Com’è dolce l’ingenuità.

di Katya96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una nuova civiltà ***
Capitolo 2: *** Presentazioni... ***



Capitolo 1
*** Una nuova civiltà ***


Prologo

Come suo solito abbassava il cappello nascondendo soltanto lo sguardo e  accennando un sorrisetto beffardo. Finalmente sarebbe giunto nuovamente ad Alabasta. Era davvero impaziente e nonostante fosse bravo a celare il suo stato d’animo ,tutti ,anche i più ingenui, avevano capito il perché voleva ritornarci. Nonostante fosse canzonato non provava vergogna, anzi, si sentiva fortunato rispetto agli altri e spesso ne faceva un vanto. D’un tratto sentì il cuore esplodergli in petto . Era giunto a destinazione senza essersene reso conto ,immerso com’era nei suoi pensieri.
 



CAP. 1

Una nuova civiltà

"Non riuscirei mai a vivere in un posto simile!"

"Ace, non siamo ancora arrivati al centro abitato. "

"Mpf…"  .

Tracannò l’acqua restante della borraccia, fece cenno di svuotarla ma ne uscì una misera goccia.
"Di nuovo ,Ace…Hai finito anche questa borraccia, adesso non berrai fin quando non arriveremo…"

Il ragazzo sfoggiò il suo solito sorriso a trentadue denti.

"Ho davvero fame!"

"Ma che novità!".

Giunti in città decisero di comprare soprattutto prodotti locali, anche se Ace mirava unicamente al cibo. Decise dunque di entrare in un osteria e mangiare il più possibile per soddisfare l’appetito. Essendo colpito di tanto in tanto  dai suoi attacchi di narcolessia ,catturava l’attenzione dei clienti e degli stessi osti addormentandosi improvvisamente mentre consumava il pasto. Poi come se nulla fosse riprendeva a mangiare irrefrenabilmente. Finalmente sazio ,da buon pirata, scappò dall’osteria evitando di pagare il conto salato . Dopo essersi guardato alle spalle per verificare che non ci fossero stati inseguitori ,riprese a camminare spensierato per le strade di Alabasta ,notando donzelle che non esitavano a  lanciargli lunghi sguardi ammiccanti e sorrisetti maliziosi. Lui però evitava di stare al gioco ,cercava quasi di ignorarle anche se sotto certi aspetti era fiero di essere così ben corteggiato.
D’un tratto notò una figura slanciata, avvolta in una lunga tunica e con dei capelli azzurri abbastanza lunghi ricoperti parzialmente da un velo.  Tutti i passanti sorridendole , accennavano un inchino alla ragazza che composta ricambiava ,con una strana raffinatezza ,tipica di una principessa. Ella alzò lo sguardo e incrociò gli occhi neri  del ragazzo dai capelli corvini ,che evidentemente era rimasto colpito dall’aspetto e soprattutto dai modi di quella persona. Ovviamente le sorrise mostrando la bianca dentatura e la ragazza guardandolo intensamente si limitò a piegare le labbra in un sorriso. Avrebbe voluto conoscerla, gli sembrava una persona davvero eccezionale ,altruista soprattutto.
 
 






Note d’autrice :
Perdonatemi, non sono molto brava a scrivere testi ,ma volevo farmi passare lo sfizio della fanfiction XD .Inoltre intendo inventare una storia tutta nuova e non riprendere i vecchi capitoli di One Piece;sarebbe troppo noioso e infondo questa fic è a sfondo romantico . Detto ciò godetevi i capitoli che spero vi piacciano. ^^

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Capitolo 2
*** Presentazioni... ***


Cap. 2
 

Presentazioni…


E così tu dovresti essere il pirata di cui tutti parlano..Portogas D. Ace”…

“Certo che lo sono”.

 Sguainò il solito sorriso beffardo.

“Piacere Vivi, sono la principessa di Alabasta…Ho conosciuto tuo fratello Rufy, davvero simpatico e altruist…”

“Come conosci Rufy? E chi ti ha detto che è mio fratello?”.
Incredulo replicò Ace. I pirati della sua ciurma non avevano esitato a presentargli la principessa di Alabasta, nota a tutti tranne che ad Ace ,ovviamente.

“ Ci siamo conosciuti tempo addietro, mi aveva chiesto se per caso era mai giunto qui suo fratello Ace . Dunque credo sia tu quello che cercava, avete gli stessi  atteggiamenti. Come sempre ci ho azzeccato !“

Gli fece l’occhiolino orgogliosa. Il ragazzo si grattò la nuca sorridendo a 360 gradi.

“A quanto pare si!”
.
“Bene, siccome tuo fratello mi ha aiutato non poco sono onorata di invitarvi tutti a cena ,sembrate davvero affamati.”

A quelle parole gli occhi di Ace s’illuminarono e non poté trattenere l’impazienza di mangiare un pranzo di corte ,ricco e abbondante e perché no ,anche molto buono. Dunque si avviarono al palazzo e Vivi non fece a meno di presentare alla ciurma Karl ,una sorta di anatra gigante. Ace rimase turbato ma quasi affascinato da un essere tanto bizzarro . D’altronde era il fratellone di Rufy…Sempre eccitato dinanzi alle novità. Entrati nel palazzo la corte intimò ai pirati di aspettare per il pranzo e così si ritrovarono a gironzolare in giro, curiosando un po’ dappertutto. Ace ,il solito spudorato ,fece irruzione nella camera di Vivi .Contemplò per un attimo le foto incorniciate posate sui mobili e sugli scaffali e senza esitare si distese sul letto e s’addormentò d’improvviso.
Vivi ,volendo cambiare abito per il pranzo si diresse verso la sua stanza e dopo aver aperto la porta con la sua nota delicatezza non fece a meno di notare il corpo seminudo del ragazzo adagiato sul suo letto. Le scappò un sorriso, ricordando il suo caro amico Rufy che soleva addormentarsi in tal modo e fece per avvicinarsi al ragazzo che dormiva beatamente. Scrutò quel volto marmoreo incorniciato da quei capelli corvini ribelli e le bastò un attimo per innamorarsi di quella figura. Ma Vivi era una ragazza timida sotto questi aspetti e di certo non avrebbe mai pensato di potersi fidanzare con il fratellone di Ace. Lei infondo voleva solo regnare per il meglio su Alabasta.
 
Note d’autrice:
Spero che questo capitolo sia leggibile. So che sono un po’ succinti ma meglio dare tempo al tempo .:D

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