STRANI AVVENIMENTI

Pensato:”Ciao”

Parlato:-Ciao-

Erano le 8 e mezza di una tranquilla mattinata autunnale e Naruto correva come un forsennato per le strade di Konoha.

Naruto:”Sono in ritardo sono in ritardo sono in ritardo sono in ritardo sono in ritardo...”.

Come è presumibile, il ninja era in ritardo, ma non per una missione con il suo team bensì per un allenamento con... Hinata Hyuuga! Infatti era un po’ di tempo che i due si allenavano insieme nei vari campi d’addestramento.

flashback

Tutto nacque una sera in cui Naruto come suo solito stava divorando una ciotola di ramen dopo l’altra all’ichiraku, quando vide il team 8 impegnato in un’accesa discussione all’angolo della strada; alla fine si sparpagliarono per tornare alle proprie abitazioni, ma Hinata rimase un istante sul posto con un’espressione sconsolata che non sfuggì allo sguardo indagatore del biondo (ormai sedicenne).

N:-EHI! HINATA!- la salutò con la mano e le fece cenno di raggiungerlo.

H:-C-ciao Naruto.-

N:-Ramen per la giovane Hyuuga!-ordinò (da dove spunta tanta cavalleria? ndtutti; dopo tante missioni ha un bel po’ di grana da spendere ndLilith)-di cosa stavate parlando prima?-

H:-Vedi, i miei compagni effettueranno una missione di livello B, ma la sensei Kurenai ha voluto che io non partissi con loro perchè non sono abbastanza pronta .-

N:-Cosa?! Ma che ingiustizia! E Kiba e Shino non ti hanno difesa?-

H:-Shino ha preferito rimanere neutrale per non avere responsabilità e Kiba ha provato a convincere la sensei ma senza risultato. Ma in effetti non le do torto: sarei solo un peso per loro.-

N:-Si, hai ragione.-

H:”COSA?”

N:-Se non sei sicura di te puoi essere solo un peso per la tua squadra, l’ho sperimentato io stesso.-

H:-Non ci credo.-

N:-C-come scusa?-

H:-Tu non sei mai stato insicuro, come avresti potuto sperimentarlo?-

N:-Visto Hinata, un altro tuo difetto è che ti fai ingannare troppo facilmente! Io faccio lo spaccone per autoincoraggiarmi! Ti assicuro che all’inizio della mia carriera è capitato che rimanessi pietrificato senza reagire (riferimento ai fratelli diavolo)-(così Hinata perse il suo idolo ndLilith)

H:-Allora io non ho speranze-in lacrime-se tu non hai fiducia in te stesso, come potrei mai averne io?-

N:-Non devi assolutamente piangere!-con tono autoritario-Domani alle 8 al campo n°9!-

H:-C-cosa?-smise di piangere per la sorpresa.

N:-Mi hai sentito benissimo! E ora ti accompagno a casa: devi dormire che domani ti aspetta un duro allenamento con il sottoscritto che non scherza!-

H:con sguardo riconoscente-Grazie Naruto!-

fine flashback

Si può dire che Hinata abitasse da sola perchè suo padre, essendo un ninja molto forte, era sempre impegnato in qualche missione che lo costringeva fuori del villaggio per molto tempo.

Naruto arrivò sotto la finestra della camera di Hinata.

N:-SCENDI HINATA! ABBIAMO PERSO GIA’ ABBASTANZA TEMPO!-

Per sua immensa sorpresa vide affacciarsi alla finestra... Kiba!

K:con faccia assonnata-Ma che hai da urlare tanto teppistello?-

Può essere facilmente intuita l’espressione di Naruto che dopo circa cinque minuti si trasformò da shockata a estremamente aggressiva.

N:-CHE C***O CI FAI NELLA STANZA DI HINATA A QUEST’ORA E IN BOXER PER DI PIU’???!!! £$%/%$/%/%$/((%(%=?*|£&!-

K:-NON SONO AFFARI CHE TI RIGUARDANO! TI BRUCIA EH! MUHAHAHAH!-

A quel punto si affacciò Hinata.

H:-Non preoccuparti Naruto, non è come pensi, entra che facciamo colazione.-

Sentendo “colazione” il ninja più mangione che ci sia non poté rifiutare ed entrò.

A tavola Naruto iniziò a parlare.

N:-Allora cagnaccio, vuoi spiegarmi che hai fatto qui sta notte?-

K:-Ho fatto compagnia alla mia ra...-gli arrivò una teiera in testa da parte della ninja prima che potesse terminare la frase.

H:-Non dire idiozie cagnaccio!-

K:piangendo-Non ce la faccio più! Stai diventando come quello scapestrato! Ora mi chiami perfino come fa lui! Uffi!-

N:-Molto bene, vedo che il lavoro sta fruttando! Ma ancora non ho capito perchè Kiba abbia passato la notte qui.-

H:-Ha di nuovo litigato con suo padre e non sapendo dove andare se non sotto i ponti è venuto qui, e se l’hai visto nella mia stanza è perchè ci è venuto sta mattina, non abbiamo dormito insieme.-

N:-Capisco... ma perchè hai litigato con tuo padre, Kiba?-

K:-Le solite cose: sta sempre a ripetermi che non sono degno di essere definito ninja e di far parte del clan Inuzuka e che sono un inutile debole moccioso.-

N:-E ti fai trattare così?!-

H:-Non dirlo a me! Ogni volta devo stare a consolarlo io che già è tanto se riesco a consolarmi da sola! E allora finisce che lui si deprime, io mi deprimo e passiamo la serata prendendoci a capocciate a vicenda!-

N:-Che squallore. E io che pensavo che vi foste divertiti.-

K:-Anche se in fondo alla fine ci divertiamo per tirarci su il morale!-

Altra botta in testa.

Hinata:-E SMETTILA!-

K:-Ma perchè? E’ così bello farlo inca***re!-

H:-Neanche ti rispondo.-

N:-Bè, ora andiamo ad allenarci Hinata!-

H:-Ok; vuoi venire anche tu Kiba?-

K:-No, credo che tenterò di tenere un discorso logico con mio padre e poi andrò ad organizzarmi con Shino per la partenza. Ci si vede!-

H,N:-Ciao!-

Al campo di addestramento Hinata stava per attaccare il compagno che però la fermò.

N:-Quante volte devo ripeterti che prima di combattere bisogna presentarsi come ti ho insegnato?-

H:-Giusto. Ehi tu, misero teppistello, non sai chi stai sfidando? Io sono Hinata Hyuuga e un giorno diventerò Hokage, il ninja più forte del villaggio di Konoha. E allora tutti quelli come te si inginocchieranno atterriti dalla mia forza implorandomi di concedergli pietà! E adesso preparati a subire un’umiliante sconfitta!-

Così iniziarono ad allenarsi. Ormai Hinata stava iniziando a tenere testa a Naruto e quindi acquistava sempre maggiore fiducia nelle sue capacità, anche e soprattutto grazie all’allenamento psicologico a cui la sottoponeva il suo attuale maestro; infatti Naruto la insultava continuamente da bravo sergente per formarle il carattere che le mancava, e la povera esasperata alla fine non poteva fare altro che rispondere alle provocazioni. In pratica stava morendo la piccola e timida Hinata per far posto a Naruto versione femminile.

Alla fine dell’allenamento, ovvero alle 7 di sera (poracci ndLilith), si incamminarono verso villa Hyuuga per cenare ma incontrarono Tenten con Neji che farneticava qualcosa a proposito del destino (con tutto il rispetto per Neji e la sua filosofia, ma non si può giustificare sempre tutto con il destino secondo me ndLilith).

Ne:-Oggi mi è caduta la penna e ho perso il tappo, oh che destino crudele il mio!-

In lontananza.

N:-Avanti, è la tua occasione per provare su strada quello che ti ho insegnato!-

H:-M-ma Naruto, non credo di essere già capace di affrontare Neji in un duello psicologico.-

N:-Che tu sia capace o meno non ha importanza perchè ti ha vista e si sta dirigendo qui per sfogare la sua rabbia per il tappo della penna.-

Ne:-Ehi Hinata, ancora che frequenti questi perdenti!-

H:-T-ti ricordo che questo perdente ti ha stracciato, all’esame di selezione dei chunin!-

Ne:-Non conta una misera vittoria: il destino ha già deciso chi è perdente e chi invece è un vero ninja.-

H:-No, non l’ha deciso il destino ma la tua testa, perchè che Naruto ti abbia sconfitto è un dato di fatto.-

Ne:-Da quando sei diventata così sfacciata?-

H:-Non deve interessarti, perchè io posso essere sfacciata quanto voglio con te... ma non possiamo dire viceversa, dato che tu sei solo un mio servo!- (che colpo basso per il povero cadetto ndLilith)

Ne:-Come ti permetti?!-

H:-Così!-e iniziò a strangolarlo-Brutto bacarospo, io ti stacco la capoccia!-

N:osservando critico con atteggiamento da professore-No, ancora non ci siamo: doveva far durare di più lo scontro a parole.-

Alla fine Neji se la cavò con un collarino rosso al collo e Hinata con un occhio nero.

Nella villa Hyuuga, prima di cena, Naruto stava medicando l’occhio dell’amica.

H:-Ahia!-

N:-Sopporta: sei un ninja!-

H:-Già, non bisogna mai lamentarsi!-

N:-Esatto, è questo lo spirito giusto ^_^!-

Dopo un po’.

H:-Naruto?-

N:-Si?-

H:-Perchè ti preoccupi tanto per me?-

N:piuttosto sorpreso-Bè perchè, perchè, perchè... facile! Perchè tu ne hai bisogno!-

H:-Si, ma se dovessi occuparti di tutti quelli che hanno bisogno di attenzione...-

N:-Ma che razza di discorsi fai? Ah, deve essere stato il colpo di Neji!-

I loro visi si stavano involontariamente avvicinando sempre di più... sempre di più... sempre di più...

K:-EHILA’, BUONASERA A TUTTI! VI FARO’ COMPAGNIA ANCHE STA SERA!!!-

Hinata e Naruto lo guardarono come due assatanati.

K:spaventato-C-che ho fatto?-

Ciao a tutti! Sono una nuova arrivata e il capitolo che avete appena letto è il primo della mia prima fanfiction, perciò vi prego di criticarmi senza però indurmi a tenere nella mia testa bacata le storie assurde che mi vengono in mente! Al prossimo capitolo! ^_^

ciao

ciao

Capitolo 2 LA MISSIONE

Un giorno Tsunade mandò a chiamare Naruto, che si “precipitò” nel suo ufficio dopo tre ore da quando era stato informato della richiesta dell’hokage.

N:-Ehilà nonna Tsunade! Come va la vita? Hai vinto qualche partita da quando ti hanno stracciata l’ultima volta umiliandoti davanti a tutti?-

Ts:-Veramente n... ehi! Ma come ti permetti di insultarmi così?!-

N:-Non ha ottenuto una misera vittoria, vero?-

Ts:-Sta volta ti sbagli! Ho vinto a morra cinese!!!!!!!!!!!!!!!!!!-

N:-Davvero???!!! O_O-

Ts:-Siiiiiiiiiiii!-

N:-SCONVOLGENTE! E contro chi?- estremamente curioso di sapere chi al mondo fosse riuscito a perdere contro la sennin.

Ts:-Contro una bellissima bambina di undici mesi! Sai era proprio carina: aveva gli occhi verdi, i capelli bion...-

N:-Vabbè cambiamo discorso -_-“-

Ts:-Giusto. Allora, c’è una missione che grida che vuole essere eseguita da te.-

N:-Non parli con questi termini difficili, si spieghi in lingua corrente.-

Ts:-Stupido! Devi andare in missione!-

N:-Ah.-

Ts:-Si tratta di una missione di salvataggio: i membri del team 8 sono stati condotti nelle prigioni del villaggio della sabbia accusati di spionaggio; devi liberarli e riportarli a Konoha.-

N:-Intende dire che Kiba e Shino rischiano la pelle??!!-

Ts:-Esattamente.-

N:-EVVAI! Finalmente posso liberarmi di quel cagnaccio!!!- e prese a ballare la ola (non so se si scrive così ndScarlet92).

Ts:-Se non li fai tornare qui sani e salvi ordino al proprietario dell’ichiraku di non servirti più ramen per il resto della tua vita!-

N:-COSA?! Non può farmi questo!!! E poi guardi che quei due non sono poi così importanti per la società.-

Ts:-Non voglio sentire scuse. Ora va e toglimi il disturbo... Ah un’altra cosa: non dire niente a Hinata Hyuuga altrimenti vorrà seguirti.-

N:-So che sembra incredibile, ma Hinata è migliorata molto e credo che possa farcela a sostenere una missione del genere.-

Ts:-Non discutere Naruto, lei è l’erede diretta del clan Hyuuga: non può rischiare la vita.-

N:-Ok, ricevuto il messaggio.- un po’ abbattuto.

Naruto correva tra la vegetazione verso Suna. A un tratto avvertì un chakra familiare alle sue spalle e prima di rendersi conto di chi si trattasse si ritrovò con la faccia a terra a causa di un potentissimo pugno infertogli da... Hinata!

N:-Hinata!-

H:molto, molto, molto arrabbiata-Proprio io!-lo prese per la collottola-Come hai osato non avvertirmi della missione?!-

N:-Ma... è che non ti ho trovata in giro.-

H:-Potevi cercarmi a casa!-

N:-E’ morta mia nonna.-

H:-Tu non hai nonne!

N:-Sono stato operato d’urgenza.-

H:-Ma se stai correndo allegramente!-

N:- Ho dovuto soccorrere una vecchietta, mi hanno rapito gli alieni, ho perso la memoria, è andata a fuoco la mia casa, sono morto e poi resuscitato... NON E’STATA COLPA MIA!!!-

H:-Ho capito, ti hanno detto di non dirmlelo. -_-“ -

N:-Uffa! Per una volta che eseguo gli ordini!-

H:-Vabbè non fa niente, basta che non mi dici di non accompagnarti!-

N:-Brava la mia allievuccia! Finalmente hai la determinazione giusta. Direi che le nostre lezioni possono terminare.-e le cinse amichevolmente le spalle con un braccio. Non l’avesse mai fatto: subito tornò la vecchia Hinata.

H:-N-n-n-n-naruto a-a-andiamo.-

Ripresero a correre arrivando verso sera in un villaggio a metà strada tra Konoha e Suna, dove affittarono una camera in un albergo.

In camera.

H:”Oh mio dio! Oh mio dio! Dovrò passare la notte sola con Naruto!”

Naruto invece sfacciato com’era non si creò il benché minimo problema.

N:-Ehi Hinata, che hai?- notando lo strano comportamento della ragazza che strappava i petali di una margherita ripetendo a mente “scappo, non scappo, scappo, non scappo...”

H:-N-niente, passavo il tempo...-

N:malizioso-Non è che stavi facendo progetti per sta notte?-

Si ritrovò con un piede dell’amica a spiaccicargli la faccia a terra.

N:-Non c’è bisogno di tanta euforia! Lo so benissimo che sono irresistibile...-

Hinata attivò il byakugan.

N:-Ok, scusa, scusa, scusa. Comunque, cambiando argomento, devo spiegarti il mio piano per salvare Shino e il cagnaccio: andiamo da Gaara e gli diciamo di liberarli, vedrai che lui lo farà.-

H:-Tu dici? Ma Gaara non è quello che uccide per hobby?- (non interpretate le mie parole come un insulto verso il grande Gaara, che tra l’altro è il mio personaggio preferito insieme a Itachi... e poi anche io uccido per hobby muhahahahahaha Pietro tu sarai il prossimo! Ti pentirai di avermi rubato un euro e dato della satanista! ndScarlet92)

N:-Si, e ora è diventato kazekage!-

H:-Ok, mi fido della tua idea.-

N:-Bene, ora vorresti dirmi che pensavi di fare prima?-avvicinandosi maliziosamente e si ritrovò improvvisamente a volare verso la luna.

Quando Naruto tornò nella stanza Hinata stava già dormendo nel suo futon, così il ragazzo rimase per un po’ a fissarla riflettendo: si era reso conto da un po’ di tempo che non era necessario diventare hokage per essere accettato, infatti Hinata non solo lo accettava così com’era ma lo riteneva addirittura una persona da imitare! Si era sviluppata una certa gelosia verso quella ragazza tanto indifesa... ma quella testa quadra che ci ritroviamo per protagonista ancora non aveva capito che la ninja era innamorata di lui!

Le andò vicino e le diede un lieve bacio sulla guancia ma, colpo di scena, la Hyuuga faceva solo finta di dormire quindi si era accorta di tutto, tuttavia continuò a fingere di essere addormentata per non mettere in imbarazzo il suo idolo. Alla fine anche Naruto si mise a letto ma prima che si addormentasse Hinata parlò.

H:-Naruto?-

N:-S-si?- “Non se ne sarà accorta?!” (può sembrare strano che Naruto abbia un minimo di pudore, ma d’altronde questa fanfic si intitola “strani avvenimenti” ndScarlet92).

H:-Ti voglio un’infinità di bene.- (ricordare “strani avvenimenti” nd Scarlet92)

N:-Anch’io.-sorridendo.

H:sorridendo a sua volta:-Buona notte.-

N:-Notte.-

Rieccomi qua! Ho dovuto aspettare un po’ per farmi tornare l’ispirazione ma alla fine ce l’ho fatta, anche se penso che il primo capitolo sia stato più bello di questo. Commentate!

Prima di iniziare voglio ringraziare tutti per i commenti sempre positivi e incoraggianti!

Ps:Morte alla geometria!!!

Capitolo 3 IL KAZEKAGE

I due protagonisti erano finalmente arrivati a Suna la sera del secondo giorno di viaggio, e si erano fatti ricevere dal kazekage.

Ga:-Naruto... cosa ci fai qui?-con tono indifferente (Hah Gaara! °ç° ndScarlet92)

N:-Ciao Gaara!!!! Amico mio!!!!!!!-correndogli incontro con le braccia aperte per abbracciarlo.

G:-Da quando sarei diventato tuo amico?- Naruto cadde abbracciando il nulla dato che l’ ”amico” si era spostato all’ultimo momento.

N:-Sempre scontroso, eh? Come va?-

Ga:-Sei venuto solo per chiedermi come va?-

N:-No, ma che dici?!-

Ga:-Allora che diavolo vuoi?-

N:-Ecco, è successo che hai arrestato due chunin di Konoha, e li rivorremmo indietro.-

Ga:-Non ne so niente... i loro nomi?-

N:-Shino Aburame e Kiba Inuzuka... ma il secondo puoi pure tenertelo!-

H:-Naruto!!-rimproverandolo.

Gaara si accorse a quel punto della presenza della ragazza e, senza capirne il motivo, ne rimase ammaliato.

Ga:con voce non più indifferente ma gentile (O_O ndtutti)-E tu chi sei?-

N:-Ah, scusa, non te l’ho presentata! Lei è la compagna di squadra dei ninja che siamo venuti a liberare; si chiama Hinata Hyuuga!-

Ga:-E’ un vero piacere conoscerti, Hinata Hyuuga.-con lo sguardo fisso sul viso angelico della ragazza.

H:-E’ un onore, kazekage.-inchinandosi.

Ga:-Non chiamarmi kazekage: quelli che lo fanno sono solo miei servi. E poi se uno come Naruto mi chiama per nome non vedo perchè tu non debba fare altrettanto!-

N:-Ehi!-.”Non mi piace come si comporta Gaara con Hinata: si prende troppa confidenza!”

Ga:-Bene, ormai si è fatto tardi: passerete la notte nel mio palazzo e domani vi consegnerò i vostri amici.-

N:-Grazie! Ci si vede!-

Hinata seguì una donna che l’avrebbe condotta nella sua camera, mentre Naruto venne fermato da Gaara.

Ga:-Dì un po’, perchè ti sei portato dietro la ragazza?-

N:-Eh?! Da quando sei diventato così loquace?!-

Ga:-Rispondi!-

N:-Non capisco cosa ti importi, comunque è lei che mi ha seguito.-

Ga:-In che rapporti sei con lei?-

N:-Ho capito. Ti piace Hinata.-

Ga:-Non ti riguarda!-

N:-Ma sappi che è già innamorata di un ninja potentissimo!-

Ga:”Non ci voleva! Ma non importa.”-Credo che dovrete aspettare qualche giorno prima di andarvene: è prevista una forte tempesta di sabbia nella zona che dovreste attraversare. Non accetto scuse.-

Così si concluse il discorso e anche Naruto andò a dormire.

Verso le 3 di quella notte, tutti nel palazzo dormivano, a eccezione di Hinata: non riusciva a smettere di pensare allo sguardo del kazekage; quegli occhi sembravano aver vissuto troppi dolori.

Decise di alzarsi ed andare nel sontuoso giardino che aveva intravisto poco prima mentre si dirigeva verso la stanza assegnatale.

Arrivata all’esterno iniziò a camminare tra gli alberi immersa nei suoi pensieri, poi si fermò in piedi sulla riva di un laghetto osservando assorta la superficie dell’acqua.

Ga:-Non ci si stanca mai di ammirare la luna riflessa su uno specchio d’acqua.-comparso improvvisamente alle spalle della ragazza.

H:voltandosi stupita:-G-gaara!-

Ga:-Ma prima o poi, si smette di trovare che la bellezza stia solo in ciò che è lontano da se stessi.-

H:-Che belle parole!-

Ga:-Me le disse una persona che mi voleva bene... cos’è che ritieni bello di questa terra?-

H:-I-io... credo che la cosa più bella sia essere amati dalle persone che ti circondano e poterle ricambiare.-

Gaara la osservava con un’espressione profonda e serena.

H:-Anche se a volte ho la sensazione che mi stia solo illudendo.-con voce malinconica.

L’altro le sorrise. Passarono alcuni secondi di silenzio, poi Gaara decise di cambiare discorso.

Ga:-Cosa erano venuti a fare qui i vostri amici prima di essere arrestati?-

H:-Dovevano riportare al villaggio un ninja traditore, era una missione B.-

Ga:-Capisco. Bè, ti consiglio di andare a riposarti: hai fatto un lungo viaggio e sarai stanca.-

H:-Si, buona notte!-

Ga:-Anche a te.-sempre con un sorriso gentile.

Hinata si allontanò e Gaara riprese a fissare la luna pensando alla ragazza con cui aveva parlato poco prima. Sentiva che un grande vuoto si era colmato in lui da quando Hinata era arrivata. Neji avrebbe detto “il destino ha condotto Hinata a Suna perchè Gaara si innamorasse” (scusa Kagome90, scusa, scusa, scusa! Non l’ho fatto apposta! E’ stato più forte di me! Non volevo insultare il grande e nobile Neji Hyuuga! ndScarlert92).

Ga:-So che sei lì, vieni fuori.-

Si era rivolto all’ormai dimenticato Naruto che, uscito per un bisogno impellente (come al solito ndScarlet92), si era accorto di non essere l’unico ancora sveglio a aveva seguito tuua la scena.

N:scendendo da un albero con un salto-Mpf!-

Ga:-Ti ho capito, sai? Anche a te piace Hinata.-

N:-E a te cosa importa?-sulla difensiva.

Ga:-Mi importa perchè io provo la stessa cosa per lei.-

N:-Si era capito. Ma non è un oggetto da litigarsi! Sarà lei a decidere se ricambiare te, me o qualcun altro.-

Ga:-Ti do perfettamente ragione. Ora me ne vado. A domani.-

N:tornando nella sua stanza”Ma guarda te se questo doveva imparare ad amare proprio adesso!” (davvero, che sfiga! ndScarlet92).

Naruto entrò in camera e vide con sua enorme sorpresa che in piedi accanto alla finestra c’era Hinata!

N:-Hi-hinata! Che ci fai qui?-

H:-Volevo solo darti questo.-

Si avvicinò e gli diede un bacio accanto alle labbra. Era rossissima ovviamente (no dico, ma ve la immaginate Hinata che prende certe iniziative?! ndScarlet92).

Naruto era rimasto imbambolato per i troppi eventi shockanti.

H:-In risposta a ieri sera.- e scappò via appena in tempo per non collassare sul posto.

N:-E così se ne era accorta.-sorrise rincuorato, dopo lo spavento che si era preso poco prima avendo creduto che la ninja avesse iniziato ad essere attratta dal kazekage.

Hinata in effetti ammirava Gaara, ma mai quanto ammirasse Naruto.

Così anche lui si mise a dormire (oddio, “dormire” è una metafora perchè passò tutto il resto della notte a pensare alla Hyuuga).

Ecco finito il terzo capitolo! Era diverso dagli altri due ma spero vi sia piaciuto lo stesso. Cercherò di fare il quarto capitolo più divertente. Ciao!!!