Il rapimento e l’alleanza

-Capitolo 1-

Le esche

-Capitolo 2-

 Eccomi ritornato !
Prima di tutto… PERDONO ! >.<
*Sesshoumaru si inginocchia per terra in cerca di perdono*
Scusatemi del ritardo, avevo intenzione di aggiornare durante queste vacanze, ma sono stato in una casa di montagna/campagna e senza computer…
Questa settimana, però mi sono dato da fare per scrivere questo capitolo ! ^-^
Seconda cosa: buon 2013 a tutti ! ^-^
Terza cosa: ecco il terzo capitolo !
Buona lettura !
 

Due fratelli in pericolo
 

-Capitolo 3-
 

 


        Sesshoumaru’s pov
 
Corro velocissimo, sento il vento colpirmi forte, gli alberi mi sembrano quasi sfocati…
Più dietro c’è Inuyasha, mio… fratello…
Ma come ho potuto allearmi con lui ?
Ah, già… “pensa a Rin”… e ci penso, ci penso tantissimo…
“Salve Sesshoumaru” sento dire da una voce femminile.
Mi fermo di botto. Inuyasha sbatte contro la mia schiena. Lo sento imprecare, ma non gli do retta.
Davanti a me c’è La Signora dei venti, Kagura.
Faccio scricchiolare gli artigli minaccioso.
“Calmo Sesshoumaru, non voglio combattere” dice lei calma.
“Che vuoi ?” chiedo acido.
“Dove hai portato Kagome, dannata ?!” urla Inuyasha.
“Cercate le donne che vi stanno a cuore, eh ?” chiede con un velo di ironia.
Cosa ? A me non sta a cuore proprio… beh… credo…
“Non dire stupidaggini e dimmi che vuoi” dico secco.
Alza un sopracciglio “Oh, il gran Sesshoumaru è preoccupato per la povera bambina umana… guarda che sono una donna, le capisco certe cose… che, ti si inizia ad addolcire il cuore ?” dice beffarda.
Basta, mi ha stufato.
La fulmino con lo sguardo e nel suo volto appare una smorfia.
“Se vuoi sapere dov’è, non ti resta che seguirmi…”
“Da che parte stai dannata ?!” le urla contro Inuyasha.
“Anche tu fremi dalla voglia di rivedere la donna che ami, eh ?”
Inuyasha estrae Tessaiga e gliela punta contro.
“Che le hai fatto ?!”
Credo di poterlo capire… in fondo, questa volta (solo questa volta), siamo sulla stessa barca…
Gli metto il braccio davanti per fermarlo.
“Ma cosa ?” fa lui guardandomi perplesso.
“Pensa prima di agire” dico io “Non sarà venuta qui per sprecare il suo tempo e non credo che sia così stupida da attaccarci da sola… e non sento aure di altri demoni qui vicino…”
Poi mi rivolgo alla youkai “Dicci cosa vuoi” .
Mi sorride maligna, “Volete essere condotti dalle vostre “amiche” ?”
“Ovvio dannata !” dice Inuyasha.
Non mi fido… ma, se non altro mi sembra l’unico modo per raggiungere il castello di Naraku, perché… il suo odore finisce in quel punto, non abbiamo una traccia da seguire se non quella youkai.
 “Seguitemi” dice estraendo una piuma bianca dai capelli corvini. La piuma diventa abbastanza grande da reggerla. Lei vi si siede e inizia a volare a bassa quota per farsi vedere da noi.
Inuyasha mi guarda perplesso, non si fida, neanche io ma… non sembra esserci alternativa.
Dovrò stare in guardia… Non mi fido neanche un po’.
Mi avvicino a lui “Stiamo in guardia, se noti qualcosa di sospetto attacca senza pensarci due volte” gli sussurro.
Annuisce.
Mi alzo in volo per essere più veloce e la seguo.
***
Dopo un po’ inizio a risentire l’odore di Naraku e intravedo in lontananza quello che sembra un vecchio castello abbandonato, pieno di crepe e erbacce attorno. Ma so che non è abbandonato, inizio a percepire la sua aura demoniaca.
Kagura si ferma.
Mi fermo anch’io e rimetto i piedi per terra.
Inuyasha cammina più lentamente avvicinandosi a me, più avanti.
Vedo Kagura sorridere lievemente. Osserva Inuyasha con fare maligno.
Sento una leggera vibrazione nel terreno. Mi giro di scatto.
“Inuyasha FERMO !” gli urlo.
Lui mi guarda perplesso. “Ma cosa…”.
Non finisce la frase che il terreno cede sotto i suoi piedi e qualcosa di nero, non capisco che creatura sia, lo trascina sotto terra.
Faccio per correre ad… aiutarlo. Io che aiuto un hanyou ? Ma che mi prende ?
Ma appena faccio un passo sento una lama di vento arrivare da dietro. La schivo con facilità, fulminando con gli occhi la youkai che l’ha mandata.
Sapevo che tramava qualcosa…
“Non crederai di avere qualche possibilità contro di me” sibilo.
“Infatti non ho intenzione di combattere contro di te” dice mentre scappa sulla sua piuma.
Che stanno tramando quei miserabili ?
Mi avvicino al buco dove era stato risucchiato Inuyasha. Il fondo è nero, non vedo niente.
Decido di buttarmi per vedere di persona, ma un fumo rosso sangue,  pungente  e acre mi arriva alle narici.
Mi giro e mi guardo attorno, non vedo nessuno. Mi accorgo che proviene da una finestra del castello. Mi inizio ad avvicinare quando la testa mi inizia a girare. Impossibile ! Io sono immune a ogni miasma… che razza di veleno è ?
La testa mi gira sempre più forte, la vista mi si appanna, l’udito viene meno, come se fossi in una bolla. Precipito al suolo. Che mi succede ???!!!
A poco a poco tutto diventa nero e tranquillo, troppo tranquillo…
 
Inuyasha’s pov
 
Corro veloce alle calcagna di Sesshoumaru. Lui è velocissimo. Wow… certo che quando c’è Rin di mezzo sembra essere più…
BOOM !
Ero distratto, e sbatto contro la schiena di Sesshoumaru che si è fermato di colpo e cado a terra.
“Maledizione Sesshoumaru ! Ma non fermarti di botto ! Danna…”.
Lascio a metà l’ultima parola vedendo davanti a mio fratello Kagura.
Sesshoumaru sembra pronto ad uno scontro.
“Calmo Sesshoumaru, non voglio combattere” dice lei calma.
 “Che vuoi ?” chiede lui in malo modo.
Mi rimetto in piedi rapidamente e le ringhio contro.
“Dove hai portato Kagome, dannata ?!” urlo furioso.
“Cercate le donne che vi stanno a cuore, eh ?”
Ovvio ! E tu non ci ostacolerai !
“Non dire stupidaggini e dimmi che vuoi” le risponde per le rime Sesshoumaru.
Lei sembra notare qualcosa, infatti nel suo volto appare un sorrisetto “Oh, il gran Sesshoumaru è preoccupato per la povera bambina umana… guarda che sono una donna, le capisco certe cose… che, ti si inizia ad addolcire il cuore ?”
Eh ?
Guardo mio fratello. In effetti, anche se nasconde bene ogni emozione sembra davvero preoccupato per Rin…
Sgrano gli occhi sorpreso.
Sesshoumaru sembra arrabbiarsi.
“Se vuoi sapere dov’è, non ti resta che seguirmi…”
Seguirla ? Non mi fido. Digrigno i denti.
“Da che parte stai dannata ?!”dico.
“Anche tu fremi dalla voglia di rivedere la donna che ami, eh ?” 
Dove vuole arrivare ? Se ha tolto anche un solo capello a Kagome io…
“Che le hai fatto ?!” urlo prendendo Tessaiga, sono pronto a tirarle una cicatrice del vento…
quando… Sesshoumaru mi blocca.
“Ma cosa ?”
“Pensa prima di agire” mi dice serio “Non sarà venuta qui per sprecare il suo tempo e non credo che sia così stupida da attaccarci da sola… e non sento aure di altri demoni qui vicino…”
 Beh…il ragionamento è giusto… rinfodero Tessaiga.
“Dicci cosa vuoi” aggiunge
“Volete essere condotti dalle vostre “amiche” ?”
Rispondo subito io. “Ovvio dannata !”
“Seguitemi” dice.
Estrae la sua solita piuma volante e vola a bassa quota indicandoci la via da seguire.
È strano… la cosa non mi convince.
Chissà cosa ne pensa Sesshoumaru. Lo guardo, in cerca di… consigli ? Strano, ma forse, in questo momento di “alleanza” inizio a vederlo davvero come un (possibile) fratello.
Sembra… perplesso ? Forse un po’.
Si avvicina e mi sussurra serio: “Stiamo in guardia, se noti qualcosa di sospetto attacca senza pensarci due volte”.
Ottima idea. Annuisco e  seguiamo Kagura.
A proposito, l’odore di Naraku… è come… sparito… non ci resta che seguire lei allora…
Spero solo che sia la cosa giusta da fare…
***
Passa un po’ di tempo e inizio a risentire l’odore di Naraku e intravedo un vecchio castello in lontananza.
Sesshoumaru si ferma, non so perché. Osserva Kagura perplesso.
Mi avvicino a lui ma si gira e mi grida: “Inuyasha FERMO !”.
Mi lascia un po’ spiazzato il suo atteggiamento.
“Ma cosa…” cerco di dire, ma la terra trema sotto i miei piedi, si spacca e uno strano essere nero come la pece mi afferra le gambe e mi tira sotto.
Tutto accade troppo velocemente, tanto che li per li non mi rendo conto di quello che accade.
Mi trascina sotto con una velocità incredibile, e mi blocca braccia e gambe con una strana roba biancastra.
“Che cosa sei maledetto ?!” gli urlo divincolandomi.
Mi trascina per un largo corridoio. Tento inutilmente di liberami da quella sostanza bianca che mi avvolge. Ma è troppo stretta e troppo dura per romperla con gli artigli. Tento di prendere Tessaiga, ma non ci arrivo.
Il dannato si ferma e qualcosa di bianco si avvicina, portando con se una lanterna.
Noto che è Kanna.
“Che vuoi da me maledetta ?!” urlo.
Non risponde e si avvicina a quello che, illuminato dalla fioca luce della lanterna, mi sembra essere un enorme demone ragno, con zanne enormi che gli fuoriescono dalla bocca rosso sangue.
Allora quella che mi avvolge deve essere la sua ragnatela !
“Bravo…” gli dice con la sua vocina fioca.
Si avvicina a me.
“Che hai intenzione di fare ?!” le urlo furibondo.
Si avvicina e estrai qualcosa dalla ragnatela che mi avvolge.
“Meglio essere previdenti… non trovi ?” mi fa notare agitando qualcosa di brillante.
Guardandola bene sembra…
“Che vuoi fare con Tessaiga ?!” urlo decisamente fuori di me.
Va via senza rispondere.
“Torna subito qui !” urlo. Ma ormai lei è lontana e la galleria ricade nell’oscurità.
Il ragno si rimuove trascinandomi con se.
Mi gira un po’ la testa, non so perché…
***
Dopo un po’ il luogo inizia a essere in penombra.
Vedo La Signora dei Venti aprire qualcosa di simile a una cella e, con un gesto rapido, lo youkai mi ci butta dentro, ritirando la ragnatela.
Almeno ora posso muovermi, ma sento una porta chiudersi dietro di me.
Mi alzo infuriato, ma Kagura è come sparita nel nulla e lo youkai scompare pian piano nell’oscurità.
Mi aggrappo alle sbarre, di quello che mi sembra ferro, e faccio pressione con le braccia nella speranza di riuscire a piegarle un po’. Niente, più dure dell’acciaio.
Do un calcio, imbestialito, alla porta.
“Maledizione !” dico imprecando contro Naraku, Kagura, Kanna e, già che ci sono, anche contro Sesshoumaru. Quel dannato non è neanche venuto a vedere dove ero finito…
Non che mi interessi se vuole venire a darmi una mano o no .
Tsk ! A me non serve mica il suo aiuto per uscire da una celletta da quattro soldi !
E non mi serve neanche Tessaiga !
Osservo il luogo dove sono rinchiuso. È umido c’è un odore acre, ma anche un altro odore… sembra quello di… Sesshoumaru ?
Prima di riuscire a vederlo già sento il suo odore.
Mi avvicino a lui esitante.
“Sesshoumaru ? Ma cosa…”
È disteso a terra e privo di sensi.
Allora non mi ha abbandonato….
Mi inginocchio accanto a lui.
“Sesshoumaru ?” lo chiamo scuotendolo con “dolcezza”.
Non si sveglia.
È forse morto ? Non può essere… non lui…
Non riesco a pensare: la testa mi scoppia… mi sento… strano… e…inizia a fare caldo… tanto caldo…
 
(to be continued…)
 
 
Come stanno Inu e Sesshoumaru ? Riusciranno i due fratelli nella loro impresa ? Che gli succederà ora ?
Per scoprirlo non vi basta che continuare a seguirmi.
Fatemi sapere se vi sta’ piacendo per favore…
Ciao !
 
Ps: In questi giorni sono molto indaffarato, quindi possibilmente ritarderò un po’… ma non preoccupatevi ! Non ho la minima intenzione di abbandonare la fic ! Ci sentiamo ! Ciao !
        

“Resisti fratellino !”
-capitolo 4 -
 
 

Sesshoumaru’s pov

“Sesshoumaru ! Sesshoumaru !”
Qualcuno mi chiama, mi scuote anche. Una voce fioca, quasi lontana, prima. Poi, pian piano, sempre più nitida.
Inuyasha ?
Ora non lo sento più.
Apro gli occhi, costatando di aver recuperato tutte le forze. Ma che razza di miasma era ?
Vedo un tetto grigio sopra di me, il luogo è alquanto umido. Mi metto seduto e mi guardo attorno. E’ una cella !
Noto Inuyasha seduto accanto a me, sembra strano: con gli occhi fissi a terra, sembra guardare il vuoto.
“Inuyasha ?” lo chiamo notandolo in una sorta di stato confusionale.
Non risponde.
“Inuyasha ?” ridico scuotendolo lievemente. Il suo corpo emana calore. Il suo odore… sta cambiando…
Non starà per…  No ! No ! Non devo permette che succeda…
“Inuyasha, ascolta, devi rimanere calmo…” dico. Sembra non sentirmi.
Cos’è questa sensazione che provo ? Panico ? Angoscia ? Ma cosa mi prende ? Non mi riconosco più…
“…Inuyasha ! Inuyasha !” urlo.
Niente.
Lo prendo per la testa con la mano e lo costringo a guardarmi. I suoi occhi… sembrano vuoti… come se fosse in trance…
“Inuyasha, ascoltami… controllati. Rimani calmo.”
Non si muove.
“Maledizione fratellino reagisci !!!!! Devi resistere dannazione !!!! Resisti !!!!” urlo decisamente fuori di me. Non voglio che si trasformi… non è per paura, potrei benissimo ucciderlo, ma… il punto è che… non voglio…
Mi rendo subito conto di ciò che ho appena detto. E la mia calma ? La mia maschera di ghiaccio ? E poi… come l’ho chiamato ??
Do la colpa al miasma… si, sicuramente mi ha fatto qualcosa  quel fumo… deve essere per questo…
Lo lascio, sono un demone, non ho potere spirituale, non posso fare nulla…
Maledizione ! Non ho mai provato una sensazione così… mi sento… inutile… e… il peggio è che questo mi fa sentire in… colpa…
Inizio a sentire delle pulsazioni provenire da Inuyasha, come se il suo cuore fosse improvvisamente accelerato…
E’ ora… inizio a notare dei segni violacei sugli zigomi…
Mi alzo di scatto e non distolgo gli occhi da lui.
Lo vedo muoversi leggermente… e all’improvviso si alza di colpo e va dalla parte opposta della cella, con un salto.
Poi mi guarda maligno.
I suoi occhi sono completamente diversi, gli occhi, lo specchio dell’animo, sono demoniaci, segno che anche il suo animo è completamente dominato dal suo sangue demoniaco.
Sono completamente rosso-fuoco, con l’iride blu acceso al centro.
Le zanne fuoriescono dalle labbra a formare una sorta di sorriso-smorfia malvagio.
Fa scricchiolare gli artigli molto più lunghi del normale, segno che mi vuole attaccare.
“Vuoi combattere ? Fa pure, non mi importa” dico con voce atona. Anche se… non è proprio vero...
Forse nota che con me non ha speranze, o forse vuole solo uscire dalla cella in cui ci troviamo, non lo so, ma ad un tratto, il sankon tessou che era destinato a me, colpisce le sbarre, che vengono spezzate emettendo un acuto rumore metallico e Inuyasha fugge via.
Lo guardo andarsene e sparire nell’oscurità.
 
Se sono preoccupato per lui ?
Sarebbe facile dire semplicemente di no, ma siamo sicuri che è questa la verità ?
 
 
Inuyasha’s pov.
 
“Sesshoumaru ! Sesshoumaru !” urlo scuotendolo. No ! No ! Non può essere morto !!
Sento qualcosa bagnarmi la guancia. Non starò piangendo per… lui ??
Asciugo subito quel segno di debolezza con la manica.
Non ce la faccio più. Mi appoggio al muro, seduto.
C’è troppo caldo… mi sembra di soffocare… il mio sangue… sembra ribollirmi nelle vene…
Non riesco neanche più a muovermi…
Ancora una volta devo trasformarmi eh ? Ma è davvero questo che voglio ? Diventare un demone completo è diventare un assassino ? Allora non so se voglio ancora diventarlo…
Sesshoumaru mi chiama, non capisco le sue parole, lo vedo sfocato a causa della vista che si va via via offuscando…
Forse mi scuote, non lo so… mi sento estraneo al mio corpo…
Ad un tratto un grido interrompere quello stato di quiete : “Maledizione fratellino reagisci !!!!! Devi resistere dannazione !!!! Resisti !!!!”
Sesshoumaru sei tu ? No… “fratellino”… lui non lo direbbe mai… eppure è la sua voce ! Si è lui !
Ne sono sicuro !
Tento di tornare in me….
Dannato lasciami in pace !!! urlo all’altro me stesso. E’ un urlo interiore, non emette suoni, ma per me è come se lo facesse…
Ma è ormai troppo tardi…
La mente mi offusca…
La sete di sangue mi sovrasta…
“Fratellino”… quella parola che appena sentita mi è iniziata a rimbombare nella testa, mi accompagna dolcemente verso l’oblio…
 
 
 
Che ve ne pare ?
Non sono molto bravo a rendere l’idea di un Inuyasha-demone o comunque di una trasformazione… ho fatto bene secondo voi ?
Fatemi sapere quello che ne pensate, così  potrò migliorarmi…
Ciao ! :)
Sesshoumaru

 Dedicato a tutti i fedeli recensori di questa fanfic…
GRAZIE
 

Dichiarazioni di  guerra a Naraku
 

-capitolo 5-
 

 
Sesshoumaru’s  pov
 
Esco dalla cella e mi guardo attorno. Fortunatamente, grazie a i miei occhi di demone riesco a vedere un pochino in quel luogo buio e mi avventuro lungo un corridoio a sinistra.
Cammino, non so dove andare, il luogo è completamente pervaso dall’odore ripugnate di quell’essere e non ho una traccia da seguire. E’ buio, ma non mi preoccupo.
***
Dopo un po’ il corridoio inizia ad essere illuminato da una serie di piccole lampadari con delle candele che rischiarano il luogo con le loro fiammelle scoppiettanti.
***
E’ un bel po’ che cammino e non ho ancora incontrato nessuno…
“NARAKU ! ESCI FUORI E COMBATTI, SE NE HAI IL CORAGGIO !” urlo nell’oscurità.
Non ci fu risposta alla mia provocazione.
Ma poi…
Da un corridoio vicino (il luogo sembra una sorta di labirinto) intravedo una figura bianca. Mi avvicino ad essa accelerando il passo. E lo vedo…
E’ vestito con una pelle di babbuino bianco che gli copre completamente il corpo e il volto.
“Naraku” dico duramente ma senza far trasparire emozioni.
Squarterò quell’essere maledetto. Fosse l’ultima cosa che faccio !
“Sesshoumaru !” mi saluta beffardo “Come stai ? Ti è piaciuto il mio nuovo miasma ?”
Dalla mia gola esce un ringhio minaccioso, faccio scricchiolare gli artigli e lo guardo con gli occhi infuocati dall’odio. Quell’essere istiga i miei istinti omicidi…
“Arrabbiato, eh ? E perché mai ? Ti ho dato così tante attenzioni ! Dovresti esserne contento ! Ho impiegato molto tempo per rendere un miasma così potente…”
“Anche se alla fine ne è uscito una sorta di potente sonnifero…” aggiunge poi piuttosto deluso.
“Non è così semplice uccidermi. E se credi di riuscirci sei solo un povero illuso” dico atono “Ma, prima che ti uccida, voglio chiederti una cosa…”
Ride “Chiedi pure…”
“Perché portarmi in una cella ? Perché non uccidermi subito ?”
Ride di nuovo. “E che divertimento ci sarebbe stato ? Sesshoumaru, Sesshoumaru, ti facevo più perspicace… non capisci ? Eppure è una cosa risaputa che il gatto gioca sempre col topo prima di mangiarlo…”
Gli faccio un mezzo sorriso provocatorio “Beh… peccato per te gattino che io sia un demone cane…” e scatto per ucciderlo.
Sono rapidissimo, tanto che riesco a decapitarlo senza che se ne accorga.
Impreco vedendo una statuetta di legno cadere al posto del cadavere.
Era solo un fantoccio ! Maledizione !
“D’accordo Naraku, vuoi la guerra ? E la avrai…”
 
***
 (   “Oh Sesshoumaru, peccato per te, ma stai proprio facendo ciò che voglio…
       E tu non sai ancora niente…
       Sei solo una pedina della mia scacchiera in fondo…  
       Mi divertirò molto con te…”      
nd Naraku, che ha sentito, dal luogo imprecisato in cui si trova, ciò che ha appena annunciato lo youkai   )
 
Kagome’s pov
 
Io e Rin siamo accucciate in un angolo della cella.
Ho paura. Non per la mia vita, ma per quella di Inuyasha… Come starà ora ?
Sento dei passi e qualcuno si avvicina alla cella. E’ Kagura !
Mi alzo e  mi avvicino alle sbarre “Cosa vuoi maledetta ?”
Mi lancia un’ occhiataccia “Beh… sono venuta a prenderti. Ordini di Naraku.”
Un brivido mi passa per tutta la spina dorsale.
Lei apre la cella con una folata di vento e mi afferra veloce per il braccio. Io mi divincolo e tento di liberarmi. “E sta un po’ ferma ! Mi ha detto di portarti da lui, ma non mi ha detto come portarti.”
Lancio un’occhiata complice a Rin.
Scappa ! Fuggi via !
Lei capisce subito e, se un po’ riluttante, annuisce. Decido allora di sacrificarmi per lei. Almeno una di noi due si potrà salvare. Mi divincolo, quindi, ancora di più, costringendo Kagura a badare che non scappassi io e così, Rin, si mette a correre verso la porta e riesce a fuggire. Quando la youkai se ne accorge è ormai troppo tardi: la piccola bambina è oramai sparita nel corridoio buio.
“Dannata ! Te la farò pagare per questo !” dice dandomi un pugno che mi stordisce un po’.
Inizio a sentire il sapore del sangue e il labbro mi fa male e mi pulsa per il dolore. Sorrido comunque e la guardo beffarda “Non… te l’aspettavi… eh ? E non hai ancora visto niente ! Inuyasha verrà e ti ucciderà ! Te e quel mostro del tuo padrone”.
Il suo volto diventa una maschera di puro odio e mi colpisce di nuovo.
Perdo i sensi.
 
Inuyasha…
ho fiducia in te…
ti aspetterò…
 
Rin’s pov
 
Sono abbracciata a Kagome. Devo essere forte. Non devo avere paura. Sesshoumaru-sama verrà a prendermi, ne sono certa ! Devo solo aspettare un pochino…
Vedo avvicinarsi Kagura alla cella e Kagome le viene incontro.
“Cosa vuoi maledetta ?”
“Beh… sono venuta a prenderti. Ordini di Naraku.”
Detto ciò spalanca la porta con un colpo di vento col suo ventaglio e la afferra per il braccio. “E sta un po’ ferma ! Mi ha detto di portarti da lui, ma non mi ha detto come portarti.” La minaccia la Signora dei Venti dato che  Kagome tenta di liberarsi dalla sua stretta. Ma lei è una youkai, ed è più forte.
Non so che fare, mi sento totalmente inerme.
Kagome mi guarda come per dirmi di scappare, io non voglio, ma il suo sguardo è insistente. Decido allora di fuggire. Magari, salvandomi, riuscirò a trovare Sesshoumaru-sama e dare una mano a Kagome.
Lei si agita ancora di più, distraendo Kagura ed io esco veloce dalla cella.
 
Non preoccuparti Kagome, troverò Sesshoumaru-sama e verremo a salvarti !
…
Ma riuscirò a trovarlo ?
…
Sesshoumaru… dove sei ?
 
 
 
Angolo dell’autore:
 
Ehilà ! Come va ?
Questa volta sono riuscito ad aggiornare presto… ^-^ (hip hip urrà per me !!)
E’ un evento storico !!!
Comunque…Che ne pensate ?
Non ho messo l’Inuyasha’ s pov perché, ovviamente, non posso mettere i pensieri di uno che in quel momento non sa neanche chi è, no ?
Ah, ah ! Vi tengo sulle spine, eh ? Chissà che fine ha fatto il nostro caro mezzo-demone fuori di testa… Secondo voi ?
Ho aggiunto però, dopo un bel po’ di tempo, i punti di vista delle nostre ragazze.
Che succederà alla piccola Rin ? E a Sesshoumaru ? E Kagome che fine farà ?
Lo scoprirete…

Commentate per favore !
Ciao !
 
Ps: Ho aggiornato prima, ma per il prossimo capitolo non prometto niente, perché ho un po’ di problemi con Inu: non so bene cosa fargli fare…o… meglio, ho una mezza idea, ma la devo ancora sviluppare…  quindi vi prego di essere pazienti. Ok ?
 
Ciao ! :)
 
Sesshoumaru