Forse un po ti amo !

di Aria__
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorni inaspettati. ***
Capitolo 2: *** Vecchi ricordi ***
Capitolo 3: *** Il solito bambino ***
Capitolo 4: *** Lasciami in pace ***
Capitolo 5: *** Riconciliazioni ***
Capitolo 6: *** Imbarazzi ***
Capitolo 7: *** Tutta colpa dell'alcool ***
Capitolo 8: *** Giusto o sbagliato ? ***
Capitolo 9: *** Confessioni ***
Capitolo 10: *** Non chiedo altro dalla vita ***
Capitolo 11: *** Oh Harry. ***
Capitolo 12: *** Happy B.Day ***
Capitolo 13: *** Ho capito bene ? ***
Capitolo 14: *** Con te sto bene.. ***
Capitolo 15: *** La fiducia va guadagnata ***
Capitolo 16: *** Lacrime amare ***
Capitolo 17: *** Arrivederci e grazie ***
Capitolo 18: *** Pioggia d'amore ***
Capitolo 19: *** Uscita allo scoperto ***
Capitolo 20: *** Dolce verità ***
Capitolo 21: *** E vissero felici e contenti. The end ! ***



Capitolo 1
*** Ritorni inaspettati. ***


' Papà allora io vado ' urlai prima di uscire di casa e salire in auto.
Salve  a tutti, sono Melanie McFall e vivo nel centro di Londra. Mi sono trasferita qui circa due anni da Holmes Chapel, da est del Regno Unito,
per vivere con quel cucciolo del mio papà.
I miei sono divorziati perchè mia madre ha tradito mio padre e quindi anche me.
Ho diciotto anni e la mia vita può risultare perfetta ma credetemi che non è così. ( http://i55.tinypic.com/10nb2io.jpg )
 
Parcheggiai all'interno della scuola e raggiunsi i miei amici
' Ciao Mel ' disse Beth ( http://iriscapelli.it/files/2009/10/caschetto.jpg )
' Ciao ragazzi ' dissi togliendomi gli occhiali da sole
' Come è andato il fine settimana con tua madre? ' chiese Tom ( http://www.modauomo.net/wp-content/uploads/2011/11/capelli-moda-uomo-2012-2.jpg )
' Non me lo ricordare. Odio quella donna ' risposi acida
' NOn stai esagerando ? ' rispose Beth
La fulminai con lo sguardo.
' Okey calmiamoci, Mel vuoi sapere la novità ?' urlò Valerie ( http://i39.servimg.com/u/f39/16/89/43/12/52999210.jpg  )
La guardai in attesa di una risposta
' Eccole ci risiamo ' disse Marc ( http://www.bellezzasalute.it/Capelli/Capelli-Uomo/taglio-uomo-capelli_N1.jpg ) sghignazzando insieme a Tom
' I one direction vengono qui. Ma non a fare un concerto o roba del genere. Vengono a vivere QUI. Hanno acquistato casa ' urlò Valerie eccitata
seguita da Beth che aveva le lacrime agli occhi
Io ero rimasta impassibile. Il mio volto non lasciava sfuggire emozioni
' Non capisco il motivo per il quale me lo dite.. sapete che non li sopporto ' risposi acida prima di entrare in classe senza dire una parola.
Mi sembrava un incubo.
I one direction verranno a vivere qui.
Sarò costretta a vedere Harry o meglio a rivedere Harry. Il mio milgiore amico. Ex migliore amico se vogliamo precisare.
Non avevo raccontato a nessuno della grande amicizia che c'era tra me e Harry.
E poi lui non meritava un ruolo nella mia vita.
Lo avevo spronato, due anni fa , ad andare ai provini di X-Facton.
Se solo avessi saputo che così avrei perso l'unica persona che davvero mi capiva non ci avrei pensato due volte a tenermelo stretto per me.
Sarà puro egoismo. Ma è la verità.
Harry mi manca e molto anche. Ma non lo avrei mai ammesso.
Mi aveva promesso che sarebbe stato accanto a me anche se sarebbe diventato famoso.
Ed invece ? Erano due anni che non avevo sue notizie.
Quindi al diavolo Harry Styles.
 
' Che ti è preso stamattina ? ' chiese Valerie a pranzo
' Oh niente scusatemi è che la giornata non è iniziata nei migliori dei modi ma tranquilli sto bene ' sorrisi.
Infondo si stavo bene
' Volevo farvi una domanda. Quando si trasferiranno qui i.. one cosi ?' chiesi
' Domani dicono i giornali '
Grandioso -.-
Sorrisi leggermente e mi concentrai sul mio panino al tonno e maionese
 
' SOno così eccitata, da oggi in poi potremmo incontrare i nostri idioli in ogni angolo del paese ' esultò Beth guadagnandosi un enorme sorriso da parte
di Valerie.
Eravamo diretti al centro commerciale, dove i ragazzi avrebbero firmato autografi e cd come una specie di benvenuto.
Quelle due pazze mi avevano praticamente costretto ad accompagnarle ed io presi la palla al balzo
Avrei rinfacciato tutto ad Harry e lo avrei mandato a quel paese ed in seguito ignorato per il  resto della mia vita.
 
Eravamo in fila da un'ora ormai e finalmente riuscivo a vedere qualcosa.
Eccolo li. Bello come sempre. Il mio Harry.
Il bambino con cui facevo i pupazzi di neve a otto anni.
Il bambino al quale aveva scambiato il primo bacio in segno di amicizia a nove anni.
Il ragazzo a cui avevo confidato la mia prima cotta.
Il ragazzo che mi aveva visto piangere.
Il ragazzo che mi aiutava in ogni situazione.
Il ragazzo che un tempo era il mio mondo.
Il ragazzo che un tempo era il mio migliore amico.
Quando arrivò il mio turno lui fu l'ultimo a cui io mi avvicinai.
Non mi guardò neanche. Non si era reso conto di chi fossi.
' Come ti chiami ? ' chiese.
La sua voce mi forò il cuore.
Pensavo che sarei scoppiata a piangere da li a pochi secondi ma mi trattenni e presi coraggio
' A Melanie, la migliore amica che ho abbandonato due anni fa ' risposi secca
Lui alzò subito lo sguardo e spalancò la bocca
' Mel.. ' disse quasi senza fiato
' Esatto Mel ' dissi prima di lanciargli il cd che mi aveva prestato Valerie sul suo petto ed uscì da li.
Tremavo e lacrime inondarono il mio viso.
' Mel che cosa è successo ? ' chiese Valerie allarmata
' Lo odio lo odio lo odio ' urlai prima di correre via.
 
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Eccomi qui con una nuova storia.
Che ve ne pare come inizio?? Spero vi piaccia
Facciamo che continuo dopo una recensione.
Un bacio :)

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Capitolo 2
*** Vecchi ricordi ***


Rabbia. frustrazione, tristezza. Ecco cosa provavo
Il mio telefono continuava a suonare. Sapevo che erano le mie amiche preoccupate per il mio comportamente. Ma ignorai tutto.
Aprì il terzo cassetto nel mio armadio e ne tirai fuori una mazzo di tipo 100 o forse più foto.
Erano mie e di Harry.
Durante il trasloco non avevo avuto il coraggio di gettarle come tutte le altre cose che riguardavano lui.
Custodivo tutto li.
Iniziai a sfogliare le foto. Altre lacrime rigarono il mio volto al ricordo di quei giorni.
Giorni che si possono definire felici rispetto ad ora.
Mi mancava quella vita.
Mi mancava lui.
Dopo averle guardate ed aver ricordato ogni istante catturato da quelle foto presi un ciondolo.
Me lo aveva regalato il giorno di San Valentino.
Ci comportavamo così tra di noi, sembravamo due fidanzati ma in realtà eravamo come fratelli.
Ricordo ancora quel giorno.
Eravamo in seconda media e ricordo lo stupore che provai quando mi ritrovai sul banco una rosa rossa con questo ciondolo. C'era un biglietto
firmato anonimo. Credevo di avere un ammiratore e solo dopo due o tre mesi Harry mi rivelò che era stato lui a farmi quel regalo.
Sorrisi. Fu un gesto che apprezzai tantissimo.
Poi presi un peluche. Era a forma di gatto e ricordo che risi come la pazza quando al luna park lo vinse ed invece di regalarlo alla sua ragazza
corse da me che ero con le mie amiche e me lo regalò.
Poi presi la sua felpa. 
Era la sua preferita.
Era rossa con uno strano simbolo sopra di cui non avevo mai capito il significato.
Ricordo di averlo costretto a darmela.
Fu uno degli ultimi momenti che passai con lui.
Era il giorno prima che lui si traferisse nella casa di X-Factor e lo costrinsi a darmela come suo ricordo.
Lui insisteva dicendomi che ci saremo rivisti presto perchè non credeva di riuscire ad arrivare dove era ora. mentre io lo avevo sempre saputo.
Infilai quella felpa che ormai non aveva più il suo profumo.
Continuai a fruagare in quel cassetto.
Trovai il mio diario segreto.
Sorrisi e mi sedetti sul letto iniziando a sfogliarlo
 
1 Aprile 2010
Caro Diario,
Harry mi ha fatto uno scherzo visto che oggi è il primo aprile o come meglio dire pesce d'aprile.
Mi ha detto che si sarebbe trasferito per andare a vivere col suo vero padre e che era stato costretto.
Mi sono sentiva male e vuota ed ho pianto per circa due ore.
Poi quando mi ha confessato che era uno scherzo non gli ho rivolto la parola per beh.. dieci minuti.
Non riesco a resistere alle sue facce da cucciolo.
 
ps. domani compito di matematica e come sempre non so niente.
Inoltre mamma è sempre fuori e quando torna litiga con papà.
 
7 Dicembre 2008
Caro Diario,
ho passato il compleanno più bello di tutti i tempi.
Okey ho solo 14 anni ma mi sento già grande.
I miei mi hanno regalato una macchina fotografica.
I miei amici invece si sono organizzati e facendo la colletta mi hano regalato un telefono nuovo.
Harry invece come ogni anno ha fatto a modo suo e mi ha regalato le chiavi di casa sua (?)
Inizialmente ero confusa ma poi mi ha spiegato che lo ha fatto perchè sono come una sorella per lui e casa sua è anche casa mia e che
se avevo bisogno di qualcosa potevo benissimamente entrare in casa correre da lui e parlrgli come si fa tra fratelli.
 
Chiusi immediatamente il diario e mi catapultai di nuovo verso il cassetto.
Devo averle ancora le chiavi.
Infatti eccole qui.
Erano un po arrugginite ed il portachiavi a forma di elefante era pieno di polvere.
riposai tutto nel cassetto e scesi giu per la cena.
 
' Tesoro ma che è successo ?' chiese mio padre allarmato
' Niente papà è solo una giornata storta ' dissi
' Andiamo piccola lo sai che con me puoi parlare ' disse sedendosi accanto a me sul divano
Papà era diventanto una specie di mio migliore amico.
Gli raccontavo tutto da quando ci eravao trasferiti. E lo amavo più di chiunque altra persona al mondo.
Era il migliore di tutti i papà.
' Harry... ' dissi abbassando la testa
' Harry Styles ? ' chiese sbalordito
' Si.. è qui' risposi
' Davvero? Beh tesoro finalmente ' disse
' No papà io non ho alcune intenzione di vederlo, si è trasferito qui insieme ai componenti della sua band '
' Amore vedrai che passerà che voi due chiarirete e tutto tornerà come prima '
' NO.. non tornerà mai come prima ' 
' Ah certo .. il vostro rapporto potrebbe migliore, nel senso che potreste diventare più che amici.. '
' Papà ' urlai facendomi rossa
' Oh andiamo ammettilo che hai sempre avuto una cotta per lui ' 
' NO non è vero papà ' 
' Oh peccato .. perchè lui si e si vedeva. Usciva pazzo per te '
Lo guardai. Ma che stava blaterando ?
' Dai papà non scherzare ' dissi alzandomi ed andando in cucina
 
' Ma dico sei per caso impazzita ? ' urlò Valerie appena mi vide scendere dall'auto
' Scusate ragazze ' dissi.
' Scusate ? Mel ci hai fatto spaventare potresti spiegarci cosa è successo ?' trillò Beth
in qul momento suonò la campana
' Vi racconto a mensa. Ci vediamo dopo ' dissi catapultandomi in classe
NOn avevo voglia a prima mattina di parlare di Harry
 
' Tu sei la migliore amica di Harry Styles ? ' urlarono in coro Valerie e Beth
' Sssh per favore non urlate ' le sgriai notando che qualcuno si era girato a guardarci
' E quando avevi intenzione di dircelo? 'chese Beth
' Mai, lui non fa più parte della mia vita ' 
' Sei pazza? Lui è HARRY STYLES ti rendi conto ? ' urlò ancora Beth
' Non mi interessa ' dissi alzandomi dal tavolo e raggiungendo la mia classe.
Passai l'ultima ora di lezione a pensare a lui.
Ma che miseria Mel smettila.
 
Stavo uscendo quando vidi una massa di ragazze correre ed urlare vicino al cancello principale.
Ti prego fa che non sia lui ti prego fa che non sia lui ti prego
' Oh mio dio quello è Harry Styles, Chaty corri ' urlò una ragazzina a me sconosciuta dietro di me prima di iniziare a correre seguita
dalla sua amica
Perfetto. Era lui.
Cercai di passare inosservata e di raggiungere la mia aiuto mentre asservavo la massa di ragazze.
C'era anche Celine tra quelle persone. ( http://taglicapellilunghi.net/wp-content/uploads/2012/03/acconciature-capelli-lunghi-2012-1-NQW8.jpg )
La ragazza più ambita del liceo. Che si scopa probabilmente anche i bidelli e che fino a tre giorni fa diceva che i One Direction sono gay e tutto il resto.
Ed ora ? Si ritrovava ad urlare come una pazza per farsi notare.
Coerenza mia cara.
Stavo aprendo lo sportello della mia auto quando ci fu il silenzio.
Mi girai e vidi che tutti fissavano me.
Che volevano ?
' Esatto si, sono qui per lei. Melanie McFall ' disse Harry indicandomi.
Benissimo. Davverto perfetto.

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Ecco come promesso il secondo capitolo.
Che ne pensate?? Il terzo già è pronto lo pubblico domani se trovo almeno una recensione a questo capitolo u.u

Ps: Volevo ringraziare alcune di voi che hanno lasciato delle recensioni davvero fantastiche e commoventi alla mia ultima storia. 
Grazie mille davvero per me è importante :)
Un bacione <3

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Capitolo 3
*** Il solito bambino ***


Lo vidi farsi spazio tra le ragazze ed avvicinarsi sempre di più a me.
Il cuore iniziò a battermi forte. Quanto si era fatto bello ?
Mel non piangere.
Mi morsi il labbro e rimasi immobile osservando tutta la scena.
Quando fu abbastanza vicino allargò le braccia aspettando che io lo abbracciassi.
Oh mio caro Harry, ti conosco troppo bene e tu conosci bene me. Sai che non ti perdonerò.
Senza far trasparire nessuna emozione dal mio volto gli mollai uno schiaffo anche abbastanza forte in pieno viso.
Il rumore si sentì forse per tutto il cortile visto il silenzio che regnava.
Si sentiro dei gemiti sconvolti tra il " pubblico " ma non me ne importava.
Fanculo Harry. Fanculo tutti.
Salì in auto lasciando tutti sconvolti persino Harry ed abbandonai quella prigione.
 
Ero seduta sul divano e fissavo il vuoto.
In casa regnava il silenzio. 
Amavo il silenzio.
Amavo l'idea di essere sola e di poter essere libera di urlare,di piangere o semplicemente di riflettere in tranquillità.
Papà non sarebbe tornato prima di due ore ed io avevo davvero bisogno di starmene per conto mio a pensare.
Come non detto il campanellò suonò. Ma non mi alzai e non andai ad aprire.
Immaginai che fosse Beth o Valerie.
Scusate ragazze ma non voglio vedere nessuno.
Secondo campanello
Terzo
Quarto 
Quinto
Adesso basta ma che nervi santo Dio.
Mi alzai ancora più furiosa di come lo ero prima da quel divano ed andai ad aprire la porta trovandomi Harry davanti.
Rimasi paralizzata e fissai la sua guancia ancora rossa per colpa del mio potente gancio destro (?)
' Posso entrare ? ' chiese con un filo di voce
' No ' dissi 
Gli avrei chiuso la porta in faccia ma lui aveva previsto quella mia mossa e qundi si catapultò dentro casa e fu lui a chiudere la porta.
Lo guardai con occhi assassini e gonfi a causa delle lacrime.
' Ti fa così soffrire la mia presenza? ' chiese
' Secondo te ? '
' Non sapevo vivessi qui ' disse
' Tu non sai niente di me '
' Si che lo so '
' Oh bene sentiamo. Sai cosa ho fatto in questi ultimi due anni ? ' dissi acida
Lui si grattò la nuca ed abbassò lo sguardo.
Conosevo troppo bene quell'espressione.
La utilizzava quando non sapeva che dire ed era imbarazzato
' Lo sapevo ' dissi aprendogli la porta e facendogli segno di uscire
Ma lui non si mosse e fui costretta a richiudere la porta senza successo.
' Mi dispiace ' disse ancora con lo sguardo basso
Mi posizionai davanti a lui con le braccia conserte
' Dispiace anche a me ' dissi con gli occhi lucidi
Lui alzò lo sguardo puntando i suoi meravigliosi occhi verdi nei miei
' Sei cresciuta e sei .. bellissima, davvero ' disse
' NOn sviare il discorso Styles, non funziona con me ' dissi acida
Lui sghignazzò
' Si lo so,tu sei diversa, con te niente è facile ' disse sorridente
' Potrebbero essere cambiate le cose in questi due anni non credi ? ' chiesi
' Naah, sei sempre la solita brontolona '
' Tu non sai cosa ho passato in questi due anni '
' Immagino ' rispose
' No, non immagini Harry. Dov'eri quando i miei si sono separati perchè mia madre tradiva mio padre? Dov'eri quando mio padre ha tentato il suicidio
per depressione? Dov'eri quando ho abbandonato mia madre per far compagnia al mio papà? Dov'eri quando jeff mi ha lasciata perchè non gliela davo?
Dov'eri quando l'ho fatto per la prima volta ed avevo bisogno di sfogare le mie emozioni con te ? Dov'eri quando io piangevo? Dov'eri quando ho compiuto 
diciotto anni ? Dov'eri quando avevo bisogno di te, Harry ? ' stavo piangendo ma ormai non mi importava più mostrarmi vulnerabile davanti a lui,perchè lui
lo sapeva com'ero e sapeva che non ero cambiata
Lui mi guardava a bocca aperta e con le lacrime agli occhi.
Si avvicinò a me e mi strinse forte fra le sue braccia
' Non voglio la tua compassione adesso ' dissi dandogli piccoli e leggeri pugni sull'addomme per allontanarlo. Cercavo di spingerlo via ma lui era troppo forte.
COme sempre. 
Mi abbandonai a lui e mi lasciai cullare, come lo immaginavo ogni sera. Ritornare fra le sue braccia. Ritrovare il mio migliore amico.
Ma non lo avrei perdonato, mi aveva deluso. Anche troppo per i miei gusti.
Mi staccai a malavoglia da lui e mi asciugai le lacrime
' Mi sei mancata ' disse
' Anche tu, ma quel pizzico di orgoglio che mi resta mi dice di mandarti via. Mi hai deluso troppo Harry, io.. io non ce la faccio, non puoi
cavartela così '
' Me lo aspettavo ed io, non ho una scusa per questi due anni di assenza, ti chiedo solo di perdonarmi.. col tempo.. magari..' disse
' Magari.. ' dissi abbassando lo sguardo
Lui si avvicinò a me e mi baciò la fronte
' Per me sarai sempre la mia migliore amica ' disse per poi uscire di casa.
' Anche tu, per sempre ' dissi a tono basso. 
Lui già non c'era più e per fortuna non mi aveva sentito.
 
Quando uscì dalla doccia indossai di nuovo la felpa di Harry e mi infilai sotto le coperte ripensando all'abbraccio di quel pomeriggio e quanto mi aveva fatta 
sentire bene anche se per pochi minuti.
Cazzo se mi era mancato e si lo rivolevo tutto per me. Ma non era così semplice.
Niente è semplice nella vita.
Perchè sembro sempre la sfigata di turno?
 
' è davvero dolcissimo ' commentò Beth dopo aver ascoltato l'accaduto del giorno precedente
'.....' non risposi
' Già facci pace e magari presentaci lui ed i suoi amici ' disse Valerie
' Che amiche che ho .. ' dissi amareggiata
' E dai era per sdrammatizzare ' disse Valerie sbuffando.
 
Uscite da scuola mi trovai Harry appoggiato alla sua auto.
Occhiali da sole, maglia con scollo a V bianca, jeans neri e converse bianche.
Nessuno gli urlava vicino. Forse le ragazze avevano imparato a contenersi.
Mi avvicinai a lui. Sapevo che era li per me o almeno era quello che credevo.
Mi precedette Celine che lo abbracciò calorosamente e poi salì in macchina.
Lui mi diede un leggero sguardo prima di salire a bordo.
Vuoi farmi ingelosire è Styles? 
Sei il solito bambino.

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Hi everyone (?)
Spero vi piaccia il terzo capitolo, facciamo che pubblico il continuo domani se trovo due recensioni u.u
Un besos :*

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Capitolo 4
*** Lasciami in pace ***


Continuavo a camminare avanti e indietro nella mia camera ripensando alla scena di quella mattina che aveva avuto 
su di me proprio l'effetto che voleva Styles.
Sa quali sono i miei punti deboli. Sa dove deve colpirmi.
Sa che sono gelosa di lui più di chiunque altro.
E sono sicura che sa anche che quando lo vedrò gli darò un pugno.
Cosa staranno facendo ?
Oh Mel che domanda inutile.
COnoscendo i due soggetti quello che stanno facendo mi sembra più che ovvio.
Il suono del campanello al piano di sotto mi fece distrarre dai miei pensieri ma decisi di non rispondere,poteva pensarci papà.
Mi affacciai però sulle scale per capire chi era
' Haarry quanto tempo ' urlò mio padre in modo caloroso.
Potevo sicuramente immaginare la scena.
Harry che sorrideva con le mani in tasca e mio padre che lo abbracciava energicamente con un sorriso da ebete stampato in faccia.
Che cosa voleva?
Aveva anche il coraggio di venire?
Rientrai nella mia camera e la chiusi a chiave
Dopo neanche due minuti si sentì qualcuno abbassare la maniglia senza però nessun successo.
' Dai Melanie,apri ' disse sghignazzando divertito dai miei capricci
Non risposi.
Va al diavolo
' Melanieee daai ' disse ancora
' Mel, ti prego almeno rispondimi ' lo sentì poggiarsi alla porta
La sua voce era sempre un colpo al cuore ogni volta.
Mi avvicinai alla porta sfiorandola leggermente.
Lo sentì ridere leggermente dall'altro lato
' Sono sicuro che adesso sei vicino la porta ' disse
' Cosa vuoi ? ' risposi acida
' Parlare con te '
' Io non voglio ' 
' allora perchè mia hai risposto ?'
Non risposi. Mi faceva venire i nervi.
Era proprio come me aveva sempre la risposta pronta.
' Melanie, ti chiedo scusa ancora una volta... anche per.. questa mattina '
Scoppiai a ridere
' Ti stai scusando perchè ti sei scopato la mia compagna di classe ?' chiesi
' Mi sto scusando perchè mi sono comportato da bambino, so che hai pensato questo di me.. te l'ho letto negli occhi stamattina, non puoi
nascondermi niente lo sai. Io e te siamo un'unica cosa ' disse
Perchè quelle parole addolcirono il mio cuore facendolo battere alla velocità della luce?
Contenni la mia voglia di stringerlo forte fra le mie braccia.
' Tu puoi fare quello che vuoi con chi vuoi ' risposi
' Posso anche dirti che...' la sua voce fu interrotta dal campanello che suonò di nuovo.
La mia salvezza pensai
' Emm, ciao ' disse la voce di Beth dietro la porta.
Potevo immaginare anche la sua faccia.
Occhi spalancati, sorriso da fan innamorata e rossa in viso.
Aprì veloce la porta prendendo Beth per il braccio e trascinandola dentro con me solo che non fui così veloce a richiudere la porta e mi
ritrovai anche Harry nella mia stanza.
' Esci subito ' dissi furiosa
Beth sconvolta dalla situazione e dalla visuale si era seduta sul letto, credo che tra pochi secondi sviene sul pavimento.
' Non finchè non mi ascolti come si deve '
Stavo per replicare ma lui mi tappò la bocca con la sua mano sentendo tutto il suo profumo entrarmi nelle narici.
' Mi dispiace di non esserci stato in questi due anni, mi dispiace di averti dimenticato, mi dispiace di aver fatto promesse che non ho mantenuto,
mi dispiace di averti fatto soffrire quando già avevi tanti problemi, mi dispiace di essere capitato proprio qui, ora e di aver riaperto una grande
ferita dentro di te, mi dispiace di non essere alla tua altezza, mi dispiace di essermi perso due degli anni migliori della tua vita, mi dispiace
di aver perso il ruolo più importante nel tuo mondo ' disse con due lacrime che gli rigavano le guancie.
Anche le mie guance erano piene di lacrime mentre Beth aveva gli occhi lucidi e la bocca spalancata.
Si allontanò piano da me continuando a tenere il suo sguardo fisso sul mio.
' Mi dispiace di aver perso l'unica persona al mondo che mi faceva sentire diverso, speciale e .. penso sia meglio che mi fermi altrimenti dirò
cose che è meglio tenere per me almeno ancora per un po  ' disse con un mezzo sorriso.
' Ciao cara e scusa per la scenata ' disse rivolto a Beth che era diventata di pietra ed arrossita
Mi guardò e con un lieve sorriso lasciò la mia stanza lasciando che le mie emozioni potessero uscire a pieno.
Mi girai verso Beth che si riprese e corse verso di me ad abbracciarmi
' Sta tranquilla passerà tutto ' mi disse all'orecchio
Continuavo a piangere e sighiozzare e mi sentivo stupida.
NOn meritavo tutto questo.
Le ragazze soffrono perchè i propri fidanzati le tradiscono o non se le filano
Io piango perchè un coglione di nome Harry Styles è diventato famoso distruggendo il mio piccolo mondo.
 
In quella settimana lo vidi tutti i giorni fuori scuola mentre passava a prendere quella sottospecie di troia.
Erano diventati una coppia fissa adesso ?
 
' McFall sei preparata? ' chiese la professoressa Fix di storia
Mi alzai a malavoglia con due grandi occhiaie e raggiunsi la cattedra
' Allora signorina facciamo un ripasso generale dei vai popoli del 1932 che fec... ' la prof fu interrotta da qualcuno che bussò alla porta.
Il mio salvatore pensai subito.
Giuro che amerò per sempre chiunque abbiamo bussato alla porta. Anche il professor Smith che mi fa' venire da vomitare solo a guardarlo LOL
' Avanti ' rispose la Fix
Ci fu un sussurro generale da parte della componente femminile della classe.
Maledetto destino.
' Salve professoressa scusate ho interrotto la vostra lezione. Emm sono Harry Styles io..' 
' Sisi so chi sei. ' disse la Fix facendo gli occhi a cuoricino
Ecco una groupe.
Celine si alzò dal suo banco come se lui fosse venuto li per lei ma quando lui la vide in piedi scoppiò a ridere.
' Piccola Barbie non sono qui per te ' disse divertito
Sapevano tutti per chi era venuto.
Rivolse il suo guardo verso di me e sentì il mio cuore rallentare.
' Posso parlare con la signorina McFall? ' chiese
' Oh ma cer..' interruppi la prof
' No che non puoi sono nel bel mezzo di una interrogazione e tu solo perchè sei famoso non comandi ' dissi acida.
La professoressa ed il resto della classe mi guardò confusa
' Voglio solo dirti che dopo la scuola verrai con me, ho già parlato con tuo padre che ha acconsentito ' disse
' Cosa? no io non vengo da nessuna parte ' 
' Ed inevece si '
' E chi mi costringe ? e per quale grande ragione vorrei farlo? '
' Perchè ti costringo io e perchè fremi dalla voglia di saltarmi addosso e di dirmi che sono ancora tutto per te ' urlò lui ormai esasperato
Rimasi paralizzata
In realtà mi aveva letto davvero nel pensiero ma non lo avrei mai ammesso
' Sparisci ' dissi
' NOn sai cosa stai sprecando ' disse lui
' NOn sai tu cosa hai sprecato in tutto questo tempo ' poi mi rivolsi alla prof ' posso uscire? '
La prof mi guardò in modo dolce. Era la mia preferita giovane abbastanza da capire ancora i problemi adolescenziali e acconsentì lasciandomi andare
' Mel fermati ' urlò nel corridoio Harry
' Verrò con te ma ora lasciami in pace devo stare da sola ' dissi per poi entrare nel bagno delle ragazze ed iniziare con la mia ormai
quotidiana routine.
Piangere per Harry Styles.

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Okey amatemi perchè ho pubblicato adesso il quarto invece domani, l'ho fatto perchè mi stavo scocciando e poi perchè non so se domani posso aggiornare.
Continuo sempre dopo due recensioni
Un bacio :**

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Capitolo 5
*** Riconciliazioni ***


Uscita da scuola trovai Styles aspettarmi vicino la sua auto come mi aveva detto.
Bastardo papà mi aveva intrappolato, voleva a tutti i costi che chiarissi con lui.
Da che parte stava?
' Andiamo ? ' chiese quando fui ormai vicina alla sua auto
' Non ti conviene farmi questa domanda, perchè se fosse per me tu adesso staresti sotto la tua auto ' dissi acida
' Harry tesoro ' urlò Celine da lontano che fece una corsa raggiungendoci
Magnifico.
' Allora andiamo ? ' chiese
Harry scoppiò a ridere
' Celine ci siamo divertiti in questi giorni, ma ora ho cose più importanti a cui pensare ' disse Harry indicandomi
Sbruffone.
Celine mi fece una guardata dall'alto al basso in modo schifato.
' Come fai a passare da una bellazza come me ad una come.. lei ' disse facendo una smorfia
Stavo per protestare ma Harry mi precedette
' Non ti azzardare a parlare così di lei, è più perfetta di te questo è sicuro ' disse
Rimasi sconvolta da quelle parole.
Ma ovvio che no. Lei era una specie di supermodella, alta bionda e figa da far invidia a miss mondo mentre io ero.. io. E questo chiariva già il concetto.
Harry salì in macchina facendomi segno di imitarlo. Lo ascoltai e mise in moto.
' Dove andiamo ? ' chiesi 
' A casa ' disse
' Che vuoi dire ? ' chiesi confusa
' Andiamo ad Holmes Chapel ' disse
' Che cosa? ' urlai mentre stavo per strozzarmi con la mia stessa saliva
' Voglio rivedere mia madre, salutare la tua e rivedere i nostri vecchi amici ' disse
' Perchè vuoi rivedere mia madre? Io non ci vengo li con te, dopo quello che mi ha fatto ' dissi
' Mel lei può fare tutto il male di questo mondo, ma la ringrazierò sempre per essere stata la migliore amica di mia madre dalle medie, per averti messa al
mondo e per aver fatto in modo che il rapporto d'amicizia che c'era tra lei e mia madre legasse molto anche noi due, che ci conosciamo praticamente dalla nascita ' disse
Lo guardai con un leggero rossore in viso.
Che era dolce era sicuro.
Ma lo stava facendo apposta.
' Allora visto che c'è traffico non vorrei passare tutto il viaggio in silenzio quindi proponi qualcosa ' disse
' Quanto restiamo ? ' chiesi acida
' Due giorni ' 
' COSA ? ' urlai 
Lui scoppiò a ridere
' E dove staremo ? Non ho i vestiti e poi non voglio.Portami a casa '
' Che coincidenza sai che il nostro nuovo cd si intitola proprio Take me home ( portami a casa ) ? ' disse sorridente
Sbuffai. Stava cambiando discorso.
' Comunque tuo padre mi ha dato dei tuoi vestiti, sono nel bagagliaio ' disse accellerando
 
' Allora la storia con Jeff? ' chiese
' è un idiota ' dissi
' Vi siete lasciati perchè non gliela davi giusto ? ' disse con un cenno di malizia
' Esatto Harry esatto ' dissi sarcasticamente
' Beh potevi anche dargliela stavate da un anno insieme ' disse ridendo
Gli diedi un pugno sul braccio
' Ahia ' urlò lui guardandomi
' Per me fare sesso è una cosa importante non come te che ti porti a letto anche le nonnine ' dissi facendolo infuriare
' Colpo basso ' rispose
Il silenziò durò pochi minuti poi lui riiniziò con le domande
' Allora pero hai detto che lo hai fatto, quindi non sei più vergine. Posso sapere con chi ? ' chiese
' Mai' risposi
' Va bene ' disse lui accendendo la radio.
Partì subito la loro canzone. Gotta be you.
Proprio il destino crudele.
Iniziai a canticchiare la canzone tra me e me fin quando non sentì la voce di Harry sovrastare quella della radio.
Mi girai ed ammirai la sua bellezza mentre cantava.
Mi venne la pelle d'oca ascoltando la sua voce così calda che tanto mi era mancata.
Lui si accorse che lo stavo fissando e scoppiò a ridere
' Lo so, sono irresistibile ' disse ridendo
' Si come una scimmia senza peli ' dissi facendo aumentare le sue risate che furono subito accompagnate dalle mie
Mel che ti prende? Ti stai addolcendo ?
Smisi subito di ridere e tornai a guardare la strada.
Partì Viva la vida dei Coldplay.
Amavo quella canzone iniziai a cantarla a voce bassa battendo il ritmo con la gamba.
La voce di Harry poi si unì alla mia che alzò la voce al massimo della radio facendo sembrare la sua auto una vera discoteca.
Iniziammo a cantare a squarciagola incuranti delle persone che, bloccati nel traffico, ci guardavano sconvolti dietro i finestrini abbassati.
 
Il viaggio passò così tra una canzone e una parola come se improvvisamente fossimo tornati ai vecchi tempi ed ammetto che non mi dispiaceva la situazione.
 
Dopo aver fatto tappa dalla madre di Harry e dalla mia andammo al parco dove trovammo i nostri vecchi amici.
Tom, Cloe , Annabelle , Rich e per mio sfortuna Jeff.
Quando ci videro furono talmente sconvolti che scoppiarono a piangere e corsero ad abbracciarci.
NOn c'era paragone.
Loro erano e saranno per sempre i migliori amici di tutti i tempi
' Quanto tempo ' urlò Annabelle abbracciandoci forte
' Styles si è fatto i soldi ' disse Rich dandogli una spallata amichevole
' Ed anche tanti ' risposi ridendo.
' Come mai qui?' chiese Cloe ' E poi insieme ?' 
' Avevamo il weekand libero ed abbiamo pensato di venire a fare un saluto ' disse Harry
Abbiamo pensato ? NOn mi risulta la cosa .-.
Passammo così tutto il pomeriggio, tra risate, foto, racconti.
Proprio come due anni fa.
Era proprio un altro mondo.
DOve io sembrava la ragazza spensierata e ribelle
DOve Harry non era famoso, ma il piccolo panettiere del paese.
 
' Perchè dormiamo in albergo quando potevamo dormire da tua mamma ? ' chiesi confusa
' Perchè non volevo crearle disturbi e poi i soldi non mi mancano. Una notte in questo piccolo hotel non se ne accorgerà neanche la mia carta di credito ' 
E ci credo pensai.
Entrammo nella nostra stanza ed Harry scoppiò a ridere
' Che hai ? ' chiesi
Poi notai il letto matrimoniale.
Oooohohohohhoo no cioè spiegatemi io dovrei dormire con Harry superstarmaniaco Styles? Nello stesso letto ?
' Ti prendo le coperte e ti organizzo il divano ' dissi rivolgendomi a lui
' Cosa ? non ci penso neanche a dormire sul divano ' disse lui
' NOn ci penso neanche a dormire nel letto con te '
Lui sbuffò
 
' Stai comodo ? ' chiesi sghignazzando
' Questo divano è scomodissimo ' rispose sbuffando
' Dovresti essere abituato. Nei pullamn per celebrità non è così ?' chiesi ridendo
Non rispose
Stavo esagerando ? 
Il sonno non decideva a venire e così iniziai a contare in mente
Uno
Due 
Tre
Quattro
Cinque
Sbuffai
' Harry.. ?' dissi a voce bassa
' Mhugy ' mugugnò qualcosa di incomprensibile
Presi un respiro profondo
' Vieni qui a letto ' dissi imbarazzata
Lui non se lo fece ripetere due volte. Come se stesse aspettando solo questo.
Si sdraiò accanto a me e lo sentì ridere
' Grazie ' disse per poi avvicinarsi
' Tieniti distante Styles, buonanotte ' dissi girandomi di spalle
' Mel.. ?' 
' Che vuoi ? ' 
' Mi hai perdonato? ' chiese con una voce da cucciolo
' NOn lo so ' dissi
Poi caddi in un sonno profondo
 
Il mattino dopo fui svegliata da qualcosa che mi solleticava il collo.
Aprì leggermente gli occhi ritrovandomi avvolta in un abbraccio.
Mi girai subito sconvolta e nel mio movimento brusco caddi dal letto come una patata facendo rimbombare nella stanza il forte rumore del mio corpo
Harry fece un salto dal letto dallo spavento spalancando gli occhi.
Mi alzai con la testa dal pavimento e lo guardai a bocca aperta.
Mi alzai furibonda
' Ma che ti salta in mente ? ' urlai
Lui mi guardò confuso
' 1. Mi hai abbracciato. 2. Sei in.. mutante ?' chiesi rendendomene conto solo in quel momento
Lui sorrise annuendo
' Okey questo mi vale per la prossima volta che mi farai pena ' dissi per poi dirigermi nel bagno ed infilare i vestiti che mi aveva messo in borsa papà.
Avevo il cuore che batteva troppo, ma troppo forte.
DOvevo calmarmi. Perchè stavo sudando freddo ed avevo i brividi.
Perchè Harry aveva questa infuenza adesso su di me?
 
' La strada per casa è da quella parte Harry che altro hai intenzione di combinare ? ' chiesi incuriosita
' Vedrai ' disse per poi accellerare
Stavo iniziando a ricordare quella strada.
Ci ero già passata era sicuro.
Poi tutto tornò alla mente
Guardai Harry
' Il rifugio ' dissi
Lui mi sorrise soddisfatto ed annuì.
Arrivati mi catapultai fuori dall'auto e raggiunsi il piccolo lago che caratterizzava quel posto.
Era un luogo isolato, conosciuto e visitato da poche persone.
C'era un lago dall'acqua cristallina e pura, alberi di ciliegio e una piccola casetta che prima veniva usata come base turistica adesso abbandonata.
Era il mio rifugio, anzi il nostro rifugio.
Quando mi sentivo persa, sola, triste.. venivo li in bici, col pullman o anche a piedi.
E quando harry non mi trovava sapeva che ero li.
Era il nostro posto.
Mi sdraiai sull'erba fresca permettendo ai raggi del pallido sole di penetrare nella mia pelle lasciando ondate di calore piacevoli.
Quando aprì gli occhi vidi harry sbottonarsi la sua camicia a quadri
' Harry che fai ? ' urlai
' Faccio il bagno. Dai vieni ' disse prima di sfilarsi i pantaloni e tuffarsi nel lago.
Rimasi incantata dalla perfezione che si agitava nell'acqua.
Harry era l'ottava meraviglia del mondo. Ed era con me.
' Dai Mel vieni. Non essere sempre così puritana ' disse immergendo la testa sott'acqua
' Goditi il tuo bagno ' dissi per poi sdraiarmi, cercando di non pensare ad Harry semi nudo in acqua.
Dopo qualche minuti qualcosa oscurò il sole e piccole goccie d'acqua ricadevano sul mio corpo
' Harry levati ' dissi aprendo gli occhi trovando i suoi vicini, molto vicini, troppo vicini, vicinissimi.
Vorrei baciarlo pensai ma mi pentì subito di quel pensiero.
Ma che mi passa per la testa ?
' Allora mi perdoni ? ' disse sentendo il suo respiro terribilmente vicino al mio viso
' Solo se ti sposti ' dissi tentando di non arrossire
Lui mi ascoltò e si sdraiò accanto a me lasciando che il sole asciugasse il suo magnifico corpo bagnato.
' Allora ? ' chiese
' Ti ho perdonato dal primo istante che ti ho rivisto ' ammisi
Lui mi prese la mano e piccoli brividi attraversarono il mio corpo.
' La mia migliore amica ' disse canticchiando
Sghignazzai
' Ma se provi solamente un' altra volta a sparire così giuro che ti fucilo ' dissi facendolo ridere
' Ora so che per essere felice ho bisogno di te Mel, non si può vivere separati dalla propria anima gemella ' disse guardandomi
' Sei proprio sdolcinato Styles ' dissi sdrammatizzando quella che era diventata una situazione più che imbarazzante
Lui non rispose semplicemente mi strinse di più la mano e lasciò che il silenzio parlasse al posto nostro.

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Eccomi qui :33
Oggi avevo degli impegni ma è saltato tutto per vostra fortuna u.u
Facciamo che vi pubblico stesso oggi il continuo di questo capitolo se mi fate trovare almeno tre recensioni
Un bacione :)

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Capitolo 6
*** Imbarazzi ***


' Grazie Mel, per tutto ' disse Harry spegnendo la sua auto fuori casa mia.
Sorrisi debolmente e scesi ma quando si sentì un secondo sportello chiudersi mi girai.
Harry era poggiato alla sua auto e mi fissava.
Non riuscì a trattenermi. Sapevo cosa stava aspettando.
Corsi verso di lui e gli saltai praticamente addosso stringendolo in un abbraccio che mi fece rabbrividire.
Infilai le mie mani nei suoi ricci ancora umidi e lo strinsi forte a me come per paura di poterlo perdere di nuovo
Lo sentì sorridere sulla mia spalla
' Ne avevo proprio bisogno ' sussurrò prima di staccarsi da me
Sorrisi imbarazzata
' Buon fine serata Melania, ci sentiamo domani ' disse per poi risalire in auto
' Ciao Harry ' susurrai.
Quando rietrai in casa trovai papà ad aspettarmi seduto sul divano
' Hai finito di complottare contro di me ? ' chiesi sorridendo sedendomi accanto a lui
' Ha funzionato ? ' chiese malizioso
' Bob McFall lei è il papà migliore del mondo ' dissi abbracciandolo forte.
 
' Finalmente avete fatto pace ' disse Valerie con un sorriso a trentadue denti
Sorrisi ed annuì
Durante l'ultima di ora di lezione mi arrivò un messaggio
 VOGLIO PRESENTARTI GLI ALTRI, PASSO A PRENDERTI ALLE CINQUE
XX HARRY
Sorrisi ed improvvisamente iniziai a contare le ore che mancavano per rivederlo
 
' Sei agitata ? ' chiese mentre eravamo nell'ascensore del loro albergo
' E perchè dovrei ? ' chiesi
' Stai per conoscere i One Direction ' disse
' Scusa se non sono così entusiasta come dovrei ' risposi facendolo ridere
Arrivati al quarto piano ci fermammo davanti la stanza 115
Si sentivano dei rumori strani, delle urla e delle risate.
' Sei sicuro che è la tua camera? ' 
Lui scoppiò a ridere prima di aprire la porta con la chiave magnetica
Mi ritrovai davanti Zayn legato ad una sedia con Louis che gli disegnava per tutto il corpo, Liam che faceva le foto e Niall che rideva di gusto.
Scoppiai a ridere a quella scena e quel mio gesto attirò la loro attenzione tramutando tutto il loro baccano in un grande silenzio.
Quando smisi di ridereve vidi che tutti loro mi stavano fissando.
Diventai rossa per l'imbarazzo e mi feci più vicina ad Harry
' lei è Melanie ' disse Harry
' Finalmente Melanie ' disse Louis venendomi ad abbracciare
' Non ce la facevamo più a sentire Harry piagniucolare perchè ti aveva persa ' disse Liam ridendo
Risi immaginando Harry in quelle condizioni.
' Penso che tu già sappia i nostri nomi ' disse Niall rosso in viso per le troppe risate
' Si, certo ' risposi
 
Passai così l'intero pomeriggio.
NOn ricordo di aver mai riso così tanto in vita mia, giuro.
' Bene ragazzi io accompagno Mel a casa ' dsse Harry alzandosi
Mi alzai e salutai calorosamente tutti prima diuscire da quella stanza
' Sono uno spasso i tuoi amici ' confessai ad Harry quando salimmo in auto
' Si sono grandiosi '
Il tragitto dall'albergo a casa fu silenzioso e non so spiegarmi il motivo
' Grazie ' dissi quando arrivammo fuori casa.
Scesi dall'auto ed entrai in casa.
 
Uscita dalla doccia ritrovai un altro messaggio sul telefono
CIAO MELANIE SONO NIALL, HO CHIESTO IL TUO NUMERO AD HARRY.
TI VA SE DOMANI USCIAMO UN PO? IO E TE?
XX
 
Oh mio dio.
Niall Horan mi aveva appena chiesto di uscire
 
OH CIAO NIALL, CERTO PER ME NON CI SONO PROBLEMI
UN BACIO
 
Spensi il telefono e mi addormentai
 
' Uscirai con Niall Horan ? ' urlò Beth presa dall'eccitazione
' Hai un culo fortunato proprio ' disse Valerie
' Ha detto che passa a prendermi alle sei quindi per le quattro e mezza vi voglio a casa mia, dovete aiutarmi ' dissi
Loro annuirono soddisfatte.
Forse erano più eccitate di me
 
' Sei perfetta ' disserero in coro le mie amiche
Sorrisi e sentì il campanello suonare.
Giusto in tempo
' Puntuale il ragazzo ' disse Valerie
Mi avvicinai alla porta per aprire
' Oh Mel presentacelo ' disse Beth supplicandomi
' Ciao Niall ' dissi aprendo la porta e facendolo accomodare
' Sei bellissima Mel ' disse
Arrossi e distolsi lo sguardo dai suoi tremendamente incantevoli occhi 
' Loro sono Beth e Valerie, le mie migliori amiche ' dissi
' Piacere mio dolcezze ' disse stringendo la mano a tutte e due che arrossirono in dieci secondi
 
' Amo Londra ' disse Niall mentre passeggiavamo
' è veramente un posto fantastico ' dissi
' Ti va di mangiare qualcosa ? ' chiese
' Oh ti prego si ' dissi ridendo
Eravamo in giro ormai da due ore.
Avevamo solo passeggiato e chiacchierato ma non c'è stato un solo momento in cui desiderassi di non essere li.
Mi stavo divertendo e Niall era fantastico
 
' Cosa stavano facendo gli altri quando tu sei uscito ? Hanno di nuovo legato Zayn ? ' chiesi mentre aspettavamo le nostre ordinazioni
Lui scoppiò a ridere
' No Zayn dormiva, Liam stava facendo una twittcam, Louis è partito questa mattina per stare un po con la sua ragazza ed Harry era con una tipa mai vista ' disse
Mi si gelò il sangue.
' Ohww.. ' dissi abbassando lo sguardo
' Era molto carina con dei capelli rossi e degli occhi verdi quanto quelli di Harry, ma sono sicuro che adesso Harry già si sarà dimenticato il suo nome ' disse Niall
' Capita spesso ? ' chiesi
' Cosa intendi ? '
' Intendo , capita spesso che lui porta ragazze e poi le scarica così dopo.. una .. ' 
' Okey credo di aver afferrato il concetto. Vedi Mel noi siamo giovani e lui è il più piccolo, vuole divertirsi ed in parte ha ragione ' disse Niall osservando
il panino che ci avevano appena portato
' Ho capito ' dissi sorridendo falsamente
Perchè mi sentivo male?
Perchè mi mancava l'aria?
Perchè mi è passato l'appetito?
Perchè sono così gelosa di Harry?
Lui può fare quello che vuole con chiunque, è sempre stato così anche prima che lui diventasse famoso e perchè però ora mi creavo dei problemi e mi sentivo tradita?
' Non mangi ? ' chiese
' Si certo ' dissi cercando di evitare di pensare alla rossa a letto con Harry.
 
' è stata una bella serata ' dissi quando ormai eravamo fuori la porta di casa mia
' Tu sei veramente fantastica ' disse Niall facendosi improvvisamente vicino fin quando non sentì le sue labbra sulle mie.
Un bacio casto e dolce fin quando non sentì la sua lingua intrecciarsi alla mia.
Il cuore mi batteva forte ma mi sentivo sporca in qualche modo.
Mi staccai da lui incrociando ilsuo sguardo dolce e limpido
' Mi dispiace .. ' dissi allontanandomi di qualche centimetro
' Tranquilla Me, ti ho baciato per un solo motivo. Aprirti gli occhi ' disse
' Che intendi ? '
' Che tu stai cercando di distrati per non pensare ad Harry, ammetti che un po ti piace ' disse
' Che cosa? No credo tu abbia frainteso io.. '
' Si certo come no. Ma sta tranquilla non dirò niente a nessuno ' disse per poi darmi un leggero bacio sulla guancia e incamminarsi a piedi nel buio.
Rientrai in casa con ancora il sapore di Niall sulle labbra, mentre le sue parole mi rimbombavano nella testa.
' Divertita ? ' disse una voce a me troppo familiare che mi fece sobbalzare dai miei pensieri
Mi girai ed incrociai gli occhi verde smeraldo di Harry, poggiato alla finestra che affacciava sull'entrata della porta.
Merda.
Aveva visto tutto.

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Okey lo sapete che vi amo ?
In meno di due ore mi avete già recensito, se fate così mi fate pubblicare tutta la storia in un solo giorno ahahah
Okey facciamo che pubblico DOMANI il prossimo se trovo due recensioni

Ps. Volevo chiederviun parere, ci vorrà ancora un po perchè la storia finisca ma ho già in mente alcune idea per una nuova ed ovviamente vorrei scrivere ilcontinuo di quella con Louis.
Sulla nuova avete qualche preferenza ? Uno dei ragazzi in particolare?
Fatemi sapere xx

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Capitolo 7
*** Tutta colpa dell'alcool ***


' Harry che ci fai qui ? ' chiesi confusa
' Ero venuto così, a vedere come stavi ma a quanto pare stai bene ' disse acido
' Pensavo sapessi che sarei uscita con Niall '
' Mi ha chiesto il tuo numero, non sapevo che poi ti avrebbe chiesto di uscire '
' Okey ma.. non vedo il problema dov'è ' dissi
' Nessuno.. ' disse abbassando lo sguardo
' Va bene emm.. volevi dirmi qualcosa in particolare? '
' Domani sera andiamo in discoteca, volevo sapere se ti andava di venire e se vuoi porta anche qualche amica ' disse distrattamente
' Oh okey si certo, ti faccio sapere '
' Allora vado '
' Si, forse è meglio '
Aprì la porta per farlo uscire ma lui si fermò
' Ti piace Niall ? ' chiese
' Cosa ? ' 
' Hai capito ' 
' Emm, è un ragazzo fantastico, ma.. non credo sia il mio tipo ' ammisi
' Però lo stavi baciando '
' Si Harry ci siamo baciati, ma abbiamo anche già chiarito tutto, siamo solo amici '
' D'accordo, allora ci vediamo domani ' disse dandomi un bacio sulla guancia
' A domani ' risposi
 
' Oh mio dio, andremo in discoteca con i One direction ' urlò Valerie abbracciandomi forte
' Ringrazierò per sempre la tua esistenza Melanie McFall ' urlò invece Beth
Sorrisi compiaciuta ed ossercai Marc e Tom ridere di quella scena.
Sentì il telefono vibrare e vidi che era Harry.
Non potei fare a meno di sorridere.
' Harold ' dissi allegramente
' Oh non chiamarmi così ti prego ' disse ridendo
' Scusa ' dissi
' Allora? venite? '
' Si, siamo io Beth e Valerie '
' Okey allora venite alle otto fuori il Plaza ' disse e riattaccò senza darmi il tempo di rispondere
' Ragazze alle otto al Plaza ' 
' Al Plaza? ' urlarono in coro
Il Plaza era uno dei locali più famosi e frequentati da gente importante.
La cosa iniziava a diventare interessante.
 
Erano le sette e tutte e tre eravamo pronte per andare.
Ognuna aveva un vestito diverso.
' Ma dove andate vestite così? ' chiese mio padre osservandoci dalla testa ai piedi
' Oh andiamo papà. è una festa organizzata da Harry ' mentì
' Harry ? Ah okey allora sono tranquillo, fate però attenzione ' disse prima di tornare a guardare la televisione
Chissà perchè mio padre si fida tanto di Harry. Sembra quasi innamorato di lui.
Spero che non venga mai a scoprire che Harry è l'esatto contrario di come lo immagina lui.
 
Dopo circa quaranta minuti di viaggio raggiungemmo il famoso locale
La fila era interminabile e continuavo a chiedermi come avremmo fatto ad entrare
Dopo altri venti minuti di fila arrivò il nostro turno
' Nomi ? ' chiese la guardia
' Aah emm, Melanie McFall '
' Mi dispiace lei non è sulla lista. Avanti i prossimi ' 
' No aspetti, siamo state invitate dai One direction ' 
Ci fu una risata generale che mi fece stizzare
Scrissi un messaggio ad Harry avvertendolo che eravamo fuori e che non ci lasciavano entrare
Dopo neanche due minuti intravidi Zayn che con la mano mi salutò
Ci avvicinammo a lui
' Sta tranquillo Zack, le ragazze sono con noi' disse indicandoci
Tutte le persone che avevano riso di noi, adesso stavano morendo di invidia e ci guardavano con occhi odiosi.
Alla faccia vostra pensai.
Feci la linguaccia a quel Zack o chi cavolo è, ed entrai nel locale.
La musica era a tutto volume e fu difficile seguire Zayn che mi trascinava per un braccio mentre Beth e Valerie erano aggrappate al mio vestito.
Raggiungemmo un tavolo più appartato dove si poteva respirare
' Finalmente ' disse Louis alzandosi e salutandomi poi si rivolse a Beth e Valerie
' Loro sono Beth e Valerie le mie migliori amiche ' dissi
' è un piacere ' risposero in coro
 
La serata stava andando a gonfie vele, era 01:10 ed il locale brulicava di gente ubriaca.
Anche io ero una di quelle, come tutti gli altri.
Tranne Liam che dall'inizio della serata non aveva toccato un bicchiere se non per bere dell'acqua
Mi lanciai insieme alle mie amiche sulla pista da ballo.
Tutto intorno a noi girava veloce, troppo veloce. Ma non mi importava
Partì la canzone Rattle. Una delle mie canzoni da discoteca preferite e fu li che mi diedi davvero alla pazza gioia.
Se non avessi bevuto non avrei mai ballato in quel modo provocatorio vicino a tutti quei ragazzi che non avevo mai visto in vita mia.
Poi, improvvisamente, mi sentì circondare i fianchi.
Mi giari e trovai Harry ad un palmo dal mio naso che ballava in modo strano.
Sorrisi e mi appiccicai completamente al suo corpo sentendo la sua stretta sempre più salda.
Improvvisamente il mio cuore iniziò a battere fortissimo
E il pensiero di desiderare di più da Harry non voleva abbandonare la mia mente.
Così pensai che per smettere di pensare dovevo soddisfare quel mio desiderio
E così feci.
Incollai le mie labbra a quelle di Harry assaporando tutto il loro sapore.
Era un bacio semplice a timbro che durò pochi secondi.
Lui si staccò e mi guardò confuso.
Poi dopo neanche due secondi ecco che di nuovo le sue labbra erano unite alle mie questa volta però in modo più che passionale.
Le nostre lingue ballavano a ritmo di musica mentre i nostri corpi continuavano a danzare anche senza la nostra volontà.
Non so se passarono secondi, minuti o ore prima di potermi staccare da quel bacio che aveva aumentato la follia che vagava nel mio corpo.
Mi sentì trascinare fino ad arrivare all'esterno del locale
' Sei ubriaca ' disse
' Anche tu sei ubriaco ' risposi ridendo
' No io sono brillo, tu sei ubriaca, mooolto ubriaca ' disse
Era stata la mia impressione o Harry aveva da sempre avuto due gemelli che non conoscevo?
' Ti riporto a casa ' disse
' Nooo ' dissi mettendo il broncio ' voglio restare con te ' dissi
Ormai la mia mente non ragionava più ed ero sicura che il giorno dopo non mi sarei ricordata niente di tutto questo
' E va bene prendiamo una stanza in quell'hotel li giù. Okey ? ' disse guardandomi negli occhi
Se fossi stata un ghiacciolo mi sarei sciolta
' SIII ' urlai ' Un momento le mie amiche, non posso lasciarle le mie amiche. Beeeth Valerieee ' urlai
' Sssh Mel, Mel non urlare le faccio accompagnare a casa da Liam ma tu non urlare ' disse
' Non sto urlando ' dissi in mia difesa
Lui scoppiò a ridere
Mi poggiai al muro mentre Harry era al telefono non so con chi.
Dall'esterno si sentiva benissimo la musica che rimbombava nel locale. Così iniziai a ballare da sola li in mezzo al buio
' Mel ma che fai ' disse Harry avvicinandosi
' Balla con me ' dissi trascinandolo con forza il più vicino possibile
Lui mi strinse i fianchi ed io fui costretta a fermarmi e rimasi incantata a fissare le sue labbra
Stavo per baciarle ma lui sorrise e spostò il volto.
' Andiamo piccola ' disse prendendomi in braccio
' Mettimi giu' urlai
Ma lui non lo fece e si incamminò verso l'hotel che distava una ventina di passi dal locale
 
' Smettila di far girare tutto ' dissi sdraiandomi sul quel letto che sembrava volesse cedere da un momento all'altro.
Nella stanza regnava il buio si intravedeva solo qualcosa grazie alla luce della luna che penetrava dalla finestra.
' Dai Mel togliti almeno il vestito '
Scoppiai a ridere
' Sei sempre il solito casanova Styles ' dissi sfilandomi il vestito ed avvicinandomi pericolosamente a lui
Lo tirai per il colletto della camicia facendo aderire il suo corpo al mio seminudo
' Mel, ti prego, non tentarmi ' disse vicinissimo alle mie labbra
' Io non sto facendo niente ' dissi lasciando la presa
Lui si alzò ed andò in bagno ritornando poco dopo solo in boxer.
O ero io che stavo sognando o avevo davanti a me l'angelo più bello del paradiso
' Però tu così tenti me ' dissi scendendo dal letto in modo molto scordinato e raggiungendolo
' Mel dai devi dormire ' disse prendendomi in braccio tipo principessa ed adagiandomi su quel letto sconfinato
Strinsi le braccia intorno al suo collo in modo da evitare che mi lasciasse
' Sei bellissimo Harry ' dissi 
Si sdraiò accanto a me e lo sentì sospirare
' Anche tu Mel ' lo senì dire.
Lo desideravo adesso.
Mi misi a cavalcioni su di lui in una mossa tanto agile da lasciare perplessa persino me
Mi avvicinai con il viso al suo osservando ogni particolare del viso
' No Mel ' disse tentando di distogliere lo sguardo.
Ma infine non lo fece ed i nostri occhi si unirono.
Erano come calamite.
' Ti prego Harry, io .. io ti voglio ' dissi come un sussurro
Lui sorrise malizioso
' Anche io ti voglio Mel e domani mi ucciderai per quello che stiamo per fare ' disse
' Domani è un'altro giorno ' dissi
Neanche un secondo dopo la sua lingua cercava freneticamente la mia mentre le sue mani esploravano tutto il mio corpo lasciando piccoli brividi in ogni punto.
Ribaltò la situazione mettendomi sotto di lui.
Lo fissai per un istante poi lo attirai di nuovo a me assaporando di nuovo le sue labbra che erano ancora nuove per me
Poi la bocca si spostò sul mio collo mentre le mie mani premevano sulla sua schiena.
Mi sfilò l'intimo e fece la stessa cosa con il suo senza che io non me ne accorgessi
Lui mi guardò per l'ultima volta.
Uno sguardo dolce ed intenso che se non fosse stato per la sbornia avrei ricordato per sempre.
Gemetti quando lo sentì dentro di me.
Spinte lente e decise mentre i suo capelli mi solletivano il collo.
Avevo gli occhi chiusi mentre mi godevo a pieni quel momento perfetto.
Poi le spinte aumentarono e per trattenere i gemiti Harry pensò bene di colmare la mia bocca con la sua, lasciando anche piccoli morsi sul labbro inferiore
Okey, ci sapeva fare il ragazzo
Gli baciai il collo mentre le spinte aumentavano sempre di più.
Mi sembrava davvero di essere in paradiso.
Il peccato era che il giorno seguente non avrei ricordato niente di quella notte magica e perfetta
Maledetto alcool.

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Ecco qui come promesso il capitolo u.u
Che ne pensate?
è uno dei miei preferiti
Facciamo che continuo stesso oggi se mi fate trovare almeno tre recensioni
Un besos :*

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Capitolo 8
*** Giusto o sbagliato ? ***


La testa scoppiava. Troppo.
Il dolore era forte.
Aprì a fatica gli occhi.
Ma dov'ero? Quella non era la mia stanza
Mi alzai con la schiena di scatto capendo che ero in una stanza d'albergo
Come ci ero finita li ?
Qualcuno sghignazzò e solo in quel momento mi accorsi che non ero sola.
Harry era di fronte a me, vestito come la sera prima.
' Okey che cosa ho combinato ?' chiesi
Lui sembrò turbato da quella domanda
' Ti sei ubriacata ed io ti ho portato qui perchè ti sei messa ad urlare di non voler tornare a casa ' disse
' Oh si, certo.. tipico di me '
Mi risdraiai sul letto mettendomi una mano sulla fronte e solo in quel momento notai che.. ero nuda?
' Harry... perchè ... sono nuda? ' chiesi temendo la risposta.
Ti prego non è come penso
' Ti sei spogliata ' disse agitato
' E.. ? '
' Ed io ho dormito sul divano ' disse
Tirai un sospiro di sollievo
' Mio padre ? ' chiesi improvvisamente allarmata
' L'ho avvertito io tranquilla'
' Oh grazie ' dissi
' Vado a prendere la colazione giu intanto tu fatti una doccia così ti riprendi ' disse prima di uscire dalla stanza
Non me la raccontava giusta.
Avevo fatto di sicuro qualche altra cosa di cui non voleva parlarmi
Uscita dalla doccia mi riinfilai il vestito della sera precedente.
Harry ancora non era tornato così mi risdraiai sul letto
Piccole fitte colpivano la mia testa.
Mi succedeva sempre così, dopo ogni sbronza.
Decisi di non isistere con Harry.
I ricordi della sera precedente sarebbero tornati da soli. Come capitava ogni volta.
' Come ti senti ? ' disse Harry piombando in camera e porgendomi un cornetto a crema
' Meglio, grazie ' sorrisi ed addentai il mio cornetto
 
' Ciao papà ' urlai entrando in casa
' Tesoro come stai ? ' 
' Bene ' risposi
' Ti sei divertita con Harry ? '
' Emm , si ' dissi prima di salire in camera.
In quel momento il telefono squillò
' Pronto ?' 
' Melanie ' urlò Beth dall'altro lato del telefono
' Hei emm, ciao Beth. Come stai? ' chiesi
' Bene, sono in vivavoce c'è anche Valerie qui ' disse
' Oh ciao Valerie ' 
' Ciao Mel '
' Allora si può sapere che fine hai fatto? Ci ha riaccompagnate Liam a casa, poverino ' 
' Si scusate è che ho davvero esagerato ieri, non ricordo niente di quello che ho fatto '
' Ah..... niente ' disse Valerie
Sapevano qualcosa
' Okey che sapete? '
' Beh ecco, Beth era ubriaca quanto te ma io no e ho visto che ti ... beh ecco.. ti baciavi con Harry nel locale.. poi siete spariti '
Mi si fermò il cuore.
Io ed Harry ci eravamo baciati
Perchè non mi ricordavo niente?
Maledetto alcool
Maledetto Harry che non me lo ha detto
Ecco perchè era strano stamattina
' Solo baciati vero ? ' chiesi
' Non lo sappiamo. Dopo siete scomparsi '
' Merda ' dissi
' Vuoi che veniamo li ? '
' No ragazze grazie, ho bisogno di riposo, mi gira ancora la testa '
' D'accordo allora ci vediamo domani a scuola '
' Si a domani. Ciao ragazze ' e riattaccai
' Tesoro sono le due ti va di mangiare qualcosa ?' 
Erano le due?
' Oh no papà ho mangiato qualcosa con Harry, grazie ' 
' Va bene ' disse per poi riscendere le scale
Mi sdraiai sul letto con la testa in fiamme, mentre piccoli frammenti della sera precedente iniziavano a ritornare
Adesso mi ricordavo il bacio o i baci che ci eravamo dati dentro al locale e ricordavo anche quando mi aveva portata fuori ed io avevo iniziato a ballare.
Quanto devo essere stata ridicola?
Decisi di farmi un'altra doccia, stavo andando letteralmente in fiamme.
 
Mentre ero sotto la doccia altri ricordi riaffiorarono.
Harry che mi prendeva in braccio, io che urlavo di lasciarmi e poi ?
L'hotel, la stanza buia, tutto girava, Harry che mi diceva di togliermi il vestito.
Brutto donnaiolo che non sei altro pensai.
Uscì dalla doccia e mi asciugai i capelli.
Erano solo le tre e mezza.
Che noia la domenica.
Il mal di testa era svanito così ne approfittai per fare un bel riposino tranquillo.
 
Mi svegliai di botto.
è stato solo un sogno Melanie.
Eppure era tutto così familiare.
Iniziai a mettere a fuoco i dettagli di quel sogno.
Oh mio dio, avevo sognato la notte scorsa.
Io, Harry e.. porca miseria no no no.
Non potevo crederci io ed Harry eravamo andati a letto insieme.
Ma porca miseria.
 
Mi alzai di scatto indossando il vestitino a fiori che avevo poggiato sulla sedia e gli stivaletti marroni e feci una corsa giù per le scale.
Non mi curai dei miei capelli alla ribelle.
Ribelle era il mio stato d'animo che voleva uccidere quel perverso di Styles.
Erano le cinque e trenta.
' Papà io esco ' urlai
' DOve vai ? ' disse lui affacciandosi dalla cucina
' Da Harry, ho bisogno di parlargli ' dissi
' Okey va bene puoi andare ' 
Ma seriamente era innamorato di lui?
Bastava pronunciare il nome di Harry e mio padre si scoglieva come neve al sole 
Bah.
Salì in auto e corsi a tutta velocità verso l'hotel dei ragazzi
 
Bussai freneticamente alla stanza e solo dopo cinque minuti una ragazza bionda venne ad aprirmi.
Ahah bene Styles un'altra conquista, la rossa non ti era bastata ? Io non ti ero bastata?
Entrai furiosa in quella stanza
' DOv'è quel coglione di Harry ? ' chiesi a quella bionda slavata
' Harry ? ' chiese lei confusa
Faceva la vaga adesso?
' Amore chi è ? ' disse una voce a me sconosciuta.
' Phil non lo so cosa cerca questa ragazza ' disse la bionda
Chi è Phil ? 
' Scusate questa non è la camera dei One dir.. è la stanza 115 ? ' chiesi
' è la 118 questa ' disse Phil (?)
' Oh mio dio, scusate, scusatemi io.. emm .. ecco. Scusate ' dissi prima di catapultarmi fuori da quella stanza
Che figuraccia.
Bussai alla porta 115, questa volta controllai e mi venne ad aprire Liam
' Ciao Melanie ' 
' Ciao Liam, c'è Harry ? '
' è fuori al balcone. Vieni '
' Grazie '
' Non sapevamo che venissi, avremmo messo un po in ordine. Sono terribili ' 
' Non preoccuparti ' gli sorrisi. Era un ragazzo dolcissimo
Mi indicò la grande finestra che portava sul balcone.
Uscì e trovai Zayn fumare e chiacchierare con Harry
' Non vedo l'ora che la casa sia pronta, non ce la faccio più a vivere in questo hotel. Hei ciao Melanie ' disse Zayn notandomi
' Ciao Zayn. Ancora non è pronta la casa? ' chiesi
' Tra due giorni possiamo trasferirci ' rispose Harry
Gli feci uno sguardo assassino che lui non riuscì a decifrare
' Okey io rientro. Ciao Mel ' spense la sigaretta e rientrò chiudendo le tende
' Che ci fai qui ? ' chiese Harry
Gli mollai uno schiaffo in faccia
' Okey me lo meritavo ? ' chiese dolorante
' Te lo meritavi ? oh non lo so Harry , Perchè non mi racconti cosa è successo ieri in albergo... hai dormito sul divano vero? ' chiesi minacciosa
' Oddio, te lo sei ricordato ' disse amareggiato
' Certo Harry non sono malata, dovresti sapere che quando la sbornia passa i ricordi riaffiorano '
' Non a tutti '
' Per tua immensa sfortuna a me succede ' dissi
' Mi stai facendo passare dalla parte del torto, ma la colpa non è mia ' disse in sua difesa
' Oh si certo, sono stata io che ti ho trascinato e ti ho implorato ' 
' Esattamente ' disse lui abbassando lo sguardo
' Non ci provare ' dissi.Stavo per dargli un altro schiaffo ma lui mi bloccò il polso
' Sta ferma con quella mano e poi si sei stata tu a provocarmi io ti avevo detto che non era una buona idea '
' E anche se fosse non puoi dire ad una ragazza ubriaca fradicia che non è una buona idea sopratutto se sei tu con il tuo corpo sexy e tutto il resto ' mi morsi
la lingua per quello che avevo detto.
Mi ero lasciata andare
' Mi trovi sexy ? ' disse con malizia
' Eh.. non è questo il punto ero un esempio, sto cercando di farti capire che potevi contenerti ' dissi facendomi rossa
' Ti ripeto, tu mi tentavi' 
' è questa la tua scusa? '
' Non è una scusa Mel, ho provato a resisterti credimi, ma poi ho ceduto. Penso che chiunque si sarebbe trovato al mio posto avrebbe reagito come me '
' Tu non avrest.. '
Fu un secondo
Solo uno stupido secondo e le mie labbra erano incollate alle sue.
Mi aveva trascinata contro il suo petto e sbattuto contro la parete ed io non me ne ero neanche accorta.
Aveva le mani ben salde sul mio viso in modo da poter avere più controllo.
Il sapore delle sue labbra. Della sua lingua.
Questa volta non li avrei dimenticati
Quando realizzai la situazione cercai di allontanarlo senza grande successo.
Si staccò solo dalle mie labbra senza creare distanza tra i nostri corpi.
Mi immobilizzò con le braccia al muro.
Non avevo più via di fuga ed in un certo senso avrei voluto restare così per sempre.
I suoi occhi incantevoli puntati nei miei.
Il suo respiro unito al mio.
Non posso innamorarmi di lui.
' Spiegami come faccio a resistere ad una cosa del genere ' disse così vicino alle mie labbra e così a voce bassa che quasi non riuscì a sentire una parola.
Ed ecco che di nuovo la sua lingua giocava con la mia.
Allentò la presa sulle mie braccia circondandomi i fianchi mentre le mie mani circondavano il suo collo.
Il mio cervello andò il tilt.
Non rispondevo più delle mie azioni.
Mi sembrava che per tutti questi diciotto anni fossi stata malata e che adesso che avevo trovato la cura, il mondo fosse tornato a girare.
La mia cura era Harry e nel profondo lo avevo sempre saputo.
Giusto o sbagliato che fosse.

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Eccomi qui come promesso
Grazie mille ancora per le bellissime recensioni che lasciate, è sempre un piacere ed un'emozione per me.  Siete fantastiche <3
Continuo dopo due recensioni ja :33
Ciao ciao <3

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Capitolo 9
*** Confessioni ***


' No Harry non possiamo farlo ' dissi trovando la forza di allontanarlo
' Cosa ? Perchè ? '
' Harry, tu.. tu sei il mio migliore amico, tu mi hai visto crescere, tu.. tu .. è troppo strano andiamo ' dissi
' Forse per te è strano, ma io l'ho sempre desiderato ' disse abbassando lo sguardo
' Eh ? ' riuscì a dire
' Si Melanie ,ecco... io ho provato sempre qualcosa per te e ti posso dire anche il giorno esatto in cui l'ho capito ' disse sorridendo appena
Ero sconvolta, non riuscivo a muovere un muscolo.
Ma che stava blaterando?
' secondo anno di liceo, 17 marzo. Ero in ospedale, mi avevano investito. Ricordi ? '
Annui debolmente
' Sono rimasto in coma per una settimana. Quando riaprì gli occhi il primo volto che vidi fu il tuo e pensai che era la visione più angea di tutta la mia vita. ' fece una pausa
' Quando i dottori michiesero se nella settimana di incoscienza avevo sentito le cose che voi dicevate ed io risposi di no. Beh era una bugia ' sorrise
' Aveva sentito una voca. Solo una. La tua. Per tutta la mia settimana di incoscienza in quel tunnel buio l'unica cosa che sentivo era la tua dolce voce, il tuo pianto e .. ' fece
un'altra pausa e mi guardò negli occhi 'mi piace pensare che il motivo per il quale mi sono ripreso sei tu '
Avevo le lacrime agli occhi
' Da quel giorno ho capito che io era legato a te più di quanto non immaginassi '
' Harry .. io.. ' non sapevo che dire, che pensare, che fare
' Rifletti su quello che ti ho detto, ho aspettato tanto tempo.. non mi abbatterò proprio adesso ' disse per poi rientrare lasciandomi sola su quel balcone.
Era terrorizzata e impressionata
Harry provava qualcosa per me?
Ed io?
La risposta non era difficile
Certo che provavo qualcosa per lui ma.. ero pronta ad ammetterlo?
 
' Mel secondo me ti piace ' disse Beth sdraiandosi sul mio letto
' Ragazze lo so , cioè non lo so, non so che pensare, ci sono tante cose in mezzo ' dissi
' Tipo ? ' chiese Valerie
' Il nostro rapporto che si è sempre basato sull'amicizia, la sua popolarità e non dimentichiamoci che per due anni non si è preoccupato di me, come fa a dire di essere ..
innamorato di me '
' Ha detto proprio innamorato ? '
' No ' dissi 
' Mel secondo me stai trovando il pretesto per non ammettere a te stessa che sei pazza di Harry Styles ' disse Beth
' Sei cotta di lui ' disse Valerie
Sbuffai.
Sembrava un rebus.
Mi piaceva? Si
Lo desideravo ? Si
E allora dov'è il problema? 
' Non riesco a capire perchè se dice di tenerci così tanto perchè per due anni ne ha fatto benissimamente a meno di me ' dissi demoralizzata
' Su questo fronte hai ragione ' disse Beth
' E se mi stesse prendendo in giro ?'
' Tu credi ? ' chiese Valerie
' è strano da quando ci siamo riincontrati non è più lui ragazze, forse mi sta usando solo come distrazione e poi appena avrà un altro tour da fare mi scaricherà '
' Non so che altro dire ' disse valerie
 
Passò una settimana e non avevo sentito Harry per tutto quel tempo.
Cosa sta facendo ?
Perchè non si fa sentire?
Devo chiamarlo io ?
Si ora lo chiamo
E se poi disturbo ?
' McFall.. MCFALL.. MELANIE MCFALL SANTO CIELO ' urlò il professor Smith
' Mi scusi professore ' dissi ritornando alla realtà
' La vogliono nei corridoi, faccia presto che sto spiegando '
Mi alzai ed uscì dall'aula.
' Harry.. ' dissi rimanendo senza fiato
' Hei ' disse lui sorridendomi
' Cosa.. cosa.. cosa ci fai qui ?' riuscì finalmente a dire
' Volevo parlarti '
' Okey. Dimmi '
' Aah, in realtà tu dovresti dire qualcosa ' si avvicinò a me pericolosamente
' ah emm Harry io, davvero ci ho pensato, pensato sul serio e .. ' ma che stavo blaterando ? 
' Okey senza giri di parole, Harry tu mi piaci ' sospirai
Lui sorrise e mi baciò con delicatezza.
Mi sembrava di baciare una nuvola.
Con amarezza di allontanai da lui che mi guardò confuso
' C'è un ma.. vero ?' chiese
' Harry io.. io non capisco, perchè.. perchè adesso. Nei due anni precedenti tu non mi hai minimamente calcolato come pretendi che io adesso ti creda.. ' ammisi infine
Lui sorrise debolmente
' Penso sia arrivato il momento della verità. Vedi Mel.. ' iniziò
' MCFALL SUBITO IN CLASSE SEI STATA TROPPO FUORI ' urlò il professore uscendo dall'aula
' Professore due minuti '
' ENTRA SUBITO ' urlò
' Vai Mel e chiedi a tuo padre di raccontarti tutto.. ci rivediamo tra una settimana '
' Cosa ? Mio padre e perchè una settimana ?'
' Andiamo a Parigi per un'intervista ' disse per poi sparire dietro il corridoio.
 
Tornai a casa confusa senza sapere precisamente che fare.
Aspettai papà tornare da lavoro seduta in salone
' Hei piccola ' disse sedendosi
' Papà devi dirmi qualcosa ?' chiesi
Lui mi guardò confuso
' Ho parlato con Harry.. mi.. mi ha chiesto di farmi dire la verità, da te ' dissi guardandolo negli occhi
La sua espressione era triste.
C'era davvero qualcosa che mi aveva nascosto ? 
' Vedi tesoro, Harry non ha mai smesso di interessarsi a te, neanche in questi ultimi due anni '
' Cosa vuoi dire con questo ?'
' Che mi chiamava ogni cinque del mese per sapere di te '
' Stai mentendo '
Lui scosse il capo
' La prima voltà che mi chiamò, lo fece perchè tu non eri irraggiungibile al cellulare ed io gli raccontai cosa stavamo passando, del nostro trasferimento, del mio tentato suicidio.. '
' E.. ?'
' E lui disse che avrebbe abbandonato tutto e sarebbe corso qui, per stati vicino.. ma io non gliel'ho permesso '
' Oh mio dio... '
' Avevamo fatto un compromesso così lui mi chiamava ogni cinque del mese ed io gli raccontavo di te.. l'auto che ti ho regalato per il tuo diciottesimo compleanno in realtà
è un suo regalo '
Stavo piangendo
Non ci potevo credere mio padre vi aveva tradita.
L'unica persona di cui mi fidavo cecamente
' TU LO SAPEVI PAPà, SAPEVI QUANTO CI STAVO MALE PERCHè PENSAVO CHE LUI SI FOSSE DIMENTICATO PER SEMPRE DI ME E TU NON MI HAI MAI DETTO NIENTE, MI FAI SCHIFO '
dissi urlando e poi correre fuori da quella casa.
Iniziai a correre velocissima verso l'hotel.
Arrivata li bussai alla 115 ma nessuno rispose.
Corsi nella hole
' Mi scusi i ragazzo che erani nella stanza 115 sono usciti ? ' 
' Hanno lasciato l'albergo due ore fa, partivano per Parigi ' disse la signorina dietro il bancone
Perfetto.
Avrei dovuto aspettare una settimana prima di parlare con Harry.
 
Quella settimana passò lentamente.
La più lunga della mia vita si può definire.
In casa regnava il caos.
Non rivolgevo la parola a mio padre e non mi sentivo in colpa.
Harry non si era dimenticato di me, non lo aveva mai fatto
Lo avevo accusato di cose non vere e lui si era preso la colpa per difendere mio padre.
Ci teneva a me e me lo aveva dimostrato di nuovo, mentre io avevo saputo solo respingerlo senza ascoltare e senza capire.
Sono una stupida.
Ero fuori il loro vecchio hotel.
Sarebbero dovuti tornare da un momento all'altro.
Harry e Niall avevano i telefoni irranggiungibili e questa cosa mi metteva i nervi.
Passarono due ore ed iniziava a fare davvero freddo
' Mi scusi i ragazzi che una settimana fa erano nella 115 hanno prenotato di nuovo qui vero ? ' chiesi
' No mi dispiace, hanno pagato e non penso che torneranno perchè qui non c'è nessuna prenotazione per loro ' rispose
Fantastico.
Uscì fuori e chiamai Beth
' Beth per favore per caso sai dove si trova la nuova casa dei ragazzi ? ... Perfetto, grazie ' dissi riattaccando.
Misi in moto e raggiunsi la casa dei ragazzi
Le luci erano accese erano tornati.
Mi catapultai all'entrata e bussai più volte il campanello.
Quando la porta si aprì mi ritrovai Harry davanti
' Melanie ciao che ci fai qui? ' disse sorridendomi
' Sta zitto e baciami ' dissi per poi fiondarmi sulle sue labbra.
Ora si, non avevo dubbi.
Era Harry che volevo.
 
Cos'è l'amore?!
una forza dinnanzi alla quale l'uomo non può niente...se non sottomettersi!

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Buoooongiorno e buona domenica :)
Eccovi il capitolo. che ne pensate??
Facciamo che continuo se trovo quattro recensioni
Lova ya :33

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Capitolo 10
*** Non chiedo altro dalla vita ***


Sentì qualcuno tossire e rovinare il momento magico tra me ed Harry.
Inutile dire che era stato Louis.
Che imbarazzo erano tutti li ad osservare la scena
' Aaah.. scusate.. io .. ecco..' guardai Harry che sorrideva come un'idiota
' Vieni ' disse trasciandomi fuori casa e chiudendo la porta
' Harry non hai freddo? ' dissi notando la sua maglia a mezze maniche
Non era un'abbigliamento proprio adatto al 25 novembre.
' Ho te che mi riscaldi ' disse stringendomi forte
Arrossì.
Era strano per me vedere Harry comportarsi in quel modo così dolce.
' Mi dispiace ' dissi infine
' Per cosa? .. Oh .. hai parlato con tuo padre vero? ' disse lui preoccupato
' Si, dio Harry sono stata così stupida davvero mi dispiace.. avresti dovuto dirmelo '
Lui sorrise e mi strinse ancora più forte tra le sue braccia cullandomi dolcemente e carezzandomi i capelli
' L'importante è che adesso sai tutto.. ma.. scommetto che non parli a tuo padre ' disse
' Come minimo '
' Melanie guardami ' disse alzando il mio volto ' Non se lo merita, lo ha fatto per te e per me '
' Lo so.... ' dissi
Strinsi le braccia intorno al suo collo ed avvicinai il mio viso al suo mettendomi in punta di piedi
' Allora adesso io e te siamo.. '
' Oh ti prego non lo dire ' dissi scoppiando a ridere senza però allontanarmi ' è così strano '
' è così bello ' disse
Annullai la distanza che c'era tra di noi, sentendo il suo respiro sfiorare la mia pelle e le sue labbra abbracciarsi con le mie.
' Stai congelando ' disse ' dai entra '
' Oh no è tardi devo.. devo tornare a casa ' dissi
' Vuoi che ti accompagni ? ' chiese
' Ho l'auto.. che tu mi hai regalato ' dissi sorridendo
' Zayn mi ha aiutato a sceglierla '
' La adoro ' sorrisi e gli stampai un altro bacio
' Buonanotte ' disse
' Buonanotte ' risposi
 
Bussai alla stanza di papà
' Posso entrare ? ' chiesi
' Certo ' disse lui posando il libro che stava leggendo
In quel momento scoppiai a piangere e mi sdraiai accanto a lui fra le sue braccia
' Mi dispiace papà, scusami se ti ho risposto male ' dissi piangendo
' Scusami tu piccola, avrei dovuto dirti delle cose che.. ' aveva gli occhi lucidi
' Tranquillo papà, è passato ormai '
Mi strinse ancora più forte e lasciai che il suo affetto mi accompagnasse nel mondo dei sogni.
 
' AAAAAAAAAAAAH STAI CON HARRY NO CIOè OMMIODIO OMMIODIO MELANIE ' urlò Valerie mentre Beth era rimasta immobile e fissava il vuoto.
Sorrisi divertita.
' Valerie non urlare ti prego, non lo sa ancora nessuno ' dissi
' Oh certo, comunque ti sta squillando il cellulare '
' Harry ' dissi sorridendo
' Cosa hai da fare oggi ? ' 
' Oltre a studiare? Niente '
' Perfetto, passo alle sei ' disse per riattaccare
Sorrisi
 
' Harry dove stiamo andando ? ' chiesi
' Andiamo in un parco, non ci va nessuno visto che è distante dalla città, così nessuno ci puo vedere ' disse
' Oh, ho capito '
 
' Vieni qui ' disse trascinandomi verso di lui e stringendomi forte fra le sue braccia
Eravamo seduti su una coperta sistemata da Harry tra due alberi completamente spogli.
Faceva un freddo boia.
Avevo un cappotto marrone ed un cappellino di lana bianco, ma non riuscivo a riscaldarmi.
' Ma tu non hai mai freddo ? ' chiesi notando il suo semplice maglione
' Sono hot ' rispose
' Ma sta zitto ' dissi dandogli un piccolo pugno sul braccio
Lui mi prese le mani notando che erano diventate rosse per il freddo e le strinse forte fra le sue trasmettendomi un ondata di calore.
Mi poggiai al suo petto ascoltando la melodia che componeva il suo cuore, mentre lui continuava a massaggiarmi le mani
' Canta Harry ' sussurrai con gli occhi chiusi
E lui mi accontentò.
Iniziò a cantare Moments a tono basso, con la sua voce dolce e vellutata che mi provocava scariche elettriche per tutto il corpo.
Mi rilassai fra le sue braccia e ringraziai tutti i santi per avermi donato il loro angelo migliore.
Milioni e milioni di elefanti, non farfalle, si rincorrevano nel miostomaco creando scompiglio.
Finalmente mi sentivo completa, come mai prima d'ora.
Possibile che Harry fosse il pezzo mancate della mia vita?
Che Harry fosse ciò che mancava per rendere tutto perfetto ?
La perfezione sarebbe durata?
' Non ti lascerò mai Melanie ' disse come se mi avesse letto nel pensiero
Mi alzai di poco dal suo petto incontrando le sue iridi verdi che tanto mi facevano impazzire.
Lui sorrise dolcemente contagiandomi.
Osservai i suoi lineamenti perfetti.
Il suo sorriso.
Le sue labbra sottili e soffici.
I suoi occhi che rendevano il suo viso ancora più luminoso.
Le sue fossette. Mi facevano impazzire.
Con una mano gli carezzai la guancia e lui me la strinse forte portandomela sul suo petto.
' Lo senti ? ' disse riferendosi al battito del suo cuore, sembrava irregolare
Annui
' Il mio cuore impazzisce ogni volta che ti vedo o solo quando sento pronunciare il tuo nome e non è normale che io abbia perso completamente la testa per te' disse
Poggiando la sua fronte contro la mia.
Lo baciai con delicatezza, assaporando ancora una volta quel contatto così dolce e delicato.
Ora non ho paura. 
So di potermi fidare.
Posso innamorarmi adesso.
Posso innamorarmi di lui.
Il mio migliore amico.
Non mi importa quello che accadrà. 
Voglio vivermi lui adesso.
' A che pensi? ' disse facendo sfiorare i nostri nasi
' A quanto sono fortunata ad averti ' risposi 
Lui strinse ancora più forte, anche se sembrava impossibile
' Non voglio stare lontano da te neanche un secondo adesso ' disse
Gli sfiorai il collo con la punta del naso congelato.
' Credimi, non accadrà. Ti starò sempre intorno, ogni secondo.. non voglio perdermi niente ' risposi
' Non chiedo altro dalla vita ' rispose baciandomi la fronte
Potrei vivere di quei momenti.

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Eccomi qui come promesso, scusate se è un po corto :C
Comunque continuo dopo quattro recensioni 
Much love.

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Capitolo 11
*** Oh Harry. ***


Non vedevo Harry da due settimane.
 
Non voglio stare lontano da te neanche un secondo
 
E menomale mio caro Styles.
 
' Quando arriva Harry ? ' chiese Marc
' Oggi ' risposi
' Vai a prenderlo all'aereoporto ?' 
' No, non possiamo farci vedere insieme '
' Perchè ? '
' è troppo presto, poi la stampa ci torturerà, per il momento ha ragione lui. è meglio così '
' e a te va bene ?'
' Perchè non dovrebbe ? '
' Non ti vedo convinta '
' NOn è il momento di mettersi a fare lo psicologo Marc '
Sbuffai. 
Aveva capito bene Marc.
 
Erano le sette.
Harry doveva venire due ore fa
Che fine ha fatto ?
Gli ho lasciato sette chiamate
Stavo perdendo tempo su internet quando su facebook noto una foto di Harry con una biondina.
Celine.
 
UNA FOTO DI HARRY POCHI MINUTI FA FUORI L'AEROPORTO DI LONDRA IN DOLCE COMPAGNIA.LA NUOVA RAGAZZA DI HARRY ? COSA NE PENSATE ? NON è MALE ;))
 
Lo aveva scritto una pagina dedicata ai One Direction.
Mi salì il sangue alla testa.
Che ci faceva Harry con quella li?
Perchè tutti pensava che stessero insieme?
 
' Cos'hai ? ' chiese Beth
' Harry ieri non è venuto, non ha risposto alle mie telefonate e.. ieri ho visto una foto fuori l'aeroporto insieme a .. Celine .. ' sbottai
' Cosa ? ' urlò Valerie
' Pensano sia la sua nuova ragazza ' dissi amareggiata
' Oh Mel è assurdo '
Mi morsi il labbro tentando di trattenere le lacrime.
Tranquilla Mel, lui sta con te. 
Lui vuole te.
Conta solo questo.
E perchè allora non mi aveva richiamata?
Perchè non mi aveva avvertita che non sarebbe passato?
Ma perchè capitano tutte a me?
 
Quando uscì da scuola mi ritrovai Niall ad aspettarmi (?)
' Ciao irlandese ' dissi avvicinandomi
' Ciao Melanie ' disse abbracciandomi
' Che succede? ' chiesi
' Ti va di passare un pomeriggio con me? se non hai da fare ovvio '
' Ma Harry ?' 
' è impegnato '
' Anche per rispondere alle mie chiamate? '
Lui abbassò la testa.
Perfetto.
' D'accordo dove andiamo ? '
' Dove vuoi ' rispose ' Pero devo rpima portare la mia auto a casa. Mi segui ? '
' Certo ' disse
' Melanie ' urlò Beth da lontano ' hai dimenticato il tuo regalo per il compleanno '
' Oh grazie '
' Ancora auguri ' disse per poi andare verso il pullman
' è il tuo compleanno ?' chiese Niall visibilmente sconvolto
' Già ' dissi abbassando lo sguardo
' Auguri '
' Grazie '
 
' Davvero non hai nessuna preferenza? Nessun posto dove vuoi andare? ' mi chiese 
' In realtà si. Portami da lui '
' Non posso '
' Posso sapere che cosa sta facendo ? Mi sta tradendo ? '
' Non è niente di quello che stai pensando ' rispose
' Certo come no '
' Okey, ti prometto che se passi le prossime quattro ore in mia compagnia senza pensare ad Harry, ti porterò da lui '
' Che? '
' Ci stai? '
' Sono confusa.. ma che sta succedendo ? '
Lui non rispose semplicemente accese la radio al massimo volume per evitare che io facessi altre domande.
Harry si era dimenticato del mio compleanno. Questa volta non aveva scuse.
 
' Ti va di andare al museo delle cere? ' chiese
' Oddio si, non ci sono mai stata ' dissi eccitata
' Sei l'unica londinese che non ha mai visto quel museo ' disse ridendo
 
' Oh signor presidente come sta ? ' disse Niall inchinandosi di fronte ad Obama
Scoppiai a ridere era così buffo
' Okey scattiamo una foto anche con il presidente ' dissi
' Mi scusi ' disse Niall vicino ad un visitatore ' puo scattarci una foto ?'
L'uomo prese il telefono di Niall ed aspettò che ci mettessimo in posa, ma quell'uomo non scattò la foto ma iniziò a correre verso l'uscita con il telefono in mano.
Lo stava rubando?
' Al ladrooo al ladro ' iniziai ad urlare nel panico mentre Niall stava rincorrendo quell'uomo
 
' Non entrerò mai più al museo delle cere ' dissi sedendomi sulla panchina
' Ti sei spaventata ? '
' Un po e mi dispiace anche per il tuo telefono '
' Tranquilla quello è l'ultimo dei miei problemi ' disse
' Che ore sono ?' chiesi
' Non posso risponderti, non ho il telefono ' disse scoppiando a ridere coinvolgendomi
' Sono le sei.. che facciamo ? '
' Cinema ' disse lui prendendomi per mano
 
' Ti odierò a vita Niall ' dissi
' Sei così fifona ?' 
' Non voglio vedere la versione rimodernata dell'esorcista ' dissi ' e per di più al cinema '
' Ormai siamo qui ' 
sbuffai e le luci della sala si spensero
 
' Sei troppo divertente ' disse Niall che stava morendo dalle risate
' Non c'è niente da ridere '
' Hai dato un urlo così forte che hai fatto volare i popcorn del signore seduto davanti a noi ' disse continuando a ridere
 
' Aspetta qui ' disse mentre stavamo girando per il centro commerciale 
' Niall ma dove vai ? ' lui non rispose
Tornò cinque minuti dopo
' Ecco è per te ' disse porgendomi un pacchetto
' Oh Niall tu .. tu non dovevi ' dissi imbarazzata
Scartai il pacchetto e vi trovai dentro un cofanetto con un bracciale d'oro bianco semplice con sopra iniciso il mio nome
' è bellissimo ' dissi abbracciandolo forte ' grazie '
' è il minimo ' rispose
 
' DOve stiamo andando ? ' chiesi notando il percorso fatto dalla sua auto che ci stava portando dentro un bosco pieno zeppo di neve
' Vedrai '
' Mi sembra il bosco dei cento acri ' dissi ridendo
Lui mi guardò confuso
' Ma come, non conosci il bosco di Winnie the pooh ? ' dissi facendo la faccia triste
Lui scoppiò a ridere
' Ci vivono anche in questo bosco ? ' dissi indicando la piccola baita che spuntava tra la neve e gli alberi.
Lui fermò la macchina proprio lì davanti
' Che fai ? '
' Ti avevo promesso che ti avrei portata da lui a fine giornata '
' Harry è li dentro ? ' chiesi confusa
Lui annui
' Ti sta aspettando ' disse infine
' Mi sta aspettando ? ' 
' Vai ' 
Confusa come non mai scegli dall'auto ed iniziai ad avanzare con passo indeciso verso quella baita situata praticamente nel nulla
Non c'erano altre costruzioni.
C'erano solo alberi e neve, neve e alberi.
Cosa ci faceva Harry li ?
Che significa che stava aspettando me ?
Mi girai e notai che l'auto di Niall non c'era più
Mi aveva lasciata li.
' Harold sono Melanie aprimi ' dissi bussando alla porta
Quando la porta si aprì il mio cuore si riempì di gioia e per pochi istanti mi dimenticai di tutto quello che aveva fatto Harry in quelle due settimane
O meglio quello che non aveva fatto
Mi prese per mano sorridendo e mi trascinò dentro
' Buon compleanno Melanie ' disse a voce bassa ed accendendo la luce.
' Oh Harry, cosa hai fatto ?' dissi restando a bocca aperta per lo stupore.

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Hi
Continuo dopo due recensioni

Ps. Sto male, ho appena scoperto che non vedrò i miei idoli, non è proprio il genere di notizia che vorrei ricevere.

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Capitolo 12
*** Happy B.Day ***


 
Rimasi sbalordita.
Al centro della piccolissima casetta c'era un letto ad una piazza e mezza con delle coperte rosse
Il pavimento e le pareti fatte completamente di legno. Sembrava di vedere una di quelle case dei boscaioli che si vedono nei cartoni.
Una finestra sul muro sinistro coperta da una tenda color avorio.
Un piccolo frigo con un tavolo e tre sedie sul lato destro della baita.
E una distesa di petali blu bianchi e rossi per terra accompagnate da candele profumate situate in ogni punto della stanza.
Alcune lacrime rigarono il mio viso quando incontrai lo sguardo di Harry.
Tutto era perfetto, ma niente sarebbe stato tanto perfetto da superare Harry.
Di istinto mi avvinghiai a lui in uno di quegli abbracci semplici e sinceri che valgono più di mille parole e lui mi carezzava la schiena.
' Sei un idiota ' dissi allontanandomi di poco ' mi hai fatto pensare chissà che cosa '
' Scusa, ma almeno così la sorpresa è stata più bella ' disse
Annui e mi guardai di nuovo intorno.
Era tutto così magico.
' Grazie ' sussurrai poggiando la mia fronte contro la sua
Lui mi strinse forte e mi baciò con delicatezza.
Erano due settimane che non avevo alcun contatto con lui.
Due settimane che aveva immaginato il sapore delle sue labbra.
Due settimane senza la sua voce.
Due settimane senza il suo calore e la sua dolcezza.
' Ho un'altra cosa per te  ' disse
' Ancora ' sorrisi
Lo raggiunsi sul letto e lui mi porse qualcosa di molto grande impacchettato
Scartai curiosa tutto e sorrisi nel vedere cos'era.
Una foto.
Una nostra foto.
Incorniciata da poter appendere
' è bellissima la mettero in camera ' dissi lasciandogli un leggero stampo
' Inevece no la metterai qui ' disse indicando la parete di fronte a noi
' Harry questa baita non è nostra ' dissi
' Si invece '
Spalancai gli occhi
' Chi è il pazzo che costruisce una baita in mezzo al bosco tra il nulla ? io ' disse soddisfatto
' Hai fatto costruire tu tutto.. cioè .. wow ' dissi infine
' Sai ho pensato che avessimo bisogno di un nuovo rifugio e questo mi è sembrato il posto perfetto '
' Non ci credo che hai fatto tutto questo per noi '
' Ho fatto tutto questo per te ' disse prendendo il quadro e poggiando a terra.
' Spegni la luce ' dissi
Lui così fece e la luminosità che emanavano quelle candele era stupenda.
Mi sfilai gli stivali, il cappotto ed il cappello e mi sdraiai accanto ad Harry sul letto.
Lui mi strinse forte
' Happy B.Day to you, happy B.Day to you, happy B.Day my love, happy B.Day to you ' canticchio al mio orecchio
Mi alzai su un gomito per guardarlo negli occhi.
Lo baciai.
Si stese sopra di me senza lasciare spazio tra i nostri volti ed infilai le mani nei suoi ricci.
Stava per succede.
Di nuovo.
Questa volta lo ricorderò, ricorderò ogni bacio, ogni suo movimento, ogni sua parola, ogni sua carezza.
Eppure avevo ansia.
Ed ero anche un po imbarazzata.
Ma non importava.
VOlevo provare di nuovo le emozioni della sera in quell'hotel, dopo la discoteca.
Sentì la sua mano entrare sotto il mio maglione e pizzicarmi la pelle a causa del suo tocco.
Si puo desiderare così tanto una persona?
Gli sfilai il maglione ed in seguito la camicia osservando ogni particolare del suo fisico mozza fiato.
Passai una mano su tutto suo petto mentre lui mi sfilava il maglione.
Ci guardammo negli occhi e ci sorridemmo.
Gli sbottai i pantaloni e lui fece lo stesso con i miei jeans
' Sei bellissima ' mi sussurrò all'orecchio prima di mordermi il lobo fino a scendere per tutto il perimetro del mio collo.
Ci privammo dell'intimo e lo strinsi forte a me in modo da far aderire perfettamente il suo corpo al mio
Strinse forte la mia mano, baciandomi con molta passione mentre le spinte aumentava.
 
' Harold .. Harold sveglia ' dissi pizzicandogli la guancia
' msuhg ' mugognò
' Si amore come no ' dissi ridendo.
Iniziai a disegnare cerchi invisibili sul suo petto ed osservai la sua espressione beata ed il suo respiro lento.
Mi avvicinai a lui e gli diedi un morso sulla guancia.
Lui urlò e spalancò gli occhi
' Non dovevi ' disse prima di sfiondarsi su di me facendomi il solletico
' Ti prego smettila ' urlai ormai senza fiato
Lui si fermò e tirò le coperte fin sopra le nostre teste
Mi tirò a se e mi baciò con passione.
Poggiai una mano dietro la sua nuca per attirarlo di più a me mentre lui mi stringeva forte per i fianchi.
Quando mi staccai osservai il suo sguardo ricco di desiderio.
' Volevo chiederti una cosa ' dissi
' dimmi '
' All'aeroporto sono state scattate delle foto dove sei in compagnia di Celine ' dissi amareggiata ' come me la spieghi ?' 
Lui sorrise
' Sei gelosa?'
' Rispondi prima alla domanda '
' è venuta lei, io non sapevo niente e i parazzi hanno fatto settanta film, ma credimi che non è niente ' disse infine
Sospirai
' Okey, si .. sono gelosa ' ammisi
Lui sorrise e sfirò il suo naso contro il mio
' Non ne hai motivo ' disse
' Sei sicuro? No perchè sei una superstar molto sexy con fama da donnaiolo ed amato da tutti anzi da tutte ' dissi mettendo il broncio
Lui scoppiò a ridere
' E sai cosa deve renderti fiera di te stessa? Che tra tutte le ragazze che ci sono nel mondo che dicono di amarmi io sono qui con te .. ' disse dandomi un leggero bacio
' .. anche se potrei essere con qualche modella, attrice o .. ' continuò
' Credo di aver capito il concetto ' dissi tappandogli la bocca
' Allora mi credi ? Esisti solo tu per me ' disse
' Ed io sono completamente pazza di te ' dissi stringendomi forte a lui.
 
' ma cosa fai ? ' chiesi confusa osservando Harrry sdraiato nella neve ed agitarsi come un pesce fuor d'acqua
' L'angelo nella neve ' disse divertito
' Sei proprio un bambino ' dissi iniziando a colpirlo ripetutamente con delle palle di neve
' Ah.. ferma.. mi fai male.. ferma ' disse mentre rideva
Mi tirò per un piede facendomi cadere su di lui
' Ahi ' dissi dandogli un pugno sul braccio
' Chiedi perdono ' disse
' Mai ' 
' Allora che inizi la guerra ' disse poi mi prese in braccio e mi mise a testa giu
' Ti infilo con la testa nelle neve se non chiedi perdono '
' No Harry ti prego mettimi giu ' urali mentre le risate aumentavano
' chiedi perdono '
' CHIEDO PERDONO ' urlai con le lacrime agli occhi per le risate
Mi lasciò libera e scoppiò a ridere osservando la mia faccia sconvolta ed i miei capelli a pazza
' Si lo so, sono sexy conciata così ' dissi sorridendo
' Puoi dirlo forte ' disse ' Dai aiutami '
' A fare ? ' 
' Un pupazzo di neve '
' No dai Harry sul serio ? '
' Sprigati o ti metto di nuovo a testa in giu ' 
Scoppiai a ridere e lo aiutai a fare il pupazzo di neve.
 
' è bellissimo ' disse a lavoro finito
' Emm.. non direi .. fa paura ' dissi
' Oh andiamo è dolcissimo '
' Si è? '
' Dammi soddisfazione '
' Oh Harry questo pupazzo è bellissimo proprio come te ' urlai con voce isterica
' Ahah simpatica '
Sorrisi e gli presi la mano.
Ci guardammo negli occhi e mi persi in quel mondo.
A cui solo io avevo accesso.
Il mio mondo è Harry e nessuno lo avrebbe distrutto.

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hello everyone
spero vi piaccia il capitolo ewe
continuo  dopo tre recensioni <3
MuchLove.

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Capitolo 13
*** Ho capito bene ? ***


Ero sul divano a casa dei ragazzi.
Harry era sotto la doccia.
Niall e Louis in cucina e Zayn e Liam sul divano con me.
La nostra attenzione fu distolta dal campanello.
Nessuno si mosse.
' Non aprite? ' chiesi
Zayn aveva gli occhi aperti ma si vedeva che era nel mondo dei sogni mentre Liam era troppo applicato a messaggiare
' Okey non vi scomodate vado io ' dissi
Alzandomi inciampai sul tappetto andando a sbattere contro una parete.
Zayn scoppiò a ridere seguito da Liam
' Quando si tratta di predermi in giro siete sempre pronti ' dissi ricomponendomi ad andando ad aprire la porta come se non fosse successo niente
Aprì la porta e mi ritrovai davanti una ragazza dai capelli che le superavano di poco le spalle castani, occhi verdi incorniciati da un ombretto azzurro che sembravano creare
sfumate marine ai suoi occhi, coperti da degli occhiali da vista che le davano un tocco di classe.
Fisico slanciato, alta e magra.
' Ciao ' disse lei sorridendomi
' Salve, emm posso aiutarla? '
' Piacere io sono Silvia ' disse porgendomi la mano
' Melanie. Il suo nome è italiano ? '
' Si i miei hanno origini Siciliane ' rispose
' Wow, complimenti '
' Vivono qui i One direction ?' 
' Emm si, lei.. '
' Oh tranquilla sono una loro amica '
' Prego, entra ' dissi facendole segno di entrare e solo in quel momento notai che aveva con se un passeggino
' Silvia? ' disse Liam alzandosi ed andando ad abbracciare la ragazza.
Allora davvero erano amici
' Ciao Liam '
' Ciao Sissi ' disse Zayn correndo ad abbracciarla
Wow erano mooolto amici.
' E questo cos'... ' disse Liam notando il passeggino
' oh ragazzi ero da queste parti e ho pensato di venire a presentarvi mia figlia Cloe ' disse prendendo la bambina in braccio
Era veramente bella
' Ha degli occhi bellissimi, proprio come i tuoi ' dissi 
' Oh grazie, ma mi piace pensare che li abbia presi dal padre ' mi sorrise
' Silvia non sapevamo aspettassi un bambino ' disse Zayn prendendo in braccio la piccola ' hai solo 19 anni ' 
' Lo so, ho preferito non dirvelo ' disse poi si rivolse a me ' E la conquista di qualcuno di voi questa bella ragazza?' 
' Io sono la.. ' non finì la frase che sbucò Harry dalle scale
' Eccomi qui pronto per.. Silvia ?' disse lui spalancando gli occhi
' Ciao Harold ' disse lei sorridendo
Hei vacci piano cocca, è il mio ragazzo
' E questa bambina chi è ? Ciao piccola ' disse avvicinandosi a Zayn che teneva ancora fra le braccia Cloe
' Lei è Cloe, nostra figlia ' disse Silvia svelta
' Nostra ? ' chiesi improvvisamente confusa
Guardai Harry che era sbiancato in meno di un secondo
Gli occhi della bambina, non erano come quelli di Silvia ma come quelli di Harry.
O mio dio.
è un incubo
' Posso capire cosa significa? ' chiesi confusa
' Scusa ancora non ho capito chi sei ' disse Silvia
' Sono la ragazza di Harry ' sputai acida
' Io sono la sua ex ' 
Mi si gelò il sangue
' La bambina non è mia vero ? ' chiese Harry con un filo di voce
' Non volevo dirtelo per non rovinarti la carriera, ma.. non ce la facevo più, dovevi sapere.. ' disse abbassando lo sguardo
Mi sento male.
Sto per svenire.
Aiutatemi.
è solo un sogno.
Solo uno stupido sogno
Al mio tre Melanie svegliati.
Uno
Due 
Tre
Oh cazzo Mel svegliati.
Invece no era reale. Harry aveva una figlia. E non potevo farci niente.
Guardai Harry con occhi pieni di lacrime mentre lui era rimasto sconvolto a fissare quel piccolo angelo.
uscì di casa senza dire una parola.
Troppo confusa per parlare o forse troppo delusa.
Salì in auto ed iniziai a guidare verso il rifugio che Harry aveva costruito per noi.
 
' Papà io non torno a dormire stasera, sono a casa con.. Harry. Sta tranquillo ci vediamo domani.' lasciai un messaggio di segreteria a mio padre e parcheggiai
Entrai nella baita e mi sdraiai su quel letto, dove una settimana prima io e Harry avevamo trascorso la notte.
Sembra così lontano quel giorno.
 
Mi svegliai di botto, sperando che tutto fosse un sogno.
Ma non lo era.
Ero ancora nella baita ma adesso c'era qualcuno che mi abbracciava sotto le coperte.
Mi girai ed incontrai il volto di Harry, addormentato , ad un palmo dal mio.
Gli carezzai una guancia e quel gesto lo fece svegliare.
I suoi occhi erano gonfi e rossi, segno che aveva pianto molto.
Le sue iridi chiare adesso non brillavano, come se la loro luce si fosse spenta
' Melanie.. mi dispiace tanto ' disse con un filo di voce
Non riuscì a trattenermi e scoppiai a piangere poggiando il volto sul suo petto
' Non devi scusarti con me, non stavamo insieme, non hai nessuna colpa ' dissi tra una lacrima e l'altra
' Aaah, cosa ho fatto per meritarti ' disse stringendomi ancora più forte a se
Mi asciugai le lacrime e mi misi seduta sul letto e lui fece lo stesso
' Puoi però spiegarmi, dirmi.. cosa.. come ,, cioè .. '
' Allora, ci siamo conosciuti due anni fa, quando è iniziato il nostro tour, lei faceva parte delle ballerine che accompagnavano alcune nostre esibizioni ' fece una pausa
' Sai una cosa tira l'altra e poi sai come sono fatto e .. diciamo che per un periodo ci siamo frequentati, ma poi è finito tutto senza un motivo, ti giuro che.. ' una lacrima gli rigò il viso ' non sapevo niente della sua gravidanza ' disse
' Non te ne faccio una colpa sono cose che capitano.. io.. io non ti abbandonerò neanche adesso. Sempre insieme giusto ? ' risposi
' Per sempre ' disse baciandomi
 
' Cinque-quattro-tre-due-uno- buon anno ' urlarono in coro tutte le persone presenti a quella festa
' Benvenuto 2013 ' dissi abbracciando harry e baciandolo
' Harry scusa, potresti tenere due minuti Cloe devo andare al bagno ' disse Silvia rovinando quel momento, come aveva sempre fatto da quando era arrivata nelle nostre vite.
' Certo ' disse Harry prendendo in braccio Cloe che sorrideva in modo dolce al suo.. papà.
Era strano pensare ad Harry come un padre.
In realtà era strano pensare che Harry fosse diventato padre avendo la sua prima figlia beh.. non con me.
Forse era questo quello che mi turbava.
 
Quello che fai a capodanno lo fai tutto l'anno.
Perfetto.
Mi aspetta un anno di inferno.

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Ciao a tutti.
Lo so, è un po .. penoso.. ma non sapevo che intoppo scrivere.
continuo a due recensioni
Love Ya

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Capitolo 14
*** Con te sto bene.. ***


' Harry dove sei ?' chiesi
' Sono con Silvia a comprare delle cose per Cloe ' rispose dall'altro lato del telefono
' Avevi promesso che avremmo passato tutta la domenica insieme ' dissi amareggiata
' Lo so amore ma, cerca di capire io.. '
' No sta tranquillo, fa quello che devi fare.. ci sentiamo ' dissi attaccando.
Era furiosa.
Avevo accettato la situazione che Harry avesse una figlia
AVevo accettato la situazione di Silvia che dormiva a casa dei ragazzi
Ma non accetto che Harry cominci a trascurarmi
Era ormai un mese che andavamo avanti così, in quel periodo eravamo riusciti a stare in pace solo due o tre volte per il resto avevamo sempre Sivlia intorno o Harry doveva prendersi cora della bambina.
Non voglio fare la parte della cattiva, ma io ho ancora un ruolo nella sua vita.
' Pronto ?' 
' Beth organiziamo una festa '
' Cosa? per quando ? '
' Per stasera ' 
' Sei forse impazzita ?'
' Papà è fuori per lavoro torna martedì occupati di spargere la voce, ho bisgono di distrarmi '
' Sei sicura? '
' Certo ' dissi riattaccando
Poi chiamai Valerie 
' Mel ? '
' Ciao Valerie, sto per venire a prenderti cinque minuti e sono fuori casa tua. Devi accompagnarmi a fare spese per stasera '
' Cosa c'è stasera ?'
' una festa a casa mia. Non fare domande ti spiego dopo. Sto arrivando ' riattaccai
 
' Mi spieghi perchè hai organizzato questa festa? ' 
' Ho bisogno di distrarmi ' dissi mettendo nel carrello due buste di bicchieri di carta colorati
' Harry che ne pensa ?' chiese
Mi fermai notando una rivista esposta. La presi e la sventolai davanti ai suoi occhi
' Ecco cosa ne pensa ' dissi
' Harry Styles, componente dei One direction, avvistato per più di una volta con la stessa donna e bambina. Cosa significa? SOlo amicizia ?' disse Valerie leggendo il titolo del giornale
' Oh Mel mi dispiace '
Non risposi.
Mi limitai a gettare nel carrello ogni tipo di schifezza ed alcolici
Devo divertirmi stasera
 
' Melanie è troppo corto quel vestito ' disse Beth guardandomi dalla testa ai piedi
' Non lo metto da molto ' dissi infilando le scarpe fucsia col tacco che pezzavano vicino al vestito tra il bianco ed il panna.
I capelli legati in uno chignon
' Sei bellissima pero' ammise Valerie
' Scusate ragazze ' dissi sedendomi sul letto,
Mi raggiunsero e mi abbracciarono
' Sappiamo che stai passando un brutto periodo Mel e noi siamo qui al tuo fianco qualsiasi cosa tu voglia fare ' disse Beth
' Harry ti spezza le gambe se ti vede vestita così ' disse Valerie
' Sarebbe la cosa più romantica in questo mese ' ammisi
' Va così male ?'
' Peggio ' dissi giusto in tempo prima che il campanello suonasse.
Scendemmo le scale ed andammo ad aprire trovando Marc, Tom e altre dieci o forse quindici persone
' Wow Mel sei uno schianto ' disse Marc dandomi un bacio sulla guancia
' Grazie ' risposi per poi richiudere la porta.
 
In meno di un'ora la casa era piena di gente e la musica al massimo volume.
Ballavo freneticamente tra persone che non avevo mai visto in vita mia.
Ma non mi importava.
Qualche ragazzo si avvicinava ma io lo respingevo.
Non sono così vendicativa. Ci tengo ancora al rapporto con Harry.
 
Erano le due e la festa stava degenerando,
Con grande amarezza notai che quasi tutte le bottiglie di alcolici erano vuote.
La testa mi girava a causa dei troppo drink che avevo bevuto.
Non sapevo come fermare quella gente.
Come mandarla via.
Sono proprio in un bel guaio.
Devo riprendemri e mandare via tutti.
Salì le scale trovando un po di pace piegandomi sulle ginocchia e massaggiandomi le tempie.
Alcune lacrime rigarono il mio viso.
Cosa avevo fatto ?
Avevo dato quella festa per sentirmi indipendente, libera e per dimostrare a me stessa che non avevo bisogno di Harry per divertirmi o per essere felice.
Ma chi volevo prendere in giro ?
Era ovvio che solo quando Harry era al mio fianco mi sentivo così felice da poter toccare le nuvole.
Sentì qualcuno avvicinarsi così mi rialzai e mi asciugai le lacrime incrociandolo sguardo di un ragazzo mai visto prima d'ora.
' Bella festa complimenti ' disse facendosi improvvisamente vicino
' Grazie ' dissi tentando di divincolarmi senza però alcun successo.
Quel ragazzo era ubriao perso e mi metteva molta paura.
' Dove cerchi di andare ? ' disse soffiando sulle mie labbra.
Il suo alito avrebbe potuto uccidere una mandria di capre.
' Levati ' sibilai.
Cercai di spostarmi ma lui mi trattenne per un braccio stringendolo molto forte, facendomi male
' Lasciami mi fai male ' lo supplicai
' SOlo se mi dai un bacio ' disse avvicinandosi
' Levati brutto maiale ' dissi iniziando ad agitarmi
' Sssh tranquilla piccola, accadrà così in fretta che non te ne accorgerai nemmeno ' disse iniziando a sfiorarmi la gamba
Non avevo forze per respingerlo, la testa mi girava troppo.
Altre lacrime rigarono il mio viso ed iniziai a tremare per la paura.
Si sentì uno schianto improvvisamente e quel ragazzo cadde dolorante davanti ai miei piedi
' Sparisci immediatamente ' disse una voce a me fin troppo familiare
Il ragazzo che con una mano si copriva la guancia spari immediatamente
' Non muoverti da qui ' disse Harry indicandomi e scendeno al piano di sotto
 
Ritorno dopo non so quanto tempo.
Il rumore in casa era svanito.
Aveva mandato via tutti il mio salvatore.
Mi raggiunse e si sedette accanto a me sul pavimento.
' Come stai ? ' mi chiese sfiorandomi la gamba
' Malissimo ' dissi lanciandomi fra le sue braccia scoppiando a piangere ' mi sei mancato '
' mi dispiace.. sono stato uno stupido a metterti in secondo piano '
' Mi dispiace di aver dato questa festa, volevo solo distrarmi e non pensarti.. ci stavo troppo male '
' Tranquilla piccola.. ora sono qui ' disse baciandomi la fronte.
Mi sentì più tranquilla al suono di quelle parole e persi la mia piccola battaglia con la stanchezza, addormentandomi fra le sue braccia.

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Buongiorno bella gente **
Buon 1 novembre :)
Ecco il capitolo u.u continuo oggi a tre recensioni
Un besos <3

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Capitolo 15
*** La fiducia va guadagnata ***


Aprì gli occhi lentamente.
La testa scoppiava ed il mio corpo era molto più che debole.
Ma ricordavo.
Ricordavo la festa.
Ricordavo quel ragazzo che, ubriaco , voleva approfittarsi di me
Ricordavo Harry che era venuto a diferndermi.
Ma non ricordavo di essere arrivata al letto.
Dov'era Harry ?
Mi alzai dal letto ed andai nel bagno bagnandomi con acqua fresca il volto.
Legai i capelli in una coda ed infilai la felpa.
Non ricordo neanche di aver messo il pigiama.
Scesi lentamente le scale e trovai Harry intendo a spazzare il pavimento
' Che fai ? ' chiesi confusa con voce rauca
' Oh buongiorno dolcezza ' disse energeticamente e baciandomi con dolcezza
' Giorno ' dissi ancora assonnata ' Ma che ore sono ? ' chiesi
' Le due ' disse Harry tranquillamente
' Cosa ? Anche oggi ho saltato la scuola. Potevi svegliarmi '
' Eri troppo beata, non volevo disturbarti '
Sorrisi e mi accomodai su uno sgabello 
' Da quanto sei qui ? '
' Da ieri notte. Ti sei addormentata ti ho portato in camera ti ho infilato il pigiama abbiamo dormito e verso le nove mi sono alzato ed ho ripulito tutto ' disse fiero di se
' Ho davvero il ragazzo migliore del mondo ' dissi
' Non è vero' disse posando la scopa e raggiungendomi posizionandosi davanti a me ' ti ho trascurato e non avrei dovuto.. tutta questa storia mi sta portando via da te e non voglio '
Gli strinsi le braccia al collo e gli schioccai un bacio a fior di labbra.
' Ce la faremo, solo evita di abbandonarmi 'dissi 
' Ci proverò '
' Non mi basta '
' Mel.. io putroppo devo passare del tempo con Cloe.. '
' Con Cloe o con Silvia ? '
' Cosa intendi dire ?'
' Che in questo ultimo mese non hai passato le tue giornate solo con Cloe ma anche con Silvia '
' Lei è la madre di mia figlia '
' Ed io sono la tua ragazza Harry.. ' dissi alterandomi
' Hai detto che non avevi problemi '
' beh ho mentito.. come faccio a non pensare a trecento scene di te e Silvia che passate ogni secondo insieme .. conoscendo il tipo'
' Stai dicendo che sono infedele ? '
' no io non .. hai capito male '
' Oh no credo di aver capito benissimo ' disse avviandosi verso l'uscita
' No dai Harry per favore ' ma non mi ascoltò ed uscì di casa sbattendo la porta
Nonono dovevo chiarire, non voglio litigare con lui.
Sopratutto in questo momento.
Voglio che lui sappia che mi fido e che lo appoggierò sempre.
Corsi di sopra e mi feci una doccia veloce, giusto per togliermi da dosso la puzza di alcool e fumo.
Asciugai di fretta i capelli ottenendo l'effetto casalinga disperata.
Infilai i Jeans la camicia bianca il maglioncino rosso con le converse bianche abbinate al cappellino (?)
Feci una corsa fuori casa mettendo in moto l'auto che era un pezzo di ghiaccio.
 
HARRY'S POV
 
Non posso crederci.
Melanie non si fidava di me.
Come era possibile ?
Okey non ero stato proprio presente in questo ultimo mese ma come puo pensare che possa desidera qualcun'altra al posto suo.
Come posso fargli capire che lei è tutto ora per me?
' Ciao Zayn ' dissi rientrando in casa
' Hei tutto bene ? '
' Si .. ' dissi ' Gli altri ? ' 
' Niall è uscito con Louis .. Liam è con Danielle '
' Cloe ?'
' Sono di sopra nella tua stanza, Cloe non riesce ad addormentarsi '
' Okey vado da loro '
Salì in fretta le scale e trovai Silvia seduta sul mio letto con Cloe fra le braccia appisolata.
' Ciao ' disse lei a voce bassa
Lasciai la porta aperta e mi sedetti accanto a lei carezzando i capelli della mia piccola.
' Sissi dobbiamo parlare ' sbottai infine
' Dimmi '
' Te ne devi andare '
' Cosa ?'
' Le cose con Melanie non vanno molto bene e da un lato ha ragione lei. Ti pagherò un appartamento anche qui vicino dove portai stare con Cloe.. ' feci una pausa
' Non ho intenzione di abbandonare Cloe sia chiaro, è mio compito occuparmi di lei '
Silvia adagiò la piccola sul letto e si alzò andandosi a poggiare vicino la finestra
' Quindi ci stai scaricando.. siamo un peso per te '
' Non ho detto questo cerca di capire.. per me Melanie è importante non voglio mandare tutto all'aria '
Lei sembrò concentrarsi su qualcosa fuori dalla finestra ma subito dopo si girò verso di me
' Okey accetto la tua proposta, domani ce ne andremo però..'
Incrociai le braccia al petto e con lo sguardo la inicitai a continuare
' Voglio un tuo ultimo bacio.. come si deve '
' Cosa ? ' spalancai gli occhi per lo stupore di quella richiesta ' non posso mi dispiace '
' Ti prego ' disse lei avvicinandosi ' Ti chiedo solo questo e poi sparirò '
Pensai che nessuno sarebbe venuto a conoscenza di quel bacio che inoltre non avrebbe avuto nessun significato.
In compenso Silvia se ne sarebbe andata e le cose sarebbero tornate più o meno come prima
' Solo un bacio ' neanche il tempo di pronunciare quella frase che le sue labbra erano incollate alle mie in un bacio molto più profondo di quanto mi aspettassi
 
MELANIE'S POV
 
' Ciao Zayn ' dissi spegnendo la macchina e raggiungendo il moro che era fuori casa a fumare
' Ciao Mel.. Harry è in camera sua '
' Grazie, ci vediamo dopo ' dissi sorridendo
Salì le scale in modo cauto per evitare di fare rumore e pensare a una frase per iniziare il discorso
Appena arrivai davanti la camera di Harry la visione che mi si presentò davanti fu traumatizzante
Il mio cuore si frantumò in un millesimo di secondo
Rimasi li ferma col fiato sospeso ad osservare la scena del mio ragazzo baciare un'altra.
Menomale che aveva detto che dovevo avere fiducia in lui.
Quando finalmente si separarono ed Harry girò lo sguardo rimase di sasso.
' Melanie.. ' disse con un filo di voce
Mi morsi un labbro per non piangere e non dissi niente per evitare di iniziare ad urlare parole senza senso che in quel momento riempivano il mio cervello.
Mi girai e senza degnare di uno sguardo nessuno dei due scesi le scale sentendo il passo di Harry dietro il mio.
' Melanie ti prego aspetta posso spiegare '
' Questa frase mi sa tanto di film .. scommetto che lei ti ha chiesto un ultimo bacio o ti è saltata addosso improvvisamente proprio nel momento in cui io sono arrivata ' dissi
' è così '
' risparmiai la morale ' dissi girandomi di spalle
' Che succede ? ' chies Zayn
' Che sono una cornuta ' risposi acida prima di sbattere la porta di casa e correre verso la mia auto
Sapevo che Harry non mi avrebbe seguito. Almeno per il momento.
Alcune lacrime iniziarono a rigarmi il viso, poi altre ed altre ancora.
Sono stata una stupida.
Avrei voluto andare al rifugio ma pensai che fosse una pessima idea.
Troppi ricordi, troppa felicità che in quel momento mi sfuggiva dalle mani.
Ero sola e non sapevo che fare ora che avevo perso di nuovo tutto ciò di cui avevo bisgno per respirare, per vivere.
Il telefonò squillò.
Lo sfilai dalla tasca 
Era Harry, strinsi forte il telefono nella mia mano e rifiutai la chiamata
Quando rimisi gli occhi sulla strada era troppo tardi
Fu un secondo e ci fu uno schianto.
E poi il dolore
Poi il silenzio

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eccomi come promesso
continuo a tre recensioni
spero vi piaccia :33 
Love <3

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Capitolo 16
*** Lacrime amare ***


Gli occhi mi bruciavano e non riuscivo ad aprirli.
Il mio corpo era dolorante ogni minimo movimento mi faceva male.
' Melanie tesoro sei sveglia finalmente ' disse la voce di mio padre
Aprì leggermente gli occhi continuando a vedere tutte le sagome intorno inizialmente sbiadite prendere forma.
' Che è successo ? ' chiesi con un filo di voce
' Hai avuto un incidente frontale con un'auto, te la sei cavata con una slogatura al braccio sinistro e qualche contusione e livido qua e la ' disse papà amareggiato
' Oh già ,ora ricordo '
' Melanie.. che è successo ?'
' Papà non voglio parlarne ' dissi ripensando a tutto ciò che era successo con Harry
E quando parli del diavolo spuntano le corna
Vidi la sua sagoma entrare nella stanza e prendermi la mano
La scostai velocemente
Vidi papà uscire e lasciarci soli
Alcune lacrime rigarono il suo viso
' QUando.. quando mi hanno chiamato dicendomi che eri in ospedale credevo che sarei morto da un momento all'altro'
' Va via '
' Mel ti prego ascoltami '
' No Harry io .. io ci ho provato.. ma tu no neanche per un attimo, ho avuto ragione fin dall'inizio io e te non possiamo essere una coppia '
' Che stai cercando di dire ?'
' Che è meglio chiuderla qui, per evitare altri dolori fisici e mentali ' dissi lasciando che una lacrima rigasse il mio viso.
' Non puoi dirmi questo '
' troppo tardi.. ora se non ti dispiace vorrei riposare '
Lui si alzò e mi baciò la fronte.
' Ti farò cambiare idea su di noi ' disse prima di uscire dalla stanza
 
' I dottori hanno detto che puoi tornare a casa, firmo le ultime carte e andiamo ' disse papà
' Certo '
 
' Ho avvertito già la scuola che non andrai in questi giorni e mi hanno detto che anche ieri hai fatto festa... ' disse chiudendo la porta di casa
'Scusa papà avrei dovuto dirtelo '
' Faccio due telefonate e ti raggiungo in camera.. vorrei parlarti ' disse
Salì nella mia stanza e mi sdraiai nel mio bel lettuccio
Dopo circa dieci minuti papà mi raggiunse
' Allora cosa succede tra te ed Harry? è uscito dalla stanza piangendo '
' Abbiamo chiuso '
' Cosa? e perchè? '
' Papà davvero non mi va di parlarne '
' In questo periodo non mi racconti più niente '
' Mi dispiace '
' Quando ne hai bisogno sai che ci sono ' disse baciandomi la fronte ed uscendo
Mi appisolai dopo pochi minuti col braccio dolorante ed il cuore terribilmente lacerato.
 
Mi svegliai sudata.
Avevo fatto un incubo
Oh meglio avevo risognato la scena di Harry e Silvia.
Non mi merito questo
' Posso ? ' disse una voce femminile
No, non è possibile
Che ci fa lei qui?
' Mamma.. ' dissi vedendola entrare
' Ciao piccola mia ' disse iniziando a piangere e venedosi a sedere accanto a me sul letto
' Che ci fai qui ?'
' tuo padre mi ha detto dell'incidente, sono corsa subito '
' Va via.. non ho bisogno di te '
' Per favore .. possiamo smetterla.. di odiarci '
' Tu mi hai delusa.. hai deluso papà... ci hai traditi '
' Io ho tradito tuo padre, non te '
' e ne vai fiera? '
' No ma sai.. in amor non si comanda .. non posso decidere di chi innamorarmi '
Questa frase cade proprio a fagiolo.
' Mi dispiace molto bambina mia.. mi manchi tanto e vorrei ricominciare da capo. Che ne dici ?'
' Mi sei mancata anche tu mamma '
Lei mi abbracciò forte come solo una mamma è in grado di fare.
' Melanie ' sentì la voce di Beth interrompere il silenzio
' Hei ' dissi
' Salve.. scusa se.. '
' Oh no tranquilla Beth lei è mia madre Caroline '
' Piacere '
' Piacere mio Beth, bene vado giù se hai bisogno di qualcosa dimmelo ' disse uscendo dalla stanza
' Come stai Mel ? ' chiese Beth sdraiaindosi sotto le coperte
' Ho bisogno di un'amica ' dissi stringendomi a lei
' Ho lasciato Harry '
' Cosa ?'
' Perchè mi ha tradito '
' COSA???? ' urlò 
Ormai non avevo più lacrime da cacciare e mi lasciai cullare dalla mia migliore amica che anche senza parola, con la sua presenza riusciva a ricomporre piccole parti del mi cuore.
 
Mi alzai dolorante e non so perchè ma quella mattina avevo la vaga sensazione di aver dimenticato qualcosa.
' Buongiorno ' dissi entrando in cucina trovando la mamma preparare la colazione
' Giorno bambina mia. Come ti senti ? ' 
' Un po meglio grazie, penso di poter tornare a scuola domani '
' Mi fa piacere ' disse posizionandomi davanti agli occhi un piatto pieni di frittelle
Finì in fretta di mangiare ed andai in bagno per farmi una doccia bollente.
 
Quanto tornai in camera ed aprì il cassetto dell'intimo mi ritrovai davanti un pacchetto incartato con della carta argentea.
Ecco cosa avevo dimenticato.
Vidi sullo sfondo del telefono la data
1 febbraio.
Merda è il compleanno di Harry e questo è il regalo che gli avevo preso tempo fa.
Avrei dovuto darglielo?
O forse era meglio evitarlo?
Mi feci coraggio e scesi in salone
' Non posso usare l'auto vero? '
' Meglio di no, che ti serve ?'
' Devi accompagnarmi da una parte ' dissi prendendo le chiavi della sua auto.
 
' Melanie sai io domani torno a casa ' disse mamma mentre eravamo immerse nel traffico
' Ohww.. di già ?'
' Pensavo.. ti va... di venire con me ?'
' Oh.. emm.. mamma io.. non lo so, non mi va di lasciare papà da solo e poi qui ho tutte le mie amiche e qui ho anche...' terminare quella frase mi avrebbe fatto solo male
' E qui hai anche Harry, certo .. non mi permetterei mai di separarvi ' disse parcheggiando l'auto nel vialetto della casa dei ragazzi
' Non ci vorrà molto ' dissi scendendo dall'auto
Bussai insicura stringendo fra le mani il pacchetto che conteneva il ciondolo per Harry.
Mi aprì Niall
' Melanie quanto tempo ' disse stringendomi forte ' come stai ?' 
' sono stata meglio.. senti Harry è in casa? ' chiesi con fatica
' Oh no è andato a festeggiare il suo compleanno con Cloe e silvia ' disse lui abbassando lo sguardo
' Ho capito .. tranquillo, senti fammi un piacere non dirgli che sono passata '
' Come vuoi '
' Grazie ' dissi per poi risalire in auto
Che stupida che sono stata
Lui è con lei mentre io sono qui a soffrire
Bella merda
 
' Mamma, papà devo dirvi una cosa ' dissi nel bel mezzo della cena ' papà ho deciso di tornare a casa.. con la mamma ' dissi infine
' Oh tesoro è una buona idea cambiare aria ti farà bene ' disse lui
' Mi dispiace di doverti lasciare però '
' Ci vedremo tranquilla ' disse lui carezzandomi la mano
' Sono felice che tu torni a casa ' disse mamma
Sorrisi e giusto due secondi dopo suonò il campanello
' Vado io ' dissi alzandomi
QUando aprì la porta il mio cuore si fermò.
Harry era li davanti a me ed aveva un'aria tutt altro che serena
' Ho saputo che sei passata oggi ' disse
Maledetto Niall
' Si io emm.. volevo dirti buon compleanno e darti questo ' dissi cacciando dalla tasca dei jeans lo scatolino
Lui lo prese e ne estrasse la collanina osservandola minuziosamente
' è molto bella grazie '
' figurati '
' Melanie ti prego possiamo ricominciare tut..'
' fermo. Prima che tu continui voglio che tu sappia che andrò via.. con mia madre. torno a casa. La mia vera casa '
' NO NON PUOI FARLO. TI PREGO RIPENSACI IO.. '
' TU COSA HARRY? ' stavo urlando ' TU ORMAI NON HAI ALCUNE INFLUENZA SU DI ME ' 
' Quindi è tutto finito per davvero. Io ci ho provato ' disse lui voltando le spalle
' Harry... ' lo chiamai ' Io ti amo..'
Lui si girò di scatto
' Io.. io .. non..  so ... che .. ' cercò di creare una frase
' Ti amo ma.. non mi piaci più come prima. Mi dispiace ' dissi chiudendo la porte e lasciando che altre lacrime bruciassero le mie guancie
Ormai avevo tutte lo stesso sapore.
Il sapore amaro della perdita di Harry.

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Good morning people (?)
Volevo dirvi grazie, per tutte le belle recensioni che mi lasciate, siete davvero fantastiche <3
Comunque continuo dopo pranzo se mi fate trovare tre recensioni
Much Love <3

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Capitolo 17
*** Arrivederci e grazie ***


' Ci chiami vero ?' disse Valerie abbracciandomi forte
' Certo ragazzi, non vi dimenticherò e poi ci rivedremo tranquilli ' dissi rivolgendomi a tutti
Abbracciai Marc e Tom e mi soffermai su Beth che scoppiò a piangere
' Si forte amica mia ' mi disse
' Ti voglio bene '
' Anche io '
Mi allontanai e mi avvicinai a papà
' Chiamami quando siete arrivate '
Non risposi semplicemnte lo abbracciai forte
' Grazie papà, per tutto '
 
' Casa dolce casa ' dissi rientrando nella mia vecchia casa
' Dov'è Bill ?' chiesi
' torna tra un paio d'ore '
' Oh daccordo '
Salì nella mia vecchia stanza, che non era cambiata per niente.
Anche i libri che avevo lasciato sulla scrivania non erano stati mossi.
Sarà come se questi ultimi due anni non fossero mai esistiti.
 
' Melanie ?! ' disse Annabelle visibilmente sconvolta dalla mia presenza
' Ciao babe ' dissi spalancando le braccia
' Che ci fai qui? ' urlò Cloe saltandomi addosso
' Siete pronte a riavermi tra i piedi ? '
' No non ci credo ' disse Cloe
' Sei tornata a vivere qui ' urlò Annabelle
' Il trio è di nuovo in giro gente ' urlò Cloe
Pensai che anche la figlia di Harry si chiamava Cloe.
Perchè ogni cosa mi ricollegava a lui?
Anche ogni angolo di quel piccolo paese.
In ogni posto rivivevo le scene di me ed Harry, amici per la pelle.. ridere scherzare e rincorrersi per quelle strade che ci avevano visti crescere e che erano stati da sfondo per la nostra amicizia.
E pure sentivo un po nostalgia.
Le urla isteriche di Valerie, la dolcezza di Beth.. la saggezza di Marc e l'inifnita stupidità di Tom.
Perchè infine mi ero abituata all'ambiente di Londra centro.
Tutto il traffico, il sole presente pochi giorni all'anno, i grandi magazzini,migliaia di negozi,i turisti.
Mentre qui cos'avevo ?
Una nuova vita da riscrivere e milioni di ricordi che mi soffocano.
 
' Dobbiamo dare una festa in tuo onore ' disse Annabelle
' No ragazze davvero non ce ne bisogno '
' Si invece, tranquilla ce ne occupiamo noi ' disse Cloe dandomi una pacca sulla spalla
' Harry come sta? '
BAAAM una martellata al cuore.
Il solo sentire pronunciare il suo nome provocava in me fitte pesantissime.
Loro non sapevano di noi due come coppia, come il resto del mondo
' Abbiamo visto su alcuni giornali di quella tipa bionda e poi di un'altra con una bambina.. le conosci ?'
'La bionda stava in classe mia ed Harry se la sarà fatta un paio di volte mentre l'altra... promettete di non dirlo ?'
Loro annuirono
' L'altra è la madre della figlia di Harry '
' CHE ? ' urlarono in coro
' Devi spiegarci molte cose '
' Abbiamo tutta una vita ' ammiccai un sorriso finto come l'amore di Harry nei miei confronti.
Gli avevo detto ti amo e lui non sapeva che dire.
Vigliacco.
Mi sarebbero bastate quelle due paroline e tutto sarebbe tornato come prima.
Ma è un vigliacco, un bugiardo ed un approfittatore ed io dovevo aspettarmelo.
Non ci si innamora di Harry Styles.
' Con la scuola come farai ? '
' Devo aspettare il passaggio, rientrerò a scuola fra due settimane' 
' Wow beata te, bella pacchia '
' Già '
 
' Mamma come sto ?' chiesi scendendo le scale e facendo una giravolta su me stessa
' Tuo padre ti faceva uscire così ?' disse la mamma
Alzai gli occhi al cielo e non risposi
' Stai bene ' disse Bill, il fidanzato della mamma.
Infondo non era così antipatico
' Grazie .. okey io vado.. non aspettatemi in piedi ' ed uscì di casa mettendo in moto l'auto verso casa di Cloe, dove si sarebbe tenuta la festa in mio onore.
 
Arrivata li c'erano già tutti ad aspettarmi
' BENTORNATA ' urlarono tutte le persone presenti in casa, alcune mai viste oppure le avevo semplicemente rimosse.
 
La festa partì e tutti erano già abbastanza ubriachi
Bel pretesto festeggiare il mio ritorno per ubriacarsi.
' Melanie ' disse una voce maschile a me nota
Mi girai ed incontrai lo sguardo di Jeff, il mio ex http://www.cadutadeicapelli.net/wp-content/uploads/2012/07/acconciature-uomo.610x400.jpg )
 
Era sempre lo stesso, bellissimo solo con un po di barbetta in più
' Ciao Jeff ' dissi imbarazzata
' Ti va di parlare un po, vorrei prendere un po d'aria '
' Okey.. ' dissi e lo seguì all'esterno della casa
' Allora come mai qui ?'
' Ho pensato che mia madre avesse bisogno di me e poi dovevo cambiare aria '
' Problemi li ?'
' Un po '
' Ragazzi?' 
' Jeff.. per favore '
' Okey scusa ' disse sorridendo
' Harry come sta ?' 
ma perchè lo chiedete tutti a me?
' Sembra che tutti diate per scontato che io sappia la risposta a questa domanda '
' Beh è normale pensarlo, siete sempre stati voi due.. uniti più che mai.. e anche quando stavamo insieme, quando stavi con lui eri diversa ed io ne ero terribilmente geloso ' ammise
' Non me lo avevi mai detto '
' A che sarebbe servito.. io sono sempre stato convinto che fra te e lui ci potesse essere di più ed era di questo che ero spaventato '
' Credevi che io potessi innamorarmi di lui ?'
' Non lo temevo, lo sapevo, tutti lo sapevamo .. che eravati fatti per stare insieme.. ma a quanto pare tu eri l'unica ad avere le fette di prosciutto sugli occhi ' disse sghignazzando
' Mi colpisci con queste parole '
' Hai litigato con lui vero? questo è il vero motivo per il quale sei tornata qui '
' Come fai a..? '
' Ti conosco Mel posso anche essere sembrato un bastardo ma io ci tenevo a te e sapevo e so come sei ' sorrise
Sorrisi
' Parli del diavolo e spuntano le corna... quello non è Harry ?'
' Cosa ? ' mi girai di scatto
Si era proprio lui e si stava avvicinando a passo svelto verso di noi
' Cosa ci fai qui ?' dissi alzandomi dal muretto
' Parlarti ' disse facendo un'occhiataccia a Jeff che senza dire niente rientrò in casa
' Cosa c'è adesso flirti di nuovo con lui ?'
' Non sono affari tuoi '
' Lo stai facendo apposta '
' Forse mi sono resa conto di aver sbagliato a lasciarmi andare con te, siamo stati sempre e solo amici.. forse ho sbagliato a lasciare Jeff '
' Non ti credo '
' Vuoi che te lo dimostri ?'
' Non lo faresti '
Lo guardai con un segno di sfida e rientrai in casa cercando con lo sguardo Jeff.
Quando lo individuai lo raggiunsi e mi accertai che Harry stesse guardando la scena
Baciai Jeff, li davanti a tutti.
Probabilmente un errore colossale.
Stavo esagerando.
Il mio orgoglio non avrebbe mai ammesso che mi mancava Harry e che Jeff fosse un pessimo baciatore rispetto a lui.
Quando ci staccammo Harry non c'era più
Colpito e affondato.

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Eccomi qui come promesso :)))
Scusate se ci sono i soliti errori di battitura cwc
continuo con almeno quattro recensioni
Sciao bele <3

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Capitolo 18
*** Pioggia d'amore ***


Mi sentì trascinare per un braccio mentre continuavo a scrutare ogni persona presente alla ricerca di Harry.
' Stai di nuovo con Jeff?' chiese Annabelle quando fummo abbastanza lontane dal casino
' No assolutamente no'
' Perchè lo stavi baciando ?'
' Volevo provare una cosa.. hai visto Harry ?'
' Harry ? Perchè era qui ?'
Annui
' Oh ora ho capito Melanie.. tu.. e .. lui.. oh..'
' Ti spiego tutto domani adesso devo andare grazie per la serata '
Mi catapultai fuori dalla casa e mi avvicinai alla mia auto
' Melanie ' urlò qualcuno
' Si ?' chiesi girandomi
' Cosa significa?' chiese Jeff
' è stato un mio stupido errore, dimentica tutto '
' Melanie.. io .. non ti ho dimenticata.. adesso che sei qui possiamo beh..'
' Jeff, sono convinta che le tue intenzioni sono buone, ma il mio cuore appartiene ad un altro e lo sai ' dissi salendo in auto e tornando a casa.
 
Passò una settimana.
Avrei voluto parlare con Harry e chiedergli scusa per il mio comportamento immaturo.
Ma ero troppo orgogliosa.
Ero chiusa in casa visto che fuori diluviava, il cielo era coperto da innumerevoli nuvole grigie e nere.
Mi avvicinai alla finestra, con in mano una tazza di cioccolata calda e per poco non mi affogai per la visione che mi ritrovai davanti.
Harry
Sotto la pioggia
Mi fissava da fuori
I suoi occhi spenti
Il suo volto triste più che mai
' MELANIE PER FAVORE PERDONAMI IO.. IO NON CE LA FACCIO SENZA DI TE .. IO .. IO TI AMO ' urlò talmente forte che io riuscì a sentirlo.
Mi cadde la tazza da mano che andò in mille pezzi mischiata alla cioccolata.
Ma quello era l'ultimo dei miei problemi
Harry aveva appena detto di amarmi.
Presi il primo ombrello che mi ritrovai davanti ed uscì fuori raggiungendolo.
' Cosa diavolo ci fai qui fuori ?' chiesi
' Melanie perdonati ti scongiuro '
' Harry vieni dentro ti prendi un accidenti così '
' No, non finchè non mi avrai ascoltato come si deve, Melanie io .. io ti amo, si ti amo Melanie e anche troppo per i miei gusti.. non capisco che mi prende..chiudo gli occhi e penso a te, sono allo studio di registrazione ed ogni mio pensiero è rivolto a te ' fece una pausa
Lo guardai con le lacrime agli occhi
' Qualsiasi cosa faccia mi ricorda te.. mi manca la tua risata, i tuoi abbracci, i tuoi sorrisi, i tuoi baci, mi manchi Mel mi manchi più dell'aria mi sembra di sprofondare in un buco nero senza di te.. tutto non ha senso se tu non ci sei '
Scoppiai a piangere 
' Così non vale .. tu ... tu non puoi venire qui e dirmi queste cose come se niente fosse.. io non reggo,il mio cuore ne soffre perchè io vorrei saltarti addosso dirti che ti amo e dirti che andrà tutto bene .. ma non riesco ' dissi
' Ora ti prego entra dentro ti rovini la gola e la tua voce ' continuai
' Non mi importa della mia voce, posso anche perderla se questo mi farà riavere te ' disse avvicinandosi
Tremavo, forse per il freddo o forse perchè la sua vicinanza mi mandava in tilt
' Melanie mi dispiace di non averti detto tutto questo prima.. ma avevo paura, lo sai non l'ho mai detto a nessuno ' disse
Una folata di vento portò via il mio ombrello.
Ora ero nella stessa situazione di Harry.
Bagnata e disperata.
Avevo un disperato bisogno di lui.
Di sentirlo mio.
' Melanie ..' ora avevamo i volti a meno di cinque centimetri di distanza '.. io ti amo e tutto il resto non ha importanza per me '
Il mio orgoglio andò a farsi fottere e lasciai che il mio corpo agisse contro la mia volontà.
Gli gettai le braccia al collo e lo baciai con passione.
Mi era mancato il sapore dolce delle sue labbra
Mi sentì stringere forte
' Stai tremando ' disse staccandosi di poco da me
Sorrisi e lo presi per mano portandolo dentro casa.
' Non è cambiata per niente ' disse Harry osservando la disposizione della casa che non era cambiata dall'ultima volta che ci era entrato.
Conosceva quella casa alla perfezione, come me.
Ci avviammo al piano di sopra dove lui andò a prendere delle asciugamani che poi portò nella mia stanza
Mi strofinai i capelli con l'asciugamano e mi tolsi la felpa piena d'acqua.
Notai Harry sfilarsi il maglione e metà dei miei neuroni andarono distrutti.
Non esiste perfezione migliore.
Mi avvicinai a lui poggiando una mano sul suo petto.
Lo baciai e fu come se dentro di me fu aperta la gabbia che in quelle settimane aveva tenuto rinchiuse milioni di farfalle inferocite.
Ora erano libere di farmi sentire lo stomaco sotto sopra.
Ci sfilammo il resto degli indumenti bagnati e mi presi in braccio adagiandomi sul letto.
Si stese sopra di me e tornò a baciarmi soffermandosi molte volte a morderle con dolcezza.
Poi passò al mio collo, il mio punto debole.
Posò le sue labbra in più punti facendomi sussurrare e bramosa delle sue labbra lo strattonai di nuovo verso le mie, assaporandone ancora una volte tutto il suo sapore, la sua morbidezza.
' Ti amo ' disse dolcemente incatenando i suoi occhi verdi che erano tornati a brillare
' Ti amo anche io ' risposi prima di abbandonarmi completamente a lui.
 
Sentivo qualcosa di mordibo sfiorarmi il collo.
Non avevo bisogno di vedere per capire cos'era
Harry e il suo dolce modo di svegliarmi.
Aprì leggermente gli occhi e mi girai su un fianco in modo da poterlo osservare meglio.
Lui mi diede un leggere bacio e dopo fece sfiorare prima i nostri nasi e poi le fronti.
' Ora che succederà ? ' chiesi
' Ci ameremo ' rispose lui
' Come ?'
' Come abbiamo sempre fatto '
' Silvia..?'
' Si è trasferita in un appartamento al centro di Londra.. da adesso mi occuperò solo della bambina ' disse stringendomi forte ' e di te ' continuò sghignazzando
' Era ora ' dissi ridendo
' Torna a casa '
' Questa è casa mia '
' Lo sai che non è vero '
Abbassai lo sguardo
' Mia madre ci rimarrà male, Annabelle ci rimarrà male, Cloe ci rimarrà male '
' Io ci rimarrò male, Valerie  e Beth ci rimarranno male,tuo padre ci rimarrà male.. tutta Londra ci rimarrà male se tu non torni '
Sorrisi
' Ci penserò ok ? '
' Ti prego, io.. ho bisogno di te '
' Ed io ci sarò, te lo prometto ' dissi poggiando la testa sul suo petto, iniziando a contare i battiti del suo cuore.
Ora ne ero sicura.
Il suo cuore batteva per me.

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Salve
Ecco il capitolo scusate se pubblico ora il capitolo
Sono sveglia dalle sie di questa mattina e fine alle dieci e tranta sono stata su internet per prenotare quei cazzodi biglietti del concerto senza pero risultato
Poi sono andata in giro per alcune biglietterie e tutte mi hanno detto di andare da mediaworld
Io e la mia amica siamo andate e abbiamo aspettato dalle undici fino alle tre li ad aspettare che ci dicessero qualcosa
Ed infine mi sono ritrovata a piangere nel centro commerciale come una pazza insieme alla mia amica
Comunque non ve ne fega ma dovevo sfogare il mio dolore.. ho tanta rabbia dentro
Continuo a quattro recension
Scusate ancora per il piccolo sfogo
Baci

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Capitolo 19
*** Uscita allo scoperto ***


' Allora te ne vai ?' chiese Annbelle
' Ragazze mi dispiace, sapete che l'unico motivo per il quale ero tornata.. er.. '
' Lo sappiamo non ti preoccupare ' mi sorrise Cloe
 
' Piccola mia ' urlò mio padre vedendomi rientrare in casa seguita da Harry
' Ciao Papà ' dissi abbracciandolo
' Ciao Harry ' lo salutò
' Salve '
' Sono contento che sei tornata a casa, la mia bambina '
' Papà smettila ' dissi imbarazzata e sentendo Harry sghignazzare
 
' Papà allora noi usciamo ' urlai
Harry mi prese per mano ed iniziammo a passeggiare per la fredda Londra.
Il sole opaco che sembrava quasi spento.
La leggera nebbia che iniziava a crearsi ed il leggero vento per fortuna scirocco che solleticava la nostra pelle
' Allora ti è mancata? ' mi chiese
' Tanto ' risposi
Lui mi sorrise e mi strinse ancora di più la mano.
Ci fermammo al bar del corso e prendemmo due cioccolate calde.
Fu strano entrate in un bar con Harry per mano.
Tutti ci fissavano.
Stavamo uscendo allo scoperto e non me ne ero neanche resa conto
' Harry tutti ci fissano ' dissi a bassa voce facendo un primo sorso della mia cioccolata
' E cosa ti aspettavi ?'
' Stai dicendo che non è un problema se tutti vengono a sapere di noi due ?' chiesi
' Esatto ' rispose prima di fare un sorso dalla sua tazza
Improvvisamente ci ritrovammo seduto accanto a noi, un uomo, sulla trentina.
' Salve ' disse cacciando dalla sua borsa un taccuino ed una penna
' Salve (?) ' risposi mentre Harry rideva sotto i baffi
' Allora Harry Styles lavoro per il giornale locale e sono stato avvisato che tu eri qui in compagnia di questa bella ragazza, ti va di raccontarmi chi è?' disse l'uomo
Oh cazzo è un giornalista
Harry sorrise e fece un altro sorso della sua cioccolata come se gli avessero chiesto la cosa più naturale del mondo
Io ero rimasta immobile a bocca aperta incerta sul dafarsi
' Va bene ' disse harry infine ' Lei è Melanie McFall.. la mia ragazza ' disse liberamente
ci fu un sussulto generale nel bar.
Non mi ero resa conto che tutti avevano smesso di parlare pur di ascoltare la nostra "intervista"
' Melanie quanto anni hai ?' mi chiese
' Io?.. AH ... emm.. 19 ' risposi imbarazzata
' Quindi avete la stessa età ' disse prendendo appunti
' Da quanto state insieme ?'
' Sono ormai quasi quattro mesi ' rispose Harry
' Ed avete tenuto nascosta la cosa così bene?'
' A quanto pare si ' rispose
' E cosa mi dici delle altre ragazze con cui sei stato avvistato ?'
Mi strinsi nelle spalle e guardai HArry aspettando una risposta
' Ecco sono semplici amiche, niente di che.. il mio amore è lei ' disse guardandomi
Mi feci rossa per l'imbarazzo.
' Bene e volevo saper..' 
' Credo che possa bastare per il momento ' disse Harry calmo ' vorrei godermi il resto della giornata con la mia ragazza ' disse sorridendo
Mi prese per mano e mi trascinò fuori dal bar, mentre la mia faccia era ancora un po confusa
' Okey, adesso sono famosa a livello mondiale ?'
' Direi di si ' scoppiò a ridere divertito dalla mia faccia
' E ora? '
' E ora niente Mel, ci godiamo il nostro amore alla luce del sole ' disse dandomi un bacio
' E se le fan mi odiano ? Dicono che sono brutta? che non sono fatta per te ?' chiesi nel panico
' Tu le ignorerai perchè sei dolcissima, bellissima e fatta apposta per completarmi.. le critiche non mancheranno ma tu hai me ed io ho te ' dissi sorridendo.
Sorrisi a mia volta riuscendo a calmarmi.
 
Bussai agitata alla porta di casa dei ragazzi, dove mi venne ad aprire Louis con gli occhi aperti come due fessure, segno che stava dormendo
' Ciao Lou '
' muhi' mugugnò qualcosa e mi lasciò passare.
Si chiuse la porta alle spalle e si buttò sul divano dove c'era Liam addormentato che sussultò sentendo Louis cadergli addosso.
Sorrisi di quella scena e salì le scale ed entrai in camera di Harry che era invasa dal buio più totale
Okey forse non era il momento migliore, visto che erano le sette e mezza.
Ma volevo vederlo e parlargli prima di andare a scuola.
Aprì le tende facendo entrare nella stanza la poca luce che caratterizzava quella giornata, ma Harry non si mosse
Mi misi a cavalcioni su di lui iniziando a passare la mano sul suo petto nudo.
Mi avvicinai al suo orecchio
' Wake up Harold ' sussurrai
' hbsd' 
Sorrisi e posai le mie labbra sulle sue.
Inizialmente non ottenni nessuna risposta.
Poi in un millesimo di secondi mi ritrovai sotto di lui con la sua lingua che giocava con la mia.
' Allora eri sveglio ' dissi a bassa voce
Lui sorrise e mi baciò di nuovo
' Devi sempre rompere le scatole tu anche a prima mattina ' disse per poi sdraiarsi accanto a me con un sorriso stampato in faccia
Mi alzai e presi dalla borsa la rivista che aveva comprato in un'edicola li vicino
' Guarda ' dissi lanciandogliela
' Siamo in prima pagina ' disse con voce ancora assonnata
' Già ' risposi accovacciandomi sul suo petto mentre lui sfogliava la rivista fino a trovare il nostro articolo
 
 HARRY STYLES E LA SUA NUOVA CONQUISTA MELANIE MCFALL.
I DUE SONO STATI BECCATI IN UN BAR DEL CORSO A LONDRA E NON SEMBRAVANO AVERE PROBLEMI NELL'ESSERE STATI SCOPERTI.
LA RAGAZZA, CHE HA LA STESSA ETà DEL GIOVANE CANTANTE, SI è MOSTRATA TIMIDA E IMBARAZZATA.
MA COMUNQUE NON C'è DUBBIO CHE LA RAGAZZA ABBIA FASCINO E SIA ANCHE MOLTO BELLA.
IL NOSTRO HARRY HA FATTO BENE LA SUA SCELTA
MA COSA ALTRO CI NASCONDONO?
CI HANNO RIVELATO CHE STANNO DA PIù DI QUATTRO MESI INSIEME
SARà VERO? 
DURERà?
CONOSCIUAMO TUTTI IL CARO STYLES E SAPPIAMO CHE AMA DIVERTIRSI.
SARà SERIA QUESTA VOLTA? O è SOLO UNA PRESA IN GIRO?
SPERIAMO DI NO PER LA BELLA MELANIE E SPERIAMO DI SI PER TUTTE LE RAGAZZE CHE VORREBBERO ESSERE AL SUO POSTO.
 
' Mmmm non male ' disse Harry
' Non male, ci hanno praticamente buttato seccia, pensano sia tutta una tua montatura '
' lasciali parlare e dormiamo ' disse gettando la rivista e stringendomi forte sotto le coperte
' no mio caro devo andare a scuola, ci vediamo dopo ' dissi dandogli un bacio ed uscendo dalla stanza
 
Parcheggiai l'auto fuori casa e norai un uomo seduto sul muretto
Oh cazzo e se è un giornalista?
Mi avvicinai svelta
' Salve ' dissi
L'uomo saltò in piedi come se non si fosse accorto della mia presenza fino a quel momento
' Salve ' disse svogliatamente ' tu sei Melanie? La ragazza di Harry Styles?'
' Ah emm si,ma non lascio inerviste mi dispiace ' dissi divincolandomi e tentando di raggiungere la porta di casa
' No, non sono un giornalista ' disse svelto
Mi voltai a guardarlo
' Non sapevo che Harry avesse una ragazza.. devo dirti tutta la verità ' concluse

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Eccoci qui belle
Non so se oggi riesco a postarvi il continuo visto che sono a pranzo fuori.. pero se mi fate trovare almeno quattro recensioni cercherò di postarvelo appena torno.
Comunque ho anche finito di scrivere l'ultimo capitolo che sarebbe il 21 :D
Un besos

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Capitolo 20
*** Dolce verità ***


' Signore mi sta spaventando ' dissi
' Ti prego chiamami Alex '
' Alex mi sta spaventando ' ripetei
' Ti prego devi ascoltarmi '
' Okey, entri ' dissi aprendo la porta e facendolo accomodare
' Vuole qualcosa ?' chiesi
' No grazie '
Ci sedemmo entrambi sul divano ed aspettai che iniziasse a parlare
' Tu sai di Siliva vero? e di sua figlia Cloe ?'
Spalancai gli occhi
' La tua faccia mi fa intuire di si '
' Un momento .. Alex.. tu sai che Harry ha una .. ' tentai di dire
' Si so che ha una figlia '
Rimasi col fiato sospeso aspettando che lui continuasse
' Beh in realtà non è sua figlia ma.. mia figlia'
Il mio cuore perse dei battiti per poi iniziare a battere alla velocità della luce
' Un momento non ho capito cioè .. tu .. sei..no okey spiegati meglio ' chiesi affannata
' Io e Silvia siamo stati insieme dopo che la relazione con Harry era conclusa ed è rimasta incinta.. io .. ho lasciato Silvia perchè non volevo un bambino era troppo presto ..' fece una pausa
' .. se avessi saputo che sarebbe venuta a rovinare la vostra vita sarei intervenuto prima '
Non avevo parole
Silvia aveva mentito a tutti e per cosa?
' Tu sai che sei il mio salvatore' dissi urlando improvvisamente e saltando addosso a quel ragazzo che rimase scioccato dalla mia reazione di gioia
' Scusa è che.. oddio ' scoppiai a piangere
Era un sogno
Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo
Per questo Silvia non voleva effettuare il test del dna
Che grande puttana
E poi quella povera bambina, ha dovuto affrontare tutto questo per una bastardata della madre
' Tu sei sicuro di quello che mi stai dicendo ?' chiesi
' Si e mi vergogno per quello che ho fatto '
' Sei perdonato adesso vieni con me ' dissi euforica e trascinando Alex (?) fuori casa
Salimmo nella mia auto e guidai come la pazza verso casa dei ragazzi
 
Bussai energeticamente alla porta e mi venne ad aprire Niall
' Ciao Niall, Harry è in casa ? 'chiesi catapultandomi dentro l'abitazione come una pazza sempre trascinando Alex
' Mel che hai ?'
' La soluzione a tutto... HARRY ?' urlai nelle scale per farlo scendere
' è inutile oggi toccava a lui stare con Cloe saranno al parco '
In quel momento scesero le scale Liam e Louis e dopo poco comparve anche Zayn
' Che succede e chi sei tu? ' chiese Louis indicando Alex
' Io sono.. ' lo bloccai
' La nostra salvezza.. ora chiamo Harry '
' Mel ti vedo euforica ' disse Zayn 
Sorrisi ed aspettai che Harry rispondesse
' Mel ?'
' Ciao Harold dove sei ?'
' Al parco con Cloe '
' Torna subito a casa '
' Cosa ?'
' Ti spiegherò tutto ma ti prego è urgentissimo '
' Okey tra 30 minuti sono li ' e riattaccò
' Bene adesso chiamiamo Silvia ' dissi ' qualcuno ha il sui numero ?'
' Io ' rispose Liam porgendomi il suo telefono
' Pronto ?'
' Ciao SIlvia sono Melanie devi venire urgentemente a casa non fare domande è importante '
' è successo qualcosa a Cloe ?' chiese preoccupata
' Corri ' dissi semplicemnte riattaccando
' Okey ora ci spieghi ' disse Niall
Sorrisi e raccontai animatamente quello che mi aveva detto Alex
 
Tutti rimasero visibilemte scossi senza sapere cosa dire e qualcuno in quel momento bussò alla porta.
Era Silvia sicuro visto che Harry aveva le chiavi
Andai ad aprire con un sorriso beffardo a quarantamila denti (?) 
' Cosa è successo ? ' chiese lei allarmata
' è successo che hai finito di giocare con noi ' dissi
' Che ? ' chiese confusa
Mi spostai da davanti a lei per mostrarle la visuale e lei rimase sconvolta
' Conosci questo ragazzo Sissi? ' dissi facendo le virgolette con le mani per imitare il modo in cui la chiamava Zayn
' Mai visto ' disse cercando di ottenere una faccia seria
' Oh si certo ' in quel momento sbucò Harry con Cloe fra le braccia
' Che succede ?' chiese esasperato
' è arrivata l'ora X ' dissi fiera
' Mel per favore non scherzare.. Silvia che ci fai qui ? '
Lei non rispose
feci una finta tosse e salì sul tavolino posizionato davanti al divano
' Un momento di attenzione prego, scusate se tendo ad essere così teatrale ma questa situazione mi diverte molto ' dissi
' Melanie che combini ? ' chiese Harry confuso
' Caro amore della mia vita, noti quell'uomo nascosto dietro Zayn ? ' dissi indicandolo
' E tu chi sei ? ' chiese Harry ancora più confuso
' Bella domanda e se vuoi posso risponderti subito '
Tutti rimasero zitti tranne Silvia
' Lui non è nessuno è un bugiardo '
' Oh ti prego ogni cosa al suo tempo Silvia .. Harold ho il piacere di informarti che Alex è il padre di tua figlia ' dissi infine
' Che cosa ? ' chiese sconvolto
Silvia scoppiò a piangere ed io non potevo che godere di quella situazione
' Silvia vorresti spiegare ai gentili ospiti presenti la verità? ' dissi scendendo dal tavolino e raggiungere Harry
' Silvia che significa tutto questo ? ' chiese Hary traumatizzato
' Io .. io .. non volevo giuro e che.. ' piangeva e non sapeva che scusa inventare
' Forse è meglio se li lasciamo soli ' disse Liam
' Ma io voglio sentire ' dissi mettendo il broncio
' Melanie... ' disse  Zayn con tono di rimprovero
' Okey, okey.. dammi la bambina parlate voi tre mi occupo io di lei per il momento ' presi fra le braccia la piccola e salì con gli altri nella stanza di Louis
Eravamo tutti in silenzio
ognuno pensava a qualcosa
Cloe era bellissima e mi sorrideva.
Povera piccola adesso dovrà affrontare un altro cambiamento
Si iniziarono a sentire delle urla, provenienti dal piano di sotto.
Harry era infuriato e non poco.
Dopo circa venti minuti si sentì una porta sbattere segno che una delle tre persone che erano in salone aveva abbandonato casa.
Dopo poco fece capolineo Harry che prese la bambina fra le braccia e mi sorrise dolcemente.
' Melanie vieni con me ' disse per poi dirigersi di nuovo al piano inferiore
Lo raggiunsi
' Mi mancherà tanto infondo mi ero affezionata davvero a lei ' disse Harry osservando la bambina per poi darla fra le braccia di Alex
' Grazie per esservi presi cura di lei quando io ho saputo fare solo il vigliacco ' disse Alex
' L'importante è che hai capito i tuoi errori ' dissi
' Faremo ricorso a un giudice e così si deciderà a chi andrà la bambina ' disse Alex ' grazie ancora ' e poi uscì di casa
Tirai un sospiro di sollievo e mi girai verso che Harry che aveva le lacrime agli occhi
' Ti mancherà vero ?' 
' Si tantissimo ' rispose abbracciandomi forte ' l'importante è che adesso è tutto sistemato e possiamo avere una famiglia normale io e te senza nessuno in mezzo ' continuò
Sorrisi e alcune lacrime rigarono il mio viso.
' Ti amo Harry '
' Ti amo Melanie '

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Voilà girls
Scusate se l'ho caricato troppo, ma troppo tardi ma sono appena tornata cwc
Comunque eccoci qui la stoia è quasi conclusa se mi fate trovare almeno quattro recensioni domani pubblico il capitolo finale

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Capitolo 21
*** E vissero felici e contenti. The end ! ***


UN ANNO DOPO
 
' Harry smettila ' dissi mettendo il broncio ma lui non mi ascoltò e sporcò il mio viso con una pennellata rossa
' Questa me la paghi ' urlai iniziando a rincorrerlo con il pennello in mano fin quando non iniciampai su un barattolo di vernice rovesciando tutta la tinta blu sul pavimento con me spalmata sopra
Harry scoppiò a ridere in modo talmente rumoroso ed esagerato che anche i pinguini del poco nord lo avranno sentito
' Sei un fottuto idiota Styles '
' Non ce la posso mai fare con te ' disse ancora ridendo e porgendomi una mano per aiutarmi ad alzare
Quando mi rialzai, la mia canotta bianca ed il pantaloncino beige erano in tinta unita con la vernice spalmata sul pavimento
' Sembri un puffo tutta blu ' scoppiò di nuovo a ridere
' Oh andiamo che schifo ho la vernice persino nei capelli ' dissi toccandomi alcune ciocche legate nella coda
' Ci vorrà un secolo per ripulire il pavimento ' disse
' Mi dispiace '
' Niente che non si possà risolvere '
' Questo è perchè non hai voluto assumere un pittore.. adesso la nostra casa sarà pronta non prima del prossimo Natale '
' L'importante è che un giorno sarà finita ed io e te potremmo viverci insieme felici ' disse baciandomi dolcemente
Sorrisi e ripresi il pennello rosso per tornare a dipingere la stanza che sarebbe stata la mia e di Harry.
' Melanie.. ' mi chiamò
Mi girai e lo trovai inginocchiato davanti a me
' Che fai ?'
' So che potrò sembrare ripetitivo ma.. io ti amo e in questo ultimo anno ho avuto l'occasione di capire che non voglio altro dalla vita se non passarla con te '
Prese dalla tasca un cofanetto color panna
Oddio ci siamo
Mi avvinai a lui con il fiato sospeso ed il cuore che batteva a mille kilometri orari
' Harry..'
' Fammi finire ' disse sorridendo ' non ho scritto un discorso e non voglio dilungarmi voglio solo che tu sappia, che sei la donna giusta per me e vorrei che tu diventassi mia miglie ' disse aprendo lo scatolino
Alcune lacrime rigarono il mio viso
' Okey, sapevo che sarebbe successo .. ma oddio.. io .. io.. ' feci una pausa ed osservai l'anello, poi Harry ' io si.. voglio sposarti '
Harry mi infilò l'anello e mi abbracciò fortissimo facendomi volteggiare in aria
' Ti amo ti amo ti amo ' urlò 
' Ti amo tantissimo ' dissi baciandolo
 
' Allora manca solo un mese al matrimonio, emozionata?' chiese mia madre mentre sfogliava il catalogo delle bomboniere
' Certo ' risposi
Sentì il telefono squillare.
Mi alzai ma forse troppo velocemente e la mia testà girò forte fino a farmi perdere l'equilibrio e i sensi
 
Mi risvegliai in una stanza luminosa
' Amore come stai ? ' chiese la voce vellutata di Harry
' Che succede? ' chiesi
' Sei svenuta e tua madre ti ha portato all'ospedale '
' oh.. mica.. ho qualcosa di grave?'
' Hanno detto di no però ti hanno fatto un prelievo giusto per controllare '
' Oh okey '
' Devi firmare delle carte e se ti senti bene possiamo anche andare '
' sisi andiamo ' dissi alzandomi
 
' Pronto ?.. Si sono io .. Oh... è sicura?.. va bene grazie, passerò per ritirare i risultati ' riattaccai
Alcune lacrime rigarono il mio viso
' Melanie chi era? ' chiese Harry allarmatO
' Era la clinica, sono pronti i risultati delle analisi '
' E..?'
' è stata solo la pressione bassa '
' e perchè piangi ?'
' Mi hanno detto un'altra cosa '
' Cosa ?'
' Che ho un difetto e ... non .. posso avere figli ' conclusi infine scoppiando a piangere e correndo nel bagno chiudendo la porta a chiave
' Melanie apri per favore ' 
Non risposi, le lacrime e i singhiozzi me lo impedivano
' Melanie ti prego aprimi ' disse ancora con voce tremante
Andai ad aprire e trovai Harry in lacrime che mi abbracciò forte
' HARRY NON è GIUSTO.. IO .. VOLEVO DEI FIGLI CON TE NON è GIUSTO ' dissi tra un singhiozzo e l'altro
' Amore mio troveremo una soluzione ' disse ancora con delle lacrime sulle guance
' No Harry non c'è ' dissi disperata
' Ne adotteremo uno sta tranquilla, non per questo la nostra famiglia andrà distrutta '
' No Harry io volevo un bambino che avesse i tuoi occhi i miei capelli la tua voce la mia risata il tuo fisico ' dissi esasperata
Harry non rispose semplicemente mi strinse forte a se
Perchè non potevo essere mai felice come speravo ?
 
' Signor Styles, signorina McFall mi fa piacere che siate venuti '
' Signorina ancora per poco ' sussurrai all'orecchio di Harry che mi sorrise malizioso
' Allora signori vi lascio un po di tempo per decidere magari date uno sguardo, poi mi fate sapere ' disse la signora della casa famiglia prima di lasciarci li in mezzo ad un cortile pieno di bambino senza una famiglia
' Mi sembra un po orribile dover scegliere in questo modo, non sono animali '
' Dai Melanie facciamo un giro ' disse Harry prendendomi per mano
Ad un certo punto vidi Harry parlare con dei bambini ed era una scena talmente tenera da farmi venire i brivid
Notai poi in lontananza una bambina che giocava da sola sull'altalena
Mi sembrava familiare
Mi avvicinai a le
' Ciao ' le dissi
' Ciao ' rispose la piccola guardandomi
Quegli occhi verdi li avevo già visti
' Io sono Melanie tu come ti chiami ?'
' Cloe '
Mi si fermò il cuore.
Non era possibile.
Era davvero lei, la figlia di Silvia e Alex, che ci faceva qui?
' Tu ti ricordi di me? Beh sei ancora piccola non puoi '
Lei mi sorrise e mi prese per mano
Si era proprio lei
' Aspetta qui ' dissi allontanandomi
' Harry una cosa assurda ' dissi raggiungendolo
' Cosa ?'
' Cloe, è qui '
' Chi Cloe?'
Gli diedi uno schiaffo dietro la testa
' Cloe la tua " figlia " '
' Oddio ' disse guardando il punto in cui stavo indicando
 
' Signora penso che abbiamo deciso '
' Oh bene '
' Quella bambina di tre anni, Cloe.. come mai è qui ?'
' i Genitori erano due ragazzi e il giudice ha pensato di togliergli l'affiamento, anche se erano maggiorenni non avevano atteggiamenti adatti a due persone per bene '
' Oh.. ' dissi ripensando ad Alex e Silvia
' Parlate con la bambina se è daccordo credo che possiamo anche procedere '
Ritornammo dalla bambina che quando vide Harry gli corse incontro e lo abbracciò
Restammo tutti e due sconvolti da quella reazione
La piccole Cloe si ricordava di lui
' Papà ' disse la bambina
' Oddio .. ' sussurrai lasciando che alcune lacrime bagnassero le mie guance
Forse la mia famiglia poteva ancora essere come io la desideravo
 
' E questa è casa nostra piccola ' dissi entrando nella nostra nuova casa dove io ed Harry ci eravamo trasferiti circa due settimane prima
' Spero ti piaccia.. ti faccio vedere la tua stanza ' disse Harry prendendola in braccio e portandola al piano di sopra
Sospirai e mi sdraiai sul divano, pensando che forse tutto era stato scritto dal destino e che Cloe fosse destinata a stare con Harry
 
' Allora domani c'è una festa mamma ?' chiese la mia piccola mentre le rimboccavo le coperte
' Si tesoro io e il tuo papà ci sposiamo ' dissi sorridendo
' Dov'è adesso ?'
' è a casa degli amici, non è permesso vedere la sposa il giorno prima del matrimonio'
lei fece una smorfia come se il mio discorso fosse troppo complicato per lei 
Sorrisi e le diedi un bacio sulla fronte
' Buonanotte ' dissi prima di uscire dalla stanzetta
Mi sdraiai sul mio letto senza riuscire e trovare una posizione giusta.
Ero nel panico pre matrimonio
Ansia e paura iniziarono a varcare le soglie della mia mente
Dovevo calmarmi e solo una persona poteva riuscirci
' Pronto ?'
' Harry..'
' Melanie lo sai che stai barando ' disse scoppiando a ridere
' Ma tanto non mi vedi ' dissi ridendo
' Come va ?'
' Sono in ansia '
' Anche io '
' Volevo sentire la tua voce ' dissi infine
' Mi manchi tanto '
' Domani a quest'ora sarò la signora Styles '
' Mi eccita così tanto sentirtelo dire '
Scoppiai a ridere
' Dai prova a riposare non ti voglio sull'altare con due grandi occhiaie ' disse lui
' Okey, ci vediamo domani '
' Di che colore è il tuo vestito ? non vorrei sposare una persona per un'altra '
' Ahah sei simpatico. Buonanotte ..'
' Ti amo Mel '
' Ti amo ' dissi prima di riattaccare
 
' Oddio tesoro sei bellissima ' disse mia madre abbracciandomi e scoppiando a piangere
' Mamma ti prego non farmi piangere mi si scioglie il trucco ' dissi 
' Okey scusa '
' Melanie noi siamo pronte ' disse Beth spuntando nello stanzino
' Okey si ' feci un respiro profondo
Sentì la base musicale e l'ansia tornò a danzare dentro di me a ritmo di musica
E se tutto quello che stessi per fare fosse spagliato ?
 Se dovese finire tutto improvvisamente ?
 Se fosse troppo presto ?
Infondo abbiamo solo venti anni
Oddio Mel no è la cosa giusta
' Sei pronta piccola ' disse mio padre prendendomi sotto braccio
' No ' risposi
' Me lo aspettavo ' disse sorridendomi incoraggiante
Si aprirono le porte davanti a me e tutti gli invitati si alzarono a guardarmi
Ma il mio sguardo cadde su una sola persona
Harry.
Come avevo potuto pensare di voler abbandonare tutto
DI non credere nel nostro amore
Certo che questa è la cosa giusta.
Harry è giusto per me
Sorrisi ed avanzai verso l'altare
Verso Harry
Verso l'inizio di una nuova vita
Felice
 
 
THE END

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Okey.
Fine dei giochi
Allora cosa ne pensate di questa storia ora che è conlusa?  Spero vi sia piaciuta
Ho già pronti i primi due capitoli della nuova storia e diciamo che se mi fate trovare almeno cinque recensioni vi pubblico il primo capitolo ( sempre se volete cwc )
Un Grazie infinito comunque a tutte le ragazze che mi hanno seguito, siete fantastiche TUTTE
Un bacione enorme <3

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