believe in yourself

di Emily999
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** 2 CAPITOLO ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO 4 ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 5 ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO 6 ***
Capitolo 7: *** CAPITOLO 7 ***
Capitolo 8: *** CAPITOLO 8 ***
Capitolo 9: *** CAPITOLO 9 ***
Capitolo 10: *** CAPITOLO 10 ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Alexia..il mio nome era Alexia, soprannominata Alex, ero una tranquillissima ragazza, non amavo dare nell'occhio e me ne stavo in disparte.

A scuola non avevo molti amici, anzi non ne avevo proprio, me ne stavo sempre per conto mio ed era una mia scelta.

Solitaria, iperattiva, riservata, coraggiosa e testarda questi sono i cinque aggettivi che mi descrivono.

A scuola c'era un ragazzo che proprio non mi andava giù, non era un bullo… nella nostra scuola non c'erano bulli, era un ragazzo normale, ma incredibilmente odioso.

Un raggio di sole filtrava dalle ante della mia piccolissima finestra, mi sentivo benone quella mattina, andai ad aprirle ed un fastidioso cigolio svegliò anche il mio gatto accucciato li vicino in un cartone, il vento sbattè un'anta al muro facendolo sbriciolare un po', lo soffiai via per non farmi accorgere da mia madre e chiusi la finestra.

Andai nell'altra stanza a fare colazione, mi sedetti per terra facendomi spazio tra la polvere e bevvi tutto quel poco latte che c'era rimasto, mio padre ci aveva abbandonato da allora mia madre è caduta in depressione, quando finalmente guarì si accorse del disastro che aveva combinato e si cercò subito un uovo lavoro, non credeva di essere caduta così in basso, e d'allora parte la mattina alle 4 e torna la sera alle 6 di sera, non so che cavolo di lavoro fa ma sicuramente è molto stressante perché quando arriva va subito a letto. Quella piccola casettina che c'era rimasta a me piaceva molto, grazie ad essa avevo conosciuto Milly, una gattina stupenda che viveva li e d'allora diventammo inseparabili.

Presi la borsa con i libri e mi misi a correre lungo quel triste vialetto perché ero in ritardo, di amici  a scuola come ho detto non ne avevo, ma parlavo spesso con i miei vicini di casa, tutti nonnini e un bambino di circa 10 anni, erano tutti simpaticissimi, nessun viziato quindi nessuno che ti prendeva in giro, sempre felici nonostante tutti i problemi e tutti molto ottimisti, vedevano sempre il bicchiere mezzo pieno.

Avevo il fittone quando aprii velocemente il mio armadietto prendendo i libri della prima ora.

-Eccola qui la stracciona!- Era Malik! Quell'odioso insetto.

-Evapora Zayn!- dissi fredda e acida

-Ti farò innamorare pazzamente di me e poi ti abbandonerò come ha fatto tuo padre con mia madre-

Mi sussurrò all'orecchio prima di sparire, cazzo quanto era sexy e provocante la sua voce, ma che cazzo sto dicendo lui è Zayn Malik!

Solo dopo realizzai quello che mi aveva detto…. come ha fatto tuo padre con mia madre? Ma che cavolo stava dicendo? Bho.

Andai in classe e mi sedetti nel primo posto libero che trovai, seguii la lezione.. ma ormai sapevo tutto a memoria, diceva sempre le stesse cose..

Non riuscivo a non pensare a quello che mi aveva appena detto Zayn… cosa intendeva? Che aveva fatto mio padre?

-Signorina Alexia ! Esca subito fuori dall'aula! Sono 4 volte che la richiamo e lei non mi da la minima attenzione! Fuori! Subito!

Feci spallucce ed uscii, non mi sarei persa niente ormai! Chiusi la porta della classe dietro di me e andai verso il mio armadietto per appoggiare i libri pesantissimi che mi stavo portando dietro.

-Che ci fai qui?- Un paio di occhi marroni e profondi mi fissavano, Malik era appoggiato al muro sulla spalla destra con le braccia incrociate.

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Capitolo 2
*** 2 CAPITOLO ***


Feci spallucce ed uscii, non mi sarei persa niente ormai! Chiusi la porta della classe dietro di me e andai verso il mio armadietto per appoggiare i libri pesantissimi che mi stavo portando dietro.

-Che ci fai qui?- Un paio di occhi marroni e profondi mi fissavano, Malik era appoggiato al muro sulla spalla destra con le braccia incrociate.

-Cosa te ne frega?- A quelle parole me lo ritrovai davanti, mi spinse violentemente contro gli armadietti prendendomi e stringendomi forte le braccia

-NON DEVI RIVOLGERTI A ME IN QUESTO MODO! HAI CAPITO?- Il mio cuore batteva a mille, ero terrorizzata che gli era preso?

-Lasciami subito! Io ti parlo come mi pare e piace!- a quelle parole non ci vide più, si avvicinò pericolosamente a me, avevo lo sguardo perso non l'avevo mai visto così, quando si fermò davanti a me mi prese con una mano il mento 

-CHE PARTE DEL " NON DEVI RIVOLGERTI A ME IN QUESTO MODO" NON TI è CHIARA? SEI SOLO UNA PUTTANA!- non dissi nulla, dopo due secondi neanche mi tirò un pugno dritto in pancia, caddi per terra con le ginocchia, quasi non respiravo, mi aveva fatto malissimo, con le mani mi abbracciavo la mia povera pancia come per non farla scappare via (?) o forse pensavo che facendo così mi sarebbe passato, gli occhi lucidi, la bocca e le mani che tremavano, la pancia e le ginocchia bruciavano.

Non aveva mai toccato una ragazza, che gli era preso? Stava diventando troppo insistente.

la campanella suonò e non potevo starmene li tutto il giorno, presi tutta la forza che avevo in corpo e mi rialzai.

Presi i libri della seconda ora e me ne tornai in classe sempre abbracciandomi (?) per il dolore.

Appena entrai il professore mi sgridò per il ritardo e mi disse di sedermi nell'ultimo posto rimasto vicino a Malik, No perché a me??????

Mi sedetti spostando la sedia verso l'esterno per stare il più lontano possibile da lui, ero terrorizzata, non avevo mai avuto così paura di un ragazzo.

Non ci siamo rivolti parola tutta la lezione, ascoltavo in silenzio ed interessata mentre lui quasi dormiva.

Quando mancava un quarto d'ora dalla fine circa mi scrisse un bigliettino.

"Non ci ho capito un cazzo! Oggi pomeriggio vieni a farmi ripetizioni! Se non vuoi fare la fine di prima!" Mi si gelò il sangue nelle vene.

Mi feci coraggio, una lacrima mi solcò il viso, accartocciai il biglietto e lo buttai per terra, chiusi gli occhi per non guardare l'espressione incazzata di Zayn.

Appena suonò la campanella corsi subito verso l'armadietto per evitarlo, presi i libri ma quando lo richiusi me lo ritrovai davanti.

-Nono Non ci siamo! Tu oggi vieni a casa mia hai capito poverella?- 

-Lasciami in pace Malik! Non puoi costringermi!- 

-Tu dici?-

Mi prese i polsi fermandomi, buttai per terra i libri, cercai di ribellarmi ma era molto più foto di me, il suo corpo venne addosso al mio per fermarmi.

-Lascimi stare!!!!-

Nessun ragazzo che passava lungo il corridoio veniva in mio aiuto, insomma non avevo amici… non sapevano neanche che esistessi cosa pretendevo.

-DOVE VAI OGGI POMERIGGIO?-  Mi chiese Buttandomi di nuovo contro gli armadietti, cercai di strozzare l'urlo di dolore e sussurrai

-Vengo da te a darti ripetizioni di chimica- finalmente mi lasciò, mi massaggiai un po' i polsi e poi mi abbassai a raccogliere i libri, anche lui si inginocchiò, prese quello di grammatica e si rialzò, appena fui anch'io in piedi lo appoggiò sopra gli altri e mi disse

-Finalmente hai capito!- Mi mise le mani sui fianchi e mi sussurrò nell'orecchio

-Ti sei salvata la pelle ragazza! Non scherzare con il fuoco!- lo allontanai e me ne tornai a lezione.

Finita la scuola andai da Rosi, una signora sulla settantina d'anni molto simpatica,  e pranzai li.

Giocai a carte fino alle 4 con suo marito Giacomo, fu davvero divertente! Era davvero simpatico quell'uomo!

Alle 4.05 circa li salutai, non volevo fare tardi, insomma non volevo mettermi nei guai, suonai a casa Malik e mi aprì una ragazza poco più piccola di noi.

-Ciao chi sei?-

-Ciao, sono un'amica di tuo fratello, sono venuta a dagli ripetizioni di Chimica-

-oh accomodati, lui non è ancora qui! E' in punizione a scuola, ma tornerà tra pochi minuti-

Mi fece entrare, era davvero carina e simpatica con me, mi fece andare in camera del fratello poi mi salutò perché doveva andare anche lei a finire i compiti.

Osservai la scrivania tutta in disordine, c'erano quaderni e libri d'appertutto senza un ordine logico, poi i miei occhi si fermarono su uno strano quadernino verde, lo presi e lessi sopra. Verde speranza… scritto con la calligrafia di Malik. Risi, quanto è stupido quel ragazzo.

Lo aprii e caddero tantissimi bigliettini, nel raccoglierli ne lessi per sbaglio uno..

"peggiora, peggiora sempre vorrei morire subito!"

Di che parlava? ne raccolsi un altro e lo lessi

"Un altro giorno è passato, e il medico continua a darmi brutte notizie"

Sentii la porta di casa malik aprisi così misi velocemente il quadernino nella mia borsa e mi risedetti sulla sedia.

-A sei qui-

-Si, tua sorella mi ha detto di aspettarti in camera tua- mi giustificai

Quando chiuse la porta alle sue spalle mi venne un attacco di panico " TRANQUILLA ALEX, NON TI FARA' NIENTE, C'è LA SORELLA DI SOTTO!"

Infatti si sedette tranquillamente in parte a me e mi misi a spiegagli ciò che non aveva capito.

Dopo circa 2 ore mi interruppe

-Ok per oggi ho studiato abbastanza!- alzai lo sguardo " finalmente cazzo :'3 "

Si alzò e si sdraiò sul letto

presi coraggio e gli dissi

-Zayn posso farti una domanda?- 

Mi guardo stranito ma contento 

-Vai Spara!- mi disse girandosi di lato sul letto

-ma.. ma tu sei…malato?-

A questa domanda si alzò di scatto, venne verso di me… il mio cuore batteva a 3 mila, avevo il fittone, lui mi prese le braccia come prima e mi alzò,

- SONO CAZZI MIEI HAI CAPITO?- annuii velocemente con la testa e chiusi forte gli occhi, lui fortunatamente lasciò la presa 

-ADESSO VATTENE!- presi la borsa ed uscii velocemente dalla stanza.

Corsi a casa il più velocemente possibile,mi chiusi in camera e presi il libro verde.





SPAZIO AUTRICE

BUONGIORNO POPOLO DI NARNIA (?)
COME VI SEMBRA LA FF? 
DAI FATEMI SAPERE SONO CURIOSA! :3 SCUSATE SE NEL PRIMO CAPITOLO NON VI HO FATTO LO SPAZIO AUTRICE MA ME NE SONO DIMENTICATA AHAHAHHA SI SONO UNA SBADATA -.-''' COMUNQUE GODETEVI IL SECONDO CAPITOLO E DITEMI CHE COSA NE PENSATE :D RECENSITE !

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 3 ***


Corsi a casa il più velocemente possibile,mi chiusi in camera e presi il libro verde.

 

"19 agosto

cazzo quanto mi piace, ma lei mi odia, forse perché ho finto di odiarla non lo so.

Intanto peggioro sempre di più, sempre cattive notizie.

 

23 agosto

Medicine e medicine. 

Non vedono miglioramenti, vorrei morire subito e farla finita.

 

13 settempre

L'ho picchiata. Che cazzo ho fatto? Le ho dato un pugno in pancia!

Che mi sta succedendo? Così avrà ancora più paura di me! La ragazza che amo ha il terrore di me….

 

Era ieri, l'aveva appena scritto.. perché non mi ha mai detto che gli piaccio? Perché? pensavo mi odiasse.

Resta di fatto che è malato, ma di che cosa? Non riuscivo proprio a capirlo.

Mi addormentai con quel pensiero.

 

-Ciao-

-…Ciao- risposi insicura

eravamo fuori, all'entrata della scuola quando lui mi fece scontrare contro il muro facendo aderire i nostri corpi

-Perchè mi eviti?- mi chiese, sentivo il suo respiro sulla mia pelle da tanto che eravamo vicini, con una mano mi toccò la coscia mentre coll'altra mi teneva stretto il polso.

-Forse non hai calcolato che io ho paura di te-

a quelle parole mi lasciò il polso e allontanò la mano dalla mia coscia ma rimase sempre appiccicato a me, fecava mucio freddo e sinceramente un po' mi piaceva stare così vicina a quel ragazzo. :3

-Riguardo la domanda che mi avevi fatto ieri-

vidi il suo sguardo perso posarsi sul muro e non fissare niente, le sue mani che aveva appoggiato sempre sul muro appena sopra le mie spalle per non fammi scappare, iniziarono a tremare.

-Senti, era inopportuna.. scusami-

Ero curiosissima, ma non mi andava di insistere, chissà cosa mi avrebbe fatto.

Mi sorrise, era un finto sorriso si vedeva benissimo, iniziò a fissarmi e dopo due secondi me lo ritrovai addosso, continuava a baciarmi il collo lasciandomi una striscia umida

-Zayn ti prego! No!- quasi piangevo, mi infilò una mano sotto la felpa,poi sotto la maglietta ed infine sotto la canottiera, toccò la pelle della mia pancia posizionando il palmo della mano al centro

Si fermò e mi guardò negli occhi

-Scusa se ti ho fatto male l'altro giorno-

La sua mano gelida a contatto con la mia pelle calda mi fece rabbrividire, fortunatamente non aveva cattive intenzioni, ma ero comunque spaventata.

Levò delicatamente la mano e me la posò sul viso.

Con la voce rotta da qualche singhiozzo iniziò a dirmi che gli dispiaceva

-Scusa.. mi dispiace io.. io non so che mi è preso! Non volevo te lo giuro .. io.. mi dispiace-

Gli appoggiai una mano sul viso e lo alzai, non era bagnato di lacrime ma i suoi occhi erano lucidissimi, a quel mio gesto si stacco velocemente da me, cambiò espressione, ritornò cattivo e se ne andò. Che avevo fatto?

Andai a lezioni, e mi accorsi di aver dimenticato di ridare il quaderno verde a Zayn, così quando suonò la campanella andai a cercarlo e come sempre era davanti al mio armadietto ad aspettarmi.

-Ei puttana!-

mi salutò così, rimasi delusa e mi spaventò di nuovo.

-Lo sai vero che hai un corpo stupendo?- mi disse rimettendomi una mano sulla coscia e l'altra sull'altra coscia.

-Io.. io volevo ridarti questo! L'ho scambiato per un mio quaderno-

Quando glielo porsi all'inizio mi fissò male, poi lo prese maleducatamente e mi urlò in faccia

- SEI UNA TROIA! NIENT'ALTRO CHE UNA TROIA! CHE CAZZO CI FACEVI CON IL MIO QUADERNO PUTTANA? L'HAI LETTO PER CASO?-

-N.No.. io. non era mio.. non mi sarei permessa.. non.. non l'ho letto- mentii ma mi stavo cagando in mano, capitemi.

-TU… TU SEI SOLO UNA SGUALDRINA, UNA POVERACCIA!- mi spinse nuovamente contro gli armadietti, ma questa volta avevo sbattuto la testa, e non piano!

Caddi per terra tenendomi stretta la testa, fortunatamente non usciva sangue, era solo una botta ma mi faceva malissimo.

Vidi Zayn andarsene e quando svoltò l'angolo mi misi a piangere.

Finita la scuola mi costrinse ad andare con lui al  parco, mi minacciò, così lo seguii tremolante.

Una volta arrivati ci sedemmo sotto un albero dove fece quasi la stessa sceneggiata della mattina.

Era strano, iniziava a piacermi.. ma com'era possibile? Mi picchiava, mi minacciava, mi usava! Non poteva piacermi.

Quando si girò dall'altro lato io mi spostai leggermente da lui…

-Sai…- iniziò

-Tengo molto a quel piccolo quaderno verde… volevo solo assicurarmi che tu non l'avessi letto-

Si rivoltò verso di me e rise

-Ahah perché ti sei allontanata?-

"CAZZO SE N'ERA ACCORTO!" pensai, per la paura mi riavvicinai velocemente a lui.


SPAZIO AUTRICE 
BUONGIORNO POPOLO DI NARNIA :D
COM'è IL CAPITOLO? VOLEVO PRECISARE UNA COSA... è CORTO PERCHè LA FF NON è MOLTO LUNGA E VOLEVO FARE UN PO' DI CAPITOLI, SENò SAREBBE FINITA SUBITO. :) SPERO CHE VI PIACCIA.
DAI VOGLIO ALMENO UN PAIO DI RECENSIONI :D DITEMI COSA NE PENSATE.
p.s.
SECONDO VOI ZAYN COS'HA? :D DAI SONO CURIOSA DI VEDERE COSA PENSATE MUHEHEH SCRIVETEMELO :D
CIAO CIAO :D

 

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Capitolo 4
*** CAPITOLO 4 ***


-Non avere paura di me, non ti faccio niente- sembrava sincero, ma qualcosa mi diceva di stare molto attenta

Si alzò improvvisamente in piedi e mi porse una mano per aiutarmi ad alzarmi.

Si avvinco a me per la millesima volta ma per la prima volta in assoluto mi fece indietreggiare delicatamente, senza spingermi e mi appoggiò al enorme tronco di quell'altrettanto enorme albero.

-Grazie- sussurrai tirando un sospiro di sollievo ma cercando di non farmi sentire. Rise. 

Eravamo sempre molto vicini, anche quella volta… le sue mani erano dietro la mia schiena, poi mi guardò nel gli occhi, sttettimo zitti entrambi fin che non mi abbracciò.

Rimasi un po'  scioccata, sembrava fragile… debole per la prima volta… sprofondò il viso nel mio collo stringendomi forte, ll'inizio non sapevo che fare poi lo abbracciai delicatamente

-Stringimi ti prego- mi aveva sussurrato, però aveva detto ti prego.. e non mi aveva minacciata.. quindi non ebbi paura però lo strinsi subito senza obbiettare.

Quando si staccò mi si fiondò addosso baciandomi, volevo allontanarlo, ma non riuscivo mi piaceva troppo baciarlo, mi piaceva troppo il suo sapore, mi piaceva troppo la delicatezza della sua lingua che sembrava cercasse di non farmi male.

Dopo qualche secondo a pensare, mentre lo baciavo, chiusi gli occhi e misi le mani tra i suoi capelli.

Tra un bacio e l'altro Zayn riuscii a dirmi

-Finalemnte-

 

-ti-

 

-sei-

 

-lasciata-

….

 

-andare!-

 

risi leggermente mentre lui mi pretendeva il viso tra le mani continuando a baciarmi.

Che stavo facendo? Baciavo la persona che più temevo. Che più odiavo. Mi resi conto solo li di amarlo.. perché ci si innamora sempre degli stronzi? perché?

-Alex-

-Che c'è?-

-Hai ancora paura di me?-

Mi guardo quasi con la  *facciadacucciolo 

-No- ammisi

-A no? Allora ti faccio vedere io!- disse ridendo, gli misi le mani dietro il collo afferrandomi i polsi, i nostri nasi erano a 1 millimetro di distanza, ci guardavamo negli occhi con entrambi un sorriso che partiva da un orecchio e arrivava all'altro.

-Zayn-

-Che c'è?-

-Mi copi?-

-Ahaha no, che hai?-

-Credo di… di insomma .. amarti-

A quelle parole mi si scaraventò adesso e mi baciò, questa volta però fu un bacio intenso uno di quelli che non avevo mai dato.

-Anche io Alex, ti amo, ti amo tantissimo! Scusami sono un coglione! Anzi peggio, ma ti prego, mettiti con me-

-Ahaha ok-

-Ok?-

-ok-

Gli si illuminò il viso lo abbracciai e lo strinsi forte, era cambiato… quel giorno era diverso… 

Il giorno dopo, e il giorno dopo ancora saltammo la scuola e ce ne andammo in giro per il paese, a scherzare e  a scambiarci miliardi di baci.

Ogni tanto ci dovevamo tornare ma appena potevamo la marinavamo per stare soli. Era incredibile il suo cambiamento, e anche il cambiamento dei miei sentimenti, così improvviso… o frese non molto, semplicemente non me ne ero accorta subito.

Andammo avanti così due o tre mesi, e vi assicuro che sono stati i più belli, indimenticabili,indescrivibili, fantastici e più ne ha più ne metta, della mia vita.

Un giorno però, mi svegliai, era una giornata buia, fredda e piovosa… 

Sentivo che era successo qualcosa.. qualcosa di grave, chiamai Zayn per essere sicura che stesse bene..

TO TO TO TO non rispose, lo richiamai e finalmente sentii la sua voce.

- eii Alex-

-Zayn tutto ok?-

-Certo perché?-

-Per fortuna, boh oggi mi sono svegliata preoccupata per te .. non so perchè-

-Ahaha Tranquilla, oggi però non vengo a scuola, ci sentiamo per il pomeriggio-

-Come mai?-

-Ti racconerò oggi ok? Buona scuola a dopo, Ti amo-

-Ti amo anch'io ciao ciao-

Sentii che mi mandò un bacio dal cellulare, cos' glielo rimandai e poi riattaccammo contemporaneamente.

Mi tranquillizzai, la pioggia pioveva (?) forte, e non avevo ombrelli quindi feci una corsa da Rosi a chiederle se ne aveva una e gentilmente me lo prestò.

Quando arrivai a scuola ero fradicia perché quel povero ombrello era buco -.-"

Quando mi tolsi la felpa, perché non avevo un giubbino purtroppo, mi accorsi dei capelli e le scarpe tutte inzuppate, quando entrai in classe mi sedetti in un banco doppio vuoto, magari Zayn sarebbe venuto comunque e lo allagai tutto.

La mattinata passò lentissimissimamente, ero talmente abituata a trascorrere le giornate interamente con lui che ormai non riuscivo più a farne a meno.

Però il pensiero che il pomeriggio l'avrei rivisto mi tirava su di morale, anche perché anche se mi aveva confermato che non era successo niente, avevo una sensazione strana.

Finalmente suonò la campanella che annunciò la fine della giornata scolastica, uscii di corsa senza curarmi di aprire l'ombrello perché sarebbe comunque stato inutile.

Appoggiato al cancello trovai lui con un bel grande ombrello :'D  Allargò le braccia per abbracciarmi così gli corsi in contro.



SPAZIO AUTRICE
BUONGIORNO POPOLO! COME STATE? COM'è IL CAPITOLO ?
DOV'è STATO ZAYN QUEL GIORNO SECONDO VOI? CHE COS'AVRà? :D RECENSITEEEE ( se si scrive così u.u ) Spero vi sia piaciuto <3

 

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Capitolo 5
*** CAPITOLO 5 ***


In questo capitolo Zayn ci rivererà il suo segreto... che cosa stava nascondendo?! leggete per scoprirlo <3 spero vi piaccia :D

Finalmente suonò la campanella che annunciò la fine della giornata scolastica, uscii di corsa senza curarmi di aprire l'ombrello perché sarebbe comunque stato inutile.

Appoggiato al cancello trovai lui con un bel grande ombrello :'D  Allargò le braccia per abbracciarmi così gli corsi in contro.

-Ciao-

-Ciaaaao :D- dissi tutta contenta, ma sulla sua faccia c'era un espressione per niente bella.

-Che c'è? E' successo qualcosa?- Chiesi super iper strasuper preoccupata..

-Vieni con me- mi prese per mano e mi portò a casa sua, era vuota e salimmo in camera, mi fece sedere su letto, era tristissimo.

Prese delle carte e poi si sedette accanto a me…

-Cosa sono?- Chiesi curiosa

-Carte scema- mi disse ridendo

-AH AH AH grazie ma che c'è scritto?- lui mi mise una mano intorno al collo e ci sdraiammo così, intanto teneva sospesi i fogli per farmi leggere ciò che c'era scritto.

-Leggi qui- mi disse indicandomi la riga.

Sorrisi e iniziai a leggere nella mente, piano piano il mio sorriso si trasformò in una smorfia ma non di disgusto, di una che stava per piangere, quando lessi l'ultima parola credevo che il mio cuore si fosse fermato.. il sangue mi si gelò nelle vene..

-è uno scherzo vero?- dissi scoppiando a piangere…

-Ricordi il quadernino verde? E quando mi hai chiesto se ero malato? Ecco questa è la risposta..-

-Cancro.. tu hai il cancro? Come hai fatto a nascondermelo fino adesso?- gli urlai tra le lacrime alzandomi e mettendomi seduta sul letto, lui rimase li, fermo, non era agitato, solo preoccupato. Mi resi conto che non era il momento per fare scenate inutili così gli caddi addosso stringendolo fortissimo, non ci potevo credere.

Una parola, una solo parola mi aveva portato via la ragione per cui vivere, mi aveva tolto la felicità per sempre, mi aveva letteralmente spezzato il cuore.

-Non piangere così, adesso sto bene- 

-Si.. certo come no!- dissi tra i singhiozzi e tra le lacrime

-Certo, guardami! Lalalalaaa - e si alzò mettendosi a ballare e a cantare, riuscì a strapparmi un sorriso.

-Oooh …..vieni qui - disse aprendo le braccia, gli saltai addosso, quasi lo feci cadere..

-Così mi strozzi!- disse con una voce strana e buffa, ma non riuscii a ridere. 

-Eii sono ancora vivo e vegeto, calmati non è detto che me ne andrò!- disse ridendo

-Certo lo so… ma è grave! E non è una passeggiata affrontarlo, non voglio perdere un'altra persona a causa di questa merda di malattia!-

-Un'altra? Perché?- mi chiese e poi aggiunse

-Sei peggio di un koala!!-

-Scusami - dissi asciugandomi il viso  e staccandomi da lui.

-Mi stavi rovinando i capelli!- disse andando a specchiarsi in uno dei suoi duemila specchi appesi per tutta la camera.

-Dicevi..- mi imboccò

-dicevo che .. anche mio fratello è morto di Cancro-

-Non sapevo avessi un fratello-

-Avevo! Si chiamava Matt, aveva due anni in meno di me, quindi all'ora solamente 10, fu difficilissimo per me, non eravamo quei fratelli che litigavano sempre, anzi eravamo come migliori amici, forse per il nostro pessimo carattere poichè non ci aprivamo con nessuno! Eravamo sempre io e lui, eravamo tipo collegati mentalmente ahhaha pensavamo sempre alle stesse calzate da combinare gli scherzi da fare a papà, prima che se ne andò..-

-Oh mi dispiace, cambiamo argomento che ne dici? Sta diventando troppo tragica la cosa, vieni andiamo a prendere qualcosa da bere-

Fecimo molta fatica a scendere dalle scale, anzi fece. Perché mi ero attaccata tipo a koala e toccavo solo con le punte il pavimento.

-Buongiono Ragazzi- ci salutò la madre di Zayn, che ormai conoscevo benissimo perché andavamo sempre li.

Non risposi, non ne avevo il coraggio, le parole mi si bloccarono in gola.

-Gliel'hai detto?- chiese lei con sguardo triste ma annuendo, credo gliel'avesse suggerito lei di dirmelo.

-Secondo te?- chiese Zayn ridendo e facendomi scendere l'ultimo gradino

Lei fece una faccia tipo, *chedolcecheè* e anche *poverinaguardacomecistamale* intanto io pensavo a come cazzo facevano a essere tutti normali sapendo una cosa così orribile.

-Ti fermi a cena cara?- mi chiese dolcemente

-Ovvio- disse Zayn al mio posto, può stare anche qui a dormire vero?-

Io alzai lo sguardo come per dire WTF? 

-Certo che può! Lei è sempre la ben venuta!- a quel punto dovevo dire qualcosa

-Oh no, non preoccupatevi, sot già qui a cena, e lui non viene mai a casa mia-

-Ahahah cara, la situazione è un tantino diversa, non preoccuparti resta pure non disturbi, anzi almeno renderai felice il mio povero Zayn-

disse avvicinandosi a lui e prendendogli il viso con le mani, mi staccai perché mi sentivo di troppo, e lei lo baciò sulla guancia, poi si girò… vidi che aveva gli occhi lucidi.. e se nè andò prendendo il cesto con la roba lavata da mettere da asciugare.

Camminai a testa bassa dietro di lui, non volevo sembrare troppo appiccicosa così camminai a 2 millimetri sostante da lui :3

-Ho fanta, coca cola, succo e.. acqua niente birra mi dispiace-

-Oh tanto non la berrei, non mi piace.. io prendo.. l'acqua grazie-

-sicura?-

-Sisi certo- dissi riasciugandomi la faccia per la millesimissima volta

Prima di cena la mamma di Zayn mi prese da parte per parlarmi

-So che a te sembrerà che a noi non ce ne freghi proprio niente di questa storia, ma volevo assicurarti che non è affatto così!-

-Oh si certo ne sono sicura!- dissi fissandola e annuendo

-Cerchiamo solo di essere felici per lui, insomma se avessimo sempre il musone anche lui starebbe peggio.. il periodo che è andato fuori di matto sono stati i primi due mesi Agosto e Settembre, non sembrava nemmeno lui, ma adesso si sta riprendendo, volevo chiederti se anche tu potresti.. magari non oggi e nanche tutta settimana perché so benissimo cosa provi, però tra un po'  cercare di tirarlo su di morale-

-Oh certo, però non sarà per niente facile-

-Ti capisco- disse scoppiando a  piangere, io l'abbracciai, insomma mi sentivo un po' in imbarazzo ma era l'unica cosa che pensai di fare.

-Ora torna da lui seno si insospettisce- 

-Ok, grazie mille di tutto-

-Grazie a te di rendere così felice mio figlio-

A quelle parole anche mi si illuminarono gli occhi.

Tornai in camera, la cena fu tranquilla, la sorellina è veramene fantastica, è molto simile a me di carattere, e mi tirò su di morale, il padre purtroppo era a lavorare mentre le altre sorelle erano via con la scuola da qualche parte che non mi ricordo (?)

Quindi eravamo solo noi 4, fantastico.

appena finimmo entrambi di mangiare, anche se lui praticamente non toccò cibo, andammo in camera dove rimanemmo chiusi fino alla mattina dopo.

-Buongiorno- mi disse quando aprii gli occhi, mi ero addormentata con la testa sul suo petto *-* ecco perché ho dormito così bene.

ed era pure a dorso nudo *O* ok basta la smetto. ( si l'avevamo già fatto e non sono una volta quindi non dovrebbe farmi questo effetto, e no, la sera prima non eravamo andati a letto perché c'era tutta la famiglia :') )

-Ma Buongiornooo- dissi stiracchiandomi e scrocchiandomi, schiena, dita delle mani, dita dei piedi, collo e caviglie, una gamba, si una perché l'altra non scrocchia .



SPAZIO AUTRICE
NARNIANI (?) ECCOVI IL 5 CAPITOLO. SPERO VI SIA PIACIUTO. FINALMENTE ZAYN CI DICE COS'HA!!!!
CHE NE PENSATE? RECENSITE PERPIACERE. I VOSTRI COMMENTI MI FANNO VERAMENTE PIACERE SIETE DOLCIOSE :3 AHAHA :)

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Capitolo 6
*** CAPITOLO 6 ***


-Ma Buongiornooo- dissi stiracchiandomi e scrocchiandomi, schiena, dita delle mani, dita dei piedi, collo e caviglie, una gamba, si una perché l'altra non scrocchia .-. 

-Wow ahaha, senti oggi… oggi vado a fare un'altra visita.. ormai ci devo andare tutti i giorni…  mi.. mi accompagneresti?- 

-Oh… certo- dissi rattristendomi, ma subito dopo mi vennero in mente le parole della mamma di Zayn così sorrisi e gli tirai una cucinata in faccia

-eiiii- mi urlò ritirandomi il cuscino, poi iniziò a farmi il solletico e caddi dal letto dal ridere, 

-Tutto ok?-

-AHAHAHAHHAHAHAHAHAH-

-deduco di si :')-

-sisi tutto ok! Basta però ti prego aha-

-Okok la smetto-

Svegliammo tutti con le nostre urla qualcuno bussò alla porta

-Chi èèèèèèèè?- urlò Zayn

-Sono ioooo- rispose sua madre non potei trattenere un risatina

-Siete pronti?-

-emmm No adesso ci prepariamo!- disse lui

-Oddio siamo in ritardo? No vero.. cioè-

-Calmati non siamo in ritardo!- mi rassicurò Zayn

-Ok, bene perfetto scusami!-

-Ahaha ok però adesso rivestiti-

-Okok- avevo indosso solo la maglietta, che mi stava star grande, di Zayn.

Dopo due minuti ero prontissima, anche lui e sua madre, così salimmo in macchina fino ad arrivare all'ospedale.

In macchina la madre l'aveva preparato al peggio…

-Zayn tesoro, sai bene che molto probabilmente dovrai iniziare a prendere…-

-I miei poveri capelli- 

-hai capito. Ma non sarai solo ci saremo noi con te, questo devi ricordartelo!-

Gli afferrai la mano, me la strinse fortissimo ed io appoggiai la testa sulla sua spalla mettendo l'altra mano sul suo braccio.

-Andrà tutto bene vedrai- gli sussurrai, lui appoggiò la testa sulla mia, il cuore batteva a mille a tutte e tre.

Putroppo ci venne data la notizia più brutta che avremmo potuto ricevere, doveva restare in ospedale, e doveva essere operato.

La madre scoppiò a piangere, io mi sedetti semplicemente sulla sedia, anzi caddi sulla sedia e riuscii solo a fissare quel brutto e triste muro bianco-grigio.

Zayn andò ad abbracciare la madre che sembrava una fontana umana, poi venne da me mi diede un bacio a stampo ma non disse nulla, i miei occhi stavano iniziando a diventare lucidi, ma non uscivano lacrime ero come immobilizzata.

Mi prese per mano e mi portò nella stanza dove gli avevano detto di restare, così andò in bagno a mettersi quell'orrido pigiama da ospedale, dopo 5 minuti tornò, mi guardò rise leggermente poi mi disse

-ok, questo coso è veramente alla moda, vuoi vedere una cosa?-

Cercai di imitarlo, cioè non fare la seria e frignona ma prendendola sul ridere, non era facile ma se ce l'aveva fatta lui, ce l'avrei potuta sicuramente fare anche io.

Annuii alla sua domanda, lui si girò urlando " DA DAAAAAN"

-Visto che bel culo!- quell'orrendo pigiama era aperto dietro e gli mostrava quel suo meraviglioso cubetto c':

risi leggermente tra le lacrime, mi chiese di allacciarglielo prima che l'avesse visto qualcuno, così feci un nodo ad ognuno dei tre lacci che c'erano lungo la sua schiena.

Si buttò subito sul letto ed il suo primo commento fu - Un po' troppo molliccio ma me lo farò andare bene.

Mi chiese se mi potevo sdraiare accanto a lui, così mi fionda subito tra le sue braccia.

-Mi mancherai-

-Ma che dici? Come farò a mancarti, starò qui 24 ore su 24!- dissi con il tono più sicuro che mai

-Ahaha no.. non sarebbe giusto-

-si che è giusto! è più che giusto! Mi dispiace ma io starò qui a stressarti tutti i giorni!-

-è per questo che ti amo, sei speciale Alexia, sei la persona più speciale che conosca-

Improvvisamente entrò anche la madre, sceso dal letto per lasciagli spazio.. aveva il cuore a pezzi, uscii dalla stanza per lasciarli soli e mi andai a prendere un caffè.

Ci eravamo preparati a questa notizia ma dentro di noi speravamo tutti di non riceverla, ovviamente.

Ma è un ragazzo forte, avrebbe superato la malattia come se niente fosse, avevo fiducia il lui.

Passarono i giorni, e Zayn iniziò a perdere capelli.

-Avevo appena tinto il ciuffo biondo!-

-Quando ti ricresceranno li ritingerai!-

Passarono altri 5 giorni, andai a prendermi un caffè, lo bevvi al bar per staccare un attimo, quell'orrendo e triste bar, quando tornai in stanza non lo trovai

-Eii dove sei?- chiesi

-Sono qui!- la voce proveniva dal bagno, mi avvicinai e vidi la porta aperta, era davanti allo specchio pieno di lacrime, aveva pochissimi capelli e piangeva.

-Zayn…-

-No, non guardarmi! Sono orribile!- 

-Ma che cavolo stai dicendo? Tu sei stupendo anche così!- dissi entrando, mi misi accanto a lui davanti allo specchio..

-Hai un paio di forbici?gli chiesi cercando in giro-

-A cosa ti servono?-

-Dammele per piacere-

-Va bhe, tieni!-

Le presi, presi una ciocca dei miei capelli che arrivano 5 o 6 dita sotto le spalle, e la tagliai lasciando circa 2 centimetri di capelli, me li tagliai tutti cortissimi, tutti disordinati, alcuni a 1 centimetro altri a 5 millimetri altri a 3 centimetri, insomma non stavo calcolando.

Zayn era seduto con le mani " tra i capelli" e non aveva visto niente, quando alzò lo sguardo e vide tutti i miei capelli per terra mi guardò stupito.

-Ma che hai fatto?-

io iniziai a piangere

-Così saremo in due no?-

si mise a piangere anche lui, sorrideva ma pianceva, mi abbracciò

-Tu sei pazza Alex! Tu sei completamente matta!-

-Ti amo Zayn, non ti lascerò mai solo-

-Ti prometto che guarirò per te, te lo giuro-

Era orribile vederlo così, non sorrideva più come all'inizio era tornato chiuso e riservato com'era sempre stato.

-Zayn … non arrabbiarti… ma sei troppo magro ti prego mangia qualcosa!-

-Anche tu con questa storia?!-

-No non arrabbiarti ti prego-

-Scusa-

-Ti prego, cioccolatino? :D-

-Okok da qua- disse rubandomi il cioccolatino dalla mani.

Quando tornò nel letto mi sedetti accanto a lui, e gli presi la mano.

-Non credo che ce la farò-

-CHE??!?! ZAYN CHE DICI? CERTO CHE CE LA FARAI!!!-

-Alex non è facile, e tu lo sai…-




SPAZIO AUTRICEEEE
WEILA BELLE GENTE DI NARNIAAAA :D COM'è IL CAPITOLO? VI PIACE? CHE SUCCEDERA' A ZAYN? 
VI PIACE IL GESTO DI ALEX :') TENERA :3 VOGLIO UN SACCO DI RECENSIONI PER IL PROSSIMO DAAAIIII CHE CE LA FATEEE :) 

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Capitolo 7
*** CAPITOLO 7 ***


-CHE??!?! ZAYN CHE DICI? CERTO CHE CE LA FARAI!!!-

-Alex non è facile, e tu lo sai…-

-PORCA TROIA ZAYN NON VORRAI MOLLARE ADESSO? TI PREGO.. ME L'AVEVI PROMESSO-

scoppiai in lacrime

-…Ti prego zayn!-

Mi addormentai con la testa appoggiata al letto stringendo forte la sua mano, la mattina seguente mi svegliai prima di lui, gli scoccai un bacio a stampo, stetti li ad osservarlo per un po' poi, visto che era prestissimo uscii, andai a comprare 1 parrucca, ne trovai una identica ai vecchi capelli di Zayn, però erano rosa xD

Tornai ed era già sveglio.

-Oh Ciao- mi disse sorridendo

-Ahah scusami ero andata a comprarti una cosetta-

-Che cos'è?- mi chiese curioso

Dun tratto tirai fuori la parrucca, all'inizio mi guardò male poi si mise a ridere come uno scemo

-Che c'è non ti piace?- chiesi facendo la finta faccia offesa

-No.. è.. come dire.. bellissima :D-

Sorrisi, l'aiutai a mettersela e gli portai uno specchio.

-Oh Bhe, non sono belli come i miei ma devo dire che mi donano-

-Quanto sei figo Malik- dissi ridendo, lo aiutai a sedersi sulla carrozzina e lo portai in giro per tutto l'ospedale, salutavamo tutti i medici che ormai ci conoscevano per il casino che facevamo sempre

-Buongiorno bella genteee- urlavo come una scema, Zayn seduto che moriva dalle risate…ci divertemmo un sacco, lo portai anche fuori a prendere un po' d'aria.

-AHAHHAH HAI VISTO LE FACCE DI QUEI SIGNORI? MI GUARDAVANO MALISSIMO PER LA PARRACCA AHAHHA E A TE PER LE URLA AHAH SEI STATA GRANDE :'D è DA UNA VITA CHE NON MI DIVERTIVO COSì! Poi quando ti sei fermata, sei saltata su una sedia e hai urlato BUONGIORNO POPOLO DI NARNIA ahaha è stato troppo forte!

L'ho fatto ridere l'ho fatto ridere :3 Sono grande!

Mi siedo nell'erba accanto a lui che là sopra sembra molto più alto di me.

-Allora.. il peggio è passato no?- dico tutta contena addentando una mela e prgendo l'altra a quel figgono con i capelli rosa

-Bhe si… si direbbe di si!- mi guardò con quel suo sguardo sexy, cazzo rimasi incantata a guardarlo

Lo riportai dentro per il pranzo, appena entrammo, un infermiera veramente simpatica ci portò il pranzo di Zayn, una minestra davvero disgustosa!

-ma che schifo!- disse appena uscii la donna

-Io questa roba non la mangio!- disse schifato, ci pensai un attimo poi cercai un sacchetto che avevo appoggiato li da qualche parte e glielo porsi.

-Oh pizza!!! Dove l'hai presa?!- disse addentandola

-In teoria era il mio pranzo- dissi quando la finì

-Se me lo dicevi prima non l'avrei mangiata!!!-

-Appunto!-

Affamata assaggiai quella cosa che non si poteva definire minestra. Ne bevvi mezzo cucchiaio ma la sputai per terra.

-Che schifo!- dissi pulendomi la bocca

-Te l'ho detto!- disse Zayn ridendo.

La rovesciai fuori dalla finestra e rimisi il piatto al suo posto, poi asciugai il pavimento.

-Grazie-

-Ma figurati! Dovevi veramente mangiare qualcosa di commestibile! Ci credo che sei così magro!-

-Pff non sono magro!-

-Sei dimagrito di 7 chili, pensi che non ci dovremmo preoccupare?-

-No-

-Zayn sei più figo con un po' di muscoli, eri perfetto com'eri, adesso sei troppo magro!-

A quelle parole si mise a pensare, forse l'avevo convinto.

D'improvviso si aprì la porta, erano le sue sorelle e i genitori che erano venuti, come tutti i giorni, a trovarlo.

Io mi sedetti su una poltrona in un angolo della stanza ad aspettare.

-Come mai sei qui?- mi chiese la sorella minore.

-Bhe lascio spazio a voi per salutarlo- dico come se era più che ovvio

-No, come mai sei sempre qui in ospedale-

-Tuo fratello ha bisogno di me- dissi guardandolo ...

-Lo so, ma potresti prenderti un giorno! Sai ti farebbe bene uscire un po'- a quelle parole ci pensai un attimo, poi la guardai e lei mi abbracciò.

Così ricambiai e quando se ne andarono tornai la.

-Ha ragione-

-Chi?!- chiesi confusa

-Mia sorella-

-Perchè che ti ha detto?-

-Non l'ha detto a me, l'ha detto a te-

Capii subito.

-Oh no. Non potrei!- dissi prendendogli la mano

-Ti prometto che non morirò proprio il giorno che non ci sarai ok?!AHahaha-

Risi leggermente.

-Dai Alex, sei qui distrutta! Non puoi dormire sempre su quella merda di poltrona, ti farei stare qui ma sai che non posso, e poi tu non vuoi.-

-E' ovvio che non voglio, è il tuo di letto! Devi starci tu li! 

-Facciamo così, stassera vai a casa, dormi sul tuo bel letto, il giorno dopo esci e te ne vai in giro, vai a casa dormi e la mattina dopo torni ok?-

-…-

-OK?!- mi ripetè guardandomi e annendo energicamente

-Ok- dissi abbattuta

La sera andai a casa come mi aveva chiesto, lo salutai dandogli un lungo e bellissimo bacio.

-Mangia! E non guardare troppo la tele!!! E… non mangiarti tutti i cioccolatini! E bevi tanto! e-

-Alex-

-Che c'è?- chiesi agitata

-Stai tranquilla!- mi disse sorridendo come un ebete

-Ok ok. Allora ciao..- dissi appoggiandomi al bordo della porta, lo guardai ancora, lui sorrideva. Stavo per piangere ma non volevo farmi vedere da lui così me ne andai. Tornai a casa a testa bassa, stranamente trovai mia mamma in casa.

-mamma?- chiesi stupita

-Oh figlia mia!!- disse aprendo le braccia e stringendomi forte, iniziai a piangere.

-Ho letto tutti gli SMS ma non avevo la ricarica per risponderti, come stai tesoro? Come sta Zayn?-

-Io male per lui, lui sembra bene ma non credo-

L'abbracciai forte, era da una vita che non lo facevo, improvvisamente ci saltò sulle ginocchia anche Milly, le ero mancata :3

Iniziai a coccolarla, feceva le fusa :'D

Il giorno dopo trascorsi la mattinata in giro per la città, respirai a pieni polmoni l'aria del parco sul fiume, e per pranzo mangiai in un ristoranti veramente carino.

Alle 8 di sera circa qualcuno mi chiamò al cellulare, sconosciuto.

Risposi e sentii la voce del Dottore che seguiva Zayn, mi si blocco il cuore.




SPAZIO AUTRICE
POPOLAZIONE DI NARNIAA COME VA LA VITA???! QUELLA DI ZAYN COSì E COSì D;
CHE PENSATE CHE VOGLIA DIGLI IL DOTTORE? COM'è IL CAPITOLO? FATEMI SAPERE IN TANTEEE :) GRAZIE VERAMENTE A TUTTI :)

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Capitolo 8
*** CAPITOLO 8 ***


Alle 8 di sera circa qualcuno mi chiamò al cellulare, sconosciuto.

Risposi e sentii la voce del Dottore che seguiva Zayn, mi si blocco il cuore.

-Pronto è lei la signorina Alexia?-

-S-si!-

-Può passare in ospedale?-

-Che è successo?- chiesi preoccupatissima

-Niente di grave, ma venga subito- buttai il cellulare nella borsa e corsi all'ospedale

Arrivata cercai il tipo che mi aveva chiamata

-Calmati sta bene- mi disse appena lo vidi, tirai un sospiro di sollievo.

-Ma ti devo parlare-

-Mi dica-

-Ti prego non lasciarlo più da solo in stanza!- mi disse non so se ridendo o sbuffando (?)

-Che ha fatto?-

-Primo :Non ha mangiato niente, secondo hanno tentato di farlo mangiare ma ha rovesciato il piatto facendolo cadere per terra, l'ha rotto e si è arrabbiato , non sappiamo esattamente il perché e ha buttato tutto per terra, poi si è alzato, cosa che non deve fare assolutamente, e ha tentato di uscire dalla stanza, ma io l'ho fermato.

Urlava come un pazzo contro tutte le povere infermiere che erano terrorizzate perché gli stava per mettere le mani addosso. Non so che gli è preso ma vada subito da lui! Mezzoretta fa si è messo a piangere come un bambino e adesso non fa entrare nessuno in stanza e si rifiuta di fare gli esami.-

-Oh cazzo! Sisi vado subito-

-Buona fortuna! E se c'è qualcosa mi chiami!-

-AAhaha ok grazie- la scena mi sembrava comica, ma le infermiere che mi incotrarono per il corridoio mi guardavano tutte preoccupate, ma insomma che avrà fatto di così spaventoso (?) Bha.

Aprii la porta e subito sentii lui urlare -CHE CAZZO VUOI? ESCI SUBITO!-

-sono io Zayn, posso entrare?-

A quelle parole si mise seduto sul letto e cambiò espressione. entrai e richiusi la porta alle mie spalle, vidi appena appena tutte le infermiere li fuori che incrociavano le dita :')

-Che ti è preso?- gli chiesi dolcemente

-Non… non lo sò-

Lo andai ad abbracciare, aveva la testa sul mio petto e si mise di nuovo a piangere, quanto era tenero :3 però mi dispiaceva troppo vederlo così.

Mi raccontò tutto.

-Insomma, ti stanno sulle balle le infermiere- dissi ridendo, rise anche lui. Si risdraiò e lo tranquillizzai, poi gli dissi che doveva fare gli esami, e fortunatamente lui annuì.

YEA SONO GRANDE :'3

Uscii dalla stanza a chiamare il medico, e un urlo di gioia di tutte le infermiere li fuori riempì il corridoio.

-Ahaha stimatemi!- dissi inchinandomi e ridendo

Tutte mi guardarono compiaciute e poco dopo arrivò il Dottore.

-LI FACCIO SOLO SE RESTA ANCHE LEI!- la sua voce era talmente alta che da fuori sentimmo tutto.

-Ma non si può. Dai venga ci metterà due minuti.-

-LE HO DETTO CHE…- entrai improvvisamente nella stanza, mi avvicinai a lui e gli sussurrai all'orecchio.

-Non posso venire, senti ti aspetto qui, non me ne vado te lo giuro! Stanotte sto qui ok? Dai forza, se vai resto.- mentre gli sussurravo all'orecchio, misi la mano sull'altra guancia e con il pollice lo accarezzai

Lui mi guardò

-Ma..-

-Ma niente!- dissi imitando tipo un capo dei militari, pure la sua voce.

Lui sbuffò, poi gli baciai la guancia e mi sedetti sulla poltrona mentre lui usciva in carrozzella con la  aria smarrita.

Dopo mezzora o forse leggermente di più tornò. e arrivarono anche  famigliari, decidemmo di non dire niente dell'accaduto.

Quella notte mi svegliò all'una circa.

-Che c'è?!- gli chiesi mezza addormentata

-Puoi dormire qui con me per piacere?- mi chiese spostandosi di lato

-No Zayn, non ci stiamo e poi dormiresti male-

-Non riesco a dormire pensando che tu stai li, dai ti prego-

Mi guardava con aria supplichevole, ed io li stavo veramente scomoda.. e poi era abbastanza grande, ok accettai.

Mi misi sopra le coperte perché ero vestita e ci addormentammo abbracciati, quanto mi mancava dormire così.

La mattina seguente ci svegliammo entrambi benissimo, cavolo quanto avevo dormito bene.

Stetti li un po' per abbituarmi alla luce, poi vidi un'infermiera entrare ed aprire le tende, una luce ancora più forte di quella di prima mi fece chiudere improvvisamente gli occhi, anche lui era già sveglio.

-Buongiorno-  ci salutò l'infermiera accennando un sorriso stupendo

-Buongiorno signora!- dissi sedendomi e stropiacciandomi gli occhi

-Vieni qui!- mi disse Zayn tirandomi indieto, tirai un urlo non troppo forte, e mi baciò. L'infermiera ci guardava tipo *cuoricinopuntinocuoricino* 

Mi alzai e mi tolsi la felpa perché iniziai ad avere caldo. Passarono circa altre 3 settimane e non ce la facevo più

-Zayn ascolta, io devo staccare un attimo, sto scoppiando, domani esco e per la sera torno ok?-

-No-

-Per piacere-

-Ahaha No non torni domani sera, stai fuori 2 o 3 giorni! Ci sarà mia madre qui con me-

-oh grazie pensavo non mi volessi lasciare andare xD-

-Ahaha La mia Alex-

-Il mio Zayn- dissi fiondandomi tra le sue braccia.

Uscii, andai finalmente fuori da quel tristissimo edificio, aria.

Il giorno dopo lo passai interamente al parco, e quello dopo ancora in città.

Il terzo giorno inizò a mancarmi molto e per di più ero preoccupata così decisi di tornare in ospedale.

Entrai in stanza tutta contenta ma ebbi una brutta sorpresa..

-Zayn..?- Non c'era nessuno… l'avranno trasferito in un'altra stanza…

Iniziai a preoccuparmi… le idee più brutte mi occuparono la mente, mi avrebbero avvisato…non poteva essere… no ma che dico.

inizio a girare per i corridoi, vedo in lontananza la madre di Zayn e le sorelle, piangevano tutte come matte cos'era successo?!

Loro non mi avevano vista, mi fermai all'inizio del corridoio, alzai lo sguardo e lessi un cartello.

Il corridoio era buio, stretto, nessuno felice, piangevano tutti… poi vidi quella parola… " DECEDUTI" un tuffo al cuore… no… non poteva essere morto! Non lui! Stava guarendo! Sentii il mondo cadermi addosso, iniziai a respirare più velocemente, i battito del mio cuore non era per niente regolare… non poteva essere morto. No non lui! Non Zayn! Non quel ragazzo con quel sorriso stupendo, non quel ragazzo così perfettamente perfetto (?) Non il mio Zayn.

Guardai di nuovo la sorella più piccola, era per terra e piangeva come una fontana, la testa iniziò a girarmi, le gambe tremavano, vedevo tutto sfuocato e poi vidi lui, vidi Zayn venirmi in contro e urlare : ALEX buio totale.

SPAZIO AUTRICE

BUONGIORNO POPOLO DI NAAARNIAAAA COME STATE? PIACIUTO IL CAPITOLO? SPERO DI SI... :)
GRAZIE PER TUTTI I BELLISSIMI COMMENTI :') SIETE FANTASTICHE SCHIAAAAO BELLE :D mandate tante recensioni miaccomando :D

 

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Capitolo 9
*** CAPITOLO 9 ***


Guardai di nuovo la sorella più piccola, era per terra e piangeva come una fontana, la testa iniziò a girarmi, le gambe tremavano, vedevo tutto sfuocato e poi vidi lui, vidi Zayn venirmi in contro e urlare : ALEX buio totale.

 

Aprii gli occhi, mi sentivo confusa, dov'ero finita? Guardai il letto dov'ero sdraiata, era un letto d'ospedale… stavo per stropicciarmi gli occhi quando qualcosa me lo impedì, avevo degli aghi nelle braccia.. UN MOMENTO.. DEGLI AGHI NELLE BRACCIA??? io ho il terrore degli aghi, me li tolsi velocemente urlando come una capra in calore (?) qualcuno aprì la porta ed entrò buttandosi in parte  a me, piangevo, piangevo per il mal di testa, piangevo perché mi sentivo persa, piangevo perché mi sentivo sola, piangevo. Il mio cuore batteva a mille, iniziai a respirare affannosamente, poi guardai il viso del ragazzo accanto a me che mi stava bloccando le mani.

-Zayn?-

-Sono qui, Sono qui- disse abbracciandomi…allora non era.. insomma morto?! Non capivo più niente, iniziai a piangere ancora più forte, lui continuava a darmi baci a stampo e tra uno e l'altro mi disse

-Non-

-Piangere-

-Sono-

-qui-

Poi finalmente mi calmai e lui mi spiegò che era morto un suo zio.

aaaaaa ecco quanto mi sentivo deficiente in quel momento.

-Sono guarito !! Sono guarito Alex! Torno a casa! Torno a casa!- disse prendendomi il viso tra le mani e baciandomi ancora.

Ero felicissima, ma ancora leggermente confusa, entrò qualcuno.

Dott: Deve riposare, la prego esca.

Disse severamente. 

-No! No ti prego resta qui!- dissi cercando la mano di Zayn che mi aveva appena lasciato per uscire, mi spostai con il corpo verso di lui allungando al massimo le braccia.

-Vengo dopo non preoccuparti!-

Mi sentii abbandonata, iniziai a urlare il suo nome, ero praticamente impazzita. Si aprì la porta ed entrò l'altro medico, quello di Zayn-

-Salve Signorina-

-Oh salve! - dissi apparentemente tranquilla ma poi ricominciai

-ZAAAAAAAYYYYNNNN ZAAAAYN TI PREGO!- 

-Si calmi per piacere, adesso ci parlerò io, vedrai che lo convinco a farà entrare-

Lo guardai come per ringraziarlo, poi prese l'ago che mi ero sfilata e lo stava per rimettere nel braccio

-no! nono fermo! non posso! NONOOO- ok sò che posso sembrare pazza ma ho letteralmente il terrore degli aghi, mi stavo cagando in mano!

Ad un tratto sentii delle urla provenire da fuori

-MI LASCI ENTRARE CAZZO!-

-NO DEVE RIPOSARE!-

-A è COSì CHE DEVE RIPOSARE??!?!?! MI LASCI PASSARE!-

poi tirai un urlò di dolore

-Scusami, sò che è piuttosto doloroso ma devi resistere-

Guardai in basso, nella mia pancia c'erano tre aghi

-ma che cavolo mi sta facendo??!?!? Ma si può sapere? La smetta sono solo svenuta!-

-Oh no non è solo svenuta, è molto più grave-

-Oh ma la smetta! -

-Stia giù le ho detto che è molto più grave! Non sarei qui se non lo fosse!-

disse zittendomi, a quelle parole iniziai a tremare, stavo per piangere ma qualcuno entrò improvvisamente in stanza

-Zayn!- urlai 

-Alex!- disse venendo verso di me, guardò la mia pancia, poi guardò me, poi la pancia, poi mi prese le mani e me le strinse forte

-Non guardare!- mi disse girando il mio viso verso il suo.

Con il pollice iniziò ad asciugarmi la guancia, mi tranquillizzai ma dopo neanche 3 minuti tirai un altro urlo di dolore.

-DITEMI CHE CAZZO HO!!!!- urlai respirando sempre più forte, ho sempre avuto il terrore degli ospedali.

-Devi essere operata!- mi disse tutto d'un fiato il medico. 

Il mondo mi crollò addosso per la seconda volta, ma che era successo???

Finalmente finì ed uscì anche perché era piuttosto imbarazzante perché sotto non avevo niente.

Fortunatamente mi aveva tirato su le coperte fino all'inizio della mia povera pancia tutta bucherellata e il pigiama lo tenevo appena all'inizio ma adesso dovevo ritirarlo giù.

-Girati!- dissi a Zayn

-Ahah hai vergogna?- mi chiese ridendo

-Si! Girati!- mentii, non avevo vergogna, ma non era il momento di mostrare certe cose (?) 

-Guarda che ti ho già vista tutta nuda-

Mi mise una mano sulla pancia, poi mi guardò, la mano scese, scese, e scese fino ad arrivare all'inizio del lenzuolo.

Si alzò in piedi, sempre guardandomi si avvicinò a me e mi baciò, intanto inarcai la schiena e lui tirò giù quello straccio che non si poteva esattamente chiamare pigiama, sfiorò il profilo del mio corpo, fino ad arrivate alle ginocchia. Poi mi alzò le coperte, sempre baciandomi e alla fine si staccò dicendomi

-Era così difficile ?- mi chiese con sguardo malizioso, io ero rimasta incantata a guardarlo mentre i brividi che mi aveva provocato sparirono.

Entrò qualcuno.

-Allora ti abbiamo fatto una lastra quando eri svenuta, e ti abbiamo fatto degli esami, le punture di prima.

 Il tuo intestino non lavora benissimo, hai ricevuto un pugno in pancia da qualcuno? -

Lo guardai male e gli dissi di no

-Non sto scherzando, è una cosa grave. Dobbiamo ricoverarti il prima possibile perché è da un po' che è così! Anzi da troppo! Ripeto.. qualcuno ti ha dato un pugno in pancia? Tu sei piccola e magrina ( effettivamente era molto vero, ero molto più bassa di Zayn e pesavo pochissimo ) anche un pugno piano può farti molto male, ma questo è stato veramente forte- D'un tratto mi venne in mente. Era stato zayn! Certo a scuola quando mi minacciava era stato lui, ma non potevo diglielo, lo guardai, vidi che stava per piangere, aveva capito anche lui, così dissi la verità ma senza fare nomi.

-si, è stato un ragazzo a scuola-

-Quanto tempo fa?-

-A settembre-

-Tra 3 ore c'è l'operazione preparati!- mi disse uscendo velocemente dalla stanza tutto preoccupato, effettivamente è vero da quel giorno mi ha sempre fatto male la pancia, ma pensavo fosse solo una botta.

Zayn iniziò a camminare avanti e indietro per la stanza, con le e mani tra i capelli ( gli stavano ricrescendo ) Poi venne da me

-Zayn non preoccuparti-

-è colpa mia cazzo,  E' COLPA MIA!- urlò fuori di sè

-Ti prego non urlare mi gira la testa- dissi chiudendo gli occhi,sentii qualcosa sopra di me, era lui che mi abbraccio,mi tirò su e mi ritrovai seduta sul letto in braccio a lui come una bambina e con le gambe appoggiate alle lenzuola, mi stringeva forte, e io ricambiai.

-è tra 3 ore.. 3 ore sono tante!- dissi guardandolo

-Dove vuoi andare?- mi chiese come se fosse disposto a fare di tutto.

-Di fuori- dissi tirandomi su in piedi, lui mi prese in braccio, ma questa volta come una principessa *-*

Gli misi le mani intorno al collo e appoggiai la testa sulla sua spalla, sentivo il suo profumo, il suo inconfondibile profumo, uscimmo si sedette nell'erba e mi mise accanto a lui.

-Ci siamo scambiati gli ruoli- disse guardandomi triste

-Meglio così- dissi appoggiandomi sui gomiti

-Come vorrei poter essere operato al tuo posto, è tutta colpa mia non te lo meriti- disse asciugandosi una lacrima

-Eii, non ho mica il cancro come te! E' solo una banalissima operazione, basta adesso smettila! Sei sei guarito tu perché dovrei preoccuparmi io?- dissi ridendo

Prese due mele dall'albero e me ne porse una, era buonissima.



SPAZIO AUTRICE
BUONGIORNO POPOLO
PUTROPPO QUESTO è GIà IL PENULTIMO CAPITOLO :( L'HO DETTO CHE ERA CORTA...
SPERO VI SIA PIACIUTA :D SE VOLETE CONTINUARE A LEGGERE LE MIE FF AGGIUNGETEMI TRA GLI AUTORI PREFERITI, TRA UN PO' NE METTERò UN'ALTRA, UN PO' PIù LUNGHETTA :) COMUNQUE VOGLIO TANTE RECENSIONI, DITEMI COSA NE PENSATE... VI SIETE SPAVENTATE AAAA? PENSAVATE CHE ZAYN FOSSE MORTO :'') AHHA NO, NON RIUSCIREI MAI A SCRIVERE UNA COSA DEL GENERE... :)

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Capitolo 10
*** CAPITOLO 10 ***


ULTIMO CAPITOLO

Era ora. Ero super iper strasuper agitata e lui se ne accorse

-Andrà tutto bene! Quando ti risveglierai io ci sarò ok?! te lo prometto.-

-Ho paura Zayn! Ho tanta paura- dissi iniziando a tremare

-Sei forti ce la farai ;)-

-Si ma..Zayn-

-e' tutto ok.. è tutto ok!- mi gridò mentre mi portavano fuori dalla stanza con tutto il lettino.

lo guardai per l'ultima volta e poi una luce accecante quasi mi accecò (?) era quell'odiosa lampada gigante per l'operazione, c'erano tanti dottori, tutti vestiti di quei così azzurri spaventosissimi. Ero letteralmente terrorizzata dai quei tipi, mi mettevano soggezione. Sopratutto il tipo che stava pulendo uno stano oggetto mooolto inquietante che sarebbe sicuramente servito per l'operazione D: Mi stavo cagando in mano dalla paura!!!!!

Ok devo essere forte… aha maddaaai Zayn è guarito dal cancro e io dovrei tremare per questa stupidissima cosa? VOGLIO LA MAMMMMAAA D:

Vidi un ago, me lo misero nella schiena e poi non mi ricordo più niente, solo qualche immagine sfuocata e poi buio totale

Quando riaprii gli occhi sentii una mano bollente mentre l'altra gelata.

Avevo freddissimo tranne che nella mano destra, girai la testa e la guardai, era stretta nella mano di qualcun'altro. Di Zayn.

Dormiva, aveva un viso così angelico, gli accarezzai i capelli cortissimi che dopo più di un anno finalmente, gli stavano ricrescendo, ce l'aveva fatta.. WWAWWWAAAAAAAWDRFTVYGBEUCNWSXA CE L'HO FATTA :D YEAP è PASSATA MUHEHEHHEHEHE CHE GRANDE CHE SONO :'D.

-è tutto finito… è finalmente tutto finito- sussurrai richiudendo gli occhi e riaddormentandomi. 

Passò una settimana e finalmente uscimmo da quell'incubo ...era passato quasi un anno, ed è stato il più brutto ma nello stesso tempo il più bello della mia vita, insomma brutto per la storia di Zayn  ma bello perché l'avevo conosciuto…insomma lui in un anno è stato capace di regalarmi emozioni che nessuno era mai stato capace di regalarmi. ( scusate per la ripetizione)

Tornati a casa abbandonammo entrambi la scuola, non volevamo ripetere l'anno.

Mia madre, che non era al corrente di niente, quasi mi uccise quando le raccontai tutto, prima sembrava volesse decapitarmi poi però mi riempì di baci e abbracci a più non posso!!!! CHE SCHIFEZZA BLEA!!!!!!Non avevamo soldi per comprarci una casa in città, così affittammo un appartamento, era davvero carino, piccolo ma bellissimo! La cicatrice sulla mia pancia si vedeva a malapena, i capelli ci erano ricresciuti ad entrambi, e lui si era rifatto la cresta con il ciuffo biondo, rimise su un po' di chili sfoggiando vanitosamente i suoi muscoli! HEHHE IO SONO LA SUA RAGAZZA.. ROSICATE :D !!!Un giorno decidemmo di andare a fare un tatuaggio… ci tatuammo sul braccio una scritta, una frase cortissima ma che racchiudeva mille significati, almeno per noi e per quello che avevamo passato…

Believe in yourself.. *O* il mio primo tatuaggio :')

 

UN ANNO DOPO….. IN OSPEDALE.

 

-DEVO ENTRARE! … no non ho il coraggio!!!- continuava a urlare.

-Cazzo devo fare qualcosa!!! Devo entrare!!! ma  non ci riesco!!!-

-ahaha Calmati, vedrai che andrà tutto bene- lo tranquillizzò la madre abbracciandolo

-Mamma ha bisogno di me!-

-Oh caro, sono sicura che se la sta cavando benone-

Ad un tratto uscì un medico con il camice tutto sporco di sangue, si tolse i guanti di lattice e chiese

-è Lei Zayn Malik?-

-Si si sono io!- rispose tutto agitato alzandosi di scatto da quella brutta e vecchia sedia di ospedale altrettanto vecchio e brutto D:

-Complimenti… lei è diventato padre di un bellissimo maschietto!!- disse aprendo la porta e mostrandogli Alex sdraiata sul letto, con in braccio un piccolissimo bimbo dagli occhi azzurrissimi. Una lacrima di gioia solcò il suo viso alla vista di quella meraviglia  che avevano creato, simbolo del loro amore. 




SPAZIO AUTRICE
Ciao narniane (?) è finita :') 
Spero tanto vi sia piaciuta, il finale ho cercato di scriverlo nel modo migliore perchè non mi escono molto bene xD
Volevo ringrazziare le 452 persone che hanno letto il primo capitolo e alle altre ( circa 200 ) che lo hanno letto, inoltre vorrei super ringraziare tutte quelle che mi hanno mandato delle recensioni fantastiche, Grazie di cuore :)


Per chi è interessato, sto gia scrivendo un'altra FF che posterò prossimamente, quindi che la vole leggere tenga controllato il mio profilo :) Grazie ancora a tutte spero che vi sia piaciuto l'ultimo capitolo.. l'ho riscritto minimo 10 volte per migliorarlo xD 

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