A vampire, maybe (?)

di Caam
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** Bitches only Bitches. ***
Capitolo 3: *** Oh. God, Why? ***
Capitolo 4: *** Eleide! Yes, I am! ***
Capitolo 5: *** L'invito ***
Capitolo 6: *** Up all night ***
Capitolo 7: *** Said from the heart: You're a shit! ***
Capitolo 8: *** Happy Christmas! ***
Capitolo 9: *** I'm Back! ***
Capitolo 10: *** LEGGETE E IMPORTANTE ***
Capitolo 11: *** New start, Again. ***
Capitolo 12: *** Land of Dragons ***
Capitolo 13: *** The first month ***
Capitolo 14: *** New Experiences ***
Capitolo 15: *** Once again, friends! ***
Capitolo 16: *** The first fight ***
Capitolo 17: *** Reprehendo Tua Potentia (Controlla la tua potenza) ***
Capitolo 18: *** WTF, Zayn? ***
Capitolo 19: *** James, New friend. ***
Capitolo 20: *** An unforgettable night. ***
Capitolo 21: *** My Dilemma. ***
Capitolo 22: *** Why not a 'normal' vampire? ***
Capitolo 23: *** A week to don't forget. ***
Capitolo 24: *** That guy saved me. ***
Capitolo 25: *** An unexpected meeting. ***
Capitolo 26: *** Summer, yeah! ***
Capitolo 27: *** Italy, I'm here. ***
Capitolo 28: *** Ohh Michele! ***
Capitolo 29: *** CAGATEEEEEEMI. ***
Capitolo 30: *** Summer? ***



Capitolo 1
*** prologo ***


A vampire, maybe (?)

Ciao..Sono Samantha, e sono una vampira. Il mio nome fa schifo. Preferisco Sam, è adeguato al mio carattere.
Occhi grigio-verde capelli rossi, lisci e lunghi fino ai fianchi. Fisico da modella. Mia mamma (?) anche lei una vampira.. Capelli nero corvino, il mio stesso fisico e occhi neri come la pece..Devo dire che siamo due goccie d'acqua eh!
Mia mamma, Catrine, e come un'amica per me. Sono una dura.. una ragazza che si è creata una corazza, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Vivo in un piccolo paese dell'inghilterra, vicino Londra.. Ho dovuto cambiare zona quando circa 2-3 mesi fa ho morso - per rabbia - una bionda ossigenata del mio stesso liceo.
E oggi - 23 ottobre - mi ritrovo in macchina con mia madre, la nostra destinazione? La mia nuova scuola.
Questa è una scuola diversa.. questa è una scuola fatta a posta per i licantropi e i vampiri.
Qui mi insegneranno a tener a bada i miei istinti ''omicidi''.

Dopo venti minuti siamo arrivate finalmente all'entrata di quella scuola di merda. Le pareti a momenti cadono solo se ci tiro un pugno.
La davanti al cancello principale c'è una signora forse la vicepreside

S.Cox: Tu - indicandomi- devi essere la nuova, e tu la madre. Muovetevi il preside ci aspetta.
Sam: Ti prego non lasciarmi qua con questa.
Cat: Hai già capito cos'è vero? Bhe dai adesso dobbiamo andare.
Sam: La puzza di cane bagnato si sentiva a chilometri!

Percorremmo circa 5 metri e arrivammo davanti ad una porta con su scritto PRESIDE Mc.Wright
S.Cox: Eccoci, entrate!
Sam: No mamma ti prego! - Ma cosa mi succede, non fare la fifona Smith! -
Cat: Smettila di fare la fifona. E il tuo caratterino?
Cazzo. Stavo odiando quella donna!
Preside Mc.Wright: Eccola qua la nostra arrivata.
Sam: Preferivo non venire in questo posto che puzza di cane bagnato! Ehm.. Bella fratèè! -Dissi battedogli il cinque-
La Cox mi guadava in cagnesco, ahahah quella donna gia mi stava sulle palle.
Preside Mc.Wright: Mi avevano accennato del tuo carattere. TOMLINSON!!
Ad un certo punto un ragazzo entrò nella porta di fianco a me. Cazzo che bel culo pensai ahahh
Tomlinson: Si signor Preside.?
Preside: Porta la nuova arrivata a vedere la nostra scuola.
Tomlinson: Subito - fece un sorriso malizioso - Nuova arrivata seguimi!
Sam: Non te ne andare!! Mamma!
Cat: Ci vedremo a Natale piccola mia.
Sam: Odio questo appellativo. Quante volte te lo devo ripetere?
Tomlinson: Andiamo va.

Dopo aver percorso in silenzio un lungo corridoio quel tomlinson non la smetteva di farmi la radiografia!
Ero furiosa! Continuava a fissarmi e ogni poco mi sorrideva malizioso.
Tomlinson: Piacere di conoscerti, Sono Louis
Sam: Samantha -dissi con non curanza- Ma Sam va più che bene.
Lou: Sam, allora bel caratterino eh..Bel culo
Sam: Già non farmi scaldare e leva quel cazzo di sorrisino da ebete dalla tua faccia!
Lou: Ahahah tosta la nostra Samm! Adesso andiamo nel corridoio principale, dovranno darci le nostre camere ;)

Spazio me: Bhe come vi sembra?? Due recensioni e cooontinuo:D

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Capitolo 2
*** Bitches only Bitches. ***


Bitches only Bitches.



Sam: Già quindi evita. - entrammo nel grosso corridoio c'era il preside e la Cox che urlavano nomi e numeri, la gente mi guardava cazzo ero l'unica diversa? non bionda ossigenata, nè con quella divisa da puttana con le tette che escono da fuori, cosa che evitavo in tutti i modi data la mia abbondante Terza.-
Cox: Samantha Aylin Smith. Corridoio 48 stanza 204 alloggerà con 5 maschi.
Sam: Cosa!?! - Quella puttana poteva risparmiarsi il mio nome intero!! Stavo andando in escandescenza, continuavo a dire "e se mi stuprano?" "e se sono dei maniaci!!"
Cox: Non dica scemenze Smith, condividerà la stanza con Clarisse Stuart.
Sam: Cazzo, Bella sorèè
Cla: Bella Ziia!
Cox: queste due sono uguali!
Sam: Meglio simili che uguali a qeste galline coi tacchi!!
Cla: Ahahhah cavolo gia mi piaci!! Siamo nella zona casinisti. Io, te, i puttanieri -Harry Styles,Niall Horan,Louis Tomlinson,Zayn Malik e Liam Payne- e circa un'altra ventina di persone.
Sam: O.O 20 maschi e noi due?? ehm, uao.
Cla: La cosa piu brutta e la mattina, con i bagni!
Sam: Ahahahah tu ci sarai gia abituata. Dai andiamo in camera va:)
Cla: Certo Bellezza, andiamo
Ci incamminammo nel corridoio 48, circa i 20 maschi ci guardavano come delle aliene.. ahahahah Mi piace, cazzo che visione! Dio miioo ma chi sono? I puttanieri ahahha
Sam: Chi è il riccio?
Cla: 1/5 dei puttanieri, non ti fidare se ti guarda cosi.
Sam: sono abituata. -passammo vicino a loro -
Sam: Ciao Belli ;)
Loro: :O___
Sam: Chiudete le bocche entrano le mosche.
Zayn: Ehm, piacere sono Zayn -Mi guardava come se non avesse mai visto una ragazza. Mi stava facendo la radiografia, e questo mi fa andare in bestia.-
Sam: Quando hai finito di farmi la radiografia dimmelo. -Incamminandomi verso la mia stanza-
Zayn: Bel culo!

Lo guardai in cagnesco e poi, dopo la mia pessima battuta, entrammo in camera buttai le valigie sul letto e presi un pantaloncino di tuta nero, una cannottierina bianca e le immancabili Air Force. Aspettai la mia compagna i stanza, il suo aspetto fisico è identico a quello di mia mamma. Capelli,occhi bellissima.

-TOC.TOC bussarono alla porta -
Sam: Cla sei pronta? " CHI E' "
Lou: Sono Louis ti ricordi di me
Sam: Entra
Lou: Ehm.. tra dieci minuti alla stanza 221, non accetto un no. -Chiuse la porta di scatto-
Cla: Chi era?
Sam: Tomlinson, tra dieci minuti nella sua camera presumo.
Cla: Si me lo aveva già detto.. Sei pronta??
Sam: Certo. Dai andiamo.
Cla: Agli ordini signor capitano.

Quella ragazza mi piaceva ogni minuto di più, 2 minuti dopo ci ritrovammo alla stanza 221 e bussai

x: Chi è?
Io: Sam&Cla
x: entrate.

Un bel pezzo di figaccio ci aprì la porta e ci fece entrare. Azz, era a petto nudo. Cazzo due minuti e sarei morta.

Jo: Piacere sono Josh, adesso mi vado a vestire accomodatevi.
Io: Nooo.. Ehm Lascia stare :)

Iniziamo già con le figure di merda. Due minuti dopo entrarono i cosiddetti " Puttanieri"
Sam: Bella Fratelli. - inizio col dare il cinque a tutti - Sono Samantha ma Sam va benissimo.
Harry: Sam? Mascoliiino. - disse pronunicando il tutto con una voce calda con uno sgardo malizioso puntato su me. -
Sam: Evitiamo? dovete solo chiamarmi cosi se ce ne sarà occasione. -Dissi guardandolo in cagnesco -
Zayn: Che facciamo??
Harry: Il gioco degli obblighi.
Cla: Dai noi ci stiamo! - Io la guardai un po male, lei rise sotto i baffi -
Sam: Come si gica?
Louis: Uno gira la bottiglia e decide che obbligo deve fare l'altro.
Sam: Iniziamo, Giro io!



SO C-COME ON
Allora?? Che ve ne pare 2 recensioni e continuo ♡ ♡
- Camm xx

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Capitolo 3
*** Oh. God, Why? ***


Oh. God, Why?



-Noi ragazze eravamo le uniche vampire.-
Girai con potenza la bottiglietta e caso strano capitò Josh.
Sam: Bene Josh.. Devi dare un bacio a stampo a Cla
Cla mi guardava male.. Però dovette stare al gioco quindi decise di baciarlo..Credo che si siano innamorati (?)
Cla: Beene adesso tocca a me girare.

La bottiglia girava, girava, girava si stava per fermare e io intanto speravo che non si fermasse su di me. -COME NON DETTO!!-

Cla: Aahaha adesso te la faccio pagare :) Bacia Malik con la lingua, voglio un bacio alla francese.
Zayn: Hey babe vedo che non riesci a stare lontano da me. -Mi guardava avvicinandosi sempre di piu, vedevo Harry con la faccia guardare verso il basso..che aveva?? Bhaa-
Sam: Ehhh!! No, non ci sto preferisco togliermi qualcosa. -se tipo non vuoi fare un obbiligo devi toglierti qualcosa, magliette pantaloni ecc..-
Louis: In questo caso deve decidere Malik.
Lo guardai un po' male.
Za: Togliti la magliaaaaaa!! :D
Sam: Ti odio. -Mi tolsi il mio felpone e poi anche la maglia rimanendo così in reggiseno. Tutti mi guardavano con la bocca spalancata.- Possiamo continuare!!
Arrivò una troia bionda ossigenata nel frattempo e inizio a baciare Harry.. Solo se quello era definito baciarsi non so.. So solo che si stavano digerendo la lingua.. Mi alterai cosi iniziai a fare battutine.

Sam: Hei troia si saluta!!
Mandy: Chi cazzo sei!
Sam: Senti cagna vedi di girare i tacchi sennò quelle extension te le appiccico ai peli del culo!
Mandy: Senti troia.

Non la feci finire che mi avventai su di lei e iniziai a graffiarla morderla e a tirarle i pungi intanto lei si trasformò in un lupo e io divenni calda, i miei occhi diventarono rossi e cosi anche i miei capelli di più di quanto non lo fossero stati prima. Iniziai a buttare quel cane contro il muro creando una voragine. Inizio a mordermi e io contraccambiavo. Ad un certo punto un altro cane si posizionò tra noi.. era Josh. La ragazza si ritrasformò aveva un graffio in piena faccia.. Lo avrebbe coperto col trucco.. Io invece ero ancora Fuoco..Vi spiego: Esistono tre tipi di vampiro, acqua fuoco e terra. Avevo scoperto le mie doti. La puttanella corse via e Harry mi guardava male.

Sam: Ve l'ho detto che odio le bionde?? Bene mi incazzo facilmente quando mi rivolgono parola.
Cla: Brava bimba:D
Ni: Cavolo sono le nove!! Il preside viene a fare il giro delle camere!

TOC-TOC Come non detto bussarono

Preside: Ragazzi?? Aprite!
Har: Tutti sotto i letti!!

Harry rimase sul suo letto, anche Niall e Louis. Io invece neanche riuscii a mettermi la maglietta che mi buttai sotto il letto seguita da Zayn, cazzo ma che vuole questo maniaco! Josh invece era sotto il letto di Niall e Cla sotto quello di Harry.

Lou: Si signor presde. -disse aprendo la porta-
Pres: Tutto a posto?
Lou: Certo
Preside: Bene andate a dormire!!
Lou: Certo arrivederci! -Chiuse la porta-
-Mentre Louis parlava:
Sam: Che minchia guardi maniaco. -Mi coprii con la maglia dato che nn potevo fare altro.-
Za: Dai bella tanto diventerai mia ;)
Sam: Contaci! Porco.
Lou: Cazzo ragazze uscite da qua sta andando verso le vostre camere come facciamo?
Ha: Uscite fuori dalla stanza e aspettate sulle scale urliamo al preside che Niall sta male perchè ha fatto indigestione
Ni: Ma io non sto malee!!
Ha: Fingi!
Lou: -Aprì la porta di scatto noi ci appostammo sulle scale intanto Lou urlava- Preside Niall sta male corra!!
Preside: Dai muoviamoci

Quei ragazzi sono tutti pazzi..Già mi piacciono, tranne quel maniaco di Zayn. Che demente! Intanto eravamo già in stanza e sentimmo qualcuno bussare. Mi incamminai verso la porta e la aprii

Sam: Si Fratello?
Preside: Controllo..Adesso a dormire, domani c'è lezione.
Sam: Ceerto fratello! Buona notte!
Noi ''mostri'' non dormiamo mai..riprendiamo le nostre forze rilassandoci, domani sveglia alle 7 e 30 per andare a fare colazione e inizio delle lezioni alle h 8.00. Che du palle.



SO C-COME ON!
Cosa ne pensate?? Due recensioni e continuooo:) Mi fa piacere che avete visualizzato in tanti la mia storia:) E mi fa anche piacere che qualcuno la recensisca <3 Grazie di cuore
-Camm xx




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Capitolo 4
*** Eleide! Yes, I am! ***


Eleide! Yes, I am!



POV SAM

Cla: Cazzona alzati!! I ragazzi ci stanno aspettando dobbiamo andare a vedere i tabelloni con gli orari e anche a fare colazione!:)
Sam: Adesso mi preparo.

Presi la mia valigia posizionata disordinatamente vicino all'armadio..Vuoto. Sono una scansa fatiche non avevo voglia di mettere la mia roba. Indossai le converse nere, i pantaloni di tuta e una canotta grigia. e uscimmo insieme.

Lou: Bene adesso andiamo a fare colazione:) E poi subito a guardare i tabelloni!
Sam: Che bello:) Non vedo l'ora di sapere se sto con qualcuno di voi:)
Ha: Nessuno te l'ha detto??
Sam: Cosa?
Lou: Niente di preoccupante..solo che licantropi e vampiri non vanno a lezioni insieme..cioè due corsi separati. A volte però capita che ci mettono a fare conoscenza con i vampiri o vice versa.
Sam: Ma che cazzata e mai questa -.- e io che speravo almeno di conoscere qualcuno -.-
Lou: Ci sarà Cla, non ti preoccupare dipende tutto dai corsi.
Cla: Dai infatti può capitare che facciamo qualcosa insieme.
Dopo aver finito di fare colazione ci fiondammo sui tabelloni. Io e Cla avevamo solo le ore di Lotta cioè combattimento e Inglese insieme, le altre ore no, che nervi e secondo voi cosa avevamo alla prima ora? Lotta. Andammo negli spogliatoi e ci cambiammo.
E come non detto al professore di lotta già gli stavo sul culo, mi ha messo a combattere contro un armadio!! Cazzo quella non era una tipa era un toro dio santo!!

Prof.Jonson: Combattete! Muovetevi!
Come prima cosa mi scaraventò dall'altra parte della palestra inizio a lanciarmi da per tutto, il professore continuava a farci combattere io avevo la faccia gonfia, ad un certo punto mi fermai divenni di nuovo come quella sera: calda! Inizai a combattere, la feci male ad un certo punto divenni tutta bianca le mie iridi divennero bianco-azzurre i miei capelli anche, nel frattempo i tubi dell'acqua scoppiarono e congelai la ragazza. Tutti mi guardavano spalancando occhi e bocca e ad ogni passo che facevo dicevano ''Eleide''.

Prof.Jonson: Scongelala!
Sam: E se non volessi farlo? Lo guardai con un sorrisetto stampato in faccia.
Prof.Jonson: Si muova!!
Infine sciolsi quell'armadio ambulante e dovetti cambiarmi per ritornare a lezione. Era gia suonata da un po' e non avevo voglia di salire in classe, corsi per i corridoi andando a sbattere contro 5 ragazzi molto aòsdfj, muscolosi e a quanto pare maniaci.

Jeck: Hei agnellino che ci fai qui?
Sam: Cosa cazzo vuoi? ;)
Jeck: Hei babe sei nella zona licantropi. Adesso possiamo fare quello che ci pare con te!
Sam: Tipo? ahahaha, vado in classe ci vediamo a mensa:)
Jeck: Ciao bella. Ricordati che non mi scappi facilmente eh!

POV HARRY
Entrato in palestra io e la mia classe abbiamo visto tutti i rubinetti rotti e tutto ghiacciato.. andai dal mio prof di lotta. Ha: Prof.Lins cosa e successo?
Prof.Lins: Adesso non ho tempo di spiegare, Andrew cosa e successo qua!?
Andrew/Prof.Jonson: Ho fatto lottare due ragazze, mi sa che una si tratta di un Eleide.
Prof.Lins: Eleide, Non si vedono da un millennio!
Andrew: Già, ma ne sono sicuro.
P.Lins: Harry chiama un vampiro di fuoco per scongelare questo macello!
Harry: Vado subito!
Corsi verso la classe di Sam, volevo venisse lei. Bussi alla porta-
Ha: Il professor Jonson ha chiesto di Samantha Aylin Smith, deve seguirmi in palestra..
Cox: La farò scendere al più presto possibile.
Ha: Arrivederci, mi scusi per il disturbo.
Corsi in fretta in palestra e dissi al professore che il vampiro sarebbe arrivato a momenti.

POV SAM

Entrai in classe. Mi guardavano male.. compresa la Cox.
Cox: Bene signorina, scenda immediatamente in palestra il professore l'aspetta.
Sam: Che rottura di palle!!

Uscii velocemente dalla classe prima che quella stronza potesse parlare. Corsi fino alle palestre.. entrai con calma, camminata da superfiga (ahhah) e mi posizionai nel centro tutti mi fissavano. Pensai Ma che cazzo vi guardate! Cazzo! I miei occhi si posizionarono su una lastra di ghiaccio e mi accorsi di aver ancora il mio aspetto. Tutti mi chiamavano ''Eleide'', questi vampiri erano i più forti, venivano spesso isolati perché erano i più forti, possedevano tutti e tre gli elementi acqua, fuoco e terra in più avevano il quarto elemento; il più importante e il più raro, Ghiaccio.
Prof.Jonson: Smith! Scongeli subito la palestra!
Sam: Come vuole. - mi posizionai e dopo 2 minuti la palestra ritornò come prima, il ghiaccio era scomparso, era evaporato.- Contento?
Prof.Jonson: Certo e adesso torni nella sua aula!!



SO C-COME ON!
Allora?? Che ve ne pare 2 recensioni e continuo ♡
Mi raccomando se non capite qualcosa chiedete ♡
Ringrazio tutte le persone che mi seguono! ♡
- Camm xx

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Capitolo 5
*** L'invito ***


L'invito



POV HARRY

Cazzo, allora è lei l' Eleide di cui tutti parlano. La mia Sam, ma che dico Sam e basta.
Perché la desidero cosi tanto? Perche! Sono innamorato. Ahahaha Harry che cazzo di complessi ti fai! Il puttaniere della scuola innamorato, ma che cazzata è mai questa.
Bhe..forse un po', non so che cosa è scattato in me quando l'ho vista per la prima volta. Bho forse e solo la voglia di portarla a letto. Sarebbe l'ultima della scuola.
Sto uscendo pazzo! Parlo pure da solo..sono messo apposto.

Prof.Lins: Styles vuole iniziare?
Ha: Certo

POV SAM

Tornai in classe.. l'ora era quasi finita. Quindi mi alzai e me ne andai senza che qualcuno mi rompesse troppo le palle. Nel corridoio del mio "alloggio" trovai Louis. Era impegnato a fare qualcosa, bho.. stavo aprendo la mia stanza quando un piede bloccò la porta.
Lou: Che non si saluta più?
Sam: Eri impegnato a fare altro. - dissi mentre scaraventavo all'aria i miei pantaloni e la mia maglietta rimanendo in intimo. Stavo cercando la mia roba. - Ma che cazzo stai a fare li impalato?
Lou: Ti spogli davanti a me come se nulla fosse! - disse con tono malizioso -
Sam: E quindi? girati cretino!! - dissi ridendo -
Lou: No! Muoviti che sennò ti salto a dosso.
Sam: Certo, contaci ahahah. - presi un pantaloncino blu e una maglietta azzurrina con una felpa bianca, ora si che ero OK -

Uscimmo dalla stanza e ci recammo in mensa a fare l'intervallo. Vidi Jake con la sua compagnia e poi vidi anche la mia Cla con Zayn, Niall, Harry e Liam.

Sam: JAAAAKE! Vieniii! Siediti con noi.
Jake: ARRIVIAMO!

Tutti si sedettero mentre io ero andata a salutare Lui e la sua compagnia con un bacio sulla guancia l'uno. Gli altri c'erano rimasti e quindi salutai con un bacio anche loro che sembravano essere " rinati" ahhaah.

Sam: Beeeene dove mi ficco?
Jake: Nei miei pantaloni! Bella!
Sam: Aspetta e spera - gli faccio il medio - mi vado a mettere in braccio a Niall!! u.u Sempre se non gli dispiace?
Ni: Nono fai pure:)

Mi sedetti su Niall e iniziai a parlarci per un po'.. quanto era tenero! Non pensavo fosse come la sua comitiva..spero che la nostra diventi una grande amicizia!!
SUONA LA CAMPANA. Le lezioni poi finirono, io avevo sempre lo stesso aspetto. Adesso dovevamo andare a mensa, e poi le ore scolastiche erano finite e quindi potevamo uscire nel giardino della scuola e anche nel bosco.

POV HARRY

Lou: Benee oggi che facciamo? - disse sedendosi su una panchina del giardino seguito a ruota dagli altri
Za: Non lo so, Hazza tu che proponi??
Ni: H-A-Z-Z-A!
Li: Hazza si è innamoratto!!

Ero sovrappensiero.. Intanto vedevo uscire tutte le ragazze e fissavo in particolare Sam.. Volevo uscire con lei volevo avere un rapporto serio con lei non so..La desideravo.

Ha: Non sono innamorato!!
Za: E allora perché fissi Sam come se fossi un malato?
Ha: Non so..
Lou: Dai lo so che ti sei innamorato!!
Ni: Hazza lo sappiamo!!
Ha: Forse un pochino.
Lou: Abbraccio di gruppooooo!!
Li: Bene allora che vuoi fare?
Ha Forse la invito ad uscire sta notte nel bosco.. Tanto domani non c'è scuola.
Ni: E se vi beccano?
Ha: Non ci beccheranno amico!
Li: Allora. che aspetti vai ad invitarla!!

POV SAM

Cla: Perchè guardi in quel modo Harry?
Sam: Mi attrae e non poco..
Cla: Seiii innamorata? Ti dico solo di non fidarti molto di lui.
Sam: Parli del diavolo e spuntano le corna - dissi a bassa voce, Harry stava correndo verso di noi.- Ha: Ehm..Sam posso parlarti in privato?
Cla: Io vado da Louis, ieri doveva parlarmi.
Sam: Ok.. Harry siamo soli adesso che dovevi dirmi - Dissi non guardandolo in faccia.. Sennò mi sarei incantata come una mongola -
Ha: Oggi, cioè, sta sera.. volevo "invitarti" ad uscire con me nel bosco.
Sam: Ehmm.. Ok va bene a sta sera. Alle 8 venite tutti nel mio alloggio, cosi Cla non rimane da sola.
Ha: a sta sera allora :)



SCUSATE PER IL RITARDO!! PERDONATEMI :D
Allora?? Che ve ne pare 2 recensioni e continuo ♡ Ringrazio tutte le persone che mi seguono! ♡
- Camm xx

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Capitolo 6
*** Up all night ***


Up all night



POV HARRY

Uao.. non pensavo che invitarla fosse facile. La credevo, più sulle sue!
Non è che stando con me si rovina la reputazione? No. Sam è Sam!
Corsi velocemente dagli altri e gli raccontai tutto.

POV SAM

Mi incamminai verso la mia stanza quando quel rompiballe di Zayn urla a squarcia gola il mio nome.

Sam: Conosco il mio nome è inutile che lo urli hai 4 venti!! Che vuoi Malik!
Za: Piccola chiamami Zayn!
Sam: Tu non mi chiamare piccola.!
Za: Ok, pic-ehm Sam!
Sam: Ok ZAYN -dissi marcando bene Zayn- Cosa vuoi?
Za: Posso toccarti il culo? - lo guardai malissimo-
Sam: Senti MALIK..
Za: No dai scherzavo..Non ti importunerò più dato che interessi a Styles:)
Sam: C-cosa? I-io interesso a chi?
Za: Dai non l'hai ancora capito?!
Sam: Bhe..no! E comunque non mi interessa. Non voglio che il mio nome appartenga a quella puttanata di una lista che vi siete inventati tu e signorinosonocarino Styles!
Za: Ahahah la famosa lista. Comunque credo che Harold faccia sul serio!
Sam: Harold? -Inarcai un sopracciglio e poi scoppiai in una risata sonora accompagnata da Zayn-
Za: Comunque.. qualcosa ci sarebbe..
Sam: spara fratello!:)
Za: Mi interessfasdfa Clarifasdssa.. -disse a bassa voce-
Sam: Malik non ho capito una ceppa!
Za: Mi interessa Clarissa!
Sam: Ti dico solo che se la fai soffrire ti ficco un palo in culo! E sai che sono capace di farlo!
Za: ahhah, no sul serio.
Sam: Bene Zayn.. vedro cosa fare. Adesso vado a prepararmi per sta sera.. Ciaoo!

Entrai in camera. Un macello!
Decisi di mettere a posto per la prima volta! Miracolo! Se lo verrebbe a scoprire mia mamma.
Già..mia mamma. Da quanto tempo non la sento.
Dopo aver messo a posto tutto compresa la mia valigia, decisi di entrare nella vasca a farmi una doccia calda. Mi spgliai e entrai nella vasca. Sentì brividi dappertutto, l'acqua era bollente! Bellissimo..
Dalle 16 che erano, sono diventate le 18. Cazzo, mi sono addormentata!!
Mi alzai e andai a vestirmi con un solo felpone e le culottes,. Mi sdraiai sul letto a pancia in giu con la musica nelle orecchie quando ad un certo punto entrarono Zayn, Harry e Cla in camera!

Sam: Ma salve! Come mai qui?
Cla: Adesso arrivano anche gli altri -Come non detto-
Sam: Sciao beli! -Mi alzai dal letto e andai a salutare tutti con un bacio sulla guancia-
Sam: Bhe che avete da guardare?
Ha: Solo che sei dico ''seminuda'' davanti a noi, non ti vergoni!? Mettiti qualcosa a dosso!! -Disse un po' scazzato-
Sam: Certo papino -.-! -Mi misi un pantalone lungo della tuta e mi risedetti sul letto e dissi agli altri di sedersi-
Cla: Siamo qui perché non avevamo nulla da fare..
Sam: Bene:) Bo che facciamo?
Za: Proseguiamo con il gioco delle bottiglia dell'ultima volta?
Cla: Perchè no?
Sam: PERO COMINCIAMO DACCAPO!
Za: ahahahah va beene!:)
Cla: Bene ecco la bottiglia inizio io! -La bottiglia gira gira gira e chi capita? Niall-
Cla: Bene Niall dai un bacio dove vuoi a Sam!
Ni: Dove voglio? Bene mi limito a darglielo sulla bocca
Sam: Ok, qualcosa di veloce. -ci baciammo, come temevo Harry si era fatto fucsia ma abbassava la testa o rideva per far finta di nulla- Bene dammi la bottiglia giro io:)
Sam: Bene Zayn. Volgio un bacio con la mia Cla! -dissi guardandolo fredda. Lui annui e sorrise.-
Za: Fatto.. la bottiglia grazie!- Gira e va a me- bene voglio un bacio alla francese con Harry per 5 secondi -disse facendo un occhiolino a Harry che sorrise con fare compiaciuto, e ringraziandolo con lo sguardo- Harry si avvicinò aspetto e mi chiese il consenso.. Liam contava ad alta voce è quel bacio finì.

Dopo vari giri decidemmo che ognuno ritornasse nelle proprie stanze e poi rivederci alla ora organizzata.
Mi preparai mettendomi pantaloncini bianchi corti, blazer blu, foulard blu e maglietta blu. Ero pronta e anche in orario e anche lui..

Sam: Ecoolo!:)
Ha: Eccola!!
Sam: Dove andiamo?
Ha: Vieni dai non ci devono scoprire!:)
Sam: Trasgressivo!:)
Dopo svariati minuti di corsa ci dirigemmo in un bosco ed Harry face cenno di sedermi vicino a lui su un albero..

Sam: Che bella la luna sta sera:)
Ha: Già…Senti Sam.. Tu mi piaci e non poco..
Sam: Beh..Anche tu sai?
Ha: Davvero!!? bhe..cioè pensavo di non starti simpatico..
Sam: Perché mai?? dissi scendendo dall'albero
Ha: Bo.. mia impressione! Ma dove scappi -disse ridendo scendendo anche lui.-
Sam: Da nessuna parte:)
Ha: Posso darti un bacio?

Si avvicinò sempre più.. fino a sfiorare i nasi, preparò la bocca e chiuse gli occhi..
Mi scansai e lui cadde per terra

Sam: Harold ahaah sei uno scemo!! :) -dissi correndo-
Ha: Come fai a sapere il mio nome! Ahahahah se ti prendo!
La mia eleganza mi fece cadere e sopra di me si butto Harry che mi stava inseguendo.
Che situazione, diventai rossa in viso come una scema
Ha: Hay babe.. sei rossa! Bene ti ho preso e questa volta non mi scappi.
Mi bacio a stampo..e subito dopo schiusi la bocca per darci un bellissimo bacio. Avevo le farfalle nello stomaco.. Troppo bella quella sensazione
Svariati minuti dopo ci puntarono una luce in faccia e urlarono: RAGAZZI CHE CI FATE QUI SONO LE 4 DI NOTTE!
Ha: Cazzo corri corrriii!!
Sam: Lo abbiamo seminato?
Ha: Credo di si - mi accompagnò alla mia stanza-
Sam: Bhe ciao bello.
Ha: Ci si vede domani in giro:)



Vi chiedo scusa 409234290342 volte!! ♡
Ho avuto un casino di compiti in classe e moltissimo da studiare D:
Oggi ho trovato questo quarto d'ora per scrivere e pubblicare la storia:)
Spero vi piaccia♡ 2 recensioni e continuo.
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx





QUESTE SONO LE DUE BELLISSIME PROTAGONISTE <3♡

CLA(senza piercing)
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SAM (non ha i denti a coniglio ahaha)
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Capitolo 7
*** Said from the heart: You're a shit! ***


Said from the heart: You're a shit!



Mi alzai dal letto e Cla non c'era ancora.. Forse era già andata via. Guardai l'orologio: 12 e 30.
Cazzo se sen' era andata e anche da molto, erano appena finite le lezioni.. Chissà perché non mi ha svegliato. Parli del diavolo.

Sam: Mongola! Perchè non mi hai svegliato:D
Cla: Mongola! non volevo disturbare dato che sei arrivata alle 4!
Sam: Grazie amoreeeeeeeee!! Aahahhaha
Cla: Bene già che ci sei racconta! VOGLIO I PARTICOLARI!
Sam: Nessun particolare.. Ci siamo solo baciati.. Ma lui è venuto alle lezioni? E soprattutto che hai detto hai prof? ( io e lei avevamo gli stessi insegnanti, pero non andavamo in classe insieme perché eravamo in corsi diferenti )
Cla: Beh.. lui è venuto a lezione. Ho detto ai prof che avevi lo stomaco sotto-sopra.. E adesso andiamo a mensa! Ti sono venuta a prendere:D
Sam: Ok, adesso mi preparo. Ma tu con zayn?
Cla: Ahahah nulla e mai ci sarà qualcosa. Mi ha solo baciato e poi dopo si e no 3 minuti era gia con un'altra troia. Non mi è pesato manco un po', so già com'è fatto.:D
Sam: Mi dispiace Claaa!
Cla: Sinceramente non me ne frega
Sam: E quindi che hai intenzione di fare?
Cla: Nulla.. ahahah che dovrei fare. Ti ripeto me ne frego.. l'ha già fatto tipo 890923485348 volte prima che tu venissi in questa scuola.
Sam: Okkayy

Finalmente il mio aspetto normale è ritornato, I capelli erano più rossi, mi accorsi solo di questo.
Mi infilai un jeans rosso e una maglietta "aderente" bianca. E mi truccai leggermente, e anche bene per le poche volte che lo facevo. Uscimmo e ci recammo fuori in giardino per poi incamminarci verso la mensa. Nel traggitto raccattamo i nostri super5 e poi corremmo verso la mensa.
Finito di mangiare Harold non mi degnò manco di uno sguardo e manco io. Poi si alzò e se ne andò via con Zayn come era d'abitudine. Dieci minuti dopo ci alzammo anche noi e andammo nel giardino e ci sedemmo su una panchina.

Cla: Bene bella gente che famo?
Lou: Tra un po' devo andare perchè c'è Eleanor!
Ni: Bhe.. io devo uscire con una ragazza, poi Sam te la voglio far conoscere..Voglio il parere della mia migliore amica!!:)
Sam: tenerooo -gli stampai un bacio sulla guancia e gli diedi un abbraccio stritoloso ahhaha- Io devo andare a parlare con Harry! A quanto pare solo voi due -Indicai Liam e Cla- non avete nulla da fare!:) -Liam arrossì e Cla sorrise imbarazzata-
Cla: Già :) Vuoi venire in stanza da me.. non ho nulla da fare! Mi aiuti con fisica al massimo??
Li: Certo bella andiamo:D
Sam: Vado anche :) Ci si vede dopo!! -Mi feci un giretto fino a quando non incontrai Zayn che stava flirtando con una troia! E quando mai.-
Sam: Zayn! Senti hai visto Harry?
Za: …
Sam: Cazzo di un Zayn! Hai visto dove michia è Harry?
Za: Ehm scusa :) E di la ma ti consiglio di non andare!
Sam: Grazie! E comunque sono incavolata con te!

Andai dove mi aveva indicato Zayn.. una piazzetta con un bel po' di gente, all'inizio con tutta quella confusione non lo vidi.
Feci un breve giro e mi fermai impietrita davanti ad Harry che si sleccava (limonava) con una delle sue solite troie di turno.
Mi caddero i libri e con essi anche delle lacrime di disprezzo e di odio che provavo nei suoi confronti. Le asciugai e subito dopo raccolsi i libri cascati a terra e me ne andai.
Sentivo Harry imprecare ed urlare ripetutamente il mio nome. Io intanto ero arrivata in camera mia sbattei la porta richiamando l'attenzione di Cla e Liam che amoreggiavano romanticamente.
Buttai i libri all'aria e me ne corsi in bagno. Tirando calci e pugni ovunque mi capitasse. Mi guardai allo specchio i mie iridi erano rosse come il fuoco, i miei capelli erano rosso sangue.
Sentivo un'energia diversa; ero diventata che so, cattiva?

POV CLA

Cla: Che cazzo succede adesso!
Li: Vediamo che succede prima che smonta l'alloggio.
Cla: Sam apri - rumore di vetro infranto - che cazzo succede apri!

Ero spaventata.. non avevo mai sentito e visto Sam in questo modo.
Non sapevo cosa fosse accaduto e non volevo farla arrabbiare ancora di più. Gli attacchi di rabbia dei vampiri sono incontrollabili.. Possono anche ucciderti se non sono pienamente in loro. E io questo non lo volevo. Poteva anche rischiare la sua vita.
Poi lei era un Eleide.. quindi significava il quadruplo della nostra potenza.

POV SAM

Aprì la porta, vidi Liam e Cla terrorizzati. Avevo paura anche di me stessa. Forse per le mani un po' insanguinate. Quindi me ne andai sbattendo la porta e rompendola. Mi incamminai verso l'ufficio del preside. Aprì la porta e la sbattei per farmi sentire. Il preside arrivò bello tranquillo un po' incavolato per il rumore, poi rimase un po' stupito e si sedette.

Preside: Bene, chi abbiamo qui? La nostra Smith -disse ironico-
Sam: Si sono io e non c'è affatto motivo di ironizzare. Cambio stanza col suo permesso o no. Prendo la 234 sempre del corridoio 48. E l'unica vuota.

Preside: Anche se le dicessi di no lei lo avrebbe fatto comunque.. quindi ecco la chiave della 234 - disse porgendomi una chiave presa da una vetrinetta-
Sam: Grazie.

Corsi in camera mia, c'erano tutti adesso compreso Harry. Feci finta di nulla e sotto lo sguardo di tutti presi la valigia e la posizionai sul letto, incomincia ad aprire cassetti e svuotare il contenuto in essa, aprii l'armadio presi i vestiti e manco piegandoli li infilai dentro. Chiusi la valigia, me ne andai in bagno passando tra gli ospiti che erano seduti per terra, presi una garza e mi fasciai la mano. Dopo svariati minuti uscii dal bagno e sempre con quegli occhi fissati addosso presi la valigia lanciai le chiavi di quella stanza per terra, feci per uscire ma la porta era bloccata, era chiusa a chiave. Mi girai verso di loro, notai la chiave in mano a Louis, mi scappò una risatina. Mi ricomposi e diedi una spallata alla porta che si ruppe per la seconda volta. La alzai e la chiusi.



SO C-COME ON!
Hei belle, ho voluto comunque postare il capitolo senza le due recensioni♡
Come vi è sembratoo?? Spero vi piaccia, scrivete cosa ne pensate :D♡ 2 recensioni e continuo.
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx

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Capitolo 8
*** Happy Christmas! ***


Happy Christmas!



Sono passati due mesi, due mesi da quando sono qui.
Ne è passato uno in completa libertà e contentezza.
E' passato solo mezzo secondo per far si che quest'ultimo se ne andasse come se non fosse mai accaduto.
E' passato un mese da quando non parlo più a quelle persone che erano rimaste accanto a me in quei mesi di "nuova vita".
Sono passati giusto due mesi dal mio arrivo ed è finalmente giunto il natale.
Oggi 23 dicembre sono qui fuori al cancello di questa orribile scuola ad aspettare mia mamma.
Un auto si avvicinò a me premendo il Clacson(?). Aprii il cofano e misi la mia borsa con i miei oggetti personali e poi corsi verso lo sportello del passeggero per recarmi finalmente alla mia umile dimora.

Sam: Mamma!
Cat: Amore mio!
Sam: Come stai? E' da due mesi che non ti vedo!
Cat: Benissimo, mi sei mancata!
Sam: Anche tu! - L'abbracciai stritolandola!-

Passarono ore e io intanto mi ero appisolata (per modo di dire) in macchina.
Quelle due orette di viaggio passarono in fretta, mia madre mi svegliò e corsi in casa assaporando quell'odore che mi era tanto mancato in questi mesi.
Sentii rumori provenire dal cucinino mi avvicinai e scrutai un ragazzo alla presa con delle pentole. Lo guardai per circa 2 minuti quando si accorse della mia presenza.

x: Tu devi essere Sam!
Sam: Bhe si tu chi cazzo sei scusa??
x: Sono Andy. Andy Mills tuo cugino! ti ricordi?
Sam: A-Andy? S-sei proprio tu? -corsi ad abbracciarlo..- Sei cambiato un casino!

Il mio cuginetto, capelli neri portati al'insù, occhi azzurri, carnagione scura.
An: Sono diventato figo vero?
Sam: Un pezzo di bono! ahahah!
An: Detto da te lo prendo come un complimento! Anche te sei cambiata!
Sam: Sentiamo!? E dove dovrei essere cambiata io? - dissi indicandomi con una faccia schifata.-
An: Sei cresciuta! Sei una pezza di figa!
Sam: Modestamente:) - dissi lucidandomi le unghie per poi scoppiare in una risata-
Cat: Bene! Vi siete già incontrati. Andy frequenterà la tua stessa scuola. Fino a quando rimarrai qua lui starà con noi per poi partire con te alla Demons High School (la mia scuola).
Sam: Beene. Mi fa piacere.
Cat: Per quanto riguarda la storia dell' Eleide.. hanno detto di non dirtelo. Dovevi scoprirlo da sola.. E dovrai scoprire molte altre cose.
Sam: Quindi tu lo sapevi già..Ma lo sei anche tu?
Cat: No,un millennio di anni fa sempre nella nostra famiglia.. si chiamava Blaze. E proprio uguale a te.
Sam: Uao. - rimasi a bocca aperta -

The week after



Il natale passò in un batter d'occhio. Salutai mia madre, rifeci le valige per andare di nuovo in quella fottutissima scuola. Chissà cosa avrò ancora da scoprire, cosa mi accadrà , cosa dovrò ulteriormente subire.
Eccola lì già la vedevo in lontananza. Quella fottuta scuola che doveva ospitarmi ancora per molti anni.
Accompagnai mio cugino in presidenza e convinsi il preside a farmi condividere la stanza con lui. Le lezioni sarebbero continuate tra 2 giorni.
Entrai con mio cugino in quel corridoio impresso di ricordi.
Eccoli lì in schiera tutti e 6 che guardano me e mio cugino un po' sorpresi da quando sono entrata nel corridoio fino all'entrata in camera.

An: Perché quei sei ci fissavano come se fossimo alieni?
Sam: Amore bello perché siamo due pezzi di fighi! A parte gli scherzi, storia lunga. Forse ti hanno scambiato per il mio fidanzato.
An: Aahahah dai tanto non è la prima volta che fingo di essere il tuo ragazzo!
Sam: Cosa intendi?
An: Facciamo credere che siamo fidanzati.
Sam: Mente diabolica? Ma da chi hai preso?
An: Modestamente da me stesso -disse lucidandosi le unghie-
Sam: Vanitoso!! Adesso andiamo in giardino va! Piano fidanzati opzione " on "
An: Scema!

Uscimmo dalla stanza mano per mano e arrivammo in giardino, ci sedemmo su una panchina e incominciammo a parlare di noi, erano si e no 5-6 anni che non vedevo il mio cuginetto preferito.
Io e lui eravamo pappa e ciccia fino a quando non ci hanno separato, lui è dovuto partire per l'Italia.
Gli raccontai tutto quello che e successo, prima che mi potesse ''giudicare'' gli dissi:
Potrei esser sembrata una bambina ma mi ha ferito nell'orgoglio. Non pensavo che quel famoso "ci vediamo domani" comprendesse anche " cosa dovrebbe essere successo ieri scusa?"
Notai che eravamo seduti proprio sulla panchina dove ci sedevamo io e le mia ex comitiva, intravedevo ancora quella scritta

FlashBack

Sam/Cla: Hei bella gente!
Ha/Lou/Ni/Za/Li: Hei belle zie!
Sam: Bene che facciamo? Tra poco rincominciano le lezioni!
Cla: Bhe per il momento - apre la sua borsa ed estrae un pennarello indelebile - Scriviamo qualcosa che possa ricordarci di noi a vicenda!
Ha: Che ne dici di tutti i nostri nomi?
Sam: Nah..non ci basta neanche una panchina!:) Aahahaha
Lou: Che ne dite di SUPER7
Cla: Bella zio!:) -Con la sua bellissima scrittura incise col pennarello quella parola-
Li: Bellissima idea!

Fine FlashBack



Dopo circa 10 minuti di chiacchiere ci recammo di nuovo in stanza e decidemmo di sistemare tutto, le nostre valige e anche la stanza dato che era sporca.



SO C-COME ON!
Hei belle, eccomi qua sempre in ritardo♡. Vi piace io personalmente penso che sia un emerito schifo♡
2 recensioni e continuo.
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx

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Capitolo 9
*** I'm Back! ***


I'm Back!



Finite le pulizie di primavera (da noi si dice così dopo una lunga pulizia della casa), ci coricammo a letto. La stanza aveva un unico letto matrimoniale che condividevamo.
Continuammo a raccontarci i nostri ricordi di quando eravamo piccoli, di quando faceva finta di essere il mio fidanzato, una volta dovetti persino baciarlo.
Si erano fatte le 19 e 30. Andai nei famosi bagni e mi feci una doccia e dopo la fece anche Andy.
In quell'arco di tempo in cui Andy si faceva la doccia tornai in stanza e mi affacciai alla finestra.
Un ragazzo, quel ragazzo guardava la mia finestra. Pensai che si fosse fatto una canna (?) Poi tornai dentro e intanto Andy non era ancora tornato.
Dieci minuti dopo mi riaffacciai e non c'era più nessuno.
Nello stesso momento sentii Niall ridere a crepapelle e dire che lo sentivo nonostante le nostre stanze fossero lontane. Mi mancava la risata del mio "migliore amico"
Eppure non si sentiva in lontananza, era "vicina".
Non ci feci molto caso e decisi di andare da Andy dato che o era collassato nella doccia oppure si era perso.
Esco e chiudo la porta a chiave, per girarmi urto in mal modo qualcuno, alzo la faccia e vedo Niall.
Non sapevo seriamente che fare e mormorai un flebile -Scusa-
Mi incamminai verso i bagni e prima di entrarci mi girai verso Niall notai che aveva la testa bassa e che andava verso la mia ex stanza(?).
Entrai e urlai:

Sam: Andy! Sei morto!? - qualcuno scivola -
An: Mongola! Mi hai fatto spaventare! Che dolore, vieni ad aiutarmi anziché ridere! - era in boxer che si stava specchiando ormai tutto asciutto e pronto a vestirsi-
Sam: Aahahahah è più forte di me - dissi accasciandomi per terra dal ridere -
An: Adesso me la paghi!!

Mi alzai per scappare ridendo ancora, neanche a provarci che mi afferrò, scivolammo. Io ero su di lui col culo sul suo stomaco. Ridendo ancora di più si alzò buttandomi all'aria, mi prese e mi lanciò sotto la doccia aperta!

Sam: Cretino! Ma che cazzo l'ho fatta due minuti fa la doccia!! -dissi ridendo a crepapelle-

Ormai ero fradicia! Per fare un dispetto ad Andy mi buttai imbraccio a lui (faccia a faccia). Cademmo di nuovo, io a cavalcioni su di lui.
Ad un certo punto qualcuno entrò, avevano il fiatone, probabilmente avevano corso. Mi voltai ancora seduta comodamente sopra Andy, erano Harry e Zayn.
Mi alzai. Ritornai seria e con uno sguardo raggelante guardai quei due.
Aiutai Andy a rialzarsi e poi uscii dal bagno passando in mezzo ai due che ricevettero una spallata a testa.

An: Sam aspetta! - Disse urlando, prese la sua roba e mi rincorse sotto lo sguardo dei due. -
Sam: Muoviti. - dissi aspettandolo, estrassi la chiave dalla tasca e aprii la porta -
An: Perché sei corsa via? Non devi dargliela vinta a loro!
Sam: Ai ragione, quanto sono imbecille!
An: Mo devo farmi un'altra doccia! ho tutti i tuoi capelli a dosso e anche la polvere.
Sam: Piccoliino! - dissi con voce tenera e coccolosa - A pensarci bene anche io dato che sono fradicia per colpa di QUALCUNO!
An: Piccoliina! Allora porta il cambio e andiamo insieme, forse quei due sono ancora li no? Perché non farli arrabbiare!
Sam: Aahahah cretino! Tu vai io arrivo subito! -dissi cercando un reggiseno e una mutanda. Intanto lui era già uscito.-

Impiegai giusto un po' di tempo a prendermi la roba, tolsi la felpa e i pantaloni e mi incamminai molto velocemente verso il bagno in mutande e maglietta con i miei nuovi abiti da indossare dopo essermi fatta la doccia.
Entro tranquilla in bagno, Andy non c'è neanche sotto la doccia. Incomincio a spogliarmi, mi sento un pochino osservata. Dopo essermi tolta la maglia mi giro per vedere se c'è qualcuno.
Come non detto vedo Clarissa che mi guarda un po' malinconica.
Abbasso la testa senza far intravedere nessuna emozione.
Entro nella doccia e lascio fuori il mio cambio, con me ho solo l'asciugamano lungo.
Mi tolgo l'intimo e inizio a farmi la doccia.
Pensavo al mese scorso.. quando non ho più parlato ai ragazzi, volevo perdonare almeno loro.
No. Perché avrei dovuto perdonarli? Loro non hanno manco cercato di calmarmi.
Non sono venuti a chiedermi spiegazione neanche i giorni seguenti.
Tutta colpa di Styles e dei suoi fottuti giochetti.
Ripensai ancora alla scena del giardino.
La troia attaccata al muro con le gambe che cingevano i fianchi di Harry.
Stavano praticamente scopando in pubblico con i vestiti.
Forse non sono abbastanza per i suoi bisogni.
Non sono affatto la sua scopamica. E di certo non lo diventerò mai.
Bene ha sbagliato di grosso..
Problemi suoi, io ho la coscienza a posto. Non devo chiedere o fare nulla per nessuno.
Sapevo solo che quella sera aveva intenzione di " scoparmi", me lo sentivo.
Spengo l'acqua e mi avvolgo nell'asciugamano. Sto per uscire quando sento 4-5 ragazzi che iniziano a parlare urlare e a fare i cretini, ridono come dei malati e fanno ridere anche me da dentro la doccia.
Prendo "coraggio" ed esco, i ragazzi smettono di ridere e io facendo l'indifferente prendo la mia roba poggiata sull'attaccapanni e rientro nella doccia per vestirmi.
Sento un -wow- da parte di qualcuno. Sorrido, mi preparo ed esco fuori dai bagni con la mia roba.
Andai in camera e subito dopo pensai - ANDY! - dove cazzo era finito quel coglionazzo di mio cugino. Quel socio pazzerello sarà fuori..
Mi butto sul letto e lo aspetto.. passarono credo 1-2 ore circa si erano fatte le nove e mi addormentai sul letto.

The day after..



An: Bella addormentata nel booosco?
Sam: mmm
An: Scema dai alzati!!
Sam: uffa ma cosa vuoi? -dissi girandomi dall'altra parte mettendomi il cuscino in testa-
An: Alzati è tardi! E' l'ultimo giorno di libertà!!
Sam: Ok hai vinto. Che facciamo?
An: Niente.. semplicemente usciamo! no?
Sam: Sisi. Ma a proposito. DOVE CAZZO ERI IERI! NON C'ERI NEL BAGNO E NON TI HO PIù TROVATO!
An: Semplice.. sono andato a farmi un giro.
Sam: Bello lui! Comunqe.. per la storia dei finti-fidanzati lascia perdere.. mi sono scocciata di iniziarla, figurati a finirla.
An: Sinceramente, ho trovato giusto qualche ragazza da sbattermi..
Sam: Sappi che non ti lascio la stanza per le tue scopate! :)
An: Perfavooooore -occhi dolci-
Sam: Va bene. Basta che non mi sfratti tutte le sere! E azzardati a farlo nel mio letto che sennò non ti faccio più riprodurre capito !
An: ai suoi ordini capa! :)

Dopo aver chiacchierato per circa una decina di minuti, ci preparammo e decidemmo di uscire.
La giornata passò in fretta e dovemmo ritornare nelle nostre stanze per il coprifuoco.
La notte non riuscii a dormire. Indossai già i vestiti per il giorno seguente.
Finalmente mattina. -ANDY SU MUOVITI CAPRA ALZATI C'è SCUOLA!-
An: Certo. - si alzò senza fare storie e andammo in segreteria per gli orari. -




Scusatemi scusatemi scusatemi per il ritardaccio!! ♡
VI GIURO DOPODOMANI VI PREMIO CON 2 CAPITOLI
Mio padre non mi dava tregua e non mi ha fatto usare il computer!
Bene come vi è sembrato :D? Scrivete i vostri parerii
2 recensioni e continuo.
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx

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Capitolo 10
*** LEGGETE E IMPORTANTE ***


RAGAZZE SCUSATEMI MA NON POSSO PUBBLICARE I CAPITOLI OGGI PERCHE NON SONO PRONTI DOMANI CERCO DI FINIRLI PER POI POSTARNE 1 E POI IL GIORNO DOPO DUE :) MI DISPIACE
MI RACCOMANDO RECENSITE, MI DISPIACE CHE VOI NON LO FACCIATE
MI BASTANO ANCHE LE VISUALIZZAZIONI, PERò E SEMPRE ELLO AVERE UN PARERE :) GRAZIE TITTA PER AVER RECENSITO GLI ULTIMI DUE CAPITOLI :) <3

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Capitolo 11
*** New start, Again. ***


New start, Again.



Sam: Come mai niente storie questa mattina?
An: Non avevo voglia di sentirti sbraitare per tutta la casa.
Sam: Come siamo spiritosi!! Incamminamoci verso la segreteria va!
An: Mai quanto te! :)

Arrivati li ci diedero l'orario e un altro foglietto solo per la 1-2. Diceva:

Per tutti i licantropi e vampiri della Demons High School che frequentano il primo e secondo corso.
Domani 2/01/2012 ci recheremo nella terra dei draghi.
La permanenza durerà circa due mesi.
Il ritrovo e nel parco principale della scuola alle h 7.30
Le ulteriori informazioni vi saranno date nel corso della vostra gita.



Sam: Hey cugino pazerello, proprio non te li vogliono far rimanere qua!
An: Perché?
Sam: Scemo l'annuncio!!
An: -Lo legge- Ma che figata!
Sam: Certo solo se non veniamo accompagnati da il prof di lotta!

La giornata è passata velocemente, tra sguardi dei curiosi e risate.
Preparai la mia valigia infilando maglioni pesanti, anche se non sarebbero serviti dato il mio corpo freddo, l'intimo, calze ecc.
Presi il telefono (che non potevo usare) delle emergenze e avvertii mia madre di questa " gita " ne era molto contenta ma mi ha detto di non usare più il telefono.
Aahah certo. Io avevo ancora quei pochi contatti con i miei vecchi amici, pochi ma buoni..loro sapevano circa la metà della mia vita, non sanno ovviamente che sono una vampira. ogni tanto ci mandiamo messaggi ma niente di che anche, forse un giorno andrò a trovare la mia bellissima Kim.

Sam: Vaccone senti io esco :D
An: Vaccona allora non tornare, sta notte camera mia!
Sam: Dai ma domani si parte e io dove vado a dormire sopra le panchine?
An: Comode??
Sam: Sappi che poi mi vendicherò!
An: No dai ti prego - fa il labbruccio -
Sam: Senti gay vedi di non farmi un nipotino! - corro ed esco dalla porta e schivo fortunatamente il cuscino che mi stava lanciando- Sei uno schifo, non riesci neanche a prendermi -dissi urlando dietro alla porta-
An: Sono ancora in tempo!

Esce ed inizia a rincorrermi, caccio un urlo e inizio a correre come una scema per il lungo corridoio.
-Sam, stai attenta davanti a te- disse ridendo e continuando a rincorrermi.
Troppo tardi, ero caduta sopra un ragazzo. Non gli diedi molta importanza, mi girai verso Andy che stava ancora correndo, mi alzo e inizio a correre ancora.
Mi ritrovo in giardino, stremata mi siedo su una panchina seguita a ruota da Andy-
-Sei una scema- inizia a ridere e inizia a farmi il solletico.
-Andy, non-mi-buttare-per-terra, fa-freddo!!- dissi tra una risata e l'altra.
-Cretino adesso vai prima che cambio idea e la ragazza te la porti in giardino!-
-Ciao scema buon divertimento qua fuori. Attenta a non congelare!-
-Bastardo! :)-
Presi il telefono. L'una. E mo cazzo faccio?

x: -La mamma non ti ha insegnato le buone maniere?- Disse qualcuno con un filo di voce da film di paura. Non c'era nessuno e io iniziavo a preoccuparmi, si sentivano rumori di foglie pestate e rami rotti.
Sam: -Chi cazzo sei!- Dissi con voce tremante dalla paura. Cazzo,cazzo,cazzo!
x: -Non ha importanza chi sono..Ti tengo d'occhio.- Sempre la stessa voce.

Ero veramente impaurita. Non sapevo dove andare o cosa fare, sono rimasta per circa 1 ora a guardarmi intorno perché non sapevo dove andare.
Guardai il telefono: 7 a.m.; decisi quindi di andare in stanza, non me ne fregava se ci fosse ancora quella puttanella che si stava scopando mio cugino.
Aprii la porta, c'era un casino. Ma che minchia aveva combinato?
Me ne frego altamente, prendo la mia roba urlo nelle orecchie di mio cugino che tra mezz'ora saremmo partiti e mi dirigo verso il cortile principale.
Poso la mia roba su una panchina isolata e mi siedo. I professori di Lotta, come non detto, erano già li che aspettavano tutti gli alunni. Per fortuna che ero appartata e non mi vedevano.
Sento un rumore di rami pestati dietro di me, con una sfera di fuoco già pronta mi volto e noto che era solo un coniglio(?).
Vedo già il cortile riempirsi sempre più, intravedo mio cugino mezzo assonnato che a momenti non si reggeva in piedi, avrà fatto up all night con la tipa. -rido-
Mi incammino verso di lui, intanto i professori ci dividevano nei bus, ovviamente vampiri da una parte e licantropi da un'altra.
Perché mondo crudele? Ci sono dei figazzi pazzeschi! xD
Dovevamo arrivare col pullman fino all'aeroporto di Londra per poi partire in Aereo (questa volta tutti mischiati) diretti nella ''Terra dei Draghi in Russia''.




LA SFIGA E DALLA MIA PARTE. IERI NON HO PUBBLICATO PERCHE' IL SITO NON FUNZIONAVA.
Scusatemi scusatemi scusatemi, la scuola mi tiene impegnata troppissimo!! ♡
Vi giuro che domani ci saranno due capitoli nuovi e forse uno sta sera!
Date un vostro parere :) Mi fa sempre piacere :)
2 recensioni e continuo.
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx

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Capitolo 12
*** Land of Dragons ***


Land of Dragons



Eravamo sull'aereo, io vicino ad Andy. Pronti per circa 6 ore di viaggio. La cosa era Stremante.
Mille domande su chi fosse quella dannata voce..Non l'ho mai sentita, cioè non mi ricordo di nessuno che avesse quella voce nonostante fosse bassa e ''tenebrosa''(?)
Forse è il ragazzo con cui mi sono scontrata nel corridoio e manco l'ho guardato in faccia!
Andy però lo ha sicuramente visto!

Sam: CAZZO ANDY CHI ERA IL TIPO CHE SI E' SCONTRATO CON ME? LO HAI VISTO IN FACCIA? CHI CAZZO ERA, DIMMELO!?

Stava dormendo poverino, intanto mi accorsi che tutto l'aereo mi fissava. Urlo -volete per caso una mia foto autografata? -

Prof.Jonson. Smith. La smetta o si siederà da un'altra parte!
Sam: Si certo mi scusi. -ero troppo stanca e spaventata per incazzarmi pure con lui-
An: Grazie del bellissimo risveglio. Perché così agitata?
Sam: -Lo squadrai con sguardo truce- Dimmi chi cavolo era! -dissi a denti stretti
An: Era quello col ciuffo chilometrico. Zani, Zerry?
Sam: Zayn!
An: Sisi quello e adesso per favore lasciami dormire! Sta notte non ci sono riuscito
Sam: Chi sa perché!

Lo lasciai perdere. Ripensai ancora e ancora a quella voce.
Non era Malik ne ero super certa!
Mi avrebbe tenuto d'occhio! Da chi? Per chi? e soprattutto Perche? Che voleva da me?
Non penso che riesca a tenermi d'occhio anche nella Terra dei Draghi
Insomma siamo distanti un oceano, non penso che mi segua fino qui!.
Dovrei essere al sicuro almeno per questo mese in questa spero " vacanza"
Lo spero. Non dovrò stare assolutamente da sola la notte. Sempre se mi avrebbe importunato solo la notte.
Stetti a pensarci per tipo 5 ore? Fino a quando sfinita sia per il mal di testa sia per il misto fra rabbia e paura.
Comunque dovrei scusarmi con Zayn per essermi leggermente appoggiata con tutto il mio corpo su di lui.
Ma che dico, per essermi buttata su di lui con tutto il peso neanche sapendo chi fosse e soprattutto per non avergli chiesto scusa!
Che figura po po po de medda! (xD)
Mi addormentai e subito dopo una voce metallica disse che eravamo giunti a destinazione
Presi la mia roba e mi incamminai ai pullman che ci avrebbero portati fino alla Terra dei Draghi situata geograficamente nell'Altopiano della Siberia Centrale.
Da Mosca fino lì a fianco a quella cagna bastarda di Medison.
Quei geniacci hanno avuto la bellisima idea di mischiarci. E io giustamente dovevo stare vicino a quella Arpia.
Guardai chi avessi dietro per proporre uno scambio, sinceramente non avevo intenzione di stare a fianco a quell'oca un altro minuto di più senno le avrei sgonfiato quelle tette di silicone
Mi girai, non l'avessi mai fatto. Styles e Malik mi guardavano un po' spaesati, rimanetti in silenzio per qualche secondo fino a quando aprii bocca.

Sam: Styles, vuoi far cambio posto. Non ci sto vicino a questo cane! Almeno a te non dispiacerà.
Ha: -Sorpreso mi rispose- Certo.

Almeno lui si sarebbe divertito?
Formulai un -Alleluia- e poi mi accuccia su me stessa guardando fuori alla finestra
Ero in grazia di dio fino a quando un Malik non decise di scartavetrarmi le ovaie (?)

Za: Come mai ci hai rivolto parola?
Non risposi, finalmente di nuovo silenzio. Za: Rispondi almeno!
Sam: -Come non detto!- Senti non ho voglia di parlare, mi stai leggermente rompendo le palle! Ho cambiato posto per non essere disturbata e ci sei tu che stai decisamente rompendo.
Za: Ho fatto una domanda non ti scaldare!
Sam: Cazzo hai finito di rompere! Lasciami stare!
*Si sente ansimare da davanti*
Sam: Ci mancava solo questa -dissi furiosa-
Mi alzai e mi misi ad urlare come una pazza - Cazzo smettetela pure voi due! Quando saremo arrivati potrete scoparvi beatamente in una delle vostre stanze senza far vedere questo teatrino da far venire da sboccare anche alle rane (?)
Incazzata mi risiedo con tutti gli sguardi puntati a dosso *solite figure del cazzo* pensai.
Passai circa tutto il viaggio a guardare fuori per calmare la mia sete di sangue e per la vivace chiacchierata di prima.

Giunti finalmente a destinazione presi la mia roba e ci indicarono una specie di zona scout piena di casette. Cioè i nostri alloggi
Ne presi una a cazzo e portai con me mio cugino Andy.
Entrai dentro e mi sorpresi, pensai * cazzo almeno qua non vivremo come all'interno di una topaia! *
Mi buttai sopra un letto e decisi di DORMIRE nel vero senso della parola.
Infatti lo decisi io, mica i professori!
Circa 3 minuti dopo qualcuno urlo ai megafoni di uscire fuori dalle stanze.
Uscimmo dalla stanza e ci spiegarono all'incirca il motivo di questo soggiorno di un mese.
Dovevamo seguire un percorso di un mese che ci avrebbe portato a diventare più forti e poter finalmente avere un contatto con i Draghi.
Cioè io sono venuta qui per fare un cazzo per un mese e per un altro conoscere dei draghi?
Che bello. Sprizzavo felicità da tutti i pori -.-
Potevamo tornare nelle nostre stanze il vero e proprio giorno di inizio era domani.
Menomale. Avrei potuto dormire :). L'unica bella notizia.
Però prima avevo bisogno assolutissimamente di andare sfamarmi. Portai con me Andy
Finalmente dopo circa mezz'ora tornammo nell'alloggio, mi feci una doccia mi cambiai e andai finalmente a dormire.
L'unica cosa che poteva " emozionarmi " era il " conoscere " i draghi.
Ne avevo visti solo in foto. Ne ero praticamente innamorata.



SO C-COME ON!
Ma quanto è bella Little Things!!
Alleluia ho postato anche questo :)!! ♡
Domani cerco di postarvi il prossimo prima di andare a studiare!
Bene come vi è sembrato :D? Scrivete i vostri parerii
2 recensioni e continuo.
CAVOLACCI SONO CONTENTISSIMA DELLE 445 VISUALIZZAZIONI! ♡
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx

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Capitolo 13
*** The first month ***


The first month



Il giorno seguente stremata mi feci una doccia e alle 6 ero già pronta.
Che nervi, ero talmente stanca da non riuscire più ad addormentarmi.
Più sfigate di così no eh!. La giornata era pressoché iniziata: MALE! e non doveva assolutamente finire male perche avrei ucciso qualcuno!
Me ne uscii fuori senza chiudere la porta, il celo era ancora scuro e io iniziavo a sentirmi un po' in soggezione.
Una folata di vento chiuse di scatto la porta e io come se non mancava ho preso un coccolone. (uno spavento).
Cercai di aprire la porta in qualsiasi modo. Sembrava fosse fatta di pietra. Manco dandoci a spallate!

x: Hei, di nuovo sola. -la stessa voce, quella voce-
Sam: Senti dimmi una cazzo di volta per tutte cosa vuoi da me! -dissi un po' insicura ma con la voce da dura-
x: Non fare la dura. Ti tengo d'occhio. Ricorda!
Sam: Chi cazzo sei!
x: Lo scoprirai, solo se lo vorrai veramente!
Sam: Io lo voglio veramente! - troppo tardi. Nessun segno di vita. -

Ma che cazzo, perché il mondo doveva avercela con me? Sei una testa di cazzo Sam!
Se evitavi di mordere quella puttanella di Christal, non te ne saresti mai andata!
Era più forte di me. Che ci posso fare sono fatta così.
Bene. Adesso sono fuori dall'alloggio imprecando nel mio cervello (?) e inoltre oggi il freddo mi appartiene, sto iniziando ad avere un po' di paura anche per quella cazzo di voce!
Bene Sam vai così! Go Sam. -Okkei sto seriamente impazzendo. Adesso mi conviene solo aspettare, dovevamo essere nella piazza circa tra mezz'ora. Tanto vale incamminarsi.-
Circa 10 minuti ero arrivata, mi posizionai su una panchina isolata e iniziai a pensare.
Ricapitolando. Sono una Eleide, mia madre mi ha detto che avrò altre cose su cui sbattere la testa.
Cioè avrei scoperto altri poteri più avanti, ma quali? Ero talmente curiosa cazzoculo!
No seriamente, pensateci. Essere una dei vampiri più forti.
Avere 4 elementi da gestire, uno dei quali è il più raro e potente.
Dover scoprire altri poteri mi mette una serie di sensazioni che non so come spiegare.
Finita la mia lunga riflessione (?) mi guardai attorno,
notai la presenza di Liam e Clarissa. Si baciavano, che teneri. Infondo infondo un po' di bene lo volevo anche a loro, nonostante non mi abbiano più cercato dopo quel giorno.
Adesso basta fare la vittima, non mi si addice. Perché non dimenticare tutto?
No, vacci piano. Però è un buon inizio, solo che lo dovrò accettare.
Mi alzai e andai a sedermi in un'altra panchina. Questa volta ero di fronte a loro. Mi avrebbero sicuramente vista no? Non sono mica trasparente.
Erano ormai le 7 e mezza e il parco era occupato oramai dalla presenza di tutti i ragazzi di scuola.

I professori fanno l'appello.
P.Jonson: Bene ragazzi oggi con l'aiuto di due professionisti del posto ci divideremo in 2 gruppi misti che rimarranno tali per tutta la permanenza. Per oggi 2 gruppi verranno guidati da me e il mio collega e svolgeremo parte della giornata con la lotta e il potenziamento dei vostri poteri, tutti contro tutti anche licantropi maschio contro vampiri femmina e vice versa. Gli altri gruppi andranno con gli specialisti nel bosco, faranno sopravivenza, impareranno il primo soccorso e altre cose che vi spiegheranno nel corso della giornata.
Eravamo in totale 200, ogni gruppo da 100. Venni chiamata per prima e dopo di me un'infinità di nomi mai sentiti.
Pregavo tanto che il mio gruppo non fosse con i prof di lotta.

P.Jonson: Tutti questi nomi dovranno seguire me e il mio collega tutti gli altri con i professionisti.
Sam: Fan culo mondo crudele, credo di non conoscere nessuno!

P.Lins: Anche se abbiamo solo 6 ore a disposizione le suddivideremo in potenziamento e lavoro con armi. Adesso andremo in arena, vi metteremo a coppie e inizierete a combattere a turno. Davanti a tutti, quindi tutti saremo seduti sugli spalti.

Dieci minuti dopo arrivammo in arena, le coppie le facevano al momento.
Si scontrarono circa più della metà del gruppo e io più guardavo più mi rendevo conto che avrei dovuto combattere con un lupo maschio. Anche perché c'erano solo più loro.

P.Lins: Cooper contro Smith. Voglio gioco pulito, non congelamenti, sapete a cosa mi riferisco.
Sam: Voglio gioco pulito gne gne gne BAGGIANATE! - dissi facendogli coro -
Austin (Cooper): Io non mi batto con una ragazza.
Sam: Cosa c'è Cooper hai paura di diventare un lupo spennato? Fatti sotto gallina! Non penso che un giocatore di football americano abbia paura di questa ragazza.
Austin: Lupo spennato dici? - Corse contro di me e nel mentre si trasformò in un lupo. Prontamente lo schivai. -
Sam: Cosa c'è Cooper, non sono mica scema. -Inarco le ''sopracciglia'' e a mo di toro si scaravento su di me buttandomi all'aria. Fortunatamente cadetti in piedi.- Cooper, non fare il cattivo bimbo non si picchiano le ragazze -dissi sorridendo beffarda-

Corse più infuriato, gli sferrai un gancio che lo portò a volare dall'altra parte dell'arena.
Prof.Lins: Basta l'incontro è terminato.
Sam: No caro. Gli ho solo sferrato un gancio. Da manco mezzo minuto sono qui e mi vuole già mandare in panchina? Eh no.

Mi avventai contro il lupo, lo alzai dal collo e sussurrai - ti e mai piaciuto volare?- detto questo lo feci volare dall'altra parte. Mi girai e camminai verso gli spalti quando Austin mi colse di sorpresa attaccandomi di spalle. Mi buttò per terra e inizio a graffiarmi. Urlai -VOLEVA GIOCO PULITO! E GIOCO PULITO AVRà.-
Ero fuori di me. Questa volta il mio aspetto era tale, mi voltai e gli sferrai un calcio. Creai una palla di fuoco e gliela scaraventai a dosso, la bestia guaì e io risi. Il ragazzo stremato si trasformò di nuovo ritornando in sembianze umane. Gli urlai - COSA FAI TI ARRENDI? - lui -NO MAI!- Capii che voleva combattere normalmente senza alcun potere, lo accontentai. Mi avventai su di lui e lo morsi, si girò e mi sferro un pugno in pancia. Mi rialzai da terra gli tirai un pugno sullo stinco, cadde a terra e mi buttai su di lui tirandogli un cazzotto in faccia. -TI ARRENDI! - lui -NON LO FARO' MAI- io -TI ACCONTENTO SUBITO- dissi a denti stretti.
Il ragazzo ribaltò la situazione, inizio a sferrarmi un pugno in faccia e io la stessa cosa.
Dopo circa venti minuti di botte il professore contento della nostra rappresentazione di pura lotta ci fermò. Peccato, mi stavo sfogando.
Mi guardai in uno degli specchi rovinati dell'arena e notai il mio labbro spaccato e un occhio nero.
Alzai la maglia ed ero piena di lividi.
Mi voltai e guardai Austin con il labbro spaccato, gli occhi tutti e due viola e il naso sanguinante. La maglia sgualcita e il morso che faceva sgorgare sangue come una cascata. Era combinato maluccio rispetto a me. Ammetto di essere una brava incassatrice, ma prima di trasferirmi qui facevo box, quindi sapevo come far male.
Mi andai a sedere, tutti mi guardavano con terrore, persino i maschi che erano il doppio di me. Ahahahah PE - NO - SI
Terminarono tutti gli incontri della giornata. Ora il professore riprese a parlare.

P.Jonson: Bene ragazzi. Oggi abbiamo lavorato molto sulla lotta e adesso lavoreremo con le spade. Domani si farà solo potenziamento di poteri. Voi tutti sapete già come si fa, l'anno scorso praticamente è stato l'anno in cui ci siamo allenati con le spade.
Sam: Io sono qui da quest'anno e non ho la più pallida idea di come si impugni una spada!
P.Jonson: Non ho mai visto un'Eleide lamentarsi quanto te. Ragazzi tra voi c'è qualcun'altro con lo stesso problema? -nessuna risposta- Bene, quindi partirai al livello con tutti loro.
Sam: Ma sta scherzando? -Lo guardai ''congelandolo'' con lo sguardo.
P.Jonson: No non scherzo affatto. - Disse guardandomi allo stesso modo, ma pensa te sti vecchi del cazzo!-
Sam: E le caghiamo le spade? - risata generale.-
P.Jonson: Dobbiamo incamminarci verso un negozio non molto lontano da qui. Verrete chiamati nome per nome e sarà la spada a scegliervi. ( ahahahahah alla Harry Potter <3 )
Sam: Minchiate.
Ci incamminammo verso il famoso negozio.
Li ci aspettava un VECCHIO? Sarebbe stato lui il venditore delle ''armi''. WOW. Di bene in meglio.

SO C-COME ON!
Come vi vaaaa? ♡
Ragazze mi sono fissata con Little Things! Fra un po' la sanno anche le piante :)
Bene come vi è sembrato :D? Scrivete i vostri parerii
2 recensioni e continuo.
Ringrazio veramente TUTTI quelli che leggono :)♡ ( Cazzolino 526 che leggono la mia storiaa)
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx

Comunque questo faigone dovrebbe essere Andy:

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Capitolo 14
*** New Experiences ***


New Experiences



Mentre il vecchietto era impegnato a dare le spade, mi feci un giro nel magazino d'armi
Le spade erano suddivise in categorie: DEMONI, VAMPIRI, LICANTROPI, MEZZOSANGUE ecc.
Quando l'uomo le chiamava loro ''volavano da lui''. Sembrava che conoscesse la storia di ognuno di esse e la nostra storia, per fornirci di spade molto potenti o meno. Con molte persone ebbe molti problemi perche non trovava la sua gemella (spada).
Ho avuto tutto il tempo di fare l'ispezione che quando ritornai da tutti caso strano toccò a me ricevere la spada.

Eldon(Vecchietto): Chi abbiamo qui? -Dice con la solita voce tremolante da vecchio(:-
Sam: Me. -Dico fredda-
Eldon: So cosa ci vuole per te. ''Hellborn''. -una spada gli arriva sul bancone.- Bene prendila e fai qualche mossa.

Iniziai a far volteggiare la spada senza successo, non rispondeva ai miei comandi. Che fortuna.
Non avrei mai accettato una spada col significato di ''nata dall'inferno''.
Dopo aver speso una decina di minuti a cercarmi la spada i professori fecero passare avanti gli altri ragazzi che mancavano e col P.Lins se ne andarono a provare le spade.
Il mio prof rimase con me. Dopo aver provato un'altra ventina di spade, nessuna era la mia gemella.

Eldon: Tu non sei una vampira normale vero?
Sam: Si sono una Eleide.
Eldon: Aspettavo questo momento. Non pensavo fossi tu. I saggi avevano previsto il tuo arrivo.
Sam: I saggi?
Eldon: Si, sono loro che hanno deciso in un certo senso di farti nascere Eleide, come tu sai questi sono i più forti. Loro mi dissero
-Tra un secolo riceverai una ragazza che reclamerà la sua spada, custodila e donagliela quando essa verrà. -
Sam: Occhei, va bene. Ma quindi la mia spada? A chi appartiene tra tutte quelle categorie?
Eldon: I vampiri, ma non quelli semplici. Questa era la gemella del più forte Eleide. Ciò diventerai, forse, un giorno anche tu. Ecco la tua spada, si chiama Kashur.
Sam: Grazie per la spiegazione, arrivederci. Grazie ancora per tutto.

Presi la spada ancora avvolta nella sua guaina argentata.
La attaccai alla cinta che mi aveva dato il professore e ci incamminammo di nuovo nell'arena.
Ma quanto pesa! A momenti una gamba mi diventa più corta dell'altra.
Tutti i ragazzi erano già in coppia. Io quindi che cazzo dovevo fare?
Mi misi seduta per terra attaccata ad una parete dell'arena.
Sfilai la spada dalla guaina e iniziai a guadarla. Era un po' più lunga della mia Gamba.
Cioè più di un metro di spada. Sulla lama c'era incisa questa frase:

''Nella guerra, Determinazione. Nella sconfitta, Resistenza.''

Dopo averla letta, un brivido mi prende tutto il corpo.
Aveva dei ornamenti che mi ricordavano un po' la forma delle corna di un diavolo. Era d'oro e d'argento.(?).
Era veramente bella, sfiorai la lama per lungo con un dito e la mia pelle si aprì tagliandomi come un pezzo di carta. Dopo due secondi la ferita si rimarginò come se non fosse mai accaduto.
Rimango un po' a bocca aperta e cerco nuovamente di tagliarmi e subito dopo le ferite scomparirono. Mi guardai di nuovo allo specchio e notai che il mio occhio non era più viola scuro, ma era più chiaro.
Mi alzai verso il professore e chiesi cosa dovevo fare dato che tutti erano già in coppia e stavano bellamente scherzando tra loro.

P.Jonson: Bene ragazzi, oggi riprenderemo d'accapo le lezioni di spada. Vi spiegherò i fondamentali. Come tenere la spada e come attaccare. Come sapete anche la spada ha i suoi poteri. Dovrete imparare a domarli. Prima d'ora avete combattuto con spade normali. Bene, queste spade vi accompagneranno per la vita.

Avendo finito le ore mattutine con i professori, ci recammo tutti insieme dai professionisti Chad e Dallas.
Ci spiegarono brevemente cosa avremmo fatto per altre 6 ore.
Si erano fatte circa le 13. 00. Ci portarono a sfamarci all'interno di un fitto bosco, dove la selvaggina non mancava. Noi bevevamo il sangue e i licantropi mangiavano la carne.
Ci divisero in gruppi e ci diedero delle mappe da seguire.
Dovevamo praticamente da quel bosco arrivare fino alle ''Cascate dell'incanto''.
Ci avrebbero aspettati li e mano mano che arrivavano i gruppi avrebbero spiegato loro tutto ciò che dovevano fare.
Io con i miei compagni, come sempre tutti maschi, ci inoltriamo nel bosco. Si chiamavano Fran, Dean, Dennis, Jed e Gary.
Abbiamo fatto giri inutili, ci siamo persi molte volte.
Siamo arrivati ad un fiume..forse dovrebbe portare alle cascate..

Sam: Ragazzi, la c'è un fiume -Lo indicai- forse ci porterà alla cascata.
Dennis: Brava vampirella. Seguiremo il corso fino ad arrivare a destinazione.

I licantropi del gruppo si trasformarono per andare più veloce e per fiutare la zona.
Dopo 1-2 ore arrivammo alle Cascate.
Erano magnifiche. Una lunga e larga distesa d'acqua che picchiava, dopo 2-3 metri, in un lago,
spumeggiando all'estremità di esso ed esplodendo in una miriade di spruzzi e goccioline in mezzo ad un paesaggio verdeggiante. Sprigionando una grande forza e potenza.

Dallas: Bene ragazzi voi siete i primi ad arrivare dopo 2 ore spaccate.
Sam: Due ore! Bene adesso che si fa?
Dallas: Dovrete andare sul monte più alto della Russia. Una volta li dovete cercare un fiore. Un'orchidea,(ci da una foto) dovrete raccoglierla e ritornare qui entro le 7. Avete molto tempo. E con le vostre abilita di corsa ce la farete in un batter d'occhio. Ragazzi solo una cosa, in quel monte vivono animali molto pericolosi. Non dovreste incontrarli perché sono situati ad est e il fiore sboccia solo ed esclusivamente ad ovest. Nessuno a mai avvistato da più di mille anni un essere in quella zona. Ecco a voi una bussola, non si sa mai.
Sam: Eccitante :) - L'unica cosa che mi piaceva era combattere, in quel modo sfogavo tuta la mia ira.. - Bene compagni di avventura vogliamo andare?

Fran, Dean, Dennis, Jed e Gary mi seguirono e ci incamminammo per trovare il misterioso fiore che sboccia a ovest. -
Arrivati ai piedi della montagna in circa 1 ora e mezza, presi la bussola e indicai l'ovest.

Dennis: Hei Sam,posso chiamarti Sam giusto? -Annuii- Se permetti stai prendendo la bussola al contrario:) -disse lui gentile e ridendo un po'-
Sam: Allora Dennis, posso chiamarti Dennis giusto? -Risi- mostrami allora dove si trova l'ovest.
Dean: Quello che hai indicato tu - disse avvicinandosi a Dennis - è est. Per puro caso avevi voglia di imbatterti in uno di quei cosi ? -disse accennando un sorriso-
Sam: Bhe..forse si forse no :) Dai su incamminiamoci che così prima facciamo meglio è.
Gary: Si signor capitano -disse ritornando di nuovo lupo e fecero la stessa cosa anche Fran e Jed-

I miei compagni abitano praticamente nel mio stesso corridoio ''48''. Sono simpatici, li ho visti parecchie volte ma sinceramente non mi è mai fregato molto di fare amicizia.
Non ho mai pensato di fare amicizie.. Ma questi ragazzi mi piacciono molto :)
Arrivammo ai piedi del monte e ci inoltrammo in un altro bosco.
Molti erano i sentieri ma preferimmo fare il giro lungo, anche perché la strada portava direttamente al fiore senza far spiacevoli incontri.
Dopo circa due ore raggiungemmo il fiore e tornammo da Dallas e Chad che ci diedero il permesso di andare a mangiare e di fare quello che volevamo.
Avrei fatto conoscenza.

Sam: Bene ragazzi ci siamo sfamati e adesso cosa facciamo?
Dennis: Possiamo andarci a fare un giro e far conoscenza.. Nessuno di noi si conosce.
Fran: Si e vero.
Sam: Parlatemi di voi.

ù Iniziarono a raccontare la loro vita, la loro storia era una più bella delle altre..
Non so ma avrei desiderato anche io avere un padre, io non ho mai conosciuto il mio.
Avrei desiderato avere vicino a me ancora i miei amici
Spesso e volentieri ho anche desiderato di poter diventare anche solo per un giorno un'umana.
Solo per provare le emozioni. L'unica cosa che noi vampiri non proveremo mai.
Bhe, raccontai anche di me. Perché mi sono trasferita, cosa avevo combinato, com'era vivere lì.
Dopo un'oretta arrivò Andy e quindi decisi di andare con lui, salutai gli altri ci raccontammo tutta la giornata e poi decidemmo di andare al letto.
Mi feci una doccia e mi coricai.
-Sta notte non mi scassare i coglioni voce del cazzo!- blaterai nella mia testa.



Il primo mese era terminato. Capii come usare la spada ed ero diventata molto potente. Scoprii anche un nuovi potere, il leggere nel pensiero. Il più comune dato che alcuni vampiri della scuola già lo possedevano.
I miei poteri aumentarono, adesso finalmente li controllavo tutti.
Riuscii a dominare la mia spada.
Imparai a non trasformare il mio aspetto esteriore quando usavo i miei poteri, quindi il mio aspetto esteriore rimaneva tale anche quando usavo il ghiaccio.
Riuscii a potenziare molto tutti i miei poteri ed ero veramente fiera di me.
Tra una settimana saremmo andati nella vera e propria '' Valle dei draghi''.
Ci spiegarono che non esistevano solo quelli di fuoco come ci raccontavano da piccoli.
Si dividevano in branchi e ognuno aveva il proprio potere.
Andavano comunque tutti d'accordo ed amavano lottare tra loro.
Nel secondo mese, quindi, dovevamo cercare il nostro drago.

SO C-COME ON!
Heii bellissimi/e. Come vi sembra il nuovo capitolo? ♡
Oggi è più lungo del solito e mi piace un casino. Ahahah
Scrivete i vostri parerii
E questa volta continuo con 3 recensioni. Fatemi contenta:)
Ringrazio veramente TUTTI quelli che leggono :)♡ Siete la mia unica soddisfazione.
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx


This is my SPADA(?) ahahah:

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Capitolo 15
*** Once again, friends! ***


Once again, friends!



Partenza alle h 4.00 per la valle dei draghi.
Sono le 4 e io Andy e tutti gli altri siamo in partenza per la valle.
Sono per l'ennesima volta vicinino a Zayn e a sua volta vicino a Clarisse vorrei tanto chiedere scusa a tutti loro per il mio comportamento, ma il mio orgoglio me lo impedisce.
Vedo ogni tanto Cla che mi manda sguardi di supplica.
Sono le 4 e io sono stanchissima ma la forza di addormentarmi non ce l'ho.
Quindi non so che fare!

Za: Senti Sam, io volevo chiederti scusa.
Sam: Perché mi chiedi scusa se dovrei farlo io?
Za: Sam, vedi io voglio che noi ritornassimo tutti amici.
Sam: Comunque, sdfakldfjòa.
Za: Eh? Sam parla ad alta voce.
Sam: Scusatemi tutti! Ma non so cosa mi è preso. Sono troppo impulsiva! Perdonatemi.
Cla: Ma certo che ti perdoniamo!!
Sam: Grazie ragazzi..

Non ero abituata a chiedere perdono, ma volevo veramente bene a Cla, Jawy, Lou, Liam e Niall.
Chissà se gli altri mi avrebbero perdonata. Spero si.
Durante il viaggio mi divertii con Zayn, insomma mi stava facendo ridere come una scema per tutto il viaggio.
Finalmente siamo arrivati, presi la mia roba e seguii il professore fino ai nostri alloggi.
Un altro campo scout, questa volta però i dormitori erano suddivisi in maschi e femmine.
Io e Clarisse, dopo aver stressato i professori, eravamo fortunatamente in quello dei maschi.
Buttai la mia valigia sotto un letto e mi ci buttai a peso morto.
C'era un rumore infernale e io desideravo solo dormire! Cazzo
Cla si mise nel letto a fianco al mio.

x: Senti troietta tornatene dalle altre e lasciami il letto.
Sam: Senti ricchione patentato vedi di girare i tacchi e non rompermi i coglioni.

Dico con la faccia sul cuscino, sento ridere.
Ad un certo punto prese il materasso e lo girò.
Mi ritrovai per terra con quel coso puzzolente e pesante a dosso.
Tutti ridevano e io ero ancora li sotto.
Dalla rabbia incenerii il materasso e guardai in faccia quel bastardo.
Le risate si erano stroncate in un botto.
Ero veramente incazzata,divenni pallidissima e le mie vene erano in rilievo, creando dei reticolati azzurrini soprattutto sul collo e sul viso. I miei occhi non erano più normali, erano uguali a quelli dei rettili, rossi ma con la pupilla anziché tonda era diventata un lunga linea sottile.
Guardai quell'essere che aveva combinato tutto.
Era un certo Taylor che in quel momento tremava come una troietta.
Mi precipitai su di lui con una velocità assurda, lo presi dalla giacca e lo alzai di qualche centimetro sbattendolo al muro.

Sam: Che cazzo hai fatto!
Taylor: Per favore scusami lasciami stare, ti prego abbi pietà di me.
Za: -mi prese da un braccio e mi ripeté 2-3 volte- Sam, calmati e lascialo andare.

Piano piano tornai in me e lasciai la presa. Tutti mi guardavano sbalorditi.
Persino io lo ero. Taylor mi guardava e piangeva, si era pisciato a dosso.
Ad un certo punto si alzò è urlò -TU SEI UN DEMONE NON SEI UN VAMPIRO.-
Prese la sua roba e si mise in un altro letto.
Il mio materasso ormai era andato a puttane e quindi uscii dal dormitorio maschile entrando in quello femminile.
Ne presi uno e infine sotto lo sguardo di tutti lo buttai sul mio letto.
Urlai -Non è mica un film, non c'è nulla da vedere. Peggio delle oche, sempre a farsi i cazzi degli altri. - Tutti si girarono e io presi la comoda posizione di prima.
Tutti quanti uscirono e rimasi io da sola a dormire sul letto, fino quando qualcuno non si sedette sul mio letto.

Sam: Chiunque tu sia se non vuoi finire come il ragazzo di prima evapora.
x: Allora non vuoi sapere chi sono? - Ancora quella voce-
Sam: -Mi alzai di scatto ad occhi chiusi e dissi- Cosa vuoi da me ti prego non farmi del male, ti darò quello che vuoi. Non mi importunare più ti prego!
x: Apri gli occhi non ti farò del male!
Sam: -Aprii prima un occhio e poi l'altro e mi ritrovai un uomo(?) di circa una 30 di anni- Cosa vuoi da me!
x: Sono un essere neutro, sono stato mandato dalle tenebre e dalla luce per essere la tua guida. Mi faccio chiamare Don.
Sam: E io quindi cosa dovrei fare con te?
Don: Io sono una specie di angelo custode, ti veglierò e ti farò diventare potente. Se hai bisogno di me pronuncia il mio nome e entrerò in contatto con te telepaticamente. In poche parole parleremo col pensiero. Se dovrebbe essere qualcosa di importante invece apparirò.
Sam: Ok. Ma perché mi hai fatto cagare a dosso tutto sto tempo! Cioè mi parlavi con quella voce demoniaca e adesso non più. Ma perché devi farmi venire gli spasmi.
Don: Quando ti parlo ''fisicamente'' la mia voce è normale e quando ti parlo ''mentalmente'' la mia voce cambia perché il tuo cervello percepisce la mia voce in quel modo.
Sam: Ah. Va bene. Ma sei sicuro che non vuoi uccidermi, ammazzarmi, stuprarmi, infilarmi un paletto nel cuore?
Don: Non farei mai una cosa del genere al mio protetto. Io sono qui per aiutarti a diventare più potente e superare le tue paure. E la prima cosa che ti aiuterò a fare e controllarti quando sei arrabbiata. Quella è la cosa più pericolosa per chi ti fa in un certo senso arrabbiare.
Sam: Se lo meritano di aver paura di me.
Don: Poi ti spiegherò più avanti tutto.

Detto questo scomparve e io mi accomodai sul letto nella stessa posizione di prima.
Iniziai a pensare a Don e perché mai dovrei avere un angelo custode?
Due minuti dopo sentii una pressione al lato del letto..

Sam: Don ti stavo pensando non ho chiesto di te! Potevi benissimo parlarmi a mente!
Don: Non sono io pazza, non devi parlare di me! Piuttosto alza quel culo e vedi chi sono!! -dice nel mio cervello-
Sam: Ops.. -Mi alzo e vedo Niall seduto sul mio letto e tutti gli altri compreso Harry che mi guardano un po' male per la cazzata appena sparata.- Ehmm.. Stavo sognando scusate..Allora che c'è?
Don: Ma qualcosa di più efficace? Sai che i vampiri non dormono e tantomeno sognano scema! -dice nella mia mente.-
Sam: Senti Don non mi fare da coscienza capito! E adesso taci e fammi concentrare su di loro, almeno se la sono bevuta. -rispondo-
Niall: Volevamo scusarci con te.
Sam: Figuriamoci! Dovrei essere in primis io a chiedervi scusa e quindi scusatemi..
Louis: Posso abbracciarti?
Sam: -Allargai le braccia- Certo -dico felice-
Louis: Abbraccio di gruppo! -tutti mi abbracciarono tranne Harry, lo guardai e lo incitai a venire così anche lui si avvicinò e mi abbracciò.-
Sam: Ragazzi mi siete mancati.
Liam: Anche tu! -dice abbracciandomi di nuovo-
Sam: Patati!! -Dico con voce tenera-
Zayn: Ti dovrei filmare, non si è mai vista una cosa del genere da parte tua. E ne è di conferma la scenata di prima. -Lo guardo inarcando un sopracciglio perché non sapevo a cosa si riferiva.-
Liam: Si riferisce a quel povero ragazzo di prima, Taylor giusto?
Sam: Se l'è cercata. Primo nessuno ha il diritto di chiamarmi troietta e secondo i letti di sicuro non hanno i nominativi, quindi anziché rompere il cazzo a me poteva evitare e inoltre la figura della femminuccia se l'è fatta lui pisciandosi sotto io mi sono solo fatta valere u.u
Cla: Aahahahah sei la solita!
Dopo la chiacchierata decidemmo di andare a sfamarci e di andare a dormire perché domani sarebbe stato il più bel giorno della mia vita.
Cioè domare un Drago, quello che avrei dominato io per tutta la mia vita.

YEEP!
Bene finalmente hanno fatto pace:) Ma secondo voi il rapporto tra Harry e Sam sarà lo stesso di prima?? Io non ci giurerei.
Grazie a tutte le meraviglie che leggono la mia storia! E vi ringrazio!
E questa volta continuo con 3 recensioni. Fatemi contenta:)
Ringrazio veramente TUTTI quelli che leggono :)♡ Siete la mia unica soddisfazione.
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx


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Capitolo 16
*** The first fight ***


The first fight



Inizio la mia giornata con una bella conga mentre vado a farmi una doccia.
Tutti mi guardano straniti, ma non mi importa, oggi nessuno avrebbe represso la mia felicità! Prendo il cambio e corro alle docce -in comune-
Finalmente il momento è arrivato. Dicono che per trovare il proprio drago ci vuole un bel po'
Bene io ho massimo un mese di tempo per cercare il mio.
E questa e la mia occasione principale e non me la sarei fatta sfuggire.
Dopo che ho finito di fare la doccia cerco Andy che in stanza non c'è. Dove cazzo è andato quel babbeo?
Trovo un foglietto sul letto vicino al mio, cioè il letto di Andy: '' Sono uscito prima, ti voglio bene scema! -Andy xx ''
Primo, dove cavolo aveva preso il foglio; Secondo dove cavolo era andato; Terzo ero in ritardo e tra circa 10 minuti devo essere fuori di qui; Quarto qui non c'è più un cane.
Cavolo Cla poteva almeno aver la decenza di aspettarmi.
Appena mi rendo presentabile corro verso i professori e la mandria di ragazzi.
Dopo aver aspettato i soliti 10 minuti per aspettare tutti ci incamminammo sulle montagne.
Questa volta però i professori non ci suddivisero. Spiegandoci la storia dei draghi.

-I draghi ragazzi miei, sono gli esseri più belli al mondo..per i mortali questa valle è inesistente.
Loro vedono solo una distesa di montagne, noi invece salendo un po' più in alto
assisteremo a scene che solo una volta in tutta la vostra vita potrete assistere.
Ognuno di noi esseri licantropi o vampiri hanno il proprio drago dalla nascita.
Ogni vita nuova appartenente alla nostra ''categoria'' causerà una nuova vita anche in questo mondo.
Li sopra, per i vampiri, ci sono draghi d'ombra e di luce. Questi si suddividono nei poteri tipici di un vampiro cioè Acqua, Terra, Ghiaccio, Fuoco.
I draghi terrestri avranno il potere della terra, I draghi celesti avranno il potere dell'acqua, I draghi rossi il potere del fuoco e infine i draghi neri col potere del ghiaccio.
Per i licantropi invece ci sono i cosiddetti ''Draghi Verdi' che rispecchiano un po' il carattere di un licantropo. '
Si divertono nel combattimento e spesso attaccano senza una ragione precisa.
Sono potenti come tutti gli altri draghi e sono molto territoriali e vedono ogni intrusione come un attacco personale.
Quindi dico a tutti voi una semplice cosa:
Come prima regola i draghi cercheranno di uccidervi se profanate il loro territorio.
Sono furbi e scaltri e quando meno ve lo aspettate vi attaccheranno.
Quindi ragazzi se siete qui per giocare avete proprio sbagliato.
Qui si gioca contro la vita e la morte. In molti casi i draghi hanno fatto parecchie vittime.
Affronterete anche 5-10 draghi al giorno fino a trovare forse un giorno il vostro drago.
La cosa più importante è che se uno di voi sta combattendo contro un drago, nessun'altro dovrà mettersi di mezzo! L'ira del drago potrebbe essere inesauribile! Per domare un drago dovete salirgli sul dorso e farlo in un certo senso calmare, dovrete essere scaltri e infine farà con voi un primo volo. Un'ultima cosa, fate attenzione quando state sul dorso, potrebbe iniziare a volare e li sarà più difficile domarlo. E ora ragazzi tutti in marcia-

Prof.Lins: Adesso ragazzi create un gruppo a vostra scelta mischiatevi ma non state soli, vi dovrete coprire le spalle a vicenda! Noi vi seguiremo comunque.
Fran: Hey Sam vieni con noi?
Louis: Hey Sam ci fai compagnia? -dicono all'unisono-
Sam: Lou io vado con loro! Venite anche voi!
Zayn: -Dopo essersi scambiato uno sguardo d'intesa con tutti- Occhei va bene!
Andy: Sam vengo con voi!!

Ci incamminammo ancora più in alto, nessuno di noi parlava.
C'era molto tensione tra i due gruppetti, fino a quando qualcuno arprì bocca.

Dennis: Bene io sono Dennis. Voi?
Sam: Sam piacere - tutti scoppiarono a ridere compresa me-
Andy: Io sono Andy.
Zayn: Io sono Zayn, lui è Harry, lui Liam, lui Niall, lui Louis e infine lei è Clarisse. -dice indicandoli, loro sorridono e alzano una mano a mo di saluto.-
Fran: Io sono Fran, lui come sapete già e Dennis, loro sono Jed e Gary e infine lui è Dean -dice facendo allo stesso modo.-

La tensione sembrava essere sparita fino a quando ci ritroviamo nella vetta più alta del monte.
Ci ritroviamo in compagnia di quei grossi bestioni, alcuni volano tra le nubi, altri lottano e altri ancora fanno finta di niente.
Mi metto in testa alla fila e inizio a fare un giro del posto fino quando un drago inizia a prendermi di mira iniziando a sbuffare e dandomi dei avvertimenti che io, stupida come sono, non riesco a capire.
Ad un certo punto si scaglia feroce su di me arrivando alle mie spalle, i ragazzi urlano il mio nome dicendo di stare attenta.
Inizia una vera e propria lotta, io mi scaglio contro di lui e lui su di me iniziamo a combattere anche con i poteri, era un drago terrestre.
Cercava in tutti i modi di incatenarmi con le radici, di chiudermi con gli alberi e io un po' insicura attaccavo.
Avevo paura di istigarlo ancora di più. Dopo una decina di minuti sono distrutta e credo la stessa cosa anche il drago.
Cerco di nascondermi e non vedendomi più se ne va.

Sam: Ragazzi che cazzo di paura! Adesso e meglio fare un altro giro.

Nuovo giro nuova corsa. Questa volta Jed, Zayn e Dennis si trovarono a scontrarsi tutti e tre nello stesso momento con un drago.
Era bello vedere come avveniva un duello tra un drago e un vampiro e soprattutto tra drago e licantropo.
Averlo vissuto è una cosa, assisterlo è un'altra.
Mi incantai molte volte a vedere la potenza e la scaltrezza dei draghi e la prontezza e furbizia dei miei amici.
Tutti noi oggi, avevamo combattuto a testa contro 3-4 draghi.
Io affrontai un drago rosso, uno celeste e uno nero con il quale ho avuto parecchi problemi.
Capiva le mie mosse, le attuava anche lui, si nascondeva per una manciata di secondi per poi spiazzarmi contro un albero, si nascondeva di nuovo e mi attaccava alle spalle.
Ero sfinita come tutti gli altri. Ognuno di noi ha avuto un problema simile.
Ritornammo infine tutti all'accampamento.
Durante il tragitto il professore chiese a tutti di raccontare brevemente la propria esperienza.
Me e i ragazzi restammo ancora un'ora fuori a giocare per i cavoli nostri.

Sam: Cosa facciamo?
Cla: Gioco della bottiglia??
Sam: ANCORA QUEL FOTTUTO GIOCO! -dico ridacchiando-
Tutti: Si dai cominciamo!

Giocammo a quel fottuto gioco fino alle 2 della notte, io mi ero ridotta pietosamente come tutti gli altri.
Ero senza i pantaloni e le scarpe.
Cla era in intimo, e gli altri praticamente tutti in boxer e maglietta.
Io dovetti baciare a stampo Dennis, Zayn e con la lingua Jed e anche il mio cuginetto Andy.
La parte più esilarante è stata quando Harry doveva baciare a stampo Gary per 5 secondi.
E Niall invece Zayn per 10 secondi.
Dopo la favolosa serata decidemmo di andare a sfamarci e infine di tornare nelle nostre catapecchie.
Prima di andare a dormire mi feci una doccia e mi cambiai.
Ad un certo punto Don si mette in contatto con me.

Don: Ciao Sam!
Sam: Sempre al momento giusto macho man!
Don: Macho man?
Sam: Il tuo nuovo soprannome, ti piace?
Don: No per niente! Ma lasciamo stare. Com'è andato l'incontro? Sam: Ma se lo sai già che me lo chiedi a fare?
Don: Volevo saperlo da te raccontami!
Sam: Che palle! Allora mi sono scontrata con 3 esemplari, credo. Ed è stato bello. Cioè sai che non poro emozioni, ma il mio stato d'animo doveva essere un misto tra felicità e paura.
Don: Capisco, bhe ti lascio andare.
Sam: Notte macho man! Fammi solo un favore, non stufarmi tutte le sere :) Fai il bravo macho!:) Don: Come vuoi tu! Sempre spiritosa -.-
Sam: Certo che sono spiritosa che ti credi!
Don: Cerca di dormire va!!
Sam: I vampiri non dormono mai
Don: Chiudi gli occhi e rilassati! Così va meglio?
Sam: Certo macho, non ti scaldare :) Peace&Love

Dopo la chiacchieratina con il mio amico macho man qualcuno si avvicina al mio letto.
-Si qualcuno mi cerca- dico io
-Ehm, vedi..Posso dormire con te?- dice credo Niall
Alzo la faccia e il mio credo era esatto.

Sam: Hei Niall che ci fai qui?
Niall: Mi chiedevo se era possibile dormire con la mia migliore amica -Fa la faccia da cucciolo-
Sam: Lo sai che non attacca :) Comunque ti faccio dormire lo stesso con me!

Niall a questo punto alza un lembo della coperta, si infila sotto.
Io intanto mi ero accucciata a lui.
Eravamo in silenzio, lui circondava i miei fianchi e invece le mie mani erano poggiate contro il suo petto nudo.


YEEEP! ♡
Come va?? Scusate se in questi giorni pubblico sempre dopo 2-3 giorni. Ma sono molto impegnata ♡
Come vi sembra la storia?? Recensite e fatemi sapere. ♡
Adesso corro a dormire che mia mamma mi sta urlando da mezz'ora :) ♡
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Camm xx


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Capitolo 17
*** Reprehendo Tua Potentia (Controlla la tua potenza) ***


Reprehendo Tua Potentia



Passarono due settimane e ne mancava ancora una e mezza per ritornare a scuola.
La maggior parte delle persone non avevano ancora trovato il loro drago.
Qualche ragazzo si spingeva fino alle cime più alte per avere il drago più bello o semplicemente trovare il proprio.
Del nostro gruppo solo Liam, Cla, Dennis, Zayn, Louis, Jed e Andy avevano trovato il loro.
Quindi decisero che questo pomeriggio non sarebbero venuti con noi.
Niall, Harry, Fran, Dean, Gary ed Io ci incamminammo sulle montagne più ad ovest.
Dopo un'oretta di cammino Fran, Dean e Gary iniziarono uno scontro molto interessante.
Tre draghi diversi della stessa zona avevano deciso di combattere contro di loro, si coprivano le spalle a vicenda senza interferire fisicamente con la battaglia dell'amico.
Harry propose infine di proseguire, dopo qualche kilometro un drago maestoso si ferma davanti a noi tre, incominciammo a correre in zone opposte così avremmo capito chi fra noi sarebbe stata la sua preda.
Correvamo come pazzi senza mai perderci d'occhio.
Capimmo che il drago stava rincorrendo me, quindi decisi di fermarmi, non aveva senso sprecare altre energie.
Harry e Niall decisero di nascondersi dietro ad un arbusto, per vedere il combattimento senza essere visti dal drago.
L'essere maestoso si limitava a guardarmi, attaccare senza usare i poteri ma solo con forza fisica.
Non capivo ancora che genere fosse, aspettavo pazientemente una sua mossa mentre io lo attaccavo incatenandolo con le radici, cercando di usare tutti i miei poteri senza alcun successo.
Il mio veleno pulsava violentemente nelle vene, fino a comprimermi il respiro.
Le tempie mi scoppiavano, qualche volta mi limitai a correre con tutta la forza che avevo nelle gambe.
Le mie braccia creavano l'aria percuotendola violentemente sul drago che sembrava irremovibile.
Ero stanca, il drago capendo il mio stato d'animo inizio a sferrare i suoi poteri contro di me, facendomi contorcere dal dolore e dalla rabbia.
Si avvicinò a me bloccandomi sotto una sua zampa, stava per sferrare il colpo finale.
Dopo vari tentativi riuscii a liberarmi dalla possente presa dell'arto del drago.
Mi bruciava il braccio e la gamba, ero tutta graffiata.
Facevo di tutto per tenere gli occhi spalancati.
Iniziai a sentire un forte intorpidimento alle gambe.
Ogni tanto perdevo il senso dell'orientamento, la vista si offuscava. Stavo cedendo.
Passo dopo passo incominciai a rallentare, facendomi raggiungere dal drago.
Oramai ero spacciata, mi stavo lasciando andare.
Don continuava a ripetere nella mia mente di non lasciarmi prendere dal panico, di non scoraggiarmi, dovevo aver fiducia nelle mie potenzialità.
Dovevo solo concentrarmi per combattere, per sconfiggerlo.
A quelle parole la mia vista si schiarì, non sentivo più l'intorpidimento delle mie gambe.
I miei sensi ricominciavano a prendere coscienza, Don era al mio fianco. Harry e Niall continuavano ad urlare che ce la potevo fare e dovevo farcela
Mi fermai, mi isolai da tutto e da tutti, presi la mia spada e incominciai a parare i colpi con essa.
Impugnai saldamente la mia gemella e corsi contro il drago.
Conficcai nella sua zampa la spada facendolo ''ruggire''.
Dopo la scaraventò contro un albero, infilzando quest'ultimo.
Sentivo l'odio scorrere in lui, il suo unico bisogno adesso era quello di fare di me la sua nuova vittima.
Immaginavo in lui tensione e desiderio.
Volava e trasvolava per farmi disorientare e rendere imprevedibile la sua prossima direzione.
Un sibilo potente colpì il mio udito, una folata d'aria mi investì.
Avanzava scaltro e veloce contro di me. Mi atterrò, il suo muso si apriva in fauci squadrate, lungo le quali si allineavano lunghi denti appuntiti.
Gli occhi di colore rosso erano quasi nascosti dal massiccio osso frontale.
Due zampe partivano dal sotto ventre, le ali partivano dal torace diventando lunghe e possenti dotate di artigli affilatissimi.
Tutto ricoperto da squame impenetrabili.
Iniziò a sputare fuoco che incendiava la vegetazione lasciando residui di cenere polverosa sul suolo devastato.
Zigzagai per evitare le fiammate. Rotolai a terra e con scaltrezza riuscii a recuperare la mia arma.
Mi scagliai contro l'essere, la mia lama aprì uno squarcio tra le fibre della sua ala destra.
Ringhio facendo poi apparire una folata di fuoco che mi investì per metà, bruciando la metà della parte sinistra del mio corpo.
Cercai di congelarlo molte volte, ma senza successo.
Attaccammo nuovamente schivando i colpi a vicenda.
Mi stavo riducendo allo stremo delle forze.
Continuavo a ripetere nella mia mente le parole di Don e sentivo in lontananza le urla di incoraggiamento dei due ragazzi che mi guardavano, le quali sembravano efficaci per darmi forza.
La stella infuocata si stava abbassando sempre di più verso la linea dell'orizzonte, facendosi strada tra il brutto tempo che caratterizzava la giornata.

INTANTO TRA HARRY E NIALL

Ni: Harry non complicare le cose!
Ha: Devo andare ad aiutarla, guarda in che condizioni è!
Ni: Anche la mia testa dice di andarla a salvare. Ma in questo caso complicheremo solo le cose! Come ha detto il professore, non dobbiamo metterci in mezzo ad un combattimento! Finiremo per far alterare l'ira del drago!
Ha: Hai ragione! Ma non posso vederla così!
Ni: Harry credi che mi piaccia vedere la mia migliore amica in quelle condizioni? Dobbiamo stare uniti, quando il drago se ne andrà aiuteremo Sam a riprendersi.
Ha: Stanno combattendo ormai da due ore!
Ni: Stai calmo Harry!
Ha: No non posso!!
Ni: NO HARRY!!

INTANTO TRA SAM E IL DRAGO

Oramai combattevo da due ore, non ce la facevo più.
Stavo per lasciarmi andare quando vedo Harry correre verso di me.

Sam: HARRY NO!! SCAPPA VATTENE!

Harry non accettò il mio consiglio, attaccò il drago facendo aumentare la sua ira alle stelle.
Un guaito forte e lungo mi spiazzò.
Il drago aveva fatto volare Harry contro un albero il quale si è rotto in due.
Corsi verso Harry tutta spaventata. Guardai come stava fino quando:
Niall: SAM ATTENTA!!
Quando mi ha avvertita era ormai troppo tardi.
Il drago mi aveva presa con una zampa e scaraventata dall'altra parte.
Io mi lasciai andare, ero finita, stremata.
Ero sotto la sua zampa quando Don prese a comunicare con me telepaticamente:

Don: Sam, non doveva essere così la tua prima lotta.
Sam: E' stato bello conoscerti Don. Se morirò dirai ai miei amici che li ho sempre voluto bene. Di ad Harry che nonostante tutto non l'ho mai dimenticato.
Don: Non morirai. Sono qui con te, cerca di concentrare tutta la tua potenza nel petto. Quando sei sicura di aver concentrato tutta la tua potenza in un punto urla questa frase: Reprehendo Tua Potentia.
Sam: Non sono pronta, morirò.
Don: Credi in te stessa! Credi in qualcosa che possa spronarti a non mollare.
Sam: Ci sono. Posso farcela.

Con tutta la voce rimasta urlai la frase che Don mi aveva suggerito.
Mi sentii più leggera, guardai il mio corpo.
Una luce impenetrante partiva dal mio petto fino a raggiungere la faccia del drago.
Esso si immobilizzò, io nel frattempo salii sul suo dorso e finalmente lo domai.
Si calmò e infine tutti e due straziati finimmo per terra.

Spazio me:


SO C-COME ON! ♡
Allora come vi sembra? ♡
Secondo voi cosa succederà ad Harry a Sam e a Niall? Il drago?♡
Cosa accadrà dopo l'ondata d'energia? ♡
Mi fa piacere che la storia sia apprezzata.
Forse in questi giorni pubblicherò una nuova storia :) Poi magari vi do il link :)
Leggete la mia OS? Recensite se vi va :)
Ringrazio tutte le persone che leggono, recensiscono e hanno messo nei preferiti/seguiti/ricordati la storia!:) Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
- Cami xx


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Capitolo 18
*** WTF, Zayn? ***


WTF, Zayn?



Aprii lentamente gli occhi. Vedevo tutto sfumato, sentivo solo delle voci.
Cercavo di capire cosa succedeva, ero troppo fragile.
Non riuscivo ad alzarmi, parlare, ero in uno stato di trans.
In due secondi mi passò una scena davanti agli occhi:
Io che combattevo contro un drago, un ragazzo che spunta.
Io lo soccorro, un altro urla un nome -SAM- magicamente mi trovo per terra sotto la zampa del drago.
E infine una luce potentissima, io mi alzo e sono sul drago. *bum*
Improvvisamente apro gli occhi. Riuscivo a vedere tutto perfettamente, a differenza di pochi secondi prima.
Ero in una stanza bianca-grigia ormai segnata dal tempo, poggiata su un lettino scomodissimo.
Ero in compagnia di una ragazza ed un ragazzo.
Un ragazzo si avvicina a me e urla -O MIO DIO!!- Poi corre verso di me e mi abbraccia e strilla preso dall'euforia.
Avevo la testa fasciata, chissà da quanto tempo dormivo.
Ma chi era il ragazzo che mi abbracciava, provavo sinceramente un po' di disagio.
Poi volevo sapere a tutti i costi dov'ero, come stava il drago e da quanto tempo ero in questo stato e come stavano i due ragazzi che erano con me.

Sam: Ehm..scusa ma chi sei?
Andy: Sam, sono Andy tuo cugino!! Clarisse vai a chiamare il professore!
Clarisse: Sam -dice triste, poi se ne va-
Andy: Cavolo non è possibile!
Sam: Comunque, come sta il drago? Dove sono, da quanto tempo sono qui e come stanno i due ragazzi?
Andy: Il drago sta bene, i professori l'hanno curato. Sei alla Demons High School, sei stata in coma per un mese! I ragazzi si sono ripresi tutti. Ma sei sicura di non ricordarti nulla?
Sam: Quando mi sono svegliata ho ripercorso il ricordo della lotta contro il drago. Ma mi chiamo Sam? -La porta si apre violentemente -
Prof. Hamilton: Ciao Samantha, sono il professore che si occupa dell'infermeria. Adesso spiegami come ti senti.
Sam: Mi sento debole, fragile e non mi ricordo nulla, tranne lo scontro che c'è stato tra me e il drago.
P. Hamilton: Bene, questo è un buon segno. Dato che sei un vampiro, questo tuo stato di amnesia lo perderai a breve. Cioè tra qualche settimana ricorderai tutto. Adesso però devi dormire, da domani riuscirai di sicuro a ricordarti tutto, è stato solo lo shock non ti preoccupare.
Andy: Quindi si ricorderà tutto come se non fosse successo nulla?
P. Hamilton: Esatto, adesso dobbiamo solo farla riposare. Nessuno dovrà entrare nella stanza, le somministro una dose minima di tranquillante così da farla dormire.

Il Professore prese una siringa e mi inserì il liquido nel braccio.
Era una strana sensazione, mi sentivo leggera con il cervello annebbiato.
Mi addormentai senza pensare a nulla, non sognai.
Il giorno seguente mi svegliai, avevo la sensazione di essermi appisolata per 5 minuti.
Scesi dal lettino e consecutivamente la porta si aprì, erano Harry e Niall con il prof Hamilton. Mi corsero contro e mi abbracciarono.

P.Hamilton: Ciao Samantha come ti senti?
Sam: Meglio di ieri, come sta il mio drago? Dov'è?
P. Hamilton: Vedi Samantha, tu sei stata in uno stato di coma per 1 mese. Questi due ragazzi ti hanno portata dal prof Lins che subito ti ha portata qui a scuola. Hanno curato il tuo drago e adesso è nella sua terra.
Sam: Un mese -dico allibita- pensavo di aver dormito si e no da ieri! Harry come stai? Tu Niall?
Niall: Bene noi stiamo bene, piuttosto tu come stai -dice stringendomi in un abbraccio-
Sam: Bene, cioè meglio di ieri. Tu Harry?
Ha: Bene -dice accennando un sorriso-
Sam: Fatti abbracciare. Ma che ore sono?
Ha: Sono appena finite le lezioni e siamo venuti a vedere come stavi.
Era la prima volta che riabbracciavo Harry.
Avevo le gambe molli mi ero persa nel suo abbraccio così stretto e protettivo.
Oramai il passato è passato giusto? Giusto.
Ho intenzione di riallacciare di nuovo le nostre amicizie.
O forse qualcosa di più? Non so cosa è accaduto in questo mese.
Mi farò spiegare bene da Andy
Finalmente mi ricordo tutto, era bruttissimo avere quella sensazione di vuoto incolmabile

P. Hamilton: Allora sta bene, quindi può tornare nella sua stanza. Domani può rincominciare a frequentare i corsi scolastici.
Sam: Occhei, grazie di tutto arrivederci.

Quei pazzi di Harry e Niall non la smettevano di farmi ridere.
Mi accompagnarono in stanza li feci accomodare.
Andai nella mia camera, trovai la mia valigia ancora fatta.
Presi un cambio e lo indossai, tanto dovevo stare in stanza, non sarei uscita.
Mi infilai un pantaloncino e una maglietta a maniche corte bianca.
Poi tornai nella camera assistendo alla lotta con i cuscini di quei due imbecilli.
Stavo ridendo come una scema fino quando Niall non mi prende da dietro e mi butta su un letto e insieme a Harry mi facevano il solletico.
Urlavo e ridevo come una scema fino a quando la porta non si aprì e Andy, Cla, Liam, Louis e Zayn entrarono nella stanza.

Andy: Abbiamo interrotto qualcosa? -Tutti ci guardavano male, Harry era messo a cavalcioni su di me e io sopra di Niall. Zayn abbassò il capo mentre gli altri scoppiarono a ridere-
Sam: Sei un pezzo di finocchio!! No. -Faccio la linguaccia-
Cla: Fatti abbracciare socia!! -Dice ridendo, ci stringemmo in un forte abbraccio seguiti poi da tutti gli altri.-
Lou: Bene dai usciamo, andiamoci a fare un giro in giardino.
Sam: Io mi dovrei cambiare. Aspettatemi 2 minuti e arrivo :3
Corsi in camera mia, cercai qualcosa da mettermi frugando nella valigia.
Trovai un pantalone lungo, lo appoggiai sul letto insieme alla maglietta azzurrina e le calze.
Sentivo gli altri che ridevano, pensai di essere molto fortunata ad avere amici come loro..
Un sorriso mi si stampò in faccia. Mi tolsi la maglia, improvvisamente la porta si aprì e si richiuse.
Mi girai e vidi Zayn urlare contro la porta cose incomprensibili.

Sam: mm, Zayn!? -Si gira e diventa rosso. -
Zayn: ehm, Sam -Mi indica-
Sam: Ops

Inizio a ridere come un'ossessa accompagnata dalla magnifica risata del mio amico.
Andai verso di lui, per cercare di aprire la porta. Era chiusa a chiave.
Ritornai vicino al letto sotto lo sguardo di Zayn e ripresi a cambiarmi.
Ero un po' in imbarazzo però non dissi nulla.
Dopo essermi resa presentabile, mi girai verso di lui e feci un sorriso a 32 denti.
Me ne fece uno di rimando. Iniziammo ad urlare di aprirci.
Harry da fuori urlava a Louis di aprire immediatamente e io facevo lo stesso.

Za: Ti dispiace rimanere con me?
Sam: Perché questa domanda? Certo che no! - gli faccio la linguaccia- Dai Louis non fare lo scemo e apri.

Zayn mi prese da un braccio. Mi voltò verso di lui.
Fece aderire i nostri corpi.
Lentamente si avvicinava a me e io a lui.
Eravamo vicinissimi, le nostre bocche si sfiorarono.
Prese l'iniziativa annullando la distanza.
Le nostre bocche si univano perfettamente, schiusi le labbra e un caldo bacio ci avvolse.
La porta si spalancò improvvisamente, Louis che rideva e Harry per niente divertito.
Si girarono verso me e Zayn. Improvvisamente la risata di Louis finì.
Harry diede un cazzotto al muro e disse: Abbiamo interrotto qualcosa?
Mi staccai immediatamente da quel bacio. Guardai Zayn e poi i due alla porta.
Infine presi una giacchetta e me ne andai dalla stanza.
Ero imbarazzata, ma che dico imbarazzatissima.
Scesi nel cortile, mi ripresi e iniziai a ridere.
Mi raggiunsero subito dopo Cla e Liam che correvano per mano.
Liam mi guardava male, io nel frattempo lanciai uno sguardo a Cla per farle capire che volevo sapere cosa c'era fra loro, lei abbassò il capo sorridendo.
Sam: Perché mi guardi così? -dico col sorriso sulle labbra-
Liam: Ma che è successo? Harry sta quasi per menare Zayn di sopra menomale che ci sono gli altri a calmarlo.
Sam: Vedi Zayn mi ha baciata e Harry ha visto tutto. Non so come sentirmi. Adesso vado da quei due prima che si azzuffino per me.

Corsi nella mia stanza e finalmente trovai Harry che urlava istericamente contro Zayn.
Zayn che non rispondeva alle sue brutte parole.
Niall e Louis che cercavano di calmare Harry per non farlo trasformare.
Entrai dentro e urlai -STOP-

Sam: Zayn, ma che cavolo ti è preso? -sbotto-
Za: Desideravo fare ciò che ho fatto da tempo e non mi sono fatto scappare l'occasione. -Dice con un sorrisino da stronzo sul viso ma sento che prova anche un po' di timidezza.-
Sam: Tu Harry, perché te la prendi così tanto? Infondo non hai fatto la stessa cosa?

Mi morsicai la lingua, basta fare la vittima.
Harry abbassò la testa e si calmò.
Zayn continuava a fissare il pavimento.
Gli altri che guardavano i due pensando sicuramente nelle loro menti "che razza di idioti".
Ciò che pensavo anche io.

Sam: Bene, basta. Quel bacio non p significato nulla per me. Zayn si è tolto solo uno sfizio. Adesso facciamo finta di nulla! Possiamo scendere adesso?

Le acque si erano calmate, menomale.
Scendemmo nel giardino e iniziammo a parlare del più e del meno.
Si era fatta ora di cena. Rientrammo a scuola andammo in mensa e iniziammo a mangiare.
Mi mancava molto la scuola. Cioè dopo non esserci stata per 3 mesi.
Mi mancava quel via vai di gente, che ti squadrava da testa a piedi.
Di quelle occhiate maliziose che tutti i ragazzi mi mandavano.
E di tutte le ochette che mi odiavano per questo.
Ci andammo a sedere in un tavolo. Iniziammo a riempirci lo stomaco.
Dopo aver finito di mangiare, rimanemmo 5 minuti lì per poi andare verso il nostro corridoio.
Mi avvicinai a Cla e le sussurrai: Poi mi racconti. Voglio sapere cosa succede tra te e Liam eh! Vedo come vi guardate:)
Lei sorrise e arrossì lievemente. Lo notai solo io.
Poi ritornammo tutti nelle proprie stanze.
Mi mancava mia mamma. Era ormai da un po' di tempo che non la vedevo e sentivo.

Sam: Hei Don ma posso mettermi a contatto telepaticamente solo con te?
Don: No, ma devi avere un po' di pratica e se per questo puoi anche leggere nel pensiero. Quando ne hai bisogno dimmelo che te lo insegno subito. Non lo fare di tua iniziativa mocciosetta. Puoi anche perdere molta energia se non sei molto pratica eh!:)
Sam: Si signor capitano.

Mi svestii e mi misi il pigiama mettendo a lavare i vestiti e la biancheria usata.
Mi coricai nel letto e infine mi lasciai andare.


YEEP!♡
Che ve ne pare??
Scusate tantissimo se non rispondo alle vostre recensioni.
Ringrazio tutte per i complimenti Grazie alle tante ragazze che hanno inserito la storia tra le seguite, tra le preferite e tra le ricordate
Mi fa piacere che la storia sia apprezzata.
Forse in questi giorni pubblicherò una nuova storia :) Poi magari vi do il link :)
Leggete la mia OS? Recensite se vi va :)
Grazie per le tantissime visualizzazioni:) Ringrazio anche voi di cuore ♡
GRAZIE MILLE ALLE 3 RAGAZZE CHE MI HANNO INSERITA TRA GLI AUTORI PREFERITI
- Cami xx


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Capitolo 19
*** James, New friend. ***


James, New friend.



Mi alzai dal letto e feci giusto in tempo a svegliare Andy.
Ci preparammo velocemente per arrivare in orario alle nostre lezioni.
A me toccava Geografia e invece a lui Storia.
Ero brava in Geografia e in un certo senso ero la cocca del prof.
Quella mattina ero in vena di gentilezze, era da molto tempo che non mi venivano questi schizzi.
Il professore parlava, io non prestavo attenzione.
La campanella d'un tratto risuonò nella mia testa.
Mi alzai di scatto e corsi fuori dall'aula.
Era il primo intervallo della giornata dato che ero entrata in seconda ora.
Oggi non avevo molta voglia di frequentare le lezioni, mi chiusi in un bagno aspettando il rintocco della campanella per star finalmente sola.
Aspettai pochi minuti e infine uscii allo scoperto.
Mi precipitai fuori dal bagno e mentre camminavo fissavo le mattonelle.
Alzai la testa e mi scontrai contro qualcuno.
Dando e ricevendo una spallata, molto forte per i miei gusti.
Cos'è tutta sta confidenza? Forse non sa chi sono.

x: Cazzo ma cos'hai a posto della spalla ferro?
Sam: Duri allenamenti. Sto aspettando le tue scuse, mi hai fatto male anche tu sai?
x: La povera bimba vuole anche che le chieda scusa. -dice ironicamente-
Sam: -Lo prendo dalla maglietta e lo faccio sbattere contro gli armadietti- Vedi, bel ragazzo.. Non sai contro quale incubo stai andando contro. Non ti metterti contro di me. -Dico accarezzandogli una guancia e pizzicandogliela- Capito.
x: -ride- Lasciami dolcezza.
Sam: Che minchia ti ridi. Mi sono alzata col piede giusto e adesso mi ritrovo con la luna storta!
x: Bellissima, non volevo farti arrabbiare. Perdonami -Sorride, occhei cazzo aveva un bel sorriso-
Sam: Io ho un nome, sai mamma ne da ad ognuno di noi.
x: E allora dimmi quale nome ti ha dato la tua mamma -sorride, dai è un ragazzo nuovo e anche decisamente carino, ho detto che oggi sono in vena di gentilezze-
Sam: Perché non mi dici prima il tuo? Bello di mamma. -sorrido
x: Io mi chiamo James e tu piccolina? -sorride-
Sam: Hai del fegato a rivolgerti così con me.. Comunque mi chiamo Sam.
Jam: Perché dovrei aver fegato? Sei una puttanella come tutte le altre ragazze di questa scuola. -dice sorridendo-
Sam: -il mio sorriso scompare, gli occhi diventano bianchi mostrando solo la pupilla nera- Non sono una puttanella. Ti ripeto che ti conviene essere mio amico che nemico!
Jam: -è un po' spaventato- Non volevo farti arrabbiare..
Don: Sam, calmati stava scherzando!
Sam: Mi sto trattenendo, che gente in questo mondo!
Don: Calma, fai amicizia con questo ragazzo.. Mi sembra a posto e sento che bisogno di qualcuno al suo fianco.
Sam: -Mi calmo- Scusa ma ho spesso degli attacchi di ira contro le persone che non mi portano rispetto.
Jam: Amici?
Sam: Amici. Sei nuovo vero? Hai bisogno di qualcosa?
Jam: Cambi di umore velocemente :) Comunque dovrei andare in presidenza.. Sono nuovo e mi dovrei registrare.
Sam: Ti accompagno io, vampiro di cosa??
Jam: Grazie, vampiro di fuoco. Tu?
Sam: Eleide.
Jam: Ahahaha mi prendi per il culo -dice con le lacrime agli occhi-
Sam: Mai stata più seria di così.
Jam: Uao. Sono appena entrato nella mia nuova scuola e sono già a fianco della più popolare? Giusto.
Sam: Più che popolare, io direi forte.

Dico facendo la modesta, lui si limita a sorridere.
Voglio assolutamente scoprire cosa pensa Don me lo avrebbe insegnato subito.
Sam: Ehi grandissima faccia da scemo :P
Don: Hei grandissima faccia di cazzo :P
Sam: Hei, ma chi te le insegna queste brutte parole? 
Don: La migliore, comunque dimmi tutto cara.
Sam: Voglio leggere nel pensiero di questo ragazzo, in fretta prima che raggiungiamo la presidenza.
Don: Allora per prima cosa libera la tua mente.
Sam: E un po' contorta come cosa ma spiegami tutto così faccio subito.
Don: Già allora, libera la tua mente e cerca di sintonizzarti con il suo cervello. E' semplice provaci.
Sam: Ok.


Tentai circa 42378 volte.
Continuavo e continuavo nel mentre quel frocio di Don rideva.
Se lo avessi avuto davanti quante botte :P.
Infondo mi stava simpatico, una specie di ragazzone.
Comunque, dopo svariati -si fa per dire ._. - tentativi ci riuscii.
L'unica frase che sono riuscita a percepire prima di avvertire un giramento di testa era:
Bella, modesta, forte e per giunta mia amica, bhe si fa per dire. Comunque mi inizia a piacere.
Che tenero. In fondo non era male come ragazzo.
Alto, muscoloso, ciuffo all'insù non troppo lungo, occhi scuri.
Di certo non era da buttare.
Rimanemmo in silenzio per tutto il tragitto fino a quando arrivammo dal preside.

Sam: Cocco di mamma siamo arrivati :P
Jam: Mi fai compagnia.
Sam: Va bene -Bussiamo, rispondono di entrare.- Ciao fratello
Preside Mc.Wright: Ciao Sam, da quanto tempo che non la vedo. E questo giovane?
Jam: Piacere signor preside io sono James Hill, il nuovo alunno.
Preside: Bene, finalmente è arrivato. Dato che la nostra Sam ha deciso di saltare le lezioni, ti farà fare un giro dell'istituto. Il tuo armadietto è il 453 e il corridoio dove alloggerà è il 48.
Sam: Preside perché il 48. Non ha ancora fatto nulla di male.
Preside: E' l'unica camera a disposizione ed è anche a fianco alla sua.
Sam: Va bene. Arrivederci.
Jam: Arrivederci e grazie. :)

Quel ragazzo, oltre ad essere molto bello, è anche molto simpatico.
Gli feci fare il giro delle palestre, dei corridoi, dei vari bagni, della mensa e del bar.
Mi fece parecchie domande su che tipo di gente ci fosse.
Com'era il nostro corridoio. E perché avevo detto che non aveva ancora fatto nulla di male.
Spiegai brevemente che era la zona casinisti.
Gli spiegai le cose fondamentali e in fine suonò la campanella che segnava l'orario di pranzo.

Sam: Ti porto nel corridoio a posare la roba e poi scendiamo a mangiare.
Jam: Ok -sorride-

Lo scorto fino in camera e intanto entro nella mia.
Nel mentre che lui si prepara io vado in camera e mi cambio infilandomi un pantaloncino di jeans corto e una maglia bianca lunga che copriva i pantaloncini con scritto 'Free Hugs'.
Usciamo dalla camera contemporaneamente e ci avviamo alla mensa.
Gli spiegai quattro cosette e infine ci sediamo al 'mio' tavolo aspettando gli atri.
Inizio a parlare del più e del meno con Jam fino a quando qualcuno non mi interrompe.

Jake: Hei Smith da quanto tempo! :)
Sam: -mi alzo in piedi- Jake!! E' da tempo che non ci si vede. (se non vi ricordate chi è date uno sguardo al capitolo 4)
Jake: Già. Chi è il tuo amichetto -fa una faccia maliziosa-
Sam: E' un tipo nuovo. L'ho conosciuto oggi nei corridoi.
Jam: Sono James. E tu sei Jake giusto? - Jake acconsente-
Jake: Sta arrivando la tua compagnia, vado! Ciao ragazzi
Sam: Ciaao!! -subito dopo arrivano gli altri- Buona giorno :)
Andy: Ma dove cavolo sei finita!
Sam: non avevo voglia di seguire le lezioni, non ti alterare :)
Ha: Non ci presenti il tuo amico?
Jam: Sono James. Mi ha aiutato sta mattina a cercare la presidenza.
Ni: Ciao bellissima -mi bacia una guancia- Piacere sono Niall

Dopo una breve conoscenza, James si integrò bene nel gruppo.
Circa un'ora dopo uscimmo a prendere un po' d'aria.
Incontrai Fran, Dean, Dennis, Jed e Gary li salutai gli feci conoscere Jam e infine se ne andarono.
Il tempo passò in fretta tra risate e scherzi e infine decidemmo di andare nelle nostre camere.
Quella sera organizzammo di andare tutti insieme a cena e infine di ritrovarci in camera mia per passare una serata divertente.
Non le facevamo da tempo.
Le ore passarono in fretta mi cambiai mettendomi qualcosa di più pesante.
Io e Andy uscimmo dalla stanza e iniziammo a chiamare tutti quanti.
Puntuali scendemmo a cena e come abitudine uscimmo a prendere un po' d'aria.
Venti minuti dopo salimmo tutti nelle proprie stanze.
Aspettammo il preside per i controlli e infine uno alla volta i ragazzi riuscirono ad entrare nella mia camera senza farsi sorprendere.

Sam: Che facciamo??
Andy: Che ne dite di 7 minuti in camera?
Ni: Spiega! -dice tutto eccitato. -
Andy: Simile al gioco della bottiglia ma a posto delle penitenze le due persone indicate dalla bottiglia staranno chiusi in camera per 7 minuti. -tutti urlarono e schiamazzarono felici. -
Sam: -facendo no con la testa rassegnata- Non cambieremo mai.


Scusatemi scusatemi tanto per questi 6 giorni di attesa.. Ma gli ultimi mesi sono sempre piena di verifiche !♡
Grazie tante per le sei recensioni che mi avete lasciato nel capitolo precedente♡
Come vi è sembrato?? Spero di aggiornare sempre il più presto possibile :)
GRAZIE MILLE ALLE 3 RAGAZZE CHE MI HANNO INSERITA TRA GLI AUTORI PREFERITI
- Cami xx


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Capitolo 20
*** An unforgettable night. ***


An unforgettable night.



Andy: Il vero e proprio gioco si chiamava '7 minuti in sgabuzzino' ma dal momento che qui non c'è ci aggiustiamo.
Il cerchio era completo, la bottiglia gira e gira.
Si ferma su Liam, un altro giro di bottiglia per sapere il suo partner.
Magicamente si ferma su Clarisse.
Si lanciano uno sguardo, si alzano e vanno in camera.
Louis li segue e chiude la porta con due giri di chiave.
Spero solo di non diventare zia in questi 7 minuti.
Il tempo scorreva e io e i ragazzi urlavamo frasi del tipo 'Smettetela di fare i porconi'
'Mancano pochi minuti Liam datti da fare' e altre simili.
Toccava a me andare ad aprire, infilo la chiave nella toppa e urlo -ragazzi vestitevi sto aprendo-
Un giro, due giri, spalanco la porta. Una Clarisse tutta rossa e un Liam con il fiatone mi si presentano davanti.
Torniamo dagli altri Louis dice -I ragazzi si sono dati da fare.- tutti scoppiamo a ridere.
La bottiglia gira e si ferma su Jam, un altro giro e il suo compagno di avventure e Zayn.
Avevo le lacrime agli occhi per l'espressione fatta da Zayn. Mi ricomposi e li andai a chiudere con due giri di chiavi.
Le possibilità che i maschi dovevano andare '7 minuti in camera' con altri maschi erano molto alte perché le uniche femmine eravamo io e la mia amica.
Però potremmo chiamare qualche ragazza facile così da far divertire un po' i nostri amici.
Appena che quei due finiscono comunico la mia idea. Anche se non è una delle migliori perché le uniche sane di cervello siamo noi e le altre mi stanno nel culo.
Sette minuti trascorsi. Liam apre la porta e li trova giocare a carte.

Sam: Bene ragasuoli (?) se andrei a chiamare altre ragazze? Cioè siamo solo in 2.
Andy: -O.O- Sei in possesso di qualche demone strano?
Sam: No sto bene. Vado io a chiamarle arrivo subito.

Scendo nel corridoio 28. Busso ad una camera a cazzo.
Ci sono le amichette di Mandy, Brittany e Miranda, vi lascio immaginare i dettagli, le comunico di salire nella mia stanza.
Vado nel corridoio 23 - 18 e faccio salire quella troia di Mandy e anche Eleanor l'unica ragazza normale nonché 'quasi fidanzata' -come la penso io- del mio Lou -quei due non me la contano giusta-.
Avete presente le Barbie, era impossibile riconoscerle, oramai erano fatte con lo stampino.
Entriamo in camera El si siede vicino a Lou, Mandy vicino Harry, Brittany vicino a me e Miranda vicino a Niall.
Cominciamo di nuovo il gioco.
Harry e Mandy, ormai non mi faceva più caldo né freddo. Quando se ne andarono in camera e Niall li chiuse tutti mi guardavano con compassione. Ma io ormai non sentivo nulla.
Niall e Brittany, nessun rumore molesto. Ahahaha che ridere.
Un altro giro Andy con Miranda. Questa volta i rumori erano più che molesti ahahaha.
Miranda era la compagna di sveltine di mio cugino e quindi parecchie volte è venuta qui a soddisfare i loro 'bisogni' spero solo non sul mio letto sennò Andy avrebbe passato un botto di guai!!
Glielo avevo già spiegato all'inizio quando gli è venuto in mente questa idea.
Mandy gira la bottiglia si ferma su di me, la gira di nuovo Zayn.
Uao di bene in meglio. Mi alzo e vado accompagnata da Zayn e El. Quest'ultima gira la chiave nella toppa.
Mi siedo sul letto seguita a ruota da lui.
Ho una gran voglia di sapere cosa sta pensando.
Lo guardo, lui ha la testa bassa, sta per girarsi e quindi mi giro anche io.
Lo guardo con la coda dell'occhio, mi sta guardando.
Alzo la faccia e ci guardiamo interrottamente negli occhi.
Sto cercando di leggergli nel pensiero, sono troppo presa da lui.
I suoi occhi mi mandano in tilt.
Sicuramente lo sto guardando con una faccia da ebete.
Mi giro, lui mi prende il viso con un dito e mi sposta verso di lui.
Pian piano si avvicina e io faccio lo stesso. Le nostre labbra sono vicinissime.
Nessuno dei due fa il primo passo. Lui mi guarda la bocca e gli occhi.
Io fisso il movimento delle sue pupille.
Siamo ancora più vicini e lui mi guarda negli occhi adesso.
Fa la prima mossa, e finalmente le nostre labbra si sfiorano.
Desideravo quel contatto adesso e l'ho ricevuto.
Non ho mai provato attrazione fisica per Zayn. Ma in questo istante un miliardo di pensieri fanno capolinea nel mio cervello.
Adesso siamo sdraiati sul mio letto.
Lentamente si posiziona sopra di me senza schiacciarmi.
Mentre lo bacio sorrido. In un certo senso sono felice.
Sento che anche lui sorride. I minuti passano e passano, sembrano infiniti.
Nessun secondo viene sprecato.
Adesso abbiamo invertito le posizioni.
Io sono sopra di lui, le nostre bocche non si lasciano.
Sembrano desiderarsi da sempre, sembra che più il tempo passa più desiderano questo contatto.
Ci stiamo baciando ancora, ad un certo punto ribaltiamo di nuovo le posizioni.
Lui è sopra di me, si tiene con i gomiti senza schiacciarmi e lentamente percorre una linea di baci fino ad arrivare al collo.
Cautamente infila una mano sotto la maglia. Sorrido, ma per precauzione gliela tengo.
Lui sorride, mi bacia di nuovo e toglie la mano.
Voglio a tutti i costi sapere cosa sta pensando.
Le nostre bocche non si lasciano, io in questo momento non riesco a svuotare la mente.
Mi trovo tanto bene nelle braccia di Zayn.
I ragazzi urlano che stanno per venire ad aprire.
Zayn si alza e lo seguo, ci aggiustiamo e facciamo gli indifferenti.

Bri: Ragazzi sto aprendo, ricomponetevi. Non voglio vedere nulla di osceno!! -dice con la vocetta da oca-
Sam: Magari se ti muovi non facciamo la muffa.
Zayn: Non ti preoccupare. Siamo vestiti.

Brittany apre la porta e l'espressione mia e di Zayn era questa ' -_- '
Inizia a ridere e infine torniamo tutti di la.
La bottiglia continua a girare. Io e Zayn ci guardiamo e sorridiamo.
La bottiglia gira e si ferma su di me di nuovo, gira ancora e va su Jam.
Gli sorrido e andiamo a in camera, Niall chiude la porta.

Sam: Hei Jam! In questi 7 minuti possiamo conoscerci.. So solo il tuo nome.
Jam: E vero, lo sai che dal primo momento che ti ho vista ho subito pensato che fossi una facile?
Sam: Si lo avevo capito da come ti sei rivolto a me.
Jam: E infatti mi volevo scusare. -si gratta la testa-
Sam: Ahahaha scemo ti perdono solo perche sei tu! :)
Jam: -Mi abbraccia-
Sam: E la confidenza? ahahaha comunque dai parlami di te. Perché sei qui?
Jam: Bhe, come tutti i vampiri ad una certa età quando sono nel massimo dei loro poteri sono parzialmente incontrollabili e quindi mio padre vampiro anche lui mi ha obbligato a venire in questa scuola.
Sam: Capito, anche io sono stata costretta. Perché stavo per uccidere una troietta della mia scuola e quindi per non farmi riconoscere sono venuta qui. Lo sai che dovremo passare 5 anni della nostra vita qui? Solo in estate e tra un po' finalmente è Giugno e posso incontrare la mia migliore amica..lei però sa solo che mi sono trasferita in un'altra scuola.
Jam: Capisco.. qualcosa di simile è successo anche a me, un mio amico si era tagliato la gamba e lo stavo per uccidere, per fortuna mi sono trattenuto e sono scappato.
Sam: Tu hai mai assaggiato sangue umano?
Jam: No, tu si.. Com'è?
Sam: Già, è più buono di quello animale.. Cioè ti sazia di più di quello animale. Ma ti consiglio di non provarlo.. perché quando lo assaggi ne vuoi ancora e ancora fino a farti uscire di senno.
Jam: Capisco, bhe che facciamo?
Sam: Di certo nulla di pervertito.. ho chiamato per forza quelle due per farvi divertire un po' tanto loro ci stanno.
Jam: Ahahaha hai fatto bene :) Quando sono arrivato qua pensavo di non riuscire a farmi degli amici così velocemente e guarda un po' adesso ne ho una quindicina.
Sam: Già :)
Sam: Prendiamoci gioco degli altri ti prego ahahahah - faccina da mente perversa ' ʘ‿ʘ ' -
Jam: Dimmi mente perversa - ʘ‿ʘ -
Sam: Facciamo finta di farlo cioè urliamo e alla fine usciamo tutti spettinati e mal conciati, voglio vedere le loro facce ahahah dai sarà EPICO!
Jam: Non ti facevo così perversa ahahaha allora spettinati e sbottonati un po' la maglia e io faccio lo stesso.

Tutti fuori erano in silenzio.. non si sentiva nulla.
Ad un certo punto ci mettiamo davanti allo specchio della camera per renderci 'impresentabili'
Iniziamo ad urlare e a fare versi poco casti nel mentre io mi spettino i capelli e lui si sbottona un po' la camicia.
Abbiamo fatto del nostro meglio, ci sediamo sul letto e iniziamo ad urlare più forte di prima.
Io urlo il suo nome e anche lui, nel mentre ridiamo come cretini senza farci scoprire più di tanto.
I sette minuti scadono e noi siamo pronti per fare il nostro ingresso davanti a tutti.

Ha: Sto venendo ad aprire! Non mi fate vedere nulla di osceno per favore.
Sam: -dico a Jam a bassa voce- sta arrivando sei pronto -acconsente-

Mi alzo dal letto, Jam e sdraiato. Harry apre la porta un po' scandalizzato.
Jam si alza e mi prende per mano e ritorniamo dagli altri.
Sto trattenendo una risata. C'è Niall che mi guarda con occhi e bocca aperte insieme a Liam e a Mandy.
Brittany e Miranda che ridono e fanno battutine e mi guadano anche loro scandalizzate.
Harry si siede e mi guarda un po' male e infine Zayn.
Mi guarda con disprezzo è un po' schifato. Appena incontra i miei occhi abbassa la testa.
Jam scoppia a ridere e io con lui. Cavolo non ce la facevamo più.
Sam: Ahahahah le-le- vostre. facce. so-ono. EPICHE -dico tra una risata e l'altra.-
Mi butto per terra dal ridere non c'è la faccio più.
Dopo 5 minuti di risate. Mi alzo in piedi e mi aggiusto.
Scruto un po' tutti ancora scandalizzati e infine guardo Jam.

Sam/Jam: CI SIETE CASCATI!! AHAHAHHAAHAHH CHE SCEMI!
Jam: Ma veramente pensavate?? Ahahahah
Sam: Siamo stati dei bravi attori -Zayn alza la testa e sorride-
Lou: Cavolo sembrava tutto reale!! -Iniziammo a ridere tutti quanti come degli scemi-
Sam: Che menti perverse che siete.

La serata passa con qualche altro giro di bottiglia.
Erano le 4 e tutti andarono nelle loro stanze.
Mi cambiai e andai a dormire.
Questa serata è stata troppo bella. Era da molto che non mi divertivo così.
Poi pensai a Zayn, era qualcosa di sensazionale.
Si sarà tolto un altro sfizio.. non voglio essere la sua puttana.
E per di più andare a letto con lui per poi essere buttata come un fazzoletto usato.
Pensai di lasciar scorrere i giorni e di vedere come andavano le cose.
Cosa provavo io per lui o semplicemente sapere che frullava nella mente di Zayn.
So solo che questa sera con lui è stata bellissima.
Detto questo chiusi gli occhi e mi lasciai cullare dalla notte.


Sono arrivata a 69 recensioni ʘ‿ʘ Mlmlml #PerversionTime
Come vi è sembrato?? Spero di aggiornare sempre il più presto possibile :)
GRAZIE MILLE ALLE 3 RAGAZZE CHE MI HANNO INSERITA TRA GLI AUTORI PREFERITI
- Cami xx


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Capitolo 21
*** My Dilemma. ***


My Dilemma.



La sveglia suona ormai da dieci minuti.
Alzo la faccia, la sveglia segnava le 7:45.
Bene almeno oggi non sarò in ritardo..
Sveglio Andy che come al suo solito ci impiega mezz'ora ad alzarsi.
Prendo la roba e corro nei bagni per vestirmi.
Mi sciacquo la faccia e mi lavo i denti. Entro in una specie di spogliatoio e inizio a cambiarmi.
Mi cambio reggiseno mettendone uno nero col pizzo.
Prendo una canotta grigia col pizzo sulla schiena, un foulard nero e dei leggings neri.
Infilo le scarpe e mi metto una montatura d'occhiali finta.
I miei capelli rossi sono diventati ricciolini e li ho posizionati su d'un lato della mia spalla.
Esco dal bagno ed incontro Clar che mi prende e mi catapulta nel bagno di nuovo.
Inizia a ''disegnare'' sulla mia faccia immacolata.
Con tutto quello che mi ha messo mi viene da grattare gli occhi.
Dopo aver finito mi alzo e vado a guardarmi allo specchio.
Rimango un po' a fissarmi, avevo una striscia sottile di eye-liner nera e sopra una argentata.
Un po' di mascara che mi allungava le ciglia nonostante le avessi già molto lunghe.
Un leggiero strato di terra chiara copriva le mie guancie.
Mi rinfilai gli occhiali ''finti'' -montatura nera- e andai da lei.

Sam: Ahahaha come mai ti è venuto questo schizzo!?
Cla: Bo non so oggi avevi qualcosa di particolare, col trucco stai benissimo.
Sam: Non mi piace mi viene da grattarmi gli occhi. -stavo per grattarmeli quando-
Cla: -mi tira un ceffone sulla mano- Guai a te se rovini il mio capolavoro! Ti prego sei bellissima così. -occhi dolci-
Sam: Sappi che è la prima e l'ultima volta. -Non potevo resistere al suo faccino tenero.-
Cla: Grazieee. Sei magnifica! -mi abbraccia-
Sam: Vado a prendere la mia roba tu muoviti che ti aspetto. Sono le otto meno cinque.
Cla: Certo bellezza! Corri ti aspetto.

Nonostante non mi piaceva truccarmi ed essere truccata, oggi ho fatto un'eccezione.
Vedo Clar così felice e poi sono truccata poco, non si vede neanche.
Tanto non sarei in grado di riprodurlo. Guardo il mio orario scolastico.
Come non detto. Oggi mi hanno truccata per nulla, le prime due ore c'è Lotta.
Prendo tutto l'essenziale e corro da Clar che come me aveva la stessa materia.
Erano le otto e tutti erano già in palestra.
In un minuto eravamo arrivate in tempo. Entriamo negli spogliatoi, ci cambiamo.
Prima di entrare in palestra mi tolgo gli occhiali 'finti' e li metto in borsa.
Il professore ci richiama tutti in palestra e ci fa mettere in riga.
La prima ora in un lato della palestra 12 persone tra cui me e la mia amica dovevamo allenarci a pallavolo, altri 12 in un altro lato erano impegnati nel basket.
E altri 6 erano impegnati nella lotta.
Due ragazze fecero le squadre. Io e Cla eravamo divise.
Io ero in servizio, la palla roteava senza problemi fino all'altro campo.
Dopo una serie di schiacciate e bagher, facciamo punto.
Eravamo a 19-20 per loro. Conquistammo palla e finalmente ero in schiacciata.
La parte che preferivo di più. La palla passava da un campo a l'altro come nulla fosse.
Ero pronta per schiacciare ed urlai un -ALZA- presi la rincorsa, saltai più in alto che potevo e feci una schiacciata alla Mila. (Mila&Shiro)
Feci punto e molti altri. Suonò la prima ora, eravamo pari.
il professore ci richiamò di nuovo tutti in fila.
Questa volta fece lo scambio ma prese me e altre 5 ragazzi per la lotta.
Sinceramente oggi non avevo proprio nessuna voglia di sudare come una scema.
Nonostante l'avessi già fatto. Molto probabilmente all'intervallo sarei andata a farmi una doccia veloce.
Il professore ci fece lottare tre contro tre.
Una specie di lotta a squadre, dovevamo guardarci le spalle a vicenda.
In fin dei conti era divertente. Ho abbrustolito leggermente una chiappa a due ragazze. :')
A vedere le loro facce poi, ahahaha. D'altronde anche loro avevano fatto la stessa cosa, solo intrappolandomi i piedi e facendomi cadere col muso a terra, a momenti mi spaccavo il mento.
Dovevo vendicarmi in qualche maniera, senza essere troppo crudele.
L'ora finì la campanella segnava finalmente il primo intervallo.
Corsi in camera in fretta e in furia senza cambiarmi, avrei solo sporcato i vestiti puliti.
Presi un altro paio di mutande e reggiseno e corsi a farmi una doccia.
Mi vestii in fretta e in furia, mi asciugai -per modo di dire- i capelli e feci un cipollotto.
Il trucco mi era tutto colato, sembravo un panda. Ma non troppo coccoloso.
Oramai la campana era suonata da diversi minuti.
Infilai gli occhiali e presi l'occorrente dall'armadietto per l'ora successiva e infine corsi in aula, la bellissima -per modo di dire (LOL) - vice Cox aspettava spazientita gli alunni ritardatari.
Entrai in aula sotto lo sguardo indecifrabile della vice e mi sedetti all'ultimo banco, vicino alla finestra.
Anche Jam arrivò in ritardo e si sedette vicino a me.
Mentre la 'mia cara amica' spiegava, io mi facevo i cazzi miei.
Mi accovacciai sul banco e mi 'appisolai'. Per fortuna ero coperta da un ragazzo ed una ragazza abbastanza alti, quindi non mi vedeva per fortuna.
La campanella suonò e io scattai in piedi, con la faccia mezza assonnata esco fuori dalla classe e vado in bagno.
Mi sciacquo la faccia inebetita e mi sciolgo i capelli ancora non asciutti.
Rientro subito in classe, il bidello entra in classe e ci comunica che il professore è assente e quindi a gruppi di 6 siamo stati divisi in altre classi.
Col mio -se si può definire- gruppetto ci recammo nell'aula della classe quinta, i ragazzi che il prossimo anno avrebbero abbandonato la scuola.
Fortunati loro, a me mancavano ancora 3 anni purtroppo, altri 3 anni di routine.
Parecchi ragazzi sono stati espulsi dalla scuola, erano diventati 'cattivi', scappavano da scuola per cibarsi di sangue umano e poi ritornavano, così facendo creavano molte vittime e la nostra scuola non sarebbe stata più 'nascosta' se qualcuno li avesse seguiti.
Entrai in classe, qualche viso lo avevo già visto in giro per i corridoi, altri invece erano alquanto sconosciuti.
Ci sistemammo nei banchi vuoti. Mi fiondai subito all'ultimo banco vicino ad un ragazzo.
Mi allontanai con la sedia dal banco e appoggiai la mia fronte su esso, tanto per essere più comoda.
I capelli scendevano umidi sulle mie guance. Domani sarebbe stato il primo di giugno e il cinque finalmente saremmo potuti tornare a casa solo se qualcuno ci veniva a prendere.
Mi alzai di scatto dalla sedia e sotto lo sguardo di tutti uscii dalla classe.
Il professore si limitò ad urlarmi dietro, ma non lo cagai proprio.
Avevo voglia di passare del tempo con mio cugino e da quando è venuto qua che ci limitiamo a svegliarci la mattina e andare a pranzo insieme.
Quindi corsi dal bidello che ci aveva suddivisi e dopo dieci minuti per convincerlo mi diede la classe.
Bene, sezione licantropi. Ma perché va sempre a finire da tutt'altra parte d'istituto?
Con la mia 'supervelocità' arrivai davanti alla porta e bussai aprendo la porta velocemente.

Sam: Il preside ha chiesto di essere raggiunto in presidenza da Andy Mills è urgente. -Andy alza la testa e mi guarda sorridendo, forse l'ho salvato dalla noia mortale-
x(prof.): Si certo. Il signorino Andy può andare. -si avvicinò a me e finalmente uscimmo dalla classe.-
And: Grazie! Mi hai salvato. Mi stavo annoiando a morte.
Sam: Come non detto :)
And: Come mai qui? Cioè perché mi volevi?
Sam: Sono andata via dalla mia classe perché non avevo voglia di stare lì ma volevo stare un po' col mio cugino preferito dato che ci caghiamo solo a pranzo e a cena.
And: -Mi abbraccia- Quanto è tenera la mia cuginetta?
Sam: Lecchino. Dai andiamo fuori.

Ci recammo fuori dalla scuola e ci avviammo al piccolo giardino sul retro.
C'era una grande quercia, molto antica ma creava un bellissimo paesaggio.
Andy si è seduto appoggiando la schiena alla quercia mentre io invece sono in mezzo alle sue gambe con la schiena contro il suo petto.
Ero comoda e mi sentivo al sicuro. Era troppo tenerello il mio cugino :)

And: Allora cuginetta, come stai a questioni di cuore?
Sam: Mah, non so. Ho capito che con Harry posso essere solo amica. L'unica cosa è questa. Sai ieri notte cioè sta mattina quando abbiamo giocato a quel gioco? -acconsente scuotendo la testa- Bhe io e Zayn ci siamo baciati, cioè eravamo sul letto che ci facevamo le cosiddette coccole.
And: Sei innamorata di lui?
Sam: Quando ti convinci che non ti affezionerai più a nessuno arriva quel Nessuno. Io ho solo voglia di conoscere le sue intenzioni. Non voglio essere fottuta per l'ennesima volta. Vedi quando ho scoperto che Harry mi piaceva e io piacevo a lui ero contenta. Poi il giorno dopo l'ho visto limonarsi con una tipa, roba da matti. Da quel giorno non ho più parlato con nessuno fino alla gita alla terra dei draghi. E adesso mi ritrovo con Zayn che in un certo senso dovrebbe provare qualcosa per me, a me lui piace ma devo essere sicura prima di fidarmi al cento per cento. Dopo averti fatto il mio monologo sentimentale tu come stai invece?
And: Fai bene a toglierti dei dubbi prima di creare qualcosa con qualcuno. Comunque i-io no, ma va figurati. Chi io? Ahahaah no no.
Sam: Andy, ti conosco troppo bene e poi perché balbetti ci deve essere per forza qualcosa stai attento che posso leggerti nel pensiero eh! Ho scoperto finalmente come si fa.
And: Che cosa figa! Anche io voglio imparare poi una volta me lo insegni vero!!
Sam: Non cambiare discorso furbone! Dai su spara!
And: Ehm, non la conosco del tutto cioè a dire il vero non la conosco proprio ma mi piace molto come ragazza e non sembra tanto puttana come tutte queste ragazze della scuola. In un certo senso sta con loro per avere una reputazione ma a quanto vedo non è così. Ogni tanto mi capita di osservarla nei corridoi o a mensa e mi sono accorto che lei non ride come un'oca e di sicuro non è stupida mentalmente.
Sam: Che bello il mio cuginetto innamorato! -gli mordo una guancia- Poi me la fai vedere a mensa capito?
And: Cero capitano ma a proposito di mensa perché non andiamo a mangiare. Dovrebbe suonare la campana a momenti, se non sbaglio -suona la campana- occhei tuo cugino è un mito e prevede il futuro u.u
Sam: E' solo culo questo. Ahahaha corri va che andiamo a mangiare.

Ci recammo in mensa, ancora non troppo piena.
Prendemmo la nostra roba da mangiare e ci fiondammo nel nostro tavolone.
Io mi sedetti all'estremità del tavolo con Andy alla mia sinistra.
Mano mano la mensa si riempiva e finalmente eravamo tutti al completo.
Iniziammo a chiacchierare quando qualcuno vicino a noi si mise ad urlare.

x: STRONZA, SEI SOLO UNA STRONZA. -Quella che urlava sia alza in piedi.-
x2: NO BELLISSIMA QUI LA STRONZA SEI TU! -Anche l'altra si alza in piedi.-

Tutta la mensa si è girata verso questi due stampini -ragazze- che litigavano.
Erano tremendamente oche e buffe.
Ridevo con tutta la forza nel mio cervello, si stavano dando della puttana a vicenda.
Con questo mi trovavo d'accordo.
Ad un certo punto si prendono a schiaffi ed una arriva fino al nostro tavolo.
L'altra le si stava scagliando a dosso e le vedo farle l'occhiolino.
Quella caduta vicino a me si scansa e io ricevo un pugno dritto in faccia.
Quelle troie erano d'accordo fino all'inizio. Scatto in piedi tutta furibonda.
Incazzata come non mai mi scaglio contro di loro.


RAGAZZE SIETE TUTTE BELLISSIME!!
Quando ho creato questa storia non pensavo di arrivare fin qui. Grazie a tutte
Come vi sembra questo capitolss? Recenssiiiite!
Grazie mille alle ragazze che lasciano recensioni :)
Più siete e meglio è. Accetto anche critiche, mi aiuteranno anche loro :).
Un grande beso a tutte.
- Cami xx


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Capitolo 22
*** Why not a 'normal' vampire? ***


Why not a 'normal' vampire?



Quelle troie erano d'accordo fino all'inizio. Scatto in piedi tutta furibonda.
Incazzata come non mai mi scaglio contro di loro.
Quelle troie non la dovevano passare liscia!
Per nessun motivo al mondo mi sarebbero riusciti a fermare.
Le volevo uccidere, il mio pensiero fisso era quello.
Ero veramente incazzata! Voi come vi sareste sentite e soprattutto come avreste agito?
Mi alzai di scatto, la ragazza che si trovava ai miei piedi ricevette un calcio.
Andy mi prese dal braccio per evitare di far scoppiare un casino.
Mi voltai e mi scrollai da lui violenta. Mi fiondai contro l'altra ragazza.
Urlava pietà ogni passo che facevo.
Ero nera di rabbia, lei ne aveva avuta pietà di sferrarmi un cazzotto?
No, bhe non ne avrei avuta neanche io!
Più la rabbia aumentava più il mio corpo mutava.
Capelli rossi ormai diventati -fuoco- occhi diventati -bianchi- si vedeva solo la pupilla diventata una linea verticale simile a un occhio di rettile.
La presi dal colletto della sua giacca e la alzai di qualche centimetro avvicinandolo alla mia faccia.
Vedevo il terrore nei suoi occhi. Di sicuro non lo avrebbe mai fatto di sua iniziativa.
Qualcuno l'aveva comandata, in pochi secondi mi concentrai velocemente ai suoi pensieri.
-Perché ho accettato senza neanche pensare a cosa andavo in contro.-
Avevo ragione, me lo sentivo, dovevo scoprire a tutti i costi la mente geniale che ha creato questo piano mettendo queste due in pericolo.
Nonostante la sua ocaggine un minimo di intelligenza per pensare lo aveva.

Sam: Chi ti ha comandata. -Le chiesi guardandola truce, con un sibilo.-
x: K-kyran -dice con le lacrime agli occhi-
Sam: Dimmi dov'è.
x: A-alla vecchia t-torre.

Avevo ricevuto alcune informazioni che mi avrebbero aiutata.
La torre si trovava a scuola, in un ala -riservata- e apparentemente -inagibile-
Avrei voluto un giorno esplorare quell'ala perché non oggi.
Dovevo sapere a tutti i costi chi cazzo ha voluto procurarmi un occhio viola, fortunatamente rimarginato in pochi minuti grazi ai miei poteri.
Abbassai la ragazza, le sferrai un pugno in faccia.
La sua testa scricchiolò, un altro po' di potenza e avrei staccato la sua testa dal corpo uccidendola.

Andy: Basta Sam!! Calmati. -Mi prende dalla giacca girandomi verso di lui-
Sam: LEVATI! -Ero fuori di me, come se qualcuno mi stesse comandando con un joystick.-
Andy: Calma Sam. -Mi abbraccia, metto le mie mani sul suo petto scottandolo con il fuoco.-
Sam: Non ti avvicinare mai più.

Detto questo sentivo dentro di me un cambiamento.
Non ero più la solita ragazza. Ormai il buio giaceva nel mio corpo.
Come se ci fosse un demone all'interno di me che mi comandava.
Don cercava invano di avere un contatto mentale con me.
Ma io lo reprimevo cercando di eliminare qualsiasi altro tentativo.
Tutte le persone guardavano la scena impietriti.
Camminavo verso la porta per uscire, man mano che passavo la gente formava un passaggio per evitare di toccarmi e farmi scattare di nuovo.
Qualche viso nuovo era entrato nella mensa, i miei amici.

Zay: Sam!
Lou: Andy! Cosa è successo.

Guardo per un secondo i loro occhi prima di scappare.
Come tutti i vampiri la corsa era la caratteristica che ci differenziava dagli umani.
Corro velocissima per arrivare in camera senza che nessuno mi possa raggiungere.
Prendo una piccola borsa e infilo qualche indumento.
Se mi sarei trattenuta a lungo almeno mi sarei cambiata.
Preparata la roba entro in bagno, apro l'acqua ma a contatto con la mia mano essa evaporò.
Sposto lo sguardo su uno specchio, avevo persino paura di me.
Non era una di quelle semplici trasformazioni avvenute nei giorni precedenti.
Ero bianchissima come se fossi morta ma calda come il fuoco.
Avevo l'aspetto di prima. Perché tutto questo doveva succedere proprio a me.
Perche non posso essere una cazzo di normale vampira come tutti le altre.
Chi cavolo mi deve rovinare la vita in questo modo.
Tutto questo è cambiato da quando sono venuta qui, potevo anche cavarmela in una scuola normale.
Se non venivo qui sarei stata all'oscuro di tutto.
Avrei evitato tutto questo, ormai sono diventata un mostro.
Presi velocemente la borsa e uscii dalla scuola.
Non sapevo ancora come arrivare in cima alla torre.
Scrutai bene le mappe messe a disposizione per tutti attaccate alla pareti.
Il percorso era lungo non mi sarei mai ricordata tutto. Decisi quindi, di staccarne una e arrotolarla in borsa.
Scavalcai il cancello della scuola e corsi verso il grande bosco.
Avrei agito quando tutti gli studenti e i professori erano a mensa per cenare .
Cosi da non correre il rischio di essere fermata da qualcuno.
Il sole era ancora alto in cielo, avrei dovuto aspettare un po' quindi approfitto per cacciare.
Avevo fame, ho saltato pranzo per quelle stronze e avrei saltato anche cena.
Mi inoltrai nel bosco e riuscii a sfamarmi in poco tempo.
Mi sistemai su di un albero di fronte alla scuola, scrutavo tutte le persone in lontananza.
Raccontavano quello che era successo oggi, le voci girano più veloci di un treno ad alta velocità.
Aspettai tutta il fine giornata su quell'albero.
E finalmente era arrivata l'ora della verità.
Presi la mappa dalla cartella guardando dove dovevo andare.
Per arrivare alla torre bisognava andare nei sotterranei.
E la porta per scendere ai sotterranei era vicino alla mensa.
Come sempre tutto per il verso giusto.
Infine l'arrotolai e la rimisi in borsa.
Scavalcai di nuovo il cancello e mi avviai dentro scuola.
Presi la via più lunga passando dalla zona dei licantropi.

POV DON

La faccenda mi è scivolata dalle mani.
Io sono qui per evitare tutto quello che è successo.
Quello stronzo di Kyran ha avuto il sopravvento su di lei.
Devo impedire a tutti i costi di farla passare dalla parte del male.
Io sono qui per proteggerla fino alla fine.
Chi era Kyran? Avete presente nei cartoni animati l'angelo buono e l'angelo cattivo..
Uno che ti dice di fare del bene e uno di fare del male.
Ecco cosa eravamo io e lui. Io il suo angelo e lui il suo diavolo.
Kyran era mandato dal dio degli inferi per far unire Sam all' -esercito- del male.
Non era un vero e proprio esercito. Lui aveva creato una specie di setta che lavorava nel mondo umano.
Uccidevano le persone e si sfamavano di quei poveri esseri.
Dovevo impedire tutto questo. Adesso devo farla ragionare.
Quel bastardo è riuscito a eliminare il nostro legame.
Adesso sono costretto a scendere da lei in carne ed ossa.

POV SAM

Ad ogni passo uno sguardo indietro.
La sensazione che qualcuno potesse vedermi o sentirmi era tanta.
Non volevo essere fermata.
Io sono curiosa e anche impulsiva e volevo sapere tutto riguardo a questa storia.
Primo chi era questo Kyran.
Secondo che voleva da me.
Terzo non poteva venire lui da me senza far uscire tutto questo pasticcio.
Un altro passo, ancora uno e ancora un altro e poi BUM, mi ritrovo per terra.
Alzo la faccia, Don è li che mi guarda.
Cosa voleva da me! Il mio -angelo- di sicuro non mi avrebbe fermato.
Mi alzai in piedi e corsi via.
Peccato che lui essendo più veloce di me mi afferra da un braccio.

Sam: Lasciami andare, subito.
Don: Ragiona cazzo. Non ti voglio fare nulla. Solo farti ragionare, perché devi cacciarti sempre nei pasticci! Perché devi sapere a tutti i costi chi ha mandato quelle due ragazze a fare quello che hanno fatto?! Sam sei ancora in tempo per decidere. La tua curiosità e impulsività lasciala perdere una volta per tutte. Non fare la bambina, tu non sei una bambina e quindi per quale motivo stai facendo tutto questo!
Sam: Voglio sapere perché quella ragazza ha fatto quello che ha fatto. Ragiona tu! Perché quella ragazza è stata comandata da questo Kyran per fare quello che ha fatto! Fammi fare le mie indagini. Le bambine scappano, lo hai detto pure tu che io non sono una bambina! Quindi lasciami andare ti prometto che entro le vacanze estive sarò di nuovo qui come se non fosse successo nulla. Fammi fare per una volta quello che voglio. Mi sono stufata di essere comandata.

Detto questo scappai, Don avrà sicuramente capito le mie intenzioni.
Non volevo scappare da tutto e sempre. Avrei corso il rischio.
Finalmente mi trovo la porta davanti e entro dentro chiudendola a chiave.
Mi giro e BUIO TOTALE. Bene, schiocco le dita e una fiamma si accende sul mio pollice.
Guardo verso il basso, ci sono un mucchio di scale.
Arrivo in fondo con un balzo. Mi guardo in torno, vecchi banchi, stoffa, carta e topi.
L'unico -animale- che mi faceva dannatamente schifo.
Prendo un pezzo di legno e una stoffa che attorciglio all'estremità del bastone e la faccio andare a fuoco.
La poggio su un bancone e prendo la mappa.
Camminavo con la mano destra occupata dalla torcia e la sinistra con la mappa.
Studiai un po' il percorso, mi incamminai lungo quell'umido corridoio.
Puzza di putrido, marcio e muffa. Più veloce possibile arrivai dinanzi ad una porta di emergenza.
Spinsi con un piede la leva e trovai una stanza.
A differenza del corridoio era una bellissima stanza.
Pavimento in marmo non lavato da tempo, grandi arcate che si susseguivano con una fila si specchi tutti rovinati dal tempo. Un corridoio lunghissimo alla destra e una fila di sedie alla sinistra.
Percorsi il lungo corridoio, scrutai ancora la mappa. Da qui in poi non diceva più nulla.
Avrei dovuto immaginarlo, l'avevo presa sopra e non qui sotto.
L'avrei comunque conservata, a sinistra della mappa c'era il simbolo della torre.
Quindi più avanti mi sarebbe servita.
La accartocciai accuratamente e la riposizionai all'interno della borsa.
Girai in lungo e in largo in quella meravigliosa e lunga stanza.
Trovai finalmente una porta la aprii e mi ritrovai in un altro corridoio.
C'erano delle insegne con su scritto qualcosa ormai non più leggibile.
Sopra alcune di esse c'erano delle frecce.
Iniziai a seguire quelle insegne fino a trovarmi davanti ad una scala a chiocciola che portava verso il basso. Senza pensarci su mi fiondai sotto.
Trovai un altro corridoio. Da fuori la scuola non sembra avere tutti questi corridoi.
Non sembra essere così grande, ma a quanto pare l'apparenza inganna e tutti stanno a giudicare.
Percorsi il lungo corridoio. Senza mai fermarmi.
La luce era ormai fioca, segno che la stoffa stava per finire.
I miei capelli non facevano tanta luce, quindi presi una maglietta nuova.
Mi cambiai e misi quella sporca attaccata al bastone. La fiamma ritornò viva.
Camminai ancora per qualche decina di metri fino ad arrivare ad un'altra porta.
Mi trovai in una specie di sala cinema. Mi fermai sulla porta e guardai tutta la sala.
Quel posto sembrava essere vivo. C'erano tante piccole poltroncine una a fianco all'altra.
Una parete molto grande e un proiettore antico vicino ad esso.
Ero troppo stanca, le mie forze erano sparite.
Avevo bisogno di dormire. Mi accasciai su una poltroncina e finalmente presi sonno.
Un forte suono mi fece sobbalzare.
La campanella scolastica era suonata, si sentiva fino al suo rifugio.
Mi alzai svogliatamente e tempo cinque minuti per riprendermi ritornai alla mia ricerca.
Continuai per il corridoio questa volta correndo.
Non avrei aspettato un altro minuto. Mi ero seccata di tutto questo camminare.
Mi ero stancata di tutto questo aspettare.
Però la stanchezza si fece sentire, mi accasciai per terra.
Proprio in quell'istante come se fosse un segno, una piantina dei sotterranei era davanti ai miei occhi attaccata alla parete, un po' sbiadita ma leggibile.
Almeno non avrei corso a vuoto. Con le forze rimaste mi alzai da terra e staccai la mappa.
Dovevo sorpassare altre quattro porte e finalmente sarei arrivata alla torre.
Attorcigliai anche questa mappa nella borsa e iniziai a correre di nuovo.
La prima porta non era molto lontano, in fatti me la trovai dopo qualche metro in faccia.
La sorpassai, mi ritrovai in un'altra stanza.
Una sala simile alla prima ma molto più piccola.
Le pareti erano dipinte con affreschi che rappresentavano vampiri.
Una rappresentava due ragazzi uguali uno con ali nere e uno con ali bianche. Il -nero- stava succhiando sangue ad una umana e quello -bianco- ad un cucciolo di cervo.
Un'altra raffigurava un gruppo di vampiri che succhiavano sangue ad un gruppo di umani.
Una ragazza in lontananza sgozzata e un'altra per terra che si stava trasformando.
Quelle immagini mi rimasero impresse nel cervello.
Erano rappresentate nei minimi dettagli come se fossero fotografate e fatte aderire al muro.
Ogni particolare era evidente, come le piccole cicatrici dei vampiri, le vene azzurrine del collo, il dolore provato dalla ragazza in fase di trasformazione e lo spavento del gruppo di umani.
Corsi via da quella stanza, i piccoli dettagli mi avevano seriamente stupita e ammaliata.
Percorsi per qualche metro un corridoio, le pareti erano grigiastre rovinate evidentemente dal tempo.
Varcai la seconda porta, questa volta non entrai in nessun tipo di stanza.
Davanti a me solo un buio totale. Avanzai leggermente e la mia lanternina FAI DA TE si spense.
Provai invano di accenderla ma quando iniziava ad ardere si spegneva. Anche i miei capelli questa volta si spensero. Forse in questa stanza non c'era ossigeno.
A me non serviva, i vampiri sono esseri morti, l'emoglobina non trasporta più l'ossigeno nel sangue per far funzionare il cuore ormai da diversi anni. Iniziai a camminare velocemente quando sbattei la faccia contro il muro e caddi col sedere per terra.
Mi alzai di nuovo andando avanti a tentoni per evitare di sbattere contro qualcos'altro.
Riuscii a trovare uno sbocco, mi ci infilai e continuai la ricerca della porta.
Capii di essere entrata in un labirinto, ci mancava solo incontrare il minotauro e poi potevo morire felice.
Svoltai a sinistra poi a destra non so quante volte. Diedi a testate contro il muro non so quante volte per poi trovarmi una piccola lucetta in alto che segnava la porta di emergenza.
La aprii e mi fiondai fuori, i miei capelli tornarono fuoco e comunque non avevo ancora varcato la terza porta.
Infatti si trovava davanti a me, peccato che questo corridoio parallelo all'altro era un enorme buco.
Non sarei mai riuscita a saltare per arrivare all'altra sponda.
Il fosso era troppo lungo e profondo, non sarei mai stata in grado di attraversarlo.
Cercai in tutti i modi possibili solo con le mie forze fino a quando mi venne la geniale idea di utilizzare i miei poteri.
Iniziai col ghiaccio, formando una -trave ghiacciata- feci un primo passo e un secondo.
Al terzo scivolai e mi aggrappai saldamente alla trave. Si stava rompendo col mio peso era troppo sottile.
Ritornai indietro in tempo, due secondi in più e sarei caduta.
L'acqua la scartai e anche il fuoco. Provai così con l'ultimo elemento.
Portai una mano a terra e una serie di radici partirono dal terreno fino ad arrivare all'altra sponda creando un passaggio.
Corsi velocemente fino l'altra sponda e varcai finalmente la terza porta.
Mi trovai davanti due porte. Non sapendo quale scegliere presi la mappa dei sotterranei.
Tutte e due avevano la stessa lunghezza, una era più larga dell'altra.
Decisi quindi di prendere quella più piccola, di solito nei film chi prende le strade più comode finisce sempre male, quindi non rischiamo.
Aprii la porta sinistra e mi fiondai dentro. L'umidità era forte, la sentivo persino sulla mia pelle.
Questo corridoio era veramente piccolo, ci stavo giusta io.
Non riuscivo a correre perché ad ogni passo c'era qualcosa che sbarrava la strada.
Fortuna che questo corridoio era illuminato.
Dopo alcuni km trovai finalmente la quarta porta.
Varcai anch'essa e mi ritrovai all'interno della torre.
Chiusi la porta dietro di me e mi voltai, c'era qualcuno che mi aspettava.

Sam: Kyran! Fatti vedere! -Urlo, la stanza mi fa da eco.-
Kyr: Ben arrivata Sammie.

Quell'uomo si volta, i canini erano di fuori sporchi di sangue e il volto torvo.
Dopo pochi secondi senza aver detto nulla me lo ritrovo a mezzo metro da me.
Era vestito di nero, era l'uomo rappresentato negli affreschi.

Sam: Non mi chiamo Sammie! Dimmi cosa vuoi da me. - mi paro davanti a lui e lo attacco con i miei poteri.-
Kyr: Sammie cara -dice bloccandomi- voglio solo farti diventare una come me, sai di essere forte! Tu non sei uguale ai comuni vampiri. Tu sei speciale Sammie. Unisciti a me e diverrai ancora più forte. Loro non ti meritano. Guardati -mi indica uno specchio- tu sei uguale a loro? No Sam tu sei diversa, sei più forte. Diventa come me.
Sam: Io non sono uguale né a loro né a te. Lasciami stare!
Kyr: Sicura Sammie? Guarda i tuoi occhi, tu sei diversa. Adesso torna su fai finta di nulla verrò a cercarti in estate. Adesso vai, non ti preoccupare Sammie.
Sam: Hai ragione io sono più forte, forse lo sono anche più di te!

Dico colpendolo ma lui prontamente schiva l'attacco, mi blocca tra lui e il muro.
I suoi occhi m'ipnotizzano, vedo nei suoi occhi proiettato il futuro.
Ci sono io con un mantello e il volto coperto da un cappello, ho la testa bassa.
Dieci persone sono dietro di me nella mia stessa posizione.
Alzo il viso, ho la bocca sporca di sangue e gli occhi rossi come se mi fossi appena sfamata dopo tanto tempo.

Kyr: Questo è il tuo futuro cara, niente può essere cambiato. Questo è quello che diverrai adesso o più tardi.
Sam: Sei stato tu tutto questo tempo a farmi avere quei attacchi d'ira vero? Eri tu che mi facevi cambiare d'aspetto e diventare cattiva.
Kyr: Lo volevi tu, io ti ho solo aiutata.
Sam: Voglio andarmene.
Kyr: Sali in cima alla torre ed esci dalla terrazza, ti troverai sul tetto della scuola. Ricorda le mie parole e ricorda tutto quello che hai visto, io starò sempre con te quando avrai deciso verrò da te. Ti consiglio di affrettare la tua scelta più il tempo passa più le persone a te care possono soffrire.

Detto questo scappai in cima alla torre.
Uscii fuori dalla terrazza, la scavalcai e mi sedetti sul tetto della scuola.
Perché non sono una persona normale.
Perché non sono nata umana.
Perché sono nata Eleide.
Tutti gli umani sognano di incontrare un vampiro e di innamorarsi.
Io invidio l'umanità, invidio tutti quelli che provano sentimenti ed emozioni.
Perché tutto questo a me, perche IO.
Guardai nel parco, tutti sorridenti, tutti felici.
Non guardano oltre al loro naso.
Mi buttai giù dal tetto e fortunatamente atterrai in piedi.
Il sole era alto nel cielo sicuramente era il secondo intervallo della giornata prima di pranzo.
Decisi di andarmi a cambiare e finire la lezione tanto per far presenza.




NON SAPETE QUANTO MI AVETE RESA FELICE!
Q-quindici recensioni!! Grazie veramente a tutte!!
Sono felicissima che la storia venga apprezzata e finalmente sono riuscita a pubblicare il nuovo capitolo dopo 5 giorni di suspense :).
Per premiarvi l'ho fatto lungo :D
Siete daioòsughdja grazie ancora per le 15 15 15 15 15 15 15 recensioni!:)
Siete Perfette! :)
- Cami xx


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Capitolo 23
*** A week to don't forget. ***


A week to don't forget.



-Intanto sopra-


POV ANDY

Mi aveva bruciato il petto, menomale che non sono rimasti dei segni.
Vedevo negli occhi di Sam qualcosa che la tormentava.
Non era più la giovane vampirella tutta sciolta e disinvolta, c'era qualcosa che da molto tempo la turbava.
Cado con le ginocchia per terra per quell'attimo di dolore che arrivava dal petto.
Sam è uscita dalla mensa e contemporaneamente sento Louis che mi urla.

Lou: Andy! Cosa è successo.
Andy: Sam -dico alzandomi da terra col suo aiuto- l'hanno colpita e si è arrabbiata come non mai.
Lou: Non ti preoccupare Andy, sai meglio di noi com'è fatta tua cugina tra un po' ritornerà come sempre.
Andy: C'era qualcosa di diverso in lei Lou. -Dico a bassa voce con la testa china.-
Lou: POTETE TORNARE A FARVI I CAVOLI VOSTRI, NON SIAMO AL CINEMA. -Tutti i ragazzi e le ragazze che hanno assistito alla scena tornano a farsi gli affari propri e nasce il solito brusio.-
Andy: Dai andiamo al tavolo non ti preoccupare.
Zay: Cos'è successo ti va di raccontare?
Andy: Delle ragazze hanno fatto una messa in scena per tirare un pugno a Sam e lei si è alterata come il suo solito. Ma non sono riuscito a bloccarla, non sono riuscito a farla calmare.
Lou: Dai non ti preoccupare, sicuramente oggi non verrà a lezione quindi cerchiamo di coprirla.
Ha: Va bene, la maggior parte delle lezioni le ha con Clar. Oggi e domani ci sono dividono in classi per fare le cosiddette conoscenze. Meglio per noi, non facciamo lezione.
Li: Già è vero. Spero solo che domani si degni di venire in classe.
Clar: Non vi preoccupate, adesso mangiamo e poi torniamo a far lezione che oggi c'è il pomeriggio stranamente.
Ni: Sono d'accordo con te. MANGIAMOOO.
Tutti: Il solito!! -scoppiammo in una tenera risata, Nialler riusciva sempre ad rallegrare la giornata.-
Lou: A proposito delle ragazze, cosa ha fatto a quelle poverine?
Andy: A quella qui vicino le ha dato un calcio e all'altra ragazza dopo averle estorto un po' di informazioni su chi la mandava, le ha tirato un pugno. A momenti non le staccava la testa.
Lou: Capisco cosa dici allora con: C'era qualcosa di diverso in lei. Secondo me tutto questo la sta facendo impazzire e deve avere un po' di tempo senza essere stressata.
Ni: Hai ragione, secondo me è stressata un po' da quando tutti non fanno che darle addosso e far di tutto per farla uscire fuori dai gangheri.
Za: Ragazzi voi cosa fate quest'estate?
Ni: Io ritorno in Irlanda dai miei è da molto che non li vedo. Mi manca molto la cucina di mamma.
Lou: Io penso di tornare a Doncaster per passare un po' di tempo con la mia famiglia.
Ha: La stessa cosa, tornerò ad Holmes Chapel.
Li: Già anche io ritornerò a casa, ma verso metà Luglio.
Za: Lo stesso per me.
Jam: Io penso di andare in America dai miei cugini.
Cla: Io non ho ancora deciso cosa fare sinceramente. Tu Andy?
Andy: Io penso di tornare da mia zia per tutto il periodo estivo oppure tornare a casa dai miei in Italia.

*SUONA LA CAMPANA*
Con un segno della testa ci alziamo tutti contemporaneamente, posiamo i vassoi e ci dirigiamo verso l'uscita della mensa.
Quest'oggi non avrei cazzeggiato in camera ma sarei dovuto andare a tutti i costi a lezione.
Solo per due ore pomeridiane che servivano da recupero per le ore perse.
In questa scuola l'unica fortuna era quella di non poter essere bocciati.
Qui insegnavano qualcosa che sarebbe servito seriamente per il futuro sia da vampiro e o licantropo.
Usciti da qua avremo dovuto per forza viaggiare da paese a paese per non far scoprire la nostra identità a nessuno.
Arrivati a questa età la nostra crescita si arresta e quindi vivremo per sempre nel nostro corpo da giovani.
Ci salutiamo a vicenda ed entriamo ognuno nella nostra aula per continuare le lezioni.
Mi ha stupito veramente il comportamento di Sam, forse non si è più controllata per il motivo che hanno espresso i nostri amici, è semplicemente stressata. Il problema è, Perché?
Vado verso il mio banco, lì c'è già un mio amico. Prendo posto vicino a lui e iniziamo a cazzeggiare.
Il professore non è ancora arrivato, la campana è già suonata da dieci minuti e poi dicono a noi quando facciamo ritardo.
La porta precedentemente chiusa si apre di scatto. Tutti si zittiscono e si alzano in piedi pensando fosse il professore.
Ma, no. Era Sam dopo un giorno e mezzo che non la vedo è ritornata alle lezioni.
Menomale. Ero preoccupato anche perché dalla scenata che ha fatto è scomparsa per tutta la notte e la mattina seguente ma adesso è qui.
Tutti si risiedono e continuano a cazzeggiare tra loro.
Sam prende posto vicino ad una troietta. A parer mio l'ha fatto solo per stare il più lontano da me e da tutte le domande che avrei potuto farle.
Ma come biasimarla! L'avrei comunque fatto l'interrogatorio appena arrivati in camera. Spero solo che non faccia il voto del silenzio perché sennò la uccido seriamente!
Ha la testa bassa e dopo quindici minuti di intervallo extra entra il professore.
Tutti si alzano ma lei come sempre fa di testa sua.
Per tutta la prima ora continuavo a fissarla ma riuscivo a stare al passo col professore che studiava.

POV SAM

Io non so veramente cosa fare. Sono stressata e in crisi.
Cosa vogliono tutti da me, forse ha ragione Kyran, meglio pensarci prima perché se avrei lasciato scorrere troppo tempo avrei solo ed esclusivamente fatto soffrire le persone a cui tengo veramente più della mia stessa vita.
Se potrei, in questo momento in una vita parallela vorrei essere una ragazza normale.
Perché poi tutto questo ruota intorno a me. Io chi sono per avere tutte queste attenzioni? Prima Don poi Kyran!
Sarei dovuta andare oggi stesso alla biblioteca scolastica per informarmi di più sulla mia stirpe -gli Eleidi -
Volevo sapere se tutto questo qualcuno all'infuori di me lo'ha provato.
Se è stato costretto a scegliere tra luce e buio.
Sento che dentro di me normalmente il quarantanove percento è male e il cinquantuno è bene ed è quello che ha permesso di calmarmi nelle situazioni difficili.
Ma oggi è diverso, quella percentuale si è invertita. Neanche il 'sangue del mio sangue' è riuscito a farmi calmare, colui che di buono ha tutto.
Ed è colui che mi sta guardando da un'ora e che freme di sapere tutto quello che è successo.
Ed è colui che mi sta anche facendo salire il nervoso in senso buono.
Ho anche percepito una sensazione di vuoto quando è successo il pasticcio a mensa. Come se il legame che avevo con qualcuno si fosse eliminato all'istante.
Don non si è collegato telepaticamente a me quando è successo tutto quel casino, anche perché dopo la scenata mi è apparso fisicamente e infine durante il mio tragitto per scoprire chi fosse Kyran lui non mi ha parlato.
Forse il nostro legame è stato spezzato proprio da Kyran quando la mia ira è aumentata facendo cambiare il mio aspetto rimasto tale ancora adesso.
Sto provando a mettermi in contatto con lui, ma sembra esserci una barriera immaginaria costruita proprio per evitare questo contatto.
Per affermare la mia tesi allora dovrei provare a mettermi in contatto con qualcun altro per vedere se ho lo stesso problema. Andy!

Contatto telepatico:

Sam: No, ma quando hai intenzione di fissarmi ancora?
And: Chi sei! -mi giro verso di lui e lo vedo spaesato, sorrido.-
Sam: Ma secondo te!?
And: Sam? Ma c-come?
Sam: L'ho imparato molto tempo fa, comunque adesso non stressarmi devo fare una cosa importante. Mi sei stato d'aiuto cuginetto! Ti voglio bene.
And: Sam!! Però dopo mi spieghi.

Detto questo eliminai il contatto.
Allora è proprio vero. Ho ragione, qualcuno me lo impedisce.
Forse perché non devo essere influenzata da nessuno nella mia decisione.
*SUONA LA CAMPANA*
Finalmente, scatto in piedi come una molla per evitare mio cugino.
Esco fuori nel corridoio e corro verso l'altra stanza chiamata comunemente aula delle conoscenze,
Qualche nome più originale dico io? Lasciamo perdere.
Non sono mai entrata nell'aula, oggi dovrebbe essere il primo giorno in quasi un anno di scuola.
Mi hanno brevemente spiegato che qui dovresti fare amicizia con i licantropi.
Una classe di vampiri, oggi la mia, e una classe di licantropi dovrebbe far amicizia.
Io la vedo dura anche perche alcuni vampiri si ficcherebbero un paletto nel cuore anziché stare con i licantropi e la cosa è reciproca.
Io non la vedo tutta questa differenza, occhei possiamo essere quanto più forti di loro ma arrivare a dire che è una disgrazia.
Per me regna l'indifferenza, chi si fa i cavoli suoi evita di farsi nemici -mettiamola cosi-.
Entro nell'aula, è una specie di teatro abnorme che ha molti tavoli sparsi.
Sicuramente ci divideranno in gruppi e ci faranno fare i giri per banco.
La classe è al completo mio cugino si avvicina ma lo zittisco con un -in camera-
Entra la classe dei licantropi, cioè la classe dei miei amici.
Sono una sfigata, gettatemi il malocchio e chi ne ha più ne metta. YEP!
Entra in classe, infine, una professoressa mai vista al mondo.
Sembra una figlia dei fiori scappata di casa, è inguardabile! Il voltastomaco!
Berrettino rosa a cilindro, gonna a fiorellini lunga fino a metà polpaccio, sandali aperti marroncini e una cardigan a scacchi azzurro.
Ma dico io, la coerenza? Cioè figlia dei fiori alias arlecchino.
Ci fissa e non ha ancora aperto bocca, mi fa paura.
Dopo cinque minuti scatta in piedi, nel frattempo alla classe viene uno spasmo, e con una voce indecifrabile si presenta -Mrs.Darla- inizia a creare 4 gruppi che ogni 15 minuti slitteranno per farci conoscere tutti.
Cosa molto improbabile dato che in 15 minuti non puoi far approfondire una conoscenza ma sorvoliamo e iniziamo ad allontanarci il più possibile da qualsiasi domanda che riguardi ieri.
Mi siedo ad un tavolo con il mio gruppo e mi faccio i cazzi miei mentre loro fanno conoscenze col l'altro gruppo di Liam Louis e Niall.

x: Ehm, tu invece come ti chiami? -Dice il ragazzo in sicuro-
Sam: Perché me lo chiedi se lo sai già? Comunque Sam.
x: Io Jo.
x1: -A bassa voce- Non solo se la tira perché è una Eleide ma fa anche così, che persona di merda.
Sam: -In tutta calma mi giro verso di lei- Già, hai perfettamente ragione. Sono una persona di merda che se la tira, ma prima devi dirmi in che modo posso credermi chi sa chi e poi devi anche spiegarmi perché sono una persona di merda. Guarda preferirei io essere al tuo posto, essere una vampiretta normale con qualche potere accennato che essere una Eleide. Tu non sai contro cosa sto andando io, tu non sai cosa sto provando io adesso e tu non sai che cosa mi sta succedendo perché le persone come te non guardano ad un palmo del loro naso. Detto questo -sorrido- mi ritiro, continuate a parlare di quanto sono belli gli unicorni.
Mrs.Darla: Bene ragazzi cambio!

I licantropi si alzarono in piedi e slittarono all'altro gruppo.
Rimasi in silenzio a rimuginare a lungo su tutto quello che mi era capitato per l'ennesima volta.
Anche i ragazzi di questo gruppo chiesero il mio nome.
Cercarono di avere un dialogo con me, ma ricevendo risposte fredde e distaccate si arresero anche loro.
Altri quindici minuti passarono ed arrivò il gruppo Harry e Zayn.
Anche con loro non proferii parola e anche col gruppo seguente.
Oggi ero nel mio mondo, nessuno sarebbe stato in grado di farmi parlare.
Avevo intenzione di fare il voto del silenzio quest'oggi.
Volevo riflettere a lungo su tutto quello che ho visto negli occhi di Kyran.
*SUONA LA CAMPANELLA* Finalmente la campanella è suonata.
Scatto in piedi e mi fiondo fuori alla porta aprendola di scatto. A momenti prendevo in faccia qualcuno.
Mi confondo fra la massa e questa volta cammino tranquillamente, so già che Andy mi sta aspettando in camera impaziente di sapere tutto quello che è successo.
So solo che non posso metterlo in mezzo a questa orrenda situazione, gli dirò una bugia.
Mi fermo in bagno, mi sciacquo la faccia e mi guardo, come sempre, attentamente allo specchio.
Voglio tanto sapere quando il mio aspetto tornerà normale, sono anche stufa di questo.
Mi incazzo, cambio aspetto e devo aspettare due giorni o più per ritornare normale.
Vado verso la camera e come non detto appena apro la porta Andy scatta in piedi e viene verso di me.

Andy: Adesso mi dici tutto. Dove sei stata? Cosa hai fatto tutta la notte?
Sam: Andy calmo, sono stata per i fatti miei sul tetto della scuola e la notte l'ho passata nel bosco, avevo bisogno di calmarmi e come vedi ci sono riuscita. -dico accarezzandogli una guancia-
Andy: Mi hai fatto stare in pensiero! Non lo fare più ti prego! -Mi abbraccia, io ricambio.-
Sam: Si va bene non lo faccio più. Adesso però fammi cambiare, dove si va??
Andy: Come sempre in giardino, l'unico posto dove si può stare.
Sam: Ok -Mi cambio velocemente-
Andy: Già di ritorno? ahahah dai usciamo va.

Scendiamo in giardino e aspettiamo su una panchina tutti gli altri.
Man mano arrivano tutti e decidiamo di stenderci sull'erba vicino alla nostra amata quercia.
I ragazzi sono stati indiscreti e non mi hanno chiesto nulla, meglio così di sicuro chiederanno ad Andy.
Siamo in silenzio, l'unico rumore lo provoca il vento soffiandoci in faccia.
E' una bellissima sensazione, io sono appoggiata alla quercia e vicino a me c'è James
Quel ragazzo è così tenero, non so, questa è la mia impressione su di lui.
In questi giorni mi sento distaccata da tutti loro.
Da Clar, la mia migliore amica dell'istituto.
Da Harry, il mio, nonostante tutto, amico.
Da Louis, quel ragazzo non smette mai di farci ridere.
Da Zayn, il misterioso ragazzo con il quale credo di provare un'attrazione fisica.
Da Liam, il ragazzo dolce che ti dà sempre una mano.
Da Niall, il mio migliore amico, forse.
Da James, nonostante lo conosca da poco è diventato importante.
Ho deciso. Da oggi in poi mi comporterò da spensierata e felice.
Passerò l'ultima settimana più bella della mia vita insieme ai miei amici.
Passerò una settimana di risate e cazzate.
Questo lo devo fare per me e per loro, prima di prendere la decisione finale.




OGNI GIORNO CHE PASSA DIVENTO SEMPRE PIU FELICE GRAZIE A VOI!
Vi comunico una cosa triste!
Sarò in vacanza dal 21 fino capodanno, vado ad Avellino e quindi ragazze mi dispiace tanto ma non riuscirò in alcun modo a recensire e leggere alcune delle vostre storie!
Spero mi possiate perdonare e spero anche che non mi abbandoniate! :(
E cercherò in qualsiasi modo di velocizzare le pubblicazioni in questa settimana
Perché non ho mai un po' di tempo per scrivere il capitolo <3
Perdonatemi,Perdonatemi,Perdonatemi.
- Cami xx


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Capitolo 24
*** That guy saved me. ***


That guy saved me.



Due giorni e finirà finalmente questo strazio, l'unica fortuna è che i professori non ci fanno lezione ma ci fanno fare il cavolo che vogliamo, persino quell'antipatica della vice.
Tutta la mia classe adesso e fuori nel giardino vicino alla palestra dato che queste due ore sono di lotta.
Ho proprio voglia di scoprire però tutto quello che riguarda la mia storia da Eleide e cosa potrà mai accadermi nel futuro sorvolando la parte di Kyran.
E a proposito di Kyran, non ho ancora deciso nulla, il mio destino è segnato e blablabla quindi godiamoci il meglio del meglio.
Sono stanca e la voglia di cambiare tutto questo è sempre più intensa, ma adesso mi sono seriamente rotta le palle di pensare a tutto questo, che cazzo il mondo gira su questa decisione? NO!
Questi due giorni io ed i ragazzi li passeremo divertendoci ancora di più di quanto non lo avessimo fatto per tutta la settimana!!
Ho deciso che in queste vacanze estive andrò nella biblioteca -non una semplice biblioteca- per far ricerche sugli angeli e quant'altro, tutto ciò che può ritardare il mio processo per diventare una serva del male.
Io non voglio essere affatto un mostro, anche se in parte già lo sono, voglio salvare la mia vita per quanto è possibile!
Adesso ci starebbe bene -SONO UN UMANO ANCH'IO CRISTO!- bhe, sfortunatamente qui di umano non c'è veramente nulla.
In questo momento mi trovo appoggiata al muro in compagnia di Clar.
Questa ragazza è la mia ancora di salvezza c'è sempre stata anche quando io non c'ero, faceva di tutto pur di avvicinarsi a me, tenera!
Stiamo in silenzio e ci godiamo il venticello che ci batte sul nostro viso, insieme a quel poco di sole, che nonostante sia inizio estate, è ostinato a rimanere dietro a qualche nuvola solo soletto.
Oggi io ed i ragazzi abbiamo deciso di andare sulle scogliere e buttarci a mare come dei pazzi lanciandoci da li, che trasgre che siamo.
Ovviamente l'idea è stata di Niall, me e Zayn che in un giorno remoto (?) non mi ricordo neanche precisamente quando, sono venuti da me a cazzeggiare.
La prima ora finalmente è passata, vedo in classe solo per le presenze sennò me ne sarei andata a fare un bel giretto.
Non avevo voglia di sprecare il mio tempo dietro a professori scorbutici e impazienti, panciuti e noiosi che ti urlavano a destra e a manca cosa dovevi fare.
Domani ci consegneranno anche la pagella, che cosa altamente e significativamente inutile.
Entro nell'aula E23 e mi butto nell'ultimo banco e inizio a dondolarmi con la sedia con un piede appoggiato al tavolo e gli occhi chiusi.
Nessuno si avvicina buon per me hanno capito che ho di meglio da fare, oggi non sono in classe con nessuno dei miei compagni d'avventura.
A settembre spero di fare amicizie, diverrò una ragazza libera e spensierata -per modo di dire- cercherò di farmi molti più amici di quanti non ne abbia adesso, insomma diventare una nuova persona, si ho deciso. Ma diamoci alla pazza gioia questi ultimi due giorni.
Mi sono rotta le palle di stare qui dentro, sto praticamente dormendo. Tutti si stanno facendo i cazzi loro, ridono e scherzano e io sono l'unica mongola di turno a fare un cazzo.
Apro gli occhi e mi alzo di scatto, un rumore assordante fa girare tutta la classe verso di me.
-Non avete mai sentito una sedia cadere- dico acida.
La rialzo e raccatto la mia roba per poi uscire fuori dalla classe con un -arrivederci, ci vediamo a settembre.- la campanella doveva suonare tra circa dieci minuti.
Adesso mi ritrovo a cazzeggiare nell'ala fumatori dove ci sono molti tipi e sottolineiamo molto fighi che mi guardano dalla testa ai piedi.
Mi mette in soggezione essere guardata per molto tempo da molte persone quindi me ne esco fuori con un: MINCHIA GUADDATE?
Loro si girano e scoppiano a ridere tra loro, molto bene.
Mi prendo una sedia e inizio a sedermi stravaccata (?) e scruto ben benino i ragazzi, uno di loro si avvicina a me.

x: Ho fatto una scommessa e questa prevede il darti un bacio.
Sam: -decido di stare al gioco- E dimmi il bacio dove devi darmelo?
x: Sulla bocca -dice per poi sorridere maliziosamente-
Sam: Molto bene e come lo vuoi normale ?
x: Non normale chiamiamolo alla francese -sorride di nuovo-
Sam: - Ha un bel sorriso il ragazzo- E dimmi, ultima domanda, come si chiama il ragazzo che devo baciare?
x: Il ragazzo si chiamerebbe Brando
Sam: Bene Brando allora cosa aspetti sono qui.
Bra: Sicura? non è che poi mi uccidi? -commenta ridendo-
Sam: Si vedrà dopo il bacio bello mio.

Senza farselo ripetere due volte mi tirò su da un braccio e mi baciò.
Il bacio durò per pochi secondi fino a quando non mi scansai, gli sorrisi e gli diedi un altro bacio a stampo per poi stravaccarmi di nuovo sulla sedia.
Gli altri ragazzi mi guardarono sbigottiti, mica sono una ragazza casa e chiesa!
E soprattutto mica sono vergine, lo avevo fatto circa a 16 anni quindi già 3 anni fa e dopo quel giorno si è trasferito e non l'ho più rivisto, come si dice: Carpe Diem.
Io l'ho colto l'attimo, il ragazzo era uno dei migliori era bravissimo intelligente e soprattutto bello.
Azz quant'era bello si chiamava Eric ed era Italiano, si era trasferito da un anno e dopo 6 mesi l'abbiamo fatto prima che lui ritornasse in Italia, eravamo una coppia affiatata.
Poi passati tre mesi ho frequentato un altro ragazzo, eravamo una coppia fissa e quindi mi sono divertita molto anche con lui. Oh, bei tempi quelli! Ero spensierata e felice.
Mi avvicino a loro e chiedo se hanno una sigaretta e me la porgono.
L'accendo e torno a sedermi, assaporo la sigaretta ben bene chiudendo gli occhi, ad ogni tiro sembra che ogni cosa cattiva si smaterializzi lasciandomi in pace col mondo.
La campanella suona, con tutta calma mi alzo ancora con la sigaretta non finita tra le dita e me ne vado raggiungendo l'altra mia aula.
Mi siedo e come nell'altra aula mia appoggio con un piede sul tavolo dondolandomi ad occhi chiusi finendo di fumare la mia sigaretta.
L'avevo appena iniziata, qualcuno me la tira da bocca e apro di scatto gli occhi.

Andy: Ma che ti salta in mente.
Sam: Dai è una sigaretta neanche mi fa male!
Andy: Si ma comunque non devi farlo!
Sam: Dai Andy ridammi la sigaretta e basta e poi ti giuro niente storie.
Andy: Sai che non devi -mi porge la mia sigaretta-
Sam: Bla bla grazie cuginetto -gli stampo un bacio in bocca-
Andy: Ma che ti sei fumata oltre alla sigaretta?
Sam: Mi sono sniffata un po' di cocaina e ho fumato dell'erba, era molto buona.. se vai nell'ala fumatori ce ne dovrebbe essere ancora un po'. Se dici che ti ho mandato io te la danno di sicuro. -gli sorrido-
Andy: S-sam l'hai f-fatto veramente? -dice sbiancando un po' alla volta e guardandomi così: O.O -
Sam: Ahahah Andy ma ti pare! Sei scemo, ahahah un giorno tu sarai quello che mi farà morire..si dal ridere!
Andy: Sei una fottuta cogliona! Mi hai fatto prendere un spavento!
Sam: Sono brava a recitare vero? Mi dovrebbero dare l'oscar, come quella volta in camera quando abbiamo giocato a 7 minuti in camera.. le vostre facce sono state epiche! Bhe un pensierino ce lo avevo fatto la prima volta quando lo avevo visto eh..
Andy: Saaam! Stai seria per una volta -dice scoppiando a ridere-
Sam: Io seria! Ma guardati, cerchi di farmi la paternale e poi ridi come un ossesso! -scoppio a ridere anche io- Sei una cosa impossibile!
Andy: Mi fai fare un tiro?
Sam: Andy ma sei uno sbroccato pazzesco! Tieni e non finirla tutta mi raccomando.
Andy: Volevo provare e la prima volta come si fa?
Sam: Non c'è un metodo per fumare bene, è difficile da spiegare comunque devi aspirare il fumo in bocca e poi aspirare ancora cosi va ai polmoni e poi tutto fuori dalla bocca o dal naso poi quando lo cacci se esce dritto vuol dire che hai aspirato se esce una nuvoletta vuol dire che te lo sei solo tenuto in bocca. E poi attento a non affogarti.
Andy: Sei esperta cuginetta! Come mai?
Sam: Un paio di anni fa ho frequentato gente sbagliata. -Andy si affoga- Sei un coglione ahahah!
Andy: Non sono mica esperta quanto te!
Sam: Riprova, prova a non tenertela troppo in bocca sennò ti affoghi di nuovo prima hai tirato ma hai tenuto troppo e ti sei affogato facendo un tiro a puttane consumando solo la sigaretta
Andy: Va bene cuginetta.

Dopo qualche tiro ce l'ha fatta e non si è più affogato, il professore era entrato in aula giusto nel tempo in cui avevo finito la sigaretta.
Quanto può essere coglione mio cugino!? Ma si può ahahah
Sai che palle se mi trovava fumare in aula, tanto io e il preside abbiamo fatto amicizia.
Tutte le volte che non vi ho raccontato le ho passate li dentro.
*SUONA L'ALLARME*
Ma che cazzo succede? Le prove anti incendio alla fine della scuola?
Ho capito che non ci sarà nessuno quest'estate escluso il preside in questa scuola, ma che motivo c'è a fare la prova.
Usciamo dalla scuola disordinatamente e rimaniamo nel giardino più grande a far un cazzo per mezz'ora e poi tornare in classe.
La campanella di fine lezione aveva suonato e quindi dovevo fare l'ultima ora e poi andremo a sbafare e infine dopo aver aspettato due ore, senza farci vedere, ci capulteremo fuori da scuola per andare a divertirci.
Mi fiondai nella classe di Francese e mi sedetti ad un banco a caso e non feci neanche caso al tipo o tipa che si è seduto a fianco a me.
Io sono ancora mezza stravaccata con gli occhi chiusi.. oggi mi sono limitata a dormire in classe per tutte le ore, molto divertente. ahhah
Anche se la campanella è suonata da poco chiedo al prof di farmi uscire per andare in bagno e quello acconsente.
Esco dalla classe e me ne vado a fare un giro.
Decido di andare dal preside a salutarlo, tanto per pararmi un po' il culo e per lecchinarlo un po'
Busso alla porta e una voce mi fa segno di entrare.

Preside: Ciao Samantha cosa hai fatto anche il penultimo giorno di scuola?
Sam: A dire il vero nulla, solo che non avevo voglia di stare in classe ho chiesto al professore di farmi uscire, lui ha acconsentito eh, e sono venuta a farmi un giro fino a quando non mi è venuta la brillante idea di venire da lei per salutarla e dirle di passare una felice estate! Sono o non sono una brava ragazza eh!?
Preside: Oh, pensiero gentile da parte sua..Non me lo aspettavo. Ma adesso fili fuori dal mio studio e corra in classe perché non la voglio vedere in giro!
Sam: E secondo lei io la ascolto!? Ahahah dai arrivederci e buona estate! Mi raccomando si diverta in acqua, e non affoghi e mi saluti anche la vicepreside! Mi è tanto ma tanto cara quella donna!
Preside: Certo come no, adesso esca e mi raccomando non faccia casino né oggi né domani!
Sam: Certo! Arrivederci!

Sono o non sono una ragazza modello ahahahah michiata delle: 13:30 ahahha
Ancora mezz'ora e finalmente la campanella suona e diritti a mangiare.
Quasi quasi poso la roba in camera e me ne vado in mensa a prendere posto, anche se i posti sono già fissi.
Vado in camera e poso la roba, non ho ancora fatto la valigia. Molto ma molto bene!
Esco fuori e mi dirigo verso la mensa, saluto le bidelle e mi fiondo al mio banco.
Mi sbrago sulla grande panchina e poggio i piedi sul tavolo, sono comoda in questa posizione che ci posso fare.
Chiudo gli occhi e mi godo il silenzio e la tranquillità che tra pochi minuti svanirà.
Penso che fumare non serva ad un cazzo e la sala fumatori ancor meno, il fumo non ci danneggia e non ci fa provare nulla.
Bho l'unica cosa che provo e sentirmi più leggera quando sono nervosa o altro.
Chiusi gli occhi e mi rilassai tanto da prendere sonno, mi svegliai quando la campanella rimbombava nelle mie povere orecchie.
Mi sono alzata di scatto per evitare figure di merda e infine sono andata a prendere da -mangiare- e mi sono fiondata subito al tavolo.
Ho aspettato per tutto il tempo quegli altri caproni e dopo aver finito di mangiare io e mio cugino andammo in camera, ci saremo ritrovati in camera di James alle 16 precisamente tra due ore.
Presi Andy e lo buttai sul letto, lui mi guardava misto tra male e impaurito, mi buttai anche io sul letto e lo abbracciai forte forte

Sam: Porcellino non volevo farti nulla di male eh! Poi sarei io quella che si deve dare una calmata!
Andy: Mo non si può neanche pensare a qualcosa che la qui presente Samantha legge nel pensiero, così è scorretto u.u
Sam: Ma non fare la capra e dormi vah! Facciamoci una pennichella così saremo freschi e riposati!
Andy: Hai ragione -fa per alzarsi-
Sam: Ma dove vai?
Andy: A dormire no? ._.
Sam: Dormi con me -Faccia da cucciolo, voce tenerosa-
Andy: Certo amore mio -faccia da cucciolo, voce tenerosa-
Sam: Andy ti voglio tanto ma tanto bene -voce tenerosa-

Detto questo riposammo per un'oretta buona, mi alzai e lo svegliai.
Mi tolsi i vestiti e presi un asciugamano lungo per avvolgermelo addosso, presi il costume e andai a farmi una doccia.
Entrai dentro e un getto bollente arrivò sulla mia pelle.
Sotto l'acqua mi piace stare moltissimo infatti per mezz'ora mi insaponai e mi sciacquai e infine mi asciugai con l'asciugamano e mi misi il costume.
Tornai in camera e mi vestii, mettendomi un pantaloncino cortissimo nero e una canotta bianca.
Anche Andy andò a farsi una doccia e tornò con il costume addosso.
All'ora stabilita andammo da James e aspettammo tutti gli altri, ci fiondammo fuori dal cancello alla velocità della luce e altrettanto veloce seguimmo Liam che ci scortava fino alla nostra meta.
Era qualcosa di stupendo, il mare non era agitato solo qualche onda qua e là, la spiaggia era stupenda mentre gli scogli erano una figata assurda!
Ci arrampicammo fino allo scoglio più alto e iniziammo a parlare:
Andy: Io non salto! Ho paura!
Lou: Io mi aggrego ad Andy
Ni: Io a loro, preferisco mangiarmi un alce che buttarmi da qui.
Li: Io voglio provarci ma non per primo
Cla: Passo!
Sam: Ma quanto siete femminucce, blahh!
Ha: Parli tanto perché non ti butti? -Sorrisino malizioso-
Sam: Tu mi stai sfidando Styles? Ahahah Allora ci vediamo tra poco
Prendo un po' di rincorsa e mi lancio da circa 50 metri, mi sento leggera inizio a fare una capriola due capriole e infine fare un perfetto tuffo di testa!
Ritorno in superficie ed urlo: Styles te la fai sotto perché non ti butti?
Sapevo che ad Harry le sfide piacevano un sacco e quindi lo sfidai, mi spostai giusto in tempo dal centro del 'bersaglio' e splash mi trovai Harry tutto bagnato a dosso:
Sam: Quando hai intenzione di staccarti fammi un fischio ne!
Ha: E chi ha intenzione di staccarsi!
Sam: Bene, allora vuol dire che rimarremo attaccati fino quando non avrai voglia di muovere il tuo bel culo per farmi andare via!
Ha: A me sta bene! Anche tu hai un bel culo -dice tastandomelo-
Sam: Ti conviene togliere la mano Styles o il pescecane ti mangerà
Ha: Dai non fare la suora
Sam: E dimmi Styles cosa dovrei fare per non farmi apparire suora.
Ha: Stupiscimi -sorride malizioso-
Sam: Allora staccati e seguimi -sorrido maliziosa-
Esco fuori dall'acqua prendendo per mano Harry e inizio a correre all'interno del boschetto a lato.
Lui mi guarda e sorride e io intanto scavo nel suo pensiero:
-Oh che bello chissà cosa vorrà fare questa grande figona!
-Spero che tutta questa strada serva a qualcosa
-Magari faremo qualcosa di spinto.
-Oh madonna non vedo l'ora che si fermi.
Ma non si sta mai zitto, non è nel suo DNA lo prendo e lo sbatto contro un albero:
Sam: Allora Styles siamo soli cosa vuoi fare -dico provocandolo-
Ha: -Prede un mio fianco e mi avvicina a lui- Non mi provocare -sorride malizioso-
Sam: Sei tu che mi provochi -dico passando una mano sul suo petto nudo, gli scappa un gemito-
Ha: -mi prende e mi sbatte contro l'albero e io arriccio i piedi sui suoi fianchi mentre gioco con i suoi capelli- Cosa vuoi fare Sammie
Sam: Niente di che -dico avvicinandomi pericolosamente alla sua bocca-

Senza pensarci due volte Hazza annulla le distanze tra di noi e mi bacia tutto diventa poco casto.
Iniziamo a baciarci con foga e io inizio a baciargli il collo mentre lui geme.
Lui mi palpa il sedere, pervertito maniaco! ahahah
Ci baciamo per qualche minuto fino a quando non sentiamo la voce di Andy e Lou chiamarci.

Sam: Ti è bastata la dimostrazione!?
Ha: Non molto -sorride malizioso-
Sam: Fattela bastare -sorrido- Adesso andiamo sennò ci fanno il quarto grado!
Tornammo dai ragazzi, dopo quel momento tutti riuscirono a tuffarsi.
Mi divertii molto, io e Hazza dopo quel momento non siamo più riusciti ad avvicinarci e a me questo andava bene, più che bene.
Volevo togliermi lo sfizio di farlo divertire un po' gli farò subire la stessa scena che ha fatto lui a me domani a scuola.
Lo farò con Zayn almeno in un certo senso il sentimento e ricambiato e da quella serata solo i nostri sguardi si incontrano clandestinamente!
Voglio sentirlo di nuovo mio, come quella sera.. È stato bello e significativo.
Mi piace molto Zayn, ha un fascino tutto suo. Menomale che ho aperto gli occhi per bene prima di innamorarmi perdutamente di Styles, in un certo senso quel ragazzo apparentemente misterioso mi ha -salvata-




Buon natale e buon capodanno in ritardo dolcezze!
Mi avete abbandonata? Spero vivamente di no!:3
Cosa ve ne pare di questo capitolo?? Recensite in tante mi raccomando!
Se vi va seguitemi su twitter: https://twitter.com/shesmine_
Per eventuali richieste oppure per sapere qualcosa sulla ff o anche per parlare
basta che mi dite chi siete e io vi seguo subitissimamente :D
Sciau bele, mi fa sempre piacere che voi apreziate la mia ff e ve ne sarò grata.
Ultima notizia, una decina di capitoli e la storia è finita!
La allungherò il più possibile! :) Ho già scritto il prologo e cinque capitoli della nuova ed eventuale storia! :)
Vi amo pazamente la vostra Cami xx


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Capitolo 25
*** An unexpected meeting. ***


An unexpected meeting.



Siamo ancora alla scogliera e il sole ormai sta tramontando, questa sera non avremmo mangiato e saremo rimasti lì fino a notte fonda e forse avremo cacciato per fatti nostri.
Abbiamo acceso un fuoco in riva al mare e nel frattempo colgo l'occasione per prendere i teli, li stendo per terra e ci sediamo e sdraiamo attorno al fuoco.
Io mi butto sopra Andy e lo stritolo per benino, siamo tutti in silenzio per goderci il rumore delle onde e il vento che soffia sui nostri volti.
Nessun rumore e nessun rompimento di palle, tutti in silenzio guardiamo il tramonto è qualcosa di veramente spettacolare: il sole sta tramontando dietro le alte scogliere, intorno i colori vanno dal giallo in basso al rosso fuoco delle poche nuvole, il celo intorno e scuro e presenta delle striature violastre e azzurrine.
Non ho mai visto un tramonto così bello, sono rimasta affascinata seriamente, anche gli altri sono impegnati a guardare il tramonto con occhi attenti.

Ni: Ragazzi io ho fame.
Cla: A dire il vero anche io.
Za: Se devo essere sincero un po' anche io..
Lou: Che ne dite di andare a caccia adesso!?
Jam: Oh, si che figo!!
Sam: Ragazzi non vi esaltate ahahah, guarda per me va bene, facciamo come l'ultima volta voi mangiate la carne e a noi lasciate il sangue.
Andy: Si ma dove li mettiamo, oh che figo Sam hai gli occhi rossi!
Sam: Oh, che scoperta! Tu li hai marroncini chiaro
Cla: Ma sono rossissimi! Che figo!
Ni: Dai non perdiamo tempo su queste sciocchezze! Ho faaaame!
Sam: Ha ragione lui comunque li possiamo mettere su una pietra e cuocere la carne sul fuoco e far scendere il sangue in una ciotola di legno!
Li: La faccio io la ciotola mentre voi andate a cacciare io starò qua a vedere il fuoco.
Cla: Io faccio compagnia a Liam!
Sam: Allora ci dividiamo Andy viene con me a nord.
Za: Niall e James vienite con me ad ovest!
Lou: Harry allora vieni con me a sud!
Sam: Allora alle 8 e mezza precise tutti qua!

Ci vestiamo velocemente e poi corriamo il più veloce possibile all'interno della foresta a nord non molto lontano dalla spiaggia.
Saliamo su d'un albero e aspettiamo silenzio, ascoltando ogni minimo rumore e grazie alla nostra vista molto potente avremo sicuramente individuato all'istante la nostra preda.
Con tutto quel silenzio il nostro udito come radar percepisce ogni minimo movimento, scricchiolio di rami e vento, scattammo velocemente verso la preda senza fare rumore saltando d'albero in albero.
Aspettammo giusto due secondi per udire delle risate e fermarci all'istante.
C'erano un gruppo di ragazze e ragazzi che probabilmente si stavano per recare alla spiaggia feci un passo avanti e un ramo in mezzo alle palle si rompe.
I ragazzi si voltano verso di me, rimango spiazzata. Andy per pararmi il culo corre dal lato opposto e cerca di fare più rumore possibile per attirare l'attenzione su di lui senza farsi vedere.
Ho il tempo di tornarmene sull'albero e Andy mi raggiunge velocemente.
Due ragazze spaventate urlano e iniziano a correre quando una di loro cade per terra e si taglia facendo uscire molto sangue.
Alzo il collo verso alto per sentire meglio l'odore di sangue fresco, i miei occhi si sono fatti più rossi.
Andy mi prende e inizia a correre il più lontano possibile da loro e dalla spiaggia mentre io cerco di riprendere lucidità.
Siamo arrivati ormai dall'altra parte della foresta e per fortuna ci siamo ripresi entrambi e quindi possiamo riprendere la nostra 'battuta di caccia'.
Sono le otto e venticinque, siamo riusciti a cacciare tre lepri selvatiche, un piccolo cervo e qualche uccello di media dimensione dalle loro tane e adesso stiamo correndo alla velocità della luce fino alla spiaggia e io sto sperando che i ragazzi di prima se ne siano andati.
Fortunatamente ci siamo solo noi, Liam oltre ad aver 'creato' una ciotola ha anche costruito una specie di girarrosto con alcuni legni della foresta per far scaldare la carne sul fuoco, quant'è caro.
Lou ed Harry intanto entrano di nuovo nel bosco per recuperare qualche legno per alimentare il fuoco che a momenti si spegneva.
Mi sdraio sul telo e da li tutto si spegne, il mio sguardo e perso nel vuoto rivolto verso il cielo già buio ricco di stelle, incantato su qualcosa che probabilmente non esiste neppure, il mio cervello e da tutt'altra parte. Mi sono persa nel buio della notte.
Sono sdraiata a pancia all'aria, non sento più nulla, in questo momento sono tutta da un'altra parte ma di preciso non so dove.
Sono protagonista di alcuni flashback a cui non ho mai partecipato:
-Ci sono persone che non conosco, persone che mi sorridono e che mi salutano. Fanno un brindisi dedicato a me, sangue umano. Un uomo entra Kyran, ci comunica una missione da svolgere in poco tempo.
Il suo linguaggio è strano, lettere confuse e parole strane, non capisco ma vedo la mi testa muoversi dal basso verso l'alto, sorrido, i miei occhi sono agghiaccianti ma allo stesso tempo liberi e vogliosi di intraprendere la missione.
Un altro sorso e poi tutti fuori dalla stanza in un batter di ciglio. Ho un mantello a dosso che mi copre il viso, sono il capo di quelle persone. Sibilo qualcosa ma il problema è che non mi capisco. Non capisco tutto ciò che dico o mi viene detto. Alzo il viso, occhi rossi e bocca sporca di sangue.
-Io e la compagna siamo in una discoteca, ci sono giovani ragazzi sballati e che ballano su musica house.
Ragazze con vestiti scollati che si strusciano con ragazzi sballati da matti, nella zona VIP qualcuno sniffa coca e altri invece sono impegnati in tutti i sensi con delle cubiste.
Qualcuno mi tocca la spalla, mi giro velocemente ed incontro un paio di occhi scuri che mi fanno segno di seguirlo, guardo il mio riflesso su uno specchio e anche io ho indosso un paio di tacchi vertiginosi e un vestito talmente corto che il mio culo e le mie tette fra un po' escono.
Tiro fuori dalla borsettina una foto, è lo stesso ragazzo che mi sta portando al bancone degli alcolici e che mi sta offrendo un drink un po' troppo forte per una ragazza. Ho capito già le sue intenzioni: offrirmi qualche drink, farmi sballare e portarmi in camera.
Lui però non sa che tutto quello che mi sta dando non mi crea alcun danno, lui sarà la mia preda. Lo porto in una camera al piano superiore e infine lo uccido bevendogli tutto il sangue e strappando il cuore dal suo petto.
-Kyran si sta complimentando con me, mi da una lista. La leggo e sorrido, ci sono scritti un'infinità di nomi. Sorride e io sorrido.
I flashback sono finiti il primo è uguale a quello che ho visto nella pupilla di Kyran , adesso intravedo qualcosa o meglio qualcuno, Liam mi sta schiaffeggiando e gli altri mi guardano impauriti, la vista si fa più chiara e inizio ad udire voci lontane.
Una secchiata d'acqua, sbatto le palpebre e finalmente ritorno in me mi guardo in torno.

Sam: Basta Liam sono viva!
Li: Cavolo Sam mi hai fatto spaventare!
Sam: Ma cosa sarà mai successo!
Lou: Sei più di mezz'ora sdraiata per terra immobile!
Ha: E da più di mezz'ora che ti chiamiamo per farti venire a mangiare o bere come preferisci! -aggiunge Harry urlicchiando (?)-
Andy: Avevi lo sguardo perso nel vuoto e i tuoi occhi facevano paura! Sembravi morta!
Cla: -mi abbraccia- mi hai fatto spaventare!
Sam: Com'erano i miei occhi?
Jam: L-l'iride e la pupilla erano un'unica cosa, come un proiettore. Non vedevo nulla nei tuoi occhi, neanche il mio riflesso si vedeva.
Ni: -mi abbraccia e nell'orecchio mi dice- mi hai fatto spaventare a morte, ti prego ritorniamo migliori amici, come prima ricordi?
Sam: Certo Niall, mi sei mancato un casino! -lo stringo più forte a me-
Lou: A MANGAIREEEE!!
Ni: Mi hai fregato la battuta -dice per poi sedersi imbronciato su d'un telo.-
Li: Allora per farti tornare il sorriso ti darò da mangiare prima a te! -scoppiamo tutti in una risata-
Ni: SIIII!
Questi ragazzi sono una cosa impossibile! Ti fanno uscire il sorriso in qualsiasi momento della giornata!
Sono felice, realmente felice di aver incontrato loro, non so come avrei fatto. Anche se sarei rimasta sola me la sarei cavata ma con loro è tutto diverso.
Adesso mi sto finalmente nutrendo, i miei occhi sicuramente sono ritornati su quel bordeaux tendente più al marrone che al rosso, mi sento rinata anche se il sangue animale non ci sazia pienamente.
Non da quel gusto amaro che ci soddisfa all'interno, ma grazie a quello animale riusciamo a sopravvivere senza uccidere gli umani.
Tutto dipende da chi ha una preparazione mentale, cioè le persone vengono in un certo senso addestrate per non uccidere gli umani anche quando non si nutrono per settimane.
Quello che è successo poco fa mi ha spiazzata, appena ho sentito odore di sangue umano stavo uscendo pazza. Tutto grazie ad Andy il mio angelo custode, sennò quella ragazza avrebbe fatto una brutta fine perlopiù davanti ai propri amici.
Però dopo esserci sfamati per benino il sangue umano non ci dovrebbe recare fastidio, solo un assatanato di sangue perde il controllo e io non credo di essere scesa a questi livelli.
Fatto sta che se non siamo sfamati il sangue umano ci da al cervello facendoci impazzire mentre se siamo sfamati non ci dovrebbe recare danno.
Abbiamo cacciato molta roba, abbiamo animali di piccole-media-grande taglia con cui sfamarci, solo che noi essendo -normali- e non come Niall, non facciamo uscir pazzi Liam e Louis che cercando di scaldare ancora della carne per il mangione!
Sorrido a veder Liam sclerare, è esilarante e ti fa pisciar dalle risate e in più c'è Niall che ride come un pazzo che sta trascinando tutti noi in una lunga risata, dio mio quanto è contagioso!
La cosa che amo di Niall è la sua spensieratezza e la sua risata òagjklsh *--* non so per quale motivo ma la trovo stupenda! Forse si sforza un pochetto ma e contagiosissima. Basta mi sto dilungando troppo.

Li: Ecco la tua carne Niall, è finita alleluia! Ed ecco il vostro sangue, a lei signorina Clarisse!
Cla: Grazie Liam, -abbassa la testa, probabilmente è diventata timida, che tenera- tieni Sam
Sam: Grazie bellissima -faccio qualche sorso- tieni piccolo bad boy.
Andy: Grazie piccola bad girl! Tieni grande James.
Jam: Grazie cucciolino :3 -scoppiamo di nuovo in una risata collettiva- tutti si facevano complimenti eh, volevo sembrare anche io carino e coccoloso!
Sam: Aww James quanto sei cucciolo -lo abbraccio forte forte- forse è meglio se dopo andiamo a sotterrare i resti del nostro pasto.
Lou: Forse è meglio, ti aiuto io dopo.
Sam: Occhei piccolo cagnolino
Lou: Si lo so che mi vuoi bene e te ne voglio anche io.

Stiamo scherzando da circa una mezz'ora, forse al collegio ci stanno dando per dispersi, ma chi se ne frega cosa ci possono fare il penultimo giorno di scuola. Neanche fossimo serial killer, o si?
Siamo intorno al fuoco, ci sono ancora tutte le carcasse dei animali per terra ed è meglio che andiamo a sotterrarle.
Porgo una mano a Lou che mi segue all'entrata del bosco, si trasforma e inizia a scavare come un forsennato, la buca è abbastanza profonda, ci infilo i resti e Lou li sotterra di nuovo.
Ritorniamo dagli altri e iniziamo a cazzeggiare come sempre, Niall e Harry si sono trasformati e stanno giocando come due piccoli cagnolini.
Fanno troppo scassare, ho i muscoli in contrazione e la pancia mi fa male dal troppo ridere e finalmente adesso siamo tutti calmi per riprenderci!
Fino a quando non sentiamo delle voci e delle risate, spero non siano ancora quei ragazzi di prima!
Tutti ci guardiamo allarmati, Niall e Harry si ritrasformano in umani e si siedono con noi mentre io mi alzo in piedi, aspettando i nuovi arrivati.
Quando sbucano fuori tutti noi guardiamo loro e tutti loro guardano noi, all'inizio siamo un po' tutti turbati ma poi intravedo qualcuno tra tutti i 'nuovi' la mia KIM!
La mia bocca si apre e forma una O per circa due secondi ma poi si riprende, lei forse non mi ha riconosciuta o semplicemente con la poca luce non mi ha vista bene, ma io si grazie alla mia vista da vampira.

Sam: K-kim sei tu?
Kim: Ehm, si ma chi sei?
Sam: Sono io Samantha!
Kim: Sam! Sei tu veramente? - urla e corre verso di me stritolandomi in un abbraccio- Sam: Kim, mi sei mancata molto! -borbotto nel suo orecchio-
Kim: Ma che ci fai qui? -dice staccandosi dall'abbraccio-
Sam: Sono scappata da scuola con Andy e i miei amici, ti ricordi di mio cugino vero? -dico facendo alzare Andy -
Kim: Andy! sei veramente tu? Ma come ti sei fatto figo!? -dice abbracciando Andy-
Andy: Hei Kim, sei cambiata molto anche tu! E da tanto che non ci si vede!

Kim poi chiama i suoi amici e ce li presenta tutti, c'è anche la ragazza che si è tagliata mentre io e Andy gli presentiamo la nostra comitiva.
Chissà perché quei ragazzi quando c'ero io nella nostra piccola cittadina non c'erano.
Forse saranno nuovi arrivati, o forse non mi sono mai accorta di loro, quando ce ne andremo le chiederò spiegazioni.




HAPPY BDAY AL NOSTRO KEBBABBY!! ZAYN FAI 20 ANNI NON SEI CONTENTO?
Aww, ragazze belle scusatemi del ritardissimo! Ma la prima settimana di scuola è stata stressante!
A voi invece com'è andato il primo giorno di rientro a scuola?
fkjasòd siete fantastiche peipi (?)
Recensite con più di 10 parole :D Grazie mille
Voi ci siete su oned.it? Se vi va scrivete nelle recensioni come vi chiamate su twittah e io vi seguo alla velocità della luce e vi menziono in un TT dicendo che sono io :D
Ciau a tutte peipi (?) da Cami xx


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Capitolo 26
*** Summer, yeah! ***


*Ragazze belle ricordate la mia famosa 'nuova storia' questo è il link: http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1541808&i=1
Mi fareste il favore di leggerla e magari recensirla, grazie per tutto adesso vi lascio alla storia :D



Summer, yeah!



Sono le quattro di notte e siamo ancora in spiaggia, ci siamo fatti anche il bagno di mezza notte, quei poveri umani stavano morendo dal gelo e noi facevamo solo finta.
Sono veramente contenta di aver incontrato Kim, mi mancava molto nonostante fossero passati solo sette mesi quasi otto. Lei era il mio punto di riferimento, la mia migliore amica, la miglior cosa che mi fosse capitata al mondo e sono felice di aver incontrato proprio lei tutto l'opposto di me.
Ragazza alta con le forme al posto giusto, pelle chiara e capelli ondulati marroncini e quei occhi marroncini miele simili a quelli di Zayn ma più scuri, una ragazza timida che sta sulle sue.
Io e lei non abbiamo mai litigato e mai abbiamo avuto modo di litigare, tutti ci invidiavano. Non ci siamo mai sparlate dietro l'una dell'altra, sempre unite e sempre insieme, lei costantemente a casa mia e io costantemente a casa sua. Ci difendevamo a vicenda e quando dovevamo zittire qualcuno lo facevamo con classe riuscendo a finire le parole dell'altra, un po' come i gemelli no?
Forse in un'altra vita era una mia sorella, molto diversa ma una possibile sorella.
Avevamo tanti progetti come ad esempio andare un'estate in Italia ad assaggiare la famosa pizza napoletana anziché mangiare la solita gomma che ci rifilavano nelle pizzerie del corso.
Affittarci una casa e passare Natale e Capodanno insieme andando in Germania, lei ha un debole per i tedeschi, biondi occhi azzurri e fisico mlmlml un po' come Niall.
Comprare una casa e abitare li con i nostri amici più cari e più stretti, insomma una serie di fantasticherie annotate su d'un quadernetto malandato dove io e lei scrivevamo tutto quello che ci passava per la mente, tenendolo un giorno io e uno lei.
Ci eravamo ripromesse di passare la maturità col massimo dei voti e uscire per sempre da quel manicomio chiamato più comunemente scuola e andare in giro per il mondo, e fotografare.
Lei ha la mania per le foto, immortalerebbe anche una persona che è in bagno a fare i suoi bisogni mentre si spreme, non è il caso di entrare in dettagli più 'intimi'.
Per i miei quindici anni mi aveva fatto un quadro con tantissime nostre foto sopra da appendere in casa con sotto una dedica: Alla mia dolce e unica Samantha detta Sam, la mia migliore amica e compagna di cazzate. Kim xx
Ricordo quel giorno come se fosse ieri con tutti i parenti a casa che ti cantavano la solita canzoncina imbarazzante davanti ai tuoi compagni di scuola 'tanti auguri a te tanti auguri a te tanti auguri a Sammie tanti auguri a te'. Ho sempre odiato il soprannome Sammie, infatti in pubblico nessuno doveva chiamarmi in quel modo e a casa solo la mia famiglia e la mia dolce Kim poteva.
Non rendeva e non rende il mio carattere, Sammie sa tanto di bambina indifesa, mingherlina, minuta e silenziosa, timida e che non apre bocca davanti agli estranei nascondendosi dietro la gamba della propria mamma.
Mi hanno detto che ero ribelle già da quando ero una neonata, forse per la mia indole vampiresca.
Adesso stiamo raccogliendo la nostra roba con tutta la calma possibile per evitare qualsiasi sospetto, voglio evitare di mettere in pericolo i miei amici e me.
In questo periodo ci sono molti cacciatori di vampiri e licantropi, insomma nessuno di noi è al sicuro mai solo ed esclusivamente in quella scuola dove siamo reclusi.
Ci uccidono ficcandoci un paletto nel cuore o semplicemente strappandoci il cuore dal petto, quello è il punto debole. Ha fatto sempre soffrire chiunque, chi per amore, chi per amicizia. Quell'organo serve solo a farti del male.
I licantropi basta ucciderli come qualsiasi animale dato che sono anche loro dei animali o comunque fanno parte di quella 'razza'.
Dopo che abbiamo raccolto tutto, sia i nostri zainetti in cui avevamo messo i nostri vestiti di ricambio sia tutto il resto che avevamo portato qui per questa giornata passata favolosamente ormai conclusa.
Spero solo che in questa giornata che siamo mancati non sia successo nulla di grave o che abbiano fatto il controllo camera o comunque un appello finale nella sala grande da parte del preside.
Ho paura che ci abbiano sicuramente scoperti, ma cavolo che ci possiamo fare volevamo fare i trasgressivi, per un giorno cavolo che non rompano troppo le palle o gli faccio abbassare io la cresta ahahah no dai scherzo.
Sono veramente dispiaciuta di lasciare di nuovo Kim, ma le ho promesso che un giorno all'altro per qualsiasi motivo la sarei andata a trovare, categoricamente, senza alcuna discussione a costo di scappare e rifugiarmi da lei.

Sam: Allora ciao amore mio
Kim: Ciao amore! Promettimi che un giorno ci rivedremo!
Sam: A costo di uccidere qualcuno lo giuro!
Kim: Con lo sputo?
Sam: -ci sputiamo su una mano e ce la stringiamo- Si
Kim: Ricorda il giuramento con lo sputo, non devi scordarti di me capito!
Sam: Si, è con lo sputo e quand'è con lo sputo la promessa è eterna ricordi?
Kim: Ricordo!
Sam: Abbracciami sorella!!
Kim: Abbracciamoci!
Sam: -le dico all'orecchio- qualunque cosa accada sappi che io ti donerei la mia vita, non ti abbandonerei mai e poi mai, sappi che ci sono per sempre e se vorrai parlare pensami io ti sentirò lo giuro!
Kim: -mi risponde- te ne vorrò all'infinito amore mio, ricordati di me per sempre fino a quando non moriremo, fatti sentire il più possibile anche se non potete usare telefoni, per favore vienimi a trovare o verrò io dove ti trovi tu a costo di pedinarti.
Sam: Troppo pericoloso, ti prometto che verrò. Fino a quando non moriremo, promesso!
Kim: -si stacca dall'abbraccio- Ciao Sam, ciao ragazzi!
Sam: Ciao anche a voi e buon proseguimento!
Tutti: Ciaooo

Non voglio più fare questi incontri che mi scombussolano tutta, oltre alla mia anima ormai persa adesso ho un vuoto ancora più grande, forse è la solitudine o la mancanza di qualcuno di importante, Kim sei importante ti voglio bene ricorda.
E' brutto stare lontano da tutte le persone care, non vi è mai capitato a voi? Mi manca mia mamma anche se non la cito mai, mi manca mio padre nonostante non si faccia sentire più da tempo.
Mi manca quello che ero prima, mi mancano i miei nonni, i miei zii, i miei cugini normali e mi manca tutto ciò che facevo prima quando ero con la mia migliore amica.
Passeggiavamo prendendo per il culo qualsiasi persona, troiette della scuola che andavano in giro mezze nude per poi dire 'ho freddo, eppure sono coperta', ragazzi troppo occupati a vedere le tipe col 'culo sodo' come dicono loro che correvano.
Mi manca persino la mia solita cioccolata calda che facevo al pomeriggio dello scorso inverno.
*SBAM* cado col culo per terra e mi rialzo un po' dolorante mentre quegli altri stolti di merda ridono e mi prendono per il culo perché sono andata a sbattere contro un albero.

Sam: Quanto siete fastidiosi, mo uno non può sbattere la testa contro un albero e cadere di culo per terra facendosi un male porco che a momenti andrà via.
Jam: Dai piccolina che ce di male ahahah
Ni: Dai su, se vuoi puoi farlo con tutti gli alberi di seguito.
Sam: ah ah ah ma che spiritosi abbiamo qui neh!
Ha: Umorismo dai!
Sam: L'umorismo alle cinque di notte scarseggia a quanto pare.
And: Cretina di medda stai bene (?) -dice trattenendosi per non scoppiarmi a ridere in faccia-
Sam: Si cretino, adesso muoviamoci che ho voglia di stendermi su d'un letto caldo e comodo.
Li: Siamo arrivati!
Sam: Di già? Che bella la supervelocità l'ho sempre amata e voi?
And: Sisi dai su andiamo va, questa delira anche se non dormirà mai in vita sua.
Sam: Prr! Piuttosto, il cancello lo possiamo scavalcare ma come entriamo dentro?
Za: Scavalchiamo intanto. -prese l'iniziativa e tutti lo seguimmo-
Lou: Adesso dovete stare zitti e muti e seguirmi perché ho scoperto un passaggio dalle palestre.
Sam: Facci strada mister sapienza!
Lou: Gne gne gne.
Sam: Non mi fare il verso chiappette belle.
Lou: Sono belle neh, vuoi darci una palpatina?
Sam: Certo -gli palpo il culo- ahahah
Lou: Non pensavo l'avresti fatto -scoppiamo a ridere-
Sam: Era il mio più grande sogno ahahah

Finalmente eravamo all'interno dell'atrio principale della scuola, dovevamo stare veramente in silenzio più silenzio che sia mai esistito (?).
Quella cagna della Cox aveva il super udito come indole e non come super potere, pensai. Mi stupisce ogni giorno di più.
Corremmo con la supervelocità fino al corridoio 48, il preside sarà sicuramente passato per il giro e sicuramente avrà capito tutto ma chi se ne importa.
Apro la stanza mi fiondo all'armadio prendo il cambio e mi butto nell'altra camera per cambiarmi, due secondi dopo sono fuori e mi butto sul letto, sento le ossa a pezzi ho bisogno veramente di chiudere gli occhi e godermi il relax, guardo Andy mentre si cambia la maglia e il pantalone sostituendoli col pigiama per poi ficcarsi nel suo letto, lo guardo ancora questa sera non ho voglia di stare da sola, mi alzo dal letto e mi infilo vicino a lui per poi abbracciarlo forte forte.

Andy: Dai Sam vai a dormire che sono stanco!
Sam: Ma io voglio dormire con te! -dico girandomi dall'altro lato di schiena a lui-
Andy: Va bene dai allora fammi mettere comodo -si gira verso di me e appoggia un braccio sul mio fianco- ora si che sono comodo.
Sam: Occhei capra adesso dormi, per favore.
Andy: Notte pulcino.
Sam: Notte coglione.

Avevo trovato una posizione comodissima: un braccio sotto il cuscino, uno sopra, una gamba stesa e una rannicchiata, sentivo pian piano i muscoli che si scioglievano, le ossa riposate, praticamente il 'sonno' ti rigenerava tutta ma non era essenziale per nessuno di noi.
Mi sono girata e mi ritrovo faccia a faccia con mio cugino, inizio a guardare fuori alla finestra per tutto il tempo vedendo anche l'alba, avevo ancora il sale nei capelli e la sabbia a dosso e mi dava leggermente fastidio dato che mi stavo grattando ovunque.
Mi alzo dal letto tirando una gomitata ad Andy, inizia a mugolare qualcosa mentre io gli dico nell'orecchio: Andy è tutto un sogno, non svegliarti dormi, dormi.
Sembra aver capito, si rigira e riprende il suo riposo rigenerante mentre io con tutta la calma di un bradipo prendo lo shampoo e il bagnoschiuma, l'intimo, una canottiera bianca e dei pantaloncini corti blu per poi uscire dalla porta e recarmi nel bagno. Entro nella cabina e mi spoglio dopodiché apro l'acqua a cavolo, tanto non sento se è fredda o meno, e inizio ad insaponarmi tutta.
Dopo aver finito sciacquo la doccia mi vesto ed esco fuori dalla cabina, tampono i capelli per togliere le goccioline e li lascio bagnati. Rientro in camera che si sono fatte ormai le otto meno un quarto, decido di svegliare l'altro bradipo e rimanere ancora sotto le coperte aspettando che lui si vesta per poi uscire insieme.
Nel corridoio incontro i ragazzi della 'gita', li vado a salutare per poi avviarmi verso la mia combriccola di trasgressivi.
Li saluto tutti quanti con un bacio e in più un abbraccio al mio stupendo migliore amico Niall che dopo essersi staccato mi regala uno dei suoi stupendi sorrisi da far innamorare qualsiasi persona.
Appoggia il suo braccio sulla mia spalla e ci incamminiamo verso il corridoio principale per poi suddividerci nei nostri vari corsi. Io e Andy arriviamo come sempre in ritardo e entrammo in classe come se nulla fosse, il professore ormai si era abituato al nostro comportamento, il solito.
Magari quest'estate riformeranno le regole, ad esempio entrare in classe alle otto e mezza, libera uscita dalla scuola, utilizzo dei cellulari. Cavolo mi sono rotta, sai quante puntate di beautiful mi sarò persa! Cavolo magari si è picchiato qualcuno nella mia assenza! Lo guardo perché sto aspettando solo questo momento.
Comunque il professore ci comunica che possiamo fare ciò che ci pare, bene l'ha detto lui. Mi alzo dalla sedia e mi butto in braccio ad Andy che mi stringe forte.

Andy: Ma tutto questo affetto da dove sta uscendo cara cugina?
Sam: Non lo so, goditelo fin quando ce n'è
Andy: Già! Mi ricordo da piccoli quando tu picchiavi quelle povere bambine che si avvicinavano a me.
Sam: Ero intelligente già da piccola, prendevo a calci quelle sbagliate!
Andy: Lo dicevi anche da piccola e lo facevi anche con quelle giuste come dici tu!
Sam: Quelli sono dettagli, non mi devi contraddire capito caro?
Andy: Ai suoi ordini mai ledi hahhaha (?)
Sam: Stupido -tiro una sberla sulla nuca- che facciamo?
Andy: Eeeei! mi fai male! Comunque andiamo in giro per i corridoi di sicuro ci sarà qualcuno, mi sono rotto le palle di rimanere qui.
Sam: Tutte cavolate, come se ce le avessi le palle!
Andy: Vuoi toccare? ahahah dai andiamo!

Diciamo al professore che andiamo a fare un giro e che forse non torniamo perché andiamo direttamente nell'altra aula, lui non ci caga minimamente e noi ce ne andiamo.
Nei corridoi c'è solo un gran silenzio e nessun'altro, ci incamminiamo verso i nostri armadietti per svuotarli, nel mio c'è solo il libro di Erbologia e quello di Astronomia, le uniche materie che mi piacevano più delle altre, e le infilai nel mio piccolo zainetto insieme a quelli di mio cugino.
Camminammo per tutta la zona dedicata ai vampiri per poi passare a quella dei licantropi per poi uscire in giardino. In tutto il tragitto abbiamo riso e scherzato prendendoci a pugni a vicenda e adesso siamo finalmente seduti sotto la nostra amata quercia.

Andy: Bene, allora quest'estate Italia eh?
Sam: Mi manca l'Italia, mi ricordo quando venivo a salutarti e restavo si e no una settimana per poi partire con mia madre.
Andy: Già venivi sempre a rompermi le palle! Ma tu ricordi come si parla in Italiano?
Sam: Fino a prova contraria non sono ancora imbecille, certo non credi!
Andy: Pft, imbecille!

Qualcuno si avvicina a noi, quel qualcuno era il preside.

Preside: Bene bene bene, chi c'è qui? Samantha e Andy! Correte in presidenza, subito.
Sam: Ma..
Andy: Alza il culo.

Il preside sembrava abbastanza irritato e arrabbiato, le sue parole non ammettevano repliche anche se personalmente avrei replicato se non fosse stato per Andy che mi ha zittita.
Camminiamo in silenzio dietro il preside e lo seguiamo fino al suo studio.
Quando apre la porta ci sono tutti i ragazzi che ci scrutano, il preside ci fa segno di sederci per poi sedersi anche lui.

Preside: Bene ragazzi adesso siamo al completo. So della vostra scappatella e ,dato che è l'ultimo giorno, volevo solo avvertirvi di non farvi più sorprendere. Al vostro ritorno ci saranno delle nuove regole, riformeremo tutto.
Cla: In che senso nuove regole?
Preside: Ci saranno giorni prestabiliti per uscire dalla scuola e saranno in molti a sorvegliarvi oltre le mura della scuola. Ragazzi questa volta siete andati troppo lontano, ci possono scoprire sentendo il vostro odore! Se vi hanno seguiti rischieremo di grosso!
Sam: Quindi esistono ancora i famosi cacciatori di anime morte..
Preside: Non solo Samantha anche quelli dei lupi mannari, come vi hanno etichettato.
Lou: Quindi se ci trovano siamo fritti.
Preside: Già, tutti sterminati.
Ha: Ma potremo essere comunque attaccati anche nei giorni stabiliti! Cioè il nostro odore non viene eliminato in quei giorni -dice ovvio-
Preside: Si lo so, ma è meglio limitare le uscite non credete?
Li: Potremmo creare una barriera invisibile, tutte quelle cagate sono scritte nei libri antichi che..
Jam: che si trovano nella biblioteca..
Za: riservata e inaccessibile, perché c'è quel vecchio umano come guardia.
Andy: Umano?
Preside: Lui non ci farà nulla premettendo che sia vecchio ma anche perché questo è il suo 'castello' fatto diventare una scuola da noi, abbiamo fatto un patto circa 60 anni fa, comunque si potrebbe fare una cosa del genere.
Sam: Poi siamo dispersi nelle foreste a nord, le foreste del male.. Non si ricorda? Quale imbecille verrebbe qui!
Preside: Samantha anche tu hai ragione, ma è sempre meglio tener alta la guardia, adesso andate la campanella è suonata. Di questo non dovrete parlarne a nessuno.
Tutti: Certo, non si preoccupi. Arrivederci!

Le ore sono finite e finalmente entro in camera per aggiustare la valigia e aspettare Andy che finisce le sue, salutiamo tutti i nostri amici ed infine aspettiamo la macchina di mia madre fuori da scuola che dopo una mezz'oretta arriva e una fantastica signora senza rughe mi stritola.

Sam: MAMMA!
Cat: SAAM! Mi sei mancata! ANDY! Vieni qui! Quanto siete belli!
Andy: Zia, da quanto tempo, finalmente estate.
Cat: Già vero! Adesso andiamo a casa mia e tra due giorni partiremo per l'Italia, non vedo l'ora di riabbracciare mia sorella!
Andy: Anche io non vedo l'ora di salutare mia madre!
Sam: E io mia zia ahhahah!
Cat: Dai su correte in macchina che si parte subito!

Ci infilammo in macchina e finalmente partimmo per tornare a casa.
Italia sto arrivando! Styles, questa volta l'hai scampata!




Baby, say yeah yeah yeah AND LET ME KISS YOU!
Aww, ragazze belle scusatemi del ritardissimo!
Credo che aggiornerò il fine settimana così sono sicura di non essere più in ritardo, magari qualche volta anticiperò!
fkjasòd siete fantastiche peipi (?)
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Ciau a tutte peipi (?) da Cami xx


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Capitolo 27
*** Italy, I'm here. ***


* passate?? E la mia nuova storia, non mi abbandonate :D : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1541808&i=1

Italy, I'm here.



Dolce ed amata Italia, Samantha è arrivata!
I due giorni sono passati e finalmente l'aereo ci ha portati a destinazione, Napoli è sempre bella come mi ricordo anche se il ricordo è ormai molto lontano.
Appena entrati in casa abbiamo salutato il zio Joe e zia Clara.
Qua dovrei iniziare le mie ricerche, su di me e su tutto quello che mi sta accadendo. Magari qualcuno avrà fatto un libro con qualsiasi informazione e forse qualcuno c'è passato prima di me. Lo spero tanto, non saprei proprio come comportarmi.
Sono le quattro del pomeriggio e finalmente posso uscire di casa ho voglia di divertirmi adesso. Prendo Andy di peso e lo sbatto fuori casa e iniziamo a fare una passeggiata per il parco, mi fiondo sull'altalena e mi dondolo.
Andy invece corre verso i suoi amici di vecchia data, lui ha sempre vissuto qui in Italia. E' veramente un bel posto c'è gente sempre felice e spensierata.
Intravedo mio cugino tornare da me con la sua bella compagnia di amiche, spero solo ci sia qualcuno di decente! Cazzo basta ochette gne gne gne! Inizia a presentarmi ai suoi amici in Italiano.
Andy: Lei è la mia cugina Inglese, Samantha!
x: Marco!
Sam: Samantha.
x: Alice!
Sam: Samantha
Andy: Dai qualcosa di giorno infine loro sono Alessio, Giovanni, Michele, Daniela e lei è Samantha! Cosa facciamo adesso, dai su raccontatemi qualcosa!.
Ales: Potremmo andare a prendere un gelato e nel mentre ti raccontiamo tutto quello che è successo!
Sam: Andy io dovrei andare in una biblioteca il più presto possibile, quindi preferirei andare adesso! Ciao a tutti mi ha fatto piacere conoscervi ci becchiamo un altro giorno sicuramente. -sorrido e mi incammino.
Mich: Però bel culo la cugina Inglese.
Sam: Grazie mille!!-urlo per poi svoltare l'angolo-

Devo assolutamente sbrigarmi, questa faccenda non mi piace più e voglio risolverla in modo veloce e indolore per quanto non lo possa già essere.
Mi guardo intorno e intraprendo una corsa affrettata. La cosa buona è che nessuno mi riesce a vedere quando corro perché la velocità mi fa apparire come un vento improvviso.
Riesco a farmi tutta la città in poco tempo e finalmente intravedo una libreria, chiedo alla libraia di indicarmi dove sono le scritture antiche sui vampiri e licantropi rifilando la scusa della ricerca per la scuola.
Il primo libro che trovo si chiama: ''Il vampiro amico del licantropo'' . Scorro velocemente tutte le pagine e sfortunatamente non c'è quello che cerco. E' un libro fatto di recente da qualche autore e quindi non mi serve a nulla.
Il secondo, il terzo e il quarto sono la stessa identica cosa. Non riesco a trovare un manoscritto autentico, ufficiale. Non voglio uno di quei cavoli libri scritti per far sognare i ragazzini.
La volete sapere la cazzata più grande di sto mondo? I vampiri devono avere il permesso per entrare nelle case di qualcuno. Questa è la cosa che mi ha fatto più ridere di tutte.
La cosa più vera è quella dell'odio tra vampiri e licantropi, questo però con le generazioni a venire è stato superato. Non ci sono più conflitti tra licantropi e vampiri se non qualche confraternita di qualche vampiro che si sente il boss della situazione.

x: Perché ti ostini a voler capire tutto quello che ti starà per succedere?
Sam: Cosa vuoi Kyran lasciami in pace e vattene dal mio fottuto cervello, vivi e lascia vivere!
Ky: Non vuoi neanche sapere che fine ha fatto il tuo povero angelo custode?
Sam: Non dovete toccare Don! Lasciatelo stare lui non centra nulla!
Ky: Questo lo decidiamo noi, più tempo passa e più accadranno disgrazie.
Sam: Saprò io cosa fare! Lascia fuori tutti le persone che non centrano. Questa situazione e tra me e te!
Ky: Non proprio cara Sam, lo scoprirai.

Quell'essere! Non deve toccare quell'angelo di Dan, lui non centra nulla.
Devo rimboccarmi le maniche non posso immischiare dei poveri innocenti, questa è la mia battaglia non voglio che diventi uno sterminio di persone.
Continuo con la ricerca dei libri, ''Il testamento del vampiro'' . Scorro le pagine noto che è scritto tutto in prima persona e a mano. Probabilmente voleva far conoscere a tutti quello che aveva vissuto.
Il giorno e il mese sono poste in alto a destra e il territorio si trova in basso a destra. Inizio a scorrere velocemente tutte le pagine fino a quando non scorgo un capitolo importante per la mia ricerca:

1 gennaio 1012
Il signore oscuro mi ha contattato telepaticamente oggi precisamente tra la fine di Dicembre e l'inizio di Gennaio.
E' da tempo che mi sento osservato, un altro uomo mi appare la notte mentre 'dormo'.
Dice di essere una specie di angelo custode. Sono confuso e non so che fare.
Cosa posso farci io, l'unico ragazzo Eleide di questo millennio.
-Demons High School

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7 gennaio 1012
Il cattivo non si fa più sentire e io riesco a non arrabbiarmi ferocemente grazie all'aiuto del mio angelo.
E' veramente una brava persona, si chiama Reg e ha 343 anni.
Mi sta aiutando veramente molto e mi fa compagnia più di quanto non lo facciano i miei amici.
E' una sorta di padre, molto comprensivo. Oggi mi ha aiutato con i contatti telepatici.
Come tutti gli anni è tradizione andare nella terra dei draghi e spero vivamente di trovarne uno. Partiremo sta notte.
-Demons High School

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15 maggio 1012
Oggi ho incontrato il cattivo per la prima volta.
Sono riuscito a scappare, Reg non lo sento da tempo e non riesco più a comunicare con lui.
Ho paura, nessuno è più con me. Non ho amici e vorrei tanto scappare.
Tutti mi hanno allontanato per la mia troppa potenza, qualcuno ha persino paura.
Passo la maggior parte del tempo nell'ufficio del preside.
Non vedo l'ora che venga l'estate, così potremmo andare finalmente in Germania e forse quell'essere smetterà di darmi noia.
-Demons High School

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Mi fermo con la mia lettura e inizio a paragonare me a lui. Lui era l'Eleide di un millennio di anni fa, sono passati esattamente mille anni.
La prima cosa che ci accomuna è la stessa scuola la 'Demons High School', credo che ce ne siano altre in tutto il mondo!? Perché proprio questa.
Seconda cosa, abbiamo fatto la conoscenza del nostro angelo nello stesso mese.
Terza cosa è che sia io sia lui abbiamo incontrato nello stesso periodo il nostro cattivo e ultima ma non meno importante, il nostro angelo non è più riuscito a contattarci.
Sono queste le cose che mi fanno un po' pensare.

x: Scusi signorina la biblioteca sta per chiudere, se ha bisogno di portarsi qualcosa a casa venga alla cassa perché devo tesserarla.
Sam: Oh, si mi scusi. Arrivo subito.

Senza neanche accorgermi si sono fatte le sei e mezza e giustamente la bibliotecaria deve chiudere.
Vado in cassa e la signora mi tessera, mi consegna il libro e infine mi comunica che entro trenta giorni il libro deve ritornare qui com'era al principio.
Esco tranquillamente e mi incammino verso casa, la fame si sta facendo sentire.

POV ANDY

Samantha si sta facendo ogni giorno più sospetta e questo non mi piace.
Non è più la ragazza di un tempo solare e simpatica col sorriso sempre sul viso, è da molto che la osservo.
Secondo me, sta nascondendo qualcosa più grande di se stessa.
Poi per quale motivo avrebbe dovuto recarsi in biblioteca se un attimo prima mi ha costretto ad uscire fuori casa o meglio buttato fuori casa.
Non vedo quale sia il motivo di tutta questa urgenza, la vedo stanca e soprattutto in cerca di affetto
Non coccole e abbracci, più che altro sta cercando di ricordarsi per sempre questi momenti come se in qualche modo tutto potrebbe andare storto.
Non la vedevo così tanto violenta da molto tempo, sembra voglia reprimere questa cattiveria ma non fa altro che peggiorare le cose per poi scappare dai problemi.
Siamo arrivati in gelateria, ordiniamo i nostri coni e infine ci sediamo in una panchina al di fuori.

Andy: Allora ragazzi, che mi raccontate?
Ali: Mi sei mancato tanto! -sorride-
Andy: Anche tu Ali veramente tanto. Non so come ho fatto a rimanere così lontano dalla mia migliore amica.
Marco: Mi sono fidanzato!
Andy: Cosa sentono le mie orecchie!? Il nostro sciupa femmine si è innamorato? Da quanto tempo e chi è la sfortunata?
Dani: Bhe, la sfortunata sarei io eh!
Andy: Aww, sono così contento per voi. Fatevi abbracciare!!
Marco: Comunque tra una settimana facciamo due mesi!
Andy: Hai messo la testa apposto finalmente eh!
Mich: E che mi dici di te? Di tua cugina?
Andy: La nuova scuola è forte, mi piace. Non ti consiglio di provarci con mia cugina, è una a cui piace comandare e non essere comandata e poi non fa per te, siete troppo diversi.
Mich: Dai non fare il cugino gelosone!
Andy: Amico io ti ho avvertito, poi non te la prendere!
Non mi accorgo che si sono fatte le sei e mezza, a quest'ora dovremmo essere tutti a casa.
Saluto con un bacio e un abbraccio tutti i miei amici promettendogli che saremo andati il più presto possibile in piscina per divertirci un po'.
Sono veramente contento di passare l'intero mese qui nella mia città natale e sono meno contento di far andare via Sam tra due settimane.
Non la potrò più controllare e questo mi rende abbastanza nervoso.
NON SO CHE CAZZO SUCCEDE IN QUELLA TESTA MORTA DI MIA CUGINA.
Devo farla confessare, anche se so che sarà dura.

POV SAM

Sono finalmente arrivata a casa, il libro l'ho nascosto nell'armadio dietro tutti i vestiti.
Ho fatto giusto in tempo prima che Andy apparisse sulla porta della camera.

Sam: Ciao anche a te! -sorrido-
Andy: Andiamo a caccia?
Sam: Ma cosa diciamo ai tuoi genitori?
Andy: Semplicemente che usciamo!

Avvertimmo i genitori di Andy, i suoi genitori non sono vampiri e non sanno neanche l'esistenza.
Andy è stato trasformato e quando mia madre lo ha saputo è andato subito da lui e spiegargli tutto.
L'ha addestrato per non farsi sopraffare dalla fame e per fortuna adesso va tutto bene.
Arriviamo in un batter d'occhio sugli Appennini e iniziammo la caccia e dopo esserci sfamati ritornammo di nuovo in casa.
Mia mamma, col passare del tempo, è riuscita a smorzare la sua sete e adesso è abituata a non bere anche per intere settimane. Lei è medico da tanti anni ed ecco perché dopo una decina d'anni dobbiamo trasferirci. Non cambiamo mai di aspetto e le persone si insospettirebbero troppo!
In tutti questi anni ha viaggiato molto per tutta l'Inghilterra e quando sono nata io ha cercato di limitare il più possibile gli spostamenti.
Saluto i miei parenti e vado nella camera che dividiamo Andy e io per dormire, mi cambio, metto i vestiti a lavare e infine mi corico nel letto.




YEEEAH BUDDYEE, SISTEEH!
PERDONATEMI PER IL MEGAULTRARITARDO.
DITEMI CHE COPPIA VORRESTE SARRY O ZAM? AHAH
In questi tempi la mia scuola ha avuto problemi con i controsoffitti e così siamo stati trasferiti in un'altra scuola.
Il problema è che vado il pomeriggio e io non mi sono ancora organizzata con lo studio e.e.
Chiedo umilmente il vostro perdono ancora, ancora e ancora.
Se ci siete su twitter io sono: @shesmine_ se vi va seguitemi e io ricambio :D
Ciau a tutte peipi (?) da Cami xx


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Capitolo 28
*** Ohh Michele! ***


*Atto sessuale in questo capitolo, spero non sia troppo spinto HAHAHAh

Ohh Michele!



Eccomi qui, già in piedi da un'ora. Sto cercando di leggere il libro senza esser scoperta da qualcuno. Il ragazzo del millennio scorso è andato in Germania e sicuramente avrà lasciato qualche sua esperienza anche lì.
Devo cercare assolutamente un modo per andare lì senza che mio cugino faccia domande indiscrete perché non voglio metterlo in mezzo. Questa situazione sta diventando difficile, difficile da gestire.
Sono in camera; i miei occhi corrono attenti sul libro senza mai perdere di vista la porta della camera, mio cugino che è ancora nella medesima posizione nel suo letto e infine la finestra.
Adesso il ragazzo parla di quanto sia difficile questa storia per lui, quanto lo capisco , e che non vede l'ora di andare a trovare il suo drago.
Già il suo drago, il mio non l'ho visto. Dopo averlo catturato con quella energia sovrannaturale sono caduta in coma per mesi. Un giorno di questi andrò sicuramente a trovarlo e già che ci siamo porterò con me anche mio cugino, vorrà anche lui vedere il suo drago e almeno io non starò da sola.
Chiudo il libro e lo butto sul letto, mi alzo e vado in bagno per farmi una doccia. Puzzo come non so cosa e i miei capelli rossi sembrano impastati di gelatina. Fanno proprio schifo e mi vergogno di me stessa in questo stato.

POV ANDY

Finalmente se n'è andata in bagno, sento lo scrosciare dell'acqua nella vasca segno che si sta facendo una doccia e nelle sue condizioni pietose spero ci metterà molto tempo.
Devo assolutamente scoprire qualcosa in più, il suo modo di fare, quel libro che tiene in continuazione in mano e crede che sia nascosto da occhi indiscreti, i miei.
Mi alzo velocemente, quella stupida l'ha lasciato sul letto incustodito lo prendo e guardo la copertina.
Sento la porta del bagno scricchiolare segno che si sta per aprire, metto tutto al suo posto e mi butto nel letto questa volta girata dalla parte del suo letto per vedere i suoi movimenti.
Prende il libro e velocemente lo infila nell'armadio in una specie di busta conficcata alla fine di tutto. Sono curioso, perché sta nascondendo così allarmata quel libro.
Ritorna nel bagno entrando indisturbata e rasserenata dentro la vasca, e finalmente posso scoprire tutto ciò che nasconde quel libro e specialmente tutto quello che vuole nascondere lei da me.
Noto velocemente che è un'autobiografia e la persona che l'ha scritta non è una persona normale. Un vampiro e non uno qualunque, il millenario.
Parla dell'incontro con l'uomo malvagio che probabilmente ha visto anche mia cugina dato l'interessamento a questo inutile libro.
Sfogliando le pagine e leggendo velocemente le parti che mi saltano di più all'occhio, capisco che il ragazzo dopo una lunga lotta contro se stesso racconta tutto al suo miglior amico.
Prima di cedere al male, fa promettere al migliore amico di ucciderlo così potrà porre fine alle loro crudeltà.
Quindi i due ragazzi si erano messi d'accordo, se il millenario avesse ceduto l'amico avrebbe dovuto togliergli il cuore dal petto, fare a pezzetti sia lui che l'organo e infine bruciarlo nel fuoco.
Samantha sta passando tutto questo da sola, è forte ma non è in grado di resistere da sola a questa battaglia. Non mi ha raccontato nulla per paura, inutile paura. Sta cercando in qualsiasi modo di allontanarsi da me e da tutti i nostri amici. Persino Zayn che nasconde i suoi sentimenti ed è sempre chiuso in sé ha paura di perderla.
Ha paura di ferire noi quando ha i suoi scatti d'ira incontrollabili, di uccidere qualcuno senza riuscire a fermarsi e di conseguenza perdere la testa.
Il ragazzo mi ha raccontato di essersi innamorato di lei però cerca di limitarsi perché un licantropo non può stare con un vampiro perché è in un certo senso è contro natura.
Due nemici che creeranno una nuova forma di vita, un mezzo vampiro-licantropo.
In passato è già accaduto una cosa del genere, ma i vampiri e i licantropi supremi hanno deciso di eliminare sia il nuovo nato, sia i creatori di quella creatura non studiabile e dominabile perché considerata troppo forte avendo ricevuto i poteri da licantropo e da vampiro.
Già un vampiro è troppo forte in più unendosi ad un licantropo altrettanto forte ma in forma minore l'essere che sarebbe nato e cresciuto avrebbe eliminato gli equilibri della terra, questa è stata la scusa.
Alzo la faccia trovando mia cugina inebetita e incredula a fissarmi. Adesso pretendo spiegazioni è finito il tempo di scappare.

Sam: COSA CI FAI CON QUEL LIBRO IN MANO?!
Andy: Adesso esigo spiegazioni. E' da tempo che non rivedo la mia cugina di qualche anno fa.
Sam: Quella non potrà più esserci, cazzo! -dice abbassando lo sguardo-
Andy: Raccontami, prometto che ti aiuterò e andremo in fondo a questa storia. Ti salverai.

POV SAM

Mio cugino è lì sul mio letto con la testa china sul libro, quel libro. Il libro che non avrebbe mai dovuto scoprire.
Lo aggredisco, non deve mettersi in mezzo! Sennò potrebbe finire male anche per lui e io non voglio che questo accada ad una delle persone più importanti della mia stessa vita.
Mi spiega di aver capito già da tempo i miei cambiamenti e mi obbliga a parlare, a sfogarmi con lui; dice che mi aiuterà e io mi voglio fidare di lui come non mai. Avrò finalmente una persona con cui parlare e sfogarmi, con cui esprimere tutta la sofferenza che ho in corpo, il mio morale a pezzetti.
Dopo essermi vestita sotto lo sguardo indagatore di mio Andy, mi siedo accanto a lui e inizio a raccontargli dei cosiddetti primi sintomi di questa storia.
Iniziamo a leggere a fondo tutto il libro e man mano che scorrevo le pagine, potevo percepire l'ira, l'abbattimento e la disperazione. Il ragazzo chiede al migliore amico di ucciderlo se lui avesse ceduto. Ma io devo riuscirci, devo combatterlo. Voglio capire il perché di tutto questo accanimento contro gli Eliedi, il dio degli inferi in tutto questo centra.
Non so da dove iniziare e non so come finire, parla ancora di un oracolo cioè colui che predica il futuro, le decisioni finali e spero che questa persona mi sarà di aiuto.
E' davvero importante per me sapere tutto quello che accadrà nel mio futuro. Dovrò andare fino in Germania, ma questo non è un mio problema data la mia innata velocità.
Oggi però Andy vuole farmi trascorrere una giornata al mare insieme ai suoi amici senza pensare a questa orribile storia, pensare come dei ragazzi normali.
Passate due ore si sono fatte le otto del mattino, prendo un costume bianco coi fronzoli e lo infilo, sopra mi metto una camicia di jeans larga e un pantaloncino nero.
Andiamo con la macchina sotto casa di un suo amico credo sia Michele che scende insieme ad Alice e Marco poi ci fermiamo sotto casa di Alessio che prende la macchina e carica Giovanni e Daniela. Mi stavo abbastanza scocciando, ma dopo un'ora arriviamo finalmente in una spiaggia libera.
Andy e Michele piantano due grandi ombrelloni nella sabbia, io prendo dalla macchina le tre sdraio pieghevoli e le altre tre sedioline appoggiandole in vari punti dell'ombrellone. Le altre ragazze invece si occupano di stendere gli asciugamani.
Dopo aver ordinato tutto, iniziano a mettersi la crema proponendomi una mano a metterla.

Michele: Hei bellissima vuoi che ti spalmo la crema? -dice con un fottuto sorrisino sulle labbra-
Io: Comunque dovrei prima spogliarmi e poi la crema non mi serve, grazie comunque. -sorrido strafottente-
Andy: Dai su chi si tuffa per ultimo è uno struzzo incallito! -dice iniziando a correre seguito da tutti gli altri-

Con tutta la calma di sto mondo, mi tolgo i pantaloncini appoggiandoli su una sdraio. Mi guardo intorno vedendo che qualche gruppetto di ragazzi usciti insieme al mare mi sta guardando.
Michia, morti di figa ovunque. Tolgo pian pianino la maglia per poi camminare verso la riva. Andy sta affogando Daniela mentre gli altri si schizzano urlando che l'acqua e fredda.
Sono tutti rigidi, l'acqua arriva a metà della loro pancia e nessuno ha il coraggio di mettersi ancora più dentro perché hanno freddo.
Mi siedo sulla riva in un punto dove l'acqua non raggiunge e guardo i ragazzi.
Mi faccio una coda di cavallo ai capelli e mi metto a ridere per tutte le facce buffe che fanno.
Alice mi sa di una stronzina perfettina sia dal suo modo di parlare sia dal suo modo di fare, sembra il capo di questo mondo. Daniela invece è diciamo la scaricatrice di porto e ha sempre il sorriso sulla faccia e già per questo mi sta molto simpatica. Marco sembra Daniela due, insieme sono i comici del gruppo. Mentre Michele è un Don Giovanni del cazzo, un puttaniere di prima categoria. Giovanni invece, da quanto ho capito è un ragazzo alquanto timido mentre Alessio è quello che non ha peli sulla lingua.
Come non detto, Alice apre bocca. Data la mia innata collera, prima di agire, sento cos'ha da dichiarare.

Ali: Ma perché quella non viene? E poi è stupida o lo capisce l'Italiano?
Ales: Ma avrai i cazzi suoi da fare! -dice in uno strano tentativo di difendermi-
Dani: Alice, devi sempre metter bocca ovunque quando non si tratta di cazzi tuoi? -penso che tra le due non scorra buon sangue-
Ali: Ma che cazzo sorride? Mo glielo tolgo quel sorrisino dalla faccia! -posso constatare che è un'attacca brighe di prima categoria, ma con me nessuno scherza!-
Sa: Allora mi spieghi quale cazzo è il tuo problema! Mi hai rotto tre quarti di michia. Il resto lascialo stare in pace! - urlo dalla riva-
Ali: Cosa c'è non hai le palle di entrare in acqua perché la piccola Sammie dai capelli rossi ha freddo? -dice senza pensare alle sue conseguenze-
Sa: Certe cose -mi alzo di scatto- me le vieni a dire in faccia -dico entrando in acqua più che velocemente- Capito! -dico in fine a tre centimetri dalla faccia, i miei occhi penso siano cambiati di colore in un breve lasso di tempo data il suo stupore-
Andy: Dai Sam andiamo a farci una nuotata. -dice come un obbligo-
Sa: Certo, non la passi liscia di nuovo.

Mi guardo intorno mi rendo conto di aver creato non poca attenzione dalla spiaggia. Mi allontano velocemente da lei e dalla presa di mio cugino sul braccio, mi giro e senza fare alcun schizzo mi butto sott'acqua con lui fino ad arrivare abbastanza a largo.
Molte volte, come le persone normali, esco fuori con la testa per prendere aria per non far la parte della strana e lo stesso fa Andy.
Non dovendo far battere il cuore e successivamente non dovendo recuperare ossigeno, si poteva stare in acqua anche per tutta la vita ma ormai era l'abitudine.

Andy: Mi capisci che devi stare calma?
Sa: Quella è una troia attacca brighe! Se le deve prendere forti per capire di abbassare la cresta! -i miei occhi pian piano diventano rosso, colore del sangue-
Andy: Calma Sam! Ti prego, fallo per me!
Sa: Da dove cazzo l'avete pescata! -dico, pian piano sento scendere il calore dal mio viso-
Andy: Mi hanno detto che è la cugina di Michele e che si è trasferita qui da un po'.
Sa: Uno peggio dell'altro! -finalmente sono calma- Ho voglia di divertirmi questa notte, ma dalla prossima settimana dovremo partire per la Germania, capito?
Andy: Si, te la senti di tornare di nuovo?
Sam: Ok, magari me la spasso con i nostri vicini di ombrellone. -dico perversa-
Andy: Non nell'acqua, al massimo sta sera in discoteca!
Sam: Come vuoi fratello -rido sguaiatamente per poi infilare la testa sott'acqua e scendere in profondità nuotando indisturbata-

L'acqua è così cristallina, si vede tutta la fauna e la flora marina da qui. Grazie alla mia supervista riesco a guardare quasi oltre il chilometro.
Mi sento prendere dalla mutanda del costume, mi volto e trovo mio cugino che mi fa segno di risalire. Forse siamo abbastanza vicini alla riva e mi devo far vedere.
Ritorno in superficie e già riesco a toccare con la punta dei piedi la sabbia, mi sono spinta troppo oltre questa volta.
I nostri amici sono già vicino agli ombrelloni, usciamo velocemente dal mare per poi buttarci nelle nostre rispettive sdraio.
Prendo la mia e la sposto oltre il nostro riparo, vorrei prendere molto sole dato che sono chiara come un cencio.
Chiudo gli occhi, perdo la cognizione del tempo; sono ancora girata di schiena e mi sento tutta intorpidita. Mi giro dall'altro lato e aspetto altre due orette fino a quando mio cugino non mi chiama perché si è fatto mezzo giorno e bisogna andare a mangiare
Ci mettiamo all'interno della solita pineta che c'è in ogni lido, i ragazzi iniziano a mettere sulla tavola di tutto. Da panini ad insalate e da dolce a salato, sgrano gli occhi e faccio segno ad Andy che queste cose 'buone' per gli umani e 'velenose' per noi vampiri non le metto in bocca.
Andy è fortunato, è stato morso e quindi i sapori li distingue ancora e può mangiare anche i cibi 'umani' mentre io essendo un 'vampiro puro' non avrei potuto farcela.
Avevo gli occhi spalancati fino a quando una voce non mi risveglia dai miei complessi.

Michele: Cos'è, queste cose non sono di gradimento a sua maestà. -avrei potuto rispondergli un 'magari staccandoti il collo a morsi e bevendo il tuo sangue sarei più sazia' ma mi contenni-
Sa: No guarda, tutto delizioso ma io non ho fame -sorrido verso gli altri-
Dani: Come fai a restare una giornata intera al mare senza mangiare nulla, cazzo io non ce la farei! -sorride-
Sa: Sono abituata a cose peggiori -rispondo con una piccola risata finale-

I ragazzi si preparano i loro panini, in continuazione mi offrono il loro panino chiedendomi se ne voglio un po' e io rispondo sempre con un sorriso mimando un no.
Alice mi sta dando sui nervi, continua a guardarmi aspettando una mia mossa falsa per potermi sputtanare gratuitamente.
Lei non sa che posso manipolare la mente come ogni vampiro presente in questo mondo, non sa quante cose sarei in grado di farle.
I ragazzi finiscono di pranzare, ritorniamo alle sdraio e io continuo a prendere il sole in posizione supina per evitare di sembrare un Ringo .
Due ore passano, Andy mi viene a chiamare per fare un'altra nuotata ma io rifiuto l'offerta spostando la sdraio all'ombra.
Mi trovo ad osservare il paesaggio, o meglio ad osservare i culi dei ragazzi posti di fronte a me intenti a giocare a calcio senza scottarsi i piedi dato che il sole a riscaldato la sabbia.
Mi alzo in piedi e camminando a passo lento raggiungo la riva facendomi bagnare dall'acqua solo le caviglie.
Vengo sollevata da qualcuno che velocemente mi butta in acqua, riemergo e mi ritrovo quella faccia di cazzo di Michele. Lo sto odiando con tutto il mio cuore, è un testardo del cazzo!

Michele: Diventiamo scopa-amici? -dice con voce sensuale nel mio orecchio-
Sa: Ma se ti odio! -sbotto ridendo nel suo orecchio-
Michele: Dai solo per questo poco tempo!
Sa: Ma se neanche ti conosco! -sorrido ancora-
Michele: Allora vedremo questa sera in discoteca, mia scopa-amica!
Sa: Come vuoi, Michelino! -gli faccio un occhiolino-

Nuoto da mio cugino per poi schizzarci insieme ai ragazzi. Ho preso già confidenza con loro nonostante li conosca da due giorni. Mi stanno simpatici e da quello che leggo nelle loro menti anche io, ne sono felice.
Usciamo fuori dall'acqua dopo mezz'ora e alle cinque di pomeriggio torniamo a casa, dandoci appuntamento davanti al Livinig, una discoteca, alle dieci e mezzo.
Entro in casa e saluto tutti quanti con due baci sulle guance per poi salire in camera e scegliere cosa indossare, prendo questo vestito adatto alla situazione, anche se a momenti mi escono le tette perché sono grosse.
Entro nel bagno e riempio la vasca per rilassarmi un pochino e togliermi tutto il sale da dosso.
Mi guardo allo specchio e noto compiaciuta che le ore di svenimento totale sulla sdraio sono servite a farmi aumentare di qualche tonalità il colore della pelle.
Sto all'incirca due ore nella vasca, esco fuori e mi asciugo i capelli e per l'occasione mi alliscerò i capelli che mi arriveranno all'incirca al culo, è da quattro anni che non li taglio per tenerli così lunghi.
Esco fuori dal bagno ed entro subito in camera ad infilarmi l'intimo di pizzo nero, anch'esso adatto esclusivamente alla situazione.
Mi infilo una maglia lunga di mio cugino e mi butto nel letto ancora disfatto per poi infilarmi sotto le coperte, verso le nove mi alzerò per potermi lisciare i capelli in grazia di dio ed essere puntuale.
Andy entra in cameretta in boxer e mi chiede aiuto per la serata, ha voglia di rimorchiare anche lui qualche giovane donnina.
Mi alzo dal letto e apro l'armadio tirando fuori un pantalone di jeans nero attillato per mostrare a chiunque il bel culo che ha aggiungendo anche mezzo boxer da fuori per farsi più figo e una bella maglietta bianca che risalti i suoi addominali pronunciati.
In pochi secondi mi rificco nel letto seguita da Andy che mi ringrazia dicendomi ad ogni bacio stampato sulle mie guancia un 'sei una mita' 'come farei senza di te' 'perso, solo ed esclusivamente perso' continuando a ridacchiare.

**



Sono le nove, mi alzo dal letto ed entro nel bagno, mi sciacquo la faccia e mi guardo allo specchio pensando da cosa partire.
Bene, direi di partire dai capelli. Vado in camera di mia zia e le prendo la piastra, entro nel bagno e la attacco selezionando il calore a 180°. Prendo un pinzone e raccolgo la parte superiore dei capelli per lavorare facilmente.
Dopo aver finito la parte inferiore, sciolgo il pinzone e inizio con le altre ciocche fino a lisciare perfettamente anche il ciuffo. Nessun capello fuori posto, così mi piace.
Corro in cucia e chiedo a mia madre se mi può imprestare qualche trucco, dalla sua trousse tiro fuori un mascara, una matita eye-liner, ombretto bianco perlato e nero. Mia mamma si trucca più di me, diciamo che si trucca e basta senza il più di me dato che non l'ho faccio praticamente mai.
Entro nel bagno e inizio a truccarmi. Prendo l'ombretto bianco e lo passo sulla palpebra mobile per poi fare delle leggere sfumature con il nero e poi metto l'eye-liner facendo una specie di punta a mo di gatto. Prendo il mascara e lo applico sulle ciglia e infine inserisco un po' di ombretto nero nella parte interna del sotto occhio così il trucco è terminato.
Infilo il vestito e mi aggiusto bene il seno per non farlo fuoriuscire e saltello per testare la mia invenzione , tutto fila liscio.
Apro l'armadio delle scarpe e prendo questo paio.
Sono le dieci esatte, scendo le scale e trovo mio cugino lì ad aspettarmi spazientito. Dopo esser rimasto un po' imbambolato, salutiamo i nostri genitori e infine andiamo al Living.
Parcheggiamo l'auto e infine entriamo all'interno, mio cugino manda un messaggio agli altri dicendogli di venire all'entrata e dopo qualche secondo eccoli tutti qui davanti a noi pronti per una serata favolosa.
Mi butto in pista da sola per ballare strusciandomi inevitabilmente con qualsiasi persona, ballo con mio cugino per qualche minuto fino a quando non adocchia una bella ragazza bionda. Vado a prendermi un drink per poi ritornare in pista. Passa circa una mezz'ora ed un ragazzo alto e moro mi si avvicina strusciandosi su di me, ricambio felice fin quando Michele non mi prende per un braccio voltandomi verso di lui.
Lentamente si avvicina al mio orecchio per parlarmi cercando di sovrastare il più possibile la musica.

Mi: Bellissima, vogliamo fare una pausa drink?
Sa: Con piacere! -sussurro nel suo orecchio-
Mi: Due Angeli Azzurri grazie! -dice al barman-
Sa: Vai giù forte con gli alcolici eh -sorrido-
Mi: Perché la mia bambolina non regge?
Sa: Se questo è il modo per portarmi a letto stai sbagliando strada! -sorrido provocante-
Mi: E quale sarebbe il modo migliore? -sussurra al mio orecchio mordicchiandomi infine il lobo-
Sa: Il bagno non è comodo. -dico sorseggiando il mio Angelo-
Mi: Ma qui al piano di sopra ci sono delle belle stanzette fatte apposta, che ne dici di testarle?
Sa: Prendimi se ci riesci -dico bevendo velocemente l'alcolico restante per poi buttarmi nella folla-

Iniziamo a scappare l'uno dall'altro fino a quando non mi prende e mi bacia facendo schiudere la sua bocca e io la mia.
Baciandoci, saliamo le scale e per fortuna riusciamo a non scapizzarci. I nostri baci sono intensi e violenti, vogliosi di qualcosa di più. Apriamo la prima porta di una camera fortunatamente libera, mi sbatte sul letto per poi appoggiarsi con le gambe ai lati dei miei fianchi incominciando a baciarmi il collo, scendendo sul seno per poi ricominciare il giro.
Pian piano alzo la sua maglietta accarezzando gli addominali fino a scendere alla V, tocco il suo membro da sopra il tessuto che lo copre. Sbottono lentamente i suoi jeans per poi risalire togliendogli definitivamente la maglia. Invertiamo le posizioni, sono sopra di lui. Gli bacio il collo mentre lui abbassa la zip del mio vestito. Ritorno ai suoi pantaloni rimuovendoglieli velocemente notando la sua erezione molto pronunciata e stretta nei suoi boxer.
Decide di invertire le posizioni togliendomi definitivamente il vestitino insieme al reggiseno. Inizia a palpare e leccare i miei capezzoli ormai induriti, tocco velocemente il suo pacco e lo sento gemere per qualche secondo.
Inverto le posizioni, riesco a togliere velocemente i suoi boxer. Inizio a baciarlo muovendomi sopra la sua intimità che di ingrossa notevolmente, lo sento gemere nei baci.
Scorro velocemente le mani sul suo membro, avanti in dietro percorrendo tutta la sua grandezza. Inizia a gemere fortemente. Mi abbasso verso il suo amico e mi fermo sentendolo parlare «Se non vuoi non ti preoccupare! » scuoto la testa per poi metterlo in bocca iniziando a pompare. Bacio tutta la lunghezza leccandogli infine la punta, geme al mio tocco mentre io mi eccito ancora di più. Invoca il mio soprannome numerose volte cercando di limitarsi il più possibile. Sento che non ce la fa più, aumento la velocità ricevendo il suo liquido in bocca. Lo ingoio.
Mi prende velocemente e mi mette sotto di lui, toglie le mie mutandine di pizzo e i tacchi per poi iniziare a leccare la mia intimità. Lecca il mio clitoride, sussulto per l'eccitazione. Ha trovato il mio punto debole, inizia a succhiare e leccare la mia intimità fino a quando non entra nella mia apertura con un dito facendo movimenti circolari. Cerco di contenere i miei gemiti il più possibile, infila un altro dito, sussulto non aspettandomi il gesto.
Dopo vari movimenti arrivo anche io nella sua bocca, ingoia per poi guardarmi.
Annuisco semplicemente ed entra in me poco alla volta per lasciarmi abituare, si ferma per poi cominciare con spinte lente ma profonde. Il dolore passa e muovo il mio bacino velocemente chiedendo di aumentare la velocità e senza farselo ripetere mi accontenta.
Incominciamo a gemere pronunciando i nostri nomi, mi bacia ancora. Si muove velocemente ma fino in fondo, gemendo insieme a me. Urliamo i nostri nomi raggiungendo l'apice del piacere, esce da me per poi accasciarsi di fianco.
Mi da un ultimo bacio, aspettiamo qualche minuto per poi alzarci. Ci vestiamo e sorridenti scendiamo le scale. Balliamo per un'altra mezzora e alle due di notte torniamo tutti a casa.




NO CIOE' UN MESE. MI VERGOGNO.
PERDONATEMI, MA AVEVO UN BLOCCO E SONO RIUSCITA COMUNQUE A FARCELA.
Alluura, che ve ne pare del capitoluzzo! :)
Spero non mi abbiate abbandonata, guardate che vi spio eh! :)
Perdonaaatemi!! Recensite in tante mi raccomandooo :) E fatemi sapere i vostri pareri!
Mi vergogno molto per l'ultimo pezzo HAAHAH non avevo idea di come scriverlo.
Un bbbacione e spero di ritrovarvi ancora
Camilla.

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Capitolo 29
*** CAGATEEEEEEMI. ***


FIGONE MIE!
MI SCUSO PER AVER ABBANDONATO LA STORIA MA NON SAPEVO PIU COME MANDARLA AVANTI MA ADESSO SONO QUI PRONTA A CONTINUARLA HO SCRITTO META' DI UN CAPITOLO QUINDI SPERO DI POSTARLO AL PIU PRESTO.
OVVIAMENTE VI SCRIVERO' A TUTTE PER MESSAGGIO PRIVATO QUANDO AVRO' AGGIORNATO E RISPONDERO' ALLE RECENSIONI.
VI AMO. E SAPETE CIO' CHE MI HA SPINTO A CONTINUARE?
VOI E SOLO VOI PERCHE' IN QUALCHE MODO HO CAPITO CHE LA STORIA VI INTERESSA LO STESSO.
VI AMO VI AMO VI AMO.
CAMILLA.



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Capitolo 30
*** Summer? ***


Summer?



La settimana è finalmente terminata e finalmente possiamo partire per la Germania.
Alla fine Michele si è tolto da mezzo dopo averlo soggiogato un po', rompeva ancora le palle con sta storia dei trombamici e mi stava decisamente urtando il sistema nervoso mentre quella cazzona della cugina, dopo la giornata al mare, si è tenuta alla larga da me e dai miei occhi rossi. Fortunatamente, sennò l'avrei squartato il collo e l'avrei appesa ad un palo dai piedi facendola penzolare a testa in giù.
Le valige sono pronte, dobbiamo fare la solita messa in scena per non destare sospetti ai genitori di Andy. Come già detto, loro non sanno nulla del cambiamento anormale del loro figlio.
Non partiremo con nessun mezzo di trasporto, quello che abbiamo portato è stato messo in un semplice zaino insieme al libro che mi ha fornito delle informazioni utili per questo nuovo viaggio.
Carichiamo gli zaini in spalla e ci avviciniamo alla foresta per sfamarci e infine corriamo fino ad arrivare in Germania.

Dopo un ora di viaggio arriviamo a destinazione. Un piccolo paesino circondato dalla natura e poco soleggiato in provincia di Mannheim.
Perlustriamo la zona e troviamo anche una specie di riserva ovviamente abitata da licantropi.
Riusciamo a trovare una casa abbandonata dove abitare, giusto per svolgere le nostre ricerche.
Inizio a sfogliare il libro del ragazzo in cerca di altre informazioni importanti.
Qua dice che quando è arrivato in questo paesino si è trovato bene ed è qua che ha parlato con un anziano del posto che è stato in grado di aiutarlo. Non è riuscito a scrivere le ultime frasi a quanto pare.
L'inchiostro si sfuma come se qualcuno gli avesse levato il libro dalle mani e poi una chiazza, non sembra sangue ma inchiostro con una firma sopra una specie di 'K'.
Cazzo, Kyran figlio di puttana. Quello stronzo l'avrà ucciso certamente!
Chiamo Andy con il pensiero e gli spiego quello che ho letto, deve andare in giro a chiedere di un vecchio saggio mentre io andrò alla riserva.
Andy è ancora in giro alla ricerca, sta chiedendo un po' ovunque se qui c'è un anziano che può aiutarci per una cosa importante. Ovviamente non può dire che siamo vampiri in cerca di un figlio di buona madre che vuole uccidere chiunque rendendo chiunque uno schiavo o cose del genere.
Finalmente sono arrivata alla riserva, entro direttamente nell'abitazione dove trovo dei ragazzi a giocare e scherzare. Ragazzi abbastanza grandi più meno della mia età naturale.
Più o meno cani di merda, licantropi.
Mi guardo in giro in cerca di qualcuno che mi possa aiutare.
Mi avvicino a loro con la mia supervelocità, a chiamarla così sembra tanto un super potere da eroina.
Comunque, non vengo ben accolta. Sono tenuta a vista dal capo branco mentre mi avvicino a uno di loro.

Sam: Mi serve qualcuno in grado di aiutarmi.
x: Cosa vuoi demone.
Sam: Non ti rivolgere a me in questo modo, cane. Non ti andrà bene. Non sai con chi avrai a che fare.
x: Perché con chi avrei a che fare? Con un cazzo di vampiro qualunque, tu sei una che gioca col fuoco?
Sam: Mi sembra tanto di giocare al gioco dei 'Magicanti e i tre elementi', comunque no. Mi serve il vostro vecchio. Devo parlargli.
x: Sai che qui non potresti stare?
Sam: No, non mi importa -i miei canini scendono, gli occhi si fanno rossi e i capelli bianchi-
x: Acqua?
Sam: Senti cane alfa, io sono un Eleide potrei ucciderti in un secondo quindi chiama il tuo cazzo di saggio che deve aiutarmi.

Andy mi raggiunge, gli ho detto che finalmente sono riuscito a trovarlo.
Ci scortano dentro una delle case dove troviamo un uomo di mezz'età che ci fa accomodare.
Gli spieghiamo la situazione, mi fa delle domande e mi chiede di dare un occhiata al libro.
Apre una tasca segreta dove estrae una foto, quella cazzo di tasca non l'ho mai notata.
Mi fa delle domande su Don, io non so come faccia a sapere tutto questo. Non mi spaventa e solo che vorrei saperne di più.
Mi spiega che il ragazzo in foto è lo stesso ragazzo che ha scritto il libro. Ed è lo stesso Kyran.
Lo stesso che ha preso il potere massimo, lo stesso che è stato incatenato in una foresta oscura ed è lo stesso che vuole prendere i miei poteri per poi uccidermi. Ma questo lo può fare solo se sono viva sotto incantesimo dettato da lui.
Mi dice che è riuscito a liberarsi ed è riuscito a comunicare con la natura e che riesce a manovrarla, ha preso molti poteri, ha cacciato tutti gli Eleidi presenti in questo mondo ed essendo anche lui potente più volte di uno singolo è riuscito ad ucciderli tutti.
Quindi mi dice di aspettare, si farà vivo lui. Mi regala un ciondolo con della Verbena dentro cosa che dovrebbe nuocere anche a me, ma essendo sotto incantesimo mi aiuterà a combatterlo.
Dovrò solo strappargli il cuore dal petto o infilzarlo con un legno dritto nel suo punto vitale.
Sono così frustata, per l'esasperazione mi ficcherei io stessa un paletto nel cuore.
Decidiamo di rimanere qui già che ci siamo, è sempre estate. Quindi vacanze, festa, spensieratezza. Non ho voglia di deprimermi dentro una puzzolente casa abbandonata piena di acari, scarafaggi e chi più ne ha più ne metta.
Decidiamo di farci ospitare come turisti dispersi non sa dove, da una signora molto gentile e carina che ci ha fornito una camera nel suo appartamento.
Ovviamente abbiamo solo chiesto un letto dove dormire e le abbiamo detto che per quanto riguarda i pasti, ci saremo aggiustati noi non essendo abituati al cibo del posto.
Quest'oggi vuole andare al mare, mi infilo il costume sia sotto che sopra e poi mi copro con un vestito da mare, quelli tutti fighi che ti lasciano un po' scoperta ovunque.
Appena arrivati, piantiamo l'ombrellone che ci ha offerto la gentile signora come riparo per poi stenderci sugli asciugamani che avevamo portato da casa nostra.
Prendiamo un po' di sole e poi decidiamo di farci una nuotata nel limpido mare che abbiamo davanti.
L'acqua la sento fresca nonostante la mia temperatura corporea, ci tuffiamo insieme e raggiungiamo in poco tempo le boe lontane.
Ci divertiamo a schizzarci e ad annegarci a vicenda. Siamo veramente molto lontani dalla riva, qui ci sono anche gli squali.
Nonostante sia una vampira ho sempre avuto il terrore di questi.

Sam: Andy, torniamo a riva che qui ho paura che ci sentano gli squali.
An: Senti Sam sei un vampiro, puoi anche succhiargli il sangue -dice ridendo e scherzando-
Sam: No dai Andy non scherzare non ho voglia di pisciarmi sotto dalla paura. E guai a te se fai finta di trascinarti sotto perché senno appena risali ti apro il culo.
An: Aiuto sto affogando! -fa le bolle con la bocca per prendermi per il culo-
Sam: Andy andiamo, mi hai rotto.
An: Acida. -mi fa la linguaccia, io ricambio-

Ritorniamo a riva, usciamo dall'acqua incamminandoci al nostro ombrellone.
Si era fatta l'una, ora di cena anche per noi. Ho fame e gli occhi iniziano a farsi rossi. Non riesco ad aspettare.
La spiaggia è deserta, ci siamo solo noi e un gruppo di ragazzi e ragazze non troppo lontani.
Figli di papà, con le loro Audi parcheggiate vicino alla staccionata. Borse e occhiali da sole griffati.
Magari col passare del tempo anche io diventerò milionaria, dovrò pur lavorare quindi i soldi li userò solo per vestiti e quindi riuscirò a mettere grandi somme da parte.
Interrompo il mio monologo perché uno dei loro palloni arriva vicino a noi. Ci urlano se possiamo riportargliela gentilmente.
Ho fame, troppa fame i miei occhi sono rossi come il fuoco. Li sento bruciare, mi volto verso Andy. Anche lui ha gli occhi rossi ma sul marrone ma so che ance lui sta morendo di fame.
Cortesemente prende la palla e li raggiunge camminando fino ai loro ombrelloni.
Chiacchiera un po' e ride fino a quando non mi chiama, sono costretta a raggiungerlo.
Mi infilo un paio di occhiali da sole e ne porto un paio anche a lui.
Ho un costume rosso fuoco, come i miei capelli. La pelle chiara e le labbra rosse mi rendono una piccola bambola di porcellana.
Chissà perché i vampiri diventano più belli degli umani.
A passo lento li raggiungo, sento i loro cuori pulsare e il sangue scorrere nelle loro vene.
Ci presentiamo gli uni con gli altri e ci offrono di fare una partita con loro a beach volley, accettiamo incamminandoci verso il campo non molto lontano.
Iniziamo a giocare, io sono insieme ad Andy e altri due ragazzi mentre nell'altra squadra c'è ne sono altri quattro. Due ragazze e due ragazzi.
La partita si svolge bene, siamo in vantaggio di un punto e ora tocca a loro battere.
Passo la palla in bagher a mio cugino che la passa ad un ragazzo dietro che la tira nell'altro campo, una delle due ragazze si lancia per prenderla.
Appena si alza le vedo scorrere del sangue da una gamba.

Sam: Forse ti sei tagliata. -i canini lentamente scendono, cerco di coprirli con la mano-
Ana: Si, ma possiamo continuare.

Il sangue continuava a scendere e con lui anche i miei canini.
Guardo Andy, non ce la faccio ho bisogno di dissetarmi.
Stavo per alzare la rete quando mio cugino mi lancia per terra, senza farlo apposta me lo tiro dietro contattandolo mentalmente.
*Andy, non ce la faccio io vado via.*
*Sam si insospettiranno, ti prego rimani qui e caccia dentro quei canini*

Si tira su e mi porge una mano per aiutarmi.
Il gioco riprende, cerco di concentrarmi il più possibile sul pallone senza prestare attenzione al sangue.
Ce la posso fare, non sono scema.
Con la buona volontà, finiamo la partita.
I ragazzi ci offrono qualcosa da mangiare, noi gli diciamo semplicemente di avere la roba nella macchina solo per andar a dissetarci il prima possibile.
Dopo esserci sfamati ritorniamo dai ragazzi per salutarli perché decidiamo di tornare a casa.
Prendiamo le nostre cose e scappiamo alla velocità della luce.
Arriviamo sani e salvi, si fa per dire, a casa. Bussiamo alla porta prima di tirare fuori il mazzo di chiavi che la gentile signora ci ha procurato.
Non c'è nessuno. Abbiamo deciso di andare un po' in giro per l'Europa tanto per non stare tutto il tempo qui in Germania.
Prendiamo tutte le nostre cose e lasciamo un bigliettino alla signora dove la ringraziamo per l'ospitalità e la fiducia e infine le chiavi di casa appoggiate vicino.
Chiudiamo la porta e andiamo alla riserva per avvertire l'anziano.
Dopo avergli spiegato il motivo della nostra partenza ci raccomanda ancora di portar pazienza.
Sottolineando di non voler essere nei miei panni, perché diciamocela tutta nessuno vorrebbe incontrare il diavolo in persona.
Salutiamo i cani-lupo della riserva e raggiungiamo la nostra prossima meta.
La Francia.

**



Dopo una oretta di viaggio abbiamo raggiunto la capitale, Parigi.
Siamo riusciti a soggiogare il portinaio che ci ha dato le chiavi di una camera per una notte, a parer mio la più bella.
Si vede la Tour Eiffel dal balcone della camera. Una camera matrimoniale.
Ovviamente era disponibile questa e l'abbiamo subito presa.
Una camera stupenda di un Hotel a cinque stelle non pagato, con la piscina e idromassaggio e tanti altri comfort. Sono sia frustrata che felice di passare in questo modo le vacanze.
Penso che se fossi stata umana, i miei genitori non mi avrebbero dato il permesso di fare il giro d'Europa da un giorno all'altro.
Sono le quattro del pomeriggio, decido di andare a comprare un vestito e un paio di scarpe col tacco per andare a ballare.
Entro in un negozio molto frequentato e per niente economico.
A differenza di tutti i clienti qua dentro, sembro una barbona e infatti penso che qualcuno mi stia per cacciare a calci in culo, rido mentalmente.
Vendono di tutto, pantaloni, pantaloncini, maglie, tacchi e chi ne ha più ne metta.
Ma quello che mi colpisce in primis è un carinissimo top a fiori bianco.
Costa venti euro, si può fare.
Vado nella zona dove sono esposti i pantaloni. Alcuni sono veramente orrendi. Non so come la gente si possa infilare certi obbrobri. Io mi vergognerei per loro.
Mi sento fissata dalle commesse, ma io sono una ragazza tenera e carina dai.
Una mi si avvicina e con fare ossessionante mi chiede se ho bisogno di aiuto, più volte ma gentilmente rispondo di no fino a quando scazzata mi allontano mandandola a farsi fottere.
Finalmente trovo un pantaloncino perfetto da abbinare al top floreale, ha una striscia di borchie vicino alla tasca sinistra.
Altri dieci euro, posso spendere ancora un po'.
Entro in un camerino per provare il vestito.
Mi sta bene, ma l'unica cosa che mi manca sono le scarpe.
Lascio il camerino aperto con i miei vestiti sul piccolo sgabello.
Con i miei sicuri nuovi acquisti addosso, corro scalza verso un piccolo spazio dove sono appoggiati sui scaffali tutti i tipi di tacchi possibili. In alto a sinistra ci sono delle stupende scarpe bianche ricoperte di borchie sul tacco e tallone.
PERFETTE.
Chiedo gentilmente alla commessa se può darmi un trentotto e finalmente torno nel camerino.
Felice della mia scelta mi avvicino alla cassa e ricevendo il resto dalla commessa esco fuori dal negozio.
L'aria di Parigi non mi è mai piaciuta più di tanto. Anche perche il francese non mi è mai piaciuto più di tanto.
I francesi, a primo impatto, sembrano tutti dei snob che persino quando si arrabbiano non riescono a dare un tono incazzato alle loro parole toppo perfettine.
Anche Andy è andato a fare compere ma non è ancora arrivato.
Decido di farmi una doccia anche perché sono le cinque e mezza, dopo dovremo andare a mangiare fuori, si faranno le otto quindi dovrò farmi un'altra doccia e infine mi dovrò preparare per andare al locale che aprirà alle undici e mezza.
Dalla mia borsa, prendo una semplice mutanda bianca con reggiseno abbinato e un pantaloncino da calcio.

**



Sono sdraiata su questo bellissimo letto, mi viene voglia di dormire per decenni qui sopra talmente è comodo.
Accendo la televisione e mi sintonizzo su un canale a caso senza prestarci molta attenzione fino a quando non sento cosa dice il telegiornale.
In sintesi, qualcuno ieri ha fatto fuori tre ragazze e due ragazzi ritrovati tutti insanguinati, un morso sul collo e il busto squarciato in un bosco vicino Mannheim.
Questo mi spaventa, solo dei vampiri sono in grado di fare queste cose ma loro pensano sia stato qualche animale dato che hanno trovato i corpi in un bosco.
La porta della camera si apre improvvisamente e dallo spavento mi avvento sul probabile aggressore con i canini scesi.
Quando capisco che è mio cugino ritorno normale e mi scuso per lo scatto.
Gli comunico quello che ha detto la televisione e infine scendiamo alla ricerca di sangue.
A circa quattro chilometri c'è il Bosco di Vincennes dove vi sono animali dello zoo oppure l'ippodromo ma a quest'ora è chiuso e ci sono tutte le guardie possibili ed immaginabili.
Fortunatamente riusciamo ad entrare all'interno e prendiamo due conigli abbastanza in carne, beviamo il loro sangue e li buttiamo nel primo cassonetto.
Ritorniamo in camera e incominciamo a prepararci, dopo aver fatto una doccia a testa mi infilo gli abiti e appena siamo pronti entrambi usciamo di casa per farci un giro aspettando l'apertura del locale.
Decidiamo di andare sotto la Tour Eiffel, siamo comunque a Parigi no?
Ci facciamo un grande giro fino a quando non si fa ora. Chiamiamo un taxi che ci porta al '5 Boulevard Poissonnière (II)' alla discoteca 'Rex Club' che dovrebbe essere la migliore da queste parti.

**



Stiamo ormai in Italia, siamo ormai a fine agosto e tra meno di una settimana dobbiamo essere a scuola in Inghilterra.
Quest'estate mi sono divertita un mondo insieme a mio cugino.
Dopo Parigi abbiamo fatto tappa in Spagna dove siamo andati a vedere la corrida e soprattutto Madrid.
Subito dopo siamo arrivati nei Paesi Bassi dove abbiamo fatto un giro per Amsterdam dove la sera abbiamo persino incontrato spacciatori.
Tappa in Polonia, Austria e ritorno in Italia.
Abbiamo visitato di tutto. A parer mio l'estate più bella, non smetterò mai di ripeterlo.Poi ho fatto un botto di acquisti, nuova roba strepitosa.
Adesso siamo in spiaggia con gli amici di mio cugino, qui in Italia adesso fa freschetto e l'acqua è veramente ghiacciata.
Siamo sdraiati sugli asciugamani da mare a guardare le onde tutti in silenzio con l'aria che ci accarezza. Domani partiamo perché la scuola inizia.
Avete presente quando in Germania, un giorno dopo che me ne sono andata sono morti cinque ragazzi?
E' capitato ad ogni spostamento, cinque morti in Spagna, nei Paesi Bassi, in Polonia e in Austria. Ho paura, paura che appena me ne andrò anche qui in Italia qualcuno morirà.
Ho paura di rimanere in Inghilterra e di andare via per la stessa ragione.
Ma sono decisa, non ho più voglia e intenzione di frequentare la scuola di vampiri e licantropi. Non permetto che hai miei amici succeda qualcosa.
Quindi me ne devo andare il più presto possibile.
Ho convinto mia madre, ho fatto di tutto pur di farle capire che so trattenermi, che so gestire la mia rabbia e la mia fame.
Lei di sicuro non è felice, partirò per la California appena parleremo con il preside.

**



Oggi è il secondo giorno di scuola.
Nessuno si è fatto ancora vivo e dico nessuno.
Siamo nelle nostre camere che finalmente hanno ristrutturato, ci hanno portati in nuove stanze e il corridoio dei casinisti è cambiato.
Sono in pensiero, ormai le mie giornate le passo solo ad aspettare quel cazzone che ''mi deve venire a prendere''.
Mi sento affranta, con Zayn sempre la stessa storia ci salutiamo stiamo insieme agli altri ma più di tanto non parliamo. Harry mi caga solo quando mi chiede di scopare mentre Niall è una sorta di migliore amico, stiamo sempre insieme. Louis invece è andato via dalla scuola. Ormai aveva frequentato tutti gli anni a disposizione. Mentre con Cla e tutti gli altri era tutto normale.
Nonostante questo mangiamo al tavolo insieme. Le oche continuano a fare le oche pur essendo vampire o licantrope.
Tutto alla normalità. Tranne per me che domani me ne andrò via di qui.
Si mi sono stufata di questa scuola. Sono un vampiro, la rabbia la riesco a tenere a bada non sono mica una cretina.
Andrò in California, troppo lontana? Si più lontana e meglio.
Andy mi ha appoggiato ma ovviamente c'è rimasto male, non ci rivedremo più per un po' di tempo.
Esco fuori dalla stanza e vado a farmi un giro. La mia scuola sarà una semplice scuola di quelle pubbliche. Come la scuola in cui andavo prima di esser catapultata qui.
Incontro per caso Niall nei corridoi che appena mi vede mi stringe forte, ovviamente avrà saputo da qualcuno, cioè Andy, che io me ne andrò via perché nessuno lo sa.
Ma probabilmente lo avrà detto a tutti i nostri amici della scuola, anche perché si sarebbero domandati il motivo della mia assenza prolungata.

Sam: Hei Niall
Ni: Perché parti domani Sam! -dice triste-
Sam: Mi sono stufata di stare qui dentro fino a quando non sarò pronta a gestire la mia collera, non sono cretina Niall.
Ni: Ci mancherai, mancherai anche a Zayn e ad Harry.
Sam: Io non credo che a quei due mancherò.
Ni: Si te lo assicuro, adesso vieni con me dagli altri che sono giù nel giardino.

Ci incamminiamo nel vasto parco della scuola fino a raggiungere la nostra compagnia.
Tutti mi guardano tra il dispiaciuto e il confuso, non sanno il motivo anche se principalmente è uno al quale sono stati aggiunti altri piccoli motivi.
Come la storia delle'Eleide, la mia paura di Kyran che possa far male a qualcuno di loro.
Perché comunque io ci tengo a loro. Sono diventati una famiglia per me.
Quella che nonostante tutto non ho potuto avere.
Quindi mi dispiace lasciarli, ma è giusto così ed è anche meglio per tutti loro.
Ho paura che quello possa far male a loro per raggiungere me.
Che possa ucciderli e dalla solitudine mi sarei legata a lui.
Che possa fare un mucchio di cose che ovviamente mi darebbero fastidio o mi farebbero soffrire tanto da concedermi, concedere la mia anima già dannata ad un dannato completo.
Al Diavolo in persona, a quell'uomo che avrebbe sul serio il modo di farmi crollare.
Sono tanto forte, tanto bella, tanto diretta come dicono gli altri. Ma non sanno che anche io sono debole, come tutti.
Ecco qui, ci stiamo guardando in faccia.
Cla mi corre in contro e mi salta addosso per stringermi in un abbraccio possente.
Ricambio l'abbraccio stringendola forte al petto. Non la dimenticherò mai, qualsiasi cosa accada.
Abbraccio Niall per l'ennesima volta e gli sussurro quanto bene gli voglio.
Mi lancio su James e lo abbraccio come mai ho fatto in tutta la mia vita.
Ricordo ancora quando l'ho incontrato per i corridoi e mi stava facendo salire il crimine ma poi quel premuroso angelo di nome Don mi ha detto che era un bravo ragazzo e mi ha fatta calmare.
Da li siamo diventati molto amici, e pensare che gli stavo per staccare la testa.
In questo momento non mi va neanche di fare la stronza quindi salto anche su Harry e lo stringo forte, dopo tutto gli ho voluto bene anche io.
Infine Zayn, salto su di lui attorcigliando le gambe sul suo corpo. Lo abbraccio come non ho mai fatto prima appoggiando la testa nell'incavo del suo collo.
Lo sento sorridere, sorrido anche io.
E appena scendo gli do un bacio sulla guancia.



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Perdonarmi per il ritardo? No, non credo che ne avreste voglia sinceramente.
Tipo che sono quattro mesi che ho avuto un blocco per questa storia.
Ma mi piace troppo per poterla abbandonare. Quindi eccomi qua.
BELLA GENTE HO POSTATOOOO VENITEMI A TROVARE DAI!
Che ne pensate di sto capitolo, per me è una merda al cubo ma la mia mente
ha deciso di rovinare la storia in questo modo.
Se ci siete su twitter io sono: @shesmine_ se vi va seguitemi e io ricambio :D
Scusate per gli eventuali errori!!!
Ciau a tutte peipi (?) da Cami xx


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