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PARTENZAnuova fic! spero anche questa potrà piacervi, kissoni la vostra Ten ^^
Ninja sulla neve
1 cap° Partenza
La primavera ormai avvolge Konoha, e gli abitanti, ora, nel periodo di
pace, si godono il caldo sole che riflette e riscalda questo giovane
villaggio.
Anche i ninja della foglia, adesso, si sono presi una tregua.
E l’hokage in segno di gratitudine ha deciso di mandare i più giovani chunin in vacanza.
Tra questi, i nostri amici: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Shikamaru
Nara, Ino Yamanaka, Choji Akimichi, Neji Hyuuga, Ten ten, Rock Lee,
Hinata Hyuuga, Kiba Inuzuka e Shino Aburame.
“bene ragazzi… vorrei congratularmi con voi undici…
siete stati quattro delle migliori squadre che hanno operato per il
villaggio negl’ultimi anni!” esclama orgogliosa il Gondaime
I ragazzi rimangono tutti sorpresi.
Tranne…
“si, grazie nonna Tsunade, ma lo sapevamo già di aver fatto un buon lavoro!” sorrise Naruto
“BAKA!” un pugno lo colpì in piena testa per poi far spuntare un bernoccolo viola
“sempre il solito…” disse annoiato Shikamaru
“continuando…. Vorrei annunciarvi che vista la pace che si
è venuta a formare dopo la caduta di Orochimaru e la morte di
alcuni membri dell’Akatsuki…”
Molti dei presenti si rabbuiarono.
“voi, vi prenderete una vacanza!” esclamò in fine
Quasi tutti assunsero delle facce sorprese, altri scocciate , altri sembravano non aver udito, mentre altri ancora…
“WOW!! Che bello! Una vacanza! E dove nonna Tsunade??” il
biondo saltellava per lo studio eccitatissimo tanto da contagiare anche
gli altri che iniziarono a fare domande a più non posso alla
povera donna.
Risposto a tutte le domande…
Tutti felici…
“bene… allora andate a casa e preparate i bagagli!
Perché domani mattina partirete con una nave, che vi
aspetterà al porto, per poi condurvi nel paese della neve!”
“si!” fu la risposta unisona
La mattina dopo,
chi ancora addormentato, chi pimpante, chi al solito annoiato e chi
impassibile; i ragazzi si ritrovarono alle porte del villaggio alle
7:00 in punto.
Ci fu anche un ritardatario… sapete già di chi parlo.
“come al solito… il solito piantagrane!” disse kiba
sghignazzando, rivolto a Naruto che ancora riprendeva fiato per la
lunga corsa.
“sta zitto, cagnaccio!”
“cosa hai detto?!...”
“per favore smettetela….” Tra i due che
sembrava volessero aprire uno scontro, si mise in mezzo Hinata. Con
voce piccola e insicura gli chiese di smettere, supplicando con lo
sguardo il compagno di squadra.
Gli altri non si erano accorti di nulla, mentre solo alcuni erano rimasti a vedere impassibili.
“… non litighiamo il primo giorno di partenza.” Disse lei sempre più imbarazzata
“si hai ragione Hinata! Non ne vale la pena!” disse ringhiando insieme al cane, Kiba
Il biondo era furioso, l’avrebbe voluto strangolare, ma non aveva
previsto la reazione della ragazza, tanto, che rimase sorpreso nel
vederla in mezzo a lui ed il cagnaccio.
“si, scusaci Hina-chan!” disse sorridendo alla ragazza che avvampò all’istante
“allora… ce la faremo entro domani?” la voce svogliata di Shikamaru li richiamò alla realtà
“ci guiderà la giovinezza!!!” urlò allegro
Lee che aveva preso da perfetto gentiluomo (da tonto) tutti i bagagli
di Sakura, che sprezzante l’aveva ringraziato approfittandosene.
Lui in compenso diceva che faceva parte dell’allenamento. (
=.=’ nd.Herm).
“ancora con questa giovinezza!!!! Non ne posso più!! Non
ti provare a raccontarmi ancora storie alla Gai-sensei, perché
questa deve essere una vacanza, capito?! Vacanza!!” disse
esasperata Tenten che aveva dovuto sorbettarsi tutta la mattina quella
piattola.
“Tenten-chan…” disse depresso il ragazzo che abbassava tristemente la testa
Intanto dietro di loro appoggiato ad un albero, Neji li guardava con superiorità.
“io ho fame!” fu la prima cosa che disse Choji
Offrì una patatina a Shino.
“no. I miei insetti preferiscono cose della natura” disse con il solito monotono tono
“come vuoi!” disse il cicc…(è_é nd. Choji) disse Choji incominciando ad ingozzarsi
“ma hai appena fatto colazione?! Sei senza speranze!” disse Shikamaru guardandolo con disgusto
“allora… andiamo!” disse Ino pimpante rivolta alla squadra
Finalmente tutti pronti alla partenza, si incamminarono al porto, dove
lì li avrebbe aspettati una lussuosa nave da crociera, pronta a
salpare.
sono molto indecisa se continuarla o no,
le vostre recensioni saranno la mia risposta,
baci Ten
RECENSITE!!!!!!!
2°capmamma mia!! *io che saltello per la stanza, mi rotolo per terra e urlo come una pazza* quante recensioni!!!! *io lo rifaccio ma mia madre mi guarda con sguardo omicida °.° * 23 recensioni!!! non ci posso credere!! vi adoro ragazzi! siete troppo buoni con me!^^ comunque ... ringrazio :eleanor89 (certo che farò una NejiTen!! che domande! comunque su l'argomento shikaino... rinunciaci con me, nee-san!-.-') Shikagirl (con "un" Hokage ... con Tsunade!! meno male che era calma! XD) Gals e terrastoria (ragazzi...
fate un applauso a queste ragazze! sono le prime fan che mi abbiano mai
scritto e non mi ha mai abbandonato!!! ç.ç sono commossa,
veramente! grazie di tutto!) NINA (anche io non sopporto Sasuke! solo qualche volta mi fa pena o mi piace insieme a Sakura!) Chino Himuro (ti piaccio come scrivo?! ma grazieeeee!!^^ comunque spero non ti sia dispiaciuto per il mio commento alla tua fic!^^) sere4ruru, gold31, SARA6, elyon_chan, miciuzumachi, Elfetta93, hina^^, Inu_Kagghi, Hina, shika4eveer (mi spiace ma la risposta te la dà la mia nee-san, eleanor89. spero però di rivederti nelle rec^^) Hinata-chan 6, eringad, ketyblack, Matydreamer, Beckill, nihon-chan e la mia nee-san Queen_of_sharingan_91 (grazie per l'apoggio di supervisore Ludo!)
ancora grazie mille a tutti!
ps. per chi non mi
conoscesse... io sono una fissata di naruhina, quindi non mi fate
l'assurda domanda se farò mettere insieme il biondo e la
Hyuuga!^^'
e se volete visitate anche le altre mie fic (sempre per chi non mi conosce)
buona lettura!^^
Ninja sulla neve
1°cap Il litigio
In viaggio ormai da due ore, i nostri amici ninja, stremati dal caldo e
dalle litigate di alcuni membri si fermarono in mezzo alla vegetazione.
“la devi finire di sfottere! Hai capito?!”
“io sfottere? Ma ti sei bevuto il cervello? O no…
dimenticavo…come puoi bere qualcosa che non esiste?!”
“ io ti ammazzo!”
“ma la volete finire!! Siete due ragazzini!” sbottò Ino
“su chi scommettete voi?” chiese Shikamaru annoiato
“cosa? Shikamaru! Ma che cavolo dici?!” replicò la bionda stizzita
“non credo che Kiba possa batterlo!” aveva commentato Lee
“ma che …?!” Ino non capiva come potessero pensarle certe cose
“ma la volete finire?!” Sakura si aggregò all’amica
“allora hai troppa paura, fifone? Non dovevi diventare lo
spavaldo Hokage che tutti avrebbero ricordato?!” disse
ghignante Kiba
“oh, no! L’ha detta grossa!” Sakura ora era preoccupata sul serio
“kage bushin no jutsu!”
“bene!” disse Kiba in tono di sfida
“basta smettetela!!” Sakura non sapeva più che dirgli
“Kiba-kun fermati!!” aveva urlato Hinata
Tra le urla di tutti i due si prepararono ad attaccare.
“così ci potrebbero scoprire! Finitela!” disse saggiamente Shikamaru
Ognuno aveva le sue buone ragioni per gridare ma quei due non si fermavano.
“Akamaru! Vieni! Mostreremo la nostra nuova tecnica!” Kiba ormai era deciso
“baau!”
“Rasen…!” ed anche Naruto non scherzava
“Nooo! Kiba-kun non lo fare!” Hinata l’unica a conoscenza della nuova tecnica, ebbe paura
“Naruto fermati!!” Sakura non capiva come potessero essere così incoscienti quei due
Hinata e Sakura avevano urlato disperate, Shino sembrava avere
un’espressione sorpresa gli altri si girarono a guardare attoniti.
“adesso basta!... Lee!” Neji pronto e seccato urlò voltandosi al compagno
“SI!” “mister sopracciglio” aveva capito al volo
Neji e Lee come due fulmini gli furono in mezzo.
Nessuno fece in tempo a vedere i loro movimenti.
Lee bloccò Kiba. Neji pensò a Naruto.
Akamaru saltò però di lato e colpì il biondo in pieno petto…
Non si fece nulla ma venne scaraventato contro…
“Aahh!” un urlo femminile
Ancora stordito si girò di scatto a vedere chi fosse il tanto morbido cuscino che gli aveva evitato la brutta caduta.
Però è morbido!
Speriamo non sia Shino! Tutti ma non lui!! – pensò il ragazzo
“Hinata-chan!! °//////////° ” preoccupato si alzò all’istante
“Hinata come stai?” ora era Kiba che si avvicinava di corsa
“levati, cog****e!” esclamò burbero al biondo
Lei tutta rossa si alzò all’istante.
Sentiva gli sguardi di tutti addosso.
“tutto apposto Hinata?” chiese dispiaciuto Naruto guardandola con occhi da cucciolo
Lei arrossì ancora di più.
Adesso era in piedi.
“di certo se non le fossi atterrato addosso! Pezzo di cretino che non sei altro!”
Ora solo rabbia, la timida Hinata adesso si stava per trasformare…
“Kiba smettila!” con voce non più insicura Hinata
urlò al ragazzo,non una richiesta,… ma un ordine
Tutti ne rimasero sorpresi.
“allora avete finito BAKA?” disse Shikamaru scocciato, rivolto ai due “combina guai”
“ssi” dissero silenziosi i due guardandosi con sguardi omicidi
“Naruto! SDONG!” sakura lo colpì in piena testa con un pugno alla “Tsunade”
“ahia!!!! Sakura-chaaaaaaan!!!”
“ben ti sta! Pezzo …”
SCHIAF!!
“ora finiscila! Sembri un ragazzino Kiba!” disse severa
Hinata, dopo averlo colpito in piena faccia, rivolgendogli uno sguardo
furioso e infine andandosene
“ha fatto bene!” disse Ino rivolta al castano e andandosene anche lei
“uffffffff! Che noia! Andiamo?!” al solito Shikamaru parlò a nome di tutti
“si, andiamo!”
Tutti si stavano per rimettere in marcia.
Tenten prima di ripartire si avvicinò sorridente hai suoi due compagni di squadra.
“e bravi i miei ragazzi!” disse allegra facendoli arrossire
Lee sorrideva mentre Neji sembrò un po’ contrariato dalla
cosa e rosso come un peperone, pensando che i due non se ne fossero
accorti, andò via dando ai suoi compagni delle spalle.
Ricominciarono il tragitto.
Erano arrivati, il porto ormai si poteva intravedere.
Nessuno aveva più fiatato dall’ultima fermata.
Però tre componenti in questo momento si stavano tartassando l’anima.
Hinata era molto confusa sul fatto che avesse dato un schiaffo al suo miglior amico.
Kiba s’era accorto di aver completamente sbagliato e che Hinata aveva proprio ragione.
Naruto invece in quanto amico di tutti non voleva che l’amicizia
con Kiba e con nessun altro della squadra venisse rotta, e di
conseguenza voleva far pace con il cagnaccio.
*certo che Hinata è proprio cambiata* pensò il biondo,
facendo passare i suoi occhi prima sul viso della ragazza, poi sul suo
corpo, ormai molto più femminile.
Arrossì all’improvviso al sol pensiero di quello che stava facendo e pensando e distolse lo sguardo.
*mi sento osservata! Chi è che mi fissa?! Certo dopo quello che
ho combinato prima, ci credo adesso mi guardino! Che VERGOGNA!!!!!!!!*
pensò la ragazza
*adesso mi giro,adesso mi giro,adesso mi giro!!!* ma quando si
voltò, Naruto aveva perso il suo sguardo già da
un’altra parte.
*sono stato proprio un cretino! E poi davanti a Hinata … non ne
faccio una per il verso giusto! Io vorrei piacerle e lei mi prende a
ceffoni! Me lo sono proprio meritato! … però forse potrei
scusarmi…non so se possa funzionare ma …ci voglio
provare!* pensò infine Kiba
“ehi Naruto!” disse all’altro avvicinandosi senza farsi vedere da nessuno
“Kiba!... senti…”
“ senti Naruto siamo stati dei ragazzini e …”
“ti chiedo scusa, amico!” gli disse sorridendo il biondo fermandosi
Sorrisero tutti e due stringendosi la mano da buoni amici.
Hinata, l’unica ad averli visti allontanare, non sapeva se i due
volessero continuare a fare botte oppure distruggersi totalmente a
vicenda, e quindi all’insaputa di tutti corse da i due
preoccupata.
Hinata era arrivata proprio nel secondo nel quale i due si mossero e districarono la stretta di mano.
Accorse pensando al peggio.
“Kiba fermo!” esclamò senza fiato affiancandosi ai due
“cos…?” Kiba non capiva perché dovesse star fermo
“tranquilla Hina-chan! Abbiamo fatto la pace! Da bravi
bambini!” disse Naruto con le braccia dietro la schiena e con un
sorrisino da bimbo di tre anni.
“che scemo!” disse ridendo Kiba
“comunque Hinata… scusami per prima!”
“no Kiba-kun! scusami tu! Non dovevo è solo che avevo paura per tutti e due!” la frase gli scappò
Era quasi sull’orlo del pianto, i due se ne accorsero.
I due ragazzi che le stavano di fronte le sorrisero dolcemente.
* che carina! Si è preoccupata anche per me! * pensò il biondo
* che carina! È sempre la solita! Però sono un po’
geloso di sta cosa!...per tutti e due! Ufff! Quando capirà che
quel babbeo di Naruto non la vedrà mai! * pensò
l’altro
“sta tranquilla Hina-chan! Abbiamo la pelle tosta noi!”
esclamò Naruto allegro, mettendo la mano destra sulla testa
della ragazza e il braccio sinistro sulle spalle di Kiba
La ragazza sorrise come poche volte aveva fatto.
Arrossì molto, così da far risaltare gli occhi un po’ lucidi ma pur sempre felici.
*vorrei tanto abbracciarli! Lo faccio o non lo faccio? Mi butto?* pensò lei
Aveva deciso! L’avrebbe fatto!
…tu tum,…tu tum,…tu tum,…tu tum,…tu tum,…
Il cuore batteva a mille.
Si stava per avvicinare…
“ehi! Non un’altra rissa spero!” esclamò
Shikamaru che era tornato apposta indietro dopo averli visti
allontanare, …al suo occhio vigile non scappava nulla…al
suo e al Byakugan…
“Hinata-sama tutto apposto?” chiese Neji composto come al solito
Neji era un ragazzo molto asociale, serio, burbero, determinato e
distante, ma negl’ultimi tempi,…tutti l’avevano
notato…era molto cambiato.
Il carattere era un po’ quello di sempre ma adesso si era un pochino “ammorbidito”.
Hinata ancora un po’ stordita e imbarazzata non rispondeva.
Neji si stava surriscaldando.
“ehiiii!!!! Ma che fate lì fermi?! Siamo quasi arrivati!!
Forza andiamo!” Ten ten sempre con allegria arrivò urlando
e poi se ne andò trascinandoli con sé verso la nave.
“WAAAAAUUU!!!!” questa fu la reazione generale
Una nave da crociera era davanti ai loro occhi.
Non era il massimo, ma per dei semplici ninja che non avevano mai fatto una crociera, lo era eccome.
“cavoli! È stupenda!” urlò come un ragazzino Naruto
L’imbarcazione era tutta bianca con delle striature orizzontali alle fiancate di colore blu mare.
Ai lati vi erano una centinaia di salvagente arancioni.
A un certo punto, a distogliere l’attenzione dei ragazzi, ci
pensò un anziano signore vestito elegantemente con una pipa in
bocca. Il vecchietto era il capitano dell’imbarcazione.
“allora… voi dovete essere i ragazzi di Konoha, giusto?” disse poi tossendo
“si, signore!” disse pimpante Lee mentre saltellava insieme a Naruto
“lo scusi è un po’ troppo agitato!” disse Ten ten mentre imbavagliava il compagno
“o fa niente! I giovani devono divertirsi finché ne hanno
la possibilità!” disse buttando fuori dalle narici il fumo
della pipa
“*,*” Lee ormai stravedeva per quell’uomo
Ten ten disgustata, invece, indietreggio andando a sbattere contro…
“oh scusa Neji!” disse rossa per poi scansarsi
“niente” disse impassibile lui (°//////° nd.Neji)
Lei gli sorrise come di solito faceva sempre.
Era un’abitudine.
Ten ten infondo era sempre stata una ragazza solare e vivace e così sarebbe rimasta.
E lei infondo era abituata al carattere dei suoi compagni.
Lei sapeva quando scappare da Lee e da Gai-sensei con i loro balletti e discorsi sulla giovinezza.
Lei sapeva quando sostenere i suoi amici.
Lei sapeva, e forse era l’unica che ci riusciva, ad interpretare ogni singolo mugugnio dello Hyuuga.
Era una ragazza speciale e Lee e Neji chi più, chi di meno, le dimostravano di volerle bene.
“allora… se volete vi farò vedere la nave e vi
mostrerò le vostre stanze!” disse fissando poi le
ragazze… sembrava volesse mangiarle con gl’occhi.
Ed i ragazzi se ne accorsero.
Naruto e Kiba si posizionarono con le braccia incrociate davanti alle compagne alle loro spalle.
Choji che faceva per tre si mise davanti a Ino coprendola.
Invece per Ten ten, inaspettatamente, venne avanti Neji…
“ce la faremo da soli, grazie!” disse con tono lapidario
“Lei si potrebbe occupare però dei bagagli!” aggiunse sogghignando
Kiba e Naruto sapendo quello che lo aspettava sorrisero perfidi.
“oh! Ma certo!” disse tristemente l’uomo
“andate infondo a sinistra e girate a destra! Lì ci sono tutte stanze libere, potete scegliervi le vostre!”
“e la cucina?” disse ingordo choji
“=o= Choji per cortesia! Piantala per un secondo!” sbuffò Shikamaru
Finalmente i nostri intraprendenti ninja sono arrivati al porto ma ora li aspetterà una grande scelta…
Quella delle camere.
grazie per la lettura e commentate!!^^ al prossimo cap! kissonissimi la vostra Ten!
Un po’ insicuri salirono sulla grande nave.
Avevano seguito le indicazioni e davanti a loro ora c’erano 14 stanze.
Le ragazze ancora sorprese per l’atteggiamento dei loro compagni erano
rimaste in silenzio.
Tenten però decise di farsi coraggio.
“Neji?!”
“si?”
“ehm…grazie per prima”
“tsè…” sbuffò stufo della conversazione
La ragazza abbassò lo sguardo sconsolata.
Non si sarebbe mai aspettata niente di più, in fondo, sapeva che per Neji non
esistevano certe, come le chiamava lui, “smancerie”.
Rialzò il capo sorridendo come al solito.
* come fa ad essere sempre così allegra e spensierata?!
Perché mi sorride anche se l’ho trattata come un
bastardo? Perché mi batte il cuore? Merda! Ten ten
smettila di sorridermi! Smettila! Devo fare qualcosa o perderò il mio
autocontrollo!!* pensò lo Hyuuga fissandola
seriamente
“la prossima volta provvedi da sola in fondo non sei più una
ragazzina!” disse per deviare quel tanto gioioso sorriso della ragazza
*merda! Ma che ho detto?!* Neji adesso temeva la
reazione della ragazza, che non tardò a venire…
“COSA?! Ma come ti permetti?! Neji Hyuuga, sia
chiaro che io non ti ho chiesto nessun aiuto e soprattutto me la so cavare
benissimo anche senza di TE!” ormai Ten ten
aveva perso il controllo e tutti se ne accorsero.
Infuriata prese i suoi bagagli e si intrufolò nella prima stanza a tiro.
Lee si precipitò a raggiungere Neji, per avere spiegazioni.
“Neji che le hai detto?” ora lo guardava con sguardo serio
“tsè… lasciatemi in pace!” disse con estrema calma non
alterando per niente il tono di voce
“che vorrebbe dire “lasciatemi in pace”? eh?”
disse Lee piazzandosi davanti
Neji lo guardò impassibile negli occhi, per poi andarsene.
********************
Dopo qualche oretta si decisero le stanze.
Questa fu la disposizione:
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
Vuota
Neji
Lee
Shika Saku
Naru Kiba
8°
9°
10°
11°
12°
13° 14°
Vuota
Vuota
Shino
Choji Ten
Hina Ino
Lee voleva stare a guardia dell’amico.
Shino e Choji volevano restare più vicini possibili all’uscita, il primo
per l’aria fresca per i suoi insetti, mentre l’altro per le cucine.
Shikamaru se n’era uscito con : “io sono
stanco mi prendo questa!”.
Ten ten come del resto anche Neji, si era imbucata
nella prima stanza che le capitasse.
Sakura e Ino invece, dopo aver lottato per mezz’ora, per avere la stanza
13°, decisero che non la dovesse avere nessuna delle
due e finì ad Hinata.
Hinata dopo aver scoperto di stare di stanza di fronte a quella di Naruto era
diventata bordeaux.
Naruto e Kiba invece, per star vicini alle compagne decisero per la 6° e la 7°.
Ormai erano passate 3 ore dall’arrivo e i ragazzi avevano sistemato la
loro roba nelle rispettive stanze.
Shikamaru l’unico che non capiva il perché stessero ancora attraccati al
porto, decise di far visita al capitano.
“oh oh! Salve
figliolo, tutto apposto con le stanze?” disse allegro il capitano
massaggiandosi la schiena (forse i bagagli avevano fatto il loro effetto) e
sorridendo sdentato.
“si si, tutto apposto,
grazie!” disse con la faccia disgustata il ragazzo
“ma le volevo chiedere, capitano, perché non ci siamo ancora mossi dal
porto?” disse serio Shikamaru
“oh, bè! L’hokage mi ha inviato un
messaggio…”
“cosa?! Che cosa dice?” esclamò allarmato
il moro
“calma! Calma! Fa male alla pressione agitarsi, ragazzo mio!”
“ma che diav…!” stava per urlargli
ancora
“ehi Shika! Che fai qui?” disse agitando una mano Naruto mentre lo salutava
“Naruto non è il momento! Capitano… allora cosa diceva il
messaggio?”
“che messaggio?” il biondo appena arrivato non capiva nulla
“tranquilli non…!” il capitano stava per spiegare
ma…
“ehilà!” una voce femminile, un po’ svogliata, li distolse
dalla conversazione
“Nara?! Non anche qui! Ahhhhh! Che
disdetta!” esclamò ancora la ragazza avvicinandosi insieme ad altri due individui
“Temari?!” il ragazzo se la guardava come se fosse un
extraterrestre
“oii, Naruto!”
“ciao Kankuro! Gaara ci sei anche tu! Ma che ci fate qui?” disse
sorridente il biondo mentre si avvicinava ai nuovi
arrivati
“com’è che l’ha chiamate l’Hokage…mmm…ah, sì…vacanze…” disse con tono
stanco Gaara
“Baki insieme a Tsunade-sama ha deciso di farci
fare questo viaggio di relax insieme a voi…e visto che il periodo
è molto pacifico anche il Kazekage si è preso delle ferie… Baki lo sostituirà per una settimana!” spiegò Temari
posando le sue valige a terra
Dopo la spiegazione della ragazza, il biondo si sporse di poco per vedere oltre
le spalle del Kazekage.
“ehi ma io ti conosco! Tu sei…”
“lei è Matsuri. L’allieva di Gaara ci seguirà in questo viaggio per
farci da guardia del corpo” disse Kankuro sorridendo alla ragazza che si
fece piccola dietro le loro spalle.
“oh,bene! più siamo meglio è!” disse
allegro Naruto mentre gl’altri tenevano ancora un po’ il muso
“avanti, non siete felici?! Sarà un modo per divertirci!” disse
allegro Naruto
“sai, che bello se ci sarà anche la regina del vento!” disse
Shikamaru guardando la bionda
“senti da che pulpito, testa d’ananas!”
“ah ahah! Testa
d’ananas!! Ah ah ah! Perché non ci ho pensato prima! Ah ah ah!” Naruto si stava
piegando in due mentre rideva come un matto
“dai Temari… hai parlato tutto il viaggio di Nara!” esclamò
malizioso il fratello marionettista
Shikamaru era un po’ confuso.
“certo…di quanto non lo sopporto!” disse lei rivolgendo
un’occhiataccia al ragazzo che prima era un po’ arrossito
“Shikamaru tutto il contrario!” disse Naruto grattandosi la nuca
L’amico lo guardava con tanto d’occhi. * ma che cavolo ha in mente
quel BAKA?!*
I fratelli di Suna erano rimasti imbambolati alle parole del biondo.
“come?!” disse un po’ scocciato il minore dei fratelli
*ma guarda! Ha parlato!* pensò Shikamaru dopo la domanda del rosso
“ma sì! Non ha parlato mai durante il viaggio! Una noia mortale!”
esclamò pimpante
DISH! Caddero tutti all’indietro stile manga.
“che ho detto?!” disse mentre
gl’altri riprendevano equilibrio
“ragazzi ben arrivati! Voi dovreste essere i tre… oh ohoh
a quanto pare siamo in quattro” disse osservando la piccola Matsuri che
abbassava lo sguardo timida
“questo è un bel guaio però! Non ci sono altre stanze libere… vabbè sono sicuro che risolverete tutto da soli!
Allora… Ora possiamo partire, figliolo!” disse in fine il capitano,
dando una pacca sulla spalla a Shikamaru, che distrattamente finì quasi addosso
al vicino…Temari…
“ehm,…scusa” disse un po’
imbarazzato
Lei non rispose mentre il ragazzo si allontanava e Gaara abbandonava i suoi
propositi di bravo ninja.
“io andrei! Se vi serve altro…” disse il vecchio
avvicinandosi a Temari e puntando un occhio malizioso su Matsuri.
Naruto che aveva già capito le intenzioni dell’uomo, lo precedette,
facendo da dietro segno a Kankuro di mandarlo via.
Shikamaru però più furbo disse subito…
“non le conviene provarci con la sorella del Kazekage!” disse
ghignando
Gaara e Kankuro a quelle parole assunsero subito sguardi omicidi.
Il vecchietto sentendosi con un piede nella fossa disse:
“arrivederci belle signorine!” e scappò via
“Bel lavoro!” esclamò Naruto all’amico della foglia
“venite che vi mostro le stanze!”
“se ci sono problemi… Gaara-sensei io tornerei a Suna!” disse
Matsuri rivolta al giovane maestro
“no Matsuri… per qualche sera starai con
mia sorella se per lei va bene” rispose il giovane tranquillamente
“ma certo! Basta che tu non russi!” esclamò scherzosamente la bionda alla più piccola
“certo che no Temari-san!” disse
sorridendo imbarazzata
“bene! ora che abbiamo sistemato tutto…
venite con me, che vi faccio vedere le stanze!” esclamò ancora Naruto,
per poi allontanarsi verso le camere facendo strada ai quattro di Suna e
aiutandoli con le borse.
Shikamaru restò solo vicino alla ringhiera laterale.
*non credo ci sarà da annoiarsi in questa vacanza* e come suo solito, riprese,
solitario, a guardare le nuvole.
bene...
*suonano le campane*... finalmente sono tornata con
un nuovo cap di ninja sulla neve!!!
chiedo venia per averci messo così tanto ma questo capitolo mi ha fatto penare
non sapete quanto e c'è voluto questo giorno di febbre per darmi una mossa.
e cmq ringrazio tt per le
52 recensioni veramente non meritate...arigatoo!
buona lettura e scusate se non vi rispondo... ja
ne...
4 cap Pace
Dopo un’ora anche i ragazzi della sabbia si erano sistemati nelle loro
stanze.
I ragazzi fuori sul ponte…
“ehi ragazzi che ne dite di fare un bagno?” esclamò, o meglio dire
urlò eccitato lo scalmanato del gruppo
“avanti mr. Sopracciglio! Il bagno è
giovanile!”
“allora io ci sto!” rispose il giovane combattente sentendosi
mettere in mezzo dalla giovinezza
“si voi tuffatevi… così vi lasciamo
qui” ribattè Shikamaru osservando
l’oceano aperto
“uffff… ma fa un caldo bestiale!”
“allora perché non andiamo a vedere se c’è la piscina! Che ne dite
ragazzi?” esclamò Kiba risollevando il morale a tutti
“SIIIIIII!!!!! EVVAIIII! SEI GRANDE
CAGNACCIO!” esclamò saltellando tutto contento Naruto che poi rischiò
veramente di cadere dalla nave se non fosse stato per i fili di chakra di Kankuro
“ma vuoi stare attento Naruto!” esclamarono insieme Kankuro,
Shikamaru, Kiba, Neji e Gaara
“come siete carini ragazzi vi preoccupate per me” disse con aria
mielosa Naruto avvicinandosi al gruppo
“ ’fanculo la prossima volta ti lascio
affogare” disse burbero Kankuro mentre il biondo gli faceva gli occhi
dolci
“allora andiamo! … ehi! Ma le ragazze? Le chiamiamo?” esclamò
Lee risvegliando tutti
“mha… non saprei…” disse
malizioso il biondo
“certo che le devi CHIAMARE! Mr. Sopracciglio non capisci proprio
niente” disse abbassando la testa sconsolato
“ma perché? Che ho detto?” chiese ingenuamente
il giovine
“stavolta sono d’accordo con Naruto” ghignò Kankuro
affiancandosi al biondo
“siete proprio sicuri che funzionerà?” li guardò sospettosi Choji
sgranocchiando le patatine
“ma che schifo! Chiudi quel forno Choji!” esclamò il compagno ormai
ricoperto di briciole
“secondo me non le convinci Kankuro” esclamò il Kazekage guardando
lo sguardo indemoniato del maggiore
“ne sei sicuro fratellino?” ghignò ancora il moro per poi sorridere
dolcemente
“tsè … ma guardateli… il gatto e la volpe all’opera!”
scherzò Gaara
Tutti scoppiarono in una fragorosa risata sotto lo sguardo serio di Neji che
senza dire nulla a nessuno se ne andò via da quel covo di matti.
*se potessi mi butterei a mare* pensò passeggiando per
la prua.
*chissà se qui c’è una palestra, allenarmi sarebbe l’unica
cosa… forse se chiedessi al vecchio? Naaaaa…
mi farebbe solo venire il mal di testa… meglio rinunciare*
****************
Le ragazze intanto non conoscendo bene la nuova arrivata si riunirono nella
stanza di Sakura per conoscersi meglio.
“allora… Matsuri… com’è che anche tu sei qui in
vacanza?” chiese curiosa Ino seduta sul letto
“bè… Gaara sensei ha deciso di farmi
prendere una pausa dopo i servigi fatti a Suna”
“sensei?!” esclamarono stupite le ragazze della foglia
“esatto… Matsuri è l’unica ragazza allieva di Gaara”
“ah si?” esclamò maliziosa Sakura
“si ehm” disse intimidita la ragazza
“prima quando al villaggio avevano ancora paura di Gaara nessuno lo
voleva come insegnante…ma Matsuri è stata l’unica che si è
avvicinata a mio fratello” spiegò dolcemente Temari
“ma che carinaaaa!!”
“non era giusto come era trattato Gaara sensei … lui non era
cattivo… erano gl’altri a guardarlo male…” disse la
mora abbassando la testa tristemente
“lo credo anch’io… sai…Matsuri-chan… penso che la
paura di un nome incrimini la paura della cosa stessa… ecco perché anche Naruto-k…” Hinata aveva parlato col cuore e per
fortuna si era bloccata in tempo
“si anche Naruto ha sofferto in ugual modo, hai ragione Hinata”
“ecco perché quei due si capiscono sempre molto bene” disse
amaramente la più grande
Si creò un silenzio spinoso dal quale le ragazze non sapevano come uscirne,
poi…
“cambiando discorso …ma Tenten?” solo ora si erano accorte
che mancava qualcuno all’appello
“non l’ho più vista da quando ha litigato con Neji” disse la pelirosa alle amiche
“a me… ha detto che rimaneva in stanza” confessò la Hyuuga con timidezza
“certo che quei due sono proprio ciechi…” iniziò Ino
scuotendo la testa
“che vuoi dire?”
“voglio dire che non capisco come quei due non stiano ancora
insieme”
“Ino-chan!”
“Hinata…Ino voleva solo dire che…”
“per i miei gusti quei due starebbero alla perfezione insieme”
“eh già… Tenten è veramente mitica…come fa a sopportare quei
due non lo so proprio”
“infatti! Lee fa andare al manicomio quando vuole e Neji…Neji dal
canto suo è sempre così rigorosamente silenzioso e pessimista…”
sentenziò Ino pettegola
************
“ectiù!”
*guarda se non mi ammalo, oggi* pensò lo Hyuuga mentre assaporava la brezza marina
************
“ectiuuuuuù!!!” scompostamente Lee
starnutì facendo saltare tutti i ragazzi al suo fianco
“ehi ma sei impazzito Mr.Sopracciglio?! mi vuoi
far prendere un colpo prima del tempo?!”
“eh eh scusa Naruto-kun non succederà
più” disse imbarazzato il moro
“ehi piuttosto andiamo a recuperare Neji! sidev’essere perso!!” esclamò ingenuamente Lee
agl’altri
“si si certo… un’altra
seccatura…andiamo…” sbottò Shikamaru
*************
“Neji-nii-san non è così!” sbottò Hinata
in difesa del cugino
“Hinata non è un offesa!”
“Lee non è tanto da manicomio Ino! Sei proprio una strega!”
“scusate ma chi sono Neji e Tenten?” chiese ingenuamente Matsuri
prima che le due si scannassero
“oh è vero! Tu non li hai mai incontrati!”
“vieni ti faccio incontrare Ten ten-chan…”
*************
I ragazzi percorsero due volte lo stesso tratto girando in tondo tra le urla
arrabbiate di Naruto.
Alla fine dopo tanto, o meglio dopo tanti litigi (Kankuro e Gaara per poco
affogavano Naruto e Kiba), riuscirono a trovare lo Hyuuga
sul ponte di prua.
“EHI HYUUGA!!porca miseria ma dove t’eri cacciato?! Ti abbiamo
cercato in largo e lungo!! Maledetto te e chi ti sta
appresso!” sbottò furioso Naruto avvicinandosi a Neji un palmo dal naso
“baka…ti stai offendendo da solo…” si avvicinò anche
Shikamaru con una nota di sarcasmo
“e tu piantala a fare il so tutto io!”
“Naruto-kun calmati avanti!” Lee si affiancò all’amico e lo
fece calmare
Spiegata la situazione Neji diede subito la sua risposta.
“io non faccio il bagno!”
“uffa siete delle lagne…nessuno lo vuole fare più
cattivi…” disse imbronciato il biondo incrociando le braccia al
petto
“vabbè andiamo almeno a vedere che fanno le
ragazze!! Forza andiamo, dettabayo!” si riprese
subito però trascinandosi con se alcuni dei malcapitati.
************
Hinata stufa dei pettegolezzi della bionda e della rosa fece strada a Matsuri
per la stanza dell’amica.
Mentre uscivano incontrarono per il corridoio i due fratelli di Suna
accompagnati dai maschi del team Gai e dal solito biondino troppo rumoroso.
“oii Hinata!”
Matsuri notò subito il rossore della nuova amica alla vista di Naruto.
“c-ciao N-Naruto-kun…”
“Gaara-sensei…Kankuro-san…”
“Matsurii… uff te l’ho detto
moltissime volte… chiamami Kankuro ormai ci conosciamo da più di tre
anni!”
“eh eh…me ne
dimentico sempre scusa …ehm Kankuro”
“oh bene”
“oh Matsuri…quasi dimenticavo!lui è Neji…Nii-san
lei è Matsuri”
Il ragazzo guardò stranito la cugina per poi rivolgersi serio alla ragazza e
dirle un semplice “piacere”.
*che combina Hinata?perchè mi sta presentando questa ragazzina?*
*che cosa combinano? Ma che fa Matsuri?! Gli sta
sorridendo… brutto occhi bianchi… non mi
porterai via l’allieva…*
“Matsuri…la stanza?” chiese Gaara interrompendo i due
“tutto sistemato…” gli sorrise grata
*mi piace quando sorridi… ma che sto dicendo…altro che relax queste
vacanze mi stanno già facendo ammattire* pensò ancora il rosso
“allora Neji! Ti decidi! Forza!”
“ancora?! Testardo! Ho detto di no è chiaro!?”
“ehi voi due, non vi azzuffate! Non ho i popcorn!”
“sta zitto Naruto!”
“ma che ti costa Neji!?sono
sicuro che…”
“ma la vuoi SMETTERE?!”
Si aprì una porta.
“ma che diavolo sta succedendo?!” una voce richiamò la loro
attenzione facendo sobbalzare lo Hyuuga e il compagno.
“ciao Tenten!” disse allegro Lee
“e lei è Tenten, Matsuri-chan” concluse Hinata a Matsuri
La ragazza dagli shinon si avvicinò agli altri incuriosita dalla nuova
arrivata.
Cambiando espressione gli sorrise subito con allegria.
“ciao, io sono Tenten”
*è proprio carina…* pensò Kankuro avvicinandosi alla ragazza
“piacere io sono Matsuri” si presentò anche la ragazza di Suna
“ciao Tenten…”
“…tu sei Kankuro se non sbaglio…”
“esatto…molto piacere” le prese la mano lasciandole in
piccolo bacio sulla pelle cosa che irritò molto i compagni della ragazza
“ehi cascamorto hai finito? Ci basta il capitano…” Neji lo
guardava con aria di sfida
*giuro che gli spacco il culo a quello se non toglie le sue
luridi mani da Tenten… * cercò di trattenersi lo Hyuuga
*non mi piace come ha salutato Tenten … lo terrò d’occhio * pensò
Lee
Tenten sorpresa della sua reazione lo guardò negl’occhi sbalordita.
Kankuro lasciò la presa dalla sua mano per poi guardare lo Hyuuga
con sfida.
“ehi sta calmo occhi candidi…”
Neji stava per attivare il Byakugan quando Tenten incominciò a parlare con le
ragazze lì presenti.
“comunque Matsuri… loro sono Neji Hyuuga, Rock Lee e penso tu lo
conosca già… Naruto Uzumaki” ricapitolò la castana
“esatto”
Intanto il giovane biondino era sparito.
“ma Naruto-kun?” Lee si guardava intorno cercando l’amico
“sarà andato alla ricerca di ramen” scherzò Gaara che ormai aveva
imparato i gusti dell’amico
“Neji…avanti…” Lee sotto voce richiamò l’amico e
lo spinse vicino alla compagna
“ma che…” sbottò l’altro sorpreso frenando poi in tempo
“senti Neji… non mi piace tenervi il muso lo sai… facciamo
pace?” disse tutto con estrema calma, prima abbassando il capo per poi
rialzarlo contenta.
Sembrava gli avesse letto nel pensiero.
La ragazza gli sorrise dolcemente mentre lui le faceva
un cenno con la testa.
*…mi era mancato quel sorriso…ehi aspetta ma che diavolo penso?!*
pensò ancora il ragazzo
Ormai li conosceva troppo bene.
“e vai!!!!! W la giovinezza!!!!” Lee alle
loro spalle li strinse in un abbraccio
“e levati!” Neji cercò di divincolarsi senza successo
Tenten invece divertita iniziò a ridere.
“ehi ragazzi!!! Ragazzi non ci crederete mai ma il cuoco sa cucinare il
RAMEN!!!!!”
Naruto comparve all’improvviso e gioendo come un bambino incominciò a
saltellare abbracciando i presenti.
La situazione si era ristabilita e finalmente era stata fatta pace.
avete visto finalmente ho fatto pace con Neji^^
grazie a tt per la lettura e spero
di avervi strappato almeno un piccolo sorriso kissoni Ten^^
ps. prossimo aggiornamento... aspettate e sperate ù.ù
ps. A chi piacciono le nejiten
ne ho aggiunte altre 3 bazzi
5° capE bene...
stamattina mi sono detta... sto male ma ho tempo libero in santa
pace... che fare? bè ho aperto la cartella fic e voilà! ecco qua il nuovo cap di ninja sulla neve! come prima cosa vorrei ringraziare tutti i ragazzi che mi hanno seguito, recensito o messo tra i loro preferiti!
E adesso piccolo spoiler -> i pairing saranno: NaruHina
NejiTen
ShikaTema
GaaMatsu
KibaIno
e per Sakura sono ancora indecisa se lasciarla single o metterla con qualcuno :)
Mi spiace di aver deluso qualcuno spero comunque di avere altre recensioni ^^'' baci Ten^^
Buona lettura!
ps. cap dedicato alle coppie ShikaTema NejiTen baci
Erano le otto di sera e ormai dopo cena i ragazzi si erano divisi in gruppetti nel salone al piano sottostante.
“…mmm no questo no… questo nemmeno… uffa
come faccio a muovere questo coso?!” borbottò spazientito
Lee
Bene non pensate male.
Il nostro caro Rock Lee aveva scelto di sana pianta di sfidare
Shikamaru a shoji quindi vi potete immaginare come fosse impegnato in
una così semplice partita da tavolo.
“Lee posso andare adesso? Yawwn” Tenten affianco del
compagno sbadigliò sonoramente sperando in un suo consenso
“Tenten-chan! Su forza! Mi devi portar fortuna con la tua giovinezza! A quanto pare la mia non basta!!”
“ma che giovinezza e giovinezza… Lee di che sei negato e
facciamo prima” rispose ancora la ragazza ormai ad occhi chiusi
quasi fosse in trance
“concordo con Tenten-chan! Geji-mayo sei proprio una
frana!” tutti gli altri ragazzi stavano ai lati della stanza
ognuno intento in diversi argomenti
“e va bene! allora muovo questo qua che mi sembra più
colorato e giovanile!” finì con gli occhi lucidi Lee
“ma dove lo vedi ch’è colorato se hai scelto tutte quelle nere?!” chiese confuso Naruto
“Naruto-kun! devi vederlo sotto una luce diversa!” rispose
sognante l’altro e continuò ad osservare
l’avversario che aveva appoggiato testa e braccia sul tavolo di
gioco
*ma se è notte… ma che mi prende per il culo ‘sto qui?!* si accigliò il biondo non avendo risposte
“ehi… Shikamaru-kun?” cercò di richiamare la
sua attenzione mentre Tenten che ormai dormiva in piedi per poco non
cadde con la testa all’indietro
“ehi… non schiamazzare tanto…” Temari che
aveva assistito alla scena e che si era stufata dei battibecchi tra le
due oche (Sakura e Ino, mi pare logico) era comparsa alle spalle di
Shikamaru
“a quanto pare Nara sta dormendo…” disse scettica e divertita osservando l’amico
“cosa?! Ma stavamo giocando!”
“Nara… sveglia!” urlò all’orecchio di Shikamaru,Temari
Il poveretto in questione saltò dalla sedia e si mise in
posizione di cadetto sull’attenti creando le risate della ragazza
della sabbia.
“ah ah ah! Lo dovrei fare più spesso! Ah ah!!”
“brutta strega…” ringhiò l’altro accorgendosi della situazione e arrossendo appena
Si rimise seduto e Lee lo guardò per un secondo imbronciato e poi riniziò a sorridere.
“forza forza Shikamaru-kun! stavolta devo vincere! Guarda ho mosso questo… che succede ora?!”
Shikamaru che in quel momento avrebbe preferito buttarsi dalla nave e
rifarsela a nuoto fino a Konoha emise solo uno sbuffo e lo
guardò male.
“Lee questa è la trentesima partita che facciamo e ancora
non hai capito che quella si chiama pedina! E comunque con
questo…” e mosse una pedina delle sue verso l’altra
direzione
“…ho vinto.” Concluse semplicemente mentre il povero fior di loto cadeva nell’oblio della disperazione
“nwooooooooooooooooooooooooo!!!” urlò afflitto Lee mettendosi le mani hai capelli
“evviva! Co yawwwn… così abbiamo finito”
disse contenta Tenten stropicciandosi un occhio con la mano chiusa a
pugno, come una bambina piccola
Intanto da dietro a loro si erano avvicinati anche gli altri incuriositi dalle lamentele.
“allora! Hai vinto di nuovo?” disse gia sapendo la risposta Choji all’amico
“gia… che seccatura…”
“ç,ç Gai-sensei… mi dispiace non sono degno della sua magnanima fede!”
“Lee… piantala per una volta! Non è importante
saper giocare a shoji… è solo un
passatempo…” borbottò di nuovo Tenten per consolarlo
“infatti! E poi non è una tragedia essere negati!”
sorrise Ino mentre un alone nero copriva il capo chino di Lee
“Ino-pig sei un vero disastro!” la sgridò Sakura
“fronte spaziosa mica mi vorrai insegnare tu le buone maniere spero?!” rispose sarcastica l’altra
*ricominciamo…* pensò Temari mentre sentiva gia i nervi saltare
“bè comunque io sono disponibile…sai che mi piace aiutare chi mi fa pena…”
“come osi brutta fronte spaziosa!”
Prima che le due si azzuffassero intervennero Kiba e Naruto.
I più vicini alle ragazze.
“Sakura-chan avanti non fare così…^^’’”
“Ino-chan… aspettate la neve per ammazzarvi…
è più suggestivo sapete ragazze^^’’”
disse scherzosamente Kiba ricevendo varie occhiatacce dai presenti
“mamma mia che spirito ragazzi… ma con che avete cenato?!”
“comunque io me ne vado…” Shikamaru li
oltrepassò mettendo le mani in tasca come suo solito e
dirigendosi verso la prua
Mentre Kiba e Naruto combattevano per trattenere Sakura e Ino tra gli
insulti delle due e l’aiuto di Hinata e altri; Temari si dirigeva
verso la direzione del Nara.
Non sapeva neanche lei il motivo, ma adorava stuzzicarlo e quella sera aveva voglia di divertirsi.
Appena salì senti combaciare con la sua pelle una aria fredda e pungente che sapeva di sale.
Che sapeva di mare.
Lo vide arrampicato sulla cima di alcune barche capovolte e coperte da teli bianchi.
Solita sigaretta in bocca, disteso e rilassato.
Si avvicino silenziosamente e gli si mise accanto guardandolo dall’alto, ancora in piedi.
“Nara sempre a oziare eh… tsè… da quando ti
conosco non ti ho mai visto una volta impegnato veramente a parte
quando giochi a shoji o in missione…”
“forse sei tu che sei troppo frettolosa in tutto
donna…” disse chiudendo gli occhi e neanche degnandola di
uno sguardo
Ormai conosceva troppo bene quella voce da maschiaccio.
“si certo… rivolta la frittata… so solo che trovi
sempre il modo per non far nulla… e poi che ci troverai di tanto
speciale a stare ore e ore a fissare il vuoto…”
A quel punto Shikamaru aprì un solo occhio infastidito e le fece
cenno con la testa e la mano sinistra di sedersi al suo fianco.
Lei obbedì quasi divertita nascondendo l’imbarazzo.
“perché ti ostini a non voler vedere Temari?” era
calmo…sbuffò al vento quel che rimaneva della sigaretta e
la buttò in acqua mentre osservava quel cielo infinito
“io non mi ostino a non voler vedere Nara! Sei un testone…
e poi che significa che assomiglio a tua madre?!” era imbarazzata
e incominciava a parlare su tutto ciò che le veniva in mente,
quel suo sguardo apatico la metteva sempre in soggezione
“mendokuse…”
“per una volta… rilassati… e usa gli occhi e non la mente…”
Lui alzò una mano verso il cielo mentre lei lo guardava scocciata…
A quel gesto però voltò anche lei la testa verso l’alto e lì rimase a bocca aperta.
Lui la fissava divertito mentre gli occhi di lei divenivano stranamente lucidi e la bocca si piegava in un sorriso.
La ragazza si strinse le ginocchia al petto continuando a navigare con pensieri e ricordi in quel mare di stelle.
Shikamaru la osservava come affascinato e per la prima volta la vedeva
veramente bellissima mentre l’olivastro della sua pelle risaltava
sotto il chiarore lunare.
“…è bellissimo…” si lasciò sfuggire Temari ormai troppo affascinata
Non si era mai accorta di come fosse bella quella serata.
Le stelle le erano sempre piaciute.
A Suna se ne vedevano poche, era vero, ma le poche volte che le vedeva era sempre contenta.
E in quel momento… sarà che non era sola, sarà che
quelle stelle erano miliardi e sembrava brillassero solo per loro, si
sentì stranamente e piacevolmente colpita da strane sensazioni.
E non era vero ciò che aveva detto.
Non era vuoto.
Era lo spazio più infinito e luminoso…e non era vuoto…era forse anche troppo pieno.
“si… lo è…” continuò lui osservando il suo profilo
Temari sentendosi osservata si girò e stupendosi confermò i suoi sospetti.
Shikamaru tossì e voltò la testa imbarazzato.
“Shikamaru… a te piacciono le stelle?”
“molto… mi ricordano chi non c’è più…” disse tristemente il ragazzo
“dicono che se cade una stella e tu la osservi nello stesso
momento nel quale quella lascia la sua postazione…qualcuno
dall’alto ti pensa… io le osservo ogni sera
ma…”
Nella voce del ragazzo Temari potè constatare una certa nota di imbarazzo e tristezza.
“tranquillo… non avrai guardato bene…”
Non capiva neanche lei in motivo di quell’intervento ma in quel momento era meglio rompere quel fastidioso silenzio.
Lui le sorrise appena grato.
“Temari… a te invece? Ricordano qualcuno?”
“… mia madre…” lui si voltò a guardarla quasi interessato
Gli occhi di lei si erano spenti tutto a un tratto, capì di aver
premuto un tasto dolente ma la fece continuare…sembrava ne
avesse bisogno.
“la ricordo appena… è morta quand’ero
piccola… ma mi piace pensare a lei come una stella… sai
Nara… a Suna se ne vedono poche… e lei è una di
quelle per me… rara come la neve in primavera… oh! ma che
cavolo mi fai dire!” borbottò poi lei risvegliandosi
dall’incanto e maledicendosi mentalmente
*idiota stupida cretina! Come puoi aver detto certe cose?!*
“non è stupida come cosa… non te ne devi
vergognare…” il ragazzo non la guardava nemmeno osservando
attento davanti a sé
La ragazza era arrossita.
*ma perché ho detto certe cose?! Siamo compagno e compagna nulla
di più! Non può sapere certe cose di me! … Ma
perché prima mi sentivo così a mio agio…?
…Nara perché mi fai questo effetto maledizione…*
“comunque… si è fatto tardi…”
sentenziò lei alzandosi bruscamente e fingendo
un’improvvisa tosse
“come vuoi…”
“notte cry-baby…” lei gli sorrise sbruffona come
faceva di solito e lui ricambiò con un sospiro scocciato
“notte mendokuse…”
**********************************
Tenten sbadigliò di nuovo mentre Matsuri e altre amiche mi Konoha parlavano di cose da “ragazze”.
In quel momento si sarebbe voluta suicidare.
Smalto per le unghie… lei si mangiava le unghie quando era nervosa.
Lucidalabbra alla fragola… odiava le fragole tanto più le cose appiccicose.
Diete e varie… no grazie, tanto con tutti gli allenamenti che faceva, pensava lei…
E andarono avanti per molto... finché…
“Matsuri… hai visto mia sorella?”
“Gaara-sensei! No mi spiace… è da un ora e
più che non la vedo…” rispose la ragazza intimidita
da quegli occhi ghiaccio
“non importa… grazie comunque…” disse in tono distaccato mentre si allontanava
“ma guardate che carinaaaaaa!!! Sei peggio di Hinata allora!! Sei
proprio stracotta!!” dissero in coro assordando la povera Tenten
le solite due
“che centro io? /////////////////” chiese ingenuamente Hinata completamente rossa
“nel senso che è più cotta lei di Gaara che tu di Naruto!” disse con semplicità Ino
“o///////////////o non è vero!!”
“si ma tanto Gaara-sensei non potrà mai guardarmi con
altri occhi…” sembrava triste, Tenten prima che altre
intervenissero richiamò subito l’attenzione
“ragazze ma sapete solo battibbeccare e parlare di cotte?! Lasciatele respirare!”
“tranquilla Tenten… ne abbiamo anche per te…” ghignò sadica Ino
“bè mi spiace per voi ma con me cascate proprio mal…”
“Nejiiii Hyuugaaaa…” canticchiò a bassa voce
la bionda facendo arrossire Tenten fino alla punta degli shinon
“centrata,colpita e affondata… ma come sono brava…”
“Ino guarda sono tutte in apnea… meglio che chiudiamo o
rinviamo il discorso a un’altra volta…” le propose
Sakura saggiamente
“in effetti… ragazze ho finito per stasera…potete
respirare!” Hinata e Tenten aprirono subito la bocca iniziando a
prender aria mentre Matsuri sospirava stancamente
“vabbè comunque adesso si è fatto tardi…
penso che andrò a dormire…” e sbadigliò la
rosa
“a an anch’io…” si aggregò Hinata
“idem… do un saluto veloce a tutti e ci vediamo
domani…” concluse sempre allegra Ino, non sembrava avesse
la faccia di chi sta per andare a letto
“ok allora notte io vado a salutare e poi a nanna!” Tenten
sorrise solare e dopo aver salutato le amiche corse verso i compagni
rimasti
Salutò tutti ricevendo anche un abbraccio emotivo da Lee ancora in fase depressiva e poi si allontanò.
In effetti mancava qualcuno all’appello…sapeva gia dove
trovarlo pensò…in fondo lo conosceva ormai anche troppo
bene…si diresse curiosa verso il balcone della nave dove un
forte vento freddo la fece rabbrividire.
Socchiuse gli occhi per qualche istante lasciando passare quella ventata alle sue spalle e alzò lo sguardo.
Neji era seduto sulla ringhiera in ferro, solito sguardo impassibile e fiero, rilassato e calmo come sempre.
I capelli che si lasciavano cullare in quel vento ora più leggero…lo sguardo fisso alla luna.
La ragazza era indecisa se avvicinarsi o osservarlo ancora a
lungo…le piaceva osservarlo mentre ogni sua minima azione
sembrava per lei fatta alla perfezione.
Ma purtroppo non ebbe scelta visto che come sempre era stato il destino a decidere, come avrebbe detto lui.
“Tenten… che ci fai qui?” non si era voltato a guardarla ma l’aveva comunque riconosciuta
La ragazza venne perforata per un attimo da quella voce roca e
calda…il cuore iniziò a battere veloce come sempre in sua
presenza.
Ma lui non lo sapeva per fortuna e lei sorrise come faceva sempre.
“nulla Neji… solo… buonanotte” lui si voltò sorpreso
*sei venuta solo per questo? Rischi di prenderti una polmonite per una cosa tanto sciocca*
La fissò con le iridi bianche appena allargate poi si ricompose e la guardo più sereno.
“notte Tenten…”
Lei sorrise contenta.
Anche con le più piccole cose, frasi o parole si può rendere sempre una persona innamorata felice.
Come stesse al settimo cielo.
E se ne andò in camera con le labbra stirate in un sorriso
indelebile…almeno per qualche ora non avrebbe dormito, di questo
ne era certa.
bè... spero sia piaciuta... ho scritto tutto di getto e se ci sono correzioni da fare fatemi sapere. grazie mille a tutti e alla prossima^^ beso Ten
6ne ne ne!!! la vostra Tenten è di ritorno e per Natale porta un piccolo regalino! ^.^ il sesto capitolo sfornato proprio ora! in questo capitolo ci saranno maggiormente le coppie GaaMatsu KibaIno e un accenno finale di NaruHina!
grazie infinitamente a tutti quelli che mi seguono e mi hanno segnato tra i preferiti come autore o come storia! grazie mille siete troppo buoni! Buon Natale, Ten
ps. ringraziamenti alla fine
Pene d'amore
Era notte fonda e ormai anche i ragazzi nel salone si erano salutati e diretti ognuno nelle sue stanze.
In quella pace notturna ogni cosa era calma e priva di suono.
Il silenzio regnava sovrano fino a quando dalla stanza 14°
precisamente dove dormiva tranquillamente la povera Ino si sentì
un urlo che fece svegliare tutti i ninja che stavano nelle stanze
accanto.
Un incubo? No.
Paura del buio? Magari.
Solamente una piccola e inaspettata visita da parte del capitano.
I primi a uscire dalle proprie porte furono Kiba, che essendole di
fronte aveva sentito meglio di tutti, Tenten che ancora era sveglia e
infine Naruto e Hinata che si ritrovarono faccia a faccia in pigiama.
“fuori di qua!!! Aaaaaaaaah!!! Fuori!!”
Kiba iniziando a capire aprì la porta della stanza della
ragazza, appena aprì uscì il vecchio capitano spaventato
con un tondo rosso in fronte (sicuramente l’aveva centrato con
qualcosa).
“cosa diavolo ci fa lei qua?!” kiba afferrò per il
colletto l’uomo mentre anche gli altri uscivano e Naruto si
affiancava a lui capendo e diventando nero di rabbia
Hinata si mise alla porta dell’amica per vedere come stesse e se la ritrovò di fronte ancora che urlava.
“brutto maniaco! Io la uccido!!”
Alla fine invece di salvare Ino dalle molestie Kiba e Naruto dovettero allontanare il capitano bloccando Ino.
Kankuro e Gaara (forse gli unici che il capitano temeva veramente)(a
parte, da ora, Ino) si avvicinarono verso il vecchio che iniziò
a tremare come non mai sentendo il rumore delle loro nocche che
scrocchiavano.
“em… io… avrei sbagliato stanza signori!!”
Shikamaru che si era avvicinato insieme a Chouji all’amica, entrambi calmi e sicuri che la ragazza non stesse male.
“Ino… tutto bene?”
“si…”
“bene… allora lo spettacolo è finito! Tutti a dormire!”
Disse Shikamaru rivolto ai compagni che rientrarono dentro le proprie stanze in silenzio.
Ino stava per rientrare ma Kiba ancora preoccupato la guardò davanti alla sua porta.
“cosa c’è?” chiese lei stupita, aveva un tono
triste come se le fosse dispiaciuto che nessuno le avesse chiesto altro
“ti senti bene Ino-chan?”
“s si… grazie”
“sei sicura?” si avvicinò di poco accorgendosi del
suo leggere tremolio, magari dovuto più all’agitazione e
alla rabbia che alla paura.
“dai andiamo su, ti offro un cioccolato… penso la
macchinetta alla sala da pranzo sia ancora accesa” le disse
sorridente facendo un passo avanti, la ragazza sorpresa arrossì
appena
“ci stai provando?” scherzò lei maliziosa e lui
arrossì vistosamente muovendo le mani in segno di difesa,
davanti a se
“no no no!! Non è per quello!!” la ragazza si lasciò scappare una risata e acconsentì
Si diressero chiacchierando verso la sala e inaspettatamente trovarono molte cose in comune.
Appena preso il bicchierino di carta iniziarono a sorseggiare il
cioccolato percorrendo infreddoliti la prua illuminata solo dalla luce
lunare.
C’era una atmosfera incantevole e si appoggiarono alla ringhiera
in silenzio, anche lì però ci fu un rumore che li fece
sussultare.
Un mugolio alle loro spalle e voltandosi si ritrovarono Akamaru, anche
lui assonnato, a richiamarli appoggiando il muso e spingendo contro la
coscia del padrone.
I due si sorrisero e il cane insistente prese in bocca la manica lunga
della maglia di Ino che un po’ timorosa si lasciò tirare
dal cane verso le stanze, lanciando ogni tanto occhiate serene al
ragazzo che la seguiva.
Quando finalmente furono davanti alle stanze si sorrisero e aprirono
bocca insieme per salutarsi, al che risero entrambi imbarazzati e la
ragazza troppo contenta lo salutò scoccandogli un leggero bacio
sulla guancia che lo lasciò senza parole.
“buona notte Kiba e grazie per la cioccolata” sorrise e si chiuse la porta dietro
Akamaru quasi avesse capito qualcosa mugolò geloso e spinse il
padrone, ancora imbambolato ad entrare verso la sua stanza.
E quella sera Kiba stette a ripensare a quel momento per tutta la notte
finché non si addormentò scoperto e Akamaru come una
specie di tata lo coprì tirando la coperta.
La mattina dopo Naruto venne svegliato da un forte battere alla sua
porta, si alzò con lentezza e quasi fosse uno zombie stette per
aprire alla porta.
*ma chi cazzo è che rompe pure in vacanza?! -_-*
Da fuori intanto una Sakura imbarazzata osservava Lee che batteva
sorridendole, sulla porta del povero Uzumaki per svegliarlo, visto che
la ragazza dei suoi sogni aveva mormorato con aria triste un
“Naruto si dovrebbe alzare prima, non so che farei per vederlo un
po’ più rigoroso come Sas’ke-kun…” e
allora il giovane baldo si era messo a bussare a più non posso.
“Lee-san forse è meglio lasciar perdere! Io scherzavo eh eh ^^’’”
“Sakura-san lo spirito giovanile è bene risiedi in ognuno
di noi!” continuò a bussare finché Naruto non
aprì la porta e si ritrovò per terrà dopo un pugno
in fronte (involontario) da parte di Lee.
“Naruto-kun!!!” l’altro lo soccorse facendolo alzare mentre quello vaneggiava
“vedo tante rane… saltano… tante rane…” disse confuso
“oddio l’ho ammazzato!!”
“Lee-san tranquillo ^^’’” Sakura si avvicinò a lui e lo scosse con forza facendolo svenire
“eh eh… meglio riposi”
Lee la guardò stupito e lo rimise a letto poi chiudendo la porta e bussando a le altre dove i compagni dormivano ancora.
Si avviò verso la camera di Kankuro e Gaara e iniziò a bussare (stavolta con meno foga).
Ad aprire la porta fu il maggiore che ancora in canottiera e boxer grigi e viso stravolto dal sonno lo guardò stranito.
“cosa c’è?!”
“buon giorno Kankuro-san! La mattina prevede un addestramento giovanile e u…”
“Gaara è per te!” disse quello ritornando al letto e facendo andare alla porta Gaara
“Gaara-kun! come hai dormito?!” quello lo guardò scettico
“su su cos’è questa faccia! Siate giovanili!”
“Kankuro… ti cerca la moretta di ieri…” disse
con aria disinteressata Gaara facendo alzare di corsa il fratello che
affacciandosi alla porta ci rimase deluso osservando Lee sorridere.
*maledetto Gaara questa me la paga cara… ho trovato!*
“em… Lee giusto?”
“si si! Dimmi pure!”
“senti… Gaara è tanto triste… hai visto che occhiaie no?”
“si poverino ma non ho chiesto! Mi pareva brutto! Ma sta male?”
“eh gia… pene d’amore…” iniziò a recitare il fratello
“d’amore?!”
“gia… Gaara è cotto a puntino sai?”
“intendi… e di chi?”
“bhè hai presente quella Matsuri alla porta accanto?
bhè prova a chiamarla…” disse perfido mentre
l’altro innocentemente bussò alla porta di fronte
Aprì la porta proprio Matsuri che aveva finito in quell’istante di vestirsi.
“buon giorno Matsuri-chan…”
“oh ciao Lee-san”
“chiamami pure Lee… ma… senti ti vorrei chiedere un
favore… non è che potresti andare a trovare
Gaara-kun?… Kankuro-san mi ha detto che non sta
bene…”
La ragazza si mise le mani alla fronte e lo sorpassò subito
preoccupata bussando alla porta ormai chiusa della camera di fronte.
Appena aprì Kankuro lei entrò dentro cercando con lo
sguardo il maestro, lo trovò steso sul letto e sussultò.
“Gaara-sensei!!” si mise vicino a lui appoggiando le mani al suo petto.
Gaara aprì subito gli occhi sorpreso e arrossì trovandosela vicina a se, come mai aveva avuto nessuno.
“M Matsuri…”
“Gaara-sensei cosa avete?! Non vi sentite bene?!”
“non mi sento bene?”
*in effetti sento caldo da quando sei qui…*
“sì Lee-san mi ha detto che Kankuro gli aveva detto di dirmi che non stavate bene…”
“Cosa?!” Gaara alzò subito il busto rosso di rabbia
“ecco siete tutto rosso! Mi dispiace ma non vi agitate!
Voi… voi… Gaara-sensei per favore non mi
lasciate!!” disse con le lacrime agli occhi lei abbracciandolo al
collo
Gaara si sentì strano, per lui era una cosa nuova e non sapeva neanche come comportarsi.
Il cuore batteva veloce e il respiro che si era mozzato.
La ragazza si strinse sul suo petto e lui sentì l’odore dei suoi capelli vicino al volto assaporandone la dolcezza.
Non sapendo che fare prese a respirare facendosi coraggio e chiudendo gli occhi appoggiò la mano sulla schiena di lei.
Kankuro e Lee che avevano seguito nascosti la scena sorrisero appena
capendo e Lee tirò fuori dalla stanza Kankuro che voleva dormire
e cercava di ribellarsi.
Matsuri sussultò appena scostandosi dal suo maestro stupita dal gesto.
Gaara avendo paura e non sapendo che fare si scansò subito.
*non voglio che lei abbia paura di me*
“m mi spiace…” si lasciò sfuggire mentre l’espressione di lei per lui diveniva incomprensibile
Non voleva perdere l’unica che forse gli si era veramente avvicinata veramente, a parte la sorella maggiore.
“Gaara-sensei io non ho paura di voi…” lei gli
sorrise dolcemente e lui la guardò stupito come se le avesse
letto dentro
“Matsuri perché no?”
“io mi fido di voi… voi siete buono… non siete come
molti vi ricordano… siete cambiato… ma ora perché
queste domande? Lei deve riposare…” rispose premurosa
“Matsuri mio fratello è un idiota… tranquilla sto
bene… e non mi dare del lei per favore…”
“ma… voi…” il ragazzo la guardò profondamente e lei sorrise imbarazzata acconsentendo
“va bene Gaara-sensei…”
“e adesso vado ad uccidere Kankuro…” si alzò arrabbiato tra le risa dell’allieva
“…” Shino lo guardò scettico iniziando ad ascoltare il suo discorso
Dopo tanto…
“allora ti piace Ino?”
“non ho detto questo! Non fraintendere testa di tarlo!!! o//////////////////////////////////////////o”
“guarda Kiba che i tarli sono intelligenti!”
*meno male… ho sviato il discorso…*
*************************************************
La sera arrivò dopo molte chiacchierate e giochi tra i ragazzi e
si diressero di nuovo nella sala da pranzo, Hinata che sentiva freddo
tornò però in stanza per mettersi un giacchetto.
Per la strada però si scontrò con Naruto che affrettato stava correndo verso la sala.
Caddero a terra entrambi doloranti e Naruto accorgendosi della sua
sbadataggine aiutò la ragazza ad alzarsi chiedendole scusa.
“Hinata mi spiace stavo correndo come un cretino e non ti ho
vista…” sorrise grattandosi con l’indice la guancia
Lei sorrise appena arrossendo e lui non capendo e pensando stesse male le si avvicinò con il viso curioso.
“Hinata… stai bene? se vuoi ti porto con me…”
disse ingenuamente pensando di accompagnarla magari in braccio verso la
sala
*c co con … con te?... se vuoi ti porto con me…N Naruto-kun…*
“Na Naruto-kun…” lei perse i sensi e lui andò nel pallone mettendosi le mani tra i capelli
“Oddio ma perché sempre a me?!” e preso alla
sprovvista la prese in braccio portandola in camera sua e poggiandola
sul letto
La sventolò con un fazzoletto finché non riprese colore e riaprì gli occhi cerulei.
“oi Hinata! Ti sei svegliata finalmente! Mi hai fatto prendere
uno spavento!” si appoggiò una mano sulla fronte scostando
dei ciuffi biondi
“Na Naruto-kun m mi mi dispiace…”
“non importa adesso però l’importante è che
mangi qualcosa! Sakura-chan ha detto che bisogna mangiare ferro per non
perdere i sensi dopo gli allenamenti! Ti faremo cucinare qualcosa
apposta!”
Le sorrise allegro e incoraggiante tanto che dopo averla aiutata a
vestirsi con la solita giacca lilla, la spinse fuori e
l’accompagnò fino al piano terra curandosi che quella sera
mangiasse.
Spero con tt me stessa che sia piaciuto! Ancora Buone feste e fate un salto alla mia nuova (e prima) raccolta su Naruto! bacionissimi Ten
ringraziamenti:
eringad: giadina...
primo! le fragole fanno schifo... 2° grazie per i
complimenti...3° come andare più a fondo?! *mi sconso rossa
e scandalizzata* tu sei pazza!!! o///////////////////////o
LalyBlackangel: come ho già detto per i tempi di aggiornamento... la colpa è tutta dei compiti e della mia voglia...^^' sorry
roby_hinata: sulla NaruHina di questa storia ho ancora le idee poco chiare ^^'' vedrò che posso fare
bambi88: roby
non sai quanto mi faccia piacere la tua rec! è da tanto che non
ti sento più! XD sappi che ho in serbo altre nejiten! e nella
nuova raccolta scrivere temashika! :) continua a seguirmi smak!
dolcelolle: em... mitica... glazie *me che gioca con gli indici come hina*
eleanor89: NEE-SAAAAAAAAAAAAN!!!!!
che bello rivederti!! mi ha messo una gioia immensa la tua recensione!!
cmq... sisi inokiba!! non mi piace sakukiba! e cmq... vedrò che
fare con saku... *mi guardo intorno circospetta* semmai la lascio al
capitano... e cmq... Lee pensa che lo shogi sia truccato *goccia* -_-''
arwen5786: non
mi ricordare la tua fic... che è un capolavoro... cmq grazie
mille per i complimenti! si shikatema nello scorso cap sono stati
proprio pucci! ma cmq per sakura... em... non sarebbe male lasciarla
con il vecchietto maniaco? ^^'' no eh?
celiane4ever: grazie
per tt le recensioni che mi fai! mi segui sempre!! TnT sono commossa!
cmq sappi che ho gia scritto la nejiten per la raccolta ^0^... baci e
ne vedrai molte altre mie bua ha ha (è una minaccia)
ino_chan96: si... sei sempre una pettegola ino-pig-////////////////-... cmq hai visto?! in questo cap c'eri ne ;) baci alla prox
rolly too: doumo arigatoo!! e spero questo ti sia piaciuto
annasukasuperfan: bè... mi spiace per te ^^'' povera.. cmq com'era questo capitolo? anche se non c'erano shikatema e nejiten?
lince92: bè spero di aver stoppato la tua curiosità e grazie ^^
Nidaime_93: continuata! spero ti sia piaciuto anche questo. anche se non c'erano i tuoi protetti baci
DREEM: capitolo 6 aggiunto spero commenterai ^^
nee-san: grazie silvy! e stanne certa che continuerò solo per i miei lettori! baci
Queen_of_sharingan_91:
non rileggo molto i cap ^^' ecco perchè gli errori.. cmq sono
felice ti sia piaciuto, baci e ti ho messi un commentino ;)
Shizu-chan: grazie per averla messa tra i pref! ecco il seguito ciao!