Now,I'm that bitch

di Fiamma Erin Gaunt
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'erede di Serpeverde ***
Capitolo 2: *** Chiacchiere ***



Capitolo 1
*** L'erede di Serpeverde ***



L'erede di Serpeverde
 














-Possibile che dobbiamo sorbirci tutti gli anni questa tortura?- esclamò Abraxas Malfoy,alzando gli occhi al cielo alla vista della moltitudine di studenti del primo anno che dovevano essere smistati.

-Avvisami quando avrai finito con i tuoi piagnistei,Abraxas- commentò Orion infastidito.

-Cosa hai detto Black?- replicò con tono aggressivo.

-Piantatela tutti e due-intervenne Tom,gelandoli con il suo tono autoritario.

I due ragazzi obbedirono all'istante ma continuarono a lanciarsi occhiate assassine da un lato all'altro del tavolo.

Lo smistamento proseguì come di consueto portando via una buona mezz'ora;proprio quando tutti gli studenti stavano cominciando a non poterne più, l'attenzione generale venne catalizzata dalla voce di Silente.

-Savannah Serpeverde-

Un mormorio si diffuse all'interno della Sala Grande,nessuno era a conoscenza del fatto che un erede di Serpeverde fosse ancora in vita.

Dal tavolo di Serpeverde si sollevarono molte teste e qualcuno,come Abraxas e Orion, si alzò in piedi per vedere meglio quella misteriosa ragazza.

Savannah si fece largo tra la folla di studenti,i lunghi capelli neri che le ondeggiavano attorno,uniti alla carnagione pallida e agli occhi color ghiaccio,le conferivano un'aria spettrale.

-Com'è bella- si lasciò sfuggire una bambinetta che era appena stata smistata a Serpeverde.

-Questi primini hanno buon gusto,la ragazza è decisamente un bocconcino- confermò Orion squadrandola dall'alto in basso.

Abraxas si disse d'accordo e si rivolse all'amico,che era rimasto in silenzio, -Tu che ne pensi Tom,la ragazza è di tuo gusto?-

Tom scrollò elegantemente le spalle e non aprì bocca,si limitò ad accompagnare con lo sguardo l'avanzata di Savannah. La rivelazione che in quel castello ci fosse qualcuno di più speciale di lui lo aveva lasciato senza parole.

Savannah raggiunse finalmente lo sgabello,si accomodò e attese pazientemente che Silente le ponesse sul capo il Cappello Parlante.

-Bene,bene. Era molto che non vedevo un Serpeverde mettere piede ad Hogwarts,so che molti della tua famiglia hanno preferito Durmstrang -

-Sì,infatti,io stessa ho frequentato lì i primi quattro anni- replicò la ragazza freddamente.

-Bene,mia cara ragazza,vedo in te una grande ambizione unita ad un talento notevole,una forte indipendenza,una forte inclinazione alla vendetta e sono quasi certo che quella sia una buona dose di cattiveria.Non ci sono dubbi,sei la degna erede di Salazar Serpeverde- commentò il Cappello con un tono che non lasciava capire se quell'ultima affermazione volesse essere un insulto o un complimento.

-Lo prendo come un complimento,ma ora che ne dici di darti una mossa,sto facendo le ragnatele qui- replicò Savannah in tono di comando.

-Tutta Salazar - commentò il cappello,ridacchiando,prima di strillare - Serpeverde-

Il tavolo verde argento proruppe in un sonoro scroscio di applausi.

Albus Silente,tuttavia,guardava con aria preoccupata la giovane strega che avanzava risoluta verso i suoi nuovi compagni.

-Non potevi aspettarti un risultato diverso,immagino,Albus- commentò un allegro Lumacorno.

-No,Horace,ma ammetto di essere un po' preoccupato,sappiamo tutti che la famiglia Serpeverde ha inclinazioni quantomeno discutibili-

-Albus,vecchio mio,ti preoccupi troppo. Guardala,è solo una giovane strega,dai modi un po' freddi ed altezzosi,lo ammetto,ma è poco più di una bambina,cosa potrebbe mai fare?- lo rassicurò Lumacorno.

-Spero che tu abbia ragione- replicò Silente lanciando un'ultima occhiata a Savannah,l' avrebbe tenuta d'occhio,questo era poco ma sicuro.









 

*************













Savannah si accomodò sulla panca di legno tra due ragazze,una bionda ed una rossa,che le rivolsero occhiate di lieve interesse.

-Charis Black,lieta di fare la tua conoscenza- disse la bionda,prendendo in mano la situazione,porgendole una mano pallida e perfettamente curata.

-Isabelle Flitt- aggiunse la rossa con un lieve sorriso.

-Savannah Serpeverde- replicò la ragazza accettando le mani che le venivano porte e ricambiando con sorrisi di circostanza.

-Come mai hai deciso di venire ad Hogwarts al tuo quinto anno?- le chiese con curiosità Isabelle.

-Belle,non essere indiscreta-la rimproverò Charis.

-Non avevo intenzione di esserlo,ti prego di scusarmi- replicò la Flitt rivolgendo a Savannah un sorriso contrito.

-Non lo sei stata,tranquilla.Ho frequentato Durmstrang fino alla fine dell'anno scorso ma un mese fa i miei genitori sono morti,da allora vivo in Inghilterra con mio nonno- spiegò e,per un attimo,gli occhi gelidi le si velarono di tristezza.

-Mi dispiace molto,deve essere stato tremendo- mormorò Isabelle prendendole la mano e stringendola lievemente.

Savannah sussultò leggermente,non era abituata a quelle manifestazioni d'affetto così spontanee.

Charis,che per molti versi era simile alla loro nuova amica,notò la sua reazione e si limitò a riservarle un sorriso partecipe.

-Allora,cosa è quel medaglione che porti al collo?- le chiese la Black,in un vistoso tentativo di cambiare argomento.

Savannah se lo tolse e lo passò alla ragazza,affinchè lo osservasse da vicino.

-Si tratta del medaglione di Salazar Serpeverde,è un cimelio di famiglia,che mio padre mi consegnò quando iniziai la scuola;il medaglione è in oro massiccio e la "S" è fatta con degli smeraldi,a quanto dicono,Salazar aveva una predilezione per questa pietra- spiegò,ripetendo ciò che le aveva insegnato suo padre.

-Wow,è stupendo- commentò Isabelle osservandolo con ammirazione.

-Già,è incredibile-confermò Charis,restituendole il medaglione.

Savannah sorrise compiaciuta,le piaceva il fatto che qualcosa che apparteneva alla sua famiglia da generazioni suscitasse un così forte apprezzamento.

Indossò nuovamente il ciondolo e,con la coda dell'occhio,si rese conto che qualcuno la stava osservando.Si voltò leggermente e scoprì che il suo misterioso osservatore era un ragazzo incredibilmente affascinante che doveva avere all'incirca la sua età.

-Chi è quel ragazzo?- chiese rivolgendosi alle sue nuove amiche.

-Quello è Tom Riddle,probabilmente il ragazzo più popolare della scuola,oltre che incredibilmente affascinante è anche molto talentuoso e dai modi raffinati- rispose Isabelle e,dal tono in cui lo aveva detto,Savannah capì che la ragazza doveva essere una delle sue ammiratrici.

-Sì,indubbiamente è bello e pieno di talento,ma non lasciarti ingannare dall'apparenza,quel ragazzo è freddo e subdolo e ti distruggerà se arriverà alla conclusione che potresti ostacolare i suoi piani- aggiunse Charis.

-Non farci caso,Charis parla così solo perchè Tom ha preso un voto più alto del suo all'esame di Pozioni dell'anno scorso- rivelò Isabelle.

-Certo che ha preso un voto più alto del mio,per colpa sua ho dovuto lasciare l'esame a metà e andare in infermeria,ha fatto divampare le fiamme del calderone e mi sono ustionata una mano- spiegò Charis lanciando un'occhiata rancorosa a Riddle.

-Non hai le prove che sia stato lui- obiettò Isabelle.

-Non ho bisogno di prove,io lo so. D'altronde con Riddle è sempre così,ne combina di tutti i colori ma è maledettamente furbo e nessuno riesce a coglierlo sul fatto-

-Riddle...non mi sembra un cognome da mago- commentò Savannah.

-Nessuno lo sa con esattezza,ha perso entrambi i genitori appena nato,e da allora vive in orfanatrofio- spiegò Isabelle.

Savannah avvertì un sentimento di solidarietà nei confronti di quel ragazzo,capiva perfettamente tutto l'astio ed il rancore che doveva covare dentro di sè perchè era esattamente quello che provava lei.

-Bè,credo che sia ora di andare in dormitorio- osservò Charis,notando che il resto degli studenti stava lasciando i tavoli.

-Già,sbrighiamoci,voglio arrivare in Sala Comune prima che sia invasa dai marmocchi del primo anno- concordò la Flitt.

Le tre ragazze avanzarono lungo i corridoi che portavano ai sotterranei e si trovarono davanti ad un muro.

-Eccoci arrivati,la parola d'ordine è:Sang pur- recitò Charis,strappando una risata a Savannah,che era cresciuta sentendosi ripetere il motto di famiglia.

-Bè,di sicuro non corro il rischio di dimenticarla-commentò ironica mentre il muro scorreva di lato e rivelava l'ingresso della Sala Comune.

Savannah entrò nella Sala e si guardò attorno,il soffitto era basso e,come i muri,era in pietra;al centro della Sala il soffitto era stato incantato a mostrare il Lago Nero e le sue creature,l'arredamento era composto da poltrone e divani in pelle nera e tappeti che riprendevano i colori della casa ed,infine,un grande camino in marmo faceva bella mostra di sè al centro della sala.

-Il dormitorio femminile è dietro la porta a destra- la informò Charis,indirizzandola da quella parte.

-Puoi stare in camera con noi,nella nostra stanza c'è un letto libero- propose Isabelle con un sorriso.

-Certo-replicò Savannah,lasciandosi condurre verso la stanza dalle amiche,e rivolgendo lo sguardo a quel misterioso ragazzo che aveva appena fatto il suo ingresso nella Sala Comune.

Non sapeva quale fosse il motivo ma si sentiva stranamente in sintonia con lui.





 

 

 

 

 

Spazio autrice:

Mi sono innamorata dell'idea di scrivere fanfiction sull'adolescenza di Voldemort e così eccone a voi un'altra. Spero che questa susciti il vostro interesse come "La seduzione del serpente" che è in fase di stesura. Fatemi sapere che ne pensate.Al prossimo capitolo.
Baci baci,
               
Bella_92








 

Nda

So bene che il medaglione di Serpeverde in HP lo ha Merope Gaunt ma,nella versione della Rowling,la famiglia Serpeverde si è estinta e quindi i suoi tesori sono passati ai suoi eredi più prossimi (i Gaunt).Nella mia storia,invece,c'è ancora una Serpeverde e mi sembrava giusto che spettasse a lei il medaglione,ai Gaunt ho lasciato l'anello (un po' per uno non fa male a nessuno u.u).

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Capitolo 2
*** Chiacchiere ***


Chiacchiere
 




























 

-Savannah,forza svegliati,siamo in super ritardo-

La voce concitata di Isabelle le giunse alle orecchie strappandola al sonno.

-In nome di Salazar,cosa diavolo hai da urlare di prima mattina?- esclamò la ragazza aprendo a fatica gli occhi.

-Siamo in super ritardo- replicò la Flitt in tono ovvio.

-E per quale assurdo motivo questa ti sembra una ragione valida per strillarmi nelle orecchie di prima mattina?- ringhiò la ragazza calciando via le coperte e mettendosi a sedere.

-Perchè alla prima ora abbiamo Silente che detesta noi Serpeverde,direi che non è il caso di fornirgli una scusa per toglierci qualche punto- replicò Charis,che era appena uscita dal bagno ed era vestita di tutto punto.

-Ok,messaggio ricevuto,mi sbrigo-bofonchiò Savannah dirigendosi a passo pesante verso il bagno.

Mezz'ora più tardi le tre ragazze erano giunte in Sala Grande.

-Belle è inutile che ti rompi il collo per vedere quando arriva Riddle,appena entro ti avverto- commentò Charis,notando che l'amica non faceva altro che girarsi alla ricerca della sagoma elegante del loro compagno di casa.

La Flitt annuì e,con aria visibilmente più rilassata,tornò a concentrarsi sulla sua colazione.

-Ti sei presa proprio una bella cotta- osservò Savannah mentre sceglieva con cura un paio di fette di bacon ben cotte.

-Bè,in effetti sì- ammise la rossa con un certo imbarazzo.

-Figurati che è dal primo anno che gli muore dietro-le confidò Charis con tono da cospiratrice.

-E lui ricambia?-

-Bè,è proprio questo il punto. Tom Riddle non ha mai manifestato un vero interesse per una ragazza,è troppo impegnato a cercare di raggiungere la perfezione- replicò la Black.

-Chi è che non è interessato alle ragazze?- interloquì una voce leggermente strascicata.

-Oh,non preoccuparti,Abraxas,sappiamo tutte che tu non hai certo questi problemi,basta che respirino e vanno bene no?- commentò beffarda la Black.

-Non è esatto Black,se così fosse mi accontenterei anche di te,ma non ho alcun interesse nei confronti delle zitelle inacidite- replicò a tono Malfoy.

-Abraxas,non ti ho detto mille volte di lasciar perdere mia cugina?-interloquì Orion,che aveva appena fatto la sua comparsa in compagnia di Riddle.

-Ha cominciato lei- si difese il ragazzo.

-Ha cominciato lei- lo scimmiottò Charis.

-Abraxas,mi spieghi dove trovi l'energia per litigare di prima mattina?- commentò Tom che aveva l'aria di uno che era stato appena buttato giù dal letto.

Isabelle,che non si era accorta della presenza del suo innamorato,sussultò sorpresa e si rovesciò metà succo di zucca sulla divisa. Rossa per l'imbarazzo,si affrettò a tamponare energicamente la camicia,con il risultato che la macchia si espanse ancora di più.

-Aspetta,ci penso io- intervenne Savannah,sfoderò la bacchetta e mormorò "Gratta e netta". La macchia di succo sparì lasciando la divisa pulita come pochi minuti prima.

-Oh,grazie Annah,su di te si che si può fare affidamento- esclamò Isabelle abbracciandola di slancio e lanciando un'occhiataccia a Charis,colpevole di non averla avvisata dell'arrivo del suo Tom.

-A proposito,non ci avete ancora presentato la vostra affascinante amica- intervenne Abraxas rivolgendo un sorriso abbagliante a Savannah.

-Non abbiamo l'abitudine di presentare degli idioti alle nostre amiche- replicò Charis,beccandosi una gomitata dal cugino.

-Savannah Serpeverde- replicò la ragazza porgendo la mano ai tre compagni di casa che la strinsero presentandosi a turno.

-Se dovesse servirti qualcosa puoi chiedere a me,sarò lieto di aiutarti in ogni modo possibile- disse Abraxas,sorridendole malizioso e condendo le ultime parole di ogni sottinteso possibile.

-Scusalo,tende ad essere un po'...diretto- intervenne Tom,lanciando un'occhiataccia all'amico.

-Nessun problema,vengo da una scuola in cui ero una delle poche ragazze,sono abituata a certi tipi- lo rassicurò Savannah.

-Quindi è vero che frequentavi Durmstrang- commentò Tom con aria sorpresa.

-Sì-

-E com'è?Voglio dire,immagino che si studino altre branche di magia oltre a quella convenzionale- chiese incuriosito.

-Se mi stai chiedendo se la fama di scuola di magia oscura è vera,allora sì,a Durmstrang non si fanno problemi ad insegnare ogni genere di incanto-

-Ragazzi,detesto dover fare la secchiona insopportabile,ma è ora di andare a lezione- intervenne Isabelle accennando ai tavoli che si erano quasi completamente svuotati.

Il nutrito gruppetto annuì e si incamminò alla volta dell'aula di Trasfigurazione,il caso volle che riuscissero a prendere posto appena una frazione di secondo prima dell'arrivo di Silente.

-Uff,grazie a Salazar siamo arrivati in tempo- commentò Charis cominciando a tirare fuori piuma e pergamena.

-Poche chiacchiere,signorina Black- la redarguì il professore.

-Ecco appunto-bofonchiò la bionda,strappando una risatina alle sue compagne di banco.

-Quest' oggi inizieremo a studiare la Trasfigurazione animale,signor Macmillian,sarebbe così gentile da consegnare una lumaca ciascuno?- disse rivolgendosi ad un ragazzo che indossava i colori dei Tassorosso.

-L'incantesimo è:Feraverto,mentre lo pronunciate dovete muovere la bacchetta con decisione,come se stesse dando una stoccata- spiegò Silente e,mentre parlava,mostrò loro l'esecuzione dell'incanto.

L'aula si riempì di voci che mormoravano,con più o meno decisione,l'incantesimo. Alla fine dell'ora solo Savannah,Tom e un altro studente di Tassorosso erano riusciti a trasfigurare la loro lumaca.

-Molto bene,come compito per la prossima lezione voglio venti centimetri di pergamena sulla corretta esecuzione dell'incantesimo e sui possibili effetti collaterali,inoltre,coloro che non sono riusciti ad eseguirlo dovranno esercitarsi a lungo,mi aspetto che per mercoledì siate tutti in grado di eseguirlo- annunciò Silente,prima di congedarli.

-Sono proprio negata in Trasfigurazione- gemette Charis guardando con astio la sua lumaca.

-Non ci vuole molto,è solo questione di concentrazione-le assicurò Savannah mentre metteva via le sue cose.

-Sarà,ma tu lo fai sembrare più facile di quello che è-

-Non pensarci,vedrai che con un po' di esercizio ci riuscirai. Qual'è la prossima lezione?- domandò cambiando argomento.

-Doppia ora di Pozioni con Lumacorno-replicò la Black con un sorriso,lei era un vero asso nella preparazione delle Pozioni.

-Finalmente una materia interessante- commentò Savannah,che aveva avuto come madre un'abile pozionista ed era sempre stata affascinata da quella branca della magia.

Le tre ragazze uscirono dall'aula e si diressero velocemente verso i sotterranei.

-Allora,che tipo è Lumacorno?- domandò Savannah non appena ebbero preso posto.

-Un uomo a cui piace godere dell'attenzione altrui e che ha una predilezione per gli studenti particolarmente brillanti e capaci,credo che gli piacerai- replicò Tom,precedendo Charis che aveva appena aperto bocca.

-Sembra essere l'opposto di Silente- considerò la Savannah con aria pensierosa.

-Decisamente-

-Buongiorno signori e signorine,prego gli ultimi ritardatari di iniziare a prendere posto. - esclamò Lumacorno,entrando nell'aula e dirigendosi verso la lavagna.

-Buongiorno Tom,signorina Charis- aggiunse,rivolgendo un sorriso ai suoi due allievi preferiti.

-Buongiorno signore- replicarono all'unisono.

-E lei deve essere la signorina Savannah Serpeverde-

-In persona,signore- confermò Savannah con tono rispettoso.

-So che si è appena trasferita da Durmstrang,a che punto è con il programma di pozioni?-

-Abbiamo concluso l'anno affrontando la Bevanda della Pace- replicò la ragazza.

-Benissimo,in questo caso,non dovrebbe avere nessun problema con il livello della classe- la rassicurò il professore.

Savannah accennò un grazioso cenno d'assenso con il capo,strappando un sorriso compiaciuto a Lumacorno.

-Ora,miei cari ragazzi,desidero comunicarvi il nuovo progetto a cui lavorerete in questa prima settimana.Verrete divisi in coppie e ognuno di voi dovrà lavorare alla preparazione di una pozione da livello G.U.F.O.;la coppia che preparerà la pozione migliore riceverà un premio-

L'annuncio suscitò un mormorio incuriosito all'interno dell'aula,quale sarebbe stato il misterioso premio?

-Signore,come verranno decise le coppie?- domandò Charis,dando voce al dubbio di molti dei presenti.

-Sarà la sorte a decidere per noi- replicò il professore estraendo un sacchetto dalla tasca interna del mantello.

-Dovrete estrarre a turno un foglietto,su ognuno sarà scritto il nome di un altro studente che sarà il vostro compagno- spiegò agitando il sacchetto con espressione allegra,dopodichè cominciò il giro partendo da Charis.

-Tutti ma non Malfoy,tutti ma non Malfoy- mormorò la Black rovistando all'interno del sacchetto.

-Bene,abbiamo la prima coppia: Charis ed Orion Black- annunciò Lumacorno,mentre i due ragazzi mandavano un sospiro di sollievo,tra cugini sarebbe stato sicuramente facile collaborare.

Il sorteggio successivo fu quello di Isabelle che,malgrado avesse pregato più volte di capitare con Tom,finì in coppia con Abraxas Malfoy;l'estrazione seguente vide,invece,la creazione della coppia Savannah/Tom.

-Bene,scegliete una delle pozioni scritte alla lavagna.Avete tempo fino a lunedì prossimo per prepararla,per oggi è tutto- decretò il professore,congedandoli.

Savannah scorse velocemente l'elenco e individuò immediatamente la pozione che faceva al caso suo,stava per voltarsi per chiedere il parere di Tom,ma il ragazzo la precedette.

-Pensavo di lavorare sul Distillato della morte vivente,che ne dici?-

Savannah sgranò leggermente gli occhi,quel Tom Riddle riusciva sempre a stupirla.

-Era esattamente quello che stavo per proporti- replicò con un sorrisetto.

-Bene,inizieremo a lavorarci questa sera.Ci vediamo qui alle nove,puntuale- decretò Tom voltandole le spalle e affrettandosi a seguire Abraxas ed Orion,che si stavano incamminando verso l'uscita.

Savannah strinse rabbiosamente gli occhi e seguì l'avanzata del ragazzo con sguardo ardente,mai nessuno,in quindici anni di vita,si era mai permesso di darle degli ordini e con quel tono poi,come se la sua opinione non contasse nulla.

-Non farci caso,Riddle usa sempre quel tono di comando- disse Charis,notando lo sguardo rancoroso dell'amica.

-Bene,allora sarà il caso che qualcuno gli insegni come ci si comporta- commentò Savannah con tono minaccioso.

 

 












Spazio autrice:

Eccomi qui con il nuovo capitolo, vorrei solo fare una precisazione sul carattere di Savannah:per creare il suo personaggio mi sono ispirata a tre ragazze dal carattere diciamo piuttosto "instabile",si tratta di Faye Chamberlain di TSC,Katherine e Rebekah di TVD. Dico questo solo per spiegarvi perchè nel corso della storia troverete  dei momenti in cui si comporta in modo quasi gentile ed altri in cui rasenta i confini della sociopatia.
Bè  spero che  questo  nuovo capitolo vi sia piaciuto.Fatemi sapere che ne pensate.Al prossimo.
Baci baci,
               Bella_92

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