with u, my life is better.

di 23marzo2013
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1.- E tu sei? ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2.-Styles. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1.- E tu sei? ***


Capitolo 1.-
SKYLAR.
Mi trovo in una scuola, si. Avete mai visto una spia che va' a scuola? I miei genitori mi costringono.
-Sky, lo facciamo per te. Adesso fai conoscenza, hai tutto quel che ti serve nell'armadietto.- 
Annuisco e vado a prendere le chiavi dell'armadietto dalla preside.
Busso e entro.
-Buongiorno.- dice una signora sulla trentina, capelli biondi mossi e occhi color oceano.
-Buongiorno, vorrei chiederle le chiavi del mio armadietto.-
-Certo.- Le tira dal cassetto e me le porge.
-Grazie mille.- Esco e chiedo a un bidello gli armadietti che si avvicinano di più alla combinazione '10394'. Mi manda dall'altra parte della scuola, non c'è nessuno, e non riesco a trovarlo. Buon inizio, Skylar, davvero. Provo una ventina di armadietti, quando passa un ragazzo, riccio, occhi verdi, un sorriso bellissimo. 
-Ciao, piacere sono Harry. Harry Styles.- 
-Ciao, io mi chiamo Skylar Cooper e sono nuova.-
-Cosa o chi stai cercando?-
-Non riesco a trovare il mio armadietto.- Gli faccio vedere la combinazione, annuisce e mi porta dritta al mio armadietto.
-Grazie.- sorrido.
-Di nulla, a dopo.- sorride maliziosamente.
C'è qualcosa che non va'. Sarà uno dei comuni puttanieri? Non so', ma voglio scoprirlo.
Suona la campanella e entro in classe.
PRIMA ORA: BIOLOGIA.
Entro in una classe numersa, saranno 26 alunni.
-Buongiorno.-
-Ah, lei è la nuova ragazza?- dice sorridendo una professoressa abbastanza adulta.
-Si, sono io.- 
-Bene, vai a sederti lì.- Mi indica un posto in fondo, oh c'è Styles vicino a me!
-Styles comportati bene con la signorina.-
-Non si preoccupi.- si gira verso di me e mi fa un occhiolino.
-Ciao compagna di banco.- sussurra ridendo.
-Ciao comapgno di banco.- sorrido.
L'ora passa velocemente, tra risate e "che ore sono?".
ORARIO DI SPACCO.
Esco dall'aula senza degnare di uno sguardo Harry. Vedo un gruppo di ragazzi, che camminano atteggiandosi, ah si, sono i giocatori di football. Non ci faccio molto caso e vado al bar.
-Una bottiglietta d'acqua per favore.- Il barrista sorride e me la porge. La apro.
-Ciao.- qualcuno mi sussurra all'orecchio. Mi giro di scatto.
-Ciao Styles.-
-Vogliamo conoscerci meglio? Cioè voglio sapere più cose di te.-
-Certo, quando?-
-Adesso.-
-Occhei.-
-Torno subito, aspettami qua.- Non lo ascolto e lo seguo. Si sta slinguazzando con una ragazza, bionda e rifatta, ah occhei Styles, occhei.
Gli tocca il sedere, poi sale al seno. Sento dire: A dopo.
Cammina e gira a sinistra. Cosa?! Un'altra ragazza?! Mora e carnosa. 
"-Dopo a casa tua.-" Ah, quindi Styles è un puttaniere.
Decido di andarmene un pò in giro per la scuola, incontro il capitano della squadra si football.
-Ciao.- sorride, oh dio che bel sorriso.
-Ciao, piacere Skylar.-
-Piacere Justin.-
-Ho sentito dire molte cose su di te.- Cosa? Davvero? Non sono neanche due ore che ho messo in questa scuola che già si parla di me!
-Davvero?-
-No.- ride. -Ma mi piacerebbe saperle.- Ah, simpatico il ragazzo.
Sorrido.
-Che ne dici se ci facciamo una passeggiata dopo la scuola?-
-E' occhei.- sorrido.
-Tieni è il mio numero.- Mi da' un foglietto col suo numero sopra, già ce l'aveva preparato? Qualocosa non quadra! Gli scrivo il mio sul polso e vado via.
Incontro Harry, preoccupato.
-Skylar! Ma dove sei finita?-
-Harry.. mi sono andata a fare un giro per la scuola.-
-Cos'è quel bigliettino?- Solo adesso mi accorgo che sono stata per tutto il tempo a guardare il numero di Justin.
-Il numero di Justi..-
-Justin? Justin Bieber? Il capitano della squadra di football?- urla.
-Si.-
-Strappalo subito!-
-Cosa? Non ci penso neanche!-
-Lui non sa' amare.- Cosa? Ma chi è questo Peter Pan? 
Annuisco e metto in tasca il bigliettino.
-Vieni andiamo! Ti porto in un posto.- Mi prende per mano e mi porta all'ultimo piano.
E' bellissimo, ci sono molti fiori, è proprio un posto romantico!
-E' bellissimo.- dico meravigliata.
-Come te.- sorride, arrossisco. Nono. Non devo cascarci, lui vuole solo portarmi a letto.
Si avvicina pian piano a me. Ma una voce ci interrompe.
-Lasciala stare, Styles. Perché non vai dalle tue ventitré fidanzate?-

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Capitolo 2
*** Capitolo 2.-Styles. ***


SKYLAR. Bieber? Ma che ci fa qui? No aspetta, ventirè fidanzate? -Harry cosa stavi facendo?- domando con le braccia conserte. -Skylar, è vero ho molte fidanzate, ma io voglio una storia seria.- -Harry, io non sono una ragazza qualunque, non ci casco.- Me ne vado lasciandoli a bocca aperta. Percorro le scale velocemente, ma mi arriva un messaggio. E' la mia famiglia. "Missione, vieni a casa subito." Sospiro e corro. Arrivo a casa e mi metto la mia "tuta". Entro nella libreria, poi in un labirinto e arrivo nella navicella. -Ciao Sky.- dice mio fratello Edward. -Ciao.- sorrido. -Cosa dobbiamo fare?- dico continuando. -C'è una banda che vuole rubare un microcip.- -E' molto importante?- -Si.- afferma mia madre. Annuisco e mi metto al comando. Destinazione mare. Un microcip a mare? Strano. -Noi andiamo in un'altra navicella, state attenti.- Annuisco. Mio fratello ha 13 anni, non è piccolo, può badarsi da solo. Ci vogliono due ore per arrivare. Vado su twitter. "@justinbieber ti sta seguendo! @Harry__Styles ti sta seguendo!" ricambio il follow, mi arriva subito una chiamata, è Justin, rispondo. -Pronto?- -Ciao Sky, sono Justin.- -Questo lo so.- dico ridendo. -Dove sei?- -Ehm..- sospiro. -Sono a casa di mia zia.- -Ah, capisco.- -Allora per oggi è confermato?- -Certo! Adesso sono le 12, facciamo alle 17?- -Vabbene, al parco di fronte il centro commerciale.- -Certo! A dopo allora.- Attacco e mi friggo delle patatine fritte. Me le mangio, gustandomele nel meglio del relax. Ma a interrompere il mio relax è il mio telefono che squilla. Non so di chi sia questo numero, ma rispondo. -Pronto?- -Sky, sono Harry.- Oh è Harry! -Ciao.- rispondo secca. Vuole solo scoparmi, non gli piaccio veramente. -Scusa, se vieni stasera da me, parliamo.- -Occhei, verso le 20?- -Vabbene! Puoi restare anche la notte se vuoi, non ti violento.- Ride, rido anch'io, la sua risata è contagiosa. -E' un si?- continua speranzoso. -E' un si.- rispondo arresa. Sento che esulta. Oh dio, è pazzo. Rido, se ne accorge e si ricompone subito. -Ehm..perfetto, allora a stasera.- -Ciao.- attacco e tra un risposo e un pò di internet arriviamo alla destinazione. Sveglio mio fratello e scendiamo dalla navicella, i nostri genitori ancora devono arrivare, strano. Ci mettiamo alla ricerca di questo microcip, ma troviamo scarsi risultati. Sono le 13, dovrei andare, altrimenti non arrivo in tempo da Justin, ma devo trovare quel microcip. Vedo una casa, o una capanna da lontano. Sorrido e mi incammino verso di essa. Una volta arrivata, cerco di aprirla ma non riesco. E' chiusa a chiave. Decido di usare il mio "laser" e allora la porta cade a terra. Oh dio! Ma è una stanza piena di microcip! Quale sarà quello giusto? Ma poi mi accorgo che c'è uno al centro, con una luce verde. Deve essere quello. Lo prendo, ma sento dei passi vicini. Oh no! Loro sono qui! Mi nascondo, dietro dei sacchi. Dopo dieci minuti se ne vanno visto che si sono accorti che è sparito. Esco e faccio veloce. Spero che mio fratello non si sia cacciato nei guai. Entro nella navicella e lo trovo lì. -Ehi, ce l'hai fatta ancora?- -Si, Ed.- sorrido. Chiamo mamma e l'avviso, ripetono che sono fieri di me e blablabla, chiedo se posso uscire e andare a dormire a casa di una mia amica, oggi. Ovviamente non gli ho detto "un amico" si sarebbero insospettati! Hanno detto che vabbene, solo se pulisco la casa per un mese. Ho accettato voglio davvero vedere Justin e Harry. Corro, dopo un'oretta sono a casa, i miei arrivano domani per motivi di lavoro e mio fratello sta con la baby-sitter. Mi lavo e mi vesto. Mi metto un filo di trucco e 5 minuti dopo mi arriva un messaggio da Justin. "Ehi, io sono al parco." "Arrivo." Corro e dopo minuti arrivo. Lo vedo seduto su una panchina, sorrido e mi avvicino. -Ciao.- sorrido. -Ciao a te.- ricambia il sorriso. Mi siedo vicino a lui. -Allora, sei fidanzato?- rispondo tranquilla. Si innervosisce, si arrabbia, diventa furioso. -Cosa?! Fidanzato? Io non lo sarò mai!- mi spavento e indietreggio. Abbassa lo sguardo. -Scusa, non volevo.- dice continuando. -N-no. Scusami tu, non devo farmi i fatti tuoi.- -Sky, scusa, puoi domandarmi quello che vuoi.- Annuisco, ma non parlo. Rompe il ghiaccio. -E tu sei fidanzata?- -No.- Annuisce. -Amo i tuoi occhi.- dico senza pensare. Oh cosa ho detto? Sbarra gli occhi, lo faccio pure io. -Ehm..hai degli occhi molto belli.- Arrossisco dalla vergogna. Ride. -Anche i tuoi sono molto belli.. tu lo sei.- dice guardandomi negli occhi. Mi avvicino per baciarlo, ma si allontana. -Non provarlo a farlo mai più!- dice alzando la voce. -Oh..o-occhei, adesso vado, ciao.- Dico scappando. Mi pizzicano gli occhi. Ma perché? Lo conosco da solo 1 giorno, non è possibile. Vado da Styles, prima mi ha mandato la sua via di casa per messaggio. Busso, sperando che non ho sbagliato. -Chi è?- risponde una cameriera molto attraente. -Sono un'amica di Harry.- Apre la porta e mi leva la giacca. -Grazie.- sorride e va' via. Vedo Harry scendere per le scale. -Sky, ma non dovevi venire stasera?- -Si, scusa ma è successa una cosa.- -Cosa?- Gli spiego tutto. -Te l'avevo detto.- -E' vero, non sa' amare.- -Ma io si.- sussurra avvicinandosi. Il suo "coso" si eccita, sta facendo eccitare anche me. Sorrido, si avvicina per baciarmi e lo fa. Con foga, mi fa salire sulle sue gambe, fa per levarmi la maglietta ma lo blocco. -Ehy Styles, vacci piano.- -Ti voglio, ora.- Mi leva la maglietta velocemente e mi ritrovo in intimo. Mi fa stendere sul divano, mi bacia da tutte la parti dalla testa alle parti basse. Gli sbottono il pantalone, gli levo i boxer e lui le mutandine, rimaniamo nudi. Mi succhia i capezzoli, poi scende alla vagina. -Harry..Harry..Harry..- -Amo quando urli il mio nome.- sussurra baciandomi sul seno. Gli bacio i pettorali e poi vado al pene. Glielo succhio, geme. Entra con una sola mossa in me. Poi si sdraia accanto a me. -Sei fantastica.- dice mettendo una mando sul mio sedere. -Tu lo sei.- dico baciandolo. Mi addormento, ma mi sveglio subito perché Harry mi sta baciando l'interno coscia. -Finiscila.- dico eccitata. -Mi ecciti, tanto.- -Anche tu.- sorride. -Facciamolo di nuovo.- -No, Harry andiamo di sopra a parlare.- -Occhei, ma vieni senza biancheria.- Annuisco e ci dirigiamo di sopra, nudi. Mi distendo sul letto, mi guarda e poi mi bacia il seno. -Harry..- -Non resisto.- Vuoi fare sesso? E' questo che vuoi? Bene te ne darò in abbondanza. Mi catapulto su di lui, spingendo. Prendo il suo pene e lo metto nella mia vagina, geme. Gli bacio i pettorali, poi scendo giù, glielo bacio e glielo tocco. Gli mordo il lobo. -Skyla..- -Shh..- Spingo forte. Adesso ci invertiamo. Lui sopra di me, mi bacia i capezzoli, me li succhia e poi me li tocca. Scende alla vagina, me la bacia e me la tocca. -Harry le precauzioni.- Annuisce e prende una bustina argentea. -Mettimelo tu.- Annuisco, ma sono molto preoccupata, visto che non l'ho mai fatto. Glielo metto e geme. Ci slinguazziamo per diverse ore. Mi tocca, mi tocca e mi tocca ancora.

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