Chrono Imagine 2 -Un Nuovo Inizio-

di Astryd_XD
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nell'epoca di Artù #1 ***
Capitolo 2: *** Nell'epoca di Artù #2 ***
Capitolo 3: *** Nell'epoca di Artù #3 ***



Capitolo 1
*** Nell'epoca di Artù #1 ***


Gouenji arrivò con in mano una spada antica.

Si fermò davanti al cancello della casa e la diese a Fey.

"Questa corrisponde all'epoca di Re Artù,credo che sia il più adatto per il 10 potere"

Kazemaru uscì di casa.

"One-chan,vedi di non metterti nei guai" la raccomandò il blu,la rossa gli fece un enorme sorriso.

Fey mise la spada dentro l'autobus. (come diavolo si chiama quel piano dove mettono i reperti!? D: NdA)

"Salite dai! Gli altri son già su" esclamò l'orso.

Tenma e Yuizo salirono sul mezzo,la rossa salutò il fratello un ultima voltà dopo di che le porte si chiusero.

L'autobus si sollevò a mezz'aria e sparì in un tunnel azzurro.

Riatterrò in mezzo a una pianura.

Le porte si aprirono e tutti scesero.

"Wow,ma dove siamo finiti?" chiese Yuizo guardandosi attorno.

"Siamo nel 1385,alla ricerca di Artù e del Sacro Graal" rise Leila.

"Un ultima cosa....perchè ho un abito lungo?! non mi piacciono gli abiti lunghi!!!" si lamentò la ragazza.

"Ma dai,il color pesca ti dona ahah" la prese in giro Jonny,Yuizo in tutta risposta gli fece la linguaccia.

Fey indicò un sentiero e fece segno di venire insieme a lui.

Dopo un po si ritrovarono davanti un villaggio e ad un enorme castello.

"Ho una specie di deja vu,è il secondo castello che visitiamo!" scherzò Tenma.

Yuizo non fece domande sull'altro castello ed entrò in città insieme agli altri.

La piazza era piena di mercanti e venditori,di gente e di carrozze che andavano di qua e di la.

Con tanta vitalità e allegria.

"Che bello qui,tutti sorridono" disse Leila ruotando come una trottola. Yuizo la fermò e le saltò sulla schiena,le due scoppiarono a ridere.

La pietra arancione sbucò da dietro Aster.

"Ragazzi,non tutto può è come sembra,quei sorrisi nascondono paura,quest'era era piena di guerre e il 10 potere lo cerchiamo in uno dei cavalieri della tavola rotonda,più precisamente nel re delle guerre,Re Artù"

"Ma non era una leggenda?" chiese Shindou.

"No,è esistito davvero secondo gli storici,tocca a noi far si che il 10 potere sia in nostro possesso,se il signore delle guerre esiste,dobbiamo trovarlo" precisò Leila.

La pietra tornò nelle maniche di Aster.

"Aster,tienila te per ora" gli disse Yuizo,lui fece cenno di si.

Dalle porte del castello uscirono dei cavalieri in groppa ai dei cavalli,tutti armati e pronti per combattere,le strade della città si riempirono di gente che lasciarono un sentiero libero per quegli uomini.

"Megli levarci da qui o finiamo con uno zoccolo impiantato in testa" esclamò Dakota. Tutti si levarono dalla strada e si misero ai lati insieme a tutti i paesani.

Dai cavalieri sbucò un ragazzo della loro età anche lui con l'armatura,ma diversa dalle altre.

"Miei cittadini,oggi i cavalieri della tavola rotonda andranno alla ricerca del Sacro Graal,così il nostro regno vivrà il suo periodo più fiorente! Io resterò nel palazzo,per darvi una guida insieme a Mago Merlino,miei sudditi festeggiate i nostri prodi eroi!" finì il ragazzo,dopo di che tornò dentro. La folla festeggiò ed esultò.

Yuizo e gli altri erano vicino all'entrata,quindi videro bene il giovane.

Anche il ragazzo li vide e dopo aver riportato il cavallo dentro gli si avvicinò.

"Piacere di conoscervi,io non vi ho mai visti da queste parti,siete viandanti?" chiese togliendosi l'armatura.

Il ragazzo avevo i capelli biondi e spettinati e gli occhi di un giallo intenso.

"Più o meno" rispose Fey. L'occhio del biondo scivolò sulle ragazze.

"My Lady,che ci fate insieme ai dei cavalieri? Siete delle principesse? si spiegherebbe la bellezza"

Oddio ci stava provando,fantastico.

"Veramente io e lei sappiamo difenderci da sole" rispose scocciata Yuizo indiacando lei e Leila.

"Scusate la mia arroganza,io sono Artù,il re di codesto posto,voi chi sareste?" Tutti lo fissarono accigliati.

Era molto giovane per essere un re....e parlava pure bene.

Yuizo pensò velocemente.

"Io sono lady Yuizo e lei è la mia amica Leila,loro sono i nostri amici." sorrise la rossa.

"Permettetemi di ospitarvi nel mio palazzo" ricambiò il sorriso il biondo.

Tutti entrarono nel palazzo.



Nel bosco una ragazza stava passeggiando tranquillamente.

"Nii-san ti piacciono questi fiori?" chiese la fanciulla.

"Si,sono belli,ma ora posali e vieni qui,Sigma ci sta aspettando. Sai che quello è una testa calda,ma vedrai che gli diamo una calmata" sorrise il ragazzo alla sorella.

La ragazza sorrise,prese la mano del fratello e se ne andarono.

Le loro uniformi verdi brillavano in mezzo a quel prato pieno di fiori rossi.

 



Angolo dell'autrice:

ECCOCI SUBITO CON IL PRIMO CAPITOLO DELLA SECONDA SERIE!!

Vi piace il fantastico Re Artù che ci prova con Yuizo? Nah,non ci sta provando è solo che nell'antichità si usava essere così gentili.

Ecco a cosa serve Epica e Letteratura!! aaah!! :D

Avete presente Kirino e Giovanna d'Arco,che hanno messo molte scene in cui stavano soli loro due,come fratelli?

Nei prossimi capitoli ce ne saranno molte così!! ;D ma niente baci! Per carità,non ancora eheheh

Comunque avrei una richiesta da farvi: avete presente i poteri che il nonno di Mark elenca,se non sbaglio,nell'ep 11??? Bene,io sono a corto di intelligenza e vorrei chiedervi di individuare dei personaggi storici che riconoscerete e che hanno il carattere simile a Leila...perchè??

Perchè amo il Mix-Max!! BD CIAOOOO!!

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Capitolo 2
*** Nell'epoca di Artù #2 ***


Artù li accompagnò fino alla sala del trono,dove si siedette su una sedia dorata e decorata con tessuto rosso,che era elevata rispetto al resto.

"My lady e my lord,ditemi che cosa vi conduce al mio regno,prima fuori non ho ben capito" disse il re.

Tenma prese parola. "Dal regno da cui veniamo ci sono delle persone che vogliono distruggere il nostro sport preferito,il calcio" spiegò il moro.

"Calcio? E che cos'sè?" chiese incuriosito il biondo.

Leila prese un pallone da calcio che aveva nella sacca che si era portata dietro e cominciò a palleggiare.

"Quindi vi serve il mio aiuto no?" i ragazzi risposero annuendo.

Artù si alzò in piedi e si avvicinò a loro.

"Bene,ma ormai si è fatto tardi,mi spiegherete meglio domani mattina" sorrise il ragazzo.

Quindi furono tutti accompagnati nelle loro stanze.

L'unica che non riusciva a dormire era Yuizo,che annoiata decise di uscire dalla città e farsi un giretto nel bosco e,come si poteva immaginare,si perse,ritrovandosi su una spiaggia.

La sabbia era bianca come la neve ed era ricoperta da tantissime conchiglie; l'acqua era cristallina e i coralli si intravedevano dalla riva,facendo diventare il mare arcobaleno.

Cominciò a esplorare il posto e alla fine giunse in un insenatura tra le rocce.

"C'è qualcuno?" Yuizo udì la voce e la riconobbe subito.

"Artù,ma che ci fai qui?"

"Potrei farti la stessa domanda" scherzò il biondo.

Il ragazzo era accovacciato per terra a raccogliere le conchiglie.

"Sai..." iniziò a parlare il giovane sedendosi sulla liscia roccia "Non amo molto stare tutto il giorno a palazzo,quindi vengo qui ogni notte,per sfuggire un pò dalla vita reale,non ho mai amato continuare ad essere gentile ripetendo come un giullare -My Lady- e -My Lord-" rise Artù.

In fondo non era come pensava Yuizo,era un normalissimo ragazzino del quattordicesimo secolo.

"Ehi ti va di raccogliere le conchiglie insieme a me?" chiese la rossa con un enorme sorriso.

"Certo" I due cominciarono a raccogliere conchiglie più e meno grandi e le misero in un sacchetto,fino a che non fu così tardi e si addormentarono sotto un albero.

Il mattino dopo si incamminarono verso la città e quando vi ritornarono videro tutti in agitazione.

"Ma che è successo?" chiese basito Artù.

Una delle servitrici del castello corse verso di loro piangendo.

"Meno male re,è salvo! Pensavamo che l'avessero rapito!"

"Cosa? E chi vi ha messo questa assurda idea in testa?" chiese Yuizo.

"Dei ragazzi strani vi sono presentati al castello qualche ora prima e hanno detto di avervi in ostaggio e visto che non c'era,noi..."

"ASPETTA,dove sono i miei amici?" chiese Yuizo guardando a destra e a sinistra,non trovandoli.

"Quegli individui li hanno sfidati,quindi sono andati nella radura accanto"

Artù fece senno alla ragazza di seguirla e si diressero verso la radura,trovandosi davanti questo:

I suoi compagni stavano giocando contro la Protocol Omicron e stavano perdendo per 12-0

"Brutti deficienti,potetevate aspettarmi no?" disse Yuizo camminando al centro del campo come se nulla fosse. I visi stanchi e affaticati di tutti scoppiarono di gioia nel vederla.

Sigma sorrise. "Sembra che sia arrivata finalmente"

 

Angolo dell'Autrice:
 
Bene!! rieccomi dopo taaaaaanto tempo ^^" scusate!
Ma ho una notizia per voi!!
Tutti: quale?
ho deciso che farò a modi YouTube,cioè a scadenza,quindi ogni settimana,verso sabato e domenica,aggiornerò una o più FF
Tutti: e se non ce la fai?? *prendono i forconi*
faccio la scadenza per far tornare la mia ispirazione ù_ù e poi se non aggiorno avrete il diritto di uccidermi...anzi di provarci,prima dovrete prendermi eheh *svanisce in una luce violastra in stile Alius*
Tutti: O___O

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Capitolo 3
*** Nell'epoca di Artù #3 ***


Yuizo entrò in campo subito.

Leila,che si era fatta i cavoli suoi restando in panchina,vedendo l'amica,decise di andare in campo.

"Bene,ora si fa sul serio" sorrise l'albina.

L'arbito fischiò l'inizio del secondo tempo e la palla era per il Protocol Omicron.

Sigma avanzò veloce verso la porta dell'Inazuma,driblando tutti i giocatori facilmente,visto lo stato in cui li avevano ridotti nel primo tempo.

"ORA!" gridarono Leila e Yuizo quando ormai il ragazzo era davanti alla porta.

"ARCOBALENO GEMELLO!" Sotto i piedi delle due ragazze comparve un arcobaleno e andarono tutte e due in scivolata contro Sigma che volò via dallo schianto.

Finalmente era l'occasione di fare almeno un gol.

La rossa passò la palla ad Aster che con un passaggio alto la diede a Jonny.

"Mr. Caramella,vediamo che sai fare"

"Non devi chiamarmi così!!" Jonathan scattò velocissimo,era difficile pure vederlo.

Chiamò Leila e i due saltarono in aria.

"HADY JUMPY STRIKE!" i due a mezz'aria colpirono il pallone insieme ed esso partì verso la porta come una meteora.

Il portiere del Protocol fece molta fatica a fermarla,ma ci riuscì.

"Tsè,dovrete fare di meglio per farci gol" rise Sigma prendendoli in giro.

"Non è vero,ce la possiamo fare,vero ragazzi?...Ragazzi..." Yuizo si girò vedendo tutti abbattuti,come se accettassero già la sconfitta in partenza.

"E' inutile,non ci riusciremo mai" sospirò Shindou sedendosi per terra.

La rossa aveva un espressione triste. Non si era arresa,ma non credeva che i suoi miti invece si.

Che fine avevano fatto le loro speranze,i loro sogni? Quella voglia di combattere nonostante tutto?!

"Yuizo,non demordere,io credo in te! Ce la puoi fare!!" gridò Artù dalla panchina.

Il biondo si alzò in piedi e si avvicinò al campo.

"Non potete permettere che vincano! I vostri traguardi sono così bassi?! Avete così poca fiducia in voi? Io ho la vostra età e sono un re,tutto un popolo dipende dalle mie scelte,ma non mi sono mai arreso,rialzatevi,perfavore..."

Yuizo cominciò a piangere dalla felicità delle sue parole.

Si era sentita demoralizzata dal comportamento degli altri,ma le parole di Artù le avevano ridato la voglia e la forza di andare avanti lo stesso.

Dalla manica di Dakota uscì la pietra.

"Wandaba,ora! Mixxa l'aura di Yuizo e Artù!" gridò all'orso blu.

Wandaba sparò con il Mix-Max a Yuizo e Artù.
 
 

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I capelli di Yuizo erano diventati biondi e spettinati e i suoi occhi azzurri.

Quando riprese la partita la ragazza rubò facilmente palla e si ritrovò davanti alla porta.

"Avanti tira,vediamo se ci riesci a fare gol" rise Sigma indicando agli altri di fermarsi.

Yuizo si fermò e fissò il portiere.

"Dai Yui-chan..." disse Dakota,rischiando di spezzare la mano di Artù dal nervoso.

"Ce la puoi fare Yuizo!" gridarono tutti i suoi compagni di squadra.

La ragazza lanciò la palla all'indietro.

"Ma cosa...?" Sigma non fece in tempo a girarsi che sul tabellone c'era segnato 12-1.

"Che cosa è successo? Non ho visto nulla" disse Kirino strofinandosi gli occhi.

Nessuno capiva come era possibile.

"N-non è possibile....GRAAAH!! Contateci che torneremo e in quel momento vi faremo strisciare,giuro!!" Gridò Sigma per poi scomparire con il resto della sua squadra.

Yuizo tornò normale e si girò verso il boschetto.

"Mi ero accorta di voi fin da subito,grazie per averci aiutato"

Due ragazzi uscirono dalla boscaglia.

Uno aveva i capelli bianchi sul lato destro,mentre sul sinistro erano blu e prendevano la forma di un ala. Aveva gli occhi celesti.

Mentre l'altro aveva i capelli viola molto ribelli e tre strisce al centro che si alternavano in bianco,viola,bianco. Aveva gli occhi bicolore,il sinistro giallo e l'altro verde.

Tenma li fissò sorpresi.

"Itoko? Come avete fatto a finire qui?" chiese sorpreso Tenma.

E' vero che avevano spacciato Leila come cugina del moro,ma lui in realtà aveva sul serio due cugini. Evil e NightMare.

"Ci ha dato un passaggio Fey" rispose il viola.

Tutti si girarono verso di lui con aria da rinprovero.

"Dai dai,non predetevela,senza di noi non avreste segnato" rise il maggiore dei due fratelli.

Cosa vera.
 


 

"Dobbiamo andare sul serio?" chiese Dakota un pò triste.

"Purtroppo si,dobbiamo trovare tutti i poteri e sconfiggere il Protocol" le rispose Tsurugi.

Tutti iniziarono a salire sul pulman.

L'ultima fu Yuizo,ma quando fece per salire i pochi gradini,una voce la fermò.

"ASPETTA YUIZO" gridò Artù col fiatone.

La ragazza si girò.

"Spero di rivederti un giorno,sei davvero unica" gli porse la mano il biondo.

Si scambiarono una stretta di mano e poi lei dovette salire sull'autobus dell'Inazuma.

Quandò ormai furono partiti Yuizo notò di avere qualcosa in mano.

Era un braccialetto fatto con le conchiglie che avevano raccolto il giorno prima.

La rossa scoppiò in lacrime.

 

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