L'amore non ha limiti ( raccolta in capitoli) di juss_malik (/viewuser.php?uid=236491)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** fulmine a casa di Zayn ***
Capitolo 2: *** Tempesta ormanale a casa Malik ***
Capitolo 3: *** Una lunga notte ***
Capitolo 4: *** Sindrome del secondo giorno ***
Capitolo 5: *** Non lasciarmi mai ***
Capitolo 6: *** Passione ardente ***
Capitolo 7: *** Una notte magica ***
Capitolo 8: *** Alle prove e poi... ***
Capitolo 9: *** Novità e sospetti a casa Malik ***
Capitolo 10: *** Fuga nella notte ***
Capitolo 11: *** A casa di Willy ***
Capitolo 12: *** Cosa ti succede, Patty?? ***
Capitolo 13: *** Caro Zayn: è amore! ***
Capitolo 14: *** Cose imprevedibili... ***
Capitolo 15: *** Un triste arrivederci.. ***
Capitolo 16: *** ..Maledetto sms! ***
Capitolo 1 *** fulmine a casa di Zayn ***
FULMINE
A CASA DI ZAYN
Era una
domenica come le altre, Patty ascoltava l'ipod, naturalmente i 1D.. La
giornata fuori era bellissima, il pensiero di Patty volò
subito a quel concerto nel quale ebbe la fortuna di conoscere Zayn.. Da
allora divennero amici per la pelle. Una cosa per Zayn molto naturale,
lui poteva avere tutte le ragazze che voleva.. Ma con Patty nacque
subito un sentimento di affetto fraterno, come se Zayn non volesse
rovinare il magico rapporto che si era creato.
Ma non si può dire la stessa cosa di Patty; lei era
fottutissimamente innamorata di lui, cercava nel suo sguardo il minimo
segnale che le facesse dire dentro di se, ancora una volta " dai cazzo
baciami, dai cazzo cazzo cazzo". Ma non succedeva nulla.
Anche Patty cercava di non essere molto esplicita sul suo sentimento.
Non voleva essere rifiutata,era una cosa che psicologicamente non
sarebbe riuscita a gestire.
Aveva paura di rovinare un rapporto comunque bellissimo con il Malik,
anche se nel suo cuore sperava in qualcosa di più.
Patty comunque era una ragazza intelligente, sapeva che la sua poteva
essere anche una cotta dovuta al fatto che Zayn era il suo idolo
musicale, quindi ragionandoci su non aveva manifestato esplicitamente
il suo sentimento anche per questo.
Un giorno Patty e Zayn si incontrarono a casa di zayn.
"Chi è quel
ragazzo" esclamò Patty.
"Mio zio"
rispose Zayn.
Patty non riuscì a fare a meno di fissare quell'uomo, "zio di Zayn, sembra uno
scioglilinga" si ripeteva la ragazza..
In un attimo Patty aveva dimenticato chi erano i 1D, chi era Zayn e la
sua cotta per lui.
Si sentì attraversata da una serie infinita di brividi sulla
pelle, di sensazioni di vuoto allo stomaco. Insomma si trovava in una
dimensione parallela.
Non riusciva a levargli gli occhi di dosso, a tal punto che lo zio di
Zayn , Rupert, esclamò con un certo imbarazzo: " So che ti chiami Patty,
è un bel nome, come del resto quei tuoi occhioni verdi e
quei tuoi occhiali rayban".
Patty non sapeva se svenire o affogarsi in una bottiglia d'acqua
ghiacciata per alleviare il calore che salì impietoso verso
la testa. Era tutto quello che non aveva mai sognato di vivere.
"Grazie per il
complimento" rispose emozionata Patty, cercando con lo
sguardo qualcosa che potesse fargli togliere lo sguardo da Rupert..
Zayn capì la situazione, conosceva come le proprie tasche la
sua amica; si era presa una cotta spaventosa per suo zio, che
età a parte (33 anni) contro i 15 di Patty, era un ragazzo
molto giovanile.. dimostrava circa 25 anni.
" che ne direste di
vedere un film?" esclamò Zayn preparando un dvd
e accendendo il lettore..
Patty:" per me va bene,"
Rupert:" per me
è ok,"
Zayn. " allora vediamo
avatar.."
Patty in realtà non faceva neanche attenzione alla scelta
del film, voleva soltanto piazzarsi sotto la coperta di quel divano
accanto a Rupert, sentiva le farfalline allo stomaco, il film per lei
non aveva nessuna importanza.. Avrebbe potuto vedere con lo stesso
disinteresse Via col vento oppure il film più comico del
momento.
Allora si piazzarono sul divano Rupert e Patty, mentre Zayn alle prese
con Twitter rimase su una poltrona poco distante.
Patty non sperava in niente di meglio:" Caro Zayn tu sei figo, ma tuo
zio mi fa venire la pelle d'oca" pensava ripetutamente.
Iniziò il film, patty si tolse le scarpe e poggiò
i piedi sul divano, rannicchiati a toccare le gambe di Rupert.
Anche Rupert si mise abbastanza comodo rivolgento il corpo verso di
lei, come se seguisse il film da una posizione laterale..
Ad un certo punto la mano di Patty scivolò , sotto la
coperta, sui suoi piedi, se li massaggiava, cercando tra un solletico
ed un altro di avere un contatto fisico con Rupert.
E così fu. Fece scivolare la mano oltre il suo piede e si
ritrovo con le dita a contatto con le zone genitali di Rupert.
Patty aveva il cuore che batteva a mille
" ODDDDIIIIIOOO
che figata, so che non si fa, ma non resisto" pensava tra
se e se.
Pe l'emozione la ragazza sentiva rimbombare i battiti del suo cuore,
molto accelerati, sui polpastrelli delle dita. Non sapeva se , con
estrema spavalderia, continuare il suo massaggio ai piedi o buttarsi
sempre di più sulla zona pubica di Rupert.
Patty aveva un nodo in gola, l'eccitazione le aveva arrossato guance e
zigomi e la temperatura del suo corpo era aumentata sicuramente di
qualche grado.
Rupert all'inizio faceva finta di niente, ma poi si notò nei
suoi occhi una sorta di combinazione tra stupore e godimento.
Patty era fuori di se, aveva il cuore che batteva come la batteria
della band più rock del momento, non riusciva a staccarsi
dal ragazzo.
L'aria era diventata paradisiaca per Patty, ma ad un tratto Zayn
esclamò: " Vi
va qualcosa da bere"?
Patty si fermò un attimo perchè stava per
scappargli: " Zayn, ma
vaffanculo, puoi andartene in camera tua?"
Spazio
Autrice
Ciao
Ragazze sono CLARA,
e
questa è la mia prima FF..
Il
primo capitolo è un pò cortino ma ho la mia
storia ben chiara in mente..
Seguitemi
e incoraggiatemi e soprattutto RECENSITEMI.
A
presto con il secondo capitolo.
|
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Capitolo 2 *** Tempesta ormanale a casa Malik ***
TEMPESTA ORMONALE A CASA MALIK
La
situazione era diventata fantastica, Patty era davvero in un altro
mondo.
E’ vero che era sempre stata innamorata pazza di
Zayn, ma non adesso.... Rupert le aveva rubato l’anima.
Zayn, fece gli onori di casa e chiamò verso se Rupert e
Patty indirizzandoli verso il tavolo della cucina. Quindi si
recò davanti al frigo e cominciò a prendere di
tutto, Thè fresco, birra, pepsi, perfino un succo di limone
che aveva tutta l’impressione di soggiornare nel frigo da un
paio di mesi.
“ Mi sa tanto
che questo succo abbia un paio di anni di età”
esclamò Rupert.
“Si zietto, lo
sai che io sono sempre in giro per il mondo e non ho il tempo per
controllare lo stato del mio frigo”rispose di
colpo Zayn.
Rupert fece un’espressione strana, conosceva Zayn come le sue
tasche , in tutta la sua vita non lo aveva mai chiamato
“zietto”, e questo lo fece pensare un attimo, aveva
paura che potesse essere geloso o infastidito dalla situazione che si
era creata con Patty.
“
ah… ci voleva” esclamò
Rupert stappando una birra.
“ Ne vuoi un
po’” chiese alla ragazza.
“ Si si si si
si , grazie! Io adoro la birra fresca” rispose
Patty.
In realtà lei odiava la birra, non aveva mai bevuto qualcosa
di alcolico, ma probabilmente dalla mani di Rupert avrebbe accettato da
bere anche del Gasolio.
Rupert quindi prese dei cubetti di ghiaccio e li versò nei
due bicchieri ancora pieni. “ Sai cosa farei con quel
ghiaccio? Te lo butterei addosso e lo mangerei dalla tua
pelle” pensava a bassa voce la ragazza in preda ad una
tempesta ormonale.
Ad un tratto squillò il telefono di Zayn, era Justin, si
proprio lui, Justin Bieber, che voleva far sentire al suo amico Zayn
l’anteprima di una melodia di una canzone che avrebbero
potuto cantare insieme in un fantastico rapporto di collaborazione tra
lui stesso e i 1D. Allora con il telefono poggiato tra la spalla e
l’orecchio, prese la chitarra che giaceva su un angolo della
cucina e si recò verso la stanza studio.
La testa di Patty era ancora intontita, e in più adesso
queste magnifiche note che sente in sottofondo provenienti dalla
chitarra di Zayn.. Stava per svenire.
Ad un certo punto però guardò Rupert e con un
cenno della testa gli disse :“
Dai Rupert, ci rimettiamo sul divano?”
“ ok, vuol dire
che Avatar , Zayn lo rivedrà un'altra volta”
rispose lui.
E fu così che si sedettero nuovamente sul divano, coperta su
di loro e Play dal telecomando.
Patty aveva le guance rosso rubino, quasi aveva bisogno di un estintore
per raffreddare gli animi, il suo cuore aveva il ritmo di una banda
rock.
Anche Rupert però non era indifferente alla presenza della
ragazza, diciamo che il feeling si era creato..
E durante la visione di Avatar, tra albero madre e Na’Vi,
Patty adottò la stessa tattica precedente. Fece scivolare le
mani sotto la coperta fino a raggiungere i sui piedi posti vicino alle
cosce di Rupert e con mano lesta cominciò ad accarezzarli
con movimenti lenti e continui.
Ad un certo punto allungò la sua traiettoria a superare i
suoi piedi ed OLE’ le sue dita all’altezza del pene
di rupert.
“
Oooddioo” esclamò la ragazza ad alta
voce non riuscendo a contenersi per l’eccitazione.
Rupert sussultò, non tanto per il contatto fisico, quanto
per l’improvvisa esclamazione di Patty.
“ Benedetti
tutti i 1D, Justin Bieber, Miley Cyrus e chi più ne ha
più ne metta” pensava esclamando
fuori di se Patty. Si era accorta che Rupert aveva una erezione in
corso! Non aveva mai visto o sentito al tatto un pene con
un'erezione....
Patty non capiva cosa fosse quella forza attrattiva che non riusciva a
farla staccare da lui.
Ad un certo punto passò al piano B, cioè voleva
metter alla prova Rupert nel caso in cui lei avesse chiaramente assunto
un comportamento affettuoso.
E così si rannicchiò verso Rupert portando il
viso all’altezza del collo del ragazzo e rannicchiandosi
tutta fino a raggiungere i 50 centimetri di lunghezza.
Appoggiò le sue labbra sul collo di Rupert, e
cominciò a muoverle con movimento sensuale , alternando
anche la lingua.
A questo punto Rupert divenne arancione come un mandarino. Il colore
del suo viso contrastava cromaticamente con il rossore di Patty ed il
blu dei personaggi di Avatar. Era un arcobaleno di passione!
“ Patty forse
è meglio che ci conosciamo un po’
meglio..” disse Rupert alla ragazza.
In questo istante rientra Zayn, che sorpreso dalla posizione e
dall’atteggiamento assunto dai due, interruppe la sua corsa
verso l’ipad che giaceva ancora sulla poltrona.
“ Ho visto che
avete fatto in fretta a fare amicizia” esclamò
sorpreso Zayn.
Rupert si sentì in colpa, aveva paura che Zayn provasse
qualcosa per Patty oltre alla semplece amicizia.
In fin dei conti lei era una bella ragazza, occhi grandi e verdi che
cambiavano di colore in base ai vestiti e alla luce, una montatura di
occhiali Rayban neri che le stava divinamente, capelli lunghissimi
castani, quasi biondo scuro. Anche il fisico era da paura, snella bel
sederino ed una quarta di reggiseno.
Patty invece si vedeva bruttina, come tutte le 15enni soffriva del
complesso di inferiorità verso le altre, forse
perché indossava sempre i jeans, le felpe e le converse.
Ma le preoccupazioni di Rupert terminarono quando Zayn allontanandosi
verso la poltrona gli fece l’occhilino, come a dire “ va tranquillo,
è tutto ok”.
Rupert si sentì sollevato e tirò um sospiro di
sollievo, guardando Patty negli occhi.
Il tempo volava erano già le 20:00 e Patty doveva tornare a
casa, c’era sua madre che la aspetta va per cena.
“posso avere il
tuo numero” chiese la ragazza a rupert.
“certo”
rispose lui
“allora prendi il mio cell ,fa il tuo numero e fa uno squillo
così rimane in memoria anche il mio”
suggerì lei..
E così Rupert fece. Zayn da gentiluomo accompagnò
alla porta la sua amica e la abbracciò forte, tanto forte
quanto era l’amicizia che li legava. La casa di Patty distava
circa 1 Km da quella di Zayn, ma lei fece la strada in meno di 1
minuto.
Arrivò davanti la porta, cercò le chiavi dentro
la borsa e …….sms in arrivo!
“oddio
è Rupert” gridò ad alta
voce Patty.
C’era scritto:
“ Non so da dove vieni e dovre insieme potremo andare, ma
stasera se vedrò la luna non mi meraviglierò,
perché non sarà mai bella come te! I love
You”.
Spazio autrice:
CIAO
RAGAZZEEEEEE
IL SECONDO
CAPITOLOOOOOOO
GRAZIE A TUTTE
QUELLE CHE HANNO MESSO LA MIA STORIA TRA LE SEGUITE E PREFERITE!!
CONTINUATE A
RECENSIREEEEE
GRAZIE
CLARA
|
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Capitolo 3 *** Una lunga notte ***
UNA LUNGA NOTTE
“ciao Maà,
sono a caaaaasa” urlò Patty superata
la soglia dell’ingresso.
“Ti aspettavo un
po’ prima oggi dato che non ho lavorato, pensavo potessimo
vedere un film insieme..”esclamò la
madre.
“ah, mi dispiace, già fatto, ero a casa di Zayn e,
sai per ammazzare il tempo abbiamo visto Avatar”
“ok, va bene
sarà per un’altra volta”rispose
la madre,
“adesso vieni a tavola
che si fredda” continuò.
Patty non
aveva un briciolo di fame, non faceva altro che pensare a Rupert, quel
ragazzo l’aveva stregata.
Sentiva dentro di sé che non sarebbe stata una cotta
normale, aveva i brividi addosso. Pensava anche a Zayn , fino a ieri
era il suo unico obbiettivo , almeno fino all’entrata in
scena di suo zio.
“perché non mangi Patty?”
“No, mamma, scusa ma non ho fame, sai Zayn è
sempre gentile e mi ha offerto parecchie cose da mangiare….
E così non ho fame”
“ok, passi per questa
volta! almeno hai fatto i compiti?" Domandò la
madre.
“Certo, sai che per me
la scuola è al primo posto!!” rispose
Patty trattenendo la risata che confermava che di compiti fatti neanche
l’ombra.
“scusa mamma, vado in camera mia”
“va bene, notte! Dammi un bacino almeno”
Patty
strinse sua madre verso sé , ma in quel momento avrebbe
voluto avere Rupert tra le sue braccia, stringerlo fino a non farlo
respirare, continuare a baciare il suo collo… quella sua
pelle aveva un sapore afrodisiaco.
Rupert era un tipino, aveva i capelli rasati a zero a tal
punto che non si capiva se erano biondi o castani , gli occhi azzurri
mare.. Insomma non sarà stato bellissimo ( come Zayn) ma era
molto affascinante. Ottimi geni nella famiglia Malik…
Patty
entrò in camera sua, si spogliò,
indossò una shirt più grande di almeno tre taglie
e rimase in slip. Si sdraiò sul letto, faccia in aria ad
osservare la costellazione di stelle fluorescenti che aveva attaccato
al tetto. Girò lo sguardo verso destra a scorgere i suoi
Poster, c’era quello di Zayn, ma anche uno di Justin e
più spostato quello di Miley Cyrus che interpretava Hannah
Montana. Il suo sguardo girava nel vuoto, aveva in testa soltanto
Rupert.
Con le dita iniziò ad accarezzarsi la pancia, sorridendo tra
i denti per il solletico. La sua mano si spostò verso i suoi
seni e cominciò ad accarezzandoli soffermandosi sui
capezzoli. Con l’altra mano abbassò leggermente
gli slip e iniziò ad accarezzarsi lì,
continuamente e ad un cero punto: “ RUUUUUUPEEERT”
urlò eccitata dall’orgasmo.
Prese il iphon,e gli
scrisse un sms: “
Ma per caso sei stato mandato sulla terra da un altro pianeta come nel
film Avatar? Non faccio altro che pensarti, a che ora ci vediamo
domani?”
Si ,lei non era come
Rupert in materia di romanticismo, era molto spartana nel rispondere
agli sms, le sue frasi erano sempre le stesse e non scriveva
più di 2 parole complete.
Dopo circa 30 secondi
rispose Rupert. “
ah ah ah vengo da Pandora!! Se vuoi domani ci rivediamo alle 17:00 da
Zayn e magari andiamo a farci un giro…”
“ok, notte
cucciolo” rispose Patty.
“Notte …..PANDORINA”.
La notte passava lenta,
come attraversare con la bicicletta le Ande. Patty aveva gli occhi
spalancati, non riusciva a dormire, ripeteva nella sua mente quello che
aveva vissuto, provava ancora le stesse sensazioni, come se fosse
ancora a contatto con Rupert. Si faceva mille domande. La prima era se
Zayn fosse stato d’accordo a questa love story, alla fine era
il suo più grande amico, non voleva deluderlo.
Ma il
pensiero che le frullava più di tutti nella sua mente era
come fare a dirlo a Rose,sua madre. Lei era di larghe vedute, questo
si, ma da buona 45 enne aveva la maturità giusta per pensare
che la loro poteva essere solo un attrazione fisica, senza sentimento.
E poi come fare a raccontarlo alle amiche? Quali amiche? Patty non
aveva tante amiche, aveva due o tre ragazze con le quali aveva un
rapporto migliore delle altre, ma in definitiva non erano amiche con la
A maiuscola.
Il suo primo amico
è stato il poster di Justin.. Ah se quel poster potesse
parlare, sa più cose lui della vita di Patty che lei stessa.
Ha dovuto subire tutte le crisi di pianto del periodo adolescenziale di
Patty, i suoi sfoghi, i suoi complessi..
E poi è subentrato Zayn, che tra l’altro lei tutto
voleva che fosse tranne che amico, ma non adesso… adesso
c’è Rupert!
La stanchezza ebbe il sopravvento, e dopo 6 ore di veglia , verso le
3.00 del mattino si addormentò.
“Hey, I just met you, and this is crazy, but here's my
number, so call me, maybe? “…. No no
, Patty non stava cantando ! era la suoneria della sveglia
sull’ iphone che suonava con la canzone di Carly Rae Jepsen.
Erano le 6:30 e doveva
alzarsi per la scuola. Si alzò, come ogni mattina
inciampò sui vestiti che puntualmente aveva lasciato a
terra, si recò in bagno, si truccò lievemente,
giusto un po’ di matita sugli occhi, si vestì ed
era pronta.
Recandosi verso la porta incrociò sua madre.
“Buongiorno maaamma , io vado”
“Aspeeeetta, hai fatto colazione?”
“no
non ho fameeee”
E sparì tra
la foschia mattutina di Londra… .
Spazio
autrice:
CIAO RAGAZZEEEEEE,
GRAZIE INFINITE
PER LA FIDUCIAAAAAA..
LA MIA STORIA E'
STATA MESSA TRA LE PREFERITE DA 12 DI VOI E 22 VOLTE TRA LE SEGUITEEEE
HO GIA QUASI
PRONTA LA QUARTA PARTE...MA PRIMA RECENSITE!!!
CON AFFETTO
CLARA
|
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Capitolo 4 *** Sindrome del secondo giorno ***
SINDROME
DEL SECONDO GIORNO
Patty, come ogni mattina
,recandosi a scuola a piedi, si trovò a percorrere la solita
strada, ad incontrare la solita gente alla solita fermata della
metropolitana. Tutto sembrava uguale, tutto appariva in un unica
direzione, come se la sua vita non avesse ricevuto nessuno scossone..
Ed invece lo scossone c'era stato, anzi si trattava di un vero e
proprio tornado che la aveva investita proprio in pieno. Come quando si
vedono le immagini in tv di quelle cittadine americane travolte dai
vari tornadi,impietosi e devastanti, ai quali viene affibiato un nome
diverso.. Ecco, il suo si chiamava Rupert.
Arrivò
a scuola prima del solito, forse era stato anche un bene
perchè ne approfittò per tirare fuori dalla borsa
qualche libro e provare a studiare quello che il giorno prima non gli
era neanche passato per la mente di studiare.
Si fecero le otto ed
entrò. Fece segreto con tutti i suoi compagni di quello che
aveva provato e vissuto, non voleva condividere con nessuno il suo
stato sentimentale, forse era gelosa della sua vita, più
probabilmente temeva il parere dei suoi coetanei, che se avessero
saputo che si era innamorata di un 33enne lo avrebbero pubblicizzato
meglio della BBC. E comunque non andava tralasciato il fatto che Rupert
era comunque lo zio di Zayn Malik, non proprio uno qualunque; i
paparazzi avrebbero fatto follie per aggiudicarsi uno scoop
così.
La mattina
passò senza particolari problemi, Patty non fu interrogata,
scongiurò quindi qualche brutto voto che avrebbe messo alle
corde il rapporto con sua madre, e la ragazza aveva più che
mai bisogno del suo appoggio.
Il tempo di recarsi a
casa, mangiare un boccone al volo, due coccole al cane , due post su
twitter e si fecero le 16:45.
" Cazzoooooooooooo è
quasi oraaaaa!!! Devo sbrigarmiiii" gridò
Patty sdraiata sul divano con l'ipad sulle gambe.
Così si
preparò ed uscì;
direzione: casa di Zayn Malik
obiettivo: buttarsi nelle braccia del suo
Rupert
speranze: di non svenire appena visto
paure: tante, da cagarsi addosso!
Che bella Patty, nel
tragitto non rimaneva per niente inosservata, i ragazzi al suo
passaggio giravano la testa verso lei come attratti da un campo
magnetico. Ma non voleva sentirselo dire, continuava a vedersi brutta..
.. Solite insicurezze dell'adolescenza. Camminando lasciava una scia di
profumo inconfondibile, era l'odore dello shampoo. Si.. era
incredibile, i suoi capelli mantenevano l'odore dello shampo anche per
tre giorni, e stando accanto a lei non si poteva far finta di niente.
Arrivò alla
porta di casa Malik, suonò il campanello con l'indice della
mano destra, ma a stento lo centrò. Il suo dito oscillava
come l'ago di una bussola per l'emozione.
Come spesso succede,
anche a lei era capitata la sindrome del secondo giorno. Proprio
così. Mentre il primo giorno si è presi
dall'euforia e dalla novità di quello che sta succedendo, il
secondo giorno si è leggermente più razionali e
le paure hanno il sopravvento.
" Chissà se
piacerò ancora a rupert" pensava
" E
se si aspettava che fossi più bella? più alta?"
Mille domande interrotte
dal rumore della porta che si aprì, inesorabile.
" Patty, amicona mia che piacere
rivederti! Entra pure.." urlò Zayn
abbracciandola e dandole un bacio sulla guancia.
" ciao Zayn" rispose
la ragazza priva assolutamente di parole, la sua mente sembrava le
avesse cancellate tutte.
Entrò, e
dall'ingresso vide materializzarsi la sagoma di Rupert.
" Oddiiiioooo, che visione..! "
sussurrò a bassa voce.
" Ciao bellezza, hai appena dato
senso alla mia giornata" furono le prime parole di Rupert
appena la vide.
Cosa aspettarsi di
meglio?
" ciao Rupert, anche per me la
giornata adesso ha un senso" e si abbracciarono
scambiandosi un tenero e delicato bacio sulle labbra.
Patty divenne nuovamente
di colore rosso rubino, cercava di mantenere l'equilibrio interiore per
evitare di arrossire ad ogni parola di Rupert, ma era difficile, il suo
equilibrio sembrava nettamente instabile.
" Cosa ne dici se andiamo tutti
insieme all' apple store? Justin mi ha detto che il nuovo Iphone 5
è una figata.." disse Zayn spezzando
l'imbarazzo della ragazza.
" ok, per me va bene, tu cosa ne
pensi Rupert?" domandò Patty al suo uomo.
" ok anche per me va bene"
rispose Rupert.
Pe la verità
Patty sperava fino all'ultimo di poter stare da sola con lui, di andare
a fare un giro insieme per parlare, raccontarsi un pò le
loro vite, insomma conoscersi meglio. Ma ormai era troppo tardi, quindi
fece un sorrisino finto fra i denti e tenendo ben salda la mano di
Rupert si diresse verso la porta.
" Ma Justin proprio oggi doveva
dire a Zayn che l'iphone 5 è una figata? non poteva
aspettare domani?" si chiedeva fra se e se Patty.
Una volta fuori dalla
porta , c'era già l'autista di Zayn ad aspettarli. Purtroppo
Zayn non avrebbe potuto permettersi il lusso di passeggiare per le
strade di Londra come un ragazzo normale, si sarebbe bloccata la
città a causa delle directioners impazzite solo all'idea di
vederlo a 1 metro di distanza.
Zayn si
accomodò al fianco dell'autista e Rupert e Patty si
sedettero dietro.
L'apple store non era
molto distante, ma Patty ebbe il tempo di far scivolare le sue mani
sulle cosce di Rupert, accarezzandole dolcemente con le unghia delle
ditta pitturate di rosso fuoco. Appoggiò la sua testa a
quella di Rupert vogliosa di coccole e lui ricambiò il suo
gesto con un bacio sulla fronte.
Patty non credeva ai
suoi occhi, stava andando tutto bene, cominciava a sentirsi
più sicura di lei, forse anche per la presenza di un ragazzo
più maturo di lei al suo fianco... si sentiva protetta, come
non lo era stata mai.
Come in un film d'azione
era già tutto programmato. Sarebbero scesi dall'auto
sfruttando una strada secondaria, e sarebbero entrati dal retro del
negozio. Appena scesi, Patty notò subito la presenza sulla
porta secondaria di 2 gorilloni, alti 2 metri e con l'auricolare.
" Mamma mia, mi sento Miley Cyrus"
esclamò Patty con gli occhi pieni di stupore.
" Mi sa che da oggi in poi dovrai
farci l'abitudine"
rispose a tono Zayn "
anche se a volte rimpiango i tempi dove per strada non mi cagava
nessuno" continuò il ragazzo abbozzando una
risata..
Spazio
autrice:
CIAO
RAGAZZEEEEEEEEEE
ECCO
IL QUARTO CAPITOLOOOOOOO
GRAZIE
DI CUORE A TUTTE VOI, SIETE GENTILISSIME!
UN
BACIO
CLARA
|
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Capitolo 5 *** Non lasciarmi mai ***
Zayn, Patty e Rupert arrivarono all'Apple store entrando dall'entrata
secondaria con un'organizzazione di stile cinematografico, tutto era
stato perfetto.
Zayn indossava gli occhiali da sole e un cappellino dei New York
Yenkees per camuffare la sua identità e tutto sommato
l'esperimento diede i suoi frutti.
" salve, vorrei acquistare l'iphone 5" chiese il ragazzo al commesso.
"Salve, di che colore lo vuole? bianco o nero?"
" bianco ,con cover posteriore argentata" rispose Zayn.
"ok, un attimo e glielo consegno"
Dopo un paio di minuti erano già in coda alle casse.
Ad un certo punto, mentre ci si avvicinava sempre di più
alla cassiera, Rupert sussurrò qualcosa all'orecchio di
Patty.
Fu un bisbiglio, qualcosa che neanche Zayn che era a 50 centimetri
potè udire..
Ma Patty sentì bene, le parole erano rivolte a lei, e
avevano fatto centro come una spada trafigge un corpo morto.
La sua espressione cambiò nettamente, fu avvolta dal mistero
e dall'insicurezza .
" Ti devo parlare, ho
bisogno di dirti una cosa"
Questo è quello che Rupert sussurrò
all'orecchio della ragazza, ed era la causa dell'improvvisa tristezza
di lei.
Non era scontato fosse qualcosa di brutto, ma le ragazze fiutano sempre
giusto quando c'è qualcosa di complicato.
E in effetti Patty aveva ragione.
Una volta saliti in macchina, i due ragazzi non ebbero il coraggio di
scambiarsi uno sguardo, forse per paura di uno o dell'altra di
affrontarsi.
Arrivati a casa, Zayn scese dalla macchina concentrato sul suo nuovo
Iphone 5, desideroso di metterlo sotto carica per mostrarlo su skype a
Justin, e urlò ai due:
" Io vi aspetto dentroooooooo"
...Zayn conosceva il segreto di Rupert, era suo zio, e quindi con
questo atteggiamento fece in modo che i 2 ragazzi rimanessero un
pò fuori da soli a parlare, in modo di avere più
intimità. Gesto gentile del gentleman Zayn!!!!!!!
Rupert appoggiando la schiena su un tronco di un albero e alzando lo
sguardo in cerca del nulla prese voce:
" Patty, come ti ho detto devo dirti una cosa"
La ragazza era ferma davanti a lui, con il mignolo della mano destra
stretto tra le dita del ragazzo.
" Oddio, spero non sia qualcosa che non mi piacerà" rispose
lei.
Con un sorriso forzato Rupert disse:
" già.. Io abito in Canada, a Kingston, in Ontario,quindi
sai benissimo che non possiamo frequentarci.."
Patty spalancò gli occhi dilatandoli come se fosse posseduta
da qualche demonio, e non ebbe il coraggio di ribattere.
" Io non ho voluto dirtelo prima perchè non credevo che noi
due potessimo innamorarci così, ti prego di capirmi..."
continuò Rupert.
La ragazza fece un gesto con la testa come a confermare quello che
Rupert stava dicendo, ma dentro di lei c'era un vulcano in eruzione!!
" Patty, ascoltami, io sono innamorato di te, ma non posso portarti con
me, sei minorenne, non so neanche se la legge del canada lo preveda"
dopo un a pausa di un paio di secondi:
" quindi, quello che voglio dirti, è che se veramente tu mi
ami e se ,come me, puoi aspettare altri tre anni, per diventare
maggiorenne, magari noi due potremmo vivere la storia d'amore
più bella di sempre" continuò Rupert quasi con le
lacrime agli occhi.
Patty era stordita come un pugile prima del KO fatale, non aveva mai
pensato che lui potesse non abitare a Londra. Effettivamente non era
scontato, ma non era normale neanche che abitasse in Canada!!!!
Dopo un paio di minuti di assoluto silenzio, le prime parole di Patty:
" Rupert, io non so dirti se ti amo o no, è passato un
giorno soltanto. Però una cosa te la posso dire, non
immagino neanche un attimo di una vita senza te. Se salti tu, salto io.
Se tu aspetti la mia maggiore età, io aspetterò
te"
Al termine di queste parole Patty scoppiò in un pianto
improvviso, non riusciva a fermarsi. Neanche le carezze del suo ragazzo
riuscivano a calmarla. Aveva sulle guance la scia della matita nera che
aveva messo negli occhi, e tentava di pulirsele con un fazzolettino di
carta.
" Pandorina, era la cosa che volevo sentirmi dire" esclamò
più confortato Rupert lasciandosi andare ad un bacio focoso
con la sua lei.
La situazione era complessa, ma nello stesso tempo chiara:
Lui innamorato di lei
Lei innamorata di lui
Lei abita a Londra da
sempre
Lui abita in Canada da 5
anni
Lei ha 15 anni e non
può raggiungerlo
Lui è disposto
ad aspettare altri 3 anni.
cosa c'è che non va allora?non è tutto a posto
così?
Era più facile a dirsi che a farsi, i due ragazzi stavano
per intraprendere una strada fatta di attesa, gelosia ( la distanza in
una coppia aumenta la gelosia) e coraggio, ma anche di amore e speranza.
Loro si amavano sul serio, la differenza di età a volte non
significa nulla. L'amore quando nasce non è razionale, non
lo puoi comandare.
" Non pensiamoci adesso, io starò a Londra fino al 30
Ottobre; abbiamo un mese intero, e poi magari 2 volte l'anno vengo a
Londra a trovarti." così cercò di incoraggiare
una piangente Patty.
" ok Rupert, non mi abbandonare" rispose la ragazza sfociando in un
altro pianto devastante.
" Dai piccolina! tirati su,, Abbiamo appena detto che nessuno dei due
rinuncia all'altro!! " rincuorò Rupert.
Patty fece un cenno di si con la testa e avvinghiata a Rupert
sottobraccio e con la testa sulla sua spalla si diressero verso la
porta di Zayn e suonarono il campanello circondati dalla nebbia che
saliva e dal buio che era calato su Londra.
DRIIIIIIN .............
RAGAZZE
COME VI SEMBRAAAAA??
RECENSITE
PER FAVORE. DATEMI LA FORZA DI CONTINUARE LA MIA STORIAAAAA!!!
AIUTATEMIIIIIIIII!!!!!
GRAZIEEE
CLA'
|
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Capitolo 6 *** Passione ardente ***
DRIIIIIIIIIN.....
Zayn in un attimo fu alla porta e aprì ai due innamorati che
,avvinghiati tra loro come fossero un corpo solo ,entarono e si
diressero sul divano.
" Avete parlato? E' tutto ok?" domandò Zayn preoccupato.
Evidentemente anche lui si era appassionato a questa storia d'amore.
" si si, abbiamo parlato..." rispose Patty sospirando come se si
volesse togliere un peso dalla testa.
" Adesso vieni qui pandorina, stiamo un pò abbracciati sul
divano e coccoliamoci" disse Rupert alla ragazza.
" va bene" rispose Patty.
" Eppure vorrei guardare un altro film, che ne dici?" chiese la ragazza
a Rupert.
"Si, dai, che ne dici di vedere il film d'amore simbolo di Londra..
Notthing Hill?" chiese Rupert.
" ma ha qualche anno ormai, ma va bene" rispose Patty.
" Zayyyyyn, Zayyyyyn .." urlò la ragazza in cerca di una
risposta dal suo amico.
" noi guardiamo Notthing Hill , ti unisci a noi???" continuò.
" No no no, film d'amore? siete voi gli innamorati! guardatelo pure
voi.. Io sto facendo l'amore con il mio Iphone 5" rispose Zayn tra le
risate generali.
Rupert prese il dvd, solita copertina sulle gambe e play sul
telecomando..
Sarà stato per il romanticismo della trama di quel film,
sarà stata la giornata difficile, ma Patty ebbe un' altra
tempesta ormonale che la spinse dopo pochi minuti a far scivolare ,
come il giorno prima, la mano sotto la copertina e OLE': la mano
è sul pene di Rupert!
Adesso Patty è meno imbarazzata di ieri, in qualche modo le
appartiene, quindi non arrossì più di tanto.
Rupert, da parte sua, era ancora un pò imbarazzato
perchè non si sentiva a suo agio, a pochi metri c'era
comunque suo nipote Zayn.. e stava avendo un erezione!!
Comunque, tra palpatine molto spinte, e baci provocanti sul collo,
Patty si infilò le mani nella schiena, dentro la t-shirt e
slacciò il reggiseno..
" Rupert, mi sdraio addosso a te, mi fai un pò di solletico
alla schiena?" chiese al ragazzo.
" Certo piccolina, vieni qui, stenditi sulle mie gambe" rispose Rupert.
Così Patty si posizionò sulle gambe del suo
ragazzo, pancia in giù, e si fece accarezzare la schiena.
Era rilassantissimo, cosa chiedere di più?
Ad un certo punto , Patty fece un movimento laterale, si mise quasi di
fianco e questo permise a Rupert di poter arrivare facilmente sui suoi
seni..
" Oh oh , se ti imbarazzi mi concentro solo sulla schiena.." gli disse
Rupert.
" No, non fermarti , ti prego, ormai ti appartengo" sussurrò
dolcemente Patty.
Sembrava che il film lo stessero girando loro, non un film d'amore...ma
uno erotico!
Trascorsero circa 1.30 h in questi atteggiamenti affettuosi, quando si
resero conto che il film era terminato e loro, forse, avevano seguito i
primi 15 minuti!!!
" Rupert, stasera passi da me?" disse un eccitata Patty all'orecchio di
Rupert..
" da te? e come facciamo con tua madre? e poi non credi sia troppo
presto, insomma ..non vorrei sbagliare con te!" rispose sorpreso Rupert.
" non ti preoccupare.. quando mia madre va a letto ti mando un sms e ti
faccio entrare dalla finestra" spiegò la ragazza.
" Oddiooo, che Dio ce la mandi buona!" esclamò il ragazzo.
Così Patty si preparò, salutò Zayn con
un bacio sulla fronte,e si diresse alla porta pronta per andare a casa.
Zayn questa volta non la accompagnò alla porta, era troppo
preso dal suo iphone 5,oltretutto in video su skype con
Justin che gli consigliava quali applicazioni scaricare.. Insomma era
nel suo mondo!
La ragazza arrivò a casa, salutò la madre che era
appena tornata da lavoro e senza neanche cenare si diresse in bagno.
Doveva assolutamente depilarsi, non poteva farsi vedere così
da Rupert.
"Patty ma cosa stai facendo? Per caso hai un incontro con EDWARD MANI
DI FORBICE?" domandò preoccupata la madre.
" No mamma" rispose Patty scoppiando in una risata per la battuta della
madre.
" Ehm, sai.... Domani forse con Zayn vado da amici e... ehm.. hanno la
piscina, quindi devo mettere il costume, e vorrei essere perfetta.."
rispose Patty fra mille tentennamenti e mille pause.
" si, si .. raccontalo a un altra.. Tu per il costume non hai mai
cercato di fare un'opera d'arte con i peli del tuo pube" rispose a tono
la madre
" comunque quello che ti chiedo è di non fare cazzate "
continuò.
" mammina stai tranquilla, è come ti ho detto.. Vuoi parlare
con Zayn per stare più tranquilla?" urlò la
ragazza alla madre che intanto era andata in cucina.
" Non c'è bisogno, voglio crederti" rispose la madre.
Patty fece un sospiro di sollievo, questa volta era andata bene.
Andò nella sua stanza e iniziò a riordinare, ma
non troppo, non voleva destare altri sospetti.. Non aveva mai
riordinato in vita sua!!!!
Con l'ansia a mille e eccitazione a diecimila, accese la tv e con la
coda dell'occhio controllava se la luce della cucina si spegneva.. era
il segnale che sua madre era andata a letto..
Ma era troppo presto per avvisare Rupert, doveva aspettare almeno una
decina di minuti. Non poteva sprecare tutto e farsi beccare a letto con
lui...
Fece passare 20 minuti e mandò l'sms a Rupert
" Piccolo, è
tutto apposto, ti aspettooooo.. La finestra è aperta ,
è la prima a destra accanto il portoncino di ingresso.. Non
sbagliare! Ti amo"
Neanche passarono 30 secondi e arrivò la risposta:
" Ciao Paaaattyyy,
indovina chi sonoooo? sono Zayyyyynn!!! Posso venire anch'iooooo??? mi
metto sotto il letto, non vi guardo! ahahahaah"
"Zayn, ma che cazzo ci fai con il cell di Rupert?? ma cosa ti sei
fumato? E' l'effetto della sbronza da Iphone5?? Dov'è
Rupert?"
" Tranquilla amicona mia.. Volevo rendere questo momento più
tranquillo! Sai che io mio preoccupo per te! Rupert è sotto
la doccia, si sta lavando per te! tu sei già ..bagnata??
ahahahaha"
"Ok, simpaticone... Mi farai morire prima o poi! Per favore
dì a Rupert che appena esce da casa tua mi manda un sms... E
comunque..... Ti Voglio Bene!"
"ok gliel'ho già detto, è quasi pronto, si sta
profumando le ascelle... ahahahahah. Anch'io Ti Voglio Bene amicona mia
e da ieri anche zietta mia... ahahahahah"
" .... ma va a cagare Zayn! fa un pò il serio!"
Dopo un paio di minuti arrivò l'sms di Rupert:
" Piccolina sono dietro
alla tua finestra, posso? Non facciamo che scatta l'allarme..."
" Ma no, non lo abbiamo neanche l'allarme!"
Così saltò dalla finestra e con il
passo felpato, tipico della miglior Pantera rosa, si trovò
fra le braccia di Patty e ....
A
PRESTO LA 7 PARTEEEEE!!!
RAGAZZE PER FAVORE
DITEMI COME VI SEMBRAAAAA!!
HO BISOGNO DELLE
VOSTRE RECENZIONI!
FORZAAA.. ALMENO 10
RECENZIONI!!!
UN BACIO
CLA'
|
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Capitolo 7 *** Una notte magica ***
Una Notte Magica
Rupert entrò dalla finestra e si diresse con passo felpato
verso il letto di Patty, sul quale la ragazza aveva versato quasi tutta
la sua bottiglietta da 50 ml di profumo in modo da rendere l'atmosfera
più eccitante.
"Eccoti qua finalmente!" sussurrò
la ragazza in uno stato eccitato.
" Patty dobbiamo stare
attenti, non vorrei che tua madre ci sentisse" rispose lui.
"Non preoccuparti, era
stanca, starà già russando".
Per Patty era la prima volta, aveva cercato in così breve
tempo di rendere questa esperienza , che avrebbe segnato la sua vita,
perfetta in ogni sua parte. Aveva persino avuto il tempo di piastrarsi
i capelli..
Rupert invece era già uomo, aveva avuto altre esperienze
passate ma non con questa passione travolgente.
La luce era soffusa e proveniva unicamente da una piantana posta in un
angolo della stanza.
Patty da sotto le coperte fece un cenno a Rupert di spogliarsi e di
raggiungerla.. E lui non se lo fece dire nemmeno due volte: con
velocità si tolse la shirt nera e i jeans facendoli
scivolare sulle gambe.. Poi si sedette un attimo su una cassapanca
colorata a pochi centimetri dal letto e slacciando le scarpe fece
scendere del tutto i jeans fino a toglierli.
" ODDIIIOO Rupert, cosa
mi sono persa in tutti questi anni????" esclamò
la ragazza entusiasta quasi ad alta voce.
" ssshhh fa silenzio
Patty, vuoi che tua madre venga qui ad uccidere un 33enne?"
rispose preoccupato Rupert.
E si infilò anche lui nel letto sotto le coperte.
" Prima di cominciare
vorrei sapere se ti senti veramente pronta, insomma è un
passo importante questo per entrambi, non vorrei che poi te ne
pentissi..."
Rupert non ebbe il tempo di finire il suo discorso che Patty gli mise
subito la mano a coprire le labbra.
" sssshhh, basta paranoie
.. lasciati andare!" sussurrò.
Rupert così non ebbe più freni e
cominciò a baciarla in qualunque parte del suo corpo che
fosse vicino alle sue labbra. Poi sfilandole la canotta che indossava,
cominciò a baciare i suoi seni fino a scendere sulla pancia..
Andava sempre più giù fino ad accorgersi di una
voglia , una macchiolina rosa piccola quando un albicocca, sulla pelle
della coscia.. Questo lo fece arrapare ancora di più! Ogni
minima imperfezione di Patty agli occhi di Rupert era una squisitezza.
Patty con le unghia sfiorava la schiena del ragazzo quasi a graffiarlo
quando ad un certo punto si soffermò sugli slip e con un
gesto rapido glieli levò facendoli scivolare sulle cosce.
Rupert fece allo stesso modo con lei, anzi fu più lesto
tanto da toglierle gli slip e lanciarli in aria... mancava poco e
finivano fuori dalla finestra.
I due ragazzi erano eccitatissimi, fuori di se e cominciarono a fare
l'amore.
" ahi Rupert, fa un
pò più piano, non è mica l'autostrada"
esclamò ridendo Patty
" Scusa, ma sai , riesco
a tenere a bada appena i miei di istinti.. figurati se riesco a
controllare i suoi.." (riferendosi al suo pene).
La scena andò avanti per una mezzoretta abbondante, tra
sussulti e sospiri fino a quando:
" Devo tirarlo fuoriii,
abbiamo dimenticato il preservativoooo" esclamò
preoccupato Rupert.
" Dai, dai,
continuaaaaaaaaaaaa" rispose Patty che raggiunse l'orgasmo.
"
AAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH" esclamò con
godimento.
Rupert ebbe il tempo di assistere a questa scena che anche lui ebbe
l'orgasmo ed ebbe la prontezza di tirare fuori il pene da Patty quasi
durante l'eiaculazione.
" L'abbiamo scampata
bella amore mio" disse a bassa voce con il fiatone Rupert.
" Si, è vero
ma adesso il tuo sperma è tutto sulla mia pancia.."
rispose sorridente la ragazza.
" Oddio, Patty mi
dispiace, è che non avevo il controllo di me"
esclamò imbarazzato Rupert.
" Non ti
preoccupare,però fammi andare al bagno, devo pulirmi"
Patty scese dal letto completamente nuda, osservata da uno sbavante
Rupert che seguiva le sue forme come si segue il pendolo di un
orologio, con le pupille degli occhi che oscillavano con l'andamento
del sedere di lei.
Dopo qualche minuto Patty ritornò sotto le coperte e
cominciò le coccole con il suo amore.
"Amore mio, adesso ti
appartengo, sei in me e nessuno potrà dividerci" diceva
rilassata la ragazza.
" E' stato bellissimo,
non ci dividerà mai nessuno" annuì
il ragazzo.
Nei pensieri di Rupert però affiorava la
preoccupazione della partenza, doveva tornare a casa sua in Ontario,
Canada. Lì lavorava presso una multinazionale, aveva un
ruolo di tutto rispetto, non era possibile fare un colpo di testa e
trasferirsi di nuovo a Londra. L'avrebbe raggiunto Patty, ma ci
volevano altri 3 anni prima che lei si potesse stabilire
definitivamente da lui. Ma c'era poco da fare, bisognava aspettare!
"Sai Rupert, quando
verrò da te la prima cosa che voglio fare è
andare a vedere la scalinata dove Justin Bieber iniziò a
cantare.. Dista tanto da casa tua? " chiese Patty al
ragazzo.
" Dista poco,
sarà a un'oretta di macchina.. Poi così tramite
Zayn gli facciamo avere la foto a Justin, credo gli
piacerà.." rispose Rupert sorridendo.
" Sai poi ci
vorrà una casetta più grande, potremmo dare
un'occhiata su internet e vedere se ce n'è qualcuna in
vendita" continuò Patty
" Domani facciamo la
ricerca" rispose lui.
Il ragazzo era così fottutamente cotto di lei che le avrebbe
detto si anche se gli avesse chiesto di girare tutta l'America a piedi.
Patty e Rupert erano ancora completamente nudi sotto la coperta e si
coccolavano a vicenda.. Carezze, baci paroline dolci bisbigliate
all'orecchio e tanto altro quando ad un certo punto:
Hey, I
just met you, and this is crazy, but here's my number, so call me,
maybe?
"Cazzoooooooooo
Ruuupeeert la mia svegliaaaaaaaa!!!! sono le 6:00 ci siamo
addormentatiiii" urlò Patty in preda a una
crisi di panico.
" Dai alzati, se ci becca
mia madre sono letteralmente finitaaa" continuò.
Rupert con un balzo saltò fuori dal letto, e
cercò di racimolare tutti i suoi indumenti sparsi per la
camera. fece lo stesso con gli indumenti di Patty e glieli
lanciò in modo che lei potesse vestirsi..
" Ma come cazzo abbiamo
fatto ad addormentarci , mia madre sta per svegliarsi" ripeteva
preoccupata la ragazza.
" Rupert, so che non
è gentile ma vai fuori dalla finestra e scappaaaa, io mi
preparo per la scuolaaa" gli disse.
Rupert si finì di vestire e dopo un bacio appassionato disse
a Patty:
" Ci sentiamo durante la
ricreazione, ok? così ci mettiamo d'accordo per
più tardi" sussurrò a bassa voce
mentre scavalcava dalla finestra.
Con un salto fu fuori, fece un cenno con la mano a Patty che lo
guardava e aggiustandosi ancora la cintura corse verso casa di Zayn..
RAGAZZE
QUESTA E' LA SETTIMA PARTE , COME VI SEMBRA???
VOLETE
CHE CONTINUI?? FATEMELO SAPERE......
QUALCHE
RECENSIONE???
A
PRESTO
CLA'
|
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Capitolo 8 *** Alle prove e poi... ***
ALLE PROVE E POI...
"Ciao Ragazzi, come va?"
"Bene, bene, e tu? non ti
fai vivo da una settimana.." rispose Liam ed a seguire gli
altri..
" ho avuto un
pò da fare..."..
Questa risposta di Zayn non convinse i ragazzi, c'era qualcosa che non
quadrava.
Dov'era finita la sua brillantezza, il suo modo di scherzare che a
volte rendeva persino impossibile fare le prove.
" Ragazzi ho scritto
questo testo, possiamo provare a buttare giù 2 accordi,
voglio metterla nel nuovo cd" chiese Zayn al gruppo.
" oh oh oh ma qua
c'è qualcosa di pesanteee.. Zayn è fottuto"
urlò sorridente Harry appena visto il foglio con gli appunti.
" e chi sarebbe questa
fortunata principessa? per caso è Pakistana???"
chiese Niall tra le risate generali.
" ragazzi non rompetemi i
coglioni, suoniamo e basta! Non è pakistana, e non
è nessuna a cui io possa interessare" rispose
zayn rattristendosi.
Così i ragazzi, increduli, assecondarono la richiesta di
Zayn. Iniziarono a provare, a provare , e ancora provare fino a quando
venne fuori la canzone. C'era da dire che Zayn aveva avuto una
grandissima illuminazione, i ragazzi erano entusiasti..
Il testo più o meno faceva così:
Piccola donna in cerca di
te
ascoltami, dai
fallo per me
non è
vero che il mondo è così disuguale
devi solo fermarti
un istante a sognare.
Quei tuoi occhi
verdi che ricordano il mare
Hanno una voglia
tremenda di parlare e di amare.
non è
vero che la vita è dura con te
basta soltanto
guardarti e lo sai bene il perchè..
Ogni tua
sensazione, ogni tua timidezza
per qualcuno sai
vale più di una dolce carezza.
Ed io sono qui col
mio cuore sincero,
per farti sentire
come stella nel cielo,
per portarti
lontano dove c'è tanto sole
che ti illumina
gli occhi e che ti lascia sognare.
Piccola donna non
farmi star male,
guardati intorno e
lasciati amare,
vorrei darti
coraggio e tanta serenità
per raggiungere
insieme quella tua identità,
quella tua
identità di donna che hai.
Piccola donna non
restare in disparte,
in questa vita ti
dico, ognuno ha la sua parte.
in un mondo mago o
sotto un cielo di stelle,
ricorda che sei
tu... tra quelle più belle.
Era una vera e propria dichiarazione d'amore. Le cose erano ormai
invertite: Zayn fottutamente innamorato di Patty, e lei che ormai non
lo caga più perchè ha trovato l'anima gemella.
Patty e Rupert si trovavano a casa di Zayn, stavano parlando del loro
futuro, dei loro sogni, dei loro progetti.
I due avevano una sintonia e un feeling invidiabile nonostante la
differenza di età. Erano entusiasti per la scelta della casa
in Canada, non vedevano l'ora che Rupert andasse lì ad
acquistarla..
Erano davanti al pc quando a un certo punto Patty esclamò:
" Rupert, siamo soli,
andiamo a farci la doccia insieme?"
"SIIIIII "
rispose il ragazzo contentissimo ed eccitato.
E si avviarono in bagno.
Con una velocità supersonica Patty fu nuda in un attimo, e
dopo qualche istante anche Rupert.
Sotto l'acqua la passione era diventata travolgente.... avevano provato
forse tutte le posizioni possibili...
L'acqua scendeva sui capelli lunghissimi di Patty, che con il peso
diventavano ancora più lunghi fino a coprirle quasi il
sedere. Rupert invece sembrava uno da pubblicità, aveva le
spalle molto larghe e un fisico abbastanza muscoloso..
Intenti alla loro passione travolgente non si accorsero che erano ormai
le 20:00, e Zayn era appena entrato alla porta.
" Pattyyyy..
Rupeerrttt.."
Nessuna risposta.
Allora Zayn si indirizzò verso le camere, ma niente. Fu
attratto dal rumore dell'acqua che scorreva, e si diresse verso il
bagno...
" Oooops!"
esclamò mortificato.
Rupert e Patty erano avvinghiati in una posizione strana, quella dello
SLOT MACHINE, e rimasero immobili e senza fiato appena ebbero la
percezione che Zayn aveva varcato la soglia del bagno.
Patti si coprì con quello che aveva più vicino,
Rupert si coprì con le mani i genitali. Sembrava una scena
da film, quando il marito scopre la moglie a casa con l'amante.
Ma era tutto chiaro, i due ragazzi stavano insieme ed era normale
facessero determinate cose.
La nota stonata era l'espressione e la reazione di Zayn che ormai da
qualche minuto non riusciva neanche a parlare, aveva lo sguardo fisso a
terra, come se gli fosse cascato sulla testa un asteroide dalla spazio..
Il suo telefono squillava, erano Louis ed Harry che volevano sincerarsi
della situazione. Zayn depresso d'amore non era POSSIBILE. Ma lui non
rispondeva.
Arrivò l'ora della cena, e i 3 ragazzi si sedettero in
cucina, tavola imbandita con pizza e varie schifezze e tv accesa su
MTV. Non fiatava nessuno, il silenzio era assoluto ad eccezione della
canzone di ED SHEERAN che rimbombava nelle casse del Dolby.
Rupert, ragazzo più maturo, capì che c'era
qualcosa di strano:
" Zayn.. le prove ti
fanno sparire la voce e precipitare l'umore?"
" no, no, scusate.. Non
ho fame e ho pure mal di testa" rispose secco Zayn
E spostando la sedia verso dietro si alzò e andò
in camera e si sdraiò sul letto.
In una settimana era
successo l'inverosimile:
Patty
innamorata di Zayn ( e comunque idolo musicale assieme a Justin)
Zayn
vedeva Patty come un'amica
Rupert
va a trovare Zayn, suo nipote preferito.
Rupert
e Patty si innamorano
Zayn
rosica di gelosia perche anche lui scopre di amare Patty.
Rupert si recò nella camera di Zayn, voleva chiacchierare
con lui. i due non avevano mai avuto segreti. Ma dovette rinunciare,
perchè appena Zayn vide la sagoma davanti alla porta
urlò:
" posso avere la
libertà di decidere di voler star solo almeno un
pò??"
Rupert fece un passo indietro e si allontanò.
Arrivato da Patty fece un cenno con la testa come a dire " non vuole
parlare con nessuno".
Dopo qualche attimo di silenzio assoluto Rupert e Patty si piazzarono
nuovamente davanti al Pc. Adesso la loro curiosità era
incentrata sulla scelta del tatuaggio da fare. Avevano l'intenzione di
farlo uguale nella stessa zona del corpo. E scelsero il simbolo
dell'infinito da tatuare nella parte laterale dell'anulare della mano
sinistra, come promessa di amore eterno.
Ad un certo punto spunta Zayn, rinvigorito, irriconoscibile ( fingeva).
Sembrava che non fosse successo nulla, che non ci fossero stati
problemi.
Rupert, che aveva avuto il dubbio della gelosia di Zayn, adesso invece
doveva ricredersi e riteneva che la causa del suo malessere di qualche
ora prima dovesse incentrarsi a qualche litigio con i suoi amici della
Band, oppure alle prove che non erano andate magari come zayn si
aspettasse.
Zayn salutò i 2 innamorati, prese la felpa e si diresse alla
porta...
"Io vado, non torno
stanotte"
ma dove andrà??
RAGAZZE COME VI
SEMBRAAAA??
FATEMI SAPEREEEEEE
ZAYN E'
FOTTUTAMENTE GELOSOOOOO!!
RECENSIONE????
AGGIORNO
PRESTO!
LA VOSTRA CLA'
|
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Capitolo 9 *** Novità e sospetti a casa Malik ***
NOVITA' E
SOSPETTI A CASA MALIK
Rupert era ancora alle prese col sistemarsi la cintura , mentre si
avviava verso casa di Zayn.
La mattina era piuttosto fredda, gli alberi ai bordi della strada erano
nascosti dalla foschia che inghiottiva anche lui.
Non si riusciva a vedere con nitidezza a una distanza oltre i 10 metri,
ma passo dopo passo si accorse di essere arrivato davanti casa.
Rupert non aveva le chiavi. Quando la sera prima si era recato a casa
di Patty non poteva immaginare che sarebbe ritornato la mattina
seguente, ma non rimpiangeva niente, anzi..
DRIIN. Suonò.
Dopo qualche minuto di attesa e qualche tentennamento, Zayn
spuntò alla porta, capelli ribelli, segni del cuscino sul
volto, e aprì:
" Rupert? Ma che cazzo
hai dormito per strada?"
" No.. Zayn! ero da
Patty.. Non ti ricordi?" rispose Rupert.
" ah già,
adesso ricordo.. Entra." aggiunse Zayn ancora dormiente
indirizzandosi verso il salone.
Rupert era ancora su di giri per il risveglio SPRINT, mentre Zayn a
stento teneva gli occhi aperti..
" Allora raccontami..
Com'è andata? sono sicuro che vi ha beccati sua madre e ti
ha tenuto legato sulla sedia fino a stamattina.. ahahaha"
chiese Zayn sorridendo.
" Naaaaa.. E' stato
stupendo.. non vuoi mica che ti racconti tutti i particolari??"
rispose Rupert.
" No no per
carità, comunque ho capito che avete scopato come i
trichechi" ironizzò Zayn scoppiando in una
risata senza fine.
" ahahah .. Ma no, ti ho
detto che è stato stupendo, c'è tanto sentimento
tra noi.. Come fai a paragonarmi a un tricheco!" rispose
Rupert sorridendo che aggiunse:
" Dopo aver fatto l'amore
ci siamo messi un pò a parlare rilassati sotte le coperte, e
non ci siamo accorti che ci siamo addormentati!!"
" Cazzoooooo, e quindi.."
" e quindi, alle 6:00
è suonata la sveglia di Patty e sono dovuto scappare dalla
finestra.." concluse Rupert mimando con le mani il salto.
Rupert aveva ancora l'adrenalina in corpo, la sua mente era connessa
sempre a quella ragazza, a quei lunghissimi capelli castano chiaro che
profumavano sempre di shampoo, a quegli occhiali Rayban neri che le
stavano da Dio, a quella macchiolina rosa sulla pelle che aveva trovato
sulla sua coscia.. Adesso era come se si sentisse completo, aveva
trovato quel tassello che cercava da tempo per completare il puzzle
della sua vita.
Zayn era contento per Rupert, però la sua espressione si
rattristì un attimo, senza apparente motivo. Anche lui si
chiedeva, fra se e se, come mai avesse avuto questo cambio d'umore, ma
preferiva non darsi una risposta..
" Vuoi vedere che sono
geloso? ma io non amo Patty.. però che fastidio, pensarla a
letto con un altro.." si ripeteva continuamente in testa.
La mattina passò molto veloce, erano già le 11:15
quando arrivò un sms a Rupert:. Mittente? Naturalmente Patty!
" Ciao piccolo,
è stata la notte più bella della mia vita, non la
dimenticherò mai.. Ci vediamo da Zayn alla solita ora?"
"Ok piccolina, ti
aspetto, voglio darti un regalino.." rispose il ragazzo.
Vennero subito le !7:30 e Patty suonò alla porta.
Aprì come al solito Zayn, e i due amici si diedero un
abbraccio fortissimo.
" Zayn?? cos'hai? sembra
che non mi vedi da 2 anni.. "
" No niente, è
che mi fa piacere vederti" rispose lui.
Patty ebbe come una sensazione strana abbracciando Zayn, la forza del
suo abbraccio non era la solita.. Aveva sentito molto più
calore in lui... Però non diede molta importanza a questo,
c'era Rupert che la attendeva poco più avanti con le braccia
spalancate a mimare un abbraccio.
E lei ci si tuffò. E partì un lungo e
appassionato bacio, che proseguì sul divano, condito dalla
solite palpatine.
Mentre Zayn si vestiva perchè aveva appuntamento in studio
con Niall, Harry, Louis e Liam, fu interrotto dall'ingresso nella sua
camera di Rupert, che prese un oggetto da sotto il letto.
Zayn lo guardò con curiosità, ed
esclamò : "
forte questa... è mia amicaaa! "
Rupert aveva regalato a Patty il nuovo cd di Carly Rae Jepsen, forse in
riferimento alla suoneria della sua sveglia.. La ragazza appena lo
ricevette dalle mani del suo ragazzo saltò di gioia:
" .....Ma ero proprio
quello che volevo... Oh Rupert non sai quanto mi hai reso felice. Carly
è bravissima, pensa che appena ho sentito il suo singolo
l'ho impostato come sveglia.." gridava entusiasta la
ragazza.
Adesso vieni qua Patty, devo farti vedere una cosa più
importante.
E tenendole forte forte la mano la indirizzò verso il pc.
Rupert si sedette, Patty gli si mise sulle gambe e all'apertura del
sito internet:
" WOW ma che
meravigliaaaaaa! ma è la casa dei miei sogni!! Non dirmi che
vuoi comprarla per noi?" chiese al ragazzo abbracciandolo
con energia.
" Si Patty, spero che ti
piaccia.. Quando ritorno in Canada la vado a vedere e se ti piace tanto
la compriamo" rispose Rupert soddisfatto.
" Ma è
fantastica, c'è pure la piscina.. E poi ci sono 4 camere, 3
bagni, il giardino dove potremo tenere i nostri cani..."
continuò lei.
" sisi, è tutta per noi" concluse lui.
Patty aveva un'espressione allucinata, si chiedeva come mai il destino
le avesse riservato questa gioia, lei era pessimista di natura. Ma
adesso tutto andava alla grande. Era solo preoccupata per trovare il
modo di dire a sua madre che si era innamorata di un 33enne e che a 18
anni sarebbe andata in canada con lui.. Ma c'era tempo. Intanto voleva
godersi questo momento.
Zayn si vide tutta la scena dal una porta comunicante, e
restò li ad ascoltare queste novità. si era
incupita nuovamente:
" Ma dai, vuoi vedere che Patty se ne va sul serio in Canada
per sempre?" .
La sua espressione rattristita, il suo sguardo broncio furono nasconti
quando li raggiunse e con un gesto della mano disse:
" ziettiii.. io
vado alle prove, ci vediamo stasera sul tardi......."
" ahahah ci mancava solo
che ci chiamavi zietti... Zayn sei sempre il solito rompipalle.." rispose
sorridente Rupert.
Zayn uscì dalla porta, salì in macchina dove
c'era già l'autista che lo attendeva e in meno di 20 minuti
fu allo studio.
" Ehi ragazzi come va??"
RAGAZZE COME VI SEMBRA???
ZAYN MI SA CHE E' GELOSOOOO!!!!
COSA ACCADRA'.?
SEGUITEMI E LO SAPRETEEEE!!!
ciao
Clà
|
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Capitolo 10 *** Fuga nella notte ***
Fuga
nella notte
Zayn prese le felpa salutò Rupert e Patty con un sarcastico " Io vado, stanotte non torno",
e si diresse verso la sua auto posteggiata in garage.
Accese i fari cominciò a sfrecciare a 200 km/h non avendo
una direzione prefissata, vagava senza meta, voleva scaricare la rabbia
e la tensione accumulata in questi giorni.
L'autoradio urlava musica Rock, e lui canticchiava andando dietro alla
melodia storpiando le parole, non era di certo la sua canzone preferita.
La storia cambiò quando inserì il cd con la
traccia della canzone che aveva composto per Patty. Si
lasciò andare in un malinconico canto misto a tristezza.
C'era qualcosa in lui che bruciava per quella ragazza, e faceva tanto
male come correre a piedi nudi sui carboni ardenti.
La sua mente era lontana dal suo corpo, la sua ragione aveva lasciato
il posto all'immaginazione. E così gli venivano in mente dei
flashback, delle immagine nitide e allo stesso tempo lontane. Come
quando viene in mente l'immagine più bella del film che hai
visto, ma stavolta la sceneggiatura era il suo cuore e la protagonista
solo e soltanto Patty.
Dove aveva sbagliato Zayn? Come aveva fatto a non accorgersi che quello
che provava per lei era vero amore? perchè nella vita ti
accorgi dell'importanza di una persona solamente quando rischi di
perderla?
Erano domande frequenti nella testa di Zayn, alle quali però
non sapeva dare risposta.
Vagava nel vuoto, c'era solo la strada davanti a lui. Non riusciva a
vedere altro, nè alberi, nè case... solo asfalto
che vedeva venirsi incontro sempre più rapidamente a causa
della velocità.
Il suono di un clacson lo riportò alla realta. Aveva varcato
un incrocio senza fermarsi e aveva rischiato seriamente di dar vita ad
un gravissimo incidente. L'aveva scampata bella, la sua macchina stava
per finire sul guard rail, ma con una mossa astuta e i riflessi pronti
riuscì ad evitare lo schianto, ma soprattutto ad evitare la
collisione con l'altra auto, nella quale viaggiava una famiglia con dua
bambini a bordo..
" cazzo, ma che cazzo sto
combinando" urlò conscio del pericolo scampato
" ehi, ma sei ubriaco? la
gente come voi, e con la vostra guida, distrugge le famiglie!!!!
BASTARDO!!" gli urlò l'uomo alla guida
dell'altra auto e capofamiglia.
Zayn rimase impietrito.
Le parole di quell'uomo erano macigni su di lui. Tutto avrebbe pensato
di fare, ma non mettere in pericolo la vita di altre persone,
oltretutto anche di due bambini.
" Mi scusi, mi dispisce.
Non era mia intenzione..." disse Zayn con voce tremante
" Sparisci, altrimenti
chiamo la polizia!!" rispose l'uomo.
" Mi perdoni, ma nessuno
riesce a capire quello che provo..." Rispose ad alta voce
Zayn imprecando quasi in lacrime.
Innescò nuovamente la prima marcia e si mise a sgommare per
la tristezza.
Riuscì a tornare in sè, e decise di moderare la
velocità. Aveva voglia di andare a casa, farsi una doccia e
buttarsi nel letto per far morire prima possibile questa giornata di
merda. Ma non poteva, aveva detto a Rupert e Patty che non sarebbe
rientrato, e non voleva fare una figura del cazzo. Ma c'era un'altro
motivo. Aveva paura che rientrando a casa avrebbe beccato nuovamente i
due innamorati in situazioni intime che gli avrebbero spezzato ancora
di più il cuore. Non avrebbe saputo gestire nuovamente una
situazione del genere.
E in effetti Rupert e Patty, approfittando che la casa era tutta per
loro, si diedero al sesso più sfrenato.
Avevano iniziato col mettersi davanti alla tv chiaccherando
sull'appuntamento che avevano preso il giorno dopo con il tatuatore..
Ma ben presto la solita loro passione ardente ebbe il sopravvento e in
un attimo si ritrovarono completamente nudi sul divano.
I loro baci erano interminabili, le lingue si attorcigliavano tra loro
come le treccie di Lara Croft, le loro parole erano gemiti di
godimento. Patty invitò Rupert a sedersi sul
divano e lei le montò addosso rivolgendo verso di lui il
proprio corpo.I suoi seni erano all'altezza del viso di lui, i suo
capezzoli sfioravano le labbra di Rupert, il quale li accarazzava con
estrema sensualità. Patty era eccitata da svenire.
Aveva sciolto i suoi lunghi capelli che si muovevano ribelli
a ritmo del loro movimento. Con un gesto della mano lanciò i
suoi occhiali da qualche parte, incurante di saperne la destinazione.
Iniziò a mordere le orecchie di Rupert, poi il collo fino a
scendere sulle spalle. Con le unghia afferrava la testa rasata del
ragazzo e stringeva fino a lasciargli i segni.
Adesso Rupert la afferrò e con forza la lanciò
sul divano e le montò addosso in una posizione
più classica.
Il divano , a causa della loro foga, faceva piccoli spostamenti in
avanti, ma i ragazzi incuranti continuavano.. E continuavano... e
ancora ... e ancora... fino al gesto "felino" di Rupert che con la
velocità di un leopardo si mise in ginocchio per evitare di
venire dentro di lei.. Lui è vero, stavolta indossava il
preservativo, ma la prudenza non era mai troppa, ed era meglio non
rischiare.. in fin dei conti Patty aveva solo 15 anni, come avrebbe
potuto affrontare un'eventuale gravidanza?
Quindi , una volta terminato, si lasciarono andare alla consuete
effusioni sentimentali, fatte di carezze, baci delicati e paroline
dolci sussurrate con un filo di voce.. Dopo un pò si
recarono in bagno, sempre strigendosi e baciandosi, OBIETTIVO: Doccia calda!
Pensandoci, per Zayn fu un bene che non ritornò a casa
subito.. Avrebbe assistito ad una scena ad alto tasso erotico che lo
avrebbe fatto precipitare in una depressione sconfinata.. Il Malik
aveva preso la giusta decisione.
Lui si trovava ancora in macchina, velocità più
moderata, e più attenzione agli incroci. Era ora.
Aveva pensato di andare a Liverpool, era già quasi arrivato.
Gli era venuto in mente un suo vecchio amico, uno conosciuto almeno 15
anni prima, si chiamava William.
William, Willy per Zayn, era un ragazzo semplice, molto sensibile e con
lui il rapporto di amicizia non era cambiato nonostante la
notorietà di Zayn; era una di quelle amicizie sincere che
durano una vita.
Mentre impostava l'indirizzo di Willy sul navigatore satellitare, ormai
giunto alle porte di Liverpool, Zayn ricordava i bei momenti trascorsi
insieme, tutti i campeggi estivi con gli scout e le tante cazzate che
avevano combinato.
Willy, secondo Zayn, era omosessuale, l'aveva sempre pensato, forse
saputo. Ma questo non voleva assolutamente dire nulla, anzi lo
apprezzava soprattutto per la sua sensibilità, gli voleva
veramente bene. Gli venivano in mente tutte le liti e le risse causate
per difendere il suo amico dai soliti coglioni con il pregiudizio, che
lo prendevano di mira.. Solo dei poveri COGLIONI!
E Willy di questo non si era mai dimenticato, e senza vergogna lo
raccontava , anche con un filo di emozione, a tutte le altre persone
che erano vittime, per varie ragioni, di pregiudizi da parte di altra
gente.
Il navigatore dell'auto di Zayn parlò... " Arrivati a destinazione".
L'indirizzo era nel pieno centro di Liverpool.
Cercò un posteggio tra le file di altre auto,e senza
smascherare la sua identità con un gruppo di ragazzi che era
davanti a un pub molto vicino, si diresse verso il portone
dell'appartamento di Willy.
Cercò tra le file dei pulsanti del citofono ed eccolo
là... Quarto piano, non poteva sbagliare, c'era scritto SHEARER sul
campanello, il cognome di Willy.
E Zayn suonò, senza esitazione.
Dopo qualche secondo : "
Siiii? Chi é??"
" Willy Willy sono
Zayn... Apri!! devo salire!"
" Zayn? l'ho sempre detto
io, tu sei un pazzooooo!! sali fratello"
Il Malik prese l'ascensore, impostò il 4 piano e arrivato
davanti alla porta di Willy, prima che suonasse al campanello la porta
si aprì..
" Zayyyyyyynnnnn fratello
miooooooo" urlò Willy incurante dell'ora
stringendolo in un forte abbraccio.
" Willy, come ai vecchi
tempi, ho bisogno di te!"
" Ho già
capito. Ragazza. Delusione. Willy. E' un calcolo matematico"
urlò l'amico ridendo per la battuta e continuò: " dai entra, io per te ci sono
sempre"
E Zayn entrò, con il braccio di Willy sulle sue spalle.
RAGAZZE SPERIAMO CHE VI PIACCIAAAAA
LA STORIA STA ENTRANDO NEL VIVO, CI SARANNO COLPI DI SCENAAAA
SEGUITEMIIII
CIAO
CLA'
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Capitolo 11 *** A casa di Willy ***
A CASA DI WILLY
Zayn entrò a casa di Willy un pò rinfrancato,
aveva bisogno di parlare, soprattutto aveva bisogno di qualcuno con cui
potersi sfogare e poter fidarsi.
Prese posto su un divano malconcio, Willy non era proprio ordinato nel
suo fare.. Non a caso Zayn per sedersi dovette spostare un
pò di tutto, una tazza vuota, un libro aperto macchiato di
caffè su una pagina stropicciata, una confezione ormai vuota
di popcorn... Non era sinceramente il massimo dell'ordine e della
pulizia, ma non gliene importava niente, aspettava che Willy rompesse
il ghiaccio e gli domandasse qual'era la causa del suo malessere.
E così fu. Willy prese subito la parola:
" Allora fratellino, ti
vedo frastornato... ma cosa ti sei fumato?"
"ahaha no niente, non
fumo niente" rispose imbarazzato Zayn
" Sono ancora sotto shock
perchè mentre venivo qua ho esagerato con la
velocità della mia auto e stavo rischiando di combinarla
grossa" continuò.
" Ma mi sembra che il tuo
shock non derivi solo da questo avvenimento"
troncò subito Willy.
" Si.. c'è
dell'altro.. Mi sono innamorato!" ribattè Zayn.
" Credevo non provare
niente per una mia amica, ma adesso lei sta con Rupert.. ti ricordi
Rupert?"
" Rupert?? Tuo zio il
figaccione?? mah.. insomma.. ha 33 anni? e la tua amica quanti anni ha?
chiese Willy
" Si proprio lui... Lei,
Patty, ha 15 anni"
Zayn non fece in tempo a finire il discorso che Willy lo
bloccò.
" 15anni e lui 33??
l'amore
non ha limiti!"
" Non c'è
bisogno che fai il sarcastico ..Willy.."
" Ahhaahah... scherzo
Zayn, rilassati un pò.. Vuoi un pò di
thè? domandò Willy
" No, grazie sto bene
così"
Zayn non sapeva da dove cominciare. Poteva cominciare il racconto da
quando conobbe Patty ad un suo concerto, oppure saltare questa parte
iniziale e sintetizzare l'ultima settimana, che poi era quella che lo
faceva soffrire di più.
Finito di raccontare questo colpo di fulmine fra Patty e Rupert,
tirò un sospiro di sollievo, quasi come se si fosse liberato
di un peso enorme.
" Quale sarà
la tua prossima mossa?" domandò Willy
Zayn rimase per un attimo senza parlare, aveva pensato solo alla
sofferenza del momento, ma stupidamente non aveva pensato cosa fare per
poter dire a Patty cosa provava per lei, e non aveva ancora una
strategia da adottare..
" Eh... Io sono un
ragazzo sincero, aspetterò che Rupert torni in Canada, e le
parlerò con il cuore.. Le dirò quello che provo
per lei.." affermò convinto
" Sta attendo...!"
rispose Willy
" Questa mossa potrebbe
essere pericolosa, rischieresti di rompere il rapporto con tuo zio
Rupert... Secondo me devi aspettare e senza essere esplicito farle
capire che i tuoi sentimenti sono cambiati e aspettare che sia lei a
prendere una decisione.. Così Rupert non potrà
incazzarsi con te..." continuò con
un'espressione da filosofo.
" Hai ragione Willy.. Ma
aspettare fino a quando?" domandò stralunato
Zayn
" e che ne so.. non sono
mica mago Merlino.. ( risata di entrambi).. Aspettare il momento giusto, lo
dirà il tuo intuito di cacciatore di donne a stabilirlo.."
rispose Willy continuando a ridere.
" ok Willy,
sarà... Ma il mio istinto non mi ha fatto accorgere che ero
fottutamente perso di lei.." tuonò Zayn
lanciando una pallina di gomma contro una porta.
" eh dai non ti
abbattere..vedrai che ce la farai!!" esclamò
Willy cercando di rincuorarlo.
" Ma .... speriamo..."
Erano già le 23:30, la serata fuori era piuttosto fredda, ma
ancora si sentivano le urla dei ragazzi ubriachi che erano piazzati
davanti al Pub che si trovava sotto il palazzo di Willy.
Liverpool non era chiaramente grande come Londra, ma la sera si
popolava.. Sembrava piacergli l'idea.. a tal punto che chiese al suo
amico:
" Willy.. che ne diresti
se per un pò vengo a stare da te?"
" per me non
c'è problema ... ma come farai con i ragazzi della Band?"
tuonò con l'espressione di un grosso punto interrogativo sul
suo volto.
" Non preoccuparti.. loro
capiranno" rispose Zayn.
Tra racconti di quando erano bambini e varie dissavventure vissute in
passato i due amici si addormentarono, speransosi che la notte portasse
loro un pò di serenità.
................
La mattina arrivò in un baleno, i due ragazzi erano
sprofondati in un sonno profondo. Il primo a svegliarsi fu Willy, che
come ogni mattina , canticchiava le canzoni dei 1D mentre si lavava i
denti... non era di certo una performance da ricordare.
Nel sentire questi mugugni anche Zayn si svegliò, e il primo
pensiero del giorno, come del resto l'ultimo prima di addormentarsi,
era Patty.
A Londra, Rupert e Patty si alzarono di buon ora, erano già
le 10:00 e si trovavano dal tatuatore. Dovevano tatuarsi il simbolo
dell'infinito "∞" nella parte interna dell'anulare della mano
sinistra, come promessa di amore eterno. Verso le 13:00 furono fuori,
ed osservavano orgogliosi il loro simbolo d'amore.
" Rupert, adesso siamo
legati per sempre.."
" si.. Quando ti sentirai
sola guarda il tuo tatuaggio e io sarò sempre lì
al tuo fianco" rispose romanticamente Rupert.
Le giornate passavano velocemente.. Erano già trascorsi 7
giorni da quando Zayn se ne era andato. E Patty, forse più
di Rupert, stava in pensiero per lui. Non sapeva dov'era, se stava
bene...Ma soprattutto non riusciva a capire come mai era sparito. ..
" Rupert ma come mai Zayn
non si fa vivo? e se gli è successo qualcosa? "
chiese la ragazza.
" Ma no... Zayn
è così.. Avrà incontrato una bella
gnocca e se la starà spassando con lei" rispose
il ragazzo.
" Sarà.. Ma io
gli telefono. voglio tranquillizzarmi" Rispose Patty.
Prese l' iphone, cercò nella rubrica il numero.. e
chiamò.
"
Pronto?!?"
"
Ehii Zayn! Ma dove sei finito?"
"Ciao
Patty,
bellezza!!! Sono da Willy a Liverpool. Ti ricordi di quel mio amico di
infanzia di cui ti ho parlato 1000 volte? bene, avevo voglia di vederlo
e sono venuto qui da lui per stare un pò insieme.."
" ma
come mai non me lo hai detto? Ti sarà venuto in mente che
potevo preoccuparmi?" tuonò Patty con la voce
risentita.
" Ma
no.. sta tranquilla..Entro fine mese ritorno, non ti preoccupare"
" Fine mese.???
Zayn! e se io non ti chiamavo tu mancavi un mese senza dirmi
nulla? " urlò Patty.
"
Stai tranquilla... Ti avrei avvisata.."
"
Comunque buon divertimento, avrai anche conosciuto tante ragazze
lì"
Zayn rimase spiazzato.. Non sapeva cosa rispondere.. Aveva avuto una
sensazione strana.. Lui non aveva conosciuto ragazze nuove a Liverpool,
non ne aveva intenzione.. Ma come mai Patty stava dicendo quelle
parole? Era gelosa?
"
Patty, non cerco ragazze nuove.." rispose Zayn
"
Ok..voglio crederti.. Mi prometti che domani ci sentiamo? Verso sera,
io sarò a casa mia perchè mia madre altrimenti mi
chiude in un colleggio di suore" disse Patty.
"Ok..
verso sera ti chiamo, promesso.. "
Zayn, appena chiusa la conversazione, fece un salto degno del miglior
atleta britannico delle olimpiadi appena trascorse.. cercò
subito con lo sguardo Willy, che ebbe il sesto senso e capì
tutta la conversazione senza ascoltarla..
"
Willyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy... mi ha fatto una scenata di
gelosiaaaaaaaaaaaa!" urlò.
" Hai visto caro Malik??
il momento giusto è arrivato.. adesso la palla passa a te..
Devi insistere!. Ricorda però che lei è fidanzata
con tuo zio.." rispose Willy.
Zayn tornò subito con i piedi per terra, non doveva
entusiasmarsi troppo.. In fondo non era cambiato nulla, Patty stava
ancora con Rupert, e per di più si erano promessi amore
eterno con lo stesso tatuaggio nello stesso posto. Però il
vento era cambiato. le sensazioni che provava erano diverse..
L'ottimismo pian piano prese il posto della desolazione, e il suo
sguardo riprese a brillare come ai vecchi tempi.....ed era rivolto
all'orizzonte, in cerca di una nuvola,nel cielo stranamente
più azzurro, che rassomigliasse al viso della sua amata...
RAGAZZE FINALMENTE
HO AGGIORNATOOOOO
IL MALIK STA
RECUPERANDO TERRENOOOO
COME VI SEMBRA??
RECENSIRE ALLUNGA
LA VITA..... NON SIATE AVIDEEEE!!
FATEMI SAPERE..
CON AFFETTO
CLA'
|
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Capitolo 12 *** Cosa ti succede, Patty?? ***
COSA TI SUCCEDE, PATTY???
Zayn era afflitto da numerosi dubbi..
Non riusciva a comprendere il motivo di quella reazione di Patty.
L'unica cosa chiara era che dall'attimo in cui chiusero la
conversazione, lui si sentiva come rianimato. Aveva la sensazione di
aver scalato quasi del tutto la montagna più alta del mondo
e stava quasi per vedere la cima.
Si fece sera, e tra mille dubbi e incertezze Zayn chiamò.
"Pronto"
rispose la ragazza
" pronto, Patty..
Promessa mantenuta.. ti ho chiamata!" rispose Zayn
" Cosa hai fatto oggi?" domandò
la ragazza.
" mah... niente di
particolare.. sono andato a letto con 3 o 4 ragazze, ma niente di
particolare" rispose Zayn
Attimo di silenzio.
" Zayn, allora, non fare
il coglione! E' possibile che vuoi sempre scherzare?"
sbottò infastidita Patty
" Dovresti sentirti in
colpa per il fatto che non ti sei più fatto vivo..." continuò.
" ma dai, non
esagerare... Non sono mica andato in missione su Marte"
rispose serio Zayn che aggiunse
" avevo voglia di
staccare un attimo la spina e dedicare un pò del mio tempo
ad un caro amico di infanzia.."
Altro attimo di silenzio.
"Zayn, tu mi hai sempre
parlato di Willy ogni volta che mi parlavi di delusioni amorose o
problemi gravi, quindi adesso per favore mi dici se hai dei problemi
gravi o per caso qualche ragazza non te l'ha data??.." sbottò
infastidita la ragazza.
Zayn era frastornato. Non era lucido. I battiti del suo cuore gli
rimbombavano in gola quasi fino a limitarlo nel parlare. Voleva
raccontare tutta la verità, ma si ricordò del
consiglio di Willy, e se avesse detto tutta la verità subito
avrebbe rischiato di compromettere il suo rapporto con Rupert.
cosa avrebbe raccontato a suo zio? ....sai Zio ti ho fottuto la
ragazza..!!!
Non era possibile!
E quindi continuò a pensare in silenzio per diversi secondi
cosa rispondere, mentre dall'altro lato del telefono gli giungevano i
respiri di Patty che aspettava ansiosa la risposta.
" Patty... Ma stai
tranquilla, ora è tutto ok!!.. avevo solo avuto qualche
problemino con Harry, per via di una canzone nuova, ma è
già tutto passato.. E poi associare il nome di Willy a
problemi o delusioni mi da fastidio" Rispose zayn con un
fare da attore nato.
" Beh, se lo dici tu? Mi
auguro, in nome della nostra amicizia che non mi nascondi niente.."
esclamò Patty.
" ma và... sta
tranquilla ti ho detto!!" rispose Zayn
Dopo qualche chiacchera, qualche sorriso i due ragazzi chiusera la
conversazione.
" Zayn, ci sentiamo
domani?" chiese lei.
" Si, se vuoi?"
rispose lui.
Zayn fece un'espressione stizzita se pensava alla risposta che le aveva
dato.. Ma che senso ha rispondere " se vuoi?".. Ma era certo, la
lucidità lo aveva abbandonato. Bastava ormai sentire
soltanto il nome " patty" per andare in tilt.
" Certo che voglio"
rispose lei " altrimenti
non te lo avrei chiesto!"
Come volevasi confermare il presentimento di Zayn era giusto. Aveva
dato proprio una risposta del cazzo!
" Ok allora.. Patty ! A
domani" chiuse Zayn.
Chiusa la conversazione, Zayn tirò un sospiro di sollievo e
si lasciò cadere all'indietro finendo sul divano. Com'era
stato bello sentire la voce di quella ragazza tanto bella quanto
enigmatica.
Patty, dal suo canto, aveva provato un enorme piacere a sentire Zayn.
Era felice. Però c'era qualcosa che non quadrava. Era come
completare un puzzle e non trovare l'ultimo tassello.. Aveva la forte
sensazione che Zayn non dicesse tutta la verità, che le
mentiva in qualcosa.
Erano solo sensazioni però, nient'altro. Non aveva prove che
confermassero un'ipotesi al posto di un'altra.
In fin dei conti, Patty non era poi così matura.. I ragazzi
non li aveva mai capiti, e non si era mai degnata di capirli.. Unica
eccezione, Rupert. Lui si che l'aveva stregata, era entrato dentro di
lei con armi segrete. E per questo forse non aveva capito neanche lui.
Non aveva mai pensato, prima di adesso, che potesse esistere un legame
così forte ed intenso. Non immaginava neanche che potesse
realmente accadere che ci si potesse innamorare di un ragazzo di 33
anni... Ma è successo.
Patty cominciò a non capire i ragazzi dal suo 14esimo anno
di età. Primo liceo. Lei solitamente prima, al contario di
adesso, arrivava a scuola sempre tra le prime. Era puntuale e precisa.
Non le piaceva farsi le corse per paura di arrivare in ritardo, e
così circa un'ora prima che suonasse la campanella era
già davanti la scuola. E per questo motivo
cominciò a conoscere visivamente un bel pò di
ragazzi e ragazze che arrivavano alla sgocciolata..
C'era Giuly, sua compagna di banco, Mattew un ragazzo del secondo anno
e David, un ragazzo di primo anno.
Patty per David aveva perso la testa. Forse il fatto che ogni giorno si
incontravano alla stessa ora, allo stesso posto ( davanti il portone
principale) fece accrescere in lei questa sensazione di innamoramento e
di MISSION IMPOSSIBLE. Lui era bellissimo, atletico.. Un gran bel
"figliolo"!!!
Però David, nonostante anche lui ogni mattina incrociasse
con lo sguardo Patty, non si era mai degnato di farle un sorriso, un
minimo cenno che avrebbe significato " si... ho visto che esisti..".
Mai niente di niente, neanche un saluto, una parolita scambiata. Niente
di niente.
E questa cosa a Patty la fece soffrire tanto.
Com'è possibile che una ragazza guarda fissa per 1 ora un
ragazzo prima di entrare a scuola, e poi a ricreazione e poi all'uscita
senza generare in lui un minimo di interesse..? La spiegazione che si
dava Patty dentro di sè era che David era troppo timido per
fare il primo passo. Così voleva credere. Non voleva affatto
pensare di non piacergli. Ogni volta che le veniva in mente questa
ipotesi lei la spazzava via come i brutti ricordi.
Patty sapeva di essere carina, era ammirata un pò da tutti i
ragazzi della scuola, però l'idea che l'unico ragazzo che in
quel momento le piaceva non la guardava nemmeno la faceva stare proprio
male..
Aveva adottato diverse "strategie" pur di scambiare qualche parola con
lui... Aveva provato a tagliargli la strada a ricreazione in modo di
farsi notare, ma niente! Aveva persino borbottato qualche parola ad
alta voce per farsi sentire da lui, ma ancora niente!
Sapeva tutto di lui, nome , cognome, auto di famiglia, dove abitava, se
era fidanzato ( non lo era) , ma queste ricerche non portarono a
niente. L'unica gioia era la sua presenza ogni giorno a scuola; Patty
poteva ammirarlo nella sua bellezza, nel suo modo figo di vestire.. Ma
questo non portò a nulla, solo delusioni..
Questa avventura però le fece capire che nell'amore non
c'è niente di razionale, anzi è tutto il
contrario di tutto. Non basta essere innamorati di un ragazzo per far
si che lui cada ai tuoi piedi.. E' un insieme di fattori
incontrollabili.. E' tutto " un equilibrio sopra la follia".
Aveva la voglia di condividere i suoi sentimenti, si sentiva pronta..
Ma gli altri ragazzi della scuola non le piacevano.
Però poi, dopo qualche tempo arrivò casulamente
Zayn.. e successivamente Rupert, quello meno atteso, che le aveva fatto
dimenticare tutte le delusioni..... Almeno per il momento.
Ciao
Ragazzeeeeeeeee
scusate il ritardo, ma la scuola mi ha tolto tutte le energie..
Questo è il 12° capitolo, che troverete nella
raccolta a capitoli de " L'amore non ha limiti"
Grazie mille per gli attestati di stima, sono contentissima...
Grazie a tutte quelle che seguono la mia storia e l'hanno inserita tra
le preferite...
GRAZIE DI CUORE!!
Un mega BACIO
Clara
PS: RECENSITEEEEEEEEEEEEE
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Capitolo 13 *** Caro Zayn: è amore! ***
CARO ZAYN: E' AMORE!
La
mattina
seguente arrivó più veloce del previsto... Per
Patty a dire il vero era
cominciata all'alba, doveva assolutamente studiare matematica, quel
giorno ci
sarebbe stato il compito in classe.. Un brutto voto a quel compito
avrebbe
rischiato di compromettere la buona riuscita dei piani futuri..A casa
di Willy,
invece, Zayn non aveva chiuso occhio. Pensava alla telefonata con Patty
della
sera prima; in lui si rivedevano ottimismo e determinazione.Rupert
invece era
rimasto sveglio tutta la notte, era rimasto solo. In pochi giorni aveva
cambiato del tutto la programmazione del sio futuro. Sognava una vita
in Canada
, un nido d'amore, un posto dove sarebbero stati solo lui e Patty, dove
avrebbero potuto sognare una famiglia tutta loro. Ma di sogno comunque
si
parlava, in quanto ancora non c'erano delle basi concrete o quant'altro
nel
loro rapporto che facesse intuire che sarebbe stato tutto scontato,
come nelle
fiabe di Walt Disney.
Però
c’era qualcosa di chimicamente incomprensibile nel
loro rapporto. Provavano un’ attrazione reciproca che non
aveva eguali.
Sembrava che fossero stati travolti da un uragano di passione.
La
giornata all’esterno era del tutto autunnale. Londra
si era svegliata, le strade cominciavano a riempirsi di gente in giacca
e
cravatta che correva per non perdere la coincidenza con la metro. I
lampioni
della città cominciavano pian piano a spegnersi. Il rosso
dei semafori dava il
via ad una coda di macchine lunga e snervante. La solita routine
metropolitana.
Un
po’ più lontano , a Liverpool, Zayn era affacciato
alla finestra. Le foglie degli alberi, ormai ingiallite, cadevano
inesorabilmente al suolo lasciando spogli i rami. Il muschio aveva
ormai fatto
la sua comparsa sui tronchi. Un paio di scoiattoli rosicchiavano alcune
ghiande
rincorrendosi tra loro festanti e allegri.
Zayn
guardava tutto questo. Ed osservava attentamente
ogni particolare. Sembrava strano anche a lui come mai si trovasse ad
ammirare
in questo modo il lato più romantico della natura. Di
sicuro, gli occhi vedono
quello che la mente permette loro di vedere. Lo stato d’animo
aiuta a scorgere
i particolari in base all’umore. E il suo era alle stelle. Si
ripeteva dentro
di sé: “ Ma forse sto esagerando un po’
troppo.. Non è successo ancora niente”.
Ed in effetti era proprio vero. Aveva soltanto parlato al telefono la
sera precedente
con Patty, ma lo aveva fatto milioni di altre volte
prima di quel giorno. D’altronde Patty era la
sua amica del cuore….almeno prima che lui si accorgesse che quallo che provava era
vero amore.
Però
durante la telefonata aveva avuto le sensazioni che
solo chi le prova può avere la sensibilità di
descrivere.. Sentiva il respiro
di Patty, la sua voce sensuale.. Sensazioni paradisiache.
Lo
sguardo attento di Zayn fu interrotto da qualcosa.
Girò lo sguardo di 180 gradi e vide il suo amico Willy
disteso a terra davanti
al frigorifero. Capì subito che il botto che
sentì non era altro che una
scivolata del suo amico pasticcione.
“
Cazzo che maleee”
urlò Willy
“ Ma dai! Ma come fai a
cadere da solo..” rispose Zayn
sbalordito
“ Se appena sveglio
cadi da solo, a metà giornata cosa ti
succede? Ti stacchi un braccio??”
continuò in un clima di risate prolungate.
“ Vaffanculo
pakistano” rispose Willy chiudendo il
discorso.
Zayn
si voltò nuovamente verso la finestra per guardare
all’esterno e continuò a fantasticare con la
mente, facendosi cullare dal
paesaggio triste ma romantico.
Rupert
, a Londra , si vestì ed uscì di buon ora. Voleva
fare una sorpresa a Patty presentandosi a scuola prima che lei entrasse
per
farle coraggio per il compito in classe di matematica a 1 e 2 ora.
Arrivò
davanti al portone principale, ma lei ancora non c’era.
Provò nei due ingressi laterali, ma niente.
Provava
a chiamarla al telefono ma lei non rispondeva..
Ad
un certo punto la vide arrivare correndo come una
matta. Aveva fatto tardi nonostante si fosse svegliata
all’alba.
Patty
sorpresa le chiese: “ Cosa ci fai qua, Rupert”
“ Sono venuto a darti
un IN BOCCA AL LUPO” rispose lui
“ Ahaha, veramente qua
ci vorrebbe un miracolo, quindi
potevi recitarmi il Padre Nostro, forse sarebbe stato più
utile…” rispose
affannata Patty, che ancora non si era ripresa dalla corsa.
“ Stai tranquilla che
tutto andrà bene..” rispose con
aria sicura Rupet.
“ Ok, scappo”
disse lei e lo baciò sulle labbra.
Ed
entrò.
La
mattina passò molto veloce, come del resto il
pomeriggio..
Zayn
senza nemmeno accorgersene era stato 4 ore davanti
alla finestra, come un matto al manicomio.
Si
era meravigliato di se stesso.
“ Ma come ho fatto a
rimanere fermo per 4 ore?? Ho battuto
il mio record..” gridò incredulo al
suo amico Willy.
Si
fece sera. Il cuore di Zayn batteva all’impazzata. Si
stava avvicinando l’ora di chiamare Patty.
“ Ma perché
ho quest’ansia?” si chiedeva
Era
in difficoltà come forse non lo era stato mai. Ma
doveva superare questo momento. Se voleva ottenere quello che stava
sognando
doveva farlo senza pensarci.. E così fece. Prese
l’ Iphone, e la chiamò.
“ Tu tu tu tu tu
tu”
Il
telefono squillava ma Patty non rispondeva.
Zayn
inizialmente incurante della motivazione, fece
passare 2 minuti e riprovò.
“ Tu tu tu tu tu
tu”
Niente!
Passarono
10 min e riprovò.
“ Tu tu tu tu tu
tu”
Niente
di niente. Patty non rispose neanche a quella
chiamata.
Ma
com’era possibile? Ma cosa è successo? Ma
perché non
risponde? Mille domande nella sua testa e zero risposte.
L’atmosfera
a casa di Willy si fece pesante perché Zayn
era una furia, un torrente in piena. Non si dava pace.
“ Ma perché
mi ha detto di chiamarla e non risponde??”
urlava.
“ Ma quanto cazzo
è lunatica.. “ continuava
“ E’
tremendamente lunatica…” chiuse.
In
uno stato di agitazione evidente Zayn
prese tutte le sue cose, abbracciò
violentemente il suo povero amico Willy e uscì dalla porta.
“ Dove vai Zayn?
“ urlò Willy
“ Vado da
Patty” rispose convinto Zayn.
Tirò
fuori le chiavi della macchina dal suo giubbino in
pelle, mise in moto e sfrecciò.
Direzione:
L’AMORE!
GRAZIE A
TUTTE COLORO STANNO SEGUENDO LA MIA STORIA, L'HANNO RECENSITA E
CONTINUERANNO A FARLO.
FINALMENTE IL
13° CAPITOLOOOOO
CONTINUERO'
PRESTO!
VI AMOOOOO
CLARA
|
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Capitolo 14 *** Cose imprevedibili... ***
COSE IMPREVEDIBILI
L'amore è una
cosa imprevedibile. Nell'attimo in cui credi che stia andando tutto
come avevi sognato, ecco l'intoppo, la causa incontrollabile che manda
in fumo ogni tua certezza, ogni tuo sogno.. Ed era così
anche per Zayn. Adesso si trovava in macchina sulla strada che porta da
Liverpool a Londra, contando i km, uno dietro l'altro come se al mondo
non ci fosse nient'altro che la distanza che lo divide dalla sua Patty.
Il suo telefono continuava imperterrito a squillare, era
Willy,preoccupato dall'irruenza con la quale Zayn aveva lasciato casa e
dalla sua spericolositá al volante.. Ma zayn non rispondeva,
lasciava squillare quel telefono incurante del fatto che a chiamarlo
era il suo grande amico, e che soprattutto era preoccupato per lui. La
suoneria era" be
allright" di Justin Bieber. Proprio cosi. Poco tempo prima
i due avevano fatto un patto...si erano promessi che Zayn avrebbe
dovuto impostare quella canzone come suoneria, mentre Justin avrebbe
dovuto metter "little
things" dei 1D.
Il telefono continuava a
squillare e la canzone di Justin continuava a suonare ignara del fatto
che Zayn non avrebbe mai risposto.. Gli Accordi della chitarra
scandivano i dossi sul manto stradale che Zayn, in piena
velocità, non evitava, anzi.. Li affrontava sempre con
più velocità.. Era come la scena di un film
d'azione con sottofondo la colonna sonora..
Pian piano che la
distanza con Londra si accorciava cresceva in lui un senso di ansia.
Nonostante questo era però consapevole che stava perdendo la
logica, si stava facendo trasportare dagli eccessi che solo le
delusioni d'amore possono causarti.. Ma Zayn voleva fortemente
Patty,non c'era nient'altro al mondo che desiderava più di
lei. Neanche la musica, suo grande amore di sempre,sembrava avere un
ruolo importante in questo momento. La sua musica era Patty, e
desiderava cantare le melodie del suo cuore e scrivere indelebili le
note di quest'amore nel libro della sua vita.
Dopo poco più
di mezz'ora Zayn arrivò a Londra e quasi arrivato nella via
di casa sua si raccomandava di mantenere sotto controllo l'impeto del
suo sentimento, non doveva assolutamente sbagliare.. Forse era l'ultima
spiaggia, e sicuramente la volta decisiva.
Superò
l'ultimo semaforo, e si diresse in direzione del suo garage, ma vide
proprio davanti l'ingresso una sagoma di una persona.. Non riusciva a
capire chi era, c'era troppo buio quella sera per distinguere i tratti
somatici da lontano..
Si avvicinò a
quella sagoma e capì subito che si trattava di un ragazzo.
Ma non riusciva a capire ancora di chi si trattasse. Allora la sagoma
avvicinandosi in maniera frettolosa verso la sua macchina si fece
cadere all' indietro il cappuccio della felpa che gli copriva il capo
e..... sorpresa..
" Harry??? ma che cazzo fai qui a
quest'ora??" chiese sbalordito Zayn.
" Che cazzo fai tu a quest'ora
qua.." rispose Harry
"... forse hai dimenticato che
qua ci abito.." rispose seccato Zayn
" ..lo so! mi ha chiamato Willy e
mi ha raccontato tutto.." ribattè Harry.
Zayn sfiatò
scocciato per l'accaduto, non voleva complicazioni. Voleva soltanto
entrare a casa sua e decidere cosa fare per poter incontrare Patty e
poterle parlare..
" Ascolta Harry, ti ringrazio per
il tuo interesse, ma lascia stare.. so quello che devo fare.."
rispose seccato Zayn
" ascoltami tu invece.. Questa
sera la passerai con me e cercherai intanto di non pensarci..."
ribattè Harry
Zayn aprì il
box del suo garage e parcheggiò la sua auto sgommando per il
nervoso. Scese dalla macchina e prima di entrare in casa fu fermato per
un braccio da Harry.
" Ma perchè non ne hai
parlato con noi.." chiese preoccupato harry
" Non potevate comprendere. Non
riesco a controllarmi. Quella ragazza mi ha fuso il cervello"
rispose Zayn
"..ed il cuore.."
aggiunse Harry.
" ..eh già.
è proprio così" chiuse Zayn.
La serata era molto
fredda ed il silenzio misterioso di questa grande metropoli rendeva
l'atmosfera ancora più surreale.. Zayn si sentiva in un
girone dantesco, non sapeva se l'avrebbe superato trovando il paradiso
o se sarebbe precipitato all'inferno.
Prese le chiavi di casa
e aprì, seguito da Harry. Trovò le luci accese e
si spaventò...
" ma siiii... c'è
ancora Rupert qui a Londra.. Dovrebbe tornare in Canada dopo domani" pensò
rasserenandosi..
Così i due
ragazzi superarono la soglia di casa, ma non videro nessuno. Di Rupert
neanche l'ombra.
"Proviamo in cucina"
suggerì Harry.
" Niente" rispose
Zayn
Ad un
tratto sentono un pò di rumore proveniente dalla camera di
Zayn.
I due ragazzi, che
adesso cominciavano un pò a preoccuparsi per timore che ci
potessero essere i ladri si diressero in modo felpato verso la camera.
Harry aveva preso tra le
mani un coltello dalla cucina, come se ci fosse qualcuno da squartare...
Si avvicinarono sempre
di più alla porta semi chiusa ed Harry gonfiando il petto, a
mostrare il suo coraggio, si mise davanti a Zayn e sbirciò..
" porca troia!!!! Cazzo..."
esclamo allucinato Harry
" cosa hai visto scemo? chi
c'è la dentro.." chiese spaventato Zayn
" no.. ehmmm niente... ehmmmm
......nessuno!!! Zayn perchè non andiamo a farci un the?" ribattè
mortificato Harry.
" ma quale thè...
spostami e fammi vedere" rispose Zayn.
" non mi sembra una buona idea.."
affermò Harry
"togliti dal cazzo"
rispose seccato Zayn
Zayn scansò
l'amico e si mise a sbirciare nell'angolo aperto della porta, che
comunque gli permetteva di vedere una fetta abbastanza grande della sua
camera..
"Noooooooo..questo noooooooo"
urlò zayn.
Harry per timore che potessero essere sentiti mise subito la mano a
coprire la bocca di Zayn, che aveva lo sguardo perso nel vuoto..
In camera di Zayn, sul letto, c'erano Rupert e Patty che facevano
l'amore.. Ma non era solo amore quello che Zayn aveva visto.. Era
proprio sesso sfrenato, fatto con una passione ed un coinvolgimento
totale.. Rupert era disteso sul letto di schiena e Patty gli stava
sopra rivolta verso lui, in posizione seduta ed oscillava il suo corpo
per facilitare la penetrazione..
All'interno della camera c'era una luce soffusa, che proveniva soltanto
da un lumetto accesso sulla scrivania. Ma la luce era sufficiente ad
illuminare la scena. Erano talmente infuocati che non ebbero neanche
l'impressione di essere spiati..
Si sentivano soltanto gemiti di godimento alternati al rumore dei baci
che Patty dava sul collo di Rupert.. Le sue labbra rimbombavano il
rumore tipico del bacio come fosse una cassa acustica di un concerto
live..
"vieni via, andiamo fuori"
disse Harry
Zayn non rispose
neanche, era frastornato.. In un attimo aveva visto smaterializzarsi i
suoi sentimenti e la sua anima. Tutto quello che aveva sognato in
questi giorni trascorsi a Liverpool era decisamente scomparso..
Harry prese sotto braccio Zayn per sostenerlo e assicurarsi che non
svenisse, quando ad un certo punto.... un rumore ...
Ad Harry era scappato dalle mani il coltello preso dalla cucina che
cadendo a terra fece un rumore infernale...
" Cazzooooooo, Harry sei
un coglione" si diceva da solo Harry
Zayn invece era talmente shoccato che non ebbe la forza di capire che
quel rumore sicuramente lo avreebbero sentito anche Rupert e Patty.
Ed infatti in un microsecondo si vide materializzarsi alla porta della
camera Rupert, tutto nudo, con la mano che copriva le zone genitali e
dietro di lui, nascosta dietro la sua schiena e coperta da un lenzuolo,
Patty.
" Zayn... Harry.. ma
sbaglio o stavate sbirciando..." esclamò molto
irritato Rupert
" Per niente caro mio,
siamo arrivati adesso.. Potete continuare la vostra battaglia sul
materasso.." rispose ironicamente Harry
" Zayn e tu cosa fai, non
parli? ci stavate spiando?" chiese Rupert
" Ma va.. lascia stare..
anzi lasciatemi stare.." rispose depresso Zayn
Zayn prese nuovamente le sue chiavi della macchina, e senza salutare
uscì dalla porta sbattendola con una forza inaudita..
Ma adesso cosa farà? dove andrà?
CIAO RAGAZZEEEEE
SCUSATE SE HO AGGIORNATO SOLO ADESSOOO
SONO STATA TANTO IMPEGNATA!
VI VOGLIO BENEEEE
RECENSITEEEE
CIAO
CLA'
|
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Capitolo 15 *** Un triste arrivederci.. ***
peppe
Un triste arrivederci...
La sofferenza
è il tipico male di un amore incompreso e non
ricambiato. Arriva inesorabile, quasi in segno di sfida e non resta che
sfidarla.
Non esiste
nulla che possa prevederla o anticiparla, ma si
uccide da sola, credendo in se stessi e andando sempre dove
ci
porta il cuore.
Che siano tragitti
tortuosi o semplice passeggiate, ognuno di noi ,
vittime dell'amore, non deve far altro che rimanere sulla propria
traiettoria,
affrontando a volte
delusioni e ingiustizie sempre pronte a farti
cadere, ma è qua che subentra la forza che abbiamo dentro,
la
spinta imponente
che ci permette di
tenere la testa alta e rendere "l'amore" una parola
più comprensibile e più amica..
Zayn seguito da Harry
prese le chiavi della macchina e decise di
sfogare la sua rabbia.. Non sapeva cosa fare, dove andare, voleva
solamente lasciare
quella casa, la sua
casa, perchè non riusciva a vedere Patty insieme a Rupert.
Una volta usciti Zayn ed
Harry, in casa Patty ,scoppiò in un
pianto infinito.. Era mortificata dal fatto che i due ragazzi
l'avesserovista fare sesso con Rupert, ma in fondo era infinitamente
triste per la crisi di Zayn. Patty aveva capito tutto, ma la vita
adesso era cambiata. Lei aveva deciso di amare Rupert, non voleva
tirarsi indietro. Per lei
l'amore non ha limiti di
nessun genere, tantomeno di età.
Perchè si era
tanto innamorata di quel ragazzo più grande
di lei? Patty riusciva a darsi la spiegazione. Non era soltanto
attrazione fisica. In lui , nei suooi occhi, vedeva la voglia di amare
che in nessun altro
ragazzo aveva visto. E pi riusciva a vedere dentro
al suo cuore.. Era pulito, ferito e aspettava da tanto tempo di essere
guarito.
Aveva sofferto
tanto,Rupert.
Nella sua vita ha avuto
pochi amori, ma duraturi... Con la sua prima
ragazza era stato insieme 9 anni, con la seconda 8. Era un cucciolo
ferito.. Non aveva tanti amici, pochi ma buoni.. Fino a ieri il suo
migliore amico era Zayn, oggi non si sa neanche se lui sia
rimasto! Patty grazie alla sua sensibilità forse aveva
avvertito
questo malessere di Rupert, ma c'era dell'altro.
Lui da piccolo aveva
subito molte violenze da parte del padre, senza
ragioni. E questo aveva lasciato il segno. Erano rimaste in lui delle
cicatrici, non sulla pelle, ma nella sua memoria che a fatica cercava
di rimarginare.
La notte molto
frequentemente si svegliava con crisi di panico, frutto
delle paure passate. Ma da quando c'era Patty, anche lui aveva
cominciato a vedere la luce. Lei aveva dato senso
alle sue giornate e
aveva colorato l'arcobaleno del suo cuore con tutte
le sfumature di colore più belle che possano esistere.
Si trovavano niovamente
soli a casa Rupert e Patty:
"Dai
piccola non preoccuparti, abbracciami" disse il ragazzo con fare
affettuoso
"
Zayn sta soffrendo, forse è colpa mia" rispose triste Patty
"Non
è colpa tua, non si
può decidere chi amare e sperare di arrivare al posto di
un altro, ne parleró con lui appena possibile" continuò il ragazzo
" Lui
è stato sempre gentile e
corretto con me, dovevo comportarmi meglio. Ma non sapevo che provasse
questo sentimento per me.." rispose lei
" Non
pensiamoci adesso. Io domani
tornerò in Canada e tu e Zayn magari avrete il modo di
parlarne.
Vedrai che si sistemerà tutto.." aggiunse Rupert stringendo
Patty al suo petto.
"
Spero con tutto il cuore che sia così!" Chiuse la ragazza continuando a
piangere
Zayn ed Harry,
dall'altra parte della città, si fermarono in un
viale alberato, quasi al buio vista l'ora tarda. Riuscivano a guardarsi
in viso i due amici soltanto quando i fari delle
auto che li incrociavano
illuminavano por pochi secondi la scena. Zayn
era letteralmente distrutto. Aveva due borse nere sotto gli occhi, che
se l'avesse fermato la Polizia avrebbe pensato che era un drogato o un
ubriacone. Ma lui era soltanto ubriaco d'amore per la sua bella.
"Dove
andiamo?"
esordì Zayn
" Da
me.."
Rispose Harry
" Va
bene, però soltanto per questa notte, domani voglio tornare
a casa mia" continuò
Zayn
" Va
bene... Pensiamo a stasera per ora.. Domani è un altro
giorno.." chiuse
Harry
Harry era stato
finalmente e sorprendentemente saggio. Anche Zayn aveva dovuto
ammetterlo.
Arrivati a casa di
Harry, Zayn si sentì subito confuso.. Era tutto un
disordine generale, un casino pazzesco. Ma almeno per quella notte
doveva andargli bene.
Si mise sul divano senza
scambiare una parola e crollò in un sonno profondo.
Ruper e Patty si erano
appena salutati, lui stava terminando di preparare le valigie, lei era
tornata a casa sua.
Appena arrivò
a casa Patty fu fermata sulla porta da sua madre, Rose.
"
Dove sei stata?" chiese
la madre
" Da
Zayn, come ti avevo detto" rispose lei
"
Patty, dimmi la verità! Ho visto Zayn sfrecciare con la sua
auto a 200 km/h circa 1 ora fa .. Cosam i nascondi?" Chiese la madre
"
Niente mamma, cosa vuoi che ti nasconda?" rispose Patty insicura
"
Patty? dimmi tutto.."
continuò la madre
"
Ok.. mamma. Ti dirò tutto, lo giuro. Ma tu non devi
assolutamente commentare. E' la mia vita!!" rispose con fare deciso la
ragazza
"
Avanti .. semtiamo le ultime novità.." rispose la madre prendendo una
sedia e sedendosi.
Anche Patty prese la
sedia, la mise poco distante da quella di Rose, e iniziò a
parlare.
"
Mamma, è difficile per me raccontare tutto, quindi ti chiedo
di non interrompermi...." Chiese la ragazza tremante
" Ok,
va bene, parla.."
rispose sicura la mamma.
"
Sai... ehmm.. Non so come iniziare! Insomma, sto con un ragazzo!" si sbloccò la ragazza
" Ma
dai.?? echi sarebbe il principe azzurro?... forse Zayn??? "chiese la madre sicura che la
risposta fosse quella giusta
"
ehm... veramente no.. E' suo zio... gr gr gr" rispose Patty mordendosi le
unghia
" suo
zio??? ma che storia è questa?" sbottò la madre
alzando la voce.
"
...mamma stai calma.. Si chiama Rupert, ha 33 anni.....e..."
" 33
anni?? ma tu sei fuori di testa... " esclamò la
madre con gli occhi increduli.
"
mamma... mamma.. fammi parlare..!! Ha 33 anni, si chiama Rupert ed
è lo zio di Zayn... è un ragazzo gentile e mi ama
, ne sono sicura.." continuò
Patty
"
Patty?? ma sei consapevole che ha 18 anni più di te?? adesso
sei arrivata al limite......" urlò la madre prima
di essere bruscamente interrotta da Patty
"
adesso basta mamma... L' amore non ha ... limiti!"
Patty si alzo dalla
sedia, si voltò in un fare deciso e senza guardare indietro
si recò prontamente nella sua camera sbattendo ferocemente
la porta.
Rose rimase spiazzata
dalla reazione di sua figlia, si sentiva come caduta dalle nuvole, come
investita in pieno da un'onda di 20 metri.
Arrivò la
mattina seguente, erano le 9:30 AM
Zayn era ancora disteso
sul divano.. Stava dormendo ancora profondamente, ed anche Harry era
collassato sul suo letto con la testa ricoperta dal cuscino..
Rupert, era pronto per
recarsi in aeroporto.. Tremava dalla tensione, non gli andava
giù di separarsi da Patty. Continuava a passeggiare avanti e
indietro in cucina, nervoso, in attesa che lo raggiungesse la ragazza
per accompagnarlo all' aeroporto.
Dopo 10 minuti
arrivò Patty, di fretta, e chiamarono il taxi.
"
Buongiorno.. L'aeroporto
Heathrow, per favore.." indicò
Rupert.
Sul taxi i due ragazzi
si stringevano pieni di affetto.. Patty aveva iniziato a piangere e
Rupert la consolava..
"
Tornerò presto piccola.."
Quindi
prese qualcosa dalla sua tasca... Era una busta e la diede in mano alla
ragazza.
" Non
capisco Rupert, cosa c'è dentro questa busta.." chiese la ragazza
"
é una busta.. tutto qua.. contiene qualcosa che ti
servirà quando io sarò via.." rispose Lui
Patty spinta dalla
curiosità aprì un angolo della busta e vide
alcune banconote..
"
Rupert? ma perchè? io me la cavo anche senza...." esclamò la ragazza
" Non
c'è un perchè... Quello che è mio,
è tuo.. Sono più tranquillo così....e
se c'è un' emergenza puoi cavartela.. Nasconditeli... " rispose lui
"
Ok.. grazie amore mio..mi comprerò tante cose belle.." esclamò finalmente
sorridente la ragazza
Quando stava per
conservare la busta all'interno della borsa, Patty si accorse che c'era
una scritta su una banconota:
"
Sei tutta la mia vita...."
La ragazza si commosse,
e le scese una lacrima..
Arrivati al check - in ,
aumentò la palpitazione..
Patty era di un colore
bianco cellulosa, mentre Rupert era rosso fuoco.
I due si strinsero in un
abbraccio fortissimo e si scambiarono un bacio lunghissimo,
interminabile come i Kilometri che li avrebbero divisi..
" Sta
attenta piccola... Ci sentiamo appena arrivo.. Fra un mese
sarò nuovamente qua.." esordì Rupert
"
ok.. I love you...."
rispose lacrimante Patty
Rupert si
voltò di spalle per non farle vedere le lacrime che
sgorgavano dai suoi occhi azzurri, e superato il controllo bagagli
svanì come svanisce una sagoma all'orizzonte...
Patty per la prima volta
dopo tanto tempo si sentiva tremendamente sola.
Uscì
dall'aeroporto e salì sul taxi che la riportava a casa. Non
faceva altro che piangere... Ad un tratto la sua attenzione fu
richiamata dalla suoneria del suo telefono, le era arrivato un sms...
" Zayn????"
urlò...
SPAZIO
AUTRICE:
CIAO RAGAZZE....
SCUSATEMI SE AGGIORNO
SOLO ADESSO MA HO STUDIATO COME UNA PAZZAAAAAAA
ABBASSO LA SCUOLAAAAA!!!!
RINGRAZIO SEMPRE TUTTE
LE RAGAZZE CHE SEGUONO LA MIA STORIA,
MI RIEMPITE D'ORGOGLIO...
SIETE STUPENDEEEEEEEEE
GRAZIE DI CUORE
CLA'
|
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Capitolo 16 *** ..Maledetto sms! ***
MALEDETTO SMS!
La solitudune ti rende
vulnerabile.. Riesce a smascherare quelle tue insicurezze e quelle
protezioni a cui fai ricorso per non apparire debole.. Basta un addio,
o a volte un arrivederci, per far ripiombare in un silenzio snervante
il tuo cuore e la tu anima.
Patty piangeva. Era
dentro al taxi, si sentiva maledettamente sola ed abbandonata.
Teneva il suo cell tra
la mani, che aveva ancora la scritta " 1 nuovo messaggio - Zayn".
Era immobile,ebbe
soltanto l'istinto di urlare quel nome proprio perchè non se
l'aspettava, soprattutto in quell'attimo struggente. Ma come tutte le
notizie, belle o buone che siano, arrivano sempre nel momento in cui
meno te l'aspetti.
Il suo immobilismo
derivava anche dal fatto che si sentiva in colpa per come stava Zayn.
Lei sapeva cosa significava soffrire per amore. L'aveva provato quando
era innamorata di David e lui non fece neanche un passo per far si che
questo amore nascesse..
Si trovava sempre con il
cell in mano, sempre ferma a fissarlo fino a quando una lacrima
bagnò il display.. A quel punto si fece coraggio,
aprì il messaggio:
" Non chiedermi
perchè, ma se fino a ieri ho visto il cielo sempre azzurro
è merito tuo. Se la notte la luna mi ha sorriso, lo ha fatto
per ricordarmi sempre di te. Se il sole ha scaldato la mia pelle, lo ha
fatto solo per non farmi perdere il tuo calore. Se riuscirò
a vedere un giorno soltanto un angolo del tuo cuore, allora
vorrà dire che un senso questa vita ce l'ha..... A presto,
tuo Zayn"
Patty appena
finì di leggere il messaggio scoppiò in un pianto
interminabile, tanto da indurre l'autista del taxi a rallentare per
sincerarsi delle condizioni della ragazza.
" La prego, continui... mi porti
a casa" gli disse prontamente la ragazza
L'uomo annuì.
Arrivata a casa Patty,
entrò senza nemmeno badare chi gli si presentava davanti e
si fiondò diretta in camera sua. Aveva attraversato la
cucina dove c'erano sua madre e alcune amiche senza degnarle di uno
sguardo. Ma Rose capì perfettamente lo stato d'animo della
figlia ed evitò di rimproverarla..
Patty sdraiata sul
letto, dopo aver osservato come sempre i poster di Justin Bieber e
Miley Cyrus, cadde in un sonno profondo..
Si svegliò
soltanto un paio di ore dopo quando udì la voce di sua madre
che le urlava:
" Patty, vieni in cucina... il
pranzo è pronto"
La ragazza ancora
assonnata le rispose con un filo di voce:
"
Mamma mangia tu, io mi preparerò qualcosa più
tardi.."
Patty ebbe un sussulto.
Ebbe il dubbio che la partenza di Rupert e l'sms di Zayn erano stati
solo un sogno, un brutto sogno. Ma ben presto si accorse che era la
realtà. Aveva vissuto realmente quelle sensazione che le
sembravano astratte.
Era tremendamente
indecisa sulla risposta da scrivere a Zayn. Pensava ripetutamente: " Maledetto sms!".
Maledetto
perchè per mesi aveva desiderato un sms del genere da parte
di quel ragazzo così irraggiungibile, e adesso che non
poteva ricambiare quell'amore era arrivato come quando un fulmine
arriva all'improvviso durante la tempesta. E Patty era proprio nel
mezzo di una tempesta.
" La
vita è anche questa Zayn, ha un senso qualsiasi cosa possa
capitarci.. Ma l'importante è credere fino in fondo in
quello che si desidera. Magari non è il momento giusto, ma
se sogni qualcosa così intensamente puoi riuscire a farlo
diventare realtà.. Mi manchi, Patty"
Con questa risposta
Patty, non aveva risolto un granchè. In qualche modo aveva
fatto capire che pure per lei Zayn non passava inosservato, ma questo
si sapeva già. Però non era esattamente la
risposat che lui avrebbe voluto ricevere.. Infatti Zayn, appena
visualizzato l'sms, fece una faccia stranita, ancora più
rintontita di quella che aveva avuto fino a qualche attimo prima..
" Cosa vuol dire Patty?"
Chiedeva il ragazzo a Harry
" Vuole dire che per ora sta bene
con Rupert, e in futuro non si sa mai..." rispose Harry
" Ma lei non può
pretendere che io aspetti una vita intera..."
esclamò Zayn
" E' una tua scelta, non sei
obbligato" rispose Harry
" La fai facile te, non
c'è mattina che non pensi a lei, non c'è notte
dove l'ultimo pensiero prima di dormire non sia lei..."
disse Zayn sconfortato.
" Allora devi continuare, e
corteggiarla... Devi farla sentire importante come lo è per
te veramente.." suggerì Harry.
" Si... Le dedicherò
tutte le canzoni che canto... La farò sentire la persona
più amata del mondo.. Dedicherò ogni attimo della
mia giornata a pensare a come conquistarla.." rispose Zayn
un pò rinfrancato..
" esatto.. Comincia da subito..
Va a farti una doccia perchè puzzi come una capra.. Non
vorrai conquistarla con questo odorino.."
Zayn finalmente, dopo
tempo, iniziò a ridere di gusto, non riusciva più
a fermarsi.. Harry lo aveva fatto proprio rasserenare.
Quindi si fece dare da
lui un pò di biancheria pulita e si recò in bagno.
Sotto il flusso
dell'acqua quasi bollente Zayn pensava solo e soltanto a Patty. Era
più convinto che mai a conquistare il suo cuore, non
riusciva a vedere altri orizzonti attorno a lui.
In bagno ormai non si
vedeva più nulla. Il troppo vapore acqueo che Zayn aveva
generato rendeva l'aria pesante e non si riusciva a vedere nulla.
Così a tentoni, Zayn prese l'accappatoio poggiato vicino
alla doccia e tirò un bel sospiro..
"
Patty sarai mia".
Patty era a casa, sempre
distesa sul suo letto. Continuava a fissare i Poster di Justin e Miley
Cyrus in cerca di un perchè. Il suo sguardo si
fermò ad osservare il poster di Justin, per lei quel poster
era stato il suo primo ragazzo. era stato di tutto, in
verità. In momenti di difficoltà tipici della sua
età, in lui aveva trovato conforto e coraggio e la sua
musica l'aveva fatta riprendere da un 'inizio di depressione. Il potere
degli idoli e della musica!
La ragazza prese
nuovamente il telefono tra le mani e rilesse ancora una volta il
messaggio di Zayn. Lo leggeva e lo rileggeva.. Aveva bisogno di parlare
con qualcuno, sentiva questa esigenza.. Ma non sapeva con chi. Lei non
si fidava delle amiche, non ne aveva una in particolare migliore di
un'altra. E quindi decise di parlare un pò con Rose, sua
madre.
Si recò nella
camera da letto dove Rose era intenta a sistemare il letto. La ragazza
per rendere l'atmosfera più giocosa e quindi meno pesante
fece un salto sul letto in modo da impedire che il lavoro di sua madre
venisse ultimato.
" Patty, cosa fai? non vedi che
sto rifacendo il letto?" urlò inferocita la
madre
" si si l'ho visto, ma adesso
fermati un attimo" rispose la ragazza.
" Perchè dovrei
fermarmi? Ho mille altre cose da fare.."
ribattè Rose
" Mamma, devo parlarti"
" Non farmi prendere un colpo,non
dirmi che sei incintaaa...." urlò terrificata
Rose
" Nooooo, mamma ma scherzi?"
rispose Patty scoppiando a ridere
" Sai oggi è partito
Rupert..e tornerà tra un mese.."
continuò la ragazza
" E vabbè Patty, cosa
vuoi che sia, è giusto che lavori.. Ti posso garantire che
la lontananza rafforza i rapporti" le disse la madre con
aria saggia.
" Si, lo so. Ma è
dura.. Mi manca" chiuse Patty
Poi ebbe però
un attimo di silenzio e continuò:
" Allora hai digerito bene il
fatto che stiamo insieme?" chiese la ragazza alla madre
" Devo dirti la
verità? No! Ma tanto so che se pure io mi opponessi tu lo
faresti lo tsesso.." rispose sconsolata Rose.
Patty voleva tanto dirle
che Zayn si era innamorato di lei. Ma non ci riusciva. Tentava di
aprire la bocca, ma non ci riusciva. Non aveva mai avuto un rapporto
tanto confidenziale con Rose, quindi adesso non si sentiva a suo agio.
"
Ok.. mamma. Io vado un pò in giro. Penso di chiamare Jehnny,
la mia compagna delle elementari, e andiamo a fare una passeggiata".
Quindi Patty si
alzò dal letto, andò in camera sua, prese il
giubotto, il telefono e prima di uscire, si fermò un'attimo
davanti alla porta della sua camera.
Prese il telefono,
voleva mandare un sms..
destinatario:
ZAYN MALIK!!!!
ragazze
RIECCOMIIIIIIIIII
16
CAPITOLOOOOOOO!
GRAZIE
A TUTTEEEE, HO DOVUTO FATICARE PERCHE' HO STUDIATO UN CASINO.
RECENSITEEEE
PER FAVORE!
CIAO
LA
VOSTRA
CLA'
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