Hushed love

di ouhmarie
(/viewuser.php?uid=246185)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.

Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Charity event ***
Capitolo 2: *** Come with me ***

Capitolo 1
*** Charity event ***

Nick

Erano passati 9 mesi, 2 settimane e 4 giorni dal loro divorzio ufficiale, lui teneva il conto. Quel giorno la sua vita cambiò. Nessuno sa dire se in meglio o in peggio, sa solo che cambiò. Non era più la stessa vita, possiamo dire che non era più il suo sogno diventato realtà. Era stato suo marito per 3 anni e prima del matrimonio è stato il suo fidanzato per 2 mesi e prima del fidanzamento ufficiale è stato il suo ragazzo per 4 anni e prima ancora è stato suo amico per altri 2 anni. In totale, la sua vita ha girato attorno a Marie Janice Lovring per ben 9 anni e 2 mesi... e continua a girarci intorno. Beh, gira da lontano questa volta, ma continua a girare lo stesso attorno a lei. E' come se lei fosse il suo sole personale e i pianeti di lui devono girare attorno a lei se vogliono vivere. Per quanto volesse restarle lontano, all'inizio, ha capito che non poteva farcela.
L'aveva superata bene, la stava superando bene, nonostante tutti si aspettassero un crollo emotivo del grande Nick Jonas. Soprattutto dopo aver saputo che la sua ex-moglie aveva trovato un nuovo compagno dopo 7 mesi il loro divorzio. Daniel, odiava persino il suo nome. All'inizio voleva morire, si era illuso della speranza in un loro ritorno. Dopo ha cominciato ad avercela con lei, era troppo presto per avere un'altra storia, sono passati solo 7 fottuti mesi, non può averlo fatto, si diceva. Poi col tempo ha accettato il tutto ed è riuscito a starle accanto come amico.
Non si vedevano da parecchio, per via del lavoro. Qualche chiamata una settimana si e due no, un messaggio ogni tanto, ma nulla di più. Ma quella festa di beneficenza, beh sì, a quella festa si sarebbero rivisti. Lui lo sapeva, il suo cuore perdeva un battito al solo pensiero di rivederla. Non era innamorato, non più. Cercava di autoconvincersi con queste parole ma il suo corpo e il suo cuore dimostravano tutt'altro. Joe, suo fratello, ogni tanto glielo faceva notare e lui ogni volta dava di matto.
Era geloso della vita di suo fratello, più che geloso.. era invidioso. Si è sposato con Christina Alexis King in Jonas, nonché praticamente sorella (non di sangue) di Marie.
Tra Christina e Joe andava tutto a gonfie vele, anche se si lasciavano andare in grandi litigi di tanto in tanto, riuscivano sempre a tornare più forti di prima. Era invidioso di vedere come suo fratello fosse felice con la donna della sua vita, voleva anche lui quella vita. E ce l'aveva, ma se l'è fatta sfuggire. E ora era bloccato. Non voleva neanche sforzarsi di cercare una soluzione per andare avanti nonostante vedesse che lei ce l'aveva fatta.
Christina era una grande sostenitrice della coppia Nick-Marie, e lo è ancora. Non era per niente d'accordo alla decisione del divorzio e più volte ha cercato di convincere Marie a non firmare le carte. Nick le era davvero riconoscente per tutto. Erano già buoni amici ma dopo il divorzio sono diventati praticamente migliori amici, lei lo ha aiutato molto e aiutava anche Marie. Ce l'aveva con entrambi, due teste vuote li chiamava, ma voleva un bene immenso ad entrambi ed era del tutto neutrale quando doveva dare qualche giudizio o qualche consiglio.
Era contento di rivedere anche lei alla festa anche se con lei si sentiva più spesso. E poi chissà... a questa festa avrebbe potuto conoscere una ragazza.. Solo per non farsi vedere troppo disperato o forse solo per distrarsi e non vedere come lei regalerà uno dei suoi sorrisi a quel Daniel. Oppure per farla ingelosire un po'... ma che, a lei non importava niente. Doveva convincersene. Si sistemò la sua giacca sopra la camicia bianca e si incamminò verso l'auto di servizio che l'avrebbe condotto alla festa.

Mary & Daniel

Non voleva andare a quella festa di beneficenza, era una palla! Avrebbe dato tutti i soldi che volevano in beneficenza ma non voleva andarci! Sapeva come funzionava: un bel buffet in giardino, tanta bella musica, cantanti nuovi, cantanti vecchi, vecchie stelle del cinema, nuovi acquisti che padroneggiavano l'aria come se fossero Dio sceso in terra. Tutti snob, tutti sorrisetti finti, tutte ipocrisie. Era anche vero però che quella festa poteva essere un'occasione per rivedere la sua Chris, Joe, Kevin, sua moglie Danielle e... beh si, Nick. Ma probabilmente non sarebbe venuto neanche lui, sapeva che si era immerso nel nuovo progetto Jonas. Guardò il suo orologio, aveva ancora 5 minuti prima che l'auto di servizio arrivasse così andò a controllare a che punto fosse Daniel.
"Non riesco a fare il nodo alla cravatta!" disse innervosito intento a slegarsela avendo sentito i passi di lei nella stanza, si girò verso di lei facendo cadere le braccia lungo le braccia, arrendendosi. "Mi aiuti?" lei rise dolcemente e si avvicinò a lui per fargli il nodo.
I due avevano deciso di vivere insieme per il semplice motivo che le loro case erano troppo distanti, scelta stupida vero? Beh a loro non sembrava poi così stupido, stavano bene insieme, erano in sintonia. Forse perchè non passavano poi così tanto tempo insieme sotto lo stesso tetto, sempre per questioni di lavoro. Marie cantava e stava per far uscire il suo terzo album della carriera, Daniel invece era un semplice commesso di un negozio di scarpe sportive. Fu appunto lì che si conobbero, Marie cercava delle scarpe da jogging e lui ci provò con lei in un modo forse anche troppo stupido. Ma a lei piacque, la fece ridere e gli diede una chance. Uscirono insieme la sera dopo, e quella dopo e quella dopo ancora. Una cosa tira l'altra e finirono per diventare una coppia.
Christina non era per niente contenta di ciò però se la sua amica era felice non poteva far altro che essere felice per lei. Marie sapeva bene che a Christina non andava a genio nessun ragazzo che non fosse Nicholas Jerry Jonas, ma non poteva farci niente, non c'era più niente tra di loro... non è vero?
"A cosa stai pensando?" Daniel la riportò sulla terra e quando lei alzò lo sguardo su di lui si accorse che la stava scrutando in viso. Lei sorrise e gli lasciò un bacio sulle labbra. "A niente, non ho nessuna voglia di andare a quella festa, tutto qui", finì con la sua cravatta e diede un'ultima sistemata al suo colletto. "Perfetto" sussurrò a bassa voce sorridendo. Lui le prese il viso tra le mani e la baciò. "Perchè non vuoi andarci? C'entra qualcuno?" lei roteò gli occhi e si allontanò andando a prendere la sua borsetta "No Daniel, penso solo che sarà una noia totale. Ma tranquillo, so quanto ci tieni a conoscere Jennifer Lopez. Andiamo, l'auto è giù che ci aspetta" non sentì alcuna risposta da parte sua e sapeva il perchè. Lui aveva paura di dire qualcosa di sbagliato e farla arrabbiare. Era lei che dominava tra i due ed era una cosa che lo faceva impazzire. Era sempre stato lui il 'capo' nelle relazioni in passato, poi arriva lei e gli sconvolge tutto. Gli piaceva. Una volta in macchina lui si voltò a guardare le gambe scoperte di lei con un sorrisetto malizioso, non avevano ancora fatto... quel passo. Lui ci aveva provato, anche più di una volta, ma lei aveva sempre declinato la cosa. Era una difficile, e anche questo gli piaceva. Era tutto una sfida per lui, ma avrebbe vinto, ne era sicuro.

Il giardino era enorme, come avrebbe potuto immaginare. Era un buffet, c'erano tavoli decorati con fiori qua e là, poi delle tende che ospitavano panchine a dondolo per chi volesse rimanere un po' più in intimità. Di fronte al tutto c'era un piccolo palco con una band già pronta ad esibirsi, a esso fronteggiava una piccola pista da ballo.
Entrò fiancheggiata da Daniel e, dopo aver dato giacca e borsetta a un maggiordomo, i suoi occhi iniziarono a cercare tra la folla una sola persona. Daniel era molto attento a tutti i gesti di Marie, sapeva chi era la sua concorrenza anche se gli era più volte stato detto che tra lei e il suo ex-marito non c'era più niente. Era comunque geloso. Era con Nick Jonas che doveva competere, e lui era soltanto un semplice ragazzo di città. Si accorse di Marie che guardava attentamente la folla più e più volte poi lesse sul suo viso un lieve segno di disperazione, come se non volesse credere al fatto che lui non c'era.Perchè era lui che stava cercando, ne era sicuro. Irrigidì la mascella cercando di reprimere il senso di rabbia che cresceva nel suo stomaco e l'accompagnò accanto al buffet.
"Vuoi un po' di punch?"
"Come?" si voltò verso di lui e vide che si stava versando del punch e capì la domanda "Ah si, grazie tesoro"
Porse a lei il bicchiere che aveva riempito e ne riempì un altro per sè, la osservò mentre lei sorseggiava il suo drink e continuava a cercarlo. Non fare scenate, non qui. Continuava a ripeterselo nella sua testa e stringeva il bicchiere con una mano. Ma non riusciva a controllarsi.
"Marie." il suo tono era di ghiaccio e la fece rabbrividire per un attimo, si voltò a guardarlo.
"Che c'è?"
"Perchè non lo chiami direttamente? Risparmieresti tempo."
Lei aggrottò la fronte confusa, o facendo finta di esserlo? Daniel non riuscì a capirlo. "Chiamare chi, scusa?"
"Lo sai chi. Lo stai cercando da quando abbiamo varcato la soia di questa fottuta villa."
Il suo cuore si fermò per un istante pensando a chi si stava riferendo: Nick. Sospirò scuotendo la testa leggermente e bevendo un altro sorso.
"Tieni per te queste scenate stasera, siamo d'accordo? Stavo cercando Christina e Joe. E sono cavoli miei se vorrò parlare con Nick, se verrà. Siamo amici e non c'è bisogno di questa gelosia, te l'ho già detto."
Vide lui abbassare lo sguardo sul suo bicchiere e lei mando un leggero sospiro, si avvicinò a lui e gli accarezzò una guancia. "Guardami.."
Daniel incrociò lo sguardo con quello di Marie e a momenti si perdeva nei suoi occhi. "Mi prometti di non fare scenate?"
Lui annuì accennando un sorriso e si chinò leggermente per baciarla "Scusa, prometto di controllarmi" lei gli sorrise dolcemente e mimò un "grazie" con le labbra. Daniel alzò lo sguardo dietro di lei e diventò di ghiaccio, Nick si stava sfilando la giacca per darla al maggiordomo per poi entrare. "Anche se la vedrò parecchio difficile"
Marie si voltò seguendo lo sguardo di Daniel e lo vide anche lei, un sorriso spontaneo prese vita sul suo viso e le illuminò gli occhi.

Ritorna all'indice

Capitolo 2
*** Come with me ***

Nick

Aveva appena messo piede nella villa e subito voleva voltare i tacchi e andarsene: metà delle persone che erano lì provavano pena per lui, l'altra metà lo guardava come se fosse un buono a nulla. Un po' avevano ragione, questi ultimi, ma loro non erano nessuno per giudicarmi, pensava. Non aveva altra scelta, così s'incamminò a testa alta in giardino, dove vi era il buffet, e ricambiò il saluto ad alcuni con un cenno della testa. Alcune ragazze presenti lo guardavano come se stessero per andare a fuoco. Quella camicia bianca su quei jeans scuri ed eleganti gli stavano davvero bene. Lui ne era consapevole e questo lo faceva sentire sexy e sicuro di sè. Si avvicinò al buffet e prese un mini tramezzino di forma quadrata mangiandolo in un sol boccone e guardandosi attorno, appena si voltò riuscì a vedere il "famoso" Daniel poco prima che gli desse le spalle. Stava portando Marie su una panchina e Nick li stava fissando quasi senza rendersene conto.
Sentì una mano poggiarsi sulla sua spalla e per lo spavento quasi rovesciò i bicchieri sul tavolo.
"Caaalma bro, non voglio ucciderti.. non ancora!" sentì suo fratello ridere divertito per la scena e socchiuse un istante gli occhi prima di voltarsi verso di lui con un sorriso ironico.
"Joe, e la tua dolce metà?"
Si voltò di poco e la indicò mentre Christina stava parlando con Danielle.
"Vieni, andiamo da loro" s'incamminarono verso le due ragazze e nel mentre Joe lo guardò quasi esaminandolo "è tutto ok?"
Nick lo guardò un attimo prima di annuire senza dire niente e tornare a guardare di fronte a sè. Joe capì e si guardò alle spalle cercando con lo sguardo Marie e Daniel.
"Seconda panchina, vicino agli alberi" disse Nick intuendo chi stesse cercando Joe e quest'ultimo rise.
"Come hai fatto a..?"
"Ti conosco" rispose lui con una scrollata di spalle e sorridendo soddisfatto.
"Nick!" Christina gli si avvicinò a passo svelto e si scambiarono un rapido abbraccio "non credevo venissi!"
"E mancare a questa meravigliosa e noiosissima festa di beneficenza? Stai scherzando, spero" disse con il suo solito sarcasmo che fece ridacchiare i presenti. Salutò anche Danielle e chiese di Kevin che era a prendere da bere a quest'ultima.
Restò a parlare con loro, o meglio ad ascoltarli. O.. meglio ancora, ad osservarli. Riusciva a vedere gli sguardi pieni d'amore che si scambiavano Kevin e Danielle, i sorrisi dolci e complici tra Joe e Christina. Non ne poté più così si allontanò con la scusa di andare a prendersi da bere. Rimase vicino al tavolo del buffet per un po' a guardare la gente presente alla festa, sembravano tutti divertirsi, tutti rilassati e spensierati. Chissà se era davvero così.

Nick & Marie

"I'm sliiipping into the lavaa and I'm tryin' to keep from going undeer" si voltò immediatamente verso quella voce che conosceva bene e non potè fare a meno di sorridere come un idiota.
Marie si stava avvicinando a lui canticchiando piano quella canzone, Burnin' Up, e sembrava non importarsene delle poche persone che si voltavano a guardarla, così lui prese a canticchiare con lei "Baby you turn the temperature hotter, cause I'm burnin up, burnin' up, for you baaby".
Risero insieme come due stupidi e subito dopo lei gli mise le braccia attorno al collo stringendosi al lui in un abbraccio.
"Mi sei mancato" gli sussurrò all'orecchio.
Nick aveva il cuore che sembrava volergli uscire dal petto, la circondò con le braccia stringendola forte a sè e chiuse gli occhi godendosi quel breve momento in cui teneva a sè tutto il suo mondo. Prese un bel respiro lasciando che il profumo di lei inebriasse le sue narici.
"Anche tu mi manchi"
Quando parlava con lei era molto attento alle parole che usava, voleva che capisse cosa le stava realmente dicendo senza però essere troppo esplicito. Sapeva che lei capiva anche se non lo faceva notare. Le manca, nonostante ora lei fosse lì. Le manca tutto di lei, di loro due.
Nick riaprì gli occhi mentre continuava ad abbracciarla e vide Daniel in lontananza che lo stava puntando mentre beveva un drink, voleva forse sembrare minaccioso?
Si lasciò sfuggire un sorriso divertito diretto proprio a lui, non poteva farci niente, lo faceva ridere. Come poteva solo pensare di poter far paura a Nick Jonas? Che idiota.
Riuscì a scorgere il nervosismo di Daniel che subito dopo gli lanciò uno sguardo quasi di sfida, lui scosse piano la testa sorridendo e sciolse lentamente l'abbraccio rimanendo però con lo sguardo verso di lui, ma l'ex-marito sapeva bene quali carte giocare. Non l'aveva previsto?
Nick fece un cenno verso Daniel, come a volerlo indicare "Il tuo ragazzo mi sta puntando o è una mia impressione?"
Marie si voltò subito a guardarlo e sembrò lo stesse fulminando con lo sguardo, infatti Daniel la guardò serrando i denti e girandosi da un'altra parte. 1 - 0 per Nick Jonas.
"Scusalo, lui è.."
"Geloso" concluse prima di lei e le sorrise "tranquilla, non devi scusarti per lui, lo sarei anch'io al posto suo."
Marie lo guardò fingendosi disperata "Portami via, ti prego" disse scherzando.
Lui però non se lo fece ripetere due volte seppur stesse scherzando e la prese per mano mentre le rivolgeva un sorriso. "Vieni con me, voglio mostrarti una cosa"
"Cosa?" si allontanarono dalla folla e aggirarono il giardino andando sul retro.
"E' la prima volta che vieni qui, non è vero?" disse Nick guardandola e lei annuì.
"Dove mi stai portando?"
"Vedrai.."

Christina, Joe, Daniel

Christina stava tenendo d'occhio tutta la situazione da lontano e allo stesso tempo conversava con Joe, Kevin e Danielle. Non li stava perdendo d'occhio neanche per un attimo e sorrise contenta quando vide che Nick e Marie si abbracciarono per circa 2 minuti interi. Voleva urlare un "BACIATEVI, VI PREGO BACIATEVI! TORNATE INSIEME!" ma ovviamente sapeva che non era così semplice. Però lo sperava, lo sperava tanto. Erano i suoi due migliori amici e poi.. lei lo sapeva: si amano ancora. Marie poteva ripetere mille e mille volte di amare solo Daniel e Nick poteva negare mille e mille volte di essere innamorato di lei, ma era chiaro come il sole che tra loro in fondo non era cambiato nulla. Che due teste vuote, imprecava nella sua testa. Quando li vide prendersi per mano e andare via aggrottò un istante la fronte incredula, poi il suo sguardo saettò immediatamente su Daniel che come si aspettava stava accelerando il passo per seguirli. Lei si allontanò dagli altri con un veloce "scusatemi" e corse posizionandosi di fronte a Daniel che puntò i piedi fermandosi di colpo. I due si conoscevano, li aveva presentati Marie, ovviamente.
"Lasciala in pace Daniel, hanno solo stasera per poter stare insieme! Sono amici adesso, due buoni amici che cercano di recuperare il tempo perso. Lasciali andare, lei ama te, lo sai no?"
Lui sembrò innervosirsi "Non è di lei che non mi fido!" sbottò quasi alzando il tono di voce, poi si ricordò le parole di Marie. Niente scenate, gliel'aveva promesso. Respirò profondamente cercando di calmarsi e si avvicinò a loro Joe, che sembrò aver capito tutta la situazione.
"Daniel, un drink?" gli porse un bicchiere rimanendo però sulle sue, in realtà si era avvicinato solo perchè aveva alzato il tono di voce con sua moglie, non di certo per essere cordiale con lui. Joe era dalla parte di suo fratello Nick naturalmente e Daniel lo sapeva, per questo motivo c'era astio tra i due.
Ma far buon viso a cattivo gioco quella sera era indispensabile per non far parlare la gente più di quanto facesse già.
"Jonas, volentieri.. anche due" disse rivolgendogli un sorriso chiaramente finto e accettando il bicchiere.

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=1318845