Il viaggio

di arichan98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Finalmente... ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


IL VIAGGIO

Ciao sono Alessia per gli amici Ale. Ho quasi 15 anni, io sono italiana ma ormai sono 5 anni che vivo a Londra e ho conosciuto due amiche fantastiche. Si stanno avvicinando le vacanze di Natale e mio padre ha prenotato una vacanza in Irlanda per me, Arianna e Eleonor le mie due amiche di cui vi ho accennato prima. Eleanor è maggiorenne quindi possiamo andare a stare da sole in un appartamento. Mancava un giorno alla partenza per l’Irlanda e io avevo già tutto pronto mancavano solo un paio di scarpe, che sarei andata a comprare con l’Arianna, tra qualche minuto. Erano le 17.30 e sentii suonare il campanello andai ad aprire la porta e mi ritrovai Arianna davanti, con il suo solito sorriso che ti contagia! Addosso aveva la sua maglia preferita nera. Lei è una vera amica di cui ti puoi sempre fidare! A Interrompere i miei pensieri fu proprio lei.
A: Allora andiamo? Disse scocciata di aspettare
I: Si prendo la borsa e arrivo! Le dissi correndo dentro casa.
Presi la borsa andai fuori dove mi aspettava Arianna. Dopo dieci minuti circa arrivammo al centro commerciale e andammo direttamente in un negozio pieno di scarpe.
A: Ale guarda la ci sono le All Star uguali a Harry!
Eh si siamo delle directioner. Nello scaffale dietro alle All Star c’erano delle scarpe bellissime con il tacco, erano BELLISSIME! 
I: Ari guarda quelle scarpe!
A: sono belle ma costano ventinove euro…
I: va beh non mi interessa le voglio!
Arianna si arrese, sbuffò e annuì. Allora io comprai quel paio di scarpe e Arianna le All Stare un paio di stivaletti Arianna mi accompagnò a casa e poi tornò a casa sua. Ora mancava solo mettere le scarpe nella valigia! Alle 20.30 sarebbero passate Eleanor e Arianna a prendermi per poi andare in aeroporto. Io aiutai mia mamma in cucina, per preparare la cena, in fondo sarebbe stata l’ultima sera che avrei passato in famiglia per un mese. 
M: allora… Manca poco alla partenza.
Io: si mamma, ma se non vuoi che io vada tranquilla non ci vado … dissi abbassando la testa.
M: No vai e divertiti anche per la tua famiglia …. E fai tante foto e tante compere! Mi disse sorridendo. Io ero talmente felice che non riuscì a risponderle, ma l’abbracciai forte forte come non avevo fatto mai, mi sarebbe mancata. La cena era pronta e ci sedemmo tutti a tavola, e come al solito, mia sorella Sara iniziò a parlare.
S: Posso venire anche io?
Io: No Sara mi dispiace.
S: Uff … e va bene. Disse delusa della mia risposta.
P: Sara se vuoi possiamo andare in Italia!
Lo guardai sbalordita. Cosa mio papà che vuole andare a fare un viaggio all’estero, ma siamo sicuri.
S: Sii
M: perfetto Alessia va in Irlanda e noi domani andremo in Italia a trovare i nonni!
Io non capivo più niente. Io in Irlanda e loro in Italia … a interrompere ancora i miei pensieri fu, di nuovo, il campanello. Sbuffando andai ad aprire la porta e dietro alla porta c’era Eleonor. Le saltai al collo, infondo non la vedevo da un giorno. 
I: ciao bella!
E: Ciao tesoro!come stai? 
I: benissimo tu?
E: bene … non fece in tempo a finire la frase che da dietro spuntò Arianna con un sorriso a trentadue mila denti! Io l’abbracciai e la salutai lei ricambiò il saluto e mi sorrise. Abbassai lo sguardo e notai che indossava le All Star comprate oggi pomeriggio!
I: Ma che belle scarpe che hai! Dove le hai comprate?!
A: Le ho trovate per strada … 
Le sorrisi e le feci entrare 
E&A: Buona sera!
M&P&S: Ciaoo!
P: Prego accomodatevi.
E: No grazie è tardi dobbiamo andare!
M: Allora ciao! E mi raccomando chiamaci! Disse con gli occhi lucidi. Mi dispiaceva vederla così allora le dissi: Mamma vado a divertirmi non vado in guerra. Lei mi abbracciò forte a sé. 
P: Mi raccomando stai attenta …
Io: lo so. Dissi interrompendolo e abbracciandolo, dopo di che abbracciai mia sorella e le dissi che le avrei portato un regalo. Salutai di nuovo tutti e urlai: divertitevi in italia e salutatemi i nonni! Poi io, Arianna e Eleonor partimmo, arrivammo in aeroporto dove rimanemmo bloccate per circa un’ora per le tante valigie. Chiamarono il nostro volo e finalmente partimmo …

CONTINUA...

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Capitolo 2
*** Finalmente... ***


  FINALMENTE…
 
E:Ale svegliati siamo arrivate
Disse Eleonor scuotendomi delicatamente, ma evidentemente non mi svegliai siccome Arianna mi spiaccicò la faccia sul finestrino per svegliarmi… e ci riuscì…..
Io: ma…. Che succede?!
Dissi tutta assonata.
A: Non ti svegliavi e ci ho pensato io
La guardai malissimo. Fuori era ancora buio;ad un tratto l’aereo atterò.Il viaggio non era stato stressante, visto che avevo dormito tutto il tempo.  Prendemmo un taxi che ci portò davanti al nostro appartamento . Era una villetta bellissima chissà quanto aveva pagato mio papà. Entrammo, dentro era ancora più bella. Io andai in salotto.
Io: Ari,El venite a vedere!
Gridai indicando il salotto
Ari: che cosa succede?
El rimase così sbalordita mentre Ari saltava dappertutto come un canguro, penso per la felicità. Andai a mettere le valigie in camera;era stupenda era come la avrei sempre desiderata. Andai anche a vedere le camere delle altre due ragazze erano stupende.
E: Ragazze ho fame andiamo da… NANDO’S??
A: Sii il ristorante preferito di Niall
Io: Ma se ci perdiamo??
El tirò fuori dalla tasca una mappa del paese e me la mostrò. Io sorrisi e annuì.Avevo la strana sensazione che la nostra vita sarebbe cambiata dopo quel giorno. Ci incamminammo e io come al solito ridevo El si copriva per non farsi vedere con me e Ari camminava all’indietro come i gamberi, prima o poi sarebbe andata a sbattere contro qualcuno o qualcosa, sicuramente. Mentre camminavamo e parlavamo di cosa fare durante il giorno, ad un tratto sentimmo un tonfo. Io e Eleonor ci girammo di colpo e vidi Ari per terra che mugolava per la botta che aveva preso. Anche il ragazzo, contro cui era andata a sbattere, era per terra.Io lo accorsi mentre El accorse Ari. Appena mi avvicinai lo riconobbi subito. Non ci potevo credere era veramente lui… Niall Horan dei One Direction.
Io: Sei veramente Niall Horan ?! oh mio dio!!
N: si ma non gridare per favore, se no rischio di essere scoperto dalle fan !shhh!
io: scusa comunque va tutto bene??
N: si , però  credo che la tua amica non stia bene
Mi girai verso Ari che si stava massaggiando la testa mugolando x il dolore, quando vide Niall diventò rossa.
A: credo che sto per sve...
Neanche terminata la frase che svenne addosso a El. Niall le andò vicino
N: credo che sia svenuta
Io: si credo proprio di si
Sicuramente era svenuta per lui. Niall si avvicinò ad Arianna
N: Arianna? Svegliati
si fece più vicino per vederla meglio
N: Ari?? si è proprio svenuta…Vi do una mano.
Disse prendendola in braccio. Se Ari si svegliava adesso sarebbe morta vedendo che uno dei suoi idoli la portava in braccio. Io e El lo seguivamo, anche se non sapevamo dove stavamo andando. Ad un tratto si fermò davanti a una macchina.
N: Potete aprire lo sportello?
Chiese
E: Si certo
Disse allungando una mano per aprire lo sportello della macchina. Io entrai e Niall mi posò la testa di Ari sulle gambe mentre lui si andò a mettere nel posto di guida mentre El vicino a lui.
Io: Dove stiamo andando?
Chiesi incuriosita
N: A casa mia
Disse sorridendo. Dopo dieci minuti circa si fermò eravamo arrivati a casa sua. Wow era bellissima. Entrammo e posammo Ari sul divano di casa di Niall. Dopo mezz'ora passata a giocare alla wii e Niall a prendersi cura di Ari, lei si svegliò e le si illuminarono gli occhi appena vide Niall.
N: Finalmente!
Io&E: già...
A: ma che è successo??
N: Ci siamo scontrati e poi sei svenuta
Sorrise.
E: Bhe Niall grazie, ma ora dobbiamo proprio andare!
N: occhei, vi accompagno io!
A: Grazie mille!!
salimmo nuovamente in macchina, ma sta volta era Arianna a stare avanti con Niall. Arrivate a casa salutammo Niall e lo ringraziammo di tutto. Entrammo in casa che erano le sette di sera e avevamo fame quindi ordinammo una pizza che mangiammo mentre vedevamo "3 metri sopra il cielo". Alla fine del film mettemmo tutto a posto.
Io: belle sono stanchissima vado a nanna! notte
E&A: notte
A:Anche io vado
E:idem
Salì in camera e mi misi il pigiama, stavo per mettermi nel letto quando ad un tratto sentì Arianna gridare....
 
                                                                                                                                                                                                                             CONTINUA...

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