Il passato ritorna sempre

di kiko90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Primo capitolo ***
Capitolo 2: *** secondo capitolo ***
Capitolo 3: *** terzo capitolo ***
Capitolo 4: *** quarto capitolo ***
Capitolo 5: *** quinto capitolo ***
Capitolo 6: *** sesto capitolo ***
Capitolo 7: *** settimo capitolo ***
Capitolo 8: *** ottavo capitolo ***
Capitolo 9: *** nono capitolo ***
Capitolo 10: *** decimo capitolo ***
Capitolo 11: *** undicesimo capitolo ***
Capitolo 12: *** dodicesimo capitolo ***
Capitolo 13: *** tredicesimo capitolo ***
Capitolo 14: *** quattordicesimo capitolo ***
Capitolo 15: *** qiundicesimo capitolo ***
Capitolo 16: *** sedicesimo capitolo ***
Capitolo 17: *** diciasettesimo capitolo ***
Capitolo 18: *** diciottesimo capitolo ***
Capitolo 19: *** diciannovesimo capitolo ***
Capitolo 20: *** ventesimo capitolo ***
Capitolo 21: *** ventunesimo capitolo ***
Capitolo 22: *** ventiduesimo capitolo ***
Capitolo 23: *** ventitresimo capitolo ***
Capitolo 24: *** ventiquattresimo capitolo ***
Capitolo 25: *** venticinquesimo capitolo ***
Capitolo 26: *** ventiseiesimo capitolo ***
Capitolo 27: *** ventisettesimo capitolo ***



Capitolo 1
*** Primo capitolo ***


Il passato ritorna sempre




Era una tranquilla giornata sulla sunny, il sole splendeva alto nel cielo e il mare era calmo.
Rufy:SANJIIII HO FAMEEEE!!!(quasi tutto tranquillo)
Sanji:MA SE HAI FATTO COLAZIONE CINQUE MINUTI FA IDIOTA!
Rufy:MA IO HO ANCORA FAMEEE!!
Sanji:SMETTILA!E VA A PESCARE INSIEME A BROOK E CHOPPER!!
Rufy:UFFI! e andò a malincuore a pescare...
Nel frattempo le ragazze prendevano il sole sulle loro sdraio, Robin leggeva un libro di storia e Nami cercava, senza successo, di leggere un libro sulla navigazione, ma il suo sguardo si concentrava soprattutto su un certo spadaccino intento ad allenarsi. Zoro dal canto suo mentre si allenava ogni tanto(spesso) lanciava il suo sguardo sulla sdraio di Nami e quando i loro sguardi si incrociavano si giravano imbarazzati.
Sanji:Marmellatineee vi ho preparato con le mie umili manine questa fresca limonata!
Nami e Robin:Grazie Sanji!
Sanji:Oh mie dee...(con gli occhi cuoriformi) per voi questo e altro dal vostro Mister Prince...(Sanji aguzzò la vista) ma dolce Nami come mai sei così rossa(beccata dopo l'ennesimo incontro di sguardi) stai male mio pasticcino?
Nami:No Sanji sto bene! e che... fa caldo...
Sanji:Oh mia sacra sirena chiamo Chopper così ti controlla...
Nami:HO DETTO CHE STO BENE! (e diede uno dei suoi micidiali pugni al povero cuoco)
Robin:Navigatore dovresti parlarci invece di continuare a fissarlo
Nami:Ma...ma...ROBIN CHE DICI NON STO FISSANDO NESSUNO!! - urlò- e tutta la ciurma si girò verso di lei...
Nami:BHE' CHE AVETE DA GUARDARE LAVORATE IDIOTI!NON SI PUO' NEANCHE PRENDERE UN PO' DI SOLE IN SANTA PACE! e se ne andò tutta rossa sotto coperta.
Usop:Ma che gli prende oggi a Nami è più isterica degli altri giorni...
Franky:Zitto fratello!potrebbe sentirti...
Brook:Si Yohohoho e buttarti a mare Yohohoho.
Nami intanto arrivata nella sua cabina personale, si chiedeva il perchè non riuscisse più a nascondere i suoi sentimenti per Zoro.
Nami:"Uffa perchè...perchè...devo trovare il coraggio di parlargli, ma se lui mi rifiutasse? perchè non riesco più a nascondere quello che provo per lui?".
La giornata trascorse nella più normale routine, Rufy che aveva braccato Sanji fino all'ora di cena dove finalmente potè mangiare i suoi 10 cosciotti di maiale(come antipasto). Usop e Franky si dedicarono alla cura della nave per tutta la giornata, Brook e Chopper pescarono per quasi tutto il pomeriggio, con discreti risultati, Zoro tra dormite e allenamenti, Robin a leggere e Nami dopo aver sbollito la rabbia si occupò dei suoi mandarini. Dopo cena e quattro chiacchiere, tutti scesero nelle proprie cabine, tranne un certo spadaccino rimasto tra i mandarini di Nami a pensare.
Zoro:"Perchè continuo a pensare solo a lei, a quellla strozzina, strega, mocciosa e...e...bellissima donna. Oh si...è proprio bella e intelligente...ma che cavolo vado a pensare io, Roronoa Zoro, temibile ex cacciatore di taglie e futuro spadaccino più forte del mondo che pensa a una ragazza! e che ragazza! si ma lei probabilmente mi odia non gli dico mai niente di carino o sono gentile con lei, ma non sono mica quel cuoco di serie c, io sono uno spadaccino, bhè mi scoppia la testa ho deciso vado a parlargli...".


TOC TOC TOC




ANGOLO AUTORE:
Ciao a tutti! questo è il primo capitolo della mia prima fanfiction! spero che vi sia piaciuto. Il primo capitolo è una sorta di introduzione alla vera e propria storia che inizierà con tutti i suoi misteri dal secondo capitolo. Aspetto le vostre recensioni. kiko90.
P.s.Un ringraziamento speciale a miyuki90 e a michiru93, senza di voi questa fic non l'avrei mai pubblicata!


 

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Capitolo 2
*** secondo capitolo ***


Nami sentì bussare alla porta della sua cabina e sbuffandò andò ad aprire.

Nami:Ciao Rufy! Ma che ci fai qui a quest'ora?

Rufy:Nami devo parlarti, è importante. Disse serio e rosso in volto

Nami:Ok entra.

Rufy entrò e si chiuse la porta alle spalle, lasciando dietro di lui, ben nascosto, Zoro che, scese le scale, aveva visto rufy bussare alla porta della cabina di nami e rimase stupito ma pensò che probabilmente rufy doveva chiedere qualcosa a Nami sulla prossima isola, e dopo lui le avrebbe finalmente parlato. Il tempo passava, era più di tre ore che Rufy e Nami erano chiusi in quella maledetta cabina, Zoro era sempre più nervoso.

Zoro:”Perchè diavolo non esce di lì... forse... NO! Rufy non pensa a queste cose NO!NO E NO!”.

Subito dopo Rufy uscì dalla stanza con i capelli tutti arruffati. A Zoro prese un colpo “NO!non può essere, Nami e Rufy, la mia mocciosa con il mio migliore amico”. Zoro sentì un gran dolore al petto, non capiva più niente. Rufy, che aveva sempre considerato un bambino cresciuto, si era svegliato proprio adesso per soffiargli la sua mocciosa. Arrabbiato come non mai, ma più con se stesso che con i due giovani, decise di andarsene nella sua cabina, ormai non aveva più senso parlare con Nami, lei aveva già fatto la sua scelta.

 

La mattina dopo:

Sanji:LA COLAZIONE E' PRONTAAA...

tutti si fiondarono in cucina, Rufy come al solito aveva gia svuotato il primo vassoio di brioches prima che tutti gli altri prendessero posto.

Usop:Ehi Rufy! Lascia qualcosa anche a noi!

Sanji:Qualcuno ha visto il marimo?

Franky:Il fratello ha detto che non ha fame preferisce allenarsi...

Sanji:Deficiente di un alga travestito da uomo!

Nami continuava a fissare il posto vuoto dello spadaccino. Quando lui non c'era, lei sentiva un grande vuoto, come se l'aria le mancasse... no non sopportava più quella situazione, doveva mettere in chiaro le cose adesso più che mai, quindi decise che dopo la colazione gli avrebbe parlato.

Nico Robin intanto rideva spensierata osservando il capitano abbuffarsi a più non posso, ma nel suo sguardo non c'era solo divertimento ma anche qualcos'altro...

Finita la colazione tutti nakama si sparpagliarono per la nave, Nami andò nel suo agrumeto dove sicuramente avrebbe trovato Zoro, infatti eccolo lì appoggiato alla balaustra della nave intento ad osservare il mare.

Nami:Ehi squattrinato che fai?

Zoro:Eh? Affari miei!(sempre molto socievole)

Nami:Nervoso? Perchè non hai fatto colazione con noi?

Zoro:Non avevo fame...

Nami:Zoro...ehi tutto bene ti vedo un po' strano...e si avvicinò di più al ragazzo mettendoli una mano sulla spalla, ma lui si scosto in malo modo.

Zoro:Nami!lasciami in pace, cosa vuoi da me noi non siamo niente solo compagni di viaggio.(disse più a se stesso che alla rossa)

Nami:Come mi hai chiamato?

Zoro:Cosa? - non capiva a cosa si riferisse -

Nami:Come mi hai chiamato?(disse sfiorando gli ultrasuoni)

Zoro:Nami!

Nami:Ma... ma... tu non mi chiami mai così!

Zoro:Bhè è il tuo nome? Come dovrei chiamarti? - e se ne andò lasciando Nami ferma sul posto, con la bocca aperta. - Era scioccata,Zoro anche nelle loro peggiori litigate non l'aveva mai trattata con tanta freddezza, non l'aveva mai chiamata per nome ma sempre mocciosa o altri nomignoli, che faceva finta di odiare, ma che in realtà la facevano sentire speciale. Tutta la loro intesa sembrava sparita da un giorno all'altro. Però forse era solo un po' nervoso pensò la navigatrice.

 

A pranzo tutto sembrava normale tranne una Nami pensierosa e uno Zoro sempre più sulle sue.

Sanji:RUFYYYY!!! no quella è la torta per le mie sirene!!

Rufy:Ma anche io voglio la torta...e si allungò per prendere il vassoio ma Sanji lo atterrò con un calcio, e prese una fetta di torta per ognuna delle due ragazze, mentre porgeva la fetta di torta a nami...

Sanji:Oh dolce Nami-chan come sei bella oggi fatti abbracciare...

Di solito, pensò Nami, in quel momento interveniva sempre Zoro con una delle sue katane, o una battutina in modo da distogliere l'attenzione del cuoco da lei, ma questa volta niente, lui continuava a mangiare senza emettere una parola. Nami furiosa,più con Zoro che con Sanji, diede un pugno al cuoco e se ne andò dalla cucina lasciando tutti sbigottiti.(nuvoletta sulle teste dei nakama con tanti ???? tranne su Zoro che lanciava fulmini e saette a Rufy).

 

Nel pomeriggio...

Chopper:Ehi ragazzi avete notato Nami e Zoro non si rivolgono parola!

Franky:Gia la sorella è sempre più nervosa, mentre Zoro sempre triste per qualcosa.

Usop:Si ma cosa? E pensare che io credevo che quei due si mettessero insieme!

Brook:Gia lo pensavo anche io Usop, prima di scoprire una cosa Yohohoho

Usop e Chopper: Cosa? Cosa?

Franky:Fratello dicci tutto su siamo super curiosi...

Brook:Ok, l'altra sera quando avevo appena finito di mettere i bigodini...

Usop, Franky e Chopper:BIGODINI!!!

Brook:Yohohoho amici la mia chioma afro deve pur essere curata no?!

Comunque ho visto lo spadaccino sulle scale a fissare la porta della cabina di Nami, e dopo da li è uscito Rufy tutto sconvolto e rosso in volto e Zoro se ne andato tutto triste.

Usop:Veramente???(con gli occhi fuori dalle orbite per la sorpresa)

Franky:Quindi vuoi dire che Nami e Rufy...

Brook:Credo proprio di si Yohohoho

Chopper:Povero Zoro...

 

 

 

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTORE:

Ciao a tutti!! bene questo è il secondo capitolo come vi è sembrato? Sono iniziate le prime complicazioni nella ciurma di cappello di paglia, ma questo non è che solo un piccolo inizio, infatti nei prossimi capitoli subentrerà il nuovo personaggio, che con la sua presenza non farà altro che complicare il tutto!

Ringrazio tutte le persone che seguono la storia, aspetto le vostre recensioni!

Ciao, kiko90  

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Capitolo 3
*** terzo capitolo ***


Era passata una settimana e Rufy continuava tutte le sere ad andare in camera di Nami, dove ne usciva solo diverse ore dopo; ormai tutta la ciurma si era accorta degli incontri segreti tra il capitano e la navigatrice, dopo Zoro, Nico Robin era decisamente la più sconvolta. L'archeologa in cuor suo aveva sempre amato il suo capitano ma, sapeva che la loro differenza di età era troppa e che per lui Robin era solo una semplice compagna. La mora aveva pensato mille volte a tutti i motivi perchè lei e Rufy non potessero stare insieme, mai avrebbe immaginato che una di questi fosse Nami. Lei che le raccontava tutto(o quasi), lei che la chiamava sorellona, si proprio lei adesso si era fidanzata con Rufy.

Vicino alla polena della nave Rufy e Nami parlavano allegramente. La ragazza molto vicina al moro gli sistemava il cappello di paglia mentre lui rideva come un ebete. Zoro gli osservava mentre era disteso vicino all'albero maestro nel tentativo, mal riuscito, di dormire. Per lo spadaccino osservare i due ragazzi così vicini e così complici era peggio di una pugnalata dritta al cuore. Aveva capito che doveva finalmente farsi da parte, il suo cuore era ormai spezzato, perchè l'unica donna che amava e che lo faceva sentire veramente uomo, e non un assassino senza cuore, era di un altro. Lui si sarebbe sacrificato, anche questa volta, per il bene della ciurma e anche se far finta di niente era difficile ci avrebbe provato. Era giunto il momento di dare una svolta alla sua vita.

-TERRAAAAA!!!!!- La voce di Usop che urlava a squarciagola risvegliò tutti dai propri pensieri ed attività, nel giro di qualche secondo tutta la ciurma era riunita sul ponte.

Nami:Ok ragazzi! Tra poco arriveremo a Koro island è un isola abbastanza tranquilla quindi cerchiamo di non dare nell'occhio ok Rufy!!!(disse fulminandolo con lo sguardo e voce minacciosa)

- certo Nami! - disse il moro con il suo solito sorriso a trentadue denti

Usop:Io devo comprare delle armi nuove, Franky vieni con me?

Franky:Certo fratello!

Chopper:Posso venire anch'io?

Usop:Ma certo Chopper...

Nami:Ok! Sanji e Brook voi andrete a fare provviste mentre, che ne dici sorellona se facciamo un po' di shopping?

Robin:Si...disse con un tono atono

Nami:Tutto bene Robin??

Robin:Si...vado a cercare più informazioni su quest'isola...e se ne andò in biblioteca.

Nami:Ok...(disse con aria un po' confusa)

Rufy:Io voglio andare in una locanda ho fameee! Zoro vieni con me??

Zoro:No!

Rufy:Ma ehi Zoro che ti prende?

Zoro:Niente, preferisco farmi un giro da solo disse con voce severa.

Rufy ci rimase male ma non aggiunse altro. Arrivati sull'isola attraccarono e tutti si diressero verso le varie mete.

Nami:Robin ti vedo strana in questi giorni qualcosa non va?

Robin:Tutto bene navigatrice non preoccuparti! Tu piuttosto non devi dirmi niente?

Nami:No perchè?

Robin:No niente...entriamo in quel negozio dai...(ed entrarono in un elegantissimo negozio di vestiti da sera).

Qualche ora dopo mentre le ragazze facevano ritorno alla nave con i loro acquisti, Nami notò un volantino appeso ad un palo.

- La 35° festa di Koro island! Grandi buffet, balli e molto divertimento aspettano tutti voi! Stasera alle 21 nella piazza principale. - La rossa lesse con molta attenzione e subito una lampadina le si accese. “Bene questa festa capita proprio nel momento giusto, il piano sarà perfetto!”.

 

 

Zoro intanto vagava senza meta per il centro città, ad un certo punto vide che vicino alla fontana, in mezzo alla piazza, si stava scatenando una rissa(o così sembrava) infatti dieci uomini robusti avevano accerchiato una ragazza, una bellissima ragazza, lunghi capelli neri, fisico statuario e occhi...bhè quelli erano inconfondibili come i due pugnali che teneva in mano e altri due attaccati ognuno a una caviglia.

Zoro lentamente con un sorrisino sul volto (cosa che non si vedeva ormai da tempo) si diresse verso la ragazza che abilmente con solo due mosse aveva messo al tappeto i filibustieri.

 

 

 

 

ANGOLO AUTORE

Ciao a tutti!!! Finalmente è arrivato il nuovo personaggio. Chi sarà? Qualche idea? Spero che recensirete in tanti. Un grazie speciale ai miei fedeli recensitori.

P.s. Il quarto capitolo non so se riuscirò a pubblicarlo mercoledì in caso lo pubblicherò domenica.

Un bacio kiko90 

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Capitolo 4
*** quarto capitolo ***


Dopo una lunga giornata di shopping Nami e Robin giunsero alla sunny.

Nami aveva comprato un bellissimo tubino rosso e Nico Robin un vestito blu scuro che si allacciava dietro il collo.

Nami:Robin il vestito blu che hai comprato è davvero bello!

Robin:Grazie!anche il tuo tubino è bello, dovresti metterlo per la festa di stasera!

Nami:Ok!ma solo se tu metterai quello blu, sai è una serata speciale!

Robin:Speciale?disse con aria un po confusa

Nami:Si...come tutte le feste...andiamo dai.(la rossa aveva decisamente parlato troppo, si era quasi fatta scoprire).

Nico Robin intanto pensava alle parole della navigatrice, magari quella sera lei e Rufy avrebbero rivelato alla ciurma la loro relazione...Robin venne scossa dai suoi pensieri da un ragazzo di gomma che urlava e saltellava come un pazzo. - ROBINNNN!!!!! NAMIIII!!!! -

- mie dee...finalmente qui, vi è mancato il vostro mr Prince?? - urlava l'altro esaltato.

Nami:Ciao ragazzi!allora come è andata la giornata?

Usop:benissimo!io, chopper e franky abbiamo acquistato tantissimi gadget!!

Rufy:Io ho mangiato un gelato di SOLI 300 gusti, il gelataio non ne aveva altri!uffi...

Sanji:Il solito cretino!io e brook abbiamo acquistato tutte le provviste necessarie.

Nami:Bene...stasera ci sarà una festa in paese che ne dite di andarci?

Rufy:Si una festa che bello!!!carneeee!!!!

Brook:Ragazze cosa c'è in quei sacchetti?delle mutandine per caso?su su vediamo Yohohoho

Mentre dava pugni al maniaco di turno(brook)la rossa si accorse che mancava qualcuno...

Nami:Ma Zoro dov'è?qualcuno lo ha visto?

Tutti:Nooooo...

Nami:Quel cretino si sarà sicuramente perso...DANNATO!!!

Rufy:Eccolo!Zoro?!ZOROOOO!!!!!e si mise a urlare come un pazzo agitando le mani in segno di saluto.

Zoro, a pochi metri dalla Sunny, era affiancato da una misteriosa ragazza. La donna era molto alta, fisico scultorio e capelli neri che arrivavano fino al fondo schiena; la sua pelle era bronzea ma il tratto più insolito erano i suoi occhi di puro ghiaccio, un azzurro – grigio che trafiggevano l'anima. La ragazza indossava un paio di jeans blu scuri attilati e un top nero, ai lati delle caviglie e alla cintura in vita portava in tutto 4 pugnali ognuno con una impugnatura diversa, alcuni con dei rubini incastonati nell'oro più pregiato e altri con l'impugnatura di avorio e piccole pietre preziose. Tutti i membri maschi della ciurma rimasero a bocca aperta nel vedere quella visione

Sanji:Chi è quella bellissima dea scesa in terra???(e continuava a mandare fiumi di cuoricini).

Mentre il cuoco continuava a elogiare la bellezza della misteriosa donna, e ad immaginarsi di tutto e di più, Nami non era dello stesso parere. Appena vide Zoro con quella ragazza iniziò a diventare nera dalla rabbia ed a sbuffare peggio di un toro imbizzarrito nell'arena che aspettava di uccidere il suo torero(in questo caso Zoro).

Nami:CHI E' QUELLAAA!!!!

Robin:Non so forse una amica...disse con voce pacata.

Nami:AMICAAA?QUELLA??MA L'HAI VISTA ROBIN???

Robin:Si Nami è molto bella però...

Nami:Però???Robin e se lei fosse la sua donna??

Robin:Nami sembri quasi gelosa!

Nami:Io...gelosa??e di chi del buzzurro???tu stai male Robin...

Robin:Gia hai ragione non hai motivo che tu lo sia...disse con tono triste

Nami:Gia!eh...aspetta che vuoi dire??

Ma Robin era troppo persa nei suoi pensieri per rispondergli

Zoro si sentiva un po a disagio, tutti i suoi compagni lo osservavano stupiti lui non era mai stato un latin lover come il cuoco, quindi farsi vedre con una donna affianco lo imbarazzava non poco, decise di fermarsi insieme alla ragazza, qualche metro più in là dei suoi amici.

Zoro:Allora a stasera Cristal!

Cristal:Certo!ci troviamo alle 8 e mezza qui, così non ti perdi!

Zoro:Spiritosa!a dopo! E si salutarono.

Più lo spadaccino avanzava verso la nave più si sentiva leggermente osservato(o meglio dire fulminato), la navigatrice dal canto suo non ci vedeva più dalla rabbia.

Nami:Chi è quella??

Zoro:Che ti importa?

Nami:Sono solo curiosa...(si come no!)

Zoro:Curiosa?bhè... non sono affari tuoi strega!

Nami:Strega a chi squattrinato

Zoro:Strozzina

Nami:Marimo

Zoro:Mocciosa...

Ecco di nuovo quel nomignolo, quel adorato nomignolo che alla rossa era mancato tanto. Nami rimase per la prima volta senza parole, gli era mancato terribilmente litigare con Zoro e sentire i suoi vezzeggiativi. Si sentiva felice ma, al tempo stessa era triste, si triste perchè lui andava in giro con quella donna, che poi chi era quella!lo doveva scoprire...

Lo spadaccino nel frattempo scese sotto coperta a prepararsi per l'appuntamento;anche il resto della ciurma decise id seguire il suo esempio, quella sera dovevano partecipare ad una festa e chi, meglio dei mugiwara avrebbe animato il parti?

Mentre le ragazze si stavano preparando nella cabina di Nami qualcuno bussò alla porta...

TOC TOC TOC

- avanti! - dissero in coro

Il capitano aprì la porta e si ritrovo nami con i capelli mezzi lisci e mezzi ricci e robin che cercava di sistemarla. Rufy divenne rosso come un pomodoro e balbattando disse – Nami...de-vo pa-rla-ti – la rossa sorrise e prese Rufy per un braccio, lo trascinò fuori e chiuse la porta.

Nami:Che c'è?

Rufy:Nami credo di non farcela!

Nami:Su Rufy il piano è perfetto andrà tutto bene!

Rufy:Sei sicura?e se dopo...

Nami:Se,se,se, Rufy è una settimana che ne parliamo, stasera è la sera giusta adesso va a prepararti ci vediamo dopo. E gli diede un bacio sulla guancia e rientrò in cabina.

 

Tutti i membri maschi della ciurma erano pronti sul ponte. Franky aveva optato per una sua super camicia bianca a fiori blu e dei slip blu veramente super!(a suo dire), Rufy indossava una camicia rossa un po' sbottonata e pantaloni neri, Sanji un completo nero con camicia bianca e una rosa rossa che usciva dal taschino da vero gentlemen, Chopper e Usop indossavano pantaloni marroni e camicia beige con una giacca sopra. Zoro era vestito con una camicia bianca sbottonata quel che basta per vedere il fisico scolpito e pantaloni neri, attaccate alla cintura le sue fedeli katane; a detta di Nami appena arrivata sul ponte con Robin, era bellissimo. Nami indossava un tubino rosso molto corto che mostrava tutte le sue forme, portava i capelli sciolti sulla schiena e delle decoltè nere. Robin indossava un vestito blu scuro allacciato dietro il collo con spacco su tutta la gamba destra.

Zoro quando vide Nami rimase estasiato, era bellissima, il suo amico era proprio fortunato, quanto avrebbe voluto essere al suo posto.

Nami dal canto suo accorgendosi che Zoro la guardava si imbarazzò e si sentì ancora più bella.

Nami:”wow stasera è bellissimo come vorrei...”

Cristal:Ciao a tutti!

Zoro:Ah Cristal sei arrivata. Disse sorridendo, cosa che lasciò di sasso i nakama ma sopratutto Nami.

Cristal se possibile a detta di Sanji era ancora più bella, con un top attillatissimo dorato e nero e una mini mini gonna a balze nera con scarpe tacco 12.

Cristal:Sei pronto Zoro?

Zoro:Si possiamo andare...

Rufy:Ehi Zoro non ci presenti la tua amica??

Sanji:Già marimo, che ci fa quella maraviglia con uno come te! Dolcezza vieni con mr Prince sono io l'uomo giusto per te...Sanji si lanciò ad abbracciare Cristal ma lei con uno scatto velocissimo si spostò in tempo e Sanji cadde giù dalla nave abbracciando solo un pesce in mare!

Zoro:Cristal scusa quel cretino, loro sono i miei nakama, lui è Rufy il capitano poi c'è Brook, Franky, Usop, Chopper, Robin e Nami.

Cristal:Ciao ragazzi è un piacere!

- il piacere è tutto nostro – dissero i ragazzi mandando cuoricini in stile Sanji

Robin:Piacere

Nami:Si piacere...(con un'occhiataccia che non lasciava niente di buono da pensare)

Zoro:Bhe noi andiamo ciao

Cristal:Ciao...e prese per braccetto Zoro e se ne andò

Nami:Robin quella tipa non me la conta giusta, il suo sguardo e poi hai visti quanti pugnali aveva?

Robin:In effetti è un po' strana...ma Zoro sembra fidarsi e credo che gli sia molto affezionato

Nami:Si sembra anche a me. Disse abbassando lo sguardo

Rufy:Allora ragazzi andiamo a divertirci...

Tutti:Siiiii

La serata passò velocemente, tra risate e bevute. Tutti i nakama si divertivano, tutti tranne Nami. Lei era seduta ad un tavolino all'aperto allestito per l'occasione; la navigatrice sorseggiava un cocktail mentre osservava i suoi compagni. Usop, Chopper e Franky ballavano e Brook cantava, Nico Robin rideva mentre Sanji pestava Rufy che aveva osato macchiargli la camicia. La rossa quella sera non riusciva proprio a divertirsi, neanche l'alcool la aiutava, pensava e pensava a Zoro, dov'era, cosa faceva, ma sopratutto se non era per quella rompiscatole lui e lei starebbero facendo una delle loro gare di bevuto. Sospirando pesantemente la ragazza girò il capo e la sua attenzione si focalizzò su due giovani in fondo alla piazza. I due si sedettero vicino alla fontana a bere ognuno una birra. Nami drizzò lo sguardo e vide che i due parlavano molto vicini ma sopratutto riconobbe quella zazzera verde che tanto amava. Zoro che stava sempre sulle sue, quella sera sembrava molto rilassato e si divertiva, Cristal dopo aver finito la birra si alzò prese Zoro per la mano e lo trascinò a ballare; dopo poco i due si dileguarono tra la folla.

Nami sentì inumidirsi gli occhi, un grande dolore gli saliva dal petto per fermarsi dritto in gola, esso le impediva quasi di respirare. La ragazza continuava a guardarsi in torno, non gli vedeva più, ma dov'erano finiti?

Robin:Nami che fai?

Nami:Cerco Zoro e quella sgualdrina...

Robin:Nama io non ti capisco proprio se sta con Rufy perchè cerchi Zoro?

Nami:Cosa???ma io...

saltellando come un bambino Rufy si avvicinò alle ragazze

Rufy:Ciao ragazze!ehm...Robin ti va di fare una passeggiata con me?

Robin guardò Nami che gli sorrideva e gli faceva si con la testa, non ci stava capendo niente ma decise di accettare l'invito del capitano. Mentre Rufy e Robin camminavano per le vie del paese in un totale silenzio Rufy diventava sempre più rosso solo guardando l'archeologa , lei dal canto suo non sapeva che pensare e che dire, per la prima volta, lei che di soliti capiva al volo ogni cosa solo con uno sguardo lei questa volta non aveva capito niente.

Rufy finalmente si fece coraggio e iniziò a parlare

- Robin io dovrei parlarti -

Robin:Dimmi ti ascolto...

Rufy:bhe sai io ti devo dire che tu sei bhe tu sei bhe tu mi cioe io ti...- Rufy non riusciva ad arrivare al dunque quindi ci pensò Robin che si avvicinò al suo viso e lo baciò. Ormai aveva capito o almeno ci sperava. Il bacio fu tenero e passionale allo stesso tempo;Rufy all'inizio rimase scioccato e disse – ti amo – staccandosi solo per pochi secondi da Robin

- anche io ti amo Rufy! - e tra un bacio e l'altro dopo aver chiarito i dubbi di Robin si ritrovarono ad amarsi per tutta la notte. La serata finì allegramente quasi per tutti, infatti Nami aveva pensato per tutto il tempo a Zoro anche se aveva ricevuto molte proposte da bei ragazzi.

Nami:”chi sa se Rufy c'è l'ha fatta a confessare i suoi sentimenti a Robin, abbiamo provato per una settimana e lui il solo pensare a Robin lo faceva diventare rosso e sudava come un cretino! Come vorrei dire anche io tutto a Zoro ma ormai è troppo tardi”.

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!!bene bene, finalmente si è scoperto che combinavano Nami e Rufy!spero di non avervi deluso!il capitano finalmente a rivelato i suoi sentimenti per Robin. La scena Rufy/Robin come vi è sembrata?un po' corta vero?e da poco che mi sono interessata a loro due come coppia(grazie alle fic di yuki31 mitica)quindi non so bene come descriverli. Per quanto riguarda Cristal che ne pensate?è un personaggio a cui tengo molto, mi piacerebbe sapere le vostre opinioni. Bene adesso vi lascio il prossimo capitolo lo pubblicherò mercoledì. Mi piacerebbe leggere anche le opinioni di chi ha messo le storie tra le preferite e le ricordate, oltre ai mie fedeli recensitori, che ringrazio tantissimo per il sostegno.

Grazie a zomi mia mentore, archdeacon chopen per i suoi consigli preziosi, keyla99 e yuki31.

Baci kiko90 

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Capitolo 5
*** quinto capitolo ***


Il giorno seguente come tutte le mattine Sanji preparò la colazione e chiamò tutta la ciurma. Rufy si catapultò sulla tavola facendo un enorme sorriso a Robin che ricambiò imbarazzata, Nami notò tutto e non potè essere più felice, il piano aveva funzionato. Mentre Sanji lodava le sue marmellatine, Nami notò che Zoro non era ancora arrivato, quando ad un certo arrivò Cristal con solo indosso una maglia di Zoro

- Buongiorno a tutti!-

I mugiwara rimasero a bocca aperta, ognuno con i suoi motivi.

Nami era furibonda e senza neanche fare colazione si alzò di botto scaraventando la sedia a terra e uscì dalla cucina.

Cristal:Ho detto qualcosa di sbagliato?

Sanji:Ma no mio tesoro...la nostra Nami è solo un po' nervosa...vuoi un po' di caffè?considerami il tuo schiavo!

Cristal:Si grazie...

Robin:Cristal allora tu e Zoro...?

Cristal:Io e Zoro cosa?

Usop:Siete fidanzati?

Cristal:COSAAA!!!!

Nel frattempo...

Nami quando uscì dalla cucina si trovò davanti uno Zoro assonnato e indolenzito.

Nami:Spostati imbecille!

Zoro:Già acida di prima mattina eh?

Nami:STRONZO...come hai potuto...

Zoro:Potuto cosa? - non capiva -

Nami:Scoparti quella...

Zoro:Cheeee?e poi non sono affari tuoi!

Nami:Si che lo sono...

Zoro:No che non lo sono...pensa al tuo di ragazzo...

Nami:COSAAAA??quale ragazzo, scemo!!

Zoro:E' inutile che continuate a negarlo vi ho visti tu e Rufy chiusi nella tua stanza per ore tutte le notti.

Nami:TU MI HAI SPIATOOO???

Zoro:No ehm non t-i sta-vo spi-ando disse balbettando

Nami:E allora come fai a sapere che Rufy veniva in camera mia la sera?

Zoro:L'ho visto una notte che, bhè, volevo...parlarti ma lui non usciva più e, quando è uscito tutto sconvolto con la camicia sbottonata ho capito...bhè sono contento per voi...- disse con tono triste abbassando lo sguardo e si girò per entrare in cucina.

Nami:Io e Rufy non stiamo insieme, lui veniva da me solo per attuare un piano per conquistare Robin infatti ieri si sono messi insieme...

Zoro:Ah...allora voi due...?

Nami:solo amici è un fratello per me...piuttosto tu e quella Cristal state insieme vedo, vuoi chiedere a Rufy di portarla con noi?

Zoro:Ma cosa vai a pensare!

Nami:E allora perchè ha dormito con te e ha solo una tua camicia addosso questo come lo spieghi?

Zoro:E se tu e Rufy non state insieme perchè lui usciva dalla tua camera sempre sconvolto?

Nami:Che fai cambi discorso?RISPONDI!!!

Zoro:Uffa!lei era stra-sbronza e non ricordava dove alloggiava, quindi l'ho portata qui, ha dormito sul mio letto e io sul pavimento contenta?

Nami:Ah...(disse imbarazzata)comunque Rufy era sempre sconvolto perchè parlare di Robin lo rendeva nervoso e imbarazzato.

Zoro:Bene...allora abbiamo frainteso tutti e due!

Nami:Io non direi, non mi hai ancora risposto alla prima domanda.

TU E LEI STATE INSIEME??

Zoro:COSAAA?MA SEI FISSATA!io e Cristal non stiamo insieme lei è...

Ma venne interrotta da un urlo assordante proveniente dalla cucina, seguito da passi pesanti e frettolosi. Una furia dai capelli neri uscì dalla stanza ed iniziò a malmenare e a urlare contro il povero spadaccino.

Cristal:ZOROOOOOO...

Zoro:Ops...che c'è Cris...

Cristal:MA CHE SEI SCEMO PERCHE' NON HAI DETTO CHI SONO AI TUOI AMICI!MI CREDONO LA TUA RAGAZZA IDIOTA...e gli diede un ulteriore pugno in testa.

Nami inaspettatamente ricevette la sua risposta e non poteva essere più felice. Forse lei aveva ancora una possibilità con Zoro...in fondo anche lui era risultato geloso pensando a lei e Rufy quindi...

Zoro:Non ho avuto tempo AHIA...LA SMETTI...(altro pugno).

Ormai tutta la ciurma assisteva affascinata alla scena, ma allora chi era veramente Cristal?

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!alcuni di voi sicuramente mi vorranno uccidere perchè non ho ancora svelato chi è Cristal!però almeno non è la sua fidanzata!non potrei mai fare questo alle zonamiste e a me!comunque sarà la prima cosa che scoprirete nel sesto capitolo. Aspetto le vostre recensioni come sempre e scusate se questo capitolo è un po' corto e non molto bello. Mi farò perdonare!

Baci kiko90 

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Capitolo 6
*** sesto capitolo ***


Zoro:Ok ragazzi adesso vi spiego tutto, così la finiamo coi fraintendimenti(e guardò Nami), lei è Cristal Roronoa...ma come al solito venne interrotto

Usop:OH MIO DIO E'TUA MOGLIE SEI SPOSATO?

Franky:Auguri fratello!non sapevo che eri sposato, avete figli?oh già me li immagino dei piccoli spadaccini muniti di pugnali, che carini. E si mise a piangere come una fontana.

Rufy:Wow dove sono?!voglio giocare con loro siiii!

Sanji:Non è possibile una tale bellezza con un carciofo simile, la vita è troppo ingiusta...e si mise in un angolo a farneticare su come era ingiusta la vita

Chopper:Che bello adoro i bambini

Brook:Yohohoho lo zio Brook gli insegnerà a suonare il violino yohohoho

Robin e Nami erano le uniche a stare zitte insieme a Cristal e Zoro che, man mano che i ragazzi elogiavano le loro idee, diventano sempre più rossi dalla rabbia

Zoro e Cristal:NOOOOO MA SIETE TUTTI SCEMI...

Zoro:Lei è mia sorella. Urlò

Tutti:SORELLAAAA???

Usop:Ma se non vi somigliate per niente?

Sanji:Già lei è così bella,(e fece un baciamano a Cristal che lo guardava allibita per il repentino cambio di umore) e tu sei un marimo.

Zoro:Da che pulpito sopracciglio a ricciolo...

Sanji:Come osi, adesso ti faccio vedere io...

Cristal:Basta!Zoro forse è ora che spieghi alcune cose ai tuoi amici.

Zoro:Bhè ho già detto che sei mia sorella no?credo che basti...

Cristal:Gli hai mai parlato del tuo passato?

Tutti:Noooo...

Zoro:Zitti idioti...sussurrò

Cristal:Bene allora ci penso io, è giusto che loro sappiano tutto del tuo passato del resto sono i tuoi nakama. Allora come già detto mi chiamo Cristal Roronoa è sono la sorella maggiore di Zoro, ci passiamo due anni. I nostri genitori Rey Roronoa e Jane Oshira sono stati due genitori fantastici anche se abbiamo vissuto pochi anni con loro. Nostro padre era un uomo di bell'aspetto alto con i capelli neri come me e occhi neri come Zoro, lui lavorava su un peschereccio ed era sempre via per permetterci una vita migliore. Nostra madre era una bella donna dai lunghi capelli verdi come Zoro e occhi azzurro- grigi come i miei. Siamo cresciuti fino all'età di quattro anni io e due Zoro con nostra madre che ci amava profondamente. Un giorno però, dei pirati saccheggiarono il nostro villaggio e uccisero la mamma, ricordo ancora quel giorno lei ha sacrificato la sua vita per proteggerci, noi ci nascondemmo sotto il letto mentre quei mostri la uccidevano con una serie di colpi da fucile è stato terribile, incendiarono la casa ma noi riuscimmo a fuggire. Dopo arrivarono i samurai del paese vicino e scacciarono i pirati, da allora Zoro decise di diventare un samurai per proteggere sempre il villaggio e me. Dopo la morte di nostra madre io e Zoro vivevamo da soli per strada e nessuno si occupava di noi, ma questo non ci spaventava perchè papà sarebbe tornato presto. Dopo cinque mesi dalla morte della mamma un anziano del villaggio ci informò che il peschereccio di papà era approdato al porto,corremmo così veloce che una volta arrivati rimanemmo senza fiato. Un amico di nostro padre ci venne incontro, noi non stavamo più nella pelle avevamo sofferto molto ma finalmente papà era tornato, o così speravamo, infatti Tom l'amico di papà ci disse che lui si era ammalato e che era morto due mesi prima. Io e Zoro eravamo distrutti. Io che ero la più grande dovetti occuparmi di mio fratello e fargli da genitore, fin da piccolissima iniziai a lavorare, qualsiasi lavoro andava bene pur di portare da mangiare a Zoro, che nel frattempo stava diventando un bravo spadaccino. All'età di dodici anni trovai lavoro presso una nave della marina, come sguattera, ormai Zoro era grande e poteva cavarsela da solo. Lasciai la nave della marina dopo un mese e mi imbarcai in una nave pirata dove un uomo,un pirata di nome Borke ben rispettato, mi insegnò ad usare i pugnali e alla sua morte presi il suo posto come capitano, questo sono tutt'ora. Da quando lasciai l'isola io e Zoro ci siamo visti solo una volta prima di oggi. Questo è tutto.

Franky:Che storia commuovente sorella...sniff sniff...

Usop:Mi dispiace così tanto non ne avevo idea, Zoro non ci ha mai raccontato un gran chè del suo passato...sniff sniff...

Il resto della ciurma rimase senza parole, Rufy si abbassò il cappello sugli occhi, era molto triste per quello che aveva dovuto passare il suo amico. Sanji e Nico Robin rimasero in silenzio insieme a Nami che, osservava sconvolta Zoro. Lui aveva lo sguardo fisso sul pavimento e un espressione tristissima in volto, già dall'inizio del racconto, per lui era sempre difficile ricordare quei duri eventi. Ad un certo punto si alzò e uscì dalla cucina senza dire una parola mentre tutti lo guardavano.

Cristal:Scusatelo ragazzi ma per lui, come per me, è difficile ricordare, però credo che sia giusto che voi sappiate del passato di Zoro. Sono convinta che lui è contento che voi ne siate al corrente.

Nami:Già ce ne siamo accorti tutti noi abbiamo delle storie difficili alle spalle ma anche caratteri diversi infatti capiamo Zoro e non c'è l'abbiamo con lui perchè non ci ha raccontato niente.

Cristal:Vedo che hai capito in pieno mio fratello!(disse con un sorrisino)

Nami:Ehm si cioè tutti noi sappiamo che Zoro è molto riservato(disse rossa in volto)

Cristal:Già!adesso è meglio che vada domani devo partire, è stato un vero piacere ragazzi!

Rufy:Cristal perchè non vieni da noi stasera, faremo una festa per il tuo incontro con Zoro dopo tanti anni!!disse con un gran sorriso e gli occhi pieni di luce.

Cristal:Grazie accetto volentieri!così potrò passare qualche altra ora con il mio fratellino, a stasera ciao!

Tutti:Ciao!

Sanji:Bene io mi metto subito all'opera, voglio preparare i miei piatti migliori. Anche se non lo dava a vedere Sanji era rimasto molto colpito dalla storia di Cristal e Zoro, anche lui aveva perso i suoi genitori. Se pur litigava sempre con Zoro, per lui era un vero amico e ci teneva a far del suo meglio.

La giornata passò in fretta, tutti erano impegnati a preparare la festa, tutti tranne Zoro, che lasciata la cucina si era andato ad allenare e non aveva mai smesso.

Nami:Ehi Zoro!

Zoro:Cosa vuoi mocciosa?

Nami con un sorrisino dolce stampato in volto, si avvicinò al ragazzo che nel frattempo si era fermato e si stava asciugando il sudore. - Rufy ha deciso di dare una festa stasera per te e Cristal! -

Zoro:Ah...bhè almeno ci sarà da bere!ne ho bisogno!

Nami:Certo!se vuoi possiamo fare anche una gara di bevute, se non te la fai sotto!

Zoro:Cosa?io?certo che no allora stasera ti straccerò come sempre strega!

Nami:Si si aspetta e spera(e se ne andò soddisfatta di aver sollevato l'umore al suo compagno).

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!bene finalmente si è scoperta l'identità di Cristal, lei è la sorella di Zoro!che ne pensate?delusi?(keyla99 anche questa volta ci avevi azzeccato).

Mi piacerebbe sapere il vostro parere sul passato di Crista e Zoro, come vi è sembrato?

Comunque voglio avvisarvi nel prossimo capitolo ci sarà il chiarimento finale tra Nami e Zoro, ma attenti la storia non è finita!! a mercoledì

baci kiko90  

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Capitolo 7
*** settimo capitolo ***


Giunta la sera tutto era pronto per la festa. Franky con l'aiuto di Usop e Chopper, aveva addobbato la nave di lanterne colorate Brook si era preparato una scaletta di canzoni da eseguire(la solita canzone del liquore di binks ripetuta in generi diversi), Sanji aveva preparato i suoi migliori piatti chiudendosi in cucina per tutto il giorno(visti i continui assalti di Rufy).

 

Robin e Nami, nel frattempo, si stavano sistemando nella cabina della rossa.

Robin:Nami ti devo delle scuse...

Nami:Perchè sorellona?non hai niente da farti perdonare...

Robin:Invece sì...sono stata fredda con te questi giorni ma sai credevo che tu e Rufy...

Nami:Oh Robin non ti preoccupare, sai anche Zoro aveva frainteso. Rufy per me è un fratello, poi so da sempre che vi amate.

Robin:Si adesso lo so anche io...sai lui è così dolce mi sento protetta quando sto con lui, bhè si comporta come un bambino a volte(spesso)ma è anche questo che amo di lui.

Nami:Sono felice per voi siete una coppia fantastica!

Robin:Piuttosto...tu con Zoro come sei messa?

Nami:Ma, niente Robin abbiamo frainteso alcune situazioni, stasera gli parlerò o la va o la spacca!

Robin:Brava Nami!buona fortuna!

Nami:Grazie!

 

Qualche ora dopo...

 

Cristal:Ciao ragazzi!

Rufy:CRISTALLL CIAOOO!!!

Sanji:Oh mio fiorellino di campo vieni qua dal tuo adorato mr prince

Cristal:Ma non molli mai Sanji!(e al povero cuoco arrivò un pugno in testa)

Usop:Ciao Cristal!

Brook:Ciao dolcezza...di che colore sono le tue mutandine? Yohohoho

Cristal si avvicinò a Brook e gli sussurrò qualcosa all'orecchio(se c'è l'ha l'orecchio)e il povero scheletro drizzò i capelli e iniziò a sanguinare dal naso.

Chopper:BROOK BROOK stai bene?

Brook:yohohoho si yohohoho mai stato meglio!

Zoro:Si può sapere cosa gli hai detto?

Cristal:Hihi meglio di no!(e continuò a ridere mentre Zoro la fulminava con lo sguardo)

Nami:Ciao Cristal sei arrivata!

Cristal:Si ciao ragazze!

Mentre Brook si riprendeva e Sanji finiva di preparare, Nami prese da parte Cristal

Cristal:Dimmi Nami qualcosa non va?

Nami:No, è che ti volevo chiedere scusa, non mi sono comportata bene con te in questi giorni!

Cristal:Ma va Nami che dici!

Nami:Bhè diciamo che all'inizio, quando ti credevo la fidanzata di Zoro, non mi eri molto simpatica...

Cristal:Bhè lo avevo capito, dalle occhiatacce che mi lanciavi, ma Zoro mi aveva detto che eri un po' lunatica, però non pensavo così tanto...

Nami:COSAAA?IO LO UCCIDO QUELLO!LUNATICA IO???

Cristal:Calma Nami mi ha anche detto molte cose carine su di te...

Nami:Tipo?(disse con improvviso tono dolce)

-“ma questi cambiano umore sempre così facilmente?”(pensò)bhè mi ha detto che sei molto intelligente, ami i mandarini e...

- e...?-(Nami era sempre più curiosa)

Cristal:Mica posso dirti tutto io...(rise la mora e se ne andò con un sorrisetto sulle labbra)

Nami:Uffa Cris!!!

 

La serata passò nell'allegria più profonda tra gare di bevute, balli, risate e giochi...

Rufy e Robin passarono tutta la serata tra carezze e baci, interrotti solo dalla fame del capitano, Nami e Zoro invece si lanciarono sguardi per tutta la serata fin chè la cartografa prese una bottiglia di sakè e uscì dalla cucina, lanciando prima uno sguardo molto chiaro allo spadaccino, Zoro senza farselo ridire due volte si alzò e la seguì cercando di non farsi notare (cosa impossibile visto che i pettegoli avevano già iniziato a parlottare tra loro e Cristal e Robin si guardarono sorridendo).

Nami arrivò nel suo agrumeto e si sedette vicino a un albero, poco dopo Zoro la imitò.

Nami:Ciao...

Zoro:Ciao...

Nami:Zoro...io bhè devo parlarti...

Zoro:No!cioè si!ma prima, bhè, devo dirti una cosa importante!

Nami:Si! ma prima parlo io!

Zoro:No!devo farlo io!

Nami:Buzzurro è importante!

Zoro:Mocciosa anche quello che devo dirti io è importante!

E neanche a dirlo iniziarono a litigare.

Dopo un quarto d'ora di litigi, Zoro non c'è la faceva più – ma non la smetti mai di urlare!- si avvicinò alla ragazza e le prese il volte tra le sue mani forti e la baciò.

All'inizio il bacio era semplice un leggero sfioramento di labbra ma, quando Nami si riprese e ricambiò il bacio, esso si fece più passionale e i due si ritrovarono sdraiati sul prato a baciarsi ed esplorarsi. Solo quando entrambi a corto di ossigeno si staccarono – Mocciosa...- -mmmm...- (mentre baciava vogliosa il collo dello spadaccino)

Zoro:Ti amo!

Nami si fermò di colpo, non credeva alle sue orecchie, Zoro l'amava, si l'amava veramente era felicissima.

Nami:Anch'io ti amo Zoro! E ripresero a baciarsi e ad amarsi per il resto della serata.

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!ed eccoci qui, finalmente quei due c'è l'hanno fatta a dichiararsi, lo so, lo so, la scena finale potevo farla più lunga, perdonatemi!! e che essendo la prima volta che scrivo una loro scena, non so ancora bene come fare!spero che vi sia piaciuto lo stesso questo cap.! A domenica.

Baci kiko90 

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Capitolo 8
*** ottavo capitolo ***


La mattina dopo tutta la ciurma, compresa Cristal, era frastornata e con un gran mal di testa.

Durante la festa l'alcool aveva avuto la meglio, Chopper e Usop dopo aver bevuto una bottiglia di rum a testa si misero a ballare con solo le mutande, come Franky, (bhè per lui era normale, per loro invece era estremamente imbarazzante). Sanji e Brook dopo aver scolato tre bottiglie a testa, si catapultarono giù dalla nave alla ricerca di qualche ragazza.

Rufy e Robin, dopo i primi festeggiamenti, sgattaiolarono nella cabina del capitano dove restarono fino alla mattina seguente. Nami e Zoro passarono la notte insieme e si svegliarono nel campo di mandarini, abbracciati e innamorati. Cristal dal canto suo si ritrovò sulla sunny con tutto il trucco sbavato e con un gran mal di testa ma, doveva riprendersi perchè era giunto il momento di salutare i suoi nuovi amici e suo fratello.

 

In cucina Sanji serviva la colazione con la faccia completamente coperta di rossetto rosso(la serata era andata bene), Usop e Chopper poggiarono la testa sul tavolo e così rimasero per tutta la mattina. Rufy e Robin entrarono mano nella mano e si sedettero vicino a Brook, Franky era seduto vicino a Cristal e parlavano dei fiumi di alcool che si era scolata la ragazza per poi addormentarsi di botto sul ponte della nave.

Zoro e Nami dopo che si erano svegliati decisero di restare un altro po tra i mandarini per assaporare un po di pace.

Nami:Zoro...

Zoro:Si, che c'è?

Nami:Sono felice!

Zoro:Anche io(l'abbraccio per la vita dandole un bacio sulla fronte)

Nami:Sai Zoro sono felice ma sono anche triste, oggi dovrai salutare Cristal, lei è la tua famiglia e ho visto quanto ci tieni a lei sarà doloroso per te.

Zoro:Si ma adesso io ho te!ti amo Nami e ti ho sempre amato e sì, Cristal mi mancherà ma adesso ci sei tu e non ti lascerò mai finchè lo vorrai io ti starò accanto e ti proteggerò sempre.

Nami:Oh Zoro!e lo baciò con passione

Rufy:NAMIII, ZOROOO(la pace era finita)

Nami e Zoro:CHE VUOI???

Rufy:Cristal deve partire su venite!

Nami:Arriviamo!

 

 

Cristal:Ragazzi è stato un vero onore incontrarvi mi sono divertita molto con voi spero che ci rincontreremo presto!

Robin:Anche tu ci mancherai Cristal! E si abbracciarono

Usop:Già!però la prossima volta magari beviamo di meno!

Chopper:Già!

Brook:Ciao dolcezza...

Sanji:Ti conquisterò la prossima volta mio tulipano!

Cristal:Si come no!

Zoro:Ehi Cristal mi raccomando stai attenta!

Cristal:Certo fratellino!

Zoro:Non mi chiamare così non sono un moccioso!!uffa!

Cristal:Su non mettere il broncio fratellino!e sta attento anche tu, anche se so che ti lascio in buone mani(e guardò Nami)

Zoro:Già!(e guardò anche lui Nami che gli sorrideva)

Cristal:Nami è stato un piacere a presto!(e si abbraciarono)

Rufy:Cristal!

Cristal:Si Rufy??

Rufy:Lo so che un capitano non abbandona mai la sua ciurma, ma mi chiedo dov'è la tua?

Cristal rimase scioccata da quelle parole, come del resto tutti gli altri, ma per lei quella affermazione risultò come una doccia fredda.

Usop:Ma Rufy che dice!

Rufy:No volevo dire che in questi giorni non ci hai detto niente della tua ciurma, non saranno mica fantasmi?ahahahah

Sanji:Scemo ti sembra il momento di scherzare???

Rufy:Bhè volevo solo ridere un po avete tutti delle facce tristi hihi

Cristal:Già...(disse abbassando lo sguardo)adesso devo andare ciao.

E se ne andò.

 

A Zoro non passò inosservato il cambiamento di umore della sorella appena nominata la sua ciurma, che qualcosa non andasse?lei evitava sempre di dirgli dei suoi problemi, ma lui si accorgeva quando c'era qualcosa di strano e questo era uno di quei casi.

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!questo capitolo fa schifo ne sono certa!

Comunque cambiando discorso, ecco a voi un nuovo mistero, perchè Cristal non ha mai menzionato la sua ciurma?Rufy sarà anche un po scemo ma ha svelato una parte interessante della storia!

Aspetto come sempre le vostre opinioni

baci kiko90 

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Capitolo 9
*** nono capitolo ***


Passò una settimana da quando la ciurma di cappello di paglia salutò Cristal Roronoa.

I mugiwara con la loro fedele sunny lasciarono koro island alla volta di nuove avventure.

Nuove coppie si erano formate su koro island e questo rendeva ancora più stretto il legame di tutta la ciurma.

Rufy e Robin come coppia si compensavano a vicenda, lui sempre allegro e sbadato mentre Nico Robin sempre seria e attenta a tutto. Il loro legame era saldo e Franky stava progettando per loro(e l'altra coppia) una camera matrimoniale.

Nami e Zoro diciamo che come coppia non erano cambiati molto, infatti continuavano a litigare tutti i giorni per qualsiasi motivo, ma il modo di fare pace era cambiato!

Nami:Questa è la volta buona che lo uccido!perchè dovevo innamorarmi proprio di un cretino simile! ZOROOOO!!!!!

 

Zoro intanto era perso nei suoi pensieri, continuava a pensare alla faccia sconvolta di Cristal quando Rufy aveva nominato la sua ciurma, qualcosa non andava...

Nami:ZOROOO!!ma dov'è?ah!eccolo!

Zoro fu svegliato dai suoi pensieri da un forte dolore alla nuca

Zoro:Ma che cavolo...

Nami con un pugno ancora in aria e il piede che picchiettava sul pavimento, fissava Zoro...

Zoro:E adesso che ti prende???

Nami:Che mi prende???è possibile che devi lasciare sempre i tuoi vestiti in camera mia???

Zoro si avvicinò di più alla ragazza – se vuoi la prossima volta vengo da te nudo così non lascio niente – disse con un sorrisino sulle labbra.

Nami diventò più rossa dei suoi capelli, ancora non si abituava alle proposte del suo spadaccino.

Nami:Si potrebbe fare!disse dopo essersi ripresa e baciò Zoro con passione.

 

Dopo un po...

Nami:Ehi Zoro tutto bene in questi giorni ti vedo molto pensieroso.

Zoro prese Nami in braccio e si sedettero sul prato.

Zoro:Pensavo a Cristal e alla sua ciurma. Quando Rufy scherzando l'ha nominata lei ha subito abbassato lo sguardo. Qualcosa non va me lo sento!

Nami:Già l'ho notato anch'io! Forse non è niente, semplicemente era triste perchè ti stava salutando.

Zoro:Non so però la cosa non mi fa stare tranquillo!

Nami:Bhè buzzurro mio non ti preoccupare, Cristal è una ragazza in gamba.

Zoro:Hai ragione!grazie mocciosa!

Nami:Di niente buzzurro!!e continuarono a baciarsi per poi scendere in cabina.

 

 

 

Nel frattempo su un'isola, dentro un grande castello, un malvagio uomo osservava la foto di una ragazza.

- Ahahahah non sapevo avessi un fratello! Ucciderò anche lui come ho ucciso tutta la tua ciurma!Wah ah ah ah -.

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!sono pronta a tutti i vostri insulti per il capitolo cortissimo, SCUSATEEE!!!!ma proprio non sapevo che scrivere!comunque ecco a voi un nuovo misterioso malvagio personaggio. Chi è?bhè lo scoprirete solo leggendo!!Wah ah ah ah!

Baci kiko90 

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Capitolo 10
*** decimo capitolo ***


Nami:Allora ragazzi oggi a mezzogiorno sbarcheremo a tools island!

Rufy:Si che bello una nuova avventura!!(e si mise a saltare come un bambino)

Usop:Che tipo di isola è?è tranquilla?

Robin:In realtà secondo i miei libri tools è un'isola piena di pirati della peggior specie, si racconta che molti anni fa tools fosse un bellissimo luogo ma un giorno un perfido pirata e la sua ciurma saccheggiarono l'isola e incendiarono tutte le case.

I pochi sopravvissuti riaprirono le proprie attività, ma la città diventò comunque un covo di pirati dove neanche la marina osa mettere piede!

Usop:Oddio!possiamo non andarci?ti prego namiiii!!!

Nami:Mi dispiace Usop ma dobbiamo approdare le provviste scarseggiano!

Usop:Uffaaa!

Zoro:Su smettila naso lungo!

 

All'ora di pranzo i mugiwara approdarono sull'isola.

L'aspetto di tools era orribile, le strade erano piene di spazzatura con gente ubriaca sdraiata a terra e una nebbia fitta che metteva ancora più paura.

La ciurma cercò una locanda dove pranzare e ne trovarono una vicino al porto.

La taverna era gremita di persone della peggior specie, gli uomini in coma etilico sdraiate sul bancone del bar, cameriere vestite in modo succinto con trucco abbondante facevano sembrare quella locanda la più brutta mai vista.

I nakama si accomodarono ad un grande tavolo e ordinarono l'intero menù accompagnato da varie bottiglie di sakè.

Nami:Questo posto è veramente orribile!

Robin:Su Nami!che ti aspettavi da una città simile

Nami:Già ma mette i brividi...e si avvicinò di più a Zoro che gli era seduto accanto

Zoro:Mocciosa sta un po ferma!

Nami:Cretino!

Zoro:Strega!

Franky:Su ragazzi non iniziate a litigare!

Nami e Zoro:STA ZITTO TU!

 

Ad un certo punto mentre la ciurma stava mangiando tranquillamente, Zoro concentrò la sua attenzione su una scena al centro del locale.

Un uomo stava facendo delle avance a una donna evidentemente ubriaca, visto le dieci bottiglie vuote che aveva sul tavolo e un altra mezza vuota in mano.

La ragazza dal canto suo non lo ascoltava neanche aveva il capo abbassato e guardava il fondo del suo bicchiere con aria triste. Ad un certo punto l'uomo stufo dell'indifferenza della ragazza, l'afferrò da un braccio e la fece sbattere a terra, ma la donna non reagì.

L'uomo cominciò a toccarla dappertutto ma la ragazza continuava ad avere lo sguardo basso e a non muoversi; sembrava che non si accorgesse di quella violenza o che ci fosse abituata.

A quel punto Zoro notò un particolare, sulla caviglia della ragazza c'era un pugnale!

Zoro:CAZZO!!

Si alzò di scatto e sguainando due delle sua katane si diresse verso l'uomo.

Perchè lei non reagiva?perchè?

Quando arrivò li vicino sentì la ragazza parlare, finalmente.

-Uccidimi ti prego!-parole sussurrate, che Zoro però sentì alla perfezione.

Non ci vedeva più dalla rabbia, prese l'uomo e con un calcio lo scaraventò dall'altra parte del locale, non valeva la pena di sporcare le sue spade con un essere simile, poi si chinò verso la ragazza.

Zoro:Cristal ma che diavolo fai???disse furibondo.

La ciurma intanto si era avvicinata, dopo aver visto il loro compagno alzarsi di scatto aveva capito che qualcosa non andava.

Restarono di sasso nel vedere Cristal, la sorella di Zoro, per terra col capo chino che chiedeva, anzi supplicava, di morire.

Zoro non riusciva a capire, non aveva mai visto la sorella arrendersi e chiedere la morte, mai neanche nelle peggiori situazioni; lei era sempre stata forte e non mollava mai.

Zoro:Cristal?Cristal?smettila!ehi sono Zoro!

La ragazza sembrava in trance non rispondeva.

Rufy a quel punto si avvicinò all'amico e prese Cristal in braccio e disse -vieni portiamola alla sunny!-

Zoro si alzò e seguì come tutto il resto della ciurma il capitano diretto alla loro nave.

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!!finalmente è tornata Cristal!contenti?

Anche se la povera ragazza non è molto in forma!cosa gli sarà successo di così brutto da ridurla in quello stato?lo scoprirete nei prossimi capitoli.

Baci kiko90 

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Capitolo 11
*** undicesimo capitolo ***


Arrivato alla sunny Rufy portò Cristal in camera di Zoro e la lasciò li a riposare.

Tutta la ciurma si era riunita in cucina. Zoro aveva il viso tra le mani, proprio non riusciva a darsi una spiegazione del comportamento di Cristal.

Nami:Zoro...ehi Zoro dai Cristal era ubriaca sono sicura che non sapeva quel che diceva.

Zoro:SI CHE LO SAPEVA!disse infuriato e si alzò di scatto per uscire dalla cucina.

Usop:Cavolo Zoro è veramente arrabbiato

Franky:Già...ma cosa avrà la sorella...dai non la conosco bene ma non credo che sia da lei dire certe cose...

Robin:Lo penso anche io è tutto molto strano sicuramente Cristal ci ha nascosto qualcosa.

Nami:Lo credo anche io, e penso che centri con la sua ciurma.

Rufy:Credi che siano veramente fantasmi?

Nami:NO IDIOTA!e gli diede un calcio che lo fece finire dritto fuori dalla finestra della cucina.

 

Dopo qualche ora Cristal si svegliò con un gran cerchio alla testa, ma sopratutto con grandi sensi di colpa perchè ricordava quel che era successo nella locanda, quindi, salì le scale e riunì tutta la ciurma di cappello di paglia nella sala comune.

Cristal:Ragazzi mi dispiace tanto vi devo delle spiegazioni

Nami:Non sei costretta a dircelo se non te la senti!

Zoro:Certo che lo è...lei deve raccontarci tutto non può tenersi sempre tutto dentro!disse fulminando la sorella

Cristal:Hai ragione ok!quando ci siamo salutati su koro island e Rufy a fatto quella battuta sulla mia ciurma, mi sono tornati a galla brutti ricordi. Vi ho detto di essere un capitano, ma in effetti non lo sono più.

Zoro:Ma che significa?

Cristal:Significa che non ho più una ciurma, perchè la mia ciurma è morta!

Tutti:Morta???

Cristal:Si...(disse abbassando lo sguardo)e sono stata io ad ucciderli!

Zoro:No non ci credo tu non sei un'assassina.

Cristal:Invece si, non ricordo molto di quella sera solo che eravamo sulla nostra nave, e sembrava una sera qualunque, chi l'avrebbe mai detto che avrebbe preso una brutta piega.

Andai nella mia cabina a riposare, mi sentivo la testa scoppiare. Mi addormentai subito e quando la mattina seguente mi svegliai, mi sentivo distrutta come se avessi appena concluso una dura battaglia.

Ma alzai, avevo i pugnali tra le mani ed erano sporchi di sangue, non ricordavo di essermi addormentata con i pugnali in mano e non mi spiegavo il sangue. Mi chiesi cosa fosse successo ma non ricordavo nulla, decisi di salire sul ponte e chiedere ai miei compagni, forse loro mi potevano aiutare, ma la scena che mi ritrovai davanti era raccapricciante.

Tutti i corpi dei miei nakama erano sparsi sul ponte senza vita, morti.

Riconobbi quelle ferite, ferite da taglio, i miei pugnali pensai. In fondo ero l'unica, oltre a loro su quella nave e mi ero risvegliata con i pugnali in mano, gli avevo uccisi io, avevo ucciso la mia ciurma.

Rimasi li su quella nave non so per quanti giorni, vicino a quei corpi che ormai puzzavano. Dall'ora la mia vita è cambiata, la solitudine mi ha fatto da padrona(e si mise a piangere)Zoro si avvicinò e l'abbraccio.

Zoro:Cristal tu non sei un'assassina, io lo so!non lo faresti mai!

Cristal:Zoro io glio ho uccisi!

Rufy:Basta!Zoro ha ragione tu non hai ucciso nessuno ne sono certo!

Usop:E'vero Rufy non si sbaglia mai a giudicare le persone!

Franky:Il fratello ha ragione!

Chopper:Si ma allora chi è stato?

Rufy:Noi lo scopriremo e fino ad allora Cristal tu resterai con noi!

Cristal:Ma io non posso, e se vi succedesse qualcosa?è meglio se sto da sola così posso nuocere solo a me stessa!

Nami:No!non ci succederà niente tranquilla...

Cristal:Grazie ragazzi, grazie di tutto. Disse singhiozzando.

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti miei carissimi lettori!!

ta ta ta tan...Cristal ha ucciso la sua ciurma?chissà!voi che ne pensate?

A presto baci kiko90 

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Capitolo 12
*** dodicesimo capitolo ***


Una settimana era passata dalla partenza dall'isola di tools.

Tutto sembrava tornato alla tranquillità.

Rufy aveva chiesto a Cristal di restare con loro per un po, e lei aveva accettato, adesso più che mai sentiva il bisogno di non restare sola e chi meglio di quei pazzi ragazzi e suo fratello?

La sunny non ci mise molto a sbarcare su una nuova isola.

Haruka questo era il nome della nuova isola che a detta di Robin doveva essere molto tranquilla.

Nami:Ragazze ho sentito che stasera c'è una festa per sole donne sull'isola che ne dite, ci andiamo?

Rufy:Si che bello una festa!!

Nami:SOLE DONNE TU NON SEI UNA DONNA DEFICIENTE!

Rufy:Uffa e noi che facciamo?

Nami:Restate sulla nave mi sembra ovvio!

Cristal:Si che bello non vedo l'ora, ho proprio bisogno di svagarmi un po!

Robin:Si perchè no!

Zoro:A me non sembra una buona idea!(disse incrociando le braccia al petto)

Nami:E per quale motivo sentiamo?

Zoro:Vi caccerete sicuramente in qualche guaio. Non è sicuro che andiate da sole, vengo anch'io!

Rufy:Si si che bello vango anch'io!(disse saltellando)

Nami:NOOO!!!NO E NO!!SOLO DONNE CAPITO!(e colpì i due ragazzi con un pugno in testa)

Cristal:Bene!allora stasera si festeggia!mi vado subito a preparare.

 

Qualche ora dopo le ragazze tutte ben vestite e truccate salirono sul ponte. Nami aveva i capelli mossi per l'occasione e portava un vestito nero che si allacciava dietro il collo, semplice ma molto elegante, con scarpe nere molto alte. Robin aveva i capelli sciolti lisci e portava un top oro e dei pantaloni neri con tronchetti molto alti. Cristal aveva optato per un tubino petrolio con dei sandali neri anch'essi molto alti.

Le ragazze dopo aver salutato la ciurma camminarono verso il centro del paese.

Tutto in torno era addobbato a festa con enormi striscioni rosa, bancarelle con gioielli di tutti i tipi, artisti pronti per ritrarre belle ragazze e, tanta tanta gente che ballava vicino la fontana della piazza principale.

Cristal:Ehi ragazze che ne dite di fermarci in quel locale sembra carino!

Nami:Si, speriamo solo che non sia troppo caro!

Robin:Suvvia Nami entriamo!

Le ragazze si accomodarono e ordinarono da bere uno strano cocktail , che il solo pronunciarlo era una vera impresa.

Nami:Quel cameriere non vi sembra un po strano?

Robin:Si in effetti anche questo cocktail è un po strano!

Cristal:Dai ragazze non ci pensate fa solo un po schifo!

Robin:Gia!ma hai notato che ogni persona ci fissa?

Cristal:Ma è ovvio siamo così belle stasera!chi non ci noterebbe!(disse modestamente)

Nel frattempo Nami si era scolata tutto il cocktail.

Nami:Ah ah ah ah

Robin:Nami stai bene perchè continui a ridere?

Nami:No niente mi gira solo un po la testa ah ah ah

Cristal:Ah ah ah ah Nami sei buffa! ah ah ah sai forse il cameriere ci ha fatto un incantesimo con questo cocktail ah ah ah

Nami e Cristal dopo aver bevuto i loro cocktail erano completamente partite e ridevano senza sosta; l'unica ad essersi salvata sembrava Robin(sembrava).

Robin:Su alzatevi è meglio fare una passeggiata così vi passa la sbronza!

Cristal:Su Robin lasciati andare anche tu se no non ti diverti!

Nami:Hola ragazzi come state?

Cristal notata l'amica che chiacchierava con due ragazzi si avvicinò anche lei...

Cristal:Ciao!Noi siamo Cristal e Nami e lei è...ehi Nami, dov'è Robin?

Nami:Eccola...e si misero a rincorrere l'amica che imbarazzata aveva preso un'altra strada.

Le ragazze si divertirono parecchio, Nami e Cristal ne combinarono di tutti i colori, dal pedinare due giovani, al regalare le proprie scarpe a due vecchietti molesti!

Anche Robin dopo un po si lasciò andare ballando insieme a Nami sulla fontana della piazza principale, dopo un po però arrivò una tempesta e decisero di ritornare sulla nave.

Sulla sunny regnava il silenzio assoluto, almeno prima che arrivassero le ragazze che tra risate e grida salirono stra sbronze sulla nave inciampando ripetutamente l'una nei piedi dell'altra.

Cercarono invano di togliersi trucco e vestiti, però con risultati orrendi, facce bianchissime con occhiaie, rossetti sbavati e vestiti al contrario.

Nami una volta giunta a letto implorò ogni dio di non farla bere mai più!

Cristal seduta davanti alla porta del bagno vedeva girare tutto intorno a se e si addormentò lì.

Robin cercò invano di aiutare le sue amiche ma troppo stanca si addormentò anche lei.

Il giorno dopo tre mummie vagavano sulla sunny, ma il ricordo di quella serata non lo avrebbero mai dimenticato.

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!questo capitolo diciamo che è una piccola pausa prima dei vorticosi misteri e tragedie che avranno la meglio dal prossimo capitolo in poi!

Spero non vi siate annoiati!

Dedico questo capitolo alle mie amiche miyuki90 e michiru93, quella serata è stata bellissima ragazze grazie!!(capitolo tratto da una serata realmente accaduta!)

BUON NATALE A TUTTI

baci kiko90


 

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Capitolo 13
*** tredicesimo capitolo ***


Sembrava una giornata come tutte le altre quella che aspettava i migiwara, ma non era così.

Quella mattina la ciurma di cappello di paglia stava facendo colazione con i soliti litigi per l'ultimo cornetto, poi visto che era l'ultimo giorno sull'isola Nami decise che lo avrebbero trascorso in giro per la città con rientro previsto per le sei per salpare.

Tutti accettarono di buon grado la decisione della navigatrice.

Le ragazze di comune accordo decisero di fare un ultimo giro di negozi;Brook e Sanji si diressero verso un locale di spogliarelliste(maniaci).

Il resto dei ragazzi, compreso uno svogliato Zoro, girovagavano per l'affollato paese.

Tutto era filato liscio e alle sei la ciurma era pronta a partire, spiegate le vele e con il vento a favore lasciarono l'isola Hakura, la ciurma compresa la nuova ospite cenarono tranquilli tra risate e litigi (Sanji e Zoro), poi tutti si diressero nelle proprie cabine.

Zoro:Ehi mocciosa vieni nella mia cabina?

Nami:No devo prima finire una cartina poi ti raggiungo. Non ti addormentare però!e gli diede un leggero bacio e salì nel suo studio.

 

Dopo qualche minuto che Zoro aspettava, come previsto, si addormentò sul suo letto.

Ad un certo punto la porta della sua cabina si aprì, molto lentamente la donna entrò nella stanza e si avvicinò al letto dove il ragazzo dormiva profondamente.

La ragazza si avvicinò cautamente ed estrasse un pugnale.

Cristal con il pugnale in mano cercò di colpire il fratello ma non ci riuscì perchè intervenne Nami.

Nami notò lo sguardo glaciale della ragazza, Cristal si abbattè contro la rossa ferendola ad un braccio, Nami estrasse il suo bastone e iniziarono un combattimento, mentre lo spadaccino ronfava.

La mora cercò di colpire ripetutamente la navigatrice facendole cadere il bastone, Nami cadde a terra ed afferrò una lampada che tirò prontamente in testa a Cristal facendola svenire.

Zoro dopo tutto quel baccano si svegliò. Non credeva ai suoi occhi, da una parte Cristal a terra svenuta con una ferita alla testa e dall'altra Nami seduta a terra con il fiatone che si sorreggeva il braccio sanguinante;dappertutto lampade rotte e pugnali a terra.

Zoro chiamò subito Chopper e tutta la ciurma.

Rufy:Ma cosa è successo?

Nami:Cristal ha tentato di uccidere Zoro!

Tutti:Cosaaa??

Zoro:Non è possibile!

Nami:Si ma credo che non fosse in lei, sembrava posseduta!

Usop:Oddio!!!che paura!e si nascose tremando dietro Franky

Nel frattempo Cristal si svegliò e Chopper corse subito a curarla, anche se un po titubante.

Cristal:Ma cos'è successo?

Nami:Hai cercato di uccidere Zoro non te lo ricordi?

Cristal:No non è possibile non lo farei mai!oddio mi scoppia la testa!

Robin:Credo che quello che è accaduto stasera sia strettamente collegato con la morte della tua ciurma.

Cristal:Non lo so non ricordo niente, Nami ma tu sei ferita sono stata io?

Nami:Si ma anch'io ti ho ferito alla testa abbiamo lottato, ma sicuramente non eri in te.

Cristal:Scusate non volevo devo andarmene da qui sono un pericolo per voi

Rufy:No!con noi sei al sicuro!Chopper è un bravissimo medico e con l'aiuto di Robin capiranno cosa ti succede.

Nami:Si Rufy ha ragione e poi noi stiamo bene

Cristal:Grazie Rufy, Grazie ragazzi!e abbracciò Rufy con affetto

 

 

Uomo malvagio:Il piano non ha funzionato, vuol dire che te ne dovrai occupare amico mio!Wah ah ah ah

Altro uomo:E' sempre un piacere eseguire i suoi ordini mio signore!

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!il mistero s'infittisce, cosa sarà mai accaduto a Cristal per fargli quasi uccidere il fratello?e chi sarà il misterioso uomo malvagio?scoprirete questo ed altro nel prossimo rilevante capitolo!

Baci kiko90 

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Capitolo 14
*** quattordicesimo capitolo ***


L'uomo malvagio ovvero Angelo, un essere senza scrupoli.

Angelo era completamente stregato da una ragazza, una giovane donna che aveva incontrato in una locanda su un'isola del mare settentrionale.

Da quel giorno lui cambiò, e diventò il temuto the mentalist.

Da ragazzo era sempre stato un tipo molto timido e riservato, questo suo carattere lo aveva svantaggiato sopratutto con le donne, ma fino a quel fatidico giorno non gli era mai importato un granchè.

 

-Quattro anni prima-

 

Angelo stava visitando la fredda isola di Tosei, “stella d'inverno” come dice il nome. L'uomo ormai 50enne vagava in lungo e in largo per tutti i mari con il suo fedele schiavo Louis, chiamato il topo per i suoi buffi baffi e le piccole orecchie da topo.

Angelo era diventato re dell'isola Hampton alla morte di suo padre, sovrano amato e rispettato dai suoi sudditi, a differenza del figlio che non riusciva a farsi apprezzare dal suo popolo a causa forse della sua forte passione per il viaggio che lo portava sempre via dalla sua terra non curandosi dei bisogni dei suoi sudditi.

Un giorno i due entrarono in una locanda, al bar Angelo fu folgorato da una rara bellezza, una ragazza dai lunghi capelli neri e occhi grigi, seduta al bancone intenta a bere del rum.

Angelo cercò di attirare la sua attenzione con vari discorsi e lusinghe ma la ragazza era indifferente e lo liquidò poco dopo. Per l'uomo quello fu un grande affronto ed insieme al suo fedele schiavo decise che quella donna sarebbe stata sua ad ogni costo.

Louis e il suo padrone cercarono una anziana strega che abitava su quell'isola e gli chiesero aiuto. La strega diede ad Angelo un frutto del diavolo, il frutto psiche psiche, in grado di controllare la mente umana a qualsiasi distanza e fargli eseguire ogni sua volontà.

L'uomo fu molto soddisfatto del suo nuovo potere e decise di usarlo sulla donna incontrata nella locanda, Cristal.

Da quel giorno Angelo diventò il temuto the mentalist, colui che controlla la mente umana e la distrugge; così ottenne rispetto e timore da tutti, compresi i suoi sudditi che non osarono più criticarlo.

The mentalist ordinò a Cristal di raggiungerlo al suo castello su Hampton dove avrebbe attuato il suo malefico piano.

Il sovrano poteva controllare la mente delle persone solo se pensava intensamente ad esse; questo però richiedeva un grande sforzo mentale che portò the mentalist quasi alla pazzia.

Louis viste le condizioni del suo padrone tornò dalla strega che gli fornì una pietra in grado di contenere il potere dell'uomo ed usarlo su una persona sotto il suo controllo, così facendo l'uomo grazie alla pietra poteva riposare la sua mente, senza che la persona sotto controllo gli sfuggisse.

Pochi giorni dopo Cristal si presentò al palazzo e l'uomo attuò il suo piano, farla diventare la sua donna.

La ragazza era completamente soggiogata da Angelo, non ricordava niente della sua vita solo di amarlo alla follia.

Passarono tre anni insieme; Angelo e Cristal avevano deciso di sposarsi.

-Amore mioo...sii forte domani saremo marito e moglie, non vedo l'ora!- disse l'uomo mentre abbracciava la sua futura moglie.

-Non vedo l'ora anch'io, e da tanto che aspettavo questo giorno- disse Cristal con voce accondiscendente e sguardo perso nel vuoto come ormai era solito avere da tre anni.

 

Il giorno dopo...

 

Cristal aveva appena indossato l'abito nuziale e si guardava allo specchio. Quel giorno si sentiva strana, molto strana, come se qualcosa non andasse ma non riusciva a capire cosa, lei amava il suo uomo e non vedeva l'ora di sposarlo ma non si riconosceva in quell'immagine allo specchio, sembrava un'altra persona.

I suoi pensieri furono interrotti da Louis – mia signora siete stupenda, il padrone è molto fortunato!-

-Grazie Louis, adesso vorrei stare un po da sola prima di andare all'altare se non ti dispiace!-

-veramente mia sovrana lo sapete che non posso lasciarvi da sola!- disse l'uomo dispiaciuto.

Cristal non poteva stare mai da sola se no the mentalist avrebbe perso il controllo della sua mente, per questo in sua assenza Louis stava sempre con lei munito della pietra magica donatagli dalla strega di Tosei.

Louis quel giorno però decise di fare uno strappo alla regola, infondo qualche minuto di “libertà” non avrebbe cambiato niente pensava.

-Ok mia signora ma solo qualche minuto e non ditelo al padrone! Io andrò a prendere le fedi!- disse l'uomo allontanandosi

-Grazie Louis!-

Cristal una volta rimasta da sola, continuò ad osservarsi all'enorme specchio. Dopo qualche minuto qualcosa cambiò, la sua mente si stava risvegliando, facendo cadere la ragazza in una grossa confusione, non capiva dove si trovava e cosa ci faceva lì, una grande voglia di scappare la pervase.

Senza farsi sentire fuggì dalla finestra della sua stanza e iniziò a correre per allontanarsi da quel castello.

Correva, correva tanto Cristal, inciampando ogni tanto in quel lungo vestito bianco.

Attraversò tutto il folto bosco cadendo e strappando il lungo strascico del vestito; finalmente una volta uscita dal bosco, stanca e sudata si ritrovò nel centro del villaggio e senza farsi notare camminò verso quello che gli sembrava un porto.

Giunta al porto vide una barca che stava per salpare e senza pensarci, passando inosservata, salì sulla nave e si nascose nella stiva.

 

Angelo nel frattempo aveva scoperto la fuga della sua amata e aveva picchiato a sangue il suo fedele schiavo; il suo grande piano era sfumato per colpa di quel topo, che però era il suo unico amico, questo fu il motivo per cui lo risparmiò.

 

 

Cinque giorni dopo la sua fuga, la nave che inconsciamente ospitava Cristal attraccò su un'isola, permettendo alla ragazza di scappare da essa.

Cristal non aveva ancora riacquistato la memoria ma una volta scesa dalla nave, al porto, riconobbe una barca a lei familiare e ci salì.

Sulla nave c'erano una trentina di uomini intenti a caricare scatole e barili sotto la direzione di un vecchio e grosso uomo, il capitano Borke.

Borke si girò e notò la ragazza.

-Cristal!piccola mia sei tu?- chiese stupito

-Borke?- disse confusa la donna

-Piccola cosa ti è successo sono tre anni che ti cerchiamo cof...cof...(tossì) dopo che siamo sbarcati su quell'isola nel mare settentrionale sei scomparsa...- disse con le lacrime a gli occhi.

Borke era un gran uomo forte e coraggioso ma dal cuore tenero, da quando aveva preso sotto la sua ala la piccola Cristal si sentiva diverso, un padre per lei e questo valeva anche per la ragazza.

-Io...io...non ricordo niente solo di essemi trovata in un castello una settimana fa con questo abito da sposa...- disse indicando l'ormai sporco e sgualcito abito.

-Oh piccola mia adesso sei al sicuro a casa cof... cof...- disse abbracciando la ragazza

 

Nel frattempo the mentalist giurò vendetta. Quella donna doveva pagare per aver osato lasciarlo, adesso lui le avrebbe reso la vita un'inferno.

 

 

Qualche tempo dopo il capitano Borke morì, era ormai molto vecchio. Lasciò il suo posto alla sua figlioccia. Cristal era molto triste per la morte del suo padre adottivo ma doveva farsi forza e accettare l'incarico lasciatoli di cui, di cui era molto fiera e contenta.

La sua felicità finì presto, dopo qualche mese Cristal, manovrata da Angelo uccise la sua ciurma, questa a detta di Angelo era solo l'inizio della sua vendetta.

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!ecco a voi svelata l'identità dell'uomo malvagio.

Si lo so Angelo non è proprio un nome che incute timore(per me si:D) per questo ho inventato la storia di the mentalist(si tratto dal telefilm, adoro i film di poliziotti)comunque che ne pensate?spero di ricevere le vostre recensioni, ne ho bisogno per capire se la storia piace e procede bene!

A presto, Buon Anno

baci kiko90 

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Capitolo 15
*** qiundicesimo capitolo ***


Passò un mese da quando Cristal, non volendo, aveva quasi ucciso il fratello.

La ragazza non riusciva a capire come entrava in quei strani stati di trance per poi far del male alle persone a lei care.

Zoro:Ehi Cristal ancora pensi a quella storia?

Cristal era appoggiata alla balaustra della nave in tenta ad osservare l'isola che da li a poche ore avrebbero raggiunto.

Cristal:Si...è difficile dimenticare di aver quasi ucciso il proprio fratello e di aver ferito un'amica

Zoro:Io e Nami stiamo bene smettila! Devi finirla di torturarti!

Cristal:Zoro io non capisco...dentro di me c'è qualcosa che non va, la mia ciurma e adesso tu e Nami...devo capire cosa mi succede!

Zoro:Lo capiremo insieme sorellina!

Dopo circa 2 ore la ciurma sbarcò su una nuova isola e tutti decisero di andare a mangiare qualcosa in un locale, per poi fare un giro in paese.

I mugiwara entrarono in una locanda molto carina; le cameriere erano tutte molto gentili e l'ambiente era molto ospitale infatti, su ogni tavolo c'era un piccolo vaso con dei bellissimi fiori freschi.

Nami:Wow che locanda carina!

Chopper:Si è veramente bella e guarda questi fiori...

Robin:Sono delle rarissime orchidee che crescono esclusivamente su quest'isola visto il clima tropicale.

Sanji:Oh mia cara Robin quante cose sai...disse cercando di abbracciarla ma, un braccio di gomma lo fece rimbalzare su un tavolo per poi finire in braccio al robusto proprietario.

La ciurma si accomodò ad un enorme tavolo e ordinarono da mangiare per un esercito e da bere per due eserciti!

Rufy:Questa carne è ottima!

Usop:Puoi dirlo forte!

Rufy:QUESTA CARNE E' OTTIMA!!!

Usop:Era un modo di dire idiota!non devi urlare!

Tutta la ciurma scoppiò in una fragorosa risata

Nami:Dove vai?chiese a Zoro mentre il ragazzo si stava alzando

Zoro:In bagno

Nami:Attento a non perderti!ah ah ah ah

Zoro:Spiritosa mica sono un moccioso io!

Nami gli fece una linguaccia mentre Zoro si diresse in bagno

Cristal:Ehi Nami dove sta andando Zoro?

Nami:In bagno

Cristal:Speriamo non si perda!

Nami:Già...e scoppiarono a ridere all'insaputa del povero spadacino.

 

Nel frattempo Zoro entrato in bagno si accorse che uno strano tizio lo stava fissando.

Mentre lo spadaccino si stava lavando le mani, vide allo specchio che quell'uomo pian piano si avvicinava a lui mentre estraeva qualcosa dalla tasca.

Lo strano tizio stava per colpire Zoro ma lui con un veloce scatto si scansò e impugnò le sue katane.

Iniziò una lotta in bagno che degenerò fuori dopo aver abbattuto la porta della stanza.

I mugiwara si alzarono di scatto nel vedere il loro amico intento a combattere contro una specie di... di...topo? Infatti l'uomo che aveva attaccato Zoro sembrava proprio un roditore, era cicciottello e non molto alto con delle strane orecchie gialle e un paio di lunghissimi baffi(proprio come un topo).

 

Rufy si fiondò subito insieme a Sanji e Franky per aiutare l'amico ma, improvvisamente si alzò una nuvola di fumo che oscurò la visuale ai nakama.

Nami e Cristal urlarono il nome di Zoro visto che nessuno riusciva più a vedere ne lui ne il nemico, avvolti da quella insolita nebbia.

Nami era spaventatissima per il suo uomo e voleva correre dentro quel fumo ma Robin la teneva stretta dalla vita e gli ripeteva di stare tranquilla.

Cristal invece era rimasta pietrificata alla vista di quell'uomo, si ricordava di lui ma non riusciva a rammentare chi era e dove lo aveva visto.

Dopo qualche minuto il fumo svanì e Rufy, Sanji e Franky si avvicinarono dove prima aveva avuto luogo il combattimento, ma giunti li davanti rimasero per un attimo senza fiato.

Lì, steso a terra, c'era Zoro in preda a delle convulsioni in evidente stato do shock.

Sanji:CHOPPER!urlò disperato il ragazzo

Chopper corse subito da loro e vide il suo amico per terra.

Il piccolo medico non sapeva cosa fare, qualcosa aveva provocato quella reazione, forse un veleno ma per esserne più sicuro doveva consultare i suoi libri.

Chopper:Dobbiamo portarlo subito alla sunny!qui non posso fare niente!

Nami:Zoro...Zoro...si avvicinò al ragazzo

Robin:Nami vieni qui ci penserà Chopper

Nami:Oh mio oddio Zoro...disse accarezzandoli una guancia e mettendosi a piangere disperata.

Usop era rimasto al tavolo incredulo e si accorse che Cristal era rimasta tutto il tempo li ferma.

Usop:Cristal?Cristal tutto bene?

Cristal:No...io quel tipo lo conosco!

 

Louis nel frattempo era riuscito a scappare quando era apparso il fumo, da lui innescato, ed aveva colpito Zoro con una siringa piena di veleno.

 

 

 

 

 

 


 

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Capitolo 16
*** sedicesimo capitolo ***


Franky si carico Zoro in spalla aiutato da Rufy per portarlo sulla sunny.

Chopper rimase chiuso per tre ore con Zoro nell'infermeria, a cercare un rimedio per salvare il compagno. Il ragazzo aveva smesso di tremare ma aveva la febbre molto alta e non era cosciente.

Rufy era arrabbiato come non mai, odiava quando ferivano i suoi amici.

Nami era seduta davanti alla porta dell'infermeria e non la smetteva di piangere; Robin cercava invano di calmarla mentre Cristal li accanto fissava la porta e cercava di ricordare dove avesse già visto quell'uomo.

Chopper uscì finalmente dall'infermeria.

Nami:Come sta Zoro?si è svegliato?

Chopper con una faccina triste disse -No...purtroppo Zoro non è ancora cosciente

Sanji:Ma cosa gli ha fatto quella specie di ratto?

Chopper:Credo che l'abbia punto con una siringa e gli abbia iniettato del veleno. Questo veleno è molto potente, dalle ricerche che ho fatto per l'antidoto ci vuole una pianta molto rara ma, per fortuna possiamo trovare nella foresta interna di quest'isola però ci dobbiamo muovere il veleno agisce in fretta abbiamo al massimo un giorno.

Nami:Un giorno??Zoro ha solo un giorno??

Robin:Nami calmati troveremo quella pianta e Chopper lo curerà!

Nami:E se così non fosse?io...io...(e si mise a piangere)

Rufy:Bene! allora Chopper, Robin, Brook e Usop andate alla ricerca di questa pianta; io e Sanji andiamo a cercare il ratto, mentre Nami Cristal e Franky resterete sulla nave.

Tutti:Va bene capitano!

Cristal:No!aspetta un attimo io vengo con te, quell'uomo so di conoscerlo posso aiutarvi e di certo non voglio stare qui a vedere mio fratello combattere contro la morte e non fare niente.

Rufy:Ok va bene vieni con noi!

 

Come deciso dal capitano i due gruppi partirono, chi alla ricerca della pianta, chi alla ricerca dell'uomo che aveva osato ferire Zoro.

Sulla nave rimasero solo Franky di vedetta e Nami al capezzale di Zoro.

Nami:Zoro...amore mio ti prego combatti. Combatti come fai sempre con le tue katane non mi puoi lasciare sola, lo hai promesso...io non vivo senza di te ti prego.

Zoro continuava a dormire, il suo viso diventava sempre più pallido e aveva delle occhiaie violacee molto visibili. La sua pelle scottava più del solito, segno che la febbre si stava di nuovo alzando.

Nami prese un fazzoletto bagnato e glielo poggiò sulla fronte; lei era molto stanca, aveva bisogno di dormire ma non lo voleva fare perchè aveva paura che se si fosse addormentata Zoro poteva morire.

Lei doveva combattere insieme a lui.

Nami:Zoro...sono io, la tua mocciosa...(snif snif) e con tutte queste cure che ti sto dando il tuo debito è salito notevolmente...snif snif...Zoro ti prego svegliati ho bisogno di sentire la tua voce roca...ho bisogno di sentire le tue mani toccarmi e le tue labbra baciarmi...ti prego amore mio svegliati...

 

 

Nel frattempo Chopper, Robin, Brook e Usop nel bosco non avevano ancora trovato nessuna traccia della pianta, anche se i libri di Chopper indicavano proprio quel punto.

 

 

Cristal, Rufy e Sanji avevano fatto il giro di tutto il paese e chiesto a qualunque persona li capitasse a tiro ma, nessuno sembrava avere visto quell'uomo.

Rufy:Accidenti!(diede un pugno ad un muro)dov'è finito quel topastro!

Sanji:Sembra che si sia dileguato...forse avrà mangiato un frutto del mare ed assunto qualche strano potere che lo fa scomparire, volare o chissà cosa...

Cristal:No...non credo!

Ad un certo punto la ragazza vide un bambino seduto su una panchina davanti al molo e gli si avvicinò

Cristal:Ciao piccolo per caso hai visto uno strano uomo con delle orecchie da topo e i baffi?(chiese gentile)

Bambino:Si...è salito su una nave circa due o tre ore fa, non so di preciso stavo giocando con i miei amici ed quel buffo signore è passato di qui e correndo è salito sulla nave!

Sanji:Quale nave c'è la puoi indicare?

Bambino:Adesso non c'è è salpata subito...comunque era molto grande e la polena era un angelo con delle ali enormi.

Cristal alla parola angelo ebbe un ricordo, una reminiscenza del passato.

 

INIZIO FLASHBACK

 

Angelo:Amore questa è la nostra nave vieni andiamo a fare un viaggio,ti porterò ovunque tu vorrai mia regina

Cristal:Si...che bello amo viaggiare, o credo.

 

FINE FLASHBACK

 

Rufy:Era una nave pirata?

Cristal:No...

Sanji:Tesoro tu come fai a saperlo?

Cristal:Credo di essere salita su quella nave una volta, mi è tornato in mente un ricordo ma nient'altro...

Sanji:Bambino, è vero che non era una nave pirata?

Bambino:No ha ragione la signora!

Cristal:SIGNORA A CHI MARMOCCHIO!!

Sanji:Ok bhè adesso è meglio andare Cristal...grazie piccolo!

Dopo aver ricevuto quelle preziose informazioni, i due ragazzi e una offesa Cristal ritornarono alla nave.

 

Sulla sunny la situazione era peggiorata, Zoro stava sempre più male la febbre era altissima e continuava a sudare.

Nami:FRANKY! FRANKY!

Franky:Nami che c'è sono qui!

Nami:Zoro è peggiorato, Chopper non è ancora arrivato?

Franky:No sorella mi dispiace non si vede nessuno

Nami:Credo...credo...che non gli rimanga molto tempo. Zoro potrebbe...

Franky:Non lo dire nemmeno, lui è forte ce la farà!

Rufy:Siamo arrivati come sta Zoro?

Franky:Molto male amico

 

Nami era accovacciata vicino al letto di Zoro e gli teneva la mano mentre, mentre silenziose lacrime le rigavano il viso.

Cristal:Nami, Zoro è forte nessuno lo può sconfiggere ce la farà!

 

Usop:Siamo arrivati!siamo arrivati!

Sanji:Ma dove eravate finiti, il marimo è peggiorato!

Robin:Tranquilli abbiamo la pianta e Chopper è corso in laboratorio a preparare l'antidoto.

 

Dopo mezz'ora...

 

Chopper:Ecco...fatemi passare...

Chopper iniettò l'antidoto a Zoro il quale dopo qualche ora si stava già riprendendo alla grande e si era svegliato.

Rufy:Nami, Nami si è svegliato!disse saltellando

Nami dopo che Chopper aveva dato l'antidoto a Zoro, si era addormentata sulla sedia vicino al letto dell'uomo.

Nami:Cosa?Zoro!

Zoro:Mocciosa che brutta faccia che hai!

Nami:Come osi buzzurro!guarda la tua di faccia...

Zoro:In effetti non deve essere delle migliori.

Nami accennò un sorriso per poi saltare al collo del ragazzo e baciarlo.

Cristal:Bhè è meglio che noi andiamo(ed uscirono tutti lasciando i due piccioncini da soli).

Nami:Zoro ma hai fatto prendere un colpo

Zoro:Adesso sono qui e sto bene...disse mentre l'abbracciava e le accarezzava la schiena con una mano

Nami:Pensavo di averti perso...io non so cosa farei se tu morissi, sei la mia vita...io ti amo!

Zoro:Ti amo anch'io!e non intendo lasciarti ti ho fatto una promessa.

Nami:Giusto!e poi hai un debito da saldare(rise)

Zoro:ANCORA CON QUESTA STORIA???

I due iniziarono a litigare per poi baciarsi teneramente. 

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Capitolo 17
*** diciasettesimo capitolo ***


I mugiwara nell'ultimo mese ne avevano passate di tutti i colori.

Zoro aveva rischiato di morire per ben due volte ma adesso si era ripreso alla grande.

Tutta la ciurma stava pranzando allegramente dopo gli ultimi eventi c'era proprio bisogno di una giornata di tranquillità quindi, Nami decise che prima di ripartire ogni nakama poteva fare un ultimo giro per l'isola.

Sanji:Oh Nami cara...sei così buona con noi!

Nami:Credo che prima di ripartire e metterci alla caccia di quel tipo, dovremmo rilassarci un po. Ci vediamo qui alle 18 in punto per poi salpare!

Rufy:Io voglio fare il giro dell'intera isola chi viene con me?

Usop:Vengo io!

Brook:Si anch'io ho voglia di fare un ultimo giro yohohoho

Nami:Ragazze che ne dite di andare per negozi? L'altro giorno ho visto una vetrine con dei vestiti molto belli!

Robin:Io ci sto navigatrice!

Cristal:Si anch'io!

Sanji:Io andrò a comprare le ultime provviste che mancano.

Franky:Io e Chopper andremo a fare un giro nella foresta

Chopper:Si ci sono molte piante utili per le mie ricerche mediche e ho paura a tornarci da solo(disse imbarazzato)

Zoro:Io andrò ad affilare le mie katane!

Nami e Chopper:NON SE NE PARLA!

Zoro:Che cosa?ma sono guarito!

Chopper:Sei ancora convalescente mi dispiace Zoro.

Zoro:Non se ne parla io vado lo stesso!

Nami:Tu prova a scendere dalla nave e giuro che te ne pentirai!

Zoro:Sentiamo strega cosa vorresti farmi?

Nami si avvicinò all'orecchio di Zoro e gli sussurrò qualcosa...

Zoro:Va bene però torna presto!

Brook:Cosa ti ha detto spadaccino eh?yohohoho

Zoro tutto rosso:Non sono affari tuoi scheletro!

 

Tutti tranne Zoro scesero dalla nave per dirigersi nei luoghi precedentemente decisi.

 

Le ragazze si fiondarono subito in un negozio di intimo; Nami aveva dei progetti per la serata e doveva munirsi di un bel completino. Robin decise di comprare qualcosa ed aveva trovato una bellissima vestaglia di seta nera con pizzo bianco molto corta.

Cristal optò per un seducente completino di raso rosso con pizzo nero(non si sa mai).

La navigatrice come al solito provò tutta la merce del negozio ma era ancora indecisa tra un baby doll di seta rosa o un completo intimo verde petrolio con pizzo nero.

Cristal che aveva promesso a Zoro di portare le sue katane ad affilare, lasciò le ragazze nel negozio ed uscì per occuparsi delle spade.

Mentre camminava per la strada principale urtò un ragazzo fermo di fronte a lei e i suoi acquisti si sparpagliarono a terra.

Cristal:Oh no!maledizione!

Il ragazzo alto e moro raccolse l'acquisto della donna e l'osservò compiaciuto .

-Molto carino questo completo!mi piace il rosso!-

Cristal li per li non si era accorta che quel ragazzo stava sventolando il suo completo intimo per la strada, attirando l'attenzione dei passanti, ma appena se ne accorse...

-MA CHE DIAVOLO FAI RAZZA DI MANIACO!!!-

-Calma, calma volevo aiutarti!-

-SVENTOLANDO IL MIO INTIMO RIDAMMELO!-

-Ok!ok ma stai calma!-

Cristal riprese il completo e s'incamminò furibonda

-Dove vai così di fretta?-

-Non sono affari tuoi maniaco!-

-Ehi non sono un maniaco!-

-E allora perchè mi segui?-

-Bhè non si lascia mai una bella ragazza da sola!-

Cristal si fermò di colpo e anche il ragazzo dovette fermarsi la ragazza con una mossa veloce estrasse uno dei suoi pugnali e lo puntò alla gola del ragazzo.

Il povero uomo era rimasto incantato dalla ragazza senza notare le sue molteplici armi, quattro pugnali e tre spade attaccate alla cintura.

-Se non la smetti di seguirmi ti sgozzo!-

-Ok!ok! Tranquilla mene vado!- e se ne andò con un sorriso trentadue denti sul viso, quella ragazza era davvero un tipo particolare.

-Meno male!uff..-

 

Alle 18 in punto tutta la ciurma arrivò sulla sunny

Nami:Ciao ragazzi come è andata la giornata?

-Benissimo!-risposero in coro i nakama

Zoro:Una noia totale...dove sono le mie spade?

Nami:Tranquillo tesoro stasera ti divertirai(e gli fece l'occhiolino)le tue spade c'è le ha Cristal...a proposito non è ancora tornata?

Tutti:No...

Usop:Ehi guardate chi c'è!ed indicò un ragazzo moro con un cappello che saliva le scale della loro nave

Rufy:ACEEEE!!!!

Ace:Ciao fratellino!

Rufy:Che bello! Ma che ci fai qui?

Ace:Secondo delle voci barbanera dovrebbe trovarsi da queste parti ma non c'è, poi ho visto la sunny e ho pensato di farvi un saluto.

Rufy:Che ne dici di rimanere un po con noi?

Ace:Va bene fratellino!sai che non rifiuto mai dei pasti gratis!!

Sanji:Bene allora stasera dovrò cucinare per due reggimenti

Ace:Vedo che state tutti bene sono contento!

Nami:Anche noi siamo felici di rivederti!

Zoro:Frena l'entusiasmo mocciosa! Disse avvicinandosi a Nami e prendendola per la vita in segno di possesso

Nami:Non fare il gelosone buzzurro!e gli diede un leggero bacio

Ace:Wow!mi sono perso qualcosa?

Usop:Nami e Zoro stanno insieme e anche Rufy e Robin...

Ace:Accidenti e bravo il mio fratellino!

Rufy:Usop sei il solito pettegolo!comunque grazie Ace!

 

Ad un certo punto Cristal tutta sorridente salì le scale che portavano al ponte della nave, ma presto perse il sorriso.

Ace:Guarda un po chi si rivede!

Usop:(il solito ficcanaso)vi conoscete?

Cristal:Ancora tu!Non dire che non ti avevo avvisato! La ragazza si avvicinò ad Ace e gli tirò un pugno in pieno viso che lo fece cadere a terra

-Cristal!- la richiamò tutta la ciurma

Cristal:Che c'è?è un maniaco che mi sta pedinando da tutto il giorno e adesso è venuto anche sulla nave!vi rendete conto?

Nami:Cris non è un maniaco, lui è Ace il fratello di Rufy!

Cristal:Fratello???ops!

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!!!ed ecco a voi un nuovo arrivo Ace!!!questo personaggio mi piace veramente tanto è uno dei miei preferiti ovviamente dopo Zoro!il rapporto tra Cristal ed Ace è iniziato con il piede sbagliato, ma chissà se cambierà?

Grazie a tutte le persone che continuano a seguirmi, spero di non deludervi

a presto

baci kiko90 

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Capitolo 18
*** diciottesimo capitolo ***


Nell'ultimo periodo erano successe molte cose.

Zoro aveva ritrovato sua sorella ed aveva scoperto quali sofferenze la opprimevano.

Nel frattempo un nuovo arrivo era giunto sulla sunny, Ace il fratello di Rufy.

Cristal:Quindi questo maniaco sarebbe tuo fratello???

Rufy:Si!ma che significa maniaco!che dorme sempre?bhè se è così allora Ace è un maniaco!

Ace:Stupido che dici!!!non sono un maniaco!

Rufy:Ma tu dormi sempre come il nonno!

Ace:Idiota!maniaco non significa questo!oh lasciamo perdere...senti ragazzina – disse voltandosi verso Cristal – smettila con questa storia del maniaco ok?

Cristal:Non ci penso neanche!tu hai sventolato il mio intimo per tutto il paese!

-Cosaaaaa????- Zoro veloce come la luce impugnò le sue tre katane e per poco non sgozzava Ace, per fortuna i suoi amici glielo impedirono

Ace:Amico!ma che ti prende???

Zoro:Che mi prende?!?tu che osi toccare l'intimo di MIA SORELLA e mi chiedi anche mi prende!?!?

Ace:Sorella!?!io...bhè...ascolta non volevo cioè è stato un'incidente!

Cristal:MA QUALE INCIDENTE!!!

Zoro era sempre più vicino ad Ace anche se lo tenevano in tre(Franky, Sanji e Usop mentre Rufy pensava ancora alla storia del maniaco).

Nami:Cris!!!smettila se continui così Zoro lo uccide!

Cristal:Ok va bene!Zoro dai fratellino calmati è stato un'incidente è colpa mia ero distratta.

Lo spadaccino depose le armi ed Ace potè tirare un sospiro di sollievo guardando Cristal che lo fulminava con lo sguardo, Ace però non era per nulla intimorito anzi era affascinato da quella ragazza dal carattere forte e determinato.

 

Tutta la ciurma riprese i propri compiti e lasciarono l'isola come deciso, con un temporaneo nuovo componente.

Sanji:Bhè, io vado a preparare la cena per le mie adorate margheritine e anche per voi cavernicoli!

Rufy:Siiii che bello si mangia!!!

Sanji:ANCORA NO STUPIDO!!

 

Nel frattempo che Sanji cucinava, Rufy si era seduto sulla polena, Robin e Chopper leggevano, Nami controllava la rotta insieme a Brook, Franky e Usop progettavano nuovi attrezzi e macchinari, Zoro si allenava e Cristal ed Ace, appoggiati alla balaustra, osservavano il mare.

Ace:Sai ragazzina hai proprio un bel caratterino!

Cristal:Se continui a chiamarmi ragazzina ti butto in mare!

I due si misero a ridere ed a parlare del più e del meno.

Presto Cristal scopri che Ace faceva parte della ciurma di barbabianca; lui era un grande amico di Borke il suo ex capitano, e lei lo rispettava molto anche se lo aveva incontrato una sola volta.

Mentre Ace, tra un colpo di sonno e l'altro, raccontava della sua caccia a barbanera, Cristal sentì un gran dolore alla testa e si accasciò a terra.

Ace molto spaventato chiamò tutta la ciurma che arrivò in un nano secondo.

La ragazza nel frattempo era svenuta e nel suo stato semi cosciente cominciò ad avere dei flashback riguardanti la sua vita. Rivide lei e Zoro da piccola, la sua gavetta sulla nave della marina e poi finire con Borke.

Ad un certo punto i ricordi si fecero ancora più confusi, vide un uomo accompagnato da una specie di topo, lui la chiamava amore, la stringeva a se e lei non si opponeva. I ricordi terminarono con Cristal che si guardava a uno specchio, nel suo riflesso c'era lei con un abito da sposa.

Non ricordava di essersi mai sposata, anzi ne era certa, ma allora che cosa ci faceva vestita così?e chi era quell'uomo?

Si svegliò, era in infermeria, vicino a lei Chopper le controllava il polso ed Ace e Zoro accanto al letto la chiamavano.

Si sentiva confusa, molto confusa, non capiva se quelle erano visioni o ricordi; l'unica cosa che ricordava con chiarezza era il nome di un'isola, Hampton, lei doveva andare su quell'isola, li avrebbe trovato finalmente le risposte alle sue domande.

Zoro:Cristal? Cristal come stai? Disse decisamente preoccupato

Cristal:Bene, non preoccuparti è stato solo un capogiro

Ace:Ma che dici?!sembrava che ti scoppiasse la testa, cosa è successo veramente?

Cristal:E va bene, tanto prima o poi ve lo dovevo dire. Ho ricordato alcune cose che bhè fanno parte del mio passato credo. Ci sono tre anni della mia vita di cui fino a poco fa non ricordavo nulla, adesso ricordo di aver incontrato un uomo è quello strano tizio che aveva tentato di ucciderti Zoro; non so chi siano, ma so che troverò le risposte sull'isola Hampton.

Nami:Hampton hai detto? Ma è la prossima isola su cui dovremmo fermarci, ci arriveremo tra due settimane.

Rufy:Bene! Una nuova avventura ci aspetta!!!

 

 

 

 


 

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Capitolo 19
*** diciannovesimo capitolo ***


La sunny navigava tranquilla verso l'isola Hampton.

I mugiwara non vedevano l'ora di approdare sulla nuova isola, ognuno per i suoi motivi certo ma, sopratutto per aiutare Cristal.

Dopo i flashback sul suo passato, Cristal si sentiva molto confusa e per questo motivo tendeva ad allontanarsi dal gruppo ma c'era sempre qualcuno, dei suoi nuovi amici, che non gli permetteva di crogiolarsi nella solitudine; gli volevano bene ed avrebbero fatto di tutto per proteggere la loro amica.

Ace, il nuovo ospite della sunny, cercava anche lui di risollevare l'umore della donna, passando con lei parecchio tempo; le faceva compagnia mentre si allenava con i pugnali o chiacchierava con lei sul ponte, per Ace ogni scusa era buona per passare del tempo con la ragazza, anche se ancora non comprendeva bene il perchè di questo desiderio.

 

I pirati di cappello di paglia si stavano, come ogni mattina prima di pranzare, occupando ognuno dei suoi lavori preferiti.

Chopper, chiuso nel suo studio, creava nuove medicine con le piante raccolte sull'isola appena lasciata; Franky e Usop si occupavano della manutenzione della nave, rattoppando qualche falla. Robin, seduta sulla polena con Rufy, fissava il mare abbracciata al suo uomo; Nami invece aveva obbligato lo spadaccino ad aiutarla a raccogliere i mandarini se no lo avrebbe chiesto a Sanji, il cuoco invece preparava il pranzo sotto le note del violino di Brook.

Cristal, appoggiata al parapetto della nave osservava il limpido mare immersa nei suoi pensieri.

-Ehi ragazzina!- disse Ace giunto alle sue spalle.

Cristal, infuriata per quel nomignolo che il ragazzo si ostinava a non toglierli si girò verso di lui e per poco non le venne un colpo. Pugno di fuoco era li davanti a lei nella sua solita posa a torso nudo, con i capelli un po scompigliati visto che si era appena svegliato(all'alba delle 12.00).

-Ma ma...SI PUO' SAPERE CHE VUOI? E DICO IO NON CE L'HAI UNA MAGLIETTA? TI SEMBRA IL CASO DI ANDARE IN GIRO PER LA NAVE COSI'!- gli urlò in faccia Cristal, diventata tutta rossa per l'imbarazzo di trovarsi un gran bel fusto davanti.

-Ci siamo alzati con la luna storta stamattina vedo! E comunque cosa c'è ti imbarazza vedermi senza maglietta?!- disse sorridendo

-Figuriamoci sai che m'importa! Di certo non sei il primo uomo che vedo a torso nudo, anzi...- disse Cristal prima di incamminarsi verso la cucina, il pranzo era pronto.

Ace rimase lì, a pensare alle parole della ragazza, guardandola andare verso la cucina, per poi seguirla.

 

Tutti i nakama si accomodarono ai loro posti mentre Sanji metteva in tavola le sue leccornie.

-Oggi per le mie tre dee ho preparato delle deliziose polpettine di riso accompagnate dalle verdure più fresche- disse il cuoco porgendo i piatti sul tavolo.

-Quando lo capirai sopracciglio a ricciolo che qui nessuna è una tua dea?- disse Zoro

-Anche se le mie dolci Nami, Robin hanno deciso di stare con voi razza di cavernicoli, mi rimane sempre la dolce Cristal- disse allungandosi con il busto per tutto il tavolo fino ad arrivare di fronte a Cristal per poi donargli una rosa che non si sa bene da dove sia uscita.

-Per te mio dolce amore!!!-

-Oh grazie Sanji come sei dolce!- disse la ragazza ringraziandolo con un bacio sulla guancia.

Il cuoco iniziò a dare i numeri ed a volteggiare per tutta la cucina con il naso sanguinante, blaterando apprezzamenti a non finire.

A quella scena Ace si sentì ribollire il sangue nelle vene, non capiva perchè ma quel biondino gli dava proprio sui nervi, lo voleva friggere con le sue mani, e dire che gli era sempre stato simpatico.

I pirati continuarono il pranzo allegri, chiacchierando del più e del meno; ad un certo punto mentre Franky raccontava una barzelletta sui carpentieri, Ace perse conoscenza di colpo, cadendo con la testa sul tavolo. Cristal allarmata si alzò di colpo e scosse il ragazzo, ma lui non si svegliava.

-ACE!ACE!OH MIO ODDIO MA COSA GLI E' SUCCESSO!E' MORTO?!- disse la donna preoccupata

I mugiwara conoscendo bene il ragazzo, e i suoi attacchi di sonno, non si preoccuparono e continuarono a parlare come se niente fosse, innervosendo la ragazza.

-Ehi! Ma che vi prende! Ace sta male aiutatelo!CHOPPER!- urlò

-Tranquilla Cristal, Ace soffre di narcolessia è tutto ok!- disse il medico

-Narco che??è malato??- chiese confusa e ancora più terrorizzata.

Prima che il medico potè rispondere, Ace si risvegliò come se niente fosse e disse – allora qual'è il colmo per un carpentiere?-

Cristal vedendo il ragazzo di nuovo sveglio capì e si sentì una cretina ad essersi preoccupata per lui, quando quel cretino stava solo dormendo. La donna allora, dopo aver insultato l'uomo in ben 5 lingue diverse, s'incammino infuriata verso la sua cabina.

-E adesso che gli è preso?- chiese Ace non capendo

-Cristal non sapeva della tua narcolessia e si è preoccupata molto quando ti sei addormentato di colpo, forse adesso si sente un po stupida per questo- disse Nami capendo la reazione dell'amica

 

 

Nel pomeriggio Usop, Brook, Ace e Rufy stavano cercando di pescare qualche pesce mentre Franky ultimava la sua ultima invenzione, una canna da pesca robotica che fa tutto da sola; e Zoro schiacciava un pisolino li vicino.

Dopo un po' arrivarono le tre ragazze, le quali avevano deciso di sfruttare quella bella giornata di sole per abbronzarsi un po.

Le tre donne fecero il loro trionfale ingresso sul ponte lasciando tutti a bocca aperta. Robin indossava un costume intero con dei spacchi sui fianchi e uno per tutta la schiena, Nami indossava un bikini verde molto striminzito e infine Cristal indossava anche lei un bikini però bianco che rispecchiava sulla sua pelle bronzea; un tonfo si sentì provenire dalla cucina, Sanji le aveva viste dall'oblò e non aveva retto a tanta grazia, ma non era l'unico; a Brook per poco non si sgretolarono le ossa ed Ace appena vide Cristal, che si tirava su i capelli in una lunga coda di cavallo, per poco non cadde dalla polena dove era seduto insieme al fratello. Quella reazione ovviamente non passò inosservata al pettegolo di turno, che volle scavare un po di informazioni

-Guarda un po! Ace si è preso una bella cotta!- disse Usop

-Si si, la bella Cristal ha fatto colpo non solo su Sanji- continuò Franky

-State zitti!non è vero niente!- si ribellò il ragazzo chiamato in causa

-Su fratello a noi puoi dirlo saremo muti come pesci!- disse il cyborg

-Non c'è niente da dire!sono solo vostre impressioni!- ripetè Ace

Nel frattempo Sanji si era ripreso e corse subito dalle sue dee.

-Oh miei splendori posso aiutarvi in qualche modo?- chiese servile

-Ci serve qualcuno che ci spalmi la crema!- disse la navigatrice guardando, impercettibilmente, lo spadaccino finto dormiente.

-Oh ma ci pensa mr...- ma fu interrotto dall'arrivo fulmineo di Zoro e Rufy che si misero subito all'opera sulle loro donne, facendo sorridere sia la navigatrice che l'archeologa le quali non chiedevano altro!

Senza uno “schiavetto” era rimasta solo Cristal e Sanji non potè che tornare alla carica.

-Dolce Cristal vuoi che il tuo Sanjino ti spalmi la crema ?- chiese con gli occhi a cuoricini

-Si!grazie Sanji!- disse sorridente la ragazza, suscitando l'estrema gioia del cuoco e un'incontenibile rabbia in Ace.

Ace osservando Sanji spalmare la crema sulla schiena della mora per poi continuare sulle gambe si sentì avvampare dall'ira.

-Ma che cazzo sta combinando Sanji!! è possibile che deve sempre stare in mezzo??-

-Ehi amico sembri quasi geloso!- osò Usop

-Sta zitto tu! Naso a proboscide!- disse infuriato Ace

-Su fratello non te la prendere Sanji è fatto così!e poi si vede lontano un miglio che hai una cotta per Cristal- disse il boss

-Io...- cercò di dire pugno di fuoco ma fu interrotto dall'arrivo di Zoro che, sentita l'ultima frase del cyborg si pronunciò -Chi avrebbe una cotta per mia sorella sentiamo?-

-No...nessuno...stavamo solo parlando così...sai Sanji...- cercò di spiegarsi Ace

-Se qualcuna osa far soffrire Cristal lo sgozzo!- disse il samurai guardando Ace.

-Ce-certo amico!- disse Ace stranamente intimorito, dire che lui non si spaventava davanti a niente e a nessuno ma, forse davanti a un fratello geloso si, c'era forse qualche motivo nascosto? si chiese pugno di fuoco, capendo che i suoi amici forse avevano proprio ragione, lui era geloso di Cristal perchè si era innamorato di lei appena l'aveva incontrata.

Dopa la “minaccia” di Zoro tutti si dileguarono, compreso Ace.

 

Dopo cena Cristal osservava il cielo stellato, seduta di vedetta quando ad un certo punto Ace la raggiunse.

-Ciao ragazzina!-

-Che vuoi fiammifero?!- disse secca la ragazza

-Che c'è sei ancora arrabbiata per la storia della narcolessia?-

-Sai quanto mi importa...- mentì la ragazza

-Sembrava...-

-Cosa sei venuto a fare quassù?- gli chiese

-Volevo vedere che combinavi e farti un po di compagnia se non disturbo!- disse Ace

-No!resta pura- si addolcì Cristal

Ace si sedette vicino alla ragazza, sfiorando la spalla con la sua. Quella piacevole sensazione di calore, che sentiva provenire dal corpo di Ace, faceva sentire Cristal bene, protetta.

-Allora...tu e Sanji?...- iniziò titubante Ace, maledicendosi subito dopo per aver aperto bocca

-Io e Sanji cosa?- chiese confusa

-Bhè lui ti piace?-

-Sanji?! Ma stai scherzando?- rise la donna

-Bhè da come ti comporti con lui sembrerebbe!-. Disse geloso

-Non mi piace Sanji!lui non è il mio tipo!troppo farfallone!- disse Cristal alzando lo sguardo verso la luna che, accompagnata dalle amiche stelle illuminavano quella notte.

Ace sentite quelle parole non potè essere che più felice e senza neanche pensarci prese il volto della ragazza tra le sue mani, la osservò qualche istante negli occhi grigi, e la baciò.

Cristal rimase di stucco, non se l'aspettava, eppure era una bella sensazione, le labbra di Ace erano morbide e il suo respiro così caldo, come le sue mani che le stringevano teneramente il viso.

La ragazza d'istinto ricambiò quel bacio che da timido diventò più profondo, finchè le loro lingue non crearono una danza tutta loro; i loro corpi erano sempre più vicini, Ace lasciò la presa dal volto della ragazza e con una mano le prese il capo mentre l'altra esplorava il corpo della donna. Anche Cristal non era da meno ed avvicinandosi maggiormente iniziò ad accarezzare quegli addominali scolpiti che tanto aveva desiderato in quei giorni.

Dopo poco il ragazzo distese cautamente la donna a terra continuandola a baciare; le loro bocche si distanziarono solo qualche istante per riprendere fiato e dopo ripresero subito da dove avevano interrotto.

Quella notte non ci fu altro, solo baci e carezze, neanche una parola, un chiarimento di quello che provavano in quel momento; ma quel legame, nato quella sera, era destinato solo a rinforzarsi.

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!

Eccoci qui! Questo come avete appena letto è un capitolo interamente dedicato alla coppia Ace x Cristal che adoro! Spero che piaccia un pochino anche a qualcuno di voi mi renderebbe felice.

Comunque mi dispiace un po per Sanji, povero proprio non riesce a trovare una donna per se. Su Sanjino prima o poi toccherà anche a te ma, NON SULLA NAVE!(disse minacciosa kiko)

A presto miei cari lettori!(le recensioni sono sempre molto gradite per chi ne vuole lasciare una)

baci kiko90 

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Capitolo 20
*** ventesimo capitolo ***


La mattina seguente Cristal si ritrovò distesa sul pavimento della vedetta abbracciata ad Ace.

La ragazza si sollevò lentamente da quel caloroso abbraccio senza svegliare l'uomo, aveva assolutamente bisogno di parlar con le sue amiche, il bacio con Ace era stato davvero speciale ma, avrebbe avuto le sue conseguenze.

Cristal si catapultò giù dalle scale che portavano alle cabine, si diresse prima da Robin la quale stava tranquillamente dormendo abbracciata al suo uomo.

-Robin!- disse Cristal spalancando la porta di botto

-Cristal?- disse assonnata la mora

-Robin ti prego vieni subito nella mia cabina devo parlarti!- disse seria prima di uscire di corsa per raggiungere la cabina di Nami.

Nami e Zoro si stavano teneramente scambiando “effusioni”, Zoro era sulla navigatrice intento a baciarla sul collo, quando ad un certo punto la porta si spalancò rivelando una Cristal impazzita.

-Nami!!- urlò la donna

-Cristal?! Ma ...che ci fai qui?!- rispose il fratello

-Nami vieni nella mia cabina ti prego!- la supplicò l'amica prima di uscire

Nami notò subito lo stato d'animo della ragazza ed a malincuore lasciò il corpo perfetto del suo uomo, pronto ad appagarla, per poi vestirsi e raggiungere la cabina di Cristal.

Raggiunta la cabina la rossa trovò Robin seduta, con le gambe a cavalcioni, sul letto e Cristal che camminava nervosamente avanti e indietro per la stanza mangiandosi le unghie.

-Ciao Nami!- la salutò Robin

-Ciao sorellona! Allora che succede Cristal?!-

Cristal:HO FATTO UNA CAZZATA! Oh si...ho fatto una cazzata!!

La ragazza continuava a sbraitare in evidente crisi di nervi camminando avanti e indietro senza sosta.

Nami:Cris ti fermi un attimo e ci spieghi cosa è successo?

Cristal:Si...io ad Ace ci siamo baciati e per poco...oh mio oddio per poco non ci andavo a letto!!!

Robin:Bhè non vedo quale sia il problema!

Nami:Già Robin ha ragione, Ace è un gran bel ragazzo

Cristal:Ragazze!così non mi aiutate!lo so anche io che Ace è un gran figo!con quei pettorali, i tatuaggi, adoro gli uomini con i tatuaggi...però (si schiarì la voce) io e lui non possiamo stare insieme.

Nami:Perchè?

Cristal:Bhè è complicato!la mia vita è troppo incasinata!forse sono anche sposata o sono un'assassina, poi lui è nella ciurma di barbabianca ha i suoi doveri e sogni, non posso...no non posso stare con lui gli rovinerei la vita!

La navigatrice e l'archeologa cercarono invano di far ragionare l'amica ma lei era irremovibile; avrebbe detto ad Ace la “verità” loro due non erano fatti per stare insieme.

 

A pranzo Cristal evitò costantemente il ragazzo e così fece per il resto del pomeriggio, lasciando Ace un po confuso.

Ace era seduto sulla polena a riflettere, subito dopo lo raggiunse Rufy.

-Ehi fratellone!- disse allegro il capitano

-Ciao Rufy!- disse Ace allargando il sorriso

-Ti vedo più felice del solito!- disse il minore

-Lo sono!-

-C'entra Cristal?-

-Si, ieri sera ci siamo baciati! Sai fratellino io la amo tantissimo mi ha stravolto l'anima e il corpo- ammise il maggiore

-Sei proprio cotto!sono contento per voi, Cristal è una brava ragazza e poi è troppo forte mio fratello sta con la sorella di Zoro, il mio migliore amico!Wow la nostra è una famiglia grandissima!- disse Rufy saltando come un bambino

-Si fratellino hai ragione!siamo grandi!- disse Ace ridendo per l'esuberanza del ragazzino che a volte sembrava più grande di lui.

 

Prima di cenare Cristal decise che doveva chiarirsi con Ace e quindi lo andò a cercare per tutta la nave. Ace stava parlando allegramente con Franky e Brook e quando vide Cristal avvicinarsi il suo sorriso si allargò notevolmente, da mozzare il fiato, questo rendeva le cose ancora più difficili a Cristal.

La donna chiese a Ace di fare una passeggiata con lei e lui accettò subito congedandosi da i due amici.

Dopo qualche passo in emerito silenzio la donna si fermò e prese coraggio.

Cristal:Ace devo parlarti di ieri sera

Ace le si avvicinò e l'abbracciò dai fianchi ma la ragazza sciolse l'abbraccio ed indietreggio.

Ace:Cosa succede?

Cristal:Ace, quello che è successo ieri è stato un errore che non si ripeterà più, io e te non stiamo e non staremo mai insieme

Ace:Cosa??ma che dici non scherzare.

Ma la ragazza non stava scherzando e con la sua aria fredda girò i tacchi e se ne andò, lasciando Ace di stucco e profondamente ferito.

Il ragazzo di fuoco non si aspettava di certo una cosa del genere, aveva capito di amare quella donna dalla prima volta che l'aveva vista, non essere ricambiato lo faceva soffrire. Pensò che si era solo illuso quella sera, che per lei era solo stato un divertimento così per passare il tempo, ma non sapeva quanto si potesse sbagliare visto che Cristal appena lasciato Ace si rinchiuse in cabina a piangere.

Anche lei si era innamorata. Non aveva mai provato un sentimento così forte, ma proprio perchè era innamorata di Ace non voleva che lui rinunciasse alla sua vita per stare con lei, che molto probabilmente era solo una sporca assassina.

 

I giorni passavano e i due ragazzi non si rivolgevano quasi parola, solo in casi estremi. Ace aveva comunicato alla ciurma che appena arrivati ad Hampton si sarebbe riunito alla sua ciurma e rimesso sulle traccie di barbanera.

A quelle parole Cristal si sentì morire, non rivederlo mai più la faceva veramente soffrire ma sapeva che era giusto così e che non avrebbe fatto niente per fargli cambiare idea. 

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Capitolo 21
*** ventunesimo capitolo ***


La sunny sbarcò al porto di Hampton.

La cittadina era molto bella piena di fiori e di alberi da frutto e la gente sembrava molto ospitale. Dietro la città si intravedeva una fitta foresta ed alla fine di essa, su un promontorio, era eretto una grande ed immenso castello.

La ciurma scese dalla nave e iniziò a camminare per le vie di quel grazioso paese.

Nami e Zoro si tenevano timidamente per mano mentre Rufy abbracciava per le spalle la sua Robin.

Franky e Usop commentavano i murales che contraddistinguevano quell'isola, mentre Brook canticchiava una canzoncina; il resto della ciurma camminava in silenzio, tranne Sanji che si fermava ogni tre per due per salutare con un bacia mano ogni giovane donzella che incontrava.

I mugiwara e ospiti camminavano tranquilli quando ad un certo punto, una signore di mezza età si fermò vicino a Cristal e le prese le mani tra le sue. La signora aveva le lacrime agli occhi fissando la giovane Roronoa.

-Oh mia signora è tornata finalmente! Adesso tutto finirà!!!- disse la paesana con voce tremante dall'emozione

-Scusi ci conosciamo?e poi cosa deve finire?!- domandò Cristal

-La nostra schiavitù! Con lei era tutto diverso mia signora!-

-Scusi ma lei si sbaglia io non la conosco...-

Nel frattempo tutta la ciurma si era fermata ad ascoltare le parole della signora.

-Ma come mia signora non ricorda?lei è la promessa sposa del nostro re!- disse sicura l'anziana donna

-PROMESSA SPOSA???- Urlò Zoro con un principio di infarto

-DI CHIII?!?!- disse super geloso Ace

-Ma si il nostro re il signor Angelo!!!- continuò l'isolana

Cristal sbiancò di colpo, cosa che non passo inosservata, all'improvviso una miriade di ricordi repressi affollò la mente della giovane donna. Ricordò quel giorno di tanti anni fa quando un uomo le si avvicinò in una locanda sull'isola Tosei e le parlò, fece un monologo che Cristal non riusciva a interrompere; poi lei se ne andò e qualche giorno dopo si ritrovò a viaggiare diretta proprio li, ad Hampton, dove regnava proprio quell'uomo, Angelo. Lei trascorse tre anni con lui ma si sentiva se stessa, era come se qualcuno la manovrasse come un burattino non aveva ne tempo per pensare e ne possibilità di comandare il proprio corpo, esso si muoveva da solo.

Un giorno, era domenica si ritrovò vestita con un abito nuziale ma sentiva di non volerlo veramente no, non era il modo giusto, l'uomo giusto; riuscì a stare da sola qualche minuto e li il suo cervello sembrò risvegliarsi, si come da un lungo sonno.

Scappò lontana per tornare dal suo capitano e alla sua vita.

Cristal dopo questi ricordi svenne sulla stradina in mezzo al paese; era troppo per lei, per il suo corpo ricordare quei momenti di schiavitù.

Ace subito raccolse Cristal e la strinse a se, tutti quanti tornarono sulla nave per fare riprendere la ragazza, mentre la signora urlava ai quattro venti il ritorno della futura regina.

 

La ciurma era ignara dei ricordi di Cristal e non capiva neanche perche quella signora la indicava come futura regina, sapevano soltanto che Cristal non aveva affatto preso bene la notizia.

 

Nel frattempo che Cristal riposava nella sua cabina, ed Ace stava al suo capezzale, la ciurma discuteva in cucina...

-Io non ho capito perchè quella signora crede Cristal la sua regina?- chiese il cecchino

-Questo non lo so, ma credo che Cris lo abbia capito e che il ricordo le abbia causato lo svenimento- disse Nico Robin

-Si lo credo anch'io! Avete notato la signora mentre parlava di questo re tremava come una foglia- osservò Nami

-Si l'ho notato! Se quello c'entra con la sofferenza di mia sorella sta pur certa che lo ammazzo!- disse Zoro

-Calmati!capiremo chi è, e se ha qualcosa a che vedere con Cristal- lo tranquillizzò Nami

-Bene allora domani si va da questo re!!!- ordinò il capitano

-Si ma dobbiamo essere prudenti, potrebbe essere pericoloso!- disse l'archeologa

-Robin ha ragione, prima ci informiamo su chi è, e poi andremo da lui!- disse la cartografa

-Si ha ragione la sorella!!!- si pronunciò il boss

-Bene allora è deciso domani si va da sto tipo!!- disse Rufy

-MA IO NON HO DETTO QUESTO!!! Bhè lasciamo perdere adesso andiamo a dormire, domani decideremo il da farsi- disse la navigatrice

 

 

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!

Finalmente i mugiwara sono sbarcati sull'isola di Hampton! Cristal ha messo insieme i pezzi del suo passato perduto.

Nel prossimo capitolo la ciurma cercherà informazioni sul re e si preparerà a fargli visita!

Baci kiko90 

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Capitolo 22
*** ventiduesimo capitolo ***


Cristal si svegliò nella sua cabina, si sentiva la testa scoppiare, ricordava benissimo quello che era successo, tutti i ricordi e lo svenimento; sapeva bene che doveva raccontare tutto ai suoi amici ma aveva quasi paura dei loro giudizi.

Poco dopo decise di alzarsi, si girò e vide Ace al suo capezzale, addormentato con la testa sul letto e la sua mano stringeva quella di Cristal. La ragazza non voleva svegliarlo era ancora mattina presto quindi con movimenti calcolati cercò di alzarsi sottraendo delicatamente la sua mano da quella del giovane. Ace appena sentì la mano scivolar via si svegliò subito.

-Ehi ragazzina dove scappi?- disse con voce assonnata

Cristal sentita la voce del ragazzo si fermò di colpo e rimase seduta sul letto.

-Scusa non volevo svegliarti- disse guardando il ragazzo negli occhi

Ace non riusciva proprio a resistere a quello sguardo così triste e bisognoso d'affetto, quindi si alzò e si sedette sul letto vicino alla donna e l'abbracciò.

La giovane Roronoa si accoccolò meglio sul petto del ragazzo.

-Grazie Ace, lo so che mi odi e non merito il tuo affetto...-

-Non dirlo neanche non ti odio anzi...so che tu non mi ami ma io tengo molto a te e non voglio lasciarti sola -

-Grazie, ma devo dirti una cosa, io...-

-Shhhhh...non dire niente non c'è bisogno...-

 

I due giovani restarono li in silenzio abbracciati, Ace accarezzava la schiena di Cristal; la ragazza non si sentiva così protetta da quando era piccola, tra le braccia di mamma e papà, anche se l'affetto per Ace era molto diverso.

Ace e Cristal dopo le coccole si alzarono e si avviarono in cucina per raccontare tutto alla ciurma.

 

Nella sala da pranzo trovarono solo Sanji che stava preparando la colazione.

-Cristal, bocciolo di rosa, come stai?cosa può fare il tuo Sanjino per renderti la giornata migliore - chiese il cuoco servile mentre Ace sbuffava infastidito

-Sanji potresti chiamare tutta la ciurma ho bisogno di parlarvi -

Sanji urlò a gran voce per tutta la nave, in pochi secondi tutti mugiwara piombarono in cucina; Cristal raccontò tutto quello che aveva ricordato, con il sostegno di Ace che per tutto il tempo le strinse la mano sotto il tavolo.

-CHE COSA?CHE TI HA FATTO QUEL QUEL...- disse il fratello infuriato

-Calmati Zoro!- cercò di calmarlo la navigatrice con piccole carezze sulla schiena

-E no che non mi calmo!!quell'uomo ha tolto ogni ricordo a Cristal e ha anche provato a sposarla senza il suo volere IO LO UCCIDO!-

-Si io ti aiuto!non accetto che facciano del male ai miei amici!!!- intervenne serio il capitano

-Super andiamo da quel tipo e facciamoli vedere chi sono i mugiwara!- disse il cyborg

Cristal si alzò di scatto e disse – NO!BASTA!questa storia non riguarda voi ma solo me!quindi ci penserò io!!-

-Cristal ormai questa storia riguarda tutti noi non solo te!noi siamo tuoi amici non puoi rifiutare il nostro aiuto- disse pugno di fuoco

-Ace ha ragione risolveremo la questione insieme!- si calmò un pochino il samurai

-Ok!- disse rassegnata la donna

 

Dopo aver fatto colazione tutto l'equipaggio scese giù dalla nave divisi in gruppi per cercare informazioni sul re.

Qualche ora dopo si ritrovarono tutti alla nave per scambiarsi le informazioni e attuare un piano.

-Noi abbiamo scoperto che tutti i sudditi di questo paese hanno terrore di quest'uomo anche se sembra che molti anni fa lui non fosse così terribile...- disse il cuoco

-Si gli isolani raccontano che la mia fuga scatenò l'ira del re...- continuò Cristal, la quale aveva fatto gruppo con Sanji e Ace

-Non è colpa tua quell'uomo è pazzo – disse Ace

-Noi abbiamo scoperto che si fa chiamare the mentalist, pare sia molto pericoloso perchè riesce a controllare la mente delle persone e a manovrarla come vuole lui. Credo che per questo sei stata legata a lui per tre anni...- disse saggiamente l'archeologa

-Maledetto!- disse Ace stringendo i pugni così forte da sbiancare le nocche

-Noi invece abbiamo scoperto che abita nel castello subito dopo la foresta – intervenne il piccolo medico

-Bene!andiamo a conoscere questo come si chiama?mentina?- disse Rufy

-THE MENTALIST!!!!!IDIOTAAA!!!- urlò tutta la ciurma contro lo smemorato capitano

Dopo aver malmenato Rufy, la ciurma si incamminò verso il castello attraversando la foresta. Il bosco era molto fitto ma, con la guida di Nami riuscirono ad uscirne (solo dopo aver recuperato Zoro circa 3 volte perchè si era perso), arrivarono davanti un sontuoso castello in stile medievale con tanto di ponte levatoio.

Rufy e tutta la ciurma entrarono nel castello per affrontare il famigerato the mentalist.

 


 

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Capitolo 23
*** ventitresimo capitolo ***


Il castello era interamente costruito con la pietra più resistente, il salone principale dove i mugiwara erano appena entrati era enorme, con pochissimi mobili e qualche lucernario per illuminare l'ambiente;al centro una grande scala fatta unicamente di legno che portava al piano superiore.

-C'E' NESSUNO???MENTINAAAA????-urlò Rufy innocentemente

-Zitto cretino così ti sentirà...E POI SI CHIAMA THE MENTALIST- urlò Usop

-Adesso sei tu che urli!- protestò cappello di paglia

Un rumore sordo provenì dal piano superiore, seguito da passi pesanti.

Usop tremante come una foglia disse-Ecco lo sapevo ci ha sentito, adesso ci ucciderà tutti per poi gettare i nostri corpi nella foresta in balia di animali feroci che ci sbraneranno!aiutoooo!!!!-

-No non voglio essere sbranato!- piagnucolò la piccola renna

-Smettila idiota nessuno verrà ucciso e neanche sbranato- disse Zoro

-Su saliamo!non vedo l'ora di incontrare quel verme!-disse impaziente Ace

 

La ciurma salì e si ritrovò davanti tre immense porte.

-Yohohoho e adesso in quale entriamo?-

-In quella!- disse Cristal indicando la porta centrale

Rufy con la sua solita delicatezza abbattè la porta con un pugno e si ritrovarono in un enorme stanza contornata da colonne di pietra bianca, al centro, seduto su un trono c'era un uomo; non doveva essere molto alto e neanche molto giovane, portava un lungo mantello e degli stivaloni neri. L'uomo aveva i capelli grigio topo disposti disordinatamente in un caschetto che lo rendevano ancora più brutto.

-Ahahahah... bene, bene finalmente sei tornata mia dolce Cristal!-

-Ci rincontriamo brutto verme...-disse seria la mora

-E no!non devi trattarmi male tanto lo so che mi ami!-

-Lei non ti ama lurido vecchiaccio- si infuriò Ace

-Come osi! E poi tu chi saresti??- disse il re

-Io sono il suo...il suo amico- balbettò Ace, non sapeva bene neanche lui come definire il suo rapporto con la ragazza.

Ace proprio non sopportava quell'uomo che aveva recato tanto dolore alla sua amata, non vedeva l'ora di incenerirlo con le sue mani.

-Oh mia dolce sposa mi ha recato molta sofferenza la tua fuga ma, adesso sei tornata da me e ci potremmo sposare!- disse felice il sovrano

-Non ci penso proprio! Tu mi hai rubato tre anni della mia vita rendendomi tua schiava...-

-Oh cara non dire così abbiamo passato dei momenti bellissimi, diciamo che all'inizio eri un po ostile ma dopo ti sei lasciata andare soprattutto la notte...-disse allusivo il vecchio

Ace non ci vide più dalla rabbia e si scagliò come una furia verso Angelo, era diventato una vera e propria torcia umana ma appena arrivò ad un metro di distanza dall'uomo, si accasciò a terra con la testa tra le mani

-Aceeeee!!!!!-urlò Cristal spaventata

La ragazza lo raggiunse ma la torcia si alzò e la colpì scaraventandola contro una colonna

La ciurma rimase di sasso, anche se aveva capito cos'era successo ad Ace.

Zoro andò insieme a Chopper verso la sorella ma venne fermato da un indomabile Ace che lanciava fuoco a chiunque osasse avvicinarsi.

Il samurai si rialzò dopo essere stato colpito dall'amico, lui non voleva combattere contro Ace e cercò di farlo ragionare, ma tutto questo risultò inutile.

Tutta la ciurma si preparò a combattere contro l'amico che sembrava ancora più forte del solito.

Cristal giaceva svenuta sul pavimento quando ad un certo punto arrivò un uomo cicciottello che la prese in braccio e la portò vicino al trono.

-LASCIALA RAZZA DI TOPO DI FOGNA!- si infuriò lo spadaccino

Zoro non riusciva a raggiungere sua sorella, Ace gli aveva rinchiusi in un cerchio infuocato, ma lui non si diede per vinto, con la forza della disperazione corse verso le fiamme non facendo caso neanche alle urla della navigatrice che gli ripeteva di non farlo, con le lacrime agli occhi.

Lo spadaccino riuscì ad uscire dal cerchio, anche se con qualche bruciatura, evitò un nuovo attacco dell'amico e lo colpì alla testa; Ace cadde a terra svenuto.

Zoro si diresse verso Louis ed i due iniziarono una battaglia all'ultimo colpo, mentre la ciurma cercava un modo per spegnere quelle maledette fiamme.

Cristal nel frattempo si riprese ed impugnò i suoi quattro pugnali, due per ogni mano, iniziò anche lei a combattere però contro Angelo.

L'uomo cercava in ogni modo di governare la mente della ragazza ma, stranamente non ci riusciva

-Perchè non ci riesco!- disse the mentalist confuso

-Che c'è il tuo giochetto mentele non ti riesce più?- e partì un altro fendente, ormai l'uomo era pieno di ferite da taglio su tutto il corpo mentre Cristal era solo con qualche graffio, intanto Ace si era ripreso, in tutti i sensi, e spense le fiamme si unì alla ciurma pronta a combattere.

All'improvviso, dopo essersi distratta per qualche secondo per controllare la battaglia del fratello, Cristal venne disarmata di un pugnale; Angelo presa l'arma la conficcò nello stomaco della ragazza da cui sgorgarono fiumi di sangue. La donna soffocò un urlo di dolore e cadde a terra chiudendo gli occhi.

Zoro vista la scena corse dalla sorella ma venne fermato dal topo che lo colpì violentemente alla testa, lo spadaccino cadde a terra e l'ultima cosa che vide fu la sorella in una pozza di sangue.

La ciurma corse da i due amici mentre Angelo e Louis scapparono creando una nuvola di fumo. 

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Capitolo 24
*** ventiquattresimo capitolo ***


Mi sveglio, sento un gran dolore alla testa, non capisco il perchè.

Cerco di alzarmi, mi guardo intorno e riconosco l'infermeria della sunny; cerco di ricordare cosa sia successo, mi sono forse ferito di nuovo in qualche duello? Si, ma c'è qualcosa che mi sfugge, qualcuno...

All'improvviso ricordo tutto, il castello, quell'uomo che si fa chiamare the mentalist, Ace impazzito, io che combatto con quel topo e...e... Cristal, si mia sorella li che combatte con maestria contro quel pazzo; ad un certo punto lui la disarma e...lei cade a terra in una pozza di sangue, non si muove, non respira.

Mi alzo esco dall'infermeria, devo vedere come sta Cristal perchè Chopper non l'ha portata in infermeria?

Salgo le scale e trovo tutta la ciurma sul ponte, Nami mi viene incontro mi abbraccia dicendomi che gli dispiace, ma per cosa non capisco; mi stacco da lei e vedo i miei nakama che piangono in cerchio vicino a qualcosa, mi avvicino meglio e li a quella visione il cuore si ferma; non ci posso credere una bara!

Ace è li accanto bianco come un lenzuolo che accarezza quell'oggetto.

Non capisco più niente, mi avvicino di più alla bara e mi guardo intorno, i miei amici ci sono tutti ma manca una persona, lei l'ultimo componente della mia famiglia d'origine, manca Cristal!

La scoperta mi rende così debole che mi inginocchio per terra battendo i pugni contro il duro legno del ponte, sento una mano appoggiarsi sulla mia spalla alzo lo sguardo e vedo Rufy, il mio capitano che cerca di infondermi forza, ma anche lui sta soffrendo si vede dal suo viso scende una lacrima silenziosa.

Ad un certo punto il carpentiere parla, non l'avesse mai fatto, le sue parole mi provocano una rabbia immensa! Lui vuole buttare a mare la bara di mia sorella?questo sarebbe stato il suo desiderio?ma che ne sa lui?

Mi scaglio su di lui e Sanji, Usop e Brook cercano di fermarmi ma non ci riescono. Lui, solo lui riesce a fermarmi con un semplice – basta Zoro lascialo- è il mio capitano che parla e io, come sempre, gli do ascolto; a volte Rufy diventa il più saggio di tutti noi, persino più di Nico Robin.

Buttano la bara a mare, Ace a momenti si butta insieme ad essa, anche lui come me è distrutto!lo capisco, lui era innamorato di Cristal l'ho sempre saputo dal primo giorno che gli ho visti insieme. Lei sarebbe stata felice insieme ad Ace, ma purtroppo quell'uomo gli ha tolto tutto, il suo futuro, il suo presente ed anche il suo passato. Si il suo passato era ritornato e me l'aveva portata via per sempre, la mia sorellina.

Mi incammino con lo sguardo basso verso la palestra voglio stare da solo, dico a Nami, lei mi capisce e mi lascia andare.

Entro, non voglio allenarmi ma solo piangere e sfogare il mio dolore, mi stendo a terra chiudo gli occhi ed inizio a ricordare ogni momento della nostra vita insieme.

Ad un certo punto sento una voce lontana, la riconosco, è Nami!mi chiama, ripete il mio nome quasi sussurrando, sta piangendo!cerco di ascoltare quello che dice sembra così lontana – Zoro, Zoro svegliati ti prego!svegliati amore mio-

Svegliarmi non capisco non l'ho sentita entrare in palestra.

Apro gli occhi e la vedo, ma non sono in palestra, bensì in infermeria, mi giro e vicino al mio lettino c'è Cristal addormentata e tutta fasciata.

-Zoro ti sei svegliato!mi hai fatto spaventare gridavi come un pazzo, hai fatto un incubo?-

Non rispondo, sono ancora scioccato era solo un sogno, un brutto stupido sogno. Cristal è viva! 

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Capitolo 25
*** venticinquesimo capitolo ***


Dopo l'ultimo scontro la ciurma si era ripresa alla grande. Zoro aveva riportato solo un taglio sulla testa, Ace un grande bernoccolo che più che fargli male gli ricordava che the mentalist era riuscito a controllare la sua mente e a metterlo contro i suoi amici. Quella che aveva rischiato di più era stata Cristal, infatti la ragazza aveva ricevuto una pugnalata che, se stata un po più profonda, l'avrebbe uccisa, però Chopper con le sue abili zampine l'aveva curata alla perfezione infatti la ragazza era già in piedi ad allenarsi per sconfiggere quel mostro.

-La vuoi smettere di allenarti?sei ancora debole e la ferita potrebbe aprirsi!- disse Ace apprensivo

-Non sono deb...- ma non finì la frase che fu colta da un capogiro. Ace prontamente la prese fra le sue forti braccia.

-E' inutile dirti che te l'avevo detto no?-

-Infatti, comunque grazie- arrossì la donna

-Non c'è di che-

-Ace...- si avvicinò la donna di più al viso del giovane

-Si...- disse deglutendo a vuoto l'uomo

La ragazza si avvicinò ancora e baciò l'uomo.

Non fu come il primo bacio, ma più intenso, pieno di parole non dette e sentimenti non confessati.

Cristal si staccò da Ace e disse- Ace io ti amo, scusa se ti ho mentito quella volta ma non volevo che rinunciassi ai tuoi sogni, la tua vita per me! Però io non c'è la faccio a stare senza di te!non so come ho fatto a vivere da sola tutto questo tempo, adesso mi sembra impossibile sopratutto separarmi da te!-

Ace baciò con ardore la ragazza, la prese in braccio e la porto nella sua cabina dove fecero l'amore per tutto il giorno.

 

Nel frattempo in palestra Nami urlava contro uno spadaccino che non voleva smettere di alzare i suoi massacranti pesi.

-LA SMETTI!COSI' TI STANCHERAI CHOPPER HA DETTO...-

-Si lo so cosa ha detto Chopper, ma io mi devo allenare lo stesso!-

-Sei un caso perso stupido buzzurro, bhè io me ne vado nel mio studio...-

La ragazza si avviò verso la porta della palestra ma all'improvviso svenne. Zoro mollò i pesi e corse subito da Nami; la navigatrice aveva perso conoscenza quindi Zoro la portò subito dal medico.

Dopo qualche minuto la rossa si svegliò in infermeria, Chopper stava trafficando con un aggieggio dove aveva inserito il sangue di Nami per verificare la causa dello svenimento.

-Ti sei svegliata mocciosa!se era un modo per farmi smettere di allenare ci sei riuscita!- disse ghignando lo spadaccino

-Scemo!è stato solo un calo di pressione, vero Chopper?-

-Te lo saprò dire stasera quando avrò i risultati- disse concentrata la piccola renna

 

La sera

Ace e Cristal dopo che avevano passato l'intera giornata chiusi in cabina fecero il loro ingresso nella sala comune dove era riunita tutta la ciurma.

-Ciao ragazzi!finalmente!- esultò il capitano

-Ciao fratellino!- rispose Ace

-Ciao a tutti, ehi Nami tutto ok?sei un po pallida...- disse Cristal

-No tutto ok Cris!piuttosto voi due...-

I due giovani diventarono rossi come dei pomodori, Ace prese Cristal per la vita e se l'avvicinò – io e Cristal ci siamo fidanzati!- disse sfiorando il rosso più intenso.

I nakama rimasero senza parole per soli pochi secondi per poi urlare e saltare dalla gioia per la nuova coppia, Zoro era il più scioccato, non che non se lo aspettasse però per lui era sempre la sua sorellina; dopo quel brutto sogno però non poteva che essere felice per lei, finalmente anche Cristal aveva trovato l'anima gemella. Il capitano ordinò subito di festeggiare ma fu interrotto dall'arrivo(di corsa) di Chopper.

-Nami!Nami!- urlava il medico

-Si Chopper che c'è?-

-Le tue analisi...- disse col fiatone

-Un calo di pressione lo sapevo!- disse noncurante la navigatrice

-No tu sei incinta!!-

-COSAAAAA!?!?- urlarono in coro Zoro e Nami

-Nami svenì e Zoro rimase pietrificato per tutta la sera,troppe notizie sconvolgenti; il resto della ciurma iniziò a festeggiare le due buone novelle.

 

In un luogo tetro e senza luce due figure si muovevano nell'ombra

-Basta Louis sto bene, piuttosto hai notizie di Cristal?!-

-Si l'ho spiata e sta bene, anzi lei e quel tipo Ace si sono baciati credo che stiano insieme!- disse il topo spione

-COSAAA!?!?COME OSA TRADIRMI! Bene ho già un piano per riportarla da me! Anche se non riesco a controllare la sua mente posso controllare il suo cuore e sta pur certo che lei tornerà, e tornerà di sua volontà questa volta wahahahah.


 

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Capitolo 26
*** ventiseiesimo capitolo ***


La notizia che la sua Cristal stava con quel ragazzo aveva mandato ancora più fuori di testa the mentalist. Lui non capiva perchè non riuscisse più a controllare la mente della donna, cos'era cambiato?

Il perfido Angelo però aveva un nuovo piano, lui non si dava per vinto, quella donna sarebbe tornata da lui per sempre questa volta.

Angelo ben camuffato uscì dal suo nascondiglio, doveva trovare Cristal ed attuare il suo piano.

 

Sulla sunny intanto...

Nami e Zoro dopo aver ricevuto la bella notizia non si erano rivolti più una parola.

Zoro era seduto sul pavimento della palestra a meditare quando ad un certo punto Nami entrò come una furia ed iniziò il suo monologo, camminando avanti e indietro senza fermarsi.

-Sai Zoro ho capito!tu non vuoi questo bambino, lo so che hai il tuo sogno da realizzare e che non c'è posto per un bambino, lo capisco, anche io ho il mio sogno!e da poco che ci siamo messi insieme e questa notizia è arrivata troppo presto, o forse tu preferivi che non arrivasse proprio però io...-

Lo spadaccino si alzò e prese per i polsi la navigatrice, così da poter fermare le sue congetture

-Nami, mi sono comportato come un idiota a non parlarti ma io non capivo...non capivo come mai tutto questo è successo proprio a me!-

-Brutto idiota!ho capito che i bambini non ti piacciono ma non pensavo che averne uno con me ti facesse così schifo!- si infuriò la rossa

-Zitta mocciosa!non volevo dire questo!io non capivo perchè, un uomo considerato da tutti un assassino, un demone, ricevesse dalla vita tutti questi doni;una bellissima donna al mio fianco e adesso un bambino!non ci credo!Nami io sono felicissimo diventerò padre!-

-Quindi tu lo vuoi?-

-Certo amore è la cosa più bella che mi potessi donare!tu e il bambino siete il mio sogno, una famiglia con te e la cosa più bella che potesse capitarmi- disse l'uomo abbracciando la navigatrice teneramente e sfiorando con una mano il ventre della donna

Nami entusiasta si butto al collo del ragazzo e lo baciò appassionatamente. Lei non aveva mai pensato ad avere dei bambini ma adesso le sembrava il sogno di una vita.

 

Ace e Cristal intanto stavano girando per le vie del paese alla ricerca di ulteriori informazioni per trovare the mentalist; i due giovani però non si accorsero di essere seguiti proprio da lui!

Il ragazzo di fuoco entrò in un negozio che vendeva frutta mentre Cristal aspettava fuori, ad un certo punto la ragazza si sentì afferrare per un braccio e trascinata in un vicolo. Si ribellò ma fu inutile la tenevano in due.

-Ciao mia adorata ci si rivede ahahahah-

-Lasciami lurido porco!-

-Adesso mi hai stufato ragazzina. Ascoltami bene ti do fino domani mattina per tornare da me da sola!se non lo farai metterò uno contro l'altro i tuoi nuovi amichetti e sta pur certa che si uccideranno a vicenda!-

-SEI UNO STRONZO!!- e gli sputò in faccia Cristal

-A presto!- e scomparì con il suo fedele compagno Louis.

Cristal ritornò davanti al negozietto per aspettare Ace, non aveva nessuna intenzione di dire al ragazzo quello che era successo, ormai aveva preso la sua decisione e presto avrebbe lasciato Ace e la ciurma.

Il ragazzo uscì senza nessuna nuova informazione, si accorse subito che qualcosa turbava la sua donna, visto che Cristal aveva lo sguardo basso e le sue mani tremavano in modo compulsivo.

-Amore tutto bene?-

La ragazza non voleva insospettire l'uomo, quindi cercò di tranquillizzarsi e mentire il meglio possibile – Si si stavo solo pensando che qui ormai nessuno ci darà più informazioni, sarà meglio tornare alla nave!-

-Ok!- disse il ragazzo un po sospettoso

 

La giornata passò tranquilla, la ciurma non aveva fatto altro che cercare dei possibili nomi per il bambino di Nami e Zoro, giunta la sera erano ancora in alto mare.

-Ragazzi la finite di massacrarvi il cervello?mancano ancora nove mesi circa quindi avete tantissimo tempo per trovare un nome- disse la rossa

-Che poi il nome dovremmo sceglierlo noi due!- precisò Zoro

-Zitto marimo!gia il fatto che hai messo incinta la mia dolce sirena è un disonore(disse il cuoco con voce teatrale)e adesso vuoi anche impedirmi di scegliere un nome???-

-Ma fai come vuoi...io vado a dormire-

A poco a poco tutta la ciurma andò a dormire, Ace ormai si era trasferito nella cabina dedicata a Cristal e appena toccato il cuscino si addormentò di sasso.

La ragazza si alzò dal letto si vestì, prese un pezzo di carta sulla sua scrivania e lasciò un biglietto di addio ad Ace

Amore mio perdonami se puoi ma ho capito che la felicità non è compresa nel mio destino. Ti prego non cercarmi. Cristal”

La ragazza lasciò il biglietto sul suo cuscino, diede un ultimo bacio ad Ace e scese dalla nave per poi raggiungere il castello.

 

The mentalist e il suo fidato schiavo aspettavano la ragazza nei sotterranei del castello, dove si erano rifugiati dopo l'ultimo scontro.

Cristal arrivò al castello ed, una volta entrata nella sala principale, una piccola botola si aprì nei pressi della grande scala. Cristal ci entrò e subito dopo la botola si chiuse non lasciando tracce, perchè nascosta sotto ad un tappeto.

-Vedo che sei arrivata!vieni accomodati pure- disse Angelo

Cristal si sedette su una sedia, quel luogo era molto grande ma anche molto buio, la stanza non aveva molti mobili solo due sedie ed un letto al centro.

-Si può sapere cosa vuoi da me!- chiese la donna

-Ma certo, io voglio che diventi mia moglie e dopo concepiremo un erede!- disse entusiasta all'idea il re

-CHE COSAAAA??? NON CI PENSO PROPRIO!- urlò la donna sconvolta

Angelo si avvicinò di più alla ragazza, ormai erano a pochi centimentri di distanza – Fai la brava o vuoi che i tuoi amici muoiano-

The mentalist prese la testa di Cristal nelle sue rugose mani, poi chiuse gli occhi e si concentrò

-Si amore mio farò tutto quello che vuoi- disse Cristal accondiscendente

-Bene, così va bene, domani Louis ci sposerà così potremmo concepire un bambino tutto nostro!-

-Non vedo l'ora-

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!Angelo ha messo in atto il suo nuovo piano e sembra funzionare!

Vi avviso miei cari lettori il prossimo sarà l'ultimo capitolo di questa mia prima fic!

Aspetto come sempre le vostre recensioni

a presto

bacioni kiko90 

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Capitolo 27
*** ventisettesimo capitolo ***


Il mattino dopo Ace si svegliò, stranamente di buon ora; toccò il lato destro del letto alla ricerca di Cristal ma lei non c'era. Che si fosse già alzata?

Il ragazzo aprì meglio gli occhi e vide un biglietto depositato sul cuscino adiacente; lo lesse e come una furia uscì dalla stanza mezzo nudo!

La ciurma di cappello di paglia stava facendo colazione allegramente

-Qualcuno vada a svegliare la mia crostatina o rischierà di non trovare niente- disse il cuoco premuroso

-Su Sanji lasciali stare, Ace e Cristal staranno ancora dormendo!- disse la navigatrice

Appena Nami finì la frase Ace entrò in cucina, con solo i boxer, tutto furioso con un pezzo di carta in mano

-SE NE E' ANDATA!CRISTAL SE NE E' ANDATA!- urlò mentre il biglietto prendeva fuoco diventando cenere

-COSAAA??CHE SIGNIFICA CHE SE NE E' ANDATA?!?!- si alzò Zoro

-CHE SE NE E' ANDATA!mi ha lasciato un biglietto con scritto”che la felicità non è nel suo destino e di non cercarla”-

-Questa è opera di the mentalist l'avrà sicuramente ricattata- disse seria l'archeologa

-Giusto sorella!andiamo a riprenderci Cristal!- propose Franky pronto alla battaglia

-Si ma dove?non sappiamo dove si sia nascosto quell'uomo!- disse l'innocente medico

-Cominceremo dal suo castello magari è tornato li!- propose il Boss

-Forza andiamo!- ordinò Rufy lasciando la colazione ancora nel piatto

Tutta la ciurma si alzò mentre Zoro bloccava Nami

-Ehi che fai buzzurro?- disse confusa

-Tu non vieni, resti qui!- disse con sguardo serio

-Cosa?non ci penso proprio!- si oppose la cartografa

-Mocciosa è troppo pericoloso per te...(disse accarezzando il ventre della rossa)e per il nostro bambino- addolcì lo sguardo lo spadaccino

-Zoro ha ragione!Nami, tu Robin, Usop e Brook resterete qui pronti a salpare. Noi troviamo Cristal e la riportiamo qui- disse il capitano

-Sta attento però, non fare sciocchezze, non voglio fare la mamma single!- sbuffò contrariata e preoccupata Nami

Zoro baciò la donna e uscì insieme ai suoi amici.

 

Arrivarono al castello, stranamente senza perdersi più di due volte. Girarono per tutto il castello ma sembrava non esserci nessuno, tutte le stanze erano completamente vuote.

Franky, osservando il pavimento della sala principale, notò che sotto un grande tappeto vi era qualcosa, spostò l'oggetto e notò una botola

-Ehi ragazzi guardate cosa c'è qua!-

-Una botola, porterà ai sotterranei del castello!- disse Chopper osservando l'apertura

-Su forza entriamo!- disse ansioso Ace

I ragazzi scesero giù da delle piccole scale, che si trovavano sotto la botola.

Appena giunti nei sotterranei udirono delle voci provenire da una stanza alla fine del corridoio circostante. I pirati si catapultarono di corsa ed una volta arrivati in quella lugubre stanza rimasero spiazzati.

Cristal si trovava su un grande letto al centro della stanza, sotto di lei c'era Angelo, ma come il perfido uomo voleva, infatti la ragazza lo stava strangolando con tutta la sua forza, dopo averlo ferito con i suoi fidati pugnali, il topo invece si trovava spiaccicato sul muro adiacente; Cristal sicuramente aveva pensato anche a lui.

-Che c'è non ridi più adesso?pensavi veramente che mi sarei sposata con te?e che ti avrei donato un figlio?illuso!non so come, ma il tuo giochetto mentale non funziona più su di me mi dispiace, ma ieri sera ti ho solo ingannato!- disse Cristal rivolta ad Angelo

-Cristal!!- la chiamò Ace sorpreso

La ragazza si girò appena sentì la voce del suo uomo

-Lascialo Cris tu non sei un'assassina!-

-E dovrei lasciarlo vivere dopo tutto quello che mi ha fatto e mi voleva fare?-

-Lo chiuderemo in una di queste prigioni così marcirà qua dentro per sempre!-

Cristal lasciò la presa e si diresse tra le braccia calde di Ace.

Mentre Franky recuperava il topo, Angelo si riprese e con mano tremante spinse un pulsante sul muro; tutto il castello cominciò a tremare e si udirono grandi tonfi provenire dai piani superiori.

-Ma cosa hai fatto razza di mentina ammuffita?- disse Rufy udendo i rumori

-Adesso ti friggo brutto maniaco!- disse Ace incamminadosi minacciosamente verso Angelo

-Wah ah ah ah tu non vuoi stare con me Cristal?bene allora non starai con nessun altro perchè morirai!!!-

Ace con un pugno infuocato colpì the mentalist così iniziò una lotta fra i due, nel frattempo Chopper disse -IL CASTELLO STA CROLLANDO DOBBIAMO SCAPPARE!!!-

Pugno di fuoco non voleva sentire ragioni e continuava a colpire con i suoi feroci attacchi the mentalist.

-Ace fermati lascialo perdere sta crollando tutto! dobbiamo scappare!- gli urlò Cristal

Ace sferrando il suo micidiale pugno tramortì Angelo, e si diresse verso i compagni.

La ciurma cominciò la sua folle corsa per salvarsi ma enormi sassi bloccavano ogni via di fuga! Zoro con le sue katane iniziò a frantumare alcune pietre con l'aiuto di Rufy, Franky e Sanji.

Louis corse in aiuto del suo amato padrone, ma mentre cercavano di scappare rimasero schiacciati dalle macerie, si udirono solo gli scricchiolii delle loro ossa frantumate; ormai la leggenda di the mentalist era finita.

I ragazzi riuscirono ad uscire qualche secondo prima che il castello crollasse dirigendosi subito dopo alla sunny.

Quel giorno i mugiwara festeggiarono come non mai, Cristal finalmente aveva detto addio al suo passato con Angelo, adesso era finalmente libera di vivere la sua vita con Ace.

 

 

UN MESE DOPO

-Uffi dovete già partireee???- piagnucolò cappello di paglia

-Si fratellino, barbabianca ci aspetta!mi raccomando abbi cura di te e della tua famiglia, ormai sei diventato grande e presto sarai padre!- disse Ace

 

Ace e Crista dopo aver passato un mese con i migiwara decisero di raggiungere barbabianca insieme, loro due ormai facevano coppia fissa e non si sarebbero mai più separati.

Nel frattempo Nico Robin aveva scoperto di aspettare anche lei un bambino, come Nami che ormai era quasi entrata nel secondo mese!

-Mi mancherai fratellino!mi raccomando mandami una foto del bambino appena nasce!- disse Cristal abbracciando Zoro

-Certo!-

 

I due giovani partirono e i mugiwara si prepararono a salpare.

 

Zoro stava caricando gli ultimi barili d'acqua sulla nave quando ad un certo punto una anziana vecchietta comparì dal nulla.

La signora era molto piccola con lunghi capelli grigi e portava un lungo mantello nero con cappuccio.

A Zoro venne un colpo nel vedere la vecchietta

-E lei chi è?e da dove è sbucata?-

-Zoro!devi venire con me qualcuno molto potente ti vuole morto!- disse l'anziana donna

-L'intera marina mi vuole morto! E poi non ci penso proprio a venire con te!-

-Io ti ho avvisato!tu e una persona a te cara morirete per mano sua!!!-

La vecchietta scomparì così come era venuta lasciando Zoro senza parole. Lo spadaccino però si riprese subito e dimenticò all'istante le parole della anziana signora, erano solo invenzioni di una povera vecchietta.

Ma se così non fosse?e poi come faceva lei a conoscere il suo nome?

 

Fine

 

 

 

 

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti!

Eccoci giunti all'ultimo capitolo di questa mia prima fan fiction! Spero di non avervi deluso con il finale, infondo tutto e bene quello che finisce bene, anche se come avrete capito non è tutto finito!Zoro ha ricevuto un avvertimento molto importante, qualcuno lo vuole morto sia lui che una persona cara. Chi sara?

Tutto questo lo scoprirete nel continuo che pubblicherò tra circa due settimane!spero che continuerete a seguirmi, ho cercato di migliorare il metodo di scrittura e i capitoli sono un po più lunghi!

 

Ringrazio tutti coloro che hanno letto la mia fic, chi la messa tra le seguite:

miyuki90, missina91, TwinElis, Nami_88, theLulu96, Keyla99, JCMA, Fedekiryu, valepassion95, yuki_22, daraftrix92, Zomi, Chierrichan

Tra le preferite:

Baffy1990, kureji13, skillet98, SmileGiveMefive, akia

Tra le ricordate:

Selen90, alina2710, Nami_88

e i miei carissimi recensori che ringrazio di cuore per i consigli e il sostegno

ringrazio particolarmente:

-Yuki31: per avermi seguito fin dall'inizio sostenendomi ed aiutarmi a migliorare

-Aluah: per avermi aiutato nei momenti di sconforto

-Zomi:per il sostegno ed incoraggiamento

-Nami_88:per avermi seguito con passione

Spero di non aver dimenticato nessuno e di aver scritto i nickname giusti!

Grazie mille a tutti! Alla prossima

baci kiko90 

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