Tra un sogno e l'altro!

di Kim_Pil_Suk
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una discussione di fuoco danzante! ***
Capitolo 2: *** Una risata nel sogno di un bambino! ***



Capitolo 1
*** Una discussione di fuoco danzante! ***


"No, sei te che non capisci niente!" le urla rimbombavano nella stanza insonorizzata usata per le prove di danza.
"Sei te che sbagli! Io ho fatto tutto giusto!" si fronteggiavano mentre la musica, bassa, continuava ad andare avanti.
"No! Taemin! Sei te che sei un incapace!" la ragazza davanti a lui continuava a guardarlo infuriata.
"Amber, cazzo! Vedi, mi fai pure bestemmiare!" Taemin gridava mentre Amber continuava a corrucciare le sopracciglia fino a farsi male. Il resto dei due gruppi era sullo sfondo, in disparte, impaurito. Nessuno aveva il coraggio di avvicinarsi per la paura di rimanere coinvolti nella rissa. Gli Shinee guardavano il loro compagno e amico con gli occhi inniettati di sangue. Non lo avevano mai visto in quel modo, non era da lui. Mentre la Tomboy era con le braccia incrociate e lo guardava altrettanto male. Nessuno parlava e probabilmente qualcuno tratteneva il fiato aspettando lo scoppio. Le f(x) stavano con gli occhi spalancatia spettando un segno che le acque si erano calmate.
"Dai, ragazzi! Calmatevi, è stato solo un errore. Dobbiamo solo provare!" la voce di Luna non riuscì a calmare quei due.
"No! Se crede che io abbia sbagliato allora è colpa mia! Vuol dire che io non farò più le prove con lui!" disse Amber prima di incrociare le braccia e allontanarsi seguita dalle sue compagne. Luna, Krystal e Victoria erano sconcertate mentre Sulli era preoccupata e impaurita.
"Amber... stai bene?" le chiese Luna sulla soglia dei loro camerini.
"S-sì!" rispose prima di chiudersi a chiave nel proprio camerino. Le ragazze si guardarono perplesse per poi allontanarsi dallla porta e dal camerino. Intanto Amber stava seduta davanti allo specchio e si osservava. Le veniva da piangere, ma di certo non l'avrebbe fatto. Prese la spazzola davanti a se e la alzò in aria come per lanciarla contro lo specchio ma non lo fece. Si alzò e aprì la porta. Controllò che non ci fosse nessuno nei corridoi e si avviò verso la sala prove ormai vuota.
Mezz'ora buona dopo la litigata in sala prove Taemin si stava dirigendo in sala prove dopo essersi fatto una doccia perchè aveva dimenticato il cellulare. Arrivato sulla soglia però sentì la musica provenire da lì dentro. E la voce di Amber rimbombare nelle pareti.
 
"I got a little plan so pick up the slack
You wastin' time with the chit chat
You've been caught, so give it all you got
It's time to make it, make it, take, take, take it
Seolreyeo dugeun georineun mam waenji machi donghwa meotjin yeogam dadadagawa"
 
Taemin rimase ad ascoltarla cantare tutte le parti. Finito di cantare Amber si fermò nella posizione finale finchè degli applausi dietro di lei non la fecero sobbalzare. Taemin dietro di lei, seduto su una sedia vicino alla porta applaudiva quasi sarcastico.
"Fantastica! E lo hai pure ballato! Complimenti!" disse smettendo di applaudire. Amber arrossì leggermente, non per i complimenti ma più che altro per il fatto che l'avesse vista ballare fuori dal palcoscenico.
"Tieni!" disse lanciandogli il cellulare che lui prese al volo "Non è per questo che sei venuto? Allora vattene!" disse fredda. Taemin si alzò e si avvicinò allo stereo.
"Che ne dici di una gara di ballo tra noi due?" disse con aria di sfida verso la ragazza che sembrò non voler accettare.
"Accetto!" disse convinta. A lei non piacevano le sfide ma quel giorno era leggermente irritata da quel ragazzo. Amber si avvicinò allo stereo e prese il porta cd con detro le musiche da ballare per gli allenamenti. "Ma scelgo io la musica!" disse dispettosa. Taemin annuì. La ragazza ci mise un po' a scegliere la canzone. Scelse un cd e lo infilò nel lettore cd. "Questa la balli te! Ne ho scelta una del mio gruppo, semplice!" disse in segno di sfida. Taemin si accomodò al centro dalla sala e Amber fece partire il disco. L'inizio di Gangsta era basso e da fuori non si poteva sentire.
 
"My Gangsta X4 
 
Yaksok peongkeu banjjak jamsu neoneun geu tereojisi munjegeodeun 
Hajiman pyeongbeomeun No hamkkeramyeon OK Wild 
Thing namanui Gangsta 
 
Seongjeokpyoreul pyeolchyeoboni nat tteugeowo appa nuneul hilkkeut boni deo museowo 
Gaseum cheolleong eomma sori geomnajiman geuraedo nan sanggwan an hae"
 
Taemin incominciò a ballare. E lo fece bene, sotto lo sguardo stupefatto di Amber.
 
"My Gangsta Boy nae namjajyo 
My Gangsta Boy (My Gangsta X2) 
Neon cham meotjyeo U're My Prince 
 
Chinoppaga natana gyeonggohaesseo neol majuchimyeon One Two Punch honnaejundae 
Chingumajeo nallichimyeo nal mallyeodo eojjaetdeun nan mannalgeoya 
 
My Gangsta Boy na ppunijyo 
My Gangsta Boy (My Gangsta X2) 
Haengbokhaejyeo My Gangsta 
 
[...]"
 
Finita la canzone Taemin respirò e guardò Amber con aria di sfida che però non fece una piega e invitò il ragazzo a scegliere una canzone. Lui si avvicinò e scelse un cd. Amber si accomodò al centro della sala e osservò il parquet.
"Cosa devo ballare?" chiese sempre con la luna storta. Taemin non rispose e ghignò divertito, cosa che dette molta noia ad Amber. Quando la melodia della canzone iniziò Amber spalancò gli occhi per la sorpresa e guardò il ragazzo seduto su una sedia. Lo guardò come un gatto guarda un topo.
 
"U don't know me U don't know me
U don't know me U don't know me
So shut up boy So shut up boy
So shut up boy So shut up, shut up
 
[Min] Apeseon hanmadido adeoni
 
Dwieseon nae yaegil an johge hae
Eoiga eobs eo
 
[Suzy] (Hello hello hello) Na gateun yeojan cheoeum (Eulo eulo eulo) Bon geos gat-eunde wae
 
Naleul pandanhani naega hogsi dulyeoun geoni"
 
Fra una strofa e l'altra Amber lanciava occhiate fulminanti a Taemin. Mentre lui la guardava soddisfatto fare tutte quelle pose troppo femminili per lei.
 
"[Jia] Geot eulon bad girl sog eulon good girl
Naleul jal aljido moshamyeonseo nae geotmoseubman bomyeonseo
Hansimhan yeojalo boneun neoui siseon I nan neomuna usgyeo
[Fei] Chum chul ttaen bad girl salang eun good girl
Chumchuneun nae moseub eul bol ttaeneun neogs-eul nohgo bogoseoneun
Kkeutnani songalagjilhaneun geu wiseon I nan neomuna usgyeo
 
[Min] Ileon os ileon meolimoyang ieulo
 
Ileon chum eul chuneun yeojaneun ppeonhae
Nega deo ppeonhae Oh~"
 
Taemin la guardava pensando che nonostante l'imbarazzo ballasse veramente bene e che le parti femminili forse non le si addicevano ma le faceva decisamente bene.
 
"[Suzy] (Hello hello hello) Jasin eobs eumyeon jeo (Dwilo dwilo dwilo) Mulleoseomyeon doeji
 
Wae jakku tteodeuni ne Sog-i hwonhi boineun geon ani
 
[Jia] Geot-eulon bad girl sog-eulon good girl
Naleul jal aljido moshamyeonseo nae geotmoseubman bomyeonseo
Hansimhan yeojalo boneun neoui siseon-i nan neomuna usgyeo
[Fei] Chum chul ttaen bad girl salang-eun good girl
Chumchuneun nae moseub-eul bol ttaeneun neogs-eul nohgo bogoseoneun
Kkeutnani songalagjilhaneun geu wiseon I nan neomuna usgyeo
 
[Suzy] (Nal gamdang) Hal su issneun namjal chaj ayo jinjja namjaleul chaj ayo
[Min] (Malloman) namjadaun cheog hal namja malgo
[Fei] (Nal bul-an) Hae haji anh-eul namjan eobsnayo jasingam-i neomchyeoseo
Naega nail su issge jayulobge dugo meolliseo balaboneun
 
[...]"
 
Finito di ballare Amber si asciugò il sudore e si avvicinò alla sua borsa e bevve un sorso di acqua.
"Abbiamo finito?" chiese Amber esausta e arrabbiata. Taemin annuì convinto e soddisfatto per poi dileguarsi nei corridoi per rifarsi un'altra doccia. Amber sbuffò e prese la sua borsa, afferrò l'asciugamano e si asciugò pr poi andare a farsi una doccia.

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Capitolo 2
*** Una risata nel sogno di un bambino! ***


"Se potessi essere qualcosa credo che io sarei le stagioni:
sono la primavera: dolce, fresca, essenziale, profumata e colorata;
sarei estate:vivace, possessiva, allegra, furente, attaccabrighe e determinata;
sarei autunno: seria, importante, imponente, in costante movimento e bella;
sarei inverno: fredda, gelosa, candida, innocnte, pungnte e calma;
ma sarei soprattutto me stessa!"
"Luna, dobbiamo fare qualcosa! E' passata una settimana e il concerto è fra 4 giorni, non possiamo andare sul palco con loro due in queste condizioni!" disse Krystal alla sua compagna che si teneva il mento fra le dita pensierosa.
"Lo so, ma quei due non vogliono far pace!" disse indicando Amber e Tamin che continuavano a litigare qualche metro dietro di loro mentre gli SHINee e le f(x) continuavano a pensare ad un modo per farli smettere. Era una settimana che i due gruppi facevano la prove insieme ed era una settimana che quei due litigavano. "Dobbiamo trovare un modo per farli tornare amici! A questo punto li facciamo cantare da soli, non li sopporto più!" disse esasperata la ragazza.
"Luna... sei un genio!" disse Krystal illuminandosi. Luna rimase perplessa "Li faremo cantare da soli così noi ci riposeremo, loro staranno più insieme e così faranno pace!" disse battendo il pugno sulla mano aperta. Onew, Key, Minho e le ragazze spalancarono le orecchie, mentre JongHyun se ne infischiava, anzi, stava guardando quei due litigare. "Allora faremo così... pss... pss... ok?! Allora tutti d'accordo!" disse allontanandosi dalle teste degli altri.
"Io non ho voglia di farlo!" disse la voce di JongHyun dietro Luna. Krystal lo guardò sorpresa, poi sconcertata, dopo ancora triste ed infine arrabbiata. JongHyun le dava le spalle e non poteva vedere la faccia che lei stava facendo.
"Diavolo, JongHyun, non hai mai voglia di fare nulla!" gridò Krystal infuriata. JongHyun si girò e rimase con la sua faccia annoiata.
"Ho di meglio da fare piuttosto che prendermi cura di questi due!" ribattè leggermente arrabbiato e con le braccia incrociate.
"Sì, certo! Limarti le unghie e spazolarti i capelli? Wow, che cose importanti!" disse Krystal sempre più arrabbiata.
"Naturalmente non devo fare queste cose ma non voglio certamente immischiarmi in cose che non mi riguardano!" ribattè anche lui arrabbiato. Ci fu il silenzio, Krystal abbassò la testa e iniziò a singhiozzare.
"JongHyun sei un idiota! Non vuoi mai aiutarmi!" disse asciugandosi le lacrime di coccodrillo. JongHyun sembrò preso alla sprovvista così arrossì leggermente per l'imabarrazzo ed le mise una mano sulla spalla.
"Va bene, Krystal, vi aiuterò, ma non piangere più!" disse consolandola. Krysta si asciugò le lacrime finte e alzò la testa fiera.
"E chi piange! Comunque ora che abbiamo anche l'aiuto di JongHyun sarà più facile!" disse al resto dei gruppi per poi bisbigliare nell'orecchio di JongHyun "Ho vinto!" dopo averlo detto si allontanò con le altre.
"Amico, ci sei cascato!" gli disse Key dando una pacca sulla spalla a JongHyun che era rimasto a bocca aperta.
"E' un trucco vecchio come il mondo Jong!" gli disse Minho prima di seguire la ragazze.
Intanto Amber e Taemin stavano continuando la loro discussione piuttosto accesa.
"Ti ho detto che sbagli passo! Non è: un-due-e-tre è uno due e tre!" diceva la ragazza facendogli vedere diecimila volte lo stesso passo.
"Sei te che sbagli e vai troppo lenta!" le dice lui di rimando. Vengono interrotti da Luna, le ragazze e i ragazzi che vogliono dirgli una cosa.
"Parla Luna!" le dice Amber.
"Io, le ragazze e i ragazzi volevamo dirvi che non vogliamo più fare il concerto e che lo farete voi due!" disse schietta. Amber e Taemin rimasero a bocca aperta, sconcertati.
"Perchè?" chiese Amber ancora sorpresa. "Io non voglio stare sullo stesso palco di questo qua!" disse indicando Taemin che la guardò severo.
4 giorni dopo:
"Che barba! Non ho proprio voglia di salire sul palco con quello lì!" pensava Amber rinchiusa nel suo camerino fino all'inizio della canzone. Si guardava allo specchio e pensava. Anche da piccola, alle medie, lo faceva spesso. Pensava come sarebbe stata se non fosse diventata una Tomboy. Si immaginava di diventare troppo maschile per trovare un ragazzo, ma ogni volta si ripeteva che a lei non serve.
"Amber, fra mezz'ora tocca a te!" la voce di Luna la risvegliò dai suoi pensieri. La maniglia si abbassò e la ragazza entrò sporgendo la testa. "Tutto ok Amber?" le chiese l'amica. Amber annuì, poco convinta. Luna si avvicinò e si sedette accanto a lei. Le due si girarono e si guardarono. Subito dopo Amber scoppiò a piangere e Luna la abbracciò. "No, Amber. Non piangere di nuovo! Ti succede sempre quando sei triste. Cosa c'è adesso che ti turba?" le chiese con voce consolatoria e dolce.
"N-niente!" disse alzando il viso e asciugandosi gli occhi con un fazzoletto. Prese gli occhiali da sole scuri e si alzò. "Grazie Luna!" disse allontanandosi verso il palcoscenico.
"Eccoti Amber, fra un po' sta a te, Taemin è entrato proprio adesso." le disse un addetto alle luci. Le consegnò il microfono e lei andò sul palcoscenico. Iniziò a cantare Immortal Song mentre Taemin ballava. Intanto Taemin la guardava e pensava.
"Perchè porta gli occhiali da sole al chiuso?" si chiese prima di dover riprendere a ballare più intensamente. Amber uscì dal palco subito dopo.
"Non ce la faccio! Sto per scoppiare!" pensò tra se. Ma non fece in tempo ad allontanarsi che qualcuno la spinse di nuovo sul palco. Ricominciò a cantare la sua parte. Si appostò davanti a Taemin e si guardarono mentre lei cantava e lui ballava. Taemin ancora non capiva come mai avesse gli occhiali da sole. Lo capì solo quando vide qualcosa brillare sulla sua guancia prima che si allontanasse. Taemin ebbe la tentazione di rincorrerla ma dovette finire lo spettacolo. Per tutto il tempo voleva inseguirla e si girava sempre ad osservare se tornasse. Ma non era tornata.
Finita la canzone se n'è uscito senza dire niente ed ha rincorso Amber nei corridoi del backstage.
"Dove diavolo sarà finita?" pensò tra se guardandosi intorno in quel labirinto di camerini. Intanto da una porta dietro di lui fece capolino Luna che si richiuse la porta alle spalle.
"E' nel suo camerino, sta riposando!" disse indicando la porta chiusa dietro di lei. "Vai, e parlaci!" gli disse facendolo avvicinare alla porta ma un momento prima che lui potesse toccare la maniglia lei lo fermò e gli disse, con tono intimidatorio "Prova a farla piangere di nuovo e te la vedrai con me!" poi lo fece passare e si allontanò. Taemin entrò perplesso dall'affermazione di Luna. Amber stava distesa sul divano e dava la schiena al ragazzo, dormiva. Taemin si avvicinò a lei e si inginocchiò accanto a lei. Avvicinò il suo volto al suo orecchio. La sentiva respirare. Poteva sentire il suo cuore battere. Gli sembrava di percepire i suoi sogni. Desiderò che stesse sognando lui. Desiderò di poterla abbracciare. I suoi pensieri furono interrotti dal mugolio di Amber che si stava svegliando. Lei rimase così mentre si strofinava gli occhi. Lui le mise una mano sul braccio e lei gliela prese.
"Sai... non è colpa mia, nemmeno sua. E' solo colpa del mio cuore. Forse hai ragione, ultimamente mi capita troppo spesso di piangere!" disse pensierosa. Poi si girò a pancia all'aria con gli occhi chiusi. Non riuscì a riconoscere Taemin. "Non è colpa mia e nemmeno sua se mi sono innamorata di lui. Non ci posso fare niente!" disse con un sorriso triste facendo scendere delle lacrime sulle sue guance "Sai, io non volevo litigare con Taemin. E' che ero gelosa. Gelosa delle sue fan, perchè sembra che voglia più bene a loro che a me. E questo mi rende molto triste!" disse prima di scoppiare a piangere silenziosamente. Sì asciugò gli occhi con il braccio e l'ultimo filo di matita andò a farsi benedire. Taemin rise sotto i baffi e lei se ne accorse. "Luna! Trovi così divertente che io sia triste?!" gli disse arrabbiata.
"E secondo te io posso essere Luna?" disse Taemin ridendo sotto i baffi. Amber spaventata si alzò all'improvviso a sedere e lo guardò con gli occhi spalancati. Continuò a balbettare finchè Taemin non scoppiò a ridere e lei arrossì. Divenne rossa e nascose la bocca dietro il braccio. Taemin smise di ridere e la osservò. Le sembrò carina nel suo imbarazzo e a sua volta arrossì. "Sai... hai ragione: io voglio molto bene alle mie fan!" affermò lui convinto e Amber sembrò essere sul punto di scoppiare di nuovo, ma teneva sempre il braccio sulla bocca "Ma in realtà io non ti voglio bene. E non mi piaci....!" ad Amber sembrò di poter spronfondora in un buco nero. Lui si avvicinò di più a lei, le allontanò lentamente il braccio dalle labbra e le sussurrò qualcosa nell'orecchio "Perchè io ti amo, Amber!" disse prima di baciarla. Tutti e due arrossirono ma non si staccarono e nessuno dei due osò aprire gli occhi. Finalmente lui poteva assaporare i suoi sogni. Poteva capire che lo aveva aspettato per molto tempo, che lo desiderava presente.
 
"Vorrei bearmi di lui; vorrei che la sua voce rimbombi nelle mie orecchie;
vorrei sentire il profumo della nostra vita assieme;
vorrei che le mie labbra si impossessaro di lui facendomi sentire il sapore di lui;
vorrei che la mia mente ricordi il suo sorriso come il più bello al mondo."
 
Taemin e Amber si staccarono e si osservarono per pochi secondi per poi scoppiare a ridere. Lei gli diede una piccola spintarella alla spalla ma lui dalle risate perse l'equilibrio e cadde a terra con lei addosso. Si ritrovarono lei sopra lui in una posizione al quanto equivocabile e scomoda. Smisero di ridere e si guardarono negli occhi per poi sorridersi dolcemente.

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