Love Story

di Tempest_Mione
(/viewuser.php?uid=209061)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I ***
Capitolo 2: *** Capitolo II ***
Capitolo 3: *** Capitolo III ***
Capitolo 4: *** Capitolo IV ***



Capitolo 1
*** Capitolo I ***


Love Story
 
Pov Hermione
Alzo lo sguardo dal soffitto incantato e mi giro, mi sento osservata. Un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi grigi mi fissa. Rimango un secondo a guardarli, li ho già visti, ho un senso di deja-vù. Mi rigiro con le guance leggermente rosse. Un' immagine sfocata, un bambino dai capelli biondi mi sorride. Poi scompare, mi rigiro e non vede più quelle gemme d'argento.

Pov Draco
Quei capelli crespi e castani li ho già visti. Si gira e vedo i suoi occhi. Oro. Dove li ho già visti? Due mani che si intrecciano, una foto nitida si stampa nella mia mente. Mi avvicino a lei e sento in profumo, petali di rosa. Aspiro meglio e mi sento stranamente felice, rilassato, protetto. Si gira, ma non mi vede, forse è meglio così o forse no. Ci fermiamo davanti alla McGranit che inizia a leggere i nomi da una pergamena, lentamente dei ragazzi spaventati si siedono e la vecchia professoressa gli mette il cappello in testa.

Pov Hermione.
Alcune settimane dopo..
Scappo nel bagno di Mirtilla Malcontenta, nessuno ha il coraggio di entrarci per le stupide voci che girano al riguardo. Stringo il libro che avevo iniziato a leggere, il titolo è 'Animagus, come diventarli.' Inizio a singhiozzare e mi lascio cadere a terra, perché devono essere cattivi i Serpeverde? Anch'io sono una strega come loro! Non è giusto, io sono più brava di tutti loro messi assieme! Un ragazzo entra nel bagno, si avvicina ai lavandini e si lava la faccia, prende la bacchetta e la punta verso a un cestino, inizia a pronunciare vari incantesimi. Il cestino si rimpicciolisce, ingrandisce, diventa una pergamena, poi si gira e mi fissa. I suoi occhi argentati mi scrutano, io imbarazzata nascondo il viso nella mie gambe piegate. Non voglio farmi vedere debole da una serpe. 

Pov Draco
Mentre facevo vari incantesimi, sento un profumo. Petali di rosa che si mischia a pagine di libro. È lei, la ragazza che ho visto il giorno dello smistamento. Nasconde il viso nelle gambe, ma ho visto i suoi occhi rossi.
Mi siedo vicino a lei e l'abbraccio. La sento irrigidirsi. Non avevo mai abbracciato nessuno, i miei genitori mi avevano insegnato a non far vedere alle persone i propri sentimenti, ma in quel momento ho pensato che fosse la cosa più normale al mondo. Anche se in quel bagno c'era freddo, un calore intenso si espande nel mio corpo. Sento delle lacrime che scendono nei miei pantaloni, ho capito perchè piange, ho visto Theo che la prendeva in giro e il famoso Harry Potter che la difendeva. Mirtilla osserva quella scena e ridacchia. 

Pov Hermioe
Perchè mi abbraccia? Lui è amico di Theo! Eppure non credo mi voglia fare del male, lascio la posizione da riccio e lo stringo. In quel momento volevo solo conforto, qualcuno che mi capisse. Mi aggrappo a lui come se fosse il mio giubbotto di salvataggio. Smetto di piangere, ma rimaniamo così, io più bassa di lui che stringo il suo petto, lui che mi stringe le spalle e poggia la sua testa nella mia spalla. Sento un profumo, menta e cannella.
L' abbraccio si scioglie, apro il libro e faccio finta di leggere, lo vedo avvicinarsi per leggere, sposto il libro un po' verso di lui. Entrambi facciamo finta di leggere, ma invece ci guardiamo incuriositi, cercando di capire dove ci siamo visti.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo II ***


Love Story 
 
Terzo anno.
Pov Hermione
 Tutti i pomeriggi scappo in bagno di Mirtilla. é diventata un abitudine, io e Draco parliamo, scherziamo, studiamo. Stiamo un ora e mezza in quel bagno, per poi tornare dagli altri nostri amici per non farli insospettire , infatti nessuno lo sapeva, tranne Mirtilla che ci aveva giurato di tenere il segreto.
Adesso siamo nel bagno, io cerco di sistemargli un po' il naso e lui si lamenta. Gli ho tirato un pugno, forse troppo forte, ma ero troppo arrabbiata, ieri avevamo bisticciato perché secondo lui non dovevo andare hongsmade da sola con Ron. Poco prima, inoltre, aveva preso in giro Harry pesantemente. 
''Forse ho esagerato, non pensavo di farti tanto male''  mi ero spaventata, pensavo di avergli rotto il naso. 
''Si, ma il pugno me l’hai detto lo stesso!'' disse con il broncio. Avete capito bene, Draco Malfoy, il Principe delle Serpi faceva vedere i suoi sentimenti. Lo faceva solo con me, neanche con il suo migliore amico, Blaise.Un braccio con una ferita molto profonda, chiudo gli occhi per vedere meglio l'immagine, ma scompare all'improvviso. Gliel'avevo confessato l'anno prima di quelle strane immagini, succedeva soltanto quando eravamo insieme. Anche lui mi aveva detto che vedeva delle immagini, avevamo cercato per tutta la biblioteca qualcosa che ci poteva aiutare, ma tutte le ricerche erano inutili. Feci segno di si con la testa, ormai ci avevamo fatto l'abitudine.
 
Quarto anno.
Pov Draco
Mi inchinai e feci un baciamano ad Hermione.
''Mi concedi  questo ballo?''
''Certo'' rispose lei. Iniziammo a ballare.He le guance rosse e cerca di non guardarmi negli occhi, fissa un punto impreciso. Le alzo il viso in modo tale che ci guardiamo negli occhi. La baciai, un bacio dolce, era il primo bacio di Hermione, io l'avevo dato ad Pansy due anni prima. 
 
Pov Hermione
Da bambina ho sempre pensato di dare il primo bacio sotto le stelle a il principe azzurro, invece stavo dando il primo bacio in un bagno in disuso a un figlio di un Mangiamorte, ed è  perfetto. Poi vido un immagine, lei è lui che si baciavano, ma avevano vestiti diversi. Lei con un vestito color perla del settecento, lui ugualmente con vestiti settecenteschi. Rimango perplessa, ma poi mi riconcentro sulle labbra di Draco. Continuiamo a scambiarci baci per ancora un paio di minuti. 
''Forse è meglio che torniamo ai nostri dormitori'' dissi. Mi fece segno di si e andiamo verso i nostri dormitori

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo III ***


Sperai che in sala comune non ci fosse nessuno, ma le mie speranze non furono ascoltate. Non volevo parlare con nessuno volevo solo pensare al bacio che c'era stato con Draco pochi minuti prima, invece
Ginny era su una poltrona e sfogliava un libro con aria poco interessata, aveva un pigiama bianco con dei draghi, si girò verso di me e fece un sospiro di sollievo.
"Hermione! Dov'eri? Il ballo è finito più di un'ora fà!"
"Ero con Viktor" mentii.
"Non è vero, è stato proprio Viktor ad avvisarmi che non ti trovava"
Beccata!
"Sono stanca, buonanotte Ginny"
Stava per ribattere, ma io ero già scappata.
Corsi in camera e sgattaiolai in bagno, mi tolsi velocemente i tacchi, con un incantesimo rimasi nuda e mi infilai nella doccia. 


Quinto anno, Camera di Draco Malfoy.
"Sai oggi sono arrivati nuovi libri nella biblioteca proibita e ho preso questo" Hermione indico il libro che aveva sopra le gambe.
Draco alzò un sopracciglio "quindi? Non è la prima volta che prendi un libro"
Hermione sbuffò, "Se mi lasciassi finire, furetto. Dicevo che questo libro parla della nostra stessa situazione.. Di quelle.. Ehm...visioni..."
Draco prese alla svelta il libro e iniziò a sfogliarlo. 
"Ero troppo curiosa così ho finito di leggerlo. Per farla breve quando una persona ha tanti deja-vù, sempre con la stessa persona, significa che si sono incontrati in una vita passata. Nella vita passata la persona è uguale a quella del presente, l'unica differenza è il nome. C'è un incantesimo per tornare al passato, la formula è ‘ Redire ad praeteritum’. È un incantesimo molto potente e antico."
Draco mi guardò sorpreso e poi disse: "quindi noi ci siamo già incontrati! É strano, ma questo spiegherebbe tutto!"
Draco si corico nel letto e Hermione si accoccolò a lui. Ormai era passato un anno da quando avevano deciso di fidanzarsi segretamente. Ogni giorno aveva i sensi di colpa per non aver detto nulla a Harry, Ron e Ginny erano i suoi migliori amici, ma non avrebbero capito. 
"Hermione, se tornassimo al passato?"
"Draco lo sai benissimo che non potrei lasciare Harry, Ron e Ginny, sono i miei migliori amici..."
Draco la guardo negli occhi, "Siamo a fine Maggio, la scuola sta' finendo. Sai benissimo che dovrò prendere il Marchio questa estate, ci sarà una guerra e noi saremo uno contro l'altro. 
Scappiamo da tutto, potremo vivere felici, sposarci e avere dei figli, qua non possiamo."Hermione si strinse forte a lui. Non voleva lasciarlo.
"Draco, tu sei tutto per me, ma ti prego non andartene"*

L'ultimo giorno di scuola era arrivato, Hermione e Draco si erano esercitati tutti i giorni per riuscire bene l'incantesimo. I bagagli erano pronti, era davanti alla carrozza quando una voce la risveglio dai suoi pensieri: "Mione, vieni?"
Hermione lo guardo dispiaciuta, "Ron, mi dispiace prenderò la prossima, ho dimenticato un libro in giardino. Ci vediamo in treno"
"Dai ne hai tanti in valigia! Uno in meno non cambia nulla." Gli stavano per scendere le lacrime, era l'ultima che parlava con lui.
"Ron, questo è davvero importante! Ci vediamo dopo"
Ron dispiaciuto entro dentro la carrozza mentre lei prese la bacchetta e fece apparire un piccolo biglietto dentro la carrozza, sperando che nessuno la vedesse, corse via.
Ginny che parlava con Neville e Luna non si accorse del biglietto che era comparso all'improvviso, ma due occhi verdi lo notarono. Harry si inchinò a prendere il biglietto e iniziò a leggere, diventò bianco e Ron se ne accorse.
"Harry, che succede?"
"H-ho trovato questo biglietto- deglutì a vuoto- se volete ve lo leggo"
‘’ Dai! Siamo curiosi.’’ Disse Ginny.
"Cari Harry, Ron e Ginny,
Mi dispiace molto scrivere questa lettera, ma soprattutto dirvi che ho mentito. Io e Draco siamo fidanzati da un anno, migliori amici da cinque. Forse non capirete, ma io sono scappata con lui, siamo scappati perché lui doveva prendere il Marchio Nero. Non cercateci, non ci trovereste. Vi voglio bene, Hermione"
Ron diventò rosso come i suoi capelli, Ginny era bianca, Neville aveva gli occhi che uscivano dalle orbite, e Luna sorrideva.
"Non ve ne siete accorti? Tutti e due erano pieni di gorgo sprizzi!" disse Luna con la sua solita aria stralunata.
Ron diede un pugno al sedile, dove doveva esserci Hermione







'Draco, tu sei tutto per me, ma ti prego non andartene'* : questa frase è riferita alla canzone Love Story, nel testo tradotto dice: ''E stavo piangendo sulle scale, implorandoti, 'Ti prego, non andartene''

Ciao a tutti! Non sono morta, ma sono impegnata con la scuola! Devo recuperare una T con Lumacorno T.T
Vorrei rinfrazieare un po' di persone:
Dramione201 per avvermi messa tra le preferite;
Ali7m per le due recensioni;
e infine per essere seguita da BluSelene, fede17, Hermione Malfoy29, Kelley Winslow, Lily_Scorpius, Lysoa, Peacegirl e silvj.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo IV ***


Capitolo IV
Hermione entrò nella Foresta Proibita, vide subito Draco che giocava con la bacchetta.
Lui alzò gli occhi e le sorrise, si avvicino a lei e la baciò. 
"Sei pronta?" Lei gli sorrise e annui.
Draco prese il libro che aveva preso Hermione poche settimane prima e sfoderò la bacchetta. Lei prese la bacchetta e contemporaneamente dissero: "Redire ad praeteritum"
Lei chiuse gli occhi, la sensazione era come smaterializzarsi.
 
" Signorina! Finalmente vi ho trovato! Dove eravate?" Hermione si girò sentendo quelle urla.
Era una ragazza sui vent'anni, con delle calze velate nere, gonna nera, grembiule bianco e camicia nera .
La ragazza fece un piccolo inchino e le sorrise, Hermione si guardò spaesata e poi si rivolse alla cameriera:
"Scusa Lisa, stavo passeggiando e ho perso la cognizione del tempo."
Lisa? La ragazza  non le aveva detto il suo nome, ma le era uscito spontaneo dalle sue labbra.
Le guance della ragazza si dipinsero di rosso e abbassò leggermente il capo.
"Signorina, non mi deve dare del tu. Adesso venga, deve fare il bagno"
Aveva indovinato il nome?
 
Iniziarono a camminare per una decina di minuti e vide una villa. Lei spalancò la bocca per lo stupore, ma la richiuse subito.
Entrarono nella villa, era tutto magnifico!
Il pavimento in marmo bianco, la scala in legno scuro, una piccola biblioteca nella parete a sinistra.
Lisa le fece strada per il piano superiore e la fece entrare in un bagno molto semplice, le pareti color oro, una vasca bianca e a un armadio anche esso, bianco.
La vasca era già piena fino al bordo, Lisa l'aiutò a slacciarsi il vestito, ma Hermione si accorse che Lisa volesse toglierle anche l'intimo.
"Ehm, Lisa... Vorrei farmi un bagno rilassante. Puoi anche andare" ormai aveva già le guance rosse.
"Certo! Per qualunque cosa basta che chiama" Hermione le sorrise e Lisa uscì velocemente dalla stanza.
Hermione  si tolse gli ultimi indumenti ed entrò dentro la vasca, aveva bisogno di pensare. Dov'era finito Draco? Aveva forse sbagliato l'incantesimo? Harry, Ron e Ginny sarebbero andati a cercarli? Si diede la risposta da sola, era ovvio che l'avrebbero cercata, sapeva che Harry avrebbe capito la situazione e Ron...
Ron si sarebbe arrabbiato, Ginny dopo un momento di rabbia avrebbe iniziato a fantasticare sulla loro fuga d'amore.
Sorrise, conosceva benissimo i suoi amici e il pensiero di non vederli più la rattristava.
Chiuse gli occhi e si lasciò cullare dall'acqua calda che le sfiorava il corpo.
 
 
 
 

Salve a tutti ed ecco qua' il nuovo capitolo! Lo so che e' piu' corto, ma da il prossimo capitolo iniziera il bello! Un bacio, Tempest

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1355090