Fantasy Or Real? This is the problem.

di DamonizzataDal1864
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'incontro. ***
Capitolo 2: *** Qualcosa non quadra. ***
Capitolo 3: *** Rivelazioni e Conoscenze ***
Capitolo 4: *** Amore o Non? ***



Capitolo 1
*** L'incontro. ***


Fantasy Or Real? This is the problem.
Capitolo 1. 
L'incontro.
 
 
Mikaela.
- Mikaela Jordan, svegliati subito!
Sentire urlare il proprio nome alle 6:30 del mattino, non è il massimo. Soprattutto se vieni svegliata quando devi andare in quella schifo di scuola chiamata " Roselian High School ". 
Soprattutto quando lì tutti ti odiano perchè hai una famiglia benestante. Alla Roselian ti giudicano senza sapere nulla di te. Ed è per questo che ero la più popolare lì, perchè tutti purtroppo sparlano. 
- Mamma, non rompere! Non ho voglia di andare in quella stupida scuola! 
- Okay, lo hai voluto tu tesoro. Ricordati che ti voglio bene! 
Detto questo mi sentii una secchiellata di acqua gelata addosso e allora borbottando mi alzai.
Andai in bagno e decisi che ci voleva una bella doccia per svegliarmi.  Quando finii presi un'asciugamano e mi asciugai, poco dopo andai in camera mia per vestirmi. 
Era fine Aprile ma già faceva caldo tanto da potersi mettere i pantalincini. 
E così feci, presi l'intimo in pizzo nero, dei pantaloncini grigi e una meglietta nera tutto questo abbinato ad un paio di decollettè nere e grigie con tacco 12.  Mi truccai anche! Misi un'ombretto argento e matita nera sia dentro l'occhio, che sopra e un filo di lipgloss rosso.
I capelli li lasciai sciolti e mossi, quelle ciocche rosse creavano una specie di contrasto con i miei capelli di color castano scuro. Si erano già fatte le 7:30, era meglio andare. Prima di scendere il mio sguardo si posò sulla finestra della mia camera, pochi minuti fa era chiusa! E allora come mai era aperta, adesso? "Sarà stato il fantasma formagginoo!"  Pensò la mia parte sarcstica. Scesi urlando a mia madre.
- Mamma io vado, ciaao!
- Ma come?! Mika, non mangi?! Sono già tre giorni che non tocchi cibo.
- Non ti preoccupare, mangerò nell'intervallo.
- Promettilo!
- Okaay, te lo prometto. Addioosss!
Fatto questo presi il mio zaino dall'ingresso, le chiavi della macchina e andai a scuola.
Mi diressi verso il parcheggio delle auto, verso il mio solito posto, quello vicino all'entrata. Quando stavo per fare manovra, un'idiota mi rubò il posto. Non avevo mai visto quell'auto qui! Era una bellissima ferrari nero lucido. Ma resta il fatto che l'idiota alla guida non solo mi aveva rubato il posto, ma aveva pure rischiato di graffiare la mia Jaguar! Parcheggiai a lato di quell'auto, presi lo zaino in spalla, spensi il motore, scesi chiudendo l'auto e mi diressi verso quel cretino. Lui camminava verso l'entrata e io per raggiungerlo dovetti quasi correre. Quando lo raggiunsi gli "bussai" sulla spalla. Restai di stucco a quello che vidi! Quel ragazzo era una visione angelica, era stupendo, ma soprattutto non l'avevo mai vito alla Roselian. Capelli biondi e occhi di un azzurro profondissimo, corpo ben scolpito, restai letteralmente a bocca aperta. Dopo qualche secondo ripresi il controllo e mi ricordai cosa dovevo fare.
- Hey, tu! Sei coscente del fatto che mi stavi per graffiare l'auto, vero?
- Certo! Scusa piccola..
Aveva una voce così... Così sensuale.. Ma sapeva dire solo "scusa piccola", quello?  Mi stava graffiando una macchina che valeva milioni!
- Scusa piccola?!
- Si... Ma che ne dici se invece di essere scontrosa, non mi aiuti a trovare la mia aula? Sono nuovo!
L'aveva chiesto a me?! No, seriamente! Prima rischia di "uccidermi" l'auto, poi mi dice scontrosa e alla fine, mi chiede di accompagnarlo?! Ovviamente avrei risposto di si! Non potevo permettere che si dicesse in giro che Mikaela Jordan fosse scontrosa con i nuovi arrivati.
- E va bene! Però veloce, andiamo in segreteria vedi la classe e poi io vado, perchè già sono in ritardo.
Lo accompagnai in segreteria, parlammo con la segretaria che ci mostrò la classe. Era in 5 D. 
Non ci potevo credere, era nella mia classe! Gli dissi di andare perchè erano già le 8:20 e il professore di scienze ci avrebbe sgridato di brutto, e infatti così fu.
- Jordan lei è sempre in ritardo! Le farò un rapporto!
- Ehm...Mi scusi, è colpa mia la signorina Jordan mi ha soltanto aiutato, per questo è in ritardo. 
- Oh, quindi lei è il nuovo arrivato. Lieto di conoscerla signor Michelson.
- Si dice Mikaelson.
- Mi scusi... Per quanto riguarda lei signorina Jordan si è salvata solo per lui. La prossima volta non ci saranno scuse. Andatevi a sedere nel banco in fondo.
Ma che mi era preso non era da me non dire niente! E poi perchè "Mikaelson" mi ha difeso?! Quando ci andammo a sedere lui mi prese la mano e tutti ci guardarono, fecendomi sentire a disagio. La sua mano era freddissima, mi vennero i brividi. Ci sedemmo l'uno di fianco all'altra.
- Comunque scusami... Mi presento, sono Lucas.
- Mikaela.
Si presentò sorridendo, oddio quant'era bello! Mi sentivo come una 12 enne innamorata. IO invece non ebbi il tempo di dire altro, perchè il professore mi interruppe dicendo che oggi la lezione sarà sul sangue, quindi chi non lo sopportava poteva pure uscire. E così feci. 
Mi alzai e uscì dalla classe, stavo passeggiando per i corridoi quando ad un certo punto vidi spuntare Lucas dal nulla. 
- Che ci fai qui? Mi hai spaventato! 
- Nulla. Non mi piace la lezione.
- Inizia bene, il tuo primo giorno Mikaelson. Che c'è, ti da fastidio il sangue?!
- Si... Diciamo di si.
Sorrise con fare misterioso e poi scomparve. Qualcosa non quadrava. Quel Lucas era strano, molto ma molto strano. Qualcosa mi diceva di stare attenta invece l'altra parte diceva di flirtare con lui. Presi l'mp4 dalla tasca dei pantaloncini e ascoltai una canzone la prima frase che sentì fu: " Because he is a vampire and your heart stop when he you looking."






Angolo autrice
CIAAAAAAAAAAAAAO. :3
Qui è Eliana che parla. Eccomi con il primo capitolo di una nuova storia. Per continuare vorrei almeno una recinsione con qualche parere. E poi vorrei che rispondeste a queste 3 domande.
1)  Vi piace Mikaela? 
2) E chi è Lucas, davvero? 
3) Come pensate che si evolverà la storia?
XOXO Eli. :* <3

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Capitolo 2
*** Qualcosa non quadra. ***


Fantasy Or Real? This is The problem.
Capitolo 2.
Qualcosa non quadra.
 
 


Mikaela.
Dopo quello strano incontro con Lucas, passammo tutta la lezione seguente in silenzio. Quando suonò l'intervallo, andammo tutti in mensa ma lui non c'era. Cosa strana, io sapevo che non si poteva uscire dal campus per mangiare. L'ora dopo, rientrando in classe lo vidi seduto sul banco, non gli diedi retta e mi misi a parlare con qualche mia "amica". 
- Mika, il gatto ti ha morso la lingua?
Eh, ma era pazzo o cosa?! Lui non mi ha rivolto la parola per tutta l'ora, a pranzo non c'era! Era a lui che avevano morso la lingua. E Non mi piaceva il modo in cui aveva detto "morso" aveva messo troppa enfasi.
Dato che gli stavo dando le spalle mi volta verso di lui, uscendogli la lingua.
- Se mai, a te hanno morso la lingua io la mia ancora ce l'ho, visto?
- Attenta, tesoro... Potrei morderla io.
C'era qualcosa di strano in quel ragazzo, sembrava parlare con doppi sensi che io non capivo. Così passai le ore seguenti a "studiarlo", non aveva nulla di strano a parte i denti bianchissimi. Mi stavo esaurendo! Perchè mi comportavo così? Avevo una specie di tempesta dentro da quando lo avevo visto al parcheggio, era una cosa pazzesca! Non sentivo una cosa così da quando mi innamorai di Jonathan, il mio primo ragazzo. Che poi mi trattò come un cane e da allora non ebbi più la forza di stringere altre relazioni, nè di amore nè di amicizia. Quindi non potevo innamorarmi di lui. Non potevo innamorarmi di qualcuno appena conosciuto. Non posso innamorarmi di Lucas Mikaelson, è strano. Troppo strano...
 
 
 
Lucas.
Quella ragazza, Mikaela. 
Andai a rubarle il posto di proposito quella mattina. Erano mesi che la seguivo con ossessione senza farmi scoprire... E adesso avevo deciso di farmi conoscere. Erano mesi che cercavo di capire la mia ossessione verso di lei, perchè era soltanto ossessione e sicuramente "brama di sangue", perchè io non potevo innamorarmi. Ero un vampiro, e come tale posso spegnere le emozioni, giusto? Quindi no, non ero innamorato.
E anche se lo fossi non lo ammetterei, la nostra relazione non può essere fattibile, ci sono troppe ma troppe differenze, come ad esempio: Lei ha 18 anni, io ne ho 750... Oppure lei è umana ed io sono un vampiro. Durante il pranzo andai a fare uno spuntino veloce cibandomi di un'insegnate, che poi nascosi nello sgabbuzzino, l'avrebbe trovato qualche inserviente dopo. Sicuramente, la mia Mika aveva visto qualcosa che non quadrava, lo capivo dal modo in cui mi guardava sembrava mi stesse studiando ma nel frattempo mi mangiava con gli occhi, il mio fascino da predatore aveva fatto effetto, allora. Passammo le due ore a chiaccherare del più e del meno senza farci scoprire dai professori, mi divertivo a fare la parte dell'adolescente.
- Ti sei trasferito qui da solo o con i tuoi genitori?
Mi chiese lei ad un certo punto e adesso che mi inventavo?!
- Sono qui da solo, ho comprato una casa qui e vivo da solo... Perchè i miei sono morti in un incendio un anno fa.
Era credibile come scusa? Evidentemente si, visto che lei si scusò per la domanda con aria imbarazzata e dispiaciuta, io ovviamente le dissi che non c'era problema e che ormai il passato è passato. Poi toccò a me farle una domanda. Le chiesi se aveva avuto un qualche ragazzo importante nella sua vita.
- Si, che l'ho avuto. Si chiamava Jonathan... Ma non voglio parlarne. Anche perchè è già abbastanza che lo veda tutti i santi giorni qui.
Non obbiettai, per non parlarne aveva i suoi motivi sicuramente, non volevo forzarla me lo avrebbe detto lei quando avrebbe voluto.
All'uscita io e Mikaela ci avviammo nel parcheggio, notai che lei teneva gli occhi fissi su un ragazzo. Così le dissi sussurrando.
- E' lui? Jonathan, intendo.
Lei si limitò ad annuire e diventò triste e pensierosa, non volevo vederla in quel modo, così mi venne istintivo prenderla per mano. Quando lo feci, vidi quel Jonathan fissarci e irrigidirsi. Così attacca brighe per come sono, avvicinai il mio corpo a quello di Mikaela, con l'aria stupita di lei, le presi il volto fra le mie mani e la baciai. Un bacio non poco casto, e vidi quel ragazzo venire verso di noi.




Angolo Autrice.
Hola, hola, hola con una mano sola! °-°
A parte gli scherzi ho scritto questo capitolo a 23:30.
Subito dopo che mi sono ritirata dalla scuola di ballo, distrutta.
Quindi mi scuso se non è tanto lungo..
Volevo ringraziare: miksom_93 e CarrieLaRocker,  per le due recinsioni.
E poi arrivo con le mie solite queeestions. u_u
1) Chi è Jonathan? E cosa avrà fatto a Mikaela?
2) Cosa prova davvero Lucas?
3) E il prossimo capitolo sarà più lungo? A questa rispondo io, SI. :'3 LOOL
Detto questo.. Per chi mi volesse aggingere per parlare: http://www.facebook.com/ely.messy xoxo Eli <3

 

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Capitolo 3
*** Rivelazioni e Conoscenze ***


Fantasy Or Real? This is the problem.
Capitolo 3
Rivelazioni e Conoscenze.
 
 
 
Mikaela
Non mi immaginavo che  che Lucas mi prendesse per mano, figuriamoci che mi baciasse.  Ero  stupita, anche molto direi, non molto per il bacio, ma per le emozioni che avevo provato: passione e desiderio... E forse anche un pò di paura, non ne so il perchè però. Ma come poteva un ragazzo conosciuto da nemmeno un giorno farmi provare tutto quello, suprattutto perchè non sapevo nulla di lui ed era anche misterioso!
Accantonai i miei pensieri, la cosa più importante era che adesso Jonathan stava venendo verso di noi e sembrava oppure era molto incazzato. Non poteva fare il fidanzanzatino geloso, non più. Non con me, almeno. 
Si rivolse direttamente a Lucas preparandosi a dargli un pugno ma poi si fermo a quasi 5 centimentri dal suo viso.
- Lucas, sei tu?
- Certo! Sei stupito fratellino? Beh anche io, non sapevo fossi tu il suo ex. 
Jonathan se ne andò senza fiatare, ancora arrabbiato ma non disse nulla. E Lucas aveva detto fratello, cosa significava? Non erano fratelli, almeno che io sapessi. Ad un tratto i miei pensieri furono interrotti da una chiamata a un cellulare, al mio con precisione, risposi.
 

M-Pronto?
X- Buongiorno, lei è la signorina Smith Mikaela Alexandra?
M- Si, sono io... Mi dica.
X- La chiamo dall' Ospedale S.Andreas... Mi ha detto di chiamarla la signora Anderson.
M- Anderson? Janet Anderson?
X- Si... Mi ha chiesto se poteva venire lei all'ospedale al posto suo, perchè non può lasciare... E' per il signor Christian Anderson... Sta male ed è in gravi condizioni...
M- Certo, arrivo subito.
 


Riagganciai e Lucas mi chiese subito.
- Chi era? Cosa voleva?
- Devo andare all'ospedale, è grave. Ci vediamo, questo è il mio indirizzo.

Presi una penna e glielo scrissi sulla mano insieme al mio cellulare. Poi a velocità, andai alla macchina e mi fiondai dentro, uscì dal parcheggio con una sgommata e andai verso l'ospedale. Il mio unico pensiero era: Devo sbrigarmi, Christian. Il mio migliore amico, è in ospedale. Era quasi un mantra.
Quando arrivai lasciai lo zaino e presi solo il mio cellulare, e scesi dalla macchina. Percorsi la strada quasi correndo e arrivando davanti all'infermiera chiesi la stanza, lei disse subito 69. Okay, ammetto che anche in questa situazione, pensai male ricordando le risate che mi facevo con questo numero.
Entrando in stanza lo vidi, e gli occhi mi si riempirono di lacrime... Lui, la mia vita, era con un colorito cereo, disteso con gli occhi chiusi e con tanti piccoli tubicini attaccati. Mi avvicinai e mi sedetti sulla sedia vicino al suo letto, gli presi la mano.
- Chris? Hey..
Non ebbi risposta e piansi. Faceva male vedere il mio unico amico disteso lì. Poi mi sentii stringere la mano.
- Mikaela Alexandra, mi vorresti dire perchè stai piangendo? - Oddio..
- Chris! Ci sei.
- Si Tesoro, e non me ne andrò sono forte io. Non muoi con un colpo alla testa, sono un licantropo.

Gli dissi di ripetere, ma non mi ascoltò così quando arrivò Janet, sua madre, andai via.
 
Cinque giorni dopo..
Era da quando ero andata a trovare Chris che non mangiavo e non vedevo nessuno. Quella rivelazione mi aveva scioccata. Lui un licantropo? Quindi mi aveva mentito, sempre.
Diciamo che dopo quel giorno avevo interrotto i contatti con il mondo esterno.
Ero sola in casa, mia madre era partita, quindi avevo l'idea di solitudine ben chiara in testa.  
Avevo ricevuto molte chiamate soprattutto da Lucas, sapevo che era lui perchè ogni volta mi lasciava messaggi in segreteria. Ad un certo punto sentii suonare alla porta, quindi a forza mi trascinai di sotto per aprire...
 
 
 
Lucas
Erano giorni che la mia Mika, non si faceva vedere a scuola. E io non dovevo destare sospetti quindi andavo a trovarla la sera soltanto, spiandola dalla finestra come mio solito.
L'unico modo per sentirla " vicino " era lasciargli, quasi, cento messaggi al giorno in segreteria, perchè non rispondeva al cellulare.
Ogni sera vedevo che dimagriva sempre di più, sicuramente non mangiava. Ma perchè? Non avevo avuto più notizie da lei da quando ricevette quella chiamata dall'ospedale...
Decisi di andare direttamente a casa sua, a chiedere spiegazioni.
Così presi la macchina imboccai la strada di casa sua, che ormai conoscevo a memoria, arrivato lì scesi e con la mia velocità da vampiro e in meno di un nano secondo ero già sotto il portico a suonare il suo campanello.






ANGOLO AUTRICE. (LEGGERE.)
Ciaoo a turuturututti. So che sono in mega ritardo, quindi scusate. xD
Pooi, questo non è un capitolo movimentato. Ho aggiunto questo nuovo personaggio Chris **, vi anticipo che c'etra molto in questa storiella. Questi tre capitoli sono diciamo di " iniziazione " perchè li ho usati un pò per far conoscere i personaggi.
Questa volta non do le mie adorabili(?) questions ma darò delle anticipazioni che spero vi piaceranno.
1) Sarà quasi tutto narrato da Lucas.
2) Ci sarà una lotta :'3
3) Un'altro bel personaggio, femminile. Non sarà importantissimo, ma farà la sua parte.
AH, DIMENTICAVO... AGGIORNERO' QUANDO QUESTO CAPITOLO RAGGIUNGERA' MINIMO LE DUE RECINISIONI. 
Non chiedo troppo.. su su, fatemi contenta. *^*

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Capitolo 4
*** Amore o Non? ***


Fantasy or Real? This is the problem.
capitolo 4
Amore o non?
 
Lucas
Non vedevo l'ora di vedere la mia principessa, e quando lo feci restai sbalordito, non sembrava nemmeno lei. Aveva i suoi bellissimi capelli tutti sporchi e arruffati, una felpa larga non so quanto, la faccia stravolta, gli occhi lucidi e sbarrati per la sorpresa e l'imbarazzo e poi era dimagrita e anche di molto.  - Lu...Lucas? Che ci fai qui? Entra. -
Entrai e le diedi un bacio su una guancia. - Si, ero passato a vedere come stavi... Non sei più venuta a scuola da quella volta che ti ho baciata... Ecco. -  Sorrisi e lei mi fece segno di sedermi sul divano, quando lo feci lei si sedette accanto a me e sospirò. - Non va per niente bene.. E non è per il bacio, e perchè ho litigato con un amico e poi mia madre è via per lavoro e quindi... Non me la sono sentita, tutto qui. - Mi sorrise debolmente e non potè fare altro se non abbracciarla. Se scopro chi è quel bastardo con cui ha litigato giuro che lo ammazzo. - Ascoltami, adesso siccome mi sembri una depressa senza speranze ee non voglio vederti così. Adesso tu ti vai a fare una doccia, ti vesti, tu trucchi oppure no, non mi interessa tanto sei comunque bella, io me ne vado e alle 23:00 ti vengo a prendere... Si va in discoteca. - La vidi imbarazzata e stava per dirmi no sicuramente, così la precedetti. - Non accetto no come risposta! Ciao. - Le diedi un bacio in guancia e andai alla porta, prima di chiuderla dissi quasi gridando. - So che sei ancora nel salotto, muovi quel culo e portalo di sopra, ti voglio trovare pronta qunado torno. -
Così chiusi la porta, la sentii ridere e salire di sopra, così andai in macchina fischiettando felice, quando ad un tratto mi fermai di colpo vedendo dentro. - Ma che cazz.. Naomi?! - La vidi uscire dalla mia macchina, era così dannatamente sexy. - Si, mio dolce Lucas... Ti sono mancata? - Non mi diede il tempo di parlare perchè mi diede subito un bacio a stampo. - Si, mi sei mancata. Ma non mi pare il caso di darmi un bacio in mezzo alla strada, infondo sei la mia migliore amica e qualcuno potrebbe vederci. - La spinsi dentro la macchina e poi mi sedetti anche io sul sedile, e lei  sorridendo maliziosamente disse - Adesso non posso più salutare il mio migliore amico? Chi hai paura ci possa scoprire? La tua amichetta stupida umana? E daai tesoro non dirmi che ti sei innamorato. Non posso crederci! - E va bene che era la mia migliore amica, ma non si doveva permettere di chiamare Mikaela stupida! Nè lei e nessun'altro. - Ma no, cosa vai dicendo... E poi non è stupida lei, non la chiamare più così! Io non sono innamorato. Non lo sono mai stato, la prendo soltanto in giro, dovresti saperlo. - risposi freddamente e lei scoppiò a ridere a crepapelle. - Eh no caro mio! Lauren dove la mettiamo? Non puoi averla scordata così... E poi tu sei innamorato di questa umana, te lo riesco a leggere negli occhi, ti conosco troppo bene. Spero solo che non ti faccia soffrire come quella vampira stupida, arrogante, puttana e.. E non so cos'altro. - Lauren, già... L'avevo quasi dimenticata... Era lei che mi aveva trasformato, era lei il mio primo amore, era lei che mi aveva illuso, ed era sempre lei che mi ha reso incapace di non amare e adesso a ripensarci stavo di nuovo male. Accesi il motore e guidai verso casa mia, sfrecciando sulla strada. -Cambiamo argomento Naomi, non voglio parlare di lei. - Parlammo del più e del meno per tutto il tragitto, mi feci raccontare tutto quello che aveva fatto in questi anni e io la ascoltai in silenzio.
Quando arrivammo, la feci accomodare in casa e io mi diressi nella mia stanza, per modo di dire, perchè non appena varcai la soglia venni assalito da mio fratello che mi sferrò un pugno dietro l'altro.  - Stai lontano da Mikaela!!-  Con chi credeva di parlare quello stronzo?! E poi Mika non era di certo sua. Con una spinta lo feci finire contro il muro. - Jonathan, finiscila. Lei non è tua. Non è più tua da un pezzo. - Dovrebbe aver capito ormai che non poteva dirmi quello che dovevo fare, e poi non aveva alcun diritto di riempirmi di pugni. - Fratello, lei è sempre stata mia. Io la amo ancora. Tu no. Tu stai solo giocando con lei, tu non sai amare.. -  Bastardo! Aveva ancora il coraggio di chiamarmi fratello?! Io lo uccido quello. Non era più mio fratello da tanto, non era più mio fratello da quando si era preso Lauren. - Tu non hai nessun diritto! Lo hai capito? - Dissi urlando. - Tu non sai cosa provo io! Tu non sai se io posso amarla! Tu devi starti solo zitto! Sei uno stronzo senza speranze. E adesso vattene da casa mia! -
Sentendomi urlare Naomi arrivò e Jonathan con la stessa velocità con cui era venuto scomparve.
Che se ne vada a fanculo quello stronzo. 
Sbollita la rabbia, mi andai a fare una doccia, dovevo prepararmi per Mikaela.
Misi una camicia blu scura, la lasciai sbottonata a metà, e dei jeans blu scuri che sembravano strappati, salutai Naomi e me ne andai.




ANGOLO AUTRICE.
Alloraaaa. Scusate l'assenza, ma non trovavo ispirazione. xD
Vi ho sorprese? Vi aspettavate Jonathan e Lucas, fratelli? 
Vorrei farvi una domanda.. chi vi fa più simpatia tra i due?
Lauren e Naomi.. altri due personaggi... Naomi è un'amica di Lucas non dovete preoccuparvi.
e Lauren... beh, vi lascio alle vostre deduzioni.


 

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