Il fangirlismo nuoce gravemente alla salute (la mia)

di GEBER EL
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tanto per cominciare... ***
Capitolo 2: *** Ed il flashback ripartì... ***
Capitolo 3: *** Apertura, vecchie conoscenze e... ***
Capitolo 4: *** Possiedi una personalità, due personalità... ***
Capitolo 5: *** Flashback dentro flashback dentro... ***
Capitolo 6: *** ...dentro flashback dentro flashback... ***
Capitolo 7: *** Last Loop...(1 di 4) ***
Capitolo 8: *** Last Loop...(2 di 4) ***
Capitolo 9: *** Last Loop...(3 di 4) ***
Capitolo 10: *** Last Loop...(4 di 4)(?) ***
Capitolo 11: *** Ripresa; Flashback; Ricaduta; Ripresa... ***
Capitolo 12: *** Avanti come sempre... ***
Capitolo 13: *** Lo sapevo! Il loop continua!... ***
Capitolo 14: *** Vero o Falso... ***
Capitolo 15: *** Verso la sorpresa e (non) oltre... ***
Capitolo 16: *** Sento che presto finirà... ***
Capitolo 17: *** Vicinanza... ***
Capitolo 18: *** Brevità (1 di 4): Interno ***
Capitolo 19: *** Brevità (2 di...Eh, no, aspetta, ma che cavolo...?! ***
Capitolo 20: *** La parentesi del cantastorie obbligato... ***
Capitolo 21: *** Dolori, DNA, detective e un goccio di disgusto ***
Capitolo 22: *** Parole, parole, parole... ***
Capitolo 23: *** Rarità di brevità con premessa... ***
Capitolo 24: *** Quale punto di vista?... ***
Capitolo 25: *** "Salto" di qualità(?)... ***
Capitolo 26: *** Inizio illuminazione... ***



Capitolo 1
*** Tanto per cominciare... ***


Secondo voi, è possibile che le fangirls possano trasformare un party in uno scontro tra due 17enni posseduti da entità demoniache mentre il resto dei festeggianti gli è intorno urlando >botte! botte! botte!<?
Sicuramente no, ma le loro oscenità scritte e illustrate, note come fanfiction e fanart, create con l'unico scopo di assecondare i “bassi istinti” delle autrici sì!

Mi sono chiuso in bagno da un po' e non ho la minima voglia di uscire dato il putiferio che si sta scatenando là fuori. Ora sono seduto sulla tazza ma non per fare quello che voi state pensando: la tavoletta è completamente abbassata e mi ci sono seduto solo per scrivere le mie ultime volontà su un rotolone di carta igienica.

-…............................................

Oh, sentite, tutto questo è successo in maniera imprevedibile, ok?
Che ne sapevo che sarei potuto morire da un momento all'altro all'interno del bagno di un locale? Dove sono finito, in una pellicola di Tarantino, per caso?

Lasciamo perdere e torniamo a me.

Il rotolone è marcato REGINA quindi ho tutto lo spazio del mondo per scrivere....................................ma con tutto quello che ho da dire spero che l'inchiostro della penna mi basti.

E inizio a scrivere.

Così, mentre scrivo il classico >io [Nome] [Cognome] nato il [data], lascio i miei averi a ecc...<, mi viene in mente che dovrei inserire pure la presunta causa della mia prematura dipartita. Almeno sapranno che cosa l'ha causata. O, per essere precisi, QUALE imbecille patentato è stato a causarla.

Bé, io so già quello che è successo, ma voi no.
Quindi riavvolgiamo un attimo il nastro tornando circa un'ora indietro per vedere che è successo in precedenza a tutto quello che ho detto finora.

*

 -Sabato; Ore 10:03 PM-
Mi trovo davanti al più grande locale che sia mai stato costruito nella storia:
l'
HiGH VOLTAGE!

Le lettere dell'insegna sono fatte con tubi al neon colorati e le loro dimensioni mi lasciano esterrefatto.
Lo stesso non posso dire del colore: “VOLTAGE” è di un azzurro brillante tranne le ultime tre lettere che sono gialle mentre “HIGH” è rosso.......o forse rosa, non riesco a capire di che colore sia. Proprio come non capisco per quale motivo la lettera “I” sia verde. Che senso ha? C'è un motivo preciso per cui ci sono questi colori o sono semplicemente stati scelti a caso?

Opto per la seconda ipotesi.

La verità? Mi fa semplicemente schifo!
Ho visto insegne migliori persino nei bar squallidi di periferia.

Tralasciando questo particolare vomitevole, il resto della struttura è stupefacente: in tutto, l'HIGH VOLTAGE ha 136 piani!
I primi 98 sono come quelli di normali grattacieli che puntano verso l'alto mentre i restanti 38 si snodano nel sottosuolo. E sono molto più grandi di quelli in superficie!
Questo palazzo è un'autentica città verticale: dentro ci puoi trovare di tutto con la stessa facilità con cui ti puoi perdere.

Cito solo alcune delle cose presenti:
-casinò
-piscine
-ristoranti
-palestre
-e poi.................boh, non so. C'è troppa roba per potermela ricordare tutta.

Ah già, dimenticavo!

Nei piani sotterranei sono anche presenti piste da ballo, circuiti automobilistici e una grandissima arena!
Preferisco non sapere quanto possa essere costato costruire una cosa del genere e quanto costi mantenerla.

Cavolo, mi sono incantato di nuovo!
Ogni volta che vengo qui rimango meravigliato da questo posto ma adesso è il momento di concentrarsi sulla festa di stasera.
Dopotutto ha anche a che fare col mio lavoro, che non è proprio “normale”.

Sono un A'sK [Animation's Knower] ovvero un conoscitore dell'animazione.

Nel nostro mondo i personaggi considerati di fantasia come quelli provenienti dai film, dai fumetti e così via non sono proprio definiti tali. In pratica essi esistono realmente ed hanno esigenze e bisogni proprio come esseri in carne ed ossa. La cosa che mi stupisce è che il loro lavoro è quello di essere nelle opere in cui appaiono: in un certo senso recitano ma allo stesso tempo vivono e si comportano normalmente all'interno del loro mondo creato dall'autore.

Esattamente non ho ancora ben capito come funziona, quindi posso immaginare la vostra perplessità.

Ad ogni modo, questi personaggi, soprattutto quelli in opere di successo che continuano ad essere pubblicate, sono particolarmente stressati a causa del lavoro (senza contare quelli che non vanno più in scena e che, con il loro tempo di fama che sta finendo, possono anche cadere in depressione).

Qui entro in scena io e quelli come me: il nostro compito consiste nel comprendere i personaggi e farli stare meglio sfogandoli in maniera possibilmente non violenta (o il meno violenta e devastante possibile). In pratica siamo i loro strizza cervelli personali.

Il nostro è un gruppo d'élite e ci sono solo cinque A'sK in tutto il mondo. Ed io sono uno di loro, l'ultimo arrivato, per l'esattezza.
Gli A'sK vengono cercati in ogni parte del mondo dove vengono sottoposti a test psicologici e altro ancora per verificare se siano idonei o meno al compito che graverà sulle loro spalle.

Potrebbe sembrare un lavoro stupido in grado di essere svolto da qualunque cretino che abbia visto cinema/tv o letto, ma non è così: per interagire in maniera corretta col personaggio che ti viene affidato bisogna conoscerlo a fondo tramite la sua opera di appartenenza in modo da instaurare un legame di fiducia con lui.
Per questo, solitamente, la maggior parte degli A'sK che è (ed è stata in passato) in servizio sono persone che non hanno una vita sociale troppo elevata (anzi, alle volte non ce l'hanno proprio) e passano così le giornate davanti al computer o alla televisione immergendosi in quello che loro chiamano “benessere personale”.

Insomma, nerd ed otaku, per intenderci.
E chi meglio di loro possono sapere che cosa può passare per la testa dei personaggi di cui sono fan accaniti?
Una persona cosiddetta “normale” non capirebbe mai la frustrazione e i veri sentimenti di un personaggio, dato che lo spettatore/lettore medio guarda/legge con superficialità il programma/libro/manga/comic/quellochevipare.

Pensate ancora che sia un lavoro inutile?
Provate ad immaginare cosa succederebbe se Goku svalvolasse perché cade in depressione!
Immaginato?
Bene.

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Capitolo 2
*** Ed il flashback ripartì... ***


A forza di scrivere inizia a farmi male la mano.
Meglio prendersi 2 minuti di pausa per farla riposare.
Non pensavo che scrivere sulla carta igienica fosse così difficile.

Mi alzo dal water e inizio a sgranchirmi un po' le braccia e le gambe mentre fuori dal bagno continuo a sentire esplosioni, nomi di mosse che vengono enunciati con estrema enfasi, muri che crollano e così via.

Ho sempre adorato i fumetti, soprattutto quelli riguardanti argomenti surreali e ovviamente impossibili (come la fantascienza; i supereroi; Chuck Norris che viene sconfitto; Totti che passa alla Lazio facendogli vincere 8 scudetti di fila), ma da quando sono diventato un A'sK tutta questa roba sta iniziando a darmi la nausea.
Un conto è quando hai del tempo libero e lo dedichi ai tuoi hobby, ma è tutt'altra cosa quando questi “hobby” diventano il tuo lavoro occupandoti tutto il tempo, dal mattino alla sera (e alle volte pure la notte), per tutti i giorni della settimana, week end inclusi!
Insomma, noi A'sK non abbiamo orari.

Ma mi sono riposato anche troppo.
È ora di tornare al mio flashback e al mio testamento.

*

 -Sabato; Ore 10:11 PM-

A questo punto vorrete sapere chi sono.

Lo vedete quel magnifico uomo dagli occhi azzurri, con la pelle e i capelli candidi come la neve mentre scende da una limousine insieme ad una biondona super sexy?

Ecco, io sono quello che gli ha appena aperto lo sportello della macchina.

>Dante, che ci fai qui?<

All'inizio mi guarda perplesso, poi mi riconosce.

>>Ma guarda chi si rivede! Come va ragazzino?<<

Mi dà una pacca sulla spalla. Fa un pò male.

Sbuffo.

>Ho 22 anni, Dante, non sono più un ragazzino........e comunque non mi hai ancora risposto!<

>>Hey hey, vacci piano tigre. Sarai anche più alto ma vedo che il tuo carattere non è cambiato per niente. Sempre sopra le righe, eh?<<

>Posso domandare a te, Trish? Altrimenti con lui non finisco più.<

>>>Non è forse questa la festa per i tuoi pazienti?<<<

>Eccome, ma la serata è a sfondo manga/anime. Voi siete della CAPCOM.<

>>E quella serie tv che abbiamo girato?<<

>Hai un bel coraggio a chiamare quello schifo animato “Serie TV”!.......oh, ma che importa, ormai siete qui. Tanto vale che entriate, no?<

Mi guardo un attimo in giro

>Vergil? E Nero?<

>>Mio fratello ha accettato un duello all'arma bianca con Goemon...<<

>>>...mentre Nero è in viaggio di nozze con Kirie.<<<

>No! Sul serio? Nero...sposato?! Credevo che la legge dell'animazione n°666 impedisse ai mezzi-demoni, demoni completi e affini di praticare riti religiosi come il matrimonio. Si sono sposati in segreto in una chiesetta anonima?
O qualcosa più terra-terra come in municipio?<

>>A Las Vegas. Dopo essersi strafatti d'alcol.<<

>..............la nostra conversazione, stasera, finisce qua!<

Dante e Trish si avviano all'entrata mentre io decido di rimanere fuori ancora un pò per vedere se c'è qualche ritardatario. Ma ormai dovrebbero essere arrivati TUTTI gli ospiti.

 -…......................................

 Nero ubriaco, eh?
Sarebbe stato divertente da vedere. Peccato che me lo sia perso.

Un momento! Come facevano Dante e Trish a saperlo?
Vuoi vedere che c'erano pure loro a Las Vegas?

Quest'informazione me la segno. Potrebbe tornarmi utile.
Oh, ragazzi, ci sarà da divertirsi!

Alla fine non sono riuscito a presentarmi.
Oh bé, pazienza. Sarà per un'altra volta.

Uhm.....sono quasi le dieci e un quarto.
Mi rimangio quello che ho detto prima sul fatto di rimanere ancora fuori. Ora si che inizia a fare freddo.
È più che naturale quando si è a fine Ottobre.

E così, anch'io, mi dirigo all'entrata dell'HIGH VOLTAGE. 

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Capitolo 3
*** Apertura, vecchie conoscenze e... ***


Ok, sono arrivato al punto in cui entro nel palazzo.
Direi che una pausa è più che meritata.

Cavolo, ma quanto mi fa male la mano? Non ho mai scritto così tanto neanche quando ho dovuto fare la dichiarazione dei redditi!
Già non scrivo molto a mano, in più, dato che ho una calligrafia bella quanto Moira Orfei struccata, sto consumando tutta la mia energia in concentrazione per poter scrivere correttamente lettere che abbiano l'aspetto di tali.

Che poi mi chiedo: se faccio così schifo nel fare le lettere, perché nel disegno sono bravissimo?

In fin dei conti scrivere lettere significa creare immagini su carta esattamente come per disegnare. Anzi, dovrebbe essere più facile e sbrigativo, dato che fare una lettera è meno complicato e lento che disegnare una casa, un robot o anche solo una figura semplice.
QUESTI sono i VERI misteri su cui dovrebbero investigare quelli di Mistero e Voyager.
Ma a che cosa servirebbe?

Tanto, entrambi, non fanno altro che rigirare sempre sugli stessi argomenti e infine non risolvono nulla, talvolta facendoti ritrovare con più domande di quante ne avevi in precedenza.
In due parole: programmi inutili.

Mi chiedo perché abbia accettato questo lavoro. Volevo soltanto una vita normale in cui avrei studiato per diventare fumettista e pubblicare i miei lavori o, se proprio non ci fossi riuscito, aprire una fumetteria.

Invece mi sono ritrovato a soli 15 anni a fare da strizza cervelli a cartoni animati molto più grandi di me (sia per l'età che per le dimensioni) lavorando per quasi 7 anni di fila perdendomi praticamente tutta la mia adolescenza tra una Lady Oscar sessualmente confusa ed un Jeeg d'acciaio eroinomane.

Lo stipendio ha una cifra da capogiro per ricompensare i grandi sforzi che gli A'sK fanno, ma i soldi non possono restituirmi la sanità mentale che sento consumarsi poco alla volta come uno scoglio che viene colpito ripetutamente dalle onde nel corso della sua esistenza.

Bah! Sono già abbastanza giù, non è il caso di rincarare la dose.

Mettiamoci sotto con l'inchiostro!

*

 -Sabato; Ore 10:16 PM-

Non me ne frega niente se deve ancora arrivare qualcuno, io non aspetto più nessuno qua fuori col freddo che fa!

Mi dirigo all'entrata dell'HIGH VOLTAGE.

Davanti all'ingresso vedo i due buttafuori della serata: Cell e Majin Bu (quello originale chiamato anche Kid Bu, il nanetto, avete presente?). A quanto pare, per loro, il freddo non è un problema. Sto per entrare, quando due braccia, una verde chiara maculata e l'altra rosa, mi si parano davanti come quelle aste che scendono per il pedaggio al casello.

>Ehi!<

>>Dove credi di andare?<<

>Dentro. Mi pare ovvio.<

>>Non puoi.<<

>Ma perché? La biondona e l'ossigenato di prima gli hai fatti passare!<

>>Loro sono personaggi Anime, a differenza tua.<<

>Quindi avreste davvero intenzione di...<

È la mia occasione per fare una scena figa. Mi sfilo a velocità media gli occhiali da sole (che poi, per quale motivo gli sto indossando se ormai è buio?) sfoggiando un sorrisetto ironico mentre punto i pollici verso di me.

>...cacciare dalla festa il SUO organizzatore?<

Scende il silenzio.

>>......E tu chi diavolo sei?<<

Rimango di sasso. Ma non per molto.

>Come sarebbe e dire? Saranno passati si e no tre anni e ti sei già dimenticato del tuo analista?!<

>>Uhm.....in effetti hai la sua stessa faccia da addormentato....<<

Ma che bel complimento!

>>....ma non eri biondo?<<

Ecco, bravo, cambia discorso!

>Una volta. Sto meglio con quelli neri: creano più contrasto col mio viso sbiancato. Allora, vuoi farmi entrare o devo chiamare la sicurezza?<

Cell mi indica un cartellino attaccato al suo pettorale sinistro: c'è scritto SECURITY.

 DOH!

No, un momento, forse non ho fallito.
Kid Bu sta bofonchiando con Cell. Entrambi si fanno da parte.

>Cos'è, adesso mi credi?<

>>Il mio collega mi ha comunicato che non stai mentendo riguardo la tua identità. Dice che ti ha riconosciuto dall'odore.<<

Riconosciuto dall'odore? Con quale naso? È meglio approfittarne!

>Eeeeehhmmm.......oooookaaaayy.<

Mentre FINALMENTE entro nel palazzo, ringrazio di sfuggita Cell e Kid Bu. Quest'ultimo se ne accorge e, per ricambiare, sorride, strizza un occhio e mi mostra il pugno con il pollice alzato. Faccio anch'io lo stesso e proseguo per la mia strada.
Cell, invece, non si è minimamente voltato, ma è fatto così.

Quando un mio paziente viene dimesso cerco sempre di rimanere in contatto con lui o almeno di sapere come se la cava dopo le mie cure.

Dopotutto, è solo grazie a me se quei due hanno trovato un lavoro rispettabile o utile: Cell, dato che fu così bravo a costruire quel ring per il Cell Game, è diventato un piastrellista; Majin Bu lavora nelle compagnie per lo smaltimento dei rifiuti trasformando ciò che può essere nocivo in caramelle (che poi si mangia).
Solo che non avrei mai pensato che entrambi facessero i buttafuori, la sera, per arrotondare.

UAO! Questo sì che è un ingresso!
Ormai non dovrei più stupirmi, dato che questa sarà la mia......ehm......quarta........forse quinta visita.
Mi sa che non mi ci abituerò mai.

-........................................

Ora però dove cavolo vado?

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Capitolo 4
*** Possiedi una personalità, due personalità... ***


Sono uno stupido! Stupido! Stupido! Stupido! Stupido! Stupido!

Perché non ho pensato di dire agli altri di trovarci tutti in un punto di ritrovo?
Ora sono costretto a vagabondare per tutto l'HIGH VOLTAGE in cerca dei miei pazienti!

Questo posto è immenso! Come spero di trovarli?

Dato che conosco le loro abitudini ed i loro gusti, avevo pensato di cercare nelle zone in cui sarebbe stato più facile trovarli.
In pratica, pensare come loro.

Per fare un esempio, se volessi trovare quel gran montato, esibizionista ed egocentrico di Black Star (per chi non lo conoscesse, mi riferisco a quel tizio coi capelli azzurri di Soul Eater), mi dirigerei alle piste da ballo o nell'arena sotterranea per dimostrare le mie grandi doti ed il mio valore.

E tutti si chiedono >Perché allora non lo fai?<

Ci sono 15 piste da ballo.
15.......f*****issime......piste........da ballo! Ed ognuna avrà, sì e no, la stessa metratura quadra del Central Park!

Ooooooohhhhhh, ma non pensiate che sia finita qui!

Infatti, come se non bastasse, le piste (come anche il resto delle altre sale e dei negozi) non si trovano tutte vicine sullo stesso piano o, almeno, in piani vicini, no. SONO TUTTE MESSE A CASACCIO!!!
Dovrei fare di continuo su e giù da un piano all'altro per poterle controllare tutte, senza contare che correrei il rischio di perdermi. Ancora.

Capite ora perché mi è impossibile? Anche se sapessi in che zona svago trovarli, dovrei controllare comunque tutte le sale del grattacielo!!!

MA CHI DIAVOLO È STATO A PROGETTARE QUESTO POSTO?!

Anf...anf...anf...anf...anf........ok....ok, calmati. Non è successo nulla. Va tutto bene. Ecco, un bel respiro......................

Bene, mi sono calmato!

-...........................................

Non posso continuare in queste condizioni: sono ormai 7 anni filati che lavoro ininterrottamente.
Devo prendermi una vacanza. Anche lunga solo una settimana, ma ne ho bisogno. Anch'io ho il diritto di staccare! Per quanto ancora potrò resistere?

Tiro fuori dalla tasca il mio iPhone (non sarebbe corretto chiamarlo tale, dato che, crackato com'è, non ha più niente di originale se non il logo Apple. No, un momento, ho modificato pure quello!) e chiamo immediatamente i miei superiori.

Squilla per una trentina di secondi, poi, quando decido di riattaccare convinto che non ci sia nessuno, ecco che sento una voce.

>>Spero che sia importante. Sono ad una cena di lavoro.<<

Alle....10:32 di sera? Bah, meglio andare dritti al sodo.

>Io stacco.<

Solitamente sono scherzoso, ma adesso ho un tono serio. E credo che il mio capo l'abbia capito.

>>Un A'sK non ha orari. Dovresti saperlo<<

Penso di iniziare ad alterarmi.

>Non me ne frega niente! Ho sprecato 7 anni della mia vita a lavorare per voi! Sette-lunghi-anni! Ed ora, non voglio, ESIGO che mi sia dovuto il meritato riposo per tutto quello che ho fatto!<

Sto per continuare, ma il capo mi precede.

>>Non sei tu a decidere quando sospendere il tuo impiego.<<

Così ti rifiuti di aiutarmi, eh?

Il mio tono cambia improvvisamente e, senza che me ne accorga, diventa qualcosa di minaccioso. Non urlo, non faccio l'isterico, anzi, parlo con una tranquillità fuori dal normale. Ma certi epiteti non riesco proprio a trattenerli.

>Stammi a sentire testa di c***o, hai due possibilità: la prima, è quella di lasciarmi vivere in pace almeno per un po, se non vuoi che dia le dimissioni...<

>>Neanche questo ti è concesso.<<

Proprio non ce la fa a stare zitto, vero?
La sua voce non è più monotona come sempre. Per un attimo mi è sembrata tremolante.

>Quella p*****a di tua madre non ti ha mai insegnato che non bisogna interrompere le persone quando stanno parlando?<

>>............<<

>Dicevo....mentre, la seconda, se non intendi eseguire la prima,..............bé, diciamo che potresti anche pentirti di non avermi ascoltato. Dopotutto lo sai che cosa sono in grado di fare, no?<

A quelle parole, non sento più niente dall'altro capo del telefono, se non un lungo sospiro. Poi:

>>Una settimana. Non di più.<<

>Due.<

>>..................Un giorno dovrai rispondere personalmente di tutte le tue insubordinazioni, ragazzo.<<

Non è necessario replicare. Quello che volevo l'ho ottenuto.

Decido di chiudere la chiamata quando sento un rumore simile a qualcosa che si rompe: presento un taglio sul palmo della mano destra, la stessa che impugnava l'iPhone, mentre quest'ultimo è completamente in frantumi nella suddetta mano.

Lo fatto di nuovo. Stavo perdendo il controllo.

*

Smetto un attimo di scrivere ripensando a quel che è successo e mi guardo la mano destra: non c'è alcuna traccia della ferita.
Nel giro di un'ora si è rigenerata completamente.

Non va bene. Non va per niente bene.

Ho bisogno di rinfrescarmi un attimo le idee.

Esco dal gabinetto e mi dirigo ai lavandini: mi sciacquo la faccia con dell'acqua leggermente fredda.
Mi appoggio con le mani ai bordi del lavello e mi guardo allo specchio con il volto ancora bagnato.
Non sembro io: quella è sempre la mia faccia, ma è come se ci fosse un non so che di nuovo e sgradevole in essa.

Fuori dal bagno, intanto, la battaglia non accenna a diminuire. Sembra che quei due continueranno a darsele finché uno, o entrambi, non crolleranno.
A proposito di crolli, inizio ad intravedere delle crepe belle profonde qua, nei muri del bagno.

Non ho voglia di stare sulla tazza, così mi siedo sulle piastrelle del pavimento (molto pulito, tra l'altro) e mi rimetto sotto con lo sviluppo del testamento, anche se sembra più una biografia. Non sempre si può ottenere quello che si vuole nella vita.

Però c'è una cosa che mi diverte adesso: non vi aspettavate che iniziassi già con il flashback e POI passassi al presente, vero?
Insomma, chi l'ha detto che ogni capitolo debba iniziare come per i primi tre?
Di pause ne ho fatte anche abbastanza! Vi siete già scordati che potrei morire da un momento all'altro?
Non ho mica tutto 'sto tempo da perdere, IO!

Vabbé, riprendiamo col “testamento biografico”, che è meglio.

Dunque, ero arrivato al punto in cui mi accorsi di essere ferito......

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Capitolo 5
*** Flashback dentro flashback dentro... ***


-Sabato; Ore 10:35 PM-

Il mio iPhone! Il......mio......povero......i...Phooone. Non aveva neanche due mesi di vita che è già distrutto!
Quanti cellulari ho già cambiato solo nell'ultimo anno? Troppi per essere ricordati.

-..............................................

Ho insultato e minacciato il mio capo. Di nuovo.
Bé, e vero che tratto chiunque a pari merito ma stavolta è diverso.

Credo di avere uno squilibrio della personalità: è come se il mio Io si fosse frammentato in tante parti più piccole, ognuna con la propria caratteristica emozionale.

Nessuno di voi ha mai fatto quell'esperimento dove c'è un disco coi colori dell'arcobaleno che se viene fatto ruotare velocemente diventa bianco? Questo serve per indicare come la luce bianca sia in realtà una combinazione di più colori luminosi.

Così io vedo la personalità umana: essa è unica e contiene tutte le emozioni e i sentimenti così come la luce è di un colore e contiene tutti gli altri.

Io, invece, è da un po' di tempo che non mi sento più tanto “bianco”: è come se le mia luce stesse finendo in un prisma di vetro e, tramite rifrazione, venisse scomposta in più colori.
Ogni colore rappresenta un lato di me: c'è quello simpatico, quello scorbutico, quello malinconico, quello depresso e così via.

Il me stesso con cui ha parlato il mio capo era quello “aggressivo verbale”, ovvero uno che fa minacce fine a se stesse senza alcun esito, anche se per un attimo è subentrato quello che, oltre a minacciare, passerebbe a fatti più “concreti”.

Ho iniziato a rendermi conto di questa “frammentazione” quando è comparso, grazie al cielo solo una volta, il mio me stesso peggiore che potessi creare.
Non so ancora che nome dargli, per cui l'ho chiamato provvisoriamente “il pazzo sadico maniaco omicida umiliatore” (che poi, voglio dire, “umiliatore” è una parola reale o me la sono inventata?).

Ricordo che quella fu una giornata veramente stressante fin dal suo inizio.
Mi sono dimenticato i particolari, so solo che ne ho davvero viste di tutte e di più.

Comunque, dopo tutto quello che era successo in precedenza, finalmente quella giornata infernale si stava concludendo appena terminai la seduta con una nuova arrivata che seguivo da circa due settimane, una certa Shiro (niente cognome) proveniente dal manga new entry DEADMAN WONDERLAND. Il suo problema era Sdoppiamento della Personalità.

Voglio dire, prima tentò di uccidermi (meglio non dirvi come); poi mi accusò di pedofilia dicendo che ci stavo provando con una minorenne (14 anni) quando in realtà era LEI a farmi avance a dir poco indecenti (che io ho esplicitamente RIFIUTATO); infine, come se niente fosse successo, disse di volermi bene, che mi avrebbe voluto come testimone di nozze nel caso fosse diventata la moglie di Ganta (che tra l'altro ho pure lui sulla mia lista) e se ne andò sorridente con un >Ciao, ciao onii-chan. Adesso devo tornare da Ganta ma tanto ci rivediamo domani. Sono felicissima! E tu?<.

..................estasiato. Non ho mai desiderato morire come in quel momento.

Non che le sedute precedenti fossero poi state tanto diverse, ma quella ragazzina sbiancata era veramente tosta, forse una delle più coriacee che potesse presentarmisi nella mia carriera. È da lì che le crepe della mia psiche, formatesi da quando iniziai a fare l'A'sK, si fecero più numerose e profonde che mai.

*

Ehi! Questa è la prima volta che mi capita di vivere un flashback nel flashback! Speriamo non diventi un'abitudine.

Ahia. Forse sarebbe meglio risedersi sulla tazza. A forza di stare seduto per terra contro il muro mi è venuto male all'osso sacro. Così mi alzo dal pavimento e mi sgranchisco di nuovo un po'.

Sembra che là fuori la situazione sia peggiorata: oltre alle voci del biondino ninja e di Fragolo, sento anche quelle di altri tizi che sembrano avercela con quest'ultimo.
Se apro leggermente la porta forse riesco a vedere cosa succede. Magari ho anche la possibilità di scappare da questa trappola improvvisata.

Decido di aprire la porta, ma non passano due secondi che vedo una falce roteare verso di me andandosi a conficcare con la lama nel muro vicino alla porta del bagno mancandomi il viso di almeno trenta centimetri.
Parto con imprecazioni a raffica e contemporaneamente richiudo in fretta e furia la porta.
Non voglio neanche sapere del perché ci siano altri partecipanti in questa lotta già abbastanza assurda di suo.

-.......................................

Se solo fossi abbastanza forte......................

Se solo sapessi controllare il mio potere come gli altri A'sK................

Potrei andare là fuori e far finire tutto questo casino in men che non si dica.
E invece mi ritrovo a dover scappare e rifugiarmi in un bagno nel tentativo di non essere ucciso accidentalmente da qualche colpo vagante.
Il Cero e la falce di prima ne sono un chiaro esempio.

Quando uso il mio potere rischio sempre di andare in anemia. Come riesco ad essere efficace se ogni volta che devo sprigionarlo perdo sangue e svengo prima ancora di iniziare?

Ho un potere efficace quanto potrebbe esserlo una sveglia per un sordo.

Non riesco proprio a capire come mai, con tutti i pazienti che ho avuto e che mi ritrovo, abbia proprio assorbito il potere di quella pazza assatanata. Ma questo è solo uno dei molti interrogativi che mi sono posto.

Se riesco a uscire vivo da tutto questo, la prima cosa che farò sarà andare a fare una “visitina” a quel mangaka inetto e privo di talento che ha creato quel deficiente di personaggio che ha scatenato tutto questo.
Chissà se Alucard è ben disposto a prestarmi una delle sue pistole?

Guardo l'orologio per vedere quanto tempo è passato.

Dunque, saranno sì e no trascorsi 30 minuti da quando mi sono chiuso qui dentro, quindi.............uhm..................fatemi pensare.........

Ah! Ma allora mi sono sbagliato!

Ormai è quasi la mezza (12:28 PM)! Se tutto il casino è iniziato intorno a mezzanotte, il primo flashback sarebbe dovuto partire verso le undici di sera e non alle dieci!

Qunidi in realtà bisognava tornare indietro di 2 ore e non di una come ho detto nel capitolo pilota!
È vero che non sono mai stato una cima in matematica, ma come ho potuto sbagliarmi fino a questo punto?

Significa che finora, tutto quello che ho scritto, è stata solo una perdita di tempo!
Ed ora che faccio? Non posso certo rimettermi a scrivere tutto da capo!

Bah! Dato che sono arrivato fin qui, tanto vale andare avanti. E poi ho già scritto ben tre quarti d'ora di flashback, in fondo me ne mancano solo..............................altri cinque quarti..................

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Capitolo 6
*** ...dentro flashback dentro flashback... ***


Insomma, ma che hanno tutti da guardarmi? È da quando ho rotto l'iPhone che la gente intorno mi fissa.
Mentre succedeva, una ragazza, dopo avermi visto, si è messa la mano davanti alla bocca ed è corsa verso il bagno facendo strani rantolii. Ma dico io, che modi sono? Non assomiglio a Johnny Depp o a Jared Leto (chi?), ma questo non significa che sia necessario scappare in bagno a vomitare appena mi vedi!

Oh no, e adesso perché quella signora è svenuta dopo avermi guardato?

Mi viene un dubbio. Non è che mi è spuntato qualcosa di inumano? Che ne so, delle ali, una coda o un braccio destro corazzato? Perché non sarebbe la prima volta che succede.

Ruoto la testa, ma non mi sembra di vedere niente di fuori posto lì dietro. Tutto ok sul davanti.

Wow, che è 'sto capogiro? Non mi reggo quasi in piedi.

Mi tocco la testa ma sembra che sopra non ci siano corna. Buon segno.

.......................oddio, perché mi sento la testa bagnata?

 

AAAAAAAAAAAAARRRRRGGGGGHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!

La mano! La mia mano destra è tutta ricoperta di sangue!!!!!!!!!

Porca di quella >”bip”< presa a >”bip”< e >”bip”< da un >”bip”< economico a pagamento di Bangkok! Ecco perché mi stavano guardando tutti, e ci credo!

Mi volto e noto dietro di me una scia di gocce rosse belle grandi. Purtroppo lo faccio troppo in fretta e finisco per avere un mancamento che mi porta a terra.

Cazzuola! Non ho neanche la forza per alzarmi!

La mano sta sgocciolando come un rubinetto da almeno 10 minuti (cioè dalla famosa rottura iphonosa) e, tra il cercare i miei pazienti e perdermi nei miei pensieri, mi sono dimenticato di medicarla.
La mia, devo definirla sbadataggine o semplice idiozia?

E tutto si fa buio.


>>Congratulazioni figliolo. Da adesso sei un membro ufficiale della S.o.S.<<
A pronunciare queste parole fu un uomo in divisa sulla trentina d'anni che stava dinanzi a me e che avrei dovuto imparare a chiamare col nome di “Capo”.

In quel periodo avevo 15 anni ed ero stato selezionato, come per molti altri, per essere un possibile psicologo di un Personaggio di Fantasia (semplificati spesso in P.d.F.). Feci parecchi test, e di tutti i tipi, ma venni scartato quando mi mostrarono i risultati finali: non avevo superato la sufficienza per una misera manciata di punti.
La cosa non m'importava più di tanto, ma, a quanto pare, il destino non sembrò essere della mia stessa opinione.

Infatti, una volta uscito dal luogo dei test, mi ritrovai davanti ad uno spettacolo che non avevo mai visto al di fuori della tv: due robot giganti se le stavano dando di santa ragione abbattendo ogni tanto un palazzo nelle vicinanze dello scontro.
Dal loro design si capiva che erano dei mecha datati: il primo era quasi tutto nero e grigio/blu con delle strane “cose” piatte e rosse che sbucavano dal petto, al posto della bocca aveva delle fessure verticali stile visiera da cavaliere medievale e presentava ai lati della testa un paio di piccoli spuntoni gialli orizzontali; l'altro, di giallo, ne aveva su quasi tutto il corpo eccetto le gambe e la fronte che erano verdi scure con striature più chiare.
A quei tempi non sapevo ancora chi fossero, ma mi stavo trovando inconsapevolmente tra due dei robot più famosi e celebri mai apparsi negli anni '70, nonché i pionieri del genere mecha e dei cosiddetti “Super Robot”: Mazinger Z e
Kōtetsu Jeeg!

La situazione si stava facendo critica e se qualcuno non fosse intervenuto al più presto lo sarebbe divenuta ancora di più.
Cosa che avvenne molto in fretta quando un piede di Jeeg stette per schiacciarmi come una formica.

Nel punto in cui mi trovavo non c'erano vie di fuga abbastanza rapide da poter sfruttare e mi preparai al peggio.

Quando riaprii gli occhi mi ritrovai lontano dal piede robotico in braccio ad un tizio albino vestito di rosso e con uno spadone dietro la schiena. Quello fu il mio primo incontro con Dante. Fu una “fortuna” che si trovasse da quelle parti quando Mazinger e Jeeg avevano iniziato a menarsi. Una fortuna per me, intendo.

Non so se sia stato il gesto altruistico di Dante o semplice adrenalina causata dalla mia possibile morte, ma la paura se n'era andata venendo sostituita da qualcosa di nuovo.

Non volevo scappare; non volevo abbandonare dicendo di non essere all'altezza del compito; non volevo ignorare il problema e tirare dritto come se nulla fosse successo sperando che si risolvesse da solo....
Volevo solo che quei maledetti ferri vecchi la smettessero con tutto quel casino!

Quando Dante volle posarmi per andare a fermare i due robot, lo convinsi a portarmi con lui.
Rifiutò, ma devo aver detto qualcosa di davvero convincente, perché subito dopo gli ero di nuovo in braccio pronto, insieme a lui, a dirigerci verso i mecha.

Ero un semplice essere umano, non possedevo niente di niente. Eppure riuscii a persuadere i robot grazie a quei due fattori fondamentali che sarebbero stati la causa della mia assunzione e del forte successo nel lavoro di A'sK: la mia lingua lunga e la totale mancanza di rispetto verso il prossimo.

*

Oh no, ci sono ricascato! Ho nuovamente inserito un flashback dentro un altro flashback! E meno male che non doveva diventare un'abitudine!

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Capitolo 7
*** Last Loop...(1 di 4) ***


Vengo riportato alla realtà da un pezzo di intonaco che, dopo essersi staccato dal soffitto, ha provato a colpirmi (con esiti piuttosto deludenti). Se si continua così, l'intonaco non sarà l'unica cosa a crollarmi addosso.
Ottimismo, portami via.

Adesso devo concentrarmi! Non devo più fare questi flashback dentro altri flashback, altrimenti rischio di creare un loop infinito! Non mi resta che una cosa da fare: creare un ultimo flashback interno in modo da arrestare tale loop prima che sia troppo tardi!
Così, una volta terminato, potrò finalmente tornare a parlare di queste ultime due ore di vita, anzi, quasi tre contando il tempo trascorso qua dentro.

Bene. Tre, due, uno....VIA!

*

"Era iniziato come un semplice battibecco tra famigliari, finendo per sfociare in una rissa a due in piena regola, ma tutto si concluse per il meglio, con sincere scuse e strette di mano, solo grazie all'intervento di un misterioso e anonimo giovane supportato da un P.d.F. tuttora da identificare...”

 

Si trattava della parte di un articolo in prima pagina che stavo leggendo su un giornale raccattato in metropolitana.
Non erano neanche passate 24 ore (dato che la scazzottata tra i mecha era avvenuta il pomeriggio precedente alla pubblicazione mattutina del giornale che tenevo tra le mani), che la notizia sul mio intervento aveva già fatto capolino, non solo sul giornale che stavo leggendo, ma anche su gli altri tipi di quotidiani, e tutte non facevano altro che parlare, in maniera simile tra loro, dello stesso argomento letto in precedenza.

Mentre leggevo, ripensando alla mia “impresa”, mi ritrovai con un difficile dilemma: uscire allo scoperto confessando di essere io “l'eroe” della città o rimanere nell'anonimato?

Valutai attentamente.

Se avessi raccontato la verità, le conseguenze sarebbero potute essere solo due:

  • conseguenza #1 (nonché la più improbabile): sarei apparso in tv e diventato famoso venendo acclamato dalla gente come il loro “eroe”.

  • conseguenza #2: nessuno mi avrebbe creduto e sarei passato per un ragazzino egocentrico con manie di protagonismo che voleva il suo momento di gloria. Inoltre ero certo che sarei stato deriso praticamente da tutti: i miei genitori; i miei professori; i miei compagni di classe (dove questi ultimi mi avrebbero anche sbeffeggiato).

 

Era quindi palese su quale fosse la scelta più saggia su cui optare.

Stavo giungendo alla mia fermata e mi preparai per uscire dal treno, ma quando afferrai uno dei pali in ferro per sostenermi durante la frenata del mezzo, non riuscii più a staccarla da lì.
Provai in tutti i modi, finendo per farmi notare dalla gente presente nel vagone, ma era come se la mano si fosse incollata al sostegno. Anche il giornale che tenevo nell'altra mano si era attaccato a quest'ultima e, pur di levarmi anche quello, lo feci scuotere con l'unico risultato di peggiorare le cose: dato che le pagine non erano pinzate, finirono, prima svolazzanti in aria, poi, come se fossero attirate da una calamita, si diressero su di me ricoprendomi quasi del tutto. Quando riuscii a liberarmi la mano, ormai la mia fermata l'avevo persa da tempo e stavo per giungere al capolinea.

Riuscii comunque, dopo aver cambiato treno ed essermi fatto di corsa il mio solito pezzo a piedi (tutto questo con ancora i fogli di giornale addosso), ad arrivare a scuola ma ormai ero in ritardo di mezz'ora e le porte d'ingresso non si sarebbero aperte finché non fossero scoccate le 9.00 AM.

Mi sedetti in un angolo per terra e, con tanto di iPod alla mano, mi ascoltai un po' di musica passando di continuo da un genere all'altro, da musica elettronica come i mash-up dei Daft Punk alle sinfonie di Bach tipo Aria sulla IV Corda o le suites per violoncello.

Pochi minuti dopo qualcuno mi scrollò appena e sentii una mano arruffarmi i capelli. Quando alzai lo sguardo mi stupii nel ritrovarmi davanti lo stesso uomo albino vestito di rosso che mi aveva aiutato il giorno prima, ma stavolta non era solo. Insieme a lui c'erano altri due tizi, entrambi albini: il primo era spiccicato a Dante ma era vestito di azzurro e in maniera più elegante, i capelli tirati indietro ed un uno sguardo che sembrava volesse dire >>Non rido mai, sono sempre serio e mi piace esserlo.<< e portava alla cintura una katana; il secondo era più giovane e basso con lineamenti del viso differenti dagli altri due, indossava una sorta di cappotto-impermeabile scuro dagli interni rossi con le maniche ripiegate fin sopra al gomito ed il suo braccio destro sembrava fosse stato incrociato con una lampada al neon.
Così conobbi Vergil e Nero.

Erano qui per scortarmi fino alla S.o.S., l'organizzazione dalla quale non ero stato ammesso il giorno precedente.
Era meglio farsi un giro che stare fermo ad aspettare (per entrare a scuola, poi), così non obbiettai e mi feci scortare dai tre, ma non prima che Dante e Nero mi aiutassero a togliere di dosso le pagine che avevo ancora sul corpo (Vergil, invece, non era così altruistico).

Durante il tragitto parlai con Dante e venni a sapere molte cose:

  • alcune telecamere aeree di proprietà della S.o.S. avevano ripreso la discussione tra me ed i robottoni d'altri tempi.

  • a causa di un motivo non specificato, il capo supremo dell'organizzazione, dopo aver visionato personalmente il filmato delle telecamere, voleva assolutamente rintracciarmi e scoprire la mia identità.

  • la cosa venne facilitata anche grazie alle testimonianze di Dante e dei due mecha.

 

Un volta giunti a destinazione, il trio “Fiocco di Neve”, così l'avevo soprannominato durante il viaggio, dovette congedarsi (ordini dall'alto, evidentemente) e dovetti cavarmela da solo una volta entrato nell'edificio.

Appena entrai venni inquadrato da una piccola telecamera dotata di eliche che fluttuava a pochi metri di distanza da me.
Successivamente una voce proveniente da degli altoparlanti fece il mio nome dicendo di dirigermi nell'ufficio di un certo Felix Abnett (ovvero quello che sarebbe divenuto poi il mio capo).

Mi avevano già individuato nonostante fossi lì da una manciata di secondi. Alla faccia dell'efficienza!

Mi persi non so quante volte, ma alla fine giunsi a destinazione.

L'ufficio di questo Abnett era bello grande ma tutto incasinato e pieno di scatoloni che l'uomo stava svuotando con una certa lena. Quando si accorse della mia presenza smise di fare quello che stava facendo e si presentò.
Feci lo stesso.

Passai il resto della giornata in sua compagnia facendomi da guida nelle varie sezioni della base, dove dovetti ripetere alcuni dei test fatti il pomeriggio precedente e farne altri di completamente nuovi. Tutto questo sotto la sua supervisione.
Tra un test e l'altro, parlammo di varie cose, tra cui il suo trasferimento a tempo di record dalla sede centrale di Londra alla filiale italiana, cioè dove ci trovavamo adesso (il che spiega come mai l'uomo stesse svuotando quegli scatoloni nell'ufficio).

Il punteggio risultò peggiore del precedente, ma ad Abnett, questo, sembrò non importargli.
Prima ancora che me ne rendessi conto, mi stava stringendo la mano annunciandomi che ero entrato ufficialmente a far parte dell'organizzazione S.o.S..

Avevo un sacco di domande da fargli, ma l'unica che riuscii a formulare apertamente fu >Quant'è il mio stipendio?<.
Non volevo lavorare per una compagnia di cui non sapevo neanche di che cosa si occupasse (e poi avevo solo 15 anni, c***o!), ma quando Abnett rispose alla mia domanda, il mio cervello si scollegò nel pensare a tutte quelle cifre e, tentato com'ero, accettai il misterioso impiego.
Il mio (ormai) capo mi spiegò così tutta quella faccenda riguardante gli psicologi che, in pratica, salvavano il mondo ogni volta che un P.d.F. si sentiva depresso o dava di matto.

Dovetti fare pochi giorni dopo e nei successivi ad essi alcune “prove sul campo” con alcuni P.d.F. di varie tipologie per vedere a quale categoria fossi più indicato.
Alla fine diedi il meglio di me con i personaggi degli anime, dei manga e dei videogame provenienti dal Sol Levante e venni mandato nella sezione dedita alla lettura/animazione giapponese.

Ora ero un Helper di categoria A'sK classe J-Élite a tutti gli effetti.

*

Cavolo, è vero! Non ho mai parlato prima della classe J-Élite e di questi Helpers.

Ok, serve un piccolo focus:

  • Helper viene usato per indicare gli psicanalisti dei P.d.F. in generale.

  • gli A'sK sono Helpers che si occupano di P.d.F. nel campo dell'animazione.

  • le classi vengono suddivise in lettere per indicare la provenienza dei P.d.F.. Ad esempio, la classe a cui appartengo io è quella che cura i personaggi giapponesi, per cui viene indicata con la lettera J di Japan.

  • il suffisso Élite viene aggiunto quando si sta parlando di uno o più Helpers facenti parte di una squadra speciale composta da poche persone, di solito non più di 5 o 6, della classe a cui appartengono.

 

Bene, credo di aver fatto, più o meno, il punto della situazione.

Certo che però anch'io potevo svegliarmi prima a rivelare queste cose. Sono importantissime, cazzarola!
Infondo è una distrazione, può capitaAAAAAAAAHHHH!!!!! ALTRO INTONACO!!!!!

-.........................................

Mi sono salvato di nuovo! Che c**o!!!

Ehi, ma non è piovuto solo intonaco stavolta: ci sono anche dei mattoni! Porca paletta, il bagno sta iniziando a sbrindellarsi. E anche parecchio, direi!
Devo subito ripartire in quarta e terminare al più presto questo testamento biografico del cavolo, prima che sia troppo tardi!

*

All'inizio pensai che essere un A'sK fosse la cosa più figa del mondo. E come darmi torto?

  • Possedevo una grande quantità di denaro con la quale potevo permettermi cose che prima avevo solo il permesso di immaginare.

  • Lasciai la scuola, ma non prima di aver umiliato per bene i miei professori e i miei compagni di classe con i quali non ero mai andato d'accordo.

  • Siccome non ho mai sopportato i miei genitori a causa di molti motivi (primi tra tutti, la loro scarsa presenza nella mia vita e il non aver mai creduto in me e nelle mie idee), li portai in tribunale per ottenere l'emancipazione, cosa che ottenni anche grazie a certe “persuasioni a forma di banconote” che promisi al giudice e compagnia bella nel caso avessero accettato le mie richieste.

  • E moooooolto altro...

 

Insomma, grazie al poderoso potere del denaro, ero finalmente in grado di essere libero e godermi appieno la vita, e tutto questo, solo per stare una manciata di ore al giorno seduto su “il non plus ultra delle poltrone” ad ascoltare e parlare con P.d.F. dei loro insulsi problemi.
In più, alcuni di loro erano veramente simpatici e ci feci amicizia iniziando a frequentarli anche dopo l'orario di lavoro, tra cui Dante.

Non ero però visto di buon occhio dal resto dei mie colleghi della classe Élite (e mi sa anche dagli altri Helpers in generale) soprattutto dal più vecchio, nonché il leader del gruppo (italiano anche lui, come me), Riccardo Nubilari.
Non fu però questo ad essere la causa dei miei problemi.

Come detto in precedenza, grazie al lavoro di A'sK avevo tutto quello che mi ero sempre sognato di avere, ma, come dice il detto, c'è sempre il rovescio della medaglia.

Infatti la pacchia finì nel giro di pochi mesi: i miei orari di lavoro si intensificarono, non solo a livello di durata cronologica, ma anche nell'impegno delle sedute, nella quale mi ritrovai a che fare con P.d.F. sempre più depressi/stressati e pericolosi, manco fosse un'escalation!
Il tempo libero che avevo per svagarmi diminuì drasticamente, così come quello che mi serviva per tornare a casa mia a riposarmi. Finii anche per dormire la notte in ufficio (quando ce n'era l'occasione, ovviamente).

Come se questo non fosse sufficiente, nel corso degli anni continuarono a capitarmi degli incidenti simili, ma sempre con qualche novità, a quello che era avvenuto in metropolitana “quel famoso giorno”. In più non sapevo spiegarmi come mai fossi stato caricato così tanto di lavoro: molti A'sK avevano pazienti numerosi, ma io reggevo sulle mie spalle quasi tutte le creazioni del Giappone!
Avete la minima idea di quante opere ci siano lì e come ogni anno ne saltino fuori sempre di nuove, nelle quali ci sono, in ognuna di esse, dozzine e dozzine di P.d.F., senza contare i sequel canonici, i prequel, gli interquel, gli spin-off, le serie alternative e chi più ne ha più ne metta?

Le domande che mi assillavano erano principalmente tre:
>Perché ero stato caricato così tanto di lavoro?<, >Come mai Abnett, nonostante il punteggio da schifo che avevo ottenuto per l'ammissione, mi assunse comunque per fare l'A'sK assegnandomi addirittura alla classe Élite?< e >Perché, quando assumevo comportamenti “non idonei” al mio lavoro tali da dover essere licenziato in tronco, puntualmente questo non accadeva mai per ordine diretto del Capo?<.

Ah, ora che ci penso le domande erano 4, ne ho saltata una:
>Che cos'erano queste strane abilità distruttive che stavo acquisendo col tempo?<.

-.................................................

Come non detto, erano 5:
>Perché stavo mutando anche d'aspetto?<.

Ebbene sì, anche quello.

Ero sempre stato abbastanza magro e bassino, ma nel giro di 3 anni mi alzai fino ad un metro e novanta mentre la corporatura divenne slanciata e longilinea.

Quello che però mi fece preoccupare furono quattro fattori principali:

  • #1: sembrava che le braccia e le gambe fossero più lunghe del normale, quasi sproporzionate al resto del corpo.

  • #2: i miei capelli castani iniziarono a sbiancarsi ed il marrone degli occhi si riconvertì in un verde smeraldo brillante.

  • #3: con i suddetti nuovi occhi avevo una risoluzione dell'immagine migliore ed una nuova percezione della vista.

  • #4: in pochissimo tempo la mia pelle divenne più scura.

 

Devo ammetterlo, la cosa non mi piacque per niente.

Decisi di mascherare queste “mutazioni” indossando delle lenti a contatto colorate e tingendomi di biondo i capelli (se gli avessi tinti di castano o altri colori scuri si sarebbe notata troppo la ricrescita).
Inoltre sapevo già che scusa inventarmi per giustificare il cambiamento della pelle e della forma del corpo: per la prima mi bastava dire di essermi addormentato mentre facevo delle lampade; per la seconda, erano semplici ormoni dovuti alla pubertà (avevo ormai 17 anni, ma bastava dire che si trattasse di “pubertà ritardata”).

Anche se non mi disse mai nulla in merito, il capo sembrava sapere quello che mi stava succedendo, ma dato che non ne ero certo, non potevo correre il rischio di essere scoperto parlando della mia situazione con Abnett.
In realtà ne sapeva eccome, ma questo, insieme alle fatidiche domande che mi ponevo sulla mia nuova natura, le avrei scoperte solo 2 anni più tardi.

Già quando avevo 17 anni la mia psiche cominciava a risentire negativamente del lavoro che svolgevo, ma fu quando ne ebbi 19 che raggiunsi il culmine del mio delirio. E successe “quella famosa sera”.

Come accennai una manciata di capitoli fa, definire quella giornata stressante sarebbe solo un eufemismo. Sembrava che tutte le sfighe che avrei potuto avere nella vita si fossero concentrate in una volta sola quel giorno. Al lavoro fu un vero disastro, soprattutto con l'ultima arrivata che stavo seguendo, Shiro di DEADMAN WONDERLAND.

Quando terminai il lavoro, fuori era già buio e pioveva (e io non avevo neanche l'ombrello). Tra le tante sfighe avute quel giorno, mi avevano rubato la macchina (una Maserati, tra l'altro) e, siccome non mi portavo mai dietro degli spiccioli, non potevo neanche pagarmi un biglietto per l'autobus o metropolitana. Avrei anche potuto fare il furbo e salirci lo stesso.............ma c'era uno sciopero di 24 ore su tutti i mezzi pubblici.
Finii per farmi il percorso a piedi.

Ogni volta che nella vita mi capitava qualcosa che mi faceva come minimo “girare gli ingranaggi”, la mia reazione era quella di non averne nessuna. Penso che non ci fosse nessun'altro come me in grado di reprimere la rabbia e le frustrazioni in generale: possedevo uno smisurato autocontrollo.
In tutti gli anni trascorsi della mia vita avevo sempre represso in me tutto quello che poteva farmi arrabbiare e quello che provavo in quel momento andava a finire da qualche parte nel dimenticatoio della mia mente.
Ero una pentola pressione, in pratica: il contenitore ermetico ero io mentre il vapore all'interno di esso erano i miei sfoghi repressi. Col tempo sentivo che la pressione di quei mancati sfoghi stava diventando sempre più forte e premeva contro di me per poter uscire. Io cercavo in tutti i modi di non sottomettermi a queste “pressioni” convincendomi di avere un autocontrollo di ferro, anzi, d'acciaio.
Ma, per quanto una pentola può essere definita “indistruttibile”, alla fine la pressione diventa talmente forte da far esplodere con violenza inaudita il suddetto contenitore, anche se fosse composto da mithril o adamantio.

Era questo che stavo pensando mentre tornavo a casa camminando sotto la pioggia incessante. Dentro di me c'era una rabbia repressa da 19 anni che stava scalpitando per uscire e sapevo che, con quella giornata infernale che avevo passato (senza considerare il lavoro stressante che facevo da ormai ben 4 anni), sarebbe bastato un nonnulla per liberare in una volta sola tutta l'energia della mia rabbia accumulata.

Mentre ero immerso in questi pensieri notai dei lamenti provenire in angolo semi-nascosto della piazza centrale che attraversavo durante il tragitto di andata/ritorno.
Nel suddetto angolo c'erano alcuni P.d.F. provenienti da un manga a me ancora sconosciuto e un tizio alto circa 3 metri, rosso, con 4 braccia e pompato di tutto punto. E anche parecchio inc*****o, direi.
Quest'ultimo si avvicinava sempre di più ai quei P.d.F. giapponesi chiaramente terrorizzati scrocchiandosi le nocche e urlando con la sua voce profonda qualcosa del tipo >>Io vi faccio a pezzi!<<.
Non ci voleva certo un genio per capire cosa sarebbe successo da lì a poco.

Mi maledissi. Mi maledissi perché avrei dovuto tirare dritto per la mia strada e fregarmene della sorte di quei P.d.F., e invece, con la mente annebbiata da quel senso di giustizia che pervadeva sempre in me, stavo correndo verso di loro urlando a squarciagola al gigante rosso di fermarsi. Questo attirò non poco l'attenzione di lui e del gruppetto preso di mira.

Avvicinandomi, misi più a fuoco l'immagine e vidi meglio a chi mi trovai di fronte: il gruppo di P.d.F. era composto da giovani ragazzi (dalla divisa parevano studenti delle superiori) tra cui c'erano una ragazza spilungona dai capelli rosati, un ragazzo dalla voce stridula così basso da far concorrenza ai nani da giardino e una biondina tutta agghindata di rosa praticamente incollata al suddetto “nano urlatore” che strepitava come lui; il gigante super-pompato possedeva 4 occhi rossi luminosi ed un simbolo sul petto dello stesso colore e luminescenza. Era ovviamente anche lui un P.d.F. e mi ricordai anche chi fosse.

Mi misi in mezzo tra i ragazzi e il suddetto P.d.F. con le braccia spalancate.

>>Levati di mezzo, insetto. Ho una faccenda in sospeso da risolvere con questi qui.<<

>Lasciali in pace e vattene! Se davvero ti hanno fatto qualcosa, allora lascia che di questa faccenda se ne occupino il tuo Helper ed i loro! Dovresti saperlo meglio di me che un P.d.F. non può attaccarne un altro o altri, soprattutto se questi non sono adeguati per difendersi e...<

>>Ho detto di levarti!<<

Il gigante batté il primo paio di mani generando una piccola onda d'urto che mi scaraventò di qualche metro indietro facendomi finire vicino ad uno dei P.d.F. in pericolo. La ragazza bionda in rosa e la spilungona mi aiutarono a rialzarmi, ma tutto quello che mi venne da dire fu:

>CHE COSA FATE ANCORA QUI?! SMETTETELA DI RESTARE LÌ FERMI COME DEI CO****NI E ANDATEVENE VIA! NON CAPITE CHE QUESTO FA SUL SERIO?! SCAPPATE!<

>>>Ma...<<<

>SPARITEEE!<

Con quell'ultimo urlo interruppi l'obiezione della bionda e sembrai convincere sia lei che gli altri a scappare da lì.
Ma il rosso muscoloso la pensava diversamente.

>>Eh no! Non vi lascerò scappare! Non dopo tutta la fatica che ho fatto per trovarvi!<<

Intuendo che stava per muoversi all'inseguimento, scattai nella sua direzione rimettendomi davanti a lui nella la stessa posizione di prima.

>Ho detto di finirla!<

>>Che speri di ottenere? L'unico incappucciato di cui ho paura è Alex Mercer, e solo perché indossi anche tu un cappuccio credi di riuscire a spaventarmi? Sei patetico!<<

Mi spintonò buttandomi a terra ma riuscii ad attaccarmi ad una sua caviglia mentre lui continuava ad avanzare come se nulla fosse e trascinandomi sull'asfalto della strada come uno straccio.

>Fermo! Noi due non abbiamo ancora finito!<

>>Sei un insetto in tutto per tutto: piccolo e pure fastidioso! Vuoi levarti o devo farti male seriamente prima che tu capisca?<<

Detto questo, iniziò a scrollarsi il piede nel tentativo di liberarsi di me, ma, con le ultime forze rimaste, riuscii a balzare sulla sua schiena e, grazie alle braccia lunghe che mi trovavo, ad arrivare al suo petto premendo il simbolo sopra di esso.

Una luce rossa avvolse il suo corpo che regredì, ritornando alla sua forma originale.
Al posto del gigante pompato con 4 braccia c'era ora un ragazzo sui 17 anni con capelli bianchi e occhi rossi. Indossava una giacca rossa con un “10” dentro ad un tondino nero stampato sul lato sinistro del petto.

>Ciao Albedo. Non mi racconti nulla di nuovo?<

Avere a che fare con personaggi giapponesi 24 ore al giorno era così nauseante che mi veniva da vomitare ogni qualvolta leggessi, guardassi o anche solo pensassi ad un manga o ad un anime.
Perciò, quando avevo il lusso di concedermi quel (poco) tempo libero, dedicavo tali momenti alla lettura dei fumetti americani e dei loro rispettivi cartoni animati. Tra i tanti, finii per guardarmi addirittura BEN 10. E non intendo qualche episodio preso qua e là ma tutte e 4 le serie della saga.

(Immaginate a che livello di esasperazione dovevo essere arrivato per preferire quello squallore ad anime meravigliosi come GunBuster o Serial Experiment Lain)

Era quindi normale che riconoscessi uno dei nemici principali del mocciosetto trasformista alieno.

>>Maledizione! Ma come ci sei riuscito?<<

>L'ho fatto e basta. Allora, che volgiamo fare?<

Ormai, sporco e bagnato com'ero, non c'era più bisogno di indossare il cappuccio. Quando lo abbassai, Albedo mi squadrò da capo piedi.

>>Aspetta, la tua faccia non mi è nuova.<<

>Per forza! Sono un Helper e lavoro alla filiale italiana della S.o.S.. Dato che sei un P.d.F. ci saremo incrociati da qualche parte, no?<

>>........................Ora mi ricordo! Tu sei quell'A'sk della classe Élite, dico bene? Sei quello famoso.<<

Annuii, non capendo dove volesse arrivare. E capii ancora meno quando, dopo aver risposto alla sua domanda, sorrise con un'espressione quasi compiaciuta.

>>Magnifico. Per colpa tua ho perso quei maledetti di Lovely Complex, ma dato che ci sei tu, ora sì che saprò come divertirmi.<<

>C-Che cosa intendi?<

>>Vedi, sono ancora inc****to con te per esserti intromesso nei miei affari. Se fossi una persona normale mi limiterei a terrorizzarti un pò e lasciarti andare, ma dato che sei un A'sk addirittura di appartenenza Élite, allora non avrò problemi a “sfogarmi” con te. Sei pronto?<<

>Eh? Cosa?!<

>>Lo prendo come un “SI”!<<

Successe tutto così in fretta. Albedo si trasformò in una sorta di tigre aliena antropomorfa con un lunghissimo artiglio che spuntava dai dorsi delle mani e partì alla carica. Iniziai a scappare, non sapendo bene dove andare, ma Albedo fu più veloce di me e mi diede una zampata così forte sul petto da fiondarmi a qualche metro di distanza da lui contro un muro.
Sentivo la cassa toracica farmi male in una maniera assurda, ma il petto fu la cosa a cui dare minor dolore. Ero stato sbattuto a forza elevata contro un muro e, come se non bastasse, dove mi aveva colpito Albedo ero ferito e sanguinavo, ma riuscii comunque ad alzarmi malamente da terra.

Il cuore mi batteva all'impazzata, sentivo il mio corpo che si scaldava sempre di più e tremavo, ma non per la paura (quella non c'era minimamente). Sembrava più una scarica di adrenalina.

Mentre questo accadeva, rividi nella mente tutti quei fatti spiacevoli che avevo subito nella mia vita: da quelli quotidiani in cui venivo deriso o denigrato da tutti a causa delle mie idee bizzarre a quelli quotidiani dopo essere diventato A'sK nelle quali c'erano continui attentati alla mia vita da parte di P.d.F. instabili e a volte pure ingrati.

Alla fine non era cambiato nulla da prima: ero sempre il solito ragazzo immaturo che veniva usato dagli altri solo per i loro comodi. L'unica differenza era che prima aiutavo i miei compagni di classe coi compiti o in altre faccende nella speranza di farmeli amici, mentre ora aiutavo Personaggi di Fantasia, rischiando la vita praticamente ogni giorno, sperando di avere finalmente un po' rispetto da parte delle persone.
In entrambi i casi, che si trattassero di persone normali o creature di altri mondi, alla fine mi ritrovavo sempre ad essere considerato un semplice oggetto che veniva riposto nello sgabuzzino quando non ce n'era più bisogno.

Stavo avendo un circolo vizioso: più mi arrabbiavo e più mi venivano a galla questi pensieri; più mi venivano a galla questi pensieri e più mi arrabbiavo.
Ecco perché tremavo. Tremavo perché ormai ero giunto al punto di rottura: l'energia della pressione all'interno della “pentola” stava finalmente per farla scoppiare in tutta la sua potenza.
E la cosa mi piacque così tanto da non riuscire più a controllare i muscoli facciali che andarono a formare un sorriso simile al Joker.

L'ultima cosa che vidi fu Albedo ringhiare e lanciarsi verso di me con il pugno pronto a colpire, dopodiché tutto divenne nero.

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Capitolo 8
*** Last Loop...(2 di 4) ***


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Luce. Luce bianca. Luce bianca di un neon sul soffitto.

Odore. Odore di buono. Odore di pulito.

Morbidezza. Morbidezza delicata. Morbidezza delicata e avvolgente.

Ombre. Ombre numerose. Ombre numerose dinanzi a me.

Rumore. Rumore di voci. Rumore di voci provenienti dalle ombre.

 

Il buio che mi aveva avvolto in precedenza si diradò.
Fino ad un attimo prima mi trovavo in vicolo sporco sotto la pioggia, di notte, e ora stavo sdraiato nel letto di un ospedale.

Intorno a me c'erano alcuni dei P.d.F. con cui avevo stretto amicizia che si stavano parlando fra loro, finché non si accorsero che li stavo guardando. Tra di loro c'erano anche Dante e suo fratello.

[Dante]>>Ciao campione. Bentornato nel mondo dei vivi.<<

>Ragazzi,.....Dante.... ma cosa...cosa è successo? Che ci faccio qui?.....A-Aspetta un momento....cosa intendi per “bentornato”? Stai dicendo che...<

A rispondermi fu Skipper dei Pinguini di Madagascar (chi ha mai detto che avessi solo amici P.d.F. giapponesi?).

[Skipper]>>Esattamente quello che pensi, ragazzo. Sei morto per..................... Quanto tempo, Kowalski?<<

[Kowalski]>>All'incirca cinque secondi e sette decimi ma possiamo arrotondare a sei<<

[Skipper]>>Approssimativamente per 6 secondi.<<

>........Aspetta.......ma cosa diavolo mi è...successo? Da quanto tempo...sono in ospedale?<

Nella stanza calò il silenzio.

>Allora?.........Perché non mi rispondete?<

Colpo di scena! A rispondere fu Vergil con il suo solito tono freddo e distaccato.

[Vergil]>>Sei stato attaccato dal P.d.F. americano conosciuto come Albedo, proveniente dall'universo dei Man of Action. Hai ricevuto ferite abbastanza gravi e sei rimasto in convalescenza e messo sotto sedativi per circa due giorni.<<

>Ah...... E Albedo? È stato poi richiamato dalla S.o.S.? Scommetto che si sarà divertito a pestarmi, quel ba****do.<

Di nuovo il silenzio. Ormai era chiaro che mi stavano nascondendo qualcosa.

[Soldato]>>Ma come... Skipper, non se lo ricorda più?<<

>Cosa dovrei ricordare?<

[Skipper]>>Oh magnifico!.....Rico, ti spiace?<<

Soldato si beccò un ceffone da Rico.

[Skipper]>>Grazie Rico. Ora va meglio.<<

>Che cosa dovrei ricordare? Me lo volete dire? Dante, per favore che è successo? Ha a che fare con Albedo, vero?<

[Dante]>>.........Fateglielo vedere, forza.<<

I pinguini avevano con sé un pc portatile. Lo presero e lo misero sulle mie gambe.

[Skipper]>>Appena siamo venuti a conoscenza di questo filmato ne abbiamo subito fatto una copia. Si tratta di roba top secret, quindi non farne parola con nessuno, intesi? Ah, prima di iniziare a guardarlo, ti avviso che ci sono scene un po'....“forti”. Sentiti pure libero di fermare il video quando vuoi.<<

Annuii con la testa e feci partire il video in questione.

>Un momento. Ma ci siamo io e Albedo in questo filmato. Che cosa significa?<

[Kowalski]>>Quelle che vedi sono le immagini riprese dalle telecamere fluttuanti di vigilanza della S.o.S. dell'altra sera.<<

Continuai a guardare. Le immagini riprendevano lo scontro avuto con Albedo, dove rividi la scena di me ferito e barcollante e lui che si apprestava a finirmi scagliandosi su di me. Finalmente sarei riuscito a scoprire come ero potuto sopravvivere a quella lotta a senso unico.

[Vergil]>>Ecco che ci siamo.<<

>”Ci siamo” a co...?<

Quello che vi sul pc mi sembrò impossibile.

Nella sua forma aliena felina, Albedo mi sferrò un pugno. Lo fermai di colpo con la sola mano destra senza dar segno di sforzo fisico. Lo avevo fermato, ma l'artiglio aveva trapassato il palmo della mia mano che ora sgocciolava paurosamente.

Sul mio viso apparve un'espressione terrificante: occhi spalancati e un ghigno malefico stavano solcando il mio volto. Senza contare la risata da malato mentale che stavo facendo.

>Oh mio Dio. Quello sono io?<

[Skipper]>>Lo so. Questa risata da psicopatico fa venire la strizza pure me. Quando l'ha visto Soldato ieri sera, poi, non ha dormito per tutta la notte.<<

Il video durava in tutto circa 7 minuti. E ne era passato solo 1.

Albedo tolse l'artiglio dalla ferita e iniziò a indietreggiare incerto appena vide la mia reazione. Poi, il sangue, al posto di cadere, iniziò a fluttuare intorno alla mia mano ferita andando a concentrarsi tutto nel palmo di essa formando una sfera di piccole dimensioni che, per quanto liquido rosso ci finisse dentro, sembrava rimanere della stessa grandezza, anzi, si rimpiccioliva sempre di più andando ad aumentarne la densità. La mano che conteneva quel sangue super-denso si tese in avanti puntando Albedo: la palla di sangue schizzò dalla mano ad una potenza tale che sembrava essere stata sparata da un cannone.
Il colpo fu più veloce dei riflessi di Albedo che venne colpito in pieno petto e spedito contro un muro.

Mi avvicinai a lui poco alla volta camminando curvo su me stesso e con passo lento, irregolare e barcollante come se fossi sul punto di cadere da un momento all'altro. E sempre con quell'espressione da pazzo sul viso.

Il sangue continuava ad uscire e fluttuare, ma al posto di concentrarsi nella mano, iniziò a ricoprirmi il braccio destro andando a stratificarsi sempre di più formando una vera e propria “corazza” di sangue su tutto l'arto.
Nel frattempo Albedo si era ripreso trasformandosi stavolta in un possente uomo di cristallo blu scuro con le braccia, la faccia e alcuni cristalli extra di colore azzurro.
Puntò quelle braccia verso di me cominciando a spararmi una moltitudine di cristalli appuntiti.
Quei letali proiettili non riuscirono comunque a colpirmi perché, quando si trovavano a pochi centimetri da me, finivano contro ad una sorta di barriera invisibile che assumeva la forma di ottagoni concentrici dorati quando veniva colpita. Albedo iniziò a stancarsi e si fermò. Io alzai tutto il braccio, il sinistro stavolta, con il palmo rivolto verso l'alto, e quando lo abbassai si generò una barriera come quella che mi proteggeva, ma al posto di trovarsi davanti a me stava tra il corpo di Albedo e le sue braccia, che vennero tagliate di netto.

>...<

[Dante]>>E questo è niente.<<

>...“N-Niente?!”<

Le braccia di Albedo si rigenerarono. Una volta fatto, premette il simbolo rosso sul petto ritornando il golia rosso pompato con 4 braccia.

Scattai di colpo facendo un salto gigantesco, con tanto di giravolta in avanti, andandogli a finire sopra: io gli avevo afferrato il secondo paio di braccia per i polsi stringendoglieli sempre si più e tirandoli verso di me, mentre lui con le braccia libere mi stava strangolando.
Albedo mollò la presa, iniziando ad urlare, dopo che si sentì un rumore simile a rami secchi spezzati. Il secondo paio di braccia era ormai inutilizzabile.

Libero dalla sua presa, mi spinsi con i piedi contro il suo petto facendo un salto mortale all'indietro per poi atterrare diversi metri lontano da lui.
Camminai verso il mio avversario ferito e accasciato per terra con passo lento ma deciso.

>Era questo il...?<

[Skipper]>>No.<<

Mentre mi avvicinavo avvenne una nuova mutazione: il palmo della mano destra, dita comprese, e le fessure della corazza di sangue si illuminarono di luce gialla; gli occhi divennero rossi e luminosi; alla destra del braccio illuminato si formò una proiezione di esso, ma più grande e che faceva gli stessi movimenti di quello vero.

Con quell'espressione da psicopatico che ancora portavo, verificai che la proiezione luminosa del braccio era anche solida. In che modo lo scoprii? Afferrando con tale proiezione la faccia Albedo, ormai sfinito, e sbattendolo violentemente contro un muro vicino così tante volte da sfondarlo.
Una volta abbattuta la parete, scaraventai il corpo all'interno dell'edificio. Albedo si rialzò malamente trasformandosi di nuovo in un uomo di cristallo ma con delle differenze: il corpo era più esile; le mani, gli avambracci e i cristalli sul corpo, tra cui uno messo a modo di unicorno sulla fronte, erano color magenta; possedeva un solo occhio rosso. In quella nuova forma emise dalle mani dei raggi energetici sbrilluccicosi in technicolor.


>Ok, seriamente, ma che diavolo sta succedendo? Ora ci si mettono pure i giochi di luce?<

[Kowalski]>>Magari fossero stati semplici giochi di luce. Guarda un po'.<<

Uno di quei raggi mi colpì in pieno la spalla sinistra, ma non successe nulla.
Per i primi tre secondi.

Il braccio sinistro cadde a terra dal resto corpo. La barriera che possedevo prima era misteriosamente sparita.

A quel punto mi misi una mano davanti alla bocca per il disgusto che stavo guardando.

[Kowalski]>>Ehm...come puoi vedere, quelli sono veri e propri raggi laser estremamente pericolosi. Ma...questo credo che tu lo sappia già. Vuoi per caso fermarti?<<

>Eh? Ah, no no. Sto bene. Tranquillo.<

Non mi usciva sangue. Il raggio doveva essere di un calore così intenso da tagliare il braccio e cicatrizzare all'istante la ferita. Una mossa rapida ma non indolore.

Quello che mi fuoriuscì dalla bocca, più che un urlo, sembrò un verso che possedeva tutto tranne che umanità. Le grida si fecero sempre più forti quasi a coprire il resto dei suoni presenti in quel video.
Poi la terra iniziò a tremare e intorno a me i detriti dello scontro si sollevarono da terra per poi sbriciolarsi a mezz'aria. Un modo per dire che la gravità circostante stava andando a farsi benedire.

Il braccio perduto venne sostituito da una sorta di “protesi luminosa gialla”.

Partii nuovamente alla carica contro Albedo dove provò nuovamente a usare i laser di prima.
Fu una mossa inutile: i raggi destinati a centrarmi venivano parati dalla proiezione energetica del braccio corazzato e dalla protesi energetica dell'altro.

L'uomo di cristallo generò un campo di forza ovale, sempre in technicolor, intorno a sé. Campo di forza che distrussi con un solo pugno.

Afferrai nuovamente Albedo per i polsi frantumandoglieli all'istante insieme agli avambracci per poi staccargli completamente le braccia. Per farlo gliele trattenni e calciandogli il petto.
Bastò un solo calcio per fiondare il corpo del poveraccio contro il muro, per poi sfondarlo e uscire nuovamente all'aperto, e ritrovarmi tra le mani quel che rimaneva dei suoi arti superiori cristallosi.

Fermai il video e chiusi il pc. Poi mi misi a ridere.

[Skipper]>>Trovi così divertente vedere un alieno che viene fatto a pezzi?<<

>...ah-ah-ah... ooooooohhhhhh siete veramente forti, sapete? Dico davvero. Però secondo me avete esagerato col sangue e con gli effetti speciali. Insomma, va bene che rimanga ferito, ma addirittura perdere il braccio sinistro? E tutta quella roba “alla Dragon Ball” quando urlo e faccio volare i sassi per aria? Potevate trasformarmi in super saiyan già che c'eravate!<

[Skipper]>>Aspetta! Credi che si tratti di un falso?<<

>Vediamo................... Si!<

[Dante]>>Quelle che hai visto sono immagini reali. Cosa ti fa pensare il contrario?<<

>Tanto per cominciare non sono un P.d.F.....e poi..........avete visto o no che ho perso un braccio?! Un braccio, capito?! Se fosse vero, allora quello sto indicando adesso cos'è, eh? Ah, ma tanto sono sicuro che avete già una spiegazione per questo, vero?<

[Dante]>>Senti........tu sei biondo, con la carnagione scura e gli occhi verdi, giusto?<<

>Ma che domande fai? Certo che lo sono. Per la carnagione e gli occhi, intendo. Perché me lo chiedi? Qualcuno ha scoperto le mie mutazioni? A parte voi, intendo.<

[Skipper]>>Forse è meglio se ti dai un'occhiata allo specchio. Rico?<<

Ed ecco che Rico vomitò uno specchio che venne preso da Soldato che venne preso da Kowalski che lo passò a Skipper che lo diede al sottoscritto eccetera eccetera che per due soldi al mercato mio padre comprò.

[Skipper]>>Allora, che te ne pare del nuovo look?<<

>Ma che........? I miei capelli! La mia faccia! Non può essere! P-Perché sono così?<

Il mio aspetto era completamente cambiato: la pelle era diventata pallidissima e candida; a fare da contrasto al viso, i capelli, prima bianchi/biondi, ora erano nerissimi come la pece, se non di più, con alcune striature verticali bianche irregolari.

>Da quando in qua ho gli occhi blu?<

Anche gli occhi erano cambiati e non solo per il colore: erano diventati vitrei, quasi non lasciassero trapelare alcuna emozione. Ed il fatto che la pupilla non si vedesse perché dello stesso colore dell'iride, rendeva quell'effetto ancora di più.

>Ok. Posso capire che questo è strano, ma non è la prima volta che succede, no? Sarà un altra mutazione. E questo non prova ciò che è successo nel video. Oh...già, è vero: cambiare colore è un sintomo comune per chi perde parti anatomiche come le braccia che poi ricrescono. Come ho fatto a dimenticarmi una cosa così ovvia?<

[Kowalski]>>Non vorrei deluderti, ma quello che hai è lo stesso braccio che hai perso. Ti è stato riattaccato tramite un'operazione chirurgica. Niente rigenerazione, spiacente.<<

>E questo che significa?<

[Dante]>>Non ti sei accorto che da quando sei sveglio hai sempre usato solo il braccio destro?<<

>...Uhm...non ho fatto caso.<

[Dante]>>Perché non provi a tirarti su la manica sinistra fin sopra alla spalla? Se non credi al filmato o alle nostre parole, allora questo ti convincerà.<<

>La manica................ Senti, non importa. La tiro su, almeno la fi.....<

E allora vidi.

>Il.................il braccio.....è......scuro.......... Fin sopra al gomito.....è scuro.<

Guardai più in alto e notai una sorta di cicatrice proprio all'attaccatura della spalla.

>È nello stesso punto del taglio....allora...<

[Skipper]>>Spero che questo ti abbia convinto............ Ehi, mi senti?<<

>Eh?... Ah, sì. È solo che non riesco a credere che quello che ho visto nel filmato sia tutto vero. Scusatemi ancora per aver dubitato di voi..... Ma allora....che ne è stato di Albedo? Non è che l'ho...<

[Kowalski]>>Sta bene. Com'è che si dice? “L'erba cattiva non muore mai”?<<

[Dante]>>Si è salvato solo perché siamo intervenuti noi.<<

>”Voi”?<

[Dante]>>Io, Vergil, Nero e altri P.d.F..<<

>A-Aspetta, frena! Stai dicendo che voi vi siete scontrati con me?<

[Dante]>>Puoi scommetterci. E devo dire che ci hai dato parecchi problemi: eravamo in tanti, eppure sei riuscito a stenderci. Però devo dire che è stato divertente. Ma forse mio fratello è di un'altra opinione, vero?<<

Vergil intuì dove volesse arrivare il fratello e si apprestò ad uscire dalla stanza. Notai che zoppicava leggermente.

>Ho capito! Cavolo, Vergil, mi dispiace. Non ero in me. Se mi fossi controllato...<

[Vergil]>>No è niente.<<

>Sei sicuro che stai bene? Non è che ti ho ferito?<

[Vergil]>>.............................................. Solo nell'orgoglio.<<

E uscì.

..............................................................

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Capitolo 9
*** Last Loop...(3 di 4) ***


...............................................................

 

>Dai, Vergil, non fare così. Te l'ho detto che............ Niente da fare, è andato.<

[Dante]>>Penso che me ne andrò anch'io.<<

>E io che t'ho fatto?<

[Dante]>>Sono passato solo per sapere come stavi... e stai bene. Non ho più motivo di restare.<<

>Potresti anche farmi un po' di compagnia, almeno!<

[Dante]>>Sono rimasto al tuo fianco da quando ti hanno portato in ospedale. Lo sai quanto può essere noioso stare chiusi qua dentro per due giorni senza poter far niente, nemmeno fumare?<<

>E da quando in qua fumi?!<

[Dante]>>Annoiato com'ero, mi era quasi venuta voglia di iniziare.<<

>Va bene va bene, vai pure, ho capito! Ma fatti risentire ogni tanto!<

Dante si allontanò facendomi da dietro un cenno per salutare.

[Dante]>>A-ah, certo. Bé, allora ci si vede.........Peter.<<

>Ok, basta che.................PETER?! Aspetta, Dante, ma che stai............ Oh, magnifico! Andato pure lui................ Ehi, secondo voi perché mi ha chiamato in quel modo? Il mio nome non inizia neanche con la “P”!<

[Skipper]>>E che ne so. Sarà l'età.<<

>Uhm....sarà....voi rimanete o no?<

[Skipper]>>Ecco......a dir la verità...<<

>Come non detto. Andate!<

[Skipper]>>Sapevo che avresti capito!<<

>Ehm... si, certo. Senti, Kowa, visto che dovete andare, non dovresti spegnere il pc al posto di armeggiarci ancora sopra?<

[Kowalski]>>Oh, ma insomma! Costa tanto chiamarmi con il mio nome completo al posto di usare queste inutili abbreviazioni? Comunque, se proprio ti interessa, sì! Sono costretto ad armeggiarci. La S.o.S. ha vietato l'ingresso nella tua stanza a tutti i P.d.F. che non sono tuoi pazienti, per cui, dato che noi non lo siamo, passeremo dei guai seri se veniamo beccati. Adesso mi sto immettendo nel sistema di sorveglianza in modo da alterare le immagini delle telecamere.<<

>Puoi farlo davvero?<

[Kowalski]>>Certamente. Basterà inserire le registrazioni di qualche ora fa nelle telecamere della prima parte della sezione ospedaliera della S.o.S..<<

Allora non mi trovavo in un normale ospedale. Bé, un pò avrei dovuto aspettarmelo.

>E immagino che la prima sezione sia quella dove sto io. Ma perché alterate le immagini solo in quel punto al posto di farlo con tutte le telecamere del centro?<

[Skipper]>>A questa rispondo io. Se lo facessimo sarebbe troppo impegnativo ed inoltre qualcuno si accorgerebbe sicuramente che qualcosa non va.<<

>Aspetta, ho capito! Invece se voi lo fate in un'area ristretta avete molte più probabilità, non solo di filarvela in qualche posto segreto lontano dalle inquadrature, ma anche di diminuire quasi a zero lo stato di allerta del personale che sorveglia tramite le telecamere, magari mentre avete un limite di tempo per fare tutto questo.<

[Skipper]>>.....Uao! Ehi, squadra avete sentito? Il ragazzo impara in fretta! Ha persino azzeccato quella cosa del conto alla rovescia.<<

[Kowalski]>>Ehm, Skipper? Abbiamo un problema.<<

[Skipper]>>Di che si tratta?<<

[Kowalski]>>È meglio se venite tutti quanti a vedere.<<

I 4 pinguini si riunirono intorno al portatile a fissare qualcosa che, dalla postazione in cui mi trovavo, non mi permetteva di vedere niente. Poi Skipper si rivolse a me.

[Skipper]>>Ehm, senti... hai presente quando prima ti ho detto di non far parola con nessuno del filmato tra te e Albedo perché definito “documento top secret”? Ecco......... adesso non lo è più.<<

Rimasi di sasso.

>N-...................Non lo è p-più.....?!<

[Kowalski]>>Stavo controllando le telecamere esterne alla sezione ospedaliera della S.o.S. in modo da individuare quelle da manomettere per poter coprire la nostra fuga e mi sono imbattuto in quelle della sala conferenze dove stavano proiettando il filmato.<<

>...............Sono fo****o!Fo****o Fo****o Fo****o Fo****o Fo****o Fo****issimo! L'intera agenzia ha appena visto quello che ho fatto! Ma perché? Se era un documento così segreto, allora che senso ha avuto mostrarlo dopo appena due giorni dal fatto? Non capisco! Non ha senso!<

[Soldato]>>Veramente il video lo hanno visto solo 4 persone.<<

>Quattro persone hai detto? Per caso erano tre femmine e un maschio?<

Soldato annuì.

>Sono gli A'sK della squadra Élite a cui appartengo!<

[Kowalski]>>Dato che anche tu sei un loro membro, l'agenzia avrà pensato di informarli sul tuo stat... ma che stai facendo?<<

>A te cosa sembra? Sto cercando di alzarmi! Ah, a proposito, datemi qualcosa da mettere, presto! Non abbiamo molto tempo!<

[Skipper]>>Di che stai parlando?<<

>Sto parlando di quel maledetto del vostro A'sK che è nella classe J-Élite: Riccardo Nubilari!<

[Skipper]>>D'accordo, forse è meglio se ti calmi.<<

>NO! Non mi calmo per niente! Lo sapete anche voi che quel ba****do mi odia fin da quando sono arrivato qui! E adesso che è venuto a conoscenza di quello che ho fatto, non esiterà a diffondere la notizia!<

[Kowalski]>>Ma non può farlo. Se lo facesse, infrangerebbe gravemente gli ordini del Grande Capo.<<

[Skipper]>>Kowalski ha ragione. Se Abnett ha voluto mostrare il filmato solo a Riccardo e agli altri Élite, significa che avrà pur dovuto ...<<

>Lo so come funziona. Il Capo avrà impartito loro l'ordine di non diffondere la notizia o roba simile........ma Nubilari sarebbe disposto ad infrangere qualunque ordine pur di finirmi una volta per tutte. Anche se dovesse significare il suo licenziamento dalla S.o.S.. Quel tipo è fuori di testa, è ossessionato da me e mi disprezza come...<

[Kowalski]>>Ho finito! Le telecamere che ci servono, sia interne che esterne alla sezione ospedaliera sono pronte per essere manomesse. Aspettiamo solo il tuo segnale per andarcene, Skipper.<<

>No, aspettate! Non potete andarvene! Avete davvero intenzione di abbandonarmi?<

[Skipper]>>.............Kowalski..... rintraccia Riccardo Nubilari.<<

[Kowalski]>>Ma Skipper...<<

[Skipper]>>Rintraccialo e mostra le immagini al nostro amico, così si convincerà che non ha nulla da temere.<<

Kowalski iniziò a pigiare i pulsanti della tastiera per circa un minuto che mi parve infinito.

[Kowalski]>>Ecco, lo trovato! Non è molto distante da dove lo abbiamo visto prima. Uhm..........<<

>Cosa? Cos'è quell'esitazione? Che sta facendo?<

[Kowalski]>>Niente di che, cammina solo.....insieme ad Abnett?!<<

>Fatemi vedere!<

Mi accontentarono.

>...............uhm......ho capito.<

[Skipper]>>Cosa?<<

Inutile dire che ignorai la domanda.

>......Forza, datemi una mano!<

Nel tentativo di alzarmi finii quasi per cadere dal letto.

[Skipper]>>Lo, vedi? Non riesci neanche a stare in piedi. Come speri di muoverti da lì?<<

>Io.....sono sicuro.....che Abnett sospetta di Nubilari. Ecco perché è insieme a lui. Ho riconosciuto il percorso che stanno facendo: è quello che porta all'ufficio del Capo. Altrimenti che senso avrebbe?<

[Skipper]>>Seriamente, non ti sto più seguendo.<<

[Kowalski]>>Nemmeno io.<<

[Soldato]>>Confermo.<<

[Rico]>>Prrrrrrrghrglagla.<<

>........................Ok, sentite, non riesco più a capirmi nemmeno io ma ho bisogno di andare in quell'ufficio. Io DEVO sapere cosa si dicono! È da quando lavoro qui che tutti sembrano volermi nascondere qualcosa, Abnett in primis. Allora......cioè...no, volevo dire sì......ooohhhh, insomma, capite cosa sto cercando di dirvi, o no?<

Alla fine, forse per semplice pietà nei miei confronti, i pinguini accolsero la mia richiesta.

>Sentite, ma è proprio necessario fare tutto questo?<

[Kowalski]>>Te l'ho già spiegato! Muoversi nei condotti di ventilazione è il metodo più rapido per passare da una zona all'altra dell'edificio e inoltre...<<

>...e inoltre è anche quello più sicuro perché sono gli unici posti in cui non sono presenti telecamere e sistemi d'allarme bla bla bla, lo so, l'hai già detto, ma quello che intendevo è del perché mi avete messo queste......corde-briglie-vattelappesca! Non riesco neanche a muovermi!<

[Skipper]>>E tanto dove vorresti andare? Sei morto dalla cintola in giù e ti funziona (male) solo il braccio destro. Senza noi che ti trasciniamo con le cosiddette “corde-briglie-vattelappesca” come speri di muoverti nei condotti? Quindi mostra un po' di gratitudine e smettila di lamentarti. Ci pensa già Soldato a “sbriciolarci gli iceberg” coi suoi piagnistei. E poi hai idea di quanto ci pesi?<<

>Si si si si, va bene, ma almeno fate attenzione quando girate altrimenti rischiate di rompermi le gambe. Ah, e comunque, anche mettermi quel sacco in testa quando mi avete infilato nei condotti serviva a qualcosa? Che poi, voglio dire, come avete fatto? Lo sportello della ventilazione più vicino da dove entrare era sul soffitto!<

[Skipper]>>Per questo non ti abbiamo fatto vedere nulla. Si tratta di procedimenti segreti...<<

>...Io non faccio parte della squadra, per cui non posso vederli, ho capito. Manca ancora molto?<

[Kowalski]>>Ormai ci siamo.<<

>C'è qualcuno?<

[Soldato]>>Con questa piccola grata non si vede nulla ma a me non sembra ci sia anima viva.<<

[Skipper]>>Uhm......c'è solo un modo per scoprirlo. Ragazzi, passare allo schema Σ34/bis!<<

Nel giro di pochi secondi i pinguini fecero con un laser (!?) un piccolo foro sul fondo del condotto dove vi introdussero una microcamera collegata al pc di Kowalski.

>Allora?<

[Kowalski]>>Niente. L'ufficio è vuoto.<<

Ed ecco spuntare dalla porta Abnett seguito da Nubilari giusto in tempo per smentire Kowalski.

>Dicevi?<

[Skipper]>>Sssshhhhh! Fate silenzio o ci beccano.<<

Una volta chiusa la porta del suo ufficio, Abnett e Nubilari rimasero entrambi in piedi senza dirsi nulla per quasi un minuto. Poi...

[F.A. (Felix Abnett)]>>Sai..............hai davvero un bell'orologio. Ti dispiace mostrarmelo?<<

Nubilari sembrò tentennante, poi diede l'orologio al Capo dove si mise a guardarlo incuriosito dando le spalle del suo subordinato. Improvvisamente fece cadere sul pavimento il suddetto oggetto dalla mano per poi voltarsi verso Nubilari andando a pestargli (intenzionalmente) l'orologio. Che bullo!

[F.A]>>Credevi davvero che non me ne fossi accorto?<<

Il suo tono era sempre calmo e tranquillo. Un po' meno quello di Nubilari.

[R.N. (Riccardo Nubilari)]>>Io........ l-lo sa quanto mi è costato?<<

[F.A.]>>È un prototipo sperimentale delle industrie di tuo padre. Non l'hai pagato....... Allora?<<

[R.N]>>...<<

[F.A.]>>...<<

[R.N]>>Non ho niente da dire.<<

[F.A.]>>............So che hai copiato il file contenente il filmato delle telecamere.<<

Abnett raccolse l'orologio rotto da terra e ne tirò fuori qualcosa mostrandolo a Nubilari.

[F.A.]>>Lo sai cos'è questa? Si tratta di una micromemory card. Un po' difficile da trovare negli orologi comuni, non credi?.......... Conosco quello che ti ho appena “accidentalmente” rotto...<<

[R.N.]>>No. Non lo sa. Non può sapere...<<

[F.A.]>>...che si tratta di un modello di computer con la forma e le dimensioni di un orologio da polso? No. Ovviamente.<<

[R.N.]>>Come...?<<

[F.A.]>>Ho i miei sistemi.<<

Nella stanza ricalò il silenzio. Silenzio che venne interrotto da Abnett.

[F.A.]>>Solo una cosa ti avevo chiesto di NON fare: che quel che hai visto rimanesse solo tra te, me ed il resto degli A'sK Élite. E invece hai cercato di inviare il filmato contenuto nella memory card attraverso il web con quel microcomputer da polso. Che cosa succederebbe se dei civili venissero a sapere quello che è successo l'altra notte? Hai rischiato di generare un'ondata di panico massiccia e compromettere tutta la S.o.S.!<<

[R.N.]>>Lei lo sta di nuovo difendendo! Continua a difenderlo anche dopo aver distrutto Piazza San Pietro e aver massacrato e quasi ucciso il mio P.d.F. Albedo! Lei non capisce che...<<

[F.A.]>>Sei TU non capisci.<<

[R.N.]>>NO! È LEI che non capisce! Perché si ostina a volerlo tenere? È arrogante, irrispettoso, per niente professionale, fa sempre quello che vuole e tratta male i suoi stessi pazienti a livelli allucinanti! Si è già dimenticato quando, l'anno scorso, ha istigato Rahxephon al suicidio soltanto perché non gli piaceva? Eppure tutti vogliono farsi curare da lui!<<

[F.A.]>>Perché è il migliore.<<

[R.N.]>>NOOO!!! IO SONO IL MIGLIORE!!!!! IOOO!!! IOOOOOO!!!!!!! LO SONO SEMPRE STATO!!......anf......anf.........anf........... Sono sempre stato IO il migliore di tutti! Sono stato cresciuto per esserlo! Per essere il migliore Helper di sempre! Ho speso tutta la mia vita in questo; ci ho messo tutto il mio talento e tutto me stesso per anni interi in modo da essere ammesso alla S.o.S.; mi sono sempre impegnato al massimo lavorando diligentemente per raggiungere il traguardo che mi ero imposto............... E poi per cosa? Per venire sorpassato da un moccioso qualunque che viene promosso ad uno dei gradi più alti dell'agenzia nel giro di mezza giornata?!<<

[F.A.]>>Ascoltami. TU lo sai bene perché ti è superiore ma non vuoi ammetterlo.<<

[R.N.]>>Lui............lui è così..........strano.....ma riesce ad essere così efficiente in quello che fa. Lo so....lo so....che mi è superiore..... Ma quello che proprio non sopporto è il fatto che lui sia......un......un............ un totale deficiente, ecco cosa! Lei lo ha mai visto cosa fa fuori dal lavoro?<<

[F.A.]>>Modera i termini. E comunque si. Mi è capitato di assistere a qualche scena in orario non lavorativo, e con questo? Ha solo qualche problema, niente di più.<<

[R.N.]>>"SOLO" qualche problema? Quel ragazzo non sa minimamente cosa voglia dire VIVERE! Non è neanche capace di fare le cose più semplici come interagire con persone normali che non siano Helpers o conversare normalmente senza parlare di lavoro. Non ha neanche amici ed è sempre isolato da qualche parte a parlare da solo o con dei P.d.F.! Allora perché un elemento del genere, oltre a curare permanentemente Personaggi di Fantasia, dispone anche di un potere così forte e distruttivo? Come fa ad assorbire così tanti poteri in così poco tempo, quando io, negli ultimi 6 anni passati a curare l'Hellspawn Al Simmons, ho ereditato a malapena una mer***issima fiammella di Necroplasma?!<<

[F.A.]>>.............Sai dirmi cos'è la Sindrome di Petrelli, Riccardo?<<

[R.N.]>>Sta scherzando? Non sarei un Helper se non lo sapessi.<<

[F.A.]>>Ma davvero? Se la conoscessi realmente allora non ti porresti tutte queste domande inutili. Forza, rinfrescami la memoria.<<

[R.N.]>>[sospiro].............“La Sindrome di Petrelli è un processo che coinvolge un normale essere umano e un P.d.F. nel quale il primo assorbe involontariamente e senza controllo le capacità, ed a volte le caratteristiche fisiche, del secondo. Questo processo di assorbimento non è ancora stato chiarito e le fasi che portano a tale fenomeno sono ancora oggi per la gran parte sconosciute. Il nome ufficiale della sindrome è stato dato in riferimento al protagonista di HEROES nel 2006. Prima di allora veniva semplicemente chiamata Effetto Osmosi.”<<

[F.A.]>>Per ricordartela te la ricordi. Ma...<<

[R.N.]>>Ma...?<<

[F.A.]>>Hai saltato un pezzo. Quello più importante.<<

[R.N.]>>Quello più…... Si sta riferendo a......“quello”? Ma no! È impossibile! Si tratta solo di una teoria, assurda tra l'altro: spiega che questo “effetto osmosi” deriva dai sentimenti e dalle emozioni che gli umani e i P.d.F. provano gli uni verso gli altri e che questo “scambio emotivo” permette loro anche lo scambio fisico. Si rende conto di quello che sta dicendo?<<

[F.A.]>>Non è proprio come l'hai detto tu ma ci sei andato vicino: è l'emotività la chiave della Sindrome di Petrelli, per l'esattezza è l'empatia che intercorre tra un umano e un P.d.F.. In un certo senso la vicinanza e l'intimità che si crea, questa capacità di conoscenza e comprensione profonda di uno nei confronti dell'altro, sembrerebbero annullare la distanza tra i due soggetti, infrangere le barriere che li dividono, andando a diventare, per così dire, una cosa sola.<<

[R.N.]>>No no no, un momento! Mi sta dicendo che è come se si creasse tra il P.d.F. e l'umano un sorta di........Third Impact in scala ridotta?!<<

[F.A.]>>Non esattamente. Si tratta di una specie di scambio: l'umano dà una parte di sé al P.d.F. e viceversa, anche se si tratta di un fenomeno molto raro. Solitamente, come hai detto tu prima, non avviene uno scambio ma un vero e proprio assorbimento unilaterale da parte dell'umano dove la cosa diventa più frequente se si ha a che fare con P.d.F. molto antropomorfi.<<

[R.N.]>>......Lo avete scoperto grazie a lui, vero?<<

[F.A.]>>Più che scoperto, ne abbiamo semplicemente confermato l'esistenza. Però è vero, è merito suo se ci siamo riusciti.<<

[R.N.]>>...<<

[F.A.]>>Quindi, chiudiamo questa parentesi e torniamo alle domande che mi hai fatto prima. Vuoi sapere perché quel “deficiente”, parole tue, è così potente? Perché l'interesse e l'empatia che prova per i P.d.F. è così elevata da, non solo assorbire quasi istantaneamente i loro poteri, ma è anche capace di aumentarne la loro intensità e addirittura di ibridarli fra loro. Senza considerare le mutazioni che avvengono nel suo corpo. Non esiste nulla del genere senza precedenti.<<

[R.N.]>>Mi spiega come può un asociale come lui ad avere tutta quell'empatia verso i P.d.F.?

[F.A.]>>Tanto so dove vuoi arrivare e la riposta è NO. Non lo caccerò da questa agenzia. Si è sempre dimostrato un valido A'sK, per quanto lo facesse a modo suo........................ Senza contare che, dopo quello che ha fatto, bisogna pur tenerlo d'occhio per evitare che una cosa del genere non si ripeta.<<

[R.N.]>>Non sarebbe successo nulla se LEI non gli avesse mandato l'intero Giappone in cura!<<

[F.A.]>>Su questo devo darti ragione e me ne prendo tutta la responsabilità. Non avrei dovuto caricarlo così tanto di lavoro.............e non avrei mai dovuto farlo con l'unico scopo di testare la sua resistenza e il potere d'assorbimento della Sindrome di Petrelli. E questo è costato caro a tutti.<<

[R.N.]>>.........Come.......... ha potuto........ fare.............. una cosa...................... DEL GENERE?!<<

Vedere Nubilari scagliarsi contro Abnett e tirargli un pugno ben assestato in volto è qualcosa che non si ripeterà mai più nella storia.

[R.N.]>>Come ha potuto?! Come ha potuto sfruttare così una persona e giocare con la sua vita insieme a quella di tutti gli altri solo per un suo capriccio?! Come ha potuto, maledizione! Me lo dica!!!<<

Anche sapere che prende le mie difese è qualcosa che non si ripeterà mai più nella storia.

[F.A.]>>Da quando in qua prendi le sue difese se fino a prima volevi rovinargli la vita con quel filmato?<<

[R.N.]>>Questi sono affari miei!<<

[F.A.]>>Mi hai un po' deluso, Riccardo: non ti facevo così emotivo.<<

[R.N.]>>...........Mi ha un po' deluso, Abnett: non la facevo così...inumano.<<

Nubilari uscì dalla stanza a testa bassa.

Era tutto così strano..................... Era tutto così confuso................... Spiare Abnett era stato un errore. Quelle poche risposte che avevo sentito non avevano fatto altro che generare in me nuove domande le quali avrebbero gettato su di me ancora più caos nella mia mente di quanta già non ce ne fosse in quel momento.

Venni riportato nella mia stanza della sezione ospedaliera dai pinguini; durante il tragitto non ci rivolgemmo la parola. Dopo aver rifatto il giochetto delle telecamere ed essere usciti dai condotti di ventilazione, il quartetto di pennuti mi rimise nel letto. Mentre uscirono dalla stanza nessuno mi salutò, ma Soldato, l'ultimo della fila, prima di chiudere la porta, si voltò verso di me a guardarmi: il suo muso-volto era coperto da un velo di tristezza che sembrava volesse dirmi >>Mi dispiace<<.

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Capitolo 10
*** Last Loop...(4 di 4)(?) ***


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>...sarebbe come trovarmi in mezzo ai rifiuti dove quei motosauri delle iguane in motocicletta sfidano crotali paraplegici a guidare trattori nei campi di grano del Madagascar artico durante la stagione delle tempeste di sabbia di Toronto nella Parigi pugliese del Gobi. E poi tutti quanti farebbero l'onda “ooooohhhhh” l'onda “ooooohhhhh” degli Yellow Zeppelin Countdown..... Ma non preoccuparti Andreo: quando riuscirò a trovare i soldi per farti guarire dalla cecità obsoleta del futuro assumerò un insegnante di italiano-spagnogallo-inglesizzo in modo da poter parlare figherrimamente. Proprio come me! Ma tanto non mi interesso solo di navi segate a tre quarti per lungo anche se preferisco di gran larga la montagna stagnante al bismuto periferico. Proprio come quella volta della lotta dei Freddy: Krueger VS Mercury 27° parte........ Aliiiiiiiiceeeeeeeee????!!! Sei in ritardo per il tè delle trentasei eddue!!!!! Parti ieri o il giorno dopo? E se poi piovono furgoni come l'unica volta? Peggio di quando mi sono trovato su un'isola deserta con i Woodstock! Come se tutti fossero HARDER BETTER FASTER STRONGER dell'AROUND THE WORLD nella TELEVION RULES THE NATION per un CRESCENDOLLS degli HUMAN AFTER ALL a fare i ROBOT ROCK OH YEAH......<

BUIO

Mi svegliai. Intorno a me era tutto nero, non si vedeva nulla e non c'era assolutamente nulla. Praticamente galleggiavo nel vuoto.

>Dove sono? Che posto è questo?<

>>Benvenuto nella tua mente.<<

>Chi è? Chi ha parlato?<

>>Dai! Non fare il delfino curioso!<<

>S-smettila! Non-n è divertente! Fatti vedere!<

La voce non aveva un origine precisa: prima sembrava vicina, poi un po' più lontana o sopra di me e così via. E non si capiva nemmeno a chi (o cosa) appartenesse dato che era alterata.
Sembrava che la mia richiesta non fosse stata ascoltata....... POI, spuntò qualcosa: una specie di candela rossa a forma di fiore di ninfea su cui bruciava una fiammella bianca-azzurra con sfumature viola.

Non capii se fu la candela ad avvicinarsi a me o io a lei; so solo che la distanza da quell'oggetto diminuì sempre di più finché non si ridusse a circa un metro.
Tutto ad un tratto la candela iniziò a bruciare con rapidità e forza sempre maggiori assomigliando quasi ad una fiamma ossidrica finché non esplose spingendomi lontano di qualche metro.
Avevo chiuso gli occhi durante questo fatto a causa della luce intensa della candela. Quando li riaprii trovai solo una sfera gassosa violastra che si diradò quasi del tutto.
Sembrava che la cosa fosse finita lì......e invece dal quel buio quasi palpabile fuoriuscì qualcosa di spettrale:





 

>>Spero di averti soddisfatto.<<

>.....Aspetta!..... Io ti ho già visto da qualche parte! Ne sono sicuro!<

>>10° film: Pokémon-L'ascesa di Darkrai.<<

>Che ci fa un pokémon nella mia testa?<

>>Non sono realmente un pokémon. Ho solo assunto l'aspetto di Darkrai memorizzando al mio interno un suo filamento di DNA.<<

>..io non...<

>>Non aspetto che tu capisca. Devo solo farti tornare cosciente.<<

>C-cosciente?<

>>Te l'ho detto prima: sei nella tua mente. Per essere precisi, sei prigioniero nella tua mente. E sono qui per tirati fuori.<<

>Ma chi o cosa sei tu?<

>>La vera domanda non è “chi o cosa sono?” ma “chi o cosa NON sono?”.<<

>Puoi dirmi come ci sono finito qui?<

>>Sei scappato.<<

>Scappato? Da cosa?<

>>Da tutto. Dalla realtà. Dai problemi. Hai tentato di annullare le tue paure ed i tuoi dubbi finendo nell'unico posto in cui ti senti protetto da tutto e tutti; un posto in cui nessun può farti del male, dove non vieni incompreso e ti senti a tuo agio: la tua fantasia. La tua mente.<<

>Ma perché avrei dovuto farlo? Io non ho niente di quello che hai detto. Una volta avrei anche potuto scappare da ciò che mi faceva soffrire...... Ma adesso ho smesso! Non scappo da niente e nessuno!<

"Darkrai" mi porse la “mano”.

>>Allora Andiamo.<<

>A-aspetta!......Non posso...... N-non posso farlo. Non lo faccio per scappare...ma...<

>>Anch'io sono nella tua testa. Riesco a leggere ciò che è profondo in te. E quel che vedo riguarda una fuga dalla realtà per colpa di una persona: il tuo capo Felix Abnett.<<

Colpito e affondato.

>Io......io....<

E venni colto dalla tristezza e pianto nel ricordare quello che avevo scoperto.

>>È difficile, lo so.<<

>No! Non puoi saperlo!...... Non lo puoi capire!<

>>....Hai ragione. Non posso. Adesso, solo una cosa sono in grado di fare: riportarti alla realtà.<<

>Non mi toccare!.......Se torno là fuori....... ci sarà Abnett ad aspettarmi....... Non posso vederlo! Non posso affrontarlo! Non avrei neanche il coraggio di guardarlo!.............. Darkrai, quell'uomo mi ha mentito per 4 anni; da quando sono arrivato alla S.o.S.!<

>>S.o.S., Stilness of Soul: ovvero Quiete dell'Anima. L'agenzia si chiama così per allietare i Personaggi di Fantasia alleggerendoli dei loro fardelli e deliri personali. Prendi esempio dal tuo lavoro: rendi quieto il tuo spirito e buttati alle spalle tutto ciò che per te è o è stato un male. Il passato è, appunto, passato. Non si può tornare indietro per cambiare ogni cosa che ci ha ferito o non ci è stato di alcun gradimento ma possiamo solo andare in avanti seguendo la linea del tempo ed imparare dalle nostre esperienze più dolorose per essere così pronti nell'affrontarne di nuove ed uscirne vincitori più forti di prima. Se continui a scappare dalle tue paure non sarai mai in grado di affrontare da solo le sfide sempre più ardue che ti si presenteranno di continuo nella vita; non diventerai mai forte!....Continuerai a scappare rifugiandoti nella fantasia e rimanendo un debole o correrai i rischi della realtà per diventare forte e non essere più ferito? Qual'è la tua scelta?<<

>...<

>>...<<

>Hai ragione.<

>>Come?<<

>Hai ragione! Ti sto dicendo che hai ragione! Sono un codardo! Sono solo un codardo che, troppo spaventato per rapportarsi col mondo, si è lasciato cadere nella passività e nella chiusura in se stesso. Ho odiato la mia vita e gli altri perché in fondo al cuore odiavo me stesso nel riconoscere quel che ero...<

Qui avvenne la sveglia.

>Ma forse......forse sto iniziando a capire: tutto quello che mi è successo con Albedo; la mia trasformazione; la mia apparente morte...... Tutto questo è un segno! Mi è stata data un seconda possibilità!...<

E qui ci fu il cambiamento fulmineo.

>...E non intendo sprecarla! Ho intenzione di farmi soprannominare «La Fenice» per ricordare di come, quel ragazzino sfruttato, passivo ed ingenuo sia morto solo per rinascere dalle sue stesse ceneri in meglio! Non prenderò più ordini da nessuno..... non verrò più sfruttato da nessuno! Chiunque oserà comandarmi o anche solo provare a mettermi i piedi in testa verrà schiacciato senza pietà come un inutile e schifoso scarafaggio! Darkrai, sai cosa mi aspetta aldilà dell'uscita?<

Quello fu solo il primo degli sbalzi d'umore che avrei avuto nel corso della mia vita.
Darkrai sembrò rimanere un po' spiazzato dal mio improvviso cambiamento.

>>...............<<

>Darkrai?<

>>[schiarimento di voce]...Mi piace la tua grinta ma vedi di non esagerare: è stata la tua aggressività repressa ed altre emozioni violente a scatenarti Il Risveglio.<<

>“Risveglio”? È così che chiami la mia perdita di controllo?<

>>Precisamente. Se non controlli i tuoi stati d'animo non sarai in grado di usare correttamente i tuoi poteri e, se peggiori, finirai per trasformarti in un essere con capacità distruttive di livello universale!<<

>Addirittura?<

>>Sai già che, a differenza degli altri, oltre ad assorbire i poteri dei P.d.F., sei in grado di creare poteri ibridi e potenziarli. Quel che non sai è che tali potenziamenti avvengono a crescita esponenziale in base a quanti poteri possiedi nel corpo. Un esempio: hai un solo potere che, classificato in decimi, ha una forza pari a 6; successivamente assorbi altri due poteri che, per distinguerli dal primo, diciamo che hanno una forza di 4 ritrovandoti così in tutto con tre poteri...<<

>6X3.....=18 e 4X3..... =12.<

>>Negativo. Se hai tre poteri, per sapere quanta potenza hanno, non devi moltiplicarli per 3 come hai fatto tu ma per se stessi 3 volte; i poteri che misuravano 4 avranno, quindi, una forza pari a 64 mentre il tuo primo potere, non misurerà di forza 18, bensì 216. Comprendi?<<

>Più o meno. E con questo?<

>>Sai dirmi quanti poteri hai assorbito in 4 anni da A'sK?<<

>Sarebbero...... Oh, m***a!<

>>La forza che hai liberato durante lo scontro con il galvaniano Albedo ed i tuoi P.d.F. è soltanto una misera frazione del vero potenziale che hai. Se lo liberassi tutto, ogni singola forma di vita potrebbe anche decidere di considerarti una divinità. Sempre se prima non avrai già distrutto tutto.<<

>...<

>>Hai un ripensamento?<<

>.....No. Sono solo un po'.....ecco...confuso..... Ma non cambio idea. Non ho intenzione di rimangiarmi la parola data..... Andrò fino in fondo. Se, come dici tu, ho davvero tutto questo potere, allora devo imparare a gestirlo e tenerlo sotto contr..... Ma che fai?<

Darkrai generò dei cubi bianchi-trasparenti di varie dimensioni ed iniziò e metterli uno dentro l'altro.

>Darkrai....non capisco.... che.......?<

>>Osserva: questa che vedi è una ricostruzione olografica della prigione in cui ti trovi.<<

>.....Come hai fatto a crearla?<

>>Ti ripeto ancora una volta che siamo nella tua mente: è un luogo immateriale dove le leggi della fisica non esistono ed è possibile ogni cosa. Quando ti sono apparso e mi sono liberato della mia forma ridotta “esplodendo” sei stato scaraventato via, non perché fosse realmente così, ma perché credevi che sarebbe accaduto e l'hai fatto avverare. Per simulare questa struttura geometrica di solidi ho solo adottato lo stesso principio.<<

>...Quindi eri tu quella candela strana. Ma per quale motivo la mia mente dovrebbe essere a forma di....ammasso di cubi?<

>>Questa struttura è riferita al luogo reale e materiale in cui sei fisicamente relegato al suo interno.<<

>Non credo di aver capito. Stai dicendo che il mio corpo è dentro ad una sorta di “matrioska cubica”?<

>>L'entità del luogo è un po' più complessa di come l'hai sintetizzata tu, ma può andare.<<

>Quindi, una volta tornato nella realtà mi ritroverei comunque imprigionato, esatto?<

>>Esatto. E posso anche dirti chi è stato a metterti in quella prigione.<<

>Puoi farlo davvero?<

>>Sembra che la tua memoria abbia dei problemi riguardo a quella a breve termine. Mi sembrava di avertelo spiegato che, essendo nella tua testa, sono in grado di vedere ogni singolo ricordo che hai. Che sia d'origine mentale o sensoriale.<<

>A me non pare che quella cosa dei sensi tu l'abbia detta. Comunque, puoi dirmi del perché sono in quella prigione “cubista”, se non ti dispiace?<

>>Sarò sintetico: è stato il tuo capo Felix Abnett a rinchiuderti in quel luogo per misure di sicurezza.<<

>Abnett! Ovviamente!<

Dovevo aspettarmelo che la risposta fosse così scontata.

>Non bastava sfruttarmi! Ora mi ha anche chiuso in gabbia come un animale! Ma appena riprenderò conoscenza gliela farò vedere io!<

>>Temo che la cosa ti risulterà impossibile.<<

>E perché mai?<

>>La stanza in cui sei rinchiuso non è una semplice cella: osserva.<<

Con un gesto delle “mani”, Darkrai ingrandì l'intera struttura geometrica finché non iniziò a parlarmi del cubo più interno agli altri.

>>Questo che vedi al centro dell'intera struttura è il nucleo, nonché il luogo della tua forzata reclusione: ogni facciata interna è imbottita per prevenire tue eventuali contusioni o ferite; ognuna di queste facciate sfrutta particolari campi magnetici che generano un propria gravità perpendicolare a lle stesse....<<

>Che tradotto....?<

>>Camminando su una superficie ci si rende conto delle direzioni: dov'è l'alto, il basso e così via. Se ogni superficie interna del cubo ha una gravità propria significa che è possibile muoversi anche sulle pareti e sul soffitto con la stessa facilità con cui si cammina sul pavimento. Anzi, risulta impossibile sapere quale sia realmente il sopra e il sotto. La cosa ti risulterà ancora più difficile dato che ogni singola parete del muro è identica all'altra.<<

>.......Lo hanno fatto apposta per disorientarmi!<

>>Farti perdere l'orientamento è solo una delle precauzioni che Felix Abnett ha adottato: le pareti della cella sembrano spesse parecchi metri e fatte di chissà quale materiale; la porta che conduce fuori dal cubo è blindata e spessa quanto i muri, è mimetizzata con le pareti ed è possibile aprirla solo dall'esterno in parte manualmente ed in parte con una speciale chiave apposita.<<

>E gli altri cubi più grandi che servono, allora?<

>>Quell'uomo non è uno sprovveduto e sembra aver pensato ad una tua possibile fuga: non si è limitato a costruire un solo cubo a facciate gravitazionali bensì in tutto 4 e con tutte le medesime caratteristiche del primo. Se anche riuscissi ad uscire dal primo cubo ti ritroveresti comunque in un secondo ancora più grande in cui è ancora più difficile orientarsi.............Dimenticavo una cosa: ogni cubo interno non è attaccato ad una delle pareti ma si trova sospeso al centro del cubo più grande tramite la loro capacità magnetica.<<

>Per quale motivo? A che serve?<

>>Perché se il cubo interno fosse attaccato direttamente alla parete di uno esterno ti troveresti già più avvantaggiato nel raggiungere il suddetto cubo e gli altri. Se invece sono sospesi risulterebbe praticamente impossibile lasciare anche solo il primo in cui ti trovi. La differenza delle dimensioni tra i cubi è abissale: quello in cui si trova il tuo corpo, in metri, sarà circa un 12x12x12 ma i seguenti, secondo i miei calcoli, potrebbero essere di alcune centinaia di metri. Se scappassi da uno di essi dovresti per forza lanciarti nel vuoto per raggiungere il cubo successivo. Anche se le pareti sono imbottite non significa che tu possa essere esente da danni mortali all'impatto con esse.<<

>.....E siccome non ho controllo sui miei poteri non posso neanche usare quelli per evadere. Morale: non vado da nessuna parte.......... Senti, mi chiedevo una cosa: se la mia parte cosciente, cioè io, si trova nella mia zucca, il mio corpo cosa fa? Cioè, sono in coma o cosa?<

>>Hai blindato la tua razionalità qua dentro. Tutto il resto, istinti compresi, si manifestano ancora nella realtà.<<

>Quindi non sono in coma?<

>>No. Semplicemente non fai altro che stare seduto per terra a fare versi o dire frasi prive di ogni senso a ripetizione fissando il vuoto.<<

>Uh! Non devo essere messo bene.<

>>...<<

>...<

>>...<<

>...<

>>Vuoi chiedermi qualcos'altro prima di andare?<<

>Ahm...sì. Quello che mi hai appena detto, la faccenda dei cubi magnetici blindati e il resto, le sai perché hai visto tutto attraverso i miei occhi, vero? Se è così, sapresti dirmi come hanno fatto a trasferirmi dalla stanza ospedaliera a....quella cosa in cui sarei “materialmente” ora? Dove l'hanno costruita quella diavoleria geometrica e, soprattutto, quando? Da quanto tempo era lì? Come hanno creato qualcosa di così fantascientifico?<

>>Si: ho visto attraverso i tuoi occhi. Gli Helpers più fedeli di Felix Abnett ti hanno fatto semplicemente sdraiare su una barella per portarti nella cella di contenimento.<<

>Eh? Una barella? Tutto qua?<

>>Devo ricordarti che nello stato in cui ti ritrovi materialmente non sei una minaccia per nessuno.<<

>...Già, è vero. Però qualche misura di sicurezza l'avrei adottata. Almeno una per precauzione.<

>>Dovevano essere molto sicuri di sé per non farlo. La prigione è stata costruita sotto la filiale italiana S.o.S.. Relativamente, non ti sei mai mosso da Roma. Dato che Felix Abnett ha scoperto quasi subito le tue doti è molto probabile che i lavori per la costruzione dei cubi siano iniziati subito dopo tale scoperta. Per quanto riguarda la loro tecnologia avanzata non ci vuole un genio per capire che non si tratta di origine terrestre. Ci sono P.d.F. che provengono anche da mondi fantascientifici: la soluzione più plausibile è che, chi ha progettato/costruito la prigione abbia sfruttato la tecnologia di uno di questi mondi. Azione piuttosto scorretta dalla vostre parti, giusto?<<

>Altroché. Esistono circa un migliaio di leggi che riguardano i P.d.F. ed i loro mondi. Sono da rispettare rigidamente per garantire l'ordine ed una di queste dice proprio che nessun Paese deve disporre, per quanto sia rivoluzionaria, di tecnologia dei modi dei P.d.F..<

>>Posso immaginare che la stessa cosa la si applichi anche per la tecnologia bellica.<<

>Assolutamente. Se un Paese facesse qualcosa del genere verrebbe accusato di tradimento da parte delle Nazioni Unite. Non mi stupirei se si scatenasse addirittura una guerra.<

>>Sai tante cose sui mondi dei P.d.F..<<

>Bé, sai com'è: è il mio lavoro.<

........................................................................

>>................................Coraggio. È l'ora.<<

Darkrai distese il braccio sinistro parallelo al corpo. Il buio che fino ad allora era stato uniforme prese delle sfumature di grigio iniziando a vorticare e diventando rosso intorno alla mano del “falso” Pokémon Neropesto. Sembrava quasi che l'oscurità venisse risucchiata in un gorgo. Improvvisamente tutto divenne in negativo e assordante!

































 

>Darkrai! Cosa sta succedendo?<

>>Siamo arrivati al capolinea! Devi entrare nel passaggio che ho formato per poter tornare nel mondo materiale!<<

>Ma come diavolo fai a fare queste cose? Che ne sarà di te?<

>>I poteri di Darkrai mi permettono di fare molte cose! Me la caverò!<<

>Ti ho chiamato Darkrai per convenienza! Ma prima di “svegliarmi” posso almeno sapere come ti chiami realmente? Non so neanche perché stai facendo tutto questo per aiutarmi!<

>>Ho le mie buone ragioni per farlo!<<

E così mi trovai davanti a questa sorta di....buco nero negativo. Entrato lì dentro sarei uscito dalla mia mente e tornato alla realtà.

>Allora è questa la fine? Le nostre strade si separano!<

>>Solo per poco! Le nostre vite sono destinate ad incrociarsi nuovamente in futuro! Magari nella realtà!<<

Mi avvicinai sempre di più al gorgo finché non fui a mezzo metro da esso. Mi voltai un ultima volta verso il mio “salvatore” sorridendo.

>Grazie Darkrai! Grazie per avermi fatto conoscere la verità!<

>>..................La prossima volta che c'incontreremo, Adam,..............non avrai più così tanta voglia di ringraziarmi.<<

>Che hai detto? Non ho s...<

Con la mano libera, Darkrai mi diede uno spintone facendomi cadere all'indietro dentro al portale per la realtà da lui creato. Prima che si richiudesse, Darkrai mi parlò un ultima volta.

>>Vuoi davvero saperlo?.....MY NAME IS DANTE!<<

>Cosa?!<

BUIO

>......a fare i ROBOT ROCK OH YEAH per un solo BRAINWASHER......Eh? Che cavolo è successo?<

.....................................................................

*

Eh? Che cavolo è successo? Perché sono sdraiato in questo bagno che sta cadendo a pezzi?...........Ah già, giusto. Il litigio per quella cosa delle fangirls.

Oooohhhh che male alla testa.
Credo che alla fine l'intonaco o che altro abbia fatto centro. Almeno sono contuso e non ferito. È già una gran cosa: non posso permettermi di perdere altro sangue.

Cos'è che stavo facendo?..........Il testamento biografico, è vero! Dov'è?

-…...............................................

Fiuuu! L'ho trovato. Era sotto a un po' d'intonaco ma fortunatamente è intatto.
Non sapevo che questi rotoloni, oltre ad essere infiniti, fossero pure indistruttibili.

Dunque..... Eravamo rimasti a quando............... No, un attimo. C'è qualcosa che non va.
Sono arrivato a scrivere solo fino a quando Albedo mi attacca..... e poi basta!
E tutto quello che è successo dopo? Dove sono le visite di Dante, Vergil ed i Pinguini all'ospedale? Dove sono la scoperta delle registrazioni e dei veri piano del Capo? E che fine hanno fatto tutte quelle turbe mentali con Darkrai?.......................................

Forse credo di aver capito: mentre scrivevo dev'essermi caduta in testa una piastrella, un mattone o qualunque cosa dal soffitto che mi ha colpito in testa facendomi svenire.
Allora, tutto quello che ho scritto riguardo dalla visita di Dante in poi, in realtà, ho solo sognato di scriverlo!

D'accordo, sembra assurdo, ma questo non significa che le cose non possano essere andate così!
Del resto, dovreste ormai aver capito che le situazioni al limite dell'impossibile sono all'ordine del giorno per me.

Tra tutte le cose che mi sono successe da quando sono diventato un A'sK, la storia della mia trasformazione, della mia prigionia nella cella in stile Vincenzo Natali e la comparsa nella mia testa di quel falso Pokémon Neropesto è stata la più assurda mai avuta in tutta la mia vita:

  • Il risultato di difendermi da un alieno incazzoso attaccabrighe porta a farmi andare in berserk e disintegrare la piazza più famosa del mondo.

  • Abnett mi rinchiude in una cella fantascientifica violando almeno una quarantina di leggi nel tentativo di farmi stare buono.

  • Un tizio a forma di pokémon che ruba DNA altrui mi compare nella testa e mi fa ridiventare sano di mente illustrandomi i miei difetti.

Ma questo genere di cose capitano a tutti gli Helpers o solamente al sottoscritto?
Domanda inutile. Ormai so di essere una calamita per i guai.

Tornando a “Darkrai”, ancora oggi, non ho compreso le sue ultime parole: >>My name is Dante!<<.

In questi due anni ho investigato nel tentativo di scoprire se il Dante che conosco io centrasse in qualche modo con tutto questo. Ma, tra pedinamenti ed interrogatori con P.d.F. ed umani amici/conoscenti di Dante, alla fine non sono mai riuscito a trovare una prova che confermasse i miei sospetti. Così alla fine mi sono arreso.
La cosa, in effetti, non avrebbe mai potuto stare in piedi: gli unici a conoscere la prigione siamo solo io, Abnett ed una cerchia ristrettissima di Helpers, P.d.F. ed addetti della S.o.S..
Se Dante l'avesse scoperto sarebbe piombato direttamente nella prigione sfondando tutto a suon di Rebellion ed Ebony&Ivory.
Altro che collegamenti mentali e via dicendo!

Il mistero però rimane: non so chi sia quel tipo, non so quali siano le sue intenzioni, non so che faccia abbia realmente, e non so se “Dante” sia il suo vero nome.

-.............................................................

È meglio che ricominci a scrivere. Non so neanche per quanto tempo sia rimasto svenuto e questo non va affatto bene. So solo che ho perso tempo prezioso.
Però c'è un problema: non posso rivelare quello che è successo con Albedo, con Abnett e la prigione.

Il Capo, per coprire quello che era successo a Roma, aveva comunicato ad ogni ufficio stampa che la distruzione di Piazza San Pietro era stata dovuta ad un attentato terroristico nei confronti della Chiesa.
È vero, la maggior parte della popolazione c'ha creduto ma qualche scettico rimane sempre, soprattutto se quelli ad esserlo fanno parte dei servizi segreti.
È incredibile di come quei tizi sentano odore di bruciato a chilometri di distanza.

Credo che non debba dare spiegazioni su quali sarebbero le conseguenze se uno di questi tizi scoprisse la verità.

Quindi, per chi ancora non l'avesse capito, non posso mettere quello che ho vissuto realmente nel testamento biografico perché sennò finiremo tutti, me in primis, in quella sostanza di scarto di origine animale che viene comunemente chiamata m***a!

Se lo scrivessi davvero rimarrei comunque fregato:

  • se muoio e poi scoprono il testamento leggendo la verità, è vero che Abnett avrà quel che si merita...............però.... SVEGLIA! Sarei morto!

  • se scoprono il testamento con scritta la verità ma sopravvivo verrei preso e buttato in qualche luogo tipo AREA 51.

 

È la mia solita fortuna: qualunque scelta io faccia, alla fine, perdo sempre.
La stessa cosa sta succedendo proprio ora:

  • se solo avessi ancora il mio iPhone potrei chiamare qualcuno della S.o.S. per avvertirli di quello che sta succedendo qui dentro, risolvere la situazione e salvarmi da tutto questo casino, ma dato che sono stato così scemo da averlo distrutto in precedenza col Bloody Bringer in un impeto di rabbia, non posso farlo.

  • anche se avessi un qualsiasi telefono funzionante non potrei comunque chiamare i soccorsi. Ah! Mi dite il perché?.... Perché mi ritrovo dall'altra parte del mondo! Siccome volevo festeggiare il miglioramento dei miei P.d.F., che sono di origini giapponesi, avevo deciso di fare una festa a tema giapponese e mi sono detto >Che festa a tema giapponese sarebbe se non la festeggiassimo in Giappone?<. Idiota.

 

Morale: non posso chiamare nessuno perché ho un telefono ridotto in briciole e se ho un telefono che funziona non posso telefonare a nessuno perché il giapponese non lo conosco e se chiamassi la filiale S.o.S. italiana ci metterebbero troppo tempo per arrivare e io sarei, al loro arrivo, ormai bello che morto.

Ora capite del perché vi ho parlato del perdere sempre ad ogni scelta che faccio?
Sono fo***to in entrambi i casi.

-..................................................

Tornando al testamento, ora devo fare una “piccola modifica” su quello che ho scritto a proposito di Albedo.

Ecco, qualche righina sopra alle lettere e non si legge più niente.
Ora non mi resta che riscrivere l'ultimo pezzettino.

Uhm......che posso scrivere per sostituire l'attacco di Albedo?...................................... Ci sono! Mi basterà dire che sono stato vittima di un borseggio finito male. È perfetto!

Cammino da solo, sotto la pioggia e prendo una scorciatoia finendo in un vicolo dove c'è un tipo che mi punta un coltello e dice >>Fuori i soldi, amico!<<. Poi aggiungo che, dopo tutto lo stress che ho accumulato in quella giornata sfigatissima (vi ricordate Shiro che vuole uccidermi, la Maserati rubata ed il resto?) reagisco male, disarmo il criminale e inizio a gonfiarlo come un canotto lasciandolo esanime in un angolo.”

Un po' stereotipata come cosa ma può funzionare.

Anche se quelli dei servizi segreti dovessero nutrire dei sospetti mi basterà dire che ho imparato quelle mosse dai miei P.d.F. per autodifesa.
Bé, in un certo senso, qualcosa ho “memorizzato” davvero sui P.d.F..
La mia è una mezza verità.

Bene.
Dopo questa enorme parentesi, direi di ritornare a parlare di cosa mi è successo dopo che sono svenuto a causa della mia grande perdita di sangue.

Ok, ci sono. Pronti? Partenza....... Via!

*

>No!...anf....... Dove sono?.....La...anf....la tuta......no. Non voglio quella tuta.... è così...anf....così.......anf...... Perché la voglio se non la voglio?....anf......È come se fossi nudo quando ce l'ho!..No....anf anf.....d-devo...devo uscire dai cubi!.....Dante......non sei tu....!.......Sei......... AH!<

Che mi è successo?.............. Dove sono?................. Di sicuro sono in un letto.......... Ma che ci faccio in un letto?
Ah, è vero! Non ho controllato i miei poteri è ho finito per perdere troppo sangue e svenire.
Sono il solito stupido.

No, un momento! Io ero nell'HIGH VOLTAGE a cercare il resto dei miei pazienti ed ero solo. Chi è stato a portarmi qui?

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Capitolo 11
*** Ripresa; Flashback; Ricaduta; Ripresa... ***


Mi trovo in una stanza enorme interamente piena di letti bianchi affiancati tra loro. Sembra non esserci anima viva qua dentro e il silenzio regna sovrano. Sul letto alla mia destra c'è il mio smoking speciale ben disteso e ordinato con cui sono venuto alla festa.

Cavolo, ma sono in mutande!

Mi alzo di scatto per raggiungere lo smoking ma vengo sorpreso da un forte capogiro. In un gesto istintivo mi porto la mano destra in fronte accorgendomi che è fasciata. La mano, intendo.

Wow! Devo aver perso un bel po' di sangue per avere la testa che gira così.

Meglio rivestirsi prima che qualcuno mi veda. Tra l'altro vorrei sapere in che posto sono ora.
È mai possibile che ogni volta che svengo dopo aver usato i poteri mi ritrovo in un letto d'ospedale?
Però, a pensarci bene, devo per forza essere ancora dentro l'HIGH VOLTAGE. Del resto, se un palazzo contiene casinò, centri commerciali, arene, piscine, ristoranti, piste da rally e fognature profonde come il Grand Canyon, deve averci anche un ospedale incorporato, no?

-.......................................................

Una piccola stretta al papillon.............. Et voilà! Finito!

Da quel che vedo, lo smoking è perfettamente pulito e non sembrano esserci strappi. Gran cosa che sia a molecole instabili; devo ricordarmi di ringraziare Reed Richards per avermelo creato a tempo di record per il party a tema di stasera.
Uhm....... Magari mandargli un cesto di frutta? Però intesto il regalo solo a lui o a tutta la Future Foundation?............... Bah! Si vedrà.

Un momento! Sento qualcosa!

L'intera sala è vuota e gli unici rumori che dovrebbero sentirsi sono quelli dei miei passi.....e invece ce ne sono degli altri in avvicinamento!
Ok, che devo fare in questi casi? Scappo o vado incontro? Scappo o vado incontro? Sca...

>>Oh! Che sorpresa!<<

>.......JACK?!<

Non ci credo! Quello è Jack Skellington! Che diavolo ci fa lui qui?!

>>In ossa e costume. Per fortuna noto che ti sei ripreso.<<

>Ho un buon fattore rigenerante. Ma dimmi, perché sei qui e come hai fatto ad entrare? Tu sei americano!<

>>Questo è vero. Ma ho semplicemente convinto i buttafuori all'ingresso del palazzo a farmi entrare.<<

Almeno so che siamo ancora nell'HIGH VOLTAGE.

>E come? Offrendo a Kid Bu caramelle e a Cell un nuovo lavoro?<

>>Non amo la corruzione: mi è bastato dirgli di essere parte di....uhm... Come si chiama già quell'impresa che fa videogiochi?<<

>Quale? Ce ne sono centinaia.<

>>Quella scritta di giallo e blu.<<

>CAPCOM, intendi?<

>>Esatto! Proprio quella!<<

>Tu non sei della CAPCOM!<

>>Hai ragione, ma ha mostrato lei la mia seconda avventura Oogie's Revenge.<<

>Mi prendi in giro, vero?<

>>Per niente! E poi, ti sei già dimenticato le apparizioni che ho fatto nel primo e secondo KINGDOM HEARTS?<<

>..............Sai una cosa? Lasciamo stare! Non voglio neanche sapere come hai fatto a seguirmi fino in Giappone. Uhm.....però, ora che sei qui, forse puoi aiutarmi. Prima di svenire stavo cercando i MIEI P.d.F.: sai se ne hai visto qualcuno?<

>>P.d.F.....P.d.F., P.d.F.......... Giapponesi?<<

No! Austro-ungarici-vietnamiti!

>Sì, hai presente? Vestiti eccentrici, occhi giganti, capelli improponibili......<

>>Ah sì, quelli! In effetti fanno sempre cose un po' strane.<<

Detta da uno scheletro di 2 metri che fa espressioni facciali, canta, balla e si trasforma in uno spaventapasseri lanciafiamme assassino, ha perfettamente senso.

>.....aehm.....Perché ti sei messo in quel modo? Fai la vedetta?<

>>Vedo se trovo le tue P.d.F..<<

>Eh eh, non credo che questo serv..... Time out! “Le MIE P.d.F.”? Perché al femminile?<

>>Quando ti ho trovato ferito ti ho preso per portarti al pronto soccorso del grattacielo ma eri messo così male, ed eravamo così lontani dalla destinazione, che, se non fosse stato per loro due, dubito che sarei riuscito a salvarti.<<

>Senti, non andare per enigmi. “Loro due” chi?<

>>Non saprei; non mi hanno detto i loro nomi. So solo che una aveva i capelli azzurri e l'altra rossi più lunghi.<<

> Hai delle gambe chilometriche che ti fanno andare velocissimo... Non ti viene il dubbio che, per andare più veloce di te, abbiano fatto qualcosa di, come dire, “insolito”?<

>>Ora che ci penso, qualcosa è successo: quella con i capelli rossi ha trasformato i suoi vestiti.<<

>I vestiti?! Trasformati?!<

Uhm......... Sento odore di ragazze magiche.

>>Che aria pensierosa. Ti è venuto in mente qualcuno su chi possano essere?<<

>...Forse...<

>>...<<

>...D'accordo... Senti, siccome ora sono in forma, che ne dici di andarcene da qui e trovare i miei P.d.F.? Mi rode un po' sapere che sono da qualche parte a divertirsi mentre io mi trovo qua.<

Così ci mettiamo in cammino.

>>Quindi posso venire anch'io?<<

>[sospiro]... Ormai sei qui. Tanto vale.....!<

>>Sapevo di poter contare su di te!<<

>Non posso mica riportarti indietro. E poi, se dici il vero sul quella cosa della CAPCOM, in un certo senso sei anche tu un invitato. Non un mio P.d.F., che sia chiaro.<

>>...Per il momento no.<<

>Togli “per il momento” e mantieni il “no”; già devo sopportare su di me più di un centinaio di pazienti, non me ne servono mica degli altri!... [sospiro sbuffato]... Se solo Nubilari fosse ancora qui!<

>>Trovo davvero un peccato che vuoi due non siate mai riusciti ad andare d'accordo.<<

>È andata com'è andata. Eravamo troppo discordanti per poter diventare amici...<

*

>Ehi!<

E si voltò.

>>............Che fai qui?<<

>...[sbuffo irriverente]... Dovrei fartela io questa domanda! Dopo quello che hai fatto ho pensato che ti avrebbero buttato fuori all'istante.<

>>...<<

>Sai, subito non ci ho fatto caso, ma quando sono rinsavito nella cella e mi hanno “scarcerato” la mia testa ha iniziato a lavorare e, ricollegando alcuni elementi........ Insomma, tutto quello che ho scoperto non è stata solo una coincidenza, dico bene, Ric?<

Riccardo Nubilari sembrò essersi pietrificato un secondo quando gli posi la domanda. Ma solo per un secondo.

>>......Non so a che ti riferisci!<<

>Oh, andiamo! Lo sai eccome! O devo rivedermi il filmato delle telecamere che TU mi hai voluto far vedere?<

>>!¡!<<

>Questa non te l'aspettavi, eh? Su, confessa! Non negare l'evidenza!<

>>..........Chiudi la porta.<<

>Come vuoi. L'ufficio è tuo.<

-.............................................................

>Bene. Non può sentirci nessuno. Avanti, spara!<

>>......Come lo hai capito?<<

>Posso formulartelo in 4 parole: non-credo-nelle-coincidenze. Ti faccio prima un piccolo riassunto: nella zona ospedaliera in cui ero ricoverato erano venuti a farmi visita, oltre ai miei P.d.F. Dante e Vergil, anche i Pinguini di Madagascar, che ricordo appartenere a te. I pinguini mi fecero vedere il tanto agognato filmato registrato dalle telecamere della nostra agenzia girando però attorno su come ne fossero entrati in possesso. Dopo che Dante andò via, Kowalski iniziò a smanettare misteriosamente sul suo pc portatile dicendo di penetrare nel sistema di sorveglianza per far qualcosa alla spy movie e “casualmente” si imbatté in un filmato di te ed il resto degli A'sK J-Élite intenti a guardarsi le riprese sul mio combattimento nell'ormai ex-Piazza San Pietro. Sempre “per caso” il pinguino ti rintracciò nuovamente mentre percorrevi con Abnett uno dei percorsi adibiti per dirigersi nel suo ufficio. Altro fatto misterioso fu che, nonostante fossimo nei condotti d'areazione, i pinguini riuscirono ad orientarsi e raggiungere ugualmente l'ufficio di Abnett. Curioso, non è vero?<

>>Arriva al dunque!<<

>Non mettermi fretta e lasciami concludere come si deve!...[schiarimento di voce]...Dicevo, i fatti che si erano creati per farmi conoscere la verità non potevano essere di origine casuale: dietro alle troppe coincidenze e colpi di fortuna da parte dei pinguini doveva nascondersi qualcuno nell'ombra a man...<

>>Se ti dico che ci sono io dietro a tutto questo la smetti di parlare?<<

>A parte che mi hai interrotto, perché non dovrei continuare? Ti rode di come io ci sia arrivato...?<

>>E solo che non ti sopporto più!<<

>Bah! La verità è che per te vedermi con questo nuovo carattere è uno shock in piena regola, dico bene, Ric?<

>>Non chiamarmi Ric!<<

>Lo prendo per un sì.<

Senza neanche rendermene conto stavo sfiancando Nubilari a colpi di parole. Dopo aver sospirato, la mia nemesi doveva aver capito che non me ne sarei andato dal suo ufficio finché non gli avessi svelato cosa avesse tramato, e si sedette su una sedia per poi mettersi una mano sulla tempia come a voler significare una grande stanchezza.

>>...[sospiro]...Vai solo avanti....<<

>Ricordandomi di quello che era successo nella camera d'ospedale mi sono messo a rimuginare su dei particolari che, all'apparenza insignificanti, nascondevano in realtà prodigiosi indizi: in primo luogo il rinvenimento del filmato top secret, ma quello che mi ha insospettito di più sono stati due video: quello riguardante voi Élite mentre Abnett è intento a mostrarvi le registrazioni su di me e quello successivo in cui il Capo ti sta scortando nel suo ufficio.<

>>Non capisco che ci sia di strano.<<

>...Il corridoio!<

>>..?!..<<

>È stato proprio questo a farmi capire che qualcosa non andava: il corridoio!<

>>Ma di che stai parlando?<<

>Subito non c'avevo fatto caso ma il corridoio dove stavate camminando tu e Abnett distava parecchio dalla sala dove avevate visto qualche minuto prima il filmato che mi riguardava. In questi 5 giorni da quando sono uscito dai cubi ho investigato ed una delle cose che ho fatto è stato provare a fare il percorso sala-corridoio nello stesso tempo che avevo visto nei filmati. Ho rifatto il vostro stesso tragitto almeno una decina di volte cronometrando sempre quanto tempo ci mettessi. E sai cos'è venuto fuori? Anche correndo a massima velocità è impossibile raggiungere quel corridoio dalla sala in meno di 8 minuti. Com'è possibile allora che nelle riprese delle telecamere successive a quelle ambientate in sala voi eravate già nel famigerato corridoio? In tempo reale non sarebbe stato fattibile.... a meno che i filmati della sala non fossero state registrazioni mentre quelle del corridoio prese dal vivo!<

>>E questa sarebbe una prova? I corridoi della filiale sono tutti uguali!<<

>Errore: sono simili......non uguali. Peccato che le differenze siano davvero lievi e difficili da notare. A volte anche per me.<

>>Quindi ammetti di non avere prove concrete per accusarmi. Il corridoio che mi hai visto percorrere poteva essere un vicino alla sala.<<

>Altro errore: nel periodo in cui i miei poteri erano instabili ho causato lievi danni alle strutture dell'agenzia come bruciature, graffi e quant'altro un po' ovunque. Siccome già allora la filiale italiana stava grattando il fondo del barile per la scarsità di...ehm...budget, i segni che ho lasciato in quel periodo non sono mai stati eliminati e ci sono tutt'ora. Dovresti ricordartelo, dato che i nostri stipendi scesero in picchiata.<

>>È successo tutto questo solo il mese scorso e ne parli manco fossero passati 10 anni!<<

>Dettagli... Quello che sto cercando di dirti è che mi ricordo alla perfezione i segni che ho lasciato nelle varie zone dell'edificio e che grazie a questi so riconoscerle anche se, come dici tu, “sono tutte uguali”.<

>>Non prendermi per il c**o! Quello che mi stai dicendo è una cosa impossibile da fare! Non puoi aver memorizzato ogni singolo danno che hai provocato!.... Arriva al punto!<<

>Era ora!... Insomma, mi ero ricordato di avere intravisto nel filmato uno dei miei segni lasciati in precedenza nel corridoio. Quei segni in particolare, ricordo di averli fatti all'ottavo piano sotterraneo.... E infatti, quando mi hanno scarcerato la settimana scorsa, sono subito andato a controllare per vedere se quello che avevo visto nel video fosse lo stesso corridoio percorso da te ed il Capo.......<

>>E quindi?<<

>Bé, ecco..... alla fine non ero proprio più così sicuro...<

>>Fortuna che eri quello che si ricordava ogni cosa alla perfezione...<<

>Questo però è andato a mio vantaggio per scoprire la verità: siccome ero incerto di aver individuato il corridoio giusto, assoldai alcuni miei P.d.F. per rubare le registrazioni custodite nell'archivio principale della filiale.<

>>Tu hai fatto COSA?!<<

>Rilassati! Dopo sono tornati al loro posto.<

>>...<<

>...<

>>...<<

>...Nulla da ridire? Buono!.... Insomma, ho visionato segretamente i filmati. E sai cos'è venuto fuori? Non solo i due filmati sospetti differivano per l'orario ma tra loro c'era una differenza temporale di quasi 3 giorni! Il video di te ad Abnett segnava le 21:34 del 3 Novembre mentre quello di voi Élite intenti a vedere il filmato su di me segnava le 02:31 del 1° Novembre, ossia nelle poche ore successive alla distruzione della piazza e il mio ricovero all'ospedale della S.o.S.! Vergil mi ha confermato che il giorno in cui lui, Dante e i tuoi P.d.F. pinguini sono venuti a trovarmi era la sera del 3 Febbraio, esattamente qualche minuto prima che Kowalski ti individuasse “casualmente” sul suo pc! I miei sospetti si erano quindi rivelati esatti e non ebbi più dubbi in proposito: il filmato di te ed il resto degli Helpers A'sK J-Élite che i pinguini mi fecero vedere era solo una registrazione!<

Ricevetti da Nubilari, che nel frattempo si era alzato dalla sedia, un breve e lento applauso.

>Uh? Che significa?<

>>Ti faccio i miei complimenti. Hai indovinato. Ci hai messo una vita per dirmelo ma ce l'hai fatta. Vorrei però sapere dov'è che ho sbagliato.<<

>Bé... La prossima volta che vuoi ingannare qualcuno non avere per complici dei pinguini a cui piace fare i “canarini”.<

>>Non dovevo fidarmi di quei pennuti!<<

>Ah, non prendertela con tutti loro! È stato solo uno del gruppo a spifferarmi il tuo piano.<

>>Soldato?<<

>Bingo!<

>>C***o, lo sapevo! È sempre colpa sua!<<

>Ahahahaha! Mi ha detto per filo e per segno ogni particolare!<

>>!¡!.... È quand'è che te lo avrebbe detto?<<

>Oh bé, direi subito dopo avermi sc...!<

Avrei dovuto stare zitto in quel momento.

>>Appena sei stato... “cosa”?<<

>Aaeehhmm...... Niente!<

>>Non dirmi che...... No!... Ma sei proprio un gran figlio....!<<

>Eddai! Piano con le parole!<

>>...Vieni qui a rompermi facendoti tanto il figo con spiegoni infiniti solo per sapere che tutte le ca***te dette da te che mi sono sorbito fino adesso in realtà te le ha dette Soldato! È andata così, non è vero?<<

Come me, anche Nubilari aveva un ottimo intuito. Per mia sfortuna.
Dovevo trovare un modo per calmarlo e fargli estorcere la verità!

>Ehm...... Te l'ha mai detto nessuno che hai degli occhi bellissimi?<

>>Questa è l'ultima goccia!<<

Tentativo fallito.

>No, Ric! Mettila giù, non è un giocattolo!... Che vuoi fare con quella sedia?... Ric?<

>>Perché non provi ad intuirlo, “detective”?!<<

*

>...Decisamente TROPPO discordanti!<

>>Secondo te perché lo hanno cacciato dalla S.O.S.? Avendolo avuto come A'sK l'ho sempre trovato bravissimo.<<

>Non l'hanno cacciato. Se n'è andato via lui...<

>>Dici davvero? Questo non lo sapevo!<<

>Bé.... pochi sanno le motivazioni che hanno spinto Nubilari a mollare il suo lavoro.<

Mentre parliamo stiamo quasi per uscire dalla zona ospedaliera di questo palazzo.
Appena termino la mia frase su Nubilari, Jack accelera il passo superandomi e tentando di pararmisi davanti come se volesse chiedermi qualcosa.

Purtroppo questa è soltanto un'ipotesi in quanto, mentre mi supera, vedo che va a sbattere contro una persona.
Non riesco a vederla dato che il mantellone scenografico nero e viola di Jack copre almeno il 90% di quello che vedo frontalmente, ma dall'urletto effeminato che ha fatto quando si è scontrata con lo scheletro ed è finita insieme a lui addosso a me facendoci finire sul pavimento, sembra una ragazza. O almeno, mi auguro che sia una ragazza!

Mi chiedo quante cadute e dolori debba ancora riservarmi la serata...

Ah! Cos'è questa roba bollente che ho addosso?! Bruciabruciabruciabruciabrucia!!!

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Capitolo 12
*** Avanti come sempre... ***


>>Voglio che ti svegli. ORA!<<

 

>Aaahhh! Ma che c***o?!<

Mi sveglio di soprassalto.
Sono nuovamente seduto per terra con la schiena appoggiata al muro.... E sono sempre nel bagno.

Devo essermi addormentato un attimo mentre scrivevo.

...Che diavolo era quello che ho sentito? L'ho sicuramente sognato...... Eppure...... Quella voce non mi sembrava nuova... Dov'è che l'ho già sentita?

-...................................................................

Tanto per cambiare, là fuori il casino continua imperterrito.

È mai possibile che sono circondato da P.d.F. potenti e a nessuno di loro è saltato in mente di intromettersi nello scontro ninja VS shinigami per interromperlo?

O-oh! Mi sta venendo il dubbio che in realtà ci abbiano pensato e l'abbiano fatto ma che gli esiti siano invece solo peggiorati. Pensandoci bene, quando prima ho provato a sbirciare dalla porta e sono stato quasi centrato dalla falce vagante mi era sembrato di vedere il Fragolo nella trasformazione “Freezer Plagiato” inseguito dal Sommo Shinigami e Riuk.

Sì. Non c'è alcun dubbio che la cosa sia degenerata.

Bah! Stavolta non posso neanche contare sull'aiuto di Dante. Tanto per cambiare, Sparda Jr sarà troppo preso da questa specie di...“orgia del combattimento” per ricordarsi di me! Scommetto che non sa neanche dove sono.

..............Spero solo che Jack e gli altri stiano bene.

*

>AAAAHHHH!!!! SCOTTAAA!!!<

 

Mi basta un colpo di reni per alzarmi completamente da terra.
L'unico inconveniente è che Jack e il/la tizio/a misterioso/a, trovandosi sopra di me, volano per aria.

Il Re della Zucche compie piroette a mezz'aria atterrando perfettamente in piedi con la sua solita grazia. Come se non bastasse, gli cade anche tra le braccia Mami Tomoe.....

MAMI TOMOE?!

Allora è lei che si è scontrata con Jack!.... Ma che ci fa in divisa da Maga?

>>Sta bene, signorina?<<

La Maga alza lo sguardo per vedere il salvatore che l'ha presa al volo trovandosi davanti la “faccia” di Jack con il suo solito sorriso.
Scommetto che sverrà tra tre, du...

Oh! Mi ha anticipato di un secondo. O forse sono io ad essere in ritardo.

>>Ehm... Signorina? Sta bene?<<

>A te come sembra che stia?<

>>Avrà avuto un calo di zuccheri per svenire così?<<

>Già. Hai ragione. Capita a tutti di non avere più zucchero nel sangue quando si ha a 30 centimetri dal volto la testa di un non-morto a forma di scheletro vestito come il Fantasma dell'Opera.<

>>Oh!... Dovrò scusarmi con la signorina non appena si riprenderà.<<

>Se ti vede di nuovo le farai venire una crisi isterica.<

[M.T. (Mami Tomoe)]>>....mmm...uhm....<<

>>Si sta riprendendo!<<

>Presto! Dalla a me! Non vorrai mica che si risvegli di nuovo tra le tue braccia, vero?<

>>La conosci meglio di me. Sai cosa fare.<<

Così Mami passa delicatamente da Jack a me.

>Senti, io sto qua con lei solo un attimo, tu nel frattempo aspettami fuori dalla zona ospedaliera, che devo “prepararla” alla tua visione. Senza offesa, Jack.<

Basta un cenno della sua testa per farmi capire la sua comprensione. Dopodiché si appresta a dirigersi verso l'uscita. Ammesso che lui sappia quale sia.

[M.T.]>>....uh....<<

>Ehi! Ben svegliata.<<

[M.T.]>>...Che ci faccio in braccio a te? Non stavi male?<<

>Mi sono ripreso in fretta, ma mentre uscivo dall'ospedale, appena ho voltato l'angolo mi sono scontrato con... “qualcuno”.<

[M.T.]>>Almeno stai bene....<<

>Eh-eh!<

[M.T.]>>...<<

>...<

Mi chiedo perché le si sia arrossato il viso... Mah!

[M.T.]>>... Ehm... Potresti mettermi giù, ora?<<

>Ah, si!<

Quando scende dalle mie braccia i piedi di Mami fanno un rumore molto simile a.... non so... a quando si cammina in una pozzanghera bassa...
Pozzanghera bassa”? Ho davvero detto “pozzanghera bassa”? 

Vabbé.

Tornando a noi, questo rumore ci fa incuriosire puntando entrambi lo sguardo a terra per capire cos'è.

Una cosa è certa: dev'essere la stessa sostanza bollente che mi è arrivata prima addosso.

Questo significa che ho le scarpe a mollo in questa sostanza da quando sono saltato dal pavimento! Come ho fatto a non accorgermene? Ah! Giusto. Sono ancora inzuppato di questa roba dalla testa ai piedi.

[M.T.]>>Oh no! Il tè!<<

>Tè?<

[M.T.]>>L'ho preso prima nel bar del palazzo più vicino alla zona ospedaliera per portartelo.<<

>Ecco cos'era quella roba bollente che mi è finita addosso!<

[M.T.]>>Te l'ho versato addosso? Mi dispiace. Mi dispiace tantissimo!<<

>Dai, dai, non è niente. Tanto ormai è passato. Non devi scusarti, è stato solo un incidente, può capitare.<

[M.T.]>>...Ma... Se te l'ho versato, come mai il tuo vestito non ha neanche una macchia?<<

>Molecole instabili.<

[M.T.]>>?¿<<

>Eeeehhhh..... È difficile da spiegare. Il tè è ancora nel tessuto però... Aspetta!<

Lo scatto ha fatto leggermente sobbalzare Mami.

[M.T.]>>Che succede?<<

>Non ho tempo per queste cose! Sarò qui dentro da ore e a parte te, Dante e Trish non ho ancora trovato nessun altro P.d.F. invitato! Ma che dico? Dante e Trish non erano stati invita.... Oddio, lasciamo perdere... Andiamo!<

Mi limito ad afferrare Mami per una mano e a portarla con me verso l'uscita della zona ospedaliera.

[M.T.]>>A-aspetta. Dobbiamo per forza camminare così veloci?<<

>Preferirei correre ma come vedi non sono nella forma fisica ideale per farlo.<

[M.T.]>>A-appunto.<<

>Bah! Questo non è niente. Dovresti sapere che nel mio corpo è presente un po' dell'elemento S2; anche se non guarisco istantaneamente come gli Angeli ho comunque un recupero di energia più veloce rispetto ai normali esseri umani. E poi, ti sei già dimenticata come sono le mie giornate quando lavoro?<

[M.T.]>>Non devi spiegarmi tutto, ho capito. Ma devi per forza... te-.. tenermi per mano?<<

>Sbaglio, o ultimamente balbetti un po' troppo quando ci sono io? La cosa non mi sembra buona.<

[M.T.]>>T-ti ho fatto prima io la domanda!<<

>Vediamo........................................<

[M.T.]>>...<<

>.....Mah! Mi verrà in mente.<

[M.T.]>>...Sei davvero strano per essere un Dio.<<

>Un Dio? Ma che dici?... Ah! Ho capito! Semmai ti riferisci a un G.o.D..<

[M.T.]>>Non capisco che cosa cambia. “God” non vuol dire “Dio” in inglese?<<

>Stai studiando l'inglese? Complimenti!<

[M.T.]>>Non dovresti prendermi in giro.<<

>....Aspetta... Fai sul serio? Non sai davvero che cosa significa?<

[M.T.]>>Non sto scherzando. C'è un motivo se te l'ho chiesto.<<

>E va bene. In pratica è uno dei soliti acronimi che hanno inventato tempo addietro i fondatori della S.O.S.....<

[M.T.]>>E sai anche che cosa significa?<<

>Eheheh! Certo. Ma non credo che te lo dirò.<

[M.T.]>>A volte sai essere davvero cattivo, sai?<<

>Ti sbagli, Mami... Tu non sai cos'è la vera cattiveria.<

*

>Avanti. Fallo.<

>>Lo faccio!<<

>Ma davvero?<

>>Ovvio!<<

>Non ci credo.<

>>Credici!<<

>Dimostramelo.<

>>Guarda che te la tiro sul serio!<<

>Dato che hai quella sedia sollevata da quasi due minuti credevo che ti fossi messo in posa per farti fotografare.<

>>Non mi provocare!<<

>Digitale o pellicola?<

>>Smettila! Smettila!<<

>Ti spiace se mentre finisci di pensare vado a prendermi un caffè al bar?<

>>Non...prendermi...in...GIRO!!<<

Ormai il mio avversario stava avendo una crisi di nervi e si preparò a gettarmi la sedia addosso.

Con un movimento rapidissimo afferrai la sedia su cui ero seduto e “disarmai” Nubilari per poi caricarlo con tale sedia come se fossi un ariete spingendolo contro una parete dell'ufficio. Si sapeva che i muri della filiale italiana simulavano mattoni e cemento ma in realtà erano fatti di cartongesso per risparmiare; dato che la sedia l'avevo rivolta con le gambe in avanti, quando Nubilari fu contro il muro la spinsi ancora di più andando a conficcare tali gambe dentro la parete bloccando il malcapitato.

>>Che diavolo stai facendo? Liberami subito!<<

Solitamente negli uffici ci sono 3 sedie: una più comoda delle altre e dotata di rotelline per chi lavora dietro la scrivania e due davanti ad essa meno comode e con le gambe per chi deve vedere quello che lavora dietro...dietro.... Com'è che posso dirlo?...

Bé, per farla breve, presi l'altra sedia con le gambe e poi la piantai sempre nel muro dove c'era Nubilari ma un po' più in basso.

>Perfetto. Ora che ti ho bloccato anche le ginocchia sono sicuro che non proverai a calciarmi a tradimento.<

>>C-che cosa vuoi da me?<<

>E me lo chiedi pure?... Voglio la verità!<

>>L'hai scoperta “da solo” la verità!<<

>Ti dico questo: è vero che Soldato mi ha detto ogni cosa, ma solo perché avevo dei veri sospetti su quello che stava succedendo e sono andato da lui non appena mi hanno scarcerato. Soldato si sente troppa pressione addosso quando deve mantenere segreti; basta fare le domande giuste per vederlo crollare e vuotare il sacco. Eppure tu dovresti saperlo.<

>>...<<

>Sai che altro mi ha detto Soldato? Che hai creato questo piano contorto senza dare motivazioni ne a lui ne al resto dei pinguini.<

>>...<<

>...Dì la verità: anche se dici di odiarmi, un po' ci tieni a me.<

>>Per niente! Come ti vengono in mente ca***te come queste? Sei fortunato che ora non posso muovermi, altrimenti a quest'ora ti avrei ridotto veramente male!<<

>Disse l'uomo intrappolato al muro con delle sedie.<

>>SI PUÒ SAPERE CHE C***O VUOI DALLA MIA VITA?!<

>Continuerò a tormentarti finché non mi dirai che infondo mi vuoi bene come un fratello maggiore.<

>>Preferisco morire piuttosto che dirti una cosa del genere! Sei un inetto! Sei un Helper così fallito che chiamarti tale sarebbe un insulto nei confronti di tutti altri falliti!...<<

>...Hai fatto la tua scelta.<

>>P-perché hai questa voce?<<

Per tutta risposta iniziai a schiacciare col piede la sedia che bloccava il petto di Nubilari.

>>Ahia! Perché l'hai fatto?<<

Questa volta la sola pressione del piede venne sostituita da un calcio diretto alla sedia andando a schiacciare ancora di più il corpo del suo “prigioniero”.

>>Che c***o ti prende?!<<

>Ci chiedevamo quanto avremmo dovuto schiacciarti prima che ti mancasse il fiato.<

>>Ti prego... Liberami...<<

>Ora non hai più voglia di insultarci.....<

Partì un altro calcio seguito da un urlo di dolore di Nubilari.

>... vero, Ric?<

>>[respiro affannato]<<

>Possiamo far smettere tutto questo quando vuoi. Devi solo dirci quello che vogliamo sapere... O possiamo assicurarti che la tua tomba di famiglia accoglierà presto un nuovo membro.<

Detto questo tirai fuori da una delle tasche dei pantaloni uno di quei coltelli che si usano solitamente come fermacarte.

>>A...aspetta!... anf......Cosa.....anf...cosa vuoi fare con...anf....quello?<<

>«Perché non provi ad intuirlo, “detective”?»<

*

[M.T.]>>Mi senti?<<

>Eh? Hai detto qualcosa?<

Mi fermo di colpo lasciando andare la mano di Mami.

[M.T.]>>Abbiamo sbagliato strada. Dovevamo girare alla pedana a destra per uscire, non prendere le scale a sinistra.<<

>Scusami, ma proprio non ti ho sentita. Avevo la testa da un'altra parte.<

[M.T.]>>Me ne sono accorta. Ti avrò richiamato almeno cinque volte ma continuavi ad avere lo sguardo perso nel vuoto. Si può sapere a cosa pensavi?<<

>....A tante cose....sbagliate.<

[M.T.]>>Cose sbagliate?<<

>Ehm, senti... Questo è un... Bé.. Diciamo che si tratta di un fatto personale un po'... delicato, ecco...<

[M.T.]>>Ah... Scusami. Non volevo offenderti.<<

Rivolgo a Mami un leggero sorriso per poi darle un buffetto sulla fronte.

>Mica mi hai offeso. Anzi, ti ringrazio per il tuo interessamento nei miei confronti<

[M.T.]>>M-ma come? Che intendi con “interessamento”?<<

>Oltre ad essere una mia paziente sei anche una mia amica. Il mancamento di prima te l'ha fatto dimenticare?<

[M.T.]>>...Ehm..... N-non avevamo fretta?<<

Porca di quella città conquistata da Ulisse con l'inganno, è vero! I miei P.d.F.!

>Ascolta: se ora scendiamo le scale ci troviamo davanti alla pedana, giusto?<

[M.T.]>>...Uhm... Sì, giusto. Se l'attraversiamo usciamo dall'ospedale.<<

>È così vicina? Perfetto.... Reggiti!<

[M.T.]>>Eh? Che c...?<<

Non lascio neanche finire di parlare Mami che la sollevo per poi gettarmi con lei in braccio dalla ringhiera delle scale.

[M.T.]>>Aaahh! Cosa fai?!<<

>Forza, Mami, fammi una magia!<

Risultato: siamo entrambi avvolti da nastri gialli che, legandosi tutt'intorno, ci tengono sospesi a..., non so, quanto sarà? Mezzo metro dal pavimento?

[M.T.]>>Ma... Ma sei forse impazzito?!<<

>Era tanto per avere un po' di adrenalina. E poi, legati così, hai una buona scusa per starmi attaccata, no?<

L'incantesimo si scioglie e i nastri si smaterializzano facendoci atterrare disfattamente al suolo anche se in maniera differente. Nel senso che io sono l'unico a cadere disfattamente.
Mami invece è atterrata perfettamente in piedi e si allontana da me a passo veloce.

Mi rialzo velocemente.

[M.T.]>>Sei uno scemo! Ecco che cosa sei! Solo uno scemo!<<

>Non ti sarai mica arrabbiata per così poco, vero?<

Ricevo solo uno sbuffo per risposta.

>Oh, ma dai! Ma se tutte le sere ti fai letteralmente voli da grattacieli e ponti altissimi con le tue compagne! Cosa vuoi che sia questo, per te?<

[M.T.]>>N-non era per il salto!<<

>E allora per cosa?<

Stavolta non mi degna neanche di una risposta e va verso l'uscita.

Devo seguirla e sperare che mi aiuti a trovare il resto dei miei pazienti!

Però c'è qualcosa che mi sfugge. Dovevo dire a Mami qualcosa di importante ma non ricordo che cos'era.

[M.T.]>>AAAhhh!!!<<

Oh! Ecco che cos'era.

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Capitolo 13
*** Lo sapevo! Il loop continua!... ***


Mi sforzo e inizio a correre verso la pedana dove c'è l'uscita di questo dannatissimo ospedale.

Sì! Sono fuori!

 

>>Oh! Meno male che sei arrivato! Potresti aiutarmi a convincere la signorina ad abbassare le armi?<<

 

-.......................................

O-ok....... Allora....... Fatemi capire la situazione: perdo di vista Mami per... che ne so, sei secondi, e me la ritrovo con i suoi fucili a pietra focaia puntati contro Jack che tiene ora le mani alzate in sogno di resa...

...Non ho parole...

 

>Mami! Che cavolo stai facendo?!< 

[M.T.]>>...Perché hai invitato anche lui?<< 

>Non l'ho affatto invitato! È lui ad essersi imbucato al party!< 

[M.T.]>>Ti avevo detto di tenercelo lontano! Ti sei già dimenticato quando questo scheletro pervertito ha molestato me e le mie amiche con le sue proposte indecenti?<< 

>Eh?! Lui non farebbe mai nulla del genere! E non l'ha mai fatto!< 

>>Se posso permettermi, signorina, vorrei informarla che io e lei non ci siamo mai incontrati prima d'ora.<<

>È la verità, Mami. L'avrai scambiato per qualcun altro.<

[M.T.]>>Non mi sto sbagliando! Anche se ha un vestito diverso e si è tagliato i capelli lo riconosco!<<

 

Uno scheletro con i capelli che molesta ragazze con proposte indecenti...

....No! Non ci credo! Eppure ha senso.

Mi sa che anche Jack ha capito chi sia lo scheletro in questione dato che sia io che lui ci scambiamo occhiate significative.

Meglio che intervenga.

 

>Spiacente, Mami, ma hai preso un granchio del Giappone.<

 

Sia Mami che Jack mi guardano con aria interrogativa.

 

>Bé... sapete che il modo di dire «Prendere un granchio» significa fare un errore/sbagliare. E siccome Mami ha sbagliato alla grande e il granchio del Giappone è il crostaceo più grande del mondo...<

 

Lo scheletro e la maga si sbattono la mano sulle proprie facce coprendosi gli occhi vergognosamente.

*

Ma anche no! Col cavolo che inserisco nel testamento biografico questo episodio così umiliante!

Saltiamolo direttamente e passiamo subito a quello che volevo dire a Mami.

*

>Ti sbagli eccome. Quello che hai davanti è Jack Skellington, un Personaggio di Fantasia americano proveniente da un film del 1993. Tu invece ti stai riferendo al mio P.d.F. giapponese Brook di One Piece.<

[M.T.]>>.....Cosa? Ma... Ma lui...<<

>Guardalo attentamente: Brook è un scheletro in tutto e per tutto mentre Jack è un non-morto rassomigliante ad uno scheletro. E posso assicurarti che non è la stessa cosa. Ma se proprio vuoi delle prove più concrete posso mostrartele facendo delle differenze tra i due: Brook non può più ovviamente fare espressioni facciali, cosa che invece a Jack riesce; sempre riferito alla testa, quella di Jack è completamente tonda come un pallone mentre Brook ha un normalissimo teschio. E poi, insomma, hanno due voci completamente diverse! Ti pare che lui...<

 

Indico Jack.

 

>...abbia la stessa voce irritante con tanto di risatine ancora più irritanti di Brook?! Jack è anche scomponib... C***o, no!<

 

A questo punto Jack si stacca la testa tenendola in una mano in stile Shakespeare mostrandola a Mami.

 

>>...Buh...<<

 

Ed ecco che Mami rotea gli occhi all'indietro e, tanto per cambiare, sviene di nuovo. M stavolta sono io a prenderla al volo.

 

>Complimenti, Jack! Davvero un'ottima mossa!< 

>>Grazie.<<

>Era sarcasmo il mio!< 

>>Aspetta. Ti do una mano.<<

>Grazie, ma non ce ne bisogno. E per favore, rimettiti la testa a posto.<

 

Detto fatto.

 

>>La mia è solo un'opinione, ma non credo che tu abbia preparato la signorina come si deve.<<

>In realtà non l'ho preparata affatto: troppe distrazioni. E mi è anche partito un flashback.<

>>Intendi quando fissi il vuoto e sembri isolato dal resto del mondo?<<

>...Già.<

>>Cosa intendi fare con la signorina?<<

>Stavolta la preparo sul serio.<

>>Me lo auguro. Mi sento un po' a disagio quando mi puntano armi da fuoco addosso. Non vorrei che risuccedesse.<<

>Perché, se ti minacciava con shuriken o pugnali da lancio era diverso?<

>>Forse non te l'ho mai detto ma non mi piacciono le armi da fuoco. Preferisco le armi bianche, soprattutto le spade. Sciabole, per l'esattezza.<<

>Che hanno di tanto speciale?<

>>Il loro aspetto aumentano la mia grazia ed eleganza e sono utili quando voglio improvvisare qualche spettacolo.<<

>Mi stai dicendo che possiedi delle sciabole?! E da quando?!< 

>>Mi scuso per cambiare discorso ma di questo ritengo sia meglio parlarne in un momento più opportuno... Non dovevi portare la signorina lì dentro?<<

 

E mi indica l'entrata dell'ospedale.

 

>Io non ho mai detto che avrei svegliato Mami nell'ospedale; lì dentro non ci torno. La sveglio qui e in tua presenza.<

>>E tutto quel discorso sulla preparazione? Non voglio certo passare per qualcuno che se ne intende più di te sulla psicologia dei P.d.F., però penso che un risveglio della signorina con me accanto non sia affatto salutare per la sua psiche.<<

>Oh! Ma davvero?! Perché questo ragionamento non l'hai pensato quando ti è venuta l'idea di staccarti la testa davanti a lei?< 

>>Volevo solo dimostrare alla signorina che ero realmente un non-morto e non un scheletro come ella sosteneva.<<

>Su questo non ho nulla in contrario; l'hai sicuramente convinta........ Nel modo peggiore che potessi scegliere! Sei più scomponibile di un omino Lego e con tutto quello che puoi staccarti vai a farlo proprio con la testa? Era troppo rimuovere un braccio o una costola come quando giochi con il tuo cane fantasma?!<

>>Ma non si sarebbe impressionata comunque?<<

>...<

 

Se solo sapessi cosa le hai ricordato con quel gesto, Jack. Ed è tutta colpa mia...

 

>Direi di andare.<

>>Dove?<<

>Hai presente quando quelle P.d.F. ti hanno aiutato a soccorrermi?<

>>Certo.<<

>Ti ricordi anche in che zona dell'High Voltage è successo? Intendo proprio il punto preciso.<

>>Uhm... Fammici pensare un attimo.......<<

>Te lo chiedo perché mi è venuta un idea: se tornassi dove è successo quel che è successo potresti ricordarti da dove sono arrivate quelle due P.d.F. e magari avremmo una pista, una direzione da cui...<

>>Mi dispiace darti questa notizia ma le due signorine mi sono arrivate alle spalle. Non so dirti se siano intervenute appena le ho viste o se mi stessero seguendo da un po' prima di raggiungermi.<<

>Cavolo... Questo è un bel problema........ Uhm.... Ok, passiamo al piano B.<

>>«Piano B»?<<

>La «B» di Bar. Consiste nel trovare Dante.<

>>Sai come riuscirci?<<

>Lo conosco da molto tempo e se le mie previsioni sono esatte lo troverò sicuramente in un bar intento a lamentarsi col barman perché quest'ultimo non vuole fargli il suo gelato alla fragola.<

>>A parer mio, non sono certo della riuscita di questo piano.<<

>E perché?<

 

Jack tira fuori dalla tasca del vestito qualcosa.

 

>Eh?! Ma questa è la cartina dell'High Voltage! Da dove salta fuori?! Come ce l'hai tu?!< 

>>La davano all'ingresso. Non l'hai presa?<<

>................................................Eh............ All'ingresso?...................<

>Perché?! Perché non l'ho mai notato?! È la quarta volta che vengo in questo fo***to palazzo e non ho mai saputo che davano le cartine per orientarsi! Quante sofferenze che mi sarei risparmiato! Aahh!! Se penso che se avessi saputo delle cartine fin dalla prima volta che sono venuto qui non mi sarei mai perso e le forze dell'ordine non avrebbero mai organizzato una squadra di ricerca durata 4 giorni per poi trovarmi stanco, debilitato e affamato mentre assalivo un distributore di merendine imprecando contro il Dio dei Digimon ed il suo sacro ordine dei Cavalieri Reali!<

>>È sicuramente stata un'esperienza terribile però mai avrei più pensato che la tua reazione a questo ricordo sarebbe stata quella di buttarti per terra e dare pugni al pavimento in preda al pia...<<

 

Mi alzo di colpo afferrando le spalle di Jack piazzandomi davanti a lui e iniziando a scrollarlo.

 

>Jack! Per il tuo bene, spera di non rimanere mai chiuso qua dentro durante i giorni feriali! Quando non c'è anima viva! Quando il silenzio interrotto solo dai passi e dai respiri che fai diventa assordante! Quando ogni minimo rumore anomalo in posto totalmente deserto e quasi del tutto buio ti fa saltare il cuore in gola, ti congela il sangue, ti fa venire una pelle d'oca mai provata prima, dove scappare da questi rumori è una sorta di autoconvinzione che c'è realmente qualcosa ad osservarti nel buio me che tu non puoi vedere! Questa è stata la mia punizione! La nostra punizione! Per non esserci controllati!...<

 

Qualcosa di duro e metallico mi arriva in testa.

*

>>A-aspetta! Possiamo parlarne! Metti via quel coltello!<< 

>♫Coltello o verità?♪Coltello o verità?♫<

>>I-io... Io non.. non... posso...<<

>........Frena! Frena!... Fammi capire: sei nostro prigioniero; ti stiamo minacciando con un coltello; hai la possibilità che non ti facciamo più del male e di andartene dicendoci quello che vogliamo sapere..... E tu continui a stare zitto e a prendertele?! Ma che c***o hai al posto del cervello?! Pop corn?! Gelatina alla ciliegia?! M***a?! Sp**ma di beluga?! Che cosa?!<

 

Scoppiai a ridere.

 

>Ahahahahahahahahahah!!...Sai una cosa, Ric? È questo tuo fot******imo orgoglio a farci morire dal ridere...<

 

Mollai al volto di Nubilari un gancio sinistro.

 

>...e a inc****rci allo stesso tempo!<

 

Un pugno allo stomaco.

 

>Parla!<

 

Un altro.

 

>Parla!<

 

Un altro ancora.

 

>PARLA!<

>>...<<

>Hai ripreso fiato?<

>>...<<

>Allora?<

>>...<<

>Come vuoi.......<

 

Con il coltello mi feci un taglio al palmo della mano destra.
Appena iniziò a sanguinare manipolai il liquido rosso a forma di tre tentacoli sottili che andarono ad arpionarsi alle sedie; bastò un mio strattone per staccarle dal muro e liberare Nubilari che cadde al suolo.

Cadde ma non si rialzò.

 

«Ehi! Ric!.... Ric?.... Oh, c***o!»_«Hai esagerato! Di nuovo!»_«È colpa mia se 'sto co****ne ha la testa più dura del marmo?!»_«Ma quante volte devo dirvelo? Ci vuole violenza psicologica non violenza fisica! Ah, lo sapevo che dovevo andare io!»_«No! Dovevo andare io!»_«Sbagliato. Toccava al sottoscritto.»_«Tappati quella bocca scola tè, inglesino del c***o!»_«FINITELA!»_«-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-»_«Parlando di cose serie, come la mettiamo con Riccardo?»_«Se ne è prese un sacco e una sporta ma ha tenuto duro. È un uomo ammirevole per la sua tenacia.»_«Sono troppo curioso! Vorrei tanto sapere che cos'ha di così importante da nascondere...»_«Calme gente, calma! Parlate uno alla volta!... Allora, qualche idea su come estorcere a Nubilari questa stramaledetta verità?»_«-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-»_«Ma dai! Mi state prendendo in giro? Nessuno di voi ha uno straccio di idea?»_«E tu ce l'hai?»_«...Bé...»_«Prima di iniziare, però, non credete che dovemmo accertarci che Nubilari sia vivo?»_«Sono sicuro che... Ehi! Perché stiamo camminando in un corridoio?»_«Perché come al solito devo fare tutto io!»_«Che massa di distratti! Non vi siete neanche accorti che mentre stavamo litigando, questo gentiluomo di me stesso ha preso in braccio Nubilari e l'ha portato in infermeria?»_«Siamo usciti dall'infermeria 5 minuti fa.»_«Continuo a trovarlo un fenomeno affascinante. La percezione del tempo che c'è tra il dialogo ed il confronto tra le personalità multiple varia rispetto alla realtà...»_«Senti, me stesso scienziato, non interessa a nessuno di noi le tue teorie sulla relatività, ok?»_«E ora che si fa?»_«Io direi di tornare nell'ufficio di Riccardo.»_«Per quale motivo?»_«Nubilari lavora sul suo computer portatile personale, vero? Se riusciamo ad accederci forse potremmo scoprire “qualcosa di compromettente” da usare a nostro favore per farlo parlare. Una volta per tutte.»_«È diabolico! Mi piace!»_«Eeeeeeeehhhhhhhhhhhh?????!!!! Ha realmente avuto lui l'idea?! Yu-uuuuuuuuuuuuuuuuuhhhhhhh!!!!!! Vai così!!»

Una volta raggiunto l'ufficio chiusi a chiave la porta dietro di me.

 «Sentiamo, che intendi cercare?»_«Aspettate. Prima bisogna rimettere tutto quanto a posto. Non vorrete certo che qualcuno scopra cos'è accaduto qui dentro, vero?»_«Oltre a rimettere le sedia in piedi come speri di nasconderli, quelli?»_«I buchi nel muro sono davvero la “falla” del mascheramento!»_«Oooohhh! Chi è che lo fa star zitto?»_«E allora spostiamo l'armadio e mettiamolo qua davanti così copriamo i buchi, no?»_«Perché non cambiamo anche la disposizione degli altri mobili?»_«Ascoltami me stesso femminile, dobbiamo mascherare una colluttazione...»_«Una colluttazione a senso unico!»_«... Dicevo, dobbiamo mascherare una colluttazione non giocare a fare le arredatrici, chiaro?»_«Sei il solito maschilista ba****do! Quindi, solo perché sono una donna credi che io debba pensare solo ai mobili, vestiti e scarpe, non è così, eh? Non è così?!»_«Non puoi avere vestiti e scarpe! Sei una massa eterea!»_«Lasciami almeno sognare!»_«Volevo solo informarvi che a cambiare di posizione l'armadio ci ha pensato il sottoscritto»_«Vogliamo agire, ora che è tutto in ordine?»_«Bene, vediamo. Il portatile è sempre stato qui sulla scrivania......... ed è anche acceso!»_«Ma quando ci ricapita un c**o così?»_«...»

 

IMMETTERE PASSWORD

.................................................

 

«E che c***o, però!»
 

Una volta chiuso il portatile feci per andarmene. Notai però i cassetti della scrivania.
 

«Eddai! Avrei giurato che la password fosse scritta su uno di questi fogli!»_«Bé, hai toppato!»_«Un momento! Osservate: uno dei tre cassetti non si apre. Dev'essere chiuso a chiave.»_«Ma che acuta osservazione!»_«Lasciatelo scassinare a me.»_«Nooooo! Voglio farlo io!»Me stesso psicotico giocherellone, lascia stare il me stesso fanatico di Splinter Cell! Sappiamo tutti che se ci provassi tu schizzeresti sangue ovunque.»_«Gne gne gne! Almeno io l'Original Sin so usarlo, a differenza di “qualcuno”...»Non sfottermi! Ringrazia che quando hai liberato Nubilari non hai macchiato nulla! Non possiamo correre il rischio di lasciare tracce!»_«Ah! Intendi come le tracce delle sedie nel muro lasciate dal me stesso violento?»_«Sei fortunato che io non possa ucciderti!»_«Ci siamo. L'ho aperto!»
 

Nel cassetto non c'era nulla tranne che un'agenda.
 

«Un'agenda?»_«Magari la password è scritta lì dentro.»_«Però è chiusa con uno strano meccanismo.»_«Pensi di riuscire a sbloccarlo?»_«Non lo so. Non mai visto niente di simile prima d'ora. Intuendolo dalla forma sembra un incrocio tra un lucchetto classico e uno a combinazione numerica ma molto più complesso. Se devo aprirlo mi ci vorrà...»
 

Il diario si aprì.
 

«Eh?!»_«Ta-daaaaahhhhhhhhh!!!!!»_«Me stesso psicotico giocherellone!»_«Oh! Macchéppalleeeeee!!! Ho solo usato un po' di elettromagnetismo per aprirlo! Non voglio stare in questo ufficio tutto il giorno_«Perché? Perché dev'essere proprio il me stesso più insano di mente ad usare i poteri così bene?!»_«Abbiamo pure poteri elettromagnetici? E da quando?»_«I nomi Kōtetsu Jeeg e Misaka Mikoto come P.d.F. in cura non vi dicono nulla?»_«Vogliamo vedere che c'è qua dentro o no?»
 

E quando lessi che cosa conteneva l'agenda...
 

«N-non è una password, vero?»_«No. Decisamente no.»_«Mi sarei aspettato di trovarci scritto di tutto, ma questo.........questo proprio no.»_«Ragazzi? Quello che c'è scritto qui dentro è puro oro colato! Quanto ci scommettete che se gli sbattiamo in faccia questo otterremo da Nubilari quello che vogliamo?»_«Adesso?»_«No. Non adesso. E non glielo sbatteremo in faccia... Me stesso mentalista, me stesso psicotico giocherellone... Ho un piano.»_«Ed io ho un sassofono!»_«Mi hai rovinato l'unico momento in cui volevo dire qualcosa di serio e figo, brutto idiota!»
 

............................................................

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Capitolo 14
*** Vero o Falso... ***


>>Ora ascoltami attentamente... Falla finita con 'sti ca**o di flashback e svegliati una buona volta!<<


Mi sveglio di soprassalto. Sono ancora nel bagno....

Devo avere avuto un colpo di sonno. Di nuovo.

Ho risentito quella voce.... Perché?
Che stia di nuovo dando i numeri?

No. È impossibile! Da quando mi hanno fuso con l'N3 non ho più avuto né disturbi della personalità e né voci in testa.

Allora perché quella l'ho sentita?

*

La testa mi fa ancora male.
Jack mi aiuta ad alzarmi dal pavimento e quando mi volto per vedere cosa mi ha colpito trovo Mami, non più svenuta, con in mano uno dei suoi fucili monouso tenuto al contrario per la canna e con il calcio deformato.

Colpo forte alla testa+Fucile deformato=...... Grandissima figlia di....!

>MI hai colpito in testa col calcio del fucile?!<

>>Scusa...<<

>Ma «scusa» un paio di palle! Ti ha dato di volta il cervello?!<

>>Hai cominciato a delirare e non sapevo come calmarti. E poi non ti ho colpito tanto forte...!<<

>Scommetto che l'hai fatto solo per vendicarti sulle frecciatine di prima!<

>>Non so di che parli...<<

E si allontana.

>Dove credi di andare?<

>>Visto che sei così ferito resta un attimo qua a riprenderti in compagnia di quel “coso” finché non torno!<<

Non so come controbattere e la lascio uscire.

Io e Jack rimaniamo soli.

>>Ho notato del sarcasmo nelle sue parole.<<

>Bah! La preferivo com'era una volta!<

>>Tutto bene?<<

>Sono sopravvissuto a botte peggiori. Secondo te dove credi che stia andando?<

>>Mi ha minacciato puntandomi contro un fucile mentre tu ti sei preso un colpo in testa dal posteriore dell'arma suddetta. Se non le fa piacere essere seguita e ci scopre potrebbe farci di peggio.<<

>Non venirmi a dire che hai paura di lei?<

>>Tutti hanno paura di qualcosa. Anch'io ne ho. Solo che la signorina Mami non rientra tra i miei timori.<<

>Io però non ho mai detto di seguirla.<

>>Però da come hai detto la frase l'hai pensato.<<

>Ah..... Ottima intuizione.<

>>......Non vorrei sembrarti indiscreto ma vorrei che rispondessi a una domanda..<<

>Dipende che vuoi sapere.<

>>La signorina ti ha davvero colpito forte col fucile per riuscire a curvarlo ma sei ancora vivo e la tua testa è tutta intera. La mia curiosità vuole portarmi a capire come mai con un colpo così sei sopravvissuto mentre prima è bastato tagliarti con un telefono rotto per portarti al dissanguamento e quasi alla morte per tale avvenimento.<<

Ca**o! E ora cosa gli dico?

>....Guarda, non saprei....<

>>>Attenzione. Messaggio del Centralino: Sakura Kyōko è attesa per una chiamata. Per riceverla è pregata di dirigersi alla cabina più vicina e accedere alla linea 114. Ripeto: Sakura Kyōko è attesa per una chiamata. Per riceverla è pregata di dirigersi alla cabina più vicina e accedere alla linea 114. Grazie<<<

Fiuuu. Salvato da una domanda compromettente per un pelo.

>>Che cos'era?<<

Giusto! Jack non sa delle telefonate e degli altoparlanti.
Devo approfittarne e parlargliene, così lo distrarrò dalla sua domanda precedente sperando che se la dimentichi.

>Veniva da un altoparlante. È così che qui si comunica.<

>>Non credo di capire.<<

>I muri di questo palazzo sono molto spessi e il materiale di cui sono fatti blocca i segnali di ogni telefono cellulare; in questo modo è impossibile comunicare con chi è fuori dal palazzo... In effetti anche chi è già dentro non può comunicare con chi è già dentro... Riesci a seguirmi?<

>>All'incirca...<<

>Quello che sto cercando di dirti è che una volta entrati nell'High Voltage tutti i telefoni non funzionano e che per risolvere questo problema il palazzo ha diverse linee telefoniche speciali gestite da diversi centralini sparsi nell'edificio. Prima di incontrarmi e soccorrermi avevi mica visto delle cabine telefoniche qui dentro?<

>>Sì... Rammento che quando ti ho trov...<<

>Ecco, quelle cabine servono per contattare i centralini permettendoti di telefonare al di fuori di questo palazzo. Quello che però noi abbiamo sentito all'altoparlante non era una telefonata esterna come quella che ti ho appena detto, ma interna, ovvero quando un cliente dell'High Voltage ne vuole contattare un altro.<

>>Come fai a saperlo se è interna?<<

>Perché gli altoparlanti vengono usati solo per le telefonate interne. Per quelle esterne basta solo andare in una cabina e fare il numero che si vuole, mentre per quelle interne è tutta un'altra cosa: si entra sempre in una cabina ma poi bisogna contattare uno dei centralini e dirgli chi si sta cercando; una volta detto, il centralino dirà al mittente che linea occupare per la chiamata e annuncerà con gli altoparlanti il destinatario dicendogli di raggiungere una cabina e di andare sulla stessa linea telefonica di chi lo cerca...! Dio, che fatica!<

>>Una spiegazione dettagliata, la tua. Ma se dovessi rifarlo ti consiglierei di praticare più pause per la respirazione. Hai detto quasi tutto in un fiato.<<

>...[respiro affannato]...Basta che hai...[respiro affannato]...capito...<

Avanti, Tripla N. Fammi recuperare fiato in fretta.

Rifornimento rapido d'ossigeno avviato e completato.

Grande.

>>Stavo pensando... Ma se ci sono questi centralini per trovare le persone e tu lo sapevi, perché non gli hai usati fin da subito per cercare gli altri tuoi pazienti invece di girare a vuoto?<<

>...<

>>Hai una faccia strana. Non è che stai di nuovo male?<<

AAAAHHHH!!!! Col ca**o che va bene!

Potevo trovare i miei P.d.F. in qualunque momento grazie ai centralini, e invece è da inizio serata che ho girato da solo come un deficiente sperando di incontrarli per caso!

Sono qui da poche ore e me ne stanno capitando una peggio dell'altra!
La prossima quale sarà?

Giuro che ormai sto per esplodere da un momento all'altro!

Livello di stress in crescita.
Superamento del limite consentito.
Procedura calmante d'inibizione attivata.
Inizio rilascio C17H19NO3.

Oh, come mi sento improvvisamente bene... È quella con l'effetto rapido, veroooooo......?

>Va tutto bene, Jack. Tuuuuuuutto beeneeee....<

>>Invece ti vedo barcollante. Ti aiuto.<<

Che fa?... Ah.... Sì... Certo.... Stavo per cadere e Jack mi ha sorretto.... Che bravo ragazzo.....

E ora non mi senti più le gaambeeee.......

Livello di stress in diminuzione.
Fine procedura calmante d'inibizione.

>N3... Quando..... finirà l'effettooo....?<

>>Uh? L'effetto di cosa?<<

Tempo stimato alla cessazione degli effetti morfinici: 4 ore e 38 minuti.

>Fammela smaltire.....il......prima....possibile....eeeehhhhh.......<

>>Avevo ragione. Devi avere di nuovo qualcosa.<<

Avviamento metabolismo rapido massimo.
Tempo stimato alla cessazione degli effetti morfinici ridotto a 61 minuti.
Tutte le funzioni della Natural Nerfing Nanosuit verranno ora avviate per garantire la stabilità dei processi vitali e prevenire eventuali anomalie fino allo smaltimento completo del C17H19NO3.

*

Improvvisamente, metà del soffitto crolla.

Nel punto in cui sono crollate, le macerie non mi hanno preso ma sono finite davanti alla porta del bagno.

Sono in trappola!

>Nooo!<

Butto da una parte il rotolo su cui stavo scrivendo e vado di corsa a spostare tutta quella massa di cartongesso e cemento che bloccano la mia unica via d'uscita.

Purtroppo i blocchi sono davvero grandi e non riesco a muoverli.

>No! Devo togliere tutto! Devo togliere tutto!<

Per quanto mi sforzi non riesco a muovere uno solo di quei macigni.

>Ho bisogno di più forza!<

Richiesta rifiutata.

>Che vuol dire «Richiesta rifiutata»?! Se non mi permetti di spostare queste macerie nessuno mi troverà!<

Energia al 23%.
Impossibile garantire le corrette funzioni vitali e attivare la Modalità Energia contemporaneamente.

>Appena il 23%?! Quando ore fa sono finito qua nel bagno eri al 18%! Ci stai mettendo un'eternità a ricaricarti!<

Fonti energetiche da assorbire limitate.

>Quanto limitate?<

Unica fonte energetica disponibile: lampada al neon.

È vero. L'ho anche appena scritto: l'High Voltage è schermato.

Però non si limita a bloccare solo i segnali dei cellulari, ma ogni tipo di radiazione ed onda elettromagnetica che c'è fuori.

Io, ormai, da quando mi hanno fuso con L'N3, ho bisogno di energia esterna per vivere: che sia energia solare, onde elettromagnetiche generali, calore o elettricità la tuta è capace di assorbirla in modo che faccia funzionare quello che ho perso 2 anni fa.

Sembra una mossa suicida: uno che dipende così tanto dalle onde elettromagnetiche va a mettersi nell'unico posto che le blocca.

Ma io che ne sapevo che sarebbe finita così?
Bé, è vero che l'anno scorso è successa la stessa cosa, ma almeno quella volta non ero chiuso in un bagno e non avevo sprecato così tanta energia come adesso.

Già al mio arrivo le cose si sono messe male quando ho attivato il Bloody Bringer spaccando l'iPhone (per colpa sia del mio sghiribizzo mentale che di Abnett) dove, tra il manifestare il potere, il rigenerare la ferita e ripristinare il sangue perso, l'energia della Tripla N si è quasi dimezzata; non parliamo poi di quanta ne ho consumata quando ho dovuto smaltire a tempo di record la morfina in corpo iniettata per colpa della stessa N3......

Un momento...!

La telefonata... Il potere del sangue... L'iPhone rotto... Qualcosa non torna...!

Ci sono..... Ci sono delle incongruenze! Troppe e grandissime incongruenze!

Ero già nel palazzo quando usai l'iPhone per telefonare ad Abnett pretendendo da lui le ferie. Ma se l'High Voltage blocca i cellulari, allora come diavolo ho fatto a telefonargli?

E anche quello che è successo subito dopo non ha logica!

Il cellulare l'ho rotto mentre telefonavo stritolandolo nella mano destra che poi si è ferita... Ma io sono mancino!

Anche il fatto di aver manipolato il sangue e di averne perso così tanto è qualcosa che non può stare né in cielo e né in terra visto che L'N3 è stato creato apposta per me per ridurre quasi a 0 i miei poteri! Non a caso l'hanno soprannominata Tuta Costrittiva!

E, come ho detto prima, da quando ce l'ho i miei me stessi non si sono più fatti sentire nella mia testa e non più avuto squilibri della personalità; di conseguenza non posso neanche aver perso il controllo di me stesso quando ho insultato la madre di Abnett durante le telefonata, ammesso che l'abbia fatta.

Ho già trovato 4 cose che non funzionano. E queste sono successe solo nei primi 10 minuti dopo essere entrato nell'High Voltage.
Quindi mi chiedo cos'altro di incongruente ci sia nel resto della serata fino adesso.

Tutto questo non ha senso! Perché i miei ricordi sono così confusi e contraddittori?

*

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Capitolo 15
*** Verso la sorpresa e (non) oltre... ***


*

C17H19NO3 completamente smaltito.
Interruzione metabolismo rapido massimo.
Ripristino standard delle funzioni biologiche.
Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 26%.

Che è successo?

Ah, giusto... La Tripla N mi ha drogato...

Cos'è questo rumore?
Mi sembra di sentire un brusio di voci...
Vuol dire che sono in posto affollato? Con della gente?

Di certo non sono di nuovo finito nella zona ospedaliera dell'High Voltage.
Lì i materassi non sono così morbidi come quello su cui sono sdraiato ora (ammesso che si tratti davvero di un materasso).

Jack era con me... Mi pare...
Che mi abbia portato lui qui?
E Mami?

Ho i muscoli intorpiditi.
Bé, per forza. Sono rimasto immobile per un ora...

61 minuti.

Non metterti a puntualizzare!

N3, quanta energia hai detto che è rimasta?

Livelli energetici della Natural Nerfing Nanosuit: 26%.

Questo è un bel problema. Anzi, che dico, sono proprio nei guai.

Ho bisogno di ricaricarmi al più presto!

Sono ancora un po' intontito ma devo capire dove sono.
Devo aprire gli occhi e alzarmi da qui.

Ok, il soffitto bianco e nero piastrellato a scacchi non mi dice nulla.

Sollevo la schiena.

Anche il muro che ho davanti a me è come il soffitto.

Oltre al soffitto ho anche un muro sconosciuto.

>>Ehi! Finalmente! Ce ne hai messo di tempo!<<

Eh?

>>Ben svegliato, Master.<<

Riconosco queste voci che sento alla mia destra. E solo una persona, anzi, solo un Personaggio di Fantasia mi chiama così.

Mi volto e ed ecco che le vedo: Homura Akemi e Kyōko Sakura sono sedute su un divano rosso che mi guardano sorridenti.
Ignoro il motivo per cui la prima abbia un vestito ottocentesco blu scuro con tanto di fioccone bianco sul petto e la seconda sia vestita come un'impiegata d'ufficio coi pantaloncini.
Ma tralasciamo.

Porto giù le gambe per mettermi seduto di fronte a loro.

Mi accorgo solo ora che dietro di me c'è uno schienale, e guardando meglio capisco che per tutto il tempo sono stato sdraiato su un divano.

>Ciao, ragazze.<

[K.S.=Kyōko Sakura]>>Come ti va?<<

[H.A.=Homura Akemi]>>Stai bene?<<

>Sono solo... Uff!... Un po' intontito. Ma sto bene. Dove mi trovo?<

[K.S.]>>È il salotto di un bar. Uno di quelli dove servono aperitivi. Solo che questo è un salotto da 5 stelle.<<

Mi guardo intorno.

Oltre ai 2 divani su cui siamo ce ne sono altri 2 ai lati formando uno spazio quadrato e al centro di questa formazione sta un tavolino basso in marmo.

Il salotto è grande ed è pieno di queste formazioni, tutte con divani rossi, distanti le une dalle altre sì e no 6 o 7 metri.

Noi siamo nella formazione che sta in fondo all'angolo.
Quindi è per questo che il muro che ho visto prima era vicino.

In fondo al salotto si vede una grande porta girevole da cui entra ed esce gente.

>Lo vedo. Cambiando discorso, ragazze, vorrei chiedervi una cosa: voi sapete come sono arrivato qua? Sapete chi mi ci ha portato?<

Kyōko ed Homura si guardano un attimo come per dirsi «Vado prima io o prima tu?».

Poi parte Kyōko.

[K.S.]>>Ti hanno portato Tomoe e il tuo amico strambo. Sai, no? Quello scheletro un po' più alto di te che gira con un mantello...<<

>Jack Skellington, Kyōko. Si chiama Jack Skellington.<

[K.S.]>>Sì, quel che è!<<

Allora avevo ragione su Jack.

>Io qui, però, non lo vedo... E non vedo neanche Mami... Ora che ci penso, neanche Sayaka e Madoka ci sono. Non vi sarete mica persi?<

[H.A.]>>No. Sappiamo dove sono Madoka e gli altri. Non siamo con loro solo perché abbiamo aspettato te.<

>E allora, forza, andiamo!<

[H.A.]>>Non ancora.<<

[K.S.]>>Infatti. Non voglio mica abbandonare qui Sayaka.<<

>Ma Homura non ha appena detto...?<

[H.A.]>>È colpa mia, Master. Non ho specificato. Sono Madoka, Tomoe e il signor Jack ad essere da un'altra parte, ma Miki è nel nostro gruppo.<<

>Ok, è nel vostro gruppo, ma ora dov'è andata? Perché vi siete divise in gruppi? E Jack cosa centra con voi? Non ci sto capendo niente.<

[H.A.]>>Abbi un po' di pazienza, Master. Capirai.<<

>..[sospiro]..Va bene, hai vinto. Aspetterò. Non voglio dannarmi più di tanto. Ho altro a cui pensare.<

>>Preso!<<

>Aaahhhh!<

Qualcuno mi è arrivato da dietro e con le sue mani mi ha coperto gli occhi!

>>..[risata]..Ti ho spaventato così tanto?<<

Ma questa è la voce di Sayaka Miki!

>Non mi hai spaventato! Ho urlato perché le tue mani sono freddissime! Perciò levamele subito dalla faccia, Sayaka!<

Sento Kyōko scoppiare dal ridere.

[K.S.]>>Ahahahaha! Oddio! Dai, continua!<<

>Maledizione, rossa, anche tu, non darle corda!<

[S.M.=Sayaka Miki]>>..[risata]..Ok, dai. Te le ho tolte. Ora va bene?<<

Finalmente!

Adesso mi volto e gliene dico quattro!

>«Va bene» un corno! Ma perché devi sempre farmi scherzi così id...!<

Ma che caaa...?

[S.M.]>>E quella faccia cos'è? Non ti piace forse il mio costume?<<
>Ehm... Ecco... Insomma... Non è tanto per il vestito azzurro in tinta che sembra del secolo scorso...<

Mi sa anche di più.

>...è più per....[sospiro esasperato]....Voglio dire, perché quelle orecchie da coniglio? Che cosa centrano con l'abito? Cosa mi significano?<

[S.M.]>>Uhm... Boh. Sono carine.<<

Non...devo...innervosirmi...!

>Fingerò di non averti sentito... Allora, ragazze, visto che ora ci siete “tutte” vogliamo andare dalle altre?<

Sayaka fa una faccia un po' stupita per poi rivolgersi alle due compagne.

[S.M.]>>Ma gli avete detto qualcosa?<<

[K.S.]>>È tutto ok. Non sa niente.<<

>Ma cosa c'è di tanto segreto da nascondermi?<

[S.M.]>>Non possiamo dirtelo. È una sorpresa.<<

>Se è una sorpresa come quella che mi hai fatto prima sappiate che subirete tutte la mia ira.<

[K.S.]>>..[risata]..Rilassati BRS. Sono sicura che questa ti piacerà.<<

Ho i miei dubbi.

>Certo... Andiamo?<

Homura e Kyōko si alzano dal divano.

Faccio anch'io lo stesso, così...

!!!

Non ci riesco!
Non riesco a mettermi in piedi!
Le mie gambe non hanno abbastanza forza per alzarmi!

Ma come?
Quando mi sono voltato verso Sayaka ho dovuto alzarmi per farlo e non avevo niente!

A meno che....

Oh, mer*a...!

[K.S.]>>Bé? Ti alzi?<<

>Da-dammi un attimo! Sono rimasto immobile per un'ora e c'ho muscoli addormentati! Non posso mica alzarmi così di punto in bianco!<

[H.A.]>>....Miki, Sakura: voi cominciate ad andare. Io aiuto il Master e vi raggiungiamo.<<

Uhm... Capisco, Homura...

[S.M.]>>Ma Akemi, sei sicura di farcela da sola?<<

[H.A.]>>Assolutamente.<<

[K.S.]>>Io dico che non ce la fai.<<

>Ok, sentite, facciamo così: voi due...<

Rivolgendomi a Sayaka e Kyōko.

>...aspettateci là in fondo vicino alla grande porta girevole. Adesso Homura mi aiuta e se siamo troppo lenti vi facciamo un segno da lontano per dirvi che potete pure andare senza di noi, sennò ci aspettate. Tanto da laggiù riuscite a vederci.<

[K.S.]>>Ma non avrebbe più senso se noi rimasess...?<<

>No! La mia idea può sembrare poco producente e insensata ma in realtà ha tutta una sua logica ben precisa e studiata nei minimi particolari!<

[K.S.]>>Sì, sì, sì. Dai, Sayaka, accontentiamolo. Almeno la smette.<<

Così Kyōko e Sayaka si dirigono verso la porta.

Mentre si allontano le due si tengono per mano e sento Kyōko esclamare:

[K.S.]>>Wow! BRS ha ragione! Hai davvero le mani gelate!<<

Lasciamo passare un po' di secondi, Homura si siede vicino a me sul divano, e quando la rossa e l'azzurra sono ormai a metà del salotto...

>Allora, di che vuoi parlarmi?<

[H.A.]>>Cosa ti fa pensare che voglia dirti qualcosa?<<

>Andiamo, Homura. L'ho capito che hai voluto allontanare Sayaka e Kyōko solo per parlarmi a quattrocchi... E ti ho anche aiutato a farlo. Quindi non facciamola tanto lunga.<

[H.A.]>>Quando dovevamo alzarci ti ho visto nervoso... Troppo nervoso...<<

>Quindi hai voluto stare sola con me per capire cos'ho davvero, immagino. Bé, hai fatto centro.<

[H.A.]>>Ha a che fare con “quella cosa”, vero?<<

>Bingo. Mi ha dato il solito: morfina a gogò.<

[H.A.]>>Stava per attivarsi Il Risveglio?<<

>Ci mancherebbe. Ero solo un po' arrabbiato ma “quella cosa” ha creduto che stessi per perdere il controllo e ha agito di conseguenza.<

[H.A.]>>Ultimamente ti sta drogando spesso. Sei sicuro che funzioni bene? “Quella cosa” è pur sempre una macchina.<<

>Inizialmente c'avevo pensato anch'io... Ma la settimana scorsa ho dovuto fare l'aggiornamento dell'intero sistema e i tecnici non hanno trovato niente di anomalo. Tutto nella norma.<

[H.A.]>>Allora forse sei semplicemente diventato più forte. Se fosse vero, Il Risveglio si attiverebbe più facilmente anche se non sei tanto arrabbiato.<<

>Non è da escludere. “Quella cosa” blocca solo i poteri che assorbo ma non la Sindrome di Petrelli. E con tutti quelle abilità che ho assimilato negli ultimi 2 anni... Fa un po' te... È tutto?<

[H.A.]>>Possiamo andare.<<

Homura si alza e mi porge la mano.

[H.A.]>>Ti aiuto.<<

>Non posso camminare, Homura. Le gambe....non vanno...<

[H.A.]>>“Quella cosa” ti ha drogato così pesantemente da immobilizzartele?<<

>..[tono imbarazzato]..Ehm... Insomma, non proprio... È vero che “quella cosa” mi messo in corpo così tanta morfina da stendere un elefante, ma.....in realtà è colpa mia... Prima di perdere i sensi ho ordinato a “quella cosa” di aumentarmi al massimo il metabolismo per smaltire il prima possibile la sostanza... In pratica, questo mi ha fatto consumare così tanta energia da non farmene avere abbastanza per muovere le gambe...<

[H.A.]>>Prima ti sei alzato per rivolgerti a Miki.<<

>Evidentemente quel poco di energia che era rimasto per le gambe l'ho usato proprio per alzarmi in quel momento.<

[H.A.]>>Quanta energia hai consumato per l'aumento del metabolismo?<<

>..[tono imbarazzato]..M-mi sono ridotto al 26%...<

[H.A.]>>Se l'energia è bassa sei debole; se l'energia è molto bassa sei agonizzante; se l'energia è azzerata muori... Hai consumato così tanta energia da non riuscire a reggerti sulle tue gambe e l'hai fatto nell'unico posto al mondo dove non puoi ricaricarti. Perché?<<

>Diciamo che avevo fretta...<

[H.A.]>>Master, tu hai tante qualità e io ti rispetto per questo e altro... Ma a volte dici e fai delle cose che lasciano davvero perplessi...<<

>Questo si che mi farà sentire meglio...<

Sentiamo Kyōko gridare in lontananza.

[K.S.]>>Allora, vi muovete o dobbiamo andarcene senza di voi??<<

>Un secondo e arriviamo!!<

[H.A.]>>Ne riparleremo più avanti.<<

>Smettila di porgermi la mano, Homura. Sayaka e Kyōko hanno ragione: non puoi farcela da sola. Se le mie gambe funzionassero anche solo un po' basterebbe che tu mi sorreggessi da un parte e la cosa finirebbe lì, ma siccome questo non è fattibile devi rinunciarci.<

[H.A.]>>Non è detto. Troverò una soluzione.<<

>Tipo quale? Trasportarmi in groppa come uno zaino?<

-................

Non ci credo!
Mi sta davvero trasportando in groppa come uno zaino!

>E poi sarei io quello che dice e fa cose che lasciano perplessi?! Ti rendi conto o no di quello che ti stai facendo?<

[H.A.]>>Assolutamente.<<

>Permettimi di dissentire!<

[H.A.]>>Non devi preoccuparti Master. Non sei tanto pesante.<<

>Ma se appena mi hai caricato in spalla ti si sono anche sfondati i tacchi! Mettimi giù, o dopo le scarpe sarà la colonna vertebrale a cedere! Guarda che la differenza di peso che c'è tra noi due è grande!<

[H.A.]>>Se pesassi davvero così tanto non sarei riuscita sollevarmi con te addosso. Ormai siamo a metà strada da Sakura e Miki. Riuscirò ad arrivare fino in fondo.<<

>Ecco, a proposito di loro due: dovevi lasciarmele chiamare così potevano aiutarti, ma tu, no, figuriamoci, vuoi sempre fare tutto da sola e non me l'hai permesso!<

[H.A.]>>Ma devo ripagare il mio debito, Master.<<

>Ancora con 'sto debito?!<

[H.A.]>>Se non fosse stato per te credo che mi sarei tolta la vita da tempo. Il debito che ho nei tuoi confronti è troppo alto ma farò di tutto pur di riuscire a sdebitarmi del tuo gesto.<<

>Ok, Homura, lo so che sono riuscito a far tornare da te l'amore della tua vita ma ormai 'sta storia del debito sta andando avanti da quasi 2 anni. Quando hai intenzione di finirla?<

[H.A.]>>Passerà ancora tanto tempo prima che quel giorno arrivi.<<

>Ma almeno non fare più cose così estreme! Mi sei debitrice, d'accordo, ma questo non significa che devi ridurti a fare il mulo da soma come stai facendo ora!<

Finalmente “raggiungiamo” Kyōko e Sayaka alla grande porta girevole del salotto.

Ed è allora che Homura mi molla di colpo facendomi prendere per terra una culata di quelle che non vi dico, mentre lei cade in avanti venendo presa al volo e sorretta da Sayaka.

*

Ti prego, N3, dammi una buona notizia.

Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 24,8%.

Aargh!! Non può essere vero!
Ci stai mettendo un'eternità!
Possibile che in mezz'ora non ti sei caricata neanche del 2%?!

Fonti energetiche limitate.
Unica fonte energetica disponibile: lampada al neon.

Lo so! L'hai già detto, porca t*oia! L'HAI-GIÀ-DETTO!!

Morirò! Ne sono sicuro, morirò!

Se non mi ammazzerà il bagno crollandomi addosso sarà la Tripla N finendo l'energia!

Essere ucciso dalla stessa cosa che ti tiene in vita... Ma che ca**o di ironia è mai questa?!

E perché continuo a perdere tempo con 'sto testamento?!

Ah, giusto!
Per sapere come ho trascorso le ultime ore della mia vita e chi è stato a iniziare questo gran casino che sta per terminarmela!

>..[sospiro esasperato]..<

Devo calmarmi... Devo.....calmarmi.....

>..[respiro profondo]..<

Se mi faccio prendere dalla rabbia rischio che l'N3 mi droghi di nuovo e per me potrebbe essere davvero al fine.

>...<

Non devo perdere la speranza.
Lo so, è da scemi ma devo tenere duro e sperare che qualcuno mi venga a salvare.
Posso fare solo questo...

Ci sono 30 P.d.F. esatti qui, in questo palazzo.
Non dico 5 o 6 ma almeno 1 dovrà per forza chiedersi dove sono!

Dopo tutto, nelle storie succede sempre che in una situazione che sembra senza via di scampo si viene salvati in extremis, no?

>>Certo, credici!<<

>!!!!<

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Capitolo 16
*** Sento che presto finirà... ***


*

Ero nel mio ufficio sdraiato sul lettino imbottito in pelle quando bussarono alla porta.

>Che c'è? Sono in pausa.<

La porta si aprì rivelando che a bussarla era stato il mio capo, Felix Abnett.

[Felix Abnett= F.A.]>>È così che lavori?<<

>Ho appena detto che sono in pausa!<

[F.A.]>>La tua “pausa” dura da una settimana.<<

>E ti lamenti pure? Mi hai detto tu di farla!<

[F.A.]>>Ti ho concesso le ferie anticipate per trascorrerle in giro a svagarti, non a sprecarle dormendo nell'ufficio in cui lavori.<<

>Grazie per essere venuto a dirmelo solo oggi, allora!<

[F.A.]>>Sono pur sempre il Capo. Ho importanti doveri da svolgere. Non posso occuparmi di te tutto il tempo.<<

>Hai qualcosa da dirmi o sei semplicemente venuto a rompermi?<

Abnett teneva qualcosa tra le mani e l'appoggiò sulla scrivania.
Mi alzai del lettino per vedere di cosa si trattasse e scoprii che erano due DVD nelle loro rispettive custodie.
Rimasi però perplesso da quello che c'era rappresentato sulle copertine.

>Che significa? Perché mi hai dato dei DVD con dei cartoni sulle maghe?<

[F.A.]>>Perché da oggi te ne occuperai. Questo che vedi è il tuo nuovo incarico.<<

>Co-co-coosa?! È uno scherzo, vero?!<

Ma il Capo mi fissò serioso, segno che non stava affatto scherzando.

>Nonononono! Non puoi dire sul serio! Non erano questi i patti che avevamo stabilito dopo il mio rilascio!<

[F.A.]>>Non sto infrangendo il nostro accordo.<<

>A me invece sembra proprio di sì! Dici di non farmi avere più P.d.F. provenienti da anime, manga e videogame mediocri/scadenti e poi mi affibbi delle ragazzine di un majokko? Un majokko, Cristo santo?! Se non è antitesi questa, cazzo...!<

[F.A.]>>Se ti ostini a rimanere alla S.o.S. anche quando non dovresti almeno renditi utile e porta avanti il tuo lavoro.<<

>È un controsenso anche questo! Che ferie sono se mi dai del lavoro?!<

[F.A.]>>In questo caso...<<

Abnett ficcò l'orologio da polso continuando a guardarmi.

[F.A.]>>...le tue ferie finiscono....adesso. Sei ufficialmente di nuovo in servizio.<<

>Questo è abuso di potere!<

[F.A.]>>Chiamalo come più ti aggrada ma questo non cambia le cose.<<

>Io vorrei tanto sapere dove minchia è il sindacato quando serve...!<

[F.A.]>>Inizia a svolgere il compito assegnatoti, invece di lamentarti.<<

>Col cavolo che lo faccio! Non mi guarderò questa spazzatura tutta abracadabra e glitter per bimbe dell'asilo!<

[F.A.]>>Che tu lo voglia o meno devi farlo. Il Personaggio di Fantasia di quei due film arriverà alla filiale italiana fra 3 giorni a partire da domani per ricevere le tue cure.<<

>«Film»? Questa roba è stata addirittura proietta al ci... Ehi, ehi, come sarebbe?! Verrà qui?! Fra 3 giorni?!<

[F.A.]>>3 giorni a partire da domani.<<

>So cos'hai appena detto! Sei fuori come un balcone se credi che io accetti!<

[F.A.]>>Non puoi fare diversamente. È già stato stabilito tutto da me e il resto del Geist.<

>Ah! Ma certo! Il “famoso” Geist! Quest'ipotetica “associazione segreta” in cui dovresti riunirti con altri membri delle alte sfere per discutere di chissà quali cose sulle stranezze della 5°Parete! Ovvio, ovvio! Adesso sì che mi hai davvero convinto!<

[F.A.]>>Allora ti propongo un altro accordo.<<

>Stavolta devo firmare col sangue?<

[F.A.]>>Devi solo visionare i film. Se davvero non li trovi di tuo gradimento, allora assegnerò a qualcun altro il Personaggio di Fantasia.<<

>Allettante... Anche troppo... C'è sempre la fregatura in quello che mi proponi.<

[F.A.]>>Abbiamo firmato un contratto, ricordi? Devo essere cristallino con te.<<

>Quindi potrò davvero non accettare questo P.d.F. nuovo se guardo questi..[sospiro]..film?<

[F.A.]>>Assolutamente. Devi guardarli entrambi nella loro interezza, però.<<

>Allora lo vedi che c'è davvero la fregatura?!<

[F.A.]>>Non si tratta di fregatura ma di prevenzione. Ti conosco e so che saresti così furbo da mentirmi sull'aver visionato tutti i film o averli visionati e basta. Ho osservato personalmente i lungometraggi animati prima di te: se davvero gli avrai visti allora saprai rispondere alle domande che ti farò in futuro.<<

>Ah! Così non ti fidi di me!<

[F.A.]>>È semplice reciprocità. Mi daresti la tua fiducia, tu?<<

>......Vaffanculo, Abnett...!<

[F.A.]>>Ottimo. Passa da me quando hai finito, così saprò la tua opinione.<<

>Senti un po', qui è tutto scritto in giapponese. Dato che gli hai già visti sono almeno sottotitolati in italiano o come ciliegina sulla torta devo sorbirmi 2 film in lingua originale sperando di capire qualcosa andando ad intuito?<

[F.A.]>>I sottotitoli ci sono.<<

>Fiùù! Grazie a Dio! Ops, scusa, Abnett. Dimentico sempre che quando senti quel nome ti vengono le convulsioni.<

[F.A.]>>Ignorerò la tua allusione sarcastica e tornerò al lavoro. Tu comincia il tuo.<<

A quel punto il Capo andò verso la porta, la oltrepassò e la richiuse alle sue spalle lasciandomi di nuovo solo nell'ufficio.

Mi sedetti alla scrivania per guardare meglio le copertine dei DVD.

>Cavolo! È proprio tutto quanto in giapponese. Dove ci sarà scritta la durata dei film? Qui no. Qui no. No. Neanche qui. Qui davanti, invece, vedo dei numeri ma dubito che si tratti dei numeri che cerco...[sbuffo]...Lasciamo perdere e prepariamoci.<

Da un cassetto della scrivania presi un telecomando su cui schiacciai un pulsante.
Dal soffitto, alla mia destra, calò una tela bianca che andò a coprire quasi tutta la parete.
Sulla parte opposta della stanza stava un proiettore digitale che collegai coi cavi al mio pc.

A questo punto sarebbe bastato solo mettere dentro uno dei dischi e spegnere le luci per poter guardare i film e levarmeli il prima possibile.

Tuttavia mi resi conto solo allora che non sapevo quale dei 2 film fosse il primo da guardare: sul disco con la copertina scura stavano due maghette, una con capelli, occhi e abito rosa mentre l'altra aveva capelli più lunghi e neri e un abito più corto con parti viola; su quella con la copertina chiara, invece, oltre alle maghette appena citate, ce ne stavano altre 3, ognuna con colori e abiti differenti tra loro.

>Perfetto! E adesso da quale comincio?<

Nel guardare minuziosamente le copertine sperando di trovare un indizio che potesse farmi capire quale fosse il film uscito per primo e il suo sequel notai sulla copertina chiara un personaggio a cui non avevo fatto caso.

>Ah, ecco, mi pareva che mancasse il famiglio mascotte dell'anime. Ma che roba è? Sembra una volpe-coniglio senza naso. Mio Dio, ha degli occhi rossi inquietanti. A che cavolo pensavano i G.o.D.'s quando l'hanno creato? Ma non si saranno spaventate le bambine nel guardare quel “coso”? Speriamo che non sia lui il mio nuovo “P.d.F. a sorpres..... Ohpporca di quella p...!<

Oltre al non sapere qual fosse il film da guardare per primo, ricordai in quel momento anche di non sapere affatto quale fosse il P.d.F. dei film che sarebbe venuto tra qualche giorno.

>Non posso focalizzarmi sul personaggio per empatizzarlo se non so qual'è! Abneeett!!<

Presi con me i DVD e corsi fuori dall'ufficio alla ricerca del Capo.
Lui era molto abitudinario e tra le sue molte cose aveva i suoi personali “tragitti ” che faceva da un posto all'altro della filiale.
Poiché a volte veniva direttamente lui a scortarmi dal mio ufficio al suo sapevo che strada fare, e con un po' di velocità e fortuna forse sarei riuscito a raggiungerlo.

Nella manciata di qualche minuto, infatti, dopo aver svoltato un angolo, riuscii a trovare Abnett mentre entrava nell'ascensore.
Lo chiamai in lontananza correndo nella sua direzione ma l'unica cosa che fece fu quella di stare dentro all'ascensore tirando fuori dalla tasca uno oggetto simile ad un cronometro osservandolo.

Il corridoio non era tanto corto e io mi trovavo a metà di esso mentre le porte dell'ascensore si stavano chiudendo.

>Nooo!!<

Energia Massima.

Per un attimo sembrò che un leggero lampo mi avesse investito gli occhi facendomi vedere ogni cosa come se davanti avessi avuto un filtro blu-trasparente, per poi dissolversi all'istante.
Nel frangente di quel lampo e della sua dissolvenza la mia velocità in corsa era aumentata notevolmente ma con quell'aumento improvviso persi il ritmo dei miei passi e inciampai su me stesso cadendo e rotolando in direzione di Abnett finendo a neanche un passo da lui e riuscendo all'ultimo a bloccare le porte dell'ascensore prima che queste si chiudessero completamente mettendoci in mezzo la mano.

A quel punto Abnett osservò il marchingegno che stava tenendo.

[F.A.]>>2 minuti e 39 secondi spaccati nonostante ti abbia dato degli input. Perdi colpi.<<

Ero ancora con la faccia a terra e con la mano che veniva chiusa di continuo tra le porte dell'ascensore.

>Era davvero un cronometro?! Mi hai cronometrato sul serio?! Ah, ma che mi lamento a fare di questo...?!<

La mia mano dentro all'ascensore era quella che teneva i due DVD.
La alzai un po' puntando il gomito a terra per farli vedere al Capo.

[F.A.]>>Finalmente ci sei arrivato.<<

>Piantala e dimmi quello che voglio sapere!<

[F.A.]>>Il Personaggi di Fantasia che riceverai fra 3 giorni è quello con i capelli lunghi e scuri che appare su entrambe le copertine.<<

>Molto grato. Già che ci sei, quale dei due film è il primo? Non capisco quale sia!<

[F.A.]>>Quello lì.<<

>Lo vedi perfettamente che messo così non so quale dei due stai indicando! Non fare lo stronzo!<

[F.A.]>>Sarebbe tutto più facile se sollevassi la testa dal pavimento.<<

>Invece di stare lì a guadarmi mentre l'ascensore mi massacra la mano, che ne diresti di uscire da lì e spostarmi?<

[F.A.]>>Quando ti ho scarcerato non ti avevo detto che non eri ancora capace di gestire appieno il Mark.311? Come al solito vuoi sempre fare di testa tua.<<

>Quindi adesso sarebbe colpa mia?! La Modalità si è attivata da sola e non mi avevi detto che ce n'era una anche per la velocità!<

[F.A.]>>Pensavo sarebbe stato ovvio che se con la Modalità Energia aumenti la forza fisica di tutto il corpo, allora puoi anche muoverti più velocemente. Ma evidentemente, nel tuo caso, mi sono sbagliato.<<

>Questa cosa ci sta mettendo un eternità a ricaricarsi! Vuoi darmi una mano o no?<

[F.A.]>>Si ricarica più lentamente perché hai usato troppa energia nel giro di un istante. E anche perché entrambi dovete ancora abituarvi alla presenza dell'altro.<<

>Non dirlo come se questa cosa che ho in corpo fosse viva e abbia una personalità! È inquietante!<

[F.A.]>>Inquietante o no, tornando sui dischi, il primo film creato è quello con la copertina dove compaiono tutti i personaggi, mentre il restante è il suo seguito. Se ti interessa, anche se è scritto in piccolo, il titolo dell'opera è presente in lettere. Lo trovi sopra a quello originale in kanji. <<

>Ma cosa vuoi che me ne freghi del titolo?!<

[F.A.]>>Se vuoi scusarmi...<<

>Ehi, ehi, che fai?! Te ne stai andando?! Vuoi lasciarmi qui sul pavimento?!<

[F.A.]>>Che ti serva da lezione per non avermi ascoltato per l'ennesima volta.<<

>Abnett, non osare andartene! Non voglio starmene qui spalmato a terra!<

Da dentro l'ascensore, Abnett spostò col piede la mia mano facendola uscire...

[F.A.]>>Buona visione.<<

...e le porte si chiusero facendolo salire ai piani alti.

>Abneeeeeeeeeeeeett!!<

Qualche minuto dopo l'energia era aumentata quel tanto che bastasse per farmi camminare e tornai a passo lento nel mio ufficio.
Una volta arrivato presi quel maledetto DVD con la copertina chiara con tutti i personaggi e lo infilai nel pc, pronto a guardarlo.

Mentre il computer caricava i dati del disco osservai una delle copertine che avevo appoggiato vicine tra loro sulla scrivania per vedere il “famoso” titolo di questa “bilogia cinematografica”.

>Quel bastardo ha detto che il titolo in lettere è scritto sopra a quello giapponese... In effetti un po' più in alto dei kanji in rosa ci sono delle lettere, però...[sbuffo]... Già la scritta è chiara e piccola, se in più sullo sfondo mettono tutti questi dettagli dello stesso colore...!<

La copertina che stavo guardando era quella scura del sequel, ma dato che le lettere non si capivano provai con l'altra.

>Oh, ecco! Su questa copertina riesco a vedere le lettere! Se ci butti bene un occhio, si notano. Chissà perché prima non le ho viste? Dunque..... C'è scritto...... «PUELLA MAGI MADOKA MAGICA». Perfetto! Un titolo più maghettoso non c'era?..[sospiro esasperato]..Sarà la solita schifezza per bambine... Ma 'sto computer quanto cavolo ci mette a visualizzarmi il menù principale del film?! <

 

*

>Tsk...[semi-sorriso]<

[Jack Skellington=J.S.]>>Che cos'hai?<<

>Ah, niente di che. Mi sono solo ricordato una cosa...di qualche tempo fa.<


>Ehi! Questa è una delle mie preferite!<

[J.S.]>>Non giudicarmi retrogrado o conservatore ma questa musica moderna non riesco proprio a farmela gradire.<<

>Eddai, Jack, la musica elettronica non è poi così male. E tra l'altro questa è dei Daft Punk, mica musica elettronica qualsiasi.<

[J.S.]>>Se lo dici tu.<<

>Siamo pur sempre in una sala da ballo a festeggiare la notte di Halloween, mica ad uno spettacolo teatrale. Ti aspettavi davvero di trovare gente imparruccata con davanti uno spartito intenta a smanettare violini?<

[J.S.]>>Ci ho sperato un poco.<<

>..[sospiro]..Ricordami di prenotarti un posto per il concerto di capodanno di Vienna, allora.<

[J.S.]>>Apprezzerei il gesto.<<

>Secondo me cominci a pentirti di essere venuto all'High Voltage.<

[J.S.]>>In realtà no. Lo trovo un bel posto, anche se un po' troppo confusionario. A te invece piace?<<

>Non sono il tipo che ama stare in posti come questo, ma sono qui in veste ufficiale, quindi cerco di farmelo piacere almeno per questa sera.<

[J.S.]>>Credevo fossi venuto per divertirti.<<

>E invece devo stare qui a controllare i miei P.d.F.... Più un certo intruso che non sarebbe dovuto esserci, eh Jack?<

[J.S.]>>Non sapevo che il tuo viaggio in Giappone era per lavoro, altrimenti non avrei mai preso l'iniziativa di seguirti. Posso capirti se ce l'hai con me.<<

>Non ce l'ho con te. È solo che...come dire... Avresti almeno potuto avvertirmi, prima di presentarti di colpo qui. E tra l'altro, non mi hai ancora detto come hai fatto a seguirmi e perché.<

[J.S.]>>Sei proprio sicuro di volerlo sapere?<<

>!!!......... Come non detto... Mi faccio un'altra camomilla...!<

[J.S.]>>Sarebbe ormai la quarta tazza che bevi. Ho sentito dire che se ne assumi troppa si inverte l'effetto.<<

>E chi l'ha detto che la bevo per calmarmi?<

[J.S.]>>Oh....<<

>...<

[J.S.]>>...<<

>...<

[J.S.]>>...<<

>Questa festa fa schifo...!<

[J.S.]>>Non ti sei ancora adattato?<<

>Bé... Più che altro è che mi sembra che ormai abbiamo finito gli argomenti di conversazione, quindi...ecco... Era tanto per dire qualcosa. Anche se tutto sommato il party non mi ispira un granché, e non riesco a capirne il motivo! Voglio dire, ci sono i Daft Punk suonati a palla da Soundwave che fa il dj alla console! Quante occasioni possono esserci che il tuo Transformer preferito suona la tua musica preferita? Per me questo è un sogno che si realizza! Se questa fosse l'ultima sera della mia vita credo che morirei felice.<

Ah!
Cos'è stato quel brivido lungo la schiena?

>Eppure non mi sento soddisfatto.<

[J.S.]>>La mia è solo un opinione, ma non credi che non ti stai divertendo perché da quando sei arrivato sei seduto qui al bar su questo sgabello a bere camomilla e a guardare gli altri ballare e divertirsi?<<

>Ehi! L'unico motivo per cui non mi scateno in pista è che devo risparmiare energie!<

[J.S.]>>Non era perché mi avevi detto di essere un pessimo ballerino?<<

>.........E va bene, ok, i motivi sono due, però ora me ne sto qui perché devo ancora riprendermi. Mio Dio, Jack, fino a qualche ora fa me ne stavo a terra dissanguato. Come fai a non ricordarlo? Manco fosse passato un anno...!<

[J.S.]>>Sono costernato. Questa festa mi ha completamente assorbito e me n'ero dimenticato.<<

>..[sbuffo leggero]..Bah, figurati. L'importante è che ora lo sai. Anzi, già che ci siamo ti faccio il promemoria su un'altra cosa, e vedi di ascoltare bene quello che sto per dirti.<

[J.S.]>>Di che si tratta?<<

>Un secondo.<

Dunque, dunque, dunque....

Sto guardando in giro ma non mi sembra di vedere nessuna del quintetto.

>Perfetto. Allora, Jack, siccome so che ti sei integrato con il gruppo di maghe a discutere del più e del meno, voglio sapere se in mia assenza hai fatto o no delle pessime uscite. O anche gaffe, dipende.<

[J.S.]>>Niente affatto. Anche perché tra noi due sei sempre tu quello che combina le cose che hai appena citato.<<

>Grrrrazie...<

[J.S.]>>Ma puoi stare tranquillo, è andato tutto per il meglio. Anzi, le signorine mi hanno apprezzato, in particolare quando ho raccontato loro la mia vita al Paese di Halloween.<<

>Uh, addirittura? Affascinante...<

[J.S.]>>Certamente. Forse non tutte si sono ancora abituate bene all'idea di parlare con un non-morto ma ho apprezzato il loro sforzo.<<

>Non che loro siano poi tanto più vive di te.<

[J.S.]>>Anche le signorine non sono vive?!<<

>Ssssìì... Diciamo di sì.<

[J.S.]>>È un'incredibile scoperta! Non l'avrei mai detto, non hanno un aspetto...<<

>...tipo il tuo? Jack, Jack, Jack, devi imparare ancora molte cose sui personaggi giapponesi; stiamo parlando di P.d.F. del Sol Levante, maghe e sopratutto ragazze. Figuriamoci se i loro G.o.D.'s le avrebbero fatte assomigliare a zombie scheletrici. Ora però cerchiamo di non deragliare il discorso che devo farti, anche se in un certo senso le cose sono collegate. Comunque, se finora non hai fatto niente di quello che penso, tanto meglio: ti insegnerò tutto quello che non bisogna fare con Madoka&company!<

[J.S.]>>Non credo che sia necessario. Io e le signorine andiamo d'accordo.<<

>Ma non con tutte, giusto? Mami in particolare.<

[J.S.]>>Hai ragione, accetto volentieri i tuoi consigli. Ma quindi tu sai la motivazione per cui la signorina Mami prova questo astio nei miei confronti?<<

>Direi principalmente per esserti staccato la testa davanti a lei.<

[J.S.]>>Ammetto che il mio gesto è stato avventato ma avevo un fucile puntato addosso.<<

>Non provi dolore e sei immortale! Che sarebbe mai successo di così catastrofico se ti avesse sparato?!<

[J.S.]>>L'ho detto, il mio gesto è stato avventato. Forse temevo che mi avrebbe rovinato il vestito.<<

>..[sospiro esasperato]..Signore, dammi la forza...! Tornando a Mami, il fatto che ti odi per esserti staccato la testa riguarda una cosa che le è successa qualche annetto fa... E la colpa di quella cosa....è mia.<

[J.S.]>>Cos'è successo di così grave?<<

>Bé, in realtà è una storia abbastanza complicata e anche lunga, ma vediamo se riesco ad essere stringato. Vedi, più o meno 2 anni fa Homura Akemi...<

[J.S.]>>Scusa se ti interrompo ma stai parlando della signorina con i capelli neri?<<

>Esatto, Jack. Ad ogni modo, circa 2 anni fa Homura, a quel tempo 15enne, non se la passava affatto bene. Anzi, dire che la sua situazione era devastata e travagliata sarebbe un eufemismo. In quel periodo si era manifestata da poco tempo una 5°Parete nel mondo delle maghe; Homura era stata la prima ad attraversarlo, e quando è arrivata nella nostra dimensione e ha scoperto di essere una P.d.F.... Ecco, diciamo non l'ha presa con la giusta filosofia. Alla fine, tra un casino e l'altro, me la sono dovuta prendere io a carico e ed è stato l'inizio della fine.<

[J.S.]>>Ma questo come può portare alla storia della signorina Mami?<<

>Adesso vedrai. Nell'universo di queste maghe sono successe.....parecchie cose negative, finché Madoka non è riuscita a...<

[J.S.]>>...<<

>Hmmmm... Puoi abbassare la mano, hai il permesso di parlare!<

[J.S.]>>Se non ricordo male, la signorina Madoka è quella con i capelli rosa, giusto?<<

>Eh bravo Jack! Stai cominciando a ricordarti i nomi. Però vorrei davvero tanto che non mi interrompessi più! Ce la facciamo?!<

[J.S.]>>Lo prometto.<<

>Speriamo bene... Dov'ero rimasto? Ah, sì. C'erano un sacco di cose orribili nel loro mondo, finché Madoka non si è sacrificata ascendendo a divinità e lo ha riscritto per renderlo migliore. Ma dato che lei è diventata parte della nuova realtà temporale c'è stato l'inconveniente di non poter più manifestarsi fisicamente, senza considerare che anche le altre maghe e ogni essere del nuovo universo sono stati riscritti e non hanno avuto più memoria di lei, ad eccezione di Homura.<

[J.S.]>>Ma se le cose stanno così, allora perché lei c'è e le altre signorine se la ricordano?<<

>Te l'ho detto prima: è stata colpa mia.<

[J.S.]>>Non riesco a capire.<<

>..[pausa drammatica]..Io ho ridato l'esistenza a Madoka.<

[J.S.]>>!!!<<

*



>>Ciao Adam.<<



>AAAAAHHHHH!!!!!<

Dio! Oddio! L'ho fatto di nuovo! L'ho sentito di nuovo! L'ho visto! Io l'ho visto!!
Quella chioma bianca, il blu dell'occhio, il nero....e i bordi rossi...... Quello....

!!!

Darkrai...! Ohmmioddio, quello era Darkrai!

Mi ricordo ora!
La sua voce, il buio, noi due che galleggiamo in esso a parlare, la prigione dei cubi...
Io me l'ero dimenticato...

No! Non l'avevo dimenticato!
L'avevo pensato prima quando mi era tornato in mente chi potesse essere in realtà quel Darkrai di nome Dante!
Quindi la voce che ho sentito prima era la sua!

Però.....

È un'altra incongruenza!
Se so di Darkrai, perché la voce di prima che mi sfotteva non l'ho riconosciuta? E vale anche per quella precedente!

Non capisco più nulla!
I miei ricordi sono continuamente contrastanti con la realtà!
E se anche tutto questo che sto vivendo non fosse vero?
E se ora mi svegliassi nel mio ufficio e scoprissi che è stata l'ennesima incongruenza, l'ennesimo ricordo sbagliato?

..............................

Fino a qualche ora fa stavo consigliando a Jack quello da non fare o dire a Madoka e alle altre....lui ha tirato fuori dall'abito dei fogli piegati e una biro blu per appuntarsi le cose....e io gliel'ho requisti per evitare che le maghe scoprissero i fogli e se la prendessero con me...

Non è mai esistita la carta igienica infinita.... Ho sempre scritto sui fogli presi a Jack.....usando la sua penna.
Ma pensare che stessi usando la carta igienica sembrava un'idea così divertente.... Così umoristica....

Le continue battute sulla morte e prenderla in giro, le continue riflessioni sul portare avanti questa cazzo di “biografia”....

Chiedevo solo un po' di autoinganno... Chiedevo solo un po'......d'inconsapevolezza controllata...

La Tripla N ormai ha l'energia agli sgoccioli.... Ho freddo.... Sono tutto rallentato....

Guarda... Ormai non riesco neanche più a tenere la penna in mano e continuare a scrivere...

Sto morendo....
Capisco perché i ricordi non combaciano...
Credo che al mio cervello stia cominciando a mancare l'ossigeno...

So che è questa la fine che farò...
So che è questo il posto in cui accadrà: in un bagno...distrutto...mezzo allagato...senza via d'uscita...

E io continuo a stare qui......ormai impossibilitato a muovermi, sdraiato a faccia in su......sopra a un pavimento infangato per l'acqua che esce dalle tubature rotte e si mischia ai calcinacci.......

A mollo....a pensare alla fine....e a pensare fino ai miei ultimi istanti di divertimento della serata...

Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 18%.
Stato dell'ospite: critico.
Pericolo di decesso.

*

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Capitolo 17
*** Vicinanza... ***


*

Ufficio di Felix Abnett. 08:30 AM di un paio d'anni fa.

>...e per cosa, poi? Mi hai solo fatto mollare la colazione del bar!<

[Felix Abnett=F.A.]>>Era necessario che venissi qui il prima possibile, non appena messo piede alla S.o.S.. Mangiare è un bisogno che non dovresti più avere, dopo l'innesto del Mark-311.<<

>Bé, non mi sono ancora abituato all'idea! E riguardo al venir qui, non era affatto necessario chiamarmi usando l'altoparlante dell'azienda! Potevi lasciarmi un messaggio nella segreteria all'ingresso! Ma per te sarebbe stato qualcosa di troppo convenzionale e troppo poco imbarazzante, non è vero?<

[F.A.]>>Non l'ho trovato imbarazzate.<<

>Tu no, di sicuro! Tanto quello che si è ritrovato gli sguardi dei presenti puntati addosso ero io!<

[F.A.]>>Un modo come un altro per sbrigarti.<<

>Ora sono qui, ok? Non dovevi dirmi qualcosa di assolutamente importante?<

[F.A.]>>Siediti.<<

E così feci.

>Bé, allora?<

[F.A.]>>Hai riconsiderato la mia offerta?<<

>..[sospiro lamentato]..Sì.<

[F.A.]>>Accetterai di essere l'A'sK di Homura Akemi, il Personaggio di Fantasia proveniente dalla 5°Parete di Puella Magi Madoka Magica. Hai fatto la scelta giusta.<<

>Non lo faccio per te, ma per Homura.<

[F.A.]>>Sono davvero sollevato di sentirtelo dire. Più di quanto tu possa immaginare.<<

>Perché mai dovresti esserlo proprio tu?<

[F.A.]>>Perché ora ti parlerò del vero motivo per cui ti ho chiamato.<<

>Uh? Credevo di essere qui per la questione di Homura e dei film. Non era di questo che dovevamo parlare?<

[F.A.]>>È stato solo il primo gradino della scala del discorso principale.<<

>E quanti gradini avrebbe 'sta scala?<

[F.A.]>>Dipende da come procederà il discorso.<<

>..[sospiro esasperato]..Se penso a quante pene come questa mi sarei risparmiato se solo fossi morto!<

[F.A.]>>Queste tue continue lamentele estreme mancano sempre più di originalità. Se così facendo eviterò di fartene dire altre, non ti rivolgerò le domande sui film di Puella Magi Madoka Magica.<<

>Davvero? Niente terzo grado?<

[F.A.]>>Accettare Homura Akemi come tua P.d.F. è stato più che sufficiente per convincermi che hai guardato i film.<<

>Non è da te essere così accondiscendente.<

[F.A.]>>Lavori per me da 4 anni. Ho imparato ha capirti.<<

>Se ti fidavi così tanto, non avresti detto di interrogarmi.<

[F.A.]>>Ho voluto farlo proprio perché conosco il tuo ragionamento.<<

>Quindi... Che grandissimo figlio..!! Non volevi davvero interrogarmi! L'hai fatto apposta...<

[F.A.]>>...perché dicendotelo sapevo che saresti corso a guardarti i film.<<

>..[piccolo ringhio sbuffato]..<

[F.A.]>>Tornando al discorso, quello di cui voglio parlarti riguarda strettamente la P.d.F..<<

>Dirmelo fin da subito, no?<

[F.A.]>>Non potevo anticiparti nulla se prima non fossi stato sicuro di prendere in cura il nuovo Personaggio di Fantasia. Si tratta di una questione di massima segretezza e di alto rischio.<<

>Esagerato! Più di me?<

[F.A.]>>Molto di più.<<

>Troppo esagerato! Solo che quando sei così serio non mi piace per niente. E il farmi stare sulle spine non migliora le cose. Quindi sputa questo maledetto rospo!<

[F.A.]>>E se ti dicessi che la saga cinematografica di Puella Magi Madoka Magica doveva essere una trilogia?<<

>N-non... Non credo di capire.<

[F.A.]>>Non vedo come possa essere più chiaro di così.<<

>O-ok, aspetta....[respiro profondo]....I film sono 2.<

[F.A.]>>Sì.<<

>Esiste la 5°Parete per l'universo di Madoka.<

[F.A.]>>Sì.<<

>Lo conferma che Homura deve venire da me.<

[F.A.]>>Sì.<<

>Le 5°Pareti non si generano MAI prima che un'opera sia completamente terminata.<

[F.A.]>>Sì.<<

>E stai dicendo che si è aperta una 5°Parete prima del tempo. Così!<

[F.A.]>>Era sottinteso.<<

>...<

[F.A.]>>...<<

>E secondo te come faccio a credere a una cosa del genere? Le 5°Pareti hanno una loro fisica; delle proprie leggi a cui applicarsi. Se escludiamo le eccezioni, non funzionano diversamente dallo schema «spuntiamo fuori quando la storia finisce».<

[F.A.]>>E le eccezioni citate?<<

>No, la cosa non regge comunque. Le uniche 5°Pareti precoci sono quelle con le storie comiche o molto longeve; ma quei film non fanno di certo ridere e non durano da 36 anni come Dragon Ball. Un portale che non rispetta queste 3 regole è...è...non so, è come se dei cocci d'argilla si sollevassero da terra per comporsi in un vaso o se gli iceberg si incendiassero. Cioè, non non può esistere perché la fisica stessa dice che la cosa non è fattibile.<

[F.A.]>>Eppure è successo.<<

>Provamelo, allora!<

[F.A.]>>Era logico che avrei dovuto mostrartela.<<

>Mostrarmi cosa?<

[F.A.]>>Pazienta.<<

>..[sbuffo]..Sì, sì, vediamo...<

Abnett non rispose e si limitò a frugare nella sua ventiquattrore che teneva vicino alla scrivania.

[F.A.]>>Presa.<<

>Sarebbe quella la prova? Una valigetta più piccola di metallo?<

[F.A.]>>La prova è dentro.<<

>Ancora? Non è che ci sarà una terza valigia e così via, spero!<

[F.A.]>>Solo questa.<<

...Bip-Bip-Bip-Bip-Bip...

>Uh! Ha addirittura la combinazione coi tastini!<

[F.A.]>>Silenzio. Devo concentrarmi sui numeri.<<

...Bip-Bip-Bip-Bip...

>...<

...Bip-Bip-Bip...

[F.A.]>>...<<

...Bip-Bip...

>...<

...Bip-Bip-Bip...

[F.A.]>>...<<

...Bip-Bip...

>...<

...Bip-Bip-Bip...

[F.A.]>>...<<

...Bip-Bip...

>Cristo, ne hai per molto?!<

[F.A.]>>È una combinazione lunga.<<

>Avrei dovuto portarmi una rivista da leggere nell'attesa.<

[F.A.]>>Mancano pochi numeri.<<

...Bip-Bip-Bip-Bip-Bip...
Clak!

>Ora finalmente ce la fac...<

[F.A.]>>Non aprirla ancora.<<

>Per...ché?!<

[F.A.]>>Il freddo. Questa valigetta è uno speciale contenitore termico. Fuori non si percepisce, ma il suo interno ha una temperatura di qualche centinaio di gradi inferiori allo zero e non c'è aria. Aprirla come stavi per fare avrebbe spigionato un forte riverbero, investendoti.<<

>E allora come la apro senza rischiare di diventare un semifreddo?<

[F.A.]>>Usa le mani.<<

>Ottima trovata, genio! Le mani! Ma allora queste cose con le dita attaccate alle braccia servono a qualcosa! No, seriamente, che si fa?<

[F.A.]>>Puoi sfruttare il Mark-311 con la corazza.<<

>Per forza? Non c'è un altro modo?<

[F.A.]>>È l'unica modalità che sai controllare senza perdere troppa energia ed è quella di cui c'è bisogno ora.<<

>Ma la Corazza che ho è solo di livello 1.<

[F.A.]>>Basterà a proteggerti dal freddo.<<

>..[sospiro]..Speriamo.<

Corazza Minima

Cambiai: capelli, ciglia, sopracciglia, pelle e unghie scomparvero e ogni parte del corpo si ricoprì di piccoli esagoni neri dai bordi luminosi azzurri. Mi scomparvero anche i padiglioni auricolari (questo non vuol dire affatto che non sentissi), mentre gli occhi, ora, erano leggermente luminosi, con il destro giallo e il sinistro azzurro.

>Non mi piace per niente quando sono così. Si vede troppo che sono artificiale.<

[F.A.]>>Non lamentarti nuovamente e apri la valigia.<<

>Ehi, dico solo che questo non è esattamente un look all'ultima moda. E poi, pensavo, se mi si è indurito tutto il corpo, vuol dire che anche in basso...<

[F.A.]>>Apri-la-valigia.<<

>Va bene, va bene!<

Così la aprii.

Swoof!

>..[lamento leggero]..Era questo il riverbero, non è vero?<

[F.A.]>>Senti freddo?<<

>Solo un po', anche se sono pieno di brina. Questa roba funziona davvero! Ma che diavolo è quel surgelato che c'è nella valigia?<

[F.A.]>>Carta.<<

>«Carta»?<

[F.A.]>>Più precisamente un foglio. Una pagina.<<

>......Te lo dico col cuore, Abnett. Vorrei... Vorrei veramente chiederti di che cosa, nel tuo cervello, ti ha fatto avere l'idea di congelare sottovuoto a -300°C un foglio di carta, ma....non credo di avere la forza per sentire che risposta mi darai. Neanche sul perché quel ghiaccio sia di quel blu sbiadito. Preferirei ignorare la cosa e andare avanti.<

[F.A.]>>Procedi. A quella temperatura il foglio è molto fragile. Toglilo con delicatezza.<<

Afferrai delicatamente il foglio e lo adagiai sul tavolo.



>E adesso? Che sarebbe questo foglio?<

[F.A.]>>È la pagina principale della sceneggiatura del terzo film.<<

>Ah, ma davvero?<

[F.A.]>>Al centro del foglio c'è il titolo. Se togli il ghiaccio dalla superficie lo leggerai. Fai...<<

>...attenzione. L'hai appena detto..!<

Così, grazie alla corazza, grattai via, poco alla volta, quel ghiaccio dal colore così strano, finché...



>Ma che..? Il titolo è completamente diverso dagli altri due!<

[F.A.]>>I kanji hanno solo un nuovo stile ma il titolo rimane invariato.<<

>Ho visto la scritta in piccolo «PUELLA MAGI MADOKA MAGIKA». Questo, però, come cambia le cose? È solo un titolo e basta. Chi mi dice che non l'hai fatto tu o che si tratta di una bozza scartata? E a proposito di titoli, anche qui c'è quello secondario ma non è tradotto.<

[F.A.]>>Mi era stato detto cosa ci fosse scritto. Le parole giapponesi non le ricordo ma il loro significato è «La Storia della Ribellione».<<

>Ecco, grazie per avermi illuminato, ma non mi basta per crederti. Anche se il titolo secondario è diverso dagli altri due, potrebbe essere sempre uno che non è stato usato.<

[F.A.]>>Non hai tolto abbastanza ghiaccio. Fallo lì in fondo a sinistra e vedrai i sigilli.<<

>I sigi... Ah, lascia perdere, controllo da me!<

Grattai di nuovo il ghiaccio dove mi aveva indicato Abnett.



>!!!... Cosa? Ma questi... Questi sono i marchi della Aniplex e Shaft! Le case produttrici dei film precedenti! Non è possibile! Devono essere falsi! Eppure, da qualunque angolazione li guardo, si vede che sono in rilievo e neri! Quelli delle idee scartate dovrebbero essere piatti e rossi!<

[F.A.]>>I marchi sono autentici. Questo tipo di timbro non è replicabile se non dalle case produttrici che hai menzionato.<<

>Cazz...uola!<

[F.A.]>>Mi credi, adesso?<<

>Ahm.... Ehm.... Diciamo.... Diciamo che.... Ok, è convincente! Ma perché mi hai solo portato la prima pagina e non la sceneggiatura completa?<

[F.A.]>>Ho usato tutta la mia persuasione solo per riuscire a convincere i produttori a consegnarmi una copia della pagina principale. Più di così non sono stato in grado di fare.<<

>Abnett, senti, senti... Ahm... Visto che ho rinunciato a farmi domande su quello che fai, per una volta, tu, anziché mettere la pulce nell'orecchio e lesinare sulle informazioni, dandomene due briciole alla volta...<

[F.A.]>>So cosa vuoi dirmi. Saprai tutto quanto e tutto insieme. Ma ho bisogno di essere sicuro. I cambiamenti che hai subìto in questi 7 mesi non sono stati pochi. E non sono avvenuti solo fisicamente. Ho fiducia nell'aspettarmi che tu sia pronto per quello che dirò?<<

>...<

[F.A.]>>...<<

>...<

[F.A.]>>...<<

>Ecco... Forse. Che ne so se sono pronto se non so che cosa aspettarmi?<

[F.A.]>>Devo provarci. Nei giorni successivi alla nascita della 5°Parete anomala, Homura Akemi è stato l'unico Personaggio di Fantasia della sua dimensione ad attraversarla giungendo da noi. Ha scoperto che il mondo in cui ha vissuto, le sue compagne, la sua stessa esistenza non sono stati altro che uno spettacolo cinematografico frutto del lavoro di animatori, sceneggiatori e registi: i GoDs.<<

>Guarda che le cose non sono davvero così. Le 5°Pareti sono soltanto portali che collegano più universi con noi. I mondi dei P.d.F. sono reali tanto quanto il nostro.<

[F.A.]>>Lei ha frainteso. E ancora adesso lo crede. Purtroppo, basandosi proprio su questa credenza, Homura Akemi rischia di creare il caos.<<

>..[deglutizione nervosa]..Credere di essere un personaggio inventato l'ha fatta andare fuori di testa?<

[F.A.]>>Qualcosa di peggiore. È in pieno possesso delle sue facoltà mentali.<<

>.....Come, scusa?<

[F.A.]>>Quando ha scoperto il film Eternal Story credendo che fosse l'ultimo...<<

>Tutti quelli che hanno visto i film lo credono.<

[F.A.]>>...ha capito il funzionamento sulla creazione delle 5°Pareti.<<

>No, aspetta... Cioè, le è bastato davvero scoprire “l'ultimo” film per capire questo?<

[F.A.]>>Non abbiamo prove certe, ma molto probabilmente, oltre al film, avrà indagato su altre opere e chiesto in giro finché non ha trovato indizi comuni.<<

>Questo ha già più senso.<

[F.A.]>>Akemi è arrivata alla conclusione che una storia finita può aprire un portale attraversabile. Capendo come approfittarne.<<

>!!!<

[F.A.]>>Ti è venuto in mente qualcosa?<<

>Ti prego, non dirmi che vuole fare quello che penso!<

[F.A.]>>Non ci sono altre possibilità. La maga intende creare un nuovo film con un nuovo finale secondo le sue esigenze. Vuole una Divergenza.<<

>Merda, lo sapevo! Un'altra Divergenza, no! Ne ho le scatole piene delle 5°Pareti di universi alternativi alle opere originali! Ma perché su queste cose non mi sbaglio mai?! Però... Tutto ora comincia ad avere senso! Madoka non esiste più fisicamente nel suo universo ed è per questo che Homura vuole una Divergenza! Una nuova dimensione in cui Madoka non è una maga ed è viva!<

[F.A.]>>Esattamente.<<

>Ecco perché il titolo della pagina che mi hai dato ha un aspetto così diverso dagli altri due! Ed ecco anche perché il titolo secondario di questo terzo film si chiama «La Storia della Ribellione», perché è il messaggio della ribellione di Homura che non ha voluto accettare la sua sorte di arrendersi e...<

[F.A.]>>...<<

>..e..<

[F.A.]>>...<<

>...eeee da come mi guardi sembra che io abbia appena sparato una cazzata, non è vero?<

[F.A.]>>No. Non esattamente. La Divergenza è corretta. Non lo è l'ultima parte sulla sceneggiatura. Quello che ti ho fatto vedere non è il film di Homura Akemi.<<

>Come sarebbe a dire che non lo è?<

[F.A.]>>Te lo ripeto. Questa saga cinematografica doveva essere una trilogia. Fin dall'inizio.<<

>!!!<

[F.A.]>>Se si fosse trattato di un film creante di una Divergenza non ti avrei detto che la 5°Parete della dimensione originale era una anomalia generatasi prima del tempo. Non avrebbe avuto senso. Se anche fosse stato il film che hai creduto, come avrei potuto procuramelo? La maga avrebbe consegnato spontaneamente la sceneggiatura o una sua copia?<<

>È vero. Ho proprio detto una cazzata... Homura vuole fare un film per avere un'altra possibilità con Madoka, ma figuriamoci se GoDs e produttori generali vogliono davvero lasciarglielo fare. Però, scusa, se lei è fuori dalla sua dimensione da tutti questi mesi e non è riuscita a convincere nessuno per il film, perché non ha provato con qualcosa di più semplice, tipo un manga?<

[F.A.]>>È un bene che Homura Akemi non abbia il tuo stesso metodo di pensiero.<<

>Più che altro è un bene che le 5°Pareti si formino solo con opere ufficiali e non amatoriali, sennò ti immagini che casino della Madonna ci sarebbe? Divergenze a non finire! Il mondo non ha bisogno di un altro Mai-Otome, Dragon Ball GT o Hellsin Ultimate!Anche se sull'ultimo che ho detto chiuderei volentieri un occhio.<

[F.A.]>>Spin-off, remake, reboot e sequel di opere già terminate sono stati banditi proprio per evitare nuove Divergenze e la moltiplicazione di 5°Pareti non necessarie. Capisci perché Homura Akemi deve essere fermata?<<

>Diciamo di sì. Capisco che abbia bisogno del mio aiuto per, ma se nessuno vuole dare corda ad Homura non capisco perché dovremmo preoccuparci. Insomma, la sua è una battaglia persa in partenza.<

[F.A.]>>Mi sono espresso male io. La maga vuole avere il suo film, ma per farlo è alla ricerca della sceneggiatura «La Storia della Ribellione».<<

>Homura sa di questo terzo film? Di questo..."Rebellion Story"?<

[F.A.]>>Non ti ho detto una cosa. Lei non si preoccuperà di usare la forza pur di riuscire a raggiungere il suo obiettivo.<<

>A...Ah, no?<

[F.A.]>>Questo è già avvenuto.<<

>«Avvenuto» che?<

[F.A.]>>La notizia non è arrivata in occidente. Sai chi è Gen Urobuchi?<<

>Un attimo. Uro...buchi? L'ho già sentito da qualche parte...<

[F.A.]>>È uno scrittore e sceneggiatore giapponese molto conosciuto nel suo Paese per il suo stile di scrittura: colpi di scena tragici, temi nichilistici e toni oscuri.<<

>...Ah, sì! Ora mi ricordo! «UroButcher»! È il soprannome che gli è stato dato proprio per quello che scrive. Non è lui che ha sceneggiato quella serie di qualche anno fa, Kamen Rider Gaim?<

[F.A.]>>Non solo quello. Sono opere sue anche Fate/Zero, Psycho-Pass e Puella Magi Madoka Magica.<<

>Ha scritto lui i film? Bé, in effetti, per i contenuti che hanno avrei dovuto immaginarmelo... Alt, no! Ho capito dove vuoi arrivare: UroButcher è lo scrittore dei film e Homura è incazzata nera per quello che lui le ha fatto passare. Basta fare 2+2. Ma cosa gli è successo esattamente?<

[F.A.]>>La maga conosceva i nomi dei suoi GoDs e il primo della lista era proprio Urobuchi. Nei primi tempi non l'aveva trovato. Ma circa 3 mesi fa è riuscita a rintracciarlo e a seguirlo fino all'appartamento di un hotel dove lo scrittore alloggiava, perché lontano da casa per lavoro. Akemi lo ha colto nel sonno, irrompendo in piena notte dalla finestra, e lo ha torturato con i pezzi di vetro infranti e a picchiarlo con il suo arco per convincerlo a lavorare per lei. Inizialmente ha rifiutato ma non è durato molto quando la maga ha cominciato a dare calci usando i tacchi, e ha ceduto lasciandosi sfuggire la notizia sulla lavorazione di Rebellion.<<

>Oh! Mio! Dio! E dici che una così sarebbe in pieno possesso delle sue facoltà mentali?<

[F.A.]>>Sei ancora convinto che la sua sia una battaglia persa in partenza?<<

>No, no!!<

[F.A.]>>Scoprendo l'esistenza di Rebellion, Akemi ha dato il via a una caccia spietata a ogni singolo GoD che abbia partecipato alla creazione dei film: dagli sceneggiatori, ai tecnici del suono, fino alle doppiatrici. Tutti. Le stesse case produttrici Shaft e Aniplex sono state vittime di pesanti attacchi del Personaggio di Fantasia.<<

>Come cazzo fa una cosa del genere a non essere divulgata?!<

[F.A.]>>Ogni testimonianza o prova viene archiviata nella banca dati del Geist. Nulla di esterno viene lasciato trapelare se non necessario. Qualunque testimone non collaborativo viene prontamente convinto ad esserlo.<<

>Guarda, lasciamo perdere i vostri metodi! Piuttosto, c'è una cosa che trovo strana: come fai a sapere tutte queste cose nel dettaglio?<

[F.A.]>>Il Geist ha raccolto le informazioni da Urobuchi in persona.<<

>Ah, già, sicuro. Visto che di questa organizzazione ne fai parte anche tu, allora saprai dirmi come se l'è cavata il GoD sceneggiatore.<

[F.A.]>>Gli ospiti delle stanze vicine a quella di Urobuchi avevano sentito i forti rumori e le grida provenire dalla sua camera. Dopo averla chiamata, la sorveglianza è entrata, trovando lo scrittore in preda alla violenza della maga che è prontamente scappata gettandosi dalla stessa finestra da cui era entrata precedentemente, nonostante gli agenti la tenessero sotto tiro e avessero fatto fuoco.<<

>!!!<

[F.A.]>>Abbiamo saputo di Urobuchi poche ore più tardi quando è stato soccorso e portato all'ospedale più vicino. Sono stati proprio lui e gli agenti della sicurezza, con le loro testimonianze, a farci scoprire chi fosse l'aggressore di Gen. Quando siamo riusciti a quadrare i conti, c'è stata una sola soluzione per provvedere all'incolumità dei GoDs dei film: avviare un procedimento come quello del programma protezione testimoni. Chiunque fosse collegato a Puella Magi Madoka Magica ha cambiato nazione, identità e vita. Anche Urobuchi. Ma non è servito a nulla contro Akemi.<<

>Non dirmi che gli ha beccati lo stesso?<

[F.A.]>>Non sapeva nulla della nostra operazione. Tuttavia ci siamo resi conto che la ricerca dei GoDs è solo il suo obiettivo secondario e che quello che interessa davvero alla maga è la sceneggiatura di Rebellion.<<

>Uhm... In effetti è giusto. Perché scomodarsi a creare da capo una sceneggiatura quando ne hai già una lì bella pronta a cui basta dare qualche “ritocchino”? A proposito, se non vogliono farla cadere nelle mani di Homura, sarà sicuramente ben nascosta da qualche parte. Anche se è solo la copia della prima pagina, come hai fatto ad averla? Prima hai detto di aver convinto i produttori a dartela. Si tratta di Aniplex e Shaft? Sono loro a custodire quella vera?<

[F.A.]>>Ti sei risposto da solo. La sceneggiatura è nelle loro mani.<<

>Ma te l'hanno fatta vedere?<

[F.A.]>>No. Hanno semplicemente fatto una stampa della pagina principale, timbrata con i marchi ufficiali e consegnatami di persona il giorno successivo alla mia richiesta.<<

>Non hai detto che hai faticato per convincere le case a dartela?<

[F.A.]>>La richiesta è diventata una discussione.<<

>E ti pareva... Ma le case produttrici non sono in Giappone?<

[F.A.]>>Sì.<<

>E allora come ti hanno dato la pagina di persona? Hanno mandato uno qua?<

[F.A.]>>Sono andato io da loro.<<

>Non lo sapevo neanche.<

[F.A.]>>Eri in stasi.<<

>Veramente, mi chiedo come mai le cose più interessanti sono capitate quando me ne stavo rinchiuso in quel cilindro pieno di robaccia densa. Ah, giusto. C'è una cosa che mi stavo per dimenticare di dirti su Homura.<

[F.A.]>>Quale?<<

>....

*


>>Non è così che è andata! Questo è di un altro Adam!<<


*


>..[voce debole]..Dark..rai?..[respiri affaticati]..Darkrai... Aiutami...<

>>Non ci credo! Ti prego, dimmi che ce l'ho fatta..! Adam, riesci a sentirmi?<<

>..[voce debole]..Dove sei? Ho così...freddo... Non ti vedo...<

>>Adam, ascoltami: il fatto che tu riesca a sentirmi anche da sveglio è un'ottima cosa! I segnale è più forte! A te arriva solo la mia voce, ma presto mi vedrai di nuovo! Mi sto avvicinando a te! Posso salvarti, ma non ci riuscirò da solo se non mi aiuti!<<

>..[voce debole]..Co-cosa...devo fare..?<

>>Non fare come prima! Non pensare ad avvenimenti accaduti troppo lontani come per la discussione con Abnett su Homura! È già di troppo tempo fa! Più i tuoi ricordi sono vecchi, più si mescolano con quelli degli altri te! Devi ricordare, Adam! Ricordati di quello che hai fatto stasera, di quello che è successo più recentemente, di cui sei assolutamente sicuro che sia vero e non un'incongruenza! È l'unico modo che ho per rintracciarti!<<

>..[voce debole]..Io...<

Abbassamento ulteriore.
Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 15%.

Ora non posso neanche più parlare..!

Ho capito!
Farò qualunque cosa!
Ma in un modo o nell'altro, arriva qui, ti prego!


>>...<<

Darkai?

>>...<<

Darkrai?!

>>È tutto ok! Il segnale non è ancora abbastanza forte per durare a lungo quando comunico con te da sveglio!<<

La mia energia è agli sgoccioli, Darkrai..!
Riesco appena a respirare..!

>>Resisti, Adam! Ti salverò! Una volta da te, porrò fine tutto questo!<<

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Capitolo 18
*** Brevità (1 di 4): Interno ***


Capitolo 18
>>Adesso devo andare.<<

Aspetta! Che stai dicendo?

>>Sento che il segnale si sta indebolendo e parlarti mi costa troppa energia. E se mi indebolisco non riuscirò a trovarti, lo capisci?<<

Ti prego! Non lasciarmi da solo!

>>Non sarai veramente solo: ridurrò soltanto il segnale al minimo, quanto basta per riuscire a riceverti. Tornerò da te di tanto in tanto ogni volta che ne avrò la possibilità, promesso!<<

Darkrai, ti prego!

>>Adam, riesco a sentire la tua paura come se fosse mia e posso capire quello che stai provando, ma devi resistere! Te lo giuro su quello che vuoi che stanotte non morirai qui! Ti salverò!<<

Darkrai! Darkrai‼

-............

Mi ha mollato...!
Mi ha mollato...!

No!
Non devo lasciarmi trascinare!
Non devo farmi prendere dal panico!

Sapevo che rimanendo chiuso qui dentro, anziché uscire, mi sarei ritrovato in questa situazione!

Da quando sono entrato, il bagno sarebbe potuto crollare in ogni momento, ma sono riuscito sempre riuscito a fronteggiare la paura, che sia stato scrivendo o ironizzando.
Posso solo ripetere questo.

Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 14%.

Devo pensare! Devo pensare!

Prima mi sono lasciato trasportare e non ho neanche capito bene che cosa mi ha detto Darkrai sui ricordi vecchi.
So solo che se penso alle cose più recenti che ho fatto, lui mi rintraccerà e verrà.
E i ricordi più recenti sono quelli della festa di stasera.

Ma che posso ricordare?
Per tutta il tempo non ho fatto altro che svenire e guardare gli altri divertirsi...

No, un attimo... Anch'io ho fatto qualcosa! Anch'io mi sono poi divertito!

Devo ripensare a quei momenti!

Non devo, però, pensare a Jack Skellington.
Fa sempre troppe domande e i suoi discorsi sono noiosi.
Se ricordassi quei momenti con lui, quando ero distratto... Non lo so, con ricordi così incompleti Darkrai potrebbe non avere quel che gli serve per trovarmi, e sarei fottuto!

Purtroppo non ha specificato per quanto tempo debba ricordare, ma credo che un unico ricordo più lungo e dettagliato degli altri è quello che mi serve in questo momento.

Forse ho il ricordo perfetto: l'ultima ora prima dell'innesco della rissa.
Sì, deve andare per forza! Non posso avere delle incongruenze anche su quello! È troppo recente!

Uhm..... Ricordo, ricordo, ricordo....

Ricordo che avevo finito da qualche minuto di raccontare a Jack la storia di Madoka...


Pfiù!
Ma guardatelo!

Jack dice di odiare tanto la loro musica e poi finisce per mettersi a fare il salterino e a cantare in mezzo alla pista da ballo proprio con una canzone dei Daft Punk.

[Jack Skellington]

>>...♪Kiss
Suddenly alive
happiness arrive
hunger like a storm
How do I begin?
A room within a room
A door behind a door
Touch, where do you lead?
I need something more♪...<<

Se non altro, ora, non è più gasato come prima quando Soundwave ha riprodotto Lose Yourself to Dance.

Presenza del bersaglio Kyōko Sakura confermata.

Ecco che si ricomincia...

Ho avuto un idea geniale nel segnarmi la traccia genetica di Kyōko nell'N3, così grazie al mio radar semi-biologico posso sempre sapere se si sta avvicinando.
Visto che la Tripla N l'ha rintracciata, significa che dev'essere qui da qualche parte, in questo raggio di 12 metri.

È giunta l'ora di darsela gambe! Di nuovo.

Con tutti questi P.d.F., c'è giusto quel tanto di folla che mi serve per sparire senza farmi vedere da lei.
Devo solo camminare il più chinato possibile, perché alto come sono, mi beccherebbe sicuramente.

Segnale del bersaglio Kyōko Sakura cessato.

Finalmente!
Ma non sono ancora abbastanza lontano. Devo essere sicuro di non incontrarla.
È meglio che continui a fare il giro e a dirigermi dalla parte opposta della sala da dove è sparito il segnale.

Uno dei lati positivi di questa sala è che ogni parte è concentrica: la pista da ballo con la console è al centro, i divanetti e i tavoli ci stanno intorno e a fare da cornice c'è il bar che è su ogni lato più esterno (tranne dove ci stanno le porte, ovviamente), così mi basta stare attaccato al bancone per muovermi senza trovare troppo caos.

-..........

Dunque... Ok, non mi sembra di vedere Kyōko da quaggiù.
Per un po' me ne starò di nuovo tranquillo.

>>Ehi! Ehi!<<

Qualcuno da lontano sta sbracciando nella mia direzione.

È così bassa che non riesco a vedere la testa, ma deve trattarsi di una ragazza.
Lo capisco dalla voce e da quei guanti scuri lunghi fino al gomito.

In questo punto non c'è tanta gente e dietro di me ho solo il bancone...
Sì, mi sa che ce l'ha davvero con me.

Quel braccio alzato vagante mi si avvicina e tra poco spunterà fuori dalla massa di P.d.F..

Che faccio? Me la svigno o resto? E se fosse una tattica di Kyōko?

Uhm.... Naaa. Non è nel suo stile.

Ormai ci siamo quasi. Il braccio e la sua proprietaria sono sempre più vicini e stanno per farsi vedere.

Cosa? Loro?

>Ma salve!<

[Madoka Kaname=M.K.]>>Ciao Rore-san!<<

[Homura Akemi=H.A.]>>..[tono imbarazzato]..Ciao.<<

>Madoka! Finalmente vedo anche te! Bentornata anche te, Homura. La schiena?<

[H.A.]>>Sto bene...<<

>Con quella faccia lì?<

[M.K.]>>Non devi preoccuparti. È così da quando le ho preso il vestito nuovo. Come ti sembriamo?<<



Perché continuano a chiedermi che cosa ne penso di quello che indossano?
Mi intendo di vestiti quanto un'iguana se ne intende di Harley Davison!

>Ahm... Deliziose. Tutte e due.<

Presenza del bersaglio Kyōko Sakura confermata.

Porca vacca, di già?!

[M.K.]>>Che cos'hai?<<

Argh! Chioma rossa all'orizzonte!
Non c'è tempo per pensare ad una risposta o a dove scappare!

Uno scatto e via dietro al bancone!

[M.K.]>>Rore-san!<<

Spunto appena con la testa.

>Mi serve il vostro aiuto! Kyōko sta venendo da questa parte: se vi chiede di me, voi non mi avete visto! Non sapete dove sono! Ok?<

[M.K.]>>Che sta succedendo? Come fai a sapere che K...<<

[Kyōko Sakura=K.S.]>>Ehi, ragazze!<<

Gghh‼

Occultamento Attivo.

Fiuu!
Mi sono abbassato appena in tempo!

[Sayaka Miki=S.M.]>>Ma allora ci siete.<<

C'è anche Sayaka?
Ah, giusto, loro vanno in coppia...

[M.K.]>>Sayaka-chan! Kyōko-chan! Siamo arrivate solo adesso, in realtà. Scusate se ci abbiamo messo tanto.<<

[K.S.]>>Bel vestitino verde, Akemi.<<

[H.A.]>>Ripensa al tuo da cameriera...<<

[K.S.]>>..[piccolo sbuffo]..<<

[S.M.]>>L'importante è che ci siamo riunite tutte.<<

[M.K.]>>Ma Mami-san dov'è?<<

Segue silenzio imbarazzante.

Oh, non ce proprio niente da fare, Mami, continui ad essere la sfigata del gruppo.

[S.M.]>>..[schiarimento di voce]..Non sapete dove possa essere?<<

[K.S.]>>Sarà qui da qualche parte. Ci troverà.<<

Questa sì che è vera amicizia. Dico davvero.

[K.S.]>>Parlando di amici persi, avete visto BRS in giro? Avrei bisogno di lui.<<

Eh, certo!
Lo sapevo che sarebbe arrivata al punto!

[H.A.]>>Perché lo cerchi?<<

[K.S.]>>Niente di che. Devo solo parlargli.<<

Rincorrermi brandendo una lancia non si chiama parlare!

[S.M.]>>Kyōko, ricordati che me l'hai promesso..!<<

[K.S.]>>Lo so, lo so. Non farò come prima.<<

[M.K.]>>Mi dispiace Kyōko-chan, ma non abbiamo ancora visto Rore-san, stasera.<<

[H.A.]>>Io l'ho visto.<<

??!!

[M.K.]>>Homura?<<

Non è come sembra, non è come sembra, non è come sembra, non è come sembra...

[H.A.]>>È uscito dalla porta che da sulle scale. Credo sia tornato ai piani bassi.<<

Dio, che sollievo!

[K.S.]>>Sayaka, non è che...<<

[S.M.]>>Scordatelo!<<

[K.S.]>>Ma forse possiamo ancora trovarlo!<<

[S.M.]>>Voglio ballare con te e divertirmi, non starti dietro per questa cosa! Se troviamo BRS per caso gli parli, altrimenti pazienza!<<

[K.S.]>>..[sospiro]..<<

[M.K.]>>Aspettate, ho un'idea.<<

Eh, sentiamo.

[M.K.]>>Prima, qua sotto con Homura, abbiamo scoperto una bellissima gelateria. Visto che siamo tutte qui...<<

Manca Mami, Madoka, Mamiiiii‼

[M.K.]>>...potremmo andarci tutte assieme.<<

E poi la biondina viene da me perché si sente ignorata... Tsk!

[S.M.]>>..[piccolo sbuffo]..Ma sì... Almeno potrò stare con qualcuno che mi considera più importante di una scaramuccia col proprio A'sK!<<

E io potrò levarmi da qui sotto indisturbato e tenere lontano la rossa, forse, fino alla fine della festa.

[K.S.]>>Dai, Sayaka!

Perfetto!
Adesso si sono messe anche a litigare...

[K.S.+S.M.]>>..[litigio di sottofondo]..<<

Oh, che palle, ma muovetevi!

[M.K.]>>..[sottovoce]..Homura, è meglio che resti qui.<<

[H.A.]>>..[sottovoce]..Cosa stai dicendo, Madoka? Penseranno qualcosa se non sto con te. E non voglio lasciarti sola.<<

Cosa, cosa, cosa? Cos'è che sento?
Devo dare una sbirciatina.

[M.K.]>>..[sottovoce]..Va tutto bene. Dirò che sei ancora un po' stanca e ci raggiungerai più tardi. Rore-san potrebbe avere bisogno di te.<<

[H.A.]>>..[sottovoce]..Il Master è salvo. Voglio stare con te, non con lui.<<

Eh, scusa, io sarei ancora qua.

[M.K.]>>..[sottovoce+sorriso]..Non devi preoccuparti. Vieni da noi tra poco.<<

[H.A.]>>..[sottovoce+tono triste]..Perché non vuoi dirmi che cos'hai?<<

[M.K.]>>..[sottovoce+sorriso]..Te l'ho già spiegato, Homura, sto bene. Non ho niente.<<

[H.A.]>>Madoka...<<

[M.K.]>>Devo andare.<<

Madoka lascia ad Homura un frettoloso bacio a stampo sulle labbra e va verso le due litiganti.

Non è da Madoka fare così.

[S.M.]>>...Vedi? Loro non si vergognano!<<

[K.S.]>>Perché torni sempre sull'argomento? Ti ho già detto che non mi sento ancora pronta per farlo in pubblico!<<

Dio santo, che qualcuno le fermi! Non le sopporto più!

[M.K.]>>..[sorriso]..Possiamo andare.<<

[S.M.]>>E lei?<<

[K.S.]>>..[sbuffo]..Akemi, che fai, non vieni con noi?<<

[H.A.]>>Io...<<

[M.K.]>>...<<

[H.A.]>>...Io starò un po' qua. Ho ancora qualcosa alla schiena. Andate pure.<<

[S.M.]>>Allora a dopo.<<

[K.S.]>>Ci vediamo.<<

[M.K.]>>..[sorriso]..A dopo, Homura.<<

Ne ho la conferma; sta succedendo qualcosa.
Appena spariscono dalla porta sarà opportuno indagare.

Sbircio ancora.

Homura è seduta sullo sgabello, mentre le altre 3 se ne vanno, con Madoka al centro e Sayaka e Kyōko ai lati.

Prima che si allontanino troppo e la musica copra le loro voci, riesco a sentire ancora qualcosa di quello che dicono.

[S.M.]>>...gliel'avevano detto di non caricarselo, ma niente fa fare...<<

[M.K.]>>...sono sicura che tra poco starà meglio...<<

[K.S.]>>...è vero che è alto, ma è secco. Come fa uno tutto pelle e ossa a pesare 110 chili?!...<<

Non avrei mai dovuto dirgli quanto peso...

Tud!

>>Aahh!!<<

Crash!

*

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Capitolo 19
*** Brevità (2 di...Eh, no, aspetta, ma che cavolo...?! ***


Capitolo 19

Maledetto barista! Non c'è stato nessuno per tutto il tempo che mi sono buttato dietro al bancone, perché dovevi passare proprio nel momento più cruciale?!

Stava andando tutto così bene: Kyōko, Sayaka e Madoka erano lontane e sul punto di uscire dalla sala!
Bastavano quei 10 secondi in più e l'avrei scampata, e invece... Invece sei dovuto arrivare tu a combinare un casino!

Quello che però mi fa arrabbiare di più è che la colpa è sopratutto mia.
Ho inconsciamente attivato la Modalità Occultamento quando, sbirciando da dietro il bancone, ho visto arrivare la Rossa.
Siccome il mio smoking è a molecole instabili è diventato invisibile insieme a me....e quel maledetto barista non mi ha visto mentre camminava finendo per inciampare sulle mie gambe e facendosi un volo di quelli che non dico.

Ma bastava? Noooo! Figuriamoci!

Su 82 baristi presenti doveva inciampare proprio quello che stava trasportando un vassoio gigante pieno di tazze!

Il frastuono che si è sentito ha fatto voltare la gente più vicina, tra cui Homura e, per mia sfiga, Kyōko, Sayaka e Madoka, dato che l'uscita della sala non era così lontana dal bancone.
Io, da bravo furbo quale sono, quando mi sono accorto di essere occultato, ho disattivato la modalità per evitare che scoprissero la Tripla N e solo allora Kyōko è corsa a vedere dietro il bancone, beccandomi.

Le cose sono andate come chiunque potrebbe prevedere: Kyōko ha materializzato la sua divisa da maga e la lancia e io me la sono data a gambe come un razzo.

La fuga, però, adesso, è finita.

[Kyōko Sakura=K.S.]>>Non puoi più scappare, BRS! Ti sei messo in trappola!<<

Avrei potuto andare ovunque: barricarmi nel bagno dei maschi, lanciarmi nell'ascensore, anche se guasto, o usare una manovra evasiva per superare Kyōko e arrivare alle scale d'emergenza...

>Questo lo dici te.<

...Invece ho optato per qualcosa di apparentemente svantaggioso.

[K.S.]>>Dove speri di andare su una terrazza? Sai volare?<<

Effettivamente, quel tipo di potere mi manca ancora.

[Homura Akemi=H.A.]>>Abbassa l'arma, Sakura.<<

Homura è alle spalle di Kyōko, anche lei nella sua uniforme da maga.
Ha materializzato il suo arco e ha una freccia energetica già pronta per essere scoccata nelle direzione della Rossa.

[K.S.]>>Tsk! La solita scocciatrice!<<

[Madoka Kaname=M.K.]>>A-aspettate, fermatevi.<<

[Sayaka Miki=S.M.]>>...<<

Homura non è stata l'unica a seguire Kyōko, solo che le altre due non si sono ancora trasformate.

[M.K.]>>Abbassate le armi tutte e due. Non c'è bisogno di arrivare a tanto.<<

L'Azzurra che fino a quel momento non aveva ancora detto nulla in merito, fa segno ad Homura di spostarsi e si mette lei dietro a Kyōko.

[K.S.]>>Che..?<<

Sayaka le sfila dalle mani la lancia e colpisce la testa della Rossa dalla parte del bastone.

[K.S.]>>Ahia!<<

[S.M.]>>Un corno valgono le tue promesse! Ecco cosa!<<

[K.S.]>>Ma non l'avrei per davvero infilzato! Volevo solo spaventarlo!<<

[S.M.]>>Non è questo il punto, testona!<<

Ed ecco che Kyōko si becca un'altra bastonata leggera in fronte.

[K.S.]>>Ahi! Ridammi la lancia, per cominciare!<<

[S.M.]>>..[sbuffo]..Tieni!<<

E dopo averle ridato l'arma, Sayaka se ne va.

[K.S.]>>Aspetta, dove vai?<<

[S.M.]>>Oh, adesso ti importa che cosa faccio?<<

[K.S.]>>Sayaka, dai..!<<

[S.M.]>>Lascia perdere! Vuoi parlagli? Vuoi infilzarlo? Fai come ti pare!<<

[K.S.]>>Nononono! Dai, Sayaka, ti prego! Sayaka! Sayaka! Avanti, parliamone..!<<

Ma anziché ascoltarla, l'Azzurra apre la porta a vetri scorrevole che da sulla sala e la sbatte dietro di sé.

[K.S.]>>Sayaka, aspetta!<<

Kyōko annulla la trasformazione e l'arma ritornando col costume della festa, e prima di aprire la porta per rincorrere Sayaka mi fa:

[K.S.]>>Non finisce qua, BRS! Riuscirò a farti estorcere la verità! Nessuno mi prende in giro così, capito?<<

>Pensa a un modo per farti perdonare dalla tua ragazza, invece di pensare a me.<

[K.S.]>>..[faccia rossa+tono imbarazzato]..Sayaka non è la mia ra..ra..rag...CHIUDI IL BECCO‼<<

A differenza di Sayaka, la Rossa se ne ritorna in sala sbattendo così forte la porta da rompere i vetri.

Da dentro la sala, lì vicino, Soul Eater Evans e il Sommo Shinigami di Soul Eater sono basiti dalla violenza di Kyōko e mi guardano come a dirmi «Ma che diavolo è successo?!».

Me la cavo come posso.

>Tutto ok! Ha solo le sue cose!<

Shinigami si gira, tornado a bere (come faccia con quella maschera, non si sa); Soul fa lo stesso ma fa una faccia scocciata e bofonchia qualcosa.

Da lontano non sento cosa dica, e non sono così bravo a leggere le labbra, ma sembra un qualcosa tipo «Questo non è fico...».

>..[soffio di sollievo]..Alla faccia della serata noiosa!<

[H.A.]>>Madoka? Madoka!<<

Dio, che altro c'è adesso?

[H.A.]>>Master, Madoka è sparita!<<

Mi guardo attorno.
Cazzo, non c'è davvero!

>Ma dove..! Era qui fino a un attimo fa!<

[H.A.]>>Non è uscita dalla porta o l'avremmo vista!<<

>Ma c'è solo quella che collega la terrazza alla sala. L'unico modo in cui avrebbe potuto filarsela sarebbe stato... !!!<

[H.A.]>>!!!<<

Come se avessimo le menti collegate, ci guardiamo entrambi negli occhi e poi voltiamo lo sguardo in direzione del muretto limite della terrazza.

Ci lanciamo fino a quel muretto e guardiamo in basso.

>Eccola lì, Homu!<

Madoka ha assunto la sua forma divina, MadoKami, e sta “precipitando”, per così dire, nel vuoto, planando con le sue ali.
Certo, però, che plana davvero velocemente.

[H.A.]>>Master, io vado.<<

>Aspetta. Ma lo sai quanti piani ha l'High Voltage?<

[H.A.]>>Mi sono lanciata da palazzi più alti.<<

>..[sospiro]..Che devo dirti.. Vai, allora.<

[H.A.]>>Tornerò insieme a Madoka da te il prima possibile, Master.<<

Detto questo, Homura scavalca il muretto e si getta di picchiata nel vuoto.

>..[sospiro stanco esasperato]..<

Non ce la faccio più..!

Mi metto in un punto dove non mi possano vedere dalla porta e mi siedo a terra appoggiandomi al muretto della terrazza.

Ho finalmente un piccolo momento di pace.

A questa altezza gli unici rumori che si sentono sono la musica provenire dalla sala (visto che la porta è ormai andata) e il fruscio della brezza autunnale.



Nel giro di un anno queste maghe sono diventate delle pazze isteriche.
Tutte quante!

  1. Kyōko è di una suscettibilità allucinante.
  2. Sayaka è più scherzosa ma mena anche di più le mani quando è arrabbiata.
  3. Homura è praticamente diventata la mia cameriera/factotum da guardia.
  4. Madoka, che pensavo almeno lei si fosse salvata da questa follia, da quello che ho visto stasera, evita Homura; ma non pensavo estremizzasse la cosa gettandosi in modalità dea dalla terrazza pur di stare lontano da lei.
  5. Mami.... Eeehhh, che dire? Sempre troppe fobie e troppi dubbi su che sponda andare.

Però...

Uhm...

Se Madoka vuole evitare Homura, perché è andata con lei a prenderle un vestito nuovo?
Ma soprattutto, perché prenderle un vestito nuovo? Quello vittoriano col fioccone bianco mi piaceva!

Fatto sta che tutte sono ormai diverse da com'erano prima del mio intervento.
Il loro comportamento è cambiato. Le loro reazioni sono cambiate. Il loro mondo è cambiato.

E a proposito di reazioni, dovrò trovare una scusa adeguata per giustificarmi con Kyōko; perché so che anche se ora lei e l'altra pazza stanno litigando per questo, non rinuncerà a volere da me una risposta.

*

>>Adam.<<

Sei tornato!

>>Sta funzionando, Adam. Sento il segnale diventare più forte. Ti sono sempre più vicino.<<

Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 10%.

Argh.... Che male...

Si può sapere dove ti trovi? Mi sei vicino quanto?
Non ho più tutto 'sto tempo!

>>Non so come definirlo in termini di spazio. La distanza tra me e te è di un atomo quanto quella di migliaia di milioni di miliardi di anni luce di anni luce ancora più grandi.<<

Senti, lascia perdere, torniamo dov'eravamo prima!

>>Continuerò a cercarti, ma prima devi farmi un favore.<<

«Un favore»? Adesso?

>>Nei ricordi, salta pure quella parte di te stressato sul terrazzo.<<

Cos'ha che non va?

>>Non succede nulla di nulla.<<

Ma sono i miei ricordi più recenti!
Mi hai detto tu di pensare a quelli!

>>Bé, pensa a qualcosa di recente che non sia noioso. Non sei interessante agli occhi di chi ti guarda.<<

Sto morendo e la tua preoccupazione maggiore è che ti annoi nel leggermi i ricordi?

>>Certo, solo io... Se ho detto che voglio salvarti è perché voglio effettivamente salvarti. Però vedi, Adam, la potenza di un ricordo non sta solo nell'essere recente o dettagliato; anche l'emozione ha la sua parte.<<

Che cosa centrano adesso le emozioni?

>>Riflettici. Non hai mai considerato che i ricordi migliori sono quelli in cui abbiamo avuto emozioni forti nella vita? Un regalo che ci ha reso felici, il primo appuntamento, il primo bacio, un terremoto che ha colpito casa, l'aver visto la morte di Mufasa nel Re Leone... Qualunque emozione, se per te è forte è ha un valore, la si ricorda a vita. Ce gli hai o no ricordi emozionanti dopo la tua depressione da terrazza?<<

I-io...

S-sì, ne ho...

>>E allora usali, se non vuoi crepare prima del mio arrivo!<<

Non facevi così, prima!

>>Prima non potevo permettermelo, ora sì!<<

Non riesco più a capire nulla di che sta succedendo..!

>>Quando arriverò avremo tutto il tempo per parlarne. Adesso, però, no. Ah, già, a proposito di non capire nulla: dovresti farmi un altro favore.<<

Quale?

>>Ti seguo da capitoli interi e ti sono successe diverse cose che ancora non hai spiegato e...<<

In che senso «capitoli»?

>>È... È..un'unità di misura del tempo che hanno quelli..della mia razza! Sai, no? Tipo «Ehi, Coso, ci vediamo per un caffè tra il capitolo e il capitolo e mezzo?» oppure «No, è troppo presto, sono impegnato nel lavoro fino al capitolo sette meno un quarto»! Ma tanto un essere come te che può saperne?<<

Dimmi quello che devi e poi salvami, però‼

>>Niente di più semplice: ci sono dei misteri che non hai svelato nei tuoi ricordi e dopo tutti questi capitoli voglio sapere come vanno a finire le loro storie.<<

Hai preso la mia testa per una soap opera?!

>>Dio, speriamo di no! Non voglio rimanere nell'ombra per altri 19 capitoli e più!<<

L'hai detto anche tu che non abbiamo tempo da perdere!

>>E io devo ricordarti che sei semi-cosciente? Il tempo scorre differentemente quando sei in questo stato. Abbiamo del tempo in più per le tue rivelazioni.<<

Allora emergo quei ricordi?

>>Perderesti tempo anche se siamo qui. Fammi un sunto generale e poi posso tornamene a cercarti.<<

Se vuoi sapere così tanto che ho fatto leggimi direttamente il pensiero come quella volta nella prigione dei cubi!

>>Guarda, se la tua razionalità fosse inabissata nella psiche come l'altra volta l'avrei già fatto, ma se sei solo mezzo svenuto come adesso, il massimo che posso fare e sentire cosa dici a mente.<<

Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 9,1%.

E allora sbrighiamoci!

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Capitolo 20
*** La parentesi del cantastorie obbligato... ***




>>Ehi, calmo. Che parti a fare se non ti ho neanche detto che cosa riassumere?<<

E allora dillo!

>>Tanto per cominciare, spiegami cos'è successo con quella Kyōko.<<

Devo proprio spiegartelo...così? Parlandotene nella mente?

>>Ci metti di meno che a visualizzare il ricordo, quindi...sì!<<

Ma è una cosa lunga.

>>E tu abbreviala; basta che si capisca.<<

Allora...

«Quando nel salotto Homura si è fatta male caricandomi sulla schiena, Sayaka e Kyōko si sono divise i ruoli per portare entrambi alla sala da ballo: l'Azzurra è stata con Homura, mentre alla Rossa è toccato prendersi me, dato che, dopo Mami, è quella fisicamente più forte delle maghe. Solo che lei, per evitare di fare la fine di Homura, ha preferito lasciarmi per terra trascinandomi per una gamba. Ovviamente sono molto più pesante di Homura, e lei e Sayaka sono arrivate alla sala prima di noi. L'ascensore che porta alla sala non funzionava e dal salotto a lì c'erano 4 piani, così Kyōko ha dovuto farseli tutti sulle scale, ed io a sentire con la nuca gli spigoli di ogni gradino di ogni piano...»

>>Che noiaaaa. Quando finisce?<<

Adesso.

«Alla fine abbiamo raggiunto la sala ma lì è successo...il problema. La sala da ballo è all'ultimo piano dell'High Voltage; quel piano è l'unico di tutto il palazzo ad avere muri normali e non schermati perché è stato fatto apposta per “sfogare” maggiormente i P.d.F. vogliosi di distruzione che non posso raggiungere l'arena sotterranea; e ha anche uno sbocco per la terrazza...»

>>Vuoi sapere qual'è la mia deduzione? Eri quasi a secco e non potevi ricaricarti nei piani inferiori; quando con Kyōko hai raggiunto la sala dell'ultimo piano la tua tutina ha di nuovo assorbito energia.<<

Esattamente...
Solo che l'assorbimento è stato così rapido che mi sono alzato di colpo senza rendermene conto e la Rossa si è infuriata perché ha creduto che il mio non poter camminare fosse uno scherzo di pessimo gusto.

>>Non mi stupisce se ce l'ha a morte con te: ha faticato per niente.<<

Ha creduto di aver faticato per niente!

>>Ma da come sappiamo entrambi non ti sei giustificato.<<

Per forza, che potevo dirle, «Scusa Kyōko, in realtà mi sono solo ricaricato perché qui c'è energia e a me serve dato che sono un cyborg»?
Sarebbe sembrata una presa per il culo ancora più grossa!

>>Non mi stupisce che abbia voluto rincorrerti brandendo la lancia.<<

Come hai detto?

>>Che ti ha inseguito con la lancia. Sveglia!<<

Uhm, sì...

>>Ecco perché quando ti ha beccato hai voluto andare sulla terrazza; essendo tu limitato a questo piano, era perfetta per avere spazio libero ed energia continua per muoverti o rivelarti nel caso Kyōko avesse fatto la difficile.<<

Era solo per lo spazio, in realtà.
Non avrei mai usato la Tripla N in nessun caso.

>>Tanto non moriresti neanche se t'impalassero.<<

Questo non lo so. E non voglio scoprirlo.

>>Tornando al discorso «fuga», sei rimasto nella sala per...quant'era, un'ora? Un'ora senza essere trovato prima della figuraccia al bancone del bar. Come? E poi...Sayaka ha seguito Kyōko, Homura non c'era, Madoka e Mami idem... Dov'erano?<<

So solo che Mami stava telefonando.
Delle altre due non so niente.

Per evitare Kyōko ho semplicemente usato una traccia genetica che mi diceva...

>>Sì, sì, lo so. Ho visto già visto la scena. Tuttavia nei ricordi non hai mostrato come hai fatto ad avere il DNA.<<

Bé, prima di cominciare a inseguirmi Kyōko strepitava e ha un po' sputacchiato.

Ora sei soddisfatto?

>>Ti piacerebbe, non è vero?<<

Darkrai...

>>Abbiamo tutto il tempo, l'ho già detto.<<

Allora che altro vuoi?

>>Ci penso su. Da questo racconto che hai imparato?<<

Che c'era da imparare?

>>Che alla fine è stata tutta colpa di quella moretta.<<

Di Homura? Perché mai?

>>C'erano 3 maghe in quel salotto, ok? Se lei ti avesse ascoltato, tutte e 3 ti avrebbero portato alla sala senza problemi. Sì, avrebbero faticato, ma di certo molto meno che essere da sole a farlo. Rompendosi quasi la schiena, Homura è andata fuori gioco; per aiutarla a muoversi, anche Sayaka ha dato le dimissioni; a rimanere è stata Kyōko, da cui è partito poi il trascinamento, la stanchezza, l'incazzatura, la caccia, il nascondiglio, l'incidente, la rincorsa, il confronto, il litigio...<<

E basta, ho capito! È tutto collegato!

Mi sarei ricaricato comunque nella sala anche se mi avessero trasportato in 50!
Non sarebbe cambiato nulla...

>>Adam, Adam, Adam... Conosci l'effetto farfalla e poi mi dici che un particolare insignificante avrebbe dato esiti uguali? Proprio tu che hai stravolto due universi interi con la tua sola presenza?<<

Cosa diavolo sarebbe 'sta storia?!

>>Quale storia?<<

Quella che hai detto!

>>Non ho detto niente.<<

Sì che l'hai detto!

>>Me lo ricorderei.<<

Parlavi degli universi stravolti!

>>Ah, quello. Ripensavo a Fringe.<<

Mi prendi per il culo?!

>>È un insulto o una richiesta?<<

Vedi? Proprio di questo sto parlando!

>>Non saprei, è passato tanto dall'ultima volta che con un ragazzo ho...<<

Darkrai, la storia!

>>Bé, ricordo che quell'estate avevo voglia di nuove esperienze e...<<

Quella-degli-universi!

>>Senti, non è niente di che.<<

A... A te sembra niente?!

>>Credi di essere l'unico ad avere lapsus freudiani? Mi sono sbagliato.<<

Ti sembro scemo fino a 'sto punto?

>>Sì.<<

!!!... Oh...
Questo... Questo mi coglie alla sprovvista...

>>Fatti “sprovvistare” dopo. Devi dirmi ancora un bel po' di cose.<<


Ah, bella questa!
A te è tutto dovuto ma se si tratta delle mie domande te ne sbatti!

>>Serve solo per incentivare chi ti segue.<<

E non mi dirai niente neanche stavolta!

>>Se lo sai, torniamo ai tuoi riassunti.<<

Lo capisci o no che sto morendo?!

>>Allora conviene sbrigarsi.<<

Cosa devo riassumerti? Dillodillodillo‼

>>Facciamo un «botta e risposta», così velocizziamo.<<

Allora che aspetti?

>>Perché Homura è apparsa con 2 vestiti diversi?<<

E che ne so?!

>>Sarà un'altra incongruenza. La biondina tettona fuciliera è tornata a farsi viva?<<

Sii.....

>>Kyōko e Sayaka hanno smesso di litigare?<<

Anche troppo...

>>Perché Miss Confetto scappa da Homura?<<

«Miss Confetto»?

>>Dopo un po' mi stanco con «Madokappata».<<

Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 8,8%.

Sta scendendo ancora!

Vai!
Te lo dico dopo, ma adesso vai‼

>>Per questo mi devi almeno altri 2 riassunti. Oh, bé, a dopo!<<

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Capitolo 21
*** Dolori, DNA, detective e un goccio di disgusto ***


Capitolo 21
*
Tanto vale rientrare, ormai.

-Riduzione Dispersione Termica disabilitata-

Soundwave è sempre alla console.
Gli altri P.d.F. miei, e Jack, sono sempre a ballare.
E io...
Io sono sempre a non fare nulla.

Che speravo di ottenere aspettando quelle due sulla terrazza?
Un altro ¼ d'ora sprecato della mia vita.

Se non altro, grazie alla Tripla N, non ho rischiato di prendermi un raffreddore.

Ghhh...

In compenso ho l'osso sacro dolente.
Anche lì, perché aspettarle fuori seduto per terra?

>..[sospiro]..<

Homura ha ragione: che mi serve essere intelligente se poi faccio le cose alla...

>>Ehi! Guarda dove vai!<<

Oh, cavolo.
E adesso contro chi ho sbattuto?

>Ah, Sanji. Non ti avevo visto.<

[Sanji]>>Fa più attenzione. Hai quasi rischiato di farmi cadere il gelato.<<

>Con tutta quella frutta che ha sopra mi meraviglio che sia ancora in piedi. Se te ne fossi messo di meno...<

[Sanji]>>Guarda che non è mio. Questo gelato è per la mia splendida Nami che ho preso alla gelateria qua sotto.<<



Così ha girato per l'High Voltage, eh?

>Sanji, non è che hai visto in giro una piccoletta coi capelli rosa che scappava da una moretta?<

[Sanji]>>Capelli rosa? Credo proprio di no.<<

Dannazione!

>>Sanji! Sanji!<<

>Hai sentito?<

[Sanji]>>Uhm?<<

Sanji ed io ci voltiamo nella stessa direzione e vediamo ad una dozzina di metri da noi Nami seduta su uno dei divanetti a far segnali col braccio.

[Nami]>>Sanji, allora, quanto devo gridare? Arriva o no questo gelato?<<

[Sanji]>>Magari parliamo dopo. Devo andare. Oh, Nami, amore mio, eccomi subitooo‼<<

Ma guardalo come se ne trotterella via..!

Bha!
Ho cose più importanti da fare!

A cosa stavo già pensando?
Ah, sì: cercare quelle due.

Sanji dice di non aver visto niente, ma se sono riuscito io a nascondermi da Kyōko nella stessa sala per un'ora chi lo dice che non ci riescano anche loro?

Tuttavia potrebbero davvero essere da un'altra parte.

N3, l'ora?

-00:17 AM-

Ho un po' meno di 2 ore e ¾ prima che la festa termini.

Uhm... Vediamo...

A tutti i P.d.F. è stato proibito assolutamente di lasciare il palazzo per evitare dispersioni e Homu-Mado non si fanno vedere da 17 minuti abbondanti.

Se voglio evitarmi guai seri devo assicurarmi che dopo il loro “salto della fede” siano tornate a rincorresi dentro.

Fortunatamente imparo dai miei errori e anziché girare come un coglione per il palazzo farò quello che avrei dovuto fare fin dall'inizio: usare quelle fottute cabine telefoniche!

Ho sbagliato ad aspettare che Madoka e Homura tornassero su in fretta.
O che tornassero e basta.

Se continuo ad attraversare la sala dalla parte opposta della terrazza troverò la cabina che c'è a questo piano.

Come lo so?

Un enorme cabina blu avvolta da 3 strisce di led lampeggianti è qualcosa che difficilmente passa inosservata.

E infatti eccol...

Ma no, dai!
È già occupata!

Lo vedo dai led: verdi se è libera; gialli se è in attesa; rossi se c'è qualcuno dentro.

Maledizione, per quanto ne avrà?

Questa roba è tutta in metallo e legno e non ha neanche dei vetri.
Almeno vedrei chi mi sta facendo perdere altro tempo; e invece neanche quello!

L'unica cabina che c'è a questo piano non è disponibile e non posso neanche tornare sotto a cercarne altre perché sono molte ma talmente distanti le une dalle altre che mi perderei di nuovo e non avrei neanche energia continua.

Con una sistemazione così giuro che se trovo chi ha ideato questo palazzo gli caccio in gola i suoi stessi progetti.

Se almeno sapessi a che punto è la conversazione...
Sarebbe stato tutto molto più facile con il 3N's.M.C. sbloccato.

Uhm...

Ma forse posso ancora provarci.

La cabina è qui al fondo della sala vicino all'angolo.
Se adesso riesco a... E dai... Ancora un po'...

Fiùù!
Fatto!

Quel poco di spazio tra il muro e la cabina è stato abbastanza grande per infilarmici dentro, così nessuno mi vedrà.

Ora devo solo concentrare tutto l'udito in un unico orecchio e appoggiarlo alla cabina.

Quando vuoi, Tripla N.

-Modifica canali uditivi eseguita-
-Reindirizzamento sonoro in attesa di conferma-

Vai sull'orecchio destro.

-Conferma stabilita-
-Reindirizzamento sonoro in avvio-

E ora a noi due, chiacchierone.

>>...e tu invece cosa mi dici? -|…|- ..[piccola risata]..Davvero?...<<

È una ragazza, ma anche con l'udito amplificato non riesco a sentire chi è dall'altra parte della cornetta.

>>...non tanto. -|…|- No, non so quando finirà la festa ma dormirai già quando torno. -|…|-...<<

Un attimo.
La voce che sento non è nuova.
Sembra....Mami?!

[Mami Tomoe= M.T.]>>...Non devi aspettarmi alzata per forza. -|…|- Sì, la festa l'ha organizzata lui, te l'avevo detto. -|…|- Così devo pensare che sei gelosa. -|…|- Invece sì. -|…|- Tanto non l'ho visto molto stasera. Non credo di incontrarlo ancora...-|…|-<<

Se parli di me sappi che ti sono più vicino di quanto tu possa immaginare, bionda.

[M.T.]>>...-|…|- Anch'io vorrei che fossi qui ma lo sai che poteva invitare solo P.d.F. suoi. -|…|- Non lo sa neanche lui perché c'è quel Jack Comesichiama. -|…|- È meglio se vai a letto. -|…|- L'ho sentito lo sbadiglio. -|…|- È anche tardi per te. -|…|- Passeremo più tempo insieme, te lo prometto. -|…|- E io non vedo l'ora di spazzolarti i tuoi bei capelli bianchi. -|…|-...<<

«Bianchi»?!
Ha proprio detto questo?
Ma allora dall'altra parte del telefono c'è...

[M.T.]>>...Allora ci vediamo domani. -|…|- Anch'io te ne voglio, Nagisa. -|…|- Buonanotte.<<

N3, orecchie come prima! Ora!

-Ripristino standard canali uditivi-

Ti avevo avvisato, Mami, ma vedo che le tue pulsioni continuano ad otturarti le orecchie.
Goditi questo momento di libertà, perché appena avrò fatto la mia telefonata ti cercherò, ti troverò e riceverai la lavata di capo più lunga della tua vita!

>...<

Bé? Che aspetta ad uscire? Devo rimanermene stipato qui ancora per molto?

I led tornano verdi.

Oh! E finalmente esce.
Dove andrà così di corsa?

[M.T.]>>...<<

L'importante è che non mi ha notato.
Ora posso anche saltare fuori.

Gnnn! Gnnn!

Pluf!

Uff!
Cavolo se si stava stretti!

Eccomi nella cabina.
Per essere un posto dove si telefona è davvero comodo; c'è anche una poltroncina imbottita in pelle dove sedersi se la telefonata è lunga.

Bleah!

Per ungere la cornetta in questo modo dev'essere stata al telefono per ore.

Però...

Untume... Il sebo prodotto dalla pelle, e magari aggiungiamoci pure il sudore...

DNA!
Ho il DNA di Mami!

Lo memorizzerò nella tuta in modo da avere una sua traccia genetica e, appena finita la mia telefonata, la sfrutterò per individuare Mami e rifarle il discorsetto sull'argomento “Nagisa”.

-Materiale genetico campionato-
-DNA rilevati: 5-

Cinque?

È vero, che stupido!
La cabina non l'ha certo solo usata lei!

Oltre al suo, in quella grassa patina opaca c'è impastato anche il DNA di altre persone che hanno impugnato la cornetta.

Si può provare lo stesso una tracciatura?

-Tracciatura negativa-
-DNA insufficiente-

Adesso è un casino.
Non so quale di questi 5 sia il DNA di Mami e ogni traccia è troppo piccola o mischiata alle altre per il mio tracciatore.
Se almeno avessi delle tracce fresche in più potrei confrontarle con quelle che ho già per vedere quale DNA tra i 5 c'è maggiormente nella cabina.
Una maggior quantità di DNA mi aiuterà a rendere chiara la tracciatura con N3, e visto che Mami è l'ultima ad essere uscita da qui, ho forti possibilità di trovare materiale proprio suo.

-Nanovisione abilitata-

Vediamo, caldo come sono il mio corpo è arancione con parti gialle e interno rossi.
Se non altro è segno che sono vivo.

Oh, e qui cosa abbiamo?

Un giallo pallido e un po' verde sulla poltroncina.
È rimasta ancora una traccia termica, per quanto debole.

Se ci sono anche traccie genetiche è su questa imbottitura che le troverò.

-Nanovisione: Modalità Scanner-

Uhm...

Quel mix di sebo e sudore c'è anche sulla poltroncina ma c'è qualcosa che non torna.
Come si vede dallo scanner, la sostanza non è messa a caso ma ha la sagoma di chi era seduto lì.
Nel punto dello schienale si vedono perfettamente i segni lasciati dal collo, il contorno delle spalle e della schiena fino alla zona lombare.

Vita stretta e fianchi larghi: la classica forma a clessidra, tipicamente femminile.

Sui braccioli, invece, la sostanza è più sparsa ma anche lì noto comunque delle chiare impronte di una mano, la sinistra.
Da come sono messe e dai punti della pelle del mobile sembra quasi che Mami abbia stretto con forza il bracciolo.

E qui, invece?
Questo non l'avevo notato.

Ci sono traccie pure per terra. Anzi, vere e proprie orme.
Anche qui, solita sostanza ma con qualche batterio in più; però, però...
Sembra che sia stata spalmata sul pavimento della cabina e gli strascichi portano alle due sole orme: 2 piedi non tanto grandi.

Ok, un attimo.
Allora, devo ragionare, perché qui la cosa si fa strana...

Dunque...

Grasso e sudore sagomano sul mobile diverse zone anatomiche... Ma una sagomatura con quel materiale non è possibile, non se si è vestiti, almeno.
Lo stesso vale per terra: solo coi piedi scalzi si sarebbero fatte quelle orme.

Fa supporre che Mami fosse nuda, ma perché?

Tuttavia, nonostante questo, non lo era completamente: nei punti dello schienale la sagoma della schiena è spesso interrotta da strisce in cui il sebo/sudore non c'è, come se lei fosse stata avvolta da...nastri o bende, forse.

E anche qui, a che scopo?

Ma c'è una cosa, però, che ha attirato più di tutte la mia attenzione, ossia il cuscino dove Mami si sarebbe seduta: non c'è niente di niente. Completamente pulito.
Manca persino la forma del sedere dovuto alla gravità e la traccia termica.

Se ho visto giusto...

Proprio come pensavo.
È stato capovolto.

Anche sulla vera facciata del cuscino lo scanner rileva le solite traccie e un po' di calore.
Eppure...

Uhm...

Questo è davvero strano: buona parte del cuscino, soprattutto quella centrale, non presenta grasso o sudore. Anzi, c'era, ma sembra che sia stato rimosso, probabilmente sfregandoci sopra un panno, un tessuto.
In più sembra proprio che sia stata usata una sostanza liquida, insieme al panno o a che altro sia, per “pulire” il cuscino.

Si vede che è leggermente umido, segno che il liquido non è ancora evaporato del tutto.

Per sapere cos'è devo per forza toccarlo in modo da memorizzare gli elementi chimici nella tuta.

N3, tirami giù una lista di cos'è fatta questa roba e assicurati di usare nomi comuni e non formule chimiche come è tuo solito fare o non da qui non usciamo più.

-Analisi in corso...-
-Elementi rilevati: 11-

Così tanti?
Elencameli, ma elimina dalla lista il sudore e il grasso se ci sono già.

-Sebo e sudore eliminati-
-Elementi restanti: 9-
-Urea; acido lattico; aldeidi; chetoni; squalene; piridina; acido acetico; glicol etilenico; alcool-

Questi elementi non mi dicono nulla, eccetto l'ultimo e il secondo.

Che cosa può essere questo liquido?
Un prodotto spray o pulente, forse?
Sapevo dell'alcool, ma anche l'acido lattico viene usato per quello?

Mami non aveva nulla quando è uscita e qui non vedo niente di simile ad una bomboletta o contenitori in generale.

Se imposto nei parametri dei tracciatori chimici questi elementi potrei trovare altre traccie del liquido nelle vicinanze.

-Impostazione chimica eseguita-

Ho già trovato qualcosa!

Il cuscino, finora, l'ho solo inclinato per vederci sotto e non alterare eventuali prove, ma adesso lo scanner ha individuato che in fondo alla poltrona c'è incastrato qualcosa tra il cuscino e il bracciolo che risulta positivo ai tracciatori.

Eccolo qua.
Sembrerebbe il pezzo di una garza molto fine ed è imbevuta dello stesso “liquido pulente”.

Una garza, eh?
Che fossero quelle ad essere strette a Mami?

Effettivamente la larghezza combacia con le strisce che interrompono la sagomatura sullo schienale.

No, no, adesso basta.

N3, se il DNA raccolto è abbastanza, fammi un confronto con le 5 traccie genetiche come chiesto prima.
Così la smetto di improvvisarmi detective e telefono.

-Analisi in corso...-
-Riscontro effettuato-
-Compatibilità del 97% con la traccia #4-

Finalmente una buona notizia.

Sesso del proprietario?

-Femmina-

Età?

-Sviluppo adolescenziale-

È Mami!
È proprio lei!

Il corpo delle maghe si rimodella solo ma non invecchia!
Anche se ora Mami ha 18 anni, biologicamente continua ad averne 15!

Vai con la tracciatura genetica, N3!
Memorizzala col nome «Mami Tomoe»!

-Impostazione in corso...-
-Tracciatura effettuata-

Già che ci sei impostalo come nuovo bersaglio principale.

-Sostituzione effettuata-
Kyōko Sakura» scalata a seconda posizione-

Kyōko sarà impegnata a scusarsi con Sayaka per un bel po'.
Per il momento non ho nulla da...

Un attimo, che significa?

Ora che il mio radar è impostato su Mami il cuscino e la garza risultano positivi alla tracciatura del suo DNA; il liquido stesso che c'è su di loro risulta positivo!
Ma una cosa del genere sarebbe possibile solo se...se...

!!!

Q-questo è...è un liquido organico!
Liquido...organico...di Mami...

!!!

Oh! Mio! Dio!

Via questo schifo dalle mani! Via!

No, no, no!
Guai se mi pulisco sullo smoking‼

Ecco! Qui bello spalmato sul muro della cabina, che tanto ormai ne è piena!

Corro in fretta al bagno a levarmi il restante o giuro che vomito!

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Capitolo 22
*** Parole, parole, parole... ***


22°Capitolo
*

░▒▓>>Ahahahahahah‼ Oddio! Oddio, dai, non puoi dire sul serio! Ahahahahahah‼ Se nella tua testa ci fosse un pavimento lo userei subito per rotolarmici e battere i pugni! Ahahahahahah‼<<▓▒░

Finiscila!

░▒▓>>Ahahahah! Andiamo, questa era imperdibile!<<▓▒░

È così che mi aiuti?!
Ficcarti nei miei ricordi e nella mia privacy solo per deridermi?!

░▒▓>>Un po' di autoironia, avanti.<<▓▒░

L'ho finita!
Sto morendo e l'ultima cosa che voglio è essere deriso!

░▒▓>>Suvvia, Adam, saresti dalla mia parte anche tu se fosse capitato a qualcun altro, o sbaglio?<<▓▒░

Che hai poi da ridere se non ho ancora detto cos'è successo?

░▒▓>>Tu perché te la prendi tanto? Coda di paglia?<<▓▒░

Affari miei!

░▒▓>>E se ti dicessi che so cos'hai toccato?<<▓▒░

E piantala di dire stronzate!

░▒▓>>Stronzate, dici? Sì, è probabile. Allora dev'essere sicuramente una stronzata che nella cabina ti sei trovato le mani impiastricciate di secrezioni vaginali di un cartone animato. Eh, sì.<<▓▒░

!!!

░▒▓>>Anzi, no, potrei chiamarle «ricordini orgasmici». Sì, suona meglio. «Secrezioni vaginali» è troppo da medico.<<▓▒░

Oh... Oh mio...
No... Non puoi davvero...
Come cazzo hai fatto a capirlo?!

░▒▓>>Sono Batman!<<▓▒░

Non fottermi le battute e rispondi!
Come-facevi-a-saperlo?!

░▒▓>>Adam, sveglia, ti credi l'unico ad avere capacità deduttive? Ero nei tuoi ricordi, ho visto quello che hai visto te e ho ragionato alla tua maniera.<<▓▒░

Ma come puoi aver pensato alla stessa identica cosa anche seguendo il mio ragionamento?!

░▒▓>>Ma porco Amberial! Vivi situazioni giornaliere al limite dell'assurdo e ti meravigli se ho un'idea in comune alla tua?! Cioè, stai morendo in un bagno per colpa di cartoni animati e parli telepaticamente con un fottuto pokémon leggendario! Dove può esserci normalità in quello che ho detto?!<<▓▒░

È proprio perché mi succedono tutti i giorni che ormai ho fatto l'abitudine!

░▒▓>>Immagino allora non sia la prima volta che ti trovi le mani piene di...<<▓▒░

Ehi!
Quello non era mai capitato prima di stasera!

░▒▓>>Sai di cos'ho voglia?<<▓▒░

Lasciarmi morire in serenità?

░▒▓>>È l'ora del cantastorie!<<▓▒░

Non puoi cambiarmi argomento così!

░▒▓>>La tua vita dipende da me, quindi, altroché se posso. Ti avevo anche avvisato; mi devi un racconto. Voglio sapere la dinamica dei fatti; di come hai ricostruito la situazione della bionda ninfomane.<<▓▒░

Cosa te ne può mai fregare? Cosaaa?!

░▒▓>>Perché ormai tutti se lo staranno chiedendo in sala.<<▓▒░

......Te e le tue risposte insensate del c...

«Le cose posso essere andate solo in questo modo. Mami decide di telefonare a Nagisa e trova la prima cabina in cui andare. La porta può essere chiusa/aperta solo dall'interno, non ci sono vetri o materiali trasparenti che permettono di vederci attraverso e le pareti sono insonorizzate. Escludendo l'impianto d'aerazione, la cabina è un rifugio sigillato.»

-Parlare con chi ti da piacere dentro ad un posto dove nessuno può vederti e sentirti-”

«È bastato questo pensiero e Mami non ce l'ha fatta a controllare le sue pulsioni: si è spogliata smaterializzando la divisa da maga, ha composto il numero e si è adagiata come meglio credeva sulla poltrona. Facendo quello che...che stava...ahm...»

░▒▓>>Mentre si sgrillettava...<<▓▒░


«Bé, facendo “quello”, insomma, ha alzato la sua temperatura e il livello di sudorazione; essendo nuda, escludendo le bende, la pelle, sudata e ingrassata, ha lasciato la sagoma del corpo, le strisce di materiale mancante e la traccia termica che ho individuato successivamente sul mobile. L'eccitazione è stata forte abbastanza per mettersi a dimenare i piedi per terra e a stringere con forza con la mano libera il bracciolo della poltrona; questo spiegherebbe le orme dei piedi scalzi sul pavimento e l'impronta ben definita sul bracciolo sinistro nel punto dove la pelle è tutta tirata e schiacciata. Mami alla fine decide di “venire” al dunque deimmacolizzando definitamente il cuscino su cui è seduta. Quando questo è successo, la telefonata doveva già essersi conclusa; sicuramente Mami ha limitato il maggior numero possibile di gemiti e mugugni per evitare domande o perplessità da parte di Nagisa ma dubito fortemente che abbia saputo vocalmente controllarsi durante l'orgasmo. Nel breve tempo che ho origliato nella cabina con l'udito amplificato non ho sentito niente di diverso da una “normale” conversazione. La bionda può averlo fatto solo dopo aver riattaccato la cornetta, penso qualche secondo dopo che ho ripristinato l'udito standard. Quindi...Mami “viene” sul cuscino dov'è seduta e si fa prendere dal panico; non sa con cosa pulire e usa la prima roba assorbente che ha sotto mano: le bende. Fa quel che può ma così facendo estende solo la macchia; allora prende il cuscino e lo capovolge, mentre una delle bende si impiglia tra quest'ultimo e il bracciolo. Lei tira in tutta fretta, sbrogliandola, non accorgendosi che un pezzetto di quella benda rimane lì in mezzo, rimaterializza la divisa e se ne esce il più in fretta possibile dalla cabina.»

Soddisfatto?!

░▒▓>...<▓▒░

Darkrai?

░▒▓>...<▓▒░

Ouh! Darkrai!

░▒▓>>Co-cos... Eh? No, non mi ero...ero ad..add... Hai già finito?<<▓▒░

Ho fatto quel che volevi, ora torna a fare il tuo lavoro!

░▒▓>>Lascia che ti chieda una cosa.....o anche due: a che è servito tutto questo? Che te ne fregava di attivare la tua super vista e improvvisarti Sherlock? È stata soltanto una perdita di tempo. Un banalissimo filler, direi.<<▓▒░

Perché sono un A'sK....e pure perché non riesco a non farmi gli affari degli altri.
Mami era sospetta e ho indagato, anche se ho ritardato la telefonata!

░▒▓>>Così il ficcanaso sarei poi io? Certo, però, che anche te, guarda dove ti ha portato la curiosità: a farti gli affari tuoi i rimasugli di schizzata figacea sarebbero ancora sotto il cuscino. Quanto c'hai messo a lavartela via?<<▓▒░

Rimasugli di...
Sei a dir poco disgustoso.

░▒▓>>♪Quanto amo sentirmi lodato♪... Detto tra noi, non ci voleva un genio per capire di cosa si trattasse: eri in una cabina chiusa, con il lato sporco del cuscino a mezzo metro dal viso e la puzza di pesce concentrata dei rimasugli lì sotto non ti ha fatto sospettare nulla? Nulla di nulla? Scanner, analisi e tempo perso quando bastava usare il naso? Prima di capire di cosa si trattasse, che credevi fosse successo nella cabina per giustificare il tanfo, che la bionda avesse segretamente pulito un merluzzo?<<▓▒░

L'avrei capito subito, è vero, ma non potevo!
Io...non ho più l'olfatto...

░▒▓>>Oh la la! Ma davvero?<<▓▒░

L'ho perso insieme al gusto nelle settimane successive l'innesto della Tripla N.
La mia energia non deriva più dal cibo, sono immune ai gas tossici e ai veleni; quei 2 sensi, ormai, non mi servivano più.

░▒▓>>A che pro berti le camomille?<<▓▒░

E che...mi piacciono le tazze che usano per servirle.

░▒▓>>Se non altro questa non è l'ennesima incongruenza della storia.<<▓▒░

Ora che me lo chiedo, tutta questa discussione che stiamo facendo che senso ha?

░▒▓>>Bho! Forse è solo la sceneggiatura a fare schifo.<<▓▒░

Che...

░▒▓>>È inutile che me lo chiedi. Cose da Darkrai.<<▓▒░

Non vuoi proprio dirmi nulla?

░▒▓>>E basta! Quando ti raggiungo ti dico anche come si chiama mia sorella, ma fino ad allora niente! Perciò fermati, che sei ridondante.<<▓▒░

Ridondante io?
Mi faccio solo delle domande!
Quello che qui continua a fare discorsi insensati a ripetizione sei tu!

░▒▓>>Ok, senti, Adam... Chiudiamo questa patetica parentesi di inizio capitolo, lasciamo perdere tutto e proseguiamo, che sennò, veramente, qui finiamo per non concludere nulla.<<▓▒░

Non puoi cavartela con così poco!

░▒▓>>Parentesi chiusa, Adam. Parentesi chiusa.<<▓▒░

Ma...

░▒▓>>Parentesi chiusa!<<▓▒░

A parte che quello arrabbiato dovrei essere io...

-Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 7,1%-

░▒▓>>♪Tic-tac. Il tempo passaaaa...♪<<▓▒░

Va, va!
Fai quello per cui sei venuto!

░▒▓>>Non vedo l'ora di arrivarci.<<▓▒░

*

-Corazza Media-

Se questa cosa può proteggermi dai proiettili, che sarà mai usarla per non toccare direttamente una cornetta unta?

>>Centralino High Voltage, buonasera.<<

>Uh, sì, salve. Dovrei effettuare una chiamata interna a nome di Kaname Madoka.<

>>Attenda in linea, per favore.<<

*

░▒▓>>Taglia. Andiamo dritti al punto.<<▓▒░

Mmmmmmm...

*

[Madoka Kaname=M.K.]>>Pronto?<<

>Mi aspettavo che con il ruolo che ricopri ci si potesse fidare di te. Che un'entità divina dovesse minimo avere del buon senso quando deve prendere decisioni.<

[M.K.]>>R-Rore-san?<<

>No, Guillermo del Toro.<

[M.K.]>>Rore-san, sarai arrabbiato con me, ma...<<

>Dire che sono semplicemente arrabbiato sarebbe un eufemismo. Ma sai, alla fin fine sgolarmi non serve mai a nulla, quindi ora me ne resterò pacato e calmo e tu risponderai alle mie domande perché ormai sono a tanto così da superare il punto di non ritorno.<

[M.K.]>>..[tono triste]..Mi dispiace, Rore-san... Non so neanche da dove cominciare...<<

>Che ne dici da «ho violato l'unica regola che mi era stata imposta e di cui non c'era il minimo bisogno di infrangerla»?<

[M.K.]>>...Ho bisogno di parlarti.<<

>Semmai dopo. Lo sai di aver fatto una cosa grave col tuo comportamento sconsiderato? Non puoi neanche dire che non lo sapevi perché vi ho tutti avvisati il giorno prima. Non lasciare l'High Voltage prima che la festa finisca significa proprio non lasciare l'High Voltage prima che la festa finisca, che sia uscire dal portone principale o gettarsi dalla terrazza all'ultimo piano.<

[M.K.]>>Lo so di avere sbagliato, Rore. Non infrangerei mai una regola se non fosse necessario..<<

>Ma l'hai fatto. Ho anche specificato che quello che ho detto a tutti voi P.d.F. erano ordini dall'alto per evitare che potesse risuccedere il disastro dell'anno scorso. Sono il vostro A'sK! La responsabilità di quello che fate è mia, cavolo! Se qualcuno ti ha visto e si scopre che l'ordine è stato infranto, lo sai in quali casini finirò per colpa tua?<

[M.K.]>>M-ma anche Homura si è buttata...<<

>Certo, ha lasciato il palazzo, ma l'ha fatto solo per seguirti e sotto la mia autorizzazione. La tua scusa qual'è?<

[M.K.]>>..[tono triste]..Rore-san, è proprio di questo che devo parlarti. È tutta la sera che ti cerco per dirtelo.<<

>Ookay... Quindi mi cercavi per parlarmi del perché ti sei lanciata prima ancora che lo facessi? Consci la parola «verosimiglianza»?<

[M.K.]>>..[tono triste]..No, no... Non è quello il problema... Io mi sono buttata per colpa del problema... Non so come dirtelo...<<

>Dillo e basta. Non pensare alle parole giuste.<

[M.K.]>>È...[respiro]...è Homura il problema.<<

>C-come?<

*

░▒▓>>In nome di tutto ciò che è profano, che cavolo è questa storia?!<<▓▒░

Un attimo, che c'arrivo!

*

>Ci sono problemi nella recezione della cornetta, giusto? Perché devo aver sentito per forza male quello che hai detto.<

[M.K.]>>Rore..[respiro singhiozzato]..io...io ho paura di Homura.<<

>.....Hai bevuto. Per forza. L'avevo detto che qui se ne sbattevano di vietare gli alcolici ai minorenni.<

[M.K.]>>Aiutami..[singhiozzi]..per favore..[pianto]..<<

Porca vacca, sta piangendo!
Questo non era previsto!

>O-ok, Madoka, non agitarti. Stai tranquilla.<

[M.K.]>>No..[respiro singhiozzato]..Non riesco ad essere tranquilla! Non so che cosa fare..[pianto]..Io..[respiro singhiozzato]..Io non ce la faccio più a fingere con lei..!<<

>Ma è la tua ragazza! Siete sempre state bene insieme! Si può sapere che succede? Ci dev'essere un motivo! Non è che da un giorno all'altro ti sei svegliata una mattina e hai detto «da oggi decido di evitare Homura»!<

[M.K.]>>È...<<

>Cosa?<

[M.K.]>>..[tono triste]..È...è così che è successo...quasi... È colpa..[tono spaventato]..dell'incubo..!<<

>Un incubo?<

[M.K.]>>..[deglutizione nervosa]..[tono spaventato]..Sono due settimane...credo...quasi...che mi tormenta..! È arrivato e non se n'è più andato..! È sempre lì..! Tutte le sere..! Sempre lo stesso..! Mi... Mi tormenta..! Non...mi fa...dormire..!<<

>Che ha di tanto spaventoso? Riesci a raccontarmelo?<

[M.K.]>>Non... Non sembra un incubo...all'inizio... Homura ed io siamo sedute su una collina...piena di fiori...gigli...ed è notte... Sembra così romantico... Ma poi...poi tutto...<<

>Tranquilla, Madoka. Fai un bel respiro.<

[M.K.]>>..[respiro]..Io...Io sono sopra di lei..[respiro agitato]..e...e le dico qualcosa...ma non riesco a sentire la voce...ma Homura mi sente e...e...[respiro singhiozzato]..e... La sua faccia..[singhiozzo]..la sua faccia diventa così...disperata..[pianto]..Tutto comincia a distruggersi..! Ogni cosa..! C'è solo caos..[respiro singhiozzato]..e disperazione...ovunque..! Voglio solo scappare da lì ma lei mi trattiene..[tono spaventato]..e-e poi...[singhiozzo]..mi strappa..!<<

>«Strappa»?<

[M.K.]>>In due...come carta...[respiro singhiozzato]...e ne mangia una metà..!..[pianto]..<<

Ok, senti, è chiaro che sei scossa; è meglio non farti rivangare altro.

[M.K.]>>..[tono affranto]..Fa male... Ma non l'ho mai detto a nessuno e ho bisogno...ho bisogno di sfogarmi almeno con te..!<<

>..[sospiro serio]..Sono tutto orecchi.<

[M.K.]>>...A quel punto...dopo avermi........[respiro singhiozzato]..<<

>...<

[M.K.]>>..[tono spaventato]..l-lei...lei diventa...q-qualcosa.....qualcosa....di nuovo.....qualcosa...che non sembra né una maga...né una strega...<<

!!!

Oh, mio Dio..!
Non sarà....

>Madoka, ti ricordi che aspetto ha? Cos'altro succede?<

[M.K.]>>Non... Non è tanto diversa....ma...è così...gigantesca...immensa rispetto a me...[respiro singhiozzato]..ha delle...ali...ali di piume nere...[respiro]..che cadono...piovono ovunque...<<

Cazzo!
Nononononoooo! Non può essere vero!

[M.K.]>>M-ma la cosa peggiore è verso la fine....quando comincia a guardarmi...[tono spaventato]..con quello sguardo...quegli occhi...quel sorriso quasi maligno...e mi parla... Dice...dice...«Lo sto facendo per te»..[pianto]..!<<

>Ed è allora che ti svegli, immagino.<

[M.K.]>>Che cosa faccio, Rore-san?<<

>E va bene Madoka, capisco che nell'incubo Homura possa essere spaventosa, diabolica o altro, ma è, per l'appunto, solo un incubo, un sogno.<

[M.K.]>>..[pianto]..[tono addolorato]..Io mi sento morire, Rore! Ho il cuore a pezzi per come sto trattando Homura! Io la amo!..[respiri singhiozzati]..La amo davvero!..[pianto]..Ma non ce la faccio! Non ce la faccio più a starle vicina! Quando mi tocca, mi parla, mi guarda...vorrei soltanto scappare il più lontano possibile!..[pianto]..Ma perché?..[singhiozzo]..Perché mi sta succedendo questo?! Quando finalmente avevo iniziato a ricambiare i suoi sentimenti..[pianto]..!<<

>Perdona la mia franchezza, ma non mi sembra proprio il caso di farne un dramma. Hai un problema con Homura? Benissimo, vai da lei e affrontate la cosa.<

[M.K.]>>M-ma non posso..! E se non ci riesco..?<<

>Ohssignore, Madoka, sei la divinità peggiore della storia! Come riesci a badare ad un intero universo se non ce la fai neanche a gestire una semplice relazione? Non puoi farti condizionare la vita da una stupida proiezione mentale che hai avuto una notte! Una volta ho sognato di essere aggredito e mangiato dalla caffettiera del bar della S.o.S. ma questo non mi ha impedito di continuare a bermi lì i cappuccini! Perciò, Madoka, affronta le tue paure! Vai a riconquistarti il tuo cappuccino!<

*

░▒▓>>Dovrebbero darti il nobel solo per l'oratoria. Com'è finita, poi?<<▓▒░

Diciamo che alla fine...

░▒▓>>No, no , c'ho ripensato. È un possibile spoiler. C'è qualcos'altro che devo sapere. Visto che hai parlato di Madoka, ed è anche ora che la cosa si svelasse, dimmi come l'hai riportata in vita. In più...<<▓▒░

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Capitolo 23
*** Rarità di brevità con premessa... ***


Capitolo 23

Oh, ma ci sei?

▓▒░>>Uh?<<░▒▓

«In più...» cosa?

▓▒░>>Cosa?<<░▒▓

«In più...»

▓▒░>>«In più...» che?<<░▒▓

Hai detto «In più...», ma «In più...» che cosa?

▓▒░>>Cos'è che avrei detto in più?<<░▒▓

Cristo, ricominciamo?
Parlavo di Madoka, tu hai detto di voler sapere come l'ho “resuscitata” e poi hai iniziato la frase con «In più...» ma ti sei bloccato e zittito per quasi un minuto.

▓▒░>>Aaahhh, quello. No, non volevo dire niente.<<░▒▓

A che serviva dirla?

▓▒░>>Semplice Cliffhanger.<<░▒▓

«Cliffhanger»....??

▓▒░>>Non devi neanche chiedertelo: cose da Darkrai. Tornando a noi, ora che ci penso, c'è qualcos'altro che dovrei effettivamente sapere: com'è possibile che le maghe abbiano un comportamento così diverso da quello originale? Da dove è sbucata Nagisa? Sayaka non doveva non esistere proprio come Madoka? Si potrà mai sapere qual'è il disastro accaduto l'anno prima che continui a citare ma che non sveli praticamente mai? A cosa sta quella sigla «3N's_vattelappesca» detta un paio di volte nel penultimo ricordo? Cos'era quella strana reazione che hai avuto quando la dea impedita si stava confessando dell'incubo? Come ha fatto Jack Skellington ad imbucarsi al party? Che cavolo di fine ha fatto quel Riccardo? Cosa c'era di così compromettente in quel suo fottuto diario? Alla fine a che serviva il suo piano orchestrato con i pinguini? Da dove viene e come ti sei fuso con N3? Ma soprattutto, se è vero che, come dice il nome stesso, la «nerfing “eccetera”» dovrebbe depotenziarti, non è un calcio alla razionalità che proprio grazie a lei tu possa invisibilizzarti, corazzarti, scannerizzare e altre minchiate da supersoldato in stile Crysis...?<<░▒▓

E ti sono venute così di getto?!

▓▒░>>Cose da Darkrai.<<░▒▓

Grrrrrr...!

Senti, è comunque troppo!
E poi, alcune delle domande potevi farmele anche prima!

▓▒░>>Può darsi, ma non volevo che la storia prendesse uno schema ciclico fisso del tipo «litigata iniziale con me; flashback del proseguimento degli eventi per spiegare come sei arrivato nel bagno; fine del flashback; pace fatta tra noi due e svelamento del mistero presente del flashback per poi ricominciare da capo nel capitolo successivo».<<░▒▓

Eccetto svelare un mistero, non è esattamente così che stiamo procedendo da quando sei arrivato?

▓▒░>>.....Ok, è ufficiale: appena finirò qui, la prossima cosa che farò sarà subito quella di trovare chi ha scritto questa roba e castigarlo come meglio credo..!<<░▒▓

Inoltre, mentre continui a sproloquiare, mi avevi anche avvisato che più torno indietro nei ricordi e più sono confusi.
Le domande che hai fatto su Riccardo, Madoka ed N3, che si basano su ricordi vecchi di 2 e più anni fa, non sarebbero inutili visto che riceveresti risposte piene di contraddizioni?

▓▒░>>Arguto, Adam. Arguto, arguto, arguto. Nonostante quello che dico mi capita spesso di tralasciare dei dettagli.<<░▒▓

Che altro hai scordato di dirmi?
Non è la prima volta che dimentichi qualcosa su questo punto.

▓▒░>>Nessuno è perfetto. È vero che se più i ricordi si fanno lontani finiscono per mischiarsi e causare contraddizioni, così come quello che avevo omesso la prima volta sul fatto che, anche se un ricordo è vecchio, se esso è stato protagonista di una carica emotiva forte, c'è la probabilità che quel ricordo sia più veritiero di altri.<<░▒▓

Ecco, e allora come farò a sapere se quello che ricordo è completamente vero?

▓▒░>>E qui che la cosa ti frega. Non dev'essere un 100% pieno e neanche un 90%, 70% o 50%. Per me può esserci anche solo il 20% di realtà nel ricordo ma sono la conoscenza di te stesso, degli altri e dell'ambiente che ti faranno capire cosa usare per scoprire la verità: la pura e semplice logica. Prendi ad esempio la tua “investigazione” nella cabina: non avevi l'olfatto per sentire la puzza, ma hai usato gli altri tuoi super sensi per la raccolta di indizi ed è stata proprio la tua logica, grazie alla conoscenza della cabina e dei gusti della bionda porca, a farti scoprire comunque la verità anche con un naso guasto.<<░▒▓


Ok, ma modera i termini.
Mami ha fatto quello ha fatto, ma ha dei problemi.

▓▒░>>Davvero? E se un giorno mi invitassi nel tuo appartamento e io ti orgasmassi sul divano, magari montandomi pure il televisore? Avrei problemi anch'io?<<░▒▓

Parecchi, direi.

▓▒░>>E se oltre a quello...<<░▒▓

Ha dei problemi! Punto!

▓▒░>>Al top? Diebuster!<<░▒▓

................Ookay, che sarebbe, un Gunbuster storpiato?

▓▒░>>Uhm, interessante... Lasciamo perdere, hai compreso cosa volevo dirti sui ricordi?<<░▒▓

Sì, sì, non hai tutti i torti.
Ripensandoci, è la stessa cosa che ho fatto qualche ora fa quando credevo di aver usato il cellulare per chiamare Abnett.

▓▒░>>Ecco, la stessa cosa. Se in un tuo ricordo percepisci qualcosa che non torna chiediti sempre «perché è successo proprio questo?»«ha davvero un senso?»«mi comporterei davvero così in quel genere di situazione?» e sei a posto.<<░▒▓

Potrei anche dirteli tutti questi “misteri”, anche se basati su ricordi contraddittori, ma ci metterei troppo tempo ed è un casino da spiegare perché ogni cosa è collegata all'altra e, come hai detto tu prima, finiremo per non concludere nulla.

E poi, scusa se te lo ricordo, eh, ma sto morendo!

▓▒░>>!!! Oh, cavolo! A questo non avevo pensato!<<░▒▓

Alla mia morte?

▓▒░>>Non va bene! Ma proprio per niente! Non si può accorpare tutti i misteri e svelarli in una volta sola! Narrativamente parlando è una cosa troppo sbagliata! A 'sto punto sarebbe stato meglio usare quel sistema ciclico fisso che volevo evitare! Sarebbe stato ripetitivo e prevedibile, ma almeno le risoluzioni si sarebbero presentate in maniera ordinata e bilanciata! Ecco cosa succede quando si decide di improvvisare ogni capitolo di punto in bianco! Perché non potevo finire nella versione riveduta e corretta?!<<░▒▓

Aahmm.....Darkrai...esattamente...da quanto tempo sei pazzo?

▓▒░>>Chi se lo ricorda! Dopo il primo secolo e mezzo ho perso il conto.<<░▒▓

Eeehhh...sì, ok.

Quindi che hai intenzione di fare?

▓▒░>>Arrivati a questo punto non possiamo fare altro che andare in una sola direzione: bisognerà svelare ogni cosa tutto in una volta sola!<<░▒▓

Ma non hai appena detto...

▓▒░>>Infatti mi odio per averlo fatto, ma, ora come ora, anche se è narrativamente sbagliato, non abbiamo più tempo per bilanciare i colpi di scena.<<░▒▓

Senti, non è necessario tutto questo.
Davvero, non c'è assolutamente il bisogno di raccontarti cose solo per soddisfare la tua curiosità da ficcanaso.

▓▒░>>Non serve saperle solo per me.<<░▒▓

Cose da Darkrai?

▓▒░>>Congratulazioni. Meriti un biscotto.<<░▒▓

Ti odio...

▓▒░>>Me le farai più tardi le tue dichiarazioni. È giunta l'ora di vuotare il sacco!<<░▒▓

Nel senso...proprio tutto?

▓▒░>>Tutto sulle domande fatte prima.<<░▒▓

Quindi anche su Riccardo, il diario e il resto?

▓▒░>>Tutto significa tutto. Parlo forse in romulano?<<░▒▓

Allora non posso farlo.
Posso dirti di Madoka, della Tripla N, ma non quello che riguarda Riccardo.

▓▒░>>Oohhh, e perché mai?<<░▒▓

Non posso e basta, ok?

▓▒░>>L'hai detto te che ogni evento è collegato all'altro. Se non mi parli di...coso, lì...Riccardo, dei suoi segreti nel diario e dei Pinguini di Madagascar non capirò mai cosa ha portato agli eventi successivi di N3 e Madoka risorta.<<░▒▓

Te l'ho detto, non posso!

▓▒░>>Non puoi o non vuoi?<<░▒▓

Non voglio rivangare questo nel passato!

▓▒░>>Oh, ma dai, è andata veramente così male?<<░▒▓

Troppo....

▓▒░>>Questa sì che è una buona notizia! Quel ricordo sarà stato carico di emozioni. Una vagonata di emozioni, se consideriamo che te lo ricordi troppo bene da volertelo dimenticare.<<░▒▓

Invece vedo che tu sei riuscito senza problemi a dimenticarti il significato di «tatto»..!

▓▒░>>Sarà da qualche parte in uno scatolone impolverato insieme al savoir faire. Ci diamo una mossa?<<░▒▓

Ho detto di no!
Quale parte di «no» non riesci a capire?

▓▒░>>Che se ribaltato, il «no» diventa «uo»... Oppure «ou» od «on», dipende in quale direzione lo si ribalti.<<░▒▓

Dio, perché questa tuta non si è ancora scaricata?!

-Energia attuale della Natural Nerfing Nanosuit: 6,6%.-

▓▒░>>Non c'è che dire, lassù qualcuno ti ama.<<░▒▓

Se qualcuno mi amasse davvero avrebbe già staccato la spina al tuo arrivo!

▓▒░>>Dì un po', vuoi veramente portarti questo segreto nella tomba? Neanche una confessione, uno sfogo? Lo vedi in che situazione sei. Se proprio dubiti delle mie capacità e credi che non supererai la notte.... Bé, che dirti, questa potrebbe essere la tua unica occasione.<<░▒▓

..........

▓▒░>>...<<░▒▓

............Darkrai......hai mai fatto un errore? Uno di quelli dove vorresti tornare indietro e rimediare a....tale errore, appunto?

▓▒░>>........................<<░▒▓

Il mio errore più grande sono io.

▓▒░>>D'accordo che tutto è collegato, ma sono il solo a considerarlo troppo vago?<<░▒▓

Il fatto è che...ripensando al passato...ho soltanto peggiorato la vita di chi mi stava intorno, anziché migliorarla, nonostante sia diventato A'sK.
Riccardo non è stato risparmiato da questa maledizione, così come sarebbe poi stato per le maghe e perfino me stesso.

▓▒░>>Raccontami di questo primo atto. Che ne è stato di lui?<<░▒▓


Io....credo di averlo ucciso.

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Capitolo 24
*** Quale punto di vista?... ***


Capitolo 24

Che sta succedendo?
Perché il buio si distorce?

▓▒░>>Oh, Adam!<<░▒▓


E tu da dove salti fuori?!

▓▒░>>Come posso spiegarlo in 2 parole? Sei collassato.<<░▒▓

C-collassato?!
La mia energia...?

▓▒░>>Ne hai ancora, anche se poca; e sei vivo. Semplicemente, sei risprofondato nella tua psiche come l'altra volta in prigione. Per questo ci vediamo di nuovo. Ricordi che ti ho detto in proposito una manciata di capitoli fa?<<░▒▓

Presenterò incongruenze ma non ho l'Alzheimer!
E basta con quell'unità di misura senza senso!

▓▒░>>Ahahah! Certo...senza senso... Quindi è tutto ok se riprendiamo il discorso di prima, immagino.<<░▒▓

Oh, quello...

▓▒░>>Dunque, dunque, dunque... E così il Riccardo l'hai ammazzato?<<░▒▓

Io...non lo so...

▓▒░>>Partiamo bene con 'sto «non lo so»! Forse non l'hai ucciso te ma dovrai almeno sapere se sia morto o no! Riesci ad avere dubbi anche su questo?<<░▒▓

Davvero, non lo so..!
C'è un qualcosa.....ma non riesco a ricordarmi....
Ho come l'impressione che mi sia stato detto.....credo....

▓▒░>>....[sospiro stressato]....E va bene! Qui c'è davvero bisogno di una bella pigiata sull'acceleratore! Effettivamente... Ora che sono materializzato... Uhm... Forse si può fare...<<░▒▓

Uh?
Cos'hai sul dorso della mano sinistra?

▓▒░>>È solo un simbolo. Niente di che.<<░▒▓

Ma è normale che si illumini?

▓▒░>>Dire di sì, altrimenti non funzionerebbe.<<░▒▓

Non te l'avevo visto l'altra volta.

▓▒░>>Perché non l'ho usato. È nero su nero; quando è spento non si vede.<<░▒▓

!!!

Perché alle tue spalle sono comparse una luna gigantesca e delle nuvole rosse?!

▓▒░>>Però! Effetto visivo curioso! Questa non me l'aspettavo nemmeno io!<<░▒▓

Il collare ti è anche diventato nero e hai l'occhio sinistro rosso!
Non dovrebbe essere azzurro come l'altro?

▓▒░>>Allora... Uno: sono controluce alla luna; è ovvio che sia annerito anche il collare. Due: quest'occhio l'ho sempre avuto rosso ma era coperto dal ciuffo.<<░▒▓

Hai gli occhi di colori diversi?!

▓▒░>>Che c'è, gli husky posso averli ma io no?<<░▒▓

!!!

E ora che ci faccio dentro ad una bolla bianca-nera?!

▓▒░>>Riesci a vederla? Di solito Possessione è a forma d'aura puntinata e visibile solo da chi la usa..<<░▒▓

E una bolla più piccola l'hai anche tu alla mano, quasi fossero coll.....«POSSESSIONE»?!

▓▒░>>Datti una calmata! Finirò prima ancora che tu te ne accorga!<<░▒▓

Aspetta Dar...!


▓▒░ >>«Hoqhuyet!»<<░▒▓

***




▒░E quello...?░▒
▒░Possibile che fosse....solo un sogno?░▒
▒░Le immagini.... I Personaggi di Fantasia.... Akemi...Homura?░▒

[#3]>>Signore! Abbiamo dei segnali! Si sta riprendendo!<<

>>I dati sono stati trasferiti correttamente?<<

[#3]>>Nessuno errore riscontrato.<<

>>Ottimo lavoro. Estraete i cavi e svuotate la camera.<<

▒░Voci...?░▒
▒░Sono voci...?░▒

▒░È tutto troppo ovattato per capire...░▒

▒░Fa freddo ma mi sento così leggero.....░▒

[#1]>>Ma signore, i suoi superiori hanno detto che non è ancora...<<

>>Eseguite.<<

[#1]>>.....Sissignore. Disconnettere ed estrarre dal cervello Cavi Cerebrali Informatici dal numero 9 al 135. Eliminare il processo di stasi.<<

[#2]>>Cavi Cerebrali Informatici disconnessi dal server, estratti e riavvolti nel pannello. Pronti a rispedire la Stasi Liquida nei serbatoi.<<

▒░Calore....░▒
▒░Sento di nuovo calore...░▒

>>Preparatevi a disattivare il campo magnetico al mio ordine.<<

[#1]>>Aspetti! È troppo pericoloso! Non possiamo prevedere come reagirà!<<

>>Come io gli dirò di fare. Sono accessi gli altoparlanti?<<

[#4]>>Microfoni e altoparlanti sono perfettamente operativi e funzionanti dal temine del trasferimento dati; come ha detto lei.<<

>>Situazione cerebrale?<<

[#3]>>Operativa nella norma. Dai dati sullo schermo sembra che il soggetto stia reagendo alle nostre voci.<<

>>Sarà sufficiente per fare un prova.<<

[#1]>>Disattivo il campo magnetico, signore?<<

>>Al mio ordine, ho detto.<<

▒░Ancora queste voci...░▒
▒░Ma chi sono?░▒

▒░In qualche modo, nonostante il caldo, mi sento ancora intorpidito.░▒

▒░Non riesco ad aprire gli occhi.░▒

>>Mi senti?<<

▒░Una delle voci....░▒
▒░Perché è così tremendamente familiare?░▒

>>Lorenzo, riesci a sentirmi? Se capisci quello che dico muovi una mano alzando il pollice.<<

▒░......Abnett...░▒

[#4+#2+#1+#3]>>............<<

[Felix Abnett=F.A.]>>...<<

[#2]>>Crede che abbia sentito bene? La mano la muove ma il dito che ha sollevato non è affatto il pollice.<<

[F.A.]>>Mi ha riconosciuto.<<

▒░Ora che me ne rendo conto.... Ma sto galleggiando?!░▒

▒░Devo riuscire ad aprire gli occhi...░▒

[F.A.]>>Ascoltami, Lorenzo. Presumibilmente ti sarai accorto di sentirti in assenza di peso. Intorno a te c'è un campo magnetico che ti tiene sollevato dal pavimento intorno ai 6 metri. Potrei disattivarlo e farti scendere ma con tutta probabilità sei ancora parzialmente sotto l'effetto della Stasi Liquida e non atterresti correttamente. Voglio evitare ulteriori danni, per cui, non appena sentirai che la stasi non ha più effetto e sarai pronto, dacci un segnale e ti faremo scendere. Questa volta usa un altro dito.<<

▒░Alla fine hanno dovuto usare la Stasi?░▒
▒░Cos'ho fatto di così grave da richiederla?░▒

▒░Non ricordo nulla...░▒

[#4]>>Ecco il segnale.<<

[F.A.]>>Adesso è il pollice.<<

[#1]>>Non è troppo presto?<<

[F.A.]>>Disattivare il Campo Magnetico Contenitivo.<<

[#1]>>Perché lo asseconda se sa come finirà?<<

[F.A.]>>Quel ragazzo non ha mai avuto pazienza in nulla. È giovane. Impulsivo. Non fa mai quello che gli viene imposto. La tipica testa calda anarchica. Lo sto istruendo come è stato fatto in passato con me: a forza di sbattere la testa nelle sue avventatezze imparerà dai propri errori. O continuerà fin quando la testa non gli si romperà del tutto.<<

[#2]>>Campo Magnetico Contenitivo disattivato.<<

Sdloeng!

[#1]>>Signore, credo che la testa l'abbia appena effettivamente sbattuta. Sul pavimento.<<

[F.A.]>>Ha retto il colpo?<<

[#2]>>Non è presente nessuno danno al cranio o...<<

[F.A.]>>Parlavo del pavimento.<<

[#2]>>.....Nessun danno...anche lì.. Per poco.<<

▒░...Dio...! Che botta...!░▒
▒░Anche se ha fatto meno male di quanto pensassi...░▒

▒░!!!░▒

▒░Sono veramente fuori forma...░▒
▒░Mi sento pesare una tonnellata...░▒

▒░Ma...devo...alzarmi...!░▒

[#3]>>Non ci posso credere! È la prima volta che ha su di sé una gravità di forza G1 da quando è stato effettuato l'innesto!<<

[#4]>>È rimasto un mese nella Stasi Liquida e nel Campo Magnetico Contenitivo in totale assenza di gravità! Dopo tutto quel tempo dovrebbe essere così debole da non reggersi neanche col suo peso di una volta! Eppure si sta alzando nonostante il suo corpo ora abbia quasi la stessa massa di un toro!<<

[F.A.]>>Mi meraviglio di voi, dottori. Proprio voi, uomini si scienza del vostro calibro, che avete effettuato personalmente l'innesto al ragazzo, non dovreste meravigliarvi per così poco dopo tutto quello che avete visto precedentemente nei test.<<

[#1]>>Cerchi di capire. Fenomeni del genere, per noi, vanno contro tutto quello che sappiamo.<<

▒░Non mi ricordavo fosse così difficile reggersi sulle gambe...░▒
▒░Forse è solo perché ho battuto troppo la testa...░▒

▒░Persino le palpebre sono così pesanti che non riesco a sollev... Aaahhh...!░▒

Sdloeng!

[#2]>>Il mio collega ha ragione. Dovevamo aspettare a risvegliarlo.<<

[F.A.]>>Ha solo perso l'equilibrio. Neanche lei starebbe subito in piedi con tutto quel peso.<<

[#2]>>Nessuno ci riuscirebbe se pesasse 496 chili come lui. Ma devo ammettere che è straordinario che con un corpo di quasi mezza tonnellata abbia un aspetto così....così magro e sottile.<<

[F.A.]>>Merito della sua alta densità. Presto vedremo di cosa sarà capace di fare questo nuovo corpo.<<

▒░No... Non era soltanto un'impressione dovuta alla botta...░▒
▒░Sono davvero...tanto...pesante...░▒

▒░Vorrei proprio sentire...di cosa Abnett stia...parlando...ma se smetto di concentrarmi troppo...per ascoltare....cadrò di nuovo...░▒

▒░Maledizione!░▒
▒░Ho..bisogno..di..vedere!░▒

-Attivazione Processione Ottica-

▒░Cosa?░▒
▒░Di chi è questa voce?░▒


▒░!!!░▒

▒░C-cos'è questo?!░▒


▒░!!!░▒

▒░Le... Le mie mani! Il mio corpo!░▒
▒░Perché sono così?!░▒

[#2]>>Si sta agitando! Dovremmo...!<<

[F.A.]>>No. Non ancora. Attivate la modalità osservatorio.<<

▒░Dove sono?!░▒
▒░Sono in un altro cubo?!░▒

▒░Non c'è nient'altro che bianco!░▒

...Vrrrrrr...

▒░!!!░▒

▒░La parete...si solleva?░▒

▒░U-un vetro?░▒

▒░Dei tizi in camice e......Abnett?!░▒

>Abne...<

▒░!!!░▒

▒░L-la mia voce!░▒

>..[tono spaventato]..La mia voce..! Perché... Perché è così...la mia voce?! Il mio...corpo..! Tutto..! Perché..sono..così?! Dove mi trovo?! C-che mi è successo?! Abnett‼<

[F.A.]>>Troppe domande. Non potrò risponderti se non ti calmi.<<

>Non provare a dire di calmarmi! Odio sentirmelo dire!<

[F.A.]>>Sei più shockato adesso per questa mutazione che la prima volta quando non sapevi ancora cosa fosse.<<

>Sarebbe un'altra mutazione?! E questo che vuoi dire?! Le altre volte cambiavo solo colore della pelle o dei capelli! Non...non...questo! Che cosa sono diventato?!<

[F.A.]>>Dovresti arrivarci da solo. Conosci la Sindrome di Petrelli e di quanto sia potente in te. Hai assorbito così tante abilità dei tuoi pazienti che con quest'ultima mutazione...<<

>!!!... No... No! Stai dicendo che...! Ma allora....questo contorno nero... I-io... Io s-sono...<

[F.A.]>>Ce l'hai fatta. Sei riuscito a diventare un Personaggio di Fantasia.<<

▓▒░░▒▓

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Capitolo 25
*** "Salto" di qualità(?)... ***


▓▒░░▒▓

[Felix Abnett=F.A.]>>...<<

[#2]>>Come vede non è cambiato nulla da ieri. Sarà passata un'ora da quando lo abbiamo tolto nuovamente dalla stasi e continua a starsene lì seduto nell'angolo a guardare il muro.<<

[F.A.]>>Lo dice con un tono quasi rassicurante.<<

[#2]>>In tutta onestà, signore, quando ieri le ha detto senza indugi cos'è diventato... Abbiamo sudato freddo.<<

[#3]>>Sapendo di che indole è il ragazzo...<<

[F.A.]>>Ha parlato in mia assenza?<<

[#4]>>Abbiamo provato a comunicargli, ma ogni tentativo è fallito. Non appena si è ripreso dalla Stasi Liquida ci ha ignorati ed è andato mettersi dove vede anche lei.<<

[F.A.]>>Microfoni?<<

[#3]>>Non li abbiamo spenti da quando si è svegliato.<<

[F.A.]>>.......Lorenzo.<<

░▒...▒░

>.....<

[F.A.]>>...Lorenzo!<<

░▒...Ah...▒░

░▒...È solo lui...▒░

[F.A.]>>Girati del tutto. Dobbiamo parlare.<<

>...Via...<

[F.A.]>>Sei sicuro? Credevo volessi chiedermi delle cose.<<

>...Via...i dottori...<

[F.A.]>>Aspettatemi fuori dal laboratorio.<<

[#4]>>Vuole restare solo con lui?<<

[F.A.]>>Vorreste scontentarlo?<<

[#3]>>!!!... Ci avvisi quando avete finito!<<

[#1]>>...<<

[#4]>>...<<

[#2]>>...<<

[F.A.]>>...<<

>...<

[F.A.]>>Se ne sono andati. Puoi anche non darmi più le spalle.<<

░▒...Mi giro, appoggiandomi al muro...▒░

[F.A.]>>Non ti alzi?<<

>...Non mi va...<

[F.A.]>>Sapresti dirmi quali sono i tuoi ultimi ricordi?<<

>...Non ne ho idea...<

[F.A.]>>E il resto? Com'era la tua vita prima di questo vuoto?<<

>...Non dovevo fare io le domande?...<

[F.A.]>>Si tratta solo di una verifica.<<

░▒...Mi alzo...▒░
░▒...Che fatica!...▒░

>...Eh, certo... Una “verifica”... Anche in queste condizioni mi credi così scemo?...<

[F.A.]>>Di cosa stai parlando?<<

>...Ah, dai, non fare quella faccia come se fossi caduto dalle nuvole... L'ho so che l'hai fatto apposta a ridurmi così... E anche questa nuova mutazione scommetto è opera tua... Ecco perché me lo chiedi... In qualche modo hai scoperto cosa io avevo scoperto su di te... Hai preso provvedimenti cancellandomi la memoria e ora vuoi interrogarmi per vedere se il tuo lavoretto è riuscito!...<

[F.A.]>>Lorenzo, ascolta, non so davv...<<

>...Cosa dovrei ascoltare?... «Eseguivo solo gli ordini»?... «Sono andato troppo oltre»?... Credi che una scusa del cazzo basti a farti perdonare?...<

░▒...Mi rimetto giù...▒░
░▒...Non ce la faccio a restare in piedi...▒░

>...L'unica cosa che volevo era lavorare in santa pace... Vivere la mia vita... Una vita...normale... Come tutti quanti... Guardami ora cosa sono diventato per colpa tua!... Per i tuoi capricci!... Io lo giuro, Abnett... Lo giuro, giuro, giuro... Ti ucciderei... Ti ucciderei nella maniera più dolorosa possibile per ripagarti di cosa ho dovuto passare a causa dei tuoi inganni!... Se solo tra noi due non ci fosse di mezzo quel coso... Anche se è trasparente e ci vediamo, quel muro non è banale vetro o plastica, o non l'avresti usato per la cella dove sono ingabbiato, vero?... Per questo, quando mi hai fatto capire che sono un P.d.F...ho preferito isolarmi..anziché dare di matto spaccando quello che capita... Solo..energie..sprecate...<

[F.A.]>>Lorenzo, stai sbagliando tutto! Non ti ricordi della tua candidatura? Il Geist? Le operazioni di addestramento? Neanche il progetto «Nebbia»? Assolutamente nulla?<<

>...L'unica nebbia che conosco è quella che ti deve essere entrata nel cervello...<

[F.A.]>>Era possibile che il trauma avrebbe causato un'amnesia, ma questo..[respiro]..Non è così che dovevano andare le cose!<<

>...Ti ho rotto qualche uovo nel paniere?... Mi sento già più soddisfatto... Ma ora voglio le mie risposte!...<

[F.A.]>>Non posso più farlo. Non sei nelle condizioni per avere queste notizie; soprattutto ora che hai dimenticato il tuo compito.<<

>...Quale compito?...<

[F.A.]>>Appunto, Lorenzo. Ho ricevuto ordini di non darti risposte se ti fosse venuta l'amnesia.<<

>...Ordini da chi, se sei il Capo Supremo?...<

[F.A.]>>...Ti ho detto anche troppo...<<

>...E cos'hai paura che succeda?... Che esploda..o..che impazzisca?... Sono sicuro che questa cella è indistruttibile... L'ho detto che sarebbe fatica sprecata provare a sfondarla...<

[F.A.]>>Posso solo dirti questo, come monito: i guai che hai passato per arrivare qua sono successi proprio a causa tua; e mia per averti lasciato fare.<<

>...Così getti solo benzina sul fuoco... Se ho un'amnesia, anche tu non sei messo bene... L'Abnett che conosco non reagirebbe così...<

[F.A.]>>Ricorderai la tua vita. Ne hai sempre avuta poca, ma ti chiedo di avere pazienza. Molte volte i ricordi tornano poco alla volta, col tempo. Quando comincerai a recuperarli e ti sarai ripreso fisicamente potrai uscire dalla cella e farti aiutare dai dottori e tutto potrà tornare a procedere come prima.<<

>...E se non succedesse?... Se i miei ricordi non tornassero?... Dovrò vivere con un corpo mutato e una testa vuota dentro ad un cubo gigante finché non crepo?...<

[F.A.]>>La tua negatività la ricordi ancora, però.<<

>...Abnett, lo sai che con me l'impossibile è sempre dietro l'angolo... Ne sono la prova vivente... Da come sei preoccupato per la mia memoria è evidente che ti servo per qualcosa... E che ti servo con i miei ricordi... Se non tornano dovrai darmi quelle risposte, prima o poi... Siano quel che siano, dovrò accettarle...<

[F.A.]>>Non ti fidavi di me fino a un minuto fa?<<

>...Ho altra scelta?...<

[F.A.]>>Non ho scelta neppure io. Gli ordini sono ordini.<<

>...Ordini davvero stupidi... Non vi rendete conto di cosa state facendo?...<

[F.A.]>>È una minaccia?<<

>...No, Abnett... È un...“monito”... La vostra idea di tenermi sulle spine fino all'ultimo è come fare la chemioterapia ad un malato terminale di cancro: rimandate soltanto l'unica sentenza possibile... Che sia oggi, domani, o fra 2 anni, le mie reazioni saranno sempre quelle... Indipendentemente dal tempo che trascorrerà...<

[F.A.]>>!!!<<

>...Beene... Vedo che qualche lampadina si sta accendendo...<

[F.A.]>>È stato solo un pensiero.<<

>...Io dico di no... Lo vedo dalla tua faccia che il dubbio ormai ti è entrato...e che sai che ho ragione... Tuttavia l'unica sentenza possibile ha un modo per essere meno devastante per tutti...<

[F.A.]>>Questa volta no, Lorenzo! Non mi convincerai a darti le risposte! Fare sempre come vuoi stava per portarti alla rovina! Non ricordi almeno questo? Non hai imparato nulla dai tuoi errori?<<

>...Il bue che da del cornuto all'asino... Siamo teste di cazzo entrambi e non lo nascondo... Fai girare ancora una volta quei criceti che hai nella testa per alimentare le lampadine e pensa soltanto a questo: dammi le risposte tra molto tempo, quando sarò libero e adattato al nuovo corpo, e il danno che farò per lo shock sarà vasto; dammi le risposte ora, mentre sono così debole da non reggermi neanche in piedi e dentro ad una cella indistruttibile, e il danno che farò per lo shock sarà ridotto praticamente a zero...<

[F.A.]>>Non vuoi proprio capire...<<

>...Al contrario... Sei tu quello che non capisce...e sei anche contraddittorio... Non ti sei accorto di nulla mentre parlavamo?...<

[F.A.]>>Cosa intendi?<<

>...Vuoi rimanere impuntato su quest'idea...Vuoi negarmi la verità... Chissà quale shock avrò, se me la dici... Ma ieri non ti sei fatto problemi a spararmi a bruciapelo di essermi trasformato in un cartone animato...<

[F.A.]>>!!!<<

>...Adesso capisci?... Te l'ho accennato anche prima, ma eri così angosciato/fissato da voler sapere se avevo davvero perso la memoria da sommergermi coi tuoi «no, non posso farlo» e «come fai a non ricordare questo e quello?» che hai finito per dimenticartene, scommetto...<

[F.A.]>>...<<

>...Ora dimmi... Per aver scoperto di essere un cartone animato, sono collassato?... Sono impazzito?... Sono diventato una furia inarrestabile?... No... Quindi, non solo ora rimangiati ogni parola che hai fatto uscire dalla tua bocca, ma piantala con le stronzate sul volermi proteggere e dammi..quelle fottute..risposte!...<

░▒...È combattuto...▒░
░▒...Non sa che fare...▒░
░▒...Non sa come comportarsi...▒░

░▒...È la prima volta che vedo Abnett così...▒░
░▒...Comincio a pensare seriamente che qualcosa qui non vada come dovrebbe...▒░

[F.A.]>>...<<

>...<

[F.A.]>>...<<

>...Deve crescermi la barba fino alle ginocchia prima che arrivi ad una decisione?...<

[F.A.]>>...<<

░▒...Che fa?...▒░
░▒...Ma...se ne sta andando?!...▒░

>...Ehi!... Dove vai?... Esigo le mie risposte!...<

░▒...Non mi sta neanche calcolando!...▒░

░▒...Le porte del laboratorio si aprono...▒░

[F.A.]>>Entrate. Abbiamo finito.<<

[#2]>>Signore, sta bene? Ha un'aria...<<

[F.A.]>>Con permesso!<<

[#1]>>Aspetti! Dove va? Ci serve la sua supervisione!<<

[F.A.]>>Continuate a monitorare i suoi parametri di salute e tentate di stabilire col ragazzo un contatto. Oggi non farete altro che questo. Sono richiesto altrove per questioni più urgenti.<<

[#1+#2+#3+#4]>>Sissignore!<<

▓▒░░▒▓

Sdloeng!

░▒...Ahi!...▒░
░▒...Credo che non mi abituerò mai a questo...▒░

>..[sforzi]..<

░▒...Riesco già ad alzarmi meglio rispetto a prima...▒░

░▒...Vedo i dottori andarsene...e Abnett è di nuovo qua...▒░

░▒...Le porte del laboratorio si chiudono...▒░

[F.A.]>>Mi sono assentato per mezz'ora e ho ricevuto dai dottori una chiamata dove dicevano di averti rimesso nel campo magnetico e in stasi per essere stato «poco collaborativo». Mezz'ora, Lorenzo.<<

>...Dovete trovare un modo più comodo per svegliarmi... E poi, solo mezz'ora?... Se continuate a surgelarmi ad alternanze così veloci mi creperò come vetro...<

[F.A.]>>Infatti ti hanno ricongelato ieri. È passato quasi un giorno.<<

>...Ah, già... Nella stasi il tempo è più lento...<

[F.A.]>>Capisci perché vorrei evitare di dirti certe cose? Se ieri hai reagito male con i dottori per così poco...<<

>...Guarda che lo so!... Ho fatto apposta così solo per spaventarli...<

[F.A.]>>Hanno già paura di te senza che tu faccia nulla.<<

>...Se lo meritavano... Grazie ai tuoi ordini ho dovuto sorbirmi quegli incamiciati che continuavano a parlarmi per comunicare... Non hanno neanche pensato di chiamarmi per nome, no... Dovevano per forza usare quella sigla del cazzo...<

[F.A.]>>Mark-311?<<

>...[mezzo sbuffo]..Sei qui per qualcosa o vuoi solo consumarmi bile?...<

[F.A.]>>Voglio darti le tue risposte.<<

>...<

[F.A.]>>...<<

░▒...Eh?!...▒░

>......Mi prendi per il culo?!...<

[F.A.]>>Non posso fare diversamente, Lorenzo. Devi sapere.<<

>...Aahh, capisco... Te l'hanno ordinato quei tuoi “superiori”...<

[F.A.]>>Non questa volta. Loro sanno nulla.<<

>...Sììì... Assolutamente... È proprio da te infrangere gli ordini...<

[F.A.]>>Non sto mentendo.<<

>...Prima mi neghi la verità fino alla morte, e adesso vuoi vuotare il sacco disubbidendo a chi ti comanda... Perché avresti cambiato idea?...<

[F.A.]>>Hai ottenuto quello che volevi: mi hai messo in testa il dubbio...<<

░▒...Ce l'ho fatta? Davvero?...▒░

[F.A.]>>Il tuo dubbio mi ha fatto pensare a delle domande e non sono riuscito smettere. Ho parlato ai miei superiori e da quello che ho sentito...<<

>...Pezzo di... Gliel'hai detto!...<

[F.A.]>>Non ho parlato dei tuoi tentativi di corruzione. Ho imbastito un discorso e posto quelle domande, ma le loro risposte....non ho potuto accettarle.<<

>...Ma io voglio sapere il perché!...<

[F.A.]>>Perché morirai se non ricord...........<<




***

▓▒░>>«Hoqhuyet!»<<░▒▓

!!!!!!!!!!

▓▒░>>Wow! Ha funzionato!<<░▒▓

Oddio!... Oddio!...

Quel... Quel ricordo... Quel ricordo... Io... Io ricordo!

▓▒░>>Sbloccaggio inaspettato! Piaciuto il trucco?<<░▒▓

Si può sapere che...cioè...che...che cazzo hai fatto?!

▓▒░>>Aahh, niente. Ho solo un po' scavato in giro qua è la per il tuo cervello.<<░▒▓

Ma dirmi fin da subito cosa volevi fare era chiedere troppo?!
Dio, se mi hai fatto prendere un colpo!

▓▒░>>Lo so, ma devo dire che la tua faccia, in quel momento, era qualcosa di impagabile!<<░▒▓

Ma io ti ammazzo!

▓▒░>>La vedo difficile visto che siamo entrambi senza massa.<<░▒▓

Grrrrrr!!!!!

Potevi almeno scegliere un nome meno minaccioso per il tuo potere!
Credevo ti saresti impossessato di me!

▓▒░>>Possessione mi serve davvero per entrare in un corpo e controllarlo, ma ho voluto provare questa variante.<<░▒▓

Volevi veramente prendere il controllo!

▓▒░>>Cosa non capisci della parola «variante»?<<░▒▓

........«Variante»?

▓▒░>>..[sospiro lamentoso]..Alcuni miei poteri cambiano leggermente effetto a seconda di cosa divento o equipaggio. Come ho appena detto su Possessione, il suo effetto classico mi fa controllare un corpo, ma in questo caso il potere è stato contaminato dalla forma Darkrai ed è cambiato: sono potuto entrare ancora più in profondità nella tua testa e vedere direttamente i tuoi ricordi senza che tu li raccontassi. Non avevo però previsto che te li avrei addirittura sbloccati come effetto secondario.<<░▒▓

E hai deciso di farlo soltanto adesso?!
Con tutto il tempo che abbiamo avuto?!

▓▒░>>Ah, questo è dipeso da te. Per farti questo dovevo prima materializzarmi per avere più potere e perché succedesse dovevi sprofondare nella tua psiche come l'altra volta. Che colpa ne ho se sei crollato solo fino all'ultimo?<<░▒▓

...Ah... Bé...

▓▒░>>Se non altro, dopo 23 futili capitoli, sono riuscito a tirare fuori qualcosa senza contraddizioni da quella testa bacata, anche se poco.<<░▒▓

Tua sorella!
Ma hai ragione; sei stato utile.

▓▒░>>Bene. Allora posso sapere cos'ho visto lì dentro?<<░▒▓

Che mi hai “posseduto” a fare, allora?

▓▒░>>Vedi, ho visto, sentito e percepito tutto quello che hai vissuto in quel ricordo. Tutto, anche i tuoi pensieri, la tua fatica... Però, sai, quando di solito si legge un libro non si comincia da metà volume, se si vuole dare un senso alla lettura.<<░▒▓

Ora so esattamente tutto quello che è successo da quel ricordo in poi fino ad adesso, ma prima di quello continuo ad avere i soliti ricordi pieni di incongruenze.

Non potevi andare più indietro per darmi più ricordi?

▓▒░>>Ci sei o ci fai? Non sapevo che possederti i ricordi te li avrebbe sbloccati. Non sapevo neanche come sarebbe stata Possessione usata in forma Darkrai.<<░▒▓

!!!

Mi stai dicendo che è la prima volta che usi la variante, e manco sapevi che effetti avrebbe avuto?!
In quella testa ce l'hai un cervello o è tutta occupata dai ciuffoni bianchi?!
E se la possessione fosse stata perenne?!
E se la tua coscienza si fosse sostituita alla mia?!
E se ci fossimo fusi in un'unica cosa?!

▓▒░>>Guarda che sono un pianificatore eccellente, io! Uso la logica! Faccio tutti i miei calcoli per far andare le cose come devono! Ma le ipotesi restano ipotesi se non si decide di sapere la verità passando all'azione, anche a costo di rischi!<<░▒▓

Giochi di parole a parte perché siamo immersi nell'oscurità, se sapevi che c'erano rischi, perché hai voluto fare questo...salto nel buio?!

▓▒░>>Perché ti voglio salvare, Adam! Perché-ti voglio-salvare! Cazzo, che devo fare ancora per fartelo capire?!<<░▒▓

E come posso realmente fidarmi?

Io non so praticamente nulla di te!
Non so il tuo vero nome, non so il tuo vero aspetto, non so da dove vieni, non so perché continui a chiamarmi Adam e non so perché tieni così tanto alla mia salvezza!
Non so neanche se tu sia effettivamente reale!

Se tutto questo lo sia.....

▓▒░>>Non ti dirò cos'è. Sarebbe troppo semplice e sbrigativo farti sapere se stai vivendo l'illusione o la realtà della tua mente.<<░▒▓

....Che cosa devo fare?....

▓▒░>>Vivi il tuo salto nel buio.<<░▒▓

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Capitolo 26
*** Inizio illuminazione... ***


Capitolo 26
***

Allora:

Ci sono 2 tizi in un laboratorio.

Il primo è un mutante smemorato, chiuso in una gabbia impenetrabile.
Il secondo è uno scienziato pentito, fuori dalla gabbia.

Il secondo inizia a raccontare una storia al primo:

È ambientata quasi 4 anni prima di questa situazione, con un ragazzo da poco 15enne sotto esami, in un laboratorio ufficiale del palazzo Filiale Italiana S.o.S., a Roma.

La legge parla chiaro: ogni 9 mesi, ogni umano dai 15 anni in poi deve sottoporsi a test ed esami di diversi tipi per schedare ed aggiornare il proprio stato potenziale di Effetto Osmosi.

E il ragazzo non fa eccezione.

Nei giorni seguenti ritorna alla S.o.S. per ritirare i suoi risultati, ma ad attenderlo ci sono due individui: un giovane uomo, lo stesso che sottopose al ragazzo gli esami, e una donna poco più grande di lui.

Non sono né sale né uffici di alcun tipo i luoghi di destinazione che il ragazzo si aspetta, trovandosi con i due accompagnatori in un corridoio senza uscita.

Senza uscita?
La donna che chiama l'ascensore segreto da dietro una parete mobile non è della stessa idea.

Si scende sempre di più: ben oltre l'ampio parcheggio sotterraneo; ben oltre i laboratori di ricerca non aperti al pubblico...

Fuori dall'ascensore un corridoio, poi una sala, un altro corridoio e infine la meta è raggiunta.

Ah, l'università!
Con i suoi banchi a curva uniti tra loro messi a gradoni e gli scalini tra un punto e l'altro per passarci in mezzo!

Questo luogo non è altro che un'enorme aula universitaria.

Solo molto più grande, con i gradoni completamente circolari, profonda parecchi metri e ripida.

Non a caso il giovane uomo lo chiama L'Imbuto di Legno.

In realtà la meta è quasi raggiunta: per completare il viaggio, il ragazzo deve arrivare al fondo dell'imbuto, sempre scortato dai due individui.

Non sono però soli.
A quei banchi è seduta della gente.

Che gente?
  • gente con abiti dai colori stravaganti, creati dai più distruttivi viaggi in LSD di stilisti avveniristici, in forme innaturali.
  • gente con abiti del genere opposto al loro.
  • gente il cui corpo necessita di pochi o zero abiti.
  • gente la cui età, sesso e razza paiono ingannevoli.

Questi e altri individui fissano il ragazzo scendere fino in fondo senza dire una parola.

A pochi gradoni dalla fine i suoi accompagnatori si fermano.

Lì ci sono 2 posti vuoti con un altrettanto numero di abiti piegati sopra.

Colpo di scena #1!

La donna e il giovane uomo fanno parte della gente!

Senza la minima vergogna si cambiano di fronte a tutti, indossando gli abiti bizzarri, per poi sedersi.

Quando il ragazzo arriva al fondo, tre individui che si proclamano il/le leader della gente lo informano del suo destino, iniziando a raccontargli il principio:

Ed ecco che si passa dall'Italia odierna all'antica Grecia, a diversi millenni prima della situazione attuale e del disco volante sopra la mangiatoia di Betlemme.

La vita scorre placida come sempre: i filosofi filosofeggiano, gli studiosi studiano, i libertini fanno quello che sanno fare meglio e gli scrittori ci danno dentro con le loro avventure di fantasia sulle loro pergamene.

Bene?
Male!

Le forme scritte dei loro inchiostri aprono nel cielo squarci sferici luminosi in diversi punti della regione!

Negli anni, da quegli squarci, piovono creature a non finire:
  • tizi tipo umani, ma che sparano fulmini e quant'altro intenti a far vacanza sul monte Olimpo.
  • giganti umanoidi con un solo occhio.
  • uomini metà cavallo molto apprezzati dai libertini.
  • tori umanoidi carnivori.
  • serpenti marini afflitti da tripla tricefalia.

...e una lista infinita di mostri divoratori di vergini che se vivessero ai nostri giorni sarebbero già morti di fame.

Ne sono successe di cose da quell'epoca fino ad ora, come la comparsa dell'ακινησία του πνεύματος e l'innesco dell'ανταλλαγή, l'antenata della moderna S.o.S. e il primordiale Effetto Osmosi, gli squarci sferici battezzati ufficialmente 5°Pareti e bla, bla, bla...

Poi, un giorno, siccome anche gli altri paesi se la passavano male, durante la globalizzazione i capi delle nazioni si sono detti «Perché non ci uniamo tutti in un'unica impresa super mega cool power?».

Nemmeno il tempo di dire «DigiXros!» che la suddetta impresa si è sviluppata, cresciuta e prolificata più velocemente di un lemming.

Conosciuta come Ψυχή, Geist, o dir si voglia in base alla nazione, l'organizzazione non è nata solo per far fronte comune sui P.d.F., ma per portare a termine qualcosa di più....particolare.

Tutti i popoli di Geist sembrano avere in comune una specie di leggenda.

Una di quelle che aggettivarle come “antiche” non sarebbe sufficiente a determinarne la vecchiaia effettiva.

Cosa centra ora questo con l'obiettivo di Ψυχή?

In 4 parole: vuole realizzare la leggenda!

«Chi avrà in sé tutta l'Essenza sarà capace di interagire direttamente con Dio!
Ma guai a chi tenta se non è il prescelto!
Solo colui che possiederà la forza superiore per prendere ogni potere di coloro oltre gli squarci verrà elevato al titolo di ΏmegAlpha e sarà degno della capacità e conoscenza divina da donare al mondo!»

Questo basterebbe al ragazzo e al mutante per mandare a quel paese i/le leader di Ψυχή e lo scienziato che racconta di loro che raccontano.

Il mutante non ci pensa due volte, ma il ragazzo del passato ha fatto una scelta diversa.
Complice, l'offerta che Ψυχή gli ha proposto.

Lo scienziato torna così a raccontare:

Prima, il nome della missione è stato Σιδηρουργείο του Θεού, poi l'abbreviazione in Σ.τ.Θ., poi in F.o.G. e, nei tempi moderni, è diventato Progetto Nebbia per dare giusto quell'alone di mistero.

Ma il nome è la cosa che al ragazzo frega meno.

Ψυχή rivela che gli esami fatti su di lui hanno dato risultati ben oltre l'immaginazione.

Per un umano comune ci vogliono diversi anni per assorbire e metabolizzare l'Essenza Interuniversale che gli darà i poteri del P.d.F. che gli è stato più vicino.

Gli Aiutanti e A'sK ne impiegano di meno, ma sono sempre anni.

Solo i veterani e gli Élite possono permettersi di raggiungere la stessa quantità di assorbimento delle classi inferiori in minor tempo.

Ma gli anni ci stanno comunque.

Il ragazzo spazza via quei limiti!

Il suo Effetto Osmosi è così forte da catturare l'E.I. di molti P.d.F. insieme in molto meno tempo di tutti gli altri.

Giorni!
Ore!
Se non minuti!

Gli esami sono a prova di errore, ma per convincersi della verità basta solo uno specchio: il ragazzo vede i suoi capelli prendere una forma e colore diversi da prima e il suo occhio è già più chiaro dell'altro.

Com'è possibile?

Colpo di scena #2!

La gente di Geist non è altro chi, attirato dall'ambizione per la leggenda, si è creduto l'ΏmegAlpha per attivare Σ.τ.Θ.!

La loro overdose di Essenza Interuniversale ne ha uccisi molti, ma sono solo una piccola parte di quelli che si sono salvati quando erano ancora in tempo per smettere.

La loro natura e il loro aspetto, ormai, se li sono giocati per sempre, costretti a vivere camuffati o nascosti dal resto del mondo.

Solo pochi altri come la donna e il giovane uomo non si sono fatti influenzare dal titolo di ΏmegAlpha, rimanendo “normali”.

Per questo il ragazzo sta mutando: ha assorbito involontariamente l'E.I. dei membri di Ψυχή più vicini a lui.

La sua forza viene confermata al ragazzo stesso e a tutto Geist, che lo proclama ad ΏmegAlpha.

Infiniti doni lo attenderanno se accetterà la fedeltà verso Geist e di seguire il destino della leggenda per compiere il Progetto Nebbia.

Qualunque desiderio del ragazzo, anche il più grande, verrà realizzato.

Il mutante fa interrompere la storia e ci riflette: era palese fin da subito che il ragazzo fosse lui a 15 anni, ma non arriva proprio a cosa Geist gli abbia offerto perché accettasse.

Cosa c'era di così grande, importante, vitale e prezioso su quel piatto della bilancia che andasse a compensare la possibile morte o la mutazione che lo avrebbe emarginato a vita sull'altro?

Lo scienziato sembra sapere qualcosa, ma non dice nulla.
Tuttavia, gli rivela che il giovane uomo del racconto è lui.

Ma questo non è un colpo di scena: con tutti i dettagli della storia che ha raccontato, il mutante aveva già sospettato l'identità del giovane uomo.

La storia riprende, ma stavolta si fa più recente, saltando nel tempo per arrivare a solo qualche mese prima della prigionia del mutante:

L'oggetto cosmico dalla gravità così potente da risucchiare in sé qualunque cosa, anche la luce, è il buco nero.

Spesso il ragazzo è stato chiamato scherzosamente così per la somiglianza del suo Effetto Osmosi fuori scala.

Dopo quasi 4 anni da quando ha accettato il titolo di ΏmegAlpha, ha metabolizzato centinaia di poteri e abilità varie dei P.d.F., dal creare un mantello vivente di necroplasma ad evocare un proprio Stand, ma l'E.I. in lui non basta ancora per attivare Σ.τ.Θ..

Quando il buco nero assorbe la materia, la sua massa aumenta insieme alla forza gravitazionale, assorbendo così ancora più materia per diventare ancora più forte, in un ciclo che durerà fin quando non ci sarà più niente da assorbire.

Il ragazzo, ormai quasi 19enne, ha anche subìto mutazioni, come l'aumento della propria massa corporea e il cambiamento cromatico degli occhi, i capelli e la carnagione, ma in maniera non tanto bizzarra da non starsene sottoterra come gli altri suoi colleghi di Geist e l'Effetto Osmosi sembra essere più forte di prima.

Anche un buco nero ha un limite: quando entra più materia di quanta ne possa inglobare alla volta, questa viene rigettata fuori a velocità luce sotto forma di potenti e distruttivi lampi gamma, creando un quasar.

Durante una grande convention di P.d.F. minori dell'est Eurasia gestita dal ragazzo alla S.o.S., quella buia e fredda serata d'autunno si è trasformata in un attimo nella più luminosa e incandescente catastrofe della nazione.

Ψυχή non era presente, in quanto la sede principale delle riunioni è in Scandinavia, e può solo ipotizzare cosa sia effettivamente successo.

La teoria più probabile è che nemmeno l'ΏmegAlpha sia riuscito ad assorbire tutta quell'Essenza Interuniversale insieme e sia diventato un quasar umano.

Le immagini ricavate successivamente dai satelliti spia di Geist e le esplorazioni post disastro accrediteranno questa teoria.

Dalla memoria di quei telescopi orbitanti sono state mostrate immagini di una colonna di energia larga e alta diversi chilometri comparire all'improvviso al centro dell'Italia e sparire con la stessa velocità.

Dalle esplorazioni, invece, è emersa la natura ben più drammatica dei fatti, ma non grave quanto l'esplosione di una bomba atomica, certo.

Quella avrebbe almeno lasciato qualcosa.

Il risultato è stato ritrovarsi con un area di centinaia di chilometri quadrati completamente piatta, ridotta in polvere super raffinata e avvelenata dalle radiazioni gamma, impedendo per sempre alla vita di rinascere in quel posto.

La colonna di energia che ha squarciato terra e cielo ha scatenato terremoti, maremoti, indebolito l'atmosfera che ha permesso il passaggio di alcune radiazioni solari (giusto per rincarare la dose di letalità) e scatenato venti così forti da spargere ogni genere di polvere, anche quella radioattiva della deflagrazione, in diversi paesi da causare l'oscuramento del cielo e l'avvelenamento delle nubi che hanno a loro volta contaminato tutto tramite la loro pioggia nociva.

Ce ne sarebbero ancora di cose da dire, ma il mutante ha smesso di ascoltare dopo «rinascere».

Fuori è pietrificato e catatonico.
Dentro è una fitta tempesta di pensieri.

Ma lo scienziato sa parecchie cose e lo convince a non darsi sensi di colpa prima che termini la storia, perché alla fine, se lo ascolterà, cambierà idea:

In quella radioattiva landa desolata, gli scienziati hanno raggiunto l'epicentro del disastro.

È l'unico punto che si differenzia dal resto del deserto: un cratere profondissimo che si fa via via sempre più stretto, simile a un imbuto.

Non si vede la fine da quanto è profondo.

Le sue pareti non sono di polvere, ma ben compatte, cristallizzate probabilmente dalla temperatura infernale della detonazione.

Solo i droni volanti teleguidati posso esplorare quel luogo così impervio.
E quando raggiungono il fondo trovano l'unica cosa che non si è cristallizzata/polverizzata: un corpo umano!

È completamente carbonizzato, squarciato dall'interno, parzialmente fuso alla parete dell'imbuto e l'unica appendice ancora attaccata è un pezzo di testa.

I droni hanno telecamere e altri sensori: dai loro dati inviati, gli scienziati si accorgono che quel corpo emette ancora segnali vitali!

Lo scienziato pentito ha fatto parte del team scientifico esplorativo e, una volta saputa la notizia del corpo, Ψυχή è stato a sua volta informato proprio da lui.

A tempo di record, il corpo viene prelevato dall'imbuto e spedito a nord, alla sede segreta scandinava di Geist.

I test del DNA confermano che quello è l'ΏmegAlpha!

Il ragazzo verrà poi ricostruito e innestato col Mark-311, divenendo il mutante, ma quella storia passa in secondo piano e detta molto frettolosamente, perché la cosa veramente importante è cosa Geist farà ora di lui:

L'organizzazione non è stata affatto soddisfatta dal suo ΏmegAlpha.

Dopo il suo risveglio, la sua personalità è completamente cambiata, con una psiche alterata e ribelle e si è completamente svuotato di tutta l'Essenza Interuniversale.

In Geist c'è chi vuole dare una seconda possibilità all'ΏmegAlpha, ma la maggior parte lo reputa troppo pericoloso dopo i danni che ha causato.

Tuttavia, nella minoranza di opposizione ci sono 2 dei/lle 3 leader, bilanciando in tal modo la quantità di potere alla quantità di membri.

In consiglio è in totale stallo...

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