They don't know about us.
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Yeah, this is my new life! ***
Capitolo 3: *** Calma Louis! ***
Capitolo 4: *** COSA?! ***
Capitolo 5: *** Sei un coglione. ***
Capitolo 6: *** The first kiss. ***
Capitolo 7: *** Can we fall, one more time? ***
Capitolo 8: *** I like you. ***
Capitolo 9: *** Fall in love. ***
Capitolo 10: *** - ***
Capitolo 11: *** You're perfect to me. ***
Capitolo 12: *** Danielle. ***
Capitolo 13: *** Peace. ***
Capitolo 14: *** The second time. ***
Capitolo 15: *** Ti devo parlare. ***
Capitolo 16: *** Nausea e tradimenti. ***
Capitolo 17: *** Un incubo. ***
Capitolo 18: *** Ti sosterrò sempre. ***
Capitolo 19: *** Un grave incidente. ***
Capitolo 20: *** It's all okay. ***
Capitolo 21: *** You're not alone. ***
Capitolo 22: *** E' tutta una falsa. ***
Capitolo 23: *** Dalla depressione alla felicità. ***
Capitolo 24: *** The end. ***
Capitolo 1
*** Prologo. ***
Prologo. “Ultima chiamata per il volo 203 per Londra” senza aspettare altro mi imbarcai. Era la prima volta che volavo, avevo una paura tremenda. Perché devo andare a Londra? Facile, vado il più lontano possibile dai miei genitori che mi hanno rovinato la vita e ne approfitto per andare a trovare colui che era il mio migliore amico. Ah, ancora non mi sono presentata...io sono Allison una ragazza di 18 anni abbastanza alta, mora e con gli occhi verdi. Posso sembrare una bella ragazza detta così, ma secondo me non lo sono. Sono molto insicura, timida e ho il brutto vizio di affezionarmi subito alle persone. - Prima volta che voli? – chiese una donna sui 50 accanto a me. -Si...si nota tanto? – - Diciamo che ti vedo nervosa – - Mh, beh sono nervosa.. – - Devi stare tranquilla ragazza andrà tutto bene! Se vuoi dormi, ti sveglio io quando dobbiamo atterrare.. – - Grazie mille, lei è davvero molto gentile – mi misi comoda sul sedile e mi addormentai in 5 minuti, avevo un sonno che mi si portava via. - Ehi...ehi stiamo atterrando... – mi alzai di scatto dalla poltrona quando la donna mi prese per il braccio e mi fece sedere – sei matta? – disse ridendo. - Cosa devo fare?! – dissi in preda al panico. - Devi stare tranquilla...rilassati tra meno di un minuto sarai sul suolo inglese – - Ok.. – E come disse quella signora...”ECCOCI SUL SUOLO INGLESE”. Scesi dall’aereo e mi fiondai a prendere le valigie. Che la mia avventura abbia inzio! LOOK AT ME GIRLS! E bene si! Sono tornata muahahaha No ok seriamente ci ho messo secoli per partorire una nuova FF D: Questa spero di riuscire a continuarla :') Allora?! Quante di voi hanno sentito Take me home? E' wahkdfiehfjrg Qualcuna di voi è riuscita a prendere il biglietto per il concerto? :) Love ya ♥ RECENSITE :D |
Capitolo 2
*** Yeah, this is my new life! ***
Yeah, this is my new life! Uscita dall’aeroporto vidi subito un ammasso di persone intorno a quello che doveva essere il mio migliore amico, Liam Payne. - LIAM! – mi misi a sventolare la mia mano in aria quando notai che il ragazzo mi stava venendo incontro seguito da 3 guardie del corpo...non poteva essere davvero così! - Allison! – ci abbracciammo così a lungo che sembravamo attaccati con la colla! - Mi sei mancata da morire! – - Anche tu! – avevo gli occhi lucidi, erano due anni che non lo vedevo ed era cambiato tantissimo. Aveva i capelli cortissimi, era più alto di qualche centimetro e ora faceva parte di una popolarissima pop band. - Non ti mettere a piangere ti prego! – disse con quel suo sorriso che non era mai cambiato. - Come posso non piangere? Dio come sei cambiato... – - Anche tu sei cambiata tantissimo! E’ un miracolo se ti ho riconosciuta! – disse prendendomi per mano come faceva quell’estate del 2010 – Adesso andiamo, ti devo far vedere la casa! – salutò tutte le fans con la mano e ci infilammo dentro la macchina. Dopo circa mezzora di macchina arrivammo in quella che doveva essere la sua casa. Cavolo era enorme! Poggiai la valigia per terra e cominciai a correre per tutta casa come una matta, sembravo una bambina che aveva mangiato troppe caramelle. - Ti sei ammattita?! – mi disse lui ridendo. - Non ho mai visto una casa così grossa in vita mia! – - Lo so è grande, l’avevo comprata per viverci insieme a Danielle... – si sedette sul divano tenendo lo sguardo fisso sul pavimento. - Oh Liam mi dispiace da morire per quello che è successo con lei! Ma sei un ragazzo meraviglioso, puoi avere tutte le ragazze che vuoi hai tuoi piedi.. – - Grazie Ally, ma in questo momento mi servi solo te e quei 4 deficienti dei miei amici – disse scoppiando a ridere. - Quando me li fai conoscere?! – - Li vuoi conoscere? – - CERTO! – dissi facendo la faccia sorpresa. - Beh allora anche stasera, se ti va vieni con me a casa di Louis e Harry, hanno organizzato una cena tutti insieme – - Vivono insieme? – - Si...non mi chiedere il motivo! – disse facendo spallucce. - Non lo voglio nemmeno sapere...aspetta un attimo...ma in questa enorme casa qual è la mia stanza? – - Quella infondo al corridoio a destra! – - E la tua?! – - Quella di fronte alla tua, perché? – - Volevo averti vicino anche la notte! – mi buttai tra le sue braccia e mi lasciai accarezzare dal mio migliore amico. Dio solo sapeva quanto mi era mancato. La sera. - Liam ho freddo! – - Ci credo! Mettiti qualcosa di più pesante! Qui non siamo in Italia – In effetti stavo indossando solo una magliettina, così andai di sopra e mi misi una bella felpona pesante. - Cosi vado bene? – dissi facendo una giravolta su me stessa davanti a Liam. -Mh penso di si! Dai andiamo che senno faremo tardi – Stranamente quando uscimmo da casa sua non c’era nessuna fan urlante e nessun paparazzo pronto a scattare tremila foto. Ci infilammo dentro la macchina e Liam partì a tutto gas verso la casa dei suoi amici/compagni di band. In meno di un quarto d’ora arrivammo e solo li mi accorsi di aver sbagliato a mettermi i tacchi dato che il vialetto era fatto con tutti i sassolini... - E adesso come faccio?! – dissi presa dal panico più totale. -Dammi la mano! – gli diedi la mia mano e mi accompagnò fino alla porta d’ingresso, poi li mi lasciò. - Grazie mille – - Questo e altro per te – Liam diete tre botte alla porta e Zayn venne ad aprire, dio mio era davvero un grandissimo figo! - Ciao ragazzi, entrate – mi fissò per qualche secondo e dopo tornò a guardare Liam. -Ehi ragazzi dite ciao ad Allison! – tutti e quattro i ragazzi si riunirono accanto a me e cominciarono a dire i loro nomi, inutile dire che già li sapevo. In meno di tre secondi diventai tutta rossa, non riuscivo più a dire nemmeno una parola. - Ehi Ally stai tranquilla non mordono! – mi disse Liam sorridendomi sereno. -Ok, ma sono timida, TANTO timida.. – - Tranquilla vedrai che tra 10 minuti ti troverai a tuo agio – disse il riccetto facendomi l’occhiolino. - Mi fido... – Venti minuti dopo mi ritrovai a scherzare insieme a tutti gli altri, sembravo essere amica loro da secoli. Dopo la cena ci mettemmo tutti insieme a guardare un film sul divano finche quel grandissimo genio di Niall non decise di tirare fuori gli alcolici! “Dai ragazzi domani non dobbiamo fare nulla...” disse il biondo “poi siamo tra di noi” continuò sempre lui...10 minuti dopo eravamo tutti ubriachi persi nel salone della casa. - Ally vieni con me! – disse Zayn portandomi in camera sua. - Che c’è Zayn?! – chiesi ridendo come una scema, stavo davvero fuori. - Sai che sei bellissima? – stava a tre millimetri dalla bocca...era davvero pericoloso stare così vicini. - Non è vero, non sono bellissima e nemmeno bella – - Si lo sei – tre secondi dopo ritrovai la sua bocca sulla mia e la sua lingua intrecciata con la mia, ma da quello che sapevo lui era fidanzato! - Tu sei fidanzato – dissi allontanandolo da me. Vi giuro che mi dispiaceva da morire ma poi mi sarei sentita troppo in colpa. - Hai ragione scusami – disse sedendosi accanto a me e mettendosi le mani in faccia. - Hey stai tranquillo, sei ubriaco e anche io lo sono... – - Stiamo davvero così male? – disse prima di scoppiare a ridere. La risposta era ovvia, stavamo davvero fuori. - E’ meglio se torniamo giù che ne pensi? – dissi cercando di tenermi in piedi. - Andiamo – mi prese sotto braccetto e insieme tornammo giù, peccato che all’ultimo gradino finimmo per terra e dopo scoppiammo a ridere.
LOOK AT ME! Hi people! Ecco il primo capitolo c: Spero vi piaccia! :D RECENSITE! |
Capitolo 3
*** Calma Louis! ***
Calma Louis! Nel momento in cui mi svegliai capì che la serata era stata davvero traumatica. C’erano bottiglie di alcolici ovunque, 5 ragazzi stesi per terra a dormire, i cartoni della pizza sparsi per il salone e Louis che mi guardava...Oddio Louis! - Buongiorno! – dissi appena mi accorsi che mi stava fissando. -Ciao – rispose freddo come il ghiaccio – anche tu hai mal di testa? – mi chiese guardandomi serio. - Emh si – - Mh anche io – si alzò e andò al piano di sopra. Sentì una porta sbattere e niente di più. Certo era strano forte quel ragazzo! Mi alzai dal tappeto (si! Avevano lasciato dormire una povera ragazza come me su un tappeto!) e andai in cucina in cerca di qualcosa da mangiare. Trovai solo un goccio di latte e una merendina, meglio di niente! - Giorno Allison.. – mi girai di scatto e notai Zayn accanto a me. Tutto d’un tratto mi tornò in mente quello che era successo la sera prima e diventai tutta rossa. -Ehi Zayn – - Scusa per ieri sera.. – - Stai tranquillo, nessuno dei due stava bene...non ne farò parola con nessuno giuro! – gli sorrisi e lui ricambiò. - Senti preparati andiamo a prendere la colazione da Starbucks, qui non hanno mai nulla come puoi ben notare... – - 5 minuti e sono da te! – senza dire altro andai in uno dei bagni della casa, mi diedi una sistemata, mi lavai i denti (non vi dico in che modo dato che non avevo nemmeno lo spazzolino...), mi truccai con quei pochi trucchi che avevo nella borsetta e tornai in cucina dove trovai uno Zayn più presentabile rispetto a 10 minuti fa. - Sono pronta andiamo? – - Si andiamo – si alzò dallo sgabello ed uscimmo all’aria gelata di Londra. - Oddio no i sassolini... – mi ero completamente scordata dei nemici dei miei tacchi. Zayn mi guardò dalla testa ai piedi per poi scoppiare a ridere – dai vieni ti aiuto io! – Mi prese sotto braccio e con passi molto lenti mi fece entrare in macchina, era un ragazzo abbastanza dolce e premuroso, mi stava simpatico. Accese il motore e in meno di 10 minuti arrivammo da Starbucks, inutile dire che le fans lo circondarono mentre io rimasi in disparte in un angolino. - Ehy Ally vieni anche tu! – disse Zayn tirandomi per un braccio. -Chi è lei?! – chiese una ragazza guardandomi male, MOLTO male. - E’ la migliore amica di Liam – - Mi puoi fare un autografo?! – davvero una ragazza mi stava chiedendo l’autografo? Non poteva essere vero! - Ma io non sono famosa.. – - Lo so ma magari lo diventerai! – a quel punto decisi di filmargli quel quadernino, salutai tutte e insieme a Zayn entrai nel negozio. - Fanno sempre così? – gli chiesi mentre aspettavamo le cose che avevamo ordinato. - Si...però molte di loro sono davvero dolci e carine...altre sono esagerate... – - Posso immaginare – Prendemmo le cose che avevamo ordinato e Zayn si offrì di pagare, ovviamente era inutile discutere... Tornammo a casa in meno di 10 minuti, entrammo e trovammo tutti i ragazzi davanti alla tv...sembravano dei barboni. - Ally dov’eri?! – mi chiese Liam guardando male Zayn. - Eravamo andati a comprarvi la colazione! – - In questo caso sei perdonata – mi abbracciò e si fiondò immediatamente sul cibo, sembrava un carnivoro! - Oddio santo vi amo! – Niall mi stampò un enorme bacio sulla guancia e fece quasi a botte con gli altri per mangiare un muffin. Tutti quanti si stavano divorando la colazione mentre Louis stava seduto sul divano a giocare alla play. Cosa aveva di sbagliato quel ragazzo?! Nemmeno ci aveva ringraziato! - Lou odia le ragazze... – mi disse Liam all’orecchio. Secondo me sapeva leggere nella mente.. -Come mai? – - E’ stato lasciato due settimane fa da Eleanor e c’è stato davvero tanto male.. – - Ma non può odiare le ragazze in questo modo! – - Lo so, gliel’ho detto tante volte ma per adesso non capisce – - Ok... – Senza pensarci due volte gli andai accanto e cominciai a fissarlo, ovviamente lo stavo infastidendo. - Che vuoi? – mi chiese continuando a giocare. -Perché odi le ragazze? – A quelle parole buttò il joystick sul divano e si girò a guardarmi – fatti i cazzi tuoi capito? Io non odio le ragazze! – - Stai tranquillo era solo una domanda! – io non sapevo mantenere la calma e quindi cominciai a tremare. - Scusa... – si rigirò e ricominciò a giocare a quello stupido gioco. Dio mio mi aveva fatto solo innervosire! - Liam andiamo a casa per favore? – gli chiesi mentre presi il mio giaccone e la mia borsetta. - Perché tutta questa fretta? – - Ho detto andiamo...ti prego... – avevo gli occhi lucidi, detestavo quando le persone mi rispondevano male come aveva fatto prima Louis. - Certo. Ciao ragazzi! – salutò tutti, mi prese per mano e poco dopo tornammo a casa...dove raccontai quello che avevo detto a Louis. - Perché l’hai fatto? – mi chiese lui guardandomi serio. - Volevo farlo e l’ho fatto – - Non lo fare più ti prego – - Perché? – - Con Louis è inutile discutere, si arrabbia subito! – POV. LOUIS - Perché se ne sono andati? – chiesi a Niall che stava cercando di preparare il pranzo. -Boh, Allison ha chiesto a Liam di tornare a casa.. – - Ah... – ok mi stavo sentendo decisamente in colpa, sapevo benissimo che era colpa mia se Allison aveva deciso di andarsene. Tornai davanti alla tv, ma questa volta senza accenderla...rimasi fermo a fissarla, sembravo malato. - Hey Lou che succede? – mi chiese Harry sedendosi accanto a me. -Prima ho risposto male ad Allison, è colpa mia se se ne sono voluti andare.. – - Che avevi detto? – - Che si doveva fare i cavoli suoi, ma in maniera più volgare – - Potevi anche trattenerti Lou – - Lo so infatti mi dispiace – - Troverai il modo di farti perdonare vedrai. Adesso andiamo ad aiutare Niall in cucina prima che dia fuoco a tutta casa! – POV. ALLISON - ODDIO LIAM SIAMO IN COPERTINA! – dissi prendendo il giornale e sfogliandolo. - In che senso? – - C’è una nostra foto dove ci teniamo per mano...e qui si dice che stiamo insieme – dissi scoppiando a ridere. - Mh ok spiegherò tutto nell’intervista di domani.. – - Ok e di pomeriggio mi accompagni in qualche negozio? Voglio trovare un lavoro! – - Va bene dai! – Per tutto il pomeriggio rimanemmo in casa a guardare vecchie foto e vecchi filmini, per poi addormentarci insieme sul divano. Sembravamo due cuccioli.
LOOK AT ME! |
Capitolo 4
*** COSA?! ***
COSA?! - Liam su svegliati hai l’intervista tra meno di due ore! – erano le 11 e lui stava ancora dormendo profondamente, mi dispiaceva pure svegliarlo. - Ally... – - Che c’è? – dissi avvicinandomi a lui. - Vieni con me all’intervista? – - Si va bene ma tu alzati adesso – gli diedi un bacio sulla guancia e pochi secondi dopo si alzò. FINALMENTE. - 20 minuti e sono pronto! – - Sei più lento di me! – non mi rispose nemmeno. Era già sotto la doccia. Fortunatamente io mi ero già lavata e truccata. Dovevo solo scegliere come vestirmi. Aprì l’armadio e presi le prime due cose che mi capitarono sotto occhio; un paio di jeans e una camicetta a quadri (stile Liam), infine mi misi un paio di converse bianche ed ero pronta per uscire, mentre Liam si doveva ancora vestire. - SEI LENTO! – dissi bussando insistentemente alla sua porta. - Sono pronto – in quel preciso istante aprì la porta e io cascai a peso morto addosso a lui, mi ero appoggiata alla porta. - AHAHAHAHAHAHAHAA sei un caso disperato! – si stava scompisciando dalle risate mentre io ero diventata bordò dall’imbarazzo. - E’ tutta colpa tua.. – dissi rialzandomi e andando in macchina. 2 minuti dopo mi raggiunse Liam. - Va tutto bene Al? – - Si sto bene.. – - Ti sei fatta male prima? – chiese cercando di non ridere. Mentre io non resistetti e scoppiai in una fragorosa risata. - AHAHAHAHAHAHAHA grazie dell’interessamento ma sto bene – - Oddio pensavo fossi arrabbiata con me! – dissi mettendo in moto la macchina e partendo. - Come potrei mai essere arrabbiata con te! – gli sorrisi e lui ricambiò. - Ciao Ally! – dissero tutti i ragazzi in coro appena mi videro arrivare agli studi dove si sarebbe registrata l’intervista, tutti tranne Louis ovviamente. - Ciao ragazzi.. – - Ciao anche a te Liam – disse Zayn ridendo. - Salutate sempre e solo lei non va bene questo – disse facendo il finto offeso. - Scusaci Liam, ma lei è una femmina! – Harry mi fece l’occhiolino. Stavo morendo dal ridere. - Ragazzi tra poco si registra...mh e lei chi è? – mi chiese un uomo abbastanza alto e robusto. - Paul lei è Allison, la mia migliore amica – Io e Paul ci stringemmo la mano mentre notavo che lui mi guardava con aria sospetta... - Allison posso chiederti una cosa in privato? – diventai immediatamente rossa, cosa voleva da me? -Emh si...certo... – Mi portò in una camera chiusa mentre tutti gli altri ragazzi rimasero con la bocca aperta a fissare la scena. - Non ti spaventare volevo solo chiederti se sei fidanzata.. – disse lui sorridendo. -No...non ho un ragazzo – - Bene...allora come puoi benissimo immaginare per una boyband l’immagine è tutto e come puoi benissimo aver immaginato c’è Louis che ultimamente è scontroso con tutti, perfino con le fans.. – - E cosa posso farci io? – chiesi scocciata. Non volevo parlare di Louis. - Ti devo chiedere un enorme favore… - oddio no... - Cosa?.. – - Puoi far finta di essere la ragazza di Louis in pubblico? – - COSA?! LOUIS MI DETESTA! E POI COSA CAMBIAREBBE SE IO FOSSI LA SUA “RAGAZZA”? – - Tu sei una ragazza dolce si vede e magari le fans potrebbero pensare che Louis sia felice a causa tua, che abbia smesso di soffrire per Eleanor e adesso è felice grazie a te... – - E secondo te sarebbe meno scontroso?! – - No ma le fans lo penserebbero...Ti prego Allison fidati di me...adesso parlerò con Louis e vedrai che tutto andrà per il meglio – - Mh adesso posso andare? – - Si ma fai entrare Lou... – non risposi nemmeno, uscì dalla stanza e tutta incazzata dissi a Louis di entrare in quella sala. - Che è successo Al? – chiese Niall preoccupato. - Niente di grave – Rimasi in silenzio per la successiva mezzora finche non uscì Louis dalla stanza e mi fulminò con lo sguardo. Perfetto...ero fottuta. I ragazzi entrarono per l’intervista e io rimasi sui divanetti li fuori ad aspettarli quando un ragazzo mi fece segno di entrare...oddio cosa voleva?! - Ciao tu devi essere Allison! La ragazza di Louis...piacere di conoscerti – disse l’intervistatrice sorridendomi. OH CAZZO. Liam, Niall, Harry e Zayn mi stavano guardando con la bocca aperta mentre Louis stava fingendo un sorriso. - Eh si...piacere – - Tiene accomodati, mettiti accanto a Louis – Mi sedetti accanto a Louis e lui mi diede la mano, dio mio mi veniva da ridere ma non potevo farlo adesso. Fortunatamente l’intervista durò solo un quarto d’ora e le domande che ci fecero erano abbastanza facili. Sapevamo cavarcela. Appena uscimmo dagli studi andammo tutti insieme a casa mia e di Liam. - Bene ragazzi ci volete spiegare questa storia?! – chiese appena chiudemmo la porta Liam. -E’ stato Paul a deciderlo, noi non centriamo niente – disse Louis sbuffando. - Buona fortuna allora – disse Zayn scoppiando a ridere. Io e Louis ci mandammo un’occhiataccia e poi riprendemmo a fare i cavoli nostri. - Ah Allison stasera dobbiamo andare in un locale – tossì – forse ci dobbiamo anche baciare.. – - Oh cazzo – dissi sottovoce. Tutti quanti scoppiarono a ridere mentre io diventai tutta rossa. Odiavo questa cosa.
LOOK AT ME! |
Capitolo 5
*** Sei un coglione. ***
Sei un coglione. - Allison sei pronta?! – gridò Liam dal piano di sotto. - Quasi! – In realtà ero pronta da un pezzo ma non riuscivo a uscire da quella stanza. Indossavo questo vestito http://data.whicdn.com/images/39082460/Qj7OT1CLlLw_large.jpg e giuro che mi sentivo tanto in imbarazzo. Non ero abituata ad indossare certe cose. Mi infilai i tacchi vertiginosi che mi aveva comprato Liam e scesi le scale...strano ma ci riuscì. - OH MIO DIO...Ally...sei stupenda! – - Emh grazie Liam anche tu stai bene – gli sorrisi e lui ricambiò. Dopo pochi istanti suonarono alla porta tutti gli altri ragazzi, che appena mi videro rimasero a bocca aperta...perfino Louis! - Oddio Ally sei una bomba! – disse Harry fissandomi. - Grazie.. – - Stai benissimo davvero – Zayn mi metteva paura, non mi toglieva gli occhi di dosso! - Si ok adesso andiamo dai! – diventai tutta rossa dall’imbarazzo e appena vidi che fuori casa c’era un’enorme limousine rimasi io a bocca aperta. - E’ solo una limousine su Ally! – - Per te è tutto normale questo Liam! Per me no! – dissi tutta euforica buttandomici dentro. Ma appena entrai notai che c’era un Paul tutto sorridente davanti a me. - Ciao Paul – esclamammo io e Liam insieme. - Hey ragazzi! – - Allora che dobbiamo fare stasera io e Allison? – chiese Louis sedendosi accanto a me. - Allora dovete stare il più possibile vicini, dovete tenervi la mano e se proprio serve vi dovete...beh insomma vi dovete baciare – - Oh cristo.. – mi misi le mani in faccia scatenando le risate di tutti. Volevo ucciderli uno a uno! Io e Louis rimanemmo in silenzio tutto il tempo mentre gli altri chiacchieravano allegramente tra di loro. - Allison...mi dispiace che devi fare questa cosa per me...e mi dispiace per come mi sono comportato l’altro giorno... – Oddio si stava scusando davvero?! -Si...ti devo chiedere anche io scusa, non dovevo parlarti così l’altro giorno – - Quindi stiamo apposto? – - Si dai... – - Pronta per la serata? – - Si sono pronta e tu? – - Si dai – in quel momento sorridemmo tutti e due, sembrava incredibile, era il primo sorriso che ci scambiavamo. Ad un certo punto la macchina si fermò e tre secondi dopo mi ritrovai mano per la mano con Louis intenti ad entrare nel locale che si chiamava “funky Buddha”. Nel momento in cui entrammo notai Zayn che stava chiacchierando con una bionda. Oddio quella era Perrie delle Little Mix! La sua ragazza... - Hey Perrie lei è Allison la ragazza di Lou...Ally lei è Perrie! – Perrie mi strinse la mano sorridendomi, non sapendo che la sera prima avevo baciato il suo ragazzo. - Piacere mio...adoro le Little Mix! – dissi continuando a sorridere. - Sono felice che ti piacciamo! – - Emh si...beh adesso vado a ballare un po’ con Lou ci si vede dopo! – non riuscivo più a parlare con lei sapendo che il suo ragazzo mi aveva baciata. Anche Zayn sembrava in imbarazzo. Non gli diedi il tempo di rispondergli che mi ritrovai a ballare accanto a Louis e mi stavo anche divertendo, quel ragazzo non era così male tutto sommato. - Cazzo i paparazzi! – gridò Louis a tutti gli altri ragazzi. In quel momento Harry si staccò dalla biondona che si stava baciando, Liam tornò a parlare con i suoi amici, mentre Zayn e Niall continuarono a fare quello che stavano facendo, cioè bevevano un drink al bancone insieme a Perrie e un’altra ragazza che non conoscevo. In quel momento Louis si attaccò alle mie labbra e si staccò solo dopo 30 secondi abbondanti. Oddio avevo le farfalle nello stomaco, ma a me Louis non piaceva...o almeno pensavo che era così. Rimanemmo a guardarci negli occhi per un po’ finche io non scappai in bagno per cercare di capire quello che era successo. Allora Louis mi aveva baciato (ovviamente perché c’erano i paparazzi) io avevo le farfalle nello stomaco e i suoi occhi erano fissi nei miei. Perfetto. No perfetto niente! Non poteva piacermi Louis! Quando riuscì dal bagno ero tutta rossa, ma per fortuna grazie alle luci offuscate del locale non si notava per niente. - Ally stai bene? – mi chiese Niall bloccandomi per il polso. -Si è tutto ok – gli sorrisi, lui ricambiò e mi lasciò andare. Cercai con lo sguardo Louis per tutto il locale, alla fine lo trovai a bere un drink al bancone. - Louis scusa se sono scappata ma avevo bisogno di aria, non mi piacciono i locali così affollati.. – - Tranquilla bella – scoppiò a ridere. Qualcosa non andava...mi girai intorno e notai che c’erano almeno altri tre bicchieri intorno a lui. - Quanto hai bevuto?! – gli chiesi con gli occhi sbarrati. - Due o tre drink...forse – - Ma sono stata via solo 3 o 4 minuti...come hai fatto? – - Sono forte eh?! – disse ridendo. A quel punto gli presi il bicchiere dalla mani e bevvi il resto io. - Perché l’hai fatto?! – - Andiamo a casa Lou! – Lo presi per un braccio, lo trascinai fuori e chiamai un taxi...che arrivò dopo pochi minuti fortunatamente. Nel momento in cui scendemmo dalla macchina Louis mi svenì tra le braccia, CAZZO. - Louis! Alzati forza siamo arrivati.. – cominciai a schiaffeggiarlo leggermente sulla faccia quando notai che c’erano i paparazzi nei dintorni, DOPPIO CAZZO. Fortunatamente si riprese e riuscì a portarlo dentro casa. - Sei un coglione! – - E tu sei bellissima – - Eh?! Cosa?! Sei proprio ubriaco... – diventai tutta rossa in viso, non sapevo più cosa fare, cosi decisi di chiamare Liam. - Pronto? – - Liam sono Ally sto a casa di Louis – - Quando sei andata via?! – mi chiese preoccupato. - Poco fa, tranquillo sto bene ma Louis è ubriaco fradicio.. – - Ally resta con lui stanotte...io e i ragazzi non torniamo a casa – - Dove andate? – - Io vado a casa di Andy, Harry ha trovato una ragazza, Zayn va da Perrie e Niall ha deciso di fare nottata – - Mh ok allora vado a mettere a letto il piccolo...ci vediamo domani mattina – - Si a domani, notte – riattaccai il telefono e mi buttai sul divano accanto a Louis che dormiva. Sembrava un angioletto! Verso le 3.30 il sonno cominciò a farsi sentire anche per me...e come non detto mi addormentai sulla spalla di Louis.
LOOK AT ME! |
Capitolo 6
*** The first kiss. ***
The first kiss. Quando mi risvegliai ero sdraiata sul divano con sopra una coperta. Louis non c’era. Mentre cercavo di alzarmi sentì un buon profumo provenire dalla cucina, allora qualcuno c’era! - Buon giorno Ally.. – c’era Louis solo in boxer mentre cucinava delle uova. OH CAZZO ALLISON COPRITI GLI OCCHI, NON DIVENTARE ROSSA TI PREGO. - Ciao Lou. Stai bene? – - Si...e scusa per ieri sera – disse grattandosi la nuca. - Non farlo mai più – - I paparazzi mi hanno visto? – - Si, mi hanno fotografato mentre ti prendevo a pizze per farti svegliare – dissi cercando di non ridere, mentre lui scoppiò. - MI HAI PRESO A SCHIAFFI? AHAHAHAHAHAHAHA – - Si non ti svegliavi! Mi ero pure spaventata – - Scema – - Fottiti – Cercò di abbracciarmi ma io scappai da lui e mi presi uno dei due piatti con le uova. - Stronza – - Lo so – dissi sorridendo. Finita la colazione Liam mi venne a prendere a casa Tomlinson. Salutai Louis ed entrai in macchina senza dire una parola. - Allora? – mi chiese mentre metteva in moto la macchina. - Allora cosa? Mi hai lasciata da sola con Louis ubriaco non è stato facile sai? – - Mi...mi dispiace – - Mh.. – Rimanemmo in silenzio per tutto il resto del viaggio, non vedevo l’ora di arrivare a casa per togliermi quel vestito e infilarmi sotto la doccia. Appena scesi dalla macchina entrai in bagno, buttai tutti i vestiti all’aria ed entrai dentro la doccia, dove ci rimasi circa un quarto d’ora. Uscì dalla doccia, mi vestì, mi legai i capelli e scesi di sotto dove c’era Liam che guardava la tv. - Mi devi chiedere scusa – dissi in piedi davanti a lui. Lui si alzò e mi abbracciò –scusa scusa scusa scusa scusa...non succederà più! – - Si sei perdonato... – mi staccai e gli sorrisi, per poi tornare seria – ehi tu non mi hai più accompagnato a trovare un lavoro! – - Tu non hai bisogno di un lavoro, ci sono io qui per te...i soldi non mi mancano – - Ma non voglio vivere a spese tue! – - Stai tranquilla – mi sorrise e ci buttammo insieme sul divano. Pomeriggio. - Ally vai tu ad aprire alla porta! – gridò Liam dal bagno. Senza protestare mi alzai dal divano ed andai ad aprire quella maledetta porta, che suonava praticamente ogni due minuti. - Hey Harry che ci fai qui? – - Hai visto questo articolo? – mi indicò una foto dove stavo prendendo a schiaffi Louis. - Emh... – - Non lo devi fare in pubblico.. – - Che dice l’articolo? – - “Allison picchia il suo ragazzo. Che l’abbia tradita?” – - Ma questi si inventano davvero di tutto! – dissi in preda ad un attacco di rabbia. - Stai calma! Adesso tu vai da lui e uscite insieme...vi fate vedere abbracciati...insomma fatevi le “coccole” – - Ok si seguirò il tuo consiglio, grazie Harry – - Ah devo dire una cosa a Liam..dov’è? – Gli indicai il piano di sopra, lui mi fece l’occhiolino e salì. Dopo pochi istanti salì anche io...dovevo preparami per l’uscita con Louis. Dio mio che casino che avevo combinato, come sempre d'altronde. Mi misi questo http://data.whicdn.com/images/42640824/tumblr_m90evczWVz1rtpxlmo1_400_large.jpg mi legai i capelli, mi misi un filo di trucco ed uscì. Sembravo la sorella gemella di Styles. Percorsi le strade di Londra con la testa bassa, sentivo gli occhi di tutti puntati addosso a me. Ovviamente non ero abituata. Arrivai a casa di Louis, suonai e dopo qualche secondo mi aprì. Gli stampai subito un bacio a stampo sulle labbra ed entrai. - Che è successo? – mi chiese lui sistemandosi i capelli. -Hanno pubblicato le foto in cui ti ‘picchio’ quindi adesso dobbiamo uscire insieme per far vedere che siamo ancora felici e contenti – - Ah perfetto, lo faccio volentieri – disse sorridendo. Mi stavo letteralmente sciogliendo. Qualche minuto dopo uscimmo mano nella mano sorridendo. Adesso che eravamo praticamente diventati amici era tutto diverso, stavo bene quando stavo insieme a lui. Entrammo in macchina, ci scambiammo un bacio, mise in moto e mi portò a cena da Nando’s. Adoravo quel posto. - Allora ti piace questo posto? – mi chiese una volta seduti al nostro tavolo. -Si, l’adoro! – - Vuol dire che ho fatto la scelta giusta! – disse lui con tono soddisfatto. Gli sorrisi. Mangiammo chiacchierando del più e del meno, sembravamo davvero fidanzati...e l’idea devo dire che non mi dispiaceva. - Ally ti va di fare un giro sulla London Eye? E’ tanto che non ci vado... – - Si certo, andiamo – Rientrammo in macchina e alla velocità della luce (?) arrivammo sotto la London Eye. Dio mio era favolosa. Subito un ammasso di fans ci accerchiò...flash ovunque, mi ritrovavo in mano delle penne e dei fogli senza sapere di chi fossero...che casino! Alla fine Louis salutò tutte ed entrammo dentro una cabina di quella meravigliosa ruota. - Ti piace? – mi chiese mettendomisi accanto. - Si..è davvero bellissimo – - Lo so, mi piace tantissimo venire qui sopra...di solito ci porto le persone a me speciali – Abbassai lo sguardo e diventai immediatamente rossa come un peperone. - Vuoi dire che per te sono speciale? – - Emh...si – per la prima volta lo abbracciai senza farmi problemi. I nostri corpi combaciavano perfettamente. Alzai gli occhi e incontrai i suoi, così perfetti... Piano piano le nostre labbra si avvicinarono fino a toccarsi, questo era il nostro primo vero bacio.
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Capitolo 7
*** Can we fall, one more time? ***
Can we fall, one more time? - Questo è un nuovo inizio? – dissi fissandolo mentre guidava. -Spero tanto di si.. – Rimasi in silenzio per tutto il resto del viaggio, non facevo altro che fissare fuori dal finestrino mentre pensavo al bacio sulla London Eye. Era stato davvero romantico. - Beh eccomi arrivata... – feci per scendere dalla macchina ma lui mi bloccò per il polso – che succede?.. – Senza dirmi altro mi mise le mani dietro al collo e mi baciò, questa volta non fu un semplice bacio casto. Avevo le farfalle nello stomaco, mi sentivo davvero in paradiso...ma dovevo per forza staccarmi. - Lou ci vediamo domani – dissi con le labbra che sfioravano le sue. - Ok…a domani – mi sorrise e mi lasciò andare. Dio mi sentivo davvero bene. Entrai in casa e insieme a Liam c’era anche Andy. - Ciao ragazzi! – dissi più euforica del solito. -Ehy ehy ehy! Mi sbaglio o qualcuna è più felice del solito?! – Liam mi stava guardando con aria indagatrice. Come faceva a capire sempre tutto?! - Emh...no è tutto ok davvero...non è successo nulla – feci spallucce e notai che Andy stava ridendo – che succede?! – - Smettila Allison perfino io che non ti conosco ho capito che è successo qualcosa! – Diventai tutta rossa in viso e scatenai le risate di tutti e due i ragazzi, praticamente ero diventata una comica senza avere bisogno di dire barzellette, facevo sempre ridere tutti. - Ok è successa una cosa ma smettetela di ridere vi prego – - Ok la smettiamo ma tu racconta! – disse Andy mettendosi seduto composto sul divano. - Ho baciato Louis, ma stavolta non l’abbiamo fatto per i paparazzi... – Tutti e due rimasero a bocca aperta e per poco Liam non si ritrovò il mento sul pavimento. - Non guardatemi così! Non ho detto mica che ci sono andata a letto! – dissi ridendo. Ovviamente era una risata nervosa. -CI SEI ANCHE ANDATA A LETTO?! – disse Liam urlando. - No! Ma sei matto? – - Oddio che colpo! – Erano rimasti tutti e due sconvolti così decisi di buttarmi sul divano insieme a loro e li abbracciai. - Bene dopo questo abbraccio collettivo io mi butto sul letto...a domani ragazzi! – gli diedi un bacio sulle guance a tutti e due e andai in camera mia. Mi chiusi la porta della camera alle spalle, mi infilai il pigiama e mi infilai sotto le coperte. Questo era stato davvero un giorno meraviglioso! Dopo un po’ sentì Liam entrare in camera e sdraiarsi accanto a me, sorrisi nel buio. - Liam? – - Ally.. – - Ti voglio un mondo di bene! – dissi girandomi e abbracciandolo come facevo da piccola solo con il mio peluche preferito. - Anche io piccola mia.. – Ci addormentammo l’uno tra le braccia dell’altro e ci risvegliammo nello stesso modo. A quanto pare non mi ero mossa più di tanto. Mi alzai dal letto molto lentamente, cercando di non svegliarlo, avevo intenzione di preparargli la colazione! Scesi al piano di sotto e mi misi ai fornelli. Misi due fette di pane nel tostapane e un po’ di latte in un tegamino. - Mi stai preparando la colazione? – - LIAM DOVEVI RIMANERE A LETTO SEI CATTIVO! – dissi cercando di pizzicarlo, ma era praticamente impossibile. - Tu dai fuoco alla cucina! Come posso rimanere a letto? – - Non sono così male in cucina – - Si lo sei... – mi sorrise e prese il comando dei fornelli. Lo lasciai fare e mi sedetti sullo sgabello ad osservarlo, quando voleva fare una cosa la faceva...non potevi opporti. Mentre osservavo Liam mangiare qualcuno suonò il campanello. - Vado io – mi rimisi le ciabatte ed andai ad aprire. - ALLISON BUONGIORNO! – mi dissero Niall, Harry, Zayn e Louis in coro. - Giorno ragazzi – salutai tutti e mostrai un sorriso a 32 denti a Louis. Tutti mi guardarono male. - Liam dov’è? – chiese Harry guardandosi intorno. - Sta in cucina a fare colazione – - Ora andiamo...comunque bel pigiama! – mi disse Niall scoppiando a ridere. - Sei un bastardo! – - Si Niall è meglio se andiamo in cucina! – disse Zayn trascinandolo insieme a lui, subito seguito da Harry che era piegato dalle risate. Rimanemmo in salotto solo io e Louis. - Allora? – disse lui sorridendomi. - Stamattina volevo preparare la colazione a Liam ma quell’infame mi ha detto che sicuramente avrei mandato a fuoco la cucina! – - Io ti avrei lasciato fare...al massimo avrei chiamato i pompieri – - Mh i pompieri di solito sono carini... – dissi facendo un sorriso malizioso. - Sei una bastarda – mi prese il viso e mi baciò. Ovviamente con la fortuna che avevo in quel preciso istante entrarono tutti e 4 in salone...e videro la scena. - COS’ERA QUELLO?! – mi chiese Niall guardandoci con gli occhi spalancati. - Emh... – diventai tutta rossa in viso e scoppiai a ridere. - Ci sono dei paparazzi qua dentro?! – chiese Zayn guardandosi intorno. - No ragazzi... – disse Louis sorridendo. - Vi prego...non ditemi che vi siete baciati perché vi andava...mi traumatizzate così! – Harry si coprì gli occhi e subito dopo scoppiò in una fragorosa risata. - Hazza fattene una ragione, mi piace Allison! – - Oh no! Mi hai infranto il cuore Lou! – subito dopo lo abbracciò sorridendo, sembrava fratelli. Sorrisi anche io vedendo che tutti quanti erano felici così senza pensarci due volte li abbracciai uno a uno. - Adesso per festeggiare cosa facciamo? – chiese Niall toccandosi la pancia. Aveva fame e sicuramente avrebbe proposto di andare a fare colazione... -Niall non ho fame, quindi niente colazione tutti insieme! – dissi fulminandolo con lo sguardo, lui mi fece la linguaccia. - Tra poco viene Perrie... – disse Zayn facendo spallucce. - Perfetto lasceremo Ally e Perrie a casa e noi andremo a fare colazione tutti insieme! – esultò Niall tirando un pugno all’aria. - Ok è una buona idea! – disse Liam. In quel preciso istante il campanello suonò e Zayn andò ad aprire. Ovviamente era Perrie. La baciò e la fece entrare. - Ciao ragazzi! Ciao Ally – disse lei sorridendo. Oddio era davvero stupenda...non potevo credere che Zayn mi aveva baciato avendo una ragazza così! Tutti quanti la salutammo e dopo 10 minuti i ragazzi uscirono per fare colazione, quindi rimanemmo in casa solo io e lei. Parlammo del più e del meno e piano piano riuscì a capire che era davvero una ragazza simpatica e dolce, poteva nascere una grande amicizia in effetti.
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Capitolo 8
*** I like you. ***
I like you. - Insomma quant’è che te e Louis state insieme? – chiese Perrie sorseggiando il suo tè. - Emh poco...circa una settimana – - Siete davvero tanto carini insieme! – - Grazie! Anche te e Zayn siete una bella coppia...sembrate fatti per stare insieme – - Si lo penso anche io, è l’unico ragazzo con cui riesco ad essere totalmente me stessa – - Anche per me è così con Louis...io sono una ragazza tanto timida ma con lui riesco ad essere sempre la vera me – - Ti capisco... – - SIAMO TORNATI! – Louis si fiondò su di me e Zayn su di Perrie. - Ma gli altri? – chiese Perrie cercando di non morire soffocata sotto il corpo di Zayn. - Niall è andato a trovare una sua amica, Liam sta da Andy e Harry è andato a Holmes Chapel – - LOUIS PESI! – dissi cercando di togliermelo di dosso, ma era praticamente impossibile. - No ma io non peso! – - Fidati…PESI! – Dopo una lunga lotta finalmente sia Louis che Zayn si tolsero dalle palle (?) e si sedettero con due esseri umani sul divano accanto a noi. - Beh ragazzi io e Perrie ce ne andiamo a casa mia... – - Non voglio sapere a fare cosa! – disse Louis facendo l’occhiolino a Zayn. Pervertiti. Guardai Perrie, era diventata tutta rosa in viso, poverina ahahaha. Li salutai con la mano e appena uscirono mi accoccolai sulle gambe di Louis, come una bambina di 5 anni. - Hai sonno? – - No ma voglio rimanere così... – - E se ci vediamo un bel film? – - Mh...insomma mi devo alzare per forza è? – - Hai capito il concetto baby! – Mi alzai ed entrai nella camera di Liam per cercare un bel film da vedere. Mio dio ce ne saranno stati come minimo 150! Alla fine optai per “Avatar” non era il massimo, ma a me piaceva. Lo misi nel lettone dvd e mi buttai sul divano insieme a Louis. - Pensa se diventassi un avatar! – dissi io alzandomi in piedi sul divano e facendo finta di saltare da una parte all’altra...alla fine cascai. -ahahahaha sei stupida lo sai si? – - Perché invece di ridere non mi vieni a dare una mano brutto bastardo?! – Dopo essersi ammazzato dalle risate mi venne a dare una mano e mi abbracciò. Allora non era così infame infondo. Alzai lo sguardo e gli diedi un bacio per ringraziarlo, ma a quanto pare non gli bastò. Mi prese in braccio, mi buttò sul divano e fece incrociare le nostre lingue...dio avevo i brividi che mi percorrevano tutta la schiena. Sapevo benissimo che quello che voleva non era un semplice bacio, ma non mi sembrava il momento giusto...infondo non eravamo nemmeno fidanzati. - Lou fermo.. – dissi sfiorando ancora le sue labbra. -Che succede? – - Mi sembra ancora troppo presto – mi misi seduta sul divano e mi passai una mano tra i capelli. - Hai ragione – mi sorrise e mi diede un bacio casto sulle labbra. - Sai se avrei detto questa cosa a un altro ragazzo probabilmente mi avrebbe abbandonato sul momento...ma tu sei ancora qui – - Perché me ne sarei dovuto andare?! – - Insomma stavamo li...stavamo per farlo ma io ti ho detto no... – - E allora? - disse sorridendomi. - Tu sei diverso – dissi quasi sussurrando mentre un sorriso comparve sulle mie labbra. - Meno male che te ne sei accorta da sola – mi abbracciò e mi diede un altro bacio – Ah Ally ti devo dire una cosa.. – - Dimmi – - Vuoi diventare “davvero” la mia ragazza? – disse con quel sorriso che riusciva a far squagliare anche le rocce. - Oddio si Louis! – mi buttai tra le sue braccia e cominciai a dargli tanti piccoli baci. Mattina dopo. Mi risvegliai nel mio letto tra le braccia di Louis. Era tenerissimo mentre dormiva, sembrava un cucciolo di labrador (?). - Buongiorno.. – Lou socchiuse appena appena gli occhi giusto per vedere se anche io ero sveglia. -Giorno – - Dormito bene? – - Si..te? – - Sono stato benissimo – disse mettendosi seduto e stiracchiandosi. - Sono felice per te – mi alzai dal letto e mi chiusi in bagno. Ci restai per almeno un quarto d’ora, giusto il tempo di prepararmi, ero abbastanza veloce. - Louis sono pronta! – - Si anche io mi devo solo lavare! – nel momento in cui uscì dal bagno Louis stava in camera a mettersi i boxer...OH CAZZO. - Louis! – gridai coprendomi gli occhi con le mani. - Ally sono il tuo ragazzo su ahahahahahahaha – - COPRITI SUBITO – - Dai puoi levarti le mani dagli occhi mi sono coperto! – mi tolsi le mani dagli occhi e scoppiai a ridere – che ridi?! – - Niente niente! – diventai tutta rossa e mi buttai tra le sue braccia. - Dai giuro che alla nostra prima volta non ti farò male...dirò a William di stare a bada! – - LOUIS! AHAHAHAHAHAHAHAHA – scoppiai a ridere mentre diventavo sempre più rossa. - Mi piaci tanto lo sai? – mi disse lui accarezzandomi i capelli. - Si anche tu mi piaci.. – Il resto della mattinata la passammo insieme al resto del gruppo in giro per la città a fare shopping, poi nel pomeriggio avevano delle interviste da fare in alcune radio. Questa era una giornata tipo dei One Direction, ormai mi stavo abituando.
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Capitolo 9
*** Fall in love. ***
Fall in love. POV. LIAM - Allora come sei stata con Louis ieri notte? – chiesi con tono malizioso. Sicuramente avevano fatto qualcosa! - Niente.. – disse lei togliendosi le doppie punte che non aveva. - Sicura sicura? – - Si Liam! – scoppiò a ridere contagiando anche me – ma poi anche se avessimo fatto qualcosa, NON TE LO DIREI MAI! – - Ma io sono il tuo migliore amico! Mi devi dire tutto – - No, certe cose non si possono dire! – fece segno di bocca cucita e andò in cucina per preparasi il latte caldo. Lo faceva ogni sera, era una sua abitudine. - Me lo prepari anche a mee? – chiesi dal salone sperando in un “si”. - Mmh va bene! Giusto perché oggi mi sento buona eh – Si rifugiò in cucina a preparare il latte mentre io rimasi in salone a fare zapping, finche non trovai un canale dove stavano passando tutte le nostre canzoni...era il momento di Little Things! - I’m in love with you... – - And all your little things... – Ally ritornò in salone con due tazze di latte mentre cantava la nostra canzone. - Conosci perfino le nostre canzoni? – chiesi sorpreso. - Certo! Ma per chi mi hai preso?! – - Per Allison! – sorrisi e lei ricambiò. Bevemmo il nostro latte accoccolati sul divano finche lei non mi si addormentò addosso. Decisi di portarla nel suo letto, ma la lasciai dormire da sola. Domani mattina mi sarei dovuto svegliare presto, ma non avevo nessuna intenzione di svegliare anche lei. POV. ALLISON Quella poca luce che filtrava dalla finestra riuscì a svegliarmi. Ero da sola nel letto e questo mi preoccupò.. Mi alzai e scesi di sotto per vedere se Liam mi aveva abbandonato o semplicemente aveva preferito dormire nel suo letto. Entrai in cucina e notai un post – it attaccato al frigorifero “Ally io e i ragazzi abbiamo un’intervista, ci vediamo nel pomeriggio xx” perfetto, di nuovo sola. Mi misi seduta sullo sgabello guardandomi intorno sperando di trovare qualcosa da fare. Dopo qualche istante di riflessione mi arrivò un messaggio, Louis. “Buongiorno piccola c:” “Giorno scemo!” “Oggi pomeriggio appena finisco con i ragazzi usciamo insieme?” “Si per me va bene, ora vado a fare shopping...a dopo♥” “A dopo♥” Appoggiai il telefono sul tavolo e andai di sopra a lavarmi e truccarmi. Aprì l’armadio e cominciai a guardare cosa aveva in serbo per me...cioè sempre le stesse cose, gli stessi abiti e le stesse scarpe. Alla fine mi vestì così http://data.whicdn.com/images/43709548/y_large.jpg presi una borsa e uscì, inseguita da una marea di Directioners. Era bello avere delle attenzioni da parte delle loro fans, ma alcune di loro erano davvero esagerate... - Ally! Com’è essere baciate da Louis?! – A quella domanda mi girai di scatto e diventai tutta rossa – emh…è bello! – - Dai raccontaci qualcosa! – - Ragazze vorrei tanto fermarvi con voi ma devo andare a fare delle commissioni...ciao a tutte! – mandai dei baci in aria e tutte quante mi salutarono. Dopo circa un quarto d’ora finalmente potei entrare dentro il mio negozio preferito “Abercrombie”. POV. LOUIS - Ehy Lou molla un attimo quel cellulare su! Vedrai che Ally non scappa! – disse Niall ridendo mentre addentava un panino. -Mi ha detto che molte fans l’hanno fermata e mi stavo semplicemente preoccupando per la mia ragazza – - Tranquillo che non te la rubano – disse Liam dandomi una pacca sulla schiena. - Ho paura che molte ragazze possano odiarla solo perché sta con me...succede ogni volta! – - Beh è il prezzo che deve pagare la ragazza di un cantante di una boyband...non è facile ma si supera – Harry stava seduto in un angoletto con il suo iphone in mano. - Riccio che ne sai te? Sei sempre stato con ragazze abbastanza famose... – - Non è vero! – - Si! – gli tirai un cuscino che lui schivò abilmente. Aveva i riflessi pronti! 10 minuti dopo entrammo nella sala per registrare l’intervista. POV. ALLISON Dopo una lunga giornata di shopping andai in camera mia e accesi il pc, era tanto che non controllavo il mio profilo twitter. Prima di vivere a Londra passavo metà delle mie giornate su twitter, adoravo quel mondo! Avevo conosciuto tante persone meravigliose. Misi l’email, la password e riuscì ad entrare senza problemi...i miei followers erano saliti di tantissimo! Ero quasi a un milione! Andai su connetti e trovai una marea di interazioni, dio volevo rispondere a tutte ma era praticamente impossibile. Ad un certo punto scorrendo cominciai a trovare dei tweet dove dicevano che non meritavo di essere la ragazza di Louis, che lui amava ancora Eleanor o che amava Harry. Mi stavo sentendo male.. Chiusi tutto mentre le lacrime cominciarono a rigare il mio viso. Odiavo essere odiata dalle persone, soprattutto da quelle che non conoscevo. Il campanello suonò, sicuramente era Louis. Mi asciugai di fretta le lacrime, presi il giacchetto, la borsa e mi fiondai di sotto. - Ehi tesoro! – Louis mi diede un tenero bacio sulle labbra e io sorrisi. - Ciao scemo – Notai che cominciò a guardarmi negli occhi, la sua espressione si fece subito seria e io riscoppiai a piangere, non sapevo trattenermi mai. - Che succede?! – mi disse asciugandomi le lacrime con le mani. -Beh...le tue fans...alcune non sono proprio simpatiche, diciamo – - Che ti hanno detto? – chiese prendendo un respiro profondo. - Non merito di stare insieme a te.. – - Amore non le devi sentire...è ovvio che fanno così, stai tranquilla tu lo meriti! – - Aspetta come mi hai chiamato? – alla parola “amore” comparì subito un leggero sorriso. - Amore! – mi prese la testa tra le mani e mi baciò. Dio questo ragazzo è la perfezione, mi piace sempre di più...anzi penso proprio di essermi innamorata di Louis Tomlinson, il ragazzo che all’inizio odiavo con tutta me stessa. LOOK AT ME! Sciao bela gente (?) Questa volta la gif non c'è *nooo* Beh anyway questo è il nuovo capitolo c: Spero vi piaccia :) RECENSITE |
Capitolo 10
*** - ***
| HI GIIIIIIRLS Vi devo dare una bruuuuutta notizia! Domani parto per Vienna :/ quindi non potrò scrivere il capitolo per ben 6 giorni! Mi dispiace tantissimo racazze :c Love yaaa ♥ |
Capitolo 11
*** You're perfect to me. ***
You’re perfect to me. - Che ne dici se adesso usciamo? – mi disse lui spostandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio. - Si penso sia la cosa migliore – gli dissi sorridendogli e prendendogli la mano. Entrammo in macchina e in meno di un quarto d’ora arrivammo a casa sua. Non avevamo voglia di andare in giro per Londra anche perché faceva troppo freddo per i miei gusti. Appena entrai mi buttai sul divano come se fosse casa mia e accesi la tv, sperando di trovare qualche canale interessante. - Ma non c’è mai niente in tv! – - Sei tu che non sai trovare i canali giusti! – mi prese il telecomando dalle mani e lo appoggiò sul tavolino. - Ehi! Io volevo vedere la tv.. – - No non puoi – - Perché? – - Hai detto che non c’è niente in tv...quindi è inutile che la vedi no? – - Ok forse hai ragione – misi il muso e qualche secondo dopo ritrovai Louis che mi abbracciava. Cominciò ad accarezzarmi i capelli finche, senza pensarci due volte, attaccai le mie labbra alle sue. Il bacio si spinse oltre, ormai le nostre lingue erano intrecciate e le sue mani cercavano di sollevare la maglietta mentre io cercavo di togliere la sua. Io stavo in reggiseno mentre lui era a petto nudo, ma non ci mise molto a togliermelo. - Sei bellissima... – mi disse tra un bacio e l’altro. - Anche tu lo sei – dissi mentre cercavo di slacciargli i pantaloni. Facemmo l’amore per almeno un’ora, avevo bisogno di lui proprio fisicamente. Era poco che stavamo insieme ma mi sentivo pronta. Per la prima volta dopo tanto tempo ero di nuovo felice, avevo quel sorriso che poche persone riuscivano a donarmi. - Grazie Lou... – dissi appoggiando la mia testa sul suo petto. -Di cosa? – disse sorridendo. - Di esserci sempre. Insomma non avevamo iniziato proprio bene il nostro rapporto...io ti odiavo! – dissi coprendomi la faccia con una mano. - Beh si anche tu non è che mi stavi proprio simpatica! – - Lo so. Ma adesso non so come è successo tutto si è sistemato, siamo davvero una coppia e siamo felici insieme. Sembra quasi un sogno – - Ci pensavo anche io oggi, è tutto così strano – - Si ma io credo in noi adesso – - Anche io ci credo! – le nostre dita si incrociarono e rimanemmo così per un bel po’ di tempo. POV. HARRY - Lux dai stai tranquilla adesso entriamo.. – Con un braccio stavo tenendo Lux e con l’altro cercavo le chiavi che dovevano essere dentro una tasca della mia giacca. Finalmente trovai le chiavi, le infilai nella serratura ed aprì la porta. - CAVOLO! – coprì subito gli occhi a Lux mentre io cercavo di tenerli chiusi – Allison! Louis! Vi supplico copritevi... – - Oddio scusa Hazza mi ero dimenticato che dovevi rientrare con Lux adesso! – - Si Lou ma adesso vestiti! – - Oddio che figura di merda.. – sentì Allison scappare al piano di sopra. Piano piano riaprì gli occhi e per fortuna non c’era più nessuno nudo nel mio salone, così levai la mia manona dalla faccetta di Lux. - Ehy Lux tranquilla non è successo nulla – dissi accarezzandogli una guancia rosea. Lei mi prese la mano e mi sorrise. -Hazza scusami davvero! Non volevo... – - Tranquillo – gli diedi una pacca sulla spalla e gli sorrisi – insomma ti sei dato alla pazza gioia eh?! – dissi ridendo. - Diciamo! – rispose lui sorridendomi per poi prendere in braccio Lux. POV. ALLISON Ok resoconto della situazione: Harry ci aveva appena scoperto nudi sul divano di casa sua. Diciamo che non era proprio il massimo. Presi un respiro e scesi le scale facendo l’indifferente, ma sapevo benissimo che sarei presto diventata bordò in faccia.. - Ehi Ally! Giuro che non ti ho vista nuda! – disse Harry sorridendo malizioso. - Ok so che mi hai visto! Ma adesso rimuovi quell’immagine dalla tua mente Styles – dissi dandogli un pizzicotto sul braccio. - Harry dimentica quell’immagine subito! – disse Louis con tono minaccioso – Ally lei è Lux, la figlia della nostra stilista – - Oddio che bella bambina! E’ meravigliosa! – avevo la classica vocina da ragazzina deficiente, ma era davvero troppo tenera. - Vuoi tenerla in braccio? – mi chiese Lou porgendomela. - Siiiiii ti prego! – la presi in braccio e lei mi accarezzò una guancia sorridendomi. Dio la tenerezza fatta a bambina! - Gli stai simpatica – disse Harry sorridendo. - Meno male, almeno non avrò altre nemiche – dissi stringendogli la manina mentre sentì Louis sospirare. Sapevo che stava male per il fatto che alcune Directioners non mi accettassero. - Dai Ally è normale che ci sia un po’ di odio da parte loro.. – disse Harry riprendendosi Lux dalle mie braccia. - Si lo so.. – - Ne tu ne Louis dovete starci male. MI AVETE CAPITO?! – - Si Harry – dicemmo in coro io e Louis. - Mh meno male va! – - Ok allora che ne pensate se domani sera usciamo tutti insieme? Intendo noi della band e le rispettive ragazze? – propose Louis cambiando del tutto argomento. - Per me va bene – - Anche per me.. – disse Harry sorridendo. Il resto della serata lo passammo insieme a Harry e Lux guardando dei film strappalacrime e cantando qualche canzone, ovviamente loro. E’ stata davvero una serata perfetta, Harry si era rivelato un ragazzo dolcissimo e Lux era davvero tenerissima! Mentre Louis si rivelava sempre più perfetto per me.
LOOK AT ME! Racazze finalmente sono tornata da Vienna! Mi siete mancate davvero tanto e mi è mancato scrivere i capitoli :3 Voi come state? Anyway spero che vi piaccia il capitolo. Love yaaa! ♥ RECENSITE |
Capitolo 12
*** Danielle. ***
Danielle. Mi svegliai verso le 11 abbracciata a Louis, ci eravamo addormentati così la sera prima, dopo che Lou era venuta a prendere Lux. Avevo la testa appoggiata al suo petto e le sue braccia circondavano la mia vita, eravamo davvero una bella coppia. Cercando di non fare rumore mi alzai dal letto e in punta di piedi andai di sotto per preparare la colazione. - Buongiorno Ally – - Oddio Harry mi hai fatto prendere un colpo! – dissi quasi urlando. - Scusa pensavo sapessi che in questa casa ci vivo anche io – - Si ma pensavo stessi ancora dormendo – - Sono le 11! – disse ridendo. - Ok hai ragione te! – sbuffai – non è che mi hai preparato la colazione? – dissi con tono da cucciolo. - No...ma siccome mi fai pena e so che faresti scoppiare casa te la preparo subito! – - Awwwwh ti adoro! – lo abbracciai e gli diedi un tenero bacio sulla guancia. - Si solo quando lo vuoi eh – Gli feci la linguaccia e mi sedetti su uno sgabello aspettando la colazione. POV. LOUIS Appena aprì gli occhi notai che Ally non era più accanto a me. Peccato volevo svegliarmi prima per preparargli la colazione ma a quanto pare non sono molto bravo in questo. Mi infilai i pantaloni della tuta e scesi al piano di sotto dove trovai Harry che preparava la colazione ad Allison, che cosa carina da parte sua... - Giorno ragazzi.. – diedi un bacio ad Ally e una pacca sulla spalla a Hazza. -Ehy amore dormito bene? – - Si te? – - Si – mi sorrise e addentò un pancake, era così carina con quella coda e quel pigiamone antistupro. - Ehi Lou ho preparato la colazione anche a te! – disse Hazza porgendomi un piatto con pancake e una tazza di tè. - Grazie Haz – cominciai immediatamente a mangiare, avevo una fame che mi portava letteralmente via. - Di niente...vabbè adesso devo uscire, ci si vede stasera! – - Ciao Hazza! – dissi io salutandolo con la mano. - Ciao Harry – disse Ally sorridendo. - Allora che facciamo oggi? – chiesi io finendo di bere il mio tè. - Mh che ne dici se andiamo a fare shopping? – - Ma fai sempre shopping te?! – - Qualche problema? – chiese lei alzando un sopracciglio. - No...assolutamente – dissi io baciandola. POV. ALLISON Circa un’ora dopo ci trovavamo dentro un centro commerciale enorme, con 3 mila negozi! - Dio questo è il paradiso per me lo sai si? – gli dissi sorridendo come un ebete. - Per questo ti ci ho portato – - Dio quanto ti adoro! – gli stampai un bacio sulle labbra e cominciai a correre tra i negozi come le bambine. - Ally vai piano – mi disse Louis ridendo. - Troppi negozi da vedere e troppo poco tempo! – dissi facendo spallucce. Qualche ora dopo eravamo entrambi sfiniti. Io mi levai i tacchi in mezzo al centro commerciali e lui mi diede le sue scarpe. Dio che gesto dolcissimo! Verso le 6 pm mi riportò a casa mia per darmi il tempo di prepararmi per la cena con tutta la band. - Liam sono a casa! – dissi buttando il giacchetto e la borsa sul divano. -Emh...ciao... – una ragazza bionda mi salutò e io li per li rimasi immobile a fissarla. - Ciao...e tu chi sei? – chiesi leggermente confusa. - Ally! Lei è Danielle...la mia...emh la mia ragazza... – - Ah! Piacere io sono Allison la migliore amica di Liam e la nuova ragazza di Louis – dissi cercando di sorride. Sapevo benissimo che lei era la stessa ragazza che qualche mese prima l’aveva lasciato...facendolo soffrire come un cane. - Liam posso parlarti un attimo? – chiesi facendo finta di essere tranquillissima. - Certo andiamo in cucina – andammo in cucina e li lo afferrai per la maglietta, come se mi fossi impazzita. - MA TI SEI IMPAZZITO?! LEI E’ LA STESSA RAGAZZA CHE TI HA FATTO SOFFRIRE COME UN CANE! RICORDI?! – - Ally calma! Ho 19 anni so badare a me stesso – - No a quanto pare non lo sai fare! – - Toglimi le mani di dosso! – mi staccò le mani dalla sua maglietta e andò in salone con Danielle, lasciandomi da sola in cucina, come una cretina. Chiusi la porta facendola sbattere e mi accasciai per terra, cominciando a piangere come una fontana...non mi aveva mai trattato così prima d’ora. Cominciai a sbattere la testa alla porta maledicendomi per quello che avevo appena fatto, ma odiavo il fatto che Liam stesse di nuovo con quella ragazza. Danielle l’aveva fatto soffrire e solo io sapevo quello che aveva passato in quel periodo. Mi chiamava tutti i giorni mentre piangeva a causa sua... Le lacrime continuavano a scorrere sul mio viso incessantemente, finche non decisi di rialzarmi e, senza farmi vedere da nessuno, andai in camera mia. Mi infilai questo vestito http://data.whicdn.com/images/43166078/y_large.jpg per poi andare immediatamente al bagno a truccarmi e sistemarmi i capelli. Odiavo il fatto che sarei dovuta stare tutta la serata con Danielle, odiavo il fatto che Liam mi aveva trattata in quel modo e l’unico che poteva farmi stare bene era Louis. Fortunatamente verso le 8 pm mi venne a prendere con la macchina. Meno male che questa volta non toccava prendere la limousine tutti insieme.. - Lou ho litigato con Liam... – dissi tenendo lo sguardo basso per non incontrare i suoi occhi. -Perché?! – - Si è rimesso con quella Danielle e io so quanto ha sofferto a causa sua e prima l’ho aggredito – - Vedrai che tutto si sistemerà tesoro, adesso godiamoci la serata, va bene? – - Va bene – gli diedi un tenero bacio a stampo e partimmo. Che la serata abbia inizio.
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Capitolo 13
*** Peace. ***
Peace. Uscì dalla macchina mano a mano con Louis. Ero nervosissima dopo la litigata con Liam. Entrammo nel locale dove per il momento c’erano solo Harry e Niall seduti al nostro tavolo a chiacchierare felicemente. - Ciao ragazzi – disse Niall con il suo solito sorriso. Era sempre felice quel ragazzo. -Ciao a tutti – dissi io sedendomi accanto Louis e dall’altra parte avevo Harry. - Tutto ok? – mi chiese Harry fissandomi con i suoi occhi verde smeraldo così simili ai miei. - Ho litigato con Liam...ma niente di che davvero – - Sicura? – - Si sono sicura – Qualche minuto dopo entrarono Zayn insieme a Perrie che mi salutò abbracciandomi, era davvero una ragazza d’oro. Zayn si mise davanti a me e Perrie davanti a Harry, ora mancavano solo Liam e Danielle. Cominciai a tremare con la gamba e le mie mani cominciavano a sudare, ero davvero molto agitata. Insomma non avevo mai litigato con Liam e non sapevo se gli era passata oppure se era ancora arrabbiato con me. Circa 5 minuti dopo entrarono Liam e Danielle, mano nella mano, tutti e due molto sorridenti...dio che fastidio. - Ciao ragazzi sono tornata! – disse Danielle salutando tutti quanti, tranne me ovviamente. - Ciao Danielle insomma hai deciso di non mollarlo sto poro ragazzo eh? – chiese Louis con tono scherzoso, ma dentro di me sapevo che non stava scherzando per niente. - Mi sono resa conto che avevo sbagliato... – - In effetti come si può lasciare un ragazzo come Liam – disse Niall giocando con i bordi della tovaglia. Tutti quanti cominciarono a sfogliare il menù mentre io cercavo di nascondere tutta la rabbia che avevo in me stessa. Liam non mi aveva nemmeno detto ciao, evitava in tutti i modi il mio sguardo... - Amore che ti prendi tu? – mi chiese Louis stringendomi la mano. Sapeva che non stavo bene. -Non ho fame – dissi cercando di trattenere la calma. - Qualcosa devi mangiare Ally! – - Allora prendo un’insalata – - E basta? – - Si, basta così – Per tutto il resto della serata rimasi in silenzio, spiccicavo qualche parola giusto con Louis e Harry perché si trovavano al mio fianco. - Liam che ha fatto la tua amichetta? Sembra turbata.. – sentì dire da Danielle. - Chiedilo a me non chiederlo al tuo boyfriend! – dissi lasciando la mano di Louis e alzandomi in piedi. - Ok allora sentiamo. Cosa hai?! – - Mi da fastidio che tu ti sia rimessa con Liam! Solo io so quanto ha sofferto quando l’hai lasciato sai? E adesso che fai? Torni da lui che se niente fosse...lui ovviamente è troppo buono ed è ancora innamorato di te per rendersi conto che lo stai solo usando! – dissi con tutta la rabbia che avevo in me. Le lacrime ricominciarono a scendere facendo colare tutto il trucco che mi ero messa. Louis cercava di farmi risedere, Harry cercava di tranquillizzarmi e gli altri mi guardavano spaventati, tranne Liam, che aveva la faccia arrabbiatissima. - Allison tu oggi te ne vai da casa mia – disse Liam con tono severo. -Certo preferisci la tua ragazza alla tua migliore amica eh? – A quella domanda non rispose, così presi tutta la mia roba e uscì dal ristorante con tutto il trucco sbavato e le lacrime che continuavano a scendere. - ALLY FERMA! – sentivo i passi di Louis accelerare dietro di me, così decisi di fermarmi. - Lou…io... – ormai stavo singhiozzando, non riuscivo nemmeno a parlare. - Stai tranquilla... – mi abbracciò, ma in quel momento non riuscivo a stare bene nemmeno tra le sue braccia. - Perché l’ha detto? – - E’ innamorato di Danielle, non può farci nulla – disse lui ancora abbracciato a me. Mi staccai dal suo abbraccio e mi asciugai le lacrime con un fazzolettino di carta che trovai dentro la mia borsa. Sembravo un panda. - Te la senti di tornare dentro? – - No... – - Allora andiamo a casa mia, che ne pensi? – - Andiamo – lui prese la mia mano e insieme ci avviammo verso la macchina. Nel momento in cui passai davanti al ristorante notai che Harry e Zayn erano in piedi, avevo la faccia rossa...mentre Liam stava seduto anche lui con la faccia rossa. - Entriamo – dissi bloccando Louis. - Sei sicura? – - Si voglio vedere che sta succedendo – Lasciai la mano di Louis e senza intimidazioni rientrai nel locale dove mi accorsi che Harry, Zayn e Liam stavano litigando tra di loro...mentre Niall non c’era più. - Che succede? – chiesi una volta davanti al loro tavolo. -Sai che succede?! Per colpa tua loro stanno litigando! – mi disse Danielle. - Ti prego tu stai zitta! – dissi passandomi una mano tra i capelli– ragazzi voi non dovete litigare con Liam...è stata tutta colpa mia...io non dovevo attaccarlo – - Ma lui ti ha trattato male – disse Zayn sedendosi accanto a Perrie. - Spero sia stato solo un attacco di rabbia... – dissi sinceramente. - Esatto...io non volevo trattarti male Ally – disse Liam venendo verso di me. - Ti ho trattato come un bambino di 10 anni Liam, è stata colpa mia – In quel momento lui mi abbracciò e io ricominciai a piangere pensando al fatto che tutto quello che era successo era a causa mia, mi sentivo terribilmente in colpa. - Hey stai tranquilla – mi disse lui sorridendo. - Sono stata davvero una stupida – - No...avevi solo paura che potessi soffrire di nuovo – A quelle parole mi staccai da lui e gli sorrisi, aveva capito il motivo per cui ci avevo litigato, aveva capito quelle che pensavo. Mi spostai da lui e mi diressi verso Danielle. - Scusa Danielle... – dissi sinceramente dispiaciuta. -Anche io ti devo chiedere scusa.. – - Facciamo finta che non sia successo nulla? – - Come se non ci fossimo mai conosciute – disse lei sorridendo.
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Capitolo 14
*** The second time. ***
The second time. Dopo la lunga serata tornai a casa insieme a Liam e Danielle, avevo bisogno di stare con loro e di riagganciare bene i rapporti con Liam e stringere amicizia con Danielle. - Ehi Danielle sono bellissime le tue scarpe! – indossava un paio di tacchi neri con le borchie– dove li hai presi? – - In un negozio dentro al centro commerciale qui vicino – disse sorridendo – se vuoi un giorno possiamo andarci insieme, hanno tante cose carine – - Si certo – in quel momento entrò in salone Liam con tre tazze fumanti di cioccolato caldo, dio quanto lo amavo! - Ho portato la cioccolata calda per tutti – disse lui entusiasta del suo lavoro. - Bravo Liam, ogni tanto qualcosa di buono lo fai allora – dissi io sarcastica. A momenti mi ritrovai la tazza della cioccolata calda dritta in fronte. - Non la toccare poverina! – disse Danielle pisciandosi sotto dalle risate. - E’ sempre cattivo con me! – - Ma smettila cretina! – disse lui sbuffando. - Vedi? Adesso mi chiami anche cretina...non è una bella cosa – - Scusa – disse lui ridendo. Passammo tutta la serata bevendo cioccolata e mangiando varie schifezze finche il sonno non ebbe la meglio e mi andai ad infilare sotto le coperte. Appena toccai il materasso mi addormentai immediatamente, non ebbi nemmeno il tempo di mettermi il pigiama. Mi risvegliai la mattina seguente a causa della musica alta che veniva dal salone. CHI CAVOLO SENTIVA MUSICA ALLE 9 DEL MATTINO?! Mi alzai dal letto, mi infilai una tuta e scesi di sotto...sembravo una barbona. - Buongiorno bellezza – mi disse Danielle sfogliando una rivista sdraiata sul divano. -Giorno Dani...ma cos’è tutto sto casino? – - Il tuo migliore amico si sta allenando con la musica.. – - Mio dio questo non ha proprio nulla da fare – tutta incavolata andai nella stanza accanto e spensi la musica a Liam. - Hey ma che fai?! – mi disse lui smettendo di fare gli addominali. - Sei già perfetto così non c’è bisogno che ti metti a fare palestra alle 9 del mattino con la musica a tutto volume – - Non sono perfetto! – disse lui asciugandosi il sudore con un asciugamano. - Ma smettila che hai un fisico mozzafiato! – - Uh ma quanto siamo carine questa mattina, siamo in vena di complimenti? – disse lui sorridendo. - No...solo che mi hai svegliato troppo presto e allora volevo farti capire in modo gentile che non la devi accendere la musica a quest’ora! – - Ma dai! Sono già le 9, a che ora avevi intenzione di svegliarti? – - Mmmh verso le 11 – dissi facendo lo sguardo da cucciolo di cane. - Tu dormi troppo per i miei gusti – disse lui abbracciandomi. - LIAM TOGLITI CHE PUZZI DI SUDOREEE! – dissi io cercando di togliermelo di dosso. - Ma infondo ho fatto solo 30 addominali! Non posso puzzare più di tanto – - Fidati, puzzi – - Adesso anche tu – disse lui stringendomi sempre di più a lui. Dopo quella lunga discussione su chi puzzasse di più (?) andai in camera mia, mi misi un paio di jeans, una felpa lunga e un paio di supra. Avevo intenzione di andare a trovare Louis a casa. Mi feci una coda alta, mi misi un velo di trucco, presi la borsa e uscì di casa. A quell’ora le strade di Londra erano stracolme di gente che correva per andare a lavoro. Dopo aver preso la metro e aver camminato per un po’ arrivai a casa di Harry e Louis; citofonai e solo dopo qualche minuto mi venne ad aprire Harry. - Hey bellezza che ci fai qui? – mi chiese sorridendomi. -Sono venuta a trovare Louis, è in casa? – chiesi ancora sulla soglia della porta. - No ma dovrebbe tornare a momenti, entra entra – mi aprì del tutto la porta e mi fece entrare – vuoi qualcosa da bere o da mangiare? – - No grazie ho fatto da poco colazione – - Ah ok.. – - Grazie per avermi difesa ieri – dissi sorridendogli. - Di niente, è stato un piacere – disse lui mostrandomi quel sorriso mozzafiato che si ritrovava. - Hazza sono a casa! – disse Louis mentre appendeva il suo giacchetto. - Lou qui ci sta una tua cara amica – disse Harry facendomi l’occhiolino. - Ma io non aspettavo nessuno... – - E invece sono venuta ugualmente, ti dispiace? – dissi io facendo capolino dietro Hazza. - Amore! – disse lui venendomi incontro e baciandomi – come mai qui? – - A casa mi stavo annoiando...poi volevo lasciare un po’ di tempo da soli a Danielle e Liam... – - Hai fatto bene allora – disse Harry bevendo un sorso d’acqua. - Beh in effetti è da tanto che non si danno da fare – disse Louis ridendo. - Ma voi sapete tutti gli scoop sessuali degli altri membri del gruppo?! – chiesi io curiosa. - Si baby, quindi ogni cosa che farai con Louis noi la verremo a sapere! – disse Harry con un sorriso malizioso stampato sulla faccia. - Oh cazzo – - Scusa amore è la legge della band...ci raccontiamo tutto tra di noi – disse Louis facendo spallucce. - Dio che vergogna – dissi coprendomi la faccia con un cuscino, facendo scatenare le risate di tutti e due. - Vabbè è stato un piacere vedervi adesso esco! Ci si vede dopo – disse Harry prendendo le chiavi della macchina e chiudendosi la porta alle spalle. - Cioè Louis tu racconti cosa facciamo a tutto il resto della band?! – dissi io con sguardo furioso. - Ally in fondo l’abbiamo fatto solo una volta...non gli ho raccontato nulla! – - Giuro che te la farò pagare Tomlinson – dissi avvicinandomi sempre di più alle sue labbra. Non mi rispose nemmeno, si attaccò immediatamente alle mie labbra, facendomi quasi male...anche stavolta sapevo che non sarebbe rimasto un semplice bacio. Le nostre lingua si intrecciavano mentre lui cercava di togliermi la felpa e mentre io cercavo di togliere la sua maglietta. Saltai in braccio a lui e con un’abile mossa intrecciai le mie gambe alla sua vita e lui mise le sue mani sotto i miei glutei. Pochi minuti dopo mi ritrovai sdraiata, completamente nuda sul divano mentre Louis sfiorava la mia intimità con le dita. - Ti amo – disse lui tra un bacio e l’altro. - Anche io Lou.. – era la cosa più romantica del mondo. Mi aveva detto “ti amo” mentre facevamo l’amore per la seconda volta. In quel momento mi sentì davvero sicura di quello che stavo facendo. Qualche istante dopo Louis mi penetrò, prima spinte lente e poi sempre più veloci finche non venimmo insieme. - E’ stato bellissimo – dissi io con il fiatone. -Sei la ragazza migliore che io abbia mai avuto, davvero – disse lui sorridendomi e lasciandomi un bacio casto sulle labbra.
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Capitolo 15
*** Ti devo parlare. ***
Ti devo parlare. - Louis io adesso devo andare a casa.. – dissi mentre cercavo di infilarmi la felpa. -Io non posso accompagnarti adesso, ho una cosa da fare – disse lui con sguardo innocente. - Mh ok, andrò a piedi come ho fatto all’andata – dissi io infilandomi le scarpe e prendendo la borsa. Diedi un tenero bacio a Louis e uscì di casa. Dopo aver fatto l’amore Louis sembrava decisamente diverso, come se qualcosa dentro di lui fosse cambiato...non aveva nemmeno tempo per accompagnare la sua ragazza a casa adesso? Vabbè meglio non pensarci.. Mentre attraversavo la strada un ragazzo con una range rover nera mi fermò, chissà chi poteva essere. - Ally come mai qui da sola? – chiese Harry guardandosi intorno. - Louis non poteva accompagnarmi – - Dai sali ti ci accompagno io a casa – disse lui facendomi segno di salire. Senza farmelo ripetere due volte entrai in macchina e mi misi comoda. Quella macchina era qualcosa di meraviglioso! - Non hai mai visto una range rover?! – disse lui guardandomi con sguardo stupito. -Si certo! Ma mai dentro...è bella grande – - Beh sai...per un grande – - HARRY NON DIRE PORCHERIE TI PREGO – dissi scoppiando a ridere come una matta. - Che ne sai cosa volevo dire! – disse lui ripartendo con la macchina. - Ormai ti conosco anche io Hazza – - In effetti è vero, ci hai messo poco a capirmi – - Capisco tutti al volo io, è un mio pregio – - Non è da tutti – - Lo so, ma a volte è meglio non capirle al volo le cose.. – - Immagino – Rimanemmo in silenzio per tutto il resto del viaggio finche non arrivai davanti casa mia. - Grazie del passaggio Hazza – dissi dandogli un bacio sulla guancia. - Di niente Ally, ci si vede! – disse lui sorridendomi e salutandomi con la mano. Chiusi lo sportello della macchina ed entrai in casa dove trovai Liam e Niall sbragati sul divano mentre si facevano una partita a Fifa. - Ciao ragazzi – dissi chiudendomi la porta alle spalle. -Ehy Ally ben tornata – disse Liam mettendo in pausa il gioco. - Ciao Ally! – disse Niall sorridendomi. - Tutto bene? – chiese Liam con sguardo confuso. - Sisi sto bene – cercai di mentire il più spudoratamente possibile. - Ok, senti stasera mangi una pizza con me e Niall? – - Certo! – dissi cercando di sembrare entusiasta. - Margherita? – - Mi conosci troppo bene ormai – dissi sorridendo – adesso vado a farmi una doccia, scendo tra poco! – Andai di sopra buttai i vestiti all’aria e mi infilai dentro la doccia, dove ci rimasi per mezzora abbondante. Amavo stare dentro la doccia, mi sentivo molto meglio. Uscì dalla doccia, mi avvolsi un asciugamano intorno al corpo e mi feci una specie di turbante per i capelli. Entrai in camera mia e mi infilai una tuta antistupro (?) di Liam, non avevo voglia di rimettermi quei freddi jeans. Mi legai i capelli in una cipolla scombinata e scesi in salone. - Devo dire che sei proprio sexy così – mi disse Niall toccandomi quella specie di cipolletta. -Lo so, in effetti attizzo proprio – - Sembri una barbona – disse lui per poi scoppiare a ridere. La sua risata era troppo contagiosa infatti scoppiai a ridere anche io. - Guarda che non sei divertente! – - Non dire cavolate che stai ridendo anche te – disse lui alzando un sopracciglio. - Sto ridendo perché hai la risata contagiosa! – - Ehy che succede qui?! – chiese Liam entrando in salone con tre pizze fumanti. - L’amico tuo dice che sembro una barbona – - Oddio diciamo che non hai l’aspetto migliore del mondo con questa tuta e con questa cipollina – disse ridendo appena. - Siete due stronzi – dissi portandomi le gambe al petto e appoggiando la testa sulle ginocchia. - Ma noi scherziamo – disse il biondo mettendomi un braccio intorno alle spalle. - Si Ally ormai dovresti saperlo – disse Liam mettendo le pizze sul tavolo. - Si lo so, ma avete detto che sembro una barbona! – dissi facendo la faccia da cucciola. In quel momento mi ritrovai le mani di Niall sui fianchi. NO, IL SOLLETICO NO! - No Niall oddio no ti prego togli quelle mani AHAHAHAHAHAHAHAHAHA Niall ti prego AHAHAHAHAHAHAH – - Devi dire che non ti sei offesa, poi ti lascerò stare – - AHAHAHAAHAHAAHAHAHAHAHAH nono non sono offesa davvero – - Sicura? – disse lui allontanando di poco le mani dai fianchi. - Mai stata più sicura – Finalmente ci mettemmo tutti e tre a tavola e cominciammo a mangiare le nostre buonissime pizze. Era da tanto che non mangiavo una pizza del genere. Durante la cena mi arrivò un messaggio da Harry: “Stai attenta a quello che fa Louis, fossi in te non mi fiderei più di tanto” Rimasi a fissare quel messaggio per più di 10 minuti, cosa voleva dire? Dovevo mettergli un microcip per vedere quello che faceva? Dovevo mettergli un cip anche nel cellulare? “Cosa vuol dire?” “Va bene se verso le 23 ci vediamo nel vialetto di casa tua?” “Ok, a dopo” appoggiai il cellulare sul tavolo e rimasi a fissare il vuoto per un periodo di tempo indeterminato. POV. HARRY Cosa dovevo fare? Dovevo dire tutto ad Ally? Mi sembrava il minimo. Avevo appena visto il suo ragazzo pomiciare in camera sua con una ragazza bionda dagli occhi celesti. Non mi andava bene il fatto che Louis tradisse una ragazza speciale come Allison, lei non lo meritava. Erano le 23 e stavo congelando nel vialetto di casa di Liam, mentre aspettavo quella povera ragazza di Allison.. - Hey Harry! – disse lei abbracciandomi. Dio era tenerissima, aveva tutto il naso e le guance rosse a causa del freddo polare che c’era. -Ally – dissi sorridendo. - Che devi dirmi? – chiese lei sfregandosi le mani per riscaldarsele. - Ally non è facile come cosa... – dissi cercando di trovare le parole giuste in modo che non ci rimanesse troppo male. - Dai dimmi Hazza.. – disse lei incitandomi – oddio ho la nausea – disse lei piegandosi in due. - Oddio tutto bene?! – - No mi fa malissimo la pancia, ti prego portami dentro Harry! – disse lei con le lacrime agli occhi. Senza aspettare altri ordini la presi in braccio e la portai immediatamente in camera sua, gli portai una bacinella e poco dopo rigettò tutto quello che aveva mangiato. - Harry che è successo? – chiese Liam guardandomi serio. - Si è sentita male...stavamo parlando e lei ha detto che aveva la nausea...subito dopo si è piegata in due dal dolore - - Sarà stata la pizza – - Si probabile – Qualche minuto dopo l’andai a salutare in camera sua, era quasi mezzanotte. - Ehy dolcezza come stai? – - Un pochino meglio, grazie di avermi portato in camera – - Ma figurati – dissi sorridendo – adesso devo andare che è tardi – - Ma cosa dovevi dirmi? – - Tranquilla niente di importante, adesso cerca di riprenderti ci sentiamo domani – - Ok notte Hazza – - Notte Ally -
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Capitolo 16
*** Nausea e tradimenti. ***
Nausea e tradimenti. POV. ALLISON Nel momento in cui mi risvegliai avevo la testa che mi faceva un male cane e continuavo ad avere quella fastidiosissima nausea. NON AVREI MANGIATO LA PIZZA MAI PIU’. Appena riuscì ad alzarmi dal letto corsi in bagno per vomitare. Dio facevo schifo. - Ally ancora stai male? – disse Liam sedendosi per terra accanto a me. -Non prendere mai più la pizza per favore – dissi prendendo un asciugamano per pulirmi la bocca. - Sicura che era la pizza? – - Cosa vorresti dire? – dissi io sbiancando in faccia. - Insomma...non è che sei incinta no? – In quel momento ripensai a quando feci l’amore per la seconda volta con Louis. No non poteva essere... - No Liam... – - Allora sarà colpa della pizza, oppure un’influenza intestinale...passerà – disse lui sorridendo come sempre. - Spero il prima possibile – dissi io andando vicino al lavandino e cominciando a lavarmi i denti. Finito di lavarmi i denti mi lavai il resto, mi vestì e mi truccai. Presi il cellulare e mandai un messaggio a Harry: “Cosa dovevi dirmi ieri sera?” “Niente di importante davvero” “Voglio saperlo” “Ci vediamo verso le 4 pm allo starbucks vicino casa tua” Non risposi e lanciai il cellulare sul divano, mi sentivo strana, forse avevo davvero l’influenza...o almeno speravo di avere l’influenza. - ALLY VAI AD APRIRE ALLA PORTA PER FAVORE?! – ero talmente tanto sovrappensiero che nemmeno l’avevo sentita. Mi diressi verso la porta e l’aprì, era Louis. - Ehy tesoro – disse lui baciandomi teneramente. -Giorno Lou – dissi sorridendo – entra, entra! – mi spostai dalla porta e lo feci entrare in salone, dove lui si mise seduto sul divano. - Come stai? Hazza ieri mi ha detto che stavi male... – - Si ho un po’ di influenza intestinale, ma niente di che – dissi cercando di essere il più convincibile possibile. - Ah allora passerà dai – disse lui abbracciandomi. - Lo spero.. – dissi sussurrando – allora oggi che fai? – chiesi curiosa. - Emh...devo andare a fare una cosa...niente di che – - Ah ok... – mi sapeva tanto di scusa. - Senti adesso vado ci sentiamo dopo ok amore? – - Si certo...a dopo – mi baciò e se ne andò senza dirmi nient’altro, bello schifo. Non ce la facevo più così cominciai a piangere, come facevo ogni volta che avevo bisogno di sfogarmi. Ma senza aspettare altro mi ritrovai Zayn accanto...aspetta...ZAYN?! - Quando sei entrato tu? – dissi cercando di non far uscire le lacrime. -Louis quando è uscito ha lasciato la porta aperta...così ne ho approfittato – disse facendo spallucce. - Ah – - Che è successo Ally? Perché stai piangendo? – - Niente Zayn davvero – - Non è niente questo – disse indicando i miei occhi. - Non mi fido più di Louis – - Fammi indovinare...dice che ha da fare ma non ti dice mai cosa – - Come lo sai? – - E’ un classico di Louis... – - E in realtà cosa fa? – - Nessuno l’ha mai scoperto – disse lui abbassando lo sguardo. - Mh, scusa Zayn ma adesso vado in camera mia, Liam sta in camera sua...ci vediamo – senza nemmeno salutarlo scappai al piano di sopra e mi chiusi dentro camera. Avevo bisogno di rimanere da sola a riflettere. Mi sdraiai sul letto e in meno di 5 minuti crollai dal sonno, eppure non ero molto stanca. - Ally...Ally svegliati – sentivo la voce di Liam chiamarmi. -Lasciami a dormire – - Dai sono le 3.30 pm! – - LE 3.30 pm?! – sbarrai gli occhi e corsi in bagno per sistemarmi i capelli e il trucco, alle 4 avevo l’appuntamento con Hazza. Mi ripassai matita, lucidalabbra e rimmel...poi mi pettinai i capelli ed ero pronta per uscire. L’aria era gelata, il naso e le mani non le sentivo più ma ormai mancava poco allo starbucks, fortuna che aveva scelto un posto vicino casa mia. Appena girai l’angolo vidi una scena che mi gelò il sangue e mi fece diventare gli occhi lucidi in meno di un secondo. Louis e una bionda. Seduti di fronte. Lui tiene la mano di lei. Stanno sorridendo entrambi. Sembrano molto, ma molto felici insieme. - Oddio Allison! – cazzo di è accorto di me. Non gli diedi il tempo di alzarsi dalla sedia che scappai il più velocemente possibile da lui, non lo volevo vedere ne tantomeno volevo parlarci! Appena mi resi conto che non l’avevo più dietro mi sedetti su una panchina e scoppiai in lacrime. Louis, il ragazzo che tanto mi piaceva mi tradiva. Non ci potevo credere. - So che è dura... – sentì dire da un ragazzo accanto a me. -Pensavo fosse la volta buona – - Ally, mi dispiace – disse il riccio accanto a me. - L’hai fatto apposta a dirmi quel posto a quell’ora vero? – - Si...era difficile dirtelo e probabilmente non mi avresti nemmeno creduto...allora te l’ho fatto vedere – - Bene...adesso come faccio? – - Beh...dovresti lasciarlo...sia nella realtà che nella finzione che avevano creato i manager – - Hai ragione, poi lo farò – nel momento in cui mi alzai ebbi un’altra fitta alla pancia e un’altra volta avevo la nausea. - Ancora la nausea? – disse lui sbiancando. - Si...comincio ad avere paura – - Domani ti compro un test di gravidanza – - ...va bene – mi sedetti e tirai un enorme sospiro. Harry mi abbracciò. - Qualunque cosa succederà, io sono qui – - Grazie Hazza – dissi appoggiando la testa sulla sua spalla.
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Capitolo 17
*** Un incubo. ***
Un incubo. - Ti prego mi riporti a casa? – dissi fissandolo negli occhi. -Certo, andiamo – mi prese sottobraccio e mi fece salire nella sua macchina. Una marea di paparazzi ci stavano scattando le foto, ma in quel momento a nessuno dei due importava. Durante il tragitto da quella panchina a casa rimasi sempre in silenzio, ogni tanto qualche lacrima rigava il mio viso silenziosa, ma io l’asciugavo prima che potesse cascare sulla mia maglietta. - Sembri un panda così – disse lui guardandomi con gli occhi di un verde spento, come se sapesse cosa stavo provando in quel momento, come se fossi riuscita a trasmettergli le mie emozioni. - Lo so... – dissi cercando di sorridere, ma non ci riuscivo proprio. - Non devi sorridere per forza... – - Come fai a capirmi così bene? – dissi nel momento in cui accostò davanti casa mia. - Una volta una ragazza mi ha tradito, avevo circa 16 anni, so cosa stai provando – disse lui abbassando gli occhi. - Ah...mi dispiace non lo sapevo – - Ormai è passato – disse lui facendo un sorriso forzato – vuoi che ti accompagno su in camera? – - No tranquillo, vado da sola – - Senti io domani mattina ti porto il test... – - Si...ok – tirai un sospiro di sollievo e aprì la portiera. - Ciao Ally, mi raccomando cerca di stare tranquilla – - Ci proverò – chiusi la portiera e cercando di fare meno rumore possibile entrai in casa. - Ehy Ally! – cavolo Danielle no! - Dani scusa devo andare un attimo di corsa al bagno adesso scendo! – senza nemmeno salutarla mi fiondai al piano di sopra, mi chiusi in bagno e mi rifeci tutto il trucco. Adesso potevo andare a salutarla. Scesi le scale lentamente e intravidi Liam e Danielle insieme sul divano. Lui aveva il suo braccio intorno alla sua spalla, erano davvero perfetti insieme, come avevo osato dire quelle cose quella sera... - Ah eccoti – disse Danielle sorridendomi e facendomi posto sul divano. -Si scusa ma avevo un urgenza – - Di nuovo nausea? – chiese Liam preoccupato. - Nono tranquillo... - - Nausea? – chiese Danielle stupita. - Sono un paio di giorno che soffre di nausea – gli rispose Liam fissandola, stavano pensando entrambi la stessa cosa...quella che ormai pensavo anche io. - Si soffro di nausea – dissi io abbassando gli occhi e cominciando a torturarmi le mani. - Hai paura vero? – disse lei con sguardo comprensivo. Aveva capito tutto. - Si...tanta – i miei occhi si fecero di nuovo lucidi ma cercai di trattenere le lacrime. - Hai fatto qualche test? – - No...domani Harry me ne porta uno – cazzo! Potevo dire Louis! - Aspetta...perchè te lo porta Harry e non Louis? – chiese Liam mettendosi davanti a me. Cazzo. - Quello stronzo mi ha tradito – tanto vale dire come stanno tutte le cose. - ...Louis ti ha tradito? – ripeté Liam sbiancando in viso, sapeva quanto soffrivo per queste cose. - Si...l’ho beccato oggi con una ragazza bionda... – - Io l’ammazzo! – disse lui passandosi le mani in testa. - Ehy ehy ehy amore tranquillo! – disse Danielle afferrandolo per il polso. - Come faccio a stare tranquillo? Praticamente l’ha solo usata! Come se fosse una prostituta! – A quelle parole non ressi più e scoppiai in lacrime, di nuovo. Avevo Danielle da un lato che cercava di tranquillizzarmi e dall’altra parte avevo Liam che non sapeva che fare, aveva solo lo sguardo molto arrabbiato. Finì di piangere circa un’ora dopo ma ero talmente esausta che andai immediatamente a letto. Non so quanto dopo mi ritrovai Liam accanto a me che mi coccolava, la dolcezza. - Non dormi con Danielle? – chiesi sottovoce. - Lei è andata a dormire a casa sua – - L’ha deciso lei? – - Si... – - Mi dispiace – - Io invece sono felice, avevo bisogno di passare una notte accoccolato a te – - Ti adoro Liam – - Anche io dolcezza – chiusi gli occhi e mi addormentai poco dopo, avevo bisogno di dormire. Quando mi risvegliai Liam non era più accanto a me e sentivo delle voci provenire da sotto, erano voci arrabbiate, stavano quasi urlando. Corsi immediatamente di sotto e vidi Louis, Liam e Harry litigare animatamente in salone. Oh no...Louis. - Allison – disse Louis facendo calare il silenzio in sala. -Che vuoi?! – dissi io il più fredda possibile. - Ti volevo chiedere scusa...lei era solo uno sfogo...insomma... – - Ti prego vattene, non voglio sentire le tue stupide scuse! Se ti piacevo davvero non mi avresti tradita! – - Scusami – - Mi dispiace, è troppo tardi adesso – dissi cercando di mantenere la freddezza, a quanto pare ci stavo riuscendo bene. - Vai via Louis, dobbiamo parlare noi due con Allison adesso – - Ciao ragazzi – - Ciao – risposero i due in coro chiudendo la porta. - Hazza hai portato il test? – chiesi facendo un respiro profondo. - Si...te sei pronta? – - Mh...più o meno... – tutti e due mi abbracciarono e Harry mi diede il test in mano. Presi un bel respiro e mi chiusi in bagno. Feci il test che diceva: 1 stanghetta non sei incinta, 2 stanghette sei incinta. Dovevo aspettare solo 2 minuti. Due minuti dopo ripresi il test in mano...avevo l’ansia a mille, tanto che dovetti far entrare Liam in bagno. - Allora che dice? – mi chiese Liam che era praticamente un cadavere. - Sono...sono...incinta – dissi buttandomi per terra cominciando a piangere disperatamente, tanto che Harry sfondò la porta e mi venne ad aiutare mentre Liam era rimasto impalato davanti a me. - Ally tranquilla andrà tutto bene, tu non sei sola, ci siamo tutti noi...ti prego basta piangere alzati! – - Sono incinta – continuai a dire mentre gli piangevo sulla spalla. Sembravo una bambina disperata, solo che questa volta era una cosa troppo seria. Ero incinta di un ragazzo a cui non sono mai piaciuta e che mi ha usata solo per divertirsi e non tralasciamo il fatto che io ho solo 18 anni.
LOOK AT ME! Hello people! Si ok questo capitolo è un po' deprimente, lo so. Ovviamente da qui le cose cambieranno.. La nostra piccola Ally è incinta di un bastardo :O (poor Louis lol) RECENSITE |
Capitolo 18
*** Ti sosterrò sempre. ***
Ti sosterrò sempre. POV. HARRY Ci eravamo messi d’accordo con Ally. Mi aveva detto che sarebbe passata nel pomeriggio per dire a Louis tutto quanto, lui doveva saperlo. L’avevo lasciata da sola con Liam, dopo che lui si era ripreso dalla notizia...stava peggio lui che lei secondo me. - Harry.. – - Oi Louis – dissi con freddezza. - Anche tu sei arrabbiato con me? – - No io non sono arrabbiato, ma non dovevi farlo! Cavolo hai tradito la ragazza migliore sulla faccia della terra! – dissi sbattendo un pugno sul tavolo. - Me ne reso conto e me ne sono anche pentito – - Beh penso che ormai sia davvero troppo tardi per pentirsi – - A me piace davvero Allison – - Ormai è davvero tardi per dire queste cose Lou – - Si hai ragione, ne sono consapevole – Se ne andò in camera sua senza nemmeno alzare lo sguardo, era davvero pentito ma Ally non l’avrebbe mai perdonato. POV. ALLISON - Liam non ci voglio andare da Louis – dissi facendo i capricci come una bambina. -Mi dispiace dirtelo ma ci devi andare per forza! – - E se non glielo dicessi? Posso crescerlo anche da sola il bambino – - Quello non lo metto in dubbio, ma essendo lui il padre ha diritto a saperlo! – - Allora andiamo almeno mi levo subito questo pensiero dalla testa – dissi prendendo il giacchetto e la borsa. Le mani mi stavano sudando, non ci stavo più con la testa, avevo paura della sua reazione, avevo paura di quello che avrebbe potuto dire. Entrai in macchina senza spiccicare una parola, era come se le mie labbra si fossero sigillate. - Ally non puoi rimanere in silenzio per sempre – - Non ho molta voglia di parlare – - Ti sei preparata un discorso o improvviserai sul momento? – - Improvviserò... – - Io sarò li con te, per ogni cosa ti serva – - Lo so – accennai un lieve sorriso e tornai a fissare le strade che mi scorrevano accanto. Nel momento in cui arrivammo davanti la casa di Louis presi un sospiro, aprì la portiera e mi diressi verso la porta senza esitare. Dovevo fare tutto alla svelta, dovevo togliermi questo pensiero dalla testa. Suonai il campanello e mi venne ad aprire Harry. - Ally... – disse abbracciandomi. -Sono pronta – dissi entrando dentro casa seguita a ruota da Liam. - Louis è in camera sua, lo vado a chiamare subito? – chiese Harry. - Si dai – Vidi Harry sparire per le scale e riscendere qualche secondo dopo seguito da Louis che mi guardò con uno sguardo da cane bastonato. - Allison – - Louis... – - Che è successo? – chiese Louis mettendosi davanti a me. Sentì Harry e Liam mettersi dietro di me, tipo guardie del corpo. - Beh...senti io... – cercai di trovare le parole adatte ma la testa cominciò a girarmi. - Ally tutto bene? – mi chiese Liam afferrandomi per le spalle. Non feci in tempo a rispondergli che svenni tra le sue braccia. Nel momento in cui rinvenni avevo Harry seduto in ginocchio accanto a me e sentivo le voci di Liam e Louis in lontananza. - Che è successo? – chiesi sussurrando a Harry. -Mentre provavi a dire che eri incinta a Louis sei svenuta – - Bene, ci mancava solo questa – dissi sedendomi sul divano e sbuffando. - Tranquilla, l’abbiamo detto noi a Louis... – - COSA?! – chiesi spalancando gli occhi dallo stupore. - Si Ally abbiamo capito che per te era troppo, non riuscivi nemmeno a far uscire le parole dalla bocca – - Forse hai ragione...adesso dov’è Louis? – - Sta parlando con Liam in cucina – - Come l’ha presa? – - Diciamo che non se l’aspettava...ma è disposto ad aiutarti in tutto – - Posso parlarci? – - Certo – mi diede una mano per alzarmi e mi portò in cucina da Louis e Liam. - Ally stai meglio? – mi chiese Liam venendomi incontro. - Sisi sto meglio – dissi accennando un sorriso. - Allison possiamo parlare solo noi due? – mi chiese Louis guardando prima Harry e poi Liam. - Si... – feci segno ai due di uscire dalla cucina. - Insomma sei incinta – cominciò lui senza nemmeno guardarmi negli occhi. - Si e il bambino è senza dubbio tuo – - Dio...sono stato uno stupido – - Si – dissi freddamente torturandomi le mani. - So che non vuoi perdonarmi e ti capisco, ma giuro che mi prenderò cura del bambino insieme a te...non voglio lasciarti affrontare tutto questo da sola – - Grazie Louis – dissi sinceramente, sapevo che non mi avrebbe abbandonata nel momento del bisogno. Eravamo stati insieme solo per poco tempo ma ero riuscita a capire che tipo di persona era. - Questo e altro per te – disse sorridendomi. - Ragazzi potete rientrare! – dissi io quasi urlando, per quel poco di voce che avevo. - Allora? – chiese Liam curioso e preoccupato nello stesso momento. - Allora io non la lascerò affrontare tutto questo da sola, l’aiuterò sempre qualunque cosa succederà! – disse Louis fiero di se. - Si ragazzi ma adesso c’è un altro problema... – disse Harry abbassando la testa. - Cosa?! – dicemmo in coro io, Liam e Louis. - Dobbiamo dirlo ai Manager.. -
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Capitolo 19
*** Un grave incidente. ***
Un grave incidente. - Vi dispiace se andiamo solo io e Ally? – disse Louis rivolto ai due. -Per me non c’è nessun problema – disse Liam facendo spallucce. - Mh fate come volete – disse Harry abbassando la testa. Qualcosa non andava in quel ragazzo...ogni volta che gli parlavo di Louis o che lui faceva qualcosa a me era come se gli facesse male, magari era solo una mia impressione, non so. - Ok allora noi andiamo torniamo presto, spero – dissi io con tono neutro. - A dopo – disse Liam alzando la mano. Mi chiusi la porta alle spalle ed entrai nella macchina di Louis. Mi sembrava un posto tutto nuovo e mi dava quasi fastidio stare seduta in quel posto sapendo che probabilmente quella bionda ci si era seduta. - No lei non si è mai seduta li – disse lui tenendo lo sguardo fisso sulla strada. Ma mi leggeva nel pensiero? - Non stavo pensando a quello – mentì e lui se ne accorse. - Non mentirmi, so quello che pensavi – - Ok si è vero pensavo a quello – - Non pensarci, ho rotto con quella – - Come mai? – - Non mi piaceva – - Meglio cambiare argomento – dissi io guardando fuori dal finestrino. - Beh tanto ormai manca poco, siamo quasi arrivati – infatti 5 minuti dopo arrivammo fuori lo studio dei manager. - Dovremmo ancora tenerci per mano sai? – disse Louis levando la chiave dalla macchina. - Eh teniamoci per mano – uscì dalla macchina e mi ritrovai accanto Louis che mi teneva per mano, come qualche giorno prima. Ci tenemmo per mano finche non entrammo dentro l’edificio, poi li gliela lasciai. Prendemmo l’ascensore fino al quarto piano e bussammo alla loro porta, avevo il cuore in gola. - Ehy Louis, Ally che piacere vedervi – disse il capo manager seduto sulla sua scrivania. -Buongiorno Marc, senta dobbiamo parlare di un affare alquanto serio – disse Louis sedendosi di fronte a lui. - Che succede? – - Allison è incinta – disse Lou torturandosi le labbra. - Cosa hai appena detto?! – disse Marc spalancando gli occhi e la bocca. - Si beh Allison è incinta e io l’ho tradita... – disse sempre lui tenendo lo sguardo basso. - Louis William Tomlinson cosa hai combinato?! – - Si lo so sono stato davvero uno stupido in tutti i casi – - Cosa dobbiamo fare? – chiesi io riuscendo finalmente ad alzare lo sguardo. - Non mi è mai successa una cosa simile...allora partiamo dal fatto che dovrete continuare a far finta di stare insieme – - E per il fatto che è incinta? – - Questo ci devo pensare, ovviamente finche la pancia non si vedrà voi dovete far finta di nulla... – - Ok... – - Adesso andate che io devo sentire gli altri, ci teniamo in contatto – - Perfetto ciao Marc – ci chiudemmo la porta alle spalle e ci fissammo per un istante. Eravamo entrambi consapevoli che non sarebbe stato per niente facile far finta di stare insieme dopo quello che era successo. Uscimmo dall’edificio senza dire niente quando ad un certo punto sentì la mano di Louis che cercava la mia, così gliela diedi, senza nemmeno guardarlo. Entrammo in macchina e presi un respiro profondo. - Non possiamo andare avanti così – disse Louis mettendo in moto la macchina. -Così come? – - Dobbiamo ricominciare a parlarci – - Si ma devi darmi tempo – - Allison senti devi smetterla! – - Di fare cosa?! – - Ti ho tradito ok ma adesso basta fare la parte della vittima! – stava accelerando troppo con la macchina e sembrava parecchio incavolato...per cosa poi non si sa. - Louis cazzo rallenta! – - Non sto andando veloce! – in quel preciso istante una macchina sbucò fuori da un incrocio e ci prese in pieno. Buio. Buio totale. POV. HARRY - Da quanto tempo è che stanno via? – chiesi a Liam. -Ormai sono circa due ore...Ally non risponde al telefono e nemmeno Louis – - Io comincio a preoccuparmi davvero – - Anche io – Senza aspettare altro presi la giacca, le chiavi della macchina e mi precipitai sulle strade per cercarli...avevo un brutto presentimento. Dopo cinque minuti che li cercavo mi suonò il telefono: Liam. - Hey Liam ti hanno chiamato? – - Si – rispose lui piangendo. - Perché piangi? Cosa è successo?! – chiesi accostando la macchina. - Vai all’ospedale San Giacomo... – prese un respiro profondo – hanno fatto un incidente con la macchina – Attaccai senza nemmeno salutarlo e in meno di dieci minuti raggiunsi l’ospedale. Entrai dentro quell’edificio bianco che sapeva di disinfettante e mi precipitai da l’infermiera più vicina a me. - Scusi dove sono i due ragazzi che hanno avuto l’incidente con la macchina questo pomeriggio? – - Intende Louis Tomlinson e la sua ragazza? – chiese l’infermiera guardandomi da sopra gli occhiali. - Sisi loro – - Terzo piano seconda stanza, ma non le assicuro che la facciano entrare – - Perché ? – chiesi sbiancando dalla paura. - La ragazza sta abbastanza male... – a quelle parole corsi al terzo piano il più velocemente possibile. Entrai nella seconda stanza e vidi in un lettino Allison attaccata a una marea di macchine e dall’altra parte Louis attaccato a un po’ di flebo e con un braccio ingessato. - E’ un parente di questi due ragazzi? – mi chiese un dottore vedendomi con gli occhi lucidi appoggiato allo stipite della porta. -Sono il compagno di casa di Louis e un caro amico di Allison – - Beh allora posso parlare con lei riguardo le loro condizioni... – disse lui portandomi nel suo ufficio.
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Capitolo 20
*** It's all okay. ***
It’s all okay. Mi accomodai nel suo ufficio torturandomi le labbra dal nervoso. - Le parlerò chiaro...il ragazzo si è rotto un braccio ma per il resto sta bene – - E la ragazza? – chiesi io con gli occhi ancora lucidi. - Per il momento è in coma, non sappiamo ancora che danni ha riportato – a quelle parole una lacrima rigò il mio viso. - Pensa che si risveglierà? – - Ovviamente noi facciamo di tutto per far si che si risvegli – - Certo – - Vuole uscire per chiamare i suoi compagni di band? – - Lei mi conosce? – - Si...mia figlia è una vostra grande fan – - Ah...vado a chiamare gli altri ora – mi alzai dalla sedia e andai a sedermi sulle sedie della sala d’attesa. Presi il telefono in mano e digitai di fretta il numero di cellulare di Liam. - Pronto? – - Liam ti prego vieni all’ospedale? – chiesi cercando di trattenere le lacrime. - Certo, possono venire anche gli altri che sono venuti qui? – - Si.. – - A tra poco allora – attaccai il telefono e cominciai a piangere con le mani sugli occhi e i gomiti appoggiati alle ginocchia. Non riuscivo a smettere di piangere, avevo paura di perdere Allison. La conoscevo da poco tempo ma mi ci ero affezionato davvero troppo. Odiavo l’idea di poterla perdere, odiavo l’idea che stesse soffrendo e odiavo l’idea che qualche bastardo poteva fargli male. Louis stava bene e non vedevo l’ora che si svegliasse per potergli parlare, volevo sapere come erano andate davvero le cose. Dopo circa mezzora arrivarono tutti i ragazzi e mi abbracciarono. - Allora come stanno? – chiese Zayn mangiandosi le unghie. Quando era nervoso lo faceva sempre. -Louis si dovrebbe svegliare a momenti, ha un braccio rotto...Ally è in coma – dissi cercando di trattenere quelle poche lacrime che mi erano rimaste. A quelle parole Liam si sedette di peso sulla sedia e si passò una mano sulla testa per poi scoppiare a piangere, Niall gli andò accanto cercando di consolarlo e Zayn si mise accanto a me cercando di farmi stare meglio. - Vedrai che si sveglierà – disse lui mettendomi un braccio sulle spalle. - Lo spero tanto – - E’ diventata davvero importante per noi, è come se facesse parte del gruppo... – - Si...ma io...è come se mi fossi innamorato di lei...non so realmente cosa provo – cosa stavo dicendo? - Hazza ti piace Ally? – - Forse...si – presi un respiro profondo e accettai questo fatto. Era tutto vero. Allison mi piaceva e nemmeno poco. Una settimana dopo. Ero in sala d’attesa come tutti i giorni, ormai erano rari i momenti in cui stavo a casa. Solitamente c’era Liam con me a farmi compagnia ma oggi aveva un’intervista insieme a Niall. - Harry puoi venire un attimo? – mi chiese il dottore facendomi segno di entrare nella stanza di Allison. Louis l’avevano dimesso circa quattro giorni prima. Mi alzai dalla sedia ed entrai nella stanza, ogni volta mi si stringeva il cuore a vedere Ally in quelle condizioni. - Da quello che mi hai detto te Allison prima era incinta – - Non lo è ancora? – chiesi sbarrando gli occhi. - No l’ha perso a causa del brutto colpo che ha preso – - Ah...capisco – - L’abbiamo operata stamattina presto quando tu ancora non eri arrivato per rimuovere il feto morto dal suo corpo – - Si va bene – - Abbiamo notato che durante l’operazione ha dato dei buoni segni, potrebbe risvegliarsi tra qualche tempo sai? – disse sorridendo. - Veramente?! – a quelle parole mi spuntò un sorriso sulle labbra. Il primo sorriso in una settimana intera. - Si ma probabilmente non si ricorderà molte cose, potrebbe aver perso la memoria... – - Ah, ci penserò io – - Harry mi dispiace ma non devi fargli ricordare tutto quanto insieme...e non puoi neanche mentirgli – - Ok ci penserò io e i membri della band – - Scusate? – sentì una voce femminile venire da accanto a me. Quella voce femminile. La voce di Allison! - Allison! – dissi abbracciandola talmente forte che per un attimo ho avuto paura di fargli del male. POV. ALLISON Non avevo la più pallida idea di dove mi trovavo e non sapevo nemmeno perché questo ragazzo riccio dagli occhi verdi mi stava abbracciando. Che era successo?! - Emh chi sei? Dove sono? – - Allison io sono Harry, un tuo amico e ti trovi in ospedale – disse lui tenendomi una mano. - In ospedale? – - Si hai avuto un brutto incidente, giuro che resterai ancora per poco qui dentro e poi ti riporto a casa! – - Grazie mille, sei davvero gentile – dissi io sorridendo a quel ragazzo che sembrava che mi conoscesse da una vita intera. - Harry adesso se ci lasci solo gli faccio gli ultimi controlli e giuro che domani mattina la puoi riportare a casa se sta bene – - Grazie dottore grazie mille! – disse il ragazzo abbracciandolo. Dio era davvero dolce. Vidi il ragazzo uscire con un bellissimo sorriso stampato sulla faccia, sembrava un bambino di cinque anni a Natale. Dovevo davvero essere molto importante per lui. - E’ rimasto qui giorno e notte per te sai? – mi disse il dottore mentre mi visitava. -Veramente? – - Si – - Wow…devo essere davvero importante per lui – - Fidati, lo sei! – Finita la visita Harry rientrò insieme a quattro ragazzi. Sembravano tutti molto felici soprattutto un ragazzo quasi del tutto pelato. - Ehy Ally ben tornata – mi disse lui abbracciandomi. -Emh ciao... – - Ah scusa...Io sono Liam, lui è Niall, lui Zayn e infine lui è Louis...il ragazzo con cui hai fatto l’incidente – - Ah sei tu? – dissi guardando il suo braccio ingessato. - Si, scusami Allison davvero io non volevo che succedesse tutto questo mi sento terribilmente in colpa – disse lui con gli occhi lucidi. - Tranquillo adesso sto bene – dissi io sorridendo. - Beh che ha detto il dottore? – mi chiese il ragazzo biondo che si chiamava Niall. - Che domani mattina posso tornare a casa – - Meno male, finalmente casa non sarà più vuota! – disse Liam sorridendo. - Vivo insieme a te? – - Si...prima dell’incidente io ero il tuo migliore amico – - Perfetto, devo appuntarmi un po’ di cose – dissi ridendo seguita da tutti e cinque i ragazzi.
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Capitolo 21
*** You're not alone. ***
You’re not alone. Quei ragazzi erano rimasti l’intera giornata insieme a me. Erano stati disponibilissimi, mi avevano perfino preparato la borsa! Louis mi ha spiegato com’è andato l’incidente e mi venivano i brividi solo a pensare che siamo sopravvissuti entrambi a quello scontro. Harry mi ha raccontato che ogni volta che avevo bisogno di qualcuno con cui sfogarmi lui c’era sempre. Liam mi ha raccontato che noi due siamo migliori amici da sempre, mi ero trasferita qui per staccare la presa dalla mia famiglia, mi ha raccontato di Danielle e di tutte le cose che facciamo quando ci annoiamo. Niall mi ha raccontato di quella volta che ho litigato con Liam al ristorante a causa di Danielle e Zayn mi ha raccontato del bacio che ci siamo dati una delle prime sere. - Ally andiamo? – mi chiese Liam prendendo la borsa da terra e sorridendomi. -Certo! – dissi io piena di entusiasmo. Uscimmo dall’ospedale e una marea di persone con la macchinetta fotografica cominciarono a scattare foto, c’erano flash ovunque. - Liam chi sono?! – chiesi io spaventata. -Andiamo a casa, devo spiegarti altre cose – disse lui facendomi salire di corsa in macchina. Nel momento in cui mi sedei su quel sedile scoppiai a piangere. - Allison che succede? – mi chiese Liam facendomi alzare lo sguardo. - Non lo so...è come se avessi paura a stare seduta qui – - Ah...tranquilla è normale hai avuto un trauma e queste sono le conseguenze – disse lui asciugandomi le lacrime con le mani. Rimasi in silenzio per tutto il resto del viaggio, notavo che Liam stava andando piano con la macchina, probabilmente solo per farmi stare a mio agio. Una volta arrivati a quella che doveva essere la mia casa entrai in salone e mi buttai sul divano. Era un salone bellissimo, c’erano foto di Liam e i suoi amici ovunque. - Ti piace? – chiese Liam sedendosi accanto a me. -Si è un bel salone, mi piacciono da morire quelle foto! – dissi indicando una parete piena di foto sue e dei ragazzi. - Ally ti devo dire una cosa – - Dimmi! – - Io e i ragazzi che hai conosciuto oggi facciamo parte di una famosa band chiamata One Direction – - Fammi capire...tu sei famoso?! – chiesi io spalancando gli occhi. - Si siamo la band che va di più in questo momento. Milioni di ragazze ci adorano, abbiamo vinto una marea di premi, siamo in tremila programmi televisivi...abbiamo anche le nostre bambole – disse lui sorridendo. - Posso sentirti cantare? – chiesi io sorridendo all’idea di avere un migliore amico cantante. - I know you've never loved the crinkles by your eyes when you smile, you've never loved your stomach or your thighs the dimples in your back at the bottom of your spine but I'll love them endlessly... – Rimasi ad ascoltarlo incredula di quello che stavo sentendo. Era le voce più bella che abbia mai sentito. - Liam sei bravissimo – dissi abbracciandolo forte. -Grazie Ally per me conta molto il tuo giudizio – - Ma aspetta quindi quelli di oggi erano paparazzi? – chiesi io. - Esattamente – - Sono stata fotografata?! – - Si tesoro – disse lui ridendo. - Ma avevo un aspetto orrendo! – - Tu sei sempre bella – disse lui spostandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio. - Posso farti una domanda? – - Certo – - Ma tra me e Harry c’era qualcosa? – chiesi guardando per terra. - No perché? – - Il dottore mi ha detto che sono molto importante per lui e pensavo ci fosse qualcosa tra noi – dissi io sorridendo a quel pensiero. - Tu non mi hai mai detto niente riguardo a questo quindi penso che non sia mai successo nulla tra di voi – - Ok perfetto...ora vado a farmi una doccia, ci metto poco promesso – gli diedi un bacio sulla guancia e mi feci indicare dov’era camera mia e il bagno. Entrai in bagno, mi tolsi i pantaloni e subito dopo la maglietta...mi fermai nel momento in cui notai una cicatrice sulla mia pancia. Cominciai ad osservarla attentamente, non riuscivo a capire perché ce l’avevo allora chiamai Liam. - Emh...fatti la doccia poi ti spiego – mi disse lui richiudendo la porta. Mi infilai dentro la doccia dove ci rimasi per un quarto d’ora abbondante poi mi rivestì, mi asciugai i capelli e tornai sotto da Liam. - Allora? – chiesi appoggiando la testa sulla sua spalla. -Questa è una storia un pochino più complicata... – disse lui sospirando. - Sono stata operata di appendicite? Quella ancora mi ricordo cos’è! – - No...vedi tu stavi con Louis fino a qualche giorno fa...eravate fidanzati – a quelle parole mi si gelò il sangue. Io e Louis insieme?! - E allora?... – - Beh sei rimasta incinta...poi lui ti ha tradito e vi siete lasciati – disse lui tutto d’un fiato. A quelle parole la testa cominciò a farmi male e gli occhi mi diventarono lucidi. - Ho perso il bambino a causa dell’incidente? – - Esatto... – - Cavolo – dissi io scoppiando in lacrime. Odiavo quella situazione! Non ricordavo nulla e ogni volta che sentivo qualche storia mi veniva da piangere perché la protagonista ero io...ma io non sapevo assolutamente nulla. - Mi sento inutile Liam, mi sento stupida... – dissi continuando a piangere sulla spalla di lui. - Tu non sei ne inutile ne stupida! – - Mi racconti le cose e io non ricordo assolutamente nulla di quello che mi dici! Non è una bella sensazione sai? – - Posso immaginare, ma stai tranquilla ti racconterò tutto così capirai in che situazione eri...tu non sei da sola Allison – disse lui accarezzandomi le guance mentre non smettevo di piangere.
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Capitolo 22
*** E' tutta una falsa. ***
E’ tutta una falsa. Rimasi tra le braccia di Liam per un periodo di tempo indeterminato, mi sentivo protetta con lui. Forse questo era uno dei motivi per cui lo reputavo il mio migliore amico. - Ally vuoi mangiare qualcosa? – mi chiese lui premuroso come sempre. -Mi basta un panino – - Ok usciamo a prenderci un pezzo di pizza va – Gli sorrisi e mi fiondai di sopra per mettermi qualcosa adatto a un’uscita. Indossai un paio di jeans, una felpa bianca e un paio di blazer grige. Quando riscesi di sotto trovai Liam ad aspettarmi davanti alla porta con le chiavi in mano e la giacca abbottonata fino al collo. Mi misi la mia giacca e uscì dalla porta. L’aria gelida di Londra riusciva a penetrarmi perfino le ossa, aveva la capacità di farmi diventare tutta la faccia rossa e le mani bianche cadaveriche. Entrai in macchina e feci accendere immediatamente i riscaldamenti a Liam, stavo diventato un cubetto di ghiaccio. Ero convinta di aver visto un pinguino attraversarmi la strada (?). - Ah Ally in pizzeria ci sarà anche Hazza – - Chi è Hazza? – chiesi io perplessa. - E’ il soprannome che diamo a Harry – - Ah...carino “Hazza” – dissi ripetendomelo in testa. - Si è un soprannome carino – disse lui sorridendo appena. Accendemmo la radio e cambiando stazione trovammo la canzone che stava cantando prima Liam, quella dei One Direction. - E’ la canzone vostra! – urlai in preda alla gioia di sentirla in radio. - Siii – disse lui scoppiando a ridere. Arrivammo davanti alla pizzeria e mi venne ad aprire Harry, madonna che tempismo che aveva il ragazzo. - Ciao Hazza – dissi abbracciandolo. Sembrava felice di quel gesto. -Ehy Ally come stai? – mi chiese lui. - Un pochino meglio – - Meno male, entriamo? – chiese lui indicando il locale. - Certo la pizza a pranzo non è il massimo – commentò Liam. - Qui non fanno solo pizza! Anche pasta! – disse Harry euforico. - Ah meno male! – disse Liam rasserenandosi. Nel momento in cui stavamo per entrare il cellulare di Harry suonò e ci fermammo tutti quanti. - Si...certo...mh...va bene veniamo – disse lui prima di attaccare il telefono. -Manager? – chiese Liam. - Si ci vogliono vedere a tutti, anche a te Allison – rispose lui. - Gli altri sono li? – - Stanno andando – - Allora prendo un pezzo di pizza ad Ally e andiamo – disse Liam entrando di corsa dentro il locale. - Come mai vogliono vedere anche me? – chiesi io con tono da bambina innocente. - Non lo so, ma non devi avere paura – mi disse lui accarezzandomi una guancia. - Non ho paura, non ho più paura di niente ormai – a quelle parole Harry mi abbracciò fortissimo, come quando mi risvegliai dal coma. - Sai Ally ho avuto paura che non ti saresti mai risvegliata da quel coma, avevo paura che non avrei mai più risentito la tua bellissima voce, che non avrei più rivisto i tuoi bellissimi occhi... – disse lui con gli occhi lucidi. - Invece sono ancora qui Harry – dissi sorridendogli. - Si ed è la cosa più bella del mondo – disse lui spostandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio e avvicinandosi sempre di più al mio viso. - Ragazzi ho fatto! – disse Liam chiudendo la porta del locale – ho preso un pezzo di pizza anche a te Hazza! – Harry si staccò immediatamente da me e sospirò – grazie Liam adesso andiamo! – Io andai in macchina con Liam mentre Harry andò nella sua macchina, quella grande e nera che mi piaceva tanto. - Come mai Harry era così vicino a te? – mi chiese Liam. -Avevo qualcosa dentro l’occhio – non volevo dire che Harry mi stava quasi per baciare... - Ora va meglio? – - Sisi – rimasi in silenzio fino al momento in cui scesi dalla macchina ed entrai dentro quel palazzo enorme. Davanti all’ufficio dei manager c’erano già tutti quanti e sembrano tutti quanti preoccupati, ma ancora non ne capivo il motivo. - Entriamo? – disse Harry guardando gli altri. -Si – risposero tutti e quattro insieme. Aprimmo quella porta e trovammo tutti i manager intorno alla scrivania, non sembravano proprio in vena di scherzare o cose simili. - Ciao ragazzi, ciao Allison. Accomodatevi – disse quello seduto davanti alla scrivania. Avevano messo sei sedie in fila. Sembrava un rito satanico o una cosa simile. -Come mai ci avete convocati? – chiese Niall torturandosi un labbro. - Sono uscite tante foto ultimamente...foto di Louis e Ally, foto di Harry e Ally, foto di voi che state insieme lei...insomma le fans cominciano a rompersi le scatole del fatto che voi stiate sempre con questa ragazza – - Marc! Ha avuto un incidente, ha perso la memoria è ovvio che noi stiamo sempre con lei! – disse Harry stringendo i pugni. - Io questo lo so, ma le fans no! – - Quindi?! – chiese Liam. - Quindi abbiamo deciso che Allison deve continuare a fare finta di stare con Louis...per il braccio ingessato di lui abbiamo deciso di inventarci che è caduto e si è fatto male – - Ma perché non possono smettere questa falsa?! – disse Harry quasi urlando. - Non possono e basta – disse Marc sbattendo il pugno sulla scrivania. - Si vabbè... – sussurrò lui incrociando le braccia sul petto. - Ricordatevi che tra tre giorni dovete tornare in America per esibirvi a X Factor USA – - Si Marc – dissero tutti loro in coro. Sembrano delle marionette sotto il comando di quell’uomo, era bruttissimo. - Potete andare – disse lui gesticolando con le mani. Ci alzammo tutti insieme e ci dirigemmo verso l’uscita. Riuscivo a sentire Harry digrignare i denti... Prima di uscire dal palazzo guardammo fuori dalla finestra e notammo che una marea di paparazzi ci stava attendendo. - Dovremmo tenerci per mano – disse Louis. -Si... – presi la sua mano e uscimmo. Eravamo entrambi pronti a recitare la parte della coppia felice e contenta.
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Capitolo 23
*** Dalla depressione alla felicità. ***
Dalla depressione alla felicità. Ci tenevamo per mano e sorridevamo a tutti come se fosse la cosa più naturale del mondo, ma nessuno sapeva che era tutto finto. Non potevo credere che aspettavo un figlio da quel ragazzo, più ci pensavo e più mi sembrava incredibile. Salutammo tutti quanti e salimmo ognuno nella sua macchina, io ovviamente andai con Louis. Avevamo deciso di trascorrere il resto della giornata tutti insieme a casa di Harry e Louis. Entrai in casa tenendo lo sguardo basso seguita da Louis e dal resto del gruppo, sembravo una ricercata che non poteva andare in giro senza scorta. - Brava Ally sei stata grande con i paparazzi – mi disse Niall abbracciandomi. -Grazie... – dissi io ricambiando l’abbraccio. Mi sedetti sul divano e cominciai a cercare di ricordare quello che era successo prima dell’incidente. Ogni volta che ci provavo mi prendeva un grande mal di testa e dovevo lasciare perdere. - Ally tutto bene? – mi chiese Zayn sedendosi accanto a me. -Sisi sto bene – - Non cercare di ricordare...ti faresti solo del male – mi disse lui abbassando lo sguardo. Come faceva a sapere quello che stavo pensando?! - Io ci voglio provare.. – - Tu prova, ma appena ti fa male la testa smettila ti prego – mi disse lui sussurrando. - Va bene...grazie Zayn – dissi sorridendogli. - Di niente – - Dov’è il bagno? – chiesi mentre cercavo di alzarmi dal divano. - Al piano di sopra, seconda porta a destra – mi disse Liam indicando le scale. - Ok perfetto – salì i gradini di corsa e mi chiusi dentro il bagno. La testa continuava a farmi male e continuavo a sentirmi sempre più inutile, non ricordavo niente e adesso dovevo solo far finta di essere la ragazza di Louis...mi sembrava tutto incredibile... Mi appoggiai al lavandino e cominciai a piangere disperatamente tanto che cominciai a singhiozzare. Chi avevo qui?! A parte Liam e Harry non avevo nessuno, gli altri erano come dei conoscenti per me... Aprì uno sportello e trovai delle lamette, così le presi e cominciai a farmi dei piccoli ma profondi tagli sul polso...faceva male ma infondo mi sentivo meglio così. - Allison tutto bene?! – cazzo Harry... -Si sto bene – dissi cercando di nascondere la lametta e avvolgendomi un asciugamano intorno al polso. - Apri! – disse lui quasi urlando. - Emh...un attimo... – cominciavano a mancarmi le forze, stavo perdendo troppo sangue. - ALLISON! – Aprì la porta con quelle poche forze che mi erano rimaste e mi accasciai per terra ricominciando a piangere. - Ma cosa ti sei fatta? – mi chiese lui accasciandosi su di me. Aveva gli occhi lucidi. -Sono inutile... – dissi io continuando a piangere. - Tu sei la mia ragione di vita...non sei inutile! – A quelle parole sorrisi leggermente. Allora servivo a qualcuno... Harry prese l’acqua ossigenata, delle bende e cominciò a medicarmi i tagli. Una volta finito mi prese in braccio e mi stese su quello che doveva essere il suo letto. - Tutto bene ragazzi? – chiese Liam affacciandosi alla porta. -Sisi tutto bene...puoi lasciarci un attimo da soli? – chiese Harry sorridendogli per non farlo preoccupare. - Certo ragazzi – sorrise anche lui e richiuse la porta. - Ma cosa ti dice il cervello a te eh?! – mi chiese Harry guardandomi fisso negli occhi. - Mi sento inutile, tu non sai quello che sto passando – dissi io asciugandomi una lacrima con il palmo della mano. - No, non so cosa stai passando ma so che non sei sola – - Chi ho a parte te e Liam eh?! – - Il resto della band! – - Harry non funziona così...per me loro adesso sono solo dei conoscenti...non so cosa erano prima – - So che è difficile ma non devi ridurti a fare queste cose... – - Lo so, ho sbagliato... – - Mi fa male vederti così – ammise lui tenendo lo sguardo basso. - Perché? – - Allison...tu mi piaci...anzi penso di essermi innamorato di te – perfetto, Harry si era appena dichiarato e io non sapevo cosa provavo per lui...c’era solo un modo per scoprirlo... Mi misi seduta accanto a lui e lo baciai. In quel momento, non so come, mi ricordai tutto...tutto quello che avevo passato con Louis, quello che facevo con Harry, il tradimento, gli amici, la litigata al ristorante...TUTTO. Nel momento in cui ci staccammo feci un enorme sorriso e lo abbracciai forte, come fece lui nel momento in cui mi svegliai dal coma. - Che succede? – disse lui spalancando gli occhi. -Mi ricordo tutto Harry! – dissi sull’orlo di piangere. - Veramente?! – mi disse lui passandosi una mano tra i capelli. - Si Hazza oddio ricordo tutto ogni singola cosa! – cercai di alzarmi dal letto ma ero ancora troppo debole, non riuscivo ancora a muovermi da li. Presa dall’euforia del momento ribaciai di nuovo Harry e questa volta notai che avevo le farfalle nello stomaco e finalmente mi sentivo bene... - Ci hai preso gusto? – mi chiese lui staccandosi appena dalle mie labbra. -Ti amo Harry – dissi io tra un bacio e l’altro. - Anche io Allison – Avevo capito che tutto quello di cui avevo bisogno era il mio migliore amico e il ragazzo di cui mi ero innamorata, dovevo saperlo sin dall’inizio che era lui il ragazzo giusto e non Louis. Poco dopo riuscì a mettermi in piedi e mano nella mano con Harry scesi di sotto con un sorriso da ebete stampato in faccia. Ero passata dalla più totale depressione alla felicità. - Ehy ehy ehy che succede tra voi due?! – chiese Liam guardandoci. - Ci siamo messi insieme – disse Harry più felice che mai. - E io ho di nuovo la mia memoria – dissi più sorridente che mai. In quel momento tutti e cinque mi vennero ad abbracciare. Mi erano mancati i loro abbracci... - Ma come mai sei bendata? – mi chiese Niall indicandomi il polso. -Diciamo che ho avuto un forte momento di depressione...ma Harry mi ha salvata – dissi torturandomi un labbro.
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Capitolo 24
*** The end. ***
The end. Un anno dopo. Nel giro di un anno molte cose erano cambiate. Io e Harry stavamo ancora insieme ed eravamo andati a convivere in una casa da soli. Mi mancava vivere con Liam, ma la vita con il ragazzo di cui ero follemente innamorata mi piaceva di più. Louis si era fidanzato con Eleanor, una modella dell’hollister. Liam stava ancora con Danielle. Zayn stava insieme a Perrie e Niall continuava la sua vita da single. Dopo mesi di ricerca ero finalmente riuscita a trovare un lavoro che mi piaceva, ero diventata la parrucchiera dei One Direction! Così avevo anche l’opportunità di viaggiare sempre con loro. - Amore tutto bene? – mi chiese Harry sdraiandosi accanto a me. -Si stavo solo pensando a tutto quello che è successo in un anno – dissi sorridendogli dolcemente come facevo spesso. - Sei bellissima – mi disse lui accarezzandomi i capelli. - Si lo so – scoppiai in una fragorosa risata e cominciai a scappare per tutta casa. Sapevo che quando mi avrebbe ripresa mi avrebbe uccisa. - Presa! – mi mise le braccia intorno alla vita e mi fece cadere sul divano. - Così non vale! Tu sei più atletico! – - Dovresti andare in palestra allora – - Nooo troppo stancate per me – dissi facendo la finta snob. - Il successo le sta dando alla testa signorina Allison? – mi disse lui sedendosi composto accanto a me. - No sei tu che mi dai alla testa! – dissi mettendomi a cavalcioni in braccio a lui. - Provochi? – - Forse – appoggiai le mie labbra sulle sue per poi farle socchiudere per far passare la lingua. Lui continuava a fare su e giù con le mani sulla mia schiena finche non riuscì a togliermi la maglietta, io feci lo stesso con lui. Cominciò a lasciarmi una scia di baci sul collo, per poi passare al seno, ogni volta lo torturava. Mi slacciò il reggiseno così ebbe libero accesso alle mie piccoline (?). Nel frattempo io passavo le mie mani sui suoi addominali scolpiti. Sentivo il suo pacco ingrossarsi sotto le mie gambe così gli slacciai i pantaloni e gli tolsi i boxer. Non feci nemmeno in tempo a prendere il suo amichetto in mano che lui mi prese in braccio e mi portò sul letto. Continuammo con i preliminari per un po’ finche, dolcemente, lui entrò in me. Le spinte inizialmente erano lente ma a mano a mano diventavano sempre più veloci. Alla fine venimmo insieme e ci abbracciammo sotto le lenzuola. - Ti ho mai detto che ti amo? – mi disse lui con il fiatone. -Si, ma non mi stanco mai di sentirtelo dire – dissi dandogli un bacio. Ci addormentammo abbracciati sotto le coperte e ci risvegliammo la mattina seguente nello stesso modo. La storia tra Allison e Harry era una delle storie più vere che potevano esistere. Tutto il gruppo gliela invidiava perché sembravano nati per essere messi insieme. Ogni volta che si guardavano i loro occhi brillavano e sorridevano entrambi come degli idioti. “I was made to keep your body warmbut I’m cold as, the wind blows so hold me in your arms my heart’s against your chest your lips pressed to my neck I’ve fallen for your eyes” ogni volta che Ally si svegliava si sentiva cantare queste parole da lui e ogni volta lei si riinnamorava di lui come la prima volta.
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