I'm a Rebel

di RevyNyradhrScarlett
(/viewuser.php?uid=19537)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAP 1 ***
Capitolo 2: *** Cap 2 ***
Capitolo 3: *** Cap 3 ***
Capitolo 4: *** Cap 4 ***
Capitolo 5: *** Cap 5 ***
Capitolo 6: *** Cap 6 ***
Capitolo 7: *** Cap 7 ***
Capitolo 8: *** Cap 8 ***
Capitolo 9: *** Cap 9 ***
Capitolo 10: *** Cap 10 ***
Capitolo 11: *** Cap 11 ***
Capitolo 12: *** Cap 12 ***
Capitolo 13: *** Cap 13 ***
Capitolo 14: *** Cap 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***



Capitolo 1
*** CAP 1 ***


                                                                    CAP 1

 

Salve a tutti, mi presento…

Sono una normalissima ragazza, normalissima per modo di dire, sono quella che chiamano “strana”…per il mio modo di essere e di fare, perché mi piacciono cose strane e cose che tutti prendono per cose orribili e immonde…, so che al mondo ci sono tante altre persone come me che hanno delle stesse situazioni…ma che ci volete fare

Ognuno ha il proprio modo di prendere le cose come vengono…ed io ha deciso di vagare un po con la fantasia…perché no?

Perché non poter intraprendere un viaggio, in un paese del tutto sconosciuto e che esiste solo per le persone “strane” come me a cui piace rinchiudersi in un mondo tutto loro per starsene sdraiati a godere delle cose, e magari accentuare le piccole cose a cui sono affezionate?

Non sarebbe una brutta idea, ma questo non è possibile, quindi tanto meglio fare come questa cosa chiamata “vita” ci dice!

 

Mi alzo dal letto, stanca come se non avessi neanche pensato di dormire, come se avessi passato una giornata in questo mio famoso mondo fantastico, e ne sarei più che contenta se ci passassi le intere mie giornate, che qui spreco con delle persone a me inutili, e con un'unica sola amica, che nonostante sia una di quelle persone che mi guardano strano, lei ha provato a capirmi e ormai sta con me da sempre…..diciamo da due anni.

La mia stanza, non ha niente di particolare, è una normalissima stanza, con un letto e una scrivania e degli armadi che riempiono la minuscola stanza, affissati al mio letto, fotografie, di chi mi piace di più, e più le guardo, più riesco a capire come questo mondo gira….mi sono sempre chiesta perché il mondo gira….e perché esiste il giorno e la notte….e se il mondo gira in senso orario o antiorario…beh, non mi stupirebbe se da qui prendeste gia la decisione di definirmi matta…

Infondo non c’è niente di male ad adorare cosa come la ribellione, e fissare immagini “dark”,come adesso lo chiamano loro,  nel mio letto….ma questo penso che non affluisca con il mondo esterno….Cosa c’è di male ad adorare la musica…la musica ce ti rimbomba fin dentro la gabbia toracica?

 

Do you have the time

To listen to me whine

About nothing and everything all at once

I’m             of those

Melodramatic fools

Neurotic into the bone

no doubt about it

Sometimes I give myself the creeps

Sometimes my mind plays tricks on me

It all keeps adding up

I think I’m cracking up

Am I just paranoid

Or am I just stoned?

 

Io le persone non le capisco, davvero non comprendo il loro modo di vivere, monotono… fanno quello che gli altri prima di loro fanno, avrei una cosa da chiedervi: Mai provato ad essere voi stessi?

Non è difficile, basta credere a quello che più vi va a genio, andare a comprare cosa che stimolano il vostro interesse, e non quelle stupidaggini che avete visto a quella più “in” del villaggio…o peggio ancora, di ascoltare qualcosa che sentono tutti….avete una minima idea di come ci si possa sentire ascoltando musica che solo voi riuscite a capire? Qualcosa di vostro….qualcosa da tenere geloso solo per voi?....Niente, ma ecco perché forse io vengo giudicata “diversa”…

Alzandomi dal letto, vado alla scrivania, dove poggio i miei vestiti, quello che fa allontanare cosi tanta “brava gente” da me… tanto meglio…ma prima di indossarli vado nel mio cassetto, dove conservo un infinità di libricini, tutti scritti da me, e da quello che la mia mente riesce a fare….qualcosa che nessuno potrà mai leggere, ma non penso che se ne avrebbero l’opportunità lo prenderebbero, tanto sanno cosa trovare…

E mi viene da ridere solo a pensare la faccia di quegli ipocriti  mentre leggono le mie piccole fughe con la mente in un paese che non è realtà….ma ci sarà mai? Da qualche parte?

E chi lo sa?

Ho aperto il cassetto per controllare i miei libri, non si sa mai qualcuno volesse prendere la bellissima decisione di essere ucciso da me….ma vedo che non manca niente…allora scosto di malavoglia e prendo qualche trucco….perennemente nero….,le mie cose vengono trattate al mio modo…non c’è niente che possa cambiare il mio modo di fare….solo io…

 

 

Don’t want to be an idiot

Don’t want a nation under the new media

Can you hear the sound of hysteria?

The subliminal mind fuck persons

 

Mi dirigo in bagno, tanto prima o poi dovrò camminare, uscire di casa, perchè neanche mia madre può sopportarmi, dice che ingombro la casa… Ma do così tanto fastidio anche a respirare?Ma io tralascio questi inutili dettagli, non ho voglia di rispondergli che è sempre meglio restare fuori che avere a che fare con un manicomio…

Non ho mai avuto uno scopo, i sogni….certo quanti ne volete, ve li potrei anche elencare…ma non penso si potrebbero realizzare, troppo lontani e impossibili, pensa tu se una così per “loro”, può avere carriera nel mondo che esiste in cui si sente più legata….la musica

Eh gia miei cari pochi lettori,probabilmente qualcuno di voi si sentirà come me,….la musica, la mia vita esiste solo per questa…forse prima non si era capito XD…insomma, io non faccio altro che suonare, e cantare e pensare a canzoni….quelle che mi si addicono di più giornata dopo giornata…molte delle quali giudicate “strane” ed “oscene” come me….ma voi direte che c’è di male a voler inseguire questo sogno? A poter con qualcuno coltivare le mie stesse passioni…formare una band e suonare concerti esclusivi dal vivo…e chissà magari raggiungere la vetta dei miei preferiti. Io ci penso e ci ripenso, ma so che non ci arriverò mai…

E mentre penso a questo, mi appresto a lavarmi,e davanti allo specchi a “truccarmi”, molta matita alla parte inferiore dell’occhio, e sfumate di sopra…poi un po di mascara,gli occhi verdi risaltano omai, ed è finita li…magari anche un po sbavata, ma non penso che a voi potrebbe interessarvi.

Se vi fa piacere continuiamo ad andare avanti con la mia vita…nonostante odiosi i miei capelli sono stranamente di un colore “rosa”, avete capito proprio bene rosa, e sono corti, come piacciono me e mai pettinati, un po come vogliono andare loro…

Non accentuo di tanto il mio aspetto, sono come madre natura mi ha fatto dopotutto no?

Il mio aspetto non conta, non mi faccio notare dall’aspetto esteriore, semmai devono vedere se il mio carattere gli piace…ma questo è uno delle tante cose “strane” che ho, anzi forse è l’unica…

 

Torno in camera e indosso i miei vestiti, una maglietta son le spalle scoperte, strappata ai fianchi e poi un paio di pantaloni, normali neri, con una cintura borchiata che li tengono stretti, e finiscono stretti alla caviglia,e non come quelli che si vedono spesso in giro…

Per non parlare di tutti gli oggetti che indosso, tipo le migliaia di bracciali borchiati e non, che per me hanno tutti un significato, e le collane, ogni ciondolo la sua storia….

Tipo….questa, che si nota di più….un teschio con i brillanti in testa…significa per me qualcosa di innaturale, non ho paura della morte….da quando l’ho comprato, non saprei descrivervi neanche io una cosa così, lo ammetto, ma posso di certo dirvi che me lo sono messo perché è “fashion”….

Le scarpe, sono tutte uguali per me, basta siano perennemente nere…

 

Bene sono pronta, ad andare al liceo, il liceo più popolato del paese….mi avete conosciuta e adesso potete constatare la persona che sono…

Adesso andremo avanti normalmente!

 

Ragazzi! Sono tornata con questa nuova storia, potete dire di essa ciò che volete, questa Sakura Haruno (Perchè si è capito che fosse lei), rispecchia me, questa sono le mie giornate, ma naturalmente qui le parti sono un pochino inventate, questa era la sua presentazione e il primo capitolo, in cui si prepara per andare al liceo!!!

Spero vi sia piaciuta, specialmente alle lettrici appassionate di Punk e Dark…ma non pretendo niente…!

Vorrei dirvi ance che le due canzoni sono: “Basket Case” dei Green Day, ma io non ho messo una parola perché non me la ricordo….gomenasai a tutte le fan come me…me ne vergogno anche io

L’altra invece sarebbe una sottospecie di “American Idiot” solo un po camuffata per la situazione, e anche questo un emerito fiasco….

Detto questo, spero che questo piccolo capitolo vi sia piaciuto, il prossimo sarà un po più lungo e più fantastico! Mi raccomando, se trovate qualche errore o cos’altro ditemelo!

Provvederò a correggere,

Spero sia tutto alla prossima (che arriverà presto!)

 

_Nana7_(GaArA_91)

 

FINE!

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Cap 2 ***


CAP 2

 

Scendo giù, non saluta, non faccio colazione e parto, esco alla volta del mondo che mi ospita anche oggi…

Più o meno così tutte le mattine… niente di più niente di meno, qualche eccezione quando borbotta qualcosa del tipo “che schifo” o “mamma mia”, ma la mia reazione? Sempre la stessa dopotutto non ho ancora l’età da andarmene, ma arriverà questo giorno, non tarderà e fino a questo momento me ne sto buona e zitta, sperando che fuori di li qualcosa potesse cambiare.

Avviandomi verso la via, vedo molte persone che mi guardano e si girano, ma che razza di maleducati…ti guardano e pretendono anche di essere salutati? Semmai saluta tu!

Questo sarà più o meno il mio carattere con tutti quelli che mi rivolgono la parola, non sono mai contenta, come potrei mai esserlo, sono sempre con l’espressione omicida, ma ancora non ho questi stimoli, quindi posso definirmi solo “strana” e non “pazza”…

Guardo l’orologio, le 7:30, alle 8:20 aprono il liceo, avrei tutto il tempo, ma per fare cosa, ci penso un po su….magari una buona colazione…ma riuscirei a guadagnare altri sguardi sia dalle persone di passaggio, che dai proprietari…e adesso che ci penso….chi me li da i soldi?!?...La mia vita è incasinata gia dal mattino….che palle…vabbè meglio recarsi al parco…

Li è il posto dove si aspetta il suono della campanella che annuncia la prima ora di lezione… non ci vuole molto ad arrivare da casa mia, è piuttosto vicino, ed io che speravo di non arrivarci mai….molto intensa la mia volontà di studio eh?

Le uniche materie che adoro sono le lingue, datemi qualsiasi lingua da fare ed io la farò senza lamentarmi, e poi c’è lei….la mia preferita in assoluto….la musica! Eh gia, in questo schifo di liceo esiste anche una lezione di musica, ed io compatisco le persone che nel proprio liceo non usufruiscono di questa…poveri…

Adesso che ci penso cosa mi tocca alla prima ora….storia….oddio, ma che schifo di materia, capisco che serva per riscoprire le origini, ma di chi???!!!???non penso di avere molte origini io….sono una normale ragazzina di 15 anni, un po fuori di testa,e fuori dal mondo, alla quale le persone hanno dato il nomignolo di “Emily” come The Strange, per riconoscerla….ecco tutto, non penso che Che Guevara o Napoleone possano risolvere la situazione…

 

 

Afflitta, con il solo pensiero di storia, mi dirigo verso il parco che ormai vedo, un parco piuttosto semplice, non aveva nulla di che solo un  po di panchine sparse qua e la, e un altalena….che non centrava un tubo con un liceo, deficenti quelli che l’hanno costruita….e mi rendo ancora di più di essere in una gabbia di psicopatici… la stradina si dirigeva ormai verso le pietre che accomodavano l’ingresso del parco, e ormai erano evidenti anche le persone, più o meno tutti studenti, che erano seduti o che parlavano a gruppi….ma sorvoliamo questi fatti, mi dirigo a testa alta verso il mio posto…..gia perché nessuno ci si sedeva, forse magari perché apparteneva a me, io da sempre mi sono seduta li apparte il liceo, quando o qualcosa a cui pensare o a cui riflettere mi andavo a sedere li…..qualcosa sul muro dipinto di rosso e orlato di nero era scritto la sopra… bella vista di tutti quelli che passavano…. “We’re strange but what are you??” firmato Anarky and punk…sia benedetto, valoroso uomo, o donna, o ragazzo, comunque quello che era…ogni volta che mi sedevo prima la rileggevo 30 volte per memorizzare che da qualche parte, in una piccola parte di un gigante mondo come questo…. Qualche persona è come me, e magari scaccia tutte le sue rabbia facendo delle sue frasi o creazioni un arte, io invece la esprimo attraverso i miei colloqui con me stessa e attraverso la mia musica….e la mia chitarra…

 

Mi siedo li e osservo il vuoto, non mi va proprio di guardare qualcuno….perchè nessuno mi guarda? Semplice….perchè sono abituati alla mia presenza, non perché mi rispettassero e mi accettassero per quello che sono…

Si certo…e magari la fatina dei mondi perduti viene qui e mi regala una bella bacchetta magica…strane cose mi potrei aspettare da tutte quelle persone ebeti che ridono e scherzano ora davanti a me, magari parlando di cose tipo….. “Guarda quello li” “Mamma che schifo quel coso la”…, ma non mi aspetterai che qualcuno venisse da me a parlare un po o a prendere consigli sulla vita…anche se non sarei molto d’aiuto, insomma mica programmi vite io! Gestire la mia è il mio obbiettivo….e renderla degna di essere vissuta…..

 

Una ragazza biondina  si avvicina…

 

Ino: “Ragazza! Buongiorno, di buon umore a quanto vedo…”

 

E’ Ino, la famosa  ragazza che sopporto e che mi sopporta….ma è di più il contrario, capricciosa ma pur sempre fedele e affezionatissima alle cose che ha, fa di tutto per rendere la mia vita diversa, ma non sa che non ci riuscirà…l’ho detto che nessuno mi cambia no? La prima regola della mia esistenza “sii quello che vuoi”, rispetto abbastanza essa…

Abbastanza carina, ne ha fatte figure di merda nella vita, non solo in mia presenza….è arrivata anche a farle davanti a tutto l’istituto…patetica, ma pur sempre la migliore persona che fino ad ora abbia mai conosciuto, il nostro incontro è stato un po strano…lei piangeva in bagno ed io ho cercato di tirarla su, con le mie solite parole…e poi mi sono presentata, e da quel giorno era il giorno prima di iniziare la nostra vita al liceo, e dopo ci siamo rincontrate nella stessa classe…buffo eh? Certe volte il destino…

Era vestita piuttosto normale, lei lo sa che non mi piace quando scopiazza le mode…io la moda la odio, odio la commercializzazione in genere…

Aveva una maglietta a maniche lunghe normalissima di un azzurro cielo la quale risaltava anche i suoi occhi, un paio di jeans a vita bassa, e una fascia blu le faceva da cintura…la coda di cavallo le legava i lunghi capelli biondi…

 

Sak: “…”

 

Ino: “Andiamo… non mi dire che anche oggi, non hai voglia di parlare…come del resto ieri, e l’altro ieri, e l’altro ieri ancora….e ancora….”

 

Sak: “…”

 

Ino: “…”

 

Sak: “……….scusa dicevi?”

 

Ino: “…haa, lascia perdere va…comunque hai fatto compiti?Oggi c’è l’interrogazione di storia…”

 

Sak: “Compiti….e cosa sono….storia, oggi abbiamo storia?”

 

Ino: “Gia….buongiorno mia cara punk dark incompresa….”

 

Sak: “Buongiorno troia…”

 

 

Naturalmente non l’ho detto per offesa e comunque lei ci è abituata, non son un tipo domabile XD

 

Ino: “Se vuoi ti passo i miei appunti, ma promettimi che ci spostiamo da qui….mi vengono i brividi a restare chiusa qui ammezzo agli alberi…”

 

Sak: “Ok….di la verità dove si trova Kiba….è per lui vero?”

 

Ino: “…ecco…”

 

Oddio….mi ero dimenticata delle cotte, e degli innamoramenti….mai visto tanto schifo mischiato a persone….ma dico io come si può fare a reggere storie di questo tipo, lei ama lui, ma lui è innamorato dell’altra, che racconta tutto all’amica di lei….e poi, dopo ciò io perdo il filo del discorso….sinceramente ho altro a cui pensare….che poi vanno  a prendere i ragazzi più fichi….tra cui c’è anche lui…

Eh si, lo ammetto….c’è anche lui tra le cose che formano la mia personalità, il bel moretto dell’istituto…ma anche lui e come me…altrettanto chiuso e taciturno non parla con nessuno e sta in una angolo a pensare delle volte, altre non lo vedo proprio e quando qualche ragazza gli si avvicina devia apposta per farsi notare VAI COSI’! Ecco come ci si comporta, fanculo il resto!

E intanto io posso soltanto guardare…non voglio altro…dopotutto non è che ci sia tanto legame per lui…solo qualcosa tipo il carattere chiuso e arrogante…bastardo, proprio come il mio, grande….lo ammiro….ma ammiro di più me stessa U__U.

 

Sak: “Sisi….ok non dire niente, basta che mi tieni lontana da quelle oche starnazzanti delle tue amiche, che senza offesa, sono tutte troie!”

 

Ino: “E che ci posso fare io….finché mi parlano non posso cacciarle non mi chiamo mica Sakura Haruno!”

 

Sak: “Eh gia, un nome una garanzia….”

 

Ino: “Non le dico mica su due piedi le cose…e poi…poi…”

 

Ed ecco qui che inizia a non parlare…come al solito dopo che sorpassiamo il muro e abbiamo la vista completa del parco….Kiba è seduto alla peggio sulla panchina che da le spalle al liceo….più gasato di una bibita….solo una come Ino poteva innamorarsene, ma le persone capiscono cos’è L’amore? Io no, e se è così semplice allora non dev’essere difficile, ma so che è tutt’altra cosa saper amare una persona, indifferentemente dal sesso, ecco come mi sono ridotta io, senza nessuno che mi abbia mai detto neanche “ti voglio bene”… il passato scaturisce in me una nostalgia lontana…un passato buio…profondo, come l’acqua, per chi no sa nuotare e mortale….ma io sapevo nuotare, e ho trovato qualcosa che mi fa mantenere la mia posizione, mi sono aggrapata dove ho potuto e ho preso la mia strada…

 

Ci avviciniamo di più al centro della piazzetta dentro al parco, dove sono appostate tutte le persone che non hanno un posto fisso a cui fare riferimento, o forse perché qualcuno è troppo impegnato a sbavare di qua e di la come inutili cagnolini…, ecco perché per me Ino è il mio cagnolino, un nomignolo abbastanza adatto ad una accanita come lei, trova la grinta almeno per qualcosa, ma ho imparato ad affezionarmi alle cure che mi riserva anche se non sono delle più attente e premurose.

Al mio passaggio qualcuno mi guarda camminare, in fondo cosa c’è di strano?Nel modo in cui cammino?, una persona non può neanche più camminare.

Vedo che qualche ragazzina del 1 si gira a guardarmi e si mette a ridere, messa a tacere da un mio sguardo e da qualche parola avuta dall’amica accanto che conosce me….ma per meglio dire, sa chi sono….che cosa sono per loro, e loro cosa sono per me? Ridicole formiche….

 

Ino: “Oh…lascia perdere quelle poppanti e vieni, non posso perderti per strada…”

 

Sak: “Non è colpa mia se il tuo sguardo si posa, su una cretino che si crede di essere un uomo!”

 

Chi sa, forse se n’è accorto, in quanto Kiba sa che Ino è “innamorata” di lui, e mi guarda come per dire “Parli con me?”

Ma certo che parlo con te babbeo! Tu non sai quanto darei ad averti di fronte e a prenderti a pugni!!!...ma per rispetto di Fido(Ino) non lo farò… e continuo a camminare ancora di più amareggiata…ma questa sensazione di essere osservata non se ne va? Che sarà mai?...

Lasciamo perdere e andiamo avanti, mancano ….ancora 15 minuti all’inizio delle lezioni…

Fido raggiunge le oche, che con molta educazione, che sicuramente anno imparato come si deve, salutano lei e voltano le spalle a me…ma io non le prendo in considerazione, quello che mi manca sono gli occhi languidi di quelle cretine, che parlano solo se ogni tre secondi sparano gridolini isterici…

 

Sak: “Fido io mi appoggio su quell’albero…ci vediamo dopo…”

 

Ino: “Insomma….ma fido non te lo cacci più….comunque ok, ci vediamo dopo, magari entriamo insieme…”

 

Sarà, ma non penso proprio di ritrovare te e la tua testa all’entrata, e a testa bassa ora mi dirigo verso il bellissimo albero di  ciliegio, uno dei miei fiori preferiti….magari qualcosa di più forte….ma quello non so cosa mi scaturiva dentro, un senso di passato….come una vita vissuta prima di questa….

Mi abbandono sul tronco e alzo la testa al cielo, pensando di ritrovarmi nel mi mondo immaginario ancora una volta, senza discriminazione di nessuno e di niente, ma il mondo in cui si vive non è fatto così, e a me sta benissimo così….e mi ritrovo a pensare cose strane…

 

Se c’è una cosa che odio, è quando una persona dice una cosa,e poi per vie della persona amica, ne dice un'altra, disprezzando quello che le piaceva…insomma si capisce no? Queste persone secondo me non ce l’hanno un concetto esatto di vita…di vivere per i proprio ideali, Fido ad esempio…lei usciva pazza per un tipo che si chiamava Shikamaru….o roba del genere, adesso lo odia, solo perché l’amica ci è stata insieme…..ma che sfacciataggine, Fido sa che queste cose mi fanno imbestialire… per questo non l’ha fatto mai più…forse le sto davvero a cuore? Ma chi lo sa….i “Fido” sono tutti fedeli…

Pensando a qualcos’altro….mi pare che oggi alla quarta ora dovrei avere musica…certo, per me è bellissimo, ma questo comporterebbe incontrare…

 

Naruto: “SaSa!”

 

Sak: “Oddio no…..”

 

Qualcosa come un animale mi salta addosso, va bene che non mi atteggio, ma sono pur sempre una donna, è forse questo il modo di salutare?!?!?

Un bel ragazzo biondo Narutino, alto secondo la sua età, ne troppo alto ne troppo basso, non aveva una vita monotona, ma si poteva di certo paragonare a me, lui, che quasi arrivava a vendersi la reputazione per avere amici, ma alla fine ce l’ha fatta…io non so come fa a non odiare le persone ipocrite ed egoiste di questo mondo...aveva degli occhiali da sole in testa…un paio dei miei preferiti…

 

Sak: “Al mio paese non si saluta così…baka”

 

Naru: “Ma dai! Ti vedevo sospirare tranquillamente come una povera fanciulla indifesa, ed ho pensato di venire a farti compagnia!!”

 

Sak: “Ma va….questa non mi giunge nuova…chissà perché, comunque non ti basta la lezione di oggi?Non potevi rompere solo li???”

 

Gli occhi limpidi del biondo si fecero opachi…so cosa provi, ad essere chiamato rompipalle…ma che ci puoi fare con me? Finché sarai con me sarà sempre così, e adesso non abbassare lo sguardo….che stupido bambino….perchè ti offendi così…

Prendo la sa mano la stringo in un pugno, e lo saluto a modo mio, i pugni che si incontrano, anche se banale per me è un punto di forza…Poi gli scompiglio i capelli…e gli cadono gli occhiali….

 

Sak: “Sai naru….penso proprio che questi li prendo io…”

 

Naru: “Niente da fare, signora nonmenefregaditutti, quelli sono miei!”

 

Sak: “Susu….non essere un egoista, non pensi stanno meglio a me?”

 

Indosso gli occhiali, non sono affatto scuri, non ti annebbiano la vista, e si può vedere benissimo la faccia che Naru mi rivolgeva…non fare il bambino…

 

 

Caspita com’è bella… del resto lo è sempre stata, se non fosse per il fatto che è estroversa, e tutti la giudicano nel modo in cui appare…peccato davvero, sprechi la tua bellezza per l’orgoglio, ma fai bene….

 

Si gira dall’altra parte…ma che tipo, non mi dice nemmeno di si o di no…

 

Sak: “Grazie Naru, commento davvero che mi lascia senza parole…-.-”

 

Naru: “Ma cosa ti dovrei dire, se tu di quello che penso poi non te ne frega niente…tanto vale dirti che fai schifo!”

 

Sak: “Un complimento così? A me? Davvero emozionante grazie baka….”

 

Lui scoppia a ridere, ma o non trovo niente da ridere in quello che ho detto…insomma tanto è quello che tutti mi dicono, faccio schifo al mondo…tanto vale prenderlo come complimento, tanto è quello che più apprezzo, fare schifo a tutti perché sanno che non sono monotona…ma perché prenderla così ancora non mi è chiaro….e non mi sarà mai chiaro se continuo a restare con la mani in mano….ho bisogno di provare qualcosa di nuovo, di essere vista da tutti…e di provare la sensazione di simili al mio canto…ho bisogno di musica, di una band….di punk adesso….

 

E così i 15 minuti filano, tra i miei pensieri di evadere da quella prigionia, e passando il tempo con una persona che non mi fa ne caldo e ne freddo, ma che continua a parlarmi come se fossi una persona normale, ma per me non era nessuno…insomma, cosa ci prova di tanto importante che avere amici, quando ti devi fare un fenomeno da baraccone per avere la loro simpatia, e devi continuare a farlo, per farli durare…sono sicura che se fosse venuto con me fin dall’inizio non avrebbe bisogno di fare il coglione…ma  lui era diverso, e aveva fatto la sua scelta…ma io non sapevo ancora ce insieme a lui, qualcosa sarebbe accaduto prima o poi…perché siamo troppo simili….

 

Suona la campanella di inizio lezioni ed io mi appresto ad alzarmi da quell’ombra che mi copre dai raggi del sole, si stava bene li, allo scuro di tutto, per non vedere il mondo, ma che ci si può fare…..devo attenermi alle regole uffa! NON VOGLIO!

 

Freedom of choice!!!

 

Sak: “Ok Naru…penso proprio che dobbiamo salutarci qui, magari ci vediamo dopo a lezione…”

 

Naru: “Come “magari”??? Ed io che pensavo che per te fosse importante…”

 

Sak: “Ehi….io campo di musica, non fraintendere….ma davvero non penso che suonare il piano…sia il mio obbiettivo di vita…”

 

Naru: “Ah gia…oggi c’è quella stronza…mamma mia suicidio…mi aggrego a te…”

 

Sak: “Non se ne parla bello…vai per la tua strada…non hai amici?”

 

Naru: “Si ma non sono come te!Sei diversa….”

 

Diversa…eh gia, caro Naru ma prima che ti aggredisca e non ti ritrovino più meglio allontanarsi…

 

Sak: “Ci vediamo Naru…ciao.”

 

Mentre guardo Naruto, il quale con aria interrogativa mi guarda e cerca di capire, io mi volto per guardare avanti, ma qualcosa, una maglietta mi ostacola la vista…Una maglietta su cui vado quasi a sbattere, ma essendo troppo alto, non potei vedergli il volto subito…ma guarda tu che razza di…

Alzo lo sguardo…e vedo il moro tanto osservato da tutti, quel moro che se ne sta in disparte, e sento quasi di percepire il perché di tanto isolamento dal mondo…sento che lui ha qualcosa come me…ma di certo non giustifica il fatto che le sono andata quasi addosso…

A dire la verità mi pare di ricordarmi il cognome…dev’essere Uchiha, si l’ho sentito…ma mai fatto caso, chissà il nome…

Continua a guardarmi, ma insomma sono così tanto strana anche per lui,…lasciamo perdere me ne vado…abbasso leggermente lo squadra che si trasforma nel solito menefreghista di sempre e mi dirigo a scuola…ma pi ecco:

 

Sas: “Direi che le scuse si debbano fare…”

 

Aspetta aspetta…sta dicendo a me?...ma come osa…io scusarmi, adesso lo aggiusto io….cretino…

 

Sak: “Piuttosto guarda dove metti i piedi, la prossima volta non ti capiterà di dovermi scusare…”

 

Sas: “Bene ma adesso dovresti proprio farlo sai…con il tuo perso piuma mi stavi leggermente mandando per la strada”

 

Sak: “Senti un po… tu brutto sgorbio, la prossima volta che mi rivolgi la parola in questo modo non camperai abbastanza per dire ciao a qualcun altro…e invece di criticarmi, pensa un po a studiare! Ho altri cazzi per la testa, tu non rientri in uno di quelli”

 

Sas: “Oh…pensavo ti facesse piacere averne tanti….”

 

Questo è troppo…

 

Sak: “Certo non lo sapevi, ma non vorrei per caso rivelare che ti fai fottere da mio fratello….ops gia fatto, la prossima volta però, invece di sciogliere il mio letto, cercate di rientrare solo nel suo…”

 

La metà degli studenti ci guardavano, per lo più ragazze che mi uccidevano di sguardi assassini…ma chi se ne frega di quelle cretine…adesso mi aveva fatto arrabbiare, certo però…sgorbio non era, ma aveva un carattere di merda! Peggio del mio non posso crederci!Ma io non mi faccio battere mica da uno come lui…

E mentre lui mi guardava stupefatto…sentivo mormorii intorno a me, Fido mi chiamava con un “ Dai Sakura, andiamo…”, e poi tutte le altre voci…un tumulto di stupida…cretina…ma che scema e poi patetica….strana….Adesso finiamola con questo gioco...mi volto verso la marmaglia schifosa…

 

Sak: “Diversa, patetica…?mpf… davvero buffo…voi mi disgustate perché sono strana…ma io di voi rido…stupidi stronzi….perchè siete tutti uguali…siente senza speranze…”

 

Raccolgo la mia borsa, come se nulla fosse successo, tanto ormai l’abitudine di quell’ambiente ostile era come per me un rifugio, tanto io reggevo solo critiche…

Chiamai Fido con uno sguardo, lei capì e uscì dalla folla e si unì a me fino a raggiungere il portone…tutti gli sguardi puntati su di noi, come dei divoratori umani, io godo a vederli muti, significava solo una cosa…almeno si rendevano conto dello schifo che facevano…ma io tranquilla come non mai, ero ormai dentro l’atrio del liceo….aspettavo solo che Ino vedesse per l’ultima volta Kiba…glielo concedo sempre, ormai ci sono abituata…

 

Sak: “Senti un po Fido, non è che era uno i quelli imbambolati li al parco…sai, dovrei imparare storia dai tuoi appunti, sempre che signoria vostra voglia…”

 

Ino: “Abbi pazienza…sono quasi tutti entrati, manca poco ed entra pure lui, comunque….TU SEI PAZZA! Come ti viene in mente di litigare con una persona davanti a tutti….e non solo, hai litigato con uno dei più popolari ragazzi di quest’istituto, e hai insultato la gente…che idea pensi che avranno di te ora?”

 

Sak: “Quella che hanno sempre avuto…mi stupisci Fido, ormai mi conosci e conosci la mia situazione, pensi che questa fuga dalla mia ordinaria scena muta sia servita a qualcosa a cambiare le cose in meglio?”

 

Sas: “Ehi tu!”

 

Ehi tu….suonava un po troppo rivolto a me…ehi tu potevo essere solo io,  lo potevo essere solo io perché il ragazzo che mi si avvicinava era lo stronzo con il quale poco fa stavo per prendermi a pugni,e siccome non conosce il mio nome…ero “tu”…

 

Sak: “mmm…ci mancava lui di nuovo, corona la mia giornata…speriamo se arrivi presto sto Kiba……a che punto siamo…?”

 

Ino: “Che bello…”

 

Sak: “Ehi…hachiko, ma mi ascolti???...-.-”

 

Lasciamo perdere…va tanto vale vedere quell’Uchiha che vuole…

 

Sas: “Sono venuto qui  per chiederti…”

 

Sak: “Scusa? E’ logico, secondo la vita normale…ma dato che io non sono normale per nessuno non mi stupisco della tua faccia cretina che stai assumendo…evidentemente, vuoi offendermi ancora un po…ma ti consiglio di farlo dopo...Il mio amico Napolenone ed io stavamo andando a prenderci un tè, sai mi deve raccontare della sua vita…”

 

Non sapevo neanche io cosa stavo dicendo, mi stavo precipitando per levarmelo presto davanti….ma mi rendevo conto che un piccolo sorriso, un sorriso che non aveva mai toccato i suoi pensieri, increspò le sue labbra, era il sorriso più sincero mai visto per me…strano, perché io non ho mai visto persone sorridere a me, per cose che faccio o dico io, cacciando magari Naru e Fido logico…mi rasserenava l’anima….comunque, ero impassibile al resto.

 

Sas: “Di un po come ti chiami?”

 

Sak: “ Non sono cazzi tuoi…”

 

Ino: “Sakura Haruno”

 

Sak: “Fido…magari i cavoli tuoi qualche volta? No sai, per mia scelta…”

 

Sas: “Sei una ragazza molto fine e delicata…a partire da come ti vesti…”

 

Sak: “Problemi al riguardo?”

 

Sas: “No…non avrei parole…”

 

Sak: “Bene detto questo…sayonara bello…”

 

Me ne vado alla volta della mia classe, Fido aveva potuto vedere abbastanza bene Kiba e adesso potevamo avviarci…infondo Napoleone non si fa aspettare!

 

Sas: “Piacere Sasuke…!”

 

Sak: “Non so che farmene della tua amicizia…”

 

Fredda…non mi meraviglio, so solo che avrebbe causato guai a me e ai miei sogni…

Lo so…sono egoista, ma questo mondo mi ha insegnato ad esserlo…non si è mai sicuri di quello che si fa, e sto meglio se racconto le mia cose così…

Sapete, avvolte la vita può avere due lati…il lato brutto e il lato cattivo…ma io penso di avere solo quello cattivo…Può darsi che dopo quest’incontro improvvisamente, comincia a girare tutto dalla mia parte???

 

FINE!

 

 

Ed ecco qui il secondo capitolo^^ spero sia piaciuto anke questo

Grazie alle mie tre lettrici^^ anke a kunoichinaaa^^

 

A presto ciaooooooooo

 

 

 

_Nana7_(GaArA_91)

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Cap 3 ***


CAP 3

 

Strano, eppure le scale mi sembrano più facili da salire, di solito mi rompo di fare anche queste…basta che mi portino lontano da quest’atrio, e in fretta prima che mi metta a demolire l’intero edificio…ripensandoci, uno dei miei motti è “Se vedi una scuola bruciare, prendi un fiammifero e va ad aiutare”…

Allora perché qualcuno non ha la bella idea di appiccare un incendio???Possibile che debba fare tutto io???

 

Sak: “Fido!!!Allora ti muovi, storia ci aspetta…oddio….aiuto”

 

Ino: “Ma che ti prende, io sono stanca morta! Come cavolo fai a salire così di corsa le scale?!? Non l’hai mai fatto prima!”

 

Sak: “Chi io? No ti sbagli, forse sono semplicemente più atletica di te…”

 

Così suscitai in Fido, l’istinto di buona volontà e affrettò il passo, non vedevo l’ora di sedermi al mio banco…

In tutti i banchi c’è qualcosa da scrivere…qualcosa di gia scritto, qualcosa che non andrà mai via, perché non serve solo cancellarli, la persona porta quello che ha scritto nell’anima, molte volte è proprio così….il mio? Bianco….non c’è niente…vuoto, come il vuoto che c’era nella mia vita, un vuoto che molto probabilmente non si riempirà mai…Tranne un piccolo testo…Naturalmente mio, quello che la mia anima sente…la mia e non degli altri…di solito le persone scrivono ai banchi degli altri…ma io…io seguo quello che la mia persona dice…insomma mi voglio bene da sola!

Raggiungo la mia classe, ancora semivuota, e la prima cosa che faccio è andare a sedermi lanciando la borsa, ormai quasi tutti si erano abituati alla mia CURATTISSIMA delicatezza, e all’amore che avevo per le mie cose…una volta seduta…mi passa il solito pensiero per la mente, prima di storia, poter leggere il mio brano preferito sul banco bianco scritto con l’indelebile…

 

I’m The son of Rage and Love

The Jesus of Suburbia

From the bible of

“None to the above”

On a stady diet of

Soda Pop and Ritalin

No one ever died for my sin in hell

Far has I can tell

At least the ones I got away with

But there’s nothing wrong whit me

This is how I’m supposed to be

In the land of make believe

That don’t believe in me!!!

 

Eh gia…davvero bella, l’adoro!! Non c’è niente di meglio che fare un po di punk rock sul mio banco…a quanto ne sappia, tanto per cambiare, nessuno osa ancora vedere cosa quel giorno di settembre scrissi…

Perché io ogni anno metto un po della mia vita, su quello che sarà la tavola delle mie emozioni, del mio mondo….la tavolozza di una persona incapace di amare sul serio, e mai amata…solo con quel piccolo pezzo di canzone…la mia vita era come un libro aperto…certo che non pretendevo mica che delle persone ottuse potessero capire tutto, tipo gli psicologi, che si vantano tanto di poter fare delle persone bestiole innocue…ma si sbagliano, al mondo vi dico che non esistono solo gli snob!

Alzai lo sguardo…qualcuno gridava, certo…Fido che sforzava di farsi sentire da me…

 

Sak: “Scusa Fido dicevi?”

 

Ino: “MA INSOMMA HARUNO?!? Si può sapere perché neanche mi rispondi….sei davvero una cretina senza senso! Non sarai in pensiero ancora per quella stupidaggine…”

 

Disse indicando il testo…ma lei lo sapeva benissimo che era il mio pezzo d’anima, ma non voglio replicare…mi basta una litigata al giorno il bis non me la sento grazie…

 

Sak: “E anche se fosse?...ah, ci vorrei tenere a precisare, che se questo per te è un modo di sputtanare me e il mio adorato banco non funziona mia cara Fido…”

 

Ino: “E piantala di chiamarmi così!!!”

 

Sak: “Altrimenti??”

 

Ino: “Non ti do gli appunti di storia, e ti lascerà la materia…”

 

La guardo seriamente…molto intensamente…ma tu sei scema o la fai? E secondo te me ne può fottere che mi lascia la materia?

 

Sak: “…Fai come vuoi…”

 

Mi giro dall’altra parte, tanto ormai la discussione è chiusa…la sento borbottare tra se…e la sento anche allontanarsi disprezzante, ma a me non mi va che insultino me ed il mio banco…nono…il mio unico amore è il mio banco, non potete offenderlo! E se pensate che questo significa essere pazzi, sfido chiunque a non affezionarsi al banco su cui ci passera tutto l’anno escluse le feste…ma io manco quelle, che rompo il portone del liceo e vengo qui a sedermi…

Il mio banco è il terzo posto nella fila di sinistra, proprio sotto la finestra dove si poteva osservare un bel panorama di edifici e montagne…e poi l’immenso cielo, azzurro, ma quello che di più mi piace sono le nuvole…che lo rendono impuro…e rovinano  i piani della perfezione, un po come succede qui…

E mentre guardo adesso, mi rendo conto che le nuvole non ci sono…un presagio? O solamente le sfortuna di non poterle ammirare…?

 

Insomma, non me ne può fregare più di tanto e mi rigiro verso la classe, e sul mio banco accanto a me trovo un squadernino, il squadernino di Fido, gli appunti di storia….poi non venite a dire a me che vado a chiedere scusa, non si può allontanare da me…

 

Prendo quel squadernino e leggo le pagine…infondo non è complicato Napoleone…diventato re ed Imperatore, ha perso in Egitto è stato esiliato e poi morto…mentre leggo tutto questo, non capisco proprio a cosa ci servano0 queste lezioni di storia, preferirei un bel paio di lezioni di vita….proprio come fa il Professore Kakashi, quando gli capita….le uniche lezioni a cui presto molta attenzione, perché voglio capire in che modo funziona la vita veramente….ma per il momento ho solo scoperto che l’amore e la sola cosa che la rovina, ho capito come si rovina…ma come la si vive??

 

Ci sono tante persone che la vivono in modo diverso,chi come Naru fa di tutto per renderla uguale agli altri, chi come Sid Vicious la sprecherebbe solo per la droga, per qualche eccitazione in più, quando poi la vera essenza della vita la scopri… vivendo!

Ma che strano…vivendo si capisce la vita, allora perché io vivendo la disprezzo sempre di più? Perchèè???

 

Mi son incantata a fissare il pavimento mentre penso, e non mi sono accorta dei compagni che sono arrivati…

 

Una ragazzina poco vivace e timida, io capelli corti neri, solo qualche ciocca davanti lasciata lunga per allungare il viso da bambina, e due occhi quasi bianchi cerulei e incantevoli, era vestita in modo normale e non parlava mai con nessuno, non proprio ce l’aveva con me, lei era isolata dal mondo per sua scelta non per quella degli altri…

So però che ha un infatuazione per Naru, ma più che infatuazione sembra proprio innamorata, ma un amore che non finirà mai, perché non dura da mesi o giorni, bensì da anni…La ragazza più semplice e pura che abbia mai vista, gentile e premurosa con tutti e timidissima anche. Il suo nome e Hinata Hyuga, e fa parte della famiglia più conosciuta del paese.Adesso la osservo mentre va a sedersi come intimidita sul suo banco singolo accanto a quello di Ino, alla seconda fila vicino alla porta, e comincia a prendere il suo libro di storia…lei pratica anche le lezioni di musica, suona ik flato suono dolce e compatto…

 

Entra un altro ragazzo, uno dei miei preferiti devo dire, Ragazzo di media altezza, bianco di pelle e dei capelli rosso sangue da farti girare la testa, occhi verdi cerchiati di abbondante matita,e un espressione impassibile a chiunque. Un ragazzo misterioso e silenzioso, ma quando apriva la bocca spara minacce che nemmeno io riesco a credere a tanta…..tanta…..non so dire esattamente, e uno di quelli che non si lascia di certo comandare e se ha l’opportunità di uccidere ucciderebbe. Per non parlare dell’abbigliamento, tutto nero e rosso le cravatte non mancano mai…e un tatuaggio, rosso con i lievi bordi neri, una parola amore….quello che anche lui non ha mai ricevuto…? Chissà…

 

Voi direte è molto simile a te…ma no…non è così, rispetto al mio atteggiamento duro ma menefreghista dark, lui a un atteggiamento impassibile e omicida messo insieme, una cosa che anche solo a guardarlo ti mette in imbarazzo, solo chi può capirlo riesce a guardarlo negli occhi verdi….occhi in qui perdersi, occhi così verdi e vivaci rovinati dall’oscuro che ha dentro…un po come me….ma mai pienamente come me.

Solo un giorno riuscii a guardarlo bene negli occhi, l’ennesimo giorno in cui tutti mi insultarono e insultarono il mio Punk Dark…io non mi tengo le cose dentro….a quel punto mentre lui mi guardava io mi girai e guardandolo gli rivolsi un “ E tu che ti guardi?” che neanche io so come mi possa essere uscito dalla bocca, a quel punto pensai…”ora mi uccide…” ma continuai tranquilla e lui, si girò dall’altra parte…

Non partecipa a molte lezioni, neanche a quella di musica, si limita ad osservare le persone mentre suonano o cantano….il suo nome è Gaara,e proviene da un'altra città me sempre conosciuto da tutti…

 

Adesso si sentivano passi veloci alla porta, poteva essere solo lei….e infatti una Ragazza leggermente alta…..proprio leggermente, e vivace apre la porta con la sua solita solarità e un sorriso a 32 denti. Si chiama Ten Ten e non c’è niente da dire riguardo a lei, è solo una ragazzina vivace e senza problemi, il suo bel viso lo mostrava senza vergogna e fa bene, sinceramente non me l’immagino tutta triste rinchiusa in un angolo di muro… I capelli legati in due crocchie di lato Castani, con dei riflessi biondi come il sole….e due occhi nocciola chiaro sempre sorridenti…

Una ragazza che rideva e scherzava sempre in classe e parlava con tutti, ci ha provato anche con me…ma io mi limito a rispondere freddamente…tanta solarità non giova me… solo con Gaara non ci ha mai provato….ci credo….

Proviene dalla Cina, un paese pieno di regole e tradizioni, e da un lato mi raccontò ne fu felice di evadere, non era tipo da regole….figurati io mia cara,.

Lei non è neanche un tipo di quelle che si innamora o meno, per il momento gli basta osservare e ammirare….ma anche ad amare, Neji Hyuga, cugino di Hinata, e uno dei più popolari a scuola, come quel demente cretino….

Anche lei partecipa alle lezioni di musica e suona il clarinetto, suono allegro e solare…

 

Dietro di lei arriva Shino, un ragazzo più misterioso di un mistero, infatti non so niente sul suo conto….solo che suona la batteria….ma non può qui a scuola, si limita a suonare i tamburi, povero lui…

Alto con i capelli coperti da un cappuccio e gli occhiali da sole pure con la pioggia….

Questi sono i personaggi più interessanti della classe, le altre persone….come ho detto prima sono formichine… entrano in classe e  si siedono ai rispettivi banchi senza salutare…ma oltre a Ten Ten nessuno saluta adesso che ci penso…

 

Tanto vale prendere il squadernino di Fido e cominciare a ripetere…mi sento osservata…questa sensazione solo il rosso me la può procurare….alzo lo sguardo vesro il suo banco, e i suoi occhi si incontrano con i miei….e adesso che vuole perché mi guarda…perché abbassare lo sguardo, non mi gioca, prima devo scoprire cosa vuole….

 

Ma qualcosa, o per meglio dire qualcuno interrompe la nostra telepatia asocialistica….una ragazza spilungona mi si siede accanto….MA COSAAA?? Nessuno si siede vicino a me…ma mi giro trovando , la graziosa ragazza solare e chiacchierina….

 

Ten: “Ciao Haruno^^!”

 

Sak: “Ciao…cosa vuoi…”

 

Ten: “Beh…mi chiedevo, ecco….nonimporta….”

 

Sak: “Bene…”

 

Ten: “Bene…”

 

Sak: “…”

 

Ten: “…”

 

Ten: “Insomma cosa ti ha fatto Sasuke Uchiha per farti parlare  in quel modo? Sai di solito tu non parli….e come mai poi ti sei arrabbiata, a te non te ne frega di niente…”

 

Sak: “Mai pensato che questo riguarda gli altri…”

 

Ten ten si volta delusa verso la cattedra davanti e noto che delle stupide ragazze si mettono a ridere per la sua….diciamo figura di merda…io non le sopporto

 

Sak: “Comunque non mi ha chiesto scusa e le pretendeva lui…e così i sono scaldata…va bene ora?”

 

Ten Ten mi ringraziò con un sorriso non solo delle labbra ma del volto, non mi piaceva lei, ma non mi piace neanche chi ride degli altri… e preferisco lei….

 

Sak: “Scusa ma devo ripassare storia…”

 

Ten: “Ok^^ ci sentiamo alla lezione di musica…!”

 

E si allontana sedendosi vicino a Fido che intanto non voleva sapere di girarsi verso la mia parte, ancora troppo incavolata per una cosa stupida…ma adesso pensiamo, cosa stavo facendo prima? Ah si stavo guardando Gaara negli occhi per capire telepaticamente cosa mi voleva dire….mi rigiro ma, niente, lui era voltato anche dalla parte della cattedra e aspettava il professore di storia, con gli occhi sbarrati…che palle, però tutto sommato la giornata stravolgendo diversa dal solito… chissà come mai….

Speriamo che il seguito sia più interessante….

 

L a porta sbatte forte contro il muro la corrente raggiunge tutti e persino me che sono la più lontana tipico del professore di storia…..il professore….

 

FINE

 

 

 

Muhahaha^^ come mi piace stare con la suspence, chi sarà il prof???

E’ tutto da vedere, questo capitolo è un po corto ma devo dire che tutto sommato mi piace….poi c’è Gaara *ççç*, lo volevo mettere come un metal assassino….ma Gaara mi sa più di Punk Dark assassino, un po come me, solo che io assassina non sono.

 

Bene a questo punto ringrazio tutti quanti quelli che hanno recensito, proprio tutti non escludo nessuno e scusate se generalizzo ma vado un po di fretta…

 

Auguro un buon Punk a tutti  ci rivdremo presto baci

Konnichiwaaaaa

 

 

_Nana7_(GaArA_91)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Cap 4 ***


CAP 4

 

 

Tipico del professore di storia…il professore Maito (nn so se è giusto) Gai….

Personaggio stranissimo, pare uscito da un cartone animato…patetico!!!Ma dico  io, con tanto personale in questa scuola…non ne potevano scegliere uno migliore da mettere nella mia classe?!?....in pochi lo sopportano…e non solo in questa sezione ma in tutto l’istituto….solo i cretini lo acclamavano… quelli che gli andavano appresso…un certo tripodi nome Rock Lee…o come si chiama lui, era preciso identico, non una virgola fuori posto neanche per quanto riguarda l’aspetto…oddio come si fa…ma lasciando perdere “l’originalità” e l’entrata del professore, era piuttosto bravo nella sua materia, anche troppo, me la cavo sempre per un pelo….forse perché non ce l’ha particolarmente con me… o forse semplicemente e come se non ci fossi….

Un uomo magro ma non troppo, molto alto…praticamente uno di quegli alberi che  non si vede la fine… capelli scuri e folte sopracciglia… e una positività da fare invidia a tutti, ma i nervi saldi non mancavano… a giudicare dall’abbigliamento, il colore che porta sempre è il verde…non mi dispiace…anche perché ogni volta che guardo il verde mi vengono in mente i Green Day ^__^!

 

Dalla sua entrata, tutti intuiscono che è di buon umore…ma quello quasi sempre, e quel “ buon umore…” è dato sicuramente dalle interrogazioni che deve fare…manca meno di una settimana alla fine della scuola… finalmente!!!!Non vedrò queste persone che mi ronzano intorno per ben  tre mesi, almeno mi riposo il cervello da un'altra parte….

Ma ritornando al presente…manca ancora questa settimana di scuola! Quindi la minimissima parte del mio cervello va sicuramente sprecato nello studio, almeno nelle materie più importanti del tipo…. Ci sono materie importanti?!? Non ho mai creduto che nessuna disciplina possa essere abbastanza importante per nessun mestiere…il mio sogno è la musica eppure….mi servono le equazioni per saper suonare una chitarra elettrica?!?...non credo proprio, quindi non credo alle materie “importanti”…

 

Gai: “Buongiooorno miei piccoli allievi del secondo anno! Come sono felice che anche oggi ci avete degnato della vostra presenza…noi dipendiamo tutti da voi…perché voi siete il futuro…siete la GIOVINEZZA!!!!”

 

Oh no ti prego…il discorso della giovinezza no!!! Piuttosto vado a dipingere St Jimmy col sangue!!!O piuttosto vado a fare coppia con un truzzo!!!M il discorso della giovinezza è una cosa che odio, nessuno può decidere la giovinezza, ognuno se la programma come vuole…tipo che razza di giovinezza è la mia che non ha nessuno?!?...

La mia giovinezza è segnata dalla musica… è segnata come la cicatrice che porto al polso a forma di V…

 

Troppo sangue per troppo dolore….

Troppo rosso per troppo nero…

 

Gai: “Insomma, questi sono i motivi, per cui urge la vostra presenza qui in questo istituto…perché voi dovete crescere giovani e colti! Per il nostro domani!!”

 

Ha gia finito?!? Strano….di solito passa l’ora…ma che sto ad illudermi, ci stanno le interrogazioni!

Ma perché quando serve i professori non parlano mai???

 

Gai: “Bene bene…a quanto pare oggi ci sono le interrogazioni! Spero che abbiate studiato nella mia materia, perché per le altre mi importa ben pop….ahah”

 

Silenzio di tomba…. Se faceva ridere….

 

Gai: “Ma passiamo avanti…allora esattamente, avevate da ripassare Napoleone Bonaparte…gran brav’uomo, non si è mai fatto prendere dall’anzianità! Sempre baldo giovine resta!!!”

 

Gaara: “Ci risparmi la prego…vada avanti…”

 

Oddio oddio… Sabaku no Gaara che parla… deve essere davvero incazzato nero se risponde al prof…anzi, deve essergli capitato qualcosa…e adesso che ci penso e me ne rendo conto… che figura di merda che ho fatto stamattina li sotto… mi ha sicuramente visto, e che avrà pensato?

 

Ma chi se ne frega….tanto quella rovinata poi sto io mica lui… ma adesso devo concentrarmi su Napoleone…chissà come mai ho la vaga sensazione che mi interroghi…

 

Gai: “Bene…a quanto vedo ci sono volontari!!!”

 

Disse pregando con un gesto Gaara di procedere all’interrogazione… che culo, il primo è andato…

Il ragazzo rosso si alza lentamente svogliato e pieno di arroganza verso quel professore antipatico…e si dirige verso il bordo della cattedra, pronto alle domande che gli andavano incontro…che la forza sia con te… ma non credo proprio…fa sempre scena muta!!

Adesso ne manca solo uno… uno per far compagnia all’altro…comincio a sperare…

 

Gai: “Allora dato che sono clemente e buono, l’interrogazione avverrà con tre interrogati stamattina!”

 

Sak: “CHE COSAAAAAAA?!?”

 

Oh no… accidenti a me e alla mia voce….dovevo stare zitta!!!Tutti si voltano verso di me…con fare interrogativo…esattamente non mi era mai successo prima, come mi era saltato in mente di parlare in un occasione simile?!? E adesso…non c’erano dubbi sull’altro interrogato…

 

Gai: “Signorina Harunoooo!!! Come mi fa piacere vederla così pimpante! Prego si accomodi vicino alla cattedra!”

 

No….non voglio, lasciatemi qui….nononononooooooooooooooooooooo!!!!!

 

Mi dirigo verso la cattedra, chi mi ringrazia per averlo quasi del tutto salvato…chi mi guarda ancora torvo…ma che avete da guardare!!!! L’unica cosa che faccio davvero strana mi state sempre a guardare?!?

Guardate chi c’è all’ingresso della porta piuttosto!!!Un momento…all’ingresso della porta…?

 

Naru: “Ma buongiorno a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”

 

Tutti: “Naruto???”

 

Sak: “E tu che ci fai qui baka?”

 

Naru: “Oh niente…passavo di qui e ho voluto portare un salutino alla classe e al mio insegnante di storia preferito!!”

 

Si avvicino dall’esterno della classe…era molto sicuro di quello che faceva…dopotutto, mettersi in mostra era il suo mestiere…

Si avvicina abbastanza da dirmi due parole all’orecchio, due parole che mi confortarono seppur poco…ma che lasciava intuire che quel gesto non era fatto a caso…

 

Naru: “Sono venuto a farti perdere l’interrogazione SaSa!”

 

Sia ringraziato il Grande Dio del Punk, che stamattina mi ha chiamato un demone e mi ha salvato dalla tortura…

 

Gai: “Non attacca giovincello!Sai è tempo di intrerrogazioni questo….si svolgeranno stamane…che fine hanno fatto le tue…?”

 

Naru: “oh porca….devo scappare ci vediamo ragazzi!!!”

 

Lo ucciderei con le mie stesse mani quel deficiente!!!!Ma che grande stronzo….mi sa che devo modificare questa storia del Dio del Punk….mi sa che è bastardo!

 

Osservo l’incapace biondino allontanarsi dalla classe un po dispiaciuto un po di fretta…he prenda due alla prima interrogazione!

Pensandoci su…le uniche ora che abbiamo libere oggi sono musica e….l’intervallo che dovrebbe durare circa mezz’ora (che bellezza! Ndaut)….oddio che palle…se avessi qualcosa da fare fumerei…ma “qualcosa” mi ha insegnato che vale la pena fare qualche altra cosa…il problema è che non so cosa…se avessi una band avrei qualcosa a cui penare….che potrei fare…tipo inventare le mie canzoni, non lo do a vedere ma la mia mente geniale ci sa fare qualche volta….

Ma perché mi viene sempre in mente il mongoloide spastico di stamattina?!?  E pensare che lo stimavo e mi sembrava carino…ma che faccia tosta!

Fatto sta che io penso a questo, quando in mente dovrei avere in mente la data dell’esilio di Napoleone….sono praticamente fritta…

 

Un aura fredda mi avvolge le spalle….è il ragazzo silenzioso e dall’aspetto aggressivo che mi sta accanto…solo lui sa creare quell’aura di solitudine e tristezza…ho capito che la vita è una merda….ma ti prego vivila in meno drammaticità, insomma avrai qualcosa da fare no???

Per me esiste una sola regola: lasciami vivere che io ti lascio vivere….sembra complicata ma non lo è, significa praticamente “fatti i cazzi tuoi e non i miei”….il giorno d’oggi la interpreta così….ma perché andare appresso a dei commerciali?!?ecco questo è temporaneamente il mio scopo di vita….

 

Gai: “Incominciamo! Bene bene…..signorina Haruno!”

 

E te pareva…

 

Gai: “Ci parli della vita in generale di Napoleone…ma cosa più importante….la data dell’esilio!”

 

Sak: “Oh benissimo…”

 

Gai: “Come?”

 

Sak: “Niente…”

 

Mi giro verso la classe….Hinata che aveva la testa china e Ten Ten che mi guardava a mò “Che ha chiesto?”…l’unica che sembrava ragionare era Fido che con il labiale mi suggeriva qualche abbozzo di risposta…

E così inizia la lezione….sinceramente io praticamente dicevo ciò che diceva Fido…il che vi lascia immaginare che non ho capito niente di tutto ciò…o semplicemente l’autrice che sta scrivendo non si ricorda un tubo!(esatto! Ndaut)….

 

Sak: “ Quindi napoleone campò per 15 anni, e dominò la Francia, fu nominato console a vita ecc ecc…. si autoproclamò imperatore, divenne re d’Italia….”

 

Gai: “OKOK!!! Stop…. Devo dire che qualcosa la sai….ma dimmi la data dell’esilio…”

 

Sak: “Ma perché cavolo le interessa così tanto???”

 

Gai: “Napoleone è un personaggio che non ho mai gradito, e l’esilio è la cosa più bella della sua storia….e sapete perché non mi garba??? NON AVEVA L’ESSENZA DELLA GIOVINEZZA!!!”

 

Sak: “Ma pensa questo…..”

 

Gai: “Allora? La data?”

 

I miei occhi raggiunsero quelli di Fido, che mi guardavano disorientati, ma si riabbassarono per leggere quella “famosa” data sul libro….cazzo, perché al tè non ho chiesto a Napoleone la sua data d’esilio???

 

Ad un tratto giunde la voce del misterioso ragazzo vicino a me, che fino ad adesso era stato zitto ad osservare il vuoto…la sua voce risuonò profonda e quasi  fece paura nel modo in cui uscì senza preavviso..

 

Gaa: “1814…”

 

Sak: “Ah….ecco si proprio quella…”

 

Gai: “ Esatto signorino Sabaku no…. Allora vediamo cosa potrei dire di questi due giovanotti un po irascibili…..”

 

Goccia in generale su tutte le teste…questa era la prima e l’ultima interrogazione di storia dell’anno,  speriamo che almeno con un sei lo passi…a meno che non faceva il bastardo….ma se ne sarebbe pentito, tutti gli altri guardavano il professore curiosi di sentire il verdetto, mentre Gaara restava con lo sguardo fisso nel vuoto, aspettando paziente….mi domando se lui farà qualcosa se prende un brutto voto…mi sorprenderebbe, non è il tipo….ma visto che lui non aveva detto niente e solo e soltanto quella famosissima data….penso che prenderà 4 o 5….

 

Gai: “Beh….che dire allora….La signorina Haruno si è soffermata su tutta la vita di quel vecchiaccio….mentre Sabaku no mi ha detto la data che tanto mi piaceva sentire….bene bene…..sarò cordiale…Haruno 6 e mezzo…Sabaku No …6”

 

Segna con attenzione i numerini sul registro, sicurissimo del verdetto…

 

Sak: “COSA?!?!?!?!?!?”

 

Gai:” O giovane giovincella….qualcosa ti turba?”

 

Sak: “Ma lei è fuori, sballato peggio di me!!! Ma come può mettere sei ad uno che le ha detto solo una data?!?”

 

Gai: “Mi pare di essere stato chiaro….la data era molto importante….ne ho chiesta solo una e lei non è stata capace di rispondere…. Si renda conto questo è tutto…”

 

Chiude il registro con il modo che lui chiamerebbe “giovanile” ed io mi dirigo distrutta al banco a rilassarmi….tanto che me ne importava….avere buoni voti non cambierà di certo la mia situazione….resterò la solita solitaria incompresa e nessuno se ne fregerà…e dopotutto per il mestiere che avrei in mente per me la storia non serve un cavolo….o per lo meno quel tipo di storia….

 

Mi giro verso il banco di Fido che con lo sguardo si scusa per non aver trovato in tempo la data…ma io con un sorriso che non regalo quasi mai a nessuno la rassicuro….si diceva che chi non sorrideva mai aveva un tesoro nascosto….lei afferrò quel sorriso stupita di vederne uno…è molto raro lo riconosco….ma non poi così tanto splendido….mi rigiro davanti ad osservare la cattedra…..e….c’era ancora Gaara davanti alla cattedra, lo sguardo non più verso il vuoto…ma verso il professore che lo osservava allibito…

 

Gaa: “ Non è giusto….”

 

Gai: “Signorino Gaara può tornare al banco”

 

Gaa: “Modifichi i voti….non sono corretti”

 

Gai: “Che cosa vorreste insinuare, che non so giudicare???”

 

Gaa: “Esatto… io no merito 6 e lei deve modificare il voto all’istante…”

 

GAI: “Sarò costretto a metterle quattro se ne renda conto!”

 

Gaa: “Mi metta 4 allora….”

 

Oddio….lo diceva davvero??qui siamo in una gabbia di matti!!!Non per niente era chiamata la classe di pazzi….fino all’anno scorso la giudicavo una classe apposto….ma toccati questi limiti ho da ridire tutto….

Gai sensei prende il registro stizzito e cancella il voto precedente per mettere quello attuale….nella casellina numero 7 “Sabaku No Gaara”….e così Gaara cominciò a camminare verso il suo posto….primo banco  a sinistra un po più avanti della finestra…prima di sedersi mi cìvolse uno sguardo….ed io….lo guardai anche, ma non sapevo che sguardo rivolgergli interrogativo o di gratitudine???mamma mia…la prossima volta fatti i cavoli tuoi!!!!!

 

Si siede sulla sedia impassibile e molto più tranquillo di quanto mi aspettassi ed io poggiai la testa sul banco pensando….possibile che la giornata sia cambiata solo perché ho incontrato quel deficiente….e mentre pensavo a tutto questo, un altro sguardo preoccupato mi osservava ansioso di sapere come stavo….come mi sentivo dentro….quello sguardo solare e nocciola chiaro che io nn mi accorsi che mi stava guardando….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Una sola cosa non è mai cambiata nella mia vita….Il gelato fragola e panna….il mio preferito da sempre….forse perché….mi regala la dolcezza che nessuno mi ha mai regalato….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gai: “Bene…allora Aburame Shino….bene bene ottima spiegazione della prima guerra di indipendenza non c’è che dire…..sette!”

 

Ma cosa succede….cavolo mi sono addormentata, beh sempre meglio che ascoltare la prima guerra di indipendenza….assonnata ancora mi giro verso l’orologio attaccato sopra la cattedra…2  minuti alla fine della lezione….cazzo e pensare che è solo e ancora la prima ora…e dopo che abbiamo….diritto….oddio…..no diritto no, l’unica materia che prenderò 2 al posto di 3…sono distrutta non ce la faccio….manca meno di una settimana ringraziando il Grande Demone del Punk….alla cattedra Shino e Ten Ten, dalla faccia della ragazza sembrava andato tutto bene….riguardo a Shino…..l’ho detto prima è più misterioso del mistero….non si capiva bene….ad un tratto un trillo assordante, ma che per molti significò la liberazione da una morsa irreparabile…ma per me era come andare di male in peggio…. Diritto e chi l’aveva studiato…???

Il nostro professore di diritto, Jiraiya sensei è un uomo maniaco e pervertito, ma che il diritto lo sapeva….e sono sicura che se deve interrogare una donna le metterebbe qualche voto in più….tutte tranne me naturalmente….che lo faccio dannare dalla mattina alla sera….ma a me non me ne frega niente è lui che si dispera….

 

Aspettando con ansia il professore canticchio tra me e me….ma d’un tratto un ombra mi oscura….l’ombra della ragazza alta che stava all’interrogazione poco prima….

 

Ten: “Allora come va? Prima ti sei accasciata, pensavo ti sentissi male…”

 

Sak: “No….adesso puoi andare…”

 

Ten: “Non pensi sia stato gentile Gaara???Insomma ha fatto il giusto…tu non sei stata mica li muta come lui…insomma per una stupida data non è giusto mettergli 6!”

 

Sak: “Secondo me è stato per scrupolo….adesso c’è diritto ti conviene ripassare….”

 

Ten: “oooooooh giusto….grazie Haruno!”

 

Gia……secondo me l’ha fatto solo perché non voleva sentirsi superiore agli altri….che volesse sentirsi uguale agli altri….ma questo lo rammollisce deve combattere per i proprio ideali….e non per imitare gli altri…..per essere uguale agli altri…..io ho smesso di volerlo tanto tempo fa….

 

Si apre la porta della classe….ci aspettiamo di vedere i lunghi capelli bianchi di un vecchio di 50 anni, vestito come la tradizione giapponese imponeva e con dei segni in faccia….ma invece entrò in classe un bell’uomo sulla 20ina, capelli grigi quasi argentati, con la faccia coperta da una maschera alto e magro perfetto insomma….è Kakashi sensei! Il nostro Prof di educazione fisica…questo poteva solo significare una cosa…

 

Kaka: “Ragazzi buongiorno!!!Come avrete intuito Jiraiya sensei manca e quindi io farò da supplenza e dato che oggi è giorno di voti….beh….il mio voto si può esprimere solo in campo no???? Quindi tutti fuori…”

 

Tutti sono felici ora…grazie oh Grande Demone del Punk! Adesso si che credo davvero nella tua esistenza…non che prima ne dubitavo ma sai com’è….quando davvero avvengono i miracoli….

 

Kaka: “Ma l’ora sarà divisa in due classi…”

 

E te pareva…..vabè sempre meglio di diritto…

 

Kaka: “Adesso possiamo andare, mi raccomando voglio vedere tutti giocare…devo pur mettere qualche voto!!”

 

Ci incamminiamo fuori dalla classe, a passo lento…io il più lento di tutti…..sapendo che ci sarebbe stata un'altra classe idiota che mi avrebbe ignorata come sempre quasi fossi la lebbra…..adesso la tensione di diritto sembrava svanita…ma cresceva un mal di stomaco….come una persona che sta per esibirsi in un concerto….un qualcosa mi si muove di dentro…ma te l’ho detto….era meglio se restavo a casa!!!!

Usciamo dalla porta e ci ritroviamo in uno stretto corridoio che porta alle scale….e li il passaggio era bloccato da quella che sebrava la classe con cui avremmo diviso l’ora….un grido spacca timpani usci da quella marmaglia….la solita voce….quella che vorrei evitare in tutte le ore di tutti i giorni il ragazzo di cui vorrei solo sentire come suona la sua chitarra elettrica….farmela entrare dentro per poi risentirla per due settimane intere….

 

Naru: “Sasaaaaaaaaaaaaa!!!!!!”

 

Sak: “Oddio no…..”

 

Tutti girano le teste da me a lui….da lui a me….ecco questo era proprio quello che volevo evitare….ma è mai possibile….e poi come cavolo ha fatto a riconoscermi ad 1 km di distanza????deve avere i super occhi….ma tanto noi siamo quelli che chiamano “Strani” c’è tanto da stupirsi?

 

Mi raggiunge saltellando e felice di vedermi…non era lo stesso per me….

 

Naru: “ Sono felice! Divideremo la stessa ora di educazione fisica….che bello!!!!”

 

Sak: “Ma non te ne puoi stare buono buono con la tua classe?”

 

Naru: “Non se ne parla….sai preferisco te che capisci la musica che dei deficenti che se gli dici “Green Day” sembrano spaesati…”

 

Sak: “Infondo è vero….questo lo credo….ma con la tua classe non ti senti più a tuo agio….è la prima volta che la vedo tutta…”

 

Gia….c’erano anche lì dei personaggi alquanto strani….Gaara stava parlando con una persona sicuramente più grande di lei…ma è logico, noi frequentiamo il secondo…mentre quella classe frequenta il terzo anno…

Era un ragazzo di 2 cm più alto di lui e portava uno strano cappello con due punte….e la faccia era pitturata di viola…un Marilyn Manson in miniatura….sembrava essere il fratello…si…avevo origliato per sbaglio che ha due fratelli a scuola…uno del terzo e l’altra, la sorella, al quinto…. Chissà se anche lei era altrettanto strana…

Shino stava parlando con……oddio…..Kiba……O_O

 

Sak: “Naru….non dirmi che Kiba è in classe con te….”

 

Naru: “Si perché?”

 

Sak: “No…niente…”

 

D’impulso mi girai verso Fido che era praticamente paralizzata…come se non si potesse muovere ed era tutta rossa in viso….la stessa cosa era per Hinata….ma lei era attratta da qualcun altro….esattamente dal Naruto….gia ma non è una cosa passeggera….mi sa che è da molto tempo che lo osserva e lo ammira da lontano…e l’unica cosa che sa dirgli è “ciao” da 500 km di distanza…che strano come la normale razza umana non riesce a vincere un sentimento così inutile…sarà….ma io ho altri cavoli per la mente….la mia musica….

 

Ma in quella classe c’erano solo maschi, ke palle…avrei fatto a botte tutti  giorni!!!!!

 

Sak: “Come mai stiamo fermi….?”

 

Naru: “Manca un nostro compagno all’appello….comunque che ne diresti durante la pausa pranzo di starcene uno po ins….”

 

Sasu: “Ma sempre a saltare addosso alle ragazze sei????Come pensavo sei sempre più baka di prima….”

 

Quella voce mi rimbombo nelle orecchie come un eco….e non voleva che saperne a tacere….il mio cervello si era impappinato da solo…oddio controllo…ma chi sono io????non sono una persona come tutte le altre contegno!

Mi voltai decisa….verso il bel ragazzo che aveva parlato idiota deficiente cretino frocio!!!!!!!!!!!!

 

 

Sas: “Ciao Haruno!”

 

Mi giro verso Naruto…

 

Sak: “Fammi indovinare…..il vostro compagno che mancava all’appello….”

 

Sas: “Torniamo alle buone maniere….si saluta….”

 

Sak: “Per me tu non esisti….”

 

Sas: “E perché mi parli?”

 

Sak: “Semplicemente perché sono andata male in storia e devo scaraventare il mio odio su qualche deficiente….e toh! L’ho trovato….”

 

Naru: “Io raggiungo gli altri eh….ciao!”

 

Sak: “Torna qui cacasotto!”

 

Sas: “Andiamo….altrimenti non ci faranno giocare….”

 

Sak: “Casomai non faranno giocare te…a me non interessa….”

 

Sas: “Sai…sei troppo orgogliosa e egoista…”

 

Sak: “No semplicemente non sono stata viziata come qualcun altro…”

 

Queste sono le mie ultime parole cretino….mi bastavano solo le occhiatacce, non c’era bisogno di insultarmi anche in faccia…e poi dicono che gli faccio male….ma se le cercano loro le botte!!!!

Insomma, con questo devo chiudere i battenti…ed io che pensavo fosse una persona inteligente che aveva quasi i miei stessi problemi….ma…io non sono orgogliosa ed egoista….o si?

 

Nel cortile batte il sole forte…accecante….la mia classe si accinge a riscaldasi….sembra che vogliano fare una sfida di pallavolo….ma io sono neutra….strana….orgogliosa ed egoista……che parole, sembrava che la mia vita ora fosse stata creata per essere in quel modo….mi gira la testa….è il caldo….sicuramente….ma che cavolo…..stamattina non c’era così tanto caldo….vado a stendermi sotto l’albero di stamattina…. Non so come….ma se non ci fosse stata Ten Ten a parlarmi in quel minuto…..mi sarei messa in mente di scappare dalla scuola…..di scappare da tutto e da tutti…..raggiungere la mia meta che è…il nulla…..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si dice che il Punk Rock sia nato tra il 1974 ed il 1977,e i migliori ad interpretare questo tipo di musica violenta e nello stesso tempo pazza siano stati i Sex Pistols……

Non scorderò mai Sid Vicious…non ho mai visto persona così tanto….orgogliosa di essere quello che fu….

 

 

FINE

 

Et voila!fine quarto capitolo piaciuto? E’ uscito lunghino come il secondo…ma per me più lungo è più emozione ci puoi trovare!XDXD

Vorrei scusarmi se ci ho messo molto…ma il mio computer nn andava ç____ç

 

Ringraziamenti giganti a tt quelli che hanno recensite questa storia e a chi lo deve ancora fare…e ringrazio anche quelli che solo leggono!!!

 

Alla prossima!! Buon Punk a tt!!!!

 

NaNa_7

 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Cap 5 ***


CAP 5

 

 

Era una profezia (nata dal profondo del cuore)…ma io alla domanda “cosa vuoi diventare da grande?”…fin da piccola ho sempre risposto “una bella sposa” non ho mai desiderato nient’altro….una delle mie frasi preferite…non c’è dubbio….cosa c’è di più giusto a desiderare quello che si è desiderato per tutta la vita?

 

Adesso ho trovato un po di fresco sotto quell’albero…chissà come mai i posti in cui vado a finire sono sempre gli alberi….

Sono  tranquilli….non attirano tanta gente, e da li hai abbastanza ombra per scappare….e osservare di nascosto le nuvole….così mentre le spii loro non ti possono vedere….e puoi ammirare la loro bellezza….le nuvole quelle più strane erano belle da vedere….erano le preferite da tutti….ma allora perché io che anche sono strana sono disprezzata da tutti…?

Ma era caso di pensare a tutto questo…è gia la seconda volta che mi faccio manovrare a burattino dalle parole di quel ragazzo….che pareva ingenuo, ma poteva saperne più di me….

Si sentono urla di chi si sforza a prendere la palla per non farla cadere, e si sente la voce di quel deficiente di Naruto…. E mentre lui grida ridono tutti….ma ancora non capisce che questo modno funziona così???

L’unica cosa che abbiamo io e Naru in comune….è lo stile di suonare la chitarra elettrica…quel suono puro, che viene dall’oggetto con delle corde elettriche che solo un po pizzicate e scatenano l’inferno….il rifugio più sicuro per le menti spostate…

 

Un ombra mi ricopre….più dell’ombra dell’albero, era evidente che qualcuno voleva parlarmi…e adesso basta….

 

Sak: “Senti frocio lasciami stare!”

 

Ma con mia sorpresa non era Uchiha…bensì la solita ragazza alta castana e con gli occhi sorridenti….

 

Ten: “Tutto bene? Mi pari un po nervosa….”

 

Sak: “Ah….no niente….mi da fastidio una certa persona…”

 

Ten: “Eh si….quell’Uchiha è un po troppo impertinente e parla a vanvera…”

 

Sak: “ Vedo che sei ben informata eh?”

 

Ten: “Ehm….un pochino, ma dopotutto non passa inosservato un bel ragazzo come quello…è logico che poi girano informazioni….”

 

Sak: “Bene….ok….ho capito…”

 

Come inaspettato sento delle mani che afferrano le mie….come a farmi ritrovare fiducia….nessuno i ha mai preso le mani in quel modo…il suo sguardo si fece serio, sempre nei limiti della sua solarità…e squadrandomi da testa a piedi gridò con tutta sicurezza le parole che mi legarono tanto a lei per sempre…

 

Ten: “Non sei né orgogliosa ne egoista ricordatelo sempre…io sono dell’idea che vivere in un proprio modo senza guardare niente e nessuno aiuti molto alla formazione dei desideri… io sono sicura che se continui come vuoi tu….ci riuscirai…intendo a realizzare i tuoi sogni!”

 

Mi stupirono le parole di quel giorno...furono come una goccia che mi toccò il viso per svegliarmi da quello che mi aveva chiuso, anche se per solo dieci minuti…e mi sembra di rivivere…

Non ce la feci a nascondere un sorriso verso quella persona che ho la sensazione diventi più importante di Fido…

 

Ten: “Oh lo so! Non sei di tante parole….ma il tuo splendido sorriso dice tutto!!!waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ma come sei carina cosìììììì!!!!!!”

 

Sak: “Okok…ma non esagerare ti sentiranno tutti….”

 

Sak: “Dimmi un po….non per curiosità….ma che sai sul conto dell’Uchiha? Siccome lui sa di me….perchè io non devo avere informazioni su di lui….?”

 

Ten: “Sisi certo come no! La verità è che non ti passa indifferente di la verità!!!muhaha!”

 

Sak: “Ok lasciamo perdere le informazioni…io dormo a più tardi…”

 

Ten: “Ma nooooo non mi lasciare sola!ok ti accontento….allora che dire….frequenta il terzo liceo e questo lo sapevi….è molto riservato e piuttosto freddo….un po come te…poi ha un fratello al quarto Itachi mi pare, ma mi sa che non si parlano molto….ah si ha suonato in una band …e poi”

 

Sak: “ha suonato in una band ?!?”

 

Ten: “certo…ma non era famosissima…di questi tempi non va molto il tempo di musica che gli piaceva suonare….sai quella musica sballata….dove fanno pazzie e si colorano i capelli di colori stranissimi….pieni di quei braccialetti appuntiti e con le chitarre elettriche….”

 

Sak: “Si chiama Punk….”

 

Ten: “sisi quello ma devi sapere che….”

 

E mentre lei parlava mi frullavano un sacco di pensieri in testa….lui ha suonato in una band punk???certo mi pareva riservato e scontroso…ma non lo giudicherei mai punk….insomma è un normale ragazzo taciturno no? Pare a tutti così…non ha niente di punk o almeno lo tiene nascosto perché io non lo vedo….e non oso chiedergli del suo passata punk altrimenti lo dovrei uccidere….gia mi sta antipatico….

Lo guardavo dall’altra parte del grande cortile, seduto su una panchina con le gambe accavallate… osservava i suoi compagni giocare e insultava ogni cinque minuti Naruto….ma non faceva niente di strano….

Le sue iridi scure si girano verso di me e mi guardano negli occhi….ma io mi giro subito…cazzo che figura di merda….vabè se avrà qualcosa da dire viene e basta…infondo è punk no?!!?...comunque chissà se partecipa alle lezioni di musica…che strumento suona….un attimo, oggi avrei l’occasione di vederlo dato che l’ora è divisa ancora una volta con la sua classe….

 

Ten: “E questo è tutto….allora sono stata soddisfacente??”

 

Sak: “Ah….si grazie…adesso almeno so qualcosa sul suo conto…sai mi stai molto simpatica…”

 

Ten: “Davverooooo??????oh che bello!!!!!!Sei la mia preferitaaaa!!!”

 

Sak: “Ti avevo di non esagerare…disturbi le mie cervella!”

 

Ten: “E dai….ti voglio bene…”

 

Sak: “Allontanati non ho bisogno dell’affetto di una ragazzina!!!”

 

Ten : “Neanche un po?”

 

Sak: “No….”

 

Ten: “Pochino pochino???”

 

Sak: “…”

 

Ten: “…”

 

Sak: “non ne hai amiche con qui adorare il tuo unico amore???Perchè non le raggiungi sono sicura che ti staranno aspettando per sapere cosa ti ho detto….”

 

Ten: “Beh…lo farei, se avessi qualcuno che almeno ci prova a stare con me…”

 

Sak: “?”

 

Ten: “Vedi io ti ammiro….non hai bisogno di nessuno e vivi la tua vita come puoi e non come devi…sono i principi che ho sempre ammirato….anche io vorrei essere come te…ma non mi è possibile perché non ce la faccio….sono caratteri che non si possono imitare…..tutto secondo me dipende dal passato…ognuno ce l’ha diverso….io ho bisogno di un amica vera e che mi disprezzi oltre che ad approvarmi….tutte le persone che ti dicono tante sciocchezze sono solo anche a convenienza….tu mi disprezzi….e non mi addolcisci, per questo sono più attaccata a te che al resto…”

 

Sak: “Sai….sono belle parole….hai proprio ragione….il passato….c’entra qualcosa….ma la cosa più importante è….prepararsi per il futuro….”

 

Ten: “oh….”

 

Sak: “Comunque….qualsiasi cosa puoi trovare me…^^ penso che diventeremo amiche…..non l’ho mai pensato per nessuno….ma tu hai qualcosa che gli altri non hanno…ne sono sicura….”

 

Ten: “ç____ç sono felice^^  che ne dici di passare la pausa pranzo insieme?”

 

Sak: “Vedremo….adesso però voglio dormire…!”

 

Ten : “Ok io vado a giocare ciaooooooooo”

 

Sak: “A dopo…..”

 

E mi rigetto nell’erbetta che sboccia proprio alla pianta dell’albero….i petali dei fiori si staccano a piano a piano ed uno si posa sul mio viso rilassato e pallido….lo colgo tra il pollice e l’indice….delicato e forte…elegante e sfacciato….liscio e dall’atteggiamento ruvido…e proprio vero che almeno qualcuno deve avere un posto nel cuore….non c’era verso di cambiare l’affetto che una persona prova verso di te….

 

Un tonfo….accidenti!!!! lo stomaco porca puttana e a chi ha inventato i palloni!

Stai attento tu….altrimenti ti ritrovi nella tomba…

 

Kiba: “Ops! Scusa non l’ho fatto apposta mi dispiace!!!!....adesso che farai mi ucciderai….ma prima di farlo, cambia il modo di vestirti…”

 

OOO…..ma guarda chi è stato….bene bene ci sarà da divertirsi….adesso lo prendo a pugni una volta per tutte….Ma guarda tu c’è Fido che ride alla battuta…….bene ne risentirà anche lei…

Mi alzo lentamente con un sorrisetto beffardo in faccia prendo il pallone e lo ributto in campo….semplicemente e poi mi avvicino al forcio…

 

Kiba: “Oh guarda adesso che fai???Ho paura…”

 

Sas: “Perché non la pianti cazzone???Non fai ridere nessuno commercializzato di merda….”

 

Kiba: “E tu che vuoi non ti immischiare…”

 

Uno scatto veloce e il ragazzo si ritrova appeso a l muro con una mano che lo teneva stretto al collo….la mia mano e gli sussurro piano:

 

Sak: “Senti un po stronzo del cazzo…puoi fare il fighetto quanto vuoi ma a me non mi tocca…ma stai attento a parlarmi che sono pericolosa….potresti ritrovarti in bagno con le vene tagliate…”

 

Lo libero, lui ansima molto ancora incredulo che una semplice ragazza sia riuscita a sollevarlo da terra…

 

Sak. “La prossima volta che hai problemi passa da me…magari li risolviamo…”

 

E mi riallontano….insomma che palle me tutte oggi devono capitare… e per di più Kakashi sensei non vede nulla perché immerso in uno stupido libro… A desso basta….mi sono scocciata dormo davvero….rifaccio la strada per tornare sotto l’albero leggermente mosso da un venticello che pare essersi alzato quanto io mi sono incazzata…impressionante

 

Sas: “Devo dire che hai una bella forza…non me l’aspettavo…”

 

Il moro mi parlava da sotto l’albero….ma come ha osato?!? Ha profanato il mio luogo divino….non mi metterò mai più sotto quell’albero parola mia…

 

Sak: “E tu da dove sbuchi….esci da li sotto era mio prima….”

 

Sas: “Niente è tuo qui…”

 

Sak: “Oh vuoi vedere come lo diventano…”

 

 

Lo prendo da un braccio e faccio per tirarlo via…ma niente, pare di piombo…

 

Sak: “Ok ok….vuoi le maniere forti…”

 

Sas: “ Fammi vedere!!!”

 

Vuole proprio vedere….

 

Sak: “Ciao…”

 

Mi allontano dall’albero e mi avvio verso un altro posto…l’Uchiha si vedeva chiaramente sorpreso e divertito…queste sono le mie maniere forti…il menefreghismo più scarso, che fa effetto sempre….avvisto un altro albero…Più scarso di fogliame dell’altro, ma per me va bene qualsiasi cosa che abbia dell’ombra in quel momento, e mi sdraio delicatamente sul terriccio…

Finalmente un po di sospirato riposo…

 

Sas: “Comunque ti ho aiutata….almeno grazie…”

 

Mi ha fatto prendere un colpo sto bastardo! Era anche lui sdraiato sotto lo stesso albero….e mi osservava i capelli, che col vento si alzavano delicatamente sopra la mia pelle…pareva capirne il significato….era riflessivo…

 

Sak: “Non ce n’era bisogno…dopotutto ho fatto tutto io…”

 

Sas: “Ma almeno ho tentato….grazie lo devi dire lo stesso…”

 

Sak: “DOVERE….mmm non esiste nel mio vocabolario…”

 

Sas: “Hai del fegato…”

 

Sak: “Ok ma adesso sei pregato di non rompere, io ho altro a cui pensare….e tu a confronto sei insignificante….quindi va via.”

 

 

Un sorriso gli  si forma in viso e dopo avermi guardato altri due infiniti secondi, se ne va impassibile, ma irritato, lo si poteva vedere dallo sguardo che poi rivolge ad una persone che gli parla…bambino insignificante….per lo meno cresci e fatti grande prima di prendere le difese di qualcun altro…questo sui è peggio di Naruto…

Resto ancora un po sotto l’albero…dopodichè il suono assordante della campanella annuncia la fine della terza ora….che dopotutto è risultata meglio di quella di diritto…una ragazza mi si avvicina alle spalle, e dall’odore di vaniglia la riconosco come Ino….

 

Ino: “Sakura….allora ti servono anche gli appunti di matematica o pensi di cavartela?”

 

Delle cretine dietro di lei si mettono a ridere….

 

Sak: “Senti Ino facciamola finita….sai te l’ho detto, le stupide oche amiche all’apparenza non mi piacciono, quindi vedi di piantarla di far finta di aiutarmi e vattene a fanculo tu e quel cretino con cui ridi tanto…..”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Sono la paladina della legge….una combattente che veste alla marinara….io sono Sailormoon! E sono venuta fin qui per punirti….in nome della luna!” Come dimenticare il mondo fantastico delle guerriere sailor in cui mi immergevo da piccola?Mai….perchè dopotutto da quell’età a questa….è mai cambiato qualcosa?

 

 

 

 

 

 

La campanella continua a suonare imperterrita come se non gliene fregasse niente che io avevo lasciato alle spalle una persona che non ritenevo degna di essere mia amica….snob, ecco cos’era….e ripenso a tutte quelle cose che abbiamo fatto insieme, e all’incontro in bagno….e ripenso a come la società rovina tutte le persone dalla testa ai piedi, non ne risparmia nessuno….

La campanella continua a suonare mentre salgo le scale da sola, la folla che scende e che sale….chi per andare nelle proprie aule, chi semplicemente ha un ora di buco e la sfrutta come più gli piace….due tre ragazzi….ed io salgo le scale sola pensando ancora a quel bastardo...è vero che non dovrei offendermi per principio….ma trattare le persone così fa molto male……ed io il dolore lo trasformo in piacere….

 

La campanella smette di suonare...

 

Ed io sono di nuovo sola…..

 

 

Adesso se non sbaglio c'è matematica.....o no?E chi se ne frega tanto adesso alla lavagna non possiamo mica andare a due a due....la sfiga più totale sarebbe che ci andassi io oggi....ma tanto con la matematica non ho mai avuto problemi io....era l'unica cosa che mi scacciava brutti ricordi dalla mente.....sangue e dolore....bagni pubblici e scritte fatte in rosso che stavano a significare "St Jimmy was here..."...il santo delle malefatte, con il viso angelico e una tendenza per il suicidio....

Insomma, ricordi o non ricordi, adesso c'era matematica e non so come  cavarmela...è vero che sno brava, ma è anche vero che non ho studiato...

 

Ormai siamo tutti in classe, e  mi guardano tutti...molto probabilmente...pardon, sicuramente per la scena che avevo fatto sotto in cortile....il bello di queste persone è che non si sono abituate a vedermi in questa maniera....devono vedermi come sono ma non ci riescono....sono schiavi delle tentazioni e delle malignità, posso far sembrare giusta la mia vita?

 

Ten: "AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH Sakura chan!!!"

 

La ragazza mi salta addosso come un cagnolino....troppo felice e spensierata per i miei gusti.....ma di certo è la persona che non mi fa pensare a niente, e dopotutto mi rende positiva al.....0,0000000001%

 

Sak: "Ehi!!!Ti avverto, non saltarmi mai più addosso così...."

 

Ten: "Ma che bello ti sei litigata con Kiba!!Così si fa!!!Siamo combattive ah!"

 

Sak: "certo....certo....combattive"

Ten: "Il bello è che ti sei fatta quasi difendere dall'Uchiha, uno dei ragazzi più popolari della scuola!!"

 

Sak: "Alt...alt....io non mi sono fatta difendere da nessuno.....sono autosufficente....e poi ci terrei a specificare quel QUASI capisci????C'è sempre un quasi dappertutto..."

 

Ten: "Ooooooh davvero?"

 

Sak: "Prendila come lezione di vita..."

 

Faccio per allontanarmi ma qualcosa mi si mette di dietro, posso sentirne il calore....

 

Ten: "Senti.....ti dispiace se mi trasferisco da te???"

 

Saku: "COSAAAA?!? Non se ne parla nemmeno....io ed il mio banco siamo una cosa sola....non c'è nessuno che ci batte in negatività..."

Ten: "E daaaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiii!!!!! mi sembri così sola....e poi anche a me non piace il mio e voglio stare con una persona che non mi vizi!!! Ci vole una come te!!!Ti prego tiprego ti prego...."

 

Sak: "Ma sentiti...sei peggio di una bambina..."

 

Ten" Allora è si!!!!waaaaaaaaaaaaaaaaaaa grazie sakura-chan!!!"

 

Sak: "Che cosa?!? VA BENE....MA SOLO PER OGGI..."

 

Ten: "Ok aggiudicato per sempre..."

 

SAK: "Non ci provare..."

 

Dalla porta entra la ragazza bionda che riconoscevo come Ino, entra piuttosto arrabbiata e stupita e si dirige verso di me con fare sbraitante.....e adesso cosa voleva, con me ha chiuso...

 

Ino: "Ma che ti prende?!? Cosa ti ho fatto....sei davvero una stupida viziata non c'è che dire....."

 

Sak: "Io la mia parte l'ho detta....quindi sparisci, sei inutile....ti sei fatta trasportare, adesso vai a ridere con qualc'un altro, o ti prenderanno come strega maledetta se parli con me...."

 

Lei urlava qualcosa di incomprensibile, mentre tutti guardavano e andavano da lei a me, che non ribattevo neanche, e lo sguardo silenzioso di Ten Ten che acconsentiva al mio silenzio ostinato e giusto, senza osare prendere le mie difese e osservandomi...essendo una ragazza a me quasi sconosciuta, sapeva benissimo come agire con me, e mi conosceva alla perfezione gia partendo da questo fatto....l'ho detto io....c'è sempre un quasi nella vita....

 

Sak: "OK....hai finito????Interessante situazione...adesso diventa il Fido di qualcun'altro....."

 

Stupita se ne va con fare menefreghista dalle altre sue amiche che prendono subito la parola per ridicolizzarmi e rendermi più ostile agli occhi degli altri....

 

Io vado a sedermi al mio posto....quasi mi sembra strano sentire lo stridio della sedia che si sposta per far spazio ad un altra persona....Ten Ten con un sorriso guarda verso la catedra, per provare come ci si sente spostata di banco e poi si sofferma sulla canzone che ho scritto sul banco....la osserva e sorride più solarmente....

 

Ten: "Jesus Of Suburbia...."

 

Mi stupisco.....come lei sapeva quella canzone?

 

Sak: "Si ma come...."

 

Ten: "Non per niente i Green Day sono uno dei miei gruppi preferiti^^"

 

Non ho mai trovato una persona che apprezzasse la mia musica....suonerà egoista ma non lo è , dico mia perchè a chi chiedo chiedo..."li conosci?" la maggior parte kmi risponde "chi???"

 

Sak: "Ok....allora tu sarai Fido..."

 

Ten: "Fido? Vuoi dire Hachiko?"

 

Sak: "Esatto perchè sei affidabile e ti affezioni....e poi, nonho mai incontrato nessuno che ne capisse della musica più fottutemente bella al mondo..."

 

 

 

Un sorriso le prende il viso....è una bella ragazza Sakura...e lo è nonostante le cattive strade che prende...cattive anche se non le definirei così....

Forse un giorno capirò davvero la tua vta passata,, e scoprirò perchè ti comporti così....

 

 

 

 

 

E gira gira il mondo....ma io non smetterò mai di stare ferma...

 

 

 

 

FINE

 

ed ekko qua l'altro capitolo!!!! Un altro capitoletto....non assai lungo, ma spero vi piaccia anche questo, ho tolto le parti di Ino perchè non i sembrava personaggio adatto a fare l'amica solare di Sakura...anche perchè l'avevo introdotta in maniera diversa e poi mi è capitata Ten Ten....e così do una delle parti principali a lei...

Spero acconsentiate la mia scelta....

Si prospetta una storia lunga, continuate a seguirla sarà sempre più bella!!!

 

ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e grazie per le scorse recensioni^^ se me ne potete fare di più ve ne sarei molto grata

Arigato e buon Punk a tutti!

 

NaNa_7

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Cap 6 ***


CAP 6

 

 

Come è amaro il passato….il mio passato è stato uno di quelli che non si può dimenticare, o per lo meno, solo le persone con una particolare malignità può dargli un peso minimo…ma io quello che ho fatto ce l’ho ancora segnato, e non se ne andrà….perchè in parte me lo tengo, in altra parte me ne pento…ma è tutto così….non potrà mai smettere di esistere quella volta…

 

Corro sotto la pioggia instancabile…sto fuggendo da tutti e da nessuno in preda ad un attacco di follia pura, mi sono stancata di vedermi tutte le persone intorno che mi guardano e mi deridono….ho fatto decisamente bene a prendere a pugni quella stupida….gia…

Continuo a correre, mentre tra una scivolata e l’altra per il suolo bagnato, la pioggia aumenta, facendo aumentare il grigio del cielo, che pareva che sapesse cosa io stavo per fare…

Ormai tutti sanno quello che sto per fare…e lui, da laggiù, guarda pure….non passerà mai il suo nome come un bravo ragazzo o che so io…. Rimarrà sempre nella storia…

 

Ormai sono quasi arrivata…non so neanche io dove sto andando, ma so di certo che la prima cosa che incontro per il mio cammino la prendo….gli alberi bagnati adesso cominciavano a muoversi spinti dal vento….sempre più forte….come sempre più affannato era il mio respiro, ma non mollo, devo trovare quello che sto cercando…

 

SONO ARRIVATA….un edificio…la scuola, non può essere….mi pare di aver corso chilometri ed invece sono finita a scuola….sempre meglio di niente...

Entro…il cancello non è chiuso con il lucchetto cosa strana, ma a e nn importa…i corridoi adesso erano bui e scuri, facevano quasi paura…ma la mia era la paura di quello che stavo per fare…non ce la facevo più….e lui mi guardava da laggiù…ed io continuavo a mandare avanti lo spettacolo…

Adesso molto più lenta cammino per i corridoi, canticchiando e ballando…non capisco niente, lamia mente è troppo confusa e offuscata, ma soprattutto piena di rabbia e di dolore….e di solitudine….la vita non ha senso , non lo ha è l’ha dimostrato in molti di noi….la natura ha sparso in tutto il mondo un pizzico di follia, ed io ne ero la vittima…

 

So long and goodnight

So long and goodnight

 

Più o meno faceva così la canzone….ed io mi immagino una danza lenta e mortale…guidata dalla musica infernale e da una ballerina Bianca….fredda….e la mia mente continuava ad offuscarsi….e lui continuava a guardare…

 

Adesso raggiungo una porta…era la porta del bagno, ormai sono pronta….non mi serve più ripensare…cosa avrei da ripensare?Quali sono i ricordi???Cosa sono i momenti belli?E quelli brutti, l’amore…l’amicizia….non ne avevo mai conosciuti di questi…allora che senso aveva continuare a girare….

Sono in bagno….la luce andava e veniva per il brutto tempo….

Prendo il mio pennarello…..un pennarello rosso….uno di quelli indelebili che non cancelleranno mai la storia….ho un grande e bianco muro fatto di mattonelle di fronte a me…..lo bagno con acqua calda…quella che brucia…non mi importa delle conseguenze e comincio a scrivere la sua storia….la storia di lui…

 

 

Nancy amava Sid ma le piaceva leggere filosofia e ascoltare wagner. Sid amava Nancy e nn gli piaceva nient’altro. Se cantava con il gruppo era x amore di Nancy. Sid odiava la filosofia e la musica di Wagner e odiava qualunque cs piacesse a Nancy. Per fortuna a Nancy il gruppo non piaceva,così nn era costretto ad odiarlo. Quando Nancy era felice per qualcosa, Sid cercava di rovinare quella felicità, di uccidere quel qualcosa. Nancy era felice con Sid e Sid si faceva del male,nn voleva affatto ke lei fosse felice,nn si fidava della gente felice e lui voleva fidarsi di Nancy. Sid batteva la testa contro il muro fino a farsela sanguinare e Nancy piangeva e qst faceva contento Sid. Nancy curava le ferite di Sid con profonda tristezza e lui la copriva di baci, succhiava il proprio sangue mescolato alle lacrime di Nancy. A Sid le cs stavano bene cosi’ ma Nancy nn ce la faceva + e a volte scappava da qualche parte a drogarsi da sola. La gente parlava male di Nancy. Sid era l’idolo e lo volevano isolato, esposto, lo volevano distrutto, volevano essere loro a distruggerlo. La stampa frugava nella loro vita privata, li riamava mostri senz’anima, fantocci mangiasoldi. I concerti su susseguivano uno all’altro, il pubblico voleva azione. Sid si agitava furioso e la gente gridava ma Sid non era furioso, faceva solo finta. Sid era angosciato, voleva stare con Nancy, l’aveva persa di vista e se la immaginava intenta a fare un servizietto a qualche lebbroso in un retrobottega e Sid avvelenava le sue canzoni, aveva il cuore scorticato. Ai suoi piedi in platea, si agitava quella sostanza viscosa, delirante. Da qualche altra parte, protetti da 1 stuolo di gorilla, i padroni del mondo contavano i biglietti di banca e magari uno di loro si stava sbattendo Nancy, brutto come la fame, basso e grasso come 1 rospo preistorico. Nancy era triste e qst la trascinava in basso. Probabilmente in quel momento stava gemendo sotto 150kg di lardo qualunque, senza controllo di qualità né data di scadenza, lardo senz’anima. Sid nn voleva più cantare, aveva gli occhi iniettati di sangue e schiumava dagli angoli della bocca. La folla cantava in coro le bestemmie, lo adorava come un dio ma quale dio, accecato dalla gelosia, stava sudando sangue. Quel dio voleva la testa di Nancy e dei suoi amanti su 1 piatto d’argento.
Sid detestava sentirsi vulnerabile e Nancy gli faceva quell’effetto. Nancy non pensava mai al suo amore x Sid, non opponeva resistenza, si lasciava annegare in quel brusco sentimento, si sentiva a suo agio in quella sostanza. Sid pensava di uccidere Nancy, immaginava mille modi diversi, per lui non c’era altra via d’uscita. Nancy trattava Sid come un bambino spaventato. Nancy sapeva ke prima o poi Sid l’avrebbe ammazzata ma preferiva pensare ad altro. A Nancy non piaceva pensare all’amore, lei l’amore come idea era un incubo, un presente folle e impenetrabile. Nancy disprezzava quelli ke facevano dell’amore un assioma, odiava le canzoni ke parlavano di amori e delusioni, preferiva bruciarsi i neuroni sui dilemmi di Spinosa e Kant. Sid pensava solo a Nancy, quando era fatto aveva allucinazioni su di lei. L’idea di perdere Nancy gli mandava in pappa il cervello, immaginarsi senza di lei gli apriva una voragine più grande di lui. Sid componeva canzoni di amore e di morte per Nancy ma lei non ci badava.
Nancy poteva passare le giornate a leggere. Sid girava per la casa facendo a pezzi quello ke trovava sulla sua strada. Non riusciva a capire ke cosa ci trovasse Nancy in quei libri, lui voleva comprarle un cavallo ma a Nancy non interessavano i cavalli. Sid si chiedeva ke razza di donna fosse Nancy ma non sapeva rispondere
“Perchè cazzo leggi sta roba,micetta?”
“mi piace”
Sid prese il libro e lesse due righe
“capisci cosa c è scritto?”
“no”
“e allora?”
“mi piace”
Ogni tanto Sid gettava i libri di Nancy nel fuoco, allora lei perdeva appetito, si faceva a tutte le ore, non rispondeva alle sue domande. Sid la vedeva spegnersi a poco a poco come un lento tramonto autunnale. Nancy non si stupiva vedendolo arrivare con una scatola avvolta in carta da regalo rosa contenente edizioni di lusso dei libri bruciati e nuovi titoli e autori che lei non conosceva. Le riviste femminili scrivevano di Nancy: per alcuni era 1’idiota, altri la consideravano geniale. Sid sospettava che Nancy potesse capire quei libri e si prendesse gioco di lui quando li leggeva.
Sid non ha mai avuto la minima chance. Sid mirava ubriaco all’occhio di un corvo in volo e ci prendeva. Desiderava amare una donna e trovò Nancy, la ragazza migliore ke c era sulla terra. Non avrebbe potuto essere più fortunato e sai come si comporta Madama Fortuna con i tipi sensibili. Il povero Sid aveva il cuore di tigre ma l’anima del poeta. Migliaia di vulve lo cercavano per scoparselo, migliaia di lingue volevano leccargli il culo. A quel punto arrivò Nancy con il suo rinfrescante aroma di rabbia e sradicamento, con il ronzio azzurro della mosca regina, la mosca ke caga sugli occhi del cadavere.
Nancy sorrideva dolcemente mentre Sid le piantava il coltello in petto 14 volte.

 

Il pennarello pareva stanco di tutte quelle parole, stanco di sentire quella storia…shoccato nel vederla svilupparsi in un lago d’acqua….shoccato per lo svolgersi dei fatti, ma aveva per un momento ammirato la sua storia….la storia di Sid, l’unica storia che io abbia mai preso in considerazione e mi ha fatto capire quando davvero si dice “le favole non esistono”…l’unica storia che è vera….quando uno è ossessionato da una cosa alla fine cede…crolla….ed io….io ossessionata dalla solitudine e dal distacco…oggi, non ce la faccio più e sto per crollare….e tutti sapranno, che in qualche modo con questa storia ho lasciato il mio segno…

 

Il polso bruciante dall’acqua…la lametta pronta….il taglio orizzontale, e il sangue abbondante che scende….da calore….e mischiato al dolore prova una forte sensazione di piacere….la mano è piena della sostanza rossa ormai…..prendo il dito e accanto alle parole rosso fuoco scrivo

 

 

Saint Jimmy was here..

 

E poi….l’impronta della mia mano….mentre le mie lacrime scendevano lente….non erano lacrime di dolore, ne fisico e ne psicologico….erano le lacrime della consapevolezza che Sid stava guardando da laggiù….e rideva….e lei come una sciocca aspettava qualcosa dentro quel bagno seduta alle spalle del muro che aveva immolato…

 

 

Il suono di una chitarra……a chi può suonare la chitarra? Viene proprio dal cortile….

Mi affaccio dalla finestra….sotto la pioggia un ragazzo che suonava…delle belle note di una canzone lenta ma che mandava a fanculo il mondo…come potrò mai dimenticarmi le note di questa canzone…..una chitarra…..d’un tratto la vita serve per qualcosa….il suono di quell’arnese comincia a farmi battere il cuore, come neanche l’aveva amai sentito…ed il ragazzo continuava a cantare quelle parole che si fissano nella mia mente

 

 

 

Another turning point,

 a fork stuck in the road

Time grabs you by the wrist,

directs you where to do

So make the best of this test

and don't ask why

It's not a question,

 but a lesson learned in time

It's something unpredictable,

 but in the end is right

I hope you had the time of your life

 

 

La testa si alza….cerco di vedere chi è….ma riesco solo a guardare I suoi occhi neri….e penetranti….ma poi la vista offuscata mi ricorda che ormai era ora di riaddormentarsi….spero sarai contento Sid…

 

 

 

 

 

E dopo questo…..ho imparato che Sid Vicious prima di morire….aveva amato la musica….allora perché non amarla prima anche io?

 

 

 

 

Ten: “Ehi Ehi!! Alza la testa la prof ti sta guardando…”

Mi alzo di scatto….come….un sogno…..ma più che un sogno il passato…il passato che non si è ancora cancellato…alzo il braccio sinistro e la vedo….la cicatrice orizzontale che ha segnato il resto della mia vita…la prof di matematica Kurenai sensei, mi guardava interrogativa e scocciata…

 

Kure: “Spero che da adesso in poi ci degnerai della tua presenza almeno…”

 

Sak: “Si professoressa mi scusi”

 

Ma perché tutti i professori quando parlano sono così antipatici….opachi e spenti…chissà che fanno nella vita privata…

 

Kure: “Bene signorina Hyuga, continui il suo esercizio…”

 

Stava svolgendo un esercizio sulla lavagna Hinata, e come al solito era sempre più piccola quando era al centro dell’attenzione, ma questo non le impediva di avere dei buonissimi voti in pagella, era una delle migliori in questo, dopotutto provenendo da una delle famiglie più benestanti del villaggio, penso che non abbia molta scelta su cosa deve fare...

Suo cugino Neji Hyuga era molto simile a lei, carnagione chiara e occhi cerulei sul grigio, ma la cosa che li differenziava era enorme…lui rappresentante d’Istituto sicuro e mai scomposto…insomma perfettino che non si può permettere uno sbaglio, lei….come si vede timida e insicura, si impappina anche con le parole….ma i piedi non se li fa mettere in testa da nessuno…perché nessuno ci prova, è una ragazza dolce e gentile…e nessuno con un pezzo di cuore lo farebbe.

Insomma stava svolgendo l’esercizio alla lavagna, quindi se calcolando che ho dormito per tutta l’ora…dovrebbe mancare poco, quindi niente interrogazione

 

Sak:”Ehi Ten Ten, quanto manca alla fine di quest’ora?”

 

Ten: “Ehm, dieci minuti….evvai niente interrogazione….grande demone celeste!”

 

Sak: “Demone celeste?Oh Dio tu sei andata….fusa proprio, ma almeno hai una tua religione spastica…”

 

Ten: “E tu non ce l’hai?”

 

Sak : “ Non rientra nelle mie cose da fare mi dispiace...”

 

E parlando così che finisce anche quest’ora….non è stata pesante per niente…..ma il peso di quel niente si è fatto sentire…

 

 

Adesso è ricreazione, e dovrei scendere alla mensa a fare qualcosa….ma dato l’affollamento dei corridoi è a dir poco impossibile uscire dalla porta, a meno che non si vuole finire di vivere e ci si vuole travolgere…                                                                                                                                                         Quindiin un paio di minuti la strada dovrebbe essere libera

 

Ten: “Dai, ma quanto ci vuole prima che i dementi finiscano di fare le pecore!!!”

 

Sak:” Non ti scaldare per niente, prima o poi finiranno…”

 

Ma che finire e finire….la porta si apre sbattendo e facendo volare tutti i fogli della cattedra per dare spazio a quel biondino maledetto che non mi lascia in pace!!!

 

Naru: “Sasa!!!!!!!!!!!Sono venuto a prenderti!!!!”

 

Saku: “Respingo l’offerta!”

 

Ma a chi glielo dici che è gia che mi rompe con un sacco d domande….ma insomma ci siamo visti solo due ore fa…e allora le domande da dove cazzo le prendi????

 

Sak: “OKOK…mi scoppia la testa Naru….e se mi scoppia la testa sono suscettibile….e se sono suscettibile allontanati altrimenti muori…”

 

Naru: “Vieni che mangiamo insieme!”

 

Sak: “No mangio con lei….”

 

Ten: “Piacere…”

 

Naru: “Ma piacere!!! E dai mangiamo in quattro, io tu lei e l’altro…”

 

Sak: “OOOOH e chi è l’altro?”

 

Naru: “Sasuke!”

 

Sak: “No…”

 

Naru: “Ma…”

 

Sak: “No….”

 

Naru: “Se…”

 

Sak: “No…”

 

Naru: “Ma……”

 

Saku: “………….attento…………”

 

Ci avviciniamo tutte e tre, un Naruto implorante, una Ten Ten che se la rideva ed io che mi sentivo ridicola a dir poco….ad un tavolo                                                                                                                    Spostiamo le sedie e ci accomodiamo ed incominciamo a parlare…o per lo meno incominciano a parlare ed io mi accontento di sentire mentre ormai avevo in mente quel passato….e s ancora ripenso che lui mi sta ancora guardando per osservare ogni mia piccola mossa….mi sento gelare…..ma il mio calore veniva tutto da quella canzone….e quel ragazzo che la cantava che non potrei mai riconoscerlo tra mille ragazzi….ricordo solo quelle iridi scure, e la sua voce intonata….la mia non è un gran che ma era particolare ecco perché piaceva…Continuo anche a pensare  come sono svenuta in quel bagno e poi mi sono ritrovata all’ospedale curata e sana con un po di giramento di testa, ed un fiore conosciuto….di uno splendido colore rosa poggiato su un armadietto, che sia stato lui a soccorrermi?

Mi guardo un po intorno alla grande sala….piena di ragazzini ormai…gli studenti dei quinti e dei quarti scendono con più tranquillità e sicurezza, chissà come ci si sente a frequentare l’ultimo anno…

 

 

I fratelli sabaku no erano tutti e tre ad un tavolo e discutevano normalmente…o almeno i primi due, l’altro si limitava a fissare il vuoto, sarebbe troppo strano che Gaara parlasse U__U, da un altro lato pranzavano tranquillamente Neji e Rock Lee, il quale ultimo troppo preso dalla discussione per notare che Neji guardava da tutt’altra parte…Hinata parlava amichevolmente con Shino mentre con la coda nell’occhio osservava incantata Naruto…

E poi mancava solo lui, l’Uchiha che pranzava…..da solo?Mi sembra strano però che un soggetto come lui mangi da solo, quando a poi a solo un tavolo di distanza c’era un'altra persona sola…molto più grande di lui…

 

Naru: “Oh guarda…Sasuke è difronte ad Itachi…”

 

Sak: “E chi è Itachi?”

 

Ten: “Ma come?!? Questo vuol dire che non stai attenta a quello che ti racconto *sob*”

 

Naru: “Itachi è il fratello maggiore di Sasuke, e non si parlano da anni. Vivono entrambi lontani perché non si possono vedere…”

 

SAK: “Ah…capisco…”

 

Per quanto Sasuke potesse essere affascinante, non era niente in confronto del fratello…il fratello aveva un fascino misterioso e impercettibile, i suoi occhi erano molto più marcati del fratello minore e i capelli molto più lunghi lisci e scuri…Insomma….davvero un bel ragazzo…ma infondo incuteva paura silenzioso e tranquillo com’era

Ten: “Oh….mancano due minuti e finisce la pausa….che abbiamo dopo?

 

Naru: “Musica!!!!!!!Evvai!”

 

Sak: “Oh no…..”

 

Naru: “Ma come a te non piaceva la musica?!?”

 

Sak: “Io campo di musica…ma sei tu che non mi lasci campare dopo…”

 

Il biondino sorride felice, mentre io con lo sguardo cerco Ten Ten, la quale anche molto felice che arrivasse l’ora di musica…                                                                                                                               I miei occhi si girano verso il moro solitario, che si era alzato e aveva finito, e si gira lentamente verso la mia parte…ma stavolta non farò la figura di merda e mi giro prima….però mi dispiace vederlo in solitudine…dopotutto è quello che passo anche io sempre…

 

Sas: “Ehi Naruto andiamo?”

 

Naru: “Aspetta finisco di salutare! E’ stato un piacere Ten Ten…ciao Sasa a dopolo!!!!”

 

Sak: “A mai più….”

 

La campanella suona ed io mi alzo insieme a Ten Ten che non la smetteva più di parlare bene di Naruto….ma lasciamola stare alla sua positività….adesso bisogna calcolare che abbiamo una lezioncina di musica da non dimenticare….con la puttana di Anko, la nostra professoressa preferita -.-…

 

Ten: “Poi mi ha parlato dei suoi preferiti in fatto di musica….e ha detto che a lui pice molto il basso…..qual’è il tuo bassista preferito???”

 

Non mi sorprendo della domanda, ma il passato brucia nelle mie vene e mi metto a sorridere, una risata….sorpresa…

 

Sak: “Sid….”

 

Ten: “Sid?”

 

Sak: “Sid Vicious dei Pistols…”

 

 

 

 

E poi….tutto il resto è da prendere alla leggera……perché la vita è un brivido che vola via….è tutto un equilibrio sopra la follia…ed io la follia la stavo per raggiungere se non fosse stato per i Green Day…

 

FINE

 

Ed ecco un nuovo capitolo^^ Spero vi piaccia e vi piaccia anche la storia all’inizio perché è un po sanguinante XDXDXD, comunque penso che possa servire a far capire che per almeno qualcosa vale la pena di vivere….io ci sono passata e lo confermo…

Un'altra cosa….io non cel’ho con Anko senpai^^ è che avevo finito le professoresse!!!ghghh

Adesso vi lascio al prossimo capitolo!!!!

 

PS

La canzone che ho citato è “Time of your Life” dei Green Day, e la qale apparirà molto nella storia perché è essenziale!

 

Ringraziamenti:

  • Vale: Ancora una volta….arigato!!!!Sono contante che ti sia piaciuto sia il capitolo che lo spostamento con Ten Ten
  • Maho87: Grazie anche a te! Ti ho accontentata!
  • Gryffindor_ery: siiii Gaara for eveeeer!!!
  • Mimi: evvai abbasso Ino! sii viva I Green Day!!!!Per Sakura poi vedremo…
  • Naoko: Grazie^^
  • Hebe: E proprio quello a cui miravo! Mi fa piacere sentirmelo dire!Graie anke a te

 

Anke a ecapua, Zoe93, selly_chan, keli, geggia, ghirlaza92, kiomi, e la mia kunoichinaaaaaa (kazuha-chan)

 

Un saluto alla prossima!

 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Cap 7 ***


 

 

 

Rieccomi! Sono tornata!!!, stavolta ho aggiornato un pokino più tardi perché giu in ditta ci sono stati dei problemi…ma adesso è tutto risolto, e per di più ho preso ottimi voti ai quadri^^(quando si dice….la mia mente è geniale…ndmente)(Ho detto di tacere…ndaut)(No non l’hai detto…ndmente)(Ma l’ho pensato muhaha ndaut)

 

Comunque ci sono stati dei cambiamenti nella storia, ho cambiato ruolo del personaggio come prof di musica, invece di incolpare di malignità la povera Anko, ho preso cm prof di musica Orochimaru_sama!!!Bel cambiamento eh? Adesso andiamo avanti con la storia….

 

CAP 7

 

 

 

 

 

E guardo attraverso la pioggia che cade silenziosa sulla strada….ed io….seduta al tavolo di legno di questo parco giochi…..non so cosa fare se non essere triste….

 

 

 

Salire…..salire miliardi di scale, questa vita non fa per me…e per di più ci sono 38 gradi fuori, e mi danno tutti alla testa!Ma dimmi tu cosa si vuole di più dalla vita?!? Ci manca solamente che quel bastardo del prof di musica si metta a fare la sua solita predica maligna…

 

Io e TenTen saliamo le scale fino ad arrivare al corridoio che porta nella nostra classe. Gli strumenti sono rinchiusi in un armadio quasi blindato….con tre lucchetti e due catene….anche se non si vede molto….per questa scuola la musica era come la cosa divina che rende complete le giornate….per altri è lo sport….per altri ancora le poesie o gli hobby….ma qui vigeva la musica….e chi la padroneggiava con maestria sapeva di avere un futuro…Queste sono le parole di Orochimaru-sensei, il perfettino maligno del cazzo, che si diverte a sfottere i  nuovi arrivati o chi non suona mai… e si divertiva vedendo le facce interrogative di quando chiedeva delle musiche mai provate e mai ascoltate….

Per noi la musica viene come viene, non c’è ne bisogno di interpretarla, ne bisogno di renderla difficile da capire….viene e basta, qualcosa che senti tu e solo tu e che la propaghi solo per far capire al mondo che tu…la tua musica, la sai suonare….Queste invece….le parole di Anko-senpai, ottima professoressa di musica e ribelle alle regole, perfino quelle della scuola, ed ha sempre rischiato il posto per mettere davanti i sentimenti per la musica…e non la perfezione…

 

Sorpassiamo la porta di classe e troviamo già Shino intento ad aprire l’armadietto, è stato scelto come capoclasse anche per questo….è affidabile e incute paura a chi sfida questa mitica classe…leale e…….silenzioso!

 

Non mi stupisce il fatto che prenda un paio di bacchette….quelle per suonare la batteria, anche se oggi c’era l’1% di possibilità che la suonasse con quel vipero maligno XD…poi ci avviciniamo i e Ten Ten, lei è la prima a prendere il suo clarinetto, va in basso, agli ultimi scaffali dell’armadio e cerca di non danneggiare gli strumenti altrui e intanto cerca….così delicata e postata…non la immaginerei in una band formata da me….piuttosto una delle mie più grandi fan…

Poi finalmente lo trova, un clarinetto d’argento, così lungo e fino, assomigliava alla padrona…mi chiedo se uno strumento possa assomigliare alla padrona davvero…

 

E’ il mio turno e so gia dove guardare, il quell’armadio manca spesso la luce…e certe volte….puoi captare l’odore degli strumenti appena suonati….un odore che cogli quando davvero prendi uno strumento…..ti sembra di vedere tutti quegli aggeggi suonati insieme…come un orchestra….da escludere solo il mio strumento….la chitarra elettrica…

 

L’unico strumento che stonava con le parole “armonia” e “leggerezza”….la chitarra elettrica provoca dei suoni emotivi che nessun altro strumento potrà mai fare…la mia chitarra ad esempio “Billie” ha la raccolta di frustrazione, odio, isolamento, pazzia e solitudine….come si può immaginare una chitarra del genere con un clarinetto….o con un violino elegante?....la piccola scheggiatura sul dorso se l’era procurata quella volta……….in quel bagno…………….con quel sangue…………..prima che io mi decidessi………..

 

La porta si riapre arriva Gaara….che posa lo sguardo sulla custodia della mia chitarra….pare che sia attratto ma non poi così tanto…..aspetta un attimo….ma perché la fissa??Cosa starà progettando contro “Billie”???Ah………..è poggiata sul suo banco, mi affretto a spostarla, non voglio che mi guardi di nuovo….mi fa troppa paura….

 

Gaa: “Sai, così tenuta potrebbe scivolarti, ti conviene tenerla dal manico…”

 

Cosa?!?!?!?Oddio mi rivolge la parola….ma è un malinteso oppure ci tiene a Billie??Sta di fatto che non te la regalo bello…

 

Sak: “Ah grazie…”

 

Gaa: “…”

 

E cos’è quell’aria da sufficienza??? Solo perché lui non suona non significa che deve per forza trattarmi come una stupida…ma adesso sono troppo schoccata per ribattere….

 

Hinata prende il suo flauto e comincia a ripassare la posizione delle mani, sarebbe toccata a lei come sempre l’inizio….perchè era l’unica che suonava il flauto…impressionante eleganza e compattezza…essendo timida le mani non tremavano su quel flauto….anzi sembravano di una persona rigida e severa con se stessa…non si poteva permettere di sbagliare, non con quel maledetto…

Come altri strumenti rimanevano un basso e uno xilofono….ma a che cavolo serve uno xilofonooooo?!?!

 

Mah….comunque aspettai che TenTen finisse di parlare con una tipa, e insieme andammo fuori dalla classe….durante il passaggio trovammo Ino che silenziosa mi guardò….ne con aria di sfida ne con una diabolica…non può nulla contro di me…

 

Adesso siamo sulle scale sedute ad aspettare gli altri ed io fisso la custodia di billie con una A di Anarchia sul dorso…

 

Ten: “ Uffi…perdiamo sempre dieci minuti con quel deficente…”

 

Sak: “Pensa positivo…oggi abbiamo solo un ora….”

 

Ten: “Ma come fai a pensare positivo con quello che ti guarda come il diavolo???”

 

Sas: “Prova a pensarlo come un coglione e vedi che ci riesci…”

 

Quella voce era fin troppo familiare….come profonda penetra del mio corpo facendomi sobbalzare dallo spavento…

 

Sas: “Ma come ti spaventi per cos poco…?”

 

Sak: “Sta zitto , se non te ne sei accorto stavo facendo qualcosa di più importante…”

 

Sas: “E cioè?”

 

Sak: “Stavo oziando…”

 

Mi si siede vicino, io appoggiata al muro e lui difronte…ma non ha nessun ritegno?....pare cogliere esattamente quello che stavo per rifirargli…

 

Sas: “Non mi dire che anche le scale  sono di tua proprietà!!”

 

TenTen, con un sorriso enorme, prende L’occasione e vedendo Naruto scappa verso di lui e deviandolo si avvicina alla nostra aula…bastarda….comincia ad alzarmi faccio il primo scalino ma qualcosa mi blocca il braccio e torno a sedere dov’ero…era stato lui….

 

Sak: “Permetti….devo andare dalla mia amica….bastarda ma pur sempre amica…”

 

Sas: “ E che ci vai a fare scusa? Tanto tra un po dobbiamo andare….ehi tu suoni la chitarra elettrica…?”

 

Sak: “Non sono affari tuoi”

 

Sas: “Sei un po troppo fredda per i miei gusti…”

 

Sak: “Ma i tuoi gusti non mi interessano…”

 

Sas: “Io penso di si…”

 

Quegli occhi scuri….scurissimi ancora guardavano i miei chiari….e rovinati…possibile che gli occhi chiari facevano leggere tutto?

 

???: “Sas’ke kuuuuun!!!”

 

Un orda di ragazzine del primo anno stava correndo verso la mia direzione….verso la mia?!?dovrei dire verso la sua…ma comunque si bloccarono alla mia vista…

 

???: “Chi è lei…”

 

Sak: “Ma per piacere andate ad ammazzarvi….”

 

Sas: “Cosa volete?”

 

???: “Eravamo venute qui saltando la lezione per vederti suonare alla lezione di musica…”

 

Sak: “Ma che malate….”

 

Sas: “Oh mi dispiace ma…numero uno, non suono….numero due sono gia impegnato non vedete? Perché saltare una lezione a vuoto?”

 

Un momento impegnato????

 

???: “Impegnato?”

 

Sas: “Si lei è la mia ragazza…”

 

???: “Ragazza?!?”

 

Sak: “RAGAZZA?!?”

 

Sas: “SI tesoro ti scordi sempre tutto…adesso andate a lezione…”

 

Le povere fanciulle se ne tornarono distrutte in classe, ma qualcuna era abbastanza normale da poter raccontare l’accaduto in classe e alle altre ragazzine spasimanti…

 

Sak: “Sei un figlio di puttana!”

 

Sas: “Lo so! Mi sei servita molto…”

 

Sak: “Senti ragazzino insolente…la prossima volta ti faccio vedere io la ragazza….ti do un bel pugno in un occhi così ti ritrovi il miraggio…”

 

Sas: “ma andiamo….sempre con queste minaccie….rilassati tanto non dirmi che non ti è piaciuta la scena!!!!?!”

 

Sak: “No….”

 

Sas: “Non ci credo…”

 

Sak: “Ti odio…”

 

Sas: “Io no…”

 

Naru: “Andiamo ragazzi siamo prontiii!!!”

 

Sak: “HACHIKO!!!!”

 

Ten: “Ekkola^^….perdono me dovevo assolutameeeente andare in classe a prendere il panno del clarinetto…”

 

Sak: “Sparisci se non vuoi morire prematuramente…”

 

Ci avviamola piano di sopra dove , proprio sopra la scale, la figura di un uomo (oserei dire affemminato) alto e magro, che portava una certa classe anche nei movimenti….i lunghi capelli neri raccolti in una coda bassa e morbida, i suoi vestiti erano neri e leggermente sfumati da qualche particolare in viola scuro, cadaverico insomma….braccia legate dietro la schiena….mi stupisce il fatto che non abbia il suo scagnozzo di sempre in mezzo ai piedi questa volta…Kabuto, ragazzo 19enne ma che ancora frequentava la stessa classe del fratello maggiore Uchiha….forse proprio per volere del suo insegnate preferito….quell’insignificante ammasso di…..di….non saprei descriverlo, ma il marciume gli usciva dalle orecchie!!!

Aspettava con quel solito ghigno stampato il volto…Orochimaru sensei era di buonumore oggi….buonumore per il maligno….

 

Oro: “Buongiorno miei cari….vedo che siete pronti per una nuova lezione….”

 

Naru: “Siamo pronti da più di dieci minuti…..”

 

Oro: “Tieni la bocca chiusa insulso ragazzino….possiamo andare in aula ragazzi….sempre che abbiate in mente il programma per oggi…”

 

Mentre salivamo le scale cominciava a parlare…ma io sono inerme e guardo la parete mentre salgo le scale, indifferente….gia mi aspettava un bel pianoforte….sapevamo tutti cosa ci sarebbe toccato, a dire la verità sapevamo che Anko senpai aveva avuto un brutto incidente e quindi costretta in ospedale….altrimenti ci dovrebbe essere lei in coppia….

I professori di musica erano due….Anko Senpai prendeva i secondi liceo i quarti e i quinti….mentre Orochimaru sensei i primi e i terzi….ancora non approvato della preside come persona affidabile…

Oggi avrebbero dovuto far coppia invece, ci tocca la tortura….

 

Ormai sono seduta sulla sedia dello studio-aula di musica….

 

Oro: “Signorina Haruno ci vuole spiegare quanto detto fino ad adesso…”

 

Sak: “Cosa?”

 

Oro: “Eccellente….bene allora se vuole posare la sua….come si chiama”

 

Sak: “Chitarra elettrica…”

 

Oro: “Si si proprio quella li….si apposti al piano per favore…”

 

Sak: “E’ meglio per lei se si ricordi che strumento suono altrimenti il piano glielo spacco in fronte…”

 

Oro: “Come ha detto?”

 

Sak: “Niente niente…”

 

Mi avvicino al piano e mi siedo…..gia non lo do a vedere ma io so suonare il piano più di qualsiasi altra persona della scuola….dopotutto il mio istinto Dark mi lega a questo strumento elegante e devastante….dal suono puro….per un dark profondo….e comincio a riscaldarmi con le dita suonando Per Elisa…..quasi tutti gli occhi puntati su di me…

 

Naru: “Cavoli!!!!Sai suonare il piano????E chi lo avrebbe mai immaginato da una punk…”

 

Oro: “Adesso basta Uzumaki….ti faccio accomodare fuori…”

 

Naru: “Oh certo e così ti illudi di farmi paura vero?”

 

Oro: “No ma ti posso fare paura non facendoti partecipare al concerto di quest’anno signorino…”

 

Silenzio….neanche una parola proferita ancora, altrimenti non ce ne sarebbe stato per nessuno….

 

Oro: “Haruno la finisca con questo piagnisteo e cominci a suonare vediamo……..Lithium, spero che la conosci….dopotutto non conosci l’arte di questa musica che…”

 

Sak: 

             Lithium don’t want to lock me up inside

             Lithium don’t want to forget how it feels without

             Lithium I want to stay in love with my sorrow

             Oh but God I want to let it go….”

 

E mentre l’armonia delle parole giungeva alle orecchie dei presenti….la mia voce si spegneva dando forza al piano forte che suonava le note instancabile e davo sempre più energia…e ancora….e ancora, troppi ricordi non possono riaffiorare la mia mente….

 

Sak: “

           Come to bed, don’t make me sleep alone

           Couldn’t hide the emptiness you let it show

           Never wanted it to be so cold

           Just didn’t drink enough to say you love me….”

 

E ripenso di nuovo a quel ragazzo con la chitarra….le iridi scure e nient’altro….mentre adesso I violini incominciavano ad accompagnare il piano….ma adesso io non mollerò, sempre più forte il piano sempre più energica la canzone…..sempre di più…..non posso mollare

 

Oro: “Ok basta!!!Niente male davvero…..ma ci sono miliardi di difetti….specialmente di suoi errori Haruno…. Per non contare con quanta forza colpiva i tasti del pianoforte….dobbiamo fare una rivisitino, mi dispiace dirlo….ha un modo di suonare…..rozzo e insensato, l’arte non ce l’ha proprio in quelle dita, per non parlare della voce altamente modificata….deve sentirla come sua, non una voce roca e bassa…..e la classicità della canzone l’ha praticamente rovinata…”

 

Naru: “Ma mi faccia il piacere di starsi zitto una buona volta…..ma come fa a dire che non sa cantare e suonare!!!!”

 

Oro: “A quanto pare non le bastano le parole ma i fatti….. bene, fuori da questa aula Uzumaki….e non suonerà per giorni mio caro…..lo dirò alla preside stessa di impormi questo ordine….”

 

Naru: “Oh certo mi fai paura…”

 

Oro: “FUORI!”

 

Naruto esce strafottente dall’aula sbattendo la porta….ma che stupido, perché mi difende?Se non lo faccio io per me stessa figurati se lo puoi fare tu…potevo immaginarmi il mio volto adesso….chino sui tasti  di quell’arnese e triste….perchè?Troppi ricordi…..adesso Orochimaru continuava a predicare altri difetti mentre io stavo pensando di prenderlo a calci in culo….

 

Sas: “Io comunque concordo col fatto di Naruto….”

 

Oro: “Si stia zitto Uchiha…non interpello gente come lei….”

 

Sas: “Certo….perchè non può….o mi sbaglio?”

 

Gli sguardi si incrociano…..uno guarda l’altro senza parlare serio….io li guardo….come un ingenua, cercavo di capire chi fosse il più serio…

 

Oro: “Uchiha….non mi provochi…..infondo sono stato io a farti fare quello che hai fatto….posso rovinarti la vita con un solo gesto…”

 

Sas: “Tsk….ci provi……sono curioso”

 

Tornano di nuovo a guardarsi…a scrutarsi, poi un ghigno del professore e torna a guardare tutti gli alunni…..

 

Oro: “Come avevo accennato….al vostro compagno deficiente appena prima di uscire….ci sarà di nuovo come tutti gli anni il concerto musicale di fine anno dove, naturalmente, parteciperanno tutti gli alunni più dotati che hanno un certo prestigio nel saper interpretare la musica come in pochi sanno fare…..inizierei dicendo che…..”

 

Anko: “Questo concerto non lo si organizzerà di certo da soli….dico bene Orochimaru?”

 

Ten: “Anko senpai!!!!”

 

Anko: “Buongiorno a tutti miei prodi! Come vedete mi sono ristabilita abbastanza per vedere cosa si combinava in questo posto….bene adesso che ci sono il ragazzino biondo può entrare prima di tutto”

 

Oro: “Ma ha risposto ad un insegnante quindi resta fuori”

 

Anko: “Oh cielo….non dirmi che è il primo che ti risponde! Non sai tenere mai quella lingua a freno ci credo poi che ti disobbediscano…..”

 

Risate generali…..io per prima, adoravo Anko senpai era la mia unica guida verso l’ignoto che mi attendeva….donna di bassa statura ma di fisico perfetto, atletica e giovanile occhi energici e pronti a tutto di un nocciola opaco. Capelli scuri e legati in una coda….cortissimi, con una frangetta che le tagliava il viso marcato e strafottente un po come quello di Naru….

 

Anko: “Dicevamo di questo concerto…ah si, io propongo di non fare la solita musica classica e pesante….bensì qualcosa di più accattivante e di più rozzo come o chiami tu….un qualcosa che solo alcuni sanno cogliere e non interpretare….che ne dite di un po di Punk???”

 

Oro: “Cosa?”

 

Sak: “Cosa?”

 

Naru: “COSA?!?”

 

Anko: “Esatto! È una cosa che non si fa mai, ed è anke una cosa che nessuno mai imiterà….infatti il punk non si imita…..dico giusto signorina Haruno?”

 

Un sorriso mi tocca le labbra, sincera in quel sorriso…..la prof Anko sapeva benissimo cosa io avevo dentro….e sono sicura che quella proposta non era invano….ormai non c’era più niente da fare…

 

Anko: “E c’è di più….la band che si deciderà di cantare questo concerto deve risalire al secondo e al terzo liceo….e dopo il concerto potrà stabilire un contratto con una casa discografica….”

 

Uno scatto la mia chitarra e il mio microfono…

 

Sak: “Allora….cosa stiamo aspettando….fatevi avanti”

 

Naru prende la sua chitarra acustica e si posizione alla mia sinistra….., Shino si alza e si mette dietro alla batteria….lo sapevo che in qualche modo avrebbe partecipato pure lui…

 

Sak: “Propongo di cominciare….siete pronti?”

 

Ten “Vai!!!”

 

Sak: “Ok se proprio insisti….la dedico ad Hachi!”

 

 

 

Thought I ran into you down on the street,
Then it turned out to only be a dream,
I made a point to burn all of the photographs,
She went away and then I took a different path,
I remember the face,
But I can't recall the name,
Now I wonder how whatsername has been
Seems that she disappeared without a trace,
Did she every marry old what's his face,
I made a point to burn all of the photographs,
She went away and then I took a different path,
I remember the face,
But I can't recall the name,
Now I wonder how whatsername has been

 

 

E mentre arriviamo a questo piccolo pezzo dove le chitarre si incontrano quasi per caso….si aggiunge anche un basso….quello di un rosso che non parla mai….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E mentre Whatsername  continuava….mi sono accorta che quella giornata non era stata una giornata come le altre……

Perché nella vita qualcosa succede per caso…..ma quando succede può cambiare una vita intera

Te la farò vedere io Sid……          

 

 

 

 

FINE


ringraziamenti a :

Gryffindor_ery : Viva le sasusaku le hinanaru le itame (XD) e le gaarame( doppio XD) grazie per i  complimenti!!! mi fa piacere che ti piaccia!



Nihal91: Certo che guardo Nana^^, Sid è il mio bassista preferito nonchè quello di Nana, e dopotutto a me piace da morire Ren^^, si TenTen è perfetta ecco perkè ho cambiato da Ino  a lei!


Maho87: Spero di averti accontentata un altra volta^^ a me piace accontentare le persone!!!! Il prossimo sarà più veloce grazieeee!!! -_^


Hebe: ^^ Complimenti, haoi azzeccato l'animo interiore del personaggoo  e facendolo anke il mio!!! Sisi la parte più prefonda è quella dove ci ho messo più passione nello scriverla....il ragazzo "misterioso" mi sa ke è un po kiaro a tutti^^ solo gia mettendo iridi scure....grazie anke a te!!!!!!!Un particolare ringraziamento speciale!

mimi:  ECCERTO KE ITACHI CI SARA' è il mio itachino dopotutto *ççç*, comunque mi fa piacere che ti abbia colpito l'inizio, il passato di sakura l'ho particolarizzato^^arigato!!!


ringrazio proprio tutti mi fa piacere che continuiate a leggere per me è molto importante!!!!!!!
Il prossimo capitolo arriverà, un tantino tardi....ma non è detto che la mia vena di scrittice si risvegli prima!!!!!!
Ci vediamo ciao a tuttiiii!!


NaNa_7

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Cap 8 ***


CAP 8 

 

 

 

 

E mentre Sakura suonava il suo punk Rock……io…la sua Hachiko, mi mettevo le mani sul petto……per tenere a freno il cuore che andava via dalla gabbia toracica….

 

 

Remember, whatever,
It seems like forever ago,
Remember, whatever,
It seems like forever ago,
The regrets are useless,
In my mind,
She's in my head,
I must confess,
The regrets are useless,
She's in my head,
From so long ago
And in the darkest night,
If my memory serves me right,
I'll never turn back time
Forgetting you, but not the time

 

E mentre la batteria dietro finiva l’armonia della canzone….il basso aggiungeva un altro paio di note…non immaginavo tante persone che ascoltassero I Green Day…..di certo è una bella soddisfazione sapere che delle persone potevano sentire quello che senti tu…..potrò essere asociale….ma mi dona qualcosa di inestimabile e piacevole quella band abbozzata per caso…

 

Mentre Hachi mi guarda con una lacrima sul viso, il professore preso dall’orrore della troppa musica alta, Naru che mi guardava sorridente e felice finalmente di aver combinato qualcosa co quella fottuta classe…Ino, che guardava silenziosa e seria non sapeva che dire….brava e con talento io non posso essere discriminata almeno non in questo (modestia eh XD), Kiba che non guardava affatto,  ancora accecato dalla rabbia per quello che aveva fatto….e lui……

 

Lui guardava me e i miei movimenti che non s addicevano ad una donna, come incantato da quella musica….non infastidito per il troppo volume alto…era abituato a quel tipo di musica alto e assordante….un bassista lo doveva essere….e di nuovo gli occhi di quel ragazzo mi vengono in mente….il sangue…..Sid….

 

Naru: “Ehi Saku!!Perchè ti sei fermata…”

 

Fissavo Sasuke negli occhi, e lui fissava me, ma la voce del biondo mi fece rinsavire…

 

Sak: “Cosa…oh scusate….”

 

Anko: “Bene!!!siete più che promettenti….stonate un pokino però….dovreste conoscervi meglio secondo me…non il giusto necessario però…..dovrete essere amici amici….chiaro Sakura…”

 

Sak: “Vado in bagno….”

 

Raggiungo la porta, stanca ed estenuata…non dall’esercizio, ma stufa di quegli stupidi ricordi….e la prof che mi chiede di farmi degli amici….credevo mi conoscesse, come posso io farmi degli amici? Finirei per perderli tutti a causa del mio orgoglio….io che nella mia vita non combinerò mai niente….neanche se mi vendessi l’anima…

 

Lacrime lente e calde sul viso mi offuscano la mente….e corro in bagno..

 

Spalanco la porta e mi ritrovo i bagno, nel bagno dell’altra volta….e raggiungo la parete rossa….la parete rossa non era cambiata…per niente, le lettere si leggevano chiaramente….sono un emo punk non posso farci niente…ma a me non piace esserlo perché ho degli ideali da seguire….non posso mollare come ho fatto quella volta….ma non ci riuscirò mai a realizzarmi….

 

 

 

 

 

 

 

 

Una cosmea….

 

 

 

 

 

Sid….pare che la guerra non la vuoi perdere eh? Bene tu combatti ma non ci riuscirai a farmi perdere….penso a cose senza senso….ma almeno so che non cederò, perché ho imparato a non cedere….vero Sid? E perché tu hai ceduto???

 

Mi riappoggio sulla parete e mi metto a pensare alla proposta della prof, sarà impossibile….era meglio continuare a suonare il piano….la mia chitarra lo chiedeva ed io ho accontentato, niente di più….ora torno li dentro e gli dico che è impossibile…

 

Sak: “Facciamola finita…”

 

Sas: “Ma così il mondo perderà un giovane talento naturale…”

 

Che cazzo???ma come osa entrare nel cesso delle donne?!?delle donne per dire…tutte quelle puttanella che portano dentro i maschi….non c’è da stupirsi…

 

Sak: “Ti prego lasciamo in pace…sto pensando di farla finita…”

 

Sas: “Proprio come pensava questa persona che ha scritto sulla parete…”

 

E tu che ne sai……cosa ne sai che significa quello….

 

Sas:” Povero Sid…ha ceduto ma poteva scegliere….come puoi farlo tu adesso…”

 

Sak: “Non ho molta scelta, cosa dovrei fare?!? Fare amicizia con chi non vuole neanche parlare con me??Tu cosa ne sai di come vivo io….!Dovrei andare avanti senza che nessuno possa capire come ci vado avanti???”

 

Sas: “Oh bene….e come pensi continuare da sola???”

 

Questo è un colpo basso…

 

Sas: “Oppure pensi di farla finita come tutti quegli stronzi che si drogano per andare avanti o…o si ammazzano perché oppressi da un che so io….”

 

Lo diceva con calma e quegli occhi freddi mi facevano paura….però avevano ragione….e ha ragione, io non so che farmene….

 

Cerco di reggere il suo sguardo ma appena lo abbasso esco dal cesso e mi avvio a passo lento verso la mia classe…l’ora deve essere finita…dopotutto non so neanche che scusa mi dovrei inventare con Anko Senpai….

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin….ecco appunto, l’ora è finita, quindi i miei compagni devono essere in classe per forza…non riesco a pensare ad altro….deluderei Naru se mollo….andrei avanti da stupida se accetto…..Perderei il sogno della mia vita se ollo…..rovinerei il mio sogno perché nessuno vuole stare con me se accetto…..

Insomma non si sa cosa si deve fare…la mia mente è troppo bruciata per pensare a queste cose adesso….

 

Mancano altre due ore e ci sarà la pausa pranzo….il miracolo sarebbe non incontrare Naru per quell’ora…non voglio dire niente adesso ci devo pensare cazzo….Una stupida cretina avrà in tutta la sua vita un momento per pensare?!?

 

Sono arrivata alle scale le scendo piano…mi gira la testa ma faccio di tutto per non farlo notare…mi tengo dalle attaccature di ferro, e per un momento mi appoggio al balconcino per rilassarmi….un ragazzo del quarto biondo con una coda alta, mi guarda preoccupato e si avvicina

 

Deida: “Ehi ragazzina tutto bene?”

 

Sak: “S-si sto bene grazie…”

 

Saso: “Deidara ti vuoi muovere?!?”

 

Il ragazzo un po in dubbio se ne va….allora è vero che ci sono persone che aiutano altre….ma quelle come me….dalla finestra del piccolo corridoio del piano, si può vedere il cortile dove attendiamo l’inizio della scuola…e anke il mio muretto, con la sua scritta….e posso immaginare una sagoma da sola con la testa china a guardare nel vuoto….tutti lontani…..lo vogliono loro certo…ma lo voglio anche io…

 

Allora dovrei finirla di fare tutto questo…perché rendermi così agli occhi del mondo….posso essere truce si, ma quel ragazzo appena passato non sembrava temere che io lo pestassi o che so io….ma chi mi conosce di certo non può immaginarmi diversamente….ho sbagliato tutto fin dal giorno in cui sono nata….ecco….non dovevo nascere….

 

Mi avvio verso la classe, guardando il pavimento a testa bassa….dei passi raccolgono la mia attenzione….alzo la testa e…..

 

 

 

Accidenti

 

 

 

 

Un paio di occhi neri e freddi, incontrano il mio sguardo…..oddio troppo freddi, di certo non erano come quelli del fratello….Il maggiore Uchiha passò in quel modo osservandomi e forse scrutando nei miei occhi cos’è che mi affliggeva, ma cambiò quasi subito direzione del suo sguardo…

Ed io che pensavo ad altro…..non pensavo più a niente……..niente

 

 

Ten: “Ehi Sakura!!! Che fine hai fatto…ero in pensiero…”

 

Sak: “Niente non ti preoccupare….andiamo in classe”

 

Ten: “Ma….”

 

Mi giro e le sorrido, per rassicurarla….ma ero io quella insicura…

 

Sak: “Non ti preoccupare…”

 

TenTen non pareva per niente sicura di quel sorriso, conosceva bene quelli veri e quelli finti…..perchè qualcosa legava lei e la felicità la sincerità ed io sorrisi….lei sapeva bene quanto me che c’era qualcosa che non andava…

 

E mentre mi avviavo al banco il solito rosso che mi osservava….ma non con il solito sguardo….era più che altro quello interrogativo del ragazzino che non capiva cos era successo…e come dargli torto…Shino restava a testa china sul banco…silenzioso, e pareva pensare, ed io a passo più affrettato raggiungo il banco e appoggio la mia testa sul legno duro e freddo…e chiudo gli occhi…

 

Gaa: “……perché?”

 

Sussulto….qualcuno parla al mio banco, ma non era Hachi!!!Era lo stesso ragazzino che mi guardava interrogativo…

 

Sak: “C-come perché?....cosa?”

 

Gaa: “Perché ti sei fermata….non fingere, di cosa hai paura…”

 

Ma come riuscivano tutti a capire tutto, io non ci riuscivo mai con gli altri…non ero capace di prendere le sensazioni e le emozioni di questi ultimi, forse perché io non riesco a tenermi niente dentro…o semplicemente il mio sguardo è troppo un libro aperto..

 

Sak: “Non fa niente….tanto non si ripeterà…”

 

Gaa: “Invece si se continuerai a fare così….non pensare che te la stia dicendo facile”

 

Sak: “No….non è mai stato facile e te lo posso assicurare…niente è mai facile…ma perché a me le cose si complicano? Si fanno più difficili….”

 

Gaa: “….forse sei tu che le rendi così…”

 

Sak: “E tu sei sicuro….che io faccia come hai detto tu…”

 

Gaa: “……..è un po quello che faccio io non ti pare…”

 

Muta…non posso dire di no, è molto di più chiuso e silenzioso di me….ma lui ci riesce a chiudere tutto dentro di se…perché io no???

 

Sak: “Anche se sono io non vedo come la situazione possa migliorare…”

 

Gaa: “….”

 

Sak: “Non riuscirò mai a stringere un rapporto di amicizia, con delle persone che mi conoscono come una strana psicopatica…”

 

 

Gaa: “….con me hai gia cominciato non ti pare?”

 

Sak: “Cos…”

 

Se n’è gia andato, ed io osservo il posto lasciato vuoto…per vedere la persona stessa riempire il suo…

 

Ten: “Ecco, ora sei più silenziosa di prima…ti prego riprenditi ç__ç”

 

Sak: “…..”

 

 

Ten: “Ok, lasciamo perdere..”

 

Certo vedere Hachi che si spegne è un impresa impossibile…

 

Sak: “Dai non disperare per me…tanto a pranzo andremo in un posto dove il nostro caro Hyuga si possa vedere…”

 

Ten: “WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA Sakura_chaaaan^^”

 

Sak: “La prossima volta non ti dico niente -.-‘”

 

Ten: “Grazie!!! Che bello….te la farò vedere io Demone celeste!!!”

 

Risate, mi sono sbloccata un po….almeno per il momento….

 

Sak: “Di un po… adesso chi abbiamo?”

 

Ten: “Il professore maniaco!”

 

Oh certo ci mancava solo Jiraiya_senseimaniaco…..Quante gliene combinerò oggi? Spero tante!

 

Aspettiamo il prof in ritardo di cinque minuti…poteva essere maniaco, ma l’economia la sapeva fin troppo bene….troppo….e oggi c’erano interrogazioni….ma con lui non c’era da fare niente…tutte le donne promosse…un qualcosa di positivo almeno c’era…

 

Ero: “Buondì a tutteeeee!!!!!”

 

Shino: “……..”

 

Sak: “E a noi dove ci lascia?”

 

Ero: “Okok a tutti….ma tu signorina Haruno ancora con la convinzione di un animo maschile…ma si guardi è una così bella signorina che cresce bene…..con…”

 

Sak: “La pianti Ero_sensei se non vuole finire dalla preside…”

 

Ero: “Anche se andrei molto volentieri…lasciamo perdere come dici tu e passiamo a cose più importanti, questo è l’ultimo mese e quindi tutti i giorno a seguire interrogazioni!!!Eh si miei cari siete pronti?”

 

Naturale che il discorso si sia svolto al maschile….infatti i ragazzi erano molto preparati alle interrogazioni di economia…ed essendo uno dei più anziani sensei della scuola, aveva tutte le classi e tutte le sezioni divise…

 

Ero: “TenTen!!! Mi dica cos’è l’inventario e a cosa serve!!!”

 

Ten: “Cosa?!?”

 

Tutti si stupirono, non ha mai interrogato una ragazza!!!Povera Hachi….scommetto che non ha studiato…

 

Ero: “OH! Giusto Ten Ten….”

 

E piano piano si avvicina troppo…

 

Ero: “Sei così piena di inteliguenza, che anche sei non sai la risposta non fa niente…”

 

Sak: “…….Ero_sensei…….”

 

Ero:” Bene maschietti cinque minuti di ripasso….”

 

Ten: “gh”

 

E che ci si poteva fare….ormai è andato con l’età…..dobbiamo compatirlo, ma fino ad un certo punto….non gli faccio fare mica il porco!!!

 

Furono interrogati Shino e Gaara… i soliti insomma, ma la nostra classe non è molto fornita….siamo dei poveri ed innocenti ragazzi…tranne quella cretina di Ino, che un altro poco era disposta a farsi l’Ero_sensei per passare….a me non mi è mai piaciuto ‘sto fatto ma lei continuava…..

 

Finita la lezione dell’Ero_Sensei mi sono dovuta sorbire un'altra ora di matematica dove Ten Ten svolse un equazione di secondo grado….e sorridente e felice di esserci riuscita si sedette e mi abbracciò dalla gioia….ho capito che non è mai stata brava ma scodinzolare per tutta la rimanete ora! È la prova che è troppo vivace….ma ci sono affezionata^^ la mia hachi…

 

Suona la campana….e l’ora del pranzo e voglio mantenere la promessa alla volta di Neji Hyuga!!!!!

Ma qualcos’altro mi preoccupa….non so ancora cosa fare….perchè io…..sono orgogliosa e non vorrei vantarmi…

 

 

 

 

 

 

 

 

E mentre i miei dubbi dilagano……una piccola cosmea dall’altra parte del mondo…….sbocciava

 

 

 

FINE

pero vi sia piaciuto anke questo!!!

Ringraziamenti:

Majin: eeeeh è una sorpresa il ragazzo misterioso muhaha, cm Sasu era un ribelle^^ adesso è una sottospecie di sensei futuro fidanzato!!

eonis: Grazie per il pezzo di Sid^^

ghirlaza: MUHAHAHA SIIIII SASKE AL ROGOOOOO OROCIOK ANKEEEEEEE!!!Shino l'ho interpretato come yasu^^ di la verità calza a pennello eh?Neji al prossimo ancora ^^ ti fazzo contenta

Rael_89: Grazie anke a te per aver recensito la mia storia....akura mi piace come la descrivo io altrimenti neanke io vado pazza^^

vale:yeahhh orociok è perfetto^^ li so scegliere i personaggi muhahaha^^

Hebe: Io amo gli evanesence quasi quanto amo i Green day^^ mi fa piacere che ti piacciano anke a te!!! Spero she anke questa ti piaccia cm capitolo

mimi: ITACHIIIIII *çççççççç*yeahhhhh puuuuuuunk ^^ immaginati quelle povere ragazzine per sakura e saske muhaha sono malignaaaaaa!!!

gryffindor_ery: Grazie anke a te!!! spero t piaccia anke questo!!!!

Alla prossimaaaaaaa!!!

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Cap 9 ***


CAP 9

 

 

Tutto pare bianco….bianco e poi bianco, sembra che la luce ti abbagli per qualche istante….Ma poi ti accorgi, che dietro un piccolo abbaglio di luce….si trova l’oscurità…..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ten: “Che bello che bello…..trallala”

 

Sak: “Hachi, per piacere non mi fare pentire della promessa…”

 

Ten: “Assolutamente no!!!non vedo l’ora di arrivare….Neji_kuuuun waaaaa che bello *lol*”

 

Sak: “AAAAAhhhh che caso disperato…”

 

Ten: “Eddai non sospirare così, oggi è stata una bella giornata dopotutto! Non solo abbiamo zittito quello snob incompetente di Orochi_sensei, ma ti è anche capitata un occasione d’oro!!!”

 

E come aveva ragione, il fatto è che non sono più sicura di farlo…cioè…non so se ci riuscirò anche se la decisione sono sicura di averla gia presa…ma sarà la cosa giusta da fare….e se poi uno di loro prende una strada diversa alla fine???ripenso alle parole di Anko_senpai….devo farmeli amici….ed essendo che me li devo fare amici….non tradirebbero un amico giusto?

 

 

 

 

Ma sarei pronta a farlo io?Non penso….non in una situazione come questa…dove i dubbi prendono in giro il buon senso…

 

Ten: “Siamo arrivati??”

 

Sak: “Ah si aspetta…”

 

Siamo arrivati di nuovo alla sala della mensa della volta scorsa, cerco di scorgere Naru e gli altri della “temporanea” band, ma sono tutti separati ai propri tavoli…ma come faccio io??Ragazza strana incompresa e asociale formare una discussione con delle persone che neanche si applicano a diventare uniti per la propria sorte…e va bè lasciamo perdere….

 

Lascio scivolare il mio sguardo alla mia destra e con grande piacere,vedo il nostro capo di istituto seduto al suo solito tavolo a leggere…ha sempre qualcosa da leggere…

Hyuga Neji, ragazzo frequentante il quarto Liceo, è un ragazzo composto e schietto, non puoi mentirgli tanto lui lo verrebbe a sapere solo guardandoti negli occhi, ragazzo alto con capelli lunghi e castani….e gli occhi, precisamente candidi e grigiastri come quelli della cugina Hinata, con la differenza che i suoi sono freddi e incontenibilmente paurosi…non ho mai provato a guardarlo dritto negli occhi….anche se sembrava u tipo da non essere asociale, aiutava in tutto e tutti e non era mai contrario ad una situazione e cercava di modificarla in meglio…insomma un bravo ragazzo…

 

Sak: “Ecco a te cara…il Mr Hyuga è li per te!”

 

Ten: “Sakura ç___ç è troppo bellu  >//////////<”

 

Sak: “Oddio, manco fosse scolpito dagli angeli…allora cara preferisci sederti vicino a lui o di fronte?”

 

Ten: “Che cosa?!?!?!?!?!?!”

 

Sak: “Ho chiesto se...”

 

Ten: “Ma sei pazza…cioè sederci con lui….difronte o vicino….io pensavo che che….”

 

Sak: “Tu pensi troppo….”

 

La prendo dal braccio, gia al tatto tremava tutta ed era terribilmente rossa in viso non voleva assolutamente venire…ma il mio istinto da veggente in amore, quell’incontro non sarebbe andato perso…perché sono brava a queste cose eheh….però lo sono per gli altri e non per me stessa….

Ma per me è sempre andata bene così…non chiedo altro che musica…

 

Ci avviciniamo al fatidico tavolo, dove l’Hyuga è concentrato nel leggere un foglio bianco, con lo stemma della scuola…un altro raccomandamento a quanto pare…

Menomale che era solito parlare con lui…altrimenti sai figura…

 

Sak: “Ciao Hyuga!”

 

Il moro alza la testa e mi guarda, come sorpreso di essere interrotto…

 

Nj: “Oh buongiorno Haruno…come va?”

 

Sak: “Oh…me la cavo ancora, sono venuta qui perché in giro non c’è nessuno, che ne dici possiamo sederci…?”

 

Nj: “Fate pure…”

 

Il suo sguardo si posa sulla povera Ten Ten che era praticamente morta sul mio braccio e guardava oltre…attenta a non incontrare lo sguardo del ragazzo che adesso si era rispostato sul mio con fare interrogativo…

 

Sak: “Ah, ti presento Ten Ten…una mia compagna di classe, sembrerà strano ma bene bene ci siamo conosciute oggi”

 

Nj: “Piacere Neji Hyuga…”

 

Ten: “P-p-piacere…..”

 

Ten Ten lo guardava per dire…LO SO COME TI CHIAMI!!! Muhaha, che ragazza strana…

 

Nj: “Haruno, sapevo che la tua compagna fosse quella bionda, che fine ha fatto?”

 

Sak: “Eh…lascia perdere è una storia troppo lunga e noiosa da raccontare…”

 

Neji alza lo sguardo incantatore…diciamo sguardo della verità…ma non demordo…

 

Nj: “Noiosa perché è lunga?”

 

Sak: “No…noiosa perché parla di lei…”

 

Un sorriso prende il volto dello Hyuga che intanto aveva ripoggiato lo sguardo su quel folio…

Sembrava un qualcosa di importante…ma a Ten Ten importava poco…insomma aveva un figo davanti poteva fregarsene?!?Menomale che esistono altre persone educate e rispettose che chiedono…

 

Sak: “Ehi Neji cos’è quello?”

 

Nj: “Oh, è un'altra notifica della preside, Tsunade_senpai…dice che troppa gente corre per i corridoi durante il cambio dell’ora…e ritiene perciò che i capoclasse vigilino sul proprio gruppo…”

 

Sak: “Ma dove vuole andare….se sono i capoclasse i primi che scorrazzano di qua e di la…”

 

Nj: “Non posso mica andare a dirglielo!Mi ucciderebbe sul colpo, non si nota ma quella donna a cinquant’anni è una vera lottatrice di wrestling…”

 

A TenTen, quasi come se niente fosse scappa una risata, ma appena il moro alza la testa per guardarla lei si nasconde di nuovo il viso dai capelli….troppo, troppo emozionata si poteva capirew a vista d’occhi…figurati Neji se non se n’è…

 

Nj: “Ehi perché ti incupisci, non ti mangio mica eh?”

 

MA COME?!?!?!?Non ha capito la situazione…alla faccia del “scopro tutto io…”, insomma Ten Ten paralizzata, Neji chi non capiva niente….mi sentivo come una morsa allo stomaco, perché non riuscivo a dimenticare quello che dovevo fare, e quasi istintivamente mi girai verso le tre persone che mi avrebbero dovuto accompagnare nel corso della mia futura vita…Shino restava a parlare con Hinata del più e del meno….o più semplicemente di Naruto….

Gaara, stava muto ad osservare…o meglio cercare qualcosa o qualcuno, mentre la sorella del quinto anno, aveva una discussione accesa con l’altro fratello del terzo…e naruto parlava con…..uffa c’è sempre di mezzo lui…insomma con il minore Uchiha, che lo ascoltava a malapena e guardava il vuoto…

 

Nj: “Ho sentito in giro, della litigata che hai avuto stamattina con il minore Uchiha Haruno…”

 

Sak: “Gia, che faccia tosta eh?”

 

Nj: “Ringrazia il cielo che accaduto fuori durante delle ore non scolastiche, e ringrazia pure che non si siano adoperate le mani, altrimenti col cazzo che ti aiutavo…non c’era nessuna scusa…ti chiedo solo di non fare scenate inutili…”

 

Sak: “mpf…”

 

Nj: “Sto dicendo semplicemente che non ti merita….”

 

Mi giro per guardarlo mentre lui se la rideva sotto i baffi e continuava a leggere,e Ten Ten….e chi si ricorda più di Ten Ten…è proprio andata…

 

Sak: “Gia…ok per te lo faccio, non si ripeterà mai più!”

 

Nj: “Bene…mi ha riferito Anko_senpai che formerai una band pu….”

 

Sak: “Non è ancora detto niente…”

 

Nj: “Oh….nervosetta eh?”

 

Sak: “Non giocare con me….potrei saltarti addosso…”

 

Nj: “ah….certo certo…”

 

Ten: “Certo che ne farà parte!!!”

 

Ten Ten parla….wow, non ci avrei scommesso…e per di più parla in una cosa che non è nelle sue aspettative…cioè non è il suo il problema…non è lei quella che ha i problemi di scelta…non sa dove parare, non sa a chi o a cosa credere, e non ha nessun indizio su come portare avanti la situazione…

 

Io sono la sola che non sa come muoversi, sono la sola che tutti questi problemi le prendono la mente…perché solo una persona come me è piena dei problemi nella vita….ma è grazie all’orgoglio che tiro avanti e mi nascondo dalle paure…

 

Sak: “Hachiko e tu che ne sai?”

 

Nj: “Dai non trattarla come un cagnolino….”

 

Ten: “AH…..S….SI…….No Sakura, la tua occasione è la tua occasione e non ti permetterò di sprecarla!!!”

 

Nj: “Sai sei veramente carina mentre parli..”

 

Ten: “oooooh….”

 

Continua a nascondersi tra i capelli e abbassa lo sguardo…hai ragione Hachi….èla mia occasione, ma come non mi permetterai di sprecarla? Se sono io quella che non riesce a fare un passo….però….però….le tue parole mi danno conforto, mi aprono una porta che prima d’ora non si era mai aperta….una grande mano che aiuta a rialzarmi, e guardantoti ora…sorridente e spensierata….capisco quella grande mano cosa sia….

 

 

L’amicizia….

 

 

Sak: “Bene….ci devo pensare hai ragione, ma adesso se permettede ho altro da fare, vi lascio un attimo torno subito…”

 

Ten: “Sakura…..”

 

Sak: “Non ti preoccupare, te l’ha detto che non ti mangia mica ^^”

 

Ten Ten mi osserva mentre vado ad un altro tavolo, decisa e scattante mi dirigo verso il tavolo di Naru…mi scoccia ma devo anche guardare quella faccia da ebete…ma meglio di niente…

Mentre mi avvicino Naru mi guarda interrogativo per poi rivolgermi un sorriso….

 

Naru: “Sakura_cha…”

 

Sak: “Ti devo parlare…adesso…”

 

Naru: “Ma…siediti, possiamo parlarne…”

 

Sak: “Da soli….adesso”

 

Naru, pareva scioccato, non rideva ma non era in grado di immaginare che razza di discorso gli avrei rifilato…e Sasuke guardava serio, neanche lui sapeva la risposta…ma ho deciso di allontanarmi proprio per questo….perchè…

A causa del mio orgoglio non so come dirgli grazie…

 

Arriviamo ad un altro tavolo dove Naru si era portato il suo inconfondibile ramen…e mentre magiava io l’osservavo…aaaah Grande Demone del Punk aiutami tu…

 

Sak: “Naru dobbiamo parlare della proposta di Anko_senpai…”

 

Naruto quasi si affoga da solo nel ramen, sputa tutto fuori…. E mi guarda con quegli occhi di sfida che solo lui possiede…

 

Naru: “Non avrai deciso di mollare…”

 

Mi giro a guardare dall’altra parte, rattristata….ma come posso dire qualcosa, dopo che quel viso mi guarda come se fossi un mostro…

 

Sak: “Io…”

 

Naru: “MA COME PUOI FARTI QUESTO CAZZO?!?”

 

Tutti si voltano a guardare il biondo che gridava contro una donna…ed io…la stessa donna lo guardavo sorpresa e in un certo senso…impaurita per quello che potesse succedere dopo…

 

Naru: “NON PUOI FARE QUESTO…E’ IL SOGNO DELLA TUA VITA E PERCHE’ DOVRESTI MOLLARE COSI’?!?NON SAI NEANCHE CHE SIGNIFICA PER ME POTER RINUNCIARE A TUTTO QUESTO…”

 

Sak: “Perché…tu lo sai cosa significa per me…”

 

Naru: “…”

 

Sak: “Per te è facile…pensare ai tuoi compagni come degli amici…tu…tu sai come sfruttare al meglio il tuo orgoglio…io, io non metto in gioco il mio, e vedi cosa succede a farlo?Mi rendo conto che di amici non ne potrò mai avere…e quindi SMETTILA DI TRATTARMI COME SE ESISTESSI SOLO PER GLI ALTRI!”

 

Le mie lacrime scendono amare, mi alzo e riconcentro tutte le mie forze per tenere ferma la voce….

 

Sak: “Avevo deciso di accettare ma a quanto vedo non c’è possibilità di fare amici veri…”

 

Gaa: “Non è vero…..”

 

Mi giro e adesso vicino a un biondo shoccato vedo un rossino intento a guardarmi…

 

Gaa: “Mi pare di avertelo detto in classe….”

 

Shino: “…ehi e a me dove mi mettete?”

 

Sak: “Tu parli?”

 

Shino: “E penso anche…e lo sai a cosa penso adesso, penso che questa testa di cazzo bionda che ora sta seduta a guardarti abbia il tuo stesso problema di riflettere sulle opportunità da non sprecare…”

 

Gaa: “Non è facile per nessuno socializzare, ma siamo le persone giuste per legare nuovi tipi di rapporti non credi?”

 

Adesso che ci penso è vero….perchè….perchè fare in questa maniera……dopotutto……

 

Ten: “SAKURAAAAA TI PREGO!!”

 

Ten  Ten gridava dall’altra parte… verso di me con una lacrima sul viso….mi guardava silenziosa….

Si avvicina e mi guarda per un altro momento….prima di parlare

 

Ten: “Se non lo vuoi fare per me….ti prego fallo per me….non posso pensare che la mia migliore amica abbia perduto il più grande sogno della sua vita…non lo sopporterei mai…..”

 

Hachi….grazie di tutto….mi asciugo le lacrime….e guardo sorridente gli altri tre…

 

Sak: “E va bene, se è proprio questo che volete….una promessa…”

 

Mi avvicino verso gli altri….e prendo una mano di ognuno di loro per stringerle forte….

 

Sak: “Nessuno si separerà mai dall’altro…amici…”

 

Hai visto Sid?....c’è l’ho fatta…

 

 

 

 

 

Ed è proprio in quel momento….che l’oscurità che nasconde il mondo….torna ad essere luce….

 

 

Nana: “Yasu….continuo a pensare che i Trapnest, mi stanno portando via tutte le cose a cui tengo di più….prima Ren….e poi Hachi…ma non posso impossessarmi delle persone come se fossero mie….è per questo che mi sento sempre sola e mi rattristo…”

 

Yasu: “Beh allora che dovrei dire io…La mia donna si trasferisce nella capitale per cantare con i Trapnest….il mio migliore amico se ne va per suonare con loro e…..la mia migliore amica…..è la donna del loro chitarrista…..”

 

 

 

 

Gli amici…….fanno più male se si perdono……

 

FINE

 

Spero vi piaccia questo!!! Fatto durante una notte imprevedibile^^, spero che sia stato altrettanto passionale….

Un ringraziamento particolare  a Kiomi, che in qualche modo ha avuto un modo tutto suo di interpretare questa storia…e nel suo piccolo l’ha capita in pieno….grazie Kiomi!!!!

 

Alla prossima lettori la vostra

 

NaNa_7

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Cap 10 ***


Salve a tutti riekkola e scusate taaaanto se non ho potuto aggiornare al più presto… ç_ç gomenasai….

Comunque spero che questo capitolo rimpiazzi l’attesa^^

 

 

 

CAP 10

 

 

 

 

Ed eccoci qui…….mai pensato di unirci ed eccoli li sempre insieme…come una coperta che mi copre durante una giornata di inverno…..ma dopotutto ci si può completamente riparare…

 

 

 

 

Ten: “ O ma che bella scenettaaaaa *sob*”

 

Sak: “Hachi piantala….non ti rendi conto che metti in imbarazzo?!?”

 

Ten: “Ok ok ma adesso torniamo a quel tavolo li o ci sediamo da un'altra parte?”

 

Hachi guarda speranzosa il tavolo dello Hyuga….ma a quanto si vede lui non ha alzato la testa ne per sentire le urla ne per sentire tutti quei sussurri della gente che iniziava a fare pettegolezzi….come se non fosse gia abbastanza complicato….tutti li ci vedono come fenomeni da baraccone e continuano a ridere e a parlare abbassa voce….ma andiamo avanti gia è difficile trovare una situazione adatta…

 

Sak: “No…tanto vale sederci qui tanto ritornando li non avresti niente da fare…”

 

Naru: “Gia e da adesso in poui si mangia tutti insieme!!!”

 

Gaa Sak e Shino: “E questo chi lo ordina?”

 

Naru: “Beh speravo che succedesse così….dopotutto Anko sensei questo mirava…”

 

Sak: “Bene allora che ne dite di sederci a questo tavolo qui, tanto ormai manca un quarto d’ora…”

 

Shino: “Per me va bene aspettate un attimo”

 

Il moro tora al suo tavolo a discutere con Hinata, che non smetteva di guardarsi le mani imbarazzata per la scena che aveva assistito…

 

Gaa: “…….beh tanto vale sederci o sbaglio?”

 

Ten: “OOOOOOOh tu parli?”

 

Gaa: “….”

 

Naru: “Ma che razza di domande sono queste?!?”

 

Sak: “Ciccio le parole abbassale…”

 

Ten: “Oh mio cavaliereee  >___

 

Sak: “Tu mi riesci a far pentire di tutto…”

 

Intanto  che ci siamo sedute dal cortile guardo le prove delle majorette dell’istituto….sono molto bravde a far girare quella sottospecie di bastone….vestite di  un verde accero e la scritta del liceo in rosso sulla maglietta ricamata…

 

Shino: “Naruto ti presento Hinata Hyuga, siederà con noi….dato che sta sempre con me…”

 

La ragazzina pare imbarazzata…al massimo e mentre tenta di guardare da un'altra parte Naruto le si avvicina sempre di più per squadrarla meglio….ma proprio non se ne accorge eh? Vabè che tanto gli uomini sono tutti ottusi, non riescono ad immaginarsi niente che solo i proprio interessi…i comportamenti delle altre persone? E che cosa sono cose che si mangiano??-.-

Comunque spara uno di quei suoi sorrisi solari e comincia a parlare…

 

Naru: “Piacereeee, io mi chiamo Naruto ma per gli amici Naru…quindi puoi farlo anche tu!”

 

Hina: “Uh…………”

 

Naru: “Cosa?”

 

Shino: “Basta ora siediti eparliamo di cose pratiche…”

 

Gaa: “…………..”

 

Ten: “mi pareva strano che parlasse!”

 

Sak:  “ Siediti pure tu…”

 

Tutti seduti ormai….guardiamo, ma non ci guardiamo a vicenda….facciamo finta di guardare da un'altra parte….Gaara guarda come al solito davanti a se…cosa ci sia ci sia….Naruto osserva imperterrito HInata con una faccia da ignorante….nel senso che ignora i comportamenti del prossimo….Ten Ten guardava sempre il tavolo di Neji per coglierne un minimo movimento…e sono sicura che stava riflettendo cose del tipo: “Che faccio quando si alza e se ne va lo saluto o no?”

Ed io guardavo Kiba che se la rideva alla grande on le puttanelle al seguito…Ino compresa….ma ormai non ho niente da dirle tanto vale non guardarla più, ma sono sicura che lei non ride perché mi porta rispetto…non può dimenticarsi quellla giornata nel bano…quel maledetto bagno che non potrò mai scordare…troppi ricordi in un solo posto…

 

Ten: “Ma guarda tu quel cane che ride…ma chi si crede di essere Elvis Presley???”

 

Naru: “Alt alt alt….di chi si parla?”

 

Shino: “Dell’Inuzuka…”

 

Gaa: “Patetico…..”

 

Una ragazzina passante deve aver sentito quel patetico di fatti si gira rivolgendosi a chi l’aveva detto…ma la poverina evidentemente non l’aveva mai visto in faccia…

 

R: “Ehi tu!”

 

Gaa: “Si….?”

 

R: “O.O niente….”

 

Scappa via…

 

Sak: “Sposami O.O….”

 

Gaa: “Stai delirando…”

 

Sak: “Lo so….sei il mio idolo!!!”

 

Ten: “E tu sei il mio!!!”

 

Shino: “Ok allora….abbiamo deciso di accettare quindi passiamo subito ai fatti….prima di tutto, ci sono domande?”

Hachi alza la mano……petulante

 

Shino: “Si?”

 

Ten: “Mi regalerete i biglietti per  i vostri tour live?”

 

Sak: “MA COME TI SALTA IN MENTE NON SAPPIAMO NEANCHE COME CI CHIAMIAMO!!!”

 

Ten: “Sob….ma almeno potrò venire alle vostre prove…”

 

Shino: “Ok…ma adesso rimane il dubbio che l’Haruno ha detto prima….come ci dovremmo chiamare…”

 

Naru: “Mi astengo…”

 

Gaa:  “Tu partecipi o finisci morto…”

 

Naru: “Ok ci sto…”

 

Tutti si guardano tra di loro…io guardo Gaara che guarda….indovina no? Davvero? GIURA! Davanti a se -.-, io che guardo Shino che guarda Naru che guarda ancora Hinata con faccia ignorante…….

Poi sposto lo sguardo di nuovo sul cortile….le majorette che ancora provano….e che provo a pensare…in una….parata….

 

 

When I was

A young boy

My father

Took me into the city

To see a marching Band….

He said Son when

You grow up

Would you be

The savior of the broken

The beaten and the damned

Because one day

I’ll leave you

A  panthom

To live you in the summer

To join the black parade…

 

Sak: “Ehi ragazzi…che ne dite di…Black Parade?”

 

Shino: “Un po….lugubre…”

 

Gaa: “Non c’è male come idea…”

 

Naru: “Wow Saku sei stata velocissima!!! Io non avrei saputo fare di meglio^^”

 

Saku: “Ehi occhialuto come sarebbe a dire lugubre….ne sai trovare altri tu?”

 

Shino: “No lo ammetto, ma dai ce ne saranno altri al mondo no…”

 

Ten: “Magari perché non Red Parade….per una band Punk suona di più…io quello lo metterei più ad un dark satanico…nel senso che anche Red Parade è un po troppo forte per i miei gusti…ma esprime di più il punk perché è un colore acceso, da forza e sicurezza è da anche scandalo…si lo ha sempre dato…e non è forse il Punk che da scandalo..?”

 

Shino: “…”

 

Gaa: “…”

 

Naru: “…”

 

Sak: “…”

 

Ten: “Cosa?”

 

Naru: “Ma da dove le prendi?!?”

 

Sak: “Sei un genio! Da dove le impari le cose…”

 

Ten: “mpf…mi obbligavano in Cina…”

 

Sak: “La Cina ti ha fatto bene O.O”

 

Ten: “Ma dai smettila io la odio la Cina!!!”

 

Shno: “Fatto sta che è un bel nome quindi siamo tutti d’accordo…”

 

Gaa-Naru-Saku: “Si…”

 

Strano a dirlo….ma qualcosa in quelle majorette mi ricorda il mio strano passato…non capisco perché tutte queste cose mi stanno accadendo oggi…

 

Shino: “Bene i ruoli come volete che…”

 

Sak: “Chitarra elettrica e voce…”

 

Shino: “….e chi ti fa pensare che vada bene così:..”

 

Sak: “Numero uno….di solito cantano le donne….numero due cacciami la chitarra elettrica e mi cacci la vita…”

 

Shino: “ aaaah (sospiro) bene….poi…”

 

Naru: “Chitarra acustica!!!e se ci vuole anche coro…”

 

E gia Naruto era adatto alla chitarra acustica…a dire il vero non l’ho mai visto senza la sua chitarra acustica sempre e solo con quella….si dice che i cani assomiglino ai padroni….ma io sono sicura che sono di più gli strumenti…ad esempio la chitarra acustica a un suono forte e ribelle e anche solare e scherzoso…quindi è molto adatto ad un tipo come Naru…

Mentre…per me….per me non lo so ma so di certo sicura che è la mia vita…non si vedono tante donne punk che suonano la chitarra elettrica e cantano in una band….ma non sarò di certo l’unica che ci proverò…forse Shino intendeva proprio questo prima…

 

Gaa: “Io prendo il basso…”

 

Anche a lui vedo con il basso, un suono così pesante….ma che non potrebbe mancare mai da nessuna parte….perchè è proprio il suono pesante che lo rene unico nel suo genere…ed una persona taciturna come Gaara ci calza a pennello…

 

Shino: “Bene io prenderò la batteria…”

 

Sak: “Invece a te non ti ci vedo proprio…..”

 

Shino: “Che vorresti dire….?”

 

Sak: “Che non ti ci vedo…”

 

Shino: “Bah io non vedo te con la chitarra elettrica…”

 

Sak: “ma cosa dici?!?!?!?! Quella è l’unica cosa che so!!!”

 

Shino: “Beh ma io non ti ci vedo...e comunque perché al rosso lo vedi?”

 

Gaa: “Il rosso ha un nome…”

 

Naru: “Che è Gaara!!!!”

 

Gaa: “Patetico….”

 

Naru: “PATETICO A CHI?!?”

 

Gaa: “A te…”

 

Ten: “Io vado in bagno…”

 

Sak: “Tuuuu fratello grande con gli occhiali….se una cosa la dico io è vera…”

 

Shino: “Certo chiedi anche alla fata turchia e tutto si avvererà…”

 

Sak: “Quello è il genio della lampada!”

 

Naru: “Non osare chiamarmi patetico chiaro????”

 

Gaa: “Mi ermerai tu non è vero…”

 

Ma ad un tratto come se niente fosse…chi sbuca….noooo indovina….è semplice dai…

 

Sas: “Ma che razza di scena patetica è questa…?”

 

Sak: “Oh ma guarda un po chi c’è…il “ Non sono di questo mondo sono più inteli gente””

 

Naru: “Saskeeee!”

 

Shino: “Salve Uchiha…”

 

Gaa: “…”

 

Intanto Hinata ho notato che è sparita…che strana ragazzina….

 

Guarda la scena come se ci fosse una battaglia di cibo in mezzo… fa scorrere gli occhi su tutti quanti quando alla fine esaspera un

 

Sasu: “Tsk…salve…anche se nessuno saluta…”

 

Saku: “Se ti riferisci a me perdi le sparanze..”

 

Sasu: “Non ancora…comunque non ho mai visto comportamenti del genere tra una band che neanche si conosce….direi che avete iniziato col passo giusto..”

 

Sak: “Eh?”

 

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIN Fine pranzo, un gran frambusto di sedie che si sposta per lasciar passare le persone che si avviano lentamente e più riposati nelle aule…

 

Sasu: “Ci si vede…”

 

Sparisce in un soffio…mentre sento dall’altra parte frasi del tipo…

 

…: “EH DAIIII! Sasorikuuuun passami matematicaaa!!!”

 

…: “Scordatelo…”

 

Insomma tutti se ne vanno, sarò solo io quella ancora ferma a quel tavolo? Non mi importa niente di far tardi alle lezioni…ma devo in qualche modo andare in classe e comincio come lo stato brado a muovere lentamente il piede destro….poi quello sinistro….poi quello destro…

 

Anko: “Alt signorina…dove credi di andare…”

 

Sak: “Anko_senpai…”

 

E intorno a lei c’era il resto della band che mi guardava interrogativa…

 

Anko: “Alla fine della scuola vi voglio tutti quanti in sala musica…ho un annuncio per voi…se vuoi Sakura porta anche la tua amichetta…vedo che è molto affezionata…”

 

Abbasso lo sguardo non ancora convinta di tutto quello che ho fatto, come se qualcosa mi blocasse o mi tenesse ferma sempre sulla stessa incertezza sullo stesso dubbio…perché succedono tutte a me??

 

Anko: “….Vedrai…..vedrai che dopo non rivedremo più questo stesso viso….”

 

 

 

 

Goccia….lacrima….pelle……..brividi e amarezze disciolte…

 

Anko: “Tornate in classe ragazzi le interrogazioni staranno iniziando…”

 

Ten: “Sakura_chaaaaaaan”

 

Mi prende dal braccio e si mette un sorriso solare sulle labbra…

 

Ten: “Andiamo!!!!!”

 

Sorrido anche io e ormai sono decisa ad andare avanti….solo per poter provare quanto detto da Anko_Senpai……

 

 

 

 

 

 

 

Si può?....E’ possibile?........Cmbiare che parola strana….e quella stessa notte poi….mi misi a pensare……

A cosa….non lo so, ma so di certo….che è una che mi lascia un sapore in bocca che non si scorda mai….

 

FINE

 

Spero vi sia piaciuto, non so se è corto o lungo ma sento che anche questa volta ho dato del mio meglio…anche perché l’ho riscritto due volte O.O

Comunque non so se lo avete notato, ma è un po comico, nel senso che qualche battutina in più c’è^^

 

Mi scuso di nuovo per l’attesa e spero che anche questo capitolo riceverà molte recensioni….alla prossimaaa (che arriverà molto presto)

 

NaNa_7

 

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Cap 11 ***


Ciau a tuttiiiiiii a quanto pare no si recensice più come prima ç_ç poco importa perché l’importante è che vi piaccia!!!

Ecc l’altro atessissimo capitolo

 

 

 

Cap 11

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si è davvero in grado di autogestirsi…si può far finta che tutto accada per caso e convincersi in qualche modo che tutto vada per il meglio?

Illusioni o semplicemente supposizioni?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le due restanti ore passano davvero veloci, tra una seconda lezione di storia-giovinezza e una di inglese che ho seguito con molta meno attenzione di quanto gliene rivolgo di solito….

Non faccio che guardare da Shino a Gaara…da Gaara a Shino, sembra una fissazione ma non lo è…non l’ho mai fatto prima d’ora e ancora penso alle parole di Anko_senpai… “dovrte raggiungermi nella sala di musica…” e adesso cosa ci sarà….cosa avrà in mente di farci il discorsetto….

E mentre penso questo…mi è venuta in mente un'altra situazione….mia madre….quella grande stronza sicuramente non avrebbe mai accettato che io faccia cose del genere o peggio ancora mi metta tutti i giorni a fare prove…magari anche in casa…

Naturalmente per mia madre niente vale di più che farmi star male….quindi io mi considero orfana di genitori….mio padre l’unico che mi sapeva capire e che mi sapeva amare come doveva….è morto per una tragica malattia…ed io da quel giorno sono sempre sola…

 

Per mia madre non conta niente di niente…..non la considero neanche madre…e non dipendo da lei…..neanche economicamente…prendo quello che mi passa il convento qui…vi chiederete come faccio durante le vacanze?

Piccolo lavoro estivo naturalmente all’oscuro di lei…non sa che quando faccio finta di uscire mi guadagno il pane…

 

Ma a me va bene così…una persona in meno a cui pensare…il fatto è che non riuscirò mai a scappare da quel lager…come farò a provare?!

Lo avevo detto fin dall’inizio che non era una buona idea…

 

 

 

Ten: “Dai Sakura_chan….mancano cinque minuti…”

 

Sak: “O come vorrei che fossero cinque ore…”

 

 

Ten: “Cosa?”

 

Sak: “Niente…”

 

Sonorovinatasonorovinatasonorovinatasonorovinata…..

 

 

 

 

Driiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin (questa campanella sta dappertutto XD daut)MERDA…..sonorovinatasonorovinatasonorovinata…

 

Vedo gli altri alunni che gridano felici e più veloce di un fulmine sono gia fuori il liceo a prendere le vie di casa…

 

Ten: “WAAAAAAA!!! Ke bello allora ci vediam…”

 

Sak: “Nonono aspetta… vieni con me…”

 

Ten: “Come vengo con te dove andiamo??”

 

Sak: “La professoressa Anko mi ha pregato di portarti con me abbiamo delle cose da discutere…”

 

TEN: “Ed io che c’entro?”

 

Sak: “Evidentemente farai qualcosa…”

 

Ten: “*_________________* che bello finalmente avrò i biglietti dei tuoi concerti…”

 

Sak: “-___________________________-‘ Hachi….”

 

Ten: “Era ironia!! :P”

 

Gli altri due erano alla soglia della porta e guardavano verso noi….Shino non si sapeva bene chi e Gaara….tanto importa tanto guarda sempre davanti a se…e alla sua prospettiva c’ero io..

 

Shino: “Ok vogliamo andare?”

 

SakTen: “Ok!”

 

Sembrava che quella piccola discussione fatta al tavolo due ore prima non c’è stata…è tornato tutto freddo….mi sa che il ghiaccio è troppo duro…ma così….dove penso di arrivare….insomma non è giusto….almeno non illudetemi…

 

Shino: “Sono ancora del parere che non ti ci vedo con la chitarra…”

 

Piccola fiamma..

Alzo la testa e vedo Shino che mi osserva a modo superficiale….e io sorrido…un sorriso di sfida…almeno quel ghiaccio allora ci è rammollito….evidentemente mi ha visto triste…

 

Usciamo dalla stanza…ki strisciando….chi camminando….chi alla menopeggio (depressione) chi ballando….e raggiungiamo le scale….dove fermiamo…

 

Shino: “Dovrebbe arrivare Naruto…mi sa che anche lui porterà qualcuno…”

 

Sak: “Ti prego non ricordare….”

 

Shino: “Come mai ti sta tanto antipatico?”

 

Sak: “Ha un carattere superficiale e sicuro di se….pare che non abbia mai saputo come si vive pare un bambinetto viziato e infantile cocciuto e cretino deficiente e…..”

 

Sas: “Grazie!”

 

Ma noooooooo questa proprio era una delle cose che quest’oggi non mi aspettavo! L’ennesima figura di merda -.-…comunque non mi vergogno di quello che ho detto mica..

 

Sak: “Prego…”

 

Sas: “Avrò modo di ringraziarti…”

 

Comincia gia da adesso a sfottere……e vedremo cosa combinerà dopo….quando non potrò presentarmi alle prove per colpa di una stupida stronza che vuole per me tutto il maligno possibile…

 

Gaa: “Piantatela e saliamo…”

 

Ten: “Ma pare che non sento..”

 

Naru: “SAKUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!!”

 

Ten: “Come non detto…”

 

 

Eh si Hachi ha proprio ragione quando meno te lo aspetti….

 

 

Sak: “Non gridare zitto Sali entra siediti e ascolta…”

 

Naru: “ Ma io…”

 

Sak: “Fai quello che ho detto…”

 

Ten: “Ma lu….”

 

Sak: “Shhh…tu stai con me…zitta e fila pure tu!”

 

Ten: “Ufffff -.-“

 

Saku: “Cuccia…”

 

Dopo questa deprimente conversazione saliamo di un piano…arriviamo al terzo e raggiungiamo a passo lento la sala di musica…ognuno era elettrizzato per se….o almeno solo Naruto e Hachiko….Shino pensava a cosa fare…quel cretino se ne fregava alla grande…Gaara….prova sentimento come il farfallio allo stomaco? O.O ed io depressa proprio dalla gettata di un ponte…

 

Insomma in qualche modo ci arriviamo!apriamo la porta e troviamo Anko senpai appoggiada al pianoforte che guardava i violini lasciati in esposizione…la loro eleganza è capace di incantare anche le persone più cazzone e ribelli di questo mondo…hanno qualcosa di nascosto e misterioso…

 

 

Anko: “Oh siete arrivati!!! Insomma muovete il culo da quella porta e portatelo su una sedia!”

 

 

Anko senpai *______________________________________________________________*

 

 

Anko: “Vi vedo flosci come mai avete preso un brutto voto per le interrogazioni?”

 

 

Anko senpai -_______________________________________________________________-

 

 

Anko: “Bene…allora vi ho riuniti qui per la questione che gia sapete….beh vi starete chiedendo come mai faccio così…ma è inutile farneticare cose gia dette quindi saltiamo ai punti più cruciali di questa riunione….Punto primo….dovete scegliere come vi dovete chiamare se l’avete gia fatto…”

 

Si sposta dal pianoforte per raggiungere il tavolo dove ha messo un foglio di carta bianco….e lo porge a Shino….

 

 

Anko: “Mettete qui il nome e le firme di chi partecipa…ah e gia che ci siete….mettete anche gli strumenti o i ruoli che avrete…”

 

Ten Ten alza la mano riluttante…

 

Ten: “Anko senpai…ma io cosa…”

 

Anko: “Giovane…non ti preoccupare tu, adesso spiegherò..”

 

Tenten se lo aspettava…quindi sospira e rinuncia alla curiosità precoce…

 

Aspettiamo Shino che finisca di scrivere, mette la sua firma e passa di mano in mano hai partecipanti del progetto….che io non definirei progetto ma lavoro da schiavi O.O cioè…e se io non lo volevo fare? Mi prendevano a forza solo perché so suonare???Ma andiamo O.O è DA SHOCK!!!

Firma Naru per ultimo essendo l’ultimo della fila…quindi ripassa il foglio ad Anko che guarda scrupolosamente il foglietto…

 

Anko: “Uuu….me lo immaginavo l’uzumaki alla chitarra acustica, non c’è che dire…assomigli proprio al tuo strumento…”

 

Naru: “Lo so!! L’adoro^^”

 

Anko: “Sabaku no Gaara al basso…dimmi da quanto lo suoni…”

 

 

Gaa: “Non c’è un età precisa…lo suono da sempre e qualche volta smetto…ma diciamo che la passione non passa…”

 

Anko: “Bene bene, non sei male ho la conferma….Shino Aburame….batteria ?!? non ti ci vedo…”

 

Sak: “Lo sapevo!”

 

Shino: “…”

 

Anko: “Come non vedo assolutamente una donna suonare una chitarra elettrica….”

 

Shino: “Ovvio…”

 

Sak: “…”

 

 

Anko senpai stacca gli occhi dal foglio e ci guarda raggianti…

 

Anko: “E’ per questo che siete perfetti!!! Siete fuori norma….siete delle persone che suonano cose che nessuno si sarebbe sognato…siete….semplicemente….fuori!”

 

Sak: “Adoro questa parola…”

 

Anko: “Il nome è originale chi ha avuto l’idea?”

 

Naru: “Saku!!!”

 

Saku: “Un po modificato da Tenten senpai…”

 

Anko: “Bene…va benissimo…ora passando ad altro…”

 

Eccola li…..cammina avanti e indietro…è una cosa importante…cazzo…

 

 

Anko: “Sapete che è una cosa impegnativa…cioè per il concerto…basta una sola canzone perché siete di apertura…ma per quanto riguarda il seguito sarà una cosa molto più grande…e qualche soggetto può saperlo…”

 

 

Gira lo sguardo verso l’Uchiha che sposta lo sguardo una sola volta da Anko al pianoforte…per poi ritornare menefreghista ai violini…ma io dico, solo perché fa parte di una band non capisco perché cavolo deve avere esperienza…può darsi che faceva il bassista e non sapeva un cazzo!!! (il che molto molto meglio)

 

 

Anko: “Quindi ci servono le prove… e adesso…e non delle prove vado a casa mangio e torno…ma delle prove orario continuo….quindi ecco cosa dovreste fare…”

 

Prende una sedia e si siede…

 

 

Anko: “La scuola ha pagato degli appartamenti per tutto il mese di luglio e di agosto…per voi…”

 

NaruTen: “COOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA???”

 

Sasu: “tsk…”

 

Gaa: “…”

 

Sak: “….pff”

 

Shino: “E c’era bisogno?”

 

Anko: “Certo signor Aburame…vedi…il fatto è che noi non vi possiamo dare alcun aiuto….dovrete inventare parole testi musiche e accordi da soli….e che non vi salti in mente che sia facile…del resto anche io non so perché l’annuncio del concerto ve l’hanno fatto così tardi….fino ad agosto…in due mesi non so neanche se ce la farete…”

 

In due mesi…..in due mesi….lei pensa a questo….ma allora lei non sa che situazione ho io…..ho come il suore in un vaso di vetro…sta scoppiando...non ce la faccio più di vedere i miei sogni ridotti così…basta…

 

Anko: “E non ho finito…ho parlato con le vostre famiglie…tutte hanno acconsentito….tranne…”

 

Saku: “Ma no…non mi dire….”

 

Anko: “Esattamente….la Signora Haruno non ne voleva proprio sapere…”

 

Saku: “Sa quanto gliene importa….”

 

Anko: “Ho mandato il preside…”

 

Sak: “COS-...ma è uscita fuori di testa??????????????”

 

Anko: “Assolutamente!....com faremo senza di te?!? Sei tu che guidi….ma andiamo non dirmi che non sei contenta…”

 

Sak: “NO sono più depressa di prima…ma ha in mente che da oggi in poi non mi farà più uscire di casa e mi terrà incatenata ad un sedia?!”

 

 

Non volevo dirlo davanti a loro, ma proprio non lo potevo lasciare per scontato…tutti mi guardano straniti e impassibili…ma a me tanto che importa…

 

 

Anko: “Tanto domani ti vengo a prendere io se succede qualcosa…ma con la preside non c’è niente da fare…”

 

Gia…Tsunade_Sama è peggio di Anko e Billie Joe messi insieme….è una furia fenomenale…

 

 

Anko: “E qui entra anche in scena  la nostra Ten Ten….tu, sarai quella che accompagnerà nell’appartamento la nostra giovane Haruno….”

 

Sak: “o.o”

 

Ten: “*.*”

 

Anko: “Nell’appartamento si deve stare in coppia….quindi abbiamo tu con lei...Uzumaki con l’Uchiha giusto?”

 

NaruSasu: “Si”

 

Anko: “E….e voi?”

 

Shino: “Se si deve stare a forza in coppia noi ci uniamo di nostro…non rechiamo disturbo…”

 

Gaa: “…”

 

Anko: “Perfetto un modo in più per legare!.....Porca P***** sono le cinque!!1 Devo scappare ricordate…domani alle 8:00 a scuola lezione e poi a fine suola venite con me tutti quanti….valigie preservativi eccetera eccetera chiaro!?!”

 

Sak: “Signorsi!”

 

Anko: “Perfetto seduta tolta vi benedica padre figlio spirito santo andate in pace…”

 

 

TenNaru: “Amen”

 

 

Esce di corsa…caspita deve essere davvero importante…ma ancora non riesco a crederci…la preside in casa mia….ha convinto mia madre…..l’avrà convinta davvero?Potrò andarmene da quell’orfanotrofio domani?

 

 

Shino: “Hey Sakura…è vero quello che diceva la senpai?”

 

Sak: “Cosa…”

 

Shino: “Di tua madre…”

 

Sak: “….si…ma non è un discorso appassionante quindi diamoci un taglio..”

 

Sas: “…”

 

Ten: “Sakura chaaaaaaaaaaaaan abiteremo insieme *_*”

 

Sak: “Non me lo ricordare T.T”

 

Ten: “Ma pensavo che sarebbe stato bello anke per te ç__________________________ç”

 

Sak: “Certo che lo è baka!! Stavo scherzando…dai ti accompagno a casa…”

 

 

Siamo fuori la scuola e sono nel grande violone che mi riporta verso casa…con me c’è Hachiko che ki tiene compagnia…o per meglio dire mi elenca tutte le cose che si porterà domani…io…non ho molto da portare…

Nel mio viaggio porterò solo la chitarra e qualche vestito….non ho niente…..il resto è nulla

 

Ten: “Hey Saku….davvero non ti piace l’idea degli appartamenti eh?....”

 

Sak: “No che dici…mi piace davvero…è che sono ancora stupita del fatto che la preside abbia ammutato mia madre…è davvero un impresa…”

 

Ten: “Su con la vita almeno varrà la pena abitare con qualcuno!!!Tipo quell’Uchiha…”

 

Sak: “Me lo immaginavo….che incominciavi….ti pregoooo”

 

Ten: “Ma se ti ha guardato tutto il tempo!”

 

Sak: “….ma dai…” -.- sapessi quanto me ne frega…

 

Ten: “Davvero!!!Io ero dietro con lui e te lo posso assicurare……O.O”

 

Sak: “okok ci credo….”

 

Ten: “Questa è la mia strada…allora ci vediamo domani!!!”

 

Sak: “Contaci…”

 

Ten: “Ohayo!!!!!Sakura_chan”

 

Saku: “Ohayo Hachiko_san…”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando rientrai in casa….ne piamadre ne nessun altro i fermò….dall’andare in camera mia….quindi questo significa….che un battito del mio cuore è andato via….e dormii….ripensando a tutto quanto…

Allora…è vero che almeno una chance per l’autogestirsi c’è…..bella vita…

 

 

FINE

 

 

Più veloce di un fulmineeee!!!! Ecco l’altro capitolo XD spero sia stata più veloce adesso^^ vi ringrazio caldamente di tutte le belle cose che mi avete detto nelle recensioni^^ vi sono grata

 

Continuate a recensireeeeee a presto!

 

Vostra

NaNa_7

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Cap 12 ***


CAP 12

 

 

 

 

 

 

Rose….microfoni….musica…..quello che ho sempre sognato di vedere per me…..peccato che le mie rose le ho sognate sempre infrante….Broken Rose….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cavolo….il sole da veramente fastidio agli occhi….specialmente dopo una notte inquieta come la mia….aspettandomi sicuramente un uscita pazza di mia madre che mi legava come un salame ad un palo per impedirmi di uscire…o è stato semplicemente un incubo…

 

La calma dilaga nella mia stanza…la posso sentire persino nella mia mente….mi giro verso l’orologio…le sette, è proprio ora di alzarsi….ma è strano, e come se da ieri non avessi per niente dormito…

Non mi sento assopita o sciupata…non sento niente…..un formicolio comincia a prendermi i piedi che sono stati fermi per ore sul letto…e lo stomaco inizia a bruciare…e so io per quale motivo….

Devo organizzarmi….allora….70:00 7:30 mi preparo io….dalle 7:30 in poi mi preparo….la valigia…

 

Non ci posso ancora credere….mia madre non aveva fiatato a riguardo…e cosa farò quando scenderò in cucina….io non passo mai dalla cucina solo se devo andare via….è il piccolo percorso dalla casa alla vita in strada…

 

Mi alzo completamente e inizio a passeggiare per la stanza…trovo le asciugamano e mi dirigo in bagno….

Riempio la vasca e intanto che aspetto mi giro verso il lavandino dove c’è lo specchio per guardarmi in faccia….

Gli occhi verdi sono immersi nel nero della matita e del mascara….completamente sbavati…ma nonostante tutto ho l’aria di una sveglissima che non ha dormito affatto…

 

E mentre mi getto nella vasca con l’acqua bollente nonostante il caldo di fuori….comincio a pensare perché la fortuna è girata dalla mia parte…

 

 

 

 

Sak: “When I was darkness at that time

           Fueteru kuchibiru

           Heya no katasumide I cry

           Mogakeba mogaku hodo

           Tsukisasaru kono kizu

           Yaburareta yakusoku hurt me

 

          Nobody cant save me

          Kamasama hitotsu dake

          Tomete saku you na my love…”

 

 

 

 

E mentre l’acqua scioglieva le mie parole……I miei pensieri dilagavano come il vapore nell’aria….

 

 

 

 

Sak: “ I need your loooove

           I’m a broken roooose

          Maichiru kanashimi your song

          Ibasho nai kodoku na my life

          I need your loooove

          I’m a broken roooose

          Oh baby, help me from frozen pain

         With your smiles, eyes

         And sing me

         Just for me!!!”

 

 

Forse ci ho messo troppo…le sette e un quarto…tanto male

Esco dalla vasca e comincio a vestirmi come mi capita…mi caccio il trucco che avevo prima per rimettermene un po di nuovo…sempre pensando e pensando….cosa potrebbe accadere quando scendo in cucina…

 

 

Torno in camera mia e vedo le solite cose al mio posto…. Mi accingo a prendere la….un momento….E CHI CE L’HA UNA VALIGIA!!!!!!Merda…. e adesso come faccio….no ci deve essere da qualche parte…posso provare a vedere nell’armadio marrone che non apro mai…

 

L’armadio marrone sta esattamente all’angolo della porta…..tanto vecchio quanto rotto…ma non l’ho mai aperto…da piccola avevo paura di mostri o cose del genere….ma adesso che sono io un mostro…penso che vada bene aprirlo..

 

 

Sak: “Accidenti ieri me ne sono venuta qui senza pensare….”

 

Apro l’armadio…con difficoltà…rimbomba il suono dello scricchiolio…viene un tanfo che si muore da la sotto…ed io dovrei cercare una valigia….per la miseria…comunque non so come…ma è meglio infilare le mani qui dentro..

 

Comincio a cercare tra le cianfrusaglie…cornici…vecchi vestiti…e tele per disegno….niente valigie…

 

Sak: “Ok….non si può partire meglio……questo è il destino”

 

 

Buffo una frase fatta alla Neji…evidentemente qualche volta ci azzecca pure lui….

 

Alzo gli occhi al cielo e guardo su un immensa mensola sopra lo stereo e…..non ci posso credere….una valigia….

 

 

 

Sak: “Sono sicura che prima non c’era…”

 

 

 

 

 

Mi sembra anche strano che per una valigia che sta su una mensola inondata di polvere sia perfettamente pulita e lucida…

 

Che sia stata…..

 

Non c’è dubbio….qualcuno ce la messa…ne sono sicurissima….a quanto pare è meglio sbarazzarsi di me, se è questo quello che vuole…tanto meglio….avrò una palla al piede di meno…

 

Apro la valigia con più energia di un esaurita all’attacco… E ci ficco dentro tutto quanto…dai vestiti all’intimo e alle cravatte…hai braccialetti…collari e catene….un po di tutto insomma…e la chiudo accuratamente così che mi possa cadere niente….oddio non avrei mai pensato di dire delle cose del genere…tenere cura a delle cose non è una di quelle cose che rientrano nel mio essere….

 

 

Non manca niente….le otto meno venti…è ora di andare….a quanto pare non rivedrò mai più il mio amatissimo letto con i miei amatissimi idoli ed i miei pensieri scritti…su quel pezzo di legno…

Sto ad osservarla di nuovo per trenta secondi…la mia tana….la mia fuga dal mondo…il mio scrigno…

 

 

Che bella la cucina oggi….forse più bella del solito perché nessuno ancora ci ha messo piede apparte me…

 

Lo ha fatto apposta….stronza….rimani li in quel letto….tanto se io sono tua figlia naruto è una stella del punk americano…cioè IMPOSSIBILE…

 

 

Continuo la mia strada lasciando anche la cucina…in giardino….quei bellissimi fiori di ciliegio sull’albero rispecchiano qualcosa di scuro…

 

 

 

 

Papààààà…. Guarda un fiore!!!!!

 

Bello vero?....ma i fiori più belli sono quelli che ancora devono sbocciare….

 

 

 

 

 

 

 

 

Ten: “Sakura Chaaaaan!!!!”

 

Sak: “Oh anche tu se arrivata…buongiorno…”

 

Ten: “Ohayo Set-chan^^”

 

Sak: “Set cosa??”

 

Ten: “Per me esprime la bellezza…”

 

Sak: “Okok….però tieni il suo segreto per te…”

 

Tenten mi guarda sorridente…lo so che lei aspettava più di me questo giorno…nessuno doveva essere infelice….nessuno solo io…io sono senza nessuno….la dimostrazione stamattina…ma perché mi metto a pensare a questo???

 

 

Naru: “Buongiorno ragazze!!!”

 

Ten: “Naru!!! Buongiorno anche a te….si vede lontano un miglio che sei elettrizzato…”

 

Naru: “Gia gia….”

 

Ten: “Ma le tue valigie??”

 

Naru: “In classe!!! Dovreste farlo pure voi…tanto per questo tipo di cose vi fanno entrare…”

 

Sak: “Ok io vado a posarle….vieni con me?”

 

Ten: “Si…credo di si…”

 

Sak: “Oh! Prima di scordarmi devo vedere una cosa….”

 

Mi metto a correre sfrenata verso la mia parte di cortile…il vecchio posto dove mi sono sempre seduta…li dove quella scritta brillava rossa al sole e non si sarebbe sciolta mai….

 

 

 

 

 

“We’re strange but what are you??”

Anarchy and Punk

 

 

L’ ho promesso…niente e nessuno mi avrebbe cambiata….rimarrò per sempre fedele a come sono niente e nessuno ci riuscirà..

 

 

Sas: “Continuerai a fissarla in eterno?....”

 

Ma che ti pareva…di prima mattina…incazzata….e mentre guardo una cosa importante….la pecora nera poteva essere solo lui…

 

Sak: “….”

 

Sas: “Infondo non c’è scritto niente di che…”

 

Si gira a guardare interessato il muretto…delle persone di dietro si fermano…forse interessate al fatto che uno strano gruppo si era formato attorno alla scritta…

 

Deida: “Questa è quella che io chiamo ARTE…”

 

Tobi: “Certo!!!”

 

Saso: “Filate via….siete in ritardo cretini…”

 

….tornando a guardare verso lì….non lo sopporto cretino deficiente..

 

Sak: “Ho visto e scritto di peggio….”

 

Sas: ”Anche io…”

 

Si gira a guardarmi….eppure quegli occhi li ho gia visti….ma naturalmente in epoca passata non mi prendete per deficiente -.-

 

Naru: “Saskèèèè l’hai posata la valigia???”

 

Sas: “L’ho fatto prima di te…”

 

Naru: “ooooh ok…”

 

Sak: “Andiamo Hachi….posiamo le nostre….”

 

 

Passiamo per tutto il cortile e le facce stupite che ci guardano per via della valigia….mi sto stufando di questi occhi addosso…..ma non hanno nessun truzzo o puttanella su cui sbavare???

 

 

Neji: “Buongiorno piccola viaggiatrice…”

 

Sak: “Piccola non direi proprio….poi sai che gran viaggio…buongiorno Hyuga…”

 

Tenten paralizzata….neanche si vedeva….

 

Sak: “Ten…saluta il capo d’Istituto…”

 

Ten: “eheh bu-buongiorno….”

 

Neji: “Ciao”

 

Sak: “AAAAH!!1 E la confidenza da dove esce???”

 

Neji: “Dalla mia autorità…”

 

Sak: “E’ pur sempre una sconosciuta….comunque come te la passi?”

 

Neji: “Male…non ho dormito molto perché dovevo finire del lavoro arretrato…e per giunta devo passare da tutte le lassi per avvisare di altre regole scolastiche….le stesse di ieri….deve essere destino…”

 

Sak: “Che strano…avrei giurato di aver detto la stessa frase stamattina…”

 

Neji: “Cosa?”

 

Sak: “Niente niente…noi dobbiamo andare a posare le valigie…ci si vede!!”

 

Neji: “Ok ciao….”

 

Ten: “ o/////////////////////////o”

 

Neji continua a guardarla….sta avendo effetto muahahaahah sono crudele…..

 

 

Saliamo le scale…le solite e le stesse e le insuperabili…e arriviamo in classe….

 

Ten: “nonno lo voglio ripetuto….DAVVERO MI GUARDAVA??”

 

Sak: “Sarà la 160ima volta siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii”

 

Ten: “Non ci credo *_*”

 

SaK: “Sei incontentabile…”

 

 

Entriamo e troviamo gia altre tre valigie posate sull’armadietto…e subito spostando lo sgrido ai banche troviamo un rossino e un moro cieco (XD) SEDUTI CHE PARLAVANO…

 

Shino: “Ah siete arrivate…”

 

Ten: “Veramente noi eravamo fuori che aspettavamo la campanella…”

 

Gaa: “…”

 

Sak: “Beh si sto bene….non ti preoccupare per me…”

 

Gaa: “……”

 

Sak: “NOOOOO ti giuro che lo sapevo!”

 

Shino: “Piantala!...non vedi che sta riflettendo?”

 

Sak: “Se questi lo chiami riflettere allora sta pensando ad un piano di distruzione truzzi immediata *___*”

 

Gaa: “Troppo bello….no per il momento penso a come uccidere mio fratello che non mi voleva dare la valigia stamattina…”

 

Sak: “Quanto sangue  *____*”

 

Gaa: “Gia…….”

 

ShinoTen: “O__________________O”

 

Sak: “Vabè…tornando a noi….voi dite che si può restare in classe?”

 

Shino: “Con le scuse delle valigie si….e lo preferisco di gran lunga invece di restare qui…”

 

Sak: “OK allora siamo solo noi…menmale che non l’è venuto a sapere….”

 

Naru: “SAKUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU!!!”

 

Sak: “-.-“

 

Gaa: “Ti prego…..non tentare di dirlo mai più….”

 

Sak: “Ci puoi giurare…”

 

Naru: “Ci hanno detto che restate qui con la scusa delle valigie…”

 

Shino: “Ma non mi dire….”

 

Ten: “Eheh….però…con calma siediti e rilassati…”

 

Naru: “E COME FACCIO MI SENTO A MILLE!!!”

 

Sas: “uff….”

 

Sak: “TACI E APPOSTO!”

 

Naru: “Ma…”

 

Sak: “Niente ma  seduto e ascolta i discorsi…niente uscite di testa! Chiaro?”

 

Naru: “Hai senpai!”

 

Bene per il momento è sistemato….torniamo a guardarci tutti e cominciamo sospirare….e a non dire nulla…

 

Naru: “Si…ma che discorsi dovrei ascoltare…”

 

Sak: “Secondo me qualche pecora nera guasta tutto…”

 

Sas: “So gia di chi si tratta…”

 

Sak: “Per l’appunto…”

 

Shino: “Basta e pensiamo a cose serie….”

 

Ten: “E a cosa?”

 

Shino: “Sssi….esattamente…mmmm non lo so…”

 

Gaa: “Wow….se permettete ho un fratello da uccidere…”

 

Sas: “Mi associo alla tua campagna…”

 

Sak: “Taci tu!!! Sei solo un compagno di stanza…”

 

Sas: “C’è libertà di parola…”

 

Sak: “……………”

 

 

 

Si apre la porta ed entra lo stesso biondino con i capelli raccolti di ieri e di stamattina…

 

 

ShinoTenSakNaru: “O_________________________________O”

 

 

Deida: “OOOOh guarda Tobi! Ragazzini! Cosa ci fate qui? Non dovreste restare in classe prima della campana…”

 

Il suo sguardo si gira verso Sasuke….che lo guarda con uno sguardo per niente cordiale e sereno…

 

Deida: “Abbiamo anche l’Uchiha minore…”

 

 

Ad un certo punto spunta un altro ragazzo del quarto pure lui sicuro…

 

Tobi: “Sensei….sai cosa ci fa Sasori se ci pesca…”

 

Deida: “Ma la mia è arte di movimento!! Cosa ci potrà dire….ehi tu! Ragazzina! Stai meglio di ieri?”

 

Sak: “A-Ah sisi sto meglio grazie ^^’”

 

Deida: “Bene perché mi preoccupavo….allora ciao!!!”

 

La porta sbatte fragorosamente e lascia tutti compreso Gaara un po sbigottiti…

 

Gaa: “Ok…ma quello era malato o cosa….”

 

Sak: “Non lo so…ma so solo che in questa gabbia di matti gli unici cn un po di mente siamo noi due….”

 

Shino: “Oh certo come  no…..viva gli assetati di sangue!”

 

Sak: “YEAHHH!!!”

 

Gaa: “…”

 

 

Suona la campanella dopo cinque minuti di discorsi del genere…..e cominciano le lezioni…dove poi Neji verrà ad avvisare da parte della preside….che chiunque venga pescato a picchiare persone…avrà un espulsione su due piedi senza neanche una giustificazione valida…Tenten morta naturalmente ed io che continuo a pensare alle cose che verranno dopo….perchè io sono stata sempre una che guarda per il futuro..

 

 

 

 

Non ho intenzione affatto di sbagliare qualcos’altro….e così ci ritroviamo quasi alla fine…..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Nana….che parole di amore ti ha detto Ren?....questo avrei voluto chiederti quella sera….dentro la vasca….ma adesso la nostra vasca con i piedi di leone….non c’è più…..”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FINE

 

 

Yeaaaaaah ekko il nuovo aggiornamento uhn…….non è stato tardi dopotutto uhn…..evviva uhn (uhn e basta!!! Nddeidara)

 

Comunque devo ringraziare ora!!

 

 

Secchan: La mia FF ricambia il tuo amore XD come anke quello di tutte le sue fan Gaara *ççççççç* come potevo non farlo figo quel pezzo di bel ragazzo *ççççç* arigato!

 

Eonys: Beh grazie per gli ultimi due capitoli^^ infatti in quest’ultimo ci ho messo di nuoo Deida-chan e Sasori-san…anke tobi-kun muahahah…Itachi no….ma penso che lui il ruolo importante lo avrà sicuro…

 

Vampirosolitario91: Arigato gosaimass per avermi aggiunto ai preferiti!!! Spero questo capitolo ti piaccia!!!

 

Ghirlaza92: MA DI CHE COSAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ti devo perdonare? ^^ a me basta che continui a piacerti!!! Ti ringrazio un sacco per tutti i commenti che lasci kississimi!

 

Celiane4ever: GOMENASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAIIIIIIIII ç______ç non ci sono riuscita affatto entro l’11 perché anche io non ero a casa ç____ç ti prego perdonami….quando tornerai leggerai questo capitolo e sarai libvera di uccidermi!

 

 

Kekkafrepunk: MCR for life!!!! Ho tutti i loro cd!!! Se noti anke il nome della band di Saku ha qualcosa in comune muahahah…..grazie per i p.i.n.d! io ti regalo un A.i.n.d!!!!! Grazie!

 

Majin: “Ecco il tuo saskino….e apparirà molta latre volte!!!”

 

 

 

 

Grazie a tutti quelli che leggono solo!!!

 

 

Buon Punk a tutti!!!

 

Vostra

NaNa_7

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Cap 13 ***


CAP 13

 

 

 

 

 

 

Ti ricordi?.....no….non lo hai mai ricordato…ogni volta che te lo dico tu neghi sempre….ma come puoi dimenticare?

Come tutte le persone dimenticano l’amore che provano per se stesse….per darlo agli altri…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ten: “ Andiamo Set-chan ci siamo quasi….non dormire…”

 

Sak: “E chi dorme………io sto tentando di uccidermi!”

 

 

Ormai il suono della campanella è alle porte ed io mi sbatto la testa al banco….oddio…come faccio…come faccio….sono troppo elettrizzata, il bruciore di stomaco aumenta e per di più adesso mi viene da pensare il perché Sasuke guardava con odio quelli del quarto…

Oddio!!! L’ho chiamato per nome…sai che gioia -.- mi sto raddolcendo troppo secondo me…voi che ne pensate???

 

 

Ten: “Non puoi!!! Ed io con chi sto in stanza…andiamo non puoi fare cosììì nononono!!!”

 

Kurenai: “Insomma signorina!!!La vuole piantare??”

 

Ten: “Scusi Kurenai-senpai…”

 

Continua a guardarmi con la coda nell’occhio….adesso che ci penso chi gli ha dato l’ordine di sedersi accanto a me anche oggi????????????? Vabè…tanto che lo penso a fare…sarà la mia compagna di casa!!!!!!!!!

Dopo circa un quarto d’ora per me e cinque minuti per gli altri suona la campanella…e come al solito escono tutti fosse appiccato un incendio in tutta la scuola (che sogno *_*)…

 

Shino: “Siamo pronti?”

 

Sak: “Shino…lasciami suicidare in pace!”

 

Gaa: “NO aspetta! T i do una mano…”

 

Ten: “Piantatela!! Tutti e due…in piedi signorina…Anko senpai si incazza!!”

 

Sak: “NOOOO…voglio il mio peluche…ç_ç”

 

Naru: “HAI UN PELUCHEE???!!!???”

 

Shino: “Ma  perché sbuchi fuori sempre tu???”

 

Naru: “Ho una frase che mi dice sempre…quando suona la campanella raggiungi gli altri…XD allora si va??”

 

Gaa: “No…stiamo ancora autoconvincendo la regina che deve sbrigarsi…”

 

Naru: “Anko senpai sta perdendo i connotati (ma da dv esce sta frase O.O??? ndautrice)”

 

Sak: “Susu!! Siamo ancora qui??? Sbrighiamoci!!!”

 

ShinoGaaTen: “-___________-“

 

Esco dalla porta prima di loro e neanche mi accorgo che sbatto contro qualcosa…no qualcuno….

 

Sak: “Ma guarda dove vai!!!”

 

Sas: “Per la seconda volta….ma quando ti alzi un po…sei una nana…”

 

Sak: “Fottiti….”

 

Sas: “UU ho vinto…”

 

Sak: “…”

 

Naru: “Ma si può sapere perché ce l’hai con lui??”

 

Sak: “E’ una lunga storia ….-.-“

 

Ten: “Set-chan aspettami!!!!!!!!!!!”

 

Usciamo tutti fuori dalla classe e arriviamo all’atrio dove era fissato l’appuntamento ma di Anko senpai neanche l’ombra…

 

Shino: “Non avevi detto che era su tutte le furie???”

 

Naru: “Era per far alzare la regina…”

 

Sak: “Allontanati….”

 

Naru: “O.O subito…”

 

 

Finalmente dopo mezz’ora sentiamo dei passi affrettati provenire da uno dei corridoi che formano le classi… e vediamo una professoressa catapultarsi giu dalle scale in preda alla fretta…srotola srotola e ce la vediamo ai piedi…

 

 

Anko: “ Buonasera ragazzi!!! Allora scusate il ritardo!! Bene Sakura c’è!! Allora direi di cominciare ad andare…!”

 

Shino: “E’tanto lontano??”

 

Anko: “No ma non  è neanche tanto vicino…allora se ci diamo una mossa riusciremo senz’altro ad arrivare prima delle cinque e mezzo….”

 

Gaa: “Bene…”

 

Anko: “Volevo chiedere al minore Uchiha chi ti ha dato a te il permesso di alloggiare con l’Uzumaki?”

 

Sas: “Non è importante….tanto basta che sia venuto e approvato…”

 

Anko: “Non credere di averla vinta…indagherò…andiamo!!!”

 

 

Usciamo fuori e incominciamo a percorrere la strada…e intanto guardo davanti l’Uchiha…pare molto innervosito dalla domanda della senpai…e la guarda male…secondo me non ha avuto il permesso di niente…però…se la storia col fratello grande è vera…chi dovrebbe approvare?

Ecco -.- mo sto a tirare pure le sue difese….siamo pazzi…

Arriviamo in centro un pochino più avanti troviamo un piccolo quartiere formato di tante piccole casette…ooooh…il nostro quartiere ç_________________ç

 

 

Anko: “Eccoci arrivati!!! Allora adesso vi dirò…..numero 775 va a Gaara e Shino…776 a Naruto e Saskè e numero 777 a Sakura e Tenten…”

 

Dicendo questo porge le chiavi… la chiave e piuttosto normale dorata e con scritto sopra un grande 777..

 

Anko: “Bene non c’è da sapere nulla a riguardo…sapete civilmente come convivere in una casa…sapete arredarla e farla vostra…le stanze non mancano gli elettrodomestici neanche…i mobili pure…quindi non resta che il magazzino prove….che aprirò solo io domani…e darò la chiave al capogruppo…siamo d’accordo??”

 

Tutti: “Si!”

 

Anko: “Bene al mio tre…scatenate l’inferno!!!!”(NOOON così che vi fate malese O.O ndbaz lettore multimediale XD)

 

Tutti cominciamo ad avviarci…

 

Anko: “Ahahahah no… Sasuke ti devo parlare… vieni qui…”

 

Il moro si avvicina schizzinoso verso la senpai…che lo prende per un braccio e lo porta sull’altra strada…

 

Ten: “Set!!! Andiamo ad aprire il nostro appartamentino *___________*”

 

Sak: “OOK devo dire che la cosa mi piace ^^”

 

Naru: “Anche a me!!”

 

Shino: “Dimmi cosa non ti piace…”

 

Naru: “Beh…i maschi e Gaara O.O”

 

Gaa: “Faccio così tanta paura??”

 

Tutti: “SI O.O”

 

Sak: “Noooo sei assolutamente normale *_* fidati..”

 

Ci allontaniamo tutti verso il numero del nostro appartamento…mi fa un po paura mettere la chiave nella toppa girarla e aprire la porta…e come se questa cosa fosse troppo bella…fino ad aver paura che la bellezza ci avrebbe accecati…un qualcosa mi si muoveva dentro lo stomaco…e sono sicura che non era il pranzo della mensa…

 

Ten: “Andiamo…metti anche me sulle spine”

 

La guardo…mi guarda…una compagna…cosa che non avevo mai avuto…o alludevo di avere in passato…i suoi occhi sinceri mi guardano con elettricità…e capisco che era una tortura farla aspettare…

Quindi apro di un botto la porta e…

 

 

Una grande finestra infondo alla stanza…mi ricorda qualcosa….poi un tavolo in centro e delle varie stanze dagli altri lati della casa….era piccola luminosa e perfetta per due persone…mancava solo la luce elettrica e qualche cosa per abbellire il tutto…è splendida…non me ne libererei mai….sento che questa in fondo…sia la mia vera e unica casa…

 

Ten: “Sakura….è stupenda ….”

 

Sak: “Lo so…..”

 

La luce abbaglia il mio volto…ma qualcosa mi risveglia dall’idillio…NARUTO….

 

Naru: “Saaaaakura_chaaan ma che bella casa *_________* la mia non è così -.-..”

 

Sak: “Si vede che non ti meriti nient’altro che un buco di fogna!!!!Ma chi ti dice di saltarmi alle spalle!!!”

 

Shino: “Calma calma!!! Ma che succede…”

 

Ten: “Nieeeente come al solito Set_chan pesta Naru”

 

Gaa: “Bello”

 

Shino: “E dci niente!?! Questo è un miracolo!!!”

 

Ten: “eheh ^^’”

 

Sas: “Naruto vogliamo andare o no??”

 

Naru: “Saskè cosa ti ha detto la senpai??”

 

Sas: “Non sono affari che ti riguardano…piuttosto andiamo via di qui…non sari neanche ammesso…”

 

Sak: “Oh ma guarda chi parla il signor….sono troppo importante per dirvi le mie faccende….certo che devi SPARIRE….non ti è logico??? Naru può tornare quando vuole ma tu hai una faccia da essere solo presa a calci…”

 

Ten: “Calmati non è successo…”

 

Sak: “FUORI TUTTI”

 

Naru si dilegua… quello stronzo se n’è gia andato e butto fuori gli altri due sbattendo la porta….sospiro…calma…calma….sono perfettamente CALMA….

 

Ten: “Ma perché fate così??”

 

Sak: “Non lo sopporto…si da troppe arie…e non mi frega cosa era e cos’è diventato…dal momento in cui sarà sempre qui io lo odierò a vita…”

 

Ten:” Andiamo!!! Ci dovrai convivere per mesi…”

 

Sak: “Non mi importa lo odio…..come la peste….”

 

Ten: “EEEEh vabene va bene…però adesso calmati e sistemati quello che ti devi sistemare..”

 

Ha ragione prendo la valigia e metto tutto dentro l’armadio…della stanza a sinistra…però… è spoglia ma mi piace non vedo perché dovrei mettere altro…invece Hachi sembra essersi fatta la lista delle cose da prendere per la sua e per tutte le altre stanze…senza contare tutte le cose che servono tipo i viveri….o i piatti…eccetera…la luce…..insomma tutto -.-

 

 

Ten: “Che ne dici di iniziare da domani?”

 

Sak: “Per me va bene….tanto non ho fame…”

 

Ten: “Io neanche quindi continuo a scrivere ciò che ci serve…”

 

Sak: “Una domanda…come paghiamo?”

 

Ten: “Anko senpai ha riferito di accreditare tutto alla scuola…”

 

Sak: “E tu come lo sai?!?!?”

 

Ten: “La mensa di ieri mentre tu camminavi a stento…dieci minuti ti abbiamo aspettato….”

 

Sak: “AAH gia…”

 

 

Sentiamo bussare alla porta…

 

Sak: “Mi dispiace non facciamo la carità…”

 

Ten: “Chi è??”

 

Naru: “Siamo noi!!!”

 

Sak: “Noi chi?”

 

Gaa: “Se ti rassicura non c’è il tuo odiato personaggio…”

 

Sak: “Bene…”

 

 

Apro la porta…chiusa dall’interno naturalmente…non si sa mai entri un ladro O.O e lascio passare la mandria inbufalita..

 

Ten: “Che è successo…perché quella faccia??”

 

Naru: “FAMEEEE O.O”

 

Shino: “Esatto…”

 

Gaa: “…”

 

Sak: “Anche se venite qua siamo anche noi a secco…”

 

Ten: “C’è un alimentari qui vicino…posso andare io a comprare delle cose semplici…”

 

Sak: “NOO saresti troppo buona e se ne approfitterebbero…”

 

Naru: “Tennola sei il mio angelo *__*”

 

Ten: “Lo so!!! Allora io vado!”

 

Appena esce di casa cominciamo a parlare di come dovremmo svolgere le prove…io…avrei pensato di scrivere i testi…per gli altri va bene, ma per noi è molto più complicato fare la base…con quale strumento incominciare…e tutte le piccole cose indispensabili…

Ma tutto si dimentica all’arrivo di Hachi che ha portato da bere e da mangiare..

 

Sak: “OOOOOH BIRRE ç_________ç”

 

Gaa: “ Cibo…”

 

 

Cominciamo tutti a mangiare… e a chiacchierare..

 

Shino: “Non capisco perché la vostra camera è più composta e carina…”

 

Naru: “Anche più spaziosa…”

 

Sak: “Doti naturali…”

 

Ten: “Ma…quell’altro non viene…”

 

La fulmino…

 

Naru: “No….ha detto che non ci mette più piede qui….e d’altronde e giusto se  si accanisce sempre lei..”

 

Prendo una bottiglia ed esco fuori sbattendo la porta…delicatamente…776….776…eccola….mi avvicino alla porta e con un po di timore suono…alla faccia almeno loro ce l’hanno la luce…

Sento dei passi….la porta si apre…ed esce fuori quel ragazzo…che di sera appare più bianco del solito  che guardava adesso i miei occhi ma io non abbassavo lo sguardo…troppo bello per lui…

Prendo la birra e gliela sbatto sul petto…

 

Sas: “E’ un omaggio per dirmi scusa?”

 

Sak: “E’ un biglietto per andare a fanculo…”

 

Sas: “…molto gentile…”

 

Prendo la porta e la risbatto…la chiudo e me ne torno in casa dove mi hanno chiesto intimoriti se l’ho ucciso o se vive ancora..

 

Sak: “Vive…per poco ma vive…”

 

Dopo una bella mezz’ora se ne tornato tutti da dove sono venuti…richiudo la porta dall’interno…e me ne vado in camera…trovando Tenten nel mio letto..

 

Sak: “La tua camera è di la…”

 

Ten: “Ho paura…”

 

Sak: “Fammi il piacere…”

 

Ten: “Ti prego…”

 

Sak: “No….”

 

Ten: “Dai………………”

 

Sak: “…”

 

Tutte e tre finimmo nel letto…aspettando il giorno nuovo…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allora la ricordi…la ricordi davvero la finestra??....e pensare che ti volevo vedere per sempre scorrazzare felice nel mio giardino….ma non posso metterti il lucchetto al collo…..

 

 

 

 

FINE

 

Tatatata!!!!!!!!!!!!! Ecco a voi un altro chappy!!!!!!!!!!!!!

 

Volevo informarvi che dopo questa settimana…ci si impegna per la scuola…quindi non aspettatevi aggiornamenti veloci^^ mi raccomando continuate a seguirmi!!!

 

Ciaooooooooo vvb everybody!

 

 

NaNa_7

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Cap 14 ***


CAP 14

 

Perché…io sono sempre stata orgogliosa e nessuno mi ha mi detto niente…ma so di sicuro…che per chiedere scusa mi ci vorrà un eternità, forse è per questo che la vita non mi caccia mai dai miei dolori…è l mia punizione…e per questo…il tempo è contato…

 

 

Il sole è flebile una piccola tenda color grigio lo spegne abbastanza da farlo entrare “giusto” nella mia camera…

Gli occhi mi si aprono da soli…come se le ore di sonno fossero state abbastanza e mi fossi riposata del tutto.

Mi accorgo che Hachi non c’è più nel letto…e dopo questo sento qualcosa cadee e frantumarsi…-.- mi alzo dal letto e vado nella grande cucina..

 

Sak: “Buongiorno…bel risveglio a quanto vedo..”

 

Ten: “E’ stata tutta colpa della pentola che è caduta!! ç_ç volevo preparare qualcosa per colazione..”

 

Sak: “Ma cosa devi preparare…tanto di ieri non è rimasto quasi nulla e poi oggi dobbiamo uscire quindi faremo colazione fuori..”

 

Ten: “Ok…ma volevo preparare io uffi  >________<”

 

Senza pensarci vado nel piccolo bagno che c’è in casa e comincio a lavarmi e poi a vestirmi…poco importa come tanto avremmo comunque saltato la scuola oggi…c’era l’interrogazione di geografia muahahha

Dopo aver aspettato Tenten prepararsi..al contrario mio nei minimi particolari…usciamo di casa chiudendo la porta..

 

Sak: “Ok..ce l’abbiamo fatta adesso facciamo piano altrimenti…”

 

Naru: “Sakura chaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaan dove te ne vai di bello???!!!???”

 

Sak: “Cristo santo aiutami tu…”

 

Ten: “Ehm….cose da donna!”

 

Naru:” Non è giusto..mi bidonate ç___ç”

 

Gaa: “Io tentavo di tranquillizzare la mia anima 5 minuti fa…e adesso mi ritrovo a dover uccidere a forza il mio chitarrista acustico…”

 

Naru: “Waaaa..l’uomo nero ç___ç”

 

Sas: “Ma che è sto chiasso…io dormivo..”

 

O.O nono è lui io me ne vado..

 

Sak: “Andiamo Hachi…bisogna far presto Anko senpai dovrà aprire il magazzino poi..”

 

Ten: “ OK…ma comunque i viveri li dobbiamo comprare a forza…la lista l’ho presa ^_^”

 

Naru: “I viveri??????? Hai ragione! Vengo anche io!”

 

Sak: “ ç_________ç fanculo a me e al giorno in cui ho accettato…”

 

Gaa: “Dato che l’altro dorme suppongo che io debba continuare a farlo vivere…”

 

Quindi aspettiamo un'altra mezz’ora fuori per i baroni…

 

Ten: “Ehm…Sasuke…posso sapere cosa ti ha detto Anko senpai ieri qui fuori..”

 

Ok…o lei è scema…o cos’altro…ma si può sapere cos’hanno tutti la mattna?!?!? Certo però

Che se l’aggredisce lo ammazzo..

 

La guarda un pò stranito…forse non ha capito la domanda nel sonno…ma poi riflettendo sull’accaduto di ieri sera…lo sguardo comincia a farsi più serio alla fine non risponde..

 

Ten: “Oh….”

 

Sak: “Hachiiiiiiiiiiiiii vieni quiii!!! Mi si è incastrata la catena!!”

 

Ten: “AAAh sempre a fare casino”

 

Mi dispiace tanto…ma non riesco a vedere quella persone delusa per un suo fallimento…l’espressione di cane bastonato è infallibile secondo me…

 

 

Dopo circa mezz’ora escono fuori tutti e due tutti vestiti…naruto gellato eccetra eccetera mentre Gaara non aveva niente di particolare se non vestito tutto di nero…secondo me una sfilata davvero ci voleva in questa storia O.O…comunque

Essendoci preparati usciamo dal quartiere piccolo attraverso il giardinetto e cominciamo a prendere la strada principale…

 

Sak: “Da l’altro lato della strada dovrebbero incominciare i negozi…”

 

Ten: “Siii che bello non vedo l’ora di arredare la casa *___*”

 

Naru: “Io ho solo fame”

 

Gaa: “Io mi sto solo annoiando”

 

Con questi discorsi alquanto intelligenti continuiamo a camminare…la mattina è molto calda non c’è neanche un filo di vento che possa darmi un po di sollievo…

Di solito con questo caldo la testa incomincia a girare…non sento più niente e nessuno e finisco per crollare su una panchina…quando ero “sola” mi capitava quasi sempre essendo che uscivo di casa sempre e apposta per starmene lontana da quella vipera

Poi quando cominciavo a riprendermi un po me ne stavo sotto l’ombra di un albero..

Sempre gli alberi ….basta che siano in fiore….come sarebbe bello un albero di rose!

 

 

 

 

 

Bara no kubiwa tsunagete gin no kusari kuwaete
koyoi mo hitori hateru anata ga nikurashii
hizamazuite onameyo nigai ai no shizuku wo
tenshi ni hodokosu aoi DORESA-JYU

 

 

 

 

Ten: “Oooo il primo negozio!!! Cos’è???”

 

Naru: “ Sembrerebbe un negozio di oggetti per la casa….ma io ho fame -___-“

 

Gaa: “Beh…io vado a cercare un supermercato…Naruto mi segui?”

 

Naru: “*______* come TVB”

 

Gaa: “Risparmiami…”

 

Naru: “Ma che capisci…TI Voglio Bruciare…”

 

Gaa: “Attenzione che non lo faccia io…”

 

Ten:” Bene noi ci fermiamo un po qui in giro…”

 

Naru: “Buon giro!”

 

Ten: “Arigato aru!”

 

Mi sento strana…però il negozio è tutto immerso nell’ombra e scorgo qualcosa chiome un orologio a pendolo molto antico…o anche una clessidra dalla sabbia verde…ma che strani oggetti…però chissà se trovo qualcosa…ho il presentimento che troverò qualcosa che mi segnerà la vita…

 

Ten: “Allora entriamo?”

 

Sak: “Siamo sicure prima di nn voler andare a prendere qualcos’ altro di più importate…”

 

Ten: “mmh?”

 

Sak: “Tipo che so…i piatti per mangiare? O qualche altro… non so ma ancora non mi sento di entrare qui dentro…”

 

Ten: “Ci sono oggetti molto strani!!!”

 

Sak: “Ci credo…dai andiamo…”

 

Girando per la strada trovammo molti negozi utili per il nostro benessere…i nostri acquisti?? Una scopa e una paletta…le sedie per il tavolo…la tendina per la doccia nel bagno…la saponetta per lavare i panni…non elenchiamo tutto gia mi sento confusa…ma queste cose servono dopotutto no??

 

Ten: “Ma servirebbe anche una televisione…”

 

Sak:” La scuola ci uccide come minimo…i soldi che spenderemo sono infiniti…per non contare quanto costa una televisione anche piccola hai idea che è una spesa inutile???Toh!!! Un cd dei Pistols!!!”

 

Ten: “Come non detto -.-“

 

A un certo punto sentiamo un gran fracasso dal settore degli alimenti il che mi faceva dedurre che forse  e moooolto probabilmente poteva essere solo lui…

 

Naru: “Ops…”

 

Sak: “Instancabile…”

 

Naru: “Pagherò tutto ^^’”

 

Sak: “Irragiungibilmente IDIOTA…”

 

Ten: “Naruuuu ma che combini hai idea di che casino hai combinato!?!?!”

 

Naru: “Non è stata colpa miaaa!! Lui mi ha spaventato!!! Uffi ç__ç”

 

Gaa: “Ringrazia il cielo che hai fatto cadere quei barattoli a terra sennò a terra ti ritrovavi tu…”

 

Ten: “Ma insomma e adesso chi paga!!??!!”

 

GaaNaruSak: “La scuola”

 

Ten: “Ma come non mi avevi detto di non fare spese inutili ç_____________ç”

 

Naru: “Povera piccola incompresa…”

 

Sak: “So io come riprenderla…”

 

Ten: “Sentiamo come?”

 

Sak: “Non lo so…”

 

Gaa: “…”

 

Ten: “Mancano i viveri  per oggi Set-chan”

 

Sak: “Per oggi?”

 

Ten: “Certo^^ qualcosina ce la dovremmo pure prendere”

 

Naru: “Aspettate un attimo…se òa scuola paga tutto…non è detto che quello che compriamo sia nostro…non ce lo faranno lasciare in casa???”

 

 

 

……………………………………………………………………………..

 

Sak: “MA CHE BASTARDI!!!!!!!!!!!!!!!”

 

Gaa: “Bravo Naruto…pensi!”

 

Naru: “-.-…ti odio”

 

Ten: “Sta facendo progressi ^^”

 

Naru: “No ç___ç anche tu no ç____ç”

 

 

 

Ma Naru ha ragione cazzo…non è giusto quello che compro d’ora in poi lo pago con i miei soldi…ok allora non mi compro niente -.-….ma quello che mi compro io però me lo tengo…

Io se compro delle cose devono essere necessariamente con un particolare significato per me…niente deve essere comprato per sfizio…solo per sensazioni..

La sensazione di prima è sparita…possibile fosse il negozio??

Non lo so ma so che li dentro mi ritorna il senso di solitudine di quando “la strana” se ne andava in giro da sola per la scuola…

I ricordi che non so come avevo dimenticato in un giorno…il giorno che mi ha cambiato la vita..ma adesso riaffiorano…come una rosa sbocciata….e le spine mi stringono il collo e una lacrima di sangue cola dai miei occhi

 

 

 

 

Jibun to iu hitsugi no naka kokoro wa mata ugoiteru
chigireta hane wa gekkou ni ikikaeri urumu wa
yami yori mo kowai no wa kodoku
futari no akashi jyuujika no moto de musabori mashou

 

 

 

 

Ten: “Set-chan! Adesso andiamo al negozio strano?!?”

 

Sak: “ok…”

 

Naru: “Quale negozio strano?”

 

Ten: “Il negozio di oggetti rari e antichi!!!”

 

Naru: “Quale negozio di…”

 

GaaSak: “PIANTALA!”

 

Naru: “O.O ok…”

 

Tutti e quattro dopo una mattinata…erano le 12:30 ce ne torniamo per il violone verso la strada del ritorno…il negozietto e proprio vicino casa nostra…camminiamo più appesantiti il caldo non è calato…ma io non mi sento male…

Quella sensazione cresce…possibile che la dentro ci sia qualcosa…a me sono sempre piaciute le cose strane oscure…mi affascinano…ma non è detto che non ne abbia paura…

 

 

 

 

 

Bara no tejou hazushite shiroi tekubi kasanete
fureau koto no kiseki anata ga itooshii
hizamazuite sasageyo itai ai no kotoba wa
GA-ZE ni nijinda akai ARABESUKU

 

 

 

 

Arriviamo al negozio…

 

Ten: “Io entro!!”

Sak: “Aspett…”

 

Troppo tardi gia entrata..

Le cose che c’erano dentro quel piccolo negozietto non le avevo viste in un grande fottuto mondo come il nostro…dai più piccoli oggettini…tipo orologini con la copertura in oro e una rosa stampata sopra…a delle cose più grosse..Ferma libri con degli angeli sopra…con ali nere…

Piccole sirene fatte in legno che intonavano la loro canzone per attirare i superstiti…non chiederei altro…una bella voce che attira i fan…

Ma qualcosa mi diceva…che quella clessidra avesse qualcosa di originale…anch’essa aveva sopra un piano una rosa d’oro che brillava come la prima volta..

Mi fermo a guardarla…La desidero…

 

???: “Carina vero…”

 

Mi fa sobbalzare da dov’ero.. il negoziante..una persona messa nei 26 27 anni…mi guarda con mistero…e mi fa un sorriso che più cha altro mi sembra rasserenante…

 

Su: “Mi chiamo Suishou ragazzi…sono il proprietario di questo piccolo buchetto nel mondo…potete venire a trovarmi quando vi pare…”

 

Ten: “Oooo grazie…tutte queste cose sono appassionanti…guarda che bei bicchieri *_*”

 

Su: “La clessidra che stai guardando…si chiama Alice…è davvero bella…si narra che la sabbia verde al suo interno controllasse il tempo della persona che la possedesse”

 

Sak: “E’ davvero bella…”

 

La clessidra era ferma…chissà se davvero poteva occuparsi del tempo di chi la possedeva…

 

Su: “Naturalmente..il potere si spezzò…perché la mano più avida cacciò la magia…beh…Alice è sempre il pezzo che preferisco…”

 

Sak: “Posso chiederle di comprarla?”

 

Suishou mi guarda divertito e con aria di domanda…ma acconsente e prende con se la clessidra…il tocco delicato la porta sul bancone…dove giacciono delle bambole vodoo…

Dopo averla impachettata e pagata…è il momento dei saluti..

 

Su: “Arrivederci continuate a venirmi a trovare…”

 

Ten: “Arrivederci!!!”

 

Fuori

 

Gaa: “Cacchio…la prossima volta mi prendo quella bambola vodoo…”

 

Naru: “E che ci devi fare??”

 

Gaa: “Tanto semplice…ci attacco un tuo capello e gli faccio le torture…”

 

Naru: “ç___ç Ten sama…”

 

Ten: “Susu...Gaara non spaventare Naru...”

 

Gaa: “Ok…preparati all’inferno…”

 

Naru: “sob ç_ç”

 

Torniamo a casa…e mettiamo tutto quello che troviamo in casa…ormai Shino shoccato per non aver trovato Gaara e avendo chiamato polizia ambulanza squadra di ricerca e roba varia era sveglio e più tranquillizzato alla vista del rosso…l’Uchiha era fuori la finestra che osservava Naruto fare lo Show di cosa aveva comprato…Shino ha spiegato che il garage era stato aperto a nostra assenza…

Io dopo aver pranzato con Hachi comincio a pensare a che testi potrei scrivere…è proprio vero però che mi devono uscire dall’anima…

 

Prendo la clessidra…Alice…la sabbia scintilla la dentro…chiede la libertà…ma non posso…non posso perdere tanta bellezza…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allora…il tempo è contato…ma lo faccio contare io…perché…perché Tanta bellezza è una rovina perderla…

 

 

FINE….

 

Fiuuuuuuuuuuuuuuuuuu YATTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA 104 recensioniiiii!!!! Ma tank a tutte quante!!!!! Passiamo alle recensionucce

 

 

kekkafrepunk

 

bellissimo ank sto chappy! amo qst fanfic>! poi il modo in cui saku si atteggia con sasuke....fantastico! continua presto, e buona scuola!

 

 

 RISP: Ma dovresti dire…buon suicidio O.O non sai quanto mi duole non scrivere ç___ç comunque grazie per i comlimenti^^

 

 

 

Celiane4ever

 

non hai risposto alla mia domanda nella recensioneeeeeeeeeeeeee!!!!!!cmq capitolo fantastico, mi è piaciuto un botto anke x il fatto ke sakura sembra iniziare a sciogliersi con sasuke! cioè, insomma, nn sciogliersi... ma... ecco... nn so come spiegarlo! va bhe, qst capitolo mi è piaciuto tantissimo! spero davvero ke tu riesca ad aggiornare anke con la scuola (purtroppo ho questo problema anke io: 5 giorni x recuperare troppi compiti...) continuo a seguirti e a tenere te e le tue storie tra i preferiti!!!!

 

RSIP: Bene bene la domanda era…perché mi firmo NanA_7?? Beh perché tutti mi chiamano Nana (Da Osaki XD) ma dato che nana significa anche 7 ho mischiato tutto in NaNa_7 ecco il trucco!!! Si hai ragione si sta sciogliendo forse anche troppo…mmmm speriamo cha anche questo capitolo ti soddisfi XD alla fine ci so riuscita ad aggiornare!!!

PS La tua Neji Ten entro stasera leggerai il primo chappy^^ spero ti piaccia

 

 

Maho87

 

ciaoooooooo!!!!!!!! scusa se non ho più recensito ma ero fuori,per un mese... cmq bellissimi i cap! li ho letti tutti...mi sono piaciuti tantissimo! a parte che secondo me questa ff è spettacolare...è davvero,ma davvero bella!!! complimentoni davvero... beh la coppia sakura e sasuke mi piace...ma ora ho una sola fissa: la coppia sakura e gaara!!!! *o* li adorooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! mi sono resa conto che sono bellissimi e perfetti!!!!! XDDDD mi piaciono le parti di ogni personaggio e come hai scelto i personaggi....perfetti! accoppiate e gruppo eccezzionale! complimentoni davvero!!!!!!!!!!!! beh allora spero di leggere presto dei nuovi cap... bye bye maho87

 

RISP: NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO….Gaara è solo mio *_____* guai a chi lo tocca…specialmente Sakura…è mio mio mio *____* muahahahahah penso non sia una coppia male ma preferisco le storia quando Saku lascia Gaara per mettersi con Sasuke XDDDD ti ringrazio per i molti complimenti!

 

 

Sakura

 

cm al solito il cap è bellissimo e cm al solito ti kiedo di nn aggiornare troppo tardi anke se capisko ke cn l avvicinarsi della scuola nn sarà facile... cmq fai del tuo meglio e! Un mega KISS

 

RISP: Grazie grazie^^ eh lo so l’aggiornamento è una cosa che ci ferma tutte noi scrittrici non sai quanto ho voglia di darvi un capitolo al giorno!!! Grazie di nuvo^^

 

 

Mimi­_chan92

 

povero sasu é_è...O_O non pensavo che avrei potuto mai provare pena per LUI...anche se evo ammettere che la bastarda della situazione è sakura, forse(sottolineo, riscrivo, ingigantisco il FORSE!)questa volta ha un pò esagerato...baci!

 

RISP: POVEROO’???Ma nuuu tsk…un po di bastardaggine ci vuole…ho sempre desiderato farlo ammutare in quel modo muahahaha quindi lo si può definire sfogo dell’autrice XD

 

 

Felicia91

 

Wow...mi piace molto...complimenti davvero è una Fanfic originale...non avevo mai pensato a una Sakura in una versione così "tosta"!!!! Anche un po' citrulla XD non si accorge che quel gran bel pezzo di figo di Sasuke è cotto di lei????? Troppo divertenti i siparietti fra loro due...aggiorna presto...non permettiamo a quella macchina di tortura sadica e crudele (leggi SCUOLA) di toglierci il tempo di dedicare alle FanFic!!! E concludo con la frase che mi ripeto spesso ultimamente "se vedi la scuola bruciare, non stare lì a guardare ma prendi un fiammifero (o una bomba? XD) e vai ad aiutare1" ...ancora complimenti...baci baci!

 

 

RISP: Non ti preoccupare che hai recensito due volte^^ quello è anke il mio motto *___* non permettermo mai che quella trppola mi impedisca di scrivere e di deludervi mai!!!! Fosse l’ultima cosa che faccio!! (metteresti la firma? ndmorte)(O.O…okok scherzavo…ndme)Pezzo di figo??? Io vedo solo un mezzo pezzo di rikkione XDXDXD comunque grazie ake a te!

 

 

Majin

 

Mi piiiiiiiiaaaaaaaaaaaceeeeeeee!!! Povero il mio Sasukinoooooooo!!!! Domanda: Perchè in tutte le storie che leggo (Su Naruto!) non c'è mai Shika???? Continua presto! Baci!! :)

 

RISP: HAI RAGIONEEE!! Povero shikamaruccio nostro ç___ç troverò il modo di metterlo ne puoi star certa *___*

 

 

Secchan

 

Hai aggiornato*____*Ma io sta fict la adoro!!Adesso la metto fra i preferiti,sisi*___*La mitica Sakura è una grande!!XDE poi Gaara..Mi piace sempre di più*_*Bravissima,complimenti!!Aspetto impaziente il prossimo aggiornamento!!KissKiss,Secchy

 

 

RISP: Setsyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy  anke tu una Sakurazaki Setsuna eh ?? XDDDD siamo in due cmunque grazie per i complimenti e mi fa piacere che ti piaccia la Sakura bastarda!!Thanks ecco il tuo aggiornamento^^ù

 

 

Nihal91

 


ch ebello mi piace tanto questa fanfic..spero duri all'infinito!! sakura versione nana è fantastica..mentre naruto mi ricorda nobu! sasuke è u grande e gaara anke! i loro discorsi mi fanno morire! continua cosìì! p.s. ma secondo te..perchè la vasca cn i piedi di leone nn c'è più?..ho 1 brutto presentimento x nana! nn vorrei ke gli succedesse qulkosa!

 

 

RISP: Non so se ho gia risp a te^^ ma ti dico che dice in quella maniera della vasca perché come vedrai…adesso Hachi e Nana si dividono…non vorrei fare spoiler quindi nn ti dico niente^^ grazie mille anke a te!!!

 

 

 

Dopo di chè vi dico che nel capitolo abbiamo come canzone la opening di Rozen Maiden ( my manga…uno dei miei preferiti *____*) ci sarà un aggiornamento presto spero!!!!

 

 

Salutissimi   a   tutte    e   buona    scuola   ((muoia XD    a     prestooooooooo

 

NaNa_7

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


I ricordi indimenticabili di quei tempi...
Quando sbraitavi per le parole di una canzone...











Torneranno mai? Quei tempi?





Mi manchi.







Can you forgive me?
For my unconscious love...
Can you see
That I belive in you?
And nothing never change...


No. Non va bene, fa schifo. E' una vera tortura non trovare niente per esprimersi, a solo 3 giorni del grande progetto scolastico. Non è una delle migliori statistiche insomma.
Perchè due parole mi devono complicare la vita? Nessuna risposta.

Naru: Sakura chan!
Saku: Cosa?
Naru: Hai difficoltà? Ti posso dare una mano!-
Saku: Ma anche no.

Sei l'unica cosa che preferirei evitare, Naruto. Questa tuo eccessivo sorridere sempre e stare allegro rovinerebbe la mia atmosfera malinconica, quella che mi serve appunto per pensare.
Mi manca il mio banco con il testo di Jesus scritto sopra...
E con quel cretino che gli gira sempre intorno...che poi non mi da tanto fastido da quella volta della birra. Chissà che mi è passato in testa.

Sas: E' tutto qui quello che sai fare?

Ergo. Mi da ancora più fastidio.

Sak: Ti ci metti anche tu? Andate via per Dio.
Ten: E' pronto il thè!
Naru: Thè!!!

Vola via manco ad aver sentito che trasmettono i Green Day in TV.
Mi conviene andare a prendere una tazza di te o continuo qui il lavoro? Ma non so proprio cosa fare...
Il ragazzo dai capelli corvini mi osserva ancora, come se si aspettasse qualcosa tipo "vattene" o "sparisci". Ma sono troppo occupata a pressarmi per poter pensare a roba inutile ocme lui ora...
Ma insomma che vuole?


Sas: Non sarebbe meglio se facessi prendere un po d'aria alla testa?
Sak: No.
Sas: Dovresti.
Sak: E da quando ti interessa?
Sas: No mi interessa.
Sak: Allora vai.

Finito? Non riesco neanche a ricordare da quanto va avanti questa storia insomma. I battibbecchi che durano meno di 15 secondi, lui che se ne va ed io che ringrazio il cielo.
Credo di essere cambiata da questo putno di vista, mi sa che prima duravano meno di 10 secondi...
La vita comunque procede come deve procedere, il quarto giorno in questi appartamenti, sembra essere cambiato qualcosa nella mia vita, apparte quella sottospecie di madre che non vedo più , e questo mi fa star bene.
I nuovi miei compagni di vita, con i quali qualcosa dovrò pur fare.
Qeusta sottospecie di concerto da creare...

Si
Siamo al tappeto.
Ma, è una bella vita. In fin dei conti.

Ten: AA! Sakura-chan, vieni anche tu a bere il thè!
Sak: Hachiko! Sono occupata non mi gridare nelle orecchie!
Ten: Ma! Ma...Naruto sta facendo lo schifo!
Sak: Digli di piantarla!
Gaa: Non lo sopporto. Me ne vado.
Ten: Non anche tu! ç.ç
Sak: Ma insomma che succede!
Gaa: Protesta, vuole che tu partecipi al thè...
Sak: Ora lo aggiusto io...








Essere così infinitamente liberi da ogni cosa, essere così dannatamente tristi a non appartenere a qualcuno....



    FINE


Salve a tutte! Finalmente dopo due anni e mezzo ho avuto l'occasione di tornare a scrivere per questo sito, e continuare la mia storia che piaceva tanto a tutte voi...
Spero non sia cambiato niente da allora e spero che continuate a leggere la mia storia e a recensirla, il che mi farebbe troppo felice!
Sono cambiate alcune cose, prima di tutto cercherò di rendere la storia un pò più realistica dal punto di vista caratteriale dei personaggi, una Sakura un pò più seria...e perchè no...da qui in poi anche qualche capitolo riguardante il futuro dei nostri giovani eroi.
Tutto da vedere


Spero di ricevere commenti alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


"OOOOOOOOOOOOOOOOOOI non fate casino!", " ma mi annoio!", "non mi importa! Non deve mica venirmi un emicranea per colpa tua baka!"







TUM



TUM


La pesante aria del mattino attacca il mio corpo che rabbrividice, uscire da questa casa di prima mattina non è il massimo, in una giornata di Dicembre.
Esco e chiudo la porta a chiave e girandomi vedo la solita strada, piena di gente che si alza ad andare a lavorare, piena di bambini che corrono per andare a scuola, o altri che andavano dalla parte opposta per marinare...
Tutto questo, apriva il pisario della sua giornata.
Respirando lentamente resta lì, ferma per alcuni secondi. Lascia che l'aria riprenda il suo corso e finisca di giocare con i suoi capelli, corti fino al collo, lasciati liberi....come non li portava quando era giovane.
I suoi occhi di un marrone spento lacrimavano un pò per il primo impatto, ma stavano lentamente finendo.
Gli occhi spenti.
Gli occhi che dovrebbero sprizzare di lucenti colori primaverili, in quella giornata d'autunno parevano morti.
La sua vita era cambiata in un senso incredibile, da quando ancora era una bambina, o una ragazzina, fino a diventare quello che ora è....una ragazza poco cresciuta. Che non voleva credere al suo fatale destino.
Una bimba viziate che rivuole indietro tutto quello che aveva.
Voleva indietro i sorrisi.
Scese le scalette della sua piccola entrata e prese a percorrere la strada verso il solito posticino, quel piccolo negozietto in cui lavorava, anche se era poco, almeno le occupava la vita.
L'importante era questo.
Fare altro e non pensare a niente. Perchè per quanto possa essere difficile, la vita può solo andare avanti.
Tante persone urtavano il suo corpo esile e coperto da un lungo cappotto marrone, che finiva poco più sopra delle ginocchia, abbinato al cappellino che copriva la parte superiore del capo, in mano la sua borsetta con dentro uncellulare, i documenti, e un paio di foto
che dovrebbero essere tra i suoi ricordi dimenticati.
Ma li ha sempre avuti con se.
Un paio di ragazzini che adesso giocavano insieme e ridevano le passano vicino, si scambiavano allegramente un paio di CD dei cantanti del momento, cantanti che lei non aveva mai sentito nominare.
Perchè era da un bel pò che lei non sentiva niente, non voleva sentire, neanche lo strimpellare di una chitarra.
La strada divenne sempre più affollata man mano che si avanzava, man mano che si entrava sempre più al centro della città, pieno di negozi di abiti stupendi, oggetti misteriosi o per la casa. Erano i suoi negozi preferiti, e forse lì qualche volta si vedeva la sua faccia.
Non era cambiato però, il commesso di quel negozio di oggetti, quel negozio che vendeva di tutto e di più.
Quel negozio che ora mancava di quella clessidra.




"Ma lo sai che quasi quasi esco a prenderla?" "Cosa?" "Come cosa!?! quella clessidra che abbiamo visto l'altro giorno!" "Ah ma sarebbe magnifico! Arrederebbe in modo perfetto questo angolo della casa..."



Come ricordi sbiaditi ritornano nella sua mente, perchè si sbiadiscono e non vanno via? Perchè qualcuno le deve ancora rovinare l'esistenza di "difesa" che lei in questo ultimo anno si era creata?
Eppure vedeva quella scena, com un film antico...non proprio in bianco e nero. Ma che dava la sensazione che il tempo fosse andato avanti di secoli.
Per lei erano secoli, ma per la sua mente no.
Che rievocava ogni qual volta che passava da quel negozio tutti quei ricordi strazianti che non la volevano abbandonare...
Stacca gli occhi e riprende a camminare, non mancava molto ad arrivare...
Qualche cittadino era già intento a decidere le decorazioni per il natale....che era ormai alle porte. Cosa poteva fare lei quest'anno? Niente come al solito....oppure qualcosa che sarebbe riuscito a fargli dimenticare almeno il minimo?
Chi lo sa...
Arrivò al piccolo angolo dove girò, trovandovi un negozio, un negozio di antiquariato...ecco dove passava la maggiorparte del suo tempo, immezzo mobili antichissimi e di valore estremamente unico. Era quello il suo destino.
O era quello che passava il convento?
Entrò in tutta fretta, ormai il freddo le aveva congelato le dita...salutò educatamente e cominciò a levarsi il cappotto e il cappello, e a mettersi un piccolo mantesino color panna, che serviva a non sporcarla. Perchè oggi si sarebbe preoccupata di pulire l'argenteria e di passare la cera ai mobili in legno.
Tutto doveva assolutamente essere perfetto.

-Bene, iniziamo.-

E così, anche quella mattina, inspiegabilmente, quei vaghi ricordi andarono a perdersi nei meandri del tempo.








E ancora di più sapessi quanto mi manchi, ogni singolo fiocco di neve, mi riporta alla mente qualcosa di te, qualcosa di noi, di tutto. Perchè...ora mi chiedo se davvero era questo, quello che doveva succedere.






FINE




Ciao a tutte! Ecco a voi un nuovo aggiornamento, e devo dire che ho fatto abbastanza presto! Come avevo già accennato avrei messo qualche capitolo immezzo del passato.

Ora non so dirvi con precisione se siamo giunti o no alla "forse fine" di questa storia, so solo che tra un pò ci siamo!
E volevo ringraziare le lettrici della fic che non l'hanno abbandonata e sono state entusiaste del mio recente ritorno...grazie di cuore ragazze, spero che continuerete a leggere!!!
Detto questo spero di aggiornare altrettanto presto!

Baci

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=129869