Anything can happen

di amolefanfiction
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Anything or nothing? ***
Capitolo 2: *** Queen Elisabeth ***



Capitolo 1
*** Anything or nothing? ***


15:30
Cazzo non ci potevamo credere, tra poco meno di 4 ore avremo potuto vedere dal vivo quei 5 ragazzi fighi che ci fanno vivere ogni giorno con un sorriso a 32 denti.
C:”Cazzo Eugi, sto sudando più di un procione in calore!”
E:”Sorella, sciallati un po’, ancora 4 ore alla visione di quei fighi pazzeschi”
C:”Are you fucking kiddin me?” la mia faccia era epica. “lo dico come se fossero 5 minuti, 4 ore, in 4 ore farei qualcosa scritto nelle ff rosse”
E:”Cami sei la meglio” e scoppiamo a ridere.
Le 4 ore più lunghe della nostra vita, all’aperture dei cancelli non avevamo più le unghie sia quelle delle mani che quelle dei piedi. In quel momento l’unico nostro pensiero era quello di vedere gli 1 Direction, ci sarebbe andata bene anche una sola ciocca di capelli.

18:20
Meno dieci minuti all’apertura
E:” Cazzo, cazzo, cazzo ora entriamo. Sto morendo”
C:”Muovi il culo ed entra, ci sono i nostri nuovi ragazzi che ci aspettano!”
E:”AHAHAHAH” risata pazza che solo la mia migliore amica poteva fare
-Cazzo, non puoi aprire bocca che sta qua si mette a ridere -.- -

18:30
Finalmente i grandi cancelli rossi dell’ Arena di Londra si stavano aprendo, si aprivano solo per noi, noi che avevamo fatto tanta strada per poter vedere i nostri idoli, da Milano a Londra solo per loro.
Entrate l’Arena era enorme, per un istante ho davvero pensato che il nostro sogno non si sarebbe avverato.
Dopo vari minuti che stavamo aspettando, le luci del palco si accesero e prima che le perfezioni entrassero, mi sono girata verso Cami, sul suo viso apparve un’espressione realizzata seguita dal suo miglior sorriso e da una quasi lacrima che, quando i ragazzi arrivarono, non tardò a scendere.

Dopo 2 ore
C:”Porca zimbaua Eugi, dico solo questo” l’espressione che non poteva mancare nel suo vocabolario
E:”ti capisco, se esistesse la macchina del tempo, andrei a rubarla solo per rivivere questo momento all’infinito. Ti giuro”
C:”Bene, ora facciamo quello che noi amiamo chiamare: poste ai camerini”
Dopo pochi minuti, ancora prese abbene per lo spettacolo, ci arrivò una brutta notizia. “non si poteva più andare nel backstage perché era troppo affollato”
“CAZZO” fu tutto ciò che uscì dalla nostre bocche in quel momento.
L’unica cosa che potevamo fare era uscire da quei cancelli che ci avevano portato tanta felicità e ora tanta amarezza.
L’unica cosa che saremmo riuscite a fare era rinchiuderci in quella squallida stanza d’albergo a piangere.

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Capitolo 2
*** Queen Elisabeth ***


 

QUEEN ELISABETH...


Dal capitolo precedente
L’unica cosa che potevamo fare era uscire da quei cancelli che ci avevano portato tanta felicità e ora tanta amarezza.
L’unica cosa che saremmo riuscite a fare era rinchiuderci in quella squallida stanza d’albergo a piangere.
 
CAMI POV.
Appena uscite dall'Arena, ancora piangendo, chiamammo un taxi che tra l'altro pagammo una fortuna.
C:"Nemmeno fosse una limousine privata, cazzus" urlai contro l'autista che era già partito lasciandoci davanti al nostro Hotel - e che Hotel!-
Quando abbiamo varcato la porta del nostro super hotel le prime parole che uscirono dalla bocca di Eugenia furono
E:"E questo lo chiamano Hotel?!?!?? Andiamo dalle mie parti si chiama topaia -.-"
C:"Allora le tue parti sono anche le mie, sorella"
E:"Dai entriamo, magari l'apparenza inganno.." e questa saggezza da dove viene, eh?
Appena entrate ci guardammo e i nostri sguardi erano epici, non osammo esprimere nessuna opinione, andammo dritte in camera.
Sì, chiamala camera, se una stanza striminzita con il soffitto che cade a pezzi, e un bagno che profuma -si profuma...- di topo morto non seppellito nella bara che si sta decomponendo, allora questa è una camera d'albergo.
E:"Cami non ti sbagliavi, questo albergo -sè albergo, pff- è piccolo, brutto e triste; va molto d’accordo col nostro stato d'animo. Sono anche costretta a farmi una doccia in questo "bagno", perchè ho sudato come un maiale in calore."
C:"Eggià, dopo toccherà a me, se non dovessi tornare, ti ho sempre voluto bene, sappilo"
E:"Vabbene vado, ADDIO!" disse facendo un'uscita di scena.
 
EUGI POV.
Dopo una lunga giornata, finalmente una doccia rilassante. Oh che relax!
X:" TOC TOC"
-oh andrà Cami ad aprire- cominciai ad asciugarmi per bene, anche se continuavo a sentirmi bagnata...
X:"TOC TOC TOC"
E:"Eccheccazzo Cami mi sto asciugando, vai tu!" ma il tipino continuava a rompere.
-ho capito, toccherà a me, come al solito, no?-
C:" UMMMH, mamma ancora 5 minuti"
E:"Ma che cazzo ti sei fumata?, sarò stata in bagno solo 15 minuti e ti trovo drogata..." ma figuriamoci se quella là mi ascolta.
Apro la porta ancora mezza nuda, coperta solo da quell'asciugamano che mi copriva a malapena il culo e mi ritrovo un figo pazzesco. Alto, muscoloso, biondo, occhi marroni, UN FIGO.
E:"Piacere Eugenia, ma per gli amici Eugi"
X:"Piacere Michael, ma per i clienti facchino" figura di merda? FATTA
E:"Dimmi Mic- oh scusa facchino"
F: c'è stato un problema con le tubature, mi dispiace, ma dovete cambiare albergo"
C:"Oh non sai quanto siamo addolorate per questo... Quando si parte?" e lei da dove è spuntata scusatemi?
E:" Ah si, lei è la mia migliore amica: Camilla"
C:"Ciao sono Camilla, ma per gli amici -e ha fatto una faccia del tipo 'ehi bello, vuoi un po' di shweppes, solo io e te?- sono solo Cami"
F:"Piacere Michael, ma per i clienti FACCHINO!"
C:"We bello, non ti scaldare tanto.."
E:"Vabbè bando alle ciance, DOVE SI VA?"
F:"Voi sarete le uniche clienti ad andare nell'albergo 'Queen Elisabeth'"
E:" SIII incontreremo la vecchietta, cioè volevo dire la regina.."
C:"seh, vai convinta, Micky, ti posso chiamare così vero? tanto lo farò lo stesso, non ti preoccupare per lei sai la stanchezza, gioca brutti scherzi. Bruttissimi!"
F:"vabbè, andiamo va.." ha detto con una voce tra il divertito e lo spaventato. Povero, dovevano far paura: una pazza con il trucco sbavato e una mezza nuda con solo quel minuscoloasciugamano addosso.
C:"Dai scostumata vestiti, ammenochè tu non voglia far vedere tutto a tutti. E quando dico tutto intendo TUTTO" mi ha detto con una faccia spaventosa.. brr (brivido)
E:"Eieiei, zombie non fare tanto la gnegne che la fermata per zombieville è già passata, quindi vatti a struccare e ritruccare. Dobbiamo o non dobbiamo incontrare la regina?"
C:"dai prepariamoci"
 
CAMI POV.
C:"Si si si, finalmente fuori, mi sentivo oppressa in quel... posto"
E:"Si si si, finalmente incontrerò la vecch- cioè regina!" -ahahah è sempre la solita...- "accidenti, continuo a sbagliare... quando mi ricorderò che è regina? Mah" aveva continuato poi, sottovoce.
Dopo un lungo viaggio nella macchina di Micky -ohyeah è il soprannome più yo che si possa usare-, già perchè quella dell'"Hotel' "non era disponibile" (quante virgolette :)) siamo arrivate al mitico, fantastico, stupendo, bellissimo, superfigo, straWOW Albergo - sì, Albergo con la A maiuscola- abbiamo salutato Micky e siamo corse verso la lussureggiante (non ho mai usato questa parola :3), sfarzosa, colorata, elegante, confortevole -okkay la smetto- entrata dell'Albergo Queen Elisabeth.
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 Hola chicassss!!!!!...
è tanto che non scriviamo, ma siamo tornate. Speriamo vi piaccia il secondo capitolo che abbiamo scritto con tanta happycità :3
vi lasciamo un video dei ragazzi C; http://www.youtube.com/watch?v=36mCEZzzQ3o
Cami e Eugi <3 <3
 

 
 
 
 
 

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