I dreamt a Dream ♥ di Gaia1D_official (/viewuser.php?uid=241921)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mi segue! ***
Capitolo 2: *** Destino? ***
Capitolo 3: *** Un'amica è sempre un'amica... ***
Capitolo 4: *** Soddisfazioni ***
Capitolo 5: *** La notizia *___* ***
Capitolo 6: *** In viaggio... ***
Capitolo 7: *** Uno strano incontro O.o ***
Capitolo 8: *** Un buon inizio <3 ***
Capitolo 9: *** In visita al college ***
Capitolo 10: *** Tutto avvenne con uno scontro O.o ***
Capitolo 11: *** Quando la dolcezza non ha confine ***
Capitolo 1 *** Mi segue! ***
Yo
ragazze!!!
Sono
una persona allegra e spensierata ormai quasi maggiorenne (ditememlo
pure che sono vecchia) e come tutte voi sogno di incontrarli un giorno.
Adoro
pattinare sul ghiaccio e lo faccio ormai da 11 anni, ma dopo gli
allenamenti il mio pensiero va subito a quei 5 ragazzi che hanno rubato
il mio cuore con le loro voci e la loro simpatia unica.
Questa
FF è nata da un sogno che qualche notte mi capita di fare.
"Ho facebook, ho twittah e seguo tutti i loro movimenti, mi sento quasi
una stalker XD. Su Twitter vedo che molte ragazze continuano
insistivamente a tweetare ai ragazzi cose tipo "FOLLOW ME" oppure "I
LOVE YOU! PLEASE CAN I HAVE A FOLLOW BACK?", per quanto mi riguarda io
non sono come loro anzi mi limito a scrivere loro raramente, non sono
una che insiste ma siccome siamo a Narnia forse dovrei cominciare a
farlo anche io"
Mentre riflettevo su questi pensieri che mi balenavano nella testa da
circa mezz'ora mi accorsi che erano già le 19 e mezza e
pensai che forse era meglio spegnere il computer e andare a cenare.
Diedi un ultimo sguardo alla timeline di Twitter e vidi che Niall si
era appena connesso per scrivere qualcosa che rigurdava le Olimpiadi e
pensai: "tanto non mi seguirà quindi è inutile
che ci provo" così uscii da Twittah e prima di spegnere
controllai la posta elettronica.
Stavo elimininando alcune email quando realizzai che Niall Horan degli
One Direction, non una parodia ma proprio quello vero, mi stava
seguendooo!!!!
Ero quasi sul punto di andare in iperventilazione quando mia madre
dalla cucina all'improvviso sentì un urlo di gioia provenire
dalla mia stanza e in preda al panico corse di sopra a vedere cos'era
successo, meravigliandosi di vedermi appiccicata allo schermo del
computer con gli occhi sbarrati per lo shock mi chiese -é
finita la crisi ?! (?)-
Io:-No mamma! Niall Horan mi sta seguendo su Twitter!!!-
Mamma:-E c'è da essere così contenti???-
Io:- Ovvio Mamma!! Ma non capisco perchè! Io non ho fatto
certamente tutti gli sforzi che hanno fatto le altre per farsi
seguire!!!!-
Mamma:- Sai come si dice? è solo culo figlia mia!-
Io:- Ma dai mamma! Ohhhh, forse ora mi seguiranno anche gli altri 4!!!-
Mamma:-Sì cara credici! Basta crederci!-
Devo dire che mia madre con le sue battutine non era di grande aiuto.
Presa da un insolito profumino che arrivava dalla cucina mi fiondai
finalmente a cenare insieme a tutta la mia famglia, davvero troppo
grande per una casa così piccola...Siamo 5 in tutto: i miei
genitori, io ,mio fratello di 22 anni e la mia sorellina di 9
anni.Voglio molto bene a tutti loro e penso che la mia famiglia venga
prima di tutto nella mia vita.
Comunque dopo una cena direi piuttosto sostanziosa me ne tornai in
camera e siccome d'estate la voglia di mettermi a fare compiti
è poca, anzi è totalmente inesistente, decisi di
riaccendere il computer incurante di quello che stavo per scoprire...la
mia vita avrebbe preso una piega completamente diversa...
CONTINUA <3<3<3
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Capitolo 2 *** Destino? ***
La prima cosa da fare era condividere la mia esaltazione con
quella ragazza con la quale condividevo ogni cosa: la mia Cri! Dopo una
lunga e disperata caccia al cellulare riuscii a chiamarla.
Cri:- Ehi, amicozza(?) !-
Io:- Cri, lo so che è tardi ma hai qualcosa da fare questa
sera, in pratica adesso?-
Cri:-No niente. Con questo caldo poi non riuscirei a dormire.-
Io: -Allora ti va di fare un salto qui?-
Cri: -Non me lo faccio ripetere due volte!-
Io:-Ok ti aspetto allora!-
Non so spiegarlo ma non me la sentivo di dirglielo al telefono,
così aspettai il suo arrivo e dopo 10 minuti era
già a casa mia.
Sentii il campanello.
Io:-è la Cri!-
Nel correrle incontro inciampai nel nulla sotto gli occhi di mia
sorella che se la rideva piegata in due e sulla porta c'era Cri che mi
guardava dall' alto in basso con aria stupita.
Io :-Beh? che c'è?-
Cri:-E quel pigiama?-
Io:-Ah, figo vero?-
Cri:-Supercalifragifigo yo!-
Indossavo il mio regalo di compleanno preferito:un pigiama arrivato
grazie a Intenet: quello dei 1D!!! Io:-Dai andiamo in camera!-
Cri entrò per prima perchè voleva rubarmi la
poltrona massaggiante che tenevo molto gelosamnte a lato del mio letto.
Cri:-Adoro la tua poltroncina! è così
rilassante!- Io:-Sì ma adesso togli la tue chiappe da
lì e vieni qui a darmi una mano!-
Cri:-E che devo fare di preciso?-
Io:-Spiegarmi come si fanno questi esercizi di inglese! Non ci capisco
un tubo!-
Cri:-Ne stai approffittando perchè sono la prima della
classe? Fammi capire! E comunque se vuoi incontrare quelle cinque
carote (?) ti conviene incominciare a metterti a studiare
più seriamente my darling (?)!!!!- Riuscì
faticosamente a spiegarmi un esercizio che alla fine era davvero
semplice.
Cri:-Tu fai l'esercizio intanto io posso curiosare nel tuo computer?-
Io:-Sì, sì fai pure-
..................
Cri:-Oddioooo ma Niall, quel Niall, ti sta seguendo su Twittah e
nemmeno me lo dici???-
Io:-Scusa, giuro che stavo per dirtelo ma mi è passato di
mente!-
Cri:-Hai altri segreti che non mi hai confidato e che dovrei sapere?
Guarda che questo è il momento giusto per farlo!-
Io:-No no, non ho altro da confessare tranquilla!!!- Cri stava ancora
girovagando su Twitter quando ad un tratto non l'ho più
sentita respirare, era sbiancata in un colpo, aveva gli occhi a palla e
la bocca spalancata...
Io:-Chiudi quella bocca che ti entrano le mosche!- Cri:-Oddio ma lo sai
che non ti segue e basta?- Io:-Ah e che altro fa? Ti ricordo che
nemmeno sa che esisto!-
Ritornai sul mio esercizio concentrata più che mai. Cri:-Ti
ha persino scritto un messaggio!-
Io tenevo la testa appiccicata al quaderno di inglese e non la stavo
molto a sentire perchè la mia mente era altrove.
Io:-Ah, ma chi?-
Cri:-Nialler-
Io:- Ah bene, leggilo pure se vuoi...-
THE AWKARD SILENCE-----> ci guardammo fisso nelle palle degli
occhie e pensammo la stessa cosa.
Io:-Cooooosa???? Chiii??? Oh Santa Patata!!!! Oh mamma!!! A m-me??? Ma
sei sicura che sia lui??? Mi prendi in giro???-
Iniziai a boccheggiare e il cuore era a mille, come se stesse correndo
la maratona di New York (?), sgranai gli occhi fissando lo schermo del
computer.
Cri:-Non ti prendo in giro! Ha scritto proprio lui proprio a te
bambolina (?) che fai lo leggi tu o lo leggo io?-
Io:-No, no lo leggo io!-
Mi calmai un attimo, feci un lungo respiro e cliccai sul DM di
Niall nel quale c'era scritto che...
CONTINUA <3<3<3
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Capitolo 3 *** Un'amica è sempre un'amica... ***
"Ehi
ciao! penso che tu sappia
già chi sono io! Volevo sapere se eri tu quella ragazza che
stava in prima fila
al concerto di San Diego che mi ha prestato il cellulare! Come al
solito mi
sono scordato di restituirtelo e volevo in qualche modo
riconsegnartelo!
Nialler .xx."
La
ragazza in questione non ero io,
probabilmente mi aveva scambiata per qualcun’altra…
Cri:- Che fai? Rispondigli!!!-
Io:- E che gli scrivo? Che mi dispiace ma non sono io? -
Cri:- è no fatti furba digli che sei tu!-
Io:- Ma sei scema io non sono mica Americana! E poi lo capisce che il
mio
inglese non è vero inglese…sarò forse
a livello elementarii!!!-
Cri:- Ti aiuterò io!-
Io: - No, voglio essere sincera con lui! Essere me stessa! Non mi
è mai
piaciuto dovermi spacciare per un’ altra persona.-
Cri: - Ok fai come ti pare… io ora devo andare che
è tardi. Ciao. -
Si alzò e uscendo dalla stanza sbattè la porta
talmente forte che fece tremare
il muro e caddero anche alcuni quadri. Quando si comportava da egoista
non la
sopportavo proprio. E menomale che le nostre litigate non duravano
molto
infatti la mattina dopo…
“Hi we’re One Direction!”
fu un suo messaggio a svegliarmi :
“ Mi dispiace, mi dispiace! Hai ragione tu, bisogna essere
sinceri con le
persone che si amano e poi il messaggio l’ha mandato a te
quindi scegli tu come
rispondergli!!! Pace?-
Mi scappò un sorriso perché messaggi
così pieni d’amore di prima mattina mi
rallegravano la giornata.
La mia risposta fu immediata: “ Ti avevo già
perdonata saccottino mio (?)”
Mi alzai, mi stropicciai gli occhi e mi accorsi che il computer era
rimasto
acceso tutta la notte così feci per spegnerlo quando mi
ricordai che dovevo
ancora rispondere a Niall. Non avevo ancora la minima idea di cosa
scrivergli.
“Sii semplicemente te stessa!” queste parole mi
balenavano nella testa così mi
misi a scrivere con il mio inglese scarso cercando di sembrare una sua
vecchia
amica:
“Ciao Nialler :3 Magari abitassi a San Diego e avessi mai
visto un vostro
concerto. Mi piacerebbe ma non sono la ragazza che cerchi. Sono
italiana ed è
più che impossibile che tu mi abbia mai vista.
P.S. L’ Italia vi aspetta!!!”
Forse ero stata anche troppo sincera, lo ammetto, ma volevo
approfittare di
questo miracolo, della possibilità che lo legga per dirgli
tutto in una volta
sola.
Inviai il messaggio, contenta di averlo fatto e di essermi finalmente
tolta un
peso enorme.
Io: - Mamma io esco!-
Mamma: - Adesso? E dove vai?-
Io: -Dalla Cri! Ma torno subito!-
Mi catapultai con la mia fidata bicicletta a casa sua senza preavviso,
infatti
quando venne ad aprirmi la porta rimase un po’ allibita.
Cri: -Dev’essere qualcosa di veramente urgente se sei
così agitata! Sputa il
rospo, cos’è successo?-
Io: -Niente di grave, ho solo risposto a Niall!!!- urlavo come una
pazza! Non
so per quale strano motivo ma mi sentivo al 7° cielo.
Cri: - Grande sei una figa! Adesso voglio vedere cosa ti dice!-
Io: -Se mi risponde. Non ne sarei tanto sicura!-
Cri: -Ma dai lui è Niall Horan no? Quindi data la sua
tenerezza ti risponderà
di sicuro!-
Io: -Lo penso anch’io! Solo per il fatto che abbia speso quei
3 minuti a
scrivermi è tutto da abbracciare!!!
♥♥♥-
Cri: -Bene ragazza fortunata (?) Andiamo a farci un giro?-
Io: -Ok!-
Uscimmo e passeggiamo fino al parco giochi vicino alla scuola
elementare.
C’erano un sacco di bambini che giocavano e mi mettevano
allegria e tra di loro
c’era anche…
CONTINUA
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Capitolo 4 *** Soddisfazioni ***
La piccola Samantha era la figlia
della Signora Leone, una gran donna.
*TUFFO NEL PASSATO
La Sig.ra Leone tanto tempo fa mi propose di partecipare ad un concorso
canoro dopo avermi sentita cantare sotto la doccia da casa sua.
Accettai con grande entusiasmo e voglia di mettermi in gioco.
Inviai la
richiesta di
partecipazione e dopo aver ricevuto una risposta positiva dalla
commissione registrai un brano “Cannonball” delle
Little Mix e lo feci avere ai responsabili del concorso. Stavo ancora
aspettando i risultati.
*FINE DEL TUFFO NEL PASSATO
Samantha mi corse incontro con il suo sorriso a 35 denti e le braccia
aperte per abbracciarmi!!!
Sammy: - Gaiaaaa!!! La mia mamma ti sta cercando!- =)
Io:-Ciao Sammy, che mi racconti di bello?-
Sammy: - Lo sai che oggi sono riuscita a fare tre capriole di seguito?-
Sammy pur essendo ancora piccolina faceva ginnastica ritmica da un
annetto e ogni suo progresso era nei miei interessi.
Io: -Bravissima amore mio! La prossima volta voglio vederle! Dove
è la tua mamma?-
X: -Ehi Gaia!? Vieni qui di corsa!-
La Sig.ra Leone era incantevole come sempre, stava ritta e imponente
vicino alle altalene con in mano una borsa della spesa piena di roba. I
capelli legati in una mezza coda di cavallo facevano da tende aperte
sul suo viso, leggermente truccato, sorridente come quello di sua
figlia.
Mi precipitai su per la salita che mi separava dalle altalene lasciando
Cri insieme a Samantha.
Sig.Leone:- Se vuoi ti posso parlare davanti ad una bella
coppa di gelato, la notizia sarà ancora migliore!-
Non esitai, ovviamente, e quindi ci dirigemmo verso la gelateria
più vicina..
Arrivate ci sedemmo in un tavolino nell'angolo che dava sul campo da
bocce..
Che allegria vedere gli anziani giocare ad un gioco così
emozionante..
ahahah
L'allegria però arrivò pochi minuti dopo..
ordinai una mega coppa gelato alla vaniglia con fragole e panna, e la
signora Leone, distinta com'era, non si squilibrò (?) ed
ordinò una macedonia di frutta..
Sig.ra Leone:-Quindi Gaia, non siamo qui per prendere una semplice
coppa gelato, come sai la notizia è fantastica, spero non
spaventerai gli anziani giocatori di bocce! Tu.. hai vinto il concorso
canoro Gaia! TU proprio tuu! non so ancora il premio che riceverai, ma
dicono sia qualcosa di grosso! e non si sai mai!-
Io:-OH MAMMA MIAA! MA GAIA SONO IO RAGAZZII! EVVAAAAAAAAIII!!! DAI
NONNI FESTEGGIATE INSIEME A MEE! POPOPOPOPOPOOOOPO!-
Gli anziani signori, si voltarono verso di noi, e io mi girai facenta
finta di nulla, mentre la sig.Leone si scompisciava dalla risate, ahah
che figura, ma era il minimo. Una soddisfazione immensa!
Non vedevo l'ora di scoprire il mio premio..
chissà magari diventerò una cantante! Continuavo
a ripetermelo!
Sìì Gaia sogna!
dopo questo fantastico pomeriggio, pieni di bocce, anziani, notizie,
Leoni (?) e felicità.. accompagnai Cri a casa, e mi avviai
verso la mia.
1,2,3 giri di chiave e la mia porticina di casa si aprì,
corsi a farmi una doccia.
Entrata in doccia continuai a cantare la canzone che mi aveva permesso
di vincere quel concorso
dopo circa mezz'ora di doccia, passata a tenere un concerto per i ragni
che vivevano sul tetto =) corsi a cena.
Mia madre aveva preparato le omelette, una cena degna di cantante!
..Oook stavo fantasticando un po' troppo..
Parlai alla mia famiglia della fantastica notizia che avevo ricevuto e
sia i miei genitori che i miei fratelli furono entusiasti, magari non
tanto da spaventare il vicinato come avevo fatto io il pomeriggio, ma
quasi .
Salii poi le scale e mi fiondai sul pc, per vedere le
novità...
La risposta di Niall non si era fatta attendere infatti era
lì che aspettava di essere letta...
Niall: "Ah scusa ero convinto fossi tu...avete lo stesso cognome!!!
comunque adoro l'Italia, non vedo l'ora di venire, sai c'è
la pizza, la pasta, come puoi non amarla!?"
Io cominciai a scrivere come se le frasi mi uscissero da un libro.
Io:" Ehm....ora che ci penso io ho una cugina in America, abbiamo lo
stesso cognome e forse mi hai confuso con lei :) comunque sono felice
di averti scritto...magari un giorno potremo parlare anche dal vivo :)
you never know ;)"
Perchè non ci avevo pensato prima? Io ho davvero dei parenti
lì...nella grande mela...e hanno pure il mio stesso
cognome!!!
Ora aspettavo solo la telefonata della Sig.ra Leone per sapere il
premio che dovevo ritirare...sentivo che era qualcosa di davvero
inaspettato e non vedevo l'ora di sapere di cosa si trattava...
CONTINUA <3<3<3
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Capitolo 5 *** La notizia *___* ***
La mattina dopo, era una domenica, mi svegliai per colpa di
una strana
pioggia che batteva contro la mia finestra.
Mi piacevano le giornate piovose, rendevano tutto un po' più
malinconico e a volte in una vita tutta rosa e fiori ci voleva qualche
goccia di pioggia (?)
Prima di entrare nella vasca da bagno feci partire "Gotta Be You" che
in giornate così era la canzone più indicata, e
accompagnata da quell' alone di tristezza mi lasciai affondare in una
rilassantissima acqua bollente.
È incredibile a quante cose si riescono a pensare mentre si
è sotto un getto di acqua calda; pensai a tutte le cose
fantastiche che mi erano successe negli ultimi giorni 3 giorni:
il tweet inaspettato di Niall, la notizia della Sig.ra Leone e tante
cose affascinante.
Finito il bagno non avevo ancora finito di asciugarmi che
squillò il telefono di casa e mia madre si
precipitò a
rispondere.
Mamma:-È per te! La Sig.ra Leone dice che è
importante!-
Io:-Arrivoooo!!!-
Presi in mano la cornetta che ero ancora gocciolante.
Io:-Pronto?-
Sig.ra Leone:-Buongiorno Gaia! Scusami sarei venuta volentieri a
parlarti di persona ma questa pioggia così fitta mi
impedisce di muovermi di casa!-
Io:-Stia tranquilla, ci sono novità?-
Sig.ra Leone:-Allora l'email mi è arrivata giusto poco fa e
appena l'ho letta ho immaginato che ti sarebbe piaciuta molto-
Il mio cuore aveva già percepito qualcosa perchè
aveva
cominciato a battere più forte. Ero un sacco sulle spine (?)
Sig.ra Leone:-Il primo premio è............rullo di
tamburiiii (?)....un soggiorno di studio in un college a Brighton!!!-
FERMI TUTTI. Ora si che avevo tutto dalla vita :')
Io:-*________________________________________*.........-
Sig.ra Leone:-Ehm.....c'è ancora qualcuno dall'altra parte?
Gaia? Sei viva?-
Io:-B-B-Brighton??? Quella città sul mare a sole due ore da
L-L-Londra???-
Sig.ra Leone:-Esatto! Tre mesi lì ad imparare bene
l'Inglese!!!-
Io:-ODDIO MIOOO!!! STA SUCCEDENDO PROPRIO A ME??? PORCA POLPETTA!!!-
Era la prima volta che vincevo qualcosa.!!!
Urlai come non avevo mai fatto, così forte che molto
probabilmente l'orecchio della Sig.ra leone ra andtao a farsi benedire
(?), cominciai a saltellare per casa e quando mi calmai ripresi la
conversazione.
Io:-Scusi...è l'eccitazione...sta bene?-
Sig.ra Leone:-Sì sì, benone, comunque ricordati
che devi partire fra tre giorni quindi preparati mentalmente!-
Io:-Così presto? Ma siamo impazziti (?)? Come possono
pretendere che io in soli tre giorni riesca a prepararmi tutto??-
Sig.ra Leone:- Sta a te decidere...guarda che se non vuoi puoi anche
rifiutare.-
Io:-No di rifiutare non se ne parla! Ok Sig.ra Leone fra tre giorni
sarò pronta!-
Sig.ra Leone:-Ti mando gli orari e tutto quello che hai da fare per
email d'accordo? Arrivederci!-
Riattaccò senza neanche darmi il tempo di un saluto. Rimasi
come
Carly Rae Jepsen alla fine del video di 'Calll me maybe' per intenderci
XD.
Andai a vestirmi. Indossai dei jeans lunghi e una felpa col cappuccio
perchè fuori dalla finestra sembrava che non volesse saperne
di
smettere di piovere.
Presi una penna e un foglio e cominciai a creare una lista di cose da
fare prima della partenza.
Prima di tutto gli impegni che avevo preso da qui a 3 mesi erano
annullati compresi gli allenamenti che sarebbero ricominciati il giorno
dopo.
Punto primo: comprare un vocabolario di inglese da viaggio.
Uscii di casa ben munita di ombrello appena dopo pranzo e decisi di
andare a piedi approfittandone per fare un po' di shopping.
Ogni vetrina mi ispirava un sacco e se avessi potuto avrei svaligiato
ogni negozio, entrai da New Yorker e mi misi a dare un occhiata in
giro. Mentre gitravo tra le maglie e vestiti sentii vibrarmi la tasca
destra dei jeans.
*SMS
Cri:-Ho finito di farmi i capelli! Dimmi dove sei che ti raggiungo :)-
Quando Cri andava dalla parrucchiera potevo aspettarla anche tutto il
giorno ma questo era un record...XD
Io:-New Yorker. Ho bisogno della mia stylist (?) Muoviti!-
*FINE SMS
Il negozio era illuminato più che mai, di quelle luci
bianche e
accecanti che facevano venire il mal di testa a mio padre. In quanto a
vestiti c'era l'imbarazzo della scelta, di certo NY ne era ben fornito,
e mi sentivo piccola piccola in mezzo a quel ben di Dio.
Ad un certo punto mi bloccai davanti ad un maglioncino blu. Potete ben
immaginare cosa mi colpì, cosa mi faceva rmanere
lì come
un pesce lesso (?); la Union Jack che era una cosa unica con la maglia.
Una mano mi tocco la spalla, mi girai di scatto e mi ritrovai davanti
Cri...
Cri:-Cos'altro prendi apparte questa?- mi piaceva questo suo modo di
capirmi.
Io:-Non so...ti va di fare shopping sfrenato?-
Cri:-E me lo chiedi? Of course babe!!!-
Intanto il cielo si era aperto e si era colorato di un azzurro debole.
Girammo per negozi e negozi: negozi di vestiti, negozi di accessori,
profumerie, librerie, edicole, gelaterie e bar.
----
La giornata passo in fretta, troppo in fretta ma di giornate
così belle ne avrei passate altre 100 con la mia migliore
amica
=)
Cri mi accompagnò fino a casa e lungo il tragitto le spiegai
meglio cosa mi aveva detto la Sig.ra Leone riguardo al premio, parlarne
con lei mi metteva una gran tristezza ....
Ci salutammo, la vidi da lontano imbucare il vicolo di casa sua e non
appena scomparì dietro il muro scoppiai a piangere,
così
forte che cominciò a colarmi anche quel velo di trucco che
avevo.
*SMS
Cri:-Don't worry, be happy Gaia =)!-
*FINE SMS
Quanto mi conosceva bene lei...di più di chiunque altro.
Feci un gran sospiro e mi asciugai gli occhi. Rientrai in casa con
centomila (?) borse e mia sorella mi corse in contro.
Lara:-Cosa mi hai comprato?-
Io:-A te proprio niente!!!-
Lara:- :'( -
Ahah mi sentivo un po' in colpa lo ammetto.
Andai in cantina a prendere le valigie e mi sentivo già
sulle nuvole (?)
Mi esaltava l'idea di viaggiare in aereo perchè non lo
afcevo da anni e mi mancava XD.
----
2 GIORNI DOPO, ORA DI LASCIARE CASA:
Io:-Valigia1 c'è, veligia 2 c'è, borsa del pranzo
c'è, e le altre due borse? Ah eccole!-
Ci siamo...
Mamma:-Tesoro, riguardati e ricordati che questo viaggio te lo sei
meritato quindi goditelo fino in fondo...non dimenticarti di noi e
fatti sentire ogni tanto, ok? Ti voglio tanto bene e ti
sosterrò
qualunque scelta tu debba fare!!!-
Mi avvinghiò (?) in un abbraccio soffocante e strappalacrime
=P
Io:-Ok mamma basta ora. Stai esagerando...guarda che non siamo in un
film drammatico XD-
Mollò la presa e venne il turno di mio padre che riguardo ai
saluti fu molto più coinciso.
Papà:-Questo è il biglietto del treno e quello
dell'aereo
e nel portafogli...Chiama quando arrivi. Divertiti, trovati il ragazzo
e non tornare a casa incinta (?). Sei in ritardo! Vai e fa buon
viaggio. Ciao.-
O.o <-------la mia faccia dopo il discorso di mio padre.
Mio fratello non era riuscito a salutarmi perchè era andato
a
lavorare ma ero sicura che mi avrebbe chiamata più tardi.
Mia sorella era ancora nel mondo dei sogni percui preferii non
svegliarla...e poi lei si sarebbe intristita più di tutta la
famiglia messa insieme nel vedermi partire.
Diedi un bacio ai miei e mi avviai verso la stazione del treno,
sperando di arrivare in tempo.
CONTINUA <3<3<3
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Capitolo 6 *** In viaggio... ***
La puntualità non è mai stata il mio
forte e
arrivai per pelo alla stazione ma per fortuna anche il treno era in
ritardo.
Avevo 3 borse e due valigie; salire sul treno fu un trauma e dovetti
farmi aiutare dal capostazione a portare su tutta la mia roba XD.
Il tragitto che dovevo fare era: in treno fino a Monaco e poi in aereo
da Monaco a Londra *__*.
Avevo il posto 36 nel 6° scompartimento e appena lo trovai
entrai sperando di essere da sola invece c'era una tedesca del cazzo
seduta al mio posto che era vicino alla finestra come avevo richiesto
al momento della prenotazione. La crucca (?) senza nemmeno salutarmi
continuò a smanettare con il suo MAC, magari avevo bisogno
di una mano, ma no lei se ne stava lì impassibile, facendosi
gli affari suoi >.<
Dopo che mi fui sistemata mi misi comoda, ben lontana dalla crucca e
quasi insistivamente presi le cuffie e me le infilai nelle orecchie, on
replay: 'Up All Night' <3
Mentre il treno lasciava la stazione, calde lacrime scendevano sul mio
viso. Non so perchè, forse per l'opportuna alla quale andavo
incontro, per la felicità di potermi permettere tutto
questo, perchè era la primissima volta che viaggiavo in
treno o perchè avevo già nostalgia della mia
famiglia.
Pensieri come "Non sto mica via per sempre" (anche se mi sarebbe
piaciuto) o "mi si rovina tutto il trucco" riuscirono a farmi smettere
di allagare lo scompartimento (?)
e nonostante il mio sfogo quell'essere seduto a debita distanza non si
mosse di una virgola.
-Si avvisano che tutti i gentili passeggeri, causa lavori in corso
sulla rete ferroviaria, dovranno scendere alla promissa fermata:
Innsbruck.-
L'altoparlante era stato chiaro e questa proprio non ci voleva, un
minuto in ritardo e avrei perso il mio volo :(
Continuò:-I passeggeri saranno scortati con un pullman fino
a Kufstein per poter successivamente riprendere il treno per Monaco
Stazione Centrale.-
Cooosa???
Mi chiedevo come avrei fattio a scendere e risalire 300mila volte con
tutta la roba che avevo.
Arrivati a Innsbruck scesi dal treno per ultima: sembravo una
dimostratrice con tutta la mia mercanzia....XD
Cercai di seguire la massa per non perdermi siccome io non capivo nulla
(il tedesco dovrei impararlo a scuola ma non è mai stata la
mia lingua preferita ahaha)
Salita sul pullman trovai immediatamente posto e cominciai ad agitarmi
perchè, sì, l'Inghilterra era sempre
più vicina °.°
In meno di mezz'ora il treno raggiunse Kufstein dove mi toccava
l'ennesimo viavai di valigie e borse. Ne avevo sinceramente le palle
piene >.<
Sul treno scelsi uno scompartimento a caso perchè non avevo
voglia di cercare il mio, mi sedetti e notai che i 3 ragazzi che
sedevano nello scompartimento erano iperconcentrati nello studio
così non volli disturbarli, mi misi le cuffie e mi
addormentai.
----
Mi svegliai di soprassalto con la paura di aver perso la mia fermata ma
poi ricordai che Monaco era il capolinea e non c'era pericoloma mancava
comunque poco alla Stazione Centrale.
Sinonimo di Stazione Centrale di Monaco??? 'Labirinto' non ne venivo
più fuori...con tutte quelle luci, tutta quella gente, tutte
quelle ruote (?) e le voci di sottofondo il panico prese possesso di
me!!!
Quando finalmente trovai l'uscita il panico passò ma questo
dopo che ebbi il culo di trovare subito un taxi che mi portasse all'
aereoporto.
In men che non si dica ero a fare il check-in e grazie a Dio non persi
il mio volo =).
Posso dire che il viaggio in aereo fu completamente diverso da quello
in treno, nessuna complicazione, beh ammetto di aver dormito tutto il
tempo e di aver sognato che al mio arrivo ci fossero i ragazzi ad
aspettarmi. No ok non succederà mai ma sognare non fa male.
*_____________*
La voce con perfetta cadenza British dell'altoparlante mi fece
sorridere perchè significava che ero a un passo dalla
città dei miei idoli: Londra.
L'atterraggio fu stupendo, mi sentivo leggera come una farfalla e
stramegaeccitata (?) di essere arrivata in una città
così famosa, a sole due ore dal luogo in cui avrei passato 3
mesi splendidi di studio (e shopping sia chiaro).
Dentro l'aereoporto in mezzo a tutta quella gente faticavo a capire da
che parte fosse il nastro trasportatore che portava le mie valigie.
Appena lo raggiunsi vidi la prima valigia arrivare e la presi ma
l'altra non arrivava più!!! Dov'era???
PANICOOO!!! O.o
CONTINUA <3<3<3
PARLA L'AUTORE: Il viaggio in treno è basato su quello che
ho fatto per
andare in Germania...mi sono successe le stesse identiche cose XD
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Capitolo 7 *** Uno strano incontro O.o ***
Cominciai ad agitarmi, non sapevo se urlare e disperarmi o
cominciare a
piangere...
Non era proprio un bell'inizio di vacanza se di vacanza si
può parlare -.-"
Girai su me stessa un paio di volte per dare un'occhiata in giro e
cercare quella maledetta valigia, ma con scarso risultato.
Mi rivolsi allora all'assistenza, mi chieserò di cosa avevo
bisogno e evdendomi in lacrime mi fecero sedere e una delle
hostess mi offrì qualcosa di caldo sperando di calmarmi.
Funzionò...
Diedi all'assistenza i miei dati e la descrizione della mia valigia. Un
impiegato, che aveva un non so che di familiare, mi disse di avere
pazienza e aspettare che tutte le valigie del mio volo vissero
scaricate.
Anche la voce l'avevo già sentita. Sembrava nascondersi con
quel cappellino con la visiera nero e gli occhiali da sole.
x:- Ancora un attimo di pazienza, signorina! La sua valigia
sarà qui a momenti.=) -
Io:- Mi scusi? Io l'ho già vista da qualche parte! Mi...mi
sembra di conoscerla! -
x:- Ho paura che si stia sbagliando, signorina! -
Mi ero sbagliata...eppure avevo un sospetto...
Hostess:- Conor!? Puoi venire un secondo? -
Oddiooo!!! Ma quello...quello era...OMG...Io lo sapevooo!!! Infatti mi
sembrava!!!
Conor Maynard mi aveva appena rivolto la parola ragazziiiiii!!!!!!! u.u
Non ci credevo...dovevo averne la conferma...
Con una scusa mi diressi di nuovo da lui.
Io:- Scusi...ehm ehm - mi schiarii la voce - Scusa...-
Ero diventata rossa come un peperone probabilmente perchè
sentivo le guancie che bruciavano.
Non mi rispondeva...fissava il pavimento con lo sguardo quasi perso nel
vuoto...
Allora mi avvicinai a lui, come ci si avvicina ad un vecchio amico per
consolarlo, e con una voce flebile pronunciai il suo nome.
Io:- Conor? -
Ebbe come un sussulto,si tolse gli occhiali, sgranò gli
occhi e si voltò verso di me. Guardandolo bene in faccia le
mie supposizioni si erano fatte vere e avevo la conferma che cercavo.
Conor:- Sì? - quel suo faccino dolce mi faceva sciogliere
*___*
Io:- Cosa ci fa QUI un cantante famoso, travestito da impiegato? O.o -
Cominciò a mordersi il labbro...segno di agitazione...
Conor:- Ehm...beh in realtà io ci lavoro qui, part-time!
Quando non so cosa fare! -
Un po' ci rimasi a quelle parole...io pensavo che gli artisti non
avessero neanche un momento per respirare e invece questo si mette a
lavorare pur di fare qualcosa e di non rimanere con le mani in mano fra
una registrazione e l'altra...O.o non volevo crederci...
Conor:- Non sei una di quei giornalisti che rovinano la privacy alla
gente famosa vero??? -
Io:- Ahahah nono! Io sono una semplice studentessa italiana!!! -
Rise anche lui =)
Conor:-Ahahah okok!!! E cosa fai a Londra? Vacanza? -
Io:- Una specie! Sono qui per studiare bene l'inglese...ma non a
Londra, in un college a Brighton! -
Conor:- Considerando che sei italiana non credo che tu debba imparare
tutto questo inglese. Se penso che ti avevo scambiata per una del
posto, hai un inglese
impeccabile!!! -
Io:- Oddio, grazie! Se me lo dice uno come te dev'essere proprio vero!
Beh..ne sono felice! -
Conor:- Oh eccola!!! La tua valigia!!! -
Me la portò con fare molto soddisfatto.
Conor:- Sai sei la prima fan che mi parla senza saltarmi addosso o
andare in iperventilazione! Ti va di bere qualcosa? -
Io:- Volentieri, grazie! -
Andammo da Starbucks, quello della stazione, ordinammo entrambi un
frappuccino e ci facemmo scrivere i nomi sul bicchiere.
Conor:- Gaia! Che nome originale =)! -
Io:- Ahahah grazie <3 -
Parlammo molto, scoprimmo di avere un sacco di cose in comune e mi
disse che gli stavo simpatica *__*
Mi disse anche che avrebbe voluto rivedermi e credeteci o no...ci
scambiammo i numeri di telefonoooo!!! *0*
Si fece tardi e io dovevo essere al college per le 19 e 30.
Conor era davvero un ragazzo gentile ^_^ pagò tutto lui e si
offrì addirittura di darmi un passaggio fino a Brighton.
Ovviamente accettai e in viaggio Conor mi fece da guida turistica.
Hahah davvero notevole XD
------
Arrivai così a destinazione; scortata da un autista niente
male u.u e da un ragazzo dolcissimo: Conor Maynard.
CONTINUA <3<3<3
|
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Capitolo 8 *** Un buon inizio <3 ***
L’incontro con
Conor Maynard non fu l’unica cosa bella che
mi accadde quel giorno e dopo tutti gli inconvenienti del viaggio la
fortuna
cominciava a girare =)
----
Un edifico imponente si stanziava davanti a
me…più basso di
un grattacielo ma più alto di un centro commerciale (?)
Col cuore a mille entrai accompagnata dalle mie due valigie.
Dovevo dedurre che quello fosse il dormitorio perché regnava
il silenzio assoluto e all’entrata c’era una specie
di “Hall” come quelle degli
hotel.
Dopo l’accettazione la segretaria mi diede le chiavi della
stanza: 237
La prima cosa che pensai fu “ma tu guarda… 237
cioè 23
luglio = il giorno che si sono formati i 1D!!!”
Già ero contentissima del numero di camera che mi era
capitato figuratevi quando l’avrei vista XD
La responsabile del dormitorio mi accompagnò nella mia
stanza che dovevo condividere con un’ altra ragazza del mio
corso…
La mia coinquilina non era ancora arrivata, così ne
approfittai per sistemarmi, fare una doccia e occupare subito il letto
vicino
alla finestra. Accesi il phon e cominciai ad asciugarmi i capelli
mentre mi
guardavo intorno. La stanza era davvero carina, i muri dipinti di
arancione
pesca e una grande finestra con delle tende dello stesso colore delle
pareti.
C’erano due letti l’uno accanto all’altro
e due comodini per ciascun letto. Un
armadio a specchio riempiva lo stretto corridoio della
stanza…beh… preferivo di
gran lunga questa stanza alla mia XD
Una volta asciutti i capelli sembravano più due merluzzi
attaccati alle guance XD (?) che altro e questo mi capitava ogni santa
(?)
volta…ma ormai mi ero abituata.
L’orologio appeso al muro battè le 21:00 mentre
quello che
avevo sul polso segnava le 22:00…mi ero dimenticata che
c’era il fusorario -.-“
Mi stavo anche dimenticando di chiamare i miei per dirgli
che ero viva (?)…così presi il cellulare e
chiamai.
----
Stavo sul letto e ascoltavo musica dal mio cellulare quando
sentii bussare alla porta.
- Toc, toc
Andai ad aprire.
x:- Hola chica! Io soy la tua nueva compagna de stanza!!!
Piacere! –
Non si capiva neanche che veniva dalla Spagna o da quelle
parti lì -.-“ ma mi stava già simpatica.
Io:- Ciao! Cioè voglio dire…Hola! Benvenuta
“nuova compagna
di stanza”! ahahah =) –
Era una ragazza alta, magra e solare. Aveva due occhi grandi
e un sorriso carinissimo, adoravo i suoi capelli perché
aveva un sacco di
extension colorate.
x:- Arrivo ora da Barcellona!! Sono muy stanca! Mi sistemo
un attimo e mi faccio una doccia. –
Io:- Certo, fai pure…la camera è anche la tua!
–
* le prossime giornate si prospettavano divertenti in sua
compagnia…*
Mentre era sotto la doccia la sentivo canticchiare una
melodia già sentita...avvicinai l’orecchio per
sentire meglio.
“ Baby you
light up my world like nobody else ”
WMYB aveva uno strano effetto su di me, mi dava alla testa e
non appena capii che stava cantando proprio quella non riuscii a
trattenermi e
cominciai a cantare a squarciagola saltando sul letto, con una spazzola
in mano
facendo finta fosse un microfono.
La ragazza, della quale ancora non sapevo il nome, uscì dal
bagno già in pigiama e quando mi vide dimenarmi come una
povera cogliona prese
anche lei una spazzola e si unì a me sopra il letto in una
danza
scatenata…sembravano davvero delle pazze XD.
Ci “esibimmo” in un sacco di loro canzoni e fu
divertentissimo…non parlammo molto ma si sa che quando non
si ha niente da dire
ci pensa la musica a parlare. <3
CONTINUA <3<3<3
PARLA L'AUTORE: Scusate se questo capitolo è un po'
corto...ma è perchè ho deciso di lasciare tutto
il bello per il prossimo...spero vi piaccia ^^
Leggete e continuate a recensire Grazieee!!!! Peace &
love -Gaia-
|
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Capitolo 9 *** In visita al college ***
La mattina dopo mi
svegliai senza le coperte perché
probabilmente le avevo calciate via per il caldo. Era proprio uno di
quei caldi
afosi, quelli che non ti fanno dormire la notte e ti fanno sudare
tantissimo.
Un sorriso si apri sul mio viso quando mi ricordai di essere
là in quel letto, in quel dormitorio, in quel college, in
quella città, in
quello stato!!!! (?)
x:- Buenas
dias!!! Time to get up!!!! –
Un enorme raggio di sole sventrò (?) i vetri della finestra.
Qualcuno di mattiniero doveva aver aperto le tende della stanza.
Qualcuno a
caso, senza fare nomi perché appunto il suo
ancora non lo sapevo.
Avevamo ballato sui letti tutta la notte e mi ero scordata di
chiederglielo
-.-.
Mi stropicciai gli occhi quasi accecati dalla luce
fortissima che era penetrata nella stanza e mi misi a gambe incrociate
sul
letto.
Mentre la guardavo correre di qua e di là con i vestiti da
mettere nell’armadio, una domanda mi frullava per la testa
“ma come si
chiama?”-
Mi decisi finalmente e feci io il primo passo.
Io:- Gaia!- allungai il braccio verso di lei – tu? –
x:- Janelle!- mi diede il cinque. Io veramente mi sarei
aspettata la classica stretta di mano ma così sembrava
più simpatico.- Tu
chiamami Gin! Mi piace di più =) -
Io:- Ok….Sei spagnola Gin? – la domanda poteva
sembrare
banale ma volevo esserne certa, il suo accento mi suggeriva che
provenisse da
lì.
Gin:- Claro che sì ^^!! Italiana eh? – wow
perspicace la
ragazza…O.o
Io:- Esatto!!! -
Fece un sorriso soddisfatto, e si affrettò a continuare il
suo viavai di vestiti. Forse anche a me conveniva cominciare a disfare
la
valigia XD
Più tardi qualcuno bussò alla porta.
Janelle corse ad aprire.
Le si presentò davanti una donna alta e vestita in modo
impeccabile, un tailleur e un paio di tacchi non molto alti, aveva
degli
occhiali ridicoli stampati in faccia (?) e quello provocò
una mia risatina.
Non l’avessi mai fatto.
La donna prima ancora di mettere piede nella stanza mi
lanciò un occhiataccia che mi fece zittire, poi rivolse lo
sguardo verso
Janelle che stava soffocando una risata a sua volta.
x:- Buongiorno ragazze. Dovreste essere già pronte per la
visita del college. Vi prego di darvi una mossa. Odio dover aspettare
le
persone. u.u –
Vi prego dategli una camomilla!!! E chi lo sapeva che c’era
anche la visita della scuola???
Janelle audace com’era rispose immediatamente.
Gin:- E lei è…?-
x:- Mrs.
Smyth! Ora seguitemi, gli altri ragazzi vi attendono
giù nel piazzale. –
Mi alzai di scatto e io e Janelle ci scambiammo uno sguardo
d’intesa…“e facciamola contenta
sennò non la finisce più”
Mrs.
Smyth, da quel momento soprannominata Signorina
Rottermeier (?), camminava frettolosamente davanti noi che
silenziosamente
cercavamo di trattenere le risate, ma era tutto inutile XD
Nel grande piazzale del dormitorio ci attendevano una decina
di ragazzi e ragazze nella nostra stessa situazione…agitati
e al contempo
divertiti dalla presenza di Mrs. Smyth.
Mrs. Smyth:- Ragazzi ora che ci siamo TUTTI – si
soffermò
sul TUTTI fissando me e Janelle, se intendeva farci sentire in colpa
non ci
stava riuscendo, - vi illustrerò come è
strutturata questa scuola…la più
rinomata della regione. Prestate attenzione per favore e ascoltate
bene. Il
college è talmente grande che rischiereste di perdervi.-
Bene quindi questo college è un po’ come il caro e
vecchio
liceo, un labirinto (o come la stazione di Monaco ahah XD)
All’interno la scuola era a dir poco enorme, una grossa
quantità di scaloni si sovrapponevano l’uno
sull’altro…alla Hogwarts per
intenderci, solo che scale non si muovevano XD
Un centinaio di armadietti tutti colorati occupavano metà
corridoio e dall’ altra parte c’erano un altro
centinaio di porte che erano
soltanto metà delle classi della scuola come diceva Mrs.
Smyth.
Oddio stavo ascoltando veramente, che cosa incredibile!
Nel gruppo di ragazzi che
ci fece compagnia durante la
visita vidi tante ragazze che sembravano conoscersi già bene
e una un po’ più
appartata che osservava con gran curiosità la scuola.
Mi avvicinai e la scrutai dell’alto al basso. Era davvero
carina!!!
Io:-Ciao non ci siamo ancora presentate… - presi Janelle per
una braccio e la tirai verso di me – io sono Gaia e lei
è Janelle. –
x:- C-ciao :3 Scusate ma non sono abituata ad avere tanta
gente intorno a me quindi non vi avevo notate prima…comunque
io sono Becky =)
molto piacere –
x:-Ciaooo
Becky!!!- un altra ragazza dai capelli frisettati (?) si
avvicinò a noi,
probabilmente una sua amica perché le due si abbracciarono.
Becky:- Lisa loro sono Gaia e Janelle!!! – ci
indicò, e noi
abbozzammo un sorriso per saluto.
Lisa:- Allora? Come mai siete finite in questo college? Vi
ci hanno mandato anche a voi i vostri genitori a calci nel culo???
– la finezza
di questa bizzarra ragazza aveva fatto le valige ed era partita. (?) al
che la
domanda un po’ ci spiazzò.
Gin:- Beh…io ho scelto di mia spontanea volontà
di venire
qui a studiare…siccome non me la cavo molto con
l’inglese...ho pensato che
sarebbe stata una buona idea!!! – beh che coraggio Gin!
Io:- Io invece ho vinto un concorso :3 –
Gin, Becky, Lisa:- Che tipo di concorso??? – che coretto
magnifico ^^
Io:- Un concorso canoro =) –
Lisa:- Ma che culo!!! –
Becky:- Anche io canto sai? È la mia vita!!! –
Io:- Bene! Non vedo l’ora di sentirti!!!
Lisa:- È davvero talentuosa!!!! –
Becky arrossì fino alla punta delle scarpe, era
così tenera
*__*
Parlottando del più e del meno anche quella noiosa visita si
concluse e venimmo tutte e quattro liquidate da Mrs. Smyth con un
“A domani”
che metteva paura. O.o
Lisa e Becky erano anche nostre vicine di stanza così
organizzammo una specie di pigiama party nella stanza mia e di
Janelle…beh alla
veneranda età di 18 anni forse queste cose sono un
po’ passate ma tra di loro
mi sentivo a mio agio e mi sembrava di essere tornata ai miei stupendi
16 anni…
CONTINUA
<3<3<3
PARLA
L'AUTORE: scusate il ritardooo!! comunque non preoccupatevi che nel
prossmo capitolo arrivano anche i 1D!!!
questa volta continuo solo
se recensite!!! vado avanti a 3 recensioni =) -Gaia-
|
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Capitolo 10 *** Tutto avvenne con uno scontro O.o ***
Quel primo giorno di scuola, chiamiamolo
di 'visita della scuola', fu uno dei più spassosi in
assoluto.
La mattina del primo, serio, giorno scolastico Janelle da brava
mattiniera, aprì le tende. Controllai l'orologio della
sveglia. Erano le 7.30... mi rigirai un po' di volte nel letto e mi
accorsi che Lisa e Becky erano ancora accoccolate sotto le cop
erte e dormivano
profondamente. Non so come ma quella notte avevamo dormito in 4 in un
letto matrimoniale XD, creato per l'occasione unendo i nostri due letti
e nonostante questo c'era ancora chi non riusciva a staccarsi da quel
morbidissimo materasso! Come le capivo!
Gin:- Il sole è già spuntato ormai! ^^ -
Io:- Non esattamente Gin! Guarda fuori oggi è nuvloso...e il
sole non si vede! =) -
Gin:- Ma no! Così hai distrutto il mio sogno (?) -
Io:- Ma che cazzo stai dicendo??? - era impossibile non ridere quando
Janelle apriva bocca.
Gin:- E che ne so? - XD
Scoppiammo a ridere come due coglione e a quel punto Lisa e Becky
decisero di svegliarsi...
Lisa:- Buondì , gentaglia!!! -
Becky:- Ciao! Oddio ma questo letto è asdfghjkl...posso
trasferirmi da voi? -
Io:- O.o...per me non è in problema! Ahahah fai pure XD -
Lisa:- Non mi abbandonareeeee!!! - stava supplicando Becky in ginocchio
:'(
Becky:- Ahahah...nono scherzavo! -
Mi caddero gli occhi (?) sull'orologio...le 7.50 alle 08.10 la prima
campanella sarebbe suonata!!!
Io:- Io consiglierei di muoverci ragazze! Tra 20 minuti dobbiamo essere
giù nel piazzale!!! -
In 10 minuti eravamo pronte... i pigiami buttati alla stracazzo sul
pavimento, le valigie in mezzo alla stanza, i letti completamente
disfatti e il bagno pieno di roba.
Lasciammo la stanza in questo stato e ci avviammo verso il piazzale.
Mrs. Smyth era in agguato.Suonò la campanella e la Smyth
cominciava a rompere già da subito.
Mrs. Smyth:- Ragazze nuove! - rivolgendosi a noi quattro - questi sono
i vostri orari e le vostre classi. Mi raccomando la
puntualità! u.u - ci porse due foglietti ciascuna e girando
sui tacchi se ne andò.
Lisa:- Inglese le prime due ore! Bene! - strinse il pugno molto
convinta - Storia in inglese, matematica in inglese e un'altra ora di
storia in inglese il resto della mttinata...wow che inizio power (?)! -
l'entusiasmo non le mancava.
Io:- Su matematica in inglese ho qualche dubbio ma per il resto penso
che me la caverò! -
Becky:- Yeah, siamo tutte insieme!!! - era sulle stelle (?) anche lei.
Gin:-........ - era mezza collassata.
Se ne stava lì con gli occhi sbarrati fissi sull'orario.
Gin:- Ok. ciao. io. adesso. posso. anche. scappare. -.- -
Lisa:- Che fai te ne vai in marina il primo giorno? Ti stimo fratella
(?) vengo anch'io! -
Io:- Nono, ferme tutte! Gin dai resisti, ce la puoi fare, in fondo
l'unico vero motivo per il quale sei qui non è questo? Devi
incominciare a parlare queste benedettissima lingua!!! -
Gin:- Giusto! =) Sennò non potrò mai riuscire a
parlare con uno dei ragazzi. -
Becky:- No...aspetta quali ragazzi ?! -
Lisa rimuginava sulla domanda e lo si poteva capire da come agrottava
la fronte.
Lisa:-State forse parlanddo di 5 ragazzi a caso...4 inglesi e uno
irlandese ♥...che cantano canzoni stupende con delle voci
stupende...vengono da x factor...- stava per continuare quando Janelle
la fermò prendendola per un braccio.
Gin:- Sì brava! Sono loro! -
Becky:- Chi scusa? - non la vedevo molto ferrata sull' argomento.
Io:- One Direction! -
Becky:- Ah...non so chi siano -.- '' -
Lisa:- Vieni cara ti spiegherò tuuuuutto durante il tragitto
fino in classe anche se non so se possa bastare. È una
storia moooolto lunga! -prese Becky per un braccio e si avviarono, io e
Gin al seguito.
La mattina passo in fretta, più velocemente di quanto
pensassi.
Lisa:- Ragazze io da oggi sono in missione! -
Io e Gin:- Quale missione? -
Lisa:- Directionerizzare Becky!!! -
La risata fu memorabile, Becky soffocava una risatina, Gin rotolava (?)
e io mi piegavo in due come se avessi mal di pancia.
Nel piazzale la folla si stava sciogliendo (?) e decidemmo di andare in
città a pranzare tutte e 4 insieme.
Dopo una buona mezz'ora di ricerca di un bar o un locale dove si poteva
mangiare trovammo Starbucks e consumammo il nostro pranzo in
tranquillità sulle poltroncine blu del locale.
Il discorso del giorno era incentrato sui denti della nostra prof. di
storia...non apriva mai la bocca quando spiegava ma parlava a denti
stretti. Avevamo riso tutta la lezione senza capirci nulla di nulla.
Nel pomeriggio tornammo al dormitorio e ci lasciammo davanti alla porta
della nostra stanza dandoci appuntamento per le 19:00 nel piazzale.
Saremmo andate al Brighton Pier che avevamo visto passando vicino al
mare all'ora di pranzo.
Alle 19 in punto proprio come d'accordo ci trovammo tutte e 4 nel
piazzale del dormitorio.
Eravamo tutte vestite bene. Io indossavo degli shorts molto short (?) e
una t-shirt blu con scritto 'young and free' che li copriva quasi
completamente. http://data.whicdn.com/images/10721090/tumblr_lmd3kbTOsK1qb0zqgo1_500_large.jpg
A piedi ci mettemmo una mezz'ora abbondante passata ad ascoltare le
battute di Lisa e Gin.
Il Luna Park era enorme. La cosa bella è che era affacciato
sul mare e l'atmosfera era oltremodo romantica.
Attraversammo il grande cancello all'entrata e ci fiondammo verso la
giostra che spiccava di più. Una sottospecie di ruota
panoramica ma più piccola. Un 'Little London Eye'
così si chiamava.
Salimmo a bordo della ruota e ci lasciammo trasportare in alto, sempre
di più, tanto che sembrava di poter toccare il cielo con un
dito.
La serata si prospettava divertente e indimenticabile e senza che lo
sapessi lo sarebbe davvero stata.
Tra mele caramellate, marshmellow e zuccchero filato girammo per il
parco senza sosta.
Un giostra tirava l'altra (?) e non appena vidi gli autoscontri
sgattaiolai in quella direzione.
Lisa:- Ah no...puoi scordartelo che io salga su quei cosi! Piuttosto mi
rifaccio cento volte la giostra dei cavallini (?)!!! - non era molto
normale quella ragazza O.o
Gin:- Noi ti facciamo compagnia, vero Becky? - Becky annuì
con fare obbediente.
Io:- Cioè, mi state dicendo che devo andarci da sola? Ma che
amice siete? Ahahah grazie eh, questa me la lego al dito!!! XD -
ironizzando al massimo mi affrettai a raggiungere il tizio che dava i
caschi per gli autoscontri.
Indossai il casco e salii sulla mia ferrari rossa fiammante (?) pronta
a spaccare il culo a tutti (?) come mi aveva consigliato di fare
Janelle.
Premetti l'accelleratore sicura di buttare giù tutti come
birilli (?) e l'auto sfrecciò in avanti.
Mi sentivo molto agguerrita, le ragazze che mi facevano il tifo dai
bordi della pista urlavano il mio nome. Era tutto uno scontro XD ma era
la cosa più divertente che avessi mai fatto.
Ad un certo punto la mia auto si andò a schiantare contro
un'altra gialla, alla guida c'era un ragazzo della mia età
ma che non vedevo bene in faccia perchè aveva il casco.
Riuscivo a vedere solo dei penetranti occhi color ghiaccio. Lo guardai
con aria di sfida e lui ricambiò lo sguardo. Quanto amavo
sfidare i maschi. Era una cosa che mi metteva una carica incredibile.
Pensavamo la stessa cosa.
Cominciammo a scontrarci solo tra di noi.
x:- Chi dei due si arrende per primo offre il gelato all'altro! Ci
stai? -
Lo sentivo appena dal mio casco ma avevo afferrato il concetto
così annuii e lui mise la retro per dare inizio alla sfida.
Fu un ottimo modo per sfogarmi e scaricare la tensione. Ridevamo ogni
volta che ci schiantavamo contro il bordo della pista, ogni volta che
qualcuno andava fuori strada e quando, finalmente, il tizio dei caschi
soffiò nel fischietto per annunciare la fine della corsa,
eravamo ancora pieni di energia e nessuno di noi due intendeva
arrendersi.
Solo quando lui si tolse il casco e mi sorrise, mi resi conto di aver
appena giocato agli autoscontri con 1/5 dei miei idoli. O.o
OMG. La mia faccia era indescrivibile e le parole che cercavo di far
uscire dalla mia bocca ancora meno.
Mi porse la mano...
CONTINUA ♥♥♥
Parla
l'autore: Scusate il ritardoo ma ho avuto tantissimo da studiareee XD
sto diventando matta!!!
Ringrazio tanto
le 3 ragazze così tanto carine che mi hanno recensito il
capitolo precedente!!! Grazie Grazieee
a 4 recensioni
vado avantiii!!! Leggete e recensite senza paura!!! non vi mangio
sappiatelo ahaha ^()^
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Capitolo 11 *** Quando la dolcezza non ha confine ***
CAPITOLO XI
Mi sorrise mettendo in mostra il suo apparecchio, aspettando
che io gli stringessi la mano.
Quante emozioni provai in quel momento, indefinibili (?), il
mio cuore era a mille.X:- Comunque, mi presento. Sono Niall. Niall Horan. -
‘Mah
davvero??’ - Allora ce lo prendiamo questo gelato?
–
Io:- Buonase – sal – cioè, piacere!
– quello fu il momento
più imbarazzante della mia vita, giuro.
- i…io mi
chiamo…ehm…- ‘oddio
Gaia hai conosciuto anche Conor e non hai fatto tanta scena, ricomponiti e parla come
parlano tutti i
Cristiani (?) !!!’ una vocina dentro di me che fino a quel
momento non
conoscevo si era risvegliata e faceva anche lei il tifo per me (?).
- io sono Gaia…Gaia Melry.
Direttamente dall’Italia! - così andava
decisamente meglio, la mia spontaneità
e la mia calma erano tornate per
salvarmi.
Niall:- Italia? Pasta? Pizza? – certo
che pensava sempre a
mangiare lui…ecco il perché del gelato come
premio della sfida -.-“– Melry,
Melry…perché l’ho
già sentito questo cognome?! Ma sì certo! Tu non
sei la
cugina della ragazza del cellulare? –
Wow che memoria O.o.
Io:- Ebbene sì…mi hai
sgamata (?)!!! – stavo andando fuori
di testa ma pensavo che fosse solo l’effetto che aveva Niall
su di me. Mi
succedeva la stessa cosa ogni volta che vedevo i ragazzi cantare in
televisione, ogni volta che mi facevo i miei discorsi davanti a un loro
poster
e ogni volta che mi notava su twittah.
Mi prese per mano dicendomi di seguirlo. Ci
inoltrammo nella
folla del parco e inconsapevole dell’aver abbandonato le mie
amiche
all’autoscontro lo seguivo stringendo quella mano calda e
morbida. Mi facevo
tirare da lui, che ai miei occhi ancora increduli appariva come un
angelo
venuto dal cielo.
Raggiungemmo una piccola gelateria che a colpo d’occhio
sembrava davvero accogliente.
Mi teneva ancora per mano e davvero avrei voluto che non la
lasciasse mai. Mi sentivo protetta e al sicuro.
Entrammo nel locale e Niall mi fece segno di sedermi. Lo
accontentai e lui si sedette di fronte a me.
Tremavo come una foglia, ma non certo perché avessi freddo.
Mi sentivo la ragazza più fortunata della terra ad averlo
lì davanti a me, che
leggeva attentamente la lista dei gelati.
Ad’ un tratto alzò la testa e mi scrutò
con i suoi stupendi
occhi color ghiaccio che ora potevo ammirare in tutta la loro bellezza.
Niall:- Scommetto due polli fritti (?) che
vorresti una
coppa di gelato al cocco! –
O.o Mah?!
Io:- Sapevo che cantavi e suonavi la chitarra ma che
leggevi anche nel pensiero della gente me l’ero persa!
–
Niall:- Ho indovinato eh? u.u modestamente in quanto a gusti
culinari non mi batte nessuno! Ahahahahahahahahahahahahahahahahah
–
LA. SUA.
RISATA. *___________________*
Sentirla dal vivo era tutta un’altra cosa…ti
faceva davvero
sentire bene.
Cominciai a ridere anch’io.
È incredibile quanto possa
davvero essere contagiosa la sua stupenda risata. Ci stavo parlando da
qualche
minuto e già mi capiva! Avevo proprio bisogno di ridere un
po’, mi sentivo più
a mio agio. Ero più rilassata finalmente in grado di tenere
su una
conversazione senza dare di matto!
Ordinammo due coppe enormi di gelato, cocco per
me e
cioccolato per lui, ricoperte di panna.
Mentre ci gustavamo il nostro ‘premio’ parlammo
molto. Mi
spiegò che era qui con due amici per passare un
po’ di tempo lontano da tutti
gli impegni musicali. Non mi diceva niente di nuovo, anche lui aveva
bisogno di
una vacanza ogni tanto.
Sembrava invece molto interessato alla mia, di storia.
Gli dissi che ero a Brighton per studiare l’inglese e che
anch’io ero nel parco con delle amiche.
Gli spiegai per bene la storia del cellulare di mia cugina e
la sua affermazione a racconto concluso mi fece rimanere un
po’ così.
Niall:- Sai, sono contento di aver incontrato te
e non tua
cugina…credo che conoscerti sia l’inizio di una
grande avventura *__* -
Dovevo averla già sentita tante volte
quella frase, non so
in quale film, ma detta da lui, una delle persone che amavo di
più al mondo,
suonava come la frase più dolce che un ragazzo potesse dire.
Mi sorrise, un sorriso che mi faceva letteralmente
sciogliere, come il gelato che avanzava nella mia coppa.
Io:- Oh…oddio…ehm
– (momento alla Styles)
–gr…grazie…cioè io
non so che dire davvero! – mi mise un dito sulle labbra come
per zittirmi.
Niall:- Non devi
proprio
dire niente. È solo la pura verità! –
mi sorrise nuovamente. Se voleva
uccidermi lo stava facendo nel modo giusto – ora
io consiglierei di finire
il nostro gelato prima che ritorni ad essere acqua (?)!
–
Ci affrettammo a finire di mangiare a Niall
chiese il conto.
Pagò tutto lui. Mi dissi che in fondo per lui due gelati non
erano niente con
tutti i soldi che poteva spendere ma poi mi sentii in colpa per non
aver pagato
la mia parte.
Per quella volta lasciai perdere c:
Niall:- Dove vuole andare, signorina?
– ‘signorina’???
Nessuno mi aveva mai dato l’appellativo di
‘signorina’ ma mi piaceva!!! – hai
qualche
preferenza?- ‘ovunque
con te’…
Io:- OMG!!! – d’improvviso mi vennero in mente le
mie amiche
– magari se tornassi a cercare le mie amiche!!! Me le sono
completamente
dimenticate!- Mannaggia!Le avevo lasciate senza dir loro niente! Che
testa di
cocco (?)!!!
Niall:- Ma tu guarda, anch’io ho perso Sean e Scott
all’autoscontro ! –
Wow allora esisteva un altro essere umano al mio
livello di
imbranataggine (?)!!! Bene, qualcosa in comune l’avevamo,
oltre al mio unico
amore chiamato CIBO <3. Saremmo andati d’accordo. Me
lo sentivo.
Tornammo all’autoscontro ma di loro nessuna traccia. Ora
sì
che mi sentivo in colpa.
Mandai un SMS a Janelle, anzi stavo per mandarlo quando
decisi di cambiare destinatario, sapendo che il cellulare non era
proprio il
suo oggetto preferito.
*SMS
Io:- Mi dispiace tanto ragazze! Dove siete? –
Pochi minuti e Lisa rispose.
Lisa:- Becky non si sentiva tanto bene. Siamo tornate al dormitorio.
Tu invece che combini? –
Io:- Sto solo girovagando un po’ per il parco…fra
poco torno
anch’io tranquille! –
Lisa:- Non fare tardi, a dopo.-
*FINE SMS
Io:- Sembra che debba rimanere qui tutta
sola…- cercavo di
fare la faccia da bambina triste ma non è mai riuscito
troppo bene.
Niall:- Ti sembro invisibile io??? Ahahah vorrà dire che mi
dovrai sopportare ancora in po’! –
Io:- Scherzi? Mi piace sopportarti! ^_^ - ok l’effetto
‘risatacalmanervi’ di Niall stava svanendo. Ero di
nuovo andata XD ma la cosa
non mi
dispiaceva.
Niall:- Anche i miei amici mi hanno lasciato
#foreveralone
quindi ti va di guardare i fuochi d’artificio insieme a me?
–
La domanda non poteva essere più
esplicita di così.
Io:- Certo! Ci sono anche i fuochi? Wow!
–
Dieci minuti dopo raggiungemmo la massa di gente
all’ingresso del parco e Niall quasi istintivamente mi prese
la mano e la
strinse forte. Cavoli, due volte in un giorno, ero davvero sulle
nuvole. Sapevo
che soffriva di claustrofobia quindi la strinsi più forte
che potevo per
rassicurarlo.
Il cielo incominciò a riempirsi di scintille e a colorarsi
di mille disegni diversi. Passava da forme grandi a forme piccole,
disegni
simmetrici ben definiti, a volte anche qualche buffo animale
indecifrato
macchiava quel cielo da Mille e Una Notte e sembrava che lo spettacolo
che
avveniva sopra le nostre teste non finisse mai.
Effettivamente era quello che speravo.
La mano calda di Niall stringeva la mia, l’atmosfera si era
improvvisamente trasformata in qualcosa di romantico e i fuochi
d’artificio
facevano da cornice a quel momento appassionante che sarà
difficile da
dimenticare...
CONTINUA
<3<3<3
PARLA L'AUTORE: Ehiii!!!
Perdonatemi per il grosso grossissimo ritardo ma la quarta recensione
si faceva attendere...mi farò perdonare!!!
(spero) XD
Ce la faremo ad arrivare a 5
recensioni questa volta?!?! Confido in voiii!!! Ringrazio le 4 che
hanno lasciato un pensiero e a tutti gli altri lettori più timidi, fatevi
avanti con coraggio ^^!!!
Gaietta :)
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