Every scars have a story

di xColour
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo + 1 capitolo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***



Capitolo 1
*** Prologo + 1 capitolo ***



 
 Prologo
 
 
 A volte mi chiedo come si sentono quelle tipo di ragazze che non si devono preoccupare di nulla . Che hanno vicino qualcuno per dargli la buona notte . Qualcuno che la mattina ti sveglia dicendoti "La colazione è pronta , alzati ! " . Qualcuno con quale sfogarti quando ne hai bisogno . Qualcuno che ti chiama per sapere dove sei , qualcuno che ti dice "Ti voglio bene " alla fine di ogni frase....qualcuno che si preoccupi per te . 
Ma no ....decisamente io non sono una di quelle persone . Quando ero piccola era tutto facile , il mondo sembrava bellissimo . Poi quando ho cominciato a capire veramente che significa affrontare gli ostacoli tutto diventò un incubo . Per una ragazza di 17 anni è troppo .E' stato troppo quando i miei divorziarono . E' stato troppo quando a 15 anni persi mia sorella maggiore,Jessy, per la colpa del suo fidanzato . Lei si era innamorata , lui la mandò a fare la prostituta per soldi , lei aveva paura di dirgli no . La picchiava , la minacciava , non parlava con nessuno di queste cose...tranne che con me . Fino a quando persi il contatto con lei , non la sentivo da un mese . Pressi coraggio e andai alla polizia e raccontai tutto....Dopo 2 settimane la trovar anno morta in un bosco . E' stato quel bastardo del suo fidanzato a portarmela via . E' stato troppo quando dopo la morte di mia sorella mia madre entrò in coma per la perdita di mia sorella e 1 anno e mezzo dopo persi anche lei . 
  Rimassi sola al mondo...L'unico familiare che avevo era mio padre che si trovava a centinaia di chilometri distanza . 
Dove vado tutti mi guardano i polsi . Notando i polsi pensano sempre la stessa cosa . " Un altra ragazzina innamorata che si taglia perchè il ragazzo la lasciata " o cose cosi . Ma nessuno mi ha mai chiesto il vero significato di quelli tagli . Nessuno sa che ogni notte mi addormento piangendo . Nessuno sa quanto sono stata forte d'avanti a tutte le cose che mi sono successe . Nessuno mi conosce . Ogni taglio ha una storia . Ma queste storie le conosco solo io . Ho solo 17 anni , sono stata forte ad andare sempre avanti . Quante volte non ho pensato di togliermi la vita...ma ogni volta che mi arrivavano questi pensieri nella testa mi asciugavo le lacrime dicendo < Devo essere forte e andare avanti . Non sono sola , so che mamma e Jessy mi stanno guardando da la sù e che sono sempre vicino a me . >   
 
Capitolo 1 . 
 
   Un altra notte piena di incubi . Un altra mattina che devo nascondere i occhi gonfi sotto un strato di matita nera e mascara  . Un altro giorno come tutti gli altri .O magari questo sarà diverso . 
     Mi vesti con un paio di jeans neri , una felpa grigia e le Converse . Lasciai i capelli sciolti e missi un capello in testa . Pressi le due valigie , il mio zaino e scesi . Sali nel taxi e parti . 
" Verso Stazione Centrale , grazie ! " - dissi al autista e questo mise subito la macchina in moto . Guidò abbastanza veloce e in 20 minuti arrivo alla stazione . Ringraziai l'autista e poi andai a comprarmi il biglietto.
"Salve ! " dissi e l'uomo che si trovava dall altro lato smise di parlare al telefono e mi guardo . Mimò " un secondo " alzando l'indice e dopo pochi secondi chiuse la chiamata . 
"Mi dica signorina , come posso aiutarla ? "  
"Un biglietto per Londra , grazie ! " - dissi e quello guardò per un attimo lo schermo del computer .
"Ecco a lei . Il trenno per Londra è già fermo alla linea A3 e parte tra un quarto d'ora . > - disse lui poggiandomi il biglietto " 25 £ 2" aggiunse .
   Pressi i soldi dalla tasca e gli diedi . Gli ringraziai e me ne andai verso la linea dove era fermo il treno che mi avrebbe portata a Londra . 
  "Grazie !" - ringraziai al controllore che mi aiutò a salire le valigie nel treno e poi mi verificò il biglietto . Andai al mio posto , pressi il telefonino e missi le cuffie . La musica parti e poco dopo anche il treno . Tra ben 3-4 ore sarei arrivata a Londra . 
" La prossima fermata , stazione centrale di Londra ! " - annunciò 3 o 4 volte una signora dal microfono . Tolsi le cuffie e mi stiracchiai . Stare seduta su una sedia per 4 ore  di sicuro non è stato troppo comodo . Avrei potuto prendere l'aereo ma preferisco rimanere con i piedi per terra .
  Dopo 10 minuti il treno si fermò . Scesi piano con le valigie e mi fermai un attimo per abituarmi al caos che si trovava a Londra .  Cominciai a trascinare le valigie facendo attenzione a non cadere e mi diressi verso l'uscita di dove avrei presso un taxi . 
"Camden Town numero 47 per favore ! " dissi e l'autista parti . 
Il telefono mi vibrò in tasca , lo pressi e lessi il messaggio . O meglio dire i venti messaggi da mio padre più le chiamate perse . 
 
Ciao Lizzie , sono papà . Hai presso il trenno ? "
"Lizzie perchè non rispondi ? Sei arrivata a Londra ? "
" Lizzie perchè non sei ancora arrivata ? Mandami un messaggio che mi sto preoccupando "
< Ma non dire cazzate ! > - esclamai io e l'autista mi guardò poi ritornò a fissare la strada
Lui che si preoccupa per me ? Forse si preoccupa di più per la sua nuova futura moglie e il figlio di questa ...
" Sto arrivando ! Sarebbe stato più facile se saresti venuto tu a prendermi !!! "
 
Gli mandai un messaggio e la sua risposta non tardo ad arrivare . 
" Lizzie sai che sono impegnato al lavoro. Vai a casa , Anne e Harry ti stanno aspettando . "
  Rispose lui e già cominciava a darmi sui nervi . 
" Anne e chi ? "
 
   Il taxi si era fermato al semaforo , conoscevo la zona , mancava poco fino a casa . L'ultima volta che sono venuta qui è stato quando avevo 13 anni . Poco dopo il divorzio dei miei .. .
"Anne e Harry  , il tuo fratelastro "
 
   Rispose facendomi veramente incazzare . 
" Magari avresti dovuto dirmelo prima no ? E smettila se non vuoi che torno alla stazione e mi prendo il treno per Norwich ! "
   Digitai il messaggio con rabbia e poi spensi il telefonino . Il taxi si fermo avanti alla villetta . Lo pagai e scesi le valigie . Prima era gialla e sembrava proprio una casa vecchia . Ora è bianca e tutta ristrutturata . Magari alla "signora " Anne e al suo figlio non stava bene quella vecchia   .
Mi avvicinai al porta . Poggiai le valigie e suonai il campanello un paio di volte. 
" Ciao ! " -  disse mostrando i suoi denti bianchissimi
    Ma che cazzo ti sorridi ? Ti sembra che io sto sorridendo ? O vuoi farmi vedere che bei denti hai grazie agli soldi di mio padre ?
"Ciao...." - risposi io cercando di sorridere....
  

#Un po di spazio per me ... :D

Allora  ... Ciaoo xx
Questa è la mia prima ff che la pubblico su EFP . Certo , spero che come inizio vi sia piacciuto magari un po :D
Mi scusa da ora per gli errori grammaticali , se sbaglio gli articoli , i tempi  etc...
Sono di origini Albanese e sono da due anni in Italia , lo so avrei dovuto già sapere scrivere per bene ma purtroppo ancora mi sbaglio . Ho 17 anni e mi chiamo Ania ( Ani , Anny ...come volete voi ) . Beh che dire , aspetto una vostra piccola recensione per dirmi come vi sembra l'inizio , come vi chiamate , quanti anni avete , da dove siete...e basta :D Voglio solo conoscervi un po . 
 Ahh , nella storia , Lizzie ha i capelli rossi . Alla fine di ogni capitolo metterò una foto che assomiglia con Lizzie .
Lo so è strano ma mi piace dare un volto ai personaggi .
Detto questi vi lascio :*
Grazie a chi ha letto e chi recensirà - Grazie anche a chi non lo farà . Grazie anche a chi leggerà anche i prossimi capitoli .
  Ciaoo ciaoo <3
     -Anny

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2 . 
" Io sono Anne , finalmente ci conosciamo ! " - esclamò la donna e poi cominciò a squadrarmi dalla testa ai piedi fermandosi ai miei capelli rossi e al mio trucco . 
    Brutta non era . Anzi , era molto bella . Ma già mi stava sul cazzo che non smetteva di fissare i miei capelli . Se avrebbe visto i tagli magari sarebbe scappata .  
" Io sono Lizzie , piacere di conoscervi ! " quando devo fare la simpatica so fingere molto bene !
" Vieni ti aiuto a portare le cose nella tua stanza. Haaaarry !! " - gridò lei e poi ritorno da ma fecendomi segno di salire .
"Harry vieni e saluta la figlia di Ben ! " - disse Anne rivolgendosi ad un ragazzo che usci dalla sua stanza . Lasciai perdere per un attimo la valigia e mi girai verso di loro  .
   Un po alto , bel fisico , diciamo che è carino , ha gli occhi verdi e i capelli leggermete ricci .
" Piacere sono Harry ! " - disse lui sorridendo e avvicinandosi mentre Anne scese di sotto per rispondere alla porta .
     Ma porca puttana che avete tutti da sorridere ? Lo so che voi avete una vita perfetta e non avete nessun problemma ma smettetela di ricordarmi che sono la persona più triste del mondo .
" Io sono Lizzie ." - Risposi strigendo la sua mano . 
   Mi sorrise una altra volta . Poi il suo sguardo rimasse fiso sui miei polsi . Abbasai lo sguardo anche'io e notai che stava fissando i tagli . Ritirai piano la mano e lo sorpassai . 
" Ti serve una mano per sistemare ? " - mi chiese lui ancora fermo sulle scale
" No grazie . Me la cavo da sola  . " - risposi seccata e poi entrai nella stanza chiudendo la porta alle mie spalle . 
  Ora i muri erano pitturati in viola chiaro . Un letto vicino alla finestra , un armadio bianco , una scrivania , la Tv e un computer.
 Avevano cambiato la camera , ma l'unica cosa che era rimasta come 4 anni fa era la foto con me e mia sorella sulle scale . Io avevo 5 anni e lei 9 , ero seduta tra le sue braccia . Sentivo gli occhi pizzicare e subito dopo le lacrime cominciaranno a scendere una dopo l'altra velocemente . Mi asciugai il viso con il manico della felpa e poi cominciai a sistemare i vestiti e le cose tutto apposto .
                              ***
Guardai lo schermo del telefonino che segnavano le 20:30 . Fermai la musica e tolsi le cuffie dall orecchio . 
  Ero in quella casa solo da un paio d'ore e già avevo la voglia di andarmene .  Mi alzai piano diriggendomi verso il computer , mi sedi sulla sedia , poi qualcuno busso e prima di rispondere la porta si apri ed entrò Harry . 
" Che bussi a fare se poi entri senza aspettare una risposta ? " - sbuffai io e quello si fermo guardandomi confusso. 
" Le cena è pronta ! " - rispose seccato e poi chiuse la porta sbattendola ...non troppo forte . 
  Mi stava già sul cazzo quel ragazzo . 
Mi missi una felpa con le maniche un po più lunghe e con il capello . Scessi sotto e c'era mio padre che abbracciava Anne e Harry che stava guardando il nuovo gioco per la Wii che gli aveva comprato papà .
  " Lizzie ! Che bello rivederti ! " - esclamò mio padre abbracciandomi  . Fecci una smorfia seccata e Harry e Anne la notasserò . 
" Ciao papà ! " - mi limitai a dire e poi mi sedi a tavolo .
" Lizzie dobbiamo parlare . Ci sono delle regole in questa casa che tu devi rispettarli ! " - continuò mio padre e io mi fermai a guardarlo un pò troppo male . 
" Mi stai prendendo per il culo ? " - gli chiesi sedendomi su una sedia e alzai un piedi appogiandolo alla tavola . 
     Sentivo il sguardo di Harry adosso e se non la smetteva da un momento al altro gli avrei minato un pugno in quella faccia da bambino viziato . 
" No e atenta al linguaggio . Ora stammi a sentire . " - disse mio padre sedendosi sulla sedia accanto a me con un foglio e una penna . Poco dopo si sedessero anche Anne e Harry alla tavola .
" Spara ! " - dissi guardarlo fisso negli occhi .
   Magari cosi avrebbe capito che non me ne fregava un cazzo delle sue stupide regole . 
" 1 - Il coprifuocco è alle 21:30 ! " - disse papà
" Io entro quando mi va non quando me lo dici tu ! " - gli dissi e lui alzo il dito per zittirmi
" 2 - Aiuti con le facende in casa . " - continuò
" Faccio solo le mie cose. Non sono la schiava di nessuno ! " - lo interompi di nuovo ma lui non mi prestava la minima atenzione . 
  La stessa cosa non si può dire di quei due che mi guardavano come si avvessero visto un estraterrestre . 
" 3- Devi cambiare il tuo aspetto ! "- disse alzando lo sguardo dal foglio e mi guardò per farmi capire che era serio
" Cioè ? " 
" Cioè ti tingi i capelli in un modo decente , smetti di truccarti , ti copri i tattuaggi e vai a curarti i tagli ! "
" Tu a me non comandi , ok ? " - dissi alzandomi in piedi 
" Tu cosi non esci di casa ! Io non voglio che la gente ti veda combinata cosi . " - rispose 
" Io esco come cazzo voglio tanto ora hai Harry , il figlio perfetto quindi che ti importa di me ? " - gli urlai in faccia e me ne andai nella mia stanza sbattendo la porta . Pressi le cufffie e mi buttai nell letto piangendo . 
  Per anni si è fregato di me e del mio aspetto , ora che ha una nuova moglie e un figlio di " alta classe " gli importa . 
  Sto cazzo io mi vesto e mi trucco come voglio .
Vidi la stanza illuminarsi segno che qualcuno aveva aperto la porta . Finsi di essermi addormentata . Pochi secondi dopo senti una mano sulla mia spalla e qualcuno che mi baciò la fronte . La porta si chiuse e apri gli ochi . Sul comodino c'era un panino e un bicchiere d'acqua ....
   Era stata Anne ... mi girai dall altro lato e chiusi gli occhi . 


Heila ! Allora ho messo subito il secondo capitolo perchè dal primo non si capiva tanto . Anzi non si capiva niente .
Avevo combinato un casino . Ho messo alcune frase tra questi segni <  ...  >  ( non ho letto le indicazioni :D ) ... e non le faceva vedere nel capitolo  , l'ho modificato un paio di volte fino a quando sono riuscita a sistemarlo . 
Spero che continuarete a seguire la storia . 
E se non chiedo troppo , magari qualche recensione please ? :3
Grazie ^___^
    -Anny

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3 . 


 
 La mattina mi svegliai con il solito mal di testa . A Londra faceva più freddo rispetto a Norwich e la cosa non mi andava alla grande .
Mi alzai piano e andai in bagno a farmi una doccia , era domenica e di sicuro non sarei rimasta tutto il giorno in casa ..
L'indomani mattina dovevo andare a scuola . Odio andare in scuola nuove . Tutti ti fissano e si chiedono chi sei , di dove sei , perchè sei venuta qui etc...troppo invadenti per i miei gusti . 
Fini di fare la doccia e andai a vestirmi . Pressi una paio di jeans scuri , una maglia al caso , missi la sciarpa intorno al collo , il giubbotto e mentre scendevo le scale mi missi il capello in testa .
" Buongiorno. Sei in ritardo per la colazione . " - disse Anne accennando un sorriso . Harry mi guardò e poi ritornò a mangiare .
" Io non faccio colazione ." -  risposi mentre mi sedi sul ultimo gradino per mettermi le scarpe .
" La colazione è molto importante...stai uscendo ? " - disse girandosi di nuovo .
   Se qualcuno voleva farmi incazzare in prima mattina di sicuro una donna totalmente sconosciuta che cercava di fare la mamma con me  era la persona giusta .
" Londra è grande...ti perderai . " - disse Harry alzandosi dal tavolo con il suo piato vuoto in mano . 
" Meglio . Cosi saranno tutti contenti ,specialmente papà che per lui sono in più ...tanto ora ci siete voi , a che gli servo io ? " 
"Lizzie noi...." - comincio Anne ma Harry si girò di scatto .
"Smettila di dare la colpa a noi per tutto !  Non è colpa nostra per quello che è successo a tua sorella o tua madre ! " - gridò Harry e senti un colpo al cuore . Non per quello che aveva detto lui . Ma perchè mi ricordai di nuovo di mia madre e Jessy .
" Spero che succederà a voi la stessa cosa che è successa a Jessy e mia madre ! " - urlai prima di uscire sbattendo forte la porta . Cominciai a piangere . Me ne fregavo della gente che c'era per strada e mi guardava . 
 Iniziai a camminare veloce , rischiai di essere investita ma la  cosa non mi preoccupava . Se morivo sarei andata vicino a Jessy e mamma .
  Mi sedi vicino ad un albero in un parco e strinsi le ginocchia al petto . Chiusi gli occhi e cominciai a piangere più forte .
           "Devi essere forte . Non sei da sola , noi siamo vicino a te anche se non ci vedi . Non piangere , non farti del male , non rovinarti la vita . "    
   Queste furono la parole di mia sorella che le senti in un sogno . Un sogno che sembrava molto reale ... Mi asciugai le lacrime e rimasi seduta li per qualche ora . Dovevo calmarmi . 
   Mi alzai e andai in cerca di qualche negozio . Vidi uno che era dal altro lato della strada , mi fermai al semaforo e il telefonino cominciò a squillare . 
  " Che vuoi ? "  - risposi mentre attraversai la strada 
" Lizzie devi smetterla di comportarti cosi con Anne e Harry ! " - gridò mio padre .
"Vedo che ti preoccupi più per loro anzi che per me ! Se non mi vedrai mai più sarà solo per colpa tua ! " - gli urlai prima di attaccare e spegnerlo . 
    Entrai nel nel negozio e usci con un paco di sigarette in mano .
 Lo apri e cominciai a fumare in continuazione ...camminavo per strada senza sapere dove stavo andando . Non sapevo la zona , non sapevo come ritornare a casa...bella merda .
   .......
Usci dal bar e rimasi ferma per capire dove mi trovavo . Non avevo bevuto , ero entrata solo per andare in bagno . Erano le  nove di sera , ero stata fuori tutto il giorno , avevo fumato un paco intero di sigarette e avevo mangiato solo un cheeseburger da Mcdonald's . 
   Vidi un taxi avvicinarsi e andai a fermarlo . L'unica cosa che sapeva come portarmi a casa . Si fermò e sali dietro . 
" Camden Town, numero 47 . " - dissi e l'autista parti .
  Guidò per mezz'oretta ...ero andata abbastanza lontano . Dalle 10  di mattina fino alle 9 di sera penso che mi sono fatta a piedi mezza Londra . 
  Finalmente il taxi si fermò d'avanti alla villetta , lo pagai e scesi ...sapevo la reazione di mio padre . Appena sarei entrata mi avrebbe venuto addosso incazzato con centinaia di domande .
" Ma ti sembra l'ora di tornare a casa ? Te ne sei andata sta mattina e non abbiamo saputo niente di te tutto il giorno ! " - disse venendomi incontro .
  Mi sbagliavo . Non era mio padre . Era Harry .
" Ma che cazzo te ne frega a te di me ? La smetti di comportarti cosi ? Non sei il mio fratello e non sarai mai ! " - gli urlai in faccia per poi spingerlo e salire nella mia stanza chiudendo la porta alle mi spalle e sedendomi li .


Heii ^__^ 
Ho aggiornato subito perchè nel corso della settimana non potrò aggiornare ogni giorno dato che ho tanti compiti e da studiare .
Forse aggiornerò ogni 2 o 3 giorni .
Grazie alle 3 ragazze che hanno recensito il capitolo preccedente :*
Spero che anche questo capitolo vada bene *_*
Ciao ciao <3
          -Anny 

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