A Dead Death Eater: That’s irony bitch di Fiamma Erin Gaunt
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 11 anni ***
Capitolo 2: *** 20 anni ***
Capitolo 3: *** 21 anni ***
Capitolo 1
*** 11 anni ***
11 anni
Evan Rosier non era un bambino come gli altri, quelli che hanno sempre il sorriso impresso sul volto. No, lui aveva l’aria di chi era stato toccato dalla morte. Evan aveva smesso di sorridere ancora prima di imparare a farlo, quando era venuto al mondo in quella fredda notte di Dicembre e dalle braccia di suo padre, aveva visto la morte prendere possesso di sua madre. Ogni volta che si guardava allo specchio e si ritrovava a fissare i suoi grigi occhi spenti, così simili a quelli di un morto, lui rivedeva quella scena angosciante come se fosse ancora lì.
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Capitolo 2
*** 20 anni ***
20 anni
Evan non sapeva il perché ma aveva un brutto presentimento, la sensazione che qualcosa di irreparabilmente doloroso stava per accadere. Lanciò un’occhiata all’orologio a pendola: erano passate tre ore. Tre ore da quando Regulus era uscito dicendo che sarebbe tornato entro un’ora. C’era qualcosa che non andava,lui lo sapeva, lo sentiva; così come aveva percepito la morte di sua madre. Non poteva essere vero, non un’altra volta. Evan sapeva bene che non servivano a nulla le sue preghiere. La morte aveva scelto e questa volta toccava a Regulus. Guardò l’orologio che Regulus aveva lasciato sul comodino: le lancette erano ferme.
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Capitolo 3
*** 21 anni ***
21 anni
Evan si guardò attorno,il terreno era cosparso di cadaveri. Lasciò vagare lo sguardo gelido tra i combattenti finchè non individuò quello che stava cercando: Moody. Lo raggiunse nello stesso istante in cui Wilkes,a pochi metri da lui,veniva colpito dall’Anatema che uccide. Era solo ormai ma non sarebbe scappato,preferiva la morte ad una vita da codardo;Malocchio incrociò lo sguardo e sorrise,fu il genere di sorriso che un uomo coraggioso avrebbe rivolto ad un degno rivale. Evan scagliò la maledizione centrando Moody in pieno volto ma non fece in tempo a rallegrarsene che un fascio di luce verde lo centrò in pieno. Cadde come una marionetta a cui erano stati tagliati i fili e prima di spirare riuscì a pensare ad una sola cosa:avrebbe rivisto Regulus e sua madre.
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