A volte Ritornano...

di Riku90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'inizio ^^ ***
Capitolo 2: *** Secondo Capitolo (non hanno nomi sorry^^) ***
Capitolo 3: *** Cap 3 ***



Capitolo 1
*** L'inizio ^^ ***


Avvertenze:
è la Prima FanFic che scrivo ^^ Siate clementi!! Ho un pessimo italiano lo so ^^ Aspetto Commenti ^^

Gohan si risvegliò, era solo. Iniziò a vagare, in cerca di qualcuno, invano. Decise allora di tornare a casa. Vuota, buia, zitta, ad un certo punto, un vagito.
“Chi può essere?” si chiese, poi pensò: era Goten, suo fratello minore, si interrogò su come avrebbe fatto, come avrebbe potuto vivere ora che non c’era più nessuno.
“Ci sono!” pensò fra sè e sè, “Andrò a casa di Vegeta, là ci sarà di certo qualcuno che mi potrà aiutare…”.
Quindi prese Goten in braccio e volò via. Quando fu arrivato trovò anche quella casa vuota, ma per la seconda volta sentì un mugolio, chi poteva essere? Era Trunks, il figlio di Vegeta e Bulma. Lo prese in braccio insieme a Goten e ritornò a casa. Fece addormentare i due neonati e scoppiò in lacrime.

**15 Anni dopo**
“Trunks, Goten! Sbrigatevi! Oggi è il vostro primo giorno di scuola al liceo. Non vorrete arrivare tardi vero?” disse Gohan.
“Non preoccuparti, siamo pronti!” rispose Trunks.
“Sì vero!” aggiunse Goten.
“Ok, ma prima venite qui” replicò l'uomo.
I ragazzi si avvicinarono, ed egli fece un passo verso di loro, infine, appoggiò le sue labbra su quelle dell'uno e dell'altro.
“Va bene ragazzi, ora potete andare”.
Trunks e Goten risposero all’unisono “Grazie, a più tardi!”.
E mentre i due si allontanavano, Gohan iniziò a pensare a quante cose erano successe e quante erano cambiate in quei 15 anni. Da allora non aveva mai smesso di amarli. Pensò che senza quei piccoli non avrebbe potuto sostenere la solitudine e dentro di sé si augurò che quell'amore che li legava a loro non cessasse mai di esistere.
Goten e Trunks arrivarono a scuola. Parteciparono all’inaugurazione di benvenuto per i nuovi studenti e poi si diressero verso la bacheca dove era esposta la collocazione delle classi.
“Che fortuna Trunks, siamo nella stessa classe!” annunciò Goten,
“Davvero!” replicò Trunks.
E insieme si diressero verso l'aula. Entrarono e si misero sedere; intanto altri ragazzi e ragazze riempirono la stanza, con i quali fecero subito conoscenza.
^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Il telefono suonò un paio di volte.
“Chi può essere a quest’ora?” si domandò Gohan alzando l'apparecchio.
“Parlo con il signor Gohan?” chiese la voce dall'altro capo.
“Sì, chi è?” rispose di rimando l'uomo.
“Sono il preside della scuola Yoshimata, il Signor Kurenko” spiegò l'interlocutore.
“Mi dica, che è successo? Riguarda Goten e Trunks?” s'incuriosì.
“Mi dispiace dirlo, ma i suoi figli hanno iniziato male la loro carriera scolastica. Hanno discusso con un professore che li voleva cambiare di posto e dopo continui richiami da parte dell'insegnante, si sono alzati, lo hanno preso e buttato letteralmente fuori dalla finestra. Per fortuna che la classe si trova al primo piano!Il professor Yamerata si è fratturato una gamba e un piede, abbiamo dovuto chiamare il pronto soccorso. Ora, lei mi dica cosa dobbiamo fare. Mi pare che una sospensione sia inevitabile!” esclamò il preside.
“Li perdoni, non c’è bisogno di una sospensione, la prego, oggi quando torneranno a casa gliene dirò quattro! Le assicuro che non succederà mai più nulla del genere. Ma la sospensione non è necessaria, quindi ritorni sui suoi passi. Le garantisco che non succederà mai più!” assicurò.
“Guardi, chiuderò un occhio soltanto perchè è il loro primo giorno di scuola. Ma d' ora in poi i suoi ragazzi si dovranno comportare perfettamente! La prossima volta non sarò così clemente!” inveì l'uomo.
“La ringrazio molto, le assicuro che non accadrà più, grazie ancora!” disse Gohan mortificato.
“Terrò sott'occhio i suoi ragazzi. Arrivederla” e riagganciò.
Gohan a questo punto pensò a cosa poteva dire, fare, per far rigare diritto i ragazzi. Ci pensò a lungo e alla fine trovò una soluzione.

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Capitolo 2
*** Secondo Capitolo (non hanno nomi sorry^^) ***


Yokari90: Che finne hanno fatto tutti lo spiegherò piu' avanti ^^ cioè speravo che il nome della FanFic desse qualche indizio ^^. Per la scrittura.. beh.. che dire.. ho 4 in italiano.. un motivo ci sarà no?? cioè.. spero solamente a questo punto che sia abbastanza scorrevole da poter tralasciare alcune cose ^^

francyssj: THX ^^ anche io adoro lo yaoi ^^ ne ho fatto anche un sito ^^ penso lo troviate scritto nel mio account ^^ e nel sito stiamo editando anche una doujinshi di DragonBall ^^ quindi ^*^

Beh che dire ho scritto questo secondo capitlo 30 minuti dopo aver scritto il primo ^^.. ripeto.. faccio schifo con l'italiano ^^ spero che comunque sia comprensibile ^^.. al prox update^^


Secondo Capitolo

Alle 12:55 si sentì il suono della campanella che annunciava la fine delle lezioni. Ci fu una grande moltitudine di ragazzi e ragazze che si precipitarono all’uscita dell’edificio, tutti per incontrarsi e per andare a fare un giro per il centro con i nuovi e vecchi amici di classe. Tutti tranne due ragazzi, due matricole per la precisione. Erano state messe in punizione già il primo giorno di scuola. Avevano passato le loro prime 5 ore da liceali nella stanza del preside.

“Ragazzi. Ho parlato con il vostro tutore, vi aspetta a casa. Potete andare” esordì il preside entrando nel proprio ufficio e così li fece accomodare fuori dalla stanza.

Trunks e Goten uscirono senza pronunciare neanche una parola. Arrivati fuori dall’edificio si guardarono l’un con l’altro. Il ragazzo dai capelli neri prese per primo la parola “Diamine! Ha chiamato Gohan, e adesso?”, “adesso nulla” rispose il più grande “torniamo a casa e affrontiamolo!”. Goten annuì con la testa, quindi entrambi presero il volo e tornarono a casa.

Davanti alla porta di ingresso si poteva intravedere una figura, ma ancora prima di questa, si poteva notare l’aura dorata che si ergeva intorno ad essa. I ragazzi presero spavento al vedere questa immagine, sapevano benissimo che Gohan li avrebbe uccisi! Ma nonostante questo si avvicinarono fino ad arrivargli di fronte.

“Avete qualcosa da dirmi?” iniziò il fratello maggiore, “noi no, e tu?” disse il ragazzo dai capelli viola, “neppure io.” rispose con voce secca il più grande, “bene allora!! Che ne dite di fare un bagno insieme prima di andare a mangiare? Sono curioso di sapere come è andata oggi a scuola e se avete fatto amicizia”.

I due coetanei si guardarono sbalorditi, non riuscendo a capire cosa fosse successo. Ma non ebbero il tempo di scambiarsi neanche una parola l’un con l’altro che vennero interrotti nuovamente dalla voce del fratello maggiore “allora? Vi va di fare questo bagno?”. Goten e Trunks si guardarono e si capirono all’istante, sarebbe stato meglio per il momento fare il bagno con Gohan, e poi, quando quest’ultimo li avesse lasciati soli, ne avrebbero parlato, quindi accettarono la proposta di Gohan e si lasciarono alle spalle, per qualche minuto, i loro dubbi.

“OK! Allora mentre io preparo la vasca, Goten, tu vai a prendere della legna nel bosco, mentre tu Trunks prepara il cambio per tutti e tre, intesi?” (NdRiku90 non so se avete presente la vasca che usano in DB a casa do Goku, quella sottospecie di botte gigante con sotto una sottospecie di fuoco ^^)

Detto questo, ognuno pensò al proprio compito. Dopo 5 minuti, tutti e tre si infilarono nella vasca e iniziarono a rilassarsi.

“è sempre bello un bagno caldo e rilassante come questo…” Esordì Gohan “Soprattutto se lo faccio insieme a voi due!” continuò.

Anche a Trunks e a Goten piaceva davvero tanto fare il bagno insieme al loro fratellone, ma purtroppo, questa volta, non riuscivano proprio a goderselo… erano ancora pensierosi sul fatto che Gohan non avesse pronunciato neanche una parola su quello che loro avevano combinato a scuola, ma i loro dubbi furono interrotti nuovamente dal primogenito di Goku “voi due… siete troppo taciturni oggi… allora mi raccontate cosa è successo a scuola? Come è andata?”.

Nessuno dei due aveva il coraggio di incominciare, ma nonostante tutto, Trunks, sapendo che Goten non era capace a mentire, prese la parola “b-bene… abbiamo già fatto un sacco di amicizie… i compagni sembrano tutti molto simpatici ^^” “sono contento” replicò il maggiore “e con i professori? Come ti sono sembrati Goten?”. Goten impallidì, non sapeva che dire, Trunks diventò ancora più pallido dell’altro, credendo che avrebbe raccontato tutta la verità. “b-beh. N-non saprei che dire. E-ecco… è il primo giorno, non lo so.” “si immagino, beh, allora mi saprai dire meglio domani!” Trunks tirò un sospiro di sollievo, Goten era riuscito a mentire!! ^^ “beh… è meglio che usciamo dalla vasca e andiamo a cenare. Altrimenti si fa troppo tardi” E detto questo si mise in piedi, prese l’asciugamano e se lo mise in vita, poi ne prese uno anche per Trunks e uno per Goten e, uno alla volta, li asciugò.

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Capitolo 3
*** Cap 3 ***


Chiedo scusa per il ritardo, ma voglia di scrivere = 0, poi aggiungete che non so scrivere ^^ i miei capitolo sono cortissimi lo so ^^ ma non ho per nulla voglia di scrivere ^^


Finito di fare il bagno, i tre si misero a tavola. Durante la cena ci fu il più totale silenzio, e a Goten e Trunks questo strano comportamento di Gohan a tavola fece molto preoccupare.
Finito di cenare, finalmente i due ebbero un po’ di tempo per parlare, e il primo a proferire parola fu il più grande: “Io mi sto preoccupando sempre di più, sono sicurissimo che Gohan sa tutto, ma mi chiedo perché faccia finta di niente…” il secondo, con faccia ancora più contorta dall’ansia, rispose “secondo me ha in mente qualcosa per punirci, dobbiamo scoprire cosa!” “si ma come? Non abbiamo la minima idea su quello che voglia fare, e tanto meno quando lo voglia fare”, il discorso non riuscì più andare avanti, nessuno dei due sapeva cosa dire, finche una voce li chiamò “Ragazzi, andiamo a dormire! Domani avete scuola, e non voglio che arriviate tardi solo perché dormite poco!”. I due eseguirono l’ordine impartito dal fratello maggiore, andarono in camera, dove già li attendeva Gohan nel letto.

I 3 dormivano sempre insieme, e quando non dormivano facevano altro, ma questa sera, ne Goten, ne tanto meno Trunks avevano voglia di fare “altro”, quindi, abbracciati al corpo muscoloso di Gohan si addormentarono.

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Alle 7 del mattino suonò la sveglia, e tutti e tre si alzarono con controvoglia. Mentre Gohan preparava la colazione, Trunks e Goten si vestivano per andare a scuola. Il primogenito di Goku, finito di cucinare per i più piccoli, iniziò anch’egli a vestirsi e a prepararsi per uscire. I fratelli minori rimasero alquanto stupefatti nel vedere Gohan che si stesse vestendo a quell’ora e quindi lo interrogarono:
“ma, stai uscendo?”
“beh.. si ^^.. oggi ho un colloquio di lavoro”
“Capito! ok allora noi andiamo! ^^/” “ragazzi, al solito vi dimenticate alcune cose!”, i ragazzi ci pensarono su e poi, capito a cosa si stesse riferendo Gohan, gli si avvicinarono e lo baciarono…
“ora possiamo andare”
“Ragazzi, la colazione!!” e finalmente, dopo che ebbero preso il sacco contenente i viveri, poterono uscire e volare verso scuola.

Arrivati, si diressero immediatamente in classe, dove salutarono i compagni conosciuti il giorno prima. Alle 7:45 ci fu il suono della campanella che dichiarava l’inizio delle lezioni e nella classe dei due giovani regnava il più totale caos, dato dal fatto che oggi sarebbe arrivato un “nuovo” insegnante (beh.. secondo giorno di scuola sono sempre tutti nuovi, ma intendo al posto di quello semi-morto ^^ NdRiku90 ^^//).
La porta dell’aula si spalancò, e i ragazzi, vedendo entrare il preside, si calmarono, andarono a sedersi ai propri posti e proferirono un “buongiorno” all’unisono. L’uomo appena entrato, si avvicinò alla cattedra e iniziò il suo discorso:
“Bene ragazzi, dati fatti che si sono svolti ieri” e qui rivolse il suo sguardo verso Goten e Trunks,
“ho deciso, con l’insegnate che sta per entrare, che egli sarà il vostro nuovo docente scolastico per tutte le ore e materie che affronterete quest’ anno; egli ha 4 lauree, quindi è preparato a spiegarvi senza problemi il programma dell’anno; ha anche un ottimo fisico, quindi sarà ancora lui a farvi le lezioni di educazione fisica. Questo provvedimento è stato adottato per combattere l’atteggiamento di certi alunni di questa classe. Sono sicuro che coloro che hanno provocato ciò, con questo nuovo insegnante, righeranno dritto! E ora vi lascio al vostro nuovo docente scolastico. Buon lavoro!”
Quindi, il preside uscì, accompagnato da un altro “buongiorno” dei ragazzi.
Si sentì anche una voce dal fondo della classe dire: “Figuriamoci, ho mandato a casa un insegnante dopo un ora, figuriamoci se questo resiste solo 2 ore!”, era Trunks, che spavaldo aveva pronunciato queste parole, le quale furono però sentite anche dal nuovo insegnante che era sul ciglio della porta, il quale entrato disse: “Staremo a vedere, Trunks!”.

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