Trunks e Pan

di Morgenstern07
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I ***
Capitolo 2: *** Capitolo II ***
Capitolo 3: *** Capitolo III ***
Capitolo 4: *** Capitolo IV ***
Capitolo 5: *** Capitolo V ***
Capitolo 6: *** Capitolo VI ***
Capitolo 7: *** Capitolo VII ***
Capitolo 8: *** Capitolo VIII ***
Capitolo 9: *** Capitolo IX ***
Capitolo 10: *** Capitolo X ***
Capitolo 11: *** Capitolo XI ***
Capitolo 12: *** Capitolo XII ***
Capitolo 13: *** Capitolo XIII ***
Capitolo 14: *** Capitolo XIV ***
Capitolo 15: *** Capitolo XV ***
Capitolo 16: *** Capitolo XVI ***
Capitolo 17: *** Capitolo XVII ***
Capitolo 18: *** Capitolo XVIII ***
Capitolo 19: *** Capitolo XIX ***
Capitolo 20: *** Capitolo XX ***
Capitolo 21: *** Capitolo XXI ***



Capitolo 1
*** Capitolo I ***


Erano passati 4 anni da quando nonno Goku decise di partire con il Drago Sheron..Ormai si era inteso che non sarebbe più tornato, ma in fondo,in me brillava ancora un pò di speranza.
Da circa qualche mese avevo perso contatto con Bra,la mia migliore amica,cosi decisi di chiamarla.Composi il numero velocemente,e dopo pochi squilli rispose una voce molto familiare..
Pan:"Uhm...Pronto?Bra..?"
Trunks:"Pan?Pan!!!Da quanto tempo!"
Pan:"Oh,ciao Trunks!Non ti avevo riconosciuto!Ho chiamato per Bra,è in casa?"
Trunks:"Mhh..no,credo che sia andata al centro commerciale..ma sarà qui a momenti!Che ne dici di venire qui ad aspettarla?Sarebbe una bella sorpresa!"
Pan:"Si,buona idea!Vengo subito!"
Indossai qualcosa di comodo e scesi al piano di sotto quando fui fermata da mia madre..
Videl:"Pan!Dove vai così di fretta?"
Pan:"Sto andando da Bra,è da tanto che non la vedo!"
Videl:"Oh vabbene tesoro,stai attenta!"
Chiusi la porta e spiccai il volo verso la villa Brief..Trunks era sempre impegnato con il lavoro..chissa come mai quel giorno era a casa.
Appena arrivata,bussai al campanello senza esitare un attimo.Mi aprì Bulma..
Bulma:"Pan!Che bello rivederti!"
Pan:"Ciao Bulma!"
Bulma:"Che fai lì?Sù entra!"
Appena entrai vidi il ragazzo con cui ero a telefono un attimo prima..
Trunks:"Hei Pan!Sei cambiata parecchio dall'ultima volta"
Pan:"Eh,già!Anche tu sei invecchiato parecchio"
Gli feci una linguaccia in memoria dei vecchi tempi
Trunks:"Hahahaha!Ma dai,smettila!"
In quel momento lo guardai dritto negli ochhi..mi sà che quella piccola cotta non mi era ancora passata..eppure erano trascorsi anni dall'ultima volta che l'ho visto.Stava per dire qualcosa,quando la porta si spalanco ed entro Bra,che corse verso di me..
Bra:"Oh mio dio Pan!Da quanto tempo!"
Non dissi nulla,mi limitai a stringerla..
Bra:"Sali sopra!devo farti vedere quello che ho comprato!Ho trovato un nuovo negozio fantastico!"
Mi prese per un braccio e mi portò nella sua camera..
Bra:"...E invece questo vestito l'ho comprato ieri in quel negozio nella piazza..Pan!Cos'hai?Non hai detto una parola da quando sono qui!Ho fatto qualcosa?"
Pan:"No..no!Tu non centri nulla!È solo che ero immersa nei miei pensieri..stavo..stavo pensando a.."
Bra:"Ora ho capito tutto!!Si si!Hai preso una cotta!Oh!Era ovvio,come ho fatto a non accorgermene!"
Pan:"Non capisco..?"
Bra:"Ma certo!Ti piace mio fratello,me ne sono accorta che lo fissavi sempre!"
Pan:"No!Non è ver...ok non posso mentirti..beh,si!Mi piace..ma la differenza di età è troppa!E poi ha tante belle ragazze intorno,come potrei pretendere di piacergli.."
Bra:"Pan..dai fatti coragg.."
Non finì la frase che entrò il ragazzo dai capelli lilla..
Trunks:"Humh..senti Pan potresti venire un attimo.."
Pan:"Ma certo,Trunks!"
Le sue guancia si colorarono di un rosso vivace..
Trunks:"Volevo chiederti se per caso domani ti andrebbe di allenarti con me..sai sono un po' fuori forma.."
Pan:"Certo!Ma non devi lavorare?"
Trunks:"No,ho preso un giorno di festa..allora alle 6:30 nel bosco vicino casa tua?"
Pan:"Si,stai attento..non sono debole come l'ultima volta."
Trunks:"Beh!Se è per questo neanche io..ma cercherò di non farti troppo male!"
Detto questo lo salutai con un bacio sulla guancia e volai verso casa..il sole si spense in un magnifico tramonto..

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Capitolo 2
*** Capitolo II ***


Tornata a casa non chiusi occhio per tuta la notte..quelle ore non passavano mai!Poi finalmente l'alba!Mi alzai dal letto piena di energie e scesi a fare colazione,poi mi andai a vestire,indossai una tuta abbastanza aderente,mentre i capelli li legai in una morbida coda.
Arrivata nel bosco vicino casa mia,mi accorsi che non era ancora arrivato,così decisi di dormire un po' sotto un albero lì vicino..due ore dopo riaprii gli occhi,e trovai Trunks che mi guardava incantato..
Pan:"Trunks!Ti stavo aspettando!Perché non mi hai svegliata?"
Trunks:"Beh!Eri così carina mentre dorm..ehm..non volevo disturbarti!"
Pan:"Ok,lasciamo stare..ora che ne diresti di combattere?
Trunks:"È il motivo per cui siamo venuti,no?"
Ci alzammo in volo e incominciamo a combattere,devo ammetterlo,era migliorato parecchio,anche se io ero davvero molto forte.Gli diedi un pugno nello stomaco,e lui ricambio con un calcio,che schivai con facilità,ma lui prevedendo ogni mossa riuscì a colpirmi dritto sulla fronte,a quel punto caddi priva di sensi a terra.Quando riaprii gli occhi lo ritrovai che mi teneva per una mano..
Trunks:"Pan!Pan!Oh mio dio scusami!Non..non volevo farti del male!"
Pan:"Cosa..cosa è successo?Trunks!"
Trunks:"Ti ho colpito un po' troppo forte,mi dispiace.."
Pan:"Non preoccuparti sto bene..ma sono solo un po' stanca"
Mi sdraiai sfinita sul prato,e subito dopo,lo fece anche lui.Ci guardammo negli occhi per qualche minuto finche non si avvicinò alle mie labbra con cautela..
Mi incominciò a baciare dolcemente,per un po' di tempo.Improvvisamente si staccò e disse..
Trunks:"No!Non doveva succedere!Sono un idiota!Scusami,Pan..forse è meglio se non ci vediamo per un po' di tempo.."
Volò via..mi lasciò li,da sola.Ero triste,spaventata,delusa di ciò che ha fatto..come ha potuto illudermi in questa maniera.Forse ero io che pretendevo troppo.Non lo vidi per tanto tempo,troppo tempo..rimasi giorni chiusa nella mia stanza.Non volevo parlare con nessuno,ero troppo triste.
Poi un giorno,non so come,ritrovai la forza per andare avanti,mi dissi che dovevo riprendermi e passarci sopra.La prima cosa che feci fu chiamare Bra per organizzarci.Presi il telefono,digitai il numero e mi bloccai..e se avrebbe risposto lui?Guardai l'orologio..erano le 15:27,a quell'ora starà a lavoro..ma il dubbio c'era.Così decisi di andare direttamente a casa sua.
Prima però dovevo andare in un posto a pensare che cosa era andato storto,dove tutto era iniziato ad andare male..faceva male rivedere nella mia testa tutti i piccoli attimi passati in quel momento.Incominciai a piangere e mi accasciai a terra..stringevo l'erba e singhiozzavo.Dopo essermi calmata mi alzai e mi girai per raggiungere la villa Brief,ma mi accorsi che dietro di me c'era proprio Trunks,ed aveva assistito a tutta la scena.
Ci fu un minuto di silenzio,poi vidi che aveva lo sguardo basso,e una lacrima gli scese per la guancia..stava piangendo.Mi avvicinai a lui,e anch'io scoppiai a piangere.Il cielo era pieno di nuvole grigie e dopo poco tempo cominciò a piovere.Corsi fra le sue braccia e lo strinsi forte ,ci demmo un lungo bacio,poi finalmente disse..
Trunks:"Scusami Pan se ho reagito così,solo che..come lo spiegheremo agli altri?Sono molto più grande di te!La differenza è troppa!"
Pan:"Trunks,l'età per me è solo uno stupido numero!Mi piaci da quando ero una bambina!E non voglio perderti!"
Ci baciammo per tanto tempo fino a che disse..
Trunks:"Hei piccola,che ne diresti di andare al mare domani?"
Pan:"Si!Fantastico ,amo il mare!"
Fece un sorriso buffo e improvvisamente smise di piovere.Ci demmo un'ultimo bacio mentre in cielo splendeva l'arcobaleno..

SPAZIO AUTRICE:Ciao a tutti!Ho appena scritto questo capitolo spero vi piaccia..anche se è un pò cortino hehehe!Al prossimo capitolo,e perfavore recensite♥

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Capitolo 3
*** Capitolo III ***


Arrivai a casa con il sorriso stampato in faccia,finalmente stavo con l'amore della mia vita,l'unico ragazzo che volevo!Però..ovviamente ai miei genitori non avrei mai detto che domani sarei stata al mare da sola ,e per di più con Trunks,quindi chiamai Bra..
Pan:"Pronto,Bra?"
Bra:"Hei Pan!Come va?"
Pan:"Alla grande ma..potresti farmi un favore?"
Bra:"Ma certo!Dimmi!"
Pan:"Ehm..tuo fratello domani mi ha invitato al mare per tutto il gi.."
Bra:"Ehhhh?Cosa?Mio Fratello ti ha invitata al mare ?Ma è fantastico!Saremo cognate!"
Pan:"Bra!Il punto è che non posso dirlo ai miei genitori!Quindi se ti chiedono qualcosa io sto a casa tua tutto il giorno,ok?"
Bra:"Ok d'accordo,ma mi devi un favore!"
Pan:"Grazie!Sei fantastica!"
Appena tornata a casa,aprii la porta e mi precipitai da mia madre..
Pan:"Ciao mamma."
Videl:"Oh,ciao tesoro!"
Pan:"Vedi domani starò tutto il giorno da Bra"
Videl:"Pan!Domani è il compleanno della nonna!"
Pan:"Le farò una telefonata!Ti adoro!"
Videl:"Beh.. Vabene tesoro!"
E me ne scappai nella mia camera..
Non ci potevo ancora credere,mi coricai con quel pensiero e ,come qualche settimana prima, non dormii per tutta la notte.
Una volta mattina, indossai un costume a fascia,una maglietta e uno shorts.Spiccai il volo verso la villa Brief,dove fuori mi aspettava Trunks..

Trunks:"Sei pronta piccola?Su,cosa aspetti,entra in macchina!"
Risposi con un sorriso e entrai nella macchina color panna.
Il viaggio durò un paio di ore,le passammo a chiacchierare del più e del meno.
Appena arrivati mi ritrovai davanti ai miei occhi un paesaggio mozzafiato,l'acqua era azzurra cristallina e il cielo di un blu intenso.

Mi tolsi i vestiti e corsi a farmi il bagno,subito dopo di me venne Trunks. Notai una piccola casetta vicino la spiaggia e dissi..
Pan:"Trunks,chi abita in quella casa?"
Trunks:"Beh,io..cioè noi!lì c'è una cucina,un bagno,un salone e una camera da letto!"
Pan:"Uauh solo per una giornata?"
Trunks:"È il minimo per la mia principessa!"
Feci una risata allegra,mi avvicinai a lui e ci baciammo intensamente.
Appena il sole tramontò ci soffermammo a guardare il tramonto brillare in cielo,poi lui disse..
Trunks:"Non ti ho ancora fatto vedere la casa!Dai vieni!"
Lo seguii.Mi mostrò in lungo e in largo la casa fino ad arrivare la camera da letto..c'era un letto a forma di cuore,le lenzuola rosse di seta erano cosparse di petali di rosa,la camera era piena di candele profumate,a quel punto ci baciammo appassionatamente e cademmo sul letto..piano piano svestimmo,e il resto..beh, lo potete immaginare..
Quando finimmo mi baciò sulla fronte e ci rivestimmo.Mi accompagno fino a casa,dentro mi aspettava mia madre..
Videl:"Che fine hai fatto signorinella!Perché non hai chiamato la nonna?E perché ti ha accompagnato Trunks a casa?"
Pan:"Riguardo la nonna Chichi mi sono dimenticata,non siamo state un attimo ferme io e Bra,mentre riguardo Trunks,lui mi ha offerto un passaggio a casa perché era tardi e non voleva farmi venire qui da sola,sono come una sorella per lui!"
Videl:"Bene,ora fila a dormire"
La ubbidii solo per il semplice motivo che ero stanca morta ..
Nel bel mezzo della notte mi ricordai che il giorno dopo sarebbe stato il compleanno di Bra..avevo già il regalo ,lo comprai un po' di giorni fa!Allora decisi di andare da Bra la mattina stessa..un pò era anche una scusa per vedere Trunks..
Guardai la luna splendere tra le stelle..

SPAZIO AUTRICE:Ecco qui un nuovo capitolo :)!Spero vi piaccia..il prossimo lo caricherò dopo o domani non sò..grazie a chi recensisce..un bacioo♥

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Capitolo 4
*** Capitolo IV ***


Mi svegliai verso le 9:00.Scesi a fare colazione,mi vestii e volai verso la villa Brief. Bussai al campanello,mi aprì Trunks..
Trunks:"Buongiorno Amore!"
Si guardò intorno e poi mi baciò..
Pan:"Hei,sai dov'è Bra?"
Trunks:"Ma certo!È di sopra,credo stia dormendo.."
Salii le scale,andai nella sua camera e la svegliai..
Pan:"Buongiorno Bra!!"
Bra:"Pan!Ma che ore sono!"
Pan:"Come mai sei ancora a letto?Cosa hai fatto ieri notte eh!?
Mi rispose con una voce di sfida..
Bra:"Piuttosto tu cosa hai fatto ieri notte!"
Pan:"Io?Beh..niente!"
Bra:"Non credo proprio!Su, dai racconta!"
Pan:"Beh.."
Improvvisamente entrò Bulma..
Bulma:"Buongiorno ragazze!Che ne dite di scendere a fare colazione?"
Bra:"Si mamma,ora veniamo.."
Pan:"Te lo racconterò dopo!"
Scendemmo in cucina e facemmo colazione..
Bra:"Puoi aiutarmi a preparare la sala per la festa?"
Pan:"Si,certo.."
Bra:"Bene..ci sarà anche mio fratello,non preoccuparti!"
Ben presto si fece pomeriggio e incominciammo a preparare la sala destinata alla festa di compleanno di Bra..quando avevamo quasi finito Trunks mi prese per un braccio e mi sussurrò nell'orecchio..
Trunks:"La settimana prossima ci sarà un ballo di apertura di una discoteca qui vicino..che ne diresti di venire con me?Ci saranno anche Bra e tuo zio Goten.."
Pan:"Si!Non vedo l'ora!"
Intorno alle 8:00 incominciarono a venire tutti gli invitati,la sala era stracolma di gente!
Trunks:"Pan,rimani qui vado a prendere qualcosa da bere."
Pan:"Si,ok fai presto però!"
Improvvisamente qualcuno toccò la mia spalla,mi girai e davanti a me c'era un ragazzo niente male,ma dagli occhi si poteva capire che era ubriaco e fuori di se..
Ragazzo:"Ciao carina!Cosa ci fai qui tutta sola?"
Pan:"In realtà non sono sola!"
Ragazzo:"Davvero?"
Mi afferrò Le braccia e mi baciò.Ovviamente non risposi al bacio e cercai di liberarmi.Cercavo di urlare ma mi teneva la bocca chiusa.Incominciò persino a toccarmi,fortunatamente venne Trunks,che sferrò uno dei suoi pugni facendo cadere a terra quel disgraziato!Poi disse..
Trunks:"Pan?!Cosa diamine è successo?"
Pan:"Non ne ho idea!Si è avvicinato a me e ha incominciato a baciarmi,poi sei venuto tu e..e mi hai salvata.."
Senza nemmeno accorgercene avevamo gli occhi di tutti su di noi,è stato il momento più imbarazzante della mia vita.Mi sentii tirare il braccio,era Trunks che mi trascinò fuori.
Nella sala ritornarono a festeggiare,poi lui disse..
Trunks:"Non so come quel bastardo abbia potuto farti questo!"
Pan:"Non preoccuparti,fortunatamente non mi ha fatto nulla.."
Trunks:"Ma sarebbe potuto accadere di peggio!Non ci voglio nemmeno pensare.."
Pan:"Si ma non è successo!Tu..tu mi hai salvata.."
Cambiò espressione,si avvicino e mi baciò.Subito dopo venne Bra..
Bra:"Pan!Mi dispiace..non sapevo nemmeno chi fosse quel ragazzo!Deve essersi intrufolato alla festa!"
Pan:"Fortunatamente sto bene e nn è successo nulla"
Trunks:"Me l'avrebbe pagata cara!"
Bra:"Cos'è sei geloso?Hahahaha!"
Pan:"Dai Bra smettila.."
Trunks arrossì,gli diedi un bacio sulla guancia ..poi finalmente Bra ci lasciò soli.Ci sdraiammo nell'erba e osservammo il cielo stellato..incominciai a ricordarmi del nostro viaggio nello spazio..di quanto è stato bello,emozionante stare con lui un anno intero,beh..c'era anche nonno Goku..
Bra stava spegnendo le candeline quindi siamo rientrati..Eravamo in una sala piena di gente illuminati per un attimo ,dalla sola luce di 19 candeline..

SPAZIO AUTRICE:Ecco il quarto capitolo!Nel prossimo ho riservato una bella sorpresina hehehe!Recensite graaazie di cuoree ♥

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Capitolo 5
*** Capitolo V ***


Quella settimana trascorse velocemente.Era il giorno prima dell'apertura della discoteca..
Bra:"Beh,Pan..che dire!Sei proprio in un bel pasticcio!"
Pan:"Cosa devo fare?"
Bra:"Per me dovresti dirglielo!"
Pan:"E se poi non lo accetta?E se poi non mi vorrà più?Come lo dirò ai miei genitori?
Come ho potuto deluderli in questo modo?"

Bra:"Dai Pan!Sono sicura che reagirà bene!Conosco mio fratello!"
Pan:"Sei sicura?"
Bra:"Al 100%!"
Si abbracciarono,poi toccò il mio ventre leggermente gonfio,dato che il piccolo che cresceva
in me aveva appena una settimana,ma io ho riconosciuto immediatamente i sintomi..

Bra:"Ohh piccolino!Come sta l'amore di zia?"
Pan:"Glielo dirò domani!Durante la festa!Vieni anche tu,giusto?"
Bra:"Si,credo che venga anche tuo zio Goten!"
Pan:"A proposito,dovrei dirlo anche a lui,no?"
Bra:"Fai ciò che ti sembra più giusto!"
Volai verso la casa di nonna Chichi per parlare con mio zio..
Pan:"Ciao nonna!"
Le diedi un bacio sulla guancia poi chiesi..
Pan:"Zio è in casa?"
Chichi:"Si,è al piano di sopra tesoro."
Salii velocemente le scale..
Goten:"Hei piccola Pan!"
Pan:"Zio ti devo parlare!"
Annunciai decisa.
Chiuse la rivista che stava leggendo e si alzò dal letto..
Goten:"È successo qualcosa?"
Pan:"Beh..si..ma devi promettermi di non dirlo a nessuno!"
Fece cenno con la testa per spronarmi ad andare avanti..
Pan:"Beh io..io sono..SONO INCINTA!"
Dissi tutto d'un fiato,quasi per urlarlo al mondo.
Rimase paralizzato mi fissava,poi fissò il mio ventre e aggiunse..
Goten:"Non sembri tanto..ingrassata.."
Pan:"ieri era una settimana,stamattina ho fatto un test..è risultato subito positivo"
La sua faccia cambiò subito aspetto..
Goten:"Chi è il padre?!"
Disse minaccioso con un filo di amarezza..
Pan:"Ecco..beh..Trunks.."
Goten:"Cosaaa?Trunkss?"
Annuii abbassando la testa..
Goten:"Lui lo sa?"
Pan:"No..lo sai solo tu e Bra.."
Goten:"Perché me lo hai detto Pan?"
Pan:"Perché di te posso fidarmi .."
Non disse nulla,mi abbracciò forte.Gli diedi un bacio sulla guancia e tornai a casa.Il giorno
dopo incominciai a pensare come avrei potuto dire a Trunks del piccolo pargolo che cresceva
in me..Arrivai con qualche ora di ritardo alla apertura della discoteca,ero indecisa se andarci o
no,alla fine il mio cuore ebbe la meglio e mi diressi verso quella festa.

Trovai Bra da sola e preoccupata..
Bra:"Finalmente!Pan!"
Pan:"Bra!Cosa è successo?"
Bra:"Non trovo più Trunk e Goten!Mi hanno detto che andavano un attimo al bancone del bar e
poi non li ho più rivisti!Non rispondono nemmeno al cellulare quei due incoscienti!"

Pan:"Resta qui,vado a controllare"
Perlustrai tutto il locale,finchè finalmente non ritrovai Trunks. Lo chiamai più volte,ma non si girò,
gli andai vicino per capire cosa non andasse e non appena mi vide sussuro..

Trunks:"Pan!Devi venire con me devo dirti una cosa mooolto importante!"
Puzzava esageratamente di alcol,si vedeva un miglia lontano che era ubriaco!Gli dissi..
Pan:"Dov'è Goten?"
Trunks:"Con una ragazza davvero molto carina!"
Ignorai la sua risposta.Mi trascinò in un corridoio vicino i bagni.Mi feci avanti e ,come mi consigliò Bra gli dissi tutto senza girarci in torno..
Pan:"Vedi Trunks..aspettiamo un bambino!"
Trunks:"E chi è il padre?"
Pan:"Come chi è il padre?Sei tu!Ovvio!"
Non disse nulla,sembrava non avesse capito..chissà quanto aveva bevuto quella sera.
Mi guardava con uno sguardo vuoto poi disse..
Trunks:"Che ne dici di venire a casa mia così possiamo.."
Lo interruppi immediatamente..
Pan:"No!Non credo sia il caso..potresti fare male al bambino!Sei troppi fuori di te stasera.."
Mi guardò per qualche secondo,sembrava arrabbiato come se non accettasse un rifiuto..poi avvenne il
colmo..mi diede un pugno proprio sulla pancia.Mi accasciai a terra e pregai che il bambino non si fosse fatto
nulla.Per finire mi diede un calcio e se ne andò via senza pudore lasciando due lividi sul mio corpo..

Perché si era ubriacato..qualcosa tra noi andava male?Eppure sembrava tutto troppo perfetto per essere vero,
che stupida che sono stata!Ripetevo a bassa voce 'stupida,stupida,stupida!'.La lampadina si fulminò e rimasi lì ,
a terra e al buio,con il viso bagnato di lacrime..


SPAZIO AUTRICE:Ciao a tutti!Stava andando tutto liscio perciò ho deciso di mettere qualche intrigo..spero vi piaccia e mi raccomando recensite♥♥

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Capitolo 6
*** Capitolo VI ***


Rimasi lì per terra per qualche minuto.Poi finalmente arrivò Bra..
Bra:"Pan!?Cosa diamine è successo?" 
Mi guardò un attimo poi chiese..
Bra:"È stato mio fratello a ridurti in questo stato?"
La guardai negli occhi,capì subito.
Mi aiutò ad alzarmi,e mi abbracciò stretta.Indietreggiai e notò che mi tenevo stretta la pancia.Alzò la maglietta e rimase stupita,aveva notato i due grandi lividi sul fianco e sull'addome..
Bra:"È stato lui a farti questo?"
Trovai la forza di dirle tutto..
Pan:"È ubriaco!Lo è anche Goten credo..gli ho parlato del bambino ,come mi hai detto tu,ma sembrava non capisse,poi mi teneva stretta e ha cercato si portarmi a casa sua,ma mi sono rifiutata e.."
Scoppiai in lacrime,poi Bra disse..
Bra:"Non preoccuparti,domani andremo a vedere se il bambino sta bene,ti accompagno io!"
Pan:"Grazie.."
Bra:"APPENA TORNO A CASA LO AMMAZZO A QUELLO!COME SI È PERMESSO??"
Mi accompagnò a casa,salii nella mia stanza senza nemmeno salutare i miei genitori.Erano consapevoli che stava succedendo qualcosa alla loro bambina.Mi misi davanti allo specchio e sollevai la maglietta.Accarezzavo con dolcezza la pancia e osservavo quei lividi..per quanto tempo avrei potuto nascondere quel grande segreto?Mi sdraiai sul letto,e osservai il cielo fuori la finestra..era così bello.Mi fece ricordare tutto di lui,il suo sorriso,la sua risata,i suoi occhi color mare,i suoi capelli lilla,e quella dannata serata..
Non tardò a far mattina,fui svegliata da Bra che mi portò la colazione.Mi stava aiutando davvero molto in quel periodo.Un filo di voce le chiesi..
Pan:"Secondo te è il caso di dirlo ai miei genitori..?"
Bra:"Non lo so,ma credo che per il momento meglio non dircelo..magari tra qualche mese..
Pan:"Hai ragione..aspetterò un altro po'"
Abbassai lo sguardo e mi accarezzai la pancia
Bra:"Dai vieni con me!Ti porto in un posto speciale!"
Non ci pensai due volte e la seguii.
Arrivammo in poco tempo all'ospedale,che dolce che era stata!Aveva prenotato una visita per me in sole poche ore,di solito si deve avere la prenotazione di qualche giorno prima..
Entrai in quella sala piena di macchinari,mi sdraiai sul lettino e aspettai il dottore.
Quando entrò mi chiese di alzarmi la maglietta,poi mise un gel trasparente sull'addome e gli chiesi..
Pan:"Ieri sono inciampata dalle scale e ho riportato due lividi,il mio bambino ..sta bene?"
Gli chiesi con gli occhi umidi..

Dottore:"Fortunatamente si,i muscoli della pancia hanno attutito il colpo e poi il bambino era sull'altro lato.È stata davvero molto fortunata ,Signorina Son!"
Fui immediatamente sollevata,ero più calma.Lo era anche Bra..avevo capito che non dovevo più avvicinarmi a lui..come aveva potuto ferire di proposito il nostro bambino?!
Quando uscimmo dall'ospedale Bra mi raccontò che quella mattina Trunks non era tornato a casa.Ci rimasi molto male..chissà cosa aveva fatto quella sera!Lui ovviamente non si sarebbe ricordato nulla..nemmeno che sarebbe diventato padre,e io non glielo avrei mai detto una seconda volta!
Lei mi invitò a pranzare a casa sua,non avrei mai rifiutato anche se ero consapevole che ci sarebbe stato anche a Trunks!
A tavola si creò un silenzio imbarazzante,allora Bulma per rompere il ghiaccio disse..
Bulma:"Allora ragazzi!Cosa farete oggi pomeriggio?"
Bra:"Io e Pan usciamo!"
Bulma:"E tu Trunks?"
Trunks:"Non lo so ,mi fa male la testa..lasciami stare mamma!"
Bulma fece uno sguardo triste e deluso,allora fu Bra ad attaccare..
Bra:"E perché ti fa male la testa?"
Trunks:"Non ne ho idea.."
Bra:"Non ne hai idea?NON NE HAI IDEA?!"
Urlò piena di energia,ma io le feci cenno di smettere..
Trunks aveva un'aria strana,era confuso,non si era accorto di tutto ciò che mi aveva fatto la sera prima..Si ricordò solamente di aver bevuto un po' troppo.
Dopo pranzo stavamo da soli io lui e Bra,quando incominciò a parlare..
Trunks:"Posso spiegarvi!Al bar ci hanno consigliato una nuova bevanda,non sapevamo che era altamente alcolica,dopo un bicchiere già eravamo brilli e continuammo a bere..mi dispiace,ragazze!"
Bra:"Credi che delle semplici scuse risolvano tutto?Quello che hai fatto dopo è ancora più grave!Sopratutto perché lei è in.."
Le diedi un calcio,non volevo venisse a sapere della mia gravidanza.Le sue spiegazioni erano accettabili ma in quel momento ero molto preoccupata!E se in futuro avrebbe commesso lo stesso errore e avrebbe di nuovo picchiato me e il nostro bambino?
La turchesina capì all'istante,poi si corresse..
Bra:"Lei è incazzata,molto incazzata!Avanti Pan!Fagli vedere cosa ti ha fatto!"
Dato che la pancia non era cresciuta di molto ,e avevamo appena finito di pranzare,non avrebbe mai sospettato che io fossi incinta.
Alzai la maglietta delicatamente,in modo da far vedere con precisione i lividi..
Incominciai a piangere,le lacrime scorrevano sul mio viso. Trunks sgranò gli occhi,non si sarebbe mai aspettato di farmi del male,eppure l'aveva fatto!Era rimasto stupito quanto me!
Non ce la facevo più,non faceva altro che fissarmi senza dire nulla,ma non capii che gli si spezzò il cuore nel vedermi in quello stato.
Decisi di andarmene,non volevo dare spettacolo. Trunks rimase nella stessa posizione,mentre Bra cercò di venirmi dietro.Ma io correvo,scappavo da quel problema.Finalmente si decise a fare qualcosa,corse in strada e urlò..
Trunks:PAN!PERFAVORE ASPETTAA!"
Incominciai a correre ancora più veloce.La cosa migliore che potevo fare in quela situazione,era allontanarlo dal bambino,non potevo rischiare di perderlo di nuovo.In quel momento era tutto quello che avevo..

SPAZIO AUTRICE:Ciao a tutti!Credo che nel prossimo capitolo o in quello dopo andremo avanti di qualche mesuccio..♥Spero di scrivere capitoli abbastanza leggibili..Grazie a chi recensisce,ma anche chi legge♥

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Capitolo 7
*** Capitolo VII ***


Stavo in strada,correvo,chiusi gli occhi e mi scappò l'ultima lacrima.Dove sarei mai potuta andare?Mi fermai di colpo e mi voltai,Bra e Trunks erano molto lontani,avevo corso davvero tanto..
Quelle settimane trascorse molto velocemente,la pancia si notava appena. Trunks non smise mai di cercarmi,ma ormai non volevo più saperne di lui,anche se i miei sentimenti per lui non erano cambiati..avevo solo bisogno di un pò di tempo..
Bra la vedevo quasi tutti i giorni,mi stava sempre vicina!
Passarono 2 settimane in cui non ebbi più sue notizie,non mi cercava più..bene!Si era già dimenticato di me!
Ero appena entrata nel quarto mese,e quel giorno decisi di andare da nonna Chichi.
Stavo nella sua camera da letto con Bra,quando al piano di sotto,sentii quella voce che avrei sempre riconosciuta fra mille..era Trunks!Scendemmo piano le scale per non farci notare,e ascoltammo la conversazione tra lui e zio Goten..
Goten:"Guardala Trunks l'hai fatta soffrire..Non stai male?Non ti senti in colpa?No..bene,ma quando la vedrai felice,quando ormai ti avrà dimenticato e terrà stretto fra le braccia il suo bambino ,ricordati che tutta quella felicità sarebbe potuta essere tua!"
Le parole di Goten mi avevano colpita,mi voleva bene!Mi resi conto che gli aveva parlato del bambino!Cavolo,si è lasciato sfuggire quella notizia!Trunks abbasso la testa..aspettavo una sua reazione,una sua risposta, un segno che aveva capito..
Trunks:"Io sto malissimo per quello che ho fatto!Vorrei uccidermi per questo!Non mi vuole più..lo so bene..mi sto arrendendo a quest'idea.."
Si fermo un attimo a pensare,poi con un filo di voce chiese..
Trunks:"Qu-quale bambino?"
Goten:"Amico,non dirmi che non te lo ha detto?!"
Trunks:"Detto cosa?"
Goten:"Trunks!Pan è incinta!"
Trunks:"Coooosa??"
Presi per il braccio Bra e la tirai al piano superiore..
Pan:"Oh,che pasticcio!Lo è venuto a sapere!"
Bra:"Perché non gioisci per questo?Credi che il tuo bambino sia più felice senza un padre?"
Pan:"Si,se il padre è un maniaco!"
Bra:"Ma Trunks non è un maniaco!Ti ha spiegato quello che è successo,perchè non lo perdoni..perché non vuoi crederlo?Penso che saresti più felice con qualcuno al tuo fianco!"
Abbassai la testa..Cavolo!Aveva ragione!Per lui sarà stato un momento di debolezza..dovevo dirglielo a tutti i costi!
Mi incamminai fiera e decisa per le scale,ma giù non c'era più nessuno..
Pan:"Presto Bra!Se ne sono andati,dobbiamo seguirli!"
Bra:"Sto venendo!"
Corsi fuori dalla porta,trovai Goten un po' scombussolato..
Pan:"Goten!Dov'è Trunks?"
Goten:"Oh Pan!Finalmente!È scappato via,ha detto che era un'idiota perché non lo aveva capito dall'inizio ciò che ti era capitato..io gli ho detto del bambino..Scusami Pan!"
Pan:"Non fa niente Goten..hai fatto la cosa giusta,grazie!"
Goten:"Ha detto che doveva andare dove tutto è iniziato..hai idea di dove sia?"
Pan:"Si,è quel bosco vicino casa mia!"
Goten sbiancò e disse..
Goten:"Dobbiamo muoverci!"
Pan:"Perché..cosa c'è lì?
Goten:"Piuttosto chi c'è lì"
Accennò quelle parole..cosa voleva dire?Chi poteva mai esserci vicino quel boschetto?
Non feci più domande e spiccai il volo verso casa mia..
Dal bosco vidi uscire Trunks..mi tranquillizzai e corsi verso lui ,lo abbracciai forte..
Pan:"Oh Trunks!Quanto mi sei mancato!Ho deciso di perdonarti!Scusami per averti fatto aspettare così tanto.."
Trunks:"Scusi signorina..ma lei chi è?E come sa il mio nome?"
Da lontano ci guardarono stupiti Bra e Goten..poi Trunks disse..
Trunks:"Bra!Goten!"
Corse ad abbracciarli..Rimasi di sasso..il piccolo scalciò,mi incominciai ad accarezzare la pancia e dissi..
Pan:"Non preoccuparti amore,papà stava scherzando.."
Mi si avvicinò Goten..
Goten:"Mi dispiace Pan..siamo arrivati troppo tardi..hai aspettato troppo per dirglieloi.."
Pan:"Ora devi spiegarmi cosa è successo a Trunks!"

Fummo interrotti proprio da lui,aveva una fialetta in mano..
Pan:"Cos'hai in mano Trunks?"
Trunks:"Non ricordo"
Disse confuso guardando quella piccola fiala di vetro..
Finalmente capii cos'era successo.Mi sentii in colpa..avevo aspettato troppo tempo per perdonarlo,e ora era troppo tardi..

SPAZIO AUTRICE:Si lo so..in questo capitolo non si capisce quasi nulla v_v..recensite perfavore,sono curiosa delle vostre opignoni :*♥

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Capitolo 8
*** Capitolo VIII ***


Lo guardavamo tutti stupiti,Bra mi prese da parte e mi chiese..
Bra:"Cosa è successo a mio fratello?!"
Aveva gli occhi lucidi.Intervenne Goten..
Goten:"Vedi,lì in quel bosco abita una strega. Trunks mi aveva confidato che se Pan l'avesse continuato a rifiutare ,lui avrebbe comprato una pozione potentissima ,così da far cancellare dalla sua memoria la persona che lo ha fatto soffrire.Quando è venuto a sapere del bambino ,ha capito il motivo della delusione di Pan,si è ritenuto un mostro e ha preferito allontanarsi da lei e dal bambino dimenticandola.."
Pan:"Cosa posso fare per annullare l'effetto della pozione?"
Goten:"Non lo so,mi ha parlato della pozione,ma no dell'antidoto.."
Perfetto!Quando mi decisi a farmi avanti cosa successe?Si dimenticò di me!Mi voltai verso di lui,ci guardava con aria così confusa..mi avvicinai a lui e gli chiesi..
Pan:"Davvero?Davvero non ti ricordi di me?"
Trunks:"Mi dispiace ragazzina.."
Aveva notato in me uno sguardo malinconico,così cercò di tirarmi su di morale..
Trunks:"Comunque piacere,Trunks Brief!"
Mi porse in segno di amicizia la sua mano,sbuffai..dovevamo ricominciare da capo?Il suo nome lo conoscevo da tantissimo tempo!
Dissi con una voce un po' annoiata..
Pan:"Pan Son.."
Trunks:"Che bel nome ragazzina!"
Fece uno dei suoi sorrisi,non potevo non sciogliermi..
Tornai a casa,ero triste,non avevo fame.Mi chiusi in camera senza dar ascolto ai miei genitori,mi sdraiai sul letto e accarezzandomi la pancia incominciai a pensare..cosa avrei dovuto fare?
Poi l'illuminazione..come ho fatto a non pensarci prima?Dovevo parlare con quella maledetta strega!Così aprii la finestra e spiccai il volo verso il bosco!
C'era una piccola baracca, proprio in mezzo agli alberi ,non l'avevo mai notata,bussai alla porta con cautela.
Mi rispose una voce rauca..
Strega:"Sii,chi è?"
Pan:"Buona sera.."
Strega:"Cosa posso fare per te,cara fanciulla?"
Pan:"Mi servirebbe un antidoto di una pozione!"
Strega:"Certo,per quale pozione ti serve?"
Pan:"Uhm...una pozione che ti fa dimenticare la persona che ti ha fatto soffrire.."
La donna cambiò espressione,e con un po' di tristezza disse..
Strega:"Mi dispiace cara..ma per quello non c'è rimedio al mondo,è una pozione fortissima,la più potente di tutte..chi l' ha assunta doveva essere proprio triste.Dimmi cara,sei tu la causa del suo problema?"
Incominciai a piangere..la strega pensò un attimo e disse..
Strega:"In fondo qualcosa potrebbe spezzare l'incantesimo!"
Ero più speranzosa..asciugando le lacrime dissi..
Pan:"Davvero?Su avanti!Cosa!"
Mi prese per le mani,le strinse forte e disse..
Strega:"Se lo ami davvero,dimostragli il tuo amore,e proprio come nelle fiabe il tuo amato si risveglierà!"
Pan:"Grazie,grazie,grazie!...ehm..come dovrei dimostrarglielo?"
Strega:"Questo devi saperlo tu!Infondo al tuo cuore c'è la risposta!"
Proprio come nelle fiabe eh..mhhhh...sicuro!Il bacio del vero amore!Era questo di cui parlava!
In fretta e furia volai verso la villa Brief,entrai dalla finestra della sua camera..non era lì.
'Dove diamine si è cacciato' dissi tra me e me..uscii dalla camera e incominciai a correre per i lunghi corridoi,quando mi scontrai con una porta che si era aperta all'improvviso.Caddi a terra e vidi dell'immagini sbiadite,con una voce che diceva 'Pan!Scusami!'.Quella dannata voce diventava sempre più frequente e bassa..
Al mio risveglio mi ritrovai in un letto,era quello di Trunks,si sentiva il suo odore sul cuscino.
Proprio accanto al letto c'era lui,mi aveva vegliato per tutto il tempo..
Trunks:"Mi dispiace,non ti avevo visto..ma cosa ci facevi qui?"
Pan:"Beh..io..si,io ero qui per Bra!"
Trunks:"Strano non ti ho mai vista qui in giro con Bra.."
Era venuto il momento,dovevo risvegliarlo da quell'incantesimo!Accarezzai il suo volto e mi avvicinai a lui per un dolce bacio.Si distacco immediatamente da me..
Trunks:"Pan!Cosa fai?Tu..io..non possiamo stare insieme!"
Pan:"Dannazione,stupida strega!Perché non ha funzionato..!"
Trunks:"Funzionato cosa?"
Le lacrime che avevo trattenuto per tutto quel tempo,ormai scorrevano sulle mie guance..
Pan:"Niente.."
Accarezzai il pancione,il piccolo scalciò come se volesse farmi smettere di piangere,Trunks assistette a quella scena e chiese..
Trunks:"Pan..per caso sei..sei.."
Pan:"Incinta?"
Lo interruppe irritata..
Trunks:"Si.."
Pan:"Non si nota molto,ma si,sono incinta."
Affermai fiera di me!
Trunks:"Posso sapere chi è il padre?"
Pan:"Certo!Il mio ragazzo..chi altro?!"
Trunks:"E ora dov'è?"
Pan:"A casa sua.."
Trunks:"Allora perché mi hai baciato?"
Pan:"Vedi lui è in un lungo sonno,così ho cercato di svegliarlo"
Dissi dolcemente,continuando ad accarezzarmi il ventre..
Trunks:"Baciandomi?Non ti capisco proprio Pan Son!"
Non sarei mai riuscita a mandare avanti quella conversazione,mi alzai in piedi a volai via,verso casa..Che stupida che ero stata..piena di rimorsi e ricordi tristi..Sapevo che non sarei mai riuscita a farlo svegliare così ricorsi al piano B...farlo ri-innamorare di me.Semplice,no?


SPAZIO AUTRICE:Ciao a tutti!Scusate se ci ho messo un po' a scriverlo v.v...ho preso un po' di spunto da un telefilm che fà su fox "c'era una volta" praticamente è una scena in cui biancaneve per dimenticarsi del principe assume una pozione..Trunks è biancaneve..hahahahahahahahahah!No,basta..comunque non riesco a ingrandire la scrittura..mi esce tipo grassetto D:..vabè un bacio a tuttiiii♥recensite♥

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Capitolo 9
*** Capitolo IX ***


Cosa stavo facendo?Mi prendevo in giro da sola?Che stupida che ero!Non sarei mai riuscita nel mio intento!Sapevo solo scappare,come una bambina..si!Una bambina,così potevo essere definita!Infantile e capricciosa..
Sarei stata un'ottima mamma anche senza di lui,gettai la spugna all'idea di riconquistarlo..
Passarono due mesi molto velocemente.Lo vedevo quasi tutti i giorni,ma niente di ché..
Lo avevo capito benissimo che non era interessato a me..
Quella giornata faceva particolarmente caldo,io e Bra uscimmo a prendere un gelato..ne andavo matta in quel periodo!Passammo davanti un ristorante,di cui non ricordo mai il nome..
Bra:"Ma quello è Trunks?"
Disse a bocca aperta..
Pan:"Dove..non lo vedo!"
Bra:"Dentro quel ristorante!"
Girai lo sguardo,era in compagnia di una bella ragazza..non potevo crederci!Come aveva potuto?!Cercai di ignorarlo e continuai a camminare..
Pan:"E allora?"
Bra:"Dai!Pan reagisci!È il padre del tuo bambino,come puoi rimanere indifferente?Vai lì e spiegagli tutto!"
Pan:"Io veramente..non credo sia il caso di andare da lui in questo momento.."
Bra:"Oh,al diavolo!"
Si diresse verso il ristorante,spalancò la porta e disse a gran voce..
Bra:"Brutto incosciente!Vieni subito fuori!Ti dobbiamo parlare!"
Lo prese per un orecchio e lo trascinò verso di me.. 
Bra:"Cosa stai aspettando!Parlagli,ORA!"
Pan:"Ma Bra.."
Bra:"MUOVITI!"
Trunks:"Volete spiegarmi cosa sta succedendo?"
Pan:"Vedi,Trunks..Io e te siamo stai insieme per qualche mese,poi sono rimasta incinta e quando l'hai saputo eri ubriaco e mi hai picchiata.Ti sei ricordato di tutto ti sei scusato,ma non volevo perdonarti,hai bevuto una pozione che ti ha fatto dimenticare di me quando hai saputo del bambino,proprio in quel momento avevo deciso di metterci una pietra sopra..ora il mio bambino è rimasto senza un papà..che stupida che sono stata.."
Dissi tutto d'un fiato...rimase paralizzato a bocca aperta..
Trunks:"Stai dicendo che il bambino..è il mio?"
Pan:"Si.."
Trunks:"Hahahaha,ragazzina tu sei proprio fuori di testa!"
Lo sapevo che era tutto inutile..ma Bra non si arrese e disse.
Bra:"Va bene,seguitemi!"
Trunks:"Non posso lasciare la mia ragazza da sola al ristorante.."
Bra:"HO DETTO SEGUIMI!"
Si faceva rispettare la turchesina!Ci portò in ospedale,avevamo già capito cosa voleva fare..
Bra:"Buongiorno dottore,sono qui per un'ecografia per la mia amica!"
Dottore:"Di solito usiamo le prenotazioni,ma per la signorina Brief,faccio un'eccezione!"
Eh già,era grandiosa Bra!Mi sdraiai sul lettino e scoprii la pancia..il solito rituale!Mise il gel e in poco tempo si vedeva il mio bambino in quella piccola tv sul mobiletto!..
Dottore:"Volete sapere il sesso?"
Pan:"No.preferisco una sorpresa.."
Bra:"Allora?Trunks..ti sei convinto?"
Trunks:"Voi siete due matte!"
Si alzò e con cautela andò via,non ci aveva prese sul serio..
Maledetto Trunks!Come potevo dimostrargli il mio amore?!Era impossibile!Uno sguardo malinconico si diffuse sul mio volto..avevo perso ogni speranza.
Ritornai da quella strega,che sembrava tanto gentile,ma io continuava a odiarla lo stesso..
Strega:"Sei di nuovo qui,cara fanciulla!Cosa mi dici di nuovo?Hai spezzato l'incantesimo?"
Pan:"No.."
Strega:"Capisco.Almeno hai provato a farlo?"
Pan:"Si!L'ho baciato ,ma niente!Gli ho spiegato come stanno le cose, ma niente!Gli ho fatto vedere il bambino, ma niente..non so più cosa fare.."
Strega:"E così porti nel grembo il suo bambino..mhh...è strano,avrebbe dovuto funzionare mostrarglielo..eppure c'è qualcosa che sto dimenticando..qualcosa di molto importante.."
Si alzò dalla sedia e prese un librone impolverato..lo sfogliò facendo volare via tutti quei granelli..poi disse..
Strega:"Ah ecco qui!Se il tuo amato vuoi risvegliar,il tuo amore gli devo mostrar!Ma attenzione più tempo farai passare,più il ragazzo ti continuerà a dimenticare...mia cara..ti consiglio di trovare una soluzione al più presto..o..non ci sarà più nulla da fare.Mi dispiace!"
Pan:"Ho capito..grazie!"
La pancia ormai si vedeva,dovevo dirlo ai miei genitori,era meglio fare un passo alla volta.
Riunii tutta la famiglia in una cena e all'arrivo del dolce annuncia..
Pan:"Cara famiglia,ho una cosa da mostrarvi!"
E senza farmi nessun scrupolo alzai la felpa larga..rimasero tutti a bocca aperta,tranne Bra,Goten e Trunks..che già ne erano a conoscenza. Bulma e Vegeta non dissero nulla,nonna Chichi Fu la prima a parlare..
Chichi:"Tesoro..cosa hai combinato.."
Mio padre era su tutte le furie,mentre mamma era un po' meno turbata..
Ci fu un momento di silenzio,poi incominciò a parlare mamma..
Videl:"Come hai potuto farlo!Ci hai delusi profondamente signorina!E si può sapere chi diamine è il padre?!"
Papà era conosciuto per la sua grande rabbia,avevo paura che perdesse il controllo in quel momento..aveva i pugni chiusi e stringeva i denti..
Gohan:"Si,da brava Pan..DICCI CHI È IL PADRE!"
Pan:"N-non posso.."
Aveva uno sguardo sofferente e arrabbiato,si alzo buttando la sedia a terra si avvicino a me,si calmò un attimo e disse..
Gohan:"Sei una delusione,per me e tua madre!"
Andò via..mamma stava quasi per piangere e cercò di seguirlo..
L'avevo combinata grossa,ma avrei lottato a costo della mia stessa vita,per tenere il bambino..

SPAZIO AUTRICE:Ecco il nono capitolo :3 non è poi così tanto lungo D:...domani metto il continuo..lo devo ancora scivere però v.v un bacio a tutti..recensite graaazie♥♥

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Capitolo 10
*** Capitolo X ***


Li vedevo allontanarsi sempre di più,fino a sparire dal corridoio buio..
Chichi:"Dai tempo al tempo,tesoro.Hanno ricevuto una notizia..inaspettata!Vedrai che quando il piccolo nascerà,loro gioiranno con te!Dai,non tenerci sulle spine chi è il padre?"
Guardai Trunks,che a quella domanda arrossì.Si alzò mi prese per un braccio ,mi fece uscire fuori e mi disse..
Trunks:"Sai,mi dispiace per oggi..mi sono fatto prendere.È difficile accettare in cinque minuti che una ragazza che conosco appena,è incinta di me.E non ricordo nemmeno di averlo fatto con lei..perciò sono perdonato?"
Pan:"Non voglio ascoltare le tue scuse.Sei scappato,siete tutti uguali!"
Trunks:"Perché fai così?"
Pan:"Perché più ti parlo più ti voglio..e evidentemente non posso averti.."
In mio volto si bagnò di lacrime amare,che avevo trattenuto fin troppo..
Trunks:"Stai..stai piangendo?"
Pan:"No,sto imitando una fontana!"
Abbozzai un mezzo sorriso,poi ritornai a piangere..
Trunks:"Sai..Spesso le persone piango non perché sono deboli,ma perchè sono state forti troppo a lungo.."
Pan:"La vita ha la tendenza a mandare tutto a puttane quando sei felice!"
Trunks:"Eh..già!"
Nel mio sguardo c'era un po' di rabbia,misto a dolore,confusione e illusione.Ero semplicemente innamorata.
Non disse nulla,mi guardava imbarazzato..
Pan:"Ti ricordi?Una volta ero il tuo mondo..ricordi come eravamo perfetti,uno per l'altra?"
Mi accarezzo la guancia e disse..
Trunks:"Non mi ricordo..ma..ricordo quando eravamo bambini.Eri così piccola e fragile..il nostro viaggio nello spazio.."
Finalmente la sua mente si era aperta e stava ricordando tutto..
Pan:"Ho bisogno di te più di quanto nessun altra persona su questo intero pianeta possa averne bisogno.Ho bisogno di te che ti prendi cura di me,che mi sopporti,e più di tutto ho bisogno che tu mi ami,perché io ..ti amo!"
Trunks:"Anche io...ti amo,ragazzina!"
Si avvicinò a me,mi avvolse il viso fra le sue mani e mi diede un lungo,tenero bacio..
Trunks:"Scusami,Scusami per quello che ho fatto Pan!Penso che niente faccia più male di essere dimenticati e sostituiti.Sono stato stupido a bere quella pozione..ma tu mi hai salvato..hai spezzato l'incantesimo!"
Pan:"Scusami tu,che ho aspettato troppo per perdonarti e farmi avanti...Mi dispiace sia stato Goten a dirti del bambino..avrei voluto dirtelo,ma avevo paura.."
Eh già il bambino..la mia pancia era ormai visibile..ero nel sesto mese.Si inginocchiò e accarezzandomi il ventre disse..
Trunks:"Mi dispiace piccolo,per non essere stato presente in questi mesi..ma da oggi in poi starò al tuo fianco,lo prometto!"
Il piccolo scalciò,che buffo..sembrava aver risposto alla promessa del padre..
Entrammo dentro,abbracciai nonna Chichi e dissi..
Pan:"È Trunks!È lui il padre!"
Bulma:"Cosa?Ho sentito bene?Il mio bambino avrà un bambino?È fantastico!"
Si avvicinò al figlio e lo abbracciò forte,poi si avvicino a me e accarezzò il pancione.Vegeta era rimasto incredulo con gli occhi spalancati..
Si alzò con calma e disse..
Vegeta:"Sta a sentire,se è un maschio sarò io ad allenarlo!"
Pan:"Sicuramente ,non c'è persona più adatta a te in questo ruolo!"
Dissi sorridendo..
Tornai a casa..mamma e papà erano sul divano e guardavano la televisione..
Pan:"Uhm..ciao!Sono a caaaaasaaaa!"
Videl:"Ciao Pan"
Pan:"Volevo annunciarvi una ultima notizia!"
Dissi mettendomi davanti la tv...
Gohan:"Cosa?Sono gemelli?"
Pan:"Nono!Il padre..beh..è Trunks!"
Gohan-Videl:"Cooooooosa?"
Erano rimasti stupiti..
Videl:"Per lo meno non è uno sconosciuto.."
Gohan:"Hai ragione,Trunks è un bravo ragazzo!Sono felice per te!"
Mia madre mi accarezzò la pancia..finalmente avevano accettato la mia gravidanza!
Durante la notte mi svegliai,non avevo molto sonno.Forse per via di tutte le novità che c'erano in giro..anche il piccolo era irrequieto.
Aprii gli occhi lentamente,mi girai dall'altra parte del letto.Il mio sguardo cadde in un angolo della stanza,oscurata dall'ombra della notte.
Intravidi una sagoma,all'inizio non capii chi fosse,ma poi la luna illuminò il suo volto rivelandolo a me..
Pan:"T-trunks?Cosa ci fai qui a quest'ora?"
Trunks:"Volevo vedere se stavi bene..allora..tutto bene?"
Pan:"Si..il piccolo continua a muoversi!"
Trunks:"È maschio o femmina?"
Pan:"Non lo so..non mi importa molto il suo sesso..sarà una sorpresa.."
Trunks:"Spero sia maschio,ho sempre desiderato avere un figlio d'allenare.."
Pan:"Ah,no!Quello tocca a Vegeta!"
Ci guardammo negli occhi e incominciammo a ridere fragorosamente..forse era la stanchezza,forse era l'emozione,ma ero particolarmente sollevata in quel momento..
Trunks:"Perdonami,Pan!Perdonami per tutto quello che ho fatto!"
Pan:"Andiamo..non ricominciare!"
mi buttai fra le sue braccia,ci baciammo appassionatamente e restammo appartati lì per un po.Dormimmo tutta la notte uno tra le braccia dell'altro,senza di lui avrei passato la notte in bianco..poco dopo sentii gli uccelli cinguettare in cielo..


SPAZIO AUTRICE:Buona sera a tuttiiiii!Siamo arrivati al decimo capitolo,amen!Nah..la continuo per un altro pò di capitoli!Ho riservato un beeel finale hehehe ;)!Ringrazio sopratutto StoryandFantasy che mi da una mano e mi sostiene..yeeeeeh!Recensite graaazie♥

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Capitolo 11
*** Capitolo XI ***


Appena mi svegliai,fui abbagliata dalla luce del sole.Pian piano i miei occhi si abituarono,e vidi tutto distintamente.
Affianco a me,c'era Trunks,mi fissava con gli occhi socchiusi ,e sorrideva..
Trunks:"Finalmente ti sei svegliata.."
Mi avvicinai a lui e lo baciai abbracciandolo ..
Pan:"Da quanto tempo mi stai fissando?"
Trunks:"Non ho mai smesso di farlo.."
Che carino,ha passato la notte in bianco per vegliarmi!
Presi la sua mano e l'appoggiai sul pancione..
Pan:"Non si è fermato un attimo stanotte.Forse perchè è felice che il suo papà stia con lui.."
Trunks:"E ci sarà per sempre!"
Disse sorridendo..aveva un sorriso che emanava luce e allegria..era così bello..
Lo baciai di nuovo,poi il mio stomacò brontolò..
Pan:"Uhm..che fame!Che ne dici di andare a fare colazione?"
Trunks:"Certamente amore!"
Mi prese in braccio,e incominciò a scendere le scale.
Avevo le braccia intorno al suo collo e la testa sul suo petto,riuscivo a sentire il battito del suo cuore,che improvvisamente diventò più frequente e accentuato!
Mi girai verso la cucina e vidi mamma e papà che mi fissavano..
Videl:"Buongiorno Pan!Buongiorno..Trunks.."
Papà invece si limitò a seguirci con lo sguardo..
Eravamo seduti al tavolo,ci guardavamo.Si creò un silenzio molto imbarazzante.
Fu Trunks a prendere parola..
Trunks:"Complimenti Videl!Questa colazione è davvero squisita!"
Videl:"Ehm..Grazie!"
Poi di nuovo silenzio..basta!Dovevo riprendere il controllo..
Pan:"Mamma, papà..c'è qualcosa che non va?"
Ancora silenzio.Abbassarono lo sguardo sul piatto davanti a loro..
Pan:"Perché dovete essere così infantili!Io e Trunks siamo insieme,basta!Sembravate convinti quando ve lo dissi quella sera.."
Videl:"Vedi tesoro..è difficile per noi accettare che sei cresciuta e che ormai sei anche tu una mamma.."
Pan:"Mi dispiace,ormai quello che è successo è successo.E non tornerei mai indietro per cambiare qualcosa!"
Gohan:"Hai ragione Pan..devi scusarci.."
Fece un sorriso e abbracciò Trunks..
Gohan:"Abbi cura di mia figlia!"
Trunks:"Ci puoi contare!"
Guardai quella scena,ero commossa..non mi sarei aspettata una reazione del genere.
Papà è così imprevedibile.. 
Poi Trunks mi si avvicinò,aveva una faccia triste..
Trunks:"Pan..mi dispiace ma mi sono appena ricordato di avere una riunione urgente...finiremo tardi..quindi non aspettarmi.."
Mi diede un bacio e accarezzò il pancione..
Trunks:"A dopo!"
Pan:"A dopo.."
Continuai a mangiare,ogni tanto sorprendevo mamma e papà che si parlavano con lo sguardo.Poi mi fissarono,cercavano di vedere la pancia,ma era nascosta dal tavolo..
Videl:"Tesoro..non te lo abbiamo mai chiesto,ma a che mese stai?"
Pan:"Uhm..sono appena entrata nel settimo mese.."
Gohan:"Non vedo l'ora di vedere il mio nipotino!È maschio o femmina?"
Pan:"Sorpresa!"
Dissi sorridendo!
Gohan:"Sai,riesco a sentire la sua aura..non è nemmeno nato che già è così forte!"
Il piccolo diede un calcetto,secondo me aveva sentito ciò che aveva detto il nonno!
Il telefono improvvisamente squillò,era Bra!
Pan:"Pronto?"
Bra:"Oh,ciao Pan!Tra un'ora ti aspetto nella foresta vicino casa tua!Non fare domande!"
Pan:"Ma.."
Non feci a tempo a rispondere che aveva già riattaccato..
Chissà se era successo qualcosa..la sua voce era seria..anche se di sottofondo si sentiva un'altra voce che non riuscii a riconoscere..
Quell'ora sembrò durare un'eternità!
Pan:"Mamma,io esco!Devo incontrare Bra!"
Videl:"Stai attenta tesoro!"
Spiccai il volo per quel breve tratto che c'era per arrivare alla mia destinazione.
All'entrata del bosco c'era Trunks.
Pan:"Trunks?!Ma cosa ci fai qui?Non avevi una riunione?E non avevi detto che tornavi tardi?"
Trunks:"Non fare domande e seguimi!"
Mi portò nel cuore del bosco,dove c'era un laghetto.Al fianco di questo c'era un tavolo,apparecchiato per due con una rosa rossa al centro e uno spumante analcolico in un secchiello.
Arrivò Bra,che mi prese per un braccio e mi trascinò dietro un albero.
Aveva in mano un abito molto vistoso,pieno di perline.
Bra:"Ecco,indossa questo!"
Pan:"Ma cosa..?"
Bra:"Indossalo e basta!"
Ubbidii..quell'abito era fantastico,non metteva in risalto l'enorme pancione ed era un po' principesco,color champagne.
Prese il pettine e mi fece una veloce acconciatura,poi un velo di trucco e scappò via facendo un sorriso e dicendo..
Bra:"Sei perfetta!"
Restai un attimo ad ammirare quel vestito,poi una voce mi distolse dai miei pensieri..
Trunks:"Allora Pan ,hai finito di prepararti?"
Pan:"Si.."
Uscii da dietro l'albero e arrossii lievemente.Rimase a bocca aperta e non faceva altro che guardarmi..
Trunks:"Sei bellissima!"
Poi si inginocchiò dinanzi a me e mi prese una mano.
Il mio cuore incominciò a battere forte,anche il bambino subiva forti emozioni..dato che si agitava nella mia pancia.
Rimanemmo lì per qualche secondo.Avevamo come sfondo quel bellissimo lago color verde smeraldo,che incorniciava quella scena.
I suoi occhi ,azzurri come il mare,brillavano di gioia..

SPAZIO AUTRICE:Ecco l'undicesimo capitoloo♥ho aggiornato un pò più tardi...grazie ancora a storyandfantasy...
un bacio a tutti..fatemi sapere che ne pensate di questa storia..♥♥

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Capitolo 12
*** Capitolo XII ***


Finalmente prese parola...
Trunks:"Vuoi tu,Pan Son, sposare me,Trunks Brief?"
Incominciai a piangere e mi buttai fra le sue calde braccia...
Pan:"Che razza di domande fai?"
Cademmo a terra, sull'erba umida,guardandoci negli occhi.
Poi si alzò e mi mise l'anello al dito. Mi prese per mano e mi fece posto al tavolo.
Versò un po' di champagne nel suo bicchiere di vetro, e incominciò a dire...
Trunks:"Allora... Quando festeggeremo il matrimonio?"
Pan:"Uhm... Fra un mese..."
Dopo aver gustato quel delizioso pranzetto che aveva preparato, con aria allegra aggiunse...
Trunks:"Comunque, le sorprese non sono ancora finite!"
Pan:"Uh?"
Mi prese in braccio e mi portò, volando, sopra una collina. Da lì si poteva vedere tutta Satan City.
Pan:"Wowh!"
Dissi estasiata. Era un magnifico panorama!
Pan:"Ma Trunks... Che ci facciamo qui?"
Nessuna risposta, mi girai e non lo vidi più... Notai una villetta tra gli alberi,che sporgeva su quel fantastico panorama.
Decisi di entrare.Era totalmente buio, cercai l'interruttore della luce, e quando lo trovai...
Tutti:"SORPRESA!"
Inizialmente mi spaventai, poi riconobbi tutti! I miei genitori, Bulma, Vegeta, Bra, Zio Goten, Nonna Chichi e in un'angolino c'era anche Trunks!
Pan:"Ma cosa ci fate qui? Cos'è questo posto?"
Bulma:"È la vostra nuovissima casa!"
Pan:"Cosa? La n-nostra casa?"
Chichi:"Si! È un regalo di anticipo alle nozze!"
Pan:"Quindi, questa è davvero casa nostra?"
Bulma:"Certo! Vieni che te la mostro!"
All'ingresso c'era un salotto, collegato alla cucina e un bagno. Al piano superiore, invece, c'era una camera con un letto matrimoniale, una stanza per il nostro bambino, una per gli ospiti e un altro bagno. Le finestre si affacciavano su quel bellissimo panorama!
Bulma:"Allora Pan... Ti piace?"
Pan:"Non so che dire... E' fantastica!"
Sorrisi guardandola negli occhi...
Bulma:"Bene, domani passo a prenderti alle 10:30, fatti trovare pronta!"
Pan:"D-dove dobbiamo andare?"
Bulma:"A comprare l'abito da sposa!"
Rimasi a bocca aperta, certo! Eh già... Dovevo sposarmi!
Bulma:"Non preoccuparti, per i preparativi della festa ci penserò io... Tra un mese sarà tutto pronto, vedrai! Dai ,vieni, ti stanno aspettando in salotto!"
Fui riempita di auguri da tutti, poi mi si avvicinò mia madre...
Videl:"Tesoro, la tua roba è già stata trasferita qui!"
Pan:"C-cosa? Di già?!"
Mi abbracciò e iniziammo a piangere di gioia...
Quando tutti gli invitati se ne andarono, finalmente io e Trunks restammo soli...
Trunks:"Allora... Che ne dici della nostra casetta?"
Pan:"Casetta? È pressoché una villa!"
Sì avvicinò con un passo deciso ed elegante, accarezzandomi la pancia...
Trunks:"Come lo chiameremo?"
Pan:"Non lo so, dipende se è un maschio o una femmina!"
Trunks:"Vuol dire che decideremo a momento..."
Mi prese in braccio e mi portò al piano superiore.
Eravamo stanchi, quindi crollammo subito sul letto, l'uno abbracciato all'altro.
Non tardò a fare mattina, che Bulma, precisa come una sveglia, alle 10:30 in punto, si fece trovare fuori...
Bulma:"Allora? Cosa stai aspettando? Andiamo!"
Entrammo in circa venti negozi, e indossai una cinquantina di abiti prima di trovare quello perfetto... Mi sembrava cucito addosso!
Aveva il corpetto a cuore abbastanza stretto e pieno di perline. La gonna era gonfia con molte tulle, lasciava un po' intravedere la pancia, ma non m'importava...
A quel punto le lacrime incominciarono a scendere sul volto di Bulma, che, con un filo di voce, disse...
Bulma:"Sei...Sei semplicemente splendida!"
Pan:"È lui! L'abito perfetto!"
Bulma:"Si!"
Emozionata comprai l'abito e lo sigillai,non dovevo indossarlo fino al matrimonio!
Per la strada incrociammo zio Goten...
Pan:"Hei  Zio Goten!"
Goten:"Ciao Pan! Siete appena tornate da fare spese?"
Pan:"Abbiamo comprato l'abito da sposa!"
Mi si avvicinò e mise la sua mano sul pancione, a sua volta il piccolo scalciò...
Goten:"Auguri Pan! Sei stata fortunata a trovare l'amore e avere un figlio alla tua età!"
Lo abbracciai così forte che quasi mi mancava il fiato, ma non m'importava, ero felice...
Quando entrai in casa non trovai nessuno...
Dov'era Trunks? Rabbrividii all'idea di restare sola in quell'enorme casa, così decisi di andare a fare una passeggiata.
Passai d'avanti la gelateria... E non potevo non prendere gelato!
Quindi presa dalla fame entrai nel negozio e presi un cono...
Continuavo a pensare "dove sarà mai il mio Trunks?" Quando poi riuscii a individuare la sua aura, capii che era a casa di nonna Chichi, forse per Goten...Ma Goten lo avevo incontrato poco fa, quindi di certo non era lì per lui...
Decisi di recarmi da nonna, era un po' pericoloso volare in gravidanza, ma non ci diedi tanta importanza.
Appena arrivata mi affacciai alla finestra e vidi Trunks in smoking con la nonna che gli prendeva le misure. Ora tutto tornava, feci un respiro di sollievo ,quando all'improvviso qualcuno alle mie spalle mi chiamò.
E in quellla frazione di secondo è stato come se il mondo si fosse fermato..

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Capitolo 13
*** Capitolo XIII ***


Mi girai di scatto e incominciarono a uscire lacrime di gioia dai miei occhi...
Pan:"N-nonno? Sei davvero tu? Sei tornato!"
Goku:"Si,Pan! Sono tornato! 
Corsi fra le sue braccia e appoggiai la mia testa sul suo petto...
Goku:"Beh! Vedo che ti sei data da fare in questi anni in cui sono mancato!"
Pan:"Beh, si, aspetto un bambino da Trunks e tra un mese ci sposiamo!"
Goku:"Da Trunks? Auguri! Buon compleanno comunque..."
Compleanno? Giusto,era il mio compleanno! Compievo 19 anni, e nonno Goku mi fece il miglior regalo che avrei mai potuto desiderare, era lì con me!
Pan:"Non sei andato a salutare nonna Chichi?"
Goku:"Non ancora, la prima persona che ho incontrato sei stata tu!"
Si avvicinò alla finestra e vide la nonna che amorevolmente prendere le misure dell'abito di Trunks...
Goku:"Vedo che è un po' impegnata... Che ne dici di andare a fare un giro nel frattempo? E' da un po' che non giro da queste parti!"
E così incominciammo a passeggiare tra quei prati verdeggianti e il sole che splendeva in cielo, sembrava tutto perfetto!
Goku:"Allora Pan, è un maschietto o una femminuccia!?"
Pan:"Non lo so.."
Goku:"Beh! Qualsiasi cosa sia, riesco a sentire già la sua aura... E' davvero molto forte! Da grande riuscirà a battermi!"
Mi si avvicinò e accarezzo il pancione, il piccolo diede un calicetto sul punto dove il nonno aveva poggiato la mano...
Goku:"Eh già! È davvero molto forte!"
Pan:"Ehm.. Nonno che ne dici di tornare a casa? La nonna ti sta aspettando da tutto questo tempo!"
Goku:"Si, hai ragione... Meglio tornare a casa..."
Così ci avviamo verso casa Son. Appena arrivati fuori casa ci affacciammo alla finestra e Trunks non c'era più, mentre la nonna stava cucendo...
Pan:"Resta qui, non voglio farle prendere un'infarto, quindi ti chiamo io quando è il momento.."
Goku:"Ok, ma non farmi aspettare troppo!"
Aprii la porta e la nonna si girò verso di me...
Chichi:"Oh, ciao tesoro..."
Pan:"Ciao nonna... Cosa faresti se nonno tornasse, proprio in questo momento?"
Chichi:"Fallo entrare, vi ho visti prima mentre ci spiavate!"

Pan:"Nonnooooo! Puoi entrare!"
Si fermò sull'uscio della porta e il suo sguardo si incrociò con quello della nonna, che subito si butto fra le sue braccia...
Chichi:"Stupido, stupido, stupido!Perchè mi hai lasciata così"
Goku:"Andiamo Chichi, ora sono qui!"
Pan:"Beh... Si è fatto tardi... Io vado! A dopo!"
Goku:"Ciao Pan!"
Risposi con un sorriso raggiante e spiccai il volo verso casa, quando ero quasi arrivata mi fermai di botto, guardai l'orario... Erano solo le 17, quindi decisi di passare da Bra...
Tornai in dietro e mi diressi verso la Capsule Corporation...
Mi aprì Bulma...
Bulma:"Oh ciao Pan!"
Pan:"Ciao Bulma, Bra è in casa?"
Bulma:"No,è uscita, ma non so dove sia andata di preciso."
Pan:"Va bene, allora penso che tornerò a casa. Ciao Bulma!"
Quando arrivai a casa erano passate già due ore, misi la chiava nella serratura ed entrai.
Trunks non c'era, di nuovo...non avevo voglia di cucinare... Avremmo ordinato qualcosa quando sarebbe arrivato...
Mi distesi sul divano e incominciai a guardare canali a caso in tv. Piano piano mi appisolai, e in poco tempo già mi ero addormentata.
Quando riaprii gli occhi non ero nel mio salotto, ero... Ero distesa su un prato... Pensavo che stessi sognando... Che diamine stava succedendo?
Mi alzai e improvvisamente mi sentii mancare. La mia vista si faceva sempre più fitta e sfocata... Quando poi caddi a terra come un sacco di patate. L'ultima cosa che ricordo è che sentivo urlare il mio nome.
Aprii gli occhi lentamente e mi ritrovai davanti la faccia di Trunks. Che mi stringeva tra le sue calde braccia...
Pan:"Ma..cosa..cosa è successo?"
Trunks:"Ero tornata a casa e ti ho trovata addormentata sul divano, ti ho portato qui per farti una sorpresa e darti il tuo regalo, ma sei svenuta all'improvviso!"
Pan:"Ah..."
Trunks:"Beh, ecco il tuo regalo"
Disse sorridendo, mi mise a terra e allungandomi un piccolo cofanetto.
Pan:"Che... Che cos'è?"
Trunks:"Apri e vedrai!"
Era una collanina con un cuore spezzato con incisa la lettera T.
Avevo lo sguardo confuso, poi lui mostrò la metà del cuore con incisa la lettera P, portava la collana al suo collo e disse.
Trunks:"L'ho fatto, perché nessuno dei due deve dimenticarti dell'altro."
Mi prese in braccio e mi baciò...
Pan:"Non ti avrei dimenticato comunque..."
Mi sorrise rispondendomi:
Trunks:"Dai, torniamo a casa!"
Mi prese in braccio e incominciò a volare...
Pan:"Sai, è tornato nonno Goku..."
Trunks:"Goku? Davvero!?"
Pan:"Si! È tornato oggi pomeriggio quando stavi dalla nonna..."
Trunks:"E tu come sai che stavo da tua nonna?"
Pan:"Ehm...Beh, è una lunga storia..."
Trunks:"Da qui a casa hai abbastanza tempo per raccontarmela, no?"
Pan:"Uhm...ok! Allora..."
E così gli raccontai tutto nei minimi particolari...
Mi strinse, stavamo atterrando, eravamo vicini casa. Ma volevo che il tempo si fermasse, per restare lì ancora un po'...

SPAZIO AUTRICE:Buon pomeriggio a tutti :D Ecco il 13° capitolo ^.^..l'estate è finita,tra un pò ricomincia la scuola..che brutta cosa :(!!Ditemi cosa ne pensate della storia :D un baciooo♥♥♥

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Capitolo 14
*** Capitolo XIV ***


Eravamo atterrati,mi fece scendere con delicatezza e m'incamminai verso la porta.
Misi la chiava nella serratura,la casa era buia,più buia del solito.
Accesi la luce,e sentii esclamare..
Tutti:"SORPRESA!"
Per l'ennesima volta,tutti erano radunati per festeggiare il mio compleanno.
Mi si avvicinarono e mi fecero gli auguri,poi mi seppellirono sotto pacchi e regali..
Quello fu un magnifico compleanno!Il più bello che abbia mai passato...
Quel mese passò velocemente,ero entrata nell'ottavo mese già da qualche settimana.
Era il giorno prima del mio matrimonio,ovviamente Bra aveva insistito per l'addio al nubilato ,e alla fine sono ceduta..avevamo organizzato una specie di gita sui monti Paoz.
Mi svegliai con un crampo alla schiena,e ogni tanto la pancia s'induriva,ma il medico mi aveva avvisata che erano finte contrazioni,in pratica il mio corpo si preparava al parto,perciò non c'era che preoccuparsi.
Mi misi dei vestiti comodi e volai verso casa di Bra.Mi stava già aspettando fuori..
Pan:"Sei pronta,Bra?"
Bra:"Oh,certo!Forza,andiamo!"
E volammo verso quelle magnifiche montagne..ma i crampi non mi erano ancora passati,stranamente però si erano spostati!Dalla schiena ,gradualmente ,si trasferirono nel basso ventre..il dolore andava e veniva..
Mi fermai dal dolore mentre Bra volava a tutta velocità.Indietreggiò per raggiungermi..
Bra:"Pan!Ti senti bene?"
Pan:"N-no...mi..mi fa male la pancia!"
Bra:"Se vuoi torniamo indietro!"
Pan:"No..non preoccuparti,mi è passato.."
Bra:"Come vuoi..."
Arrivammo,e in poco tempo era già ora di pranzo.Presi il cestino e ,appena adagiate sotto un'albero,incomincia a preparare il tutto.
Improvvisamente i crampi tornarono più forte che mai,pensavo che il bambino stesse male.
Poi sentii un liquido che mi scendeva per le gambe e bagnò il Prato..
Bra:"T-te la sei fatta sotto?"
Pan:"No!Come puoi pensarlo?"
Guardai a terra ,il Prato bagnato di un liquido trasparente misto a macchie di sangue..
Incominciò il panico,poi finalmente capii.Ero in travaglio..stavo partorendo!
Bra:"Oh mio dio!"
Pan:"Braaa!Sto..PARTORENDO!"
Dissi urlando e spingendo alla contrazione che mi era appena venuta..
Bra:"C-cosa?"
Sgranò gli occhi e aggiunse..
Bra:"Dobbiamo correre all'ospedale!"
Pan:"È troppo tardiiii!"
Bra:"Cosa devo fare?"
La presi per il colletto della maglia e le dissi chiaramente..
Pan:"Il bambino sta per nascere,qui,ora,IN QUESTO MOMENTO!"
Sbiancò,lasciai la presa e cadde a terra alla vista del sangue che scorreva per terra..
Pan:"MUOVITI!CHIAMA QUALCUNO!"
Prese immediatamente il telefono e digitò il primo numero che le stava d'avanti..
Bra:"Mamma,mamma?Mi senti!?Pan!Non c'è campo!"
Pan:"Prendi... Prendi la c-coperta nel cestino!"
Un'altra contrazione, spinsi più forte che potevo,l a testa incominciò a uscire...
Pan:"Quando la testa e la spalla del bambino è fuori, prendilo e tiralo via!"
Bra:"S-subito!"
Dopo qualche straziante spinta, il piccolo decise di uscire, e appena tagliato il cordone con una semplice forbice da cucina incominciò a sfogare i suoi piccoli polmoni piangendo.
Bra lo adagiò con dolcezza nella coperta e lo avvolse tenendolo al caldo.
Poi lo porse verso di me, finalmente lo avevo tra le mie braccia... Era un maschietto!
Bra:"Auguri, mammina!"
Feci un sorriso,il piccolo aveva aperto gli occhi,e si leccava le ditone della mano..
Bra:"Meglio tornare a casa... Riesci a volare?"
Pan:"Uhm...Mh!"
Dissi alzandomi con fatica...
Pan:"Dobbiamo andare all'ospedale."
Dissi quelle parole lentamente con fatica, porsi il bambino a Bra e caddi a terra, distrutta. Avevo perso troppo sangue.
Poi, il buio, fino a quando aprendo gli occhi lentamente, un fascio di luce mi abbagliò.
Appena ripresi la vista mi guardai in torno, ero in ospedale. Avevo una flebo attaccata al braccio, vidi Trunks addormentato su una sedia. Ma, il mio piccolino dov'era?
Trunks:"Ti sei svegliata finalmente!"
Disse correndo verso di me con gli occhi che gli brillavano.
Pan:"Quanto tempo ho dormito?"
Trunks:"Più o meno una settimana."
Pan:"E il matrimonio?"
Trunks:"Rimandato, ovviamente."
Pan:"Dov'è il piccolo?"
Cambiò espressione,diventò serio. Mi prese le mani e disse:
Trunks:"È nato prematuro, in mezzo a un bosco..."
Incominciai a piangere, era tutta colpa mia. Finché aggiunse:
Trunks:"Ma nonostante tutto, sta benissimo!"
Pan:"Da-davvero?"
Mi abbracciò forte, sciolse l'abbraccio e mi guardò negli occhi.
Trunks:"Finalmente siamo una famiglia!"
Poi entrò l'infermiera con un piccolo carrellino.
Infermiera:"Ecco il pupetto! Ma buongiorno!"
Prese il piccolo e me lo mise tra le braccia, poi ci lasciò soli.
Aveva i capelli corvino come i miei,assomigliava moltissimo a nonno Goku..solo che aveva due occhi azzurri come il cielo che ci guardavano..
Pan:"Si! Una fantastica famiglia!"
Il piccolo ci guardò negl'occhi e sorrise.
Trunks osservava guardava il nostro piccolo bambino,e senza togliergli gli occhi da dosso mi chiese con tono dolce..
Trunks:"Come lo chiameremo?"
Pan:"Non lo so..."
Trunks:"Uhm..."
Incominciammo a riflettere,poi mi venne un nome fantastico..
Pan:"Che ne dici di...Ehm... Goshin?"
Trunks:"Ottima idea!Vediamo se gli piace!"
Delicatamente lo prese in braccio, agitava le manine e i piedini,poi Trunks disse..
Trunks:"Ciao piccolino!Che ne dici di Goshin?"
Il piccolo sorrise guardando il papà..
Trunks:"Bene!E Goshin sia!"
Pan:"Quanto è dolce..."
Trunks:"Eh già, e penso che assomigli a tuo nonno, sai?"
Pan:"Anche il lo credo.."
Aveva degli occhi stupendi,da togliere il fiato..ci guardò e incominciò a ridere agitando la piccola coda..

SPAZIO AUTRICE:Heiii!Scusate per il ritardo,ma non ho avuto molto tempo..tra qualche capitolo la storia finirà..oppure no..non lo so ancora ;)fatemi sapere♥♥♥

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Capitolo 15
*** Capitolo XV ***


Passarono due settimane da quando partorii, ormai il giorno del matrimonio si faceva sempre più vicino...
Trunks:"Tesoro, il matrimonio è domani, sicura che sia tutto pronto?"
Disse mentre cullava il piccolo.
Pan:"Certamente, ti sembro una che scorda le cose?!"
Trunks:"Ehm... Si!"
Pan:"TRUNKS!"
Trunks mi zitti facendomi segno che Goshin si era addormento beatamente tra le sue braccia. Mi avvicinai e gli tirai un orecchio dicendogli sottovoce,con tono più calmo...
Pan:"Non mettere in discussione la mia bravura! E poi c'è tua mamma che mi aiuta!"
Trunks:"Ahia! Mi fai male!"
Ci guardammo negli occhi e incominciammo a trattenere le risate, poi Trunks adagiò il piccolo nella sua culletta. Si avvicinò e mise le mani sui miei fianchi,per poi baciarmi...
Improvvisamente la porta si spalancò, e fummo interrotti da Bulma...
Bulma:"Ragazziii! La cena è pro... Oh, ehm... scusate!"
Accennò sbattendo la porta, ci lasciammo scappare un'altra risata, poi afferrai il baby-talk e lo misi vicino la cintura...
Pan:"Andiamo a mangiare?"
Trunks:"Andiamo a mangiare..."
Affermò ripetendo la frase, un po' seccato...
Dopo aver fatto una cenetta coi fiocchi, mi recai da Bulma, dove mi assicurai a controllare se era tutto pronto. Stava lavando i piatti, si poteva capire che era un po' nervosa, da come lavorava velocemente...
Pan:"Bulma..."
Bulma:"Oh,ciao Pan! Ti serve qualcosa, cara?"
Pan:"Volevo sapere se le decorazioni erano pronte..."
Bulma:"Sisi!"
Pan:"Gli inviti?"
Bulma:"Fatti."
Pan:"La torta?"
Bulma:"Già al ristorante."
Pan:"Bomboniere?"
Bulma:"Di sopra."
Pan:"L'abito?"
Bulma:"Nella tua camera. Fidati, è tutto pronto! Non preocparti, andrà tutto per il meglio!"
Mi abbracciò, e io ricambiai l'abbraccio... Poi mi guardò negl'occhi...
Bulma:"Auguri, Pan! Finalmente hai anche tu il tuo lieto fine..."
Pan:"Pensavo che il vero amore, quello a prima vista, esistesse solo nelle favole... Invece...
Bulma:"E invece esiste..."
Disse sospirando.L'abbracciai di nuovo, più forte di prima.Non pensavo che Bulma potesse dire parole così..toccanti! E  mi sono dovuta ricredere!
In quel momento entrò Vegeta, il mio cuore incominciò a battere più forte... Ho sempre avuto forte timore verso quell'uomo...
Mi si mise davanti, era poco più alto di me...
Vegeta:"Devo parlarti, seguimi!"
E si avviò verso uno dei tanti corridoi della casa, senza darmi il tempo di rispondere.
Si bloccò e si girò verso di me...
Vegeta:"Dov'è il bambino?"
Pan:"C-come dov'è il bambino! Nella sua culla!"
Vegeta:"Ne sei tanto sicura?"
Pan:"VEGETA! Cos'hai fatto al mio bambino!?"
Vegeta:"Io niente... Volevo solo avvisati che non era più nella sua culla! E non azzardarti mai più a parlarmi in questo modo, stupida ragazzina!"
Disse rabbioso stringendomi il polso...
Pan:"Lasciami immediatamente!"
Vegeta:"Oppure?"
Gli diedi uno schiaffo sulla guancia... Quando si riprese dallo shock, mi guardò con uno sguardo assassino. Non mollava la presa al mio polso, anzi stringeva ancora di più!
Pan:"Oppure te la vedrai con me!" 
Ma cosa stavo dicendo? Non avrei mai potuto competere con lui!

Vegeta:"Hai fegato,ragazzina!Ma non sai cosa potrei farti!"
Pan:"Oh, ma smettila!"
Dissi per provocarlo, cambiò espressione. Mollò la presa sul polso e mi prese il collo, lasciandomi senza fiato...
Pan:"Ti... Prego... Smettila..."
Dissi con le ultime forze,la vista si sfocò.Vidi che sorrideva, e disse...
Vegeta:"Visto cosa succede per chi mi manca di ripetto?!"
Poi passo Trunks,che sgranò gli occhi e urlò...
Trunks:"Papà! Ma che fai! Lasciala stare!"
Quelle parole mi rimbombarono nella testa, chiusi gli occhi. Finalmente mi aveva lasciata,e caddi a terra priva di sensi.
Quando mi svegliai aprii gli occhi di scatto e urlai...
Pan:"TRUNKS!"
Mi guardai attorno, ero nella mia camera... Cosa era successo la sera prima? Poi mi ricordai di Vegeta... Ciò che aveva fatto... Ciò che aveva detto! I miei occhi si posarono sulla culla... Il piccolo Goshin non c'era per davvero!Poi la porta si aprì..
Trunks:"Buongiorno tesoro!"
Si avvicinò baciandomi, aveva il piccolo in braccio.
Trunks:"Sai,ha imparato da solo a volare ieri sera...Lo abbiamo cercato per tutta la casa... Oh, scusa mio padre... E' un idiota!"
Mi guardò il polso, aveva un livido. Allungai le mani per prendere Goshin tra le bracciae lo strinsi forte..
Trunks:"Hei... Tutto bene?"
Pan:"S-si..."
Trunks:"Perfetto... Su! Vestiti.. Dobbiamo sposarci!"

E detto questo se ne andò dalla camera.
Pan:"Oh! Ciao piccolino della mamma!"
Sorrise guardandomi con quei occhi color mare...
Pan:"Ora la mammina ti mette i vestitini per il matrimonio con il papino!"
Lo vestii, poi entrò Bulma. Era nervosa...
Pan:"Buongiorno Bulma!"
Non rispose, si avviò verso il vestito cacciandolo fuori dalla busta...
Pan:"Bulma!?Che succede?"
Bulma:"Vegeta... Se ne è andato!"
Disse con gli occhi lucidi.Si girò per non mostrare le lacrime...
Se ne era andato proprio per colpa mia? Mi buttai sul letto,incredula di quel che mi aveva appena detto...


SPAZIO AUTRICE:Buuuonasera!!Ecco qua il quindicesimo capitolo *___*Grazie a chi legge e recensisce...un bacioo♥

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Capitolo 16
*** Capitolo XVI ***


Restai sul mio letto, immobile, per qualche istante... Dopo essermi ripresa chiesi con un filo di voce...
Pan:"Perché..?"
Bulma:"Non preoccuparti, Pan. Ti spiegherò tutto più tardi, ma non voglio rovinare quello che deve essere il giorno più importante della tua vita..."
Rispose asciugandosi le lacrime e forzando un sorriso. È davvero una donna molto forte!
Mi infilai il vestito, lo allacciò velocemente. Poi mi fece una semplice acconciatura e mi mise un velo di trucco, quel che bastava per prepararsi per un matrimonio insomma.Prese il piccolo in braccio e si allontanò per vedermi meglio, forzò un'altro sorriso dicendo sottovoce...
Bulma:"Sei magnifica...ma...aspetta un attimo!"
Si girò e prese un braccialetto molto luminoso..
Bulma:"Questo si tramanda da generazioni e generazioni nella mia famiglia...lo darai alla sposa del tuo bambino!"
Disse allacciandomelo al polso.
Scesi elegantemente le scale, dove mi aspettava papà. Non poteva nascondere che era molto nervoso,si vedeva lontano un miglio.
Gohan:"Sei pronta tesoro?"
Pan:"Certo papà!"
Mi prese a braccetto e mi accompagnò fino all'altare, dove mi aspettava Trunks. Quando si girò per guardarmi, mi persi nei suoi occhi azzurri come il cielo ,che non appena si incrociarono con i miei incominciarono a brillare di gioia. 
Probabilmente non sapeva del padre, anche se è sempre stato troppo orgoglioso per dirlo, Vegeta ci teneva al suo primogenito.
Dopo un attimo di pausa ci prendemmo per mano e il sacerdote disse..
Sacerdote:"Vuoi tu, Trunks Brief amare e rispettare, in salute e in malattia, fino alla fine dei tuoi giorni la qui presente Pan Son?"
Trunks:"Sì, lo voglio!"
Si chinò per prendere una fede e me la mise al dito..
Sacerdote:"E vuoi tu, Pan Son amare e rispettare, in salute e in malattia,fino alla fine dei tuoi giorni il qui presente Trunks Brief?"
Un attimo di silenzio,lui ha guardato me,io ho guardato lui e in quella frazione di secondo è stato come se il mondo si fosse fermato.
Sacerdote:"Signorina Son!?"
Pan:"Oh, si lo voglio!"
Dissi mettendogli l'anello al dito...
Sacerdote:"Bene! Allora con il potere conferitomi, vi dichiaro marito e moglie!"
In quel momento non capii più niente, Trunks riprese il controllo, mi strinse e mi baciò.Tutti incominciarono ad applaudire e a buttare riso. Dopo una decina di secondi ci staccammo, ci prendemmo per mano e ci guardammo negli occhi...
Trunks:"Per sempre, ricordi?"
Sussurrò,fissandomi serio...
Pan:"Per sempre!"
Feci uno dei miei sorrisi abbaglianti,uno di quelli che non puoi togliere a nessuno, e lui ricambio stringendomi al suo petto.
La festa del matrimonio si svolgeva a casa Brief, era abbastanza grande da contenere tutti gli invitati.
C'erano una ventina di tavoli per gli ospiti,e altri su cui erano appoggiati vassoi e vassoi strapieni di cibo, drink, champagne e altre cose del genere.
Il pranzo fu molto frenetico, tra le foto e le persone che ci davano gli auguri, non avevo ancora messo nulla sotto i denti!
Finalmente vidi avvicinarsi Bulma con Goshin, che sorrise agitando le manine non appena ci vide.
Bulma mise il piccolo tra le braccia del padre e mi fece segno di seguirla...
Pan:"Allora, di cosa volevi parlarmi?"
Bulma:"Volevo farti capire cosa è successo stamattina, dato che eri così curiosa..."
Prese dalla tasca un foglio di carta un po' stropicciato.
Pan:"Non capisco..."
Lo porse verso di me, io lo afferrai e incominciai a leggere...
 
"Cara Bulma, non sono mai stato un marito perfetto, ne un padre perfetto.
Ho preso una decisione molto importante, sono partito per un pianeta davvero lontano 
per aiutare un popolo che ha chiesto il mio aiuto. Un nuovo mostro si aggira da 
quelle parti,potrebbe arrivare qui, e non voglio che distrugga la
Terra. Ho preso una tua navicella, scusami per questo. Sto solo andando
a salvare un pianeta, perciò non preoccuparti, ritornerò prima o poi.
Ho solo bisogno di un po' di tempo da solo, e di allenarmi ancora di più.
Porgi le mie scuse a Pan, mi sono lasciato un po' andare ieri sera.
E fa gli auguri ai due ragazzi. Sono una persona molto orgogliosa,
ma cercherò di cambiare. Questa è una promessa! Mi mancherai...
Ah, un'altra cosa, non te l'ho mai detto, ma...TI AMO!"
 
Piegai il foglio e abbracciai stretta Bulma,che incominciò a piangere sulle mie spalle..
Bulma:"Perché... Perché se ne è andato?"
Pan:"Perché ti ama, tu lascialo stare... Se è destino che voi due stiate insieme tornerà, non preoccuparti!"
Bulma:"Davvero?"
Disse con gli occhi lucidi, mentre un'ultima lacrima gli rigò il viso...
Pan:"Ne sono sicura!"
Ci fu un attimo di silenzio,poi ripresi il discorso...
Pan:"E Trunks, Bra... Lo sanno?"
Bulma:"Sanno che non c'è, che è uscito... ma non sanno che è partito per un lontanissimo pianeta chissà dove! E non si sa se tornerà!"
Improvvisamente si sentì una voce tremante venire dal fondo del corridoio e poi un grande tonfo...Ci girammo di scatto,era Bra!
Bra:"Papà... Se ne è andato..."
Incominciò a piangere, teneva così tanto al padre... Bulma si recapitò a consolarla, mentre da dietro le mie spalle ancora un altra voce.
Trunks:"Tesoro,puoi venire un att... Ma che cavolo succede qui!"
I suoi occhi caddero sulla scena che gli si presentava davanti. Corse verso Bra e si buttò a terra...
Trunks:"Che ha Bra! Sta male? Chiamate un autoambulanza!"
Bulma:"Shhhh-shhhhh...."
Lo azzittì Bulma.Prese la figlia e l'appoggiò sul suo petto,cullandola...
Trunks:"Cos'è successo Bra?"
Disse con una voce dolcissima, accarezzandole i capelli...
Bra:"Papà... E' partito! Se ne è andato! Ci ha abbandonati!E non tornerà...
Pian piano si rialzò dal pavimento freddo, accentuando sempre di più le parole che le uscivano dalla bocca tremante...
Bra:"Capisci?Come si può essere così...masochisti!"
Trunks:"Andiamo Bra...l'ha fatto per il nostro bene!"
Bra:"Come puoi pensare che andandosene ci ha fatto del bene?!"
Incominciò a tremare stringendo i pugni e con lo sguardo fisso nel vuoto..

SPAZIO AUTRICE:Saalve!♥Allora..vi avviso che farò massimo altri 5 o 6 capitoli...mi dovrete sopportare ancora per un po ;D!oook,scusate per qualche eventuale erroruccio...grazie a tutti *__*♥

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Capitolo 17
*** Capitolo XVII ***


Bra stava ancora piangendo,tra le calde braccia di Bulma.Aveva gli occhi rossi,pieni di lacrime.
Nel guardare quella scena,mi invase un orribile senso di colpa,e un brivido mi attraversò la schiena.Riuscii a dedurre l' una cosa fondamentalmente ovvia:era colpa mia se Vegeta aveva deciso di andarsene..
Lo sguardo di Trunks si incrociò con il mio,e con voce protettiva disse..
Trunks:"Pan, non è colpa tua..."
Pan:"Si invece!Come puoi negare una cosa così ovvia!"
Bulma:"Pan,lui non era in se, quando aveva agito." 
Disse con qualche singhiozzo,aggiungendosi alla discussione.Mi guardò profondamente negli occhi.
Scoppiai a piangere, mi ero trattenuta fin troppo, abbracciai Trunks con tutte le mie forze. Poi mi prese per le spalle ,mi guardò negli occhi e con una mano mi accarezzò i capelli...aveva un'aria protettiva.
Trunks:"Sarebbe partito comunque, voleva combattere, vuole evitare che ciò che è successo ,si ripetesse. Non voleva altre vittime, lo ha fatto per il nostro bene, Pan.Tornerà quando si sentirà pronto."
Bra si alzò in piedi, con quel poco di forza e volontà che le era rimasta.
Bra:"Forse... Forse hai ragione..."
E si diresse nella sua stanza. Trunks la prese in braccio e la allungo sul letto della camera.
Bulma:"Lo so che è difficile da accettare, ma è così. Poi ci ha promesso che tornava, no?"
Disse asciugandosi l'unica lacrima che le aveva rigato il volto. Chinammo la testa in segno di sì,forzando un sorriso.Fu molto d'aiuto per Bra,che rimese ancora un po' scossa.
Pan:"Io... Io vado a dire la notizia agli altri.Hanno il diritto di sapere!"
Trunks:"Vengo con te."
Disse prendendo mi per mano,e dandomi un dolce bacio sulla fronte.
Seguii con la coda del'occhio Bulma,che si avviò nella stanza dove tutti gli ospiti si chiedevano confusi dove fossero gli sposi.Per i lunghi corridoi incontrò Goten, che vedendola in questo stato le chiese preoccupato.
Goten:"Cosa è successo?!Stai male?"
Bulma:"Lo caprai nel discorso che faranno Trunks e Pan..."
Goten:"Ma..." 
Gli voltò le spalle, un secondo di più e sarebbe scoppiata di nuovo a piangere.
Goten:"Non capisco...Bulma..."
Si grattò la testa,più confuso che mai...
Una volta tutti presenti,il cameriere portò l'enorme torta a cinque piani,che attirò subito l'attenzione di nonno Goku.
Goku:"URRRRRCA! Che torta! Cosa aspettate a tagliarla, sposini?"
Chichi:"Insomma Goku! SII EDUCATO!"
Gohan:"Papà sei sempre il solito..."
Risero tutti fragorosamente, mettendo un'allegra atmosfera.
Trunks:"Hai ragione, mangiamo subbito questa delizia."
Pan:"Sembra squisita!"
Facemmo il primo taglio insieme,poi i camerieri distribuirono la torta.Una volta finita qualcuno incominciò a notare la evidente assenza di Vegeta.Anche se di solito lui era sempre distaccato dal gruppo.
Goku:"Che fine ha fatto Vegeta?"
Goten:"Infatti, non l'ho ancora visto alla cerimonia..."
Gohan:"Già... cosa è successo?"
Chichi:"Non è da lui fare così!"
Ci guardammo negli occhi e facemmo cenno di sì.
Pan:"Ecco, lui..."
Trunks:"Beh...papà,lui..."
Venne interrotto da Bra che convinta di sè esclamò con vigore.
Bra:"Insomma! Papà se nè andato su un pianeta lontano per sconfiggere un nemico che si avvicina sempre di più alla terra!"
TUTTI:"Che cooosa?!"
Bra:"Già... E' meglio così, voi preferiste che succede un'altra catastrofe sulla terra?"
Goku:"Ma... Ma..." 
Goku non ci credeva, era rimasto scioccato ,come ogni altro presenti nella stanza.
Gohan:"Come mai non ci ha avvisati prima, non ci ha salutati di persona? E non ha chiesto a papà di venire con lui?"
Bra:"Ecco io..."
Pan:"Non ne abbiamo idea..."
Trunks:"Sappiamo solo che ci ha promesso di tornare,ed una promessa...è una promessa!"
Bulma:"Beh, dobbiamo rimanere tristi fino al suo ritorno?" 
Disse accompagnata con un falso sorriso,sul suo volto.
Bulma:"La vita continua!"
Continuò questa volta più malinconica.Le si avvicinò nonno Goku,che con uno dei suoi sorrisi che fa subito tornare di buon umore disse..
Goku:"Ne sono certo,tornerà...lo sento!"
Si abbracciarono,feci un sorriso guardando quella magnifica scena da lontano.
Finita la festa,ancora un po' sconvolti,gli invitati lasciarono la stanza,tornando nelle proprie case.
Io e Trunks ci avviammo a casa,avevo il piccolo in braccio,ormai già addormentato.
Lo misi nella culla e gli diedi un tenero bacio.
Mi si avvicinò Trunks,che mi prese per i fianchi e mi incominciò a baciare dolcemente.

Il tempo passò molto velocemente,come non mai.La vita andava avanti,e di Vegeta nemmeno l'ombra...
Trunks continuò con il suo lavoro,il piccolo Goshin cresceva rigorosamente,e io,continuavo la mia vita di sempre...
Passarono sei anni,ormai ogni speranza se ne stava andando,ma se ci pensavo,il nonno è stato via molto più tempo...
Quella,beh...doveva essere una mattina come tutte le altre.
Aprii gli occhi,il mio sguardo si posò immediatamente sull'orologio,erano le 6:47
Feci uno sbadiglio molto sonoro,per poi girarmi verso una delle persone più importanti della mia vita.Con ancora gli occhi chiusi,dissi..
Pan:"Buongiorno amore..."
Nessuna risposta...allungai la mano per smuoverlo e svegliarlo,ma nel letto c'ero solo io.
Pan:"Trunks?" 
Mi alzai di scatto a mezzo busto, aprendo gli occhi,sul comodino affianco al letto c'era un bigliettino.
Feci un sospiro di sollievo,forse era andato a lavoro più presto e voleva solamente avvisarmi.Allungai la mano per prendere il biglietto,quando la porta si aprì con violenza,facendomi sobbalzare...

SPAZIO AUTRICE:Yeees,finalmente ho ingrandito il carattere!Ok...credo che la misura 14 possa andare bene..lo cambierò per tutti i capitoli!In questo capitolo forse le cose non sono spiegate bene,ma è un anticipo al prossimo...spero vi piaccia!Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno letto i capitoli..vedo che al primo sono arrivate a 1OOO♥grazie ancora...al prossimo capitolo ^.^

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Capitolo 18
*** Capitolo XVIII ***


Mi girai di scatto verso la porta che si era appena spalancata, feci un sospiro di sollievo...
Goshin:"Buongiorno, mamma!"
Pan:"Goshin! Che ti avevo detto?! Non vedi entrare così nella stanza di mamma e papà!"
Goshin:"Scusa..."
Disse con faccia da cane bastonato. Si avvicinò al mio letto e con un agile salto, balzò sul morbido materasso. Era accanto a me, e mi guardava con quei occhi color mare in cui ti vuoi perdere... dopo qualche secondo, i miei pensieri furono interrotti dalla sua voce squillante...
Goshin:"Dov'è papà?"
Chiese innocentemente.
Pan:"Credo sia a lavoro... Non lo hai sentito uscire?"
Goshin:"No..."
Mise una mano sullo stomaco, che brontolò rumorosamente.
Goshin:"Mamma, io ho fame..."
Pan:"Si tesoro, incomincia a scendere che ti preparo la colazione!"
Partì come un razzo giù per le scale, per poi sedersi al tavolo, attendendo il mio arrivo.
Dopo qualche secondo decisi di scendere, e incominciai a cucinare per il mio bambino. Stava giocherellando con un ciuffo dei suoi capelli corvini, aveva lo sguardo fisso nel vuoto. Improvvisamente si bloccò, come impietrito. Osservai a lungo il suo sguardo, il suo respiro affannoso, la sua posizione permanente... Sembrava essere in ansia.
Mi avvicinai con il piatto in mano, e lo fissai ancora un po'...
Pan:"Goshin... C'è qualcosa che non va?"
Mi guardò negli occhi e scosse le testa come per scacciare via i pensieri.
Goshin:"No... Va tutto bene..."
Appena finì la colazione, si alzò silenzioso e volò via verso la sua scuola. Si era comportato in maniera strana. Chiusi gli occhi per individuare l'aura di Trunks, forse lui ne sapeva qualcosa. Riaprii gli occhi, di scatto. Non avevo trovato la sua aura. Era come scomparsa,inesistente.Mi ricordai immediatamente della lettera sul comodino, mi precipitai nella mia camera in poco tempo.
Allungai la mano tremante verso la lettera che, una volta tra le mie mani, la aprii delicatamente.

'Cara Pan,
Se stai leggendo questa lettera, non mi hai trovato con te stamattina.
Grazie a Dende, Vegeta si è messo in comunicazione con Goku.
Gli ha chiesto aiuto... La navicella è stata distrutta, non è ancora riuscito a eliminare il nemico, dopo sei lunghi anni. Dobbiamo andare.
Conta su di noi! Siamo partiti stamattina alle 7 , io, Goku, Goten.
Perdonami, se non te l'ho detto. Ma avresti insistito per venire.
E Goshin ha bisogno di te, ha bisogno di sua madre.
Tornerò, te lo prometto. Mi mancherai più di qualunque altra cosa,
Sarai ogni momento nella mia mente. Ti amo...
Trunks.'


Il mio viso, prese un colorito paonazzo, mi accasciai a terra.Avevo le mani strette al petto. Mi aggrappai al dolore, perché era tutto quello che mi rimaneva...
Nel mio petto, si era formato un vortice. Un enorme vortice, che nulla avrebbe potuto colmare. Non so per quanto tempo rimasi lì, non so quante ore, minuti, secondi erano trascorsi, e non sapevo come avrei fatto a sopravvivere senza di lui tutto quel tempo.
Sentii la porta aprirsi, non mi girai, ero rimasta ancora in quella posizione.
Goshin:"Mamma?!"
Disse buttandosi a terra verso di me.
Goshin:"Stai bene?"
Pan:"Vai dalla nonna."
Goshin:"Ma... Perché?Cosa è successo?!"
Pan:"Goshin, non fare domande. Vai dalla nonna!"
Si alzò,dai suoi occhi s'intravedeva delusione e tristezza ,si soffermò a guardarmi perplesso,poi spiccò il volo dalla finestra.
Passò circa un ora, mi alzai dal freddo pavimento. Una passeggiatami avrebbe fatto bene.
Mi sarei schiarita le idee.Vidi che era buio, la luna era in cielo. Splendeva fra le stelle, la sua luce rese la città più argentea. Vidi un Pub molto accogliente. Qualche drink non mi avrebbe fatto male!Entrai e quindi ordinai qualcosa da bere.
Ero seduta al bancone, davanti a me un bicchiere vuoto, l'altro mezzo pieno. Guardavo un punto fisso, mentre le lacrime mi rigavano il volto.
James:"Giornataccia?"
Pan:"Non sono in vena di confidenze..."
James:"Andiamo... E' più facile parlare con qualcuno se non ti interessa la sua opinione!"
Pan:"Tu ti sei mai trovato in una di quelle situazioni che sai già che andranno a finire male, e nonostante questo ti ci infili lo stesso. E dopo quando succede quello che più temevi vorresti schiaffeggiarti perché dovevi aspettartelo... Però sei fatto così, e ti punisci per questo...
James:"No!"
Pan:"Come ci si riesce?"
James:"Non facendo quello che gli altri si aspettano! Così la vita è più divertente... Posso offrirti un drink?"
Pan:"Puoi offrirmene due!"
James:"Piacere, James!" disse allungandomi una mano.
Pan:"Io... Io sono Pan!"
Tornai a casa molto tardi, quando ero con lui, quel vortice, diventava più piccolo. Riusciva a farmi sorridere nonostante la mia tristezza. Ero distesa sul letto, quando incominciai ad avvertire una leggera nausea. Gradualmente divenne più pesante, tanto che non la potei trattenere. Pensavo fosse dovuta a tutto quell'alcol che avevo bevuto. Avevo esagerato un bel po' quella sera. Nella mia mente rifiorivano le immagini di quel ragazzo da poco conosciuto... James... Occhi verdi, capelli castani, alto, muscoloso... Però nessuno poteva rimpiazzare il mio Trunks...
Si, se ne era andato... Ma restava sempre mio marito...
Poi il mio cuore si fermò,saltando un battito.Io e lui stavamo cercando un altro bambino, avevamo provato per un bel po' di giorni...e se quella maledetta nausea fosse dovuta alla mia eventuale gravidanza? Forse usai troppa immaginazione, ma il futuro che mi aspettava con 2 bambini senza un padre, mi sembrò freddo.


SPAZIO AUTRICE:Heilà lettori ^_^ domani inizierà la scuola...che cosa triste :/ Ecco qui il diciottesimo capitolo,spero vi piaccia *.* al prossimo capitolo :D

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Capitolo 19
*** Capitolo XIX ***


Ero ancora sul letto. Passai tanto tempo da sola con i miei dubbi, cosa che mi fece soffrire ancora di più. Un raggio di luce,caldo e aranciato illuminò il mio corpo. Non so come, ma ritrovai la forza per alzarmi. Guardavo l'alba sbocciare, che emanava quella luce così raggiante e viva, riscaldando la città. Feci un lungo sospiro, perché farmi tante domande? Dovevo subito agire! Volai giù dalla finestra in cerca della prima farmacia aperta.
Ne trovai una a pochi chilometri da casa mia. Una volta comprato quel che mi serviva, tornai a casa più agitata che mai.
Mi sedetti sul water in attesa che il test mi desse il verdetto. Quei maledetti secondi, sembravano ore. Aspettai con le mani sulla testa, mordendomi nervosamente le labbra.
Sentivo le goccioline di sudore scivolarmi dalla fronte e cadere a terra in un piccolo rumore.
*Plic! Plink!*
Era l'unica cosa a rompere quel silenzio infernale.
Mille domande riaffiorarono nella mia mente... 
"E se ero incinta? Cosa avrei fatto? Sarebbe tornato? Il piccolo avrebbe mai visto il padre? Come l'avrebbero presa gli altri?"
mi rimbombavano in testa continuamente quelle vocine irritanti,quando squillò il telefono.
Feci con la testa avanti e indietro per scacciare via tutti quei pensieri, come se mi fossi appena risvegliata. All'inizio non gli diedi tanta importanza, poi mi illusi fosse lui, il mio caro Trunks. Il telefono segnava un numero sconosciuto.
Pan:"Pronto?!"
Risposi con voce fredda,così fredda da far gelare il cuore.
James:"Ehm... E' Pan?"
Pan:"Si, chi è?"
Mantenevo quel tono distaccato,ma lui continuava a rispondermi con una voce vellutata e calda,anche se non era la voce che desideravo ascoltare in quel momento,era piacevole.
James:"Sono James, non so se ti ricordi di me... Ci siamo incontrati ieri sera al pub..."
Pan:"Oh ciao James! Vuoi dirmi qualcosa?"
James:"Si! Stasera vuoi uscire di nuovo con me?"
Pan:"Lo sai che sono sposata... E ho un figlio... Forse due"
Dissi quelle ultime due parole così piano che era impossibile che mi avesse sentita.
James:"Oh auguri! Comunque non preoccuparti, voglio solo stare un po' con te!"
Pan:"Va bene... A stasera..."
James:"A stasera!"
Riattaccai. Aspettai un attimo sul posto, per capire ciò che era successo, ero completamente sconnessa dal mondo.La voragine nel mio petto si era un po' soffocata.I miei pensieri furono interrotti dal mio debole stomaco,corsi in bagno in pochi secondi, non ci volle il test per sapere che era una nausea mattutina. Infatti con la coda dell'occhio osservai il piccolo bastoncino che rappresentava quelle due maledette liniette. Se Trunks non se ne fosse mai andato, sarebbe stato uno dei momenti più belli della mia vita. Aspettavo un'altro bambino. Una parte di me gioiva, l'altra moriva. Quei due sentimenti lottavando tra di loro, facendomi riavvolgere dai miei piensieri... Lui mi mancava sempre di più, quel il vortice di tristezza, nel mio petto diventò ancora più grande. Come se mi strappasse tutti gli organi contenenti in quel cerchio di dolore.I miei polmoni faticavano,il cuore batteva senza controllo.Caddi a terra con la mascella serrata come se stessi aspettando qualcosa...qualcuno...un segno del destino magari!
Ed ecco di nuovo tutti i rimpianti...le persone non cambiano, si illudono solo di poterlo fare!
In quel momento nella mia testa c'era la rivoluzione!Il mio cuore diceva: 
"Tu lo ami! Fidati tornerà, basta aspettare! L'amore è la cosa più forte al mondo!"
La mia testa invece contestava: 

"Amore? Amore, amore, amore... A cosa serve?Assolitamente a nulla."
Così rimasi ancora per una volta a terra aspettando che il vortice si rimarginasse,mi contorcevo dal dolore che provocava quella sensazione:aspettare qualcosa che non accadrà mai.Mai.

Il tempo trascorrere lento e impassibile, aspettavo... aspettavo...ma quei mesi sembravano non finire mai. Ero al settimo mese, quasi ottavo. Aspettavo una bambina,questa volta avevo deciso di scoprire il suo sesso un po' prima. La vita era incominciata a essere più monotona. Frequentavo James, che mi aveva promesso di starmi vicina, tra noi era scappato anche un bacio...ma mi aveva baciato contro voglia,perciò era diverso....Per me lui era come un fratello,come un migliore amico.Ma pensai che nel mentire a me stessa mi sarei fatta del bene.Non volevo fargli del male come lo hanno fatto a me.Lo amavo,ma non come amavo Trunks...
Quella sera come tutte le altre scesi al Pub giù da me, per incontrarlo.

Quando entrai era lì, al bancone ad aspettarmi.
James:"Hei! Tesoro!"
Disse alzandosi e accarezzandomi il pancione. La piccola a sua volta scalciò a contatto col calore della sua mano.
Pan:"Ciao James..."
Mi guardò neglio occhi,cambiò espressione come deluso.Incalzò ilo discorso con voce fredda.
James:"Pensi ancora a lui?"
Pan:"No! Beh..."
James:"lo sapevo." Lo interruppi subbito.
Pan:"Lo sai che ora... Amo solo te! Io... Io..."

La mia voce era rotta dai singhiozzi,ma cercai di essere il più convincente possibile.Ovviamente non avevo una medaglia nel dire le bugie...
James:"Per favore,Pan!Lo so che lo ami!"
Pan:"Si..ma amo anche te..."
James:"Senti,Pan! L'amore,quello vero, è magia. E noi, non provavamo questo. Sono stato uno stupido a baciarti, la colpa è solo mia. Non dovavamo... Non dovevo... Avevi anche un figlio... Cosa mi sara mai saltato in mente?! Scusami Pan..."
Pan:"No!é tutta colpa mia..io!Io ti ho fatto soffrire."
Lo guardai un attimo nei suoi occhi profondi e saggi.Mi accarezzò i capelli con la sua calda mano.
James:"Io ti amo,e ti amerò sempre!Perciò lo sto facendo,va da lui...sii felice!Fallo per me,Pan!"
Pan:"Ti voglio bene,James!"
James:"Ti amo,Pan!"
Gli feci un sorriso,presi la giacca e volai via.
Tornai a casa da Bulma,molto sollevata da quella conversazione.Afferrsai Goshin saldamente tra le mie braccia e c'infilammo in una navicella di Bulma.
Goshin:"Mamma! Cosa fai? Dove andiamo?"
Pan:"Io, tu e la sorellina, andiamo a fare visita a papino tesoruccio caro!"
Goshin:"Ma..."
La navicella, iniziò a tremare, e si alzò dalla terra rumorosamente, creando un boato sotto i nostri piedi.
Pan:"Si Parte!"
Dissi spingendo il grande bottone rosso dove c'era scritto "partenza". La piccolina scalciò nella pancia.Credo che la destinazione fosse già programmata. Chissà quanto tempo ci avrei messo ad arrivare sul pianeta destinatario. E se Trunks era...morto? Se lo erano anche Goku e Vegeta?Rabbrividii a quell'idea e continuai a guardare l'immenso spazio stellato, davanti ai miei occhi. Una lacrima piena di gioia mista a dolore mi scivolò sul volto. Ero partita, senza avvisare nessuno, come aveva fatto Trunks, quella matina.

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Capitolo 20
*** Capitolo XX ***


Ore, giorni, settimane... Era passato pressochè un mese dall mia partenza. Le ore sembravano anni. Non ce la la facevo più ad aspettare, il mio cuore batteva irregolarmente come quando mi sfiorava con le sue mani,le sue morbide mani che sembravano fatte di seta.
Già, Trunks mi mancava così tanto, che il mio dolore aumentava secondo per secondo... Continuavo a sognarlo di notte,facevo sempre lo stesso incubo.Io da sola su un desolato pianeta,urlavo il suo nome fino a quando,senza forze,mi accasciavo a terra.Quel pensiero mi traumatizzava. Avevo sempre più paura di scoprire cosa sta succedendo realmente.
Il mio mondo era fatto completamente di sogni, ma stavo morendo di realtà.
Crudele, cattiva, pura, fredda realtà. da questi pensieri mi svegliò solo il mio tenerissimo Goshin, con la sua aria da innocente..
Goshin:"Mamma, quando possiamo tronare a casa? Mi manca tanto papà!" 
Balbetto quelle domande sottovoce, era così tenero. Ma mi facerva restringere il cuore, quando parlava di lui. Trunks.
Sbirciando dalla porta aperta, controllai se tutto era a posto. Il pilota automatico continuava nel suo viaggio e avevo già sistemato la tavola.
Mi alzai dalla sedia, mi abassai al livello di Goshin accarezzandoli la sua adorabile testolina. Lo guardai negli occhi, erano di un azzurro intenso come quello del padre.Così belli e familiari che mi faceva male nel guardarli.Feci un respiro profondo e chiusi gli occhi per mettere fine a quell'agonia.
Mi feci coraggio e gli risposi seriamente.
Pan:"Noi stamo andando a trovare papà.Sai...manca tanto anche a me."
Gli voltai subbito le spalle per paura di piangere, non volevo che mi vedesse di nuovo star male, non volevo che mi vedesse debbole.
Incominciai a camminare verso la camera in cui avevo passato tutte queste notte di sofferenze. Goshin mi seguì preoccupato.
Goshin:"Mamma?" 
Senza degnargli di uno sguardo, lo fermai con una mano, e chiusi la porta. Mi allungai sul letto, freddo e incomincai a piangere.
Piangevo, piangevo, senza un motivo specifico. Mi misi a spalle contro il materasso e mi accarazzai la pancia.
Pan:"Nono mese... Già... Sarebbe uno dei momenti più belli della mia vita, se il mio dolce Trunks fosse stato con me..." 
Ricominciai a perdermi nei miei oscuri nonchè trisi pensieri.
Finché qualcuno saltò sul letto bruscamente.
Pan:"Ma cosa..?"
Goshin:"Mamma, posso dormire con te?" disse ciò prima di notare il mio volto.
Goshin:"Cosa hai fatto, mamma?" disse, con la sua solita aria da innocente bambino. Non risposi a quella domanda.
Pan:"Sì, puoi dormire con me, ma le prossima volta non saltare così!"Goshin mi guardò stupito, ma mi rispose subbito dopo.
Goshin:"Scusami"
Forse aveva capito che voloevo stare da sola. Ma la sua compania era sempre gradita.
Poggio le testa sul miobraccio, e poco dopo si addormentò. Era così carino quando dormiva, quasi di più che quando era sveglio.I suoi occhi erano chiusi,e ciò alleviò il dolore dentro di me.Con una mano gli accarezzavo i capelli e socchiusi gli occhi lasciando cadere un'altra lacrima.Il vortice nel mio petto bruciava ancora,ora più di prima...la ferita non si era ancora sanata.
Dormivamo tranquilmente, quando la navicella iniziò a tremare. Mi alzai di colpo e notai che ci eravamo inbattuti in una pioggia di meteoriti.Un'altra volta.
Corsi veloce come il vento a togliere il pilota automatico e a prendere io i comandi.
Schivai parecchie meteoriti, ma notai che non usciva Goshin da camera mia. Cercai di dare una sbircatina, ma la distrazione di un attimo, quasi mi era fatale.
Un meteorite colpì il motore destro, che che era già stato rovinato all' inizio, era un miracolo che reggesse ancora.
Sta volta mi concentrai di più sulla mia visuale, uscì più tosto in fretta da quella strada infernale. Misi subbito il pilota automatico e corsi in camera mia.
Goshin non stava sul mio letto, aprii definitivamente la porta e lo trovai per terra, sdraiato,con il sangue che gli scorreva da un punto sulla sua fronte.
Pan:"Goshin!!" 
Gli misi delicatamente la mano sotto la testa e urlai a squarciagola.
Pan:"Goshin sveglati!" non ebbi risposta "GOSHIN!" piansi, piansi nascondendo il mio volto, come facevo sempre. Quando i suoi occhi si aprirono, contollai subbito se stava bene.
Pan:"Tesoro, è tutto okay?" per una decina di secondi non rispose, poi cominciò.
Goshin:"Si,sto bene, mamma. Perche piangi?"Lo abbraccai forte.
Pan:"Temevo il peggio..." si prese un angolo della maglia e ricominciò, guardandomi dispiacuto.
Goshin:"Se ne vanno facilmente le macchie di sangue?" Glii sorrisi, e lo feci sedere, andai a prendere il kit d'emergenza. Una volta che avovo finito, lui mi chiese:
Goshin:"Mamma, cosa era successo prima?"
Pan:"La navicella ha incontrato... ecco... dei brutti meteoriti, che fortunatamente ho schivato."
Goshin:"E perché erano lì?"
Pan:"Non lo so."
Era proprio dolce ed ingenuo, quasi mi ricordava il nonno.
Goshin:"Mamma, io..ho fame!" disse giocherellando con le mani.
Alzai gli occhi al cielo,anche in quella situazione non poteva rinunciare al cibo...
Pan:"Ora ti preparo la colazione." 
Per una volta, dalla partenza dalla terra, sorrisi. Lui non capiva niente, ce ne eravamo andati dalla casa senza che gli fosse dato una ragione , mi metto a piangere senza motivo, e non sa come mai non c'è suo padre. Si, non glielo avevo detto. Non volevo che ci rimanesse male come me.
Dopo che abbiamo mangiato tornammo a ciò che facevamo sempre. Lui giocava, ed io mettevo a posto il macello che faceva.
Il piccolo fissò per un po' la finestra,quando poi i suoi occhi incominciarono a brillare si rivolse a me con entusiasmo.
Goshin:"Guarda...mamma!Un pianeta!È quello che cercavi?"
Pan:"Non credo,Goshin.Siamo ancora lont..."
Non finii la frase che la navicella iniziò a tremare...forse il motore destro non reggeva più!
Mi affacciai e vidi che si avvicinava a quel pianeta.Forse era davvero quello.Ne ebbi la conferma quando nella navicella rimbombò il suono di una sirena preceduta da un "Attenzione,atterraggio in corso".
I miei occhi incominciarono a luccicare...erano lacrime...ma non lacrime piene di sofferenza e dolore,erano lacrime di gioia e speranza.Forse un po' troppa speranza.
La navicella atterrò rumorosamente sul suolo sabbioso del pianeta sconosciuto.
Si aprì la porta e scesi in fretta da quel posto in cui ero rinchiusa da un mese.
Misi un piede per terra,ma quello che avevo davanti,mi rincuorò.
Deserto.Avido e vuoto deserto.Solo il vento,rumoroso,rompeva quel silenzio.
Mi buttai sulle ginocchia con lo sguardo spento.Non notai nemmeno Goshin che mi scuoteva per farmi riprendere.
Chiusi gli occhi e mi lasciai andare del tutto,tra quei granelli rossi che si impigliarono tra i miei capelli.Il mio ultimo pensiero fu Trunks.
Un'altro incubo,ora era diverso,perché sapevo che quell'incubo era divenuto realtà.
Ma ora nel deserto era sera.Splendevano le stelle,ma la luna non c'era.
Come avrei voluta rivederla...cosa mi era saltato in mente?Nessuna persona con la testa al posto sarebbe partita per lo spazio in gravidanza con un bambino di 6 anni...che stupida!Ero sola!
Guardavo ancora nelle stelle,poi qualcuno mi chiamò dietro di me,era lui!Gli corsi incontro ma appena al contatto con la mia pelle,l'immagine di Trunks sparì come la polvere rossastra che volteggiava nel vento.
La guardavo fare disegni seguendo una linea non precisa.Sospirai e mi misi a pensare seduta su un masso con le braccia strette al petto e la testa tra le gambe.
Fui svegliata bruscamente dalla voce stridula di Goshin.
Goshin:"Mamma!Noooooooooo!"
Non trovavo le forze di aprire gli occhi,andarci vicino e spiegargli tutto.Non capivo il motivo delle sue urla.Il vento non mi scompigliava più i capelli,ed avevo molto più freddo.Come se un grande masso freddo e umido mi stesse abbracciando.Succhiudendo gli occhi vidi una forma che mi teneva tra le braccia,aveva la pelle bianca come la neve.Alzai lo sguardo e per un attimo incrociai i suoi occhi color cremisi.A quel punto,svenni definitivamente con le urla del mio piccolo come sottofondo.

SPAZIO AUTRICE:Eccoci qui quasi al finale...il prossimo farà da finale,perciò lo pubblicherò più in là,sarà bello lungo eh!;)

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Capitolo 21
*** Capitolo XXI ***


Mi risvegliai confusa.Avevo la testa annebbiata,affollata di sogni e incubi.Impiegai più del dovuto per rendermi conto di dove fossi.Ero adagiata su una specie di tavolo argenteo ed ero rinchiusa in una strana teca lucida e trasparente.Mi soffermai a guardare il soffitto,anch'esso color argento, con due lampade che illuminavano l'intera stanza.Diedi un veloce sguardo intorno,ero circondata da tanti tavoli.Sembrava una specie di laboratorio.Cercai di muovere una mano per spostare un ciuffo ribelle che mi era caduto davanti agli occhi,ma la mia mano era bloccata.Poi ebbi come un resoconto mentale di ciò che era successo prima,e ormai con il respiro soffocato cercai con gli occhi Goshin...e se avevano preso anche lui?Era troppo piccolo per difendersi!Feci un altro sforzo per muovere qualsiasi parte del mio corpo,ma ero come se mi avessero completamente paralizzata.Provai a vedere se almeno la voce mi funzionava,e con grande sollievo almeno quella si faceva sentire.Feci un respiro profondo per riempire al massimo i miei polmoni e la mia voce ruppe quel silenzio infernale.
Pan:"Goshin!"
Presi un altro respiro,questa volta piú debole.
Pan:"Trunks!"
Improvvisamente la grande porta nella parete si aprì senza fare troppo rumore. Entrò 
Un tipo alto e robusto,con la pelle bianca come la neve e uno strano completo che sembrava una corazza.Ne ero certa,era quello che mi aveva rinchiusa qui dentro.Alla sua destra e alla sua sinistra,c'erano altri due tipi,di sicuro i suoi scagnozzi.Erano poco piú bassi di lui,ed avevano anche loro la pelle bianca.
I due,rimasero sulla porta,mentre il capo si avvicinò studiandomi con lo sguardo.I suoi occhi color cremisi si incrociarono con i miei e un brivido mi percorse tutto il corpo.Con le braccia incrociate al petto continuava a scrutarmi e incenerirmi con lo sguardo.
Belial:"Tu,dovresti essere Pan."
Lo guardai un attimo in cagnesco e dopo un minuto buono mi decisi a rispondere.
Pan:"Cosa vuoi?Lasciami immediatamente andare!"
Belial:"Smettila,o farai peggiorare solo le cose.Non ti verrà fatto nulla...mi servi solamente da...mmmm...qual'é il termine giusto?Ah,si...ostaggio!"
A quella parola il mio corpo si irrigidì,ancora piú rigido di quando era paralizzato.
Pan:"Ostaggio per chi?!"
Scandii parola per parola.
Belial:"Per i tuoi amichetti."
Pan:"Come fai a sapere che li conosco?"
Belial:"Quale altro esemplare di debole umano come te,Pan,verrebbe su questo pianeta?Devi conoscerlo di sicuro,tu è il marmocchio mi sarete d'aiuto."
Pan:"Lascia stare Goshin!E come sai il mio nome?"
Dissi con voce così acida,che quasi sputavo veleno.
Belial:"Non tocca a te fare domande!"
Non sentivo nulla dalla testa ai piedi,non sentivo nemmeno la piccola agitarsi...forse avevano paralizzato anche lei...un senso di disagio mi riempì lo stomaco.
Pan:"Io non sono,una semplice umana!"
Belial:"Lo so cosa sei.Sei una sayan."
Incrociò di nuovo i suoi occhi con i miei,aveva uno sguardo malizioso.Poi si diresse verso i due.
Belial:"Andiamo a controllare l'altro."
Pan:"Noooooo!Goshin!" 
Uno di loro corse verso un macchinario,spingendo tasti così velocemente da far venire il mal di testa.Uscì un gas ,da un buco dietro la mia testa,che in poco tempo riempì tutta la teca.La vista si incominciò ad annebbiare e le ultime parole che riuscii a cogliere da quella discussione furono "Andiamo ad avvisare quegli stupidi sayan dell'arrivo dei loro amici".La frase mi rimbombò nella testa quasi come una ninnananna e caddi di nuovo nel nulla piú totale. 
Stranamente feci un sogno,ero di nuovo sul suolo rossiccio di quel pianeta,e finalmente vidi arrivare Trunks con Goshin tra le braccia che ridevano e si scambiavano sguardi gioiosi.Poi dalla polvere si intravidero i profili di Goku e Vegeta,quest'ultimo aveva un braccio attorno al collo dell'altro,come per tenersi in piedi.Avevano delle ferite e un paio di graffi,forse avevano appena combattuto.Io mi alzo e corro verso di loro.Da dietro però esce un'altra sagoma.Gli occhi cremisi luccicano e riconosco quello sguardo malefico.
É Beliar.Il mio cuore si ferma per un attimo,e non faccio in tempo a urlare che con una mano lancia un onda di energia che distrugge la mia famiglia.Rimango a guardare quella scena che mi fa gelare il sangue,con le mani strette al ventre.Almeno la mia piccolina é ancora al suo posto.Belial si avvicina al mio orecchio e mi sussurra qualcosa in una lingua strana,facendomi venire i brividi.
I miei occhi si spalancarono,e risentii nella mia testa il sussurro di quel mostro.Diceva "Oretsop etut" non so cosa vuol dire,ma un'altro brivido percorse il mio corpo.Mi guardai in torno,la stanza era vuota.Sospirai,lieta che era solo un sogno,quindi un briciolo di speranza mi rimaneva.Riprovai a muovere la mano,che questa volta rispondeva a comando.Poi provai a muovere l'altra,anche quella rispondeva.Bene,una cosa in vantaggio per me.Strinsi i pugni,chiusi gli occhi e presi fiato.Concentrai tutta l'energia che avevo in corpo,per poi farla scoppiare fuori di me.I pezzi di vetro della teca e altre parti d'acciaio si sparsero per la stanza deserta,e un allarme risuonò per la stanza.Intuii che qualcuno mi stava per fare una visita.Mi avvicinai alla porta,che con un calcio si ridusse in brandelli sul suolo lucido.
Corsi per il lungo corridoio dando un'occhiata stanza per stanza,fino a trovare un'altra specie di teca in cui era rinchiuso Goshin.Mi bloccai un attimo a fissarlo,per poi precipitarmi verso di lui.Dormiva beatamente,non ci voleva il gas per lui.Sa essere indiscreto in certe situazioni.Appoggiai la mano sul vetro,l'alzai e con un po' di forza diedi un pugno su quel ripiano lucido,che si ridusse in piccolissime schegge luminose.Un secondo allarme risuonò nella stanza.Presi Goshin tra l braccia,lo cullai per un attimo osservando i piccoli piegamenti sui suoi occhi.Poi lo poggiai sulla mia schiena,tenendo lo come una specie di zaino.Mi affrettai per uscire nella stanza,e mi ritrovai in quei corridoi intricati.Dopo qualche minuto buono mi bloccai,stavo facendo lo stesso percorso da un po'...dov'era la via d'uscita?E sopratutto,perché non erano ancora arrivati i "soccorsi" a riacciuffarci?
Goshin:"Mamma...dove...siamo...?"
La sua voce era rauca e debole,come un sussurro.Mi voltai per leggere la sua espressione,aveva gli occhi socchiusi e mi guardava un po' perplesso.
Pan:"Cerchiamo una via di uscita,piccolo!"
Goshin:"Io so come uscire...me lo ha detto il signore buono!"
Strinse i pugni e si dimenò per liberarsi dalla mia presa,che lo teneva fermo sulle mie spalle.Con un abile balzo,si appoggiò a terra e disse con voce convinta.
Goshin:"Seguimi!"
Pan:"No,aspetta!Goshin!"
Lo richiamai,inutilmente.Allora cercai di seguirlo tra quei corridoi infernali.Sembrava di essere in un purgatorio!Improvvisamente si bloccò davanti a una porta più grande del solito.
Goshin:"É questa la porta per uscire!"
Lo fermai trattenendo gli un polso.
Pan:"Aspetta,Goshin!Chi te lo ha detto?"
Goshin:"Beh...un signore...dagli occhi...uhm...rossi!"
Pan:"D-dagli occhi...rossi?!"
Goshin:"Si,ha detto che se mi riuscivi a liberare dovevamo andare per questa strada,così saremo stati liberi di andare da papà."
Si avviò verso la porta e strinse tra le mani la maniglia.Ripensai in mezzo sfondo a quelle parole,c'era qualcosa che non mi convinceva...
Pan:"No!Goshin!È un'imboscata!"
Aprì la porta e si girò per guardarmi,confuso.Un rombo tuonò da dietro la parete di metallo,e in poco tempo fece saltare in aria la porta.Fui scaraventata violentemente contro una parete,poi scivolai per terra.Con la vista di nuovo annebbiata,vidi una sagoma definirsi tra l nubi di fumo,dovute all'esplosione.I suoi occhi vinaccio brillarono incrociando il mio sguardo.Ero arrivata alla soluzione in ritardo.Risentii quelle parole risuonare come un sussurro nella mia testa "Oretsop etut" cosa potevano significare...forse un anagramma?Forse delle parole al contrario?Incominciai a farmi idee di cosa potesse significare".Oretsop etut"..."Tute postero"....se non sbaglio,é latino.Non conosco bene quella lingua,ma potevo intuire il significato di quelle parole.Sei la prossima.La prossima.Prossima.
Improvvisamente sentii un'altro tuono,voltai il mio sguardo verso la direzione da dove proveniva il rumore.M'irrigidii,rimanendo di sasso.Il bagliore giallo,mi illuminava leggermente il viso.Goshin,il mio bambino,si era trasformato in super sayan. Com'era possibile?Io non ci sono mai riuscita!I suoi capelli erano a punte all'insù e i suoi occhi erano più azzurri di prima.Era da mozzare il fiato,un bambino stupendo.Speravo che anche la futura bambina fosse così bella.Che assomigliasse al fratellino.
Si alzò in volo e si scagliò verso Belial,che con una sola mano lo scagliò verso il muro,alzando una nuvola di polvere e macerie.
Dalle mie labbra uscì un sussulto seguito dal nome "Goshin".Incominciai a temere il peggio per il mio piccolino.Altro che purgatorio,era l'inferno vero e proprio!Ma il bagliore non si spense,il bagliore intorno a lui era più forte di prima.Illuminava l'intero corridoio.
In tanto,la mia vista era tornata regolare,il dolere si era attonito e avevo recuperato quasi tutte le forze.Mi alzai in piedi,con l gambe che tremavano a malapena e i pugni stretti.Mi concentrai sullo scontro davanti i miei occhi.Goshin evitava quasi tutti i suoi colpi.Accumulò una sfera di energia più grande di lui,e la sferrò verso il nemico,che cadde a terra privo di sensi.Come ci era riuscito?Era completamente irrazionale!Rimasi a bocca aperta con gli occhi spalancati a fissare quella scena.Goshin ha dovuto darmi qualche strattone per farmi riprendere.Poi mi prese dolcemente per mano e mi trascinò fuori nel deserto.spiccò il volo verso est,senza esitare,m'invitò a seguirlo.
Goshin:"Ho rintracciato l'aura di papà.É debole,ma c'é!"
Annuii cercando di tradurre il suo sguardo indecifrabile,notai solamente un luccichio nei suoi occhi,che gli scivolò sulla guancia e si illuminò come un diamante.
Goshin:"Ho trovato anche quello del nonno Goku e quello di Zio Goten."
Pan:"E Vegeta?"
Non rispose,un'altro diamante gli rigò la guancia.
Pan:"Ah"
La mia voce era rotta,Vegeta non ce l'aveva fatta.E la vita di Trunks era appeso a un filo.
Il tempo sembrava trascorrere incondizionatamente.In poco tempo vidi indicare una piccola raduna verdeggiante a forma perfetta di cerchio.Che cavolo ci faceva una raduna in mezzo a un deserto?!È il pianeta più strambo che abbia mai visitato.In mezzo a quella raduna,c'era una specie di casa con il logo della CC.La riconobbi all'istante,era la capsula di Trunks.Mi precipitai alla porta e bussai con vigore.Mentre attendevo,Goshin si nascose dietro di me,lasciando intravedere i suoi capelli ribelli.Udii dei passi avvicinarsi sempre di più,poi una debole voce risuonò tra le pareti.
Goten:"C-chi è?"

Pan:"Goten..."
Goten:"Pan?!"
Da dentro sentii un sussurro,che richiamava il mio nome,ma non ne sono certa.
La porta si aprì e la scena davanti a me mi rincuorò.Era ridotto a uno straccio,le occhiaie violacee marcavano il suo viso pallido.Mi avvinghiai al suo busto muscoloso e duro come il marmo.
Pan:"Oh,Goten!Mi sei mancato!E...Goku?Trunks?"
Goten:"Papà è dentro,ma...Trunks come dire...non sta...bene."
Pan:"C-cosa?"
Mi osservò scrutandomi dalla testa ai piedi,soffermandosi sul ventre.
Goten:"Beh...vedo che non ti sei fatta tanti problemi a darti da fare in assenza di suo marito."
Inclinai la testa di lato,come per pretendere spiegazioni.Cercai di leggere la sua espressione,e infatti capii all'istante.
Pan:"Credi che il bambino non é di Trunks."
Non era una domanda.
Pan:"Come puoi solamente pensare,dopo quello che ho passato quando se ne é andato,che io abbia fatto un bambino con un altro uomo!"
La mia voce era fredda e acida,ma mi calmai un po',dopo che sentii Goshin tremare dietro di me.
Goten:"Lascia stare...entra."
Mi diede un'altra occhiata,poi entrai a testa alta nella casetta bianca.Mi guardavo in tornò in cerca dei suoi occhi,in cerca del suo volto,in cerca del suo respiro.Entravo e uscivo da una stanza all'altra finché non lo vidi.Era disteso sul divano e probabilmente dormiva.Lo guardavo addolorata,il suo volto era paonazzo,e tremava violentemente.Sentii una mano poggiarsi sulla mia spalla,mi voltai d'istinto,ma sapevo già chi era.
Goku:"Si rimetterà,vedrai."
I nostri sguardi si incocciarono per un attimo.
Pan:"Ve-vegta..."
Sospirò e rispose con voce dolce e melodiosa.
Goku:"In un modo,o nell'altro riusciremo a farlo tornare."
Sul suo volto comparve un sorriso sghembo,poi indicò con il pollice un angolo della stanza,in cui c'era un tavolino.Mi avvicinai curiosa,scoprendo il telo che lo ricopriva.Le 7 sfera emanarono un bagliore che illuminò il mio viso.Ne presi una,quella a quattro stelle.La avvicinai ai miei occhi,riusciva a rispecchiarmi debolmente.
Trunks:"P-Pan..."
Mi girai di scatto,la sua voce si sentiva appena,ma dato il silenzio in quella stanza,sembrava che avesse urlato!Mi avvicinai di scatto,e con le mani presi il suo volto.Lo avvicinai lentamente al mio fino a sfiorare le sue labbra.Ci congiungemmo in un bacio,poi lo guardai con un aria di rimprovero.
Pan:"Dammi una buona ragione per cui non dovrei darti fuoco!"
Gli diedi un altro bacio,poi arrossii leggermente.
Trunks:"Mi dispiace..."
Pan:"E la peggiore sensazione è quando qualcuno ti fa sentire speciale.
Poi improvvisamente ti lascia in sospeso,e devi comportarti come se non te ne importasse affatto..."

Annuii abbassando lo sguardo,e incominciò a accarezzare il mio pancione ben visibile.
Pan:"Sai...di solito ci sono nove mesi per abituarsi a questa idea...ma...ehm....ecco..."
Mi azzittì mettendo la mano sulla mia bocca,poi scivolò sulla pancia.Era una sensazione piacevole:la piccola che si agitava,la sua carezza sul mio ventre,e i suoi occhi che presero vita tutto in un attimo.Poi sfiorò l'evidente graffio rossiccio sul mio braccio.
Trunks:"Cosa è successo al tuo braccio?"
Pan:"Ho incontrato Belial."
Il suo sguardo si fece cupo e vuoto.Nei suoi occhi vedevo la morte.Si alzò dal divano scattando in piedi.
Trunks:"Continua!"
Pan:"Mi ha rinchiuso in un palazzo pieno di corridoi,ma io è Goshin siamo riusciti a scappare."
Trunks:"Sfortunatamente,siamo riusciti a distruggere solo i suoi sguci,anche se ne rimangono due.È troppo forte per noi.Troppo forte."
Pan:"Sapeva il mio nome..."
Trunks:"Sa leggere nel pensiero,non ci sei ancora arrivata?Nn capisci com'è forte?!"
Era arrabbiato,i suoi occhi stavano per prendere fuoco.
Pan:"Scusami..."
Trunks:"Cosa?"
Pan:Scusa per averti fatto arrabbiare..."
Trunks:"Io non sono arrabbiato con te!"
Pan:"Sembravi arrabbiato..."
Trunks:"Lo sono!"
Rimasi un attimo a riflettere,quella risposta mi aveva lasciata perplessa.
Pan:"Ma se hai appena detto..."
Trunks:"Non sono arrabbiato con te!"
Sussurrò.Ci fu un attimo di pausa,sentivo le risate di Goshin venire dall'altra stanza.Probabilmente stava giocando con Goten.
Trunks:"Sono arrabbiato con me stesso,Perché non sono riuscito a proteggerti!"
Pan:"Non potevi proteggermi..."
Mi trafisse con lo sguardo.
Trunks:"In che situazione siamo finiti..."
Pan:"Io direi impasse..."
Trunks:"Impasse."
Mi fece eco.Sorrise di nuovo e guardò il pancione.
Trunks:"Come lo vuoi chiamare?"
Pan:"Veramente è femmina..."
Trunks:"Come la vuoi chiamare?"
Lo guardai negli occhi,poi il sangue si accumulò sulle mie guance,facendole arrossire.
Pan:"Bhe...ecco..."
Trunks:"Perfavore,dimmelo..."
Pan:"No.Rideresti..."
I nostri sguardi s'incrociarono per l'ennesima volta.Mi persi nei suoi occhi color mare,mi erano mancati più del solito in quei mesi.Si sentì un tuono provenire dall'esterno.Ci precipitammo subito sul bordo della porta a osservare l'esterno.Non c'era nulla.Nulla oltre alla sabbia rossiccia che volteggiava nell'aria ricoprendo l'erba verde della raduna.Un'altro tuono,proveniva da est.Così ci girammo verso quella direzione senza abbassare la guardia.Si alzò una nube di fumo mischiato a sabbia e terra.Da quella nube luccicarono degli occhi,ma non i soliti occhi.Erano più scuri del solito,non erano color cremisi.Ma di un rosso carminio opaco.Un brivido trasalì lungo il mio corpo,che improvvisamente si irrigidì come una tavola di legno.
Goten:"Oh,no...di nuovo...io...io...non..."
I suoi occhi puntarono il cielo,poi svenne sul suolo pieno di erbaccie.Mi precipitai verso il suo corpo intorpidito,e lo trascinai all'interno della casa adagiandolo sul divano.Mi precipitai di nuovo all'esterno.Belial era vicino a Goku, e si scambiavano occhiata minacciose.
Goku:"Cosa vuoi."
Belial:"Lo sai."
La sua voce mi fece trasalire.Mi lasciai scappare un sussulto.
Goku:"No!"
Belial:"Le sfere.Voglio le sfere.Ora."
Goku:"No."
Disse con tono vellutato.Vidi il mostro allungare una mano verso di lui.Goku balzò un passo all'indietro e si mise in posizione da combattimento.Un accumulo d'aria colpì Goku,che ,come un proiettile,colpì una parete della casetta bianca causando una nube di polvere mischiata a mattoni rotti.
Trunks:"Non posso farcela...sono troppo debole!"
Sussurrò al mio orecchio.Purtroppo quella voce non sfuggì all'udito di Goshin,che senza pensarci due volte si trasformò in super sayan .Il mio volto si fece livido.Ero bloccata,come Trunks,a fissare quel bambino di soli sei anni diventare così in meno di un secondo.Ora gli occhi di Belial sono rivolti a me,un lato delle sue labbra si alza in un mezzo sorriso.Punta una mano verso di me e lancia una sfera di energia che mi colpisce in pieno,facendo perdermi del tutto i sensi.Inizialmente vidi immagini sfocate del combattimento,Trunks al mio fianco cerca di farmi svegliare.Chiudo gli occhi e mi lascio andare nel sonno profondo.
Quando riaprii gli occhi,la luce del neon mi abbagliò,e fui costretta a chiuderli di nuovo.Dopo un po' i miei occhi si abituarono,così incominciai a osservare la stanza.L'avrei riconosciuta fra mille,era la stanza dove ho dormito nell'ultimo mese.Mi guardai a torno e vidi che su un divanetto era seduto Trunks,non mi toglieva gli occhi di dosso.
Trunks:"Buongiorno!"
S avvicinò al mio letto e mi diede un bacio a fior di labbra.
Pan:"Cosa...cosa è successo?"
Esitò un attimo per pensare.
Trunks:"Uhm...il nostro piccolo campione,ha battuto il nemico più forte dell'universo!"
Non potevo crederci!L'incubo era finito del tutto!Non avrei mai più incontrato quei occhi cremisi.Scoppiai di felicità!
Pan:"Cosa?!"
Mi strinse tra le sue braccia,e io ricambiai con piacere l'abbraccio.Non so cosa darei per rimanere tra quelle braccia forti e calde,per tutta la vita.
Trunk:"Mi dici una cosa?"
Chiese, sbirciando col suo solito mezzo sorriso sulle labbra.
Pan:"Non ti dico sempre tutto?"
Trunks:"Promettilo."
Insistette.Sapevo che me ne sarei pentita all'istante.
Pan:"D'accordo."
Trunks:"Che nome avevi pensato per la nostra bambina?"
Ecco,pentimento istantaneo.Increspai le labbra,esitante.
Pan:"Non te lo dico!"
Trunks:"Hai promesso!"
Pan:"Lo so..."
Trunks:"Che problema c'è?"
Pan:"Vabene...ma prometti di non ridere!"
Trunks:"Okay..."
Incrociai per un attimo il suo sguardo.
Pan:"Io...la chiamerò Hope."
Trunks:"È un nome fantastico...perché tutte queste storie?" 
Pan:"Beh...l'ho chiamata così perché non ho mai perso la speranza,che un giorno o l'altro saresti tornato...spero che abbia i tuoi occhi..."
Si fece scappare una risata,poi mi diede un'altro bacio,questa volta più intenso.
Pan:"Avevi promesso che non avresti riso!"
Lo guardo un po divertita e mi lanciò un'occhiata.Mi strinse fra le sue braccia,cullandomi e cantando una ninnananna.La piccola si agitava nella pancia facendola lievitare.Aveva i piedini contro le mie costole.Passai più di un ora tra le sue braccia,mi stava ancora cullando mentre accarezzava il pancione,quando una fitta intensa alla schiena mi fece sobbalzare.Ci ero già passata,conoscevo quel dolore intenso.Ero entrata in travaglio.Incominciai a urlare e a raggomitolarmi su me stessa.Aveva negli occhi il panico.Riuscivo solamente a urlare,fino a quando il dolore straziante scompare.Con il sudore in fronte mi butto sul letto,mentre Trunks rimane pietrificato in quella posizione.
Pan:"Cosa aspetti?!Fa qualcosa!"
Con lo sguardo assente mi guarda per un attimo.
Trunks:"Respira profondamente!"
Chiude gli occhi e incomincia a riempire d'ossigeno i polmoni,respirando goffamente.Faccio la stessa cosa.
Pan:"E-e ora?Cosa dovrei fare?"
Trunks:"Ah...già...vale anche per te."
Pan:"Cosa?"
Inclino leggermente la testa,e faccio un'espressione confusa.Cosa voleva dire con quella frase...non stava dicendo a me di respirare profondamente.Incrocia di nuovo il suo sguardo con il mio,è più terrorizzato di me.
Pan:"Smettila!Facciamo qualcosa...chiama Goten e digli di stare con Goshin...poi prendi un'asciugamano e acqua calda.Oh..manca un mese preciso per tornare sulla terra...come faremo?!"
Trunks:"Veramente è già passata una settimana..."
Pan:"Muoviti prima che arriva un'altra contrazione!"
Trunks:"S-s-sissignora!"
Il letto sembrava essere un pezzo di granito.Mi sdraiai completamente con una mano sulla fronte,mentre vedevo Trunks sgattaiolare da una parte all'altra.Feci un'ultimo lungo respiro,e quando finalmente mi sentivo meglio,ecco ricominciare il dolore pungente.Mi scappa qualche urlo e vedo la porta aprirsi.
Trunks:"Non preoccuparti,ecco qui tutto quello che mi hai chiesto!"
Appoggia gli asciugamani sull'angolo del letto,la pentola con l'acqua su tavolino e poi si avvicina,tenendomi stretta una mano e baciandomi la fronte.
Trunks:"Non vedo l'ora che la nostra piccola Hope nasca!"
Era palesemente più calmo.Sfoderò uno di quei suoi sorrisi carismatici che mettono subito di buon umore.Ma il dolore non era ancora terminato.Mi slaccia la tuta dei pantaloni e mi fa mettere nella tipica posizione da parto.La sua stretta d'acciaio tiene ancora la mia mano.
Trunks:"Pan,ascolta,appena senti il dolore spingi più che puoi!Okay?!"
Faccio cenno di si con la testa e chiudo gli occhi per prepararmi.Riecco il dolore,prendo fiato e spingo contando fino a dieci.Poi mi rilasso.Faccio così per quattro o cinque volte,finché non vedo urlare Trunks dalla gioia.Riapro gli occhi che ho tenuto chiusi per tutto il tempo.
Trunks:"Hei..benvenuta Hope!"
Mi bacia la fronte e mi porge un piccolo batuffolo tra le braccia.Lo apro come un regalo e ci ritrovo dentro una bellissima bambina con le labbra rosso sangue e le ciglia nere e lunghe.Ha qualche ciuffo di capelli neri qua a la.Poi lentamente apre i suoi occhi grandi e sfodera le pupille color mare come il padre e il fratello.Anche lei è identica a Goku.Penso fra me e me sorridendo.La porta si apre e sento i passi incerti del mio bambino.
Goshin:"Posso entrare?"
Chiese con un po' di vergogna.
Pan:"Certo piccolo..."
Mi accorgo di non avere la voce..ci credo...con tutte le urla!
Ci soffermiamo tutti a guardare quella piccola meraviglia tra le mie braccia...così fragile e dolce.
Trunks:"Ti prometto,anzi!Ti giuro,che non mi separerò mai più da te,Pan!Da voi!"
Gli diedi un semplice bacio sulle labbra,per poi continuare a guardare quella piccola meraviglia.
Pan:"E così sia..."
È davvero fico amare qualcuno così tanto da sentirsi male,non so come si possa sopravvivere,e infatti non so se sopravviverò.Spero solo che questa storia continui fino alla fine dei miei giorni,e forse anche dopo.

«E poi c'è questo uccello canoro che pensa di morire ogni volta che cala il sole. E la mattina quando si sveglia è così sconvolto di essere vivo che si mette a cantare la sua melodiosa canzone. Io canto ogni mattina da quando ti conosco...»
-L'amore che resta


                                                        
                                                     Fine.



SPAZIO AUTRICE:Cari lettori,
Grazie per avermi accompagnato durante la mia prima fanfiction,ringrazio soprattutto StoryAndFantasy che mi da sempre una mano e un consiglio.Spero che questa storia vi piaccia,perchè ci ho messo tutto il possibile...farò un'altra storia,spero che seguirete anche quella,quindi un bacio a tutti
<3<3<3
Martina.

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