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Era giornata come tante altre, il sole batteva sulle teste degli
abitanti della città
Era giornata come tante altre, il sole batteva sulle teste
degli abitanti della città. Tutti erano vestiti con magliette a maniche corte e
già stavano organizzando una gita al mare per il caldo in città.
-Bene allora si va in questo posto!!- esclamò soddisfatto Yoh-Mi pare il migliore per poter fare una
gita tutti insieme, non trovate?-
-Mhmm...bè
se andiamo in questo villaggio lungo la costa, è bello sempre, magari non
quanto quello, ma risparmieremmo sicuramente di più- sorrise
Manta, spiegandolo a Yoh-
-Mhmm...sì, però quello è più
bello.-
-Hai ragione Yoh, quello
sicuramente è più bello, però bisogna anche tener conto di quello che ha detto
Manta- disse Ryu.-
-Vabbene, allora a questo punto si
può fare solamente una cosa...- disseYoh, facendo aumentare la tensione- AL VOTO!!
-Uff...ma che modi...- disse Len scocciato- non c'è bisogno di
fare tutto questo fracasso per esprimere un opinione ti pare?-
-Sì, ma non sapevo come altro fare per catturare la tua
attenzione e quella di HoroHoro
e Chocolove-disseYoh ridendosela sotto i baffi-
-Bè ci chiamavi, come fanno le persone civili- si lamentò Len.-
-Suvvia, amico dalla testa a punta, non c'è bisogno di
essere così scorbutici, stiamo decidendo di fare le vacanze estive tutte
insieme, un vostro parere non guasterebbe- disse Ryu,
cercando di calmare Len-
-Uff...per me va bene qualsiasi
posto, purchè si parta-
disse Len.-
-Ok..Len ha deciso- disse Yoh-
- Ma non ha detto niente- replicò
Manta-
-Ha detto che gli va bene qualsiasi posto, per cui...- disse Yoh- tocca a te HoroHoro tu che dici?-
-Voto per quello di Manta, sapete Pilica,
mi ha esaurito un bel pò di soldi.-
-Ok, 1 per Manta e tu Chocolove-
-Mi spiace Yoh, ma io non posso
esserci in quei giorni, penso proprio che io e Vick(non
mi ricordo se fosse Nick) ci andremo a fare un giro
in montagna.-
-Maddai, vieni con noi- disse Yoh, cercando di far cambiare idea a Chocolove-
-No, non ti preoccupare ci risentiamo, magari al vostro
ritorno, anzi ora devo proprio andare...Arrivederci amici.- sorrise Chocolove e uscì da casa di Yoh-
-Oh....giusto HoroHoro, con noi viene anche tua sorella?- chiese Yoh-
-Boh...non penso, sentite ma perchè non organizziamo una gita solo per ragazzi, così
saremo liberi dalle torture degli allenamenti-
-Giusto ottima idea, mio amico del nord- disse Ryu-
-Io posso anche provare a chiedere ad Anna-
-Cosa?- entrò Anna nella stanza-
-Senti stiamo organizzando una gita per soli ragazzi e
quindi...-non riuscì nemmeno a finire di parlare che Anna lo interruppe-
-Vabbene, puoi
andare...-disse Anna-
Tutti si misero ad esultare fino a quando non continuò la frase
-Ma gli allenamenti al tuo ritorno saranno doppi, dato che avete bisogno di una vacanza e che starete via una
settimana.-
-Mamma mia...-si afflosciarono a
terra tutti quanti, eccetto Len, che non si scompose,
ma rimase inorridito dalla crudeltà di Anna-
Dopo la rimpatriata i giovani
tornarono tutti nelle loro case, decisi che il giorno dopo sarebbero partati per il villaggio sulla costa, dato che alla fine
aveva vinto Manta
-Allora a domani, Len?-
-A domani-
Mentre tornava all'hotel Len, per strada vide una ragazza. Era carina, forse poco
più bassa di lui, con dei lunghi capelli castani, raccolti in una coda, due
occhi che erano azzurri come il mare. Len ne rimase
abbastanza colpito, fino a quando, per qualche strana ragione la ragazza venne
da lui e gli disse
-Ciao!!- sorridente-
-Ehm...Ciao- disse lui, colto di sorpresa-
Posso fare qualcosa?-
-Bè in effetti
mi chiedevo se anche tu sei uno shamano.- rispose
lei.-
-Perchè lo vorresti sapere?-
-Bè, perchè
c'è uno spirito, proprio accanto a te, che ti sta seguendo da un bel pò.-
-Bè, sì sono unoshamano, anche tu?-
-Sì....- disse lei- Ad ogni modo,
ora devo andare...approposito come ti chiami?-
-Il mio nome è Tao Len.- rispose
lui chiedendosi dove fosse il suo spirito, dato che
non lo vedeva-
-Bene...Allora spero proprio di
rincontrarti, ciao.-
Len non capiva chi fosse, e ne perchè gli avesse
detto il suo nome, ma se ne andò continuando la sua strada.
Il giorno dopo, era una giornata calda quasi quanto quella precedente se
non di più, i ragazzi camminavano sotto il sole cuoce
Il giorno dopo, era una giornata calda quasi quanto quella
precedente se non di più, i ragazzi camminavano sotto il sole cuocente e non
vedevano l'ora di andarsi a fare un bagno al mare, sentirsi l'acqua sulla palle e soprattutto, stare lontani dagli stressanti
allenamenti delle ragazze.
-Allora siamo tutti?- disse Yoh- Chi non c'è alzi la mano...-
-Maddai che giochi sono questi, persino Chocolove sarebbe
riuscito a fare di meglio- disse Horo Horo.-
-Era solo per scherzare, vabbè...adesso veramente chi
manca.- disse seriamente Yoh- Se non ci sbrighiamo perderemo il treno.-
-Già...ma dato che ci siamo solo
io, te e manta ne deduco che manchino solamente Ryu e...-
-Ah...ecco Ryu, adesso manca solamente Len.-
-No, non manca più nessuno- disse una voce di sottofondo-
-Ah...non ti avevo visto venire, comunque
adesso che siamo tutti possiamo partire, che ne dici Len?- disse Yoh, non
soltanto rivolto a lui, ma un pò a tutti-
-Per me...-
-Senti se non volevi venire ce lo
dicevi, saremmo andati solo noi- disse con tono acido Horo Horo.-
-Su su non litighiamo e partiamo,
perchè non so voi, ma io non vedo l'ora di farmi un bel bagnetto- disse Yoh-
Partiamo.-
Anna uscì di corsa dalla casa, non solo per salutare tutti,
ma anche per ricordargli-
-Mi raccomando allenatevi anche un pò lì, perchè sennò
quando tornerete i miei allenamenti saranno molto stressanti-
-Ma Anna...-
-Niente "Ma" io ti ho fatto partire Yoh, ma spero
che oltre a giocare e a divertirti, pensi anche un pò al tuo dovere. Vabbene ho
finito- disse lei ad un certo punto- Potete partire- e
se ne ritornò dentro casa dicendo- Buon viaggio.
-Senti Yoh, sei sicuro che partire sia stata una buona idea- disse Amidamaru a Yoh- Io non voglio nemmeno
immaginare a quali crudeli allenamenti, ti metterà alla prova- disse pensando
alle più atroci torture-
-Maddai...vedrai che alla fine capirà...non c'è da
preoccuparsi- anche se pensava all'esatto contrario-
Vabbè partiamo-
Tutti insieme si avviarono alla
stazione e quando entrarono sul treno, parlavano tutti delle peggiori cose che
avrebbero potuto fare appena fossero arrivati, ma Len non diceva nulla era
troppo occupato a fissare la finestra e a pensare a quella ragazza, che non se
ne andava dalla sua mente. "Chissà chi era quella ragazza? Non mi pare di averla mai vista prima d'ora...bah è inutile pensarci,
tanto non credo proprio che la rivedrò più.." ma
che interruppe i suoi pensieri fu Yoh-
-Bu..-
-Ahhh...mai sei impazzito- urlò Len- Non ti hanno mai detto
di non disturbare le persone quando riflettono.-
-Già ma eri così pensieroso e comunque
stavamo dicendo cosa fare quando arriveremo- si giustificò Yoh- Tu che vorresti
fare?-
-Bah...a me vabbene qualsiasi cosa- tagliò corto Len,
sinceramente a lui non importava più di tanto di quello che si sarebbe fatto.-
-Vabbene, ma senti a cosa stavi pensando?- disse Horo Horo-
-Non sono affari che ti riguardando- disse Len per levarsi
subito dal discorso, ma aggravò semplicemente la situazione.-
-Ah...ho capito, scommetto che stavi pensando ad una
ragazza, non è forse così?- disse Horo Horo, con uno
sguardo furbetto-
-No no, che vai a pensare, figurati se io penso a certe sciocchezze- disse lui rosso in volto-
-Dai mio piccolo amico dalla testa
a punta, non te ne devi vergognare, sappi che se c'è una ragazza che ti piace
tu hai il mio appoggio al 100%.-
-Allora è vero che ti piace una ragazza- disse Yoh, da dietro-
-No, non è vero!!- affermò Len, sempre con un certo imbarazzo-
-Bason tu che dici?- disse Yoh con
aria interrogativa.-
-Bè, al padrone non c'è una ragazza che gli piace, anche se
ieri ne abbiamo incontrata una che doveva essere una
shamana, perchè aveva avvertito la mia presenza- disse Bason, ripensando
all'episodio di ieri-
Len lo fulminò, ma non disse più nulla.
-Mhmm...allora è stato un colpo di
fulmine- disse Yoh-
-Ma no, cosa vai a pensare, mi chiedevo solamente se non
l'avessi già incontrata...non so perchè, ma aveva un aspetto famigliare, punto
e basta.- disse Len innervosito- e adesso possiamo cambiare discorso?!-
-Mhmm...prima ci devi dire com'era questa ragazza- disse Yoh, curioso sempre di più-
-Bè...che vuol dire?.-
-Dai dai che lo sai, descrivicela-
-Alta, castana e con gli occhi azzuri.- disse velocemente Len-
-Più alta di te?-
-No, della mia stessa statura-
-Amico mio, ti sei perso una ragazza con i fiocchi- disse
Ryu, immaginandosela-
-Bah...MA COSA DICI?-
Nel frattempo la discussione continuò per le lunghe, alla
fine promisero a Len, che appena ritornati in città lo avrebbero aiutato a
ritrovarlo, ma di certo quella era l'unica cosa che Len non avrebbe fatto, ma a
nulla valsero le sue parole. Quando arrivarono nella località turistica, tutti appariva molto bello, il mare cristallino, casette piccole e
bellissime, strade che sembravano dei labirinti, sempre una città incantata per
quanto era carina. Quando entrarono nell'hotel e
videro com'era tipico, credevano di aver fatto bene, insomma avevano speso
qualche soldo in più ma che importava?! Subito dopo vennero
divisi in stanza Ryu andò con Horo e Manta, Len e Yoh finirono nella stessa
stanza, dopo poco scesero tutti al mare, tutti tranne Len, che non gli andava,
lo dovettero tirare per farlo andare in spiaggia, quando poi ci riuscirono, Len
non si mosse dalla sua posizione rimaneva immobile
-Dai Len, vieni con noi a fare il bagno, non puoi rimanere lì in eterno- disse Yoh-
-No, non mi va-
-Uff...ma ti scioglierai la sotto al sole-
disse Horo Horo- insomma che ti costa fare un bagnetto.-
-Ho detto che non mi va- disse Len-
-Mamma mia quanto siamo scontrosi-
disse una voce di sottofondo-
-Scusa e tu chi saresti per poterti intrommettere, nei
nostri discorsi- disse Len, che inizialmente non guardava,
poi quando vide chi aveva davanti rimase a bocca aperta, come gli altri-
-Ciao Len, ti ricordi me? Ci siamo incontrati ieri- disse
lei sorridente, vestita con un costumino grazioso, i capelli questa volta li
teneva sciolti e le cadevano dolcemente lunga la schiena, sembrava ancora più
carina.- Allora?-
-Ah...sì, tu sei la ragazza-shamana- disse
lui, non sapendo il suo nome-
-Già il mio nome è Lusy- disse lei sorridente-
-Ah, bene ora so il tuo nome- disse Len, sorridendogli anche
lui-
Ryu nel frattempo era impazzito per la ragazza.-
-Ciao e io sono Ryu, anch'io uno shamano, vorresti diventare
la mia principessa-shamana- disse lui, con gli occhi a forma di cuoricini e
porgendogli un mazzo di rose-
-Oh...ma quanto sei dolce- disse lei, prendendo il mazzo- Ma
non posso proprio fidanzarmi con qualcuno che conosco appena, ti pare?-
sorridendogli ancora, poi il suo sguardo si posò su Len, che cambiò subito
direzione- E voi chi sareste?-
-Noi siamo Yoh, Horo e Manta, amici di Len- spiegò Yoh-
-Ah, ho capito. Bene allora Piacere.- poi guardò il mare e
disse- è una così bella giornata, è un peccato rimanere sotto il sole, invece
di farsi un bel bagno, non trovi Len- disse lei, fissandolo e pensando che lui era proprio un bel ragazzo-
-Mhmm...forse-
-FORSE?!- dissero all'unisono i ragazzi, dato
che fino a un momento fa aveva detto di no, poi bisbigliarono- si vede
che questa ragazza gli ha fatto cambiare idea. E come
dargli torto.-
-La volete smettere- disse Len, imbarazzato-
Poi la ragazza lo fissò e disse
-Tu sei di questi parti?-
-No- rispose secco-
-Bene, allora oggi ti faccio fare un giro turistico del
posto, dato che io sono praticamente di casa- disse
lei-
-In che senso?- rispose Len-
-Nel senso, che qui vivono i miei
nonni e io di tanto in tanto li vado a trovare- poi si rivolse ai ragazzi- se
volete potete venire anche voi-
-No, non ti preoccupare, comunque
grazie dell'invito- disse Yoh- è meglio se andate tu e Len-
-E chi...-disse Len, ma venne
fermato da Ryu- A che ora avete l'appuntamento.-
-Mhmm...-pensò lei- facciamo alle 4
alla stazione, ok?- disse-
Ryu, muovendo la testa di Len e fece cenno di sì e la
ragazza poi se ne andò sorridente.-
-DICO MA SIETE IMPAZZITI?- s'infuriò
Len- MA COSA VI è SALTATO IN MENTE?!-
-Calma dovresti solamente ringraziarci-
disse Horo Horo- Se non fosse per noi e per Ryu, non avresti mai avuto un giro
romantico del posto con Lusy, ti pare?- disse Horo Horo-
-Ma chi ha mai detto che lo volevo-
disse Len, ancora più infuriato-
-Però padrone anche a me è sembrata proprio una bella
ragazza- disse Bason da dietro la schiena di Len.-
-Sì, ma non sta a voi a decidere.- disse Len-
-Vabbene e allora vai a disdire l'appuntamento sta ancora
là- disse Yoh-
-Mhmm...-Len era impacciato- Ormai quello che è fatto è fatto, adesso mi vado a fare un bagno-
E mentre s'avviava i ragazzi si guardarono tra di loro, con aria maliziosa, pensando a quello che
sarebbe successo quel pomeriggio. Arrivarono le 4 e Len aspettava
la ragazza finchè non la vide alla stazione. Quando
s'incontrarono, sorrise e poi s'avviarono. Era molto carina e Len lo
sapeva bene. Chissà cosa sarebbe successo quel pomeriggio.
Mentre i due camminavano, Len si chiedeva se quella era una cosa giusta,
pensava che avrebbe potuto evitare fare una cosa del
Mentre i due camminavano, Len si chiedeva se quella era una
cosa giusta, pensava che avrebbe potuto evitare fare una cosa del genere, ma
niente, era andato lo stesso un pò come gli aveva detto Yoh, e lui non faceva
altro a pensare alle sue parole.
-Senti Len, qual'è una delle cose che vorresti andare a
vedere?- disse ad un certo punto Lucy, fissandolo- Sai raramente qualcuno
accetta di fare un giro turistico della zona...-
-Come mai?- disse Len-
-Bè dicono che il posto sia bello solo per il mare, ma in
realtà questo posto è ricco di monumenti, di negozi, ma penso che non interessi
molto alla gente, preferiscono stare tutti al mare a farsi il bagno-
-Capisco...- nel frattempo Len pensava "E io cosa
dovrei fare in tutto questo?"- comunque decidi tu, dove andare anche
perchè non ho la minima idea, di cosa poter andare a vedere-
-Ok...allora andiamo nella piazzia, ti farò fare un giro
turistico fantastico- disse lei, sorridente-
-Se lo dici tu- disse Len non molto sicuro delle parole
della giovane-
I due passarono il pomeriggio da tutte le parti, andare in
piazza, nei musei e lei gli faceva vedere ogni minima parte del luogo e poi si
fermavano anche nei negozi, dove Len fu costretto a farle un regalo, anche se
in un primo momento non se ne accorgeva, lui si stava divertendo, e pensava che
la giornata non sarebbe stata poi tanto male. Ma era l'unico a pensarla in
questo modo, perchè quattro ragazzi, invece non sapevano cosa fare
-Uff...solo Len ha queste fortune- disse Horo Horo, con la
faccia poggiata sul tavolo- Non è giusto che una ragazza, addirittura carina
gli abbia chiesto di uscire con lui, insomma, perchè a lui?- disse Horo Horo-
-Hai ragione mio amico del Nord, ma non possiamo fare nulla-
disse con le lacrime agli occhi- solo Len ha queste fortune...sigh...-
-Avanti ragazzi, dovremmo invece essere felici che Len, si
stia divertendo e penso proprio che quella ragazza faccia al caso suo- disse
Yoh-
-Maddai Yoh è il suo completo opposto, non sono per niente
in sintonia- disse Manta-
-Infatti, l'hai visto lei è tutta sorridente, divertente,
carina, scherzosa- disse Horo Horo immaginandola- Mentre lui è cattivo,
tenebroso, sorride in casi davvero eccezionali-
-Questo è un altro motivo per cui starebbero bene insieme-
-Non capisco- disse Manta- cioè uno per stare bene con
un'altra persona, questa dev'essere obbligatoriamente il tuo contrario.-
-No, non i tutti i casi in alcuni, penso che a Len, quel
carattere che abbia quella ragazza a lui faccia piacere, perchè lui ne è
sprovvisto.-
-Hai ragione- disse Horo Horo- Questo mi ricorda tanto te ed
Anna-
-Ha ragione Horo Horo, tu sei divertente, fai molto
sciocchezze a fin di bene, s'intende, mentre Anna è sempre seria e si arrabbia
continuamente, forse è per questo che state bene insieme- disse Manta,
sorridendo, appoggiandosi alla teoria di Yoh-
-No, aspettate, voi vi state confondendo...cioè è verp
stiamo bene insieme, ma non è che io sia molto contento del suo carattere-
-Ah...davvero? E quale dovrebbe essere il mio carattere?-
-Bè, un pò più divertente e poi vorrei mangiare qualcosa di
veramente buono ogni tanto...- poi fece un ragionamento, vedendo Horo Horo,
Manta e Ryu terrorizzati- Non mi dite che sta qua dietro?-
Mossero tutti insieme la testa facendo cenno di sì. Yoh si
voltò e la vide-
-Mi sono molto divertita oggi, spero che anche tu abbia
passato un bel pomeriggio- disse Lucy sorridente-
-Sì, in effetti- disse Len-
-Senti ti volevo chiedere se stasera tu e i tuoi amici
volevate venire ad un festival che si fa qui tutti gli anni, proprio questa
sera- disse lei sorridente-
-Bè, non saprei...forse...a che ora sarebbe e dove?- disse
alla fine-
-Alla piazza, verso le 8,00 di questa sera, bè ora sono le
6,30 penso che andrò a prepararmi, allora ci vediamo lì- disse lei, poi si
avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia e gli disse- Questo è per
ringraziarti della tua compagnia-
-Oh...-disse rosso- a capito di niente-
Poi da un cespuglio spuntarono due bambinetti che dissero
-Ahaha l'avevamo detto a papà che uscivi con un ragazzo, ma
lui non ci ha creduti, e poi quando gli diremo che vi siete baciati, pensa come
ci rimarrà-
-Ma il nostro non ero un vero bacio- disse la ragazza
tentando di giustificarsi- Lory dove sei?- comparve poi un'altra ragazza che
aveva le sembianze di una combattente ninja, quando la vide Lucy le disse- Non
ce l'hai fatta, vero?- disse lei tristemente e il suo spirito custode le disse
-Perdonamiiiii...- ed entrambi s'abbracciarono piangendo-
-Ah...scusa ma nostra sorella non ci ha presentati- disse-
Anzi come ti chiami tu?-
-Perchè mai dovrei dirvelo? Piuttosto voi chi siete?-
-Noi siamo la tua rovina- dissero sghignazzando i due
ragazzini-
-Ah davvero?- e Len fece una faccia mostruosa, che mise
paura ai due-
-Ma cosa dite, loro due si chiami Jonny e Benny, anzi voi
dovreste stare a casa- disse lei con tono di sgrida-
-Uff...ma ci annoiavamo, mentre quando dobbiamo seguire te,
ci divertiamo sempre- disse uno, poi l'altro continuò- conosciamo tutti i tuoi
e i segreti delle tue amiche, diciamo pure che siamo il vostro nuovo diario,
che non terrà chiuso niente- dissero in coro-
-Nooooo non ci credo- poi si voltò dietro Len- Senti Len io
ora uccido i miei fratelli- e due vocette dissero COSA?! e poi cominciarono a
scappare- ma ci vediamo poi alla festa!! Ciao ciao- e seguita dal suo spirito
custode andò verso le due figure ormai distanti dei fratelli-
-Ma cosa è successo?- disse Len e subito dopo gli sfuggì un
sorriso-
-Dai raccontaci cosa è successo?- dissero in coro, Ryu, Horo
Horo e Manta- Non puoi tenerci tutto nascosto.-
-Già, ad ogni modo questa sera voi venite?- disse Len,
cambiando discorso-
-Sì, spero solo di conoscere delle ragazze belle quante lei-
-Dipende se loro vogliono conoscere te- disse Ryu-
-Ma cosa dici? Nessuno resisterebbe al mio fascino-
-Aspettate, ma dov'è Yoh? Lui ed Anna vengono?- disse Manta-
-Sì, è solo che Yoh sta facendo ancora un pò di allenamento-
disse Horo Horo- Anna si è molto infastidita del fatto che oggi abbia oziato
tutto il giorno, povero Yoh, mi fa una gran pena-
-Io penserei un pò a me stesso, sai Horo Horo- disse Len-
Anche perchè giù nella hall ho incontrato tua sorella, pare che Anna non sia
venuta da sola.-
-Cosa è venuta anche Pilica?- disse Horo Horo, cadendo a
terra senza vita-
-Horo Horo? Horo Horo riprenditi- disse Manta scuotendolo-
-Uff...sono stanchissimo- rietrò Yoh e disse- Anna se l'è
presa troppo oggi?- si sdraiò sul letto e disse- Non ne poss più ora mi faccio
una doccia e poi usciamo, senti com'è andato il tuo appuntamento Len-
-è andato bene- disse Len-
-Ah ok...-
-Ma scusa Yoh non sei un pò curioso?- disse Horo Horo-
-Ha detto che è andato bene.- rispose lui con tranquillità-
-Cose da pazzi- disse Ryu-
Dopo che Yoh si era vestito uscirono tutti e andarono alla
piazza. Lì trovarono tutte le ragazze Anna, Pilica e Tamao
-Ciao Tamao, non credevo ci fosse anche tu?- disse Yoh
sorridendole-
-Bè...mi ha invitata Anna-
-Perfetto adesso che siamo tutti, non ci resta che aspettare
l'amica di Len-
-Ragazzi che state facendo?- disse Manta a Horo Horo e a
Ryu-
-Mi sa che l'abbiamo trovata noi-
Una ragazza veniva correndo verso Len, aveva i lunghi
capelli sciolti che le cadevano dolcemente sulle spalle ed era avvolta da un
vestino grazioso. Arrivò davanti a Len e gli disse
-Ciao sono contenta che tu sia venuto- disse lei
sorridendole-
-Ehm...grazie-
-Hei, ma hai portato qualche amica anche per noi?- disse
Horo Horo- Sì stanno però già a ballare, guardate sono quelle quattro-
Anna si voltò verso Yoh- Perchè ha detto quelle quattro?-
-Guarda io non ne so niente-
-Len andiamo non rimaniamo, qui- poi notò a Anna e le disse-
Ciao Anna!!-
-Cosa?- poi Anna la guardò e disse- Oh...ecco perchè avevi
un viso famigliare, ciao Lucy-
-Voi due vi conoscete?- dissero all'unisono Yoh e Len-
-Già, fino a qualche tempo fa lei veniva spesso qui, e uno
la poteva notare sempre per il suo carattere combattiero- poi fissò Yoh- Quindi
è lui il tuo ragazzo-
-Già...-disse Anna- Ma in questo periodo non si concentra
molto e i suoi progressi vanno a degradare, di conseguenza, si deve impegnare
di più-
-Capisco, dopo m'insegna qualche tuo allenamento, così saprò
come punire i miei fratelli-
-Ah è vero anche Jonny e Benny, stanno qui alla festa?-
disse Anna-
-No, loro sono a casa in punizione-
-E il tuo spirito custode?-
-Eccolo qui- e da dietro le sue spalle comparve lo spirito-
Len adesso andiamo, voglio un pò ballare- gli prese la mano e lo introdusse in
mezzo alla folla-
-Oh..che bello si balla, andiamo anche noi Yoh- disse Anna, anche
se manteneva il suo aspetto serio-
-Ma io non so ballare-
-Non importa imparerai- disse Anna e lo trascinò dentro-
Tutti ballavano sotto quel chiaro di luna, Len ballava, ma
era un pò imbarazzato e invece vedeva la ragazza divertirsi moltissimo, fino a
quando non si lasciò andare. Molte ragazze si fermavano per guardarlo, insomma
lui era proprio un bel ragazzo e ciò però non gli fece nè caldo nè freddo,
mentre le uniche emozioni d'imbarazzo che sentiva, era quando lei lo fissava.
Poi ad un certo punto si fermò e gli disse
-Len ti voglio far vedere una cosa..- e gli prese di nuovo
la mano per portarlo da un'altra parte. Erano ormai distanti dal festival,
quando poi lei gli disse
-Sai Len è la prima volta che faccio una cosa così stupida,
ma penso perchè sono veramente innamorata- gli cinse le braccia attorno al
collo e lo baciò, poi si staccò e gli disse- Tu mi piaci-
Len che fino a quel momento non aveva detto niente anche lui
fece la stessa cosa e non sapeva nemmeno il perchè poi gli disse- Anche per me,
questa è la prima volta che faccio una cosa così stupida, anche tu mi piaci
molto- e la ribaciò-
I due poi snodarono da quell'abbraccio dolce e tenero e
prendenosi mano nella mano, si diressero a fare una passeggiata al chiaro di
luna. Poi dopo il festival, tornarono e lì c'erano tutti che li aspettavano.
Quando poi si dovettero salutare i due non furono molto timidi e si ribaciarono
davanti a tutti, per salutarsi e poi ognuno andò per conto suo. Il giorno
seguente erano tutti molto elettrizzati, e Yoh non faceva altro che prendere in
giro Len
-Uff...ma per quanto andrai avanti con questa storia?- disse
ad un certo punto Len seccato-
-Bè, ancora per un pò, usciamo tutti insieme oggi, che ne
dici?-
-Sì, vabbene, tanto oggi dovrebbe tornare in spiaggia-
-Ok allora appena arriva glielo dici, ok?- disse Yoh-
-Ok, io scendo giù- e uscì dalla stanza-
-Hai proprio ragione Yoh, stanno proprio bene insieme- disse
Manta sorridente-
-Già...scendiamo anche noi, prima che Anna mi metta ad
allenarmi-
-Già hai ragione- entrambi scesero in gran fretta-
Quando tutti arrivarono in spiaggia (Horo Horo, Ryu, Manta,
Len e Yoh) trovarono tutte le ragazze ad aspettarli, tra cui Lucy che stavano
ridendo e scherzando. Quando poi vide Len si alzò e si diresse verso Len,
correndo poi quando gli fu davanti lo abbracciò e cominciò a ballare e a
roteare
-Che bello sei arrivato non pensavo venissi più?- disse
Lucy- Quanto ci hai messo...mamma mia, io e le ragazze stavamo pensando di
uscire oggi pomeriggio, venite anche voi?- disse lei-
-Bè, ci avevamo anche pensato- rispose Len ancora abbastanza
scioccato del balletto-
Tutti rimasero in spiaggia a divertirsi, e Len e Lucy
stavano quasi tutto il tempo insieme, tranne nelle dispute che Len aveva con
gli altri, si sentiva se stesso
Ma durerà ancora questa coppia? E chi lo sa alla prossima
Capitolo 4 *** i guai non si fanno mai aspettare ***
Mentre tutti erano insieme a giocare a pallavolo e a fare altri vari
giochi in spiaggia, Len guardava l'orizzonte, c'era qualc
Mentre tutti erano insieme a giocare a pallavolo e a fare
altri vari giochi in spiaggia, Len guardava l'orizzonte, c'era qualcosa che lo
preoccupava e non riusciva a capire una cosa, ogni tanto sentiva un suono
rimbobargli in testa, e gli faceva venire un fortissimo mal di testa, tanto che
ad un certo punto si alzò. Ma non era il solo che avvertiva tutto questo anche
gli altri, sentivano lo stesso. Quando poi si sedette sotto un ombrellone dello
stabilimento, vede lì a sedere un ragazzo. Doveva avere all'incirca la sua età
e lo fissava, tanto che dopo un pò Len se ne infastidì e con fare scorbutico
disse
-Mi spieghi cosa ti fissi?- disse Len, poi aprì la
bottiglietta d'acqua, bevve e disse di nuovo al ragazzo- Allora?-
-No, niente volevo sapere se eri tu, lo sciocco che stiamo
cercando- s'alzò e continuò- Sai siamo molto vicini alla tua ora, non vedo
l'ora di affrontarti in un duello, vero e proprio e adesso ti voglio lasciare
un ricordino- disse, poi strinse la sua mano in un pugno, e gli tirò un
cazzotto diretto in pancia.-
-Argh...Ma che cavolo vuoi?- disse cadendo sulle ginocchia,
accusando quel colpo micidiale- Non mi pare di averti mai visto, ma accetto lo
stesso la tua sfida- disse rialzandosi e facendo come niente fosse-
-Ah!! Aveva ragione sei proprio un testardo non ti
piegherebbe niente e nessuno, ad ogni modo, ci rincontremo molto presto- detto
questo si allontanò-
"Accidenti non mi sono reso conto che mi stava
sferrando un pugno, la prossima volta devo stare più attento, non capisco, non
l'ho mai incontrato, ma mi sembra che lui sappia più cose, di quante ne so io
su di lui". Nel frattempo giunse Yoh, dicendogli
-Scusa Len, ma non sono riuscito a venire prima, ma che
voleva quello da te?- disse Yoh, osservando la figura del ragazzo allontanarsi-
-Bè, in sintesi mi ha detto che ci affronteremo e poi mi ha
lasciato un ricordino, per non farmi dimenticare questo incontro- disse Len,
divertito, questo fatto l'incuriosiva, e non vedeva l'ora di affrontare il suo
avversario-
-Mhmm...ne vedremo delle belle, molto presto- disse Yoh- Ma
stai attento, ho percepito un enorme potere, dev'essere sicuramente uno shamano
anche lui- concluse Yoh-
-Sì, l'ho sentito anch'io, e non vedo l'ora di affrontarlo
in un combattimento- poi si accasciò per qualche secondo a terra, il dolore del
pugno si faceva ancora sentire.-
-Stai bene Len?- disse Yoh, sorregendolo-
-Sì, grazie, non mi ha fatto nulla- appogiandosi all'amico,
quando poi giunse Lucy, fu difficile, riuscire a nasconderle tutto-
-Len, non ti preoccupare, non mi devi dire niente- concluse
lei- Io ho visto tutto, ma non so dirti che fosse quello shamano, non è di
queste parti- poi riflettè per qualche secondo- No, non credo proprio, ad ogni
modo, devi stare più attento, perchè se ti ha minacciato, vuol dire che sei in
problemi seri- disse lei, guardandolo col volto spaventato-
-Figuriamoci, non succederà più che mi troverà impreparato-
disse in questo modo per non farla preoccupare, non voleva che si preoccupasse
per niente- E comunque non mi ha fatto niente-
-Mhmm...- lo guardarono Yoh e Lucy, con sguardi poco
convinti- Non crediamo proprio- dissero all'unisono-
-E invece è così!!- disse Len, staccandosi da Yoh e provando
a camminare da solo, riuscì nel suo intento, ma la pancia gli doleva ancora.- E
come ho detto a Yoh, non vedo l'ora di sfidarlo, per cui adesso mi vado ad
allenare-concluse, poi richiamando il suo spirito- Bason, avanti dobbiamo
allenarci, non posso permettergli di colpirmi un'altra volta-
-Ok, allora se è così vengo anch'io- disse Yoh- Ho bisogno
di allenarmi, mi sento un pò pigro-
-Ok, allora andiamo- sbucò Anna all'improvviso- Yoh, ti
avverto ad ogni minimo sbaglio, avrai una punizione adeguata-
-Eh?...Noooo...non è giusto- disse Yoh, sconsolato-
veramente io intendevo allenarmi con Len-
-Non ti preoccupare Yoh, anche Len sarà molto occupato-
disse Lucy, con lo sguardo rivolto verso Len-
-Che cosa? E perchè?- disse Len non capendo ciò che la
ragazza voleva dirgli-
-Nel senso, più semplice che farai degli allenamenti come
Yoh!- disse lei- E con te li farò anch'io, anche io e Lory ci dobbiamo
riallenare-
-Perfetto allora andiamo- disse Anna-
-E gli altri?- chiese Yoh-
-Non ti preoccupare per loro, mi sembra che ci sia Pilica,
convincerà Horo Horo e Ryu a fare gli allenamenti-
-Ok come dici tu-
I quattro si allontanarono dal resto del gruppo e
cominciarono ad allenarsi in un posto non molto lontano, da quello in cui
stavano prima. E come aveva promesso anche Lucy si stava allenando, tutti e tre
seguivano gli allenamenti di Anna alla lettera, senza mai piegarsi, si
allenarono per ore, fino ad arrivare a sera tardi. Yoh non vedeva l'ora di
mangiarsi un enorme cheeseburger, Lucy di dormire e Len invece voleva
continuare ad allenarsi, come tutti sentiva la stanchezza, ma non poteva certo
fare una pausa.
-Io penso di continuare ancora un pò- disse Len-
-Ok, allora se non ti spiace ti allenerò ancora un pochino,
ma poco perchè ho fame- disse Anna-
-Perfetto, non chiedo di meglio-
-Yoh, perchè non prendi esempio, dovresti continuare ad
allenarti, invece di riposarti- disse Anna con tono acido-
-Sì, ma se non mi riposo non arriverò a domani-
-Quante storie, per qualche altro minuto di allenamento-
-Ho capito dove vuoi arrivare- e si unì a Len-
-Lucy tu che fai?- si voltò Anna verso la ragazza-
-Mhmm...e vabbene sto ancora per 10 minuti-
Passata un'altra ora, era molto tardi e nessuno aveva
mangiato tutti e tre erano stanchissimi, la sola cosa che desideravano in
questo momento, era dormire, fino a 13,00 del giorno dopo, anche Len questa
volta sentiva la stanchezza, e pensava che fosse stato un buon allenamento.
Quando poi si lavarono e mangiarono Lucy disse
-Mamma mia, quant'è tardi, devo proprio tornare a casa,
chissà come saranno preoccupati i miei nonni e i miei fratelli, scusate ma devo
proprio andare- fece per alzarsi, ma venne bloccata da Len-
-Aspetta vengo con te- disse e si alzò accompagnandolafuori dall'hotel-
-Guarda che non c'era alcun bisogno che mi accompagnassi-
disse Lucy-
-No, invece- disse Len- e poi volevo fare quattro chiacchere
con te-
-Ah...capisco...- un pò delusa della risposta pensò
"Solo quattro chiacchere, insomma sono la sua ragazza qualche
romanticheria la potrebbe pure fare, invece sembra non gli interessi
nu..." la sua frase venne interrotta, quando Len prese la mano della
ragazza-
-E poi volevo stare un pò con te- disse Len, sorridendole-
-Oh....- rossa in volto, ma molto contenta- Comunque dimmi
di cosa volevi parlarmi-
-Volevo sapere, se anche tu, come Anna sei una medium.-
disse Len-
-No, perchè?-
-Così, mi dava l'impressione-
-Ma guarda guarda i due piccioncini che si tengono mano
nella mano- disse qualcuno-
-Chi va là?- disse Len-
-Bah, nessuno non ti preoccupare, ma spero che tu sia
pronto, sai non vorrei che succedesse ciò che è successo oggi- disse il
ragazzo-
-Ah sei tu? Senti potrei sapere il tuo nome, perchè non mi
va di chiamarti ragazzo del nulla- disse Len-
-Ok ok...il mio nome è Shizo e sono venuto qui in questo
luogo per annientarti Tao Len- disse il ragazzo fissandolo con crudeltà-
-Come fai a sapere il mio nome?- disse Len-
-Io so tutto su di te, so anche che più o meno eri un
ragazzo come me, prima di rammollirti, sai non so perchè ma qualcuno al di
sopra di me, vuola che io ti distrugga- disse lui ridacchiando- Non so il
preciso motivo, so solo che non gli vai molto a genio-
-Capisco e questo che cosa dovrebbe comportare?- disse Len-
-Bè, niente ad ogni modo preparati ad esalare il tuo ultimo
respiro-
-Ah!! Non credo proprio, penso che dei due, sia proprio tu
quello che alla fine se la dovrà dare a gambe levate- disse Len con sarcasmo-
-Sì sì fatti beffa di tutto e tutti, ma alla fine vedremo
chi ce la farà- disse Shizo-
- Vattene subito- disse Len a Lucy- corri dagli altri e
avvisili-
-Ma Len!- replicò Lucy-
-Guardatelo ha bisogno dell'aiuto dei suoi amichetti,
poverino, mi fai quasi pena- disse Shizo- Ma non permetterò alla tua ragazza di
scappare, perchè anche lei come te a una sua avversaria- disse e subito Lucy,
venne attaccata-
-LUCYYYYY!!- urlò Len, guardando il braccio della giovane
sanguinare-
-Len, non ti preoccupare io e il mio spirito custode ce la
caveremo- poi urlò- Forma spirito, Lory nella spada!!- e Lucy cominciò a
contrattaccare-
-Adesso ce la vedremo io e te- disse Shizo a Len-
-Perfetto non chiedo di meglio-
-Sai Anna, ho come l'impressione che qualcuno si stiamo
affrontando in questo momento- disse Yoh-
Quando cominciarono a combattere il loro avversario si rese conto che
gli aveva sottovalutati
Quando cominciarono a combattere il loro avversario
si rese conto che gli aveva sottovalutati. Lucy combatteva con enorme maestria
e sapeva tenere testa alla sua avversaria e lo stesso faceva Len. Ad un certo
punto il giovane disse
-Mi spieghi che cosa ti abbiamo fatto?- puntandogli l'arma
al collo- Non capisco perchè te la prendi tanto con noi-
-Len aspetta, non otterrai nulla con le minacce, cerca di
comunicare con le parole e non con la violenza- disse Lucy, abbassandogli la lancia-
-Mi pare che sia stato lui ad attaccarci per prima e poi ti
ha ferita, e questo dimostra che è un codardo-
Lucy si fissava il braccio, il quale non smetteva di
sanguinare. Si passò una mano sopra e disse
-Non importa, non bisogna abbassarsi ai suoi stessi livelli-
continuò Lucy-
-Ah!! Ti fai dare ordini dalla tua ragazza ma che uomo sei?-
continuò il giovane per terra, scansando la punta della lancia- E non sono un
codardo come dici tu, io eseguo solamente gli ordini, di una persona molto, ma
molto più forte di voi e di me.- poi abbassò lo sguardo, facendo comparire un
ghigno sul volto- Non lo sconfiggerete mai, ma ad ogni
modo è giunto il momento di dirvi il mio nome quale sarebbe Shully- facendo
calare mistero-
-E che razza di nome sarebbe di un clown per caso?- ribattè
Len con tono acido- Dimmi piuttosto quello che sarebbe
più forte di me e di te-
-Argh...- dopo fece una smorfia e gli rispose- Sai scoprirai
tutto con il passare del tempo, ma ti avverto se ti ritroveremo un'altra volta così deboluccio, non ci occorrerai più e
sarebbe un terribile perdita dei Tao, non fare più affidamento al mio padrone e
alla sua famiglia- continuò Shully- Penso comunque che chiedere a loro non ti
sarà di alcunissimo aiuto, ne sanno molto di meno di quanto tu sappia già, ma
noi siamo indispensabili per te, per loro, per tutta la tua dinastia-
Shully abbandonò il campo di battaglia e se ne andò. Poco dopo la sua scomparsa Lucy cadde a terra priva
di sensi. Len inizialmente non cin aveva fatto caso, ma la ragazza era stata colpita
da una lama avvelenata, non capiva come mai non aveva perso i sensi mentre
combatteva, o comunque perchè non avvertisse dolore,
ma in preda al panico la riportò nel hotel.
-Ragazzi!!Ragazzi!!- urlò una volta
entrato nel hotel vedendoli tutti nell'atrio-
-Len!! Ma come mai siete già tornati
tu e Lucy noi stavamo facendo una scommessina...ghighi...- disse Horo Horo
guardandolo in modo malizioso-
-Lasciamo perdere...Ho bisogno di aiuto...-
cominciò a dire velocemente Len, poggiando Lucy sulla poltrona- Quel maledetto
di Shully...La stavo riaccompagnando a casa e tutto sembrava filare liscio,
quando ci ha attaccati, avevo detto a Lucy di andarsene, ma mentre stava per
andare l'ha colpito una sua seguace, con una punta avvelenata, non so come sia
riuscita a non svenire durante l'incontro o comunque a sentir dolore, ma il
fatto è che dopo la sua scomparsa è caduta a terra- disse con il fiatone-
-Dannazione...noi non abbiamo avvertito il pericolo- disse
Yoh- Abbiamo fatto male a mandarvi da soli, dovevamo venire con voi,
soprattutto dopo quello che era successo stamattina-
-Ha la febbre molto alta- disse Anna, toccandole la fronte-
La dobbiamo portare immediatamente all'ospedale- poi riflettè fra sè e sè
" In questi casi ci farebbe proprio comodo Faust"- Avanti Len non
stare imbabolato vai a chiamare l'ambulanza-
-Sì, vado-
Dopo poco tutti entrarono nell'ospedale, subito dopo
l'arrivo dell'ambulanza. Yoh e gli altri attendevano nella sala, quando ad un
certo punto Len si allontanò uscendo dal posto, seguito da Yoh e da Anna, la
quale giunse in un secondo momento-
-Len stai tranquillo, vedrai che ce la farà?- disse Yoh
cercando di confortare l'amico-
-Vedi la cosa che mi da più fastidio è il
fatto che ogni persona che si trova vicino a me corre un pericolo- disse
Len abbassando lo sguardo-
-Perchè dici così?- chiese perplesso Yoh all'amico-
-Per il semplice fatto che ha detto che gli occorro per
qualche loro piano e che la sua dinastia è indispensabile per la mia famiglia-
-Dinastia?- chiese sempre Yoh-
-Non può essere un scontro tra due
dinastie?- chiese Anna, giungendo alle spalle di Yoh-
-Già può darsi, ma non so proprio dire...-
-Cosa pensi che farai?- disse Yoh-
-Bè, me ne andrò immediatamente
alla ricerca di questo tizio che si da tante arie- affermò Len con decisione-
-E con Lucy che farai?- disse Yoh,
ma anche Anna mostrava un certo interesse-
-Lucy...ah...sì...bè niente le parlerò appena ristabilita-
disse Len, abbassando lo sguardo, facendo intuire a Yoh quali sarebbero state
le sue parole-
Il giorno dopo, appresero la notizia che Lucy si era
completamente ristabilita. I suoi famigliari erano venuti a trovarla,
preoccupatissimi ringraziando Len per il pronto intervento. Ma Len dopo che
tutti se ne andarono entrò e disse
-Lucy senti ti devo parlare- disse Len entrando, cogliendola
in un momento di semplice imbarazzo-
-Ah...aspetta...non lo vedi che ho i capelli tutti
scompigliati e fosse solo quello...comunque...non
puoi...-
-No, ti devo parlare urgentemente- disse Len non sedendosi
sul suo letto, nonostante la ragazza gli avesse fatto posto-
-Dimmi ti ascolto-
-Vedi ci dobbiamo lasciare- gli disse Len senza alcuna
smorfia di scusa e di tristezza nel volto, sembrava quasi che non gli pesasse lasciarla-
-E perchè?- disse lei-
-Uno perchè non devi correre altri rischi, due perchè non mi
piaci- poi si voltò e disse tranquillamente- Bè...allora arrivederci...anzi
addio...spero che non ti abbia fatto soffrire troppo-
(nd me Come no a questo punto la potevi uccidere già che c'eri...nd Len Senti
sei tu l'autrice mica io, io eseguo solamente quello che scrivi Nd ME benissimo
allora inchinati e implorami pietà nd Len cosa? e
perchè? nd Me sono l'autrice nd Len Ma va va...non lo
farò mai... Nd Yoh scusate ma noi vorremmo andare avanti siamo inattesa e poi
ci sta finendo il pop corn per la tensione continua continua nd me Vabbeneeee
XD)
Uscì lasciandola avvolta nei suoi pensieri poi disse ad alta
voce
-Caro Len pensi di poterti sbarazzare così di me, bè ti
sbagli...ci rincontreremo presto, appena mi porteranno da mangiare- sorrise e
si preparò al viaggio-
Len continuava a camminare da solo, non preoccupandosi di nulla e di
nessuno voleva assolutamente incontrare quel pazzo che lo
Len continuava a camminare da solo, non preoccupandosi di
nulla e di nessuno voleva assolutamente incontrare quel pazzo che lo aveva
osato sfidare e ferire.
-Sentite o venite allo scoperto o ve ne andate-
disse Len puntando la sua arma contro un cespuglio-
-Uff...e vabbè tra le due alternative,
la migliore mi sembra la prima- disse Yoh uscendo dal cespuglio insieme a Horo
Horo e Ryu-
-Mi spiegate che cosa volete?- disse Len abbastanza seccato-
-Bè, sapevamo che saresti andato da solo e così ti abbiamo
accompagnato in gran segreto- disse Horo Horo sorridendo a Len-
-Già amico dalla testa a punta, a volte ti dovresti far aiutare anche dai tuoi amici, invece di startene
sempre così da solo- disse Ryu, poggiandogli un braccio attorno al collo-
-Sentite se non ve ne andate il più
presto possibile, io vi infilso- disse Len-
-Eddai Len non puoi prendere sempre l'iniziativa da solo,
fatti accompagnare che ti costa- disse Yoh-
-Io lo sapevo che era tempo sprecato- disse Horo Horo-
dovevamo rimanere al villaggio-
-Bè allora tornatene indietro, perchè io non voglio il
vostro aiuto- disse Len-
-Uff...ma dai amico, non puoi
sempre affrontare i tuoi fantasmi da solo, anche con tuo zio era stata la
stessa cosa, ma poi tutti insieme siamo riusciti a batterlo, te lo ricordi-
disse Yoh- Qualche volta fatti aiutare anche dai tuoi amici- continuò
sorridendogli per cercare di convincerlo-
-Voi non capite, non so quale sia
la vera forza di questo tizio che mi vuole sfidare, potreste andarci di mezzo
tutti voi, rischiate quanto rischio io, se non di più- disse Len- hai ragione è
come la situazione di mio zio, ma non sono sicuro che andrà allo stesso modo
anche questa volta- disse Len-
-Senti, ma perchè Lucy non è con te?- chiese Horo Horo a
Len, lui non era a conoscenza del piano di Len-
-Bè...- Len non continuò la frase, ma alla fine prese fiato
e disse- Perchè è meglio che lei stia qui, senza
correre alcun pericolo-
-Di chi stavete parlando?- disse Lucy sbucando poi
all'improvviso, seguita anche da Anna-
-Eh? Ma chi è...Tu? Ma che ci fai qui? Dovresti essere ancora all'ospedale-
disse Len fissandola sbalordito-
-Ti pare che ti lasciavo andare da
solo- disse Lucy sorridendogli- E poi non dimenticare che noi due facciamo
coppia- disse cingendogli un braccio intorno al collo, e facendogli
l'occhiolino-
-Sei solamente una stupida, ti ho già detto quello che ti
volevo dire, non devi fare sempre quello che ti pare-
-Senti da che pulpito, io non ti permetterò di girovagare da
solo Len, non dimenticare che mi ha colpito anche a me, per
cui non pensare che sia solo un "tuo" fatto personale- disse
guardandolo con serietà, cercando di fargli capire, che nessuna delle sue
parole l'aveva colpita e che lei lo avrebbe continuato ad aiutare-
-Argh...- poi si girò dall'altra parte e le disse.- Fai
quello che ti pare, basta che non ti metti nei guai-
-Perfetto, allora andiamo- disse
Lucy. Non capiva perchè Len si comportasse in quel modo, ma lei teneva troppo a
lui, per cui non gli avrebbe lasciato combattere
questa battaglia da solo-
-Veniamo anche noi- disse Yoh, poi
guardando Anna le chiese- E tu che fai vieni?-
-Bè è ovvio non mi sono fatta tutta questa passeggiata per
accompagnare Lucy, verrò anche io e mi raccomando non fate sciocchezze- disse
Anna passando davanto a tutti-
Da una parte Yoh era contento che Anna venisse con loro,
solo che come Len non lo dimostrava. Infatti anche Len
era contento che Lucy fosse venuta e che tenesse così tanto a lui. Dopo essersi
fatto 10 km a piedi, il gruppo si fermò, erano stanchi e sinceramente non
sapevano nemmeno dove si dovessero dirigere.
-Stiamo girando a vuoto- si lamentò Horo Horo- Senti Kororo
dammi un pezzettino di ghiaccio sto svenendo dalla sete.-
-Anna ma che cos'è quella cisa-
disse Yoh guardando parilizzato il cibo che Anna gli aveva portato- Non mi
sembra qualcosa di commestibile-
-Devi fare una nuova dieta ed è ecco il tuo nuovo pasto-
-No...ghgh...- disse Yoh sconsolato- Addio
Amidamaru è stato bello conoscerti-
-Avanti Yoh non sarà niente di impressionante-
disse Amidamaru, poi guardò il cibo e disse- Addio Yoh...-.-
-Zitti...- disse Len- State facendo
una confusione terribile e questo che cos'è?- disse Len osservando il cibo che
Lucy gli stava offrendo-
-è il tuo pranzo- spiegò
facilmente-
-Che cosa io non mangerò quella cosa, non so nemmeno se è
commestibile- disse Len-
-Vedrai ti piacerà-
-Ho detto di no-
-Invece sì-
-no-
-sì-
-no-
-Adesso basta tieni- e gli ficcò a
forza un boccone di quella cosa. Len svenne 10 secondi più tardi-
-Senti Anna non mi dire che è la stessa cosa?- disse Yoh
paralizzato, mentre Horo Horo con un bastoncino si accorgeva se Len era ancora vivo-
-No, infatti...- disse Anna-
-Ah...meno male-
-Quello di Lucy è più leggero-
-Ma stai scherzando...io non lo
mangio-
-Ripeti-
-Nooo..uffa...- disse poi lo
assaggiò e come Len svenne-
La giornata passò in fretta e Len si accorse che le parole
che aveva detto a Lucy all'ospedale le erano entrato
da un orecchio e uscite dall'altro.
-Senti per quanto riguarda a quello che ti avevo detto
all'ospedale...bè-
Mentre tutti avevano appena finito di mangiare, Len si era ritirato da
solo sotto di un albero per concentrarsi
Mentre tutti avevano appena finito di
mangiare, Len si era ritirato da solo sotto di un albero per concentrarsi.
Adorava concentrarsi in attesa di un duello, o
comunque anche per mettere bene in luce una situazione e altre varie cose.
Nella sua mente si visualizzavano tecniche di combattimento, armi, attacchi ed
infine quella terribile immagine, quella che lui in tutti i modi avrebbe fatto
sì che non si realizzasse. Gli altri erano distesi sul prato. Yoh fissava il
cielo, accanto a lui si andò a sedere Manta che, tenendo in mano il suo
computer, svolgeva delle ricerche sulla famiglia di Len ed eventuali rapporti
con la famiglia Shizu.
-Scoperto qualcosa?- Yoh non fissava mai Manta quando stava
seduto sul prato era inceva intento nel fissare le nuvole che passavano
velocemente sopra le loro teste-
-Niente di che...non ci sono notizie su dei legami con
questa famiglia, magari quel tizio si è sbagliato e non è la famiglia di Len
che sta cercando...-
-Bah...comunque a me ha dato
l'impressione che lo conoscesse molto bene, che sapesse i suoi punti deboli,
magari è qualcuno che lo conoscesse da quando era piccolo, e che Len però non
ricorda...-
-Può essere...- Manta fissò adesso Yoh- Tu cosa pensi che
farà Len?-
-Penso che minacciandolo nel combattimento riuscirà a
scoprire qualcosa di più sul conto della sua famiglia.-
-Hehe...lo credo anch'io- dopo
quest'ultima frase Manta si distese sul prato richiundendo il portatile, e come
Yoh si addormentò.
In effetti tutti si addormentarono,
gli unici che rimasero svegli furono Anna e Len. Len ancora non si era
addormentato perchè la sua concentrazione era al massimo, ma anche lui come gli
altri cominciò a sentire i primi sintomi della stanchezza, mentre Anna non
aveva per niente sonno anzi era rimasta con il bicchiere di tè in mano. Non
aveva nulla da dire per cui sia lei che Len rimasero
in un silenzio assoluto. Il ragazzo sentì qualcuno alzarsi e capì che doveva
essere Anna, la quale aveva deciso di andarsi a fare una passeggiata.
D'improvviso non capendone il perchè aprì gli occhi, si alzò e cominciò a
correre dritto per dritto. Osservava tutto il sentiero che percorreva,
ricordandosi degli odori, degli animali, delle piante del tragitto, tutto
quello che insomma poteva essergli utile in futuro. Sentiva il battito del
cuore accellerare e come se non bastessasse era preso
da una sensazione di dolore e di paura, vedeva che da un ginocchio e dalla
spalla scendeva del sangue. Ad un certo punto cadde e vide davanti a sè la
figura imponente di Shizu, in quel momento lo guardò e lui pronunciò qualcosa
che non riusciva a capire e poi...il buio.
-Len!! Len!! Accidenti svegliati Len!!- Lucy lo stava
strattonando violentemente, era agitata e Len non ne capiva la causa.-
-Cosa c'è?- poi stette un attimo
immobile a pensare "ma allora stavo sognando? Com'è possibile ricordo di
aver aperto gli occhi di aver sentito Anna alzarsi, è vero sentivo qualche
accenno di stanchezza, ma nulla di più" Len si fissò primò il ginocchio e
poi la spalla, ma delle ferite non ve ne erano.-
-Scusami se ti ho svegliato, ma è da più di mezz'ora che ti
chiamo e tu non rispondi eravamo molto preoccupati-
-Cosa?? Quindi stavo realmente dormendo!- chiese Len-
-Sì, certo...ma cosa vai a dire non
te ne eri accorto?- Lucy lo fissò non riusciva a capire lo strano comportamento
di Len-
-Hey amico come stai?- Yoh si
avvicinò, poi si piegò sulle ginocchia- Pensavo che tu non stessi dormendo-
-Dimmi che ore sono?- Len era molto
agitato-
-Bè, di preciso non lo so, ma è già sera per
cui...penso che siano le 8-
"Addirittura, non è possibile che io abbia dormito così
tanto a lungo senza accorgermene, qui ci deve essere sotto lo zampino di quello
Shizu, ma cosa avrà significato quel sogno...Non riesco proprio a
capire...Dannazione che dolore alla testa" il ragazzo portò tutte e due le
mani sulla testa premendosela forte. Il dolore gli era
venuto tutto d'improvviso, alla fine sentì un dolore lancinante percorregli la
schiena e, proprio per quel dolore, cadde immediatamente a terra.
-Len che ti succede? LEEEEN!!- le urla di Lucy si dispersero
nella foresta. I ragazzi accorsero tutti preoccupati, nessuno capiva cosa fosse accaduto al povero Len-
La mattina dopo Len sentì un dolce odore di fresco,
dell'acqua di un torrente, camminava vicino a questo torrente e più camminava
più si addentrava nel bosco, finchè non vide in lontanza un tempio. Si fermò e
poi si guardò intorno e cominciò a dire
-Ragazzi dove siete? Ragazzi? Non mi ricordo che ieri ci fosse un torrente da queste parti, magari sto di nuovo
sognando, ma cosa vorrà dire, sento che la risposta la troverò in quel tempio-
Cominciò a correre a perdifiato, finchè arrivato davanti al
tempio, non potè non fare a meno di verderlo in tutta la sua magnificenza. Si
ergeva in alto, esternamente era contorno di oro e vi
erano delle colonne gigantesche alte almeno 15 metri. Entrò senza timore
nell'edificio e lì potè osservare una mappa, vi erano descritti sopra dei
viottoli, una serie di stradine, sembrava un vero e proprio labirinto, come
tale ci dovevano anche essere delle trappole. Non stette molto a pensare a
quale potesse essere il tragitto migliore, ma guidato
dal suo istinto cominciò a camminare, senza interruzioni, schivando le trappole
come se già lo conoscesse ed infine arrivò al capolinea. Vide in lontananza
qualcosa che luccicava e poi...ancora qualcuno lo svegliava
-Che succede?- disse Len con tono
arrabbiato sapeva che quei sogni non erano una coincidenza e voleva sapere
qualcosa di più, chi era che stava architettando tutto ciò...cosa volevano
significare...-
-Scusami Len, ma ero preoccupata hai la febbre molto alta e
non vorrei che peggioresse, stavi tremendo e ho...e ho
avuto paura- poi lo abbracciò e cominciò a piangere-
-Perchè piangi?- Len non capiva più niente tutte era avvolto nel mistero, cosa stavano a significare quei
sogni, chi era Shizu, cosa aveva Lucy. Non capiva più niente sapeva che tutti e
tre c'entravano in questa storia e questa storia si dimostrava più complicata
del previsto.