I suoi occhi mi hanno accecata

di Chocolategirl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un incontro inaspettato ***
Capitolo 2: *** Un drink al bar ***
Capitolo 3: *** Un drink al bar 2 ***
Capitolo 4: *** Il ritorno di Giovanni ***
Capitolo 5: *** Una scommessa senza regole ***
Capitolo 6: *** Un momento tanto atteso ***
Capitolo 7: *** l'ascensore passionale (?) ***
Capitolo 8: *** TUTTO CORRE TROPPO IN FRETTA ***
Capitolo 9: *** UNA GIORNATA AL MAREEEEEE YEEEE! ***
Capitolo 10: *** QUESTA L'HAI LETTA SU FACEBOOK! ***
Capitolo 11: *** HUG ME...LET ME HEAR YOUR HEART ***



Capitolo 1
*** Un incontro inaspettato ***


1 CAPITOLO



-Oddio, non si apre,CAZZO NON SI APRE! – la sbarra dell’obliteratrice della metropolitana non si apriva ma il biglietto l’aveva timbrato. Con tutte le sue forze spinse la sbarra che finalmente si mosse ma lei cadde su qualcosa…o su qualcuno :- Scusa! Ti sei fatto ma …?- quando alzò lo sguardo i suoi occhi si incrociarono con quelli verdi e bellissimi del ragazzo e le parole le si fermarono in gola :- No, non mi sono fatto niente. E tu?- le fece un sorriso che la fece sciogliere e poi rispose :- No, ne-neanche io … - poi lui si presento porgendogli la mano :- Comunque io sono Harry!- lei prese la sua mano e con un sorriso da ebete gli disse :- H-Harry…- e lo guardava fisso in quei bellissimi occhi verdi :- Sì... IO sono Harry e tu come ti chiami?-gli chiese ‘’il riccio’’:- Io? Non me lo ricordo…- la guardò stranito ma poi si mise a ridere :- Come non te lo ricordi?!? Ahahah certo che sei strana!!! – poi si rialzò e aiutò anche lei a farlo :- Eh? Oh, grazie… Scusa! Io mi chiamo Francesca! Molto, molto piacere – gli sorrse arrossendo ma poi si accorse che il suo treno stava per partire e corse verso la metro, lo guardò per l’ultima volta, come se non ci credesse, e si perse in quel suo sguardo a dir poco sexy e ‘’magico’’ e si accorse che in mano aveva un foglietto con su scritto un numero di cellulare firmato HARRY. E lei pensò facendosi un frontino ‘'CHE FIGURA DI MERDA, MI SEMBRAVA STRANO CHE OGGI NON NE AVESSI FATTA NEANCHE UNA''.

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Capitolo 2
*** Un drink al bar ***


2 CAPITOLO



Prima di salire a casa, corse in un bar che distava pochi metri dalla discesa alla metropolitana per prendere un caffè e penso anche per capire cosa le era successo quel pomeriggio. Era inverno e a Londra faceva freddo ma era un freddo bello perché così ti potevi ‘’ accucciare’’ tra le sciarpe quanto volevi! Dopo aver preso un caldo cappuccino, mi chiamò al cellulare per raccontarmi la sua bellissima avventura. Poi salì a casa e raccontò tutta la storia, con l’aggiunta di alcuni particolari, a sua sorella ovvero, io, che soggiornavo per l’ultimo giorno a casa sua prima di ripartire per Liverpool; era contentissima anche perché le aveva dato il suo numero di telefono che cercò nella tasca per farmelo vedere invano. Cercò in tutta la casa e non ho capito ancora il perché visto che era passata solo dal corridoio prima di venire in camera nostra, comunque, si era fatta sera e dovevamo mangiare e andare a ‘’dormire’’ ovviamente, standocene tutta la notte a parlare e a parlare e penso che quella notte, più di ogni altra, avessimo tantissime cose da raccontarci. La mattina seguente, mia sorella, cercò il numero nella stanza ma non lo trovò anzi, sbattè anche la testa alla scrivania!...che mongola… Poi,  io e Francesca uscimmo: io per andare a scuola e lei per cercare quel maledetto bigliettino nel bar del pomeriggio precedente; cercò in ogni angolo e perfino nelle piante. Era sotto un tavolo, in ginocchio, quando una voce la fece voltare e di conseguenza sbattere per l’ennesima volta: era Harry :- Cercavi questo?- le chiese, lei si rimise in piedi e guardò il bigliettino felicissima:- Sì, sì cercavo proprio quel bigliettino…- alzò il suo sguardo e incontrò quei familiari occhi verdi che l’avevano stregata quel giorno nella metropolitana; rendendosi conto, poi, che lo stava fissando per troppo tempo si affrettò a dire:- Ok grazie! Ciao!- e si voltò per ‘’ andarsene’’ o più palesemente per scappare a gambe levate.

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Capitolo 3
*** Un drink al bar 2 ***


3 CAPITOLO
 
Lui la bloccò per un braccio e lei si girò :- Ehi, aspetta! Non mi saluti?- le chiese lui con il suo solito sorriso:- Scusa, ma devo andare a casa perché devo chiamart… Vabbè, non fa niente, ho sbattuto la testa! – confessò Francy mettendosi a ridere e abbassando lo sguardo perché si era accorta di aver fatto una figura… :- Sono così importante? Mi lusinghi!- disse lui ironicamente sistemandosi i folti ricci, e mia sorella gli rispose:- No, sai, era giusto per aggiungere il numero alla rubrica. Non capita tutti i giorni di conoscere una persona cadendogli sopra, ma sono solo dettagli! Infatti, l’altro giorno, ho preso un the con Britney Spears e Lady Gaga mi ha regalato un paio di scarpe fatto di manzo solo perchè le sono caduta addoso alla fermata del bus e le go sgualcito in vestito fatto di pasticcini e ora devo ricomprarglielo…comunque le scarpe erano buone…- scherzò la ragazza e fece ancor più ridere il ragazzo :- Sai, sei simpatica! Anzi, sei perfetta: bellissima, simpaticissima e con un sorriso fantastico!- disse Harry accarezzandole il viso che non era affatto diventato rosso :- Con me non attacca riccio. Tu sei carino … questo lo sappiamo entrambi… ma non montarti la testa, non è così semplice come sembra … - e lo lasciò sospeso e lui tagliò corto senza capire un accidenti :- Ok… lasciamo stare! Ti posso offrire un caffè?- le chiese lui :- Altro che!- e andarono a sedersi su un tavolo che avevano appena pulito dopo aver ordinato le due bevande :- Allora? Che mi dici? – le chiese lui per curiosità e anche per parlare di qualcosa:- Niente di che! Tu?- le rispose Francesca ancora un po’ intimidita :- Ti vorrei far conoscere i miei quattro migliori amici! Ti va se ci vediamo questa sera? Qui?- le chiese lui con la speranza che lei gli rispondesse di sì, d’altronde, era come un appuntamento :- A me va bene! E a te va bene se porto anche le mie amiche?- ed è quello che successe: non avrebbe mai potuto dire di no! :- A me va bene!!- poi, contentissimo per quella risposta di Francesca, disse che doveva andare e si salutarono.
 
 
 
 
 
 
 
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HEY GURLZZZZZZZ!!!!si si lo so faccio schifo ma i miglioramenti ci saranno sicuramente...recensite così mi potrò impegnare a migliorare e farò tesoro di tutto quello che mi direte! comunque mi trovate su twitter come @Francylove13 e per chi lo volesse sapere questa è Francesca:
http://s3.amazonaws.com/pizap_gallery/083012/medium/pizap.com10.784549794625490913463425830

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Capitolo 4
*** Il ritorno di Giovanni ***


4 CAPITOLO



Era pomeriggio e c’era chi in casa una ragazza era sbracciata sul divano, un'altra a mangiare, una che si stava ‘’picchiando’’ con l’altra, poi entrò Francesca che, in un certo senso chiamò tutte all’ordine per poi avvisarle di quello che avrebbero fatto quella stessa sera, e parlavano del suo incontro e della coglionaggine che lei aveva usato per cadere su quel ragazzo a dir poco perfetto.
Così Monica disse :- potevi anche gettargli un succo in faccia o spingerlo sotto un treno visto che c’eri … tanto una figura di merda in più una figura di merda di meno non cambia niente no? Ahahahahaah ma io dico…come cazzo fai a cadere nella metropolitana! Manco io farei una cosa del genere! Comunque ti avverto io sto con Giovanni ci sono ritornata insieme! Sono occupata!- tutte le ragazze che prima ridevano mettendo, ovviamente, in soggezione Francesca che continuava darsi schiaffi moralmente, rimasero ammutolite da quell’affermazione che la bionda diede loro; così tutte le dissero :- MA SEI COGLIONA O MANGI SASSI?! – Micol continuò dicendo:- quello ti ha fatto le corna ! come puoi averlo perdonato!- Marianna si aggiunse dicendo :- fossi stata io al posto tuo l’avrei castrato a morsi anche solo se avrebbe potuto rivolgermi la parola- Rebecca disse:- ci prendi per il culo vero? È una cosa assolutamente inappropriata e ingiusta!- infine Francesca disse dopo essersi strozzata con l’acqua :- GIURO CHE SE LO VEDO LO BUTTO NEL TAMIGI! SCOMMETTO CHE ANCHE LA POLIZIA MI APPLAUDIREBBE PER AVER BUTTATO QUEL COGLIONE! – Monica così parlò:- ragazze perfavore appoggiatemi, lo so che è un’assurdità ma ho voluto dargli un'altra possibilità… vi prego- così Rebecca rispose incerta sbuffando :- vabè dai ok…ma se ti fa del male, giuro sulla trasgressione che mia nonna ci mette nel fare le orecchiette imprecando, che è meglio che non ci trovi davanti i suoi occhi perché altrimenti perderà la vista perché glieli staccherò a morsi quelle cazzo di pupille! – Francesca, vedendo l’orologio, avvisò le ragazze ancora scombussolate dicendo :- Beh io direi di andare a cambiarci che ci spetta una luuuunga serata…e no, Monica, non porti Giovanni!...vogliamo divertirci, non compiere un omicidio! – Monica dopo aver annuito mise la musica a tutto volume facendola rimbombare nelle stanze che stavano sul piano superiore ma Francesca le richiamò tutte ;pensava una cosa assurda così disse :- Ragazze, forse starò dicendo una stronzata ma … loro suppongo, saranno dei ragazzi bellissimi e noi delle semplici ragazze italiane perché dovremmo interessargli ?!?- era un’assurdità, una cosa senza senso e poi tutte in coro le dissero :- E’ UNA STRONZATA!!!- quindi decisero che era il momento di prepararsi e si ritirarono ognuno nella propria stanza. C’era chi cantava con la spazzola in mano altre che si sbracciavano a ballare, c’era chi era la nostra stilista (Monica) e truccatrice (Francesca) che ballavano scegliendo le robe e truccando le ragazze.

Francesca: http://ak1.polyvoreimg.com/cgi/img-set/cid/57671863/id/wcv3wP1dRFqxZAkYl9O1hQ/size/y.jpg
Rebecca: http://ak2.polyvoreimg.com/cgi/img-set/cid/57737111/id/O1VpPS-wRLWGz8CjdoIPtg/size/y.jpg
Micol: http://ak2.polyvoreimg.com/cgi/img-set/cid/57736115/id/xsXEk85JRyCx3sO43XafBA/size/y.jpg
Monica: http://ak1.polyvoreimg.com/cgi/img-set/cid/57735252/id/dQHRqwCcQrudAtyYEVbpjQ/size/y.jpg
Marianna: http://ak2.polyvoreimg.com/cgi/img-set/cid/57739266/id/HaXaZoZpTQ2wvphFkKfG5w/size/y.jpg
(come loro sono vestite...)
 
INTANTO A CASA DEI RAGAZZI:


:- Ragazzi! Ascoltatemi, stasera fatevi belli perché usciamo con cinque bellissime ragazze! – disse Harry agli altri che stavano litigando, come sempre, per il telecomando che intanto era volato sui soffici capelli del ‘’riccio’’ :- Dove si va ?- chiese Niall sperando che la risposta fosse ‘’ da Nando’s’’ :- Si va al nuovo bar vicino alla metropolitana a pochi isolati da qui! E adesso preparatevi!- poi andarono ognuno nella propria camera a vestirsi adeguatamente alla situazione. Harry, entrato nella sua stanza si affacciò un attimo alla finestra e vide una cosa che non si sarebbe mai aspettato e capì che Francesca abitava vicino a casa sua: la vide lì, con solo un asciugamano addosso che sceglieva il reggiseno da mettere e di colpo, dopo aver trovato quello giusto, si tolse l’asciugamano e il ragazzo riuscì a vedere la schiena bagnata della ragazza che si voltò ma non lo vide avendo il capo abbassato a sistemare la biancheria nel cassetto vicino la finestra.
Poi andò dall’altra parte della stanza, aprì l’armadio e prese il suo completo che considerò molto sexy, se li mise indosso e lì, Harry, si accorse che lui si doveva ancora fare la doccia ed era in ritardo, ma aveva in mente un idea alquanto furba per la quella ragazza brunetta.
Di corsa scelse cosa mettere, si lavò ed era pronto per uscire lasciando, ovviamente, la stanza in un caos che neanche Niall sarebbe riuscito a riordinare in pochi minuti!

 

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Capitolo 5
*** Una scommessa senza regole ***


5 CAPITOLO




Erano arrivate le sette e mezza ed era il momento di uscire; Harry citofonò all’appartamento di Francesca che scese piuttosto in fretta :- Ciao, bella!- la salutò il ragazzo che le diede un bacio sulla guancia sinistra che la ragazza riteneva stupendamente fantastico! :- Mi piaceva anche il reggiseno rosso … - le sussurrò all’orecchio con voce sexy e maliziosa- in modo che i quattro amici non potessero sentire- e fece cenno con la testa a casa sua e Francy, dopo essere rimasta per alcuni secondi perplessa, capì e quando rimasero soli lei lo bloccò e lo spinse contro la porta tirandogli la maglietta nel suo pugno:- Senti, apparirò anche una brava ragazza ma non contarci troppo; non sono innocente come sembro!- disse con un sorriso malizioso :- So essere molto cattiva!- gli disse sussurrando al suo orecchio per poi inumidirsi le labbra con la lingua. Fece per andarsene ma Harry la prese per il polso, la sbattè contro il muro e le si avvicinò pericolosamente alle sue labbra per poi sussurarle :- Ma che bell’angioletto innocente che ho incontrato; peccato che ora sta diventando un bel diavoletto … Bèh, principessina, non credere di averla vinta … Non resisterai a lungo a me … - e alzò il sopracciglio maliziosamente; ma la ragazza fece una calorosa risata spingendolo lontano da lei per poi riavvicinarsi e accarezzandogli il petto e alzandogli la maglietta per poi respirare sul suo collo e dirgli con tono provocante :- Tu non mi conosci, ricciolino …- per poi incontrare i suoi occhi e dirgli:- Non sono una ragazza che si innamora e tanto meno di te… Non pensare che tu mi faccia cadere ai tuoi piedi solo perché fai il fighetto bastardo – poi lo avvicinò ancora di più tirandogli l’elastico dei boxer e facendo unire il bacino di Harry al suo e sentendo sulla sua coscia una strana presenza :- Sarò anche una ragazza, ma ho più palle di te … e a proposito di palle, metti a cuccia il tuo animaletto che dopo un lungo letargo suppongo, si è risvegliato! – poi lo guardò con sguardo cattivo e malizioso e lui le disse:- Scommetti che ben presto ti innamorerai di me ?!- ma lei ebbe la risposta pronta:- Sì, ma non scommetterci troppo, ti può fare male perdere! Come vedi, anzi, come senti, è il tuo amichetto che si è alzato quando mi hai sfiorato la coscia- poi se ne andò ma la voce di Harry la fece fermare:- Non sono stato io a balbettare appena ci siamo visti! – ma lei si girò e camminò verso di lui :- E’ stata solo la prima impressione, non mi capita spesso di cadere su qualcuno in metropolitana … o forse sì?...Non ti fare illusioni, sei solo un coglioncello e io, di certo, non mi faccio intimidire da te- e se ne andò lasciandolo lì, senza degnargli uno sguardo e lui restò immobile come un idiota…….

 :- Dove abitano le tue amiche?- le chiese Zayn intento ad andarle a prenderle :- Oh! Non ti preoccupare, saranno qui a minuti … Eccole là! – e agitò la mano per salutarle :- Allora, ragazze, loro sono : Zayn, Liam, Niall, Louis - per gli amici Tommo – e- disse con voce disgustata:- Harry … ragazzi vi presento le mie carissime, levissime , beh purissime non proprio ahah : Marianna , Micol, Rebecca - per gli amici Reby – Monica e io sono Francesca piacere di conoscervi!...MOLTO piacere- sussurrò a se stessa guardando intensamente Harry;  appena tutti si strinsero la mano, si incamminarono verso il locale e mia sorella fece un sorrisetto malizioso ad Harry che la guardava con quel suo sguardo incomprensibile.






RACAZZZEEEEEEE! *cioppino* 
MA BUNOSALVE!...
LA SCENA HARD SPERO CHE VI PIACCIA!...a me piace un sacco...ma da dove mi escono ste cose non lo so ma è una figata!....RECENSITE RECENSITE RECENSITE!
ditemi cosa ne pensate e accetto anche critiche!......( sembra che sto vendendo una ditta di materassi tipo: ''COMPRATE QUESTO MATERASSO E NON VE NE PENTIRETE! AFFRETTATEVI L'OFFERTA E' SOLO PER LE ULTIME 2 ORE!'' e poi scopri che quella pubblicità la fanno da più di 25 anni col lo stesso uomo e la stessa donna non invecchiati di minimo perchè erano i lunghi anni '80.....ehhhh vabè....RINGRAZIO DI CUORE QUELLI CHE RECENSIRANNO/PREFERIRANNO/SEGUIRANNO questa storia:)
alla prossima puntata TATATATATATATATATATATATAAAAAAAA *sigla inesistente*

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Capitolo 6
*** Un momento tanto atteso ***


6 CAPITOLO


:- Sarebbe stato bello se fossimo andati da Nando’s! E poi, non ci vado da questo pomeriggio! Si potrebbe offendere!- scoppiarono tutti a ridere per ciò che aveva detto Niall e Rebecca lo consolò :- Non ti preoccupare, Niall, ci possiamo andare insieme domani, se ti va!- e il ragazzo le sorrise con il suo sorriso imperfetto ma perfetto che le fece battere il cuore :- Non ti preoccupare, non voglio disturbare nessuno per i miei ‘’ capricci’’- le rispose il biondino :- Ma tu non disturbi nessuno! Anzi, perché non andiamo adesso? Vediamo se sono d’accordo! Ehi, ragazzi! Vi da fastidio se noi due andiamo da Nando’s e ci stacchiamo dal gruppo? – propose Rebecca agli altri e loro accettarono e Harry disse :- ok Reby!...Niall attenzione! LEI è una ragazza, NON del cibo, perciò non mangiarla che ci serve! Rebecca non ti scandalizzare alla vista i quel pozzo senza fondo, infondo è un ragazzo innocente con un mostro nello stomaco…niente di che!-
Niall di tutta risposta disse :- Ah – Ah simpatico! Tu piuttosto non parlare che ti sei scolato una bottiglia da due litri di sciroppo d’acero questo pomeriggio!
E chiariamoci : tu lo fai solo quando sei nervoso o esaltato! Frà tienilo a bada che questo non sa quel che fa!
Probabilmente era esaltato nel vederti… E NON DIRE DI NO HAZZA!  Io ti vedo, ti spio, ti annuso, ti leggo nel pensiero- disse il biondino riducendo gli occhi a due fessure puntando il medio e l'indice prima sui suoi occhi e poi su quelli del riccio.

Harry colto di sprovvista, impaurito disse:- mi fai paura alcune volte;
e non solo quando mangi!...-
:- Niall ha fatto colpo!- disse Louis a Liam ed egli gli sorrise scuotendo la testa e chiedendosi come mai avesse un amico così “intelligente’’
:- Ahahah, lascia stare Lou, Liam non da soddisfazione!-
Tommo guardò intensamente la ragazza che aveva parlato, sorridendole, e poi le disse :- Lo sai, hai ragione, Liam, sei pessimo, Monica, ti va di fare un giro? – lei accettò e il ragazzo disse a Payne di avvisare gli altri.
Dunque, erano rimasti solo in sei: Francesca, Harry, Marianna, Zayn, Micol e Liam.

Arrivati finalmente al bar si sedettero e ordinarono sei bevande, poi, cominciarono a chiacchierare:- Oggi è stata una giornataccia perché siamo andati in studio e le ragazze ci anno assaliti! – disse Zayn :- Sì, la cosa più strana è che ci stavano regalando patate e carote! Tutta colpa di Lou e Niall che raccontavano loro della propria vita e preferenze tze… gli agricoltori saranno ricchi sfondati  ora... – era piacevole stare con loro perché non sono i soliti ragazzi che si montano la testa, a parte Harry- appena una ragazza gli dice che è bellissimo…
infatti disse :- si ma la parte positiva è che mi hanno detto che sono bellissimo e non le dò torto... quelle ragazze hanno un buon gusto devo ammetterlo - Francesca rispose così dendo una pacca alla spalla di Harry :- l'importante è crederci Harry, L'l'importante. è . crederci -
Lui disse rivolto a Fra divertito facendo il finto arrabbiato:- oh ma stà zitta cretina!-
Ma lei ebbe la battuta pronta dicendo:- ah si? e chi farà star zitto te? parli sempre nei momenti meno opportuni!-ù
H:- Io parlo quanto cazzo mi pare ok?-
F:- Cazzo Minchia bro questo si è scolato veramente due litri di sciroppo d'acero. 
E' iperattivo questo ragazzo.
E hai anche un alito che ucciderebbe i morti!
LAVATI I DENTI QUALCHE VOLTA, PORCO CANE!-
H:- Io i denti me li lavo QUANDO VOGLIO!-
F:- Peggio per te, non avrai tutte le ragazze ai tuoi piedi allora... ahahahah ma che dico, tu non hai mai avuto le ragazze ai tuoi piedi.-
H:- OH SI CHE CE LE HO CARA LA MIA CASTA!...che c'è? Gelosa per caso?-rispose Harry con un sorrisino sghembo.
F:- Se volevi farmi crepare dalle risate ci sei riuscito ahahahahahahah... mi preoccupo solo per le poche povere ragazze o galline ossigenate che sono una discarica di botulino che sono così diperate da correrti dietro....hahahahahahah pooooovere illuse... e poi chi ti dice che io sono una persona casta?TIENI A BADA GLI ORMONI RICCILOINO!-
Harry ammutolì colto di sorpresa e i ragazzi che vedevano la conversazione divertiti scoppiarono a ridere dicendo tutti insieme :- Harry Francesca sa tenerti testa molto bene, non è da tutte! Stai zitto Bro t'ha FATTO! ahahahahahahahahah-
Sul viso di Fra comparve un sorriso sodisfatto e, guardando Harold... scoprì che le aveva appena dichiarato GUERRA SENZA REGOLE!.
Ti sentivi davvero bene quando stavi con loro ed era così piacevole che le ore passavano in fretta e si erano già fatte le undici e quando se ne accorse, Liam, disse :- Ragazzi, per me è il momento di andare e poi si vede che Micol sta dormendo in piedi… ti accompagno? – le chiese e Michi accettò :- Stanno bene insieme, vero? – chiese Marianna agli altri e loro annuirono.
                                                            
DA NANDO’S
Abbiamo parlato di me, dei miei gusti, ma ora parlami di te! – disseNiall a Rebecca :- Allora, il mio colore preferito è il blu e poi … c’è una cosa … che vorrei dire a te e solo a te perché mi fido … - gli rispose la ragazza con timidezza :- Dimmi … non preoccuparti … so mantenere i segreti – la rassicurò e Reby, con tutto il coraggio che aveva dentro di se ma anche  con la vergogna che provava confessò :- In tutti questi anni della mia vita, non ho dato il mio primo bacio … - lo disse, così, tutto d’un fiato e spontaneamente abbracciò Niall che, all’inizio fu sorpreso ma che poi ricambiò avvolgendola tra le sue braccia. L’ abbraccio durò un paio di minuti e poi Rebecca si ritirò con la testa abbassata ache vrgognata per l’abbraccio :- scu –scusa n-non volevo… :- ma di che scusa…Non te ne devi vergognare, vuol dire che non hai ancora trovato la persona giusta, quella che ti fa sentire bene, che quando ti abbraccia ti fa sentire tutto l’affetto che prova per te e che quando ti guarda ti dice tutto … - a quelle parole, la ragazza lo guardò è capì che finalmente aveva trovato chi la faceva veramente sognare e chi era giusto per lei e, senza neanche che se ne fosse accorta, si ritrovò con le labbra su quelle di quell’irlandese che la stava portando in Paradiso e che le aveva fatto conoscere l’amore; era un bacio pieno di passione, vergogna, un bacio che implorava di farla stare bene una volta per tutte e quanto lui lo capì perché la accompagno in una danza facendo schiudere le labbra di lei facendo intrecciare le loro lingue fondendosi l’una con l’altra e assaporando il loro magico momento che stavano vivendo …
Dopo qualche minuto si accorsero della situazione ma non si allontanarono, anzi, si sorrisero e capirono che erano fatti l’una per l’altro e non gli veniva neanche in mente di stroncare sul nascere quel momento così magico e speciale. 







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HOLA MIE PICCOLE GRANDI LETTRICI!!!!!!
allora cosa ne pennnnsaaaaaaaaaaate?:) dai vi ascolto! intanto mi smerdo davanti a tutte oggi:
Allora...
Avanti ieri ero uscita insieme alle mie amiche... praticamente quello che mi piace stava tornando da un tabacchino e doveva entrare dal portone della villa e io stavo piazzata là davanti a leggere un messaggio già letto per poterlo guardare ma avevo la testa abbassata...la mia amica non aveva capito perchè stavo così, però notò Il ragazzo così appena mi passò davanti, lei gridò: FRANCE CAZZO ALZA LO SGUARDO CHE ANGELO STA DAVANTI A TE!
e io ovviamente mi sono maledetta da sola perchè quella cazzo di ragazza cioè Mangiolamaionese (su EFP)0 non aveva capito una minchia  del perchè mi stavo ferma!...
bene dopo essermi sfogata e smerdata bene bene, rangrazio Lovely Complex (CIAO HONEYYYYYYYYYYYYYYYY!!!!) che è la mia piccola!....e Mangiolamaionese MA CIAO COGLIONA!.....grazie di tutto e al prossimo capitolo!

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Capitolo 7
*** l'ascensore passionale (?) ***


7 CAPITOLO





NELLA PIAZZA PRINCIPALE DI LONDRA


Louis e Monica si erano seduti e avevano preso un gelato che stavano gustando mentre parlavano di interessi comuni :- Quindi a te piacciono le carote? Sono buone, anche a me piacciono! – chiese lei a Lou e lui annuì con soddisfazione :- E già, le carote sono FAIGHE !!!! – e si misero a ridere tutti e due poi si guardarono e lui pensò che fosse bellissima :- Ti raccontò un po’ di me e delle mia relazione col mio ragazzo … se ti va !- a quelle parole, il sorriso di Louis si spense capendo che non avrebbe avuto speranze con quella bellissima ragazza che era seduta accanto a lui :- Certo, così ti conosco un po’ !- e così Monica iniziò a raccontare :- Il mio ragazzo è dolce, simpatico, si chiama Giovanni ma io lo chiamo Gianni e non penso ci lasceremo mai …- a quelle parole il ragazzo entrò ancor di più nella disperazione: come poteva avere speranze con una ragazza bellissima ma certa del rapporto col suo ragazzo? :- L’ho conosciuto a Modena, Italia, la mia città natale : abbiamo tantissime cose in comune ma lui è quasi biondo meno di Niall e io sono piuttosto scura ma questo non c’entra io lo amo come non mai amato nessuno … - poi, il ragazzo , un po’ scocciato della conversazione- anche se gli piaceva sentire la voce di Monica in continuo- disse :- Si è fatto tardi, è meglio rientrare! Raggiungiamo i ragazzi! – poi la ragazza disse mentre stavano camminando verso il locale :- L’idea che dobbiamo tornare dall’altra parte della città mi disturba un po’ … tutte noi, a parte Francesca, abitiamo nella zona vecchia e farcela a piedi è una cosa bruttissima! Siamo venute col taxi ma a quest’ora non ce ne sono in giro! – e poi a Lou venne un’idea strepitosa che fece contentissima la ragazza :- Perché non venite  a dormire da noi? C’è posto anche se dovreste dormire nelle nostre camere e poi, può venire anche Francesca anche se abita accanto a noi!- poi Mony gli sorrise e fu pronta a rispondere :- Certo! Adesso mando un messaggio a Rebecca e Marianna che avvisa Francy e Micol !- il messaggio diceva ‘’ Louis ci ha invitate tutte a dormire da loro quindi prendiamo i pigiami a casa di Francy!’’ e le ragazze furono tutte d’accordo tranne Francesca  e Harry che detestavano l’idea di dormire insieme ma un po’ li eccittava.
                                                                 
Francesca guardò Harry mordendosi il labbro inferiore e il ragazzo le sorrise malizioso- e penso che tutti e due avessero idee perverse per la mente- poi Zayn fece strada a tutti verso la porta di uscita e mia sorella passò d’avanti ad Hazza con orgoglio e soddisfazione di quello che gli aveva detto sotto casa sua poi girò la testa e lo guardò come per dire ‘’ sono superiore a te ma se mi vuoi prova a prendermi, se ci riesci’’ poi si incamminarono tutti verso casa ed Harry raggiunse Francesca e le sussurrò all’orecchio mettendole le mani sui fianchi :- Hai le palle anche per passare la notte insieme a me nello stesso letto o preferisci dormire sul divano ?- aveva un tono provocante ma lei rispose con lo stesso orgoglio che aveva quattro ore e mezza prima :- Mi sembra ovvio… e tu ce le hai le palle di far scendere quelle tue mani più giù o ti vergogni troppo?!? –gli chiese lei ma non voleva una risposta, voleva solo farlo restare senza alcuna parola infatti, alzò il passo e raggiunse gli altri. Lui restò così, gli piaceva essere maltrattato ma solo da Francesca, e gli piaceva anche litigare con lei; erano come due fratelli, in un litigio infinito ma loro due non erano fratelli e quel litigio era molto più intenso e tutti e due avevano una meta, un traguardo da raggiungere ben preciso. Arrivati sotto il portone di casa, i ragazzi aspettarono che le ragazze prendessero tutto il necessario per passare la notte da loro e Francy diede le chiavi a Rebecca che intanto era arrivata insieme a Niall contemporaneamente a Louis e Monica; lei intanto fece cenno ad Harry di avvicinarsi e poi disse molto silenziosamente e altrettanto maliziosamente:- Ti vedo confuso, stranito … hai sonno o paura di quello che potrebbe succedere questa notte?- ma lui subito trasalì :- Forse sei tu ad aver paura e vedi la tua faccia nella mia perché io non sono affatto spaventato …- ma lei rise e pensò che avesse detto una cosa senza senso :- Io spaventata? Fatti mettere gli occhiali, tesoro, perché è evidente che non ci vedi bene- e avvertì di nuovo quella presenza sulla sua coscia che a lei dava una certa soddisfazione perché sapeva che così lo istigava a farsi avanti sempre di più ma lei, come sempre avrebbe rifiutato rispingendolo perché anche se non sembrava, lei aveva uno spirito puro, fragile e innocente ma non voleva farlo notare a nessuno a causa del suo terribile pasato :- Così mi rendi ancora più cattiva e aggressiva, non provocarmi!- e corse subito nel suo appartamento a scegliere qualcosa adatto a quella notte che lei sperava non finisse più: aveva preso un comleto rosso e nero con top e coulotte, poi, dopo aver preso il necessario e alcuni vestiti per il giorno dopo- compresa la biancheria- scese insieme alle amiche e raggiunsero i ragazzi che, intanto, avevano aperto il portone che dava alle scale e le cinque amiche si incamminarono verso l’ascensore guidate dai cinque proprietari di casa.
                                                


In ascensore non entravano tutti e quindi dovettero fare a turno : prima Louis, Monica, Liam, Micol, Zayn e Marianna; Niall e Rebecca salirono a piedi perché Reby doveva andare urgentemente al bagno quindi, Francesca e Harry rimasero soli ad aspettare che l’ascensore scendesse dall’ottavo piano ed era piuttosto lento quindi, Styles, ne approfittò e prese di colpo in braccio Francesca mettendo le sue mani sulle coscie della ragazza che mise le gambe su di lui piegandole e quindi, agganciandosi a lui che l’abbracciò da sotto il sedere:- Non pensare che così io mi lasci and… - stava per dire altro quando lui…la baciò e lei, d’istinto, chiuse gli occhi e non si mosse ma dopo un po’ ricambiò lo scambio passione intrecciando le sue dita nei suoi ricci morbidi come la seta ma subito lo spinse rendendosi conto di quel che faceva e li lanciò uno schiaffo. Lui si allontanò con un’ espressione stupita ma con un sorriso sgembo, malizioso e soddisfatto le disse:- Ti è piaciuto il bacio?!- disse Harry accorgendosi che non era l’unico a baciare l’altra ma che anche lei aveva contribuito a quel caldo bacio :- Affatto! Ma dimmi, perché mi hai baciata? - gli chiese lei curiosissima entrando in ascensore :- Innanzitutto, perché volevo vedere se ti sarebbe piaciuto e se avresti contribuito…-le rispose lui e lei continuò la sua frase :- E secondo, perché io ti piaccio e volevi darmi un bacio ma non provarci mai più altrimenti ci sarà molto altro che un bacio e che sicuramente non ti piacerà ammeno che non hai una gran voglia di diventare donna!- e lui le sorrise :- Allora se faccio così ti dà fastidio!- e la baciò di nuovo ma solo per alcuni secondi poi, l’ascensore finalmente raggiunse l’ottavo piano e i due oltrepassarono la porta d’ingresso guardandosi maliziosamente. Lei portava una borsa giallo fosforescente con dentro la roba che aveva preso da casa :- Dove mettiamo questa roba?- chiese Marianna ai ragzzi e ognuno accompagnò  una ragazza nella propria stanza; Harry e Francesca, ovviamente, erano nella stessa stanza e Francesca, dopo essere entrata nella camera incasinata di Hazza, mise la borsa sul letto dove si sedette, accanto al ragazzo che si girò verso di lei :- Sei stanca?- le chiese recitando malissimo la parte del ragazzo gentile e innocente :- Non te la do vinta per quello che è successo vicino l’ascensore e poi anche in ascensore!- disse lei andando nel bagno accanto alla camera a cambiarsi per dormire; dopo un po’, sentì la voce di Harry :- Non pensavo di averla vinta ma speravo che succedesse qualcosa con te questa notte… Ma se non vuoi o hai paura non fa niente, è per questo che ti ho chiesto se fossi stanca, sei stanca? – gli disse lui togliendosi pantalone e maglietta e restando con solo i boxer di Calvin Klein poi uscì lei, col suo corpetto rosso e nero in mutandine e lui restò di sasso vedendola sulla porta ‘’vestita’’ così ma poi le chiese:- Questo vuol dire che sei d’accordo a restare svegli stanotte o sei sempre così sexy quando vai a dormire?- lei si mise a ridere ma non rispose perché voleva vedere cosa facesse e si appoggiò al muro dopo aver chiuso la porta :- Perché non rispondi? Non mi basta la tua risata sexy, lo sai? – e mise una mano sul muro da un lato della ragazza e l’altra dall’altra in modo da bloccarle il passaggio poi, le accarezzò appassionatamente il lato destro del suo corpo dal seno alle cosce con la mano destra e cominciò a slacciare il laccio che chiudeva il corpetto dall’alto verso in basso scoprendo così il reggiseno, lo faceva con passione mentre Francesca lo guardava fisso negli occhi verdi che ricambiavano lo sguardo poi cominciò a darle baci: prima sulla pancia, poi saliva fino ad arrivare alle sue labbra e lei lo spinse fino a farlo arrivare sul letto dove si sedettero tutti e due: lei con le gambe su quelle di Harry, erano uniti e si guardavano negli occhi con la stessa passione con cui Hazza aveva baciato Francesca.




HEY CARE LE MIE LETTTTTTTTTRICI!

come ve la scolate la vita pepyyyyyyyyy!!!!....ahahahah no dai come truzza sono pessima ahahahahah...alluooooora ve l'avevo detto che c'erano scene HAAAAAAAAAAAAAAARD e battutine acide a tutto spiano!.....recensite questo capitolo...ho bisogno di qualcuno che ci sappia dire se sAppiamo scrivere!>.< ....si è una stronzata lo so lo so....ma A ME ZERVE!(?)

EHHHH NO OGGI SONO TIPO SHOCKATA PERCHE MI HANNO DETTO CHE QUANDO CANTO HO LA VOCE SIMILISSIMISSIMISSIMA A QUELLA DEL NOSTRO CARISSIMO, COGLIONCELLISSIMO, BELLISSIMO E PERFETTISSIMO HAROLD EDWARD STYLES! cèh roba che io sclero e chi mi calma è uno da ammirare...

maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa riiiiitorniamo al capitolo....vi piace? eheheheh i culi sono simpy (cit extraordinharry
non mi allontanerò mai da un ascensore GIURO!...ahahahah...
Monica (lovely Complex su EFP) la tua scena verrrrrrrrà più in là Honey!....
RINGRAZIO DI CUORE CHI RECENSISCE/SEGUE/PREFERISCE questa FF e anche agli innumerevoli visitatori e ho scoperto che ad un capitolo ce n'erano 69 #PerversioneTime....ragà capitemi....la mia mente malata non ha un limite......uuuuuuuuuuuuuuun bacione a tutte! al  prossimo capitolo e di recensioni qua ne volglio minimo 6! ci conto eh!.....SCIAOOOOOOOOUUUUU!

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Capitolo 8
*** TUTTO CORRE TROPPO IN FRETTA ***


Francesca sentì le mani del ragazzo abbracciarla ma lei non fece altro che sdraiarsi su quel comodo letto e sentiva ancora un formicolio dietro la schiena: le mani del riccio salivano sempre più su accarezzandola e continuò a baciarla. Tutt’ad un tratto Francesca sentì il petto di Harry aderirsi al suo, come il bacino e lì nessuno più poteva impedire quello che già stava succedendo.
La ragazza senti la mano del ragazzo prenderle la gamba e piegarla per metterla sul proprio bacino ma lei lo interruppe :
- Questo sarebbe uno dei tuoi trucchetti ‘’infallibili’’ per farmi innamorare? Lo sai, io non ci casco a questi giochetti, mi dispiace playboy, ma non lo faccio con chiunque mi si presenta d’avanti! – gli disse alzandosi da quel letto impregnato di passione e andandosi a coricare dall’altra parte, dove era giusto che stesse.
E si girò di spalle ad Harry che la guardava divertito da quelle sue risposte veloci, intelligenti, elaborate ma soprattutto efficaci e si sdraiò a pochi centrimeti da lei e la continuò a fissare con quel suo sorrisetto sexy ma poi si addormentò; dopo neanche un’ora riaprì gli occhi per vedere cosa faceva Francesca: se ancora dormiva o se si era alzata e anche per sapere se quello che era successo il giorno prima- comprese le carezze e la passione che si erano accumulate in camera sua- fosse accaduto veramente. La ritrovò lì, seduta sul letto a pensare e lei, quando si accorse che Hazza la stava osservando si mise in ginocchio sul letto e lo guardò pericolosamente e lui si alzò ma era proprio quello che lei voleva, sì, per sbatterlo al muro e dirgliene quattro:
- Non sai controllare il sorriso, ricciolino? Non guardarmi così, lo so che ti piaccio ma sognare ad occhi aperti non è proprio l’ideale! Perché non provi a chiudere gli occhi e a non sorridere da uno che fa il fighetto bastardo e che appena guarda una ragazza sexy e cattiva sbava e che si fa mille idee? – gli disse lei e dopo, guardandolo intensamente negli occhi, fu lui a parlare abbracciandola dai fianchi:
- Non posso certo negare che tu sia sexy perché tu SEI sexy ma di certo non sbavo dietro di te e non mi piaci!- gli rispose Harry mentendo dicendo che non gli piaceva ma lei conosceva il trucco :
- Nei miei quindici anni di vita ho impararato molte cose tra cui: se un ragazzo ti dice che sei sexy ma che non gli piaci è una balla! – e lui trasalì :
- Woh! Aspetta, non pensavo che sotto quell’asciugamano e sotto quel corpetto sexy si nascondesse una fighetta di soli quindici anni!- e lei fu pronta a rispondere :- E allora?!? Resto sempre una figa sexy più intelligente di te! Ricordalo! – e lo fece ammutolire mentre se ne andava a prendere un bicchiere d’acqua in cucina e guardò l’orologio che indicava le due in punto.

Una stanza buia, solo una piccola luce in un angolo che illuminava quella poca polvere che ‘’soggiornava’’ lì ma lei riuscì lo stesso a distinguere i suoi biondi capelli che accarezzò a lungo.
Poi lui si svegliò sorridendo a Rebecca :
- Che cosa strana! Quando ci siamo dati quel bacio un brivido mi ha assalito e di certo non era fame quella!-
Lei rise e poi accesero la luce dall’interruttore vicino al letto per distinguere chiaramente la faccia l’un dell’altro :
- Non so perché è successo ma è successo, ma non era mia intenzione! – cercò di giustificarsi lei ma lui scosse la testa e le portò un dito sulle labbra in segno di star zitta e lei tacque con le guance rosse e poco dopo lui le prese le mani e la porto vicino alla porta dove le accarezzò i capelli scuri :
- Non devi scusarti! Anche a me è piaciuto e non mi pento di quello che ho fatto, Rebecca-e dopo quel lungo attimo di silenzio guardandola negli occhi… la baciò concentrando il calore che aveva dentro di se tutto su quel bacio, un bacio passionale, e si rimisero sul letto guardandosi e ridendo. Rebecca aggiunse:
- Neanche io mi pento e penso che sia l’unica cosa di cui non mi pentirò mai ahahah Notte piccolo Horan.-
 Rebecca si addormetò e lui si avvicinò a lei abbracciandola e proteggendola … Niall dormiva senza maglia e Rebecca aveva un caldo pigiamone.
 Si svegliarono insieme e si sedettero sul letto guardandosi negli occhi e poco dopo si baciarono intensamente e caddero sdraiandosi sul letto una sopra l’altro, lui l’abbracciava e lei teneva le mani sul suo petto che era caldo nonostante il freddo di quel maledetto inverno a Londra.
La passione aumentava sempre di più e il gelo di quella bellissima sera ormai era stato sommerso da quel caldo amore che i due ragazzi emanavano.

In camera seduti sul letto:
Zayn:- Mi sono divertito stasera !!-
Lei - Anche io molto !!- disse portando i capelli dietro l’orecchio:
- Non pensavo che foste così simpatici e di certo pensavo che eravate dei morti di figa obrobbriosi e che mi sarei stata su uno sgabbello a sorridere e annuire come fanno i pinguini coccolosi di Madacascar –
poi le rispose lui facendo una battuta stuzziacandola:
-Beh io non penso di essere tanto male…mi definirei sexy e anche tanto…sono bello eh?EH?ahahahah – anche lei si mise a ridere e gli rispose molto sicura di ciò che gli stava dicendo:
- Sei super-sexy o una cosa del genere!- e si misero a ridere e passarono la serata a chiacchierare l’un dell’altra e a ridere e scherzare con le menti perverse in funzione, arrivato il silenzio Zayn d’impulso baciò Marianna con un leggero bacio a stampo.
 Marianna rimase senza parole :
- Scusa, ma mi sono lasciato trasportare!-
Ma lei rispose:
- Nessun rancore, mi è piaciuto!!!- Allora Zayn sorrise insicuro dicendosi in testa ‘’stupido,STUPIDO MA CHE TI PRENDE EH?! BACI UNA RAGAZZA DI PUNTO IN BIANCO?! TI CONOSCE DA POCHISSIMO E GIA’ CI PROVI!? NON E’ COME TUTTE QUELLE CHE TI PORTI A LETTO COGLIONE! E’ UNA RAGAZZA DELICATA, FRAGILE E INNOCENTE…BASTA  STRONZATE!’’
Alla fine si addormentarono tutti e due. Marianna aprì gli occhi e sorrise nel vedere Zayn che sembrava un angioletto, ma solo quando dormiva.
Dopo un po’ si svegliò anche il ragazzo che le accarezzò la fronte sorridendole e chiedendole:-Che cosa è successo?-
Rimasero in silenzio per un po’e solo allora lei gli rispose:
- Non lo so, ma sono certa che ieri mi ero divertita un mondo! E’ stata una delle più belle serate della mia vita! ahhhhhhh beh Io ho fame…andiamo a fare colazione?- e le accarezzò di nuovo quei suoi capelli ricci poi Zayn le rispose con una cuscinata dicendole:
-NO MAMMA NON VOGLIO SCENDERE DAL LETTO HO FREDDO!-
lei si mise a ridere e gli diede una cuscianata di risposta e gli disse:
-ehi dormoglione svegliati! Altrimenti ti butto un secchio d’acqua!-
Le diede una cuscinata e le rispose:
-NO! NON VOGLIO!-
cuscinata da lei:
-SI INVECE!-
cuscinata:
-NO!-
cuscinata:
-SI!-
cuscinata:
-NO!-
cuscinata:
-SI!-
insomma fino alla fine ci fu una battaglia con i cuscini stra risate e piume d’oca.                                           

Liam:- Ti sei divertita stasera ??-
Micol rispose subito con un sorriso:
-Sicuro, con dei ragazzi come loro!- e lui rispose con finta faccia triste:
- Ma come? Io non sono simpatico?- e lei le sorrise:
- Ma tu sei un caso a parte… sei speciale!-
e lui le si avvicinò con le mani dietro la schiena:
- E perché sarei così speciale? Ti piaccio o cosa?-
E lei gli fece un sorrisetto:
- può darsi ma non ci contare, non cadrò ai tuoi piedi subito!-
lui si meravigliò:
- Sicura di te! Mi fai paura…ahah…non sei come avevo pensato che fossi!-
e lei stupita da quella risposta gli chiese:
- Perché, come pensavi che fossi? Sdolcinata e noiosa?-
il ragazzo aveva pensato proprio quelloche aveva detto lei:
- Sì, diciamo di sì ma non importa, sarebbe stata una noia se tu non fossi stata come sei ora!-
Lei, dopo, gli chiese:
- cosa sarebbe stata una noia? La giornata o la tua mente perversa è ON?-
 e lui si mise a ridere confessando :
- tutte e due, credo, oddio, non lo so ma penso tutte e due ma più la seconda che la prima!! AHAHAHAH!- e si misero a ridere a crepapelle :
- ehi! Ideastrepitosainarrivo perché domani mattina non andiamo in piscina, magari ci divertiamo tutti insieme!-
propose Micol al ragazzo:
- noi sopra il terrazzo abbiamo una piscina grandissima oppure potremmo andare a mare noleggiando una barchetta!-
 e la ragazza era più propenza per il mare quindi Liam si sarebbe organizzato con i ragazzi e Micol con le ragazze: finalmente avrebbero fatto una cosa davvero divertente tutti insieme e decisero di avvisare tutti il mattino seguente, a colazione:
- quando hai perso la veginità?-
 e il ragazzo si stupì che la ragazza avesse intrapreso un discorso così perverso ma visto che aveva selezionato la mente perversa in ON perché non approfittarne? :- A 14 anni ma sembravo un bambino che non sapeva dove mettere i pezzi di un puzzle se lo vuoi sapere ahahaha-
e lei rispose ridendo:
- Ehi per i pezzi mancanti se volevi ti potevo aiutare io- scherzò lei scoppiando in una bellissima risata:- BEH FORSE UN GIORNO POTRAI AIUTARMI DOLCEZZA!-
-Non contarci troppo biondino…si vede che non mi conosci perché io sono TRASGRY!-
poi lui la guardò perplesso:
- CHEEEEEEEEEE???- e lei rise spiegandogli che trasgry significava trasgressivo/a e che lei intendeva dire figa, cool. Poi,dopo una lunga chiacchierata, si addormentarono.
                                                     
Francesca tornò in camera con un bicchiere d’acqua fresca e vide che Harry era ancora sveglio e le chiese andandole incontro verso la porta e sbattendola al muro :- Hai ancora paura di quello che è successo e che potrebbe succedere? –
e le si avvicinò con sorriso malizioso e intento a baciarla ancora ma lei lo guardò per un po’ maliziosa e gli diede uno schiaffo ma non aveva finito e camminò verso di lui in modo che si allontanasse :
- Io non ho mai avuto paura, te l’ho detto, non lo faccio con chiunque –
 poi gli si avvicinò sempre di più e gli accarezzò il petto e dopo gli sussurrò :
- Come vedi non è così semplice farmi innamorare … vedo che ancora non sei riuscito a mettere a bada quel tuo animaletto, cerca di riuscirci entro domani! –
 e gli tirò di nuovo l’elastico dei boxer :
- Ti piace così tanto tirare l’elastico dei miei boxer? – e lei rispose:
- Sì, ma tu non fai niente, che c’è, ti eccita?-
si avvicinò pericolosamente :
- Mi dispiace, baby, ma questa sarà l’ultima volta!-
 e lei risentì la presenza sulla sua coscia :
- Sei proprio sicuro? Perché al quanto ne so io sei tu e il tuo animaletto a voler fare cose perverse! –
 e se ne andò a sedere sul letto, bevve l’acqua e si coricò.
Lui le si avvicinò pericolosamente e la sollevò tirandola per le braccia forzandola a sedersi :
- Sarà, ma non dire che a te non piace! Si vede chiaramente, principessa –
erano distanti pochi centimetri quando lei gli mise le mani nei capelli tirandogli uno dei suoi dannati ricci soffici per poi dirgli :
- Non mi piace, non con te, sei un bambino che si da tante arie da fighetto ma sei solo uno stronzo bastardo-
e lo spinse facendogli perdere l’equilibrio, facendolo cadere e di conseguenza sedere sul comodo letto dal piumone rosa e azzurro:
- Non pensare di cavartela così, sarà una dura battaglia su cui io non scommetterei! –
gli disse lei e lui rispose :
- Mi meraviglio, sembravi una ragazza tanto innocente e brava e invece adesso scopro che sei una bellissima diavoletta.
Sono anche io certo che sarà una lunga e dura battaglia, stai certa che non l’avrai vinta solo perché sei arrapante! –
 ei disse :
- beato il tuo Willy…ora dormiamo, ricciolino, e fai sogni d’oro! –
 disse lei accarezzandogli i capelli dolcemente e lui trasalì:
- Ehi, dove l’hai trovata tutta questa dolcezza?-
e lei rispose :
- Non pensare che io faccia così con tutti, anche io, QUANDO VOGLIO, sono una brava ragazza. Io tratto gli altri come gli altri trattano me!-
ed Harry disse:
- Come?! Perché, io ti tratto male?!- era sorpreso e lei rispose:
- No, mi provochi! …dormi o domani non avrai più quel bel faccino arrapante che ti ritrovi Styles…- e lui disse :
- ..aspetta un attimo…vuoi dire che mi trovi bello e sexy?....noooooooooo…siiiiiiiiii…evvai lo hai ammesso! YAYYYYYY!!!...-
lei rise e rispose :
-…No, non ti trovo arrapante… sei da stuprare…la cosa è diversa…-
lui rispose:
- allora perché non lo fai piccola…SONO TUTTO TUO…-
disse con sorriso malizioso, ma lei rispose:
- Non lo faccio con chiunque e, ripeto, tu sei chiunque…-
lui poi disse:
- scusa…una domanda: ma tu….sei vergine?-
lei sbalordita ,entrò nel panico e non volle ammettere che fosse vergine così disse con tono serio e fermo:
- dormi Styles…-
lui rispose con una risatina:
- ahahah…cosa vorresti dire?che sei vergine?ahahah…-
 lei rispose:
- DORMI STYLES!...non sono cazzi tuoi di quel che faccio…notte-
e lui si mise a ridere e si addormentò accento a lei abbracciandola da dietro tenendola stretta a se come per proteggerla.
Lei, ormai assonnata, stanca di essere sempre cosi cattiva con lui, gli disse incosciamente veritiera:
- abbracciami più stretta, non mollarmi mai, ti prego… - gli disse con tono supplichevole.
Harry sorrise ma non con aria maliziosa o altro ma con sincerità, un sorriso puro e pieno di dolcezza così la strinse sussurrando a lei ormai addormentata:
- mi piace quando sorridi, apri i tuoi occhi perché gli altri, quando ti vedono, ti notano ma non sanno che tu sei solo mia e di nessun altro- 

 

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Capitolo 9
*** UNA GIORNATA AL MAREEEEEE YEEEE! ***


Francesca si alzò presto e, notando che non c’era nessuno, cominciò a preparare la colazione a tutti. Era di spalle quando la sorprese Harry che le arrivò da dietro soffiandole sul collo dicendo:
H-Ehi principessa!
F-La smetti di chiamarmi così?! NON LO SOPPORTO QUEL CAZZO DI NOME!
H-Ah si? Non lo sopporti?-disse con soriso diabolico e infatti:
-principessa, principessa, principessa, principessa, principessa ehi baby pricess…-
F- AH-Ah: simpatico come un riccio nel culo!
H- Beh signorina se volevi vedere com’è un riccio a letto potevi chiedermelo prima- rispose Harry con nonchalanse (o come cazzo si scrive).
F- Non rompermi i così detti coglioni Styles!
Il riccio mise le sue mani sul sedere sella ragazza e disse:
- hai visto che ce le ho le palle di far scendere un po’ di più queste mie mani?-
ma lei si voltò guardandolo in quei bellissimi occhi verdi e rispose:
- io dicevo di mettermele davanti a tutti i ragazzi,  e poi smettila Styles…ho sentito quello che mi hai detto ieri notte… lo pensavi veramente e lo pensi ancora o stavi solo parlando nel sonno ?!-
lui rise per quell’ultima frase che la ragazza aveva detto ma poi tornò serio e disse:
- sì, e lo penso ancora…e tu volevi veramente che io ti abbracciassi più forte e che non ti lasciassi più?-
lei si sorprese, non pensava avesse detto quello che le era stato riferito pochi minuti prima :
- COSA?!!!!??-
poi si tappò la bocca riconoscendo che aveva gridato e ricordandosi che gli altri stavano ancora dormendo e capitò che le due mani si erano sovrapposte sulla sua bocca perché anche lui la voleva tacere ma se ne accorsero nello stesso momento poi, tolsero le mani e lei cambiò tono di voce dicendo:
- come? Io ho detto questo? È assolutamente impossibile!!!- disse sorpresa ma lui annuì:
H- non so se lo sai, ma… quando si è in dormiveglia e si parla si è più lucidi che mai e la verità si fa avanti! Ma non preoccuparti, sarà il nostro segreto, non c’è niente di male a voler bene ad una persona anche se tu e il tuo cervello lo ritengono il tuo peggior nemico ma…è il cuore a decidere…-
lei lo guardò stupita dalla serietà con cui lui aveva detto quelle parole e gli sorrise e dopo un po’ disse:
- sei speciale, Hazza, anche se a volte un po’ pervertito ma… di certo io non ti odio…-
 e lui le rispose prendendo la sua tazza di latte e caffè calda:
H- hai visto che finalmente sei uscita dal guscio, piccolo diavoletto con l’aureola?- e si andò a sedere senza guardarla e lei sorrise  e cominciò a mangiare sedendosi di fronte a lui.
Lui a volte la guardava sorridendole e lei ricambiava sia lo sguardo che il sorriso e così passo un quarto d’ora circa finché anche Marianna e Zayn non arrivarono in cucina mezzi addormentati:
F-stanotte non penso proprio che abbiate dormito molto o almeno abbastanza … cosa avete fatto?!- chiese Francesca mettendosi a ridere per le facce dei ragazzi appena entrati in cucina e Hazza disse ai due:
- non si fanno quelle cose, Zayn!-
 disse sgridando per scherzo il ragazzo che non si era ancora ripreso e che non stava ancora capendo un accidenti come Marianna che, però trasalì di colpo:
- cosa?!…- disse stranita:
- sì, abbiamo dormito poco, è vero, ma non farti venire idee pervertite e strane per la mente!- 
gridò contro ad Harry che alzò le mani in segno di innocenza:
- non lo faccio più … sedetevi! La colazione arriva!- disse e Franca si alzò a prendere il latte e il caffè che aveva rimesso a posto e Styles la raggiunse nel cucinino per sussurrarle all’orecchio:
- sei molto sexy con top e coulotte ma se non vuoi che ci sia qualcos’altro tra noi in presenza degli altri, ti conviene andarti a vestire-
 e lei disse:- perché, mi stupreresti, così?-
e lui le sussurrò di nuovo:
- non è un’idea da tralasciare - e andò di nuovo in cucina dove erano arrivati anche Monica e Rebecca che si erano sedute in attesa del latte e caffè che Francesca portò poco dopo.
Louis, Micol, Niall e Liam erano ancora a dormire.
- Ragazzi io vado a mettermi il costume … chi viene con me? E tu Harry non provare a dire una parola altrimenti in meno di cinque secondi ti ritroverai senza palle! Ammesso che tu ce le abbia. – disse Francesca alludendo all’avvertimento di Harry in cucina.
Zayn così parlò dicendo :
- hai visto, Harold ?Questa ragazza tiene più palle di te! –
Così Harry rispose con la faccia fintamente pensieroso con fronte corrugata e due dita sulle labbra :- Questo me l’hanno già detto … chissà come mai però non mi ricordo CHI è stato –
rispose ammiccando a Francesca che rise di gusto.
Lui trovò la sua risata la più fragorosa e bellissima di tutte tale da riscardargli il cuore involontariamente che in quel momento battee velocemente come un tamburo.
                                                
- Dai Lou semttila…SMETTILAAAAA!!!! MI HAI BAGNATA PORCA PUZZOLA IN CALORE! - disse Monica a Louis che le aveva buttato un secchio d’acqua ghiacciata mentre lei prendeva il sole…concluse in fine seria e minacciosa :- hai.tre.secondi.per.cominciare.a.correre…1…2…3! SEI MORTO LOUIS WILLIAM TOMLINSON!... – lui rise divertito mentre correva per seminare quell’isterica della sua ‘’amica’’… ma lui, in un momento di debolezza rallentò…non l’avesse mai fatto perché Monica, quale esperta di vendette diaboliche era , buttò il caro Tommo in mare ridendo e continuandolo ad affogare ma lui si alzò e prese lei per tutti e due i polsi e praticamente la lanciò in aqcua e i due si misero a giocare ad affogarsi a vicenda!
Poi lei andò sott’acqua come l’agente 007 in incognito…
Lou non la trovava e si preoccupò sempre di più fino a quando lei non gli sbucò dietro, si buttò sulle sue spalle per poi affogarlo per bene.
Dopo che l’immenso mare fu inghiottito dall’arlecchino versione sexy, Monica gli lasciò un po di tregua ma quello che si ritrovò davanti non fu un bello spettacolo:
Lou stava galleggiando sull’acqua con gli occhi chiusi e il volto inespressivo…Lei si agitò spaventandosi a morte.
Lo chiamò una, due tre volte:
-Lou…Louis svegliati! Oh mio Dio! RAGAZZI AIUTO, AIUTO!- Loro però non risposero conoscendo quel pazzo da manicomio del loro migliore amico.
Monica lo portò a riva ancora ‘’privo di sensi’’ e lo richiamò ancora…niente, nessuna risposta.
Appoggiò un orecchio vicino al naso del ragazzo e vide che non stava più respirando lei incominciò a piangere e una lacrima le rigò il viso per poi finire sulla guancia di Tommo.
Così lei decise di fargli la respirazione bocca a bocca.
Appoggiò le sue labbra su quelle dolci mormide e salate di lui…
Primo rspiro niente…secondo respiro…ancora niente…terzo respiro…situazione inaspettata: Lou prese Monica per i fianchi e fece diventare quel respiro bocca a bocca, un bacio passionale e pieno di dolcezza e amore…lei all’inizio fu ancora turbata ma appena sentì le sue labbra muoversi contro le sue, le diede accesso alla sua lingua sentendo delle farfalle nello stomaco ( una madria di bovini )…lei mise le sue mani sui capelli di Lou accarezzandogli la nuca dolcemente dimenticandosi completamente di avere già un ragazzo…lui la strinse sempre di più a lui dal bacino e questa mossa la fece impazzire di piacere baciandolo con più foga assaporando tutto di lui.
Lou sorrise sulle labbra di Monica per la sua voglia irrefrenabile di baciare lui, e la sua dolce bocca invitante solo per quella dolce stretta.
Appena si staccarono, lui iniziò a parlare:
L- Ciao- disse dolcemente stupito.
M- Ciao- rispose Monica sorridendo.






MA BUONSALVE PICCOLI MIEI GERBILLI! (?)
COMEEEEEEEEEEEEEE VAAAAAAAAAAA?! cèh no dai! GRAZIE DI CUORE PER TUTTE LE RECENSIONI! MI FATE PIANGERE DI GIUOIA! (?)
no ok sto sclerando!...
GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE RECENSISCONO SOPRATTUTTO ALLE MIE 2 CARE LETTRICI AFFIATATE: 
lovely complex e PiccolaLettricexD! GRAZIE DI CUORE RAGAZZE!
vi voglio consigliare la storia della mia migliore amica 
NonHoUnNomedaMettere (iris) chiamata You don't know, you're beautiful! VI FA SCOMPISCIARE DALLE RISATE! SICURO! AHAHAHAHAHAHAH E POI Scommessa? No, vendetta! di PiccolaLettricexD CARAAAAAAAAAAAAAAAA COMPLIMENTIIIIIIIIII AMO LA TUA FF!
p.s per il prossimo capitolo voglio almeno 6 recensioni! altrimenti non lo metto!...si sto parlando proprio con te 
lovely complex muahahahaah sono cattiva muah! SCIAOU A TUTTE PELLISSIMEEEEEEE!!!!- CHOCOLATEGIRL

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Capitolo 10
*** QUESTA L'HAI LETTA SU FACEBOOK! ***


10 CAPITOLO!
Francesca li stava guardando divertita e non avvertì la presenza della persona che le stava dietro.
Harry la prese di peso e lei cominciò a dimenarsi:
- NON CI PROVARE, STYLES, ALTRIMENTI NON AVRAI VERAMENTE QUELLE PALLE CHE TI RITROVI!-  ma lui non le diede ascolto, sorrise e s’incamminò verso l’acqua più alta e lì la gettò con tutti i vestiti e se ne andò nuotando più veloce che mai.
Quando la ragazza tornò a riva era bagnata fradicia ma non fece niente, lo guardò solo pericolosamente e come per dire ‘’stai attento! Vendetta, dolce vendetta!’’ e lui ricambiò il sorriso e divertito se ne andò nella cabina della barca che aveva affittato Liam.
Dopo qualche minuto, Harry, uscì con l’asciugamano al posto del costume e guardò Francesca che notò che lui guardava l’asciugamano con sorrisetto malizioso e intanto, il telo-mare, scendeva sempre di più fino ad arrivare sotto il bacino del ragazzo.
Poi riguardò Francesca con sguardo soddisfatto.
Lei tornò in acqua e camminò verso la barca, esattamente dov’era lui che continuava a guardarla seduto sul bordo del battello :
- cosa intendi fare? Credi che adesso che ti ho visto praticamente nudo voglia fare sesso con te? Ti sbagli, caro ricciolino!-
 Gli disse lei ma lui la guardò con il sorrisetto di prima e disse:
- ah, scusa, ho toppato! Adesso puoi anche bastonarmi…- e fece una finta faccia arresa da cucciolo.
F:- ahah, molto divertente!- disse ironicamente lei ma lui le rispose
H:- forse non hai ancora capito chi ha il coltello dalla parte del manico, principessa!-
 Ma lei ebbe un colpo di genio e con furbizia disse:
- ah, scusa, e io che pensavo che ce l’avessi tu il coltello dalla parte del manico ma visto che mi sbaglio, allora sono io che sono in vantaggio! Ricorda, mio caro Styles, che fino a quando ci sarò io, tu sarai sempre l’ultima ruota del carro!
Di certo non sarai sempre al centro dell’attenzione come eri prima di conoscermi!-
ma lui non si arrese e rispose:
- intanto sei venuta da me a parlarmi: se non mi considerassi, non avresti notato che io, sotto a questo asciugamano, non ho assolutamente niente!-
 ma lei capì quel che voleva capire e disse:
- infatti, non hai niente: né il costume e né le palle!-
 e lui rispose:
- vuoi verificare?- e lei disse:
- già fatto! Se avessi le palle non saresti uscito da quella cabina con l’asciugamano ma direttamente senza!-
E lui, a quella risposta geniale di Francesca, capì che a quel punto aveva toppato sul serio!
Lei si andò a sedere in disparte sulla spiaggia guardando divertita Tommo e Mony che litigavano come se non fosse successo nulla di quel bacio e si vedeva lontano da un miglio che a Louis gli piaceva quella bella ragazza che, purtroppo, era innamorata follemente di uno che di certo non si chiamava e non era Louis William Tomlinson.
Francesca non stava bne in quel momento era triste…la lettera,doveva averla…LEI DOVEVA AVERE QUELLA LETTERA.
Harry lo notò e volle andare a vedere che succedeva e pensò ‘’di certo si comporta così con me per nascondere qualcosa, ma che cosa?’’ doveva assolutamente scoprirlo ma non voleva proprio invadere la sua privacy o meglio, non voleva farla arrabbiare a morte perché voleva sapere i fatti suoi…ma andò incontro a lei lo stesso.
La ragazza, che aveva sentito la presenza del ragazzo non lo guardava e pensò perché non  voleva fargli vedere quanto era triste, quanto stava male ma, per che cosa? :
- Ehi, bellissima, che ti succede?- niente non rispondeva, né lo guardava e soprattutto, non sorrideva :
- Ok, scusa per prima… è QUESTO VERO? TI SEI ARRABBIATA CON ME PER AVERTI LASCIATA IN ACQUA CON TUTTI I VESTITI, PER TUTTI I BATTIBECCHI! SAI, ANCHE IO SONO STANCO… Sì, SONO STANCO, VOGLIO UNA TREGUA, UNA PAUSA E NON MI PIACE QUELLA FACCIA,  NON SOPPORTO CHE TU SIA ARRABBIATA CON ME SUL SERIO A ME PIACE LA TUA DI FACCIA, I TUOI SORRISI SEXY E LE TUE FRASI INTELLIGENTI CHE… SI, LO AMMETTO, CHE MI FANNO SCIOGLIERE COME GHIACCIO AL SOLE, TU SEI BE…-
Lei lo bloccò gridandogli in faccia, alzandosi e giustificando la sua faccia e…chiedendo spiegazione:
- NO…NON MI SONO ARRABBIATA CON TE, OK? SONO CAZZI MIEI, E’ LA MIA VITA, STANNE FUORI, STYLES, IL MIO PASSATO E IL MIO PRESENTE NON T’’INTERESSANO… DAVVERO? TI FACCIO SCIOGLIERE!???!!!!! DIMOSTRALO MIO CARO PLAYBOY, MA ATTENTO, NON DIMOSTRARMELO PORTANDOMI A LETTO COME TUTTE LE ALTRE STRONZE, IO NON SONO UN GIOCATTOLO, NON SONO USA E GETTA E PER DI Più NON SONO UNA RAGAZZA CHE SI FA METTERE I PIEDI IN TESTA DA…TE! IO MANTENGO LA MIA DIGNIITà, E IO RISPETTO GLI ALTRI…COME TI VIENE DI CHIAMARMI PRINCIPESSA, CHI TI DA IL DIRITTO DI VENIRE QUA E CHIEDERMI COSA STO PENSANDO? TI INTERESSA COSì TANTO DI ME? IO TI PIACCIO, LO SO E NON NEGARE, SI VEDE DA MILLE MIGLIA E IL MIO PASSATO, RIPETO, IL MIO TRAGICO PASSATO SONO CAZZI MIEI E SE NON HAI CAPITO TI FACCIO LO SPELLING E SE NON CAPISCI ANCORA ALLORA CAPIRAI COSì : VAI.A.FARTI.FOTTERE.E.NON.CACARMI.IL.CAZZO.A.ME! E ORA SPARISCI…-
 E mentre diceva tutto questo una lacrima solitaria, nera perché aveva sciolto il trucco, le rigava quel viso arrabbiato e triste ma lui non le diede ascolto anzi, l’abbracciò più forte che mai mentre lei piangeva:
- nei miei diciotto anni di vita… ho imparato che se una ragazza ti dice vattene, sparisci dalla mia vista… vuol dire abbracciami e non mi lasciare più, non te ne andare…- ma lei sapeva una cosa e rise :
- veramente, l’hai letto su facebook…- e lui disse:
- fecebook mi ha dato la conferma… ma non è questo che conta, quello che conta sei tu…perché piangi?- ma lei non aveva coraggio:
- scusa, ma per questo non ce le ho le palle… non ho il coraggio e non ce la faccio… sono emotiva, è vero, ma questo è molto di più, è molto peggio e non voglio, non ce la faccio, non mi escono neanche le parole, scusa, ma mi terrò tutto dentro altri otto anni…-
La cosa era seria ma Harry non si dava per vinto, non lui, e decise di scoprirlo, o non si chiamava HAROLD EDWARD STYLES.
Francesca, poi, lo respinse e corse nella cabina della barca per asciugarsi la faccia e lui la guardava imbambolato:
- perché sei sempre così misteriosa? Perché sei cosi bella? Oh…non ci riesco, devo sapere, voglio che lei sia felice più di ogni altra cosa al mondo- e la raggiunse.



POPOVO DI E EVVE PPPIIIII!!!
*cioppino*
no ok sto sclerando....okkkk ho fatto un tantino tardi ma scusatemi non avevo tempo mi sto preparando per il mio momento cruciale di domani: LA SCUOLA!
mado che ansia...
beeeene....cccosa succederà secondo voi nella storia in seguito? e cosa ne pensateeeee? scrivete una racensione ...non sapete quanto mi rendete fiera di voi! *.*
UN GRANDISSIMO ABBRACCIO A TUTTE LE RAGAZZE CHE SEGUONO RECENSISCONO E PREFERISCONO QUESTA STORIA! *abbraccio*
QUESTA LA DEDICO A 
PiccolaLettricexD e IL CAPITOLO PRIMA ALLA MIA CARISSIMA DOLCISSIMA, STRONZISSIMA E PERVERSISSIMA lovely complex!(Monica)....Ti amo di bene Honey! *-*... seguite le loro storie sono incredibilmente stupende, divertenti e pooooochiiiiino pervertite! MA AL PUNTO GIUSTO VE LO ASSICURO IO! MUAHAHAHAHAHAH.... lots of love!....
-FRANCESCA

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Capitolo 11
*** HUG ME...LET ME HEAR YOUR HEART ***


 11 CAPITOLO
 
 Lei era lì, davanti ad uno specchio che guardava le lacrime scenderle giù per il viso, aveva gli occhi cerchati del nero del trucco sporco, ripensando a tutto. Lui la guardava stando sulla porta poi l’abbracciò da dietro mettendo il suo mento sulla spalla della ragazza che ancora piangeva guardandosi allo specchio.
Poi si andò a sedere sul gradino che portava fuori dalla cabina, senza guardarlo come se non ci fosse nessuno: ne con lei e ne sulla spiaggia, subito cominciò a piangere e si sentiva dalla spiaggia dove i suoi amici, unici sulla sabbia, si voltarono e i loro volti si oscurarono facendo diventare il sorriso che avevano in un’ espressione di tristezza per quello che stavano guardando, le ragazze, soprattutto, che sapevano cosa stava succedendo ma non vollero fare niente visto che ormai tutti avevano capito che lei non voleva nessuno accanto a se tranne una persona, che non vedeva nessuno, in quel momento, tranne una persona in particolare, cominciava a piangere e ad urlare in modo che avrebbe spezzato il timpano a chiunque, guardava il cielo e piangeva ancora di più, si guardava e si disperava, ma che cosa era successo?
Poi Francesca diceva una cosa in silenzio e quella sua voce sottile e silenziosa si faceva sempre più alta fino a diventare un grido di rabbia e dolore fusi fino a diventare un’unica emozione indescrivibile lei nominava una lettera dicendo: 
- la lettera, lA LETTERA, LA MIA LETTERA, LA MIA… stava per dire altro quando si bloccarono le parole in gola ma poi gridò :
- VOGLIO LA MIA LETTERA, VOGLIO I MIEI RICORDI, VOGLIO TUTTO DI LEI! –
Di certo ora Hazza sapeva che si trattava di una donna, ma cosa c’entravano i SUOI RICORDI, TUTTO DI LEI E QUELLA LETTERA, quale lettera? Cosa intendeva dire con i ricordi? E chi era quella donna? Doveva assolutamente saperlo.
La giornata era finita e Francesca era rimasta lì, immobile, sempre nella stessa posizione con gli occhi spalancati e col fiato sospeso, poi, Monica la prese per un bracciò e le disse:
- lei è qui, qui con te e sabato festeggeremo insieme a lei-
Festeggiare? Harry stava passando davanti a loro e sentì Monica pronunciare quelle parole e si chiese ''festeggiare? Sabato? Cosa succedeva sabato?’’ troppe domande, troppe, tutte insieme.
Arrivati in macchina, Harry chiese a Moni che stava seduta vicino a lui sussurrando:
- cosa festeggiamo sabato?-
ma lei si affrettò a rispondere:
- segreto di famiglia, scusa ma non posso dirtelo, è una cosa che facciamo noi con Francesca ogni anno ma non posso dirti altro… se lei ti racconterà qualcosa ritieniti fortunato! –
E lui non disse niente ma voleva avere spiegazioni e le voleva da Francesca che se ne stava al posto del passeggero davanti con la testa abbassata pensierosamente.
Harry non capiva niente, era confuso… cosa centrava una lettera con un’abitudine delle ragazze? E cosa prevedeva questa abitudine?
Arrivati a casa dei cinque amici, le ragazze si cambiarono e si lavarono e poi tornarono a casa delle ragazze che avevano proposto a Francesca di trasferirsi da loro per non farla stare sola, dopo aver preso le loro cose, Harry, che aveva da poco preso la patente, le accompagnò:
- vi siete divertite?-
e Monica rispose:
- sì, divertite sì, ma rilassate no…ahahahahahahah…con Lou che mi tirava continuamente l’acqua addosso e...uhm niente niente ahahahahha-
e si misero a ridere tutti tranne mia sorella che se ne stava zitta zitta nel suo angolino.
Rebecca, che la capiva, le strinse la mano e le sorrise e quando arrivarono a casa corsero sopra dopo aver salutato Harry ma Franca si trattenne un po’ di più:
- Principessa, perché sei triste? Lo sai che le principesse devono sempre sorridere nonostante tutto?-
Lei fece un mezzo sorriso storpiato e gli disse:
- Io non sono una principessa...non lo sono mai stata.-
- Si che lo sei...per me lo sei...tu sei la mia principessa-
- Ti prego non dire così- disse con la testa bassa scacciando una lacrima traditrice.
- Perchè non dovr...-e lo abbracciò forte come se ora solo lui fosse la sua fonte di vita dicendogli :
- ora ho bisogno di te…di te e di nessun altro…ti prego stringimi e non la sciarmi più….e ora non lo dico perché sono in dormiveglia-
Appena disse quella frase ironica ma piena di tristezza, tutti e due fecero una risatina tirata per smorzare la situazione...
Harry vede sul suo volto scendere una lacrima ma non sapeva perché…sapeva solo che ci teneva a lei e che non voleva che stesse così male…poi di punto in bianco disse Harry con ancora la ragazza tra le sue braccia :
- Ti voglio bene…non ti lascerò mai sola, ci sono io con te…anche io ho diritto ad avere una stronzetta tutta mia no?- disse lui scherzando.

Voleva fare di tutto per renderla felice e non deluderla e in quel momento ci era riuscito perché lei se ne andò al piano di sopra ma con un sorriso lieve, triste, ma sincero nei confronti di Harry.
 
 
Quando anche lei arrivò sopra a casa gridò:
- ORA BASTA!!!- 
e sbattè il telefono che aveva in mano sopra un vaso che si ruppe :
-  EHI! MI è COSTATO UNA CIFRA QUEL COSO!!- disse Micol che fu interrotta da Marianna:
- zitta… non fare così… lo so, anche quest’anno è arrivato ma lo devi passare come un momento di gioia sapendo che lei è qui con te e ora penso che sia triste sapendo che tu lo sei più di chiunqe altro in questo mondo…- 
Cercò di confortarla e Francesca abbracciò di colpo l’amica che le accarezzò dolcemente i capelli:
- perché non ci aiuti coi preparativi? Di certo sarà una festa indimenticabile!- 
ma la ragazza non volle ascoltare Rebecca e le gidò contro come se la colpa fosse sua:
- LEI MI HA LASCIATA! TI RENDI CONTO? 
SONO SOLA! TUTTI SE NE SONO ANDATI! QUALCUNO E PARTITO E TORNERA’ MA LEI NON PUO', NON PUO' TORNARE E IO NON LA POSSO ABBRACCIARE! 
MI PIACEVA DARLE I BACI SU QUELLE SUE GUANCE ROSSE E RUGOSE MA ORA NON POSSO PIU'…- 
era stata una perdita bruttissima per lei… molto brutta e si dava la colpa di tutto infatti disse:-
 E’ COLPA MIA…LE DOVEVO STARE VICINA INVECE HO RIFIUTATO IL SUO INVITO PER ANDARE A TROVARLA! 
NON ME LO PERDONERO’ MAI! 
LEI MI VOLEVA DARE IL SUO ULTIMO BACIO…IO NON ME NE SONO ACCORTA, LEI STAVA ANDANDOSENE E IO NON ME NE SONO ACCORTA! 
ERA IN OTTIMA FORMA MA IN FONDO STAVA PERDENDO LA VITA… MI STAVA ABBANDONANDO…-  
e fecero un abbraccio di gruppo per sostenerla e lei sussurrava fra se e se:
- la mia mozzarella… quella piccola vecchietta che io amavo tanto chiamare ‘’mozzarella’’…e la mia lettera, dov’è la mia lettera?-
 poi Monica disse:
- ho controllato la posta stamattina ma c’era solo la bolletta della luce e una strana lettera intestata ad una certa…- 
si distaccò dall’abbraccio e andò a prendere una lettera color pergamena e lesse la scrittura tremolante sul retro della busta:
-… qui c’è scritto ''ALLA PRINCIPESSA DEL MIO CUORE’’ nome al quanto insolito…a parte gli scherzi, nessuno di noi ha quel soprannome devono aver sbagliato…- ma Francesca guardò la lettera senza parole e disse:
- LA LETTERA…QUELLA è LA MIA LETTERA! LEI MI CHIAMAVA COSì… -
 e le ragazze le chiesero di aprirla incuriosite:
- apri, Franca, apri la busta- 
Ma lei scosse il capo guardando quella tanto aspettata lettera:
- NO, LA LEGGERò SABATO… SCUSATE RAGAZZE, MA ME LO HA CHIESTO LEI…- e poi ebbe un flashback: 

* - * - fra qualche anno arriverà una lettera…la leggeremo insieme del mio compleanno, non prima e ne dopo, l’ho scritta io per te ma ricordati, non sarà tutto così semplice…-
Francesca era perplessa per quelle parole della donna che le fece l’occhiolino e rise e la ragazza, che allora era ancora una bambina rispose:
- manterrò la promessa, sarà aperta del tuo compleanno, ne prima ne dopo, e la leggeremo insieme, io e te e nessun altro… ti voglio bene, mozzarella mia!-
poi la bella signora che era seduta accanto a lei rispose:
- senz’altro… anche io ti amo tanto piccola principessa del mio cuore…-*

 
ricordandosi, la mia piccola sorellina, cominciò a piangere senza emettere alcun suono da quella bocca rosso sangue e il volto era bianco latte a righe nere perché il trucco si era di nuovo sciolto, le altre sapevano il dolore che l’amica stava provando in quel momento e quindi si abbracciarono di nuovo e Francy fece di tutto per non far cadere neanche una goccia d’acqua sulla sua lettera.
 
Del suo passato ricordava solo dell’amore che c’era stato tra quella donna e lei perché solo quel grande, immenso amore poteva sovrastare su un trauma cranico che avrebbe provocato la perdita della memoria ad una bambina di sette anni che, per la tristezza della perdita di qualcuno molto, ma molto caro, si stava innervosendo, stava gettando oggetti all’aria mentre ballava e una scivolata la fece sbattere ad un mobile e la fece svenire e perdere la memoria.

 
 
 AND LIVE WHILE
 
WEEEE'RE
 
YOOOOOOUG!...
 
WAAAAAAH!mi piace sparafleshare le persone u.u
 
RAGAZZZEEEEEEE SCUSATEMI PER IL RITAARDO! QUI PER LA SCUOLA STO FACENDO UNA MAREA DI COSE!  
SOURRI! (che bell'inglese)
ALLUUUUOOOORA QUESTO CAPITOLO E' ABBAAAAASTAAANZA LUNGHINO SI MA NON PENSO LO SIA ABBASTANZA UHM....BOH MI DIRETE VOI!
RINGRAZIO MON AMOUR 'NonHoUnNomeDaMettere' che mi fa scandalizzare con i suoi capitoli scandalosamente scandalosi e perversamente perververtiti al massimo ( PER LA CRONACA LI ADORO DA MORIRE)  della sua storia
  'You don't know, you're beautiful'!
pppppppooooi

UUUUUN ENORME GRAZIE A 'Lovely Complex' la mia piccola che mi ha sempre sostenuto e che non smette mai di scassarmi i coglioni per mettere un nuovo capitolo! yay ti amo piccola stronzetta dolcissima:) passate sulla sua pagina! e' una figata assurda come lei! soprattutto dalle sue 'one shot' girate di testa che SOLO LEI può avere! e dalla sua FF  Dove finisci tu, comincio io.!

spero che ti rimetti presto dalla febbre Moni...coperte e tè caldo ricorda! e non ti azzardare a prendere il pullman con la febbre! MAI PIU' OK?! altrimenti mi spavento e mi viene un attacco epilettico(?) lo sai!
A PiccolalettriceXD che è la mia lettrice piu' accanita e che amo con tutta me stessa perchè:
1) è perversa da morire;
2)amo la stronza che è in lei;
3) amo tuuuuuutte le sue storie!
AI LOV IU BEIBI! (bonjour grammatica)
AH...ED E' UNA FIGA!
taaaante uova e gerbilli da
-Francesca!
ah e questa è Francesca nella storia cioè io:) sembro la grande puffa!TUTTA IN BLU!:3
http://pizap.com/gallery_display_page4.php?imagename=pizap.com10.55136177036911251348769630215.jpg&datestamp=092712
ahahah
allora 
on TWITTAH...mi trovate cccome @Francylove13
ARRIVEDOOOORCIIIIIII!!!!

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