il segreto della pioggia

di Angy16
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Cap1 ***
Capitolo 3: *** Cap2 ***
Capitolo 4: *** Cap3 ***
Capitolo 5: *** Cap4 ***
Capitolo 6: *** Cap5 ***
Capitolo 7: *** Cap6 ***
Capitolo 8: *** Cap7 ***
Capitolo 9: *** CapExtra ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo: 
 
«Tanto non mi prendi» rise di gusto il più giovane. «Tanto non mi scappi» canzonò l'altro.
Risero per più di un'ora, fregandosene della gente che li fissava e che li sgridava per il troppo baccano.
La sabbia era rovente sotto i loro piedi, ma non gli davano tanta importanza, per loro la cosa più importante era giocare.
 
Si conoscevano dall'asilo e da lì la loro infanzia e la loro adolescenza la passarono insieme, finchè un giorno..
«Junsu, mi dispiace, ma i miei genitori si trasferiranno tra un mese..» si scusò il più grande. 
«E me lo dici adesso Hyuk?» lo aggredì il moro.
«Scusa, io non volevo ferirti, ma non posso restare quì»
«E perché?» chiese il piccolo incuriosito.
«Perché.. ti amo.»

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Capitolo 2
*** Cap1 ***


Eunhyuk POV:
 
Mio padre aprì per primo la porta di quella che doveva essere la nostra nuova casa, lontano da tutti, amici, parenti, amanti..
Ci eravamo lasciati la vita vecchia alle spalle e ci siamo messi d'impegno per iniziarne un'altra. Ma una cosa rimaneva sempre uguale, cioè che io sono gay e lo sarei stato per l'eternità.
I miei genitori lo sapevano, quindi per questo hanno deciso, anzi, abbiamo deciso tutti e 4 insieme (compresa mia sorella maggiore) di cambiare città per poter ricominciare tutto da capo.
 
«Annyeong Haseyo vicini» ci salutarono una tenera coppia di sposini mano nella mano.
'Bleah, che schifo' pensai. Ricambiai il saluto un pò scocciato, mentre prendevo gli scatoloni da portare dentro.
 
Era già ora di cena e decidemmo di sederci un attimo per poter mangiare qualcosa che, la mia cara e dolce madre, aveva preparato prima della partenza.
«Ricordati che domani devi andare a scuola» disse mio padre serio. 
«Certo papà lo so..» risposi, senza far notare la mia scocciatura.

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Capitolo 3
*** Cap2 ***


Donghae POV:
 
Oggi sarebbe arrivato nella nostra classe un nuovo studente. 'Strano però.. la scuola è già cominciata da 5 mesi' pensai.
Mi sedetti al mio posto in ultima fila e cominciai ad attaccare bottone con Jessica, la più figa della classe, che a quanto pare ci stava.
«Silenzio ragazzi, è ora di presentarvi il vostro nuovo compagno di classe» disse il prof di Matematica, nonchè nostro coordinatore di classe.
I miei occhi si illuminarono alla vista di quella scimmietta imbarazzata, che s'incamminava verso il professore a testa bassa. Poi alzò gli occhi verso di noi e il mio cuore cominciò a battere sempre più velocemente. 'Ma cosa mi sta succedendo? Io amo le donne, allora perchè il mio cuore sta battendo all'impazzata?'
 
Tornai a casa, pensando ancora alle sue guance rosee per l'imbarazzo e quegli occhi così grandi e profondi.
«Hey, ci sei?» mi richiamò alla relatà mia madre «Non ti avevo mai visto così sovrappensiero prima d'ora»
«Oh, si scusa mamma, adesso mangio..». Ma alla fine non mangiai, perchè ero troppo distratto.
 
Prima di andare a dormire, come tutte le sere, uscivo fuori dalla mia terrazza e, appoggiandomi sulla ringhiera, fumavo la mia sigaretta preferita.
Ma qualcuno richiamò la mia attenzione. Mi strofinai più e più volte gli occhi, non riuscivo a crederci. IL MIO NUOVO VICINO DI CASA ERA LUI.

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Capitolo 4
*** Cap3 ***


Eunhyuk POV:
 
«Sai sorellona, oggi nella mia classe ho visto un ragazzo davvero carino» dissi tutto eccitato, saltando cn le natiche sul suo letto.
«E come si chiama?» si interessò mia sorella, prendendomi le mani.
«Lee Dong Hae» le feci lo spelling, poi arrossii e nascosi la faccia tra le braccia.
«Wow, che bel nome, se non sbaglio Donghae significa Mare..» continuò lei.
«Si esatto, mi fa ricordare quando io e Junsu..» mi bloccai e abbassai lo sgardo tristemente.
 
Piansi tutta la notte e non riuscendo a prendere sonno aprii la finestra della mia camera e guardai, con gli occhi pieni di lacrime la luna, alta e imponente nel cielo.
'Ah, se solo potessi stringerti tra le mie braccia Junsu, mi manchi da morire, da quando ti ho confessato il mio amore tu non ti sei più fatto sentire e hai ignorato tutte le mie chiamate. Pensavo di aver voltato pagina, ma non è così.'
«Hey.. hey.. mi senti?» sentii bisbigliare qualcuno. Tornai alla realtà e mi guardai intorno, cercando quella voce. Finalmente lo trovai ma nel buio non riuscivo a capire chi fosse.
«Chi sei?» chiesi. 
«Sono..»
«Sei??» lo incitai a parlare.
«Sono Lee Dong Hae il tuo compagno di classe» bsbigliò.
Rimasi sbalordito da ciò che avevo appena sentito.. e cominciai a balbettare senza senso.
«A..a..ah c..ciao»
«Ma tu balbetti? Oggi a scuola non ti ho mai sentito balbettare»
'Oh cazzo..' «E..emh..emh si.. bal.. balbetto, ma a scu.. scu.. scuola riesco a.. a controllarmi»
«Capisco» disse la sagoma «beh, io adesso vado a dormire, buonanotte»
«Notte» dissi tutto d'un fiato e chiusi velocemente la finestra e le tende e andai a dormire.

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Capitolo 5
*** Cap4 ***


Donghae POV:
Mi alzai presto e senza pensarci due volte andai sulla terrazza a vedere se anche Lee Hyukjae fosse sveglio. Aprii le tende ma vidi che la sua camera era ancora al buio.
Scesi in cucina e mi preparai la colazione, salutai mia madre e prima di uscire diedi un bacio a Bada, la mia dolce cagnolina.
«Tesoro dimentichi il pranzo» urlò mia madre, mentre mi stavo per allacciare le scarpe. La ringraziai e uscii di casa, dando uno sguardo veloce verso la casa di Hyukjae.
 
Arrivai a scuola in anticipo e decisi di andare al bar li vicino per prendermi qualcosa da bere.
«Ciao Donghae» disse Jessica 
«Ciao..» la ignorai, guardando il portafoglio che avevo tra le mani.
«Che cos'hai?» insistette
«Non ho niente, ora scusami ma ho di meglio da fare..» la scaricai
 
«Ciao»mi salutò Hyukjae.
«Hey ciao» lo abbracciai, e vidi che le sue guance delicate si coloravano di un rosso sangue.
Mi sedetti vicino a lui e durante le prime ore di scuola prima del pranzo non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso e lui altrettanto.
A pranzo decidemmo di pranzare insieme, "come amici" aveva precisato lui, ma io non volevo essergli "soltanto amico" volevo essere di più.
Più lo guardavo più mi convincevo che lui era l'unica persona che mi completasse, ma il punto più importante era: Come faccio a dirglielo?

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Capitolo 6
*** Cap5 ***


Eunhyuk POV:
 
I nostri sguardi non ne volevano sapere di guardare altrove. I pantaloni ormai erano diventati troppo stretti e sentivo che stesse quasi per scoppiare.
La mia voglia di lui era irrefrenabile, i suoi sguardi mi facevano capire che lui mi voleva, ma io facevo finta di niente e cercavo di non pensare a ciò che mi comandava il corpo di fare.
 
«Che ne dici se vieni a studiare a casa mia oggi pomeriggio» interruppe il pranzo silenzioso Donghae.
«Mmh.. per me va bene..»
«Ok allora.»
Io sorrisi. 'Percaso era un appuntamento? Il nostro primo appuntamento? O aveva veramente soltanto voglia di studiare?' queste sono alcune delle tante domande che mi sono potuto fare nel preciso momento in cui me lo ha chiesto.
 
Prima di andare a casa sua indossai i miei pantaloni attillati preferiti di Giorgio Armani e la camicia a maniche corte di Dolce&Gabbana.
Suonai alla porta e, nervoso, aspettai che qualcuno venisse ad aprirmi.
La porta si aprì e mi ritrovai un Donghae soltanto in mutande e la cosa mi fece eccitare non poco, mi prese per il braccio e mi scaraventò dentro.
«Ciao Hyukjae..»
«Hyukkie»lo interruppi
«Ciao Hyukkie, scusa il mio abbigliamento ma in casa mia preferisco stare solo in mutande.»
La mia gola si stava seccando, i pantaloni ormai erano così stretti che se avessi mosso un muscolo si sarebbero strappati e i miei occhi erano spalancati su quella meraviglia vivente.
 

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Capitolo 7
*** Cap6 ***


Donghae POV:
 
Come immaginavo non abbiamo studiato, anzi non ci è neanche venuto in mente di aprire un libro. 
Abbiamo deciso di spassarcela e abbiamo giocato con la Play-Station come due bambini e poi, affamati, ci siamo mangiati mezzo frigo.
Si era fatta quasi l'ora di cena e Hyukkie se ne andò ringraziandomi della bellissima giornata.
Ma prima di andarsene mi disse che la prossima volta che ci saremmo rivisti lui mi avrebbe portato nel suo posto segreto. 'Cosa avrà in mente?' pensai, diventando tutto rosso in faccia.
 
Il giorno dopo, come deciso, Hyukkie mi portò nel suo posto segreto.
Durante il tragitto mi prese per mano e io lo lasciai fare.
Pioveva, pioveva a dirotto, ma a noi non importava, le nostre mani restavano incollate e non ne volevano sapere di sciogliersi.
«Siamo arrivati» disse, girandosi verso di me, tutto bagnato.
Sembrava un angelo, le sue labbra carnose mi attiravano a se e senza neanche accorgermene lo baciai.
Lui non indietreggiò, ma non mosse le labbra.
Io mi allontanai e abbassai la testa imbarazzato.
Mi sentii prendere il mento con una mano, che mi sollevò il viso.
I nostri occhi erano a pochi centimetri di distanza. Il mio cuore batteva così forte che neanche il rumore della pioggia che scrociava sopra di noi lo nascondeva.

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Capitolo 8
*** Cap7 ***


Eunhyuk POV:
 
Gli presi il viso tra le mani e lo avvicinai sempre di più al mio.
Il mio cuore batteva forte e le mie guance bruciavano.
Chiusi gli occhi e lo baciai lentamente.
Lui prese subito il controllo del nostro bacio e cominciò a farsi spazio con la lingua tra le nostre labbra. Lo lasciai entrare e le nostre lingue si intrecciarono.
Le mie orecchie non sentivano più lo scrosciare della pioggia, sentivo soltanto noi due, che pian piano diventavamo una cosa sola.
 
Da quel giorno facemmo coppia fissa, non ci importava cosa dicesse la gente.
Ma tra noi due c'era un ostacolo davvero molto grosso da superare prima di poter essere veramente liberi.
I genitori di Donghae non mi accetavano, anzi mi disprezzavano e facevano ricadere la colpa su di me per aver "infruenzato" il loro figlio.
Per i primi tempi abbiamo dovuto nasconderci da loro, ma poi, quando decidemmo di uscire allo scoperto, non è piaciuto ai suoi genitori.
I miei genitori ormai si erano rassegnati, avrebbero voluto avere una nuora, ma sono ancora più contenti di avere un genero.
«Hyukkie tesoro, se tu sei felice con Donghae lo siamo anche noi! Vogliamo che tu sia felice e eabbiamo fatto un grosso sbaglio a portarti via, lontano da Junsu»disse mia madre, quasi in lacrime.
Capiscono la nostra situazione e molto spesso cercano rapporti con l'altra famiglia, che, purtroppo, gli sbatte la porta in faccia.
 


Nota dell'Autrice:
Questa dovrebbe essere la fine della mia seconda FF, ma come finale fa veramente schifo >_< infatti ho creato un capitolo EXTRA che cambierà un pò la prospettiva di tutti i personaggi.
A parer mio questa FF nn è per niente bella, anzi, avrei fatto meglio a non pubblicarla.. >_< 
Ringrazio loryssy per aver recensito i capitolo che ha letto finora :O <3
Detto questo vi lascio alla lettura dell'ultimo capitolo.
Annyeong.
Angy16

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Capitolo 9
*** CapExtra ***


Donghae POV:

«Scappiamo» dissi, in preda alla disperazione e alla voglia di poter stare per sempre con lui.
«» disse lui, forte e deciso.
Avevamo appena finito di fare l'amore e lui mi stava appoggiato al petto, tutto sudato e ansimante.
«Andrei da qualsiasi parte se fossi con te» continuò.
Lo abbracciai più stretto al mio corpo e, sorridendo, cominciai ad immaginare la nostra fuga d'amore.

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