Perchè secondo me tu sei perfetta così!

di SakuNaru
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La smorfiosa. ***
Capitolo 2: *** P-perfetta? ***
Capitolo 3: *** Dolce e premuroso. ***
Capitolo 4: *** U-Uzumaki? ***
Capitolo 5: *** Petalo rosa. ***
Capitolo 6: *** Cosa nascondi? ***
Capitolo 7: *** Una passeggiata. ***
Capitolo 8: *** Sakura-chan! ***
Capitolo 9: *** Senti la sua presenza anche addormentata...eh Sakura? ***
Capitolo 10: *** Yume Shirogane e Hayato Tanaka. ***
Capitolo 11: *** Strani fatti. ***
Capitolo 12: *** Scuse. ***
Capitolo 13: *** AVVISO! ***
Capitolo 14: *** Uchiha. ***
Capitolo 15: *** Una brutta notizia. ***
Capitolo 16: *** Rivelazioni. ***



Capitolo 1
*** La smorfiosa. ***


Era un nuovo giorno.Come al solito Sakura Haruno  ragazza dai capelli di uno strano colore rosa e una fronte molto spaziosa che rimetteva in risalto gli occhi verde menta,con un corpo non molto prosperoso,la sua pelle era candida,per niente abbronzata per una ragazza di quasi diciassette anni, al 5° anno delle superiori cominciò ad aprire gli occhi.
Subito dopo un rumore metallico invase la stanza della ragazza,Sakura con la mano cercava quell'aggeggio infernale che suonava ogni mattina.
-Sakura! Forza sveglia è ora di andare a scuola!-Disse una voce fuori dalla porta.
-Si mamma,ora mi preparo.-Biascicò Sakura.
Si alzò dal letto ed andò in bagno aprì il rubinetto e si lavò la faccia.In poco tempo si vestì con la divisa rossa e bianca della Konoha university.
Finito di prepararsi scese al piano di sotto.
-Ciao mamma io vado,a dopo-Salutò Sakura.
-Aspetta ma non mangi niente?-Chiese la madre prima che la figlia uscisse.
-No...non ho fame.-Rispose.
Come sempre.Sakura tutte le mattine aveva un nodo allo stomaco, avrebbe dovuto sopportare lo sparlare dei compagni di classe sui suoi orribili capelli rosa e la sua orribile fronte spaziosa che però teneva nascosta sotto la frangetta divisa in due,e le idolazioni ad Hinata Hyuuga,che secondo l'istituto era la ragazza più bella che nessuno avesse mai visto.Aveva i capelli viola scuro e gli occhi color lilla,il suo corpo era molto propero ed è per questo che Sakura la invidiava.Era perfetta.Tranne che per il carattere...la odiava per il suo carattere...Da bambina viziata,altezzosa, si sentiva una dea.A Sakura faceva rabbia.
La rosa si stava dirigendo verso il cancello della scuola.Era primavera.Si sentiva un ottimo odore di fiori di ciliegio.
-Sakuraaaaaaaaaaaaaaaaa!-urlò una voce in lontananza.
La ragazza si voltò. vide una ragazza con i capelli biondi raccolti in una coda lunghissima con un ciuffo che le copriva l'occhio destro.,gli occhi celesti,ed un corpo anche il suo perfetto per una diciasettenne.Era considerata la rgazza più bella dopo Hinata ovviamente, ma era presa in giro perchè stava sempre con Sakura,e le dicevano che stare con uan come quella ragazza le sarebbe costata la reputazione di "ragazza bellissima".Ma Ino Yamanaka, Era sempre stata la miglio amica di Sakura e per questo non dava mai ascolto alle voci degli altri.
-Ciao Ino...-Rispose con poca enfasi.
Sakura era riservata,ma non di carattere di sua scelta,aveva paura che mettendo in mostra il suo carattere sarebbe stata derisa ancora di più.Era una ragazza molto tranquilla e calma,ma aveva una forza davvero pazzesca per una ragazza.
-Su,su! Sorridi!!! anche oggi è una stupenda giornata!-Urlò la ragazza prendendoa  braccetto l'amica.
Invece Ino era molto esuberante come persona.
-Si...-Disse un modo percettibile Sakura.
Le due si incamminarono per i corridoi della scuola.
Arrivate in classe ecco che tutti ricominciarono a osservare Sakura ed a parlare su di lei.
-Ehy! hai sentito? Oggi arriverà un nuovo compagno di classe.-Disse una voce dietro di Sakura che intanto si era sistemata al banco.
Si girò.Sasuke Uchiha.Un ragazzo dai capelli corvini, gli occhi del medesimo colore, era davvero molto bello, anche se non aveva un corpo molto atletico ma era davvero attraente.
Quello era il ragazzo di cui Sakura era innamorata fin dalle elementari...Ma anche lui come tutti gli altri la prendeva in giro.
-Mmmmhh...Sarà il medesimo ragazzo che si innamorerà di te, vero Hinata?-Disse un'altra voce.Aveva parlato Kiba Inuzuka, un ragazzo dai capelli marroni e gli occhi scuri, con due stisce rosse che partivano dalle estemità di essi.Lui invece si vedeva che si allenava,il suo corpo era molto atletico.
-Chissà! Dopo tutto nessuno mi resiste.-Rispose la ragazza giocherellando con i suoi lunghi capelli viola.
Sakura sbuffò sentendo quei discorsi.
-SUUU! forza silenzio!!!!!-Urlò il professore Kakashi.Un uomo sui quaranta anni, con i capelli grigi, e gli occhi neri, sulla bocca portava una mascherina,fisico atletico e di aspetto carismatico.-Oggi ci sarà un nuovo compagno di classe, bene entra pure Uzumaki.-
Fece la sua entrata un ragazzo dai capelli biondi un po' spettinati, due occhi color cielo,un corpo molto altletico, era molto bello.
-Piacere io sono Uzumaki Naruto.-Disse il ragazzo sfonggiando un sorriso bellissimo a trentadue denti.
-Benvenuto!!!!!!!-Urlarono le ragazze i coro.
-Bene siediti laggiù in fondo.-Disse il professore indicando un banco vuoto proprio accanto ad Hinata che stava quasi sbavando davanti a quel ragazzo.
Per andare a sistemarsi al banco passo accanto a Sakura.Il ragazzo passando lasciò dietro di sè la scia del suo profumo...Era virile ma...assomigliava a quello del...Ramen?
Durante le lezioni e la ricreazione Naruto e Hinata parlarono molto, erano diventati subito amici,lo stesso vale per il resto della classe.
Sakura uscì insieme ad Ino dalla scuola.
-AAAAAAAAAAHHHHHHHHHH.-Ino lanciò un urlo.
-INo! che succede?-Chiese Sakura quasi allarmata.
-C'è Sai!!!!!-Urlò Ino.Si riferiva ad un ragazzo all'entrata della scuola, aveva i capelli marroni e gli occhi del medesimo colore, non era molto altetico anzi quasi per niente.il colore della sua pelle era simile a quello di Sakura.
-Bene allora vai Ino...-Disse Sakura accennando un sorriso.
-Sicura???-Chiese Ino.
La rosa fece cenno di si con la testa.
-Bene io vado! Ciao ciao Sakura!!-Ino detto questo prese a correre verso il ragazzo.
-Naruto-kun! Ti va di venire con noi a bere qualche cosa?-Disse Hinata che stava indicando un gruppetto di ragazzi.
-AH! mi spiace Hinata ma non posso.-Disse il ragazzo.
-Oh...vabbè sarà per un altra volta.-Disse Hinata cominciando a correre verso il gruppetto, correndo però travolse sakura che si era fermata all'entrata della scuola.
-Sta attenta!-Urlò Sakura a Hinata.
-OH! poverina! non ti avevo visto quanto mi dispiace!-Urlò in tono sarcastico la ragazza.Il gruppetto verso cui correva Hinata si mise a ridere.
-La prossima volta spostati tu,invece di startene impalata davanti all'entrata...-Disse la ragazza dai capelli viola con tono severo.
Sakura non disse niente e abbassò lo sguardo.
C'era qualcuno a cui quella scenetta non passò inosservata.
Intanto la rosa si era incamminata verso un parco nel centro della città, che però era sempre deserto.
Si sedette su una panchina,e cominciò a leggere un libro.
Dopo circa un quarto d'ora a Sakura penzolò davanti a gli occhi un portachiavi rotondo con disegnata una volpe.
"Ma questo è mio".



Sono tornata! Non prendetemi per una che ripete,ripete,ripete, le ff! Solo che mi piace scrivere di loro in modo OOC!
Bene .
Alla prossima!

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Capitolo 2
*** P-perfetta? ***


Sakura si girò.Non si aspettava di certo lui...
-Mi sa che questo è tuo...-Disse un ragazzo.
-G-grazie...-Rispose Sakura prendendo in mano il portachiavi.
-Tu devi essere Sakura giusto?-Chiese il ragazzo mettendosi a sedere sulla panchina.
-E...tu sei Naruto giusto?-
-Si...Naruto Uzumaki.Piacere.-Disse il biondo tendendole la mano.
-Sakura Haruno.Piacere.-Si presentò per poi stringere la mano al ragazzo.
"Immagino che abbia sentito parlare di me..." pensò la ragazza.
-Ti sei integrato bene in classe eh?-Chiese Sakura con lo sguardo un po' vuoto.
-Si...Diciamo di si.-Rispose il biondo.
Sakura sospirò.
-Hai fatto colpo anche su Hinata.-Disse la rosa.
-Principessina,altezzosa,e smorfiosa.-Disse il biondo girandosi verso Sakura.
-C-cosa...???-Chiese confusa.
-Sono gli aggettivi che descrivono Hinata no?-
-Em...io...-
-Non badare a ciò che ti dice...-
-Em...Si sparla così tanto su di me?-Chiese quasi scioccamente Sakura.
-S-si...ma non farci caso.So molto bene che le parole degli altri possono ferire,ma...non essere triste per questo.-Disse il biondo.-Sei perfetta così come sei...-
Sakura sentendo questo arrossì leggermente, e si girò verso il ragazzo che guardava davantia se.
Se ne era resa conto solo ora ma...il ragazzo aveva un particolare molto spiccante su entrambe le guance...tre graffi ciascuna.
-Bene...si sta facendo buio...Conviene tornare a casa.-Disse il biondo.-Dove abiti?-
-eh...in una csa qua dietro.-Rispose Sakura.
-AH! Davvero!? Anche io abito qui vicino.-
-Bene! Allora andiamo.-
Naruto e Sakura si avviarono,la casa di Sakura era molto vicina a quella del biondo che si era appena trasferito un po' più in là.
-Bene allora a domani Sakura.-Salutò il biondo.
-A domani...-Risalutò la rosa.
Il biondo poco dopo sparì nella penombra.
Sakura subito dopo entrò in casa.
-EHY! Ben tornata tesoro!-La salutò la madre.
-Ciao mamma!-Urlò Sakura.
-è successo qualche cosa?-Chiese vedendo un sorrisino sulla bocca di Sakura.
-N-no...-
La sera passò velocemente finchè non arrivò l'ora di andare a dormire.
Sakura ripensava a quello che le aveva detto Naruto...
"Sei perfetta così come sei..."
Ci ripensava...
Finchè non si addormentò.
-SAKURA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!SVEGLIA!!!!-Urlò la madre della ragazza.
Sakura si svegliò di soprassalto.
Accidenti era tardissimo!
Sakura in tutta fretta si preparò e uscì di casa.
Di tutta fretta uscì di casa e corse a più non posso arrivando al cancello della scuola,svoltando l'angolo sbattè contro quelcuno che rimase in piedi mentre Sakura cadde  a terra.
-Ahahha!-Rise la persona rimasta in piedi.
Sakura si irritò leggermente ed alzò lo sguardo.
-Scusa.-
-N-Naruto? non ti avevo visto...Scusa...-Disse Sakura.
Subito dopo il ragazzo le tese la mano.
-Dai alzati.-Disse il ragazzo sorridendo.
Sakura afferrò la sua mano e con l'aiuto del ragazzo si alzò.
DRIIINNNNNNNN
-OH! la campanella andiamo!!!-Urlò Sakura.
Sakura e Naruto si avviarono in classe.
Arrivati si sedettero ognuno al proprio posto.
-NARUTO-KUN!!! Allora oggi puoi venire con noi?-Chiese Hinata che si era avvicinata.
-Non lo so...Devo sistemare gli scatoloni ma forse ce la faccio...-Rispose il ragazzo.
-AH! Che belloooooo!!!-Urlò la ragazza.
"Che nervi!" Pensò Sakura sentendo quella gallinaccia starnazzare.
-Sakura!-Urlò una voce.
-Ino ciao!-Salutò lei.-Perche sei così in ritardo?-
-Eeheheheh ieri sono andata da Sai e...bhe...sono rimasta da lui e stamani abbiamo fatto tardi.-Si giustificò dievntanto un po' rossa.
"Quei due sono davvero pervertiti...conoscendo Ino saranno stati svegli tutta la notte."Pensò la ragazza.
-Silenzio!!!!-Urlò il professore Kakashi che era appena entrato.
Le lezioni passarono velocemente.
Sakura era appena arrivata al suo armadietto e venne travolta da qualcuno.
-AHY!-Urlò Sakura.
-Ancora tu? Ma sei sempre in mezzo?-Chiese Hinata scocciata.
-Sei tu che non guardi dove vai!-Urlò Sakura.
-Zitta! Stupida ragazzina.-Le gridò contro la ragazza con tono altezzoso.
Sakura non ce la faceva più.
-Ma chi ti credi di essere?!?!?-Le urlò Sakura.
-Senti senti...l'orribile mostro rosa si è messo ad urlare.-Disse Hinata con prepotenza.
-Ma come ti premetti!?! Brutta principessina viziata!-Sakura esplose non ce la faceva più a sopportare le sue angherie.
-Ma cosa...COME CAVOLO TI PERMETTI!?!-Urlò Hinata che aveva alzato la mano pronta a tirare uno schiaffo a Sakura.
Quando mosse la mano per colpirla qualcuno la fermò.








Bene bene...Ok....spero di riuscire a finirla questa ff...comunque,ringrazio chi ha recensito, naturalmente mi aspettavo SolyDea e Achicho( ben tornata mi cominciavi a mancare).
Bene alla prossima!Sa
SakuNaru

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Capitolo 3
*** Dolce e premuroso. ***


-Può bastare così non credi?-Chiese il ragazzo che aveva fermato la mano di Hinata.
-C-cosa...? N-Naruto-kun?-Chiese sbalordita la ragazza.
Il ragazzo subito dopo mollò la presa e llasciò la mano di Hinata.
-Ti pare giusto comportarti così?-Chiese il ragazzo mettendosi dietro Sakura.
-Io...-Brontolò Hinata.
-Puoi essere anche bellissima, ma nessuno ti dà il permesso di comportarti così, non sei superiore a nessuno.-Concluse il ragazzo.
Hinata sbuffò e corse via.
-G-grazie...-Soffiò Sakura.
-Figurati...Dai ti va se andiamo a fare una passeggiata?.-Chiese il ragazzo sorridente.
-S-si...certo.-Rispose Sakura accennando un sorriso.
Il pomeriggio passò molto tranquillamente.Naruto era un ragazzo davvero dolce e anche molto divertente,non era come gli altri, con Sakura si comportava bene.
Andarono a prendere un gelato, fecero una passeggiata in centro, e infine andarono al parco dove ieri Naruto aveva riportato il portachiavi alla rosa.
Arrivati al parco si sedettero su una panchina,ormai erano le sei di pomeriggio passate e il sole cominciava a sparire al'orizzonte lasciandosi dietro una scia arancione.
-AHHH! che bello!-Disse Sakura guardando l'orizzonte.
-Già...-Sospirò lui.
-Ah...e grazie di nuovo per avermi protetta prima...-Ringraziò Sakura.
-Di niente! Hinata non può comportarsi così...nessuno gli dà il diritto di trattare così le persone.Eppoi a me piacciono i tuoi capelli.-Disse il ragazzo sfoggiando un gigantesco.
La rosa a queste parole arrossì.
-G-grazie...-
Ma subito dopo la ragazza sbuffò.
-Che c'è?-Chiese lui.
-Non è solo per i capelli che mi prendono in giro...-Disse lei.
-E per cosa?-Chiese lui.
-La mia...Fronte.-
-L-la fronte?-
-S-si...-Sakura alzò la frangetta.
Scostata la frangetta si vedeva che la fronte della ragazza era molto grande e spaziosa.
-Intendi dire che è spaziosa?-Chiese il biondo.
-S-si...Troppo.-Disse lei risistemandosi la frangia in modo che coprisse la fronte.
-Che c'è di male?-Chiese forse ingenuamente.
-N-non lo so...-Rispose lei.Sapeva solo che la sua fronte non le piaceva.
Naruto sorrise.
-Meglio andare si sta facendo buio e comincia a fare anche freddo.-Disse Naruto.
I due cominciarono ad avviarsi verso casa.
Durante il tragitto però l'aria della sera cominciava a farsi più fresca tanto che cominciava a fare freddo.
Sakura cominciò a sfregarsi le spalle per riscaldarsi,quando subito dopo sentì qualche cosa di morbido avvolgerle le spalle.
Si-Ehy...ma a te non fa freddo?-Chiese Sakura vedendo il ragazzo che le aveva messo la sua giacca aranciao e nera sulle sue spalle.
-No, non ti preoccupare.-
Arrivati a casa della rosa i due si salutarono.
-Bene a domani.-Salutò Sakura.
-A domani Sakura.-Disse sorridendo Naruto.
Sakura subito dopo entrò in casa.
-Ciao mamma.-Salutò Sakura.
-Ciao tesor...-
-Che c'è?-Chiese la rosa vedendo la madre che la guardava confusa.
-Qualla giacca di chi è?-Chiese la madre.
Sakura storse il naso e si guardo le spalle.
-Accidenti ho dimenticato di ridargliela!-Urlò la ragazza.
-A chi...?-Chiese la donna.
Sakura arrossì vitosamente,e la donna se ne accorse.
-Em...Ti ricordi di quel ragazzo nuovo?-Chiese la ragazza.
La donna annuì.
-è...Sua.-Rispose diventando rossa all'ennesima potenza.
-Hai fatto amicizia con lui?-Chiese la donna, quasi sorpresa.
-S-si...-
-Mi fa piacere!-Urlò la donna.
Sakura trascorse tutta la sera con quella giacca su le spalle.
Arrivata l'ora di andare a letto Sakura si sistemò nel letto, portò le letto la giacca di Naruto.
Si addormentò con l'odore di quel ragazzo che era stato subito gentile con lei.
Non si sarà innamorata di quel ragazzo?



MMM....OK vabbene ho fatto il terzo capitolo.
Bene,alla prossima.
SakuNaru.

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Capitolo 4
*** U-Uzumaki? ***


Il mattino seguente Sakura si preparò con calma e finito di fare colazione si avviò verso la scuola.
-SASASASASAASAAAAAAAAAAKURAAAAAAAAAA!-Un urlò raggiunse le orecchie della rosa.
-Ino! Non urlare così di prima mattina.-
-Scusa...-Ino la guardò.
-EHY,EHY,EHY!!!-Urlò Ino.-Di chi è quella giacca???-chiese sbraitando la bionda.
Sakura arrossì vistosamente.
-è...di...Naruto...-disse quasi sussurrando.
-AHHHHHHHHHHHHHHH! certe cose me le devi dire!!!!!!!! Sakuretta mia!-Urlò Ino.
-ZITTA! NON URLARE!-La rimproverò la rosa.
-Bene andiamo và!-Disse Ino.
Le due si avviarono all'interno della scuola.
Sakura vide Naruto al suo armadietto, nello stesso momento Ino le tirò una spinta e la fece avanzare di qualche passo.
-Ma che...-
-Forza vai Sakuretta.-Le disse Ino facendole l'occhiolino.
Sakura sbuffò e si diresse verso Naruto.
-Naruto?-
-mh? Ehy ciao Sakura.-Salutò il ragazzo.
-Em...questa è tua...mi sono dimenticata di ridartela ieri sera.-Si scusò lei.
-OH! A si è vero. Grazie.-disse Naruto prendendo la giacca.
Insieme si diressero in classe, c'era qualcuno però che aveva assistito a quella scena.
Le lezioni passarono tranquillamente, finite, Sakura si diresse al suo armedietto.
-Senti un po' tu.-Una voce dietro Sakura parlò.-sta lontana da Naruto.-
Sakura si voltò.
-Hinata...Ma cosa vuoi?-Chiese la rosa.
-Che tu stia lontana da Naruto.-sottolineo la ragazza dai capelli viola.
-Perchè?-Chiese Sakura.
-Perche ne pagherai le conseguenze se ti avvicini ancora a Naruto.-
Intanto all'armadietto del biondo.
-Uzumaki?-disse una voce dietro il biondo.
-Come ti sei permesso di tratare così Hinata?-
-Tu devi essere il fratello di Itachi.-Disse il biondo voltandosi.
-Si esatto sono i...come fai a saperlo?-Chiese Sasuke confuso.
-Davvero non ti ricordi eh?-Chiese il biondo.
-No..Chi sei?-
-...Tuo fratello tempo fa mi ricattò.-
-Cosa????-
-Hai capito bene, dopotutto tuo fratello mi ha rovinato la vita no?-
-Tu non puoi essere quell'Uzumaki...-





vabbene!!! Ok lo so è corto come capitolo,però il prossimo sarà più lungo lo giuro!!
SakuNaru.

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Capitolo 5
*** Petalo rosa. ***


-Si...Sono io...-
-Tu dovresti essere morto!-Urlò l'Uchiha in preda al panico.
-Si...Già.-Sbuffò il biondo.
-Mio fratello non mi aveva detto di averti lasciato in vita...!!-
-Si...Forse ha un cuore...-
Detto questo il biondo si allontanò, non badando agli schiamazzi di Sasuke.
Uscito dalla scuola il ragazzo si incamminò verso il parco.
All'entrata del parco con i gli alberi di ciliegio che perdevano le foglia,il biondo sentì una...Voce?
Si,Qualcuno stava cantando,con voce bassa,ma cantava.
"Questa voce...Mi suona familiare..."Pensò il ragazzo, che aveva preso a camminare in direzione della parsona che cantava.
-Hoshizora wo miagete negai goto wo suru ne Itsuka mabayui egao sakimasu youni...-
"Ma quella..."
Già quella ragazza che cantava era davvero Sakura.
Il ragazzo le lasciò finire la canzone prima di avvicinarsi.
-Non sapevo che cantassi così bene.-Disse il biondo all'improvviso.
La ragazza dato che era seduta su un muretto,colta alla sprovvista, per poco non cascò all'indietro.
-Sei impazzito per caso?-Disse la ragazza con il cuore in gola per lo spavento.
Il ragazzo scoppiò a ridere.
-Non volevo spaventarti, scusa!-
Sakura sbuffò.
-Canti davvero bene.-Ripetè il ragazzo.
-G-grazie...-
-é la pura verità.-Ribattè il ragazzo,provocando un leggero arrossamento delle guance di Sakura, che detto questo si avvicinò al muretto su cui sedeva la ragazza.
-Hai preso per caso una ramanzina da Sasuke, per esserti comportato male con Hinata?-Chiese la ragazza, gardando lo spettacolo davanti a se.
-Mh?Si...-Rispose con poca enfasi.-Lo fa con tutti?-
-Si...Chiunque si comporti in modo poco carino con Hinata prende una brontolata da Sasuke e certe volte da Kiba...-Rispose la ragazza.
-Non la sopporti proprio eh?-
-No, non la sopporto.-Rispose Sakura tristemente.
-Scusa...Ma la invidi per alcune cose in particolare?-Chiese il ragazzo.
-Mh...Forse la sua sicurezza, ed il fatto che è bella e brava in tutto.-Rispose la ragazza.
-Ah...-
-Vedi, il mio carettere è molto diverso da quello che sembra.-
-Cioè?-Chiese il ragazzo un po' disorientato.
-Sono...Irascibile, e violenta.Bhe...Questo è il mio vero carattere.
Il ragazzo non disse nulla,e rivolse lo sguardo su uno dei ciliegi lì accanto.
Un petalo di uno dei fiori di ciliegio si stacco e il ragazzo seguì il suo percorso con gli occhi,che si andò a posare sulla testa di Sakura.
-Oh...-
-Che c'è?-Chiese la ragazza che stava con gli occhi chiusi.
-Un petalo di un fiore di ciliegio ti si è posato sulla testa...-
-C-cosa...? Dove?-Chiese la ragazza che si era messa le mani nei capelli per toglierlo.
-Ferma! Così ti spettini e basta.-La riproverò il ragazzo, che cercava il petalo.
-Accidenti, quasi non si vedeva.-Disse il ragazzo prendendo il petalo tra le dita.
-Mh...?-
-é che ha lo stesso colore dei tuoi capelli, ecco perchè non lo vedevo.-Spiegò il ragazzo lasciando cadere il petalo a terra.
-Lo stesso colore???-Fece eco la ragazza.
-Si...Non te ne eri mai accorta?-
-N-no...-
-Bhe, è così!-
All'orizzonte il sole ormai non si vedeva quasi più e il freddo si faceva sentire.
-Meglio tornare a casa.-Disse il biondo.
Per la stada parlarono del più e del meno, c'era un ottima sintonia fra Sakura e Naruto.






OK...Non aggiorno da un sacco, e ho scritto questo capitolo in fretta,quindi per qualsiasi errore...CHIEDO VENIA!!!
SakuNaru

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Capitolo 6
*** Cosa nascondi? ***


La mattina seguente Sakura, seduta al suo banco parlava con Ino.
-Bene,SILENZIOOOOOOO!!!!-Urlò il prof.-La prossima settimana andremo in gita.-
-Dove?-Urlarono tutti in coro.
-Andremo a Suna.-Rispose il prof sistemando delle carte sulla cattedra.
-A Suna? Ma in questo periodo dell'anno fa caldissimo!-Urlò Kiba.
-Si è vero, quindi vi porterete magliette a maniche corte, e anche il costume, dopo tutto siamo su una città di mare.-
-Evviva!!! Sole e mare!!!-Urlò Ino.
-Quanto ci staremo?-Chiese Sakura.
-5 Giorni.-
Detto questo comiciarono le lezioni, che passarono abbastanza velocemente.
Sakura e Ino dopo le lezioni si avviarono verso l'uscita della scuola parlando del più e del meno.
-Ehy guarda c'è Sai.-Disse ad un certo punto Sakura.
-AHHH!! Che bello!!! Posso lasciarti da sola???-Chiese Ino.
-Si,Certo!-Rispose la ragazza dai capelli rosa.
Detto questo la ragazza ricomicniò a camminare verso casa, finchè non arrivò al cimitero.
Andava lì ogni settimana,andava lì per far vista a suo padre, che qualche anno prima se ne era andato per una malattia al cuore.
Arrivata alla lapide di color bianco la ragazza si accorse che i fiori stavano appassendo, quindi andò a prendere un po' d'acqua dalla fontanella situata al centro del cimitero.
Riempita la bottiglietta la ragazza tornando alla tomba del padre, si accorse che qualcuno più in la stava davanti a una...O forse due lapidi.
La ragazza si avvicinò silenziosamente.
"Non è possibile..."pensò la ragazza.
-N-naruto?-Chiamò sottovoce la ragazza sperando che il ragazzo non la sentisse.
Per sua sfortuna il ragazzo la sentì chiaramente e si voltò.
-Sakura?Che ci fai qui?-Chiese il biondo.
-I-io...Sono venuta a trovare mio padre...-Rispose lei.
-Oh...-Uscì questo dalal bocca del biondo.
-Tu invece? Che ci fai qui?-
-Sono venuto a trovare i miei genitori.-Rispose.Si sentiva che nella sua voce c'era una punta di malinconia.
-I tuoi genitori?-
Il ragazzo annuì.
Piano piano la ragazza provò ad avvicinarsi.Sulle lapidi c'era il nome di un uomo e  di una donna.
Kushina Uzumaki,una donna con i capelli di uno strano colore rosso e due occhi color...Indaco.Minato Namikaze, era la fotocopia di Naruto,capelli biondi e occhi come il mare.
Restarono in silezio per parecchi minuti.
-Non vorrei sembrare indiscreta ma...-Deglutì-Posso chiederti quando se ne sono andati?-Cercò di chiedere Sakura.
-Certo...Avevo 9 anni quando se ne sono andati...-Rispose fissando le lapidi.
-Anche io avevo 9 anni quando mio padre se ne andò.-
-Se ne è andato per cause naturali?-Chiese il ragazzo.
-S-si...Era malto di cuore...Invece i tuoi...-Sakurà non continuò, aveva paura di ferirlo, aveva uno sguardo davvero molto triste.
-Oh...Mi spiace.-Rispose lui.-Invece i miei se ne sono andati davvero in un brutto modo.Sono stati uccisi.-Disse secco in ragazzo.
Sakura spalancò gli occhi.
-S-scusa io non volevo! Non lo sapevo mi spiace!Scusami Naruto!-Urlò la ragazza.
-Non c'è problema.-Rispose.-Stavi andando ad annaffiare i fiori sulla lapide di tuo padre?-Chiese il ragazzo, notando la bottiglietta d'acqua che la ragaza aveva in mano.
-S-si.-
-Ti accompagno...Sempre che ti vada bene.-
-Ok...-
I due si incamminarono verso la tomba del padre di Sakura.
Dopo aver annaffiato i fiori i ragazzi uscirono dal cimitero.
-Uff...-Sbuffò Sakura.
-Mh? Che c'è?-Chiese il ragazzo.
-Sono preoccupata per la gita della prossima settimana.-Disse la ragazza per romprede il silenzio che si era creato.
-Perchè?-Chiese il ragazzo.
-Mh...N-non...mi piace il sole.-
-Per questo neanche a me-Rispose il biondo.
-Ah no?Eppure la tua pelle è  abbastanza abbronzata.-
-Mh...è vero ma non mi piace comunque abbronzarmi.-
Camminarono fino a casa di Sakura ed arrivati i due ragazzi si salutarono.
-Ehy Sakura...Tutto apposto?-Chiese sua madre, ineffetti la ragazza veva un'espressione tutt'altro che contenda.
-Emh...Si...si...-Rispose Sakura, ma prima di salire in camera la ragazza richiamo la madre.
-Emh...Mamma?-
-Dimmi!-
-Sai per caso qualche cosa su un'omicidio qui...In città?-Chiese la ragazza fissando al madre.
-Mh...Vediamo...Oh...Si certo, ci fu l'omicidio di...Emh...la famiglia Uzumaki,credo-Rispose la madre.
Sakura sgranò gli occhi.
-Ci fù nessun superstite?-Chiese la ragazza dai capelli rosa.
-No...-Rispose.-Ma perchè tutte queste domande?-
-No,niente! Curiosità.-Sakura abbozzò un sorriso e salì in camera.
Sakura non ci capiva niente,Naruto,cosa nascondeva?
Pensando a  questo la ragaza si buttò sul letto, e in poco tempo si addormentò.






Ho aggiornato visto che avevo cinque minuti!
Mi scuso per eventuali errori!
SakuNaru.

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Capitolo 7
*** Una passeggiata. ***


Il weekend passò in fretta e la settimana della gita arrivò subito.
-AAAAAAAAAHHHH! Che bellezza!!!!-Urlò Ino.
-Ino...Ma quanta roba ti sei portata?-Chiese Sakura indicando le 5 valigie dell'amica.
-L'indispensabile mia cara!L'indispensabile!-
-Accidenti...Io ho portato solo una valigia e una borsa...-Borbottò Sakura.
-Almeno non sono l'unica ad aver portato chissa quante valigie!-Urlò la ragazza bionda indicando Hinata.
-Naruto-kun!!!!-Si sentì urlare ad un certo punto.-Si va in gita...Non sei contento?-Urlò Hinata correndo in contro al ragazzo che aveva appena varcato il cancello della scuola.
-Si...Ma non mi piace particolarmente il mare.-Rispose il ragazzo abbozzando un sorriso.
-BENEEEEEEEE ASCOLTATEMI!!!-Urlò ad un certo punto il prof Kakashi sulla soglia dell'entrata della scuola.-I posti sul pulman potete sceglierli da soli, però per le camere dell'albergo ci penso io!!-
Sakura ed Ino si sedettero accanto, mentre Hinata faceva di tutto per mettersi vicino a  Naruto ma non ci riuscì e finì accanto a Sasuke,mentre il biondo si ritrovò accanto a Kiba.
Durante il viaggio Sakura ascoltava delle canzoni dal suo mp3 mentre messaggiava con Sai.
Arrivati a destinazione, scendendo dal pulman si presentò davanti ai ragazzi uno spettacolo stupendo.
L'hotel era in riva al mare.
-AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHH CHE BELLEZZA!!!!!!!!!-Urlò Ino stiracchiandosi.
-Odio il mare.-Disse una voce accanto a Sakura.
-Anche io.-Disse la ragazza.
-Che noia! Sakura! Naruto! Siamo in gita non rovinate quest'atmosfera! GRAZIE!-Urlò la ragazza bionda.
I due sbuffarono.
Entrati in hotel i ragazzi si ritrovarono davanti un'ambiente lussuosissimo. La Hall era davvero molto grande, sui muri c'erano cuadri di ogni genere, e il pavimento era coperto da un tappeto rosso, e dal soffitto penzolavano lampadari di vetro, che rendevano quell'atmosfera quasi romantica.
-Bene assegnamo le camere.-Urlò il prof.
-Andiamo professore!!!!!! Possiamo decidere noi??????-Chiese Hinata.
-No!-
Il professore assegnò le camere.
Ino ed Hinata finirono nella stessa stanza.
Hinata sbuffò, naturalmente, era ovvio che volesse finire con Naruto.
Ino invece non disse niente.
Il professore continuava a consegnare le camere.
Finchè non arrivò il turno di Sakura.
" Ti prego! Ti prego!"Pensò la ragazza dai capelli rosa.
Quandoa  Sakura arrivò il nome della persona che doveva stare in camera con lei divenne rossa fuoco.
Era finita con Naruto!
"Accidenti!!!!!"Pensò arrossendo.
-Almeno nessuno dei due è finito con Hinata.-Disse il biondo accanto a Sakura.
-MH????-
-Ho detto che,per fortuna nessuno di noi due è finito con Hinata.-Ribadì il ragazzo,cercando di non farsi sentire dalla ragazza corvina.
-Ah...Si...-Soffiò la ragazza.
-Bene,Ragazzi da questo momento siete liberi! Potete fare tutto ciò che vi pare, ma cercate di non mettervi nei guai!!!-
Detto questo, Sakura e Naruto come tutti gli altri ragazzi si diressero verso la loro camera.
Arrivati, sistemarono i bagagli.
-Allora che facciamo? Io conosco Suna ho abitato qui per qualche anno.-Disse il biondo.
-Davvero?-Chiese la ragazza che si era distesa su uno dei letti.
-Sisi!-
-Ma vevi detto che non ti piaceva il mare.-
-Si, infatti non mi piace.-
-E come hai fatto a vivere qui allora?-
-Mi sono abituato.-Disse il ragazzo stiracchiandosi.
-Bhe...Io non ci sono mai stata da queste parti...Mi fai da guida?-Chiese la ragazza scherzosamente.
-Si,Perchè no.-
-Ah...ok!-
-Andiamo?-Chise il ragazzo.
-Ok...-
Detto questo i due uscirono dalla stanza e si diressero verso l'uscita dell'hotel.
-Naruto-kun!!!!!-Una voce chiamò il ragazzo biondo.
Hinata,che si avvicinava al ragazzo a tutta velocità.
-Naruto-kun!! Ti va di venire con noi???-Chiese la corvina.
-Mi spiace Hinata ma non posso.-Rispose.
-Perchè???-
-Perchè ho già un impegno.-
-E con chi?-Chiese la ragazza guardando Sakura con aria omicida.
-Sakura.-Rispose normalmente.
-COSA?-Urlò Hinata.-Dai lasciala perdere e vieni con noi.-
-Mi spiace Hinata.-Rispose il ragazzo.-Forza andiamo Sakura.-
Detto questo Sakura e Naruto uscirono dall'hotel,lasciando Hinata lì,con una faccia rossa dalla rabbia.
-Ehy ragazzi!-Urlò Ino che balzò davanti ai due.-Dove andate?-
-A fare un giro.-Rispose Naruto.-Se vuoi puoi venire.-
-Daccordo...Se sempre non sono di disturbo.-Rispose la bionda.
-Perchè dovresti esserlo?-Chiese Sakura.
-No...Così! Allora andiamo!!!-Urlò Ino.
Si incamminarono verso il centro.Faceva davvero caldo.
La città era davvero molto bella, c'era di tutto, dai negozzi di abbigliamento ai negozzi di elettronica,itre si fermarono anche a prendere un gelato.
Camminando,scherzando e ridendo il pomeriggio passò in fretta.
-Sarà meglio tornare in hotel, sono già le 6 e alle 7 e 30 si mangia.-Avvertì Ino.
I ragazzi detto questo si avviarono.
-Bene, io vado in camera a farmi una doccia, ci vediamo dopo!-Urlò la ragazza bionda correndo a tutto spiano verso camera sua.
-Saliamo in camera anche noi?-Chiese Sakura.
-Daccordo!-
Arrivati in camera Naruto decise di farsi una doccia, era tutto sudato, visto che non era vestito in modo poco adeguato per il caldo che faceva.
Approfittando del ragazzo che era sotto la doccia, Sakura si infilò il costume si rivestì e uscì dalla stanza.
Si dieresse verso la spiaggia, che si vedeva dalla terrazza della sua stanza.
Intanto Naruto che aveva finito di fare la doccia uscì dal bagno.
"Ma che fine a fatto Sakura???"Si chiese.
Pensando  questo sentì una lieve melodia in lontanza.
Si affacciò alla terrazza.
Qualcuno era sulla spiaggia,guardava il tramonto e cantava.
Incopnfondibili capelli rosa, corporatura un po' minuta, e una voce davvero dolce.
Ma certo! Doveva essere per forza Sakura.
Naruto si vestì in fretta, uscì dalla camera, corse giù per le scale,e uscì dall'hotel.
In poco tempo raggiunse la spiaggia.
-Yozora ni uta wo nosete chiisana mahou wo kakeru Zutto hitori de kurushimanai de hoshii no...-
Di nuovo qualla voce, al ragazzo piaceva davvero tanto, dava una sensazione di serenità.
Si avvicinò di soppiatto, e le andò dietro coprendole gli occhi con le mani.
La ragazza sussultò,e smise di cantare.
-Stavolta ti ho sentito però.-Disse la ragazza ad un certo punto.
-Ti ho comunque colto di sorpresa.-Disse il ragazzo levando le mani dagli occhi della ragazza.
-Si, vero.-
-Che sei venuta a fare qui?-Chiese ad un certo punto il biondo.
-Gurda.-Disse lei indicando davanti a  sè.
Davanti a loro si presentava un tramonto circondato da sfumature arancioni e le nuvole erano di un colore rosa brillante.
-Wow,davvero bello.-disse il ragazzo osservando davanti a sè.-ti piacciono così tanto i tramonti?-
-si, molto.-
-Daccordo! Domani ti porto in un posto dove si vede il tramonto molto bene.-
-E dove????-Chiese la ragazza sorpresa.
-Vedrai!-



Ecco un'altro capitolo,e mi scuso se c'è qualche errore.
Ah!Volevo dire anche che la canzone che canta Sakura è di Megumi Yamamoto di Special A.
SakuNaru.

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Capitolo 8
*** Sakura-chan! ***


La mattina seguente Sakura e Naruto si svegliarono alle 8 e alle 8 e 30 andarono nella sala ristorante per fare colazione,si sedettero in uno dei tavoli in fondo parlando del più e del meno, finchè non li raggiunse Ino.
-Ehy ragazzi, venite in spiaggia dopo?-
-Si, daccordo.-Rispose il biondo.
Sakura invece fece cenno con il capo e non disse niente.
-Bene allora a dopo!-Salutò la bionda per poi correre fuori dalla sala.
-Sakura?-La chiamo il ragazzo che aveva davanti.
-MHH?-chiese nervosa.
-Qualcosa non va?-
-No,no...-Rispose poco convinta.
-Sicura...?-
-Mh...No...Cioè si, ma ti ho detto che non mi piace abbronzarmi, odio il sole.-Rispose poco convinta.
-Ok...-
Detto questo i due uscirono dall'hotel e rraggionsero Ino in spiaggia, che prendeva il sole.
-Ino, ma che fine hanno fatto tutti gli altri?-
-Sono là.-Disse Ino indicando un gruppo di ragazzi.
-Perchè sono tutti là?-Chiese il biondo sinstemando il telo da mare sulla sabbia.
-Stanno ammirando Hinata.-Rispose Sakura mettendosi a sedere.-Di suo è già bella, in costume sembra una modella invece.-
Naruto sbuffò.
-Io vado a prendere qualcosa da bere, ne volete anche voi?-Chiese ad un certo punto la ragazza dai capelli rosa.
-Si, grazie.- risposero in coro Naruto e Ino.
-Ok, a tra poco!-Disse la ragazza per poi correre verso un chioschetto li vicino.
Mentre Sakura si allontavana i due si distesero sui teli e stettero un po' a prendere il sole.
-Naruto?-Lo chiamò Ino ad un certo punto.
-Dimmi.-
-Ti devo ringraziare.-
-Per cosa?-Chiese lui mettendosi a sedere.
-Sei stato gentile con Sakura fin da quando sei arrivato.-
-Mhhh...Io con Sakura sono da sempre gentile.-
-In che senso?-
Il ragazzo sorrise.
-Non è quest'anno che ho conosciuto Sakura, ne tanto meno te, Ino.-
-C-cosa???-
-Andavamo alle elementari insieme.-
-EHH? Le elementari???-Chiese quasi sconvolta la bionda.
-Si.-
-E cosa c'entra con il fatto che sei gentile con Sakura?-Chise ad un tratto al ragazza.
-Mi ricordo benissimo come trattavano Sakura.La prendevano in giro per la fronte spaziosa e per i capelli di color rosa, invece io al contrario avevo una bella cotta per lei.-
-Davvero?-Chiese Ino.-E sai anche perchè è nervosa?-Chiese la bionda.
-Naruto-kun!!!-
-Hinata?-
-Vieni con noi a fare un bagno???-
-No, grazie Hinata.-
-Eddai!!! Per favore!!-Supplicò la ragazza.
-Sarà per un altra volta.-
-Uff...Daccordo...Ciao-Detto questo la ragazza prese a correre a gran velocità verso il mare.
-Mai visto qualcuno vergognarsi così  tanto per via del seno piccolo.-Rispose subito dopo il biondino.
-Eh certo, la fate facile vo...Aspetta un attimo! Come fai a sapere anche questo?-Chiese quasi sconcertata la bionda.
-Si, me ne sono accorto.-
-Come hai fatto??-
-Non lo so.-
La ragazza sbuffò.-Non credevo  che tu fossi perspicacie.-
-Eheh!-
-Ecco qui!-
Sakura era sbucata dietro di loro.
-AHHH!!-Urlò sorpresa Ino.-Vuoi farmi prendere un infarto?-
-S-scusa..-Si scusò la ragazza mettendosi a sedere, e porgendo loro le bibite che aveva preso.
Il pomeriggio passò in fretta in tutta tranquillità.
-Bene ragazzi, io vado in camera, sono gia le 6 e 30, ci vediamo dopo ok?-Disse Ino ad un certo punto.
-A dopo Ino.-Salutarono Sakura e Naruto.
-Andiamo anche noi?-Chiese la ragazza dai capelli rosa.
-Mh...Vieni con me un attimo.-Rispose il biondo.
-E dove...?-
-Tu vieni.-
Detto questo il ragazzo la prese per la mano e la trascino con sè.
Camminarono fino ad arrivare ad una grotta circondata da scogli in riva al mare.
-C-c'è un atmosfera un po' tetra.-
-No, fidati.-
-Ok...-
Dentro la caverna non si vedeva quasi niente e tutte le volte che Sakura sentiva anche il minimo rumore stritolava la mano di del biondo.
-Ci siamo quasi, vieni.-Disse Naruto.
Poco dopo la galleria terminò, davanti a loro si presentò uno spettacolo meraviglioso.
In mezzo c'era un laghetto circondato da pietre che riflettevano la luce del sole che filtrava da una crepa in cima alla grotta.
-Wow...Che meraviglia!-
-Ti va di fare un bagno?-Chiese il biondo.
-C-cosa...?-
-Dai! Prova.-
-N-no...Cioè...-
-Ma sai nuotare?-
-CERTO!!!-Urlò la ragazza.
-Mh...Allora perchè non ti butti?-
-N-non mi va...-
-Se mi butto anche io?-
-Mh...Forse.-
-Daccordo...-
Il ragazza però, invece di avvicinarsi al lago indietreggiò e prese Sakura in braccio.
-Che fai???-Chiese arrossendo vistosamente.
-Se mi butto io, ti butti anche tu no?-Chiese Naruto con un sorrisino sulla bocca.
-C-cosa c'entra? Sò camminare!-
Il biondo non rispose, si avvicinò al bordo del lago e ci si tuffò con Sakura in braccio.
Appena si tuffarono la ragazza notò qualcosa di strano...L'acqua non era tiepida, ma caldissima!
-Ma è caldissima!-Disse ad un certo la ragazza dai capelli rosa, che era tornata in superficie.
-Si è vero.-Rise Naruto.
-Cosa c'è da ridere???-
-No...No, niente-Disse il ragazzo prima di scomparire sott'acqua.
"E adesso dove è andat..."Il pensiero della ragazza di fermò quando sentì qualcosa afferrarle la caviglia e trascinarla giù.
Quando aprì gli occhi si ritrovò davanti Naruto che sorrideva.
Prima di riemergere Sakura mise le mani sulla testa del ragazzo e lo spinse più in giù.
Subito dopo Sakura uscì dall'acqua prima che il biondo la riportasse sotto.
-Che stupido!-Urlò la ragazza in piedi sul bordo del laghetto.
-Ma che ti è saltato in mente?-Chiese Quando vide Naruto ricomparire sulla superficie dell'acqua.
Il ragazzo non rispose e uscì dall'acqua.
-Era tanto per divertirsi.-Rispose dopo un po'.-Adesso vieni-
-E dove? è tardi, conviene tornare indietro-
-Forza!-Detto questo il ragazzo riprese la mano della ragazza e se la trascinò dietro.
Andarono avanti qualche metro e si ritrovarono fuori.
Di preciso si ritrovarono su una scogliera, alta forse 10 metri.
Quando Sakura alzò gli occhi le si parò di fronte uno spettacolo stupendo.
Un tramoto davvero mozza fiato,Il sole appariva molto più vicino e di un colore arancione, e le nuvole era tutte rosa,non era diverso da quello della sera prima ma, era più bello.
Il sole era molto più luminoso, i colori erano stupendi e non opachi come erano quelli del giorno prima.
-Accidenti! Ma come hai fatto a scoprire un posto così?-
-Ti piace eh Sakura-chan?-Disse sorridendo il biondino.
-Aspetta...Come mi hai chiamata?-Chiese sgranando gli occhi.
-Sakura...Perchè?-
-No, tu non mi hai chiamata solo Sakura.-
-Ah no?-
-No, mi hai chiamata Sakura-chan...Mi suona tremendamente familiare.-
-...Si?-
-Qualcuno mi ha già chiamato così...-Deglutì la ragazza.-Quando ero più piccola probabilmente.-
-Si, ma ti devi essere scordata chi era...Eh?-
-Non è la prima volta che ti vedo vero?-
-No.-
-Come mai ti conosco?-Chiese.
-Andavamo insieme alle elementari.-
-I-io mi ricordo poco o niente delle elementari...-
Il biondo sorrise, e le si avvicinò.
-Ci credo...-
-C-come...?-
-Lascia perdere.E comunque non ho mai capito il perchè.-
-Di cosa?-
-Perchè ti prendevano in giro.-
-Oh...-
-E pensare che io ti ho sempre trovata carina.-
-C-cos...-
Sakura non terminò nemmeno di parlare, perchè l'aveva baciata.
Di risposta la ragazza era diventata rossa fuoco,ed era rimasta con gli occhi sbarrati.
Era un bacio casto e durò poco più di 8 secondi ma fù estemamente dolce.
Quando il ragazzo si staccò sorrise vedendo la ragazza che era rimasta shoccata.
-AHAHA!-
-ORA COS'HAI DA RIDERE!?-Sbraitò la ragazza.
-Niente.Andiamo altrimente facciamo tardi, dobbiamo anche recuperare le cose che abbiamo lasciato sulla spiaggia.-
-Ok...-Rispose Sakura.
Naruto la riprese per mano e tornarono indietro.






Capitolo abbastanza lungo...Mi scuso, per gli errori che di sicuro ci saranno.
Bene alla prossima!
SakuNaru.

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Capitolo 9
*** Senti la sua presenza anche addormentata...eh Sakura? ***


-Sakura e Naruto appena misero piede in hotel Ino cominciò a urlare e a chidere il perchè del ritardo, ormai era già tardi e qualche minuto dopo tutti avebbero dovuto riunirsi nella sala ristorante.
-Calma Ino!-Urlò la rosa.
-é quasi ora di cena! Si puù sapere che fine avevate fatto?-Chiese la bionda.
Prima di rispondere Sakura diventò rossa, anzi rossissima in volto.
-Eh...Abbiamo fatto una passeggiata...-
-Bene, allora sbrigatevi a cambiarvi e scendete, vi aspetto in nella sala ristorante.-Disse la bionda per poi avviarsi nella sala.
I due si precipitarono in camera, si cambiarono, e scesero in sala da pranzo.
Si sedettero al tavolo con Ino che cominciò a parlare del più e del meno,solo che c'era qualche cosa di strano...Tensione fra il biondo e la rosa?
-Ragazzi...?-Li chiamò Ino.
-MMH???-Rispose nervosa Sakura.
-Tutto ok??-
-Certo...Perchè?-Chiese il biondo.
-N-no...Niente...Voi che cosa volete fare stasera?-
-Mh...Non lo so.-Rispose il biondo.
-Ho sentito dire che ci saranno dei fuochi d'artificio.Dalla spiaggia si dovrebbero vedere, pensavo di andarci...-
-SI! Perchè no!-rispose Naruto.
-D-daccordo...-Rispose anche la rosa.
Finito di mangiare i tre si decisero e andarono a fare una passeggiata per i negozzi.
-A che ora cominciano i fuochi?-Chiese ad un certo punto Sakura.
-Alle 11 e 30...-
-Sono già le 11, ci conviene avviarci alla spiaggia,allora.-Avvertì il biondo.
Detto questo i tre si avviarono sulla spiaggia, poco più in là dell'hotel.
Arrivati sulla spiaggia si sedettero su uno dei lettini in riva al mare.
-Intanto che aspettiamo i fuochi,io vado a prende qualche cosa da bere, volete qualche cosa?-Chiese Naruto ad un certo punto.
-No,grazie!!-Risposero in coro.
Il biondo si avviò al bar della spiaggia.
-Naruto-kun!!!-Urlò una voce alle spalle del ragazzo che lo fece sussultare.
-Hinata?-
-Ehy! ma che ci fai qui tutto solo?-Chiese la mora facendo gli occhi dolci.
-Prendo qualche cosa da bere...-
-Ma visto che sei da solo puoi venire con me.-Disse la ragazza con una punta di malizia.
-No, scusa non posso.-
-Cosa?!? Non puoi mai!!!-Urlò la ragazza.
-Scusami, ora vado ci vediamo all'hotel.-così dicendo il ragazzo si in cammino al lettino dove aveva lasciato le due ragazze.
Intanto le due ragazze parlavano del più e del meno, solo che Ino si accorse che l'amica era pensierosa, anzi aveva proprio la testa tra le nuvole.
-Sakura? Sicura di star bene?-Chiese la bionda ad un certo punto.
-S-si...-Rispose poco sicura la rosa.
-Non sembra visto il tono della tua voce...-
-Io...Sto cercando di ricordare...Una cosa.-
-mh? A cosa?-
-Alle...Elementari.-
La bionda sgranò gli occhi.
-Perchè...non ricordo niente, vuoto!-Continuò Sakura.
-Oh...Io ricordo poche cose...-Affermò la bionda.-Ma perchè ti sei messa a pensare alle elementari?-
-Naruto dice che andavamo ci insieme...-Dicendo questo la ragazza arrossì inspiegabilmente.
-S-sakura? Stai bene???-Chiese la bionda vedendo che il volto dell'amica aveva assunto appena un colore rosso.
-S-Si...Perchè?-
-Sei diventata tutta rossa...-
-NO! Va tutto benissimo  davvero!!!!-Disse la ragazza diventando rossa all'ennesima  potenza.
-Sicura,Sicura???-Chiese la bionda avvicinandosi a Sakura.
-S-si...-
-Secondo me è successo qualche cosa, con un certo ragazzo biondo...-
Sakura arrossì (se possibile) ancora di più, e per poco non casco dal lettino, Ino era bravissima a metterla in imbarazzo.
-Mh...Daccordo...-Detto questo Sakura raccontò tutto all'amica.
-Oh...-Alla fine del racconto A Ino uscì un "oh",insieme ad un sorrisetto, ma rpima che potesse spicciare parola Naruto sbucò dietro le ragazza per poi sedersi sul lettino della spiaggia.
Prima che qualcuno dei tre potesse dire una sola parola un fuoco d'artificio esplose nel cielo.
-Che belli!!!!!-Urlò entusiasta Ino.
Un fuoco dopo l'altro,rosso,giallo,blu,rosa...
A mezzanotte i fuochi finiro, e i tre si avviarono verso l'hotel.
-Che sonno!!!-
-Hai sonno? Ma se non hai fatto niente tutto il giorno Ino!-Le disse il biondo.
La bionda sbuffò.
Arrivati all'hotel Ino si catapultò in camera.
-Andiamo in camera anche noi?-Chiese Naruto alla rosa che non si reggeva quasi più in piedi per colpa del sonno.-Sakura?-
-Eh???-Rispose assonnata la rosa.
-Ti sei addormentata in piedi?-Chiese il biondo.
-Mh...-
Il ragazzo, dato che non otteneva risposta si caricò Sakura sulle spalle e si avviò verso la loro camera.
Entrato in camera il ragazzo appoggiò la rosa su uno dei letti, ma quando fece alzarsi si sentì tirare per la maglia,la ragazza l'aveva afferrata, ma senza rendersene conto dato che dormiva come un ghiro.
Dato che la rosa non accennava a lasciargli la maglia Naruto provò a farle lasciare la presa afferrandole la mano, quando la ragazza sembrava aver lasciato la presa, catturò la mano del biondo a cui scappò un risolino.
Niente da fare, non lo lasciava andare, così il ragazzo si straiò accanto a lei, per poi addormentarsi.











Io l'ho pubblicato, anche se dopo un mese...Si, avevo il blocco anche se so come far svolgere i fatti non riesco a scriverli...
Comunque spero che interessi ancora...
vabbè!
SakuNaru.
P.S Scusate per eventuali errori grammaticali o di battitura!

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Capitolo 10
*** Yume Shirogane e Hayato Tanaka. ***


La mattina seguente Sakura si svegliò, ma vedendo il ragazzo biondo disteso accanto a lei non ne capì subito il motivo.
Solo dopo si accorse di tenere stretta la mano di Naruto, che dormiva tranquillamente a pancia in sù.
La rosa arrossì, e subito sfilò la mano da quella del compagno, ma a quel gesto il biondo emise un mugolio contrariato.
Cercando di fare meno rumore possibile la ragazza si alzò e andò in bagno a farsi una doccia.
Dopo un quarto d'ora la ragazza, uscita da bagno cominciò a preparare la borsa da mare, ma non fece in tempo a prendere un asciugamano che la voce dil biondino la fece sobbalzare.
-Hai una stretta micidiale.-Rise il biondo stiracchiandosi.
-Mi spiace, scusa...-
Il ragazzo semplicemente sorrise, facendo arrossire la rosa.
-Che ore sono?-Chiese disorientato.
-Quasi le nove.-Rispose lei guardando l'orologio del cellulare.
-OHHH!!! è ancora presto! Dormiamo un altro po'!!!!-Disse il biondo spiaccicandosi il cuscino in faccia.
-Che pigrone!!-
Dopo aver finito di preparare al borsa e dopo che Sakura era riuscita a buttare giù dal letto Naruto, i due scesero in sala mensa, dove Ino li aspettava allo stesso tavolo sfogliando una rivista.
-Buon giorno ragazzi.-Li salutò Ino alzando lo sguardo dalla rivista.
-Buon giorno!!!-Risposero all'unisono Sakura e Naruto.
I tre parlarono del più e del meno.
-Oggi è l'ultimo giorno di vacanza...E stasera c'è il falò in spiaggia...Ci venit...-La bionda si interruppe sbattendo la rivista che aveva in mano sotto il naso dell'amica mentre il suo sguardo saettava dalal rivista ad un punto indefinito dell'hotel.
-Cosa???-Chiese la rosa confusa.
-LA ragazza!Questa!! sulla rivista!!!-Urlò La bionda.
-Eh...Allora??-
-Là!!!-Ino indicò la reception.
La ragazza della rivista era là davanti a loro.Alta, bella, Capelli biondi e lunghi raccolti in due treccie, occhi verdi, ed un vestito da spiaggia blu.
-Oh...Yume!-
Le due si voltarono verso il biondo.
-La conosci??-Chiesero le due.
-Si...Andavamo alle medie insieme...-Spiegò.
-Y-Yume?!?-Disse allarmata una voce dietro di loro: Hinata.
La corvina le si avvicinò.
-Che bello rivederti Hinata.-
-Non posso dire lo stesso...-Disse la corvina rossa dalla rabbia.
-Dai basta essere arrabbiata.-Disse la bionda avvicinandosi al tavolo di Sakura, Ino e Naruto.
-Ciao Yume...-
-Buon giorno Naruto.-Salutò La bionda sfoggiando un sorrisone.-Piacere! Sono Yume Shirogane.-
-Piacere...Sakura...e lei Ino.-Si presentò la rosa.
La migliore amica della ragazza non rispose e indicò la rivista.
-S-si...sono io...Però sempre meglio io che Hinata no??? Doveva esserci lei su quella rivista, ma il provino l'ho vinto io.-Spiegò.
-Cosa hai da strillare di prima mattina Yume!-La sgridò un ragazzo sbucato dal nulla dietro di lei.
-P-prima...Prima mattina!?! Ma se sono le dieci?!?-
-A quest'ora io dormo.-
-Anche io!!!-concordò Naruto.
-Bhe? Tu che ci fai qui?-
-Siamo in gita...-
-Oh...Comunque piacere, Sono Hayato Tanaka.-Si presentò il ragazzo, alto , bello, occhi blu, e capelli neri.
-Allora? Venite a fare un giro??-Chiese Yume.
-Dove???-Chiesero all'unisono Hayato e Naruto.
-In giro...In spiaggia...E stasera al falò!-
-Daccordo,andiamo...-
I cinque ragazzi passarono la giornata in giro per la città,e all'ora di pranzo Yume li portò in un ristorante a dir poco lussuoso, vicino ad un luna park.
-Wow, ragazzi si è fatto tardi, ci conviene tornare all'hotel.-Disse ad un certo punto Ino.
-Bene!Tanto alloggiamo anche noi lì.-Rispose Hayato.
Dopo essere tornati all'hotel e aver cenato si diressero verso la spiaggia.
Alle nove il falò in spiaggia era già acceso e i cinque ragazzi si sedettero in cerchio lì accanto, ma con tutta quella confusione solo Sakura si era accorta che Yume si era allontanata.
-Yume! Dovestai andando?!-Chiese la rosa raggiungendola.
-Ehm...Faccio una passeggiata...Certe volte mi piace isolarmi.-Rispose vaga.
-Oh...Vale anche per me.-
-Tu...Il tuo cognome...è Haruno giusto?-Chiese la bionda camminando più lentamente.
-S-si...Esatto...P-Perchè?-
-Nooo...Così!-Sorrise.
-Oh...-
-Cosa?-
-Assomigli molto a una persona...-
-Chi???-Chiese curiosa Sakura.
-Mia sorella...
-Tua sorella?-
-Si...Aveva lo stesso colore di capelli...I tuoi intendo.-
-Oh...-
-E perchè non sei venuta con lei qua...??-
-Bhe..Ecco...Se ne andata  due anni fa...-In quel momento lo sguardo della ragazza si spense,diventando cupo.-Se non fosse stato per Hayato non l'avrei mai superata...-
-Mi spiace!-
-Tranquilla, non lo sapevi...Oh! Qualcuno si è accorto della nostra assenza Sakura.-
La rosa si voltò,Hayato e Naruto le stavano raggiungendo.
-Ehi voi due! Perchè siete scappate?-Chiese Hayato.
-Abbiamo fatto solo una passeggiata...-Rispose Yume sbadigliando.-
-Hai sonno? Ma è prestissimo.-
-Ehi Hayato, a differenza tua io mi sono alzata dalle sei stamattina, e alle dieci ho già sonno.-
-Non si l'unica ad essersi svegliata presto.-
-Allora torniamo all'hotel no?-
-Ma veram...-Il ragazzo dai capelli neri venne interrotto da uno sbadiglio.
-Appunto, andiamo và. Buona notte Ragazzi.-Detto questo Yume e Hayato si allontanarono.
Sakura sospirò.
-Mh? Tutto ok?-Chiese il biondo.
-Si, si...Ino?-
-Bhe...Ha visto un ragazzo in lontananza  ed è corsa via...-
-Come...Com'era questo ragazzo...?-Chiese sospettosa La ragazza.
-Aveva l'aria da babbeo...-
-Babbeo eh? Sai...-
-Eh?-
-No, dicevo, Sai è il ragazzo di Ino...Deve averlo chiamato lei...Che facciamo? Torniamo al falò?
-E se...-
-E se...?-
Il ragazzo indicò il mare.
-Facessimo un bagno?-
-Cosa??? é notte fonda.-Rispose allarmata Sakura.
-E allora?-
Prima che la ragazza rispondesse il biondo si era tolto i vestiti rimanendo in boxer, e si era tuffato.
-Tu non sei normale...Gli disse la ragazza.
-Allora tu non ti sai divertire!-Ripose ridendo il biondo.-Forza!!!! Dai!!!-
La ragazza si avvicinò all'acqua.
-Troppo fredda!-Urlò lei dopo aver messo un piede nell'acqua.
-Come sei Schizzinosa! Dai muoviti!-
-No...Torno al falò.-Detto questo la ragazza prese a camminare in direzione del falò, ma non si accorse che il le era comparso da dietro.
-Vediamo se ti faccio cambiare idea.-Detto questo il ragazzo la prese in braccio e si avvicinò all'acqua.
-No!! Mettimi giù!-
Tutte parole sprecate, visto che un' attimo la rosa si ritrovò sott'acqua.
Appena riemerse vide il compagno ridere seduto sulla riva.
-Cosa ci trovi di così divertente?-
-Non lo so!-
La rosa sbuffò e raggiunse alla riva sedendosi davanti al ragazzo.
-Cosa c'è? Non te la sarai mica...-Il ragazzo non fece in tempo a finire la frase che Sakura lo aveva abbracciato.
-Grazie.-
Il biondo sorrise ricambiando la stretta.-E per cosa?-
-Per tutto, grazie davvero.-
Il ragazzo alzò la testa in modo da arrivare alla fronte della ragazza per poi darle un bacio, facendo però arrossire la ragazza.
-Sei fradicia...-Disse Naruto assottigliando gli occhi.
-E di chi pensi sia la colpa?-Disse lievemente irritata Sakura.
-Non lo so.-
-Te l'ha mai detto nessuno che sei uno stupido?-
Il ragazzo si mise a ride seguito dalal compagna subito dopo.
Questa era senza dubbio la vacanza più strana che la rosa avesse mai fatto.





E se andassi a sotterrarmi?  Forse smetterei di rompere le scatole su EFP.
Io ho pubblicato, anche se è passato un mese, comunque...Chiedo venia per gli errori che di sicuro ci saranno.( un classico)
SakuNaru
P.S Non sono morta,sono solo occupata!
Alla prossima!

 

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Capitolo 11
*** Strani fatti. ***


-Tra poco finisce la scuola!!!-Urlò Ino davanti al cancello dell'edificio dopo l'ennesimo giorno di lezione.-Io avrei un impegno, quindi non vi dispiace se vi pianto in asso, vero?-Chiese fissando i due sperando in un segno d'assenso.
-Si, Vai pure, ma smetti di guardarci così, mi metti inquietudine! -Disse l'amica con i capelli rosa.
-Bene!-Esultò.- Fate i bravi eh!!-Detto ciò la ragazza sfrecciò verso una  macchina in fondo al viale, e appena raggiunta ci si catapultò dentro.
-Inutile raccomandarle lo stesso.- Disse sarcastico Naruto osservando la compagna.-Sakura? Sicura di stare bene? Sei tutta rossa.-
-Si?-Chiese sorpresa.-Bhe...mi fa un po' di caldo.-
I due cominciarono a passeggiare per le vie della città.
-Allora? Che farai durante le vacanze estive?-Chiese il biondo fischiettando.
-Andrò in campagna dai miei nonni, proprio in questo momento mia madre è da loro.-Spiegò.-Tu?-
-Mha, in effetti niente...-Sbuffò un po' deluso.-Ok...Sakura sicura di stare bene?-Le richiese preoccupato.
-Si, non...-La ragazzo non finì la frase , che svenne subito dopo.
Quando si svegliò era distesa in un letto abbastanza grande, in una camera con una sedia, una scrivania con sopra un computer portatile, e un armadio in legno.
I suoi pensieri confusi vennero interrotti dallo squillare del telefono.
-Pronto?-La voce di...Naruto?-Oh! ciao...Dimmi...Ok...quindi ci vediamo lunedì? Bene! Allora ciao!-Il ragazzo riagganciò, e nel girarsi si ritrovò una Sakura un po' disorientata che fino a poco prima fissava la schiena nuda del ragazzo un po' preoccupata.
Probabilmente aveva fatto la doccia, avendo solo i pantaloni e un asciugamano sulle spalle.
-Ti sei svegliata.-Disse lui avvicinandosi e posandole una mano sulla spaziosa fronte, facendola arrossire leggermente.
-Cosa...é successo?-
-Sei svenuta, e visto che a casa tua non c'è nessuno ti ho portata qui. Ed è meglio che torni a letto hai ancora un po' di febbre.-
La ragazza ubbidì e si rimise a letto, seguita dal ragazzo che andava verso l'armadio in cerca di una maglietta.
-Sicuro che non ti disturbo?-
Il ragazzo sorrise.-Certo che no.-
-Naruto?-Lo chiamò insicura.
-Mhh?-
-Cosa ti è successo alla schiena?-Come mai non se ne era accorta prima di quelle bruciature?
Il ragazzo si irrigidì.
-Ecco...Un incidente...-Cercò di essere più convincente possibile.
La rosa assottigliò gli occhi ma, non disse niente in più.
Poco dopo si addormentò, e quando riaprì gli occhi era notte fonda, però la luce nel corridoio però era ancora accesa.
La ragazza si alzò e andò in salotto, ritrovandosi davanti un Naruto assonnato che spegneva la T.V.
-Ehi...Ti ho svegliata io?-Chiese andandole in contro.
La ragazza scosse  la testa.-Ma se io dormo nel tuo letto, tu dove dormi?-
-Di là, C'è un letto matrimoniale gigantesco.-Il ragazzo sorrise.-Dormi con me?-
Questa domanda suscitò l'arrossamento delle guance della ragazza, che a sua volta suscitarono la risata del ragazzo.
-Scherzavo! Tranquilla!-
-Scemo!-Sbuffò lei posando lo sguardo su una delle foto che  c'erano sulle mensole in salotto.
La foto ritraeva lei...Ino, Naruto...Hayato? Yume?
Nella sua mente si focalizzarono le immagini di due occhi rossi, e di una casa in fiamme, che la spaventarono facendola indietreggiare.
-Sakura tutto...-
-Posso dormire con te?-Chiese involontariamente.
-S-si...ma che ti prende?-Chiese arrossendo leggermente il ragazzo guardando la faccia di Sakura, che era sbiancata.
-Niente, e solo che...non mi piace molto il buio.-Banale. senza dubbio la scusa più banale che potesse dire.
Il ragazzo aggrottò le sopracciglia, facendole strada in camera senza chiederle niente.
Cosa erano quelle immagini?
E perchè Naruto aveva le sue stesse ferite?




Tempo record? Forse.
Bene io ho aggiornato, forse un capitolo troppo corto ma senza questo si capisce ben poco.
Alla prossima.
SakuNaru
.

P.S Per eventuali errori...Le mie solite scuse.

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Capitolo 12
*** Scuse. ***


I raggi del sole filtravano attraverso le tende, dando noia a Sakura che per coprirsi gli occhi si  girò dall’altro lato, sbattendo però, contro qualcosa di morbido: il petto di Nasuto.
La ragazza alzò la testa notando che il ragazzo dormiva ancora, e i raggi del sole gli  illuminavano il volto.
Facendo un leggero movimento la ragazza si accorse che il ragazzo  aveva passato le braccia dietro al sua schiena e la stava tenendo stretta a sé, provò a spostarsi ma il movimento provocò soltanto un mugolio contrariato del ragazzo che aumentò la stretta su di lei.
E adesso? La ragazza anche se piuttosto imbarazzata, si accoccolò contro il petto del ragazzo stringendogli la maglietta, stropicciandola ancora di più.
Però non fece in tempo a chiudere gli occhi che i movimenti fatti dal ragazzo le fecero capire che si era svegliato.
-Mhh…Buongiorno.-Salutò lui stropicciandosi un occhio con la mano.
-Buongiorno…-
-Stai bene oggi?-
-S-Si…Credo di si…-Rispose lei alzando la testa trovandosi pochi centimetri da quella del ragazzo,per poi arrossire violentemente.
-Sicura???  Sei tutta rossa!-Disse lui assottigliando gli occhi.
La ragazza sospirò.
-Hai intenzione…- La ragazza non riuscì a finire la frase, che il ragazzo l’aveva baciata.
Dopo  qualche secondo , la ragazza, colta di sorpresa allacciò le braccia  dietro al collo di lui, facendo cozzare ancora di più le loro bocche , trasformando il bacio da casto a passionale.
Già, un momento davvero magnifico, e avrebbe potuto durare e sfociare in qualcos’altro se solo quel maledettissimo telefono nell’altra stanza non avesse squillato.
I due si separarono scocciati.
-Chi è quel deficiente che alle chiama alle sette e mezzo del mattino , per di più di sabato??-Disse irritato il biondo, sbattendosi la mano sulla fronte.
La rosa sorrise impercettibilmente.-Se non rispondi attaccano…-
Il ragazzo si alzò e andò a rispondere.
-Pronto?-
-EHY EHY, Buongiorno dormiglione!!!-Urlò qualcuno dall’altro capo del telefono.-Volevo solo dirti che al prossima settimana forse, e ti ripeto forse verrò a    farti visita! Ciao Ciao!!!-
Il ragazzo era rimasto lì,con la cornetta all’orecchio non avendo capito cosa fosse successo.
-Chi era…?-Chiese Sakura che era apparsa dietro di lui.
-Emh...Il mio padrino…-
-Oh…-
I due aggrottarono le fronte appena sentirono uno squillo provenire dalla borsa di Sakura.
-Mi arrendo…-Sbuffò il biondo tornando in camera.
La rosa di avvicinò alla borsa, prese il cellulare e rispose.
-Pronto?-
-Ma che hai combinato??? È da ieri che ti  chiamo!-
-Ino?-
-No. Mia nonna! Allora?Dove sei???-
-Non…Te lo posso dire…-
-Non puoi o non vuoi?-
-Tutti  e due.-
-Comunque…Vieni al luna  park?? Ho vinto tre biglietti e Ci sono anche i giochi sportivi!-
-Quando?-
-Dopo,alle dieci…-
-Ok…-
-Ah…Già che ci sei chiedilo anche a Naruto!!-
-Eh…?-
-Se non sbaglio sei a casa sua no???-Rise la bionda.
-Tu come fai a...-
-Io so sempre tutto!!! A dopo Sakura!-Detto ciò la ragazza riattaccò.
-Chi era???-Chiese il ragazzo che si era appoggiato al muro.
-Ino…Ci ha invitati al luna park.-
-D’accordo.Dopo?-
-Si, esatto. E comunque e meglio che vada a cambiarmi, ho ancora la divisa scolastica.-Dissse velocemente.
-Allora ci vediamo là.-
-A dopo.-Detto così la rosa corse verso casa sua.
Alle dieci in punto i tre si ritrovarono all’entrata principale e insieme passarono lì tutta la giornata, ma a Ino non sfuggì lo strano comportamento di Sakura, Qualcosa la turbava!
-Sakura??? Tutto ok??-Le chiese la biondo cercando di non farsi sentire da Naruto che camminava davanti a loro con uno spiedino in bocca preso ad una bancarella.
-Emh…-La rosa sospirò e le racconto delle strane visioni della sera prima tralasciando il fatto di quella mattina, cosa che la turbava altrettanto visto che non era la prima volta che succedeva e lui e lei riuscivano a fare finta di niente.
-Una foto…?-Chiese la bionda
-Si…-
-Con noi, Yume e Hayato?-
-Si…-
-Non so che dirti…Sarà stato per via della febbre,Non preoccuparti!!!-La rassicurò la bionda.
-Si, forse hai ragione!-
-Ragazze?-Le chiamo il biondo di fronte a loro.
-è meglio se cominciamo ad avviarci verso casa, è tardi.-
-Oh! Si andiamo vai!-
Dopo che Ino aveva preso una strada diversa per tornare a casa i Sakura e Naruto camminarono fino a casa di lei in silenzio.
Disagio. La rosa era decisamente a disagio per solo provare a parlare di quella mattina.
-Sakura? Siamo arrivati…-Disse il biondo indicando la porta di casa di lei.
-Oh…Si…-
-Tutto ok?.-Chiese preoccupato.
-S-si…-Rispose cercando di essere più convincente possibile.
-No,  non è vero.-Disse più che certo.- è…Per quello che è successo stamattina?-
La ragazza arrossì.
-Scusa se..Ti ho dato noia.-
La rosa che si era avvicinata alla porta di casa gli corse in contro, lo prese per la maglia e lo attirò se dandogli un bacio veloce, e senza salutare scomparve dentro casa, lasciano il ragazzo impalato lì.
Il lunedì seguente i tre si ritrovarono in classe, e per la prima volta Ino non era in ritardo.
La giornata passò stranamente veloce.
-Ragazzi, devo consegnare un foglio alla professoressa, quindi voi potete anche avviarvi verso casa,.Ci metterò un po’.- Disse  Sakura ai due biondi che la salutarono all’unisono.
Così la ragazza dai capelli color caramella si avviò verso la sala insegnanti.
Passando dal bagno delle ragazze Sakura senti un rumore provenire dell’interno, così si affacciò.
Qualcuno, raggomitolato in un angolo piangeva.
Quando la persona alzò la testa abbastanza, permettendo alla rosa di vederla in faccia, sgranò gli occhi smeraldini.
-Tutto bene?-Chiese titubante.
-Cosa vuoi?-
-è che avevo sentito un rumore…Quindi …-Deglutì.
-Bene ora che hai visto chi faceva il rumore puoi andare.-
-Che Ti è successo?-Chiese Sakura non badando alle parole che le erano appena state dette.
La ragazza seduta a terra alzò del tutto la testa.
-HINATA! Ma che ti è successo ??-Chiese un po’ spaventata, osservando la faccia della corvina, che oltre agli occhi gonfi e rossi aveva un livido sulla guancia coperto da graffi.
-Che ti importa?-Chiese alzandosi.
-Non è che tu sia nelle migliori condizioni!-Le disse alterata.
-E allora?-Chiese avvicinandosi al lavandino per lavarsi la faccia.
La ragazza dai capelli rosa sospirò, cercando di calmarsi.
-Che ti è successo?-Richiese, senza però ottenere risposta.
La ragazza non resse e si girò per andarsene ma un impercettibile sorriso da parte di Hinata attirò la sua attenzione.
-Perché ora stai ridendo?-
-…è tutto il giorno che sono qui, e nessuno se ne è accorto.-
Ecco perché la giornata era passata stranamente veloce!!!
-Che ti è successo?-Insistette.-Alla guancia…?
-Mio padre…-Disse in modo che la ragazza potesse capire.
-In una famiglia come la mia…Ricca, potente e importante i matrimoni combinati sono all’ordine del giorno…E io ho provatoa ribellarmi ad una cosa tanto ingiusta…E mio padre a perso le staffe…-Disse toccandosi la guancia.
La rosa rimase molto sorpresa e anche dispiaciuta.
-Perché non ne hai parlato con qualcuno…?-Chiese Sakura disorientata.
-Con chi?.-
-Con una delle tue amiche…-
-Non ho amiche, stanno con me solo perché sono ….Io...Sono false, come me.-Disse.-Mi dispiace…Sakura…Per tutto…Davvero.-
Cosa? Aveva sentito bene? Scuse Da parte di Hinata?
In quel momento Sakura venne assalita da una sensazione di…Vittoria.
-Sakura…? Ci sei?.-Chiese la corvina vedendo la ragazza intenta a fissare un punto indefinito sul muro.
-Si…-Rispose destandosi dai suoi pensieri.
-Perché sei ancora a scuola??-
-Devo portare questo foglio alla professoressa…-
-Questo?-Chiese Hinata tirando fuori dalla tasca della gonna un foglio piegato.
-Si! Allora andiamo ora a consegnarlo, è tardi e i prof potrebbero andarsene!!-


Sono senza, dubbio imperdonabilmente in ritardo!! Ma mi sono capitate un monte di cose, belle e brutte.
Si, questo capitolo non è niente di che, ma la storia si deve svolgere un po' stranamente, chissà cosa mi passa nella testa!

Alla prossima!
SakuNaru.

P.S Ci saranno degli errori, e lo sapete!
 

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Capitolo 13
*** AVVISO! ***


Salve! é da molto che non  ci sentiamo...Dovete scusarmi ma sono stata malata, di una cosa che non si cura facilmente per questo non ho avuto tempo per aggiornare. Però entro due giorni ce la farò a mettere il prossimo capitolo!

PROMESSO!!!!

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Capitolo 14
*** Uchiha. ***


-Una nuova compagna?!-
-Già, quindi cercate di trattarla bene.-Si raccomandò il professore mentre sistemava il registro.-Adesso  potete andare.-
In pochi secondi la classe si svuotò.
-I due nuovi compagni sono Hayato e Yume.-Spiegò Naruto mentre si avviavano all'uscita della scuola.
-Cosa? Perchè?.-Chiese sorpresa Sakura.
-Vogliono trasferirsi qui per un po', Peccato Hayato non è finito nella nostra stessa classe.- Il biondo si guardò intorno.- Ci siamo persi Ino?-
-No, è scappata via prima.-  Sospirò la rosa rassegnata.
-Naruto, tu va pure...Devo...Si,devo fare una cosa.-
-Mh? Bene...Allora a domani.-Detto questo il biondo scomparve dietro l'angolo.
Sakura si diresse verso il giardino dietro la scuola.Le pareva di aver visto qualcuno.
Dopo aver svoltato l'angolo vide qualcuno in effetti,  accovacciato intento ad annaffiare le piante.In effetti le piante di quel giardino erano davvero belle,ma non aveva mai pensato a chi potesse annaffiarle.
-Sei tu ad annaffiare le piante?-
La ragazza sobbalzò.
-S-Sakura,mi hai spaventata...-
-Scusami Hinata, non era mia intenzione.- Disse agitando le mani.
-Non preoccuparti.-
-Perché sei qui?-
- Ogni tanto mi fermo per vedere se le piante crescono bene.-Spiegò la corvina.
-Posso aiutarti se vuoi.-
-Grazie...Anche se la maggior parte le ha annaffiate Kiba-
-Kiba?-
-Mi aiuta spesso.-
Ma chi diavolo era quella ragazza? Sakura si chiese se non era due persone diverse. Quella gentile e quella altezzosa.
-D'accordo farò il resto io.-
La rosa cominciò ad annaffiare le altre piante.
-Tu perchè sei rimasta a scuola Sakura?-
-A dire la verità...Avevo visto dirigersi qui qualcuno quindi..-
-Ah...Capito!-
Sakura si girò un attimo verso Hinata. Aveva ancora la guancia un po' gonfia. Le faceva sicuramente male. Che padre spregevole, l’aveva colpita con molta forza. Anche se si era fatta una coda laterale per far passare il gonfiore inosservato, si vedeva troppo bene.
In quel 'ora che passarono lì,Hinata le raccontò del padre,che vedeva chi non era del loro stesso rango sociale, inferiore, qualcuno che si può facilmente comandare. Parlarono della sua famiglia finché la ragazza dagli occhi perlati non arrivò a raccontarle una strana storia sugli Uchiha.
-Dopo la morte del padre il fratello maggiore di Sasuke, Itachi, perse la testa. Commise vari crimini e per questo venne accusato anche di omicidio. Adesso è in prigione.Anche se verrà rilasciato molto presto.- Finì col dire.
-Davvero? Non ne sapevo assolutamente niente.-
-Nessuno sa niente,Sakura. Deve rimanere un segreto, ok?- Disse mettendosi un dito davanti alla bocca.
-Certo...-Annuì la rosa.
-Grazie!-
-Eh?-
-Abbiamo finito con le piante.-
-Ah...Si, è vero.-
-Grazie Sakura!.-
-D-di niente,Figurati.-
 Sakura accompagnò Hinata alla sua villa visto che era più vicina.
-Grazie ancora Sakura.-
-Figurati.- Si salutarono, e appena la corvina sparì dietro la porta dell’entrata, la rosa corse verso casa.
Si, era curiosa di cercare alcune notizie sulla famiglia Uchiha.
Appena arrivata a casa si precipitò in camera e accese il computer portatile che le aveva regalato la madre per la scuola. Anche se lo usava per guardare…Si Anime, le piaceva guardare Anime e a volte leggere Manga.
Appena digitò "Uchiha" apparvero molte pagine.C'era scritto proprio come le aveva raccontato la corvina, né più ne meno. Itachi Uchiha era stato accusato di Omicidi, Rapine , e Incendi solo che non si erano mai trovate prove contro di lui, ma sulla scena del crimine c’era sempre qualcosa che conducesse alla sua famiglia. E visto che né la madre né Sasuke avrebbero potuto commettere atti simili, la polizia pensò subito a lui. E per di più dopo averlo messo in prigione i delitti, le rapine e i misteriosi incendi smisero.   “Che strano, sembra un anime…”Pensò la rosa.
Prima di addormentarsi rifletté sulla storia degli Uchiha ma, Ripensò anche a come aveva parlato tranquillamente con Hinata. Adesso sapeva che non era una cattiva persona...E non era come si mostrava,Però...L'avrebbe presa ancora in giro davanti a gli altri?Comunque questi erano altri pensieri. Si addormentò, ma avrebbe solo voluto saperne un po’ di più sulla storia degli Uchiha troppa curiosità anche se non c’era molto altro da sapere. Dopotutto Itachi sarebbe uscito presto di prigione. E se ciò di cui era stato accusato fosse stato vero… Le persone del paese si sarebbero trovate in pericolo in qualche modo?


Io...Io...Si dovrei vergognarmi di me stessa! é danto che non aggiorno e mi scuso! Ma sono stata malata e non ho potuto scrivere, ma adesso sono guarita e niente e nessuno mi fermerà! Il capitolo è corto lo so ma il prossimo sarà più lungo lo prometto!
PS Ci saranno degli errori, Chiedo scusa!
SakuNaru.
 

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Capitolo 15
*** Una brutta notizia. ***


-Kao wo awashitara kenka shite bakari
Sore mo ii omoide datta
Kimi ga oshiete kuretan da
Mou kowaku nai
Donna fujiyuu demo shiawase wa tsukameru
Dakara...
Hitori demo yuku yo
Tatoe tsurakute mo
Kimi to mita yume wa
Kanarazu motteku yo
Kimi to ga yokatta
Hoka no dare mo demo nai
Demo mezameta asa
Kimi wa inain da ne...-
Quella canzone per lei era inconfondibile.La sapeva a memoria e la sapeva pure suonare con la chitarra. Ichiban no Takaramono era una delle canzoni più tristi di Angel Beats,uno dei suoi anime preferiti.
Entrò nel giardino dal quale proveniva quella canzone. Yume? Non si sarebbe mai aspettata di vedere lei, seduta su quella panchina con una chitarra i mano.
Era passata lì per caso quella mattina, visto che era sabato voleva fare una passeggiata. Si, era l'alba ma a lei piaceva fare così.
Furtivamente,Sakura si nascose dietro un cespuglietto aspettando che la ragazza dai capelli biondi finisse di cantare.
-Hai una bellissima voce, Yume.-
La ragazza sobbalzò.
-Sakura? Ma che ci fai qui a quest 'ora?-Chiese sorpresa vedendo la rosa comparire dal nulla.
-Passeggio sempre di Sabato mattina. Potrei farti comunque la stessa domanda.-Sorrise.
La bionda esitò un 'attimo.-Mi piace suonare all'aria aperta.-
-Davvero brava.-
-Anche tu Sakura.-
-Io?-Chiese un po'sorpresa.
-Ti ho sentito cantare al mare, sulla spiaggia. Passavo di lì...-
-C-capisco.-
-Sai anche suonare no?-Chiese Yume.
-Si, la chitarra...-
-Oook! Ti va di fare colazione insieme, Sakura?-
-Mh? Si, perchè no.-
Le due andarono a fare colazione in un bar lì vicino, che apriva sempre prestissimo la mattina.
Passarono, in quel bar, due ore e quando videro che ormai erano le otto, si alzarono e fecero per uscire, quando alla tv venne trasmessa una...notizia..
Itachi Uchiha, era stato rilasciato prima.
Sakura si voltò verso Yume, che aveva gli occhi spalancati ed era impallidita.
In effetti, non era per niente una bella notizia.
-Yume?-
La ragazza si risvegliò dal suo incubo ad occhi aperti.
-E-eh? Si, cosa c'è Sakura?-
-N-no, niente e che ti eri incantata. Tutto bene?-
-Si, tranquilla.-La tranquillizzò- Ho avuto un capogiro...-
-E, adesso stai bene?-
-Si... Senti Sakura, io devo andare, alle nove devo essere a casa. Hayato mi aspetta. Ci vediamo Lunedì a scuola. Ciao!-
-C-ciao...-
La bionda corse via. Un'ora, mancava un ora all'appuntamento che aveva detto di avere. La rosa aveva capito che qualcosa l'aveva turbata, ma non sapeva spiegarsi bene cosa. La notizia del rilasciamento di Itachi? Bhe, non era una bella notizia, ma perchè avrebbe dovuto traumatizzarla tanto?
Sakura con questi pensieri per la testa, uscì dal bar. Sovra pensiero sbatté contro qualcuno dal profumo e il calore inconfondibile.(Almeno secondo lei).
-Sakura-chan, è la seconda volta che mi vieni addosso.- Era da un po' a quella parte che quel ragazzo aveva cominciato a mettere "Chan" infondo al  suo nome, insieme ad un tono nostalgico.
-Scusa Naruto!-
-Ma a che pensi?-Chiese divertito.
-A niente, ero con Yume, ed è scappata all'improvviso.-
-Ah si? E non ti ha detto perchè?-
-Si, alle nove ha un 'appuntamento con Hayato.-
-Oooh! Capisco!-Rise scherzosamente ma anche maliziosamente.
-Che scemo. Ma perchè sei qui?-
-Ci vengo il sabato a fare colazione, tu?-
-Bhe, ero venuta con Yume,a fare colazione.-
-E adesso? Dove vai?-
-...Bhe ecco...-Il fatto è che Sakura la mattina del sabato, non solo passeggiava, ma andava a scuola che, per qualche motivo era aperta, e suonava lì la chitarra.-Vado a suonare. A scuola.-
-Suoni? Oh... Probabilmente con la voce che ti ritrovi saprai suonare per forza qualche strumento. Posso venire con te?-
-Mh? Eh? S..si... Ok...-Disse arrossendo un po'.
-Aspettami qui un'attimo eh.-
Il ragazzo entrò nel bar e qualche minuto dopo uscì.
-Andiamo Sakura-chan!-
I due si incamminarono verso la scuola, ma qualcosa bloccò il biondo.
-Mh? Perchè ti sei fermato? Ehi, Naru...- Fu la  ragazza a bloccarsi. Il ragazzo era sbiancato ed aveva la stessa espressione di Yume. La rosa si girò verso il punto in cui guardava lui. Questa volta, non era in tv, e non era una notizia. Itachi Uchiha era lì davanti a loro. Che ci faceva lì? Era stato rilasciato solo il giorno prima.
Sakura lo guardò in volto. Quegli occhi...Rossi. Le immagini di quel 'incendio si rifecero vive nella sua mente. Tutto bruciava intorno a lei, e una voce familiare la chiamava.
"Sakura-Chan! Alzati per favore! Alzati! Dobbiamo Andare! ...Ti prego."
 

Sono imperdonabil
e. Ma ho ancora da recuperare un'anno di scuola!
Almeno sono riuscita a pubblicare questo capitolo.

Bene, allora alla prossima.
Ps: Gli errori...Chiudete un'occhio se ci sono vero?
SakuNaru.

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Capitolo 16
*** Rivelazioni. ***


I due ragazzi erano imbambolati a fissare quell'uomo.
Sakura provò a guardare verso Naruto, che aveva gli occhi pieni di ... Non poteva dirlo con sicurezza ma quello, era forse odio.
-Naruto?-
Il ragazzo tremò. -Sakura... Dimmi?-
-Tutto ok?-
Il ragazzo le mise una mano al centro della schiena movendola appena.
-N... Naruto?-
-Scusa... Andiamo?- Il ragazzo si mosse, fino ad arrivare qualche passo avanti alla rosa.
-No.-
-Cosa?-
-No.-
-Sakura Cosa c'è?-
-Che sta succedendo?-
Il biondo si bloccò.-A che ti riferisci?-
-Chi è?-
-Mh?-
-Quell'uomo. Itachi.-
-Non... Era un criminale?-
-Si. Ma perchè tu, Yume... Avete...come paur...- Si bloccò, il suo cellulare squillava.
-Mamma?-
-Tesoro, la nonna non si è sentita bene in questo periodo, io vado da lei per qualche giorno. Vieni con me?-
-Mamma...- Guardò il ragazzo biondo davanti a se.-Non posso, salutami la nonna.-Riattaccò.-Devi dirmi qualcosa, non è così Naruto?- Aveva imparato a conoscere un po' meglio il biondo e tutte le volte che il "chan" in fondo al suo nome non c'era, voleva dire che era turbato.
-Forse...-
-Di che si tratta...?-Si soffermò la ragazza.-Di quell'uomo?-
-Probabile.-
-Mi riguarda?-
-Sicuramente.-
-Me lo vuoi dire?-
-Vieni da me stasera. Ti racconterò tutto.-
-Ok...-
-Sakura io vado. Devo fare una cosa. Ci si vede dopo.-Il ragazzo a passo svelto si allontanò.
La ragazza non ci capiva niente! Cosa stava succedendo a tutti? E lei?
Andò a scuola e ci restò tutto il giorno.
Quando tornò a casa la madre era gia andata via. Anche perchè era stata a scuola più del dovuto erano ormai le otto di sera.
Ed era già riuscita di casa per andare da Naruto.
Arrivata davanti alla casa del ragazzo bussò.
-è aperto!-
La ragazza entrò.Era... a disagio.
-Sakura-chan accomodati.-
La ragazza si avvicinò alla poltrona posta sotto la finestra di cucina.
-Naruto...che succede?-
-Itachi...Uchiha. Te lo ricordi?-
-Io,veramente...-Si soffermò.
-Lui uccise mio padre e mia madre.-
La ragazza lo fissava sconvolta, di cosa stava parlando?
-Il giorno in cui morirono tu eri spresente, solo che a quanto vedo...non lo ricordi.-La fissò.-Mio padre, prese il posto del padre di Sasuke,nella ditta più famosa di Konoha.I soldi che guadagnavano gli Uchiha erano tanti, e quando il padre scalò di posto le spese che facevano li mandarono in bancarotta.Itachi soffriva di attacchi di rabbia, e quando lo venne a sapere dette fuoco alla nostra casa. Mio padre e mia madre per salvare te, me, Ino e altri nostri amici dell'asilo rimasero sotto le macerie.-Naruto finì il discorso con un po' di diperazione e desolazione degli occhi.
Sakura ne rimase atterrita.-Ma...Io...Perche non mi ricordo nulla?-Fissò il biondo.
-Ucita dalla casa in fiamme tu svenisti, tua madre ti portò all'ospedale...eri piccola, e quindi anche se la memoria l'avevi persa,abituarti di nuovo è stata abbastanza facile, almeno credo.-La guardò e si mise a sedere nella poltrona vicina.-C'è un'altra cosa...Anche la madre di Yume era con noi quel giorno. Yume era una nostra compagna all'asilo, e un' altra ancora, io per gli Uchiha dovrei essere morto.-Disse la frase senza riprendere fiato, ritrovandosi a corto di fiato.
Sakura non sapeva che dire...troppo ricordi in una sola volta,le girava la testa, dopo video buio.Perse i sensi.
La rosa si risveglio nel letto di Naruto, non si scopose, si sentiva a casa. Ripensò a quello che Naruto aveva detto prima...Quegli occhi che le apparivano anche in sogno...Ora capiva a chi appartenevano. Sakura si girò. La sveglia segnava le 10:27. Forse sarebbe dovuta tornare a casa, anche se non c'era nessuno.Sospirò.Si alzò e raggiunse il biondo in cucina, il ragazzo la squadrò e poi le sorrise.
-Ben svegliata dormigliona.-Continuava a sorridere. Quel sorriso non si spegneva mai,e a Sakura piaceva, eccome se le piaceva.-Ne vuoi?-La voce del ragazzo la fece tornare alla realtà. Non si era accorta che stava mangiando.
-Ramen?-Ridacchiò.-Strano.-
-Mi prendi in giro? Sai che lo adoro.-Fece il finto imbronciato, guardandola di sottecchi.
Sakura rise. Una risata sincera. Naruto si innamorò di lei ancora di più. Erano bambini, ma lui non l'aveva dimenticata, il rosa dei sui capelli, la pelle nivea, e gli occhi verde speranza, che secondo lui solo lei sapeva portare bene.
-Tu mi hai salvata ancora.-Naruto la guardò.-Tu mi hai salvata, da gli altri,sei riuscito a farmi amare almeno un po' me stessa. Naruto?-
-Cosa Sakura-chan?
-Mi sono innamorata di te.-


è da tantissimo tempo che non scrivo più per colpa di una malattia. Ma anche se la mia storia non verrà seguita, la continuerò ad aggiornare.
SakuNaru.

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