L'amore non ha limiti ( raccolta in capitoli)

di juss_malik
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** fulmine a casa di Zayn ***
Capitolo 2: *** Tempesta ormanale a casa Malik ***
Capitolo 3: *** Una lunga notte ***
Capitolo 4: *** Sindrome del secondo giorno ***
Capitolo 5: *** Non lasciarmi mai ***
Capitolo 6: *** Passione ardente ***
Capitolo 7: *** Una notte magica ***
Capitolo 8: *** Alle prove e poi... ***
Capitolo 9: *** Novità e sospetti a casa Malik ***
Capitolo 10: *** Fuga nella notte ***
Capitolo 11: *** A casa di Willy ***
Capitolo 12: *** Cosa ti succede, Patty?? ***
Capitolo 13: *** Caro Zayn: è amore! ***
Capitolo 14: *** Cose imprevedibili... ***
Capitolo 15: *** Un triste arrivederci.. ***
Capitolo 16: *** ..Maledetto sms! ***



Capitolo 1
*** fulmine a casa di Zayn ***


FULMINE A CASA DI ZAYN


Era una domenica come le altre, Patty ascoltava l'ipod, naturalmente i 1D.. La giornata fuori era bellissima, il pensiero di Patty volò subito a quel concerto nel quale ebbe la fortuna di conoscere Zayn.. Da allora divennero amici per la pelle. Una cosa per Zayn molto naturale, lui poteva avere tutte le ragazze che voleva.. Ma con Patty nacque subito un sentimento di affetto fraterno, come se Zayn non volesse rovinare il magico rapporto che si era creato.
Ma non si può dire la stessa cosa di Patty; lei era fottutissimamente innamorata di lui, cercava nel suo sguardo il minimo segnale che le facesse dire dentro di se, ancora una volta " dai cazzo baciami, dai cazzo cazzo cazzo". Ma non succedeva nulla.
Anche Patty cercava di non essere molto esplicita sul suo sentimento. Non voleva essere rifiutata,era una cosa che psicologicamente non sarebbe riuscita a gestire.
Aveva paura di rovinare un rapporto comunque bellissimo con il Malik, anche se nel suo cuore sperava in qualcosa di più.
Patty comunque era una ragazza intelligente, sapeva che la sua poteva essere anche una cotta dovuta al fatto che Zayn era il suo idolo musicale, quindi ragionandoci su non aveva manifestato esplicitamente il suo sentimento anche per questo.

Un giorno Patty e Zayn si incontrarono a casa di zayn.
"Chi è quel ragazzo" esclamò Patty.
"Mio zio" rispose Zayn.
Patty non riuscì a fare a meno di fissare quell'uomo, "zio di Zayn, sembra uno scioglilinga" si ripeteva la ragazza..
In un attimo Patty aveva dimenticato chi erano i 1D, chi era Zayn e la sua cotta per lui.
Si sentì attraversata da una serie infinita di brividi sulla pelle, di sensazioni di vuoto allo stomaco. Insomma si trovava in una dimensione parallela.
Non riusciva a levargli gli occhi di dosso, a tal punto che lo zio di Zayn , Rupert, esclamò con un certo imbarazzo:  " So che ti chiami Patty, è un bel nome, come del resto quei tuoi occhioni verdi e quei tuoi occhiali rayban".
Patty non sapeva se svenire o affogarsi in una bottiglia d'acqua ghiacciata per alleviare il calore che salì impietoso verso la testa. Era tutto quello che non aveva mai sognato di vivere.
"Grazie per il complimento" rispose emozionata Patty, cercando con lo sguardo qualcosa che potesse fargli togliere lo sguardo da Rupert..
Zayn capì la situazione, conosceva come le proprie tasche la sua amica; si era presa una cotta spaventosa per suo zio, che età a parte (33 anni) contro i 15 di Patty, era un ragazzo molto giovanile.. dimostrava circa 25 anni.
" che ne direste di vedere un film?" esclamò Zayn preparando un dvd e accendendo il lettore..
Patty:" per me va bene,"
Rupert:" per me è ok,"
Zayn. " allora vediamo avatar.."
Patty in realtà non faceva neanche attenzione alla scelta del film, voleva soltanto piazzarsi sotto la coperta di quel divano accanto a Rupert, sentiva le farfalline allo stomaco, il film per lei non aveva nessuna importanza.. Avrebbe potuto vedere con lo stesso disinteresse Via col vento oppure il film più comico del momento.
Allora si piazzarono sul divano Rupert e Patty, mentre Zayn alle prese con Twitter rimase su una poltrona poco distante.
Patty non sperava in niente di meglio:" Caro Zayn tu sei figo, ma tuo zio mi fa venire la pelle d'oca" pensava ripetutamente.
Iniziò il film, patty si tolse le scarpe e poggiò i piedi sul divano, rannicchiati a toccare le gambe di Rupert.
Anche Rupert si mise abbastanza comodo rivolgento il corpo verso di lei, come se seguisse il film da una posizione laterale..
Ad un certo punto la mano di Patty scivolò , sotto la coperta, sui suoi piedi, se li massaggiava, cercando tra un solletico ed un altro di avere un contatto fisico con Rupert.
E così fu. Fece scivolare la mano oltre il suo piede e si ritrovo con le dita a contatto con le zone genitali di Rupert.
Patty aveva il cuore che batteva a mille
 " ODDDDIIIIIOOO che figata, so che non si fa, ma non resisto" pensava tra se e se.
Pe l'emozione la ragazza sentiva rimbombare i battiti del suo cuore, molto accelerati, sui polpastrelli delle dita. Non sapeva se , con estrema spavalderia, continuare il suo massaggio ai piedi o buttarsi sempre di più sulla zona pubica di Rupert.
Patty aveva un nodo in gola, l'eccitazione le aveva arrossato guance e zigomi e la temperatura del suo corpo era aumentata sicuramente di qualche grado.
Rupert all'inizio faceva finta di niente, ma poi si notò nei suoi occhi una sorta di combinazione tra stupore e godimento.
Patty era fuori di se, aveva il cuore che batteva come la batteria della band più rock del momento, non riusciva a staccarsi dal ragazzo.
L'aria era diventata paradisiaca per Patty, ma ad un tratto Zayn esclamò: " Vi va qualcosa da bere"?
Patty si fermò un attimo perchè stava per scappargli: " Zayn, ma vaffanculo, puoi andartene in camera tua?"


Spazio Autrice
Ciao Ragazze sono CLARA,
e questa è la mia prima FF..
Il primo capitolo è un pò cortino ma ho la mia storia ben chiara in mente..
Seguitemi e incoraggiatemi e soprattutto RECENSITEMI.
A presto con il secondo capitolo.

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Capitolo 2
*** Tempesta ormanale a casa Malik ***



TEMPESTA ORMONALE A CASA MALIK

La situazione era diventata fantastica, Patty era davvero in un altro mondo.
 E’ vero che era sempre stata innamorata pazza di Zayn, ma non adesso.... Rupert le aveva rubato l’anima.

Zayn, fece gli onori di casa e chiamò verso se Rupert e Patty indirizzandoli verso il tavolo della cucina. Quindi si recò davanti al frigo e cominciò a prendere di tutto, Thè fresco, birra, pepsi, perfino un succo di limone che aveva tutta l’impressione di soggiornare nel frigo da un paio di mesi.
“ Mi sa tanto che questo succo abbia un paio di anni di età” esclamò Rupert.
“Si zietto, lo sai che io sono sempre in giro per il mondo e non ho il tempo per controllare lo stato del mio frigo”rispose di colpo Zayn.
Rupert fece un’espressione strana, conosceva Zayn come le sue tasche , in tutta la sua vita non lo aveva mai chiamato “zietto”, e questo lo fece pensare un attimo, aveva paura che potesse essere geloso o infastidito dalla situazione che si era creata con Patty.
“ ah… ci voleva” esclamò Rupert stappando una birra.
“ Ne vuoi un po’” chiese alla ragazza.
“ Si si si si si , grazie! Io adoro la birra fresca” rispose Patty.

In realtà lei odiava la birra, non aveva mai bevuto qualcosa di alcolico, ma probabilmente dalla mani di Rupert avrebbe accettato da bere anche del Gasolio.
Rupert quindi prese dei cubetti di ghiaccio e li versò nei due bicchieri ancora pieni. “ Sai cosa farei con quel ghiaccio? Te lo butterei addosso e lo mangerei dalla tua pelle” pensava a bassa voce la ragazza in preda ad una tempesta ormonale.
Ad un tratto squillò il telefono di Zayn, era Justin, si proprio lui, Justin Bieber, che voleva far sentire al suo amico Zayn l’anteprima di una melodia di una canzone che avrebbero potuto cantare insieme in un fantastico rapporto di collaborazione tra lui stesso e i 1D. Allora con il telefono poggiato tra la spalla e l’orecchio, prese la chitarra che giaceva su un angolo della cucina e si recò verso la stanza studio.
La testa di Patty era ancora intontita, e in più adesso queste magnifiche note che sente in sottofondo provenienti dalla chitarra di Zayn.. Stava per svenire.

Ad un certo punto però guardò Rupert e con un cenno della testa gli disse :“ Dai Rupert, ci rimettiamo sul divano?”
“ ok, vuol dire che Avatar , Zayn lo rivedrà un'altra volta” rispose lui.

E fu così che si sedettero nuovamente sul divano, coperta su di loro e Play dal telecomando.
Patty aveva le guance rosso rubino, quasi aveva bisogno di un estintore per raffreddare gli animi, il suo cuore aveva il ritmo di una banda rock.
Anche Rupert però non era indifferente alla presenza della ragazza, diciamo che il feeling si era creato..

E durante la visione di Avatar, tra albero madre e Na’Vi, Patty adottò la stessa tattica precedente. Fece scivolare le mani sotto la coperta fino a raggiungere i sui piedi posti vicino alle cosce di Rupert e con mano lesta cominciò ad accarezzarli con movimenti lenti e continui.
Ad un certo punto allungò la sua traiettoria a superare i suoi piedi ed OLE’ le sue dita all’altezza del pene di rupert.
“ Oooddioo” esclamò la ragazza ad alta voce non riuscendo a contenersi per l’eccitazione.
Rupert sussultò, non tanto per il contatto fisico, quanto per l’improvvisa esclamazione di Patty.
“ Benedetti tutti i 1D, Justin Bieber, Miley Cyrus e chi più ne ha più ne metta” pensava esclamando fuori di se Patty. Si era accorta che Rupert aveva una erezione in corso! Non aveva mai visto o sentito al tatto un pene con un'erezione....
Patty non capiva cosa fosse quella forza attrattiva che non riusciva a farla staccare da lui.
Ad un certo punto passò al piano B, cioè voleva metter alla prova Rupert nel caso in cui lei avesse chiaramente assunto un comportamento affettuoso.
E così si rannicchiò verso Rupert portando il viso all’altezza del collo del ragazzo e rannicchiandosi tutta fino a raggiungere i 50 centimetri di lunghezza. Appoggiò le sue labbra sul collo di Rupert, e cominciò a muoverle con movimento sensuale , alternando anche la lingua.
A questo punto Rupert divenne arancione come un mandarino. Il colore del suo viso contrastava cromaticamente con il rossore di Patty ed il blu dei personaggi di Avatar. Era un arcobaleno di passione!
“ Patty forse è meglio che ci conosciamo un po’ meglio..” disse Rupert alla ragazza.
In questo istante rientra Zayn, che sorpreso dalla posizione e dall’atteggiamento assunto dai due, interruppe la sua corsa verso l’ipad che giaceva ancora sulla poltrona.
“ Ho visto che avete fatto in fretta a fare amicizia” esclamò sorpreso Zayn.
Rupert si sentì in colpa, aveva paura che Zayn provasse qualcosa per Patty oltre alla semplece amicizia.
In fin dei conti lei era una bella ragazza, occhi grandi e verdi che cambiavano di colore in base ai vestiti e alla luce, una montatura di occhiali Rayban neri che le stava divinamente, capelli lunghissimi castani, quasi biondo scuro. Anche il fisico era da paura, snella bel sederino ed una quarta di reggiseno.
Patty invece si vedeva bruttina, come tutte le 15enni soffriva del complesso di inferiorità verso le altre, forse perché indossava sempre i jeans, le felpe e le converse.
Ma le preoccupazioni di Rupert terminarono quando Zayn allontanandosi verso la poltrona gli fece l’occhilino, come a dire “ va tranquillo, è tutto ok”.
Rupert si sentì sollevato e tirò um sospiro di sollievo, guardando Patty negli occhi.

Il tempo volava erano già le 20:00 e Patty doveva tornare a casa, c’era sua madre che la aspetta va per cena.
“posso avere il tuo numero” chiese la ragazza a rupert.
“certo” rispose lui
“allora prendi il mio cell ,fa il tuo numero e fa uno squillo così rimane in memoria anche il mio”
suggerì lei..
E così Rupert fece. Zayn da gentiluomo accompagnò alla porta la sua amica e la abbracciò forte, tanto forte quanto era l’amicizia che li legava. La casa di Patty distava circa 1 Km da quella di Zayn, ma lei fece la strada in meno di 1 minuto.
Arrivò davanti la porta, cercò le chiavi dentro la borsa e …….sms in arrivo!
“oddio è Rupert” gridò ad alta voce Patty.
C’era scritto: “ Non so da dove vieni e dovre insieme potremo andare, ma stasera se vedrò la luna non mi meraviglierò, perché non sarà mai bella come te! I love You”.




Spazio autrice:
CIAO RAGAZZEEEEEE
IL SECONDO CAPITOLOOOOOOO
GRAZIE A TUTTE QUELLE CHE HANNO MESSO LA MIA STORIA TRA LE SEGUITE E PREFERITE!!
CONTINUATE A RECENSIREEEEE
GRAZIE
CLARA

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Capitolo 3
*** Una lunga notte ***



UNA LUNGA NOTTE


“ciao Maà, sono a caaaaasa” urlò Patty superata la soglia dell’ingresso.
“Ti aspettavo un po’ prima oggi dato che non ho lavorato, pensavo potessimo vedere un film insieme..”esclamò la madre.
“ah, mi dispiace, già fatto, ero a casa di Zayn e, sai per ammazzare il tempo abbiamo visto Avatar”
“ok, va bene sarà per un’altra volta”rispose la madre,
“adesso vieni a tavola che si fredda” continuò.

Patty non aveva un briciolo di fame, non faceva altro che pensare a Rupert, quel ragazzo l’aveva stregata.
Sentiva dentro di sé che non sarebbe stata una cotta normale, aveva i brividi addosso. Pensava anche a Zayn , fino a ieri era il suo unico obbiettivo , almeno fino all’entrata in scena di suo zio.

“perché non mangi Patty?”
“No, mamma, scusa ma non ho fame, sai Zayn è sempre gentile e mi ha offerto parecchie cose da mangiare…. E così non ho fame”
“ok, passi per questa volta! almeno hai fatto i compiti?" Domandò la madre.
“Certo, sai che per me la scuola è al primo posto!!” rispose Patty trattenendo la risata che confermava che di compiti fatti neanche l’ombra.
“scusa mamma, vado in camera mia”
“va bene, notte! Dammi un bacino almeno”

Patty strinse sua madre verso sé , ma in quel momento avrebbe voluto avere Rupert tra le sue braccia, stringerlo fino a non farlo respirare, continuare a baciare il suo collo… quella sua pelle aveva un sapore afrodisiaco.
Rupert era un tipino, aveva i capelli  rasati a zero a tal punto che non si capiva se erano biondi o castani , gli occhi azzurri mare.. Insomma non sarà stato bellissimo ( come Zayn) ma era molto affascinante. Ottimi geni nella famiglia Malik…

Patty entrò in camera sua, si spogliò, indossò una shirt più grande di almeno tre taglie e rimase in slip. Si sdraiò sul letto, faccia in aria ad osservare la costellazione di stelle fluorescenti che aveva attaccato al tetto. Girò lo sguardo verso destra a scorgere i suoi Poster, c’era quello di Zayn, ma anche uno di Justin e più spostato quello di Miley Cyrus che interpretava Hannah Montana. Il suo sguardo girava nel vuoto, aveva in testa soltanto Rupert.
Con le dita iniziò ad accarezzarsi la pancia, sorridendo tra i denti per il solletico. La sua mano si spostò verso i suoi seni e cominciò ad accarezzandoli soffermandosi sui capezzoli. Con l’altra mano abbassò leggermente gli slip e iniziò ad accarezzarsi lì, continuamente e ad un cero punto: “ RUUUUUUPEEERT” urlò eccitata dall’orgasmo.

Prese il iphon,e gli scrisse un sms: “ Ma per caso sei stato mandato sulla terra da un altro pianeta come nel film Avatar? Non faccio altro che pensarti, a che ora ci vediamo domani?”
Si ,lei non era come Rupert in materia di romanticismo, era molto spartana nel rispondere agli sms, le sue frasi erano sempre le stesse e non scriveva più di 2 parole complete.
Dopo circa 30 secondi rispose Rupert. “ ah ah ah vengo da Pandora!! Se vuoi domani ci rivediamo alle 17:00 da Zayn e magari andiamo a farci un giro…”
“ok, notte cucciolo” rispose Patty.
“Notte …..PANDORINA”.
La notte passava lenta, come attraversare con la bicicletta le Ande. Patty aveva gli occhi spalancati, non riusciva a dormire, ripeteva nella sua mente quello che aveva vissuto, provava ancora le stesse sensazioni, come se fosse ancora a contatto con Rupert. Si faceva mille domande. La prima era se Zayn fosse stato d’accordo a questa love story, alla fine era il suo più grande amico, non voleva deluderlo.

Ma il pensiero che le frullava più di tutti nella sua mente era come fare a dirlo a Rose,sua madre. Lei era di larghe vedute, questo si, ma da buona 45 enne aveva la maturità giusta per pensare che la loro poteva essere solo un attrazione fisica, senza sentimento.
E poi come fare a raccontarlo alle amiche? Quali amiche? Patty non aveva tante amiche, aveva due o tre ragazze con le quali aveva un rapporto migliore delle altre, ma in definitiva non erano amiche con la A maiuscola.

Il suo primo amico è stato il poster di Justin.. Ah se quel poster potesse parlare, sa più cose lui della vita di Patty che lei stessa. Ha dovuto subire tutte le crisi di pianto del periodo adolescenziale di Patty, i suoi sfoghi, i suoi complessi.. 
E poi è subentrato Zayn, che tra l’altro lei tutto voleva che fosse tranne che amico, ma non adesso… adesso c’è Rupert!

La stanchezza ebbe il sopravvento, e dopo 6 ore di veglia , verso le 3.00 del mattino si addormentò.

“Hey, I just met you, and this is crazy, but here's my number, so call me, maybe? “…. No no , Patty non stava cantando ! era la suoneria della sveglia sull’ iphone che suonava con la canzone di Carly Rae Jepsen.
Erano le 6:30 e doveva alzarsi per la scuola. Si alzò, come ogni mattina inciampò sui vestiti che puntualmente aveva lasciato a terra, si recò in bagno, si truccò lievemente, giusto un po’ di matita sugli occhi, si vestì ed era pronta.
Recandosi verso la porta incrociò sua madre.

“Buongiorno maaamma , io vado”
“Aspeeeetta, hai fatto colazione?”
“no non ho fameeee”
E sparì tra la foschia mattutina di Londra… .


Spazio autrice:

CIAO RAGAZZEEEEEE,
GRAZIE INFINITE PER LA FIDUCIAAAAAA..
LA MIA STORIA E' STATA MESSA TRA LE PREFERITE DA 12 DI VOI E 22 VOLTE TRA LE SEGUITEEEE
HO GIA QUASI PRONTA LA QUARTA PARTE...MA PRIMA RECENSITE!!!
CON AFFETTO
CLARA



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Capitolo 4
*** Sindrome del secondo giorno ***



SINDROME DEL SECONDO GIORNO


Patty, come ogni mattina ,recandosi a scuola a piedi, si trovò a percorrere la solita strada, ad incontrare la solita gente alla solita fermata della metropolitana. Tutto sembrava uguale, tutto appariva in un unica direzione, come se la sua vita non avesse ricevuto nessuno scossone.. Ed invece lo scossone c'era stato, anzi si trattava di un vero e proprio tornado che la aveva investita proprio in pieno. Come quando si vedono le immagini in tv di quelle cittadine americane travolte dai vari tornadi,impietosi e devastanti, ai quali viene affibiato un nome diverso.. Ecco, il suo si chiamava Rupert.

Arrivò a scuola prima del solito, forse era stato anche un bene perchè ne approfittò per tirare fuori dalla borsa qualche libro e provare a studiare quello che il giorno prima non gli era neanche passato per la mente di studiare.
Si fecero le otto ed entrò. Fece segreto con tutti i suoi compagni di quello che aveva provato e vissuto, non voleva condividere con nessuno il suo stato sentimentale, forse era gelosa della sua vita, più probabilmente temeva il parere dei suoi coetanei, che se avessero saputo che si era innamorata di un 33enne lo avrebbero pubblicizzato meglio della BBC. E comunque non andava tralasciato il fatto che Rupert era comunque lo zio di Zayn Malik, non proprio uno qualunque; i paparazzi avrebbero fatto follie per aggiudicarsi uno scoop così.

La mattina passò senza particolari problemi, Patty non fu interrogata, scongiurò quindi qualche brutto voto che avrebbe messo alle corde il rapporto con sua madre, e la ragazza aveva più che mai bisogno del suo appoggio.
Il tempo di recarsi a casa, mangiare un boccone al volo, due coccole al cane , due post su twitter e si fecero le 16:45.

" Cazzoooooooooooo è quasi oraaaaa!!! Devo sbrigarmiiii" gridò Patty sdraiata sul divano con l'ipad sulle gambe.
Così si preparò ed uscì;

direzione: casa di Zayn Malik
obiettivo: buttarsi nelle braccia del suo Rupert
speranze: di non svenire appena visto
paure: tante, da cagarsi addosso!

Che bella Patty, nel tragitto non rimaneva per niente inosservata, i ragazzi al suo passaggio giravano la testa verso lei come attratti da un campo magnetico. Ma non voleva sentirselo dire, continuava a vedersi brutta.. .. Solite insicurezze dell'adolescenza. Camminando lasciava una scia di profumo inconfondibile, era l'odore dello shampoo. Si.. era incredibile, i suoi capelli mantenevano l'odore dello shampo anche per tre giorni, e stando accanto a lei non si poteva far finta di niente.
Arrivò alla porta di casa Malik, suonò il campanello con l'indice della mano destra, ma a stento lo centrò. Il suo dito oscillava come l'ago di una bussola per l'emozione.
Come spesso succede, anche a lei era capitata la sindrome del secondo giorno. Proprio così. Mentre il primo giorno si è presi dall'euforia e dalla novità di quello che sta succedendo, il secondo giorno si è leggermente più razionali e le paure hanno il sopravvento.

" Chissà se piacerò ancora a rupert" pensava
" E se si aspettava che fossi più bella? più alta?"

Mille domande interrotte dal rumore della porta che si aprì, inesorabile.

" Patty, amicona mia che piacere rivederti! Entra pure.." urlò Zayn abbracciandola e dandole un bacio sulla guancia.
" ciao Zayn" rispose la ragazza priva assolutamente di parole, la sua mente sembrava le avesse cancellate tutte.
Entrò, e dall'ingresso vide materializzarsi la sagoma di Rupert.

" Oddiiiioooo, che visione..! " sussurrò a bassa voce.
" Ciao bellezza, hai appena dato senso alla mia giornata" furono le prime parole di Rupert appena la vide.
Cosa aspettarsi di meglio?
" ciao Rupert, anche per me la giornata adesso ha un senso" e si abbracciarono scambiandosi un tenero e delicato bacio sulle labbra.
Patty divenne nuovamente di colore rosso rubino, cercava di mantenere l'equilibrio interiore per evitare di arrossire ad ogni parola di Rupert, ma era difficile, il suo equilibrio sembrava nettamente instabile.

" Cosa ne dici se andiamo tutti insieme all' apple store? Justin mi ha detto che il nuovo Iphone 5 è una figata.." disse Zayn spezzando l'imbarazzo della ragazza.

" ok, per me va bene, tu cosa ne pensi Rupert?" domandò Patty al suo uomo.
" ok anche per me va bene" rispose Rupert.

Pe la verità Patty sperava fino all'ultimo di poter stare da sola con lui, di andare a fare un giro insieme per parlare, raccontarsi un pò le loro vite, insomma conoscersi meglio. Ma ormai era troppo tardi, quindi fece un sorrisino finto fra i denti e tenendo ben salda la mano di Rupert si diresse verso la porta.

" Ma Justin proprio oggi doveva dire a Zayn che l'iphone 5 è una figata? non poteva aspettare domani?" si chiedeva fra se e se Patty.

Una volta fuori dalla porta , c'era già l'autista di Zayn ad aspettarli. Purtroppo Zayn non avrebbe potuto permettersi il lusso di passeggiare per le strade di Londra come un ragazzo normale, si sarebbe bloccata la città a causa delle directioners impazzite solo all'idea di vederlo a 1 metro di distanza.
Zayn si accomodò al fianco dell'autista e Rupert e Patty si sedettero dietro.
L'apple store non era molto distante, ma Patty ebbe il tempo di far scivolare le sue mani sulle cosce di Rupert, accarezzandole dolcemente con le unghia delle ditta pitturate di rosso fuoco. Appoggiò la sua testa a quella di Rupert vogliosa di coccole e lui ricambiò il suo gesto con un bacio sulla fronte.

Patty non credeva ai suoi occhi, stava andando tutto bene, cominciava a sentirsi più sicura di lei, forse anche per la presenza di un ragazzo più maturo di lei al suo fianco... si sentiva protetta, come non lo era stata mai.

Come in un film d'azione era già tutto programmato. Sarebbero scesi dall'auto sfruttando una strada secondaria, e sarebbero entrati dal retro del negozio. Appena scesi, Patty notò subito la presenza sulla porta secondaria di 2 gorilloni, alti 2 metri e con l'auricolare.

" Mamma mia, mi sento Miley Cyrus" esclamò Patty con gli occhi pieni di stupore.
" Mi sa che da oggi in poi dovrai farci l'abitudine"
rispose a tono Zayn " anche se a volte rimpiango i tempi dove per strada non mi cagava nessuno" continuò il ragazzo abbozzando una risata..






Spazio autrice:
CIAO RAGAZZEEEEEEEEEE
ECCO IL QUARTO CAPITOLOOOOOOO
GRAZIE DI CUORE A TUTTE VOI, SIETE GENTILISSIME!
UN BACIO
CLARA

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Capitolo 5
*** Non lasciarmi mai ***


Zayn, Patty e Rupert arrivarono all'Apple store entrando dall'entrata secondaria con un'organizzazione di stile cinematografico, tutto era stato perfetto.
Zayn indossava gli occhiali da sole e un cappellino dei New York Yenkees per camuffare la sua identità e tutto sommato l'esperimento diede i suoi frutti.

" salve, vorrei acquistare l'iphone 5" chiese il ragazzo al commesso.
"Salve, di che colore lo vuole? bianco o nero?"
" bianco ,con cover posteriore argentata" rispose Zayn.
"ok, un attimo e glielo consegno"

Dopo un paio di minuti erano già in coda alle casse.

Ad un certo punto, mentre ci si avvicinava sempre di più alla cassiera, Rupert sussurrò qualcosa all'orecchio di Patty.
Fu un bisbiglio, qualcosa che neanche Zayn che era a 50 centimetri potè udire..

Ma Patty sentì bene, le parole erano rivolte a lei, e avevano fatto centro come una spada trafigge un corpo morto.
La sua espressione cambiò nettamente, fu avvolta dal mistero e dall'insicurezza .

" Ti devo parlare, ho bisogno di dirti una cosa"

Questo è quello che Rupert sussurrò all'orecchio della ragazza, ed era la causa dell'improvvisa tristezza di lei.
Non era scontato fosse qualcosa di brutto, ma le ragazze fiutano sempre giusto quando c'è qualcosa di complicato.

E in effetti Patty aveva ragione.

Una volta saliti in macchina, i due ragazzi non ebbero il coraggio di scambiarsi uno sguardo, forse per paura di uno o dell'altra di affrontarsi.

Arrivati a casa, Zayn scese dalla macchina concentrato sul suo nuovo Iphone 5, desideroso di metterlo sotto carica per mostrarlo su skype a Justin, e urlò ai due:

" Io vi aspetto dentroooooooo"

...Zayn conosceva il segreto di Rupert, era suo zio, e quindi con questo atteggiamento fece in modo che i 2 ragazzi rimanessero un pò fuori da soli a parlare, in modo di avere più intimità. Gesto gentile del gentleman Zayn!!!!!!!

Rupert appoggiando la schiena su un tronco di un albero e alzando lo sguardo in cerca del nulla prese voce:

" Patty, come ti ho detto devo dirti una cosa"

La ragazza era ferma davanti a lui, con il mignolo della mano destra stretto tra le dita del ragazzo.

" Oddio, spero non sia qualcosa che non mi piacerà" rispose lei.

Con un sorriso forzato Rupert disse:
" già.. Io abito in Canada, a Kingston, in Ontario,quindi sai benissimo che non possiamo frequentarci.."

Patty spalancò gli occhi dilatandoli come se fosse posseduta da qualche demonio, e non ebbe il coraggio di ribattere.

" Io non ho voluto dirtelo prima perchè non credevo che noi due potessimo innamorarci così, ti prego di capirmi..." continuò Rupert.

La ragazza fece un gesto con la testa come a confermare quello che Rupert stava dicendo, ma dentro di lei c'era un vulcano in eruzione!!

" Patty, ascoltami, io sono innamorato di te, ma non posso portarti con me, sei minorenne, non so neanche se la legge del canada lo preveda"

dopo un a pausa di un paio di secondi:

" quindi, quello che voglio dirti, è che se veramente tu mi ami e se ,come me, puoi aspettare altri tre anni, per diventare maggiorenne, magari noi due potremmo vivere la storia d'amore più bella di sempre" continuò Rupert quasi con le lacrime agli occhi.

Patty era stordita come un pugile prima del KO fatale, non aveva mai pensato che lui potesse non abitare a Londra. Effettivamente non era scontato, ma non era normale neanche che abitasse in Canada!!!!

Dopo un paio di minuti di assoluto silenzio, le prime parole di Patty:

" Rupert, io non so dirti se ti amo o no, è passato un giorno soltanto. Però una cosa te la posso dire, non immagino neanche un attimo di una vita senza te. Se salti tu, salto io. Se tu aspetti la mia maggiore età, io aspetterò te"

Al termine di queste parole Patty scoppiò in un pianto improvviso, non riusciva a fermarsi. Neanche le carezze del suo ragazzo riuscivano a calmarla. Aveva sulle guance la scia della matita nera che aveva messo negli occhi, e tentava di pulirsele con un fazzolettino di carta.

" Pandorina, era la cosa che volevo sentirmi dire" esclamò più confortato Rupert lasciandosi andare ad un bacio focoso con la sua lei.

La situazione era complessa, ma nello stesso tempo chiara:

Lui innamorato di lei
Lei innamorata di lui
Lei abita a Londra da sempre
Lui abita in Canada da 5 anni
Lei ha 15 anni e non può raggiungerlo
Lui è disposto ad aspettare altri 3 anni.

cosa c'è che non va allora?non è tutto a posto così?

Era più facile a dirsi che a farsi, i due ragazzi stavano per intraprendere una strada fatta di attesa, gelosia ( la distanza in una coppia aumenta la gelosia) e coraggio, ma anche di amore e speranza.
Loro si amavano sul serio, la differenza di età a volte non significa nulla. L'amore quando nasce non è razionale, non lo puoi comandare.

" Non pensiamoci adesso, io starò a Londra fino al 30 Ottobre; abbiamo un mese intero, e poi magari 2 volte l'anno vengo a Londra a trovarti." così cercò di incoraggiare una piangente Patty.

" ok Rupert, non mi abbandonare" rispose la ragazza sfociando in un altro pianto devastante.

" Dai piccolina! tirati su,, Abbiamo appena detto che nessuno dei due rinuncia all'altro!! " rincuorò Rupert.

Patty fece un cenno di si con la testa e avvinghiata a Rupert sottobraccio e con la testa sulla sua spalla si diressero verso la porta di Zayn e suonarono il campanello circondati dalla nebbia che saliva e dal buio che era calato su Londra.

DRIIIIIIN .............


RAGAZZE COME VI SEMBRAAAAA??

RECENSITE PER FAVORE. DATEMI LA FORZA DI CONTINUARE LA MIA STORIAAAAA!!!

AIUTATEMIIIIIIIII!!!!!

GRAZIEEE

CLA'





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Capitolo 6
*** Passione ardente ***


DRIIIIIIIIIN.....
Zayn in un attimo fu alla porta e aprì ai due innamorati che ,avvinghiati tra loro come fossero un corpo solo ,entarono e si diressero sul divano.
" Avete parlato? E' tutto ok?" domandò Zayn preoccupato. Evidentemente anche lui si era appassionato a questa storia d'amore.

" si si, abbiamo parlato..." rispose Patty sospirando come se si volesse togliere un peso dalla testa.

" Adesso vieni qui pandorina, stiamo un pò abbracciati sul divano e coccoliamoci" disse Rupert alla  ragazza.

" va bene" rispose Patty.

" Eppure vorrei guardare un altro film, che ne dici?" chiese la ragazza a Rupert.

"Si, dai, che ne dici di vedere il film d'amore simbolo di Londra.. Notthing Hill?" chiese Rupert.

" ma ha qualche anno ormai, ma va bene" rispose Patty.

" Zayyyyyn, Zayyyyyn .." urlò la ragazza in cerca di una risposta dal suo amico.

" noi guardiamo Notthing Hill , ti unisci a noi???" continuò.

" No no no, film d'amore? siete voi gli innamorati! guardatelo pure voi.. Io sto facendo l'amore con il mio Iphone 5" rispose Zayn tra le risate generali.

Rupert prese il dvd, solita copertina sulle gambe e play sul telecomando..

Sarà stato per il romanticismo della trama di quel film, sarà stata la giornata difficile, ma Patty ebbe un' altra tempesta ormonale che la spinse dopo pochi minuti a far scivolare , come il giorno prima, la mano sotto la copertina e OLE': la mano è sul pene di Rupert!
Adesso Patty è meno imbarazzata di ieri, in qualche modo le appartiene, quindi non arrossì più di tanto.
Rupert, da parte sua, era ancora un pò imbarazzato perchè non si sentiva a suo agio, a pochi metri c'era comunque suo nipote Zayn.. e stava avendo un erezione!!
Comunque, tra palpatine molto spinte, e baci provocanti sul collo, Patty si infilò le mani nella schiena, dentro la t-shirt e slacciò il reggiseno..

" Rupert, mi sdraio addosso a te, mi fai un pò di solletico alla schiena?" chiese al ragazzo.

" Certo piccolina, vieni qui, stenditi sulle mie gambe" rispose Rupert.

Così Patty si posizionò sulle gambe del suo ragazzo, pancia in giù, e si fece accarezzare la schiena.
Era rilassantissimo, cosa chiedere di più?
Ad un certo punto , Patty fece un movimento laterale, si mise quasi di fianco e questo permise a Rupert di poter arrivare facilmente sui suoi seni..

" Oh oh , se ti imbarazzi mi concentro solo sulla schiena.." gli disse Rupert.

" No, non fermarti , ti prego, ormai ti appartengo" sussurrò dolcemente Patty.

Sembrava che il film lo stessero girando loro, non un film d'amore...ma uno erotico!

Trascorsero circa 1.30 h in questi atteggiamenti affettuosi, quando si resero conto che il film era terminato e loro, forse, avevano seguito i primi 15 minuti!!!

" Rupert, stasera passi da me?" disse un eccitata Patty all'orecchio di Rupert..

" da te? e come facciamo con tua madre? e poi non credi sia troppo presto, insomma ..non vorrei sbagliare con te!" rispose sorpreso Rupert.

" non ti preoccupare.. quando mia madre va a letto ti mando un sms e ti faccio entrare dalla finestra" spiegò la ragazza.

" Oddiooo, che Dio ce la mandi buona!" esclamò il ragazzo.

Così Patty si preparò, salutò Zayn con un bacio sulla fronte,e si diresse alla porta pronta per andare a casa.
Zayn questa volta non la accompagnò alla porta, era troppo preso dal suo iphone 5,oltretutto  in video su skype con Justin che gli consigliava quali applicazioni scaricare.. Insomma era nel suo mondo!

La ragazza arrivò a casa, salutò la madre che era appena tornata da lavoro e senza neanche cenare si diresse in bagno. Doveva assolutamente depilarsi, non poteva farsi vedere così da Rupert.

"Patty ma cosa stai facendo? Per caso hai un incontro con EDWARD MANI DI FORBICE?" domandò preoccupata la madre.

" No mamma" rispose Patty scoppiando in una risata per la battuta della madre.

" Ehm, sai.... Domani forse con Zayn vado da amici e... ehm.. hanno la piscina, quindi devo mettere il costume, e vorrei essere perfetta.." rispose Patty fra mille tentennamenti e mille pause.

" si, si .. raccontalo a un altra.. Tu per il costume non hai mai cercato di fare un'opera d'arte con i peli del tuo pube" rispose a tono la madre

" comunque quello che ti chiedo è di non fare cazzate " continuò.

" mammina stai tranquilla, è come ti ho detto.. Vuoi parlare con Zayn per stare più tranquilla?" urlò la ragazza alla madre che intanto era andata in cucina.

" Non c'è bisogno, voglio crederti" rispose la madre.

Patty fece un sospiro di sollievo, questa volta era andata bene.
Andò nella sua stanza e iniziò a riordinare, ma non troppo, non voleva destare altri sospetti.. Non aveva mai riordinato in vita sua!!!!

Con l'ansia a mille e eccitazione a diecimila, accese la tv e con la coda dell'occhio controllava se la luce della cucina si spegneva.. era il segnale che sua madre era andata a letto..
Ma era troppo presto per avvisare Rupert, doveva aspettare almeno una decina di minuti. Non poteva sprecare tutto e farsi beccare a letto con lui...

Fece passare 20 minuti e mandò l'sms a Rupert

" Piccolo, è tutto apposto, ti aspettooooo.. La finestra è aperta , è la prima a destra accanto il portoncino di ingresso.. Non sbagliare! Ti amo"

Neanche passarono 30 secondi e arrivò la risposta:

" Ciao Paaaattyyy, indovina chi sonoooo? sono Zayyyyynn!!! Posso venire anch'iooooo??? mi metto sotto il letto, non vi guardo! ahahahaah"

"Zayn, ma che cazzo ci fai con il cell di Rupert?? ma cosa ti sei fumato? E' l'effetto della sbronza da Iphone5?? Dov'è Rupert?"

" Tranquilla amicona mia.. Volevo rendere questo momento più tranquillo! Sai che io mio preoccupo per te! Rupert è sotto la doccia, si sta lavando per te! tu sei già ..bagnata?? ahahahaha"

"Ok, simpaticone... Mi farai morire prima o poi! Per favore dì a Rupert che appena esce da casa tua mi manda un sms... E comunque..... Ti Voglio Bene!"

"ok gliel'ho già detto, è quasi pronto, si sta profumando le ascelle... ahahahahah. Anch'io Ti Voglio Bene amicona mia e da ieri anche zietta mia... ahahahahah"

" .... ma va a cagare Zayn! fa un pò il serio!"


Dopo un paio di minuti arrivò l'sms di Rupert:

" Piccolina sono dietro alla tua finestra, posso? Non facciamo che scatta l'allarme..."

" Ma no, non lo abbiamo neanche l'allarme!"

C
osì saltò dalla finestra e con il passo felpato, tipico della miglior Pantera rosa, si trovò fra le braccia di Patty e ....


A PRESTO LA 7 PARTEEEEE!!!

RAGAZZE PER FAVORE DITEMI COME VI SEMBRAAAAA!!
HO BISOGNO DELLE VOSTRE RECENZIONI!

FORZAAA.. ALMENO 10 RECENZIONI!!!

UN BACIO
CLA'

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Capitolo 7
*** Una notte magica ***




Una Notte Magica



Rupert entrò dalla finestra e si diresse con passo felpato verso il letto di Patty, sul quale la ragazza aveva versato quasi tutta la sua bottiglietta da 50 ml di profumo in modo da rendere l'atmosfera più eccitante.

"Eccoti qua finalmente!" sussurrò la ragazza in uno stato eccitato.
" Patty dobbiamo stare attenti, non vorrei che tua madre ci sentisse" rispose lui.
"Non preoccuparti, era stanca, starà già russando".

Per Patty era la prima volta, aveva cercato in così breve tempo di rendere questa esperienza , che avrebbe segnato la sua vita, perfetta in ogni sua parte. Aveva persino avuto il tempo di piastrarsi i capelli..

Rupert invece era già uomo, aveva avuto altre esperienze passate ma non con questa passione travolgente.

La luce era soffusa e proveniva unicamente da una piantana posta in un angolo della stanza.

Patty da sotto le coperte fece un cenno a Rupert di spogliarsi e di raggiungerla.. E lui non se lo fece dire nemmeno due volte: con velocità si tolse la shirt nera e i jeans facendoli scivolare sulle gambe.. Poi si sedette un attimo su una cassapanca colorata a pochi centimetri dal letto e slacciando le scarpe fece scendere del tutto i jeans fino a toglierli.

" ODDIIIOO Rupert, cosa mi sono persa in tutti questi anni????" esclamò la ragazza entusiasta quasi ad alta voce.

" ssshhh fa silenzio Patty, vuoi che tua madre venga qui ad uccidere un 33enne?" rispose preoccupato Rupert.

E si infilò anche lui nel letto sotto le coperte.

" Prima di cominciare vorrei sapere se ti senti veramente pronta, insomma è un passo importante questo per entrambi, non vorrei che poi te ne pentissi..."

Rupert non ebbe il tempo di finire il suo discorso che Patty gli mise subito la mano a coprire le labbra.

" sssshhh, basta paranoie .. lasciati andare!" sussurrò.

Rupert così non ebbe più freni e cominciò a baciarla in qualunque parte del suo corpo che fosse vicino alle sue labbra. Poi sfilandole la canotta che indossava, cominciò a baciare i suoi seni fino a scendere sulla pancia..
Andava sempre più giù fino ad accorgersi di una voglia , una macchiolina rosa piccola quando un albicocca, sulla pelle della coscia.. Questo lo fece arrapare ancora di più! Ogni minima imperfezione di Patty agli occhi di Rupert era una squisitezza.

Patty con le unghia sfiorava la schiena del ragazzo quasi a graffiarlo quando ad un certo punto si soffermò sugli slip e con un gesto rapido glieli levò facendoli scivolare sulle cosce.
Rupert fece allo stesso modo con lei, anzi fu più lesto tanto da toglierle gli slip e lanciarli in aria... mancava poco e finivano fuori dalla finestra.

I due ragazzi erano eccitatissimi, fuori di se e cominciarono a fare l'amore.

" ahi Rupert, fa un pò più piano, non è mica l'autostrada" esclamò ridendo Patty
" Scusa, ma sai , riesco a tenere a bada appena i miei di istinti.. figurati se riesco a controllare i suoi.."  (riferendosi al suo pene).
La scena andò avanti per una mezzoretta abbondante, tra sussulti e sospiri fino a quando:

" Devo tirarlo fuoriii, abbiamo dimenticato il preservativoooo" esclamò preoccupato Rupert.

" Dai, dai, continuaaaaaaaaaaaa" rispose Patty che raggiunse l'orgasmo.

" AAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH" esclamò con godimento.

Rupert ebbe il tempo di assistere a questa scena che anche lui ebbe l'orgasmo ed ebbe la prontezza di tirare fuori il pene da Patty quasi durante l'eiaculazione.

" L'abbiamo scampata bella amore mio" disse a bassa voce con il fiatone Rupert.

" Si, è vero ma adesso il tuo sperma è tutto sulla mia pancia.." rispose sorridente la ragazza.

" Oddio, Patty mi dispiace, è che non avevo il controllo di me" esclamò imbarazzato Rupert.

" Non ti preoccupare,però fammi andare al bagno, devo pulirmi"

Patty scese dal letto completamente nuda, osservata da uno sbavante Rupert che seguiva le sue forme come si segue il pendolo di un orologio, con le pupille degli occhi che oscillavano con l'andamento del sedere di lei.

Dopo qualche minuto Patty ritornò sotto le coperte e cominciò le coccole con il suo amore.

"Amore mio, adesso ti appartengo, sei in me e nessuno potrà dividerci" diceva rilassata la ragazza.

" E' stato bellissimo, non ci dividerà mai nessuno" annuì il ragazzo.

Nei pensieri di  Rupert però affiorava la preoccupazione della partenza, doveva tornare a casa sua in Ontario, Canada. Lì lavorava presso una multinazionale, aveva un ruolo di tutto rispetto, non era possibile fare un colpo di testa e trasferirsi di nuovo a Londra. L'avrebbe raggiunto Patty, ma ci volevano altri 3 anni prima che lei si potesse stabilire definitivamente da lui. Ma c'era poco da fare, bisognava aspettare!

"Sai Rupert, quando verrò da te la prima cosa che voglio fare è andare a vedere la scalinata dove Justin Bieber iniziò a cantare.. Dista tanto da casa tua? " chiese Patty al ragazzo.

" Dista poco, sarà a un'oretta di macchina.. Poi così tramite Zayn gli facciamo avere la foto a Justin, credo gli piacerà.." rispose Rupert sorridendo.

" Sai poi ci vorrà una casetta più grande, potremmo dare un'occhiata su internet e vedere se ce n'è qualcuna in vendita" continuò Patty

" Domani facciamo la ricerca" rispose lui.

Il ragazzo era così fottutamente cotto di lei che le avrebbe detto si anche se gli avesse chiesto di girare tutta l'America a piedi.

Patty e Rupert erano ancora completamente nudi sotto la coperta e si coccolavano a vicenda.. Carezze, baci paroline dolci bisbigliate all'orecchio e tanto altro quando ad un certo punto:

Hey, I just met you, and this is crazy, but here's my number, so call me, maybe?

"Cazzoooooooooo Ruuupeeert  la mia svegliaaaaaaaa!!!! sono le 6:00 ci siamo addormentatiiii" urlò Patty in preda a una crisi di panico.

" Dai alzati, se ci becca mia madre sono letteralmente finitaaa" continuò.

Rupert con un balzo saltò fuori dal letto, e cercò di racimolare tutti i suoi indumenti sparsi per la camera. fece lo stesso con gli indumenti di Patty e glieli lanciò in modo che lei potesse vestirsi..

" Ma come cazzo abbiamo fatto ad addormentarci , mia madre sta per svegliarsi" ripeteva preoccupata la ragazza.

" Rupert, so che non è gentile ma vai fuori dalla finestra e scappaaaa, io mi preparo per la scuolaaa" gli disse.

Rupert si finì di vestire e dopo un bacio appassionato disse a Patty:

" Ci sentiamo durante la ricreazione, ok? così ci mettiamo d'accordo per più tardi" sussurrò a bassa voce mentre scavalcava dalla finestra.

Con un salto fu fuori, fece un cenno con la mano a Patty che lo guardava e aggiustandosi ancora la cintura corse verso casa di Zayn..



RAGAZZE QUESTA E' LA SETTIMA PARTE , COME VI SEMBRA???

VOLETE CHE CONTINUI??  FATEMELO SAPERE......

QUALCHE RECENSIONE???

A PRESTO

CLA'



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Capitolo 8
*** Alle prove e poi... ***



ALLE PROVE E POI...




"Ciao Ragazzi, come va?"

"Bene, bene, e tu? non ti fai vivo da una settimana.." rispose Liam ed a seguire gli altri..

" ho avuto un pò da fare..."..

Questa risposta di Zayn non convinse i ragazzi, c'era qualcosa che non quadrava.
Dov'era finita la sua brillantezza, il suo modo di scherzare che a volte rendeva persino impossibile fare le prove.

" Ragazzi ho scritto questo testo, possiamo provare a buttare giù 2 accordi, voglio metterla nel nuovo cd" chiese Zayn al gruppo.

" oh oh oh ma qua c'è qualcosa di pesanteee.. Zayn è fottuto" urlò sorridente Harry appena visto il foglio con gli appunti.
" e chi sarebbe questa fortunata principessa? per caso è Pakistana???" chiese Niall tra le risate generali.

" ragazzi non rompetemi i coglioni, suoniamo e basta! Non è pakistana, e non è nessuna a cui io possa interessare" rispose zayn rattristendosi.

Così i ragazzi, increduli, assecondarono la richiesta di Zayn. Iniziarono a provare, a provare , e ancora provare fino a quando venne fuori la canzone. C'era da dire che Zayn aveva avuto una grandissima illuminazione, i ragazzi erano entusiasti..
Il testo più o meno faceva così:

Piccola donna in cerca di te
ascoltami, dai fallo per me
non è vero che il mondo è così disuguale
devi solo fermarti un istante a sognare.
Quei tuoi occhi verdi che ricordano il mare
Hanno una voglia tremenda di parlare e di amare.
non è vero che la vita è dura con te
basta soltanto guardarti e lo sai bene il perchè..
Ogni tua sensazione, ogni tua  timidezza
per qualcuno sai vale più di una dolce carezza.
Ed io sono qui col mio cuore sincero,
per farti sentire come stella nel cielo,
per portarti lontano dove c'è tanto sole
che ti illumina gli occhi e che ti lascia sognare.
Piccola donna non farmi star male,
guardati intorno e lasciati amare,
vorrei darti coraggio e tanta serenità
per raggiungere insieme quella tua identità,
quella tua identità di donna che hai.
Piccola donna non restare in disparte,
in questa vita ti dico, ognuno ha la sua parte.
in un mondo mago o sotto un cielo di stelle,
ricorda che sei tu... tra quelle più belle.


Era una vera e propria dichiarazione d'amore. Le cose erano ormai invertite: Zayn fottutamente innamorato di Patty, e lei che ormai non lo caga più perchè ha trovato l'anima gemella.

Patty e Rupert si trovavano a casa di Zayn, stavano parlando del loro futuro, dei loro sogni, dei loro progetti.
I due avevano una sintonia e un feeling invidiabile nonostante la differenza di età. Erano entusiasti per la scelta della casa in Canada, non vedevano l'ora che Rupert andasse lì ad acquistarla..
Erano davanti al pc quando a un certo punto Patty esclamò:
" Rupert, siamo soli, andiamo a farci la doccia insieme?"

"SIIIIII " rispose il ragazzo contentissimo ed eccitato.

E si avviarono in bagno.
Con una velocità supersonica Patty fu nuda in un attimo, e dopo qualche istante anche Rupert.
Sotto l'acqua la passione era diventata travolgente.... avevano provato forse tutte le posizioni possibili...
L'acqua scendeva sui capelli lunghissimi di Patty, che con il peso diventavano ancora più lunghi fino a coprirle quasi il sedere. Rupert invece sembrava uno da pubblicità, aveva le spalle molto larghe e un fisico abbastanza muscoloso..

Intenti alla loro passione travolgente non si accorsero che erano ormai le 20:00, e Zayn era appena entrato alla porta.
" Pattyyyy.. Rupeerrttt.."
Nessuna risposta.
Allora Zayn si indirizzò verso le camere, ma niente. Fu attratto dal rumore dell'acqua che scorreva, e si diresse verso il bagno...
" Oooops!" esclamò mortificato.

Rupert e Patty erano avvinghiati in una posizione strana, quella dello SLOT MACHINE, e rimasero immobili e senza fiato appena ebbero la percezione che Zayn aveva varcato la soglia del bagno.

Patti si coprì con quello che aveva più vicino, Rupert si coprì con le mani i genitali. Sembrava una scena da film, quando il marito scopre la moglie a casa con l'amante.
Ma era tutto chiaro, i due ragazzi stavano insieme ed era normale facessero determinate cose.
La nota stonata era l'espressione e la reazione di Zayn che ormai da qualche minuto non riusciva neanche a parlare, aveva lo sguardo fisso a terra, come se gli fosse cascato sulla testa un asteroide dalla spazio..
Il suo telefono squillava, erano Louis ed Harry che volevano sincerarsi della situazione. Zayn depresso d'amore non era POSSIBILE. Ma lui non rispondeva.
Arrivò l'ora della cena, e i 3 ragazzi si sedettero in cucina, tavola imbandita con pizza e varie schifezze e tv accesa su MTV. Non fiatava nessuno, il silenzio era assoluto ad eccezione della canzone di ED SHEERAN che rimbombava nelle casse del Dolby.
Rupert, ragazzo più maturo, capì che c'era qualcosa di strano:

" Zayn.. le prove ti fanno sparire la voce e precipitare l'umore?"

" no, no, scusate.. Non ho fame e ho pure mal di testa" rispose secco Zayn

E spostando la sedia verso dietro si alzò e andò in camera e si sdraiò sul letto.

In una settimana era successo l'inverosimile:

Patty innamorata di Zayn ( e comunque idolo musicale assieme a Justin)
Zayn vedeva Patty come un'amica
Rupert va a trovare Zayn, suo nipote preferito.
Rupert e Patty si innamorano
Zayn rosica di gelosia perche anche lui scopre di amare Patty.


Rupert si recò nella camera di Zayn, voleva chiacchierare con lui. i due non avevano mai avuto segreti. Ma dovette rinunciare, perchè appena Zayn vide la sagoma davanti alla porta urlò:

" posso avere la libertà di decidere di voler star solo almeno un pò??"

Rupert fece un passo indietro e si allontanò.
Arrivato da Patty fece un cenno con la testa come a dire " non vuole parlare con nessuno".
Dopo qualche attimo di silenzio assoluto Rupert e Patty si piazzarono nuovamente davanti al Pc. Adesso la loro curiosità era incentrata sulla scelta del tatuaggio da fare. Avevano l'intenzione di farlo uguale nella stessa zona del corpo. E scelsero il simbolo dell'infinito da tatuare nella parte laterale dell'anulare della mano sinistra, come promessa di amore eterno.

Ad un certo punto spunta Zayn, rinvigorito, irriconoscibile ( fingeva).
Sembrava che non fosse successo nulla, che non ci fossero stati problemi.
Rupert, che aveva avuto il dubbio della gelosia di Zayn, adesso invece doveva ricredersi e riteneva che la causa del suo malessere di qualche ora prima dovesse incentrarsi a qualche litigio con i suoi amici della Band, oppure alle prove che non erano andate magari come zayn si aspettasse.

Zayn salutò i 2 innamorati, prese la felpa e si diresse alla porta...
"Io vado, non torno stanotte"

ma dove andrà??



RAGAZZE COME VI SEMBRAAAA??
FATEMI SAPEREEEEEE
ZAYN E' FOTTUTAMENTE GELOSOOOOO!!
RECENSIONE????
AGGIORNO PRESTO!
LA VOSTRA CLA'

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Capitolo 9
*** Novità e sospetti a casa Malik ***



NOVITA' E SOSPETTI A CASA MALIK


Rupert era ancora alle prese col sistemarsi la cintura , mentre si avviava verso casa di Zayn.
La mattina era piuttosto fredda, gli alberi ai bordi della strada erano nascosti dalla foschia che inghiottiva anche lui.
Non si riusciva a vedere con nitidezza a una distanza oltre i 10 metri, ma passo dopo passo si accorse di essere arrivato davanti casa.
Rupert non aveva le chiavi. Quando la sera prima si era recato a casa di Patty non poteva immaginare che sarebbe ritornato la mattina seguente, ma non rimpiangeva niente, anzi..
DRIIN. Suonò.
Dopo qualche minuto di attesa e qualche tentennamento, Zayn spuntò alla porta, capelli ribelli, segni del cuscino sul volto, e aprì:
" Rupert? Ma che cazzo hai dormito per strada?"
" No.. Zayn! ero da Patty.. Non ti ricordi?" rispose Rupert.
" ah già, adesso ricordo.. Entra." aggiunse Zayn ancora dormiente indirizzandosi verso il salone.

Rupert era ancora su di giri per il risveglio SPRINT, mentre Zayn a stento teneva gli occhi aperti..
" Allora raccontami.. Com'è andata? sono sicuro che vi ha beccati sua madre e ti ha tenuto legato sulla sedia fino a stamattina.. ahahaha" chiese Zayn sorridendo.

" Naaaaa.. E' stato stupendo.. non vuoi mica che ti racconti tutti i particolari??" rispose Rupert.
" No no per carità, comunque ho capito che avete scopato come i trichechi" ironizzò Zayn scoppiando in una risata senza fine.

" ahahah .. Ma no, ti ho detto che è stato stupendo, c'è tanto sentimento tra noi.. Come fai a paragonarmi a un tricheco!" rispose Rupert sorridendo che aggiunse:

" Dopo aver fatto l'amore ci siamo messi un pò a parlare rilassati sotte le coperte, e non ci siamo accorti che ci siamo addormentati!!"

" Cazzoooooo, e quindi.."

" e quindi, alle 6:00 è suonata la sveglia di Patty e sono dovuto scappare dalla finestra.." concluse Rupert mimando con le mani il salto.

Rupert aveva ancora l'adrenalina in corpo, la sua mente era connessa sempre a quella ragazza, a quei lunghissimi capelli castano chiaro che profumavano sempre di shampoo, a quegli occhiali Rayban neri che le stavano da Dio, a quella macchiolina rosa sulla pelle che aveva trovato sulla sua coscia.. Adesso era come se si sentisse completo, aveva trovato quel tassello che cercava da tempo per completare il puzzle della sua vita.

Zayn era contento per Rupert, però la sua espressione si rattristì un attimo, senza apparente motivo. Anche lui si chiedeva, fra se e se, come mai avesse avuto questo cambio d'umore, ma preferiva non darsi una risposta..
" Vuoi vedere che sono geloso? ma io non amo Patty.. però che fastidio, pensarla a letto con un altro.." si ripeteva continuamente in testa.

La mattina passò molto veloce, erano già le 11:15 quando arrivò un sms a Rupert:. Mittente? Naturalmente Patty!
" Ciao piccolo, è stata la notte più bella della mia vita, non la dimenticherò mai.. Ci vediamo da Zayn alla solita ora?"

"Ok piccolina, ti aspetto, voglio darti un regalino.." rispose il ragazzo.

Vennero subito le !7:30 e Patty suonò alla porta.
Aprì come al solito Zayn, e i due amici si diedero un abbraccio fortissimo.
" Zayn?? cos'hai? sembra che non mi vedi da 2 anni.. "
" No niente, è che mi fa piacere vederti" rispose lui.

Patty ebbe come una sensazione strana abbracciando Zayn, la forza del suo abbraccio non era la solita.. Aveva sentito molto più calore in lui... Però non diede molta importanza a questo, c'era Rupert che la attendeva poco più avanti con le braccia spalancate a mimare un abbraccio.
E lei ci si tuffò. E partì un lungo e appassionato bacio, che proseguì sul divano, condito dalla solite palpatine.

Mentre Zayn si vestiva perchè aveva appuntamento in studio con Niall, Harry, Louis e Liam, fu interrotto dall'ingresso nella sua camera di Rupert, che prese un oggetto da sotto il letto.
 Zayn lo guardò con curiosità, ed esclamò : " forte questa... è mia amicaaa! "
Rupert aveva regalato a Patty il nuovo cd di Carly Rae Jepsen, forse in riferimento alla suoneria della sua sveglia.. La ragazza appena lo ricevette dalle mani del suo ragazzo saltò di gioia:
" .....Ma ero proprio quello che volevo... Oh Rupert non sai quanto mi hai reso felice. Carly è bravissima, pensa che appena ho sentito il suo singolo l'ho impostato come sveglia.." gridava entusiasta la ragazza.

Adesso vieni qua Patty, devo farti vedere una cosa più importante.

E tenendole forte forte la mano la indirizzò verso il pc.

Rupert si sedette, Patty gli si mise sulle gambe e all'apertura del sito internet:
" WOW ma che meravigliaaaaaa! ma è la casa dei miei sogni!! Non dirmi che vuoi comprarla per noi?" chiese al ragazzo abbracciandolo con energia.

" Si Patty, spero che ti piaccia.. Quando ritorno in Canada la vado a vedere e se ti piace tanto la compriamo" rispose Rupert soddisfatto.

" Ma è fantastica, c'è pure la piscina.. E poi ci sono 4 camere, 3 bagni, il giardino dove potremo tenere i nostri cani..." continuò lei.

" sisi, è tutta per noi" concluse lui.

Patty aveva un'espressione allucinata, si chiedeva come mai il destino le avesse riservato questa gioia, lei era pessimista di natura. Ma adesso tutto andava alla grande. Era solo preoccupata per trovare il modo di dire a sua madre che si era innamorata di un 33enne e che a 18 anni sarebbe andata in canada con lui.. Ma c'era tempo. Intanto voleva godersi questo momento.

Zayn si vide tutta la scena dal una porta comunicante, e restò li ad ascoltare queste novità. si era incupita nuovamente:
 " Ma dai, vuoi vedere che Patty se ne va sul serio in Canada per sempre?"
.

La sua espressione rattristita, il suo sguardo broncio furono nasconti quando li raggiunse e con un gesto della mano disse:

 " ziettiii.. io vado alle prove, ci vediamo stasera sul tardi......."

" ahahah ci mancava solo che ci chiamavi zietti... Zayn sei sempre il solito rompipalle.." rispose sorridente Rupert.

Zayn uscì dalla porta, salì in macchina dove c'era già l'autista che lo attendeva e in meno di 20 minuti fu allo studio.

" Ehi ragazzi come va??"


RAGAZZE COME VI SEMBRA???
ZAYN MI SA CHE E' GELOSOOOO!!!!
COSA ACCADRA'.?

SEGUITEMI E LO SAPRETEEEE!!!

ciao
Clà







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Capitolo 10
*** Fuga nella notte ***



Fuga nella notte


Zayn prese le felpa salutò Rupert e Patty con un sarcastico " Io vado, stanotte non torno", e si diresse verso la sua auto posteggiata in garage.
Accese i fari cominciò a sfrecciare a 200 km/h non avendo una direzione prefissata, vagava senza meta, voleva scaricare la rabbia e la tensione accumulata in questi giorni.
L'autoradio urlava musica Rock, e lui canticchiava andando dietro alla melodia storpiando le parole, non era di certo la sua canzone preferita.
La storia cambiò quando inserì il cd con la traccia della canzone che aveva composto per Patty. Si lasciò andare in un malinconico canto misto a tristezza. C'era qualcosa in lui che bruciava per quella ragazza, e faceva tanto male come correre a piedi nudi sui carboni ardenti.
La sua mente era lontana dal suo corpo, la sua ragione aveva lasciato il posto all'immaginazione. E così gli venivano in mente dei flashback, delle immagine nitide e allo stesso tempo lontane. Come quando viene in mente l'immagine più bella del film che hai visto, ma stavolta la sceneggiatura era il suo cuore e la protagonista solo e soltanto Patty.
Dove aveva sbagliato Zayn? Come aveva fatto a non accorgersi che quello che provava per lei era vero amore? perchè nella vita ti accorgi dell'importanza di una persona solamente quando rischi di perderla?
Erano domande frequenti nella testa di Zayn, alle quali però non sapeva dare risposta.
Vagava nel vuoto, c'era solo la strada davanti a lui. Non riusciva a vedere altro, nè alberi, nè case... solo asfalto che vedeva venirsi incontro sempre più rapidamente a causa della velocità.
Il suono di un clacson lo riportò alla realta. Aveva varcato un incrocio senza fermarsi e aveva rischiato seriamente di dar vita ad un gravissimo incidente. L'aveva scampata bella, la sua macchina stava per finire sul guard rail, ma con una mossa astuta e i riflessi pronti riuscì ad evitare lo schianto, ma soprattutto ad evitare la collisione con l'altra auto, nella quale viaggiava una famiglia con dua bambini a bordo..
" cazzo, ma che cazzo sto combinando" urlò conscio del pericolo scampato
" ehi, ma sei ubriaco? la gente come voi, e con la vostra guida, distrugge le famiglie!!!! BASTARDO!!" gli urlò l'uomo alla guida dell'altra auto e capofamiglia.
Zayn rimase impietrito.
Le parole di quell'uomo erano macigni su di lui. Tutto avrebbe pensato di fare, ma non mettere in pericolo la vita di altre persone, oltretutto anche di due bambini.
" Mi scusi, mi dispisce. Non era mia intenzione..." disse Zayn con voce tremante
" Sparisci, altrimenti chiamo la polizia!!" rispose l'uomo.
" Mi perdoni, ma nessuno riesce a capire quello che provo..." Rispose ad alta voce Zayn imprecando quasi in lacrime.
Innescò nuovamente la prima marcia e si mise a sgommare per la tristezza.
Riuscì a tornare in sè, e decise di moderare la velocità. Aveva voglia di andare a casa, farsi una doccia e buttarsi nel letto per far morire prima possibile questa giornata di merda. Ma non poteva, aveva detto a Rupert e Patty che non sarebbe rientrato, e non voleva fare una figura del cazzo. Ma c'era un'altro motivo. Aveva paura che rientrando a casa avrebbe beccato nuovamente i due innamorati in situazioni intime che gli avrebbero spezzato ancora di più il cuore. Non avrebbe saputo gestire nuovamente una situazione del genere.
E in effetti Rupert e Patty, approfittando che la casa era tutta per loro, si diedero al sesso più sfrenato.
Avevano iniziato col mettersi davanti alla tv chiaccherando sull'appuntamento che avevano preso il giorno dopo con il tatuatore.. Ma ben presto la solita loro passione ardente ebbe il sopravvento e in un attimo si ritrovarono completamente nudi sul divano.
I loro baci erano interminabili, le lingue si attorcigliavano tra loro come le treccie di Lara Croft, le loro parole erano gemiti di godimento. Patty invitò  Rupert a sedersi sul divano e lei le montò addosso rivolgendo verso di lui il proprio corpo.I suoi seni erano all'altezza del viso di lui, i suo capezzoli sfioravano le labbra di Rupert, il quale li accarazzava con estrema sensualità. Patty era eccitata da svenire.
 Aveva sciolto i suoi lunghi capelli che si muovevano ribelli a ritmo del loro movimento. Con un gesto della mano lanciò i suoi occhiali da qualche parte, incurante di saperne la destinazione.
Iniziò a mordere le orecchie di Rupert, poi il collo fino a scendere sulle spalle. Con le unghia afferrava la testa rasata del ragazzo e stringeva fino a lasciargli i segni.
Adesso Rupert la afferrò e con forza la lanciò sul divano e le montò addosso in una posizione più classica.  
Il divano , a causa della loro foga, faceva piccoli spostamenti in avanti, ma i ragazzi incuranti continuavano.. E continuavano... e ancora ... e ancora... fino al gesto "felino" di Rupert che con la velocità di un leopardo si mise in ginocchio per evitare di venire dentro di lei.. Lui è vero, stavolta indossava il preservativo, ma la prudenza non era mai troppa, ed era meglio non rischiare.. in fin dei conti Patty aveva solo 15 anni, come avrebbe potuto affrontare un'eventuale gravidanza?
Quindi , una volta terminato, si lasciarono andare alla consuete effusioni sentimentali, fatte di carezze, baci delicati e paroline dolci sussurrate con un filo di voce.. Dopo un pò si recarono in bagno, sempre strigendosi e baciandosi, OBIETTIVO: Doccia calda!
Pensandoci, per Zayn fu un bene che non ritornò a casa subito.. Avrebbe assistito ad una scena ad alto tasso erotico che lo avrebbe fatto precipitare in una depressione sconfinata.. Il Malik aveva preso la giusta decisione.
Lui si trovava ancora in macchina, velocità più moderata, e più attenzione agli incroci. Era ora.
Aveva pensato di andare a Liverpool, era già quasi arrivato. Gli era venuto in mente un suo vecchio amico, uno conosciuto almeno 15 anni prima, si chiamava William.
William, Willy per Zayn, era un ragazzo semplice, molto sensibile e con lui il rapporto di amicizia non era cambiato nonostante la notorietà di Zayn; era una di quelle amicizie sincere che durano una vita.
Mentre impostava l'indirizzo di Willy sul navigatore satellitare, ormai giunto alle porte di Liverpool, Zayn ricordava i bei momenti trascorsi insieme, tutti i campeggi estivi con gli scout e le tante cazzate che avevano combinato.
Willy, secondo Zayn, era omosessuale, l'aveva sempre pensato, forse saputo. Ma questo non voleva assolutamente dire nulla, anzi lo apprezzava soprattutto per la sua sensibilità, gli voleva veramente bene. Gli venivano in mente tutte le liti e le risse causate per difendere il suo amico dai soliti coglioni con il pregiudizio, che lo prendevano di mira.. Solo dei poveri COGLIONI!
E Willy di questo non si era mai dimenticato, e senza vergogna lo raccontava , anche con un filo di emozione, a tutte le altre persone che erano vittime, per varie ragioni, di pregiudizi da parte di altra gente.
Il navigatore dell'auto di Zayn parlò... " Arrivati a destinazione". L'indirizzo era nel pieno centro di Liverpool.
Cercò un posteggio tra le file di altre auto,e senza smascherare la sua identità con un gruppo di ragazzi che era davanti a un pub molto vicino, si diresse verso il portone dell'appartamento di Willy.
Cercò tra le file dei pulsanti del citofono ed eccolo là... Quarto piano, non poteva sbagliare, c'era scritto SHEARER sul campanello, il cognome di Willy.
E Zayn suonò, senza esitazione.
Dopo qualche secondo : " Siiii? Chi é??"
" Willy Willy sono Zayn... Apri!! devo salire!"
" Zayn? l'ho sempre detto io, tu sei un pazzooooo!! sali fratello"

Il Malik prese l'ascensore, impostò il 4 piano e arrivato davanti alla porta di Willy, prima che suonasse al campanello la porta si aprì..

" Zayyyyyyynnnnn fratello miooooooo" urlò Willy incurante dell'ora stringendolo in un forte abbraccio.
" Willy, come ai vecchi tempi, ho bisogno di te!"
" Ho già capito. Ragazza. Delusione. Willy. E' un calcolo matematico" urlò l'amico ridendo per la battuta e continuò: " dai entra, io per te ci sono sempre"
E Zayn entrò, con il braccio di Willy sulle sue spalle.



RAGAZZE SPERIAMO CHE VI PIACCIAAAAA
LA STORIA STA ENTRANDO NEL VIVO, CI SARANNO COLPI DI SCENAAAA
SEGUITEMIIII
CIAO
CLA'

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Capitolo 11
*** A casa di Willy ***



         A CASA DI WILLY

Zayn entrò a casa di Willy un pò rinfrancato, aveva bisogno di parlare, soprattutto aveva bisogno di qualcuno con cui potersi sfogare e poter fidarsi.
Prese posto su un divano malconcio, Willy non era proprio ordinato nel suo fare.. Non a caso Zayn per sedersi dovette spostare un pò di tutto, una tazza vuota, un libro aperto macchiato di caffè su una pagina stropicciata, una confezione ormai vuota di popcorn... Non era sinceramente il massimo dell'ordine e della pulizia, ma non gliene importava niente, aspettava che Willy rompesse il ghiaccio e gli domandasse qual'era la causa del suo malessere.
E così fu. Willy prese subito la parola:
" Allora fratellino, ti vedo frastornato... ma cosa ti sei fumato?"
"ahaha no niente, non fumo niente" rispose imbarazzato Zayn
" Sono ancora sotto shock perchè mentre venivo qua ho esagerato con la velocità della mia auto e stavo rischiando di combinarla grossa" continuò.
" Ma mi sembra che il tuo shock non derivi solo da questo avvenimento" troncò subito Willy.
" Si.. c'è dell'altro.. Mi sono innamorato!" ribattè Zayn.
" Credevo non provare niente per una mia amica, ma adesso lei sta con Rupert.. ti ricordi Rupert?"
" Rupert?? Tuo zio il figaccione?? mah.. insomma.. ha 33 anni? e la tua amica quanti anni ha? chiese Willy
" Si proprio lui... Lei, Patty, ha 15 anni"
Zayn non fece in tempo a finire il discorso che Willy lo bloccò.
" 15anni e lui 33??  l'amore non ha limiti!"
" Non c'è bisogno che fai il sarcastico ..Willy.."
" Ahhaahah... scherzo Zayn, rilassati un pò.. Vuoi un pò di thè? domandò Willy
" No, grazie sto bene così"

Zayn non sapeva da dove cominciare. Poteva cominciare il racconto da quando conobbe Patty ad un suo concerto, oppure saltare questa parte iniziale e sintetizzare l'ultima settimana, che poi era quella che lo faceva soffrire di più.
Finito di raccontare questo colpo di fulmine fra Patty e Rupert, tirò un sospiro di sollievo, quasi come se si fosse liberato di un peso enorme.

" Quale sarà la tua prossima mossa?" domandò Willy

Zayn rimase per un attimo senza parlare, aveva pensato solo alla sofferenza del momento, ma stupidamente non aveva pensato cosa fare per poter dire a Patty cosa provava per lei, e non aveva ancora una strategia da adottare..

" Eh... Io sono un ragazzo sincero, aspetterò che Rupert torni in Canada, e le parlerò con il cuore.. Le dirò quello che provo per lei.." affermò convinto

" Sta attendo...!" rispose Willy
" Questa mossa potrebbe essere pericolosa, rischieresti di rompere il rapporto con tuo zio Rupert... Secondo me devi aspettare e senza essere esplicito farle capire che i tuoi sentimenti sono cambiati e aspettare che sia lei a prendere una decisione.. Così Rupert non potrà incazzarsi con te..." continuò con un'espressione da filosofo.
" Hai ragione Willy.. Ma aspettare fino a quando?" domandò stralunato Zayn
" e che ne so.. non sono mica mago Merlino.. ( risata di entrambi).. Aspettare il momento giusto, lo dirà il tuo intuito di cacciatore di donne a stabilirlo.." rispose Willy continuando a ridere.
" ok Willy, sarà... Ma il mio istinto non mi ha fatto accorgere che ero fottutamente perso di lei.." tuonò Zayn lanciando una pallina di gomma contro una porta.
" eh dai non ti abbattere..vedrai che ce la farai!!" esclamò Willy cercando di rincuorarlo.
" Ma .... speriamo..."

Erano già le 23:30, la serata fuori era piuttosto fredda, ma ancora si sentivano le urla dei ragazzi ubriachi che erano piazzati davanti al Pub che si trovava sotto il palazzo di Willy.
Liverpool non era chiaramente grande come Londra, ma la sera si popolava.. Sembrava piacergli l'idea.. a tal punto che chiese al suo amico:
" Willy.. che ne diresti se per un pò vengo a stare da te?"
" per me non c'è problema ... ma come farai con i ragazzi della Band?" tuonò con l'espressione di un grosso punto interrogativo sul suo volto.
" Non preoccuparti.. loro capiranno" rispose Zayn.

Tra racconti di quando erano bambini e varie dissavventure vissute in passato i due amici si addormentarono, speransosi che la notte portasse loro un pò di serenità.

                                                            ................

La mattina arrivò in un baleno, i due ragazzi erano sprofondati in un sonno profondo. Il primo a svegliarsi fu Willy, che come ogni mattina , canticchiava le canzoni dei 1D mentre si lavava i denti... non era di certo una performance da ricordare.
Nel sentire questi mugugni anche Zayn si svegliò, e il primo pensiero del giorno, come del resto l'ultimo prima di addormentarsi, era Patty.

A Londra, Rupert e Patty si alzarono di buon ora, erano già le 10:00 e si trovavano dal tatuatore. Dovevano tatuarsi il simbolo dell'infinito "∞" nella parte interna dell'anulare della mano sinistra, come promessa di amore eterno. Verso le 13:00 furono fuori, ed osservavano orgogliosi il loro simbolo d'amore.
" Rupert, adesso siamo legati per sempre.."
" si.. Quando ti sentirai sola guarda il tuo tatuaggio e io sarò sempre lì al tuo fianco" rispose romanticamente Rupert.

Le giornate passavano velocemente.. Erano già trascorsi 7 giorni da quando Zayn se ne era andato. E Patty, forse più di Rupert, stava in pensiero per lui. Non sapeva dov'era, se stava bene...Ma soprattutto non riusciva a capire come mai era sparito. ..
" Rupert ma come mai Zayn non si fa vivo? e se gli è successo qualcosa? " chiese la ragazza.
" Ma no... Zayn è così.. Avrà incontrato una bella gnocca e se la starà spassando con lei" rispose il ragazzo.
" Sarà.. Ma io gli telefono. voglio tranquillizzarmi" Rispose Patty.

Prese l' iphone, cercò nella rubrica il numero.. e chiamò.

" Pronto?!?"
" Ehii Zayn! Ma dove sei finito?"
"Ciao Patty, bellezza!!! Sono da Willy a Liverpool. Ti ricordi di quel mio amico di infanzia di cui ti ho parlato 1000 volte? bene, avevo voglia di vederlo e sono venuto qui da lui per stare un pò insieme.." 
" ma come mai non me lo hai detto? Ti sarà venuto in mente che potevo preoccuparmi?" tuonò Patty con la voce risentita.
" Ma no.. sta tranquilla..Entro fine mese ritorno, non ti preoccupare"
" Fine mese.???  Zayn! e se io non ti chiamavo tu mancavi un mese senza dirmi nulla? " urlò Patty.
" Stai tranquilla... Ti avrei avvisata.."
" Comunque buon divertimento, avrai anche conosciuto tante ragazze lì"

Zayn rimase spiazzato.. Non sapeva cosa rispondere.. Aveva avuto una sensazione strana.. Lui non aveva conosciuto ragazze nuove a Liverpool, non ne aveva intenzione.. Ma come mai Patty stava dicendo quelle parole? Era gelosa?
" Patty, non cerco ragazze nuove.." rispose Zayn
" Ok..voglio crederti.. Mi prometti che domani ci sentiamo? Verso sera, io sarò a casa mia perchè mia madre altrimenti mi chiude in un colleggio di suore" disse Patty.
"Ok.. verso sera ti chiamo, promesso.. "

Zayn, appena chiusa la conversazione, fece un salto degno del miglior atleta britannico delle olimpiadi appena trascorse.. cercò subito con lo sguardo Willy, che ebbe il sesto senso e capì tutta la conversazione senza ascoltarla..
" Willyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy... mi ha fatto una scenata di gelosiaaaaaaaaaaaa!" urlò.
" Hai visto caro Malik?? il momento giusto è arrivato.. adesso la palla passa a te.. Devi insistere!. Ricorda però che lei è fidanzata con tuo zio.." rispose Willy.
Zayn tornò subito con i piedi per terra, non doveva entusiasmarsi troppo.. In fondo non era cambiato nulla, Patty stava ancora con Rupert, e per di più si erano promessi amore eterno con lo stesso tatuaggio nello stesso posto. Però il vento era cambiato. le sensazioni che provava erano diverse.. L'ottimismo pian piano prese il posto della desolazione, e il suo sguardo riprese a brillare come ai vecchi tempi.....ed era rivolto all'orizzonte, in cerca di una nuvola,nel cielo stranamente più azzurro, che rassomigliasse al viso della sua amata...



RAGAZZE FINALMENTE HO AGGIORNATOOOOO
IL MALIK STA RECUPERANDO TERRENOOOO
COME VI SEMBRA??
RECENSIRE ALLUNGA LA VITA..... NON SIATE AVIDEEEE!!
FATEMI SAPERE..
CON AFFETTO
CLA'




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Capitolo 12
*** Cosa ti succede, Patty?? ***


COSA TI SUCCEDE, PATTY???



Zayn era afflitto da numerosi dubbi..
Non riusciva a comprendere il motivo di quella reazione di Patty. L'unica cosa chiara era che dall'attimo in cui chiusero la conversazione, lui si sentiva come rianimato. Aveva la sensazione di aver scalato quasi del tutto la montagna più alta del mondo e stava quasi per vedere la cima.

Si fece sera, e tra mille dubbi e incertezze Zayn chiamò.
"Pronto" rispose la ragazza
" pronto, Patty.. Promessa mantenuta.. ti ho chiamata!" rispose Zayn
" Cosa hai fatto oggi?" domandò la ragazza.
" mah... niente di particolare.. sono andato a letto con 3 o 4 ragazze, ma niente di particolare" rispose Zayn

Attimo di silenzio.

" Zayn, allora, non fare il coglione! E' possibile che vuoi sempre scherzare?" sbottò infastidita Patty
" Dovresti sentirti in colpa per il fatto che non ti sei più fatto vivo..." continuò.
" ma dai, non esagerare... Non sono mica andato in missione su Marte" rispose serio Zayn che aggiunse
" avevo voglia di staccare un attimo la spina e dedicare un pò del mio tempo ad un caro amico di infanzia.."

Altro attimo di silenzio.

"Zayn, tu mi hai sempre parlato di Willy ogni volta che mi parlavi di delusioni amorose o problemi gravi, quindi adesso per favore mi dici se hai dei problemi gravi o per caso qualche ragazza non te l'ha data??.." sbottò infastidita la ragazza.


Zayn era frastornato. Non era lucido. I battiti del suo cuore gli rimbombavano in gola quasi fino a limitarlo nel parlare. Voleva raccontare tutta la verità, ma si ricordò del consiglio di Willy, e se avesse detto tutta la verità subito avrebbe rischiato di compromettere il suo rapporto con Rupert.

cosa avrebbe raccontato a suo zio? ....sai Zio ti ho fottuto la ragazza..!!!
Non era possibile!

E quindi continuò a pensare in silenzio per diversi secondi cosa rispondere, mentre dall'altro lato del telefono gli giungevano i respiri di Patty che aspettava ansiosa la risposta.

" Patty... Ma stai tranquilla, ora è tutto ok!!.. avevo solo avuto qualche problemino con Harry, per via di una canzone nuova, ma è già tutto passato.. E poi associare il nome di Willy a problemi o delusioni mi da fastidio" Rispose zayn con un fare da attore nato.

" Beh, se lo dici tu? Mi auguro, in nome della nostra amicizia che non mi nascondi niente.." esclamò Patty.

" ma và... sta tranquilla ti ho detto!!" rispose Zayn

Dopo qualche chiacchera, qualche sorriso i due ragazzi chiusera la conversazione.

" Zayn, ci sentiamo domani?" chiese lei.
" Si, se vuoi?" rispose lui.

Zayn fece un'espressione stizzita se pensava alla risposta che le aveva dato.. Ma che senso ha rispondere " se vuoi?".. Ma era certo, la lucidità lo aveva abbandonato. Bastava ormai sentire soltanto il nome " patty" per andare in tilt.

" Certo che voglio" rispose lei " altrimenti non te lo avrei chiesto!"

Come volevasi confermare il presentimento di Zayn era giusto. Aveva dato proprio una risposta del cazzo!

" Ok allora.. Patty ! A domani" chiuse Zayn.

Chiusa la conversazione, Zayn tirò un sospiro di sollievo e si lasciò cadere all'indietro finendo sul divano. Com'era stato bello sentire la voce di quella ragazza tanto bella quanto enigmatica.


Patty, dal suo canto, aveva provato un enorme piacere a sentire Zayn. Era felice. Però c'era qualcosa che non quadrava. Era come completare un puzzle e non trovare l'ultimo tassello.. Aveva la forte sensazione che Zayn non dicesse tutta la verità, che le mentiva in qualcosa.
Erano solo sensazioni però, nient'altro. Non aveva prove che confermassero un'ipotesi al posto di un'altra.
In fin dei conti, Patty non era poi così matura.. I ragazzi non li aveva mai capiti, e non si era mai degnata di capirli.. Unica eccezione, Rupert. Lui si che l'aveva stregata, era entrato dentro di lei con armi segrete. E per questo forse non aveva capito neanche lui.
Non aveva mai pensato, prima di adesso, che potesse esistere un legame così forte ed intenso. Non immaginava neanche che potesse realmente accadere che ci si potesse innamorare di un ragazzo di 33 anni... Ma è successo.
Patty cominciò a non capire i ragazzi dal suo 14esimo anno di età. Primo liceo. Lei solitamente prima, al contario di adesso, arrivava a scuola sempre tra le prime. Era puntuale e precisa. Non le piaceva farsi le corse per paura di arrivare in ritardo, e così circa un'ora prima che suonasse la campanella era già davanti la scuola. E per questo motivo cominciò a conoscere visivamente un bel pò di ragazzi e ragazze che arrivavano alla sgocciolata..
C'era Giuly, sua compagna di banco, Mattew un ragazzo del secondo anno e David, un ragazzo di primo anno.
Patty per David aveva perso la testa. Forse il fatto che ogni giorno si incontravano alla stessa ora, allo stesso posto ( davanti il portone principale) fece accrescere in lei questa sensazione di innamoramento e di MISSION IMPOSSIBLE. Lui era bellissimo, atletico.. Un gran bel "figliolo"!!!
Però David, nonostante anche lui ogni mattina incrociasse con lo sguardo Patty, non si era mai degnato di farle un sorriso, un minimo cenno che avrebbe significato " si... ho visto che esisti..".
Mai niente di niente, neanche un saluto, una parolita scambiata. Niente di niente.
E questa cosa a Patty la fece soffrire tanto.
Com'è possibile che una ragazza guarda fissa per 1 ora un ragazzo prima di entrare a scuola, e poi a ricreazione e poi all'uscita senza generare in lui un minimo di interesse..? La spiegazione che si dava Patty dentro di sè era che David era troppo timido per fare il primo passo. Così voleva credere. Non voleva affatto pensare di non piacergli. Ogni volta che le veniva in mente questa ipotesi lei la spazzava via come i brutti ricordi.
Patty sapeva di essere carina, era ammirata un pò da tutti i ragazzi della scuola, però l'idea che l'unico ragazzo che in quel momento le piaceva non la guardava nemmeno la faceva stare proprio male..
Aveva adottato diverse "strategie" pur di scambiare qualche parola con lui... Aveva provato a tagliargli la strada a ricreazione in modo di farsi notare, ma niente! Aveva persino borbottato qualche parola ad alta voce per farsi sentire da lui, ma ancora niente!
Sapeva tutto di lui, nome , cognome, auto di famiglia, dove abitava, se era fidanzato ( non lo era) , ma queste ricerche non portarono a niente. L'unica gioia era la sua presenza ogni giorno a scuola; Patty poteva ammirarlo nella sua bellezza, nel suo modo figo di vestire.. Ma questo non portò a nulla, solo delusioni..
Questa avventura però le fece capire che nell'amore non c'è niente di razionale, anzi è tutto il contrario di tutto. Non basta essere innamorati di un ragazzo per far si che lui cada ai tuoi piedi.. E' un insieme di fattori incontrollabili.. E' tutto " un equilibrio sopra la follia".
Aveva la voglia di condividere i suoi sentimenti, si sentiva pronta.. Ma gli altri ragazzi della scuola non le piacevano.

Però poi, dopo qualche tempo arrivò casulamente Zayn.. e successivamente Rupert, quello meno atteso, che le aveva fatto dimenticare tutte le delusioni..... Almeno per il momento.




Ciao Ragazzeeeeeeeee
scusate il ritardo, ma la scuola mi ha tolto tutte le energie..
Questo è il 12° capitolo, che troverete nella raccolta a capitoli de " L'amore non ha limiti"
Grazie mille per gli attestati di stima, sono contentissima...
Grazie a tutte quelle che seguono la mia storia e l'hanno inserita tra le preferite...

GRAZIE DI CUORE!!

Un mega BACIO

Clara

PS: RECENSITEEEEEEEEEEEEE


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Capitolo 13
*** Caro Zayn: è amore! ***


                                                                          CARO ZAYN: E' AMORE!

La mattina seguente arrivó più veloce del previsto... Per Patty a dire il vero era cominciata all'alba, doveva assolutamente studiare matematica, quel giorno ci sarebbe stato il compito in classe.. Un brutto voto a quel compito avrebbe rischiato di compromettere la buona riuscita dei piani futuri..A casa di Willy, invece, Zayn non aveva chiuso occhio. Pensava alla telefonata con Patty della sera prima; in lui si rivedevano ottimismo e determinazione.Rupert invece era rimasto sveglio tutta la notte, era rimasto solo. In pochi giorni aveva cambiato del tutto la programmazione del sio futuro. Sognava una vita in Canada , un nido d'amore, un posto dove sarebbero stati solo lui e Patty, dove avrebbero potuto sognare una famiglia tutta loro. Ma di sogno comunque si parlava, in quanto ancora non c'erano delle basi concrete o quant'altro nel loro rapporto che facesse intuire che sarebbe stato tutto scontato, come nelle fiabe di Walt Disney.

Però c’era qualcosa di chimicamente incomprensibile nel loro rapporto. Provavano un’ attrazione reciproca che non aveva eguali. Sembrava che fossero stati travolti da un uragano di passione.

La giornata all’esterno era del tutto autunnale. Londra si era svegliata, le strade cominciavano a riempirsi di gente in giacca e cravatta che correva per non perdere la coincidenza con la metro. I lampioni della città cominciavano pian piano a spegnersi. Il rosso dei semafori dava il via ad una coda di macchine lunga e snervante. La solita routine metropolitana.

Un po’ più lontano , a Liverpool, Zayn era affacciato alla finestra. Le foglie degli alberi, ormai ingiallite, cadevano inesorabilmente al suolo lasciando spogli i rami. Il muschio aveva ormai fatto la sua comparsa sui tronchi. Un paio di scoiattoli rosicchiavano alcune ghiande rincorrendosi tra loro festanti e allegri.

Zayn guardava tutto questo. Ed osservava attentamente ogni particolare. Sembrava strano anche a lui come mai si trovasse ad ammirare in questo modo il lato più romantico della natura. Di sicuro, gli occhi vedono quello che la mente permette loro di vedere. Lo stato d’animo aiuta a scorgere i particolari in base all’umore. E il suo era alle stelle. Si ripeteva dentro di sé: “ Ma forse sto esagerando un po’ troppo.. Non è successo ancora niente”. Ed in effetti era proprio vero. Aveva soltanto parlato al telefono la sera precedente con Patty, ma lo aveva fatto milioni di altre volte  prima di quel giorno. D’altronde Patty era la sua amica del cuore….almeno prima che lui si accorgesse  che quallo che provava era vero amore.

Però durante la telefonata aveva avuto le sensazioni che solo chi le prova può avere la sensibilità di descrivere.. Sentiva il respiro di Patty, la sua voce sensuale.. Sensazioni paradisiache.

Lo sguardo attento di Zayn fu interrotto da qualcosa. Girò lo sguardo di 180 gradi e vide il suo amico Willy disteso a terra davanti al frigorifero. Capì subito che il botto che sentì non era altro che una scivolata del suo amico pasticcione.

Cazzo che maleee” urlò Willy

“ Ma dai! Ma come fai a cadere da solo..” rispose Zayn sbalordito

“ Se appena sveglio cadi da solo, a metà giornata cosa ti succede? Ti stacchi un braccio??” continuò in un clima di risate prolungate.

“ Vaffanculo pakistano” rispose Willy chiudendo il discorso.

Zayn si voltò nuovamente verso la finestra per guardare all’esterno e continuò a fantasticare con la mente, facendosi cullare dal paesaggio triste ma romantico.

 

Rupert , a Londra , si vestì ed uscì di buon ora. Voleva fare una sorpresa a Patty presentandosi a scuola prima che lei entrasse per farle coraggio per il compito in classe di matematica a 1 e 2 ora.

Arrivò davanti al portone principale, ma lei ancora non c’era. Provò nei due ingressi laterali, ma niente.

Provava a chiamarla al telefono ma lei non rispondeva..

Ad un certo punto la vide arrivare correndo come una matta. Aveva fatto tardi nonostante si fosse svegliata all’alba.

Patty sorpresa le chiese: “ Cosa ci fai qua, Rupert”

“ Sono venuto a darti un IN BOCCA AL LUPO” rispose lui

“ Ahaha, veramente qua ci vorrebbe un miracolo, quindi potevi recitarmi il Padre Nostro, forse sarebbe stato più utile…” rispose affannata Patty, che ancora non si era ripresa dalla corsa.

“ Stai tranquilla che tutto andrà bene..” rispose con aria sicura Rupet.

“ Ok, scappo” disse lei e lo baciò sulle labbra.

Ed entrò.

 

La mattina passò molto veloce, come del resto il pomeriggio..

Zayn senza nemmeno accorgersene era stato 4 ore davanti alla finestra, come un matto al manicomio.

Si era meravigliato di se stesso.

“ Ma come ho fatto a rimanere fermo per 4 ore?? Ho battuto il mio record..” gridò incredulo al suo amico Willy.

Si fece sera. Il cuore di Zayn batteva all’impazzata. Si stava avvicinando l’ora di chiamare Patty.

“ Ma perché ho quest’ansia?” si chiedeva

Era in difficoltà come forse non lo era stato mai. Ma doveva superare questo momento. Se voleva ottenere quello che stava sognando doveva farlo senza pensarci.. E così fece. Prese l’ Iphone, e la chiamò.

“ Tu tu tu tu tu tu”

Il telefono squillava ma Patty non rispondeva.

Zayn inizialmente incurante della motivazione, fece passare 2 minuti e riprovò.

“ Tu tu tu tu tu tu”

Niente!

Passarono 10 min e riprovò.

“ Tu tu tu tu tu tu”

Niente di niente. Patty non rispose neanche a quella chiamata.

Ma com’era possibile? Ma cosa è successo? Ma perché non risponde? Mille domande nella sua testa e zero risposte.

L’atmosfera a casa di Willy si fece pesante perché Zayn era una furia, un torrente in piena. Non si dava pace.

“ Ma perché mi ha detto di chiamarla e non risponde??” urlava.

“ Ma quanto cazzo è lunatica.. “ continuava

“ E’ tremendamente lunatica…” chiuse.

In uno stato di agitazione evidente  Zayn prese tutte le sue cose, abbracciò violentemente il suo povero amico Willy e uscì dalla porta.

“ Dove vai Zayn? “ urlò Willy

“ Vado da Patty” rispose convinto Zayn.

Tirò fuori le chiavi della macchina dal suo giubbino in pelle, mise in moto e sfrecciò.

Direzione: L’AMORE!

 

 

 


GRAZIE A TUTTE COLORO STANNO SEGUENDO LA MIA STORIA, L'HANNO RECENSITA E CONTINUERANNO A FARLO.

FINALMENTE IL 13° CAPITOLOOOOO

CONTINUERO' PRESTO!

VI AMOOOOO

CLARA

 

 


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Capitolo 14
*** Cose imprevedibili... ***


COSE IMPREVEDIBILI




L'amore è una cosa imprevedibile. Nell'attimo in cui credi che stia andando tutto come avevi sognato, ecco l'intoppo, la causa incontrollabile che manda in fumo ogni tua certezza, ogni tuo sogno.. Ed era così anche per Zayn. Adesso si trovava in macchina sulla strada che porta da Liverpool a Londra, contando i km, uno dietro l'altro come se al mondo non ci fosse nient'altro che la distanza che lo divide dalla sua Patty.
 Il suo telefono continuava imperterrito a squillare, era Willy,preoccupato dall'irruenza con la quale Zayn aveva lasciato casa e dalla sua spericolositá al volante.. Ma zayn non rispondeva, lasciava squillare quel telefono incurante del fatto che a chiamarlo era il suo grande amico, e che soprattutto era preoccupato per lui. La suoneria era" be allright" di Justin Bieber. Proprio cosi. Poco tempo prima i due avevano fatto un patto...si erano promessi che Zayn avrebbe dovuto impostare quella canzone come suoneria, mentre Justin avrebbe dovuto metter "little things" dei 1D.

Il telefono continuava a squillare e la canzone di Justin continuava a suonare ignara del fatto che Zayn non avrebbe mai risposto.. Gli Accordi della chitarra scandivano i dossi sul manto stradale che Zayn, in piena velocità, non evitava, anzi.. Li affrontava sempre con più velocità.. Era come la scena di un film d'azione con sottofondo la colonna sonora..
Pian piano che la distanza con Londra si accorciava cresceva in lui un senso di ansia. Nonostante questo era però consapevole che stava perdendo la logica, si stava facendo trasportare dagli eccessi che solo le delusioni d'amore possono causarti.. Ma Zayn voleva fortemente Patty,non c'era nient'altro al mondo che desiderava più di lei. Neanche la musica, suo grande amore di sempre,sembrava avere un ruolo importante in questo momento. La sua musica era Patty, e desiderava cantare le melodie del suo cuore e scrivere indelebili le note di quest'amore nel libro della sua vita.
Dopo poco più di mezz'ora Zayn arrivò a Londra e quasi arrivato nella via di casa sua si raccomandava di mantenere sotto controllo l'impeto del suo sentimento, non doveva assolutamente sbagliare.. Forse era l'ultima spiaggia, e sicuramente la volta decisiva.
Superò l'ultimo semaforo, e si diresse in direzione del suo garage, ma vide proprio davanti l'ingresso una sagoma di una persona.. Non riusciva a capire chi era, c'era troppo buio quella sera per distinguere i tratti somatici da lontano..
Si avvicinò a quella sagoma e capì subito che si trattava di un ragazzo. Ma non riusciva a capire ancora di chi si trattasse. Allora la sagoma avvicinandosi in maniera frettolosa verso la sua macchina si fece cadere all' indietro il cappuccio della felpa che gli copriva il capo e..... sorpresa..

" Harry??? ma che cazzo fai qui a quest'ora??" chiese sbalordito Zayn.
" Che cazzo fai tu a quest'ora qua.." rispose Harry
"... forse hai dimenticato che qua ci abito.." rispose seccato Zayn
" ..lo so! mi ha chiamato Willy e mi ha raccontato tutto.." ribattè Harry.

Zayn sfiatò scocciato per l'accaduto, non voleva complicazioni. Voleva soltanto entrare a casa sua e decidere cosa fare per poter incontrare Patty e poterle parlare..

" Ascolta Harry, ti ringrazio per il tuo interesse, ma lascia stare.. so quello che devo fare.." rispose seccato Zayn
" ascoltami tu invece.. Questa sera la passerai con me e cercherai intanto di non pensarci..." ribattè Harry

Zayn aprì il box del suo garage e parcheggiò la sua auto sgommando per il nervoso. Scese dalla macchina e prima di entrare in casa fu fermato per un braccio da Harry.

" Ma perchè non ne hai parlato con noi.." chiese preoccupato harry
" Non potevate comprendere. Non riesco a controllarmi. Quella ragazza mi ha fuso il cervello" rispose Zayn
"..ed il cuore.." aggiunse Harry.
" ..eh già. è proprio così" chiuse Zayn.

La serata era molto fredda ed il silenzio misterioso di questa grande metropoli rendeva l'atmosfera ancora più surreale.. Zayn si sentiva in un girone dantesco, non sapeva se l'avrebbe superato trovando il paradiso o se sarebbe precipitato all'inferno.

Prese le chiavi di casa e aprì, seguito da Harry. Trovò le luci accese e si spaventò...

" ma siiii... c'è ancora Rupert qui a Londra.. Dovrebbe tornare in Canada dopo domani" pensò rasserenandosi..

Così i due ragazzi superarono la soglia di casa, ma non videro nessuno. Di Rupert neanche l'ombra.
"Proviamo in cucina" suggerì Harry.
" Niente" rispose Zayn

Ad un tratto sentono un pò di rumore proveniente dalla camera di Zayn.
I due ragazzi, che adesso cominciavano un pò a preoccuparsi per timore che ci potessero essere i ladri si diressero in modo felpato verso la camera.
Harry aveva preso tra le mani un coltello dalla cucina, come se ci fosse qualcuno da squartare...
Si avvicinarono sempre di più alla porta semi chiusa ed Harry gonfiando il petto, a mostrare il suo coraggio, si mise davanti a Zayn e sbirciò..

" porca troia!!!! Cazzo..." esclamo allucinato Harry
" cosa hai visto scemo? chi c'è la dentro.." chiese spaventato Zayn
" no.. ehmmm niente... ehmmmm ......nessuno!!! Zayn perchè non andiamo a farci un the?" ribattè mortificato Harry.
" ma quale thè... spostami e fammi vedere" rispose Zayn.

" non mi sembra una buona idea.." affermò Harry
"togliti dal cazzo" rispose seccato Zayn

Zayn scansò l'amico e si mise a sbirciare nell'angolo aperto della porta, che comunque gli permetteva di vedere una fetta abbastanza grande della sua camera..

"Noooooooo..questo noooooooo" urlò zayn.
Harry per timore che potessero essere sentiti mise subito la mano a coprire la bocca di Zayn, che aveva lo sguardo perso nel vuoto..
In camera di Zayn, sul letto, c'erano Rupert e Patty che facevano l'amore.. Ma non era solo amore quello che Zayn aveva visto.. Era proprio sesso sfrenato, fatto con una passione ed un coinvolgimento totale.. Rupert era disteso sul letto di schiena e Patty gli stava sopra rivolta verso lui, in posizione seduta ed oscillava il suo corpo per facilitare la penetrazione..
All'interno della camera c'era una luce soffusa, che proveniva soltanto da un lumetto accesso sulla scrivania. Ma la luce era sufficiente ad illuminare la scena. Erano talmente infuocati che non ebbero neanche l'impressione di essere spiati..
Si sentivano soltanto gemiti di godimento alternati al rumore dei baci che Patty dava sul collo di Rupert.. Le sue labbra rimbombavano il rumore tipico del bacio come fosse una cassa acustica di un concerto live..


"vieni via, andiamo fuori" disse Harry
Zayn non rispose neanche, era frastornato.. In un attimo aveva visto smaterializzarsi i suoi sentimenti e la sua anima. Tutto quello che aveva sognato in questi giorni trascorsi a Liverpool era decisamente scomparso..

Harry prese sotto braccio Zayn per sostenerlo e assicurarsi che non svenisse, quando ad un certo punto.... un rumore ...
Ad Harry era scappato dalle mani il coltello preso dalla cucina che cadendo a terra fece un rumore infernale...

" Cazzooooooo, Harry sei un coglione" si diceva da solo Harry
Zayn invece era talmente shoccato che non ebbe la forza di capire che quel rumore sicuramente lo avreebbero sentito anche Rupert e Patty.

Ed infatti in un microsecondo si vide materializzarsi alla porta della camera Rupert, tutto nudo, con la mano che copriva le zone genitali e dietro di lui, nascosta dietro la sua schiena e coperta da un lenzuolo, Patty.

" Zayn... Harry.. ma sbaglio o stavate sbirciando..." esclamò molto irritato Rupert
" Per niente caro mio, siamo arrivati adesso.. Potete continuare la vostra battaglia sul materasso.." rispose ironicamente Harry
" Zayn e tu cosa fai, non parli? ci stavate spiando?" chiese Rupert
" Ma va.. lascia stare.. anzi lasciatemi stare.." rispose depresso Zayn

Zayn prese nuovamente le sue chiavi della macchina, e senza salutare uscì dalla porta sbattendola con una forza inaudita..
Ma adesso cosa farà? dove andrà?




CIAO RAGAZZEEEEE
SCUSATE SE HO AGGIORNATO SOLO ADESSOOO
SONO STATA TANTO IMPEGNATA!
VI VOGLIO BENEEEE

RECENSITEEEE
CIAO

CLA'

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Capitolo 15
*** Un triste arrivederci.. ***


peppe

Un triste arrivederci...



La sofferenza è il tipico male di un amore incompreso e non ricambiato. Arriva inesorabile, quasi in segno di sfida e non resta che sfidarla.
Non esiste nulla che possa prevederla o anticiparla, ma si  uccide da sola, credendo in se stessi e andando sempre dove ci porta il cuore.
Che siano tragitti tortuosi o semplice passeggiate, ognuno di noi , vittime dell'amore, non deve far altro che rimanere sulla propria traiettoria,
affrontando a volte delusioni e ingiustizie sempre pronte a farti cadere, ma è qua che subentra la forza che abbiamo dentro, la spinta imponente
che ci permette di tenere la testa alta e rendere "l'amore" una parola più comprensibile e più amica..


Zayn seguito da Harry prese le chiavi della macchina e decise di sfogare la sua rabbia.. Non sapeva cosa fare, dove andare, voleva solamente lasciare
quella casa, la sua casa, perchè non riusciva a vedere Patty insieme a Rupert.

Una volta usciti Zayn ed Harry, in casa Patty ,scoppiò in un pianto infinito.. Era mortificata dal fatto che i due ragazzi l'avesserovista fare sesso con Rupert, ma in fondo era infinitamente triste per la crisi di Zayn. Patty aveva capito tutto, ma la vita adesso era cambiata. Lei aveva deciso di amare Rupert, non voleva tirarsi indietro. Per lei
l'amore non ha limiti di nessun genere, tantomeno di età.
Perchè si era tanto innamorata di quel ragazzo più grande di lei? Patty riusciva a darsi la spiegazione. Non era soltanto attrazione fisica. In lui , nei suooi occhi, vedeva la voglia di amare
che in nessun altro ragazzo aveva visto. E pi riusciva a vedere dentro al suo cuore.. Era pulito, ferito e aspettava da tanto tempo di essere guarito.

Aveva sofferto tanto,Rupert.
Nella sua vita ha avuto pochi amori, ma duraturi... Con la sua prima ragazza era stato insieme 9 anni, con la seconda 8. Era un cucciolo ferito.. Non aveva tanti amici, pochi ma buoni.. Fino a ieri il suo migliore amico era Zayn, oggi non si sa neanche se lui sia rimasto! Patty grazie alla sua sensibilità forse aveva avvertito questo malessere di Rupert, ma c'era dell'altro.
Lui da piccolo aveva subito molte violenze da parte del padre, senza ragioni. E questo aveva lasciato il segno. Erano rimaste in lui delle cicatrici, non sulla pelle, ma nella sua memoria che a fatica cercava di rimarginare.
La notte molto frequentemente si svegliava con crisi di panico, frutto delle paure passate. Ma da quando c'era Patty, anche lui aveva cominciato a vedere la luce. Lei aveva dato senso
alle sue giornate e aveva colorato l'arcobaleno del suo cuore con tutte le sfumature di colore più belle che possano esistere.

Si trovavano niovamente soli a casa Rupert e Patty:
"Dai piccola non preoccuparti, abbracciami" disse il ragazzo con fare affettuoso
" Zayn sta soffrendo, forse è colpa mia" rispose triste Patty
"Non è colpa tua, non si può decidere chi amare e sperare di arrivare al posto di un altro, ne parleró con lui appena possibile" continuò il ragazzo
" Lui è stato sempre gentile e corretto con me, dovevo comportarmi meglio. Ma non sapevo che provasse questo sentimento per me.." rispose lei
" Non pensiamoci adesso. Io domani tornerò in Canada e tu e Zayn magari avrete il modo di parlarne. Vedrai che si sistemerà tutto.." aggiunse Rupert stringendo Patty al suo petto.
" Spero con tutto il cuore che sia così!" Chiuse la ragazza continuando a piangere


Zayn ed Harry, dall'altra parte della città, si fermarono in un viale alberato, quasi al buio vista l'ora tarda. Riuscivano a guardarsi in viso i due amici soltanto quando i fari delle
auto che li incrociavano illuminavano por pochi secondi la scena. Zayn era letteralmente distrutto. Aveva due borse nere sotto gli occhi, che se l'avesse fermato la Polizia avrebbe pensato che era un drogato o un ubriacone. Ma lui era soltanto ubriaco d'amore per la sua bella.

"Dove andiamo?" esordì Zayn
" Da me.." Rispose Harry
" Va bene, però soltanto per questa notte, domani voglio tornare a casa mia" continuò Zayn
" Va bene... Pensiamo a stasera per ora.. Domani è un altro giorno.." chiuse Harry

Harry era stato finalmente e sorprendentemente saggio. Anche Zayn aveva dovuto ammetterlo.
Arrivati a casa di Harry,  Zayn si sentì subito confuso.. Era tutto un disordine generale, un casino pazzesco. Ma almeno per quella notte doveva andargli bene.
Si mise sul divano senza scambiare una parola e crollò in un sonno profondo.

Ruper e Patty si erano appena salutati, lui stava terminando di preparare le valigie, lei era tornata a casa sua.
Appena arrivò a casa Patty fu fermata sulla porta da sua madre, Rose.
" Dove sei stata?" chiese la madre
" Da Zayn, come ti avevo detto" rispose lei
" Patty, dimmi la verità! Ho visto Zayn sfrecciare con la sua auto a 200 km/h circa 1 ora fa .. Cosam i nascondi?" Chiese la madre
" Niente mamma, cosa vuoi che ti nasconda?" rispose Patty insicura
" Patty? dimmi tutto.." continuò la madre
" Ok.. mamma. Ti dirò tutto, lo giuro. Ma tu non devi assolutamente commentare. E' la mia vita!!" rispose con fare deciso la ragazza
" Avanti .. semtiamo le ultime novità.." rispose la madre prendendo una sedia e sedendosi.

Anche Patty prese la sedia, la mise poco distante da quella di Rose, e iniziò a parlare.

" Mamma, è difficile per me raccontare tutto, quindi ti chiedo di non interrompermi...." Chiese la ragazza tremante
" Ok, va bene, parla.." rispose sicura la mamma.

" Sai... ehmm.. Non so come iniziare! Insomma, sto con un ragazzo!" si sbloccò la ragazza
" Ma dai.??  echi sarebbe il principe azzurro?... forse Zayn??? "chiese la madre sicura che la risposta fosse quella giusta
" ehm... veramente no.. E' suo zio... gr gr gr" rispose Patty mordendosi le unghia
" suo zio??? ma che storia è questa?" sbottò la madre alzando la voce.
" ...mamma stai calma.. Si chiama Rupert, ha 33 anni.....e..."
" 33 anni?? ma tu sei fuori di testa... "  esclamò la madre con gli occhi increduli.
" mamma... mamma.. fammi parlare..!! Ha 33 anni, si chiama Rupert ed è lo zio di Zayn... è un ragazzo gentile e mi ama , ne sono sicura.." continuò Patty
" Patty?? ma sei consapevole che ha 18 anni più di te?? adesso sei arrivata al limite......" urlò la madre prima di essere bruscamente interrotta da Patty
" adesso basta mamma... L' amore non ha ... limiti!"

Patty si alzo dalla sedia, si voltò in un fare deciso e senza guardare indietro si recò prontamente nella sua camera sbattendo ferocemente la porta.
Rose rimase spiazzata dalla reazione di sua figlia, si sentiva come caduta dalle nuvole, come investita in pieno da un'onda di 20 metri.

Arrivò la mattina seguente, erano le 9:30 AM

Zayn era ancora disteso sul divano.. Stava dormendo ancora profondamente, ed anche Harry era collassato sul suo letto con la testa ricoperta dal cuscino..
Rupert, era pronto per recarsi in aeroporto.. Tremava dalla tensione, non gli andava giù di separarsi da Patty. Continuava a passeggiare avanti e indietro in cucina, nervoso, in attesa che lo raggiungesse la ragazza per accompagnarlo all' aeroporto.
Dopo 10 minuti arrivò Patty, di fretta, e chiamarono il taxi.

" Buongiorno.. L'aeroporto Heathrow, per favore.." indicò Rupert.

Sul taxi i due ragazzi si stringevano pieni di affetto.. Patty aveva iniziato a piangere e Rupert la consolava..
" Tornerò presto piccola.."

Quindi prese qualcosa dalla sua tasca... Era una busta e la diede in mano alla ragazza.

" Non capisco Rupert, cosa c'è dentro questa busta.." chiese la ragazza
" é una busta.. tutto qua.. contiene qualcosa che ti servirà quando io sarò via.." rispose Lui

Patty spinta dalla curiosità aprì un angolo della busta e vide alcune banconote..
" Rupert? ma perchè? io me la cavo anche senza...." esclamò la ragazza
" Non c'è un perchè... Quello che è mio, è tuo.. Sono più tranquillo così....e se c'è un' emergenza puoi cavartela.. Nasconditeli... " rispose lui
" Ok.. grazie amore mio..mi comprerò tante cose belle.." esclamò finalmente sorridente la ragazza

Quando stava per conservare la busta all'interno della borsa, Patty si accorse che c'era una scritta su una banconota:

"  Sei tutta la mia vita...."

La ragazza si commosse, e le scese una lacrima..

Arrivati al check - in , aumentò la palpitazione..
Patty era di un colore bianco cellulosa, mentre Rupert era rosso fuoco.
I due si strinsero in un abbraccio fortissimo e si scambiarono un bacio lunghissimo, interminabile come i Kilometri che li avrebbero divisi..

" Sta attenta piccola... Ci sentiamo appena arrivo.. Fra un mese sarò nuovamente qua.." esordì Rupert
" ok.. I love you...." rispose lacrimante Patty

Rupert si voltò di spalle per non farle vedere le lacrime che sgorgavano dai suoi occhi azzurri, e superato il controllo bagagli svanì come svanisce una sagoma all'orizzonte...
Patty per la prima volta dopo tanto tempo si sentiva tremendamente sola.
Uscì dall'aeroporto e salì sul taxi che la riportava a casa. Non faceva altro che piangere... Ad un tratto la sua attenzione fu richiamata dalla suoneria del suo telefono, le era arrivato un sms...

" Zayn????" urlò...






SPAZIO AUTRICE:

CIAO RAGAZZE....
SCUSATEMI SE AGGIORNO SOLO ADESSO MA HO STUDIATO COME UNA PAZZAAAAAAA
ABBASSO LA SCUOLAAAAA!!!!
RINGRAZIO SEMPRE TUTTE LE RAGAZZE CHE SEGUONO LA MIA STORIA,
MI RIEMPITE D'ORGOGLIO...
SIETE STUPENDEEEEEEEEE

GRAZIE DI CUORE

CLA'


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Capitolo 16
*** ..Maledetto sms! ***


MALEDETTO SMS!


La solitudune ti rende vulnerabile.. Riesce a smascherare quelle tue insicurezze e quelle protezioni a cui fai ricorso per non apparire debole.. Basta un addio, o a volte un arrivederci, per far ripiombare in un silenzio snervante il tuo cuore e la tu anima.

Patty piangeva. Era dentro al taxi, si sentiva maledettamente sola ed abbandonata.
Teneva il suo cell tra la mani, che aveva ancora la scritta " 1 nuovo messaggio - Zayn".
Era immobile,ebbe soltanto l'istinto di urlare quel nome proprio perchè non se l'aspettava, soprattutto in quell'attimo struggente. Ma come tutte le notizie, belle o buone che siano, arrivano sempre nel momento in cui meno te l'aspetti.
Il suo immobilismo derivava anche dal fatto che si sentiva in colpa per come stava Zayn. Lei sapeva cosa significava soffrire per amore. L'aveva provato quando era innamorata di David e lui non fece neanche un passo per far si che questo amore nascesse..
Si trovava sempre con il cell in mano, sempre ferma a fissarlo fino a quando una lacrima bagnò il display.. A quel punto si fece coraggio, aprì il messaggio:

" Non chiedermi perchè, ma se fino a ieri ho visto il cielo sempre azzurro è merito tuo. Se la notte la luna mi ha sorriso, lo ha fatto per ricordarmi sempre di te. Se il sole ha scaldato la mia pelle, lo ha fatto solo per non farmi perdere il tuo calore. Se riuscirò a vedere un giorno soltanto un angolo del tuo cuore, allora vorrà dire che un senso questa vita ce l'ha..... A presto, tuo Zayn"

Patty appena finì di leggere il messaggio scoppiò in un pianto interminabile, tanto da indurre l'autista del taxi a rallentare per sincerarsi delle condizioni della ragazza.

" La prego, continui... mi porti a casa" gli disse prontamente la ragazza

L'uomo annuì.

Arrivata a casa Patty, entrò senza nemmeno badare chi gli si presentava davanti e si fiondò diretta in camera sua. Aveva attraversato la cucina dove c'erano sua madre e alcune amiche senza degnarle di uno sguardo. Ma Rose capì perfettamente lo stato d'animo della figlia ed evitò di rimproverarla..

Patty sdraiata sul letto, dopo aver osservato come sempre i poster di Justin Bieber e Miley Cyrus, cadde in un sonno profondo..
Si svegliò soltanto un paio di ore dopo quando udì la voce di sua madre che le urlava:
" Patty, vieni in cucina... il pranzo è pronto"

La ragazza ancora assonnata le rispose con un filo di voce:
" Mamma mangia tu, io mi preparerò qualcosa più tardi.."

Patty ebbe un sussulto. Ebbe il dubbio che la partenza di Rupert e l'sms di Zayn erano stati solo un sogno, un brutto sogno. Ma ben presto si accorse che era la realtà. Aveva vissuto realmente quelle sensazione che le sembravano astratte.

Era tremendamente indecisa sulla risposta da scrivere a Zayn. Pensava ripetutamente:  " Maledetto sms!".
Maledetto perchè per mesi aveva desiderato un sms del genere da parte di quel ragazzo così irraggiungibile, e adesso che non poteva ricambiare quell'amore era arrivato come quando un fulmine arriva all'improvviso durante la tempesta. E Patty era proprio nel mezzo di una tempesta.

" La vita è anche questa Zayn, ha un senso qualsiasi cosa possa capitarci.. Ma l'importante è credere fino in fondo in quello che si desidera. Magari non è il momento giusto, ma se sogni qualcosa così intensamente puoi riuscire a farlo diventare realtà.. Mi manchi, Patty"

Con questa risposta Patty, non aveva risolto un granchè. In qualche modo aveva fatto capire che pure per lei Zayn non passava inosservato, ma questo si sapeva già. Però non era esattamente la risposat che lui avrebbe voluto ricevere.. Infatti Zayn, appena visualizzato l'sms, fece una faccia stranita, ancora più rintontita di quella che aveva avuto fino a qualche attimo prima..
" Cosa vuol dire Patty?" Chiedeva il ragazzo a Harry
" Vuole dire che per ora sta bene con Rupert, e in futuro non si sa mai..." rispose Harry
" Ma lei non può pretendere che io aspetti una vita intera..." esclamò Zayn
" E' una tua scelta, non sei obbligato" rispose Harry
" La fai facile te, non c'è mattina che non pensi a lei, non c'è notte dove l'ultimo pensiero prima di dormire non sia lei..." disse Zayn sconfortato.
" Allora devi continuare, e corteggiarla... Devi farla sentire importante come lo è per te veramente.." suggerì Harry.
" Si... Le dedicherò tutte le canzoni che canto... La farò sentire la persona più amata del mondo.. Dedicherò ogni attimo della mia giornata a pensare a come conquistarla.." rispose Zayn un pò rinfrancato..
" esatto.. Comincia da subito.. Va a farti una doccia perchè puzzi come una capra.. Non vorrai  conquistarla con questo odorino.."
Zayn finalmente, dopo tempo, iniziò a ridere di gusto, non riusciva più a fermarsi.. Harry lo aveva fatto proprio rasserenare.
Quindi si fece dare da lui un pò di biancheria pulita e si recò in bagno.
Sotto il flusso dell'acqua quasi bollente Zayn pensava solo e soltanto a Patty. Era più convinto che mai a conquistare il suo cuore, non riusciva a vedere altri orizzonti attorno a lui.
In bagno ormai non si vedeva più nulla. Il troppo vapore acqueo che Zayn aveva generato rendeva l'aria pesante e non si riusciva a vedere nulla. Così a tentoni, Zayn prese l'accappatoio poggiato vicino alla doccia e tirò un bel sospiro..
" Patty sarai mia".
Patty era a casa, sempre distesa sul suo letto. Continuava a fissare i Poster di Justin e Miley Cyrus in cerca di un perchè. Il suo sguardo si fermò ad osservare il poster di Justin, per lei quel poster era stato il suo primo ragazzo. era stato di tutto, in verità. In momenti di difficoltà tipici della sua età, in lui aveva trovato conforto e coraggio e la sua musica l'aveva fatta riprendere da un 'inizio di depressione. Il potere degli idoli e della musica!
La ragazza prese nuovamente il telefono tra le mani e rilesse ancora una volta il messaggio di Zayn. Lo leggeva e lo rileggeva.. Aveva bisogno di parlare con qualcuno, sentiva questa esigenza.. Ma non sapeva con chi. Lei non si fidava delle amiche, non ne aveva una in particolare migliore di un'altra. E quindi decise di parlare un pò con Rose, sua madre.
Si recò nella camera da letto dove Rose era intenta a sistemare il letto. La ragazza per rendere l'atmosfera più giocosa e quindi meno pesante fece un salto sul letto in modo da impedire che il lavoro di sua madre venisse ultimato.
" Patty, cosa fai? non vedi che sto rifacendo il letto?" urlò inferocita la madre
" si si l'ho visto, ma adesso fermati un attimo" rispose la ragazza.
" Perchè dovrei fermarmi? Ho mille altre cose da fare.." ribattè Rose
" Mamma, devo parlarti"
" Non farmi prendere un colpo,non dirmi che sei incintaaa...." urlò terrificata Rose
" Nooooo, mamma ma scherzi?" rispose Patty scoppiando a ridere
" Sai oggi è partito Rupert..e tornerà tra un mese.." continuò la ragazza
" E vabbè Patty, cosa vuoi che sia, è giusto che lavori.. Ti posso garantire che la lontananza rafforza i rapporti" le disse la madre con aria saggia.
" Si, lo so. Ma è dura.. Mi manca" chiuse Patty
Poi ebbe però un attimo di silenzio e continuò:
" Allora hai digerito bene il fatto che stiamo insieme?" chiese la ragazza alla madre
" Devo dirti la verità? No! Ma tanto so che se pure io mi opponessi tu lo faresti lo tsesso.." rispose sconsolata Rose.
Patty voleva tanto dirle che Zayn si era innamorato di lei. Ma non ci riusciva. Tentava di aprire la bocca, ma non ci riusciva. Non aveva mai avuto un rapporto tanto confidenziale con Rose, quindi adesso non si sentiva a suo agio.
" Ok.. mamma. Io vado un pò in giro. Penso di chiamare Jehnny, la mia compagna delle elementari, e andiamo a fare una passeggiata".
Quindi Patty si alzò dal letto, andò in camera sua, prese il giubotto, il telefono e prima di uscire, si fermò un'attimo davanti alla porta della sua camera.
Prese il telefono, voleva mandare un sms..

destinatario: ZAYN MALIK!!!!



ragazze RIECCOMIIIIIIIIII
16 CAPITOLOOOOOOO!
GRAZIE A TUTTEEEE, HO DOVUTO FATICARE PERCHE' HO STUDIATO UN CASINO.
RECENSITEEEE PER FAVORE!

CIAO
LA VOSTRA
CLA'

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