I wish...

di Faby_styles
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologue ***
Capitolo 2: *** chapter 1 ***
Capitolo 3: *** chapter 2 ***
Capitolo 4: *** chapter 3 ***
Capitolo 5: *** chapter 4 ***



Capitolo 1
*** Prologue ***


Prologue
 
"Cosa hai intenzione di fare?? stare chiusa a casa per ben due settimane??" Hope abbassò il capo e sbuffò sonoramente, non sapeva neanche lei cosa fare!
"beh, sì, è questo che farò!" rispose aggiustandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
"cosa? no, aspetta, tu vuoi stare a casa per due settimane solo perchè mio fratello è in paese? tu sei pazza!" sbottò l'altra, alzandosi di scatto dal letto, Hope si limitò ad annuire, voleva sapere cosa era venuto a fare, perchè non se ne restava a Londra con i suoi quattro amichetti?? E invece no! doveva venire! proprio adesso, proprio quando lei stava dimenticando tutto...
"No! tu non ci stai rinchiusa in casa per tutto questo tempo! non hai gli arresti domiciliari! abbi un po' di pazienza! questa settimana abbiamo il ballo di fine anno, io divento maggiorenne e ti ricordo che alla festa ci sarà anche lui, insomma questa settimana sei super impegnata e tu vuoi restartene qui?? ma non credo proprio!" Gemma non voleva più sentire storie, Hope non sarebbe rimasta lì, le sue due migliori amiche l'avrebbero fatta uscire a calci nel sedere! 
"ecco appunto! quindi vedi di muovere quel bel sederino che ti ritrovi e vai a prepararti perchè ora andiamo a fare un po' di shopping!" Abigail aprì l'armadio di Hope e cercò qualcosa di decente, la sua idea era cercare di far incontrare quest'ultima con Harry, così avrebbero chiarito e... tutti vissero felici e contenti! ma si sbagliava, e di grosso, Hope non voleva più vederlo! non aveva mantenuto la sua promessa, da quel giorno non si era più fatto sentire e lei aveva sofferto moltissimo. Hope stava cercando di dimenticare, proprio come aveva fatto lui, stava cercando di non piangere più per una persona che neanche lo merita, stava cercando di non farsi venire i brividi quando sentiva la sua voce, stava cercando di non farsi venire le farfalle allo stomaco appena lo vedeva, stava cercando di non amarlo, ma tutto questo era inutile, al cuore non si comanda!
"Uff... ma per forza dobbiamo andarci? io ho mal di testa!" rispose Hope massaggiandosi la parte dolente, non era vero che gli faceva male la testa, aveva paura di incontrarlo e scoppiare in lacrime appena avrebbe visto i suoi meravigliosi occhi verdi, ma non voleva dirlo alle due ragazze perchè sapeva come avrebbero reagito.
"Si si, come no! hai mal di testa! vedi di muoverti! e poi ti ricordo che oggi è lunedì e fra cinque giorni c'è il ballo di fine anno e noi non abbiamo ancora il vestito quindi vai a infilarti questi maledettissimi vestiti e usciamo da questa santissima porta!" Abigail gli porse i vestiti e si rimise a sedere nel letto della ragazza
"è la verità, ho mal di testa!" rispose Hope prendendo i vestiti e sbattendo la porta del bagno
"Abby, ma con chi stai messaggiando?" chiese Gemma avvicinandosi al Blackberry di Abigail
"Ehmm... i-io?? c-con nessuno!"rispose Abigail andando in panico, aveva paura che la sua amica scoprisse tutto!
"Abby, per caso, devi dirmi qualcosa? sei molto nervosa! ti conosco troppo bene! dai, su! sputa il rospo!" 
"N-no! n-non d-devo d-dirti niente!"
"Stai balbettando! Abby, dimmi subito cosa mi stai nascondendo!"
"Pff... ok! mi stavo organizzando con tuo fratello per farlo incontrare con Hope, ma mi raccomando non dirglielo! ti prego, ti prego, ti prego!"
"Sappi che ti stai mettendo nei guai! lo sapevi che non si ricorda il suo volto? se Hope venisse a saperlo ci starebbe molto male, quindi se lui non la riconosce lei se ne accorgerebbe, quindi sarem..."
"Ok ok! calmati Gemma! vedremo cosa possiamo fare! ma loro devono incontrarsi, devono chiarire! Hope è innamorata persa, te ne sei accorta?"
"Si, tutte le volte che parla di lui gli si illuminano gli occhi! quando lo nominiamo diventa tutta rossa, ma è troppo orgogliosa e non vuole ammetterlo!"
"Infat... oh si Gemma, andremo in quel negozio, vero Hope??"
"si si, ci andremo! allora, come sto?" chiese Hope uscendo dal bagno e aggiustandosi la maglia verde acqua che gli aveva 'procurato' la sua amica
"Benissimo!" risposero all'unisono le due ragazze
"vogliamo andare?" chiese Hope facendo un sorriso
"Ma a te, non ti faceva male la testa??" Gemma si piegò per prendere il cellulare che gli era appena squillato e rispose immediatamente vedendo il numero di suo fratello, uscì dalla stanza e si incamminò verso il giardino
 
Hope
 
"Ma chi era??" chiesi a Abby uscendo dalla porta
"Suo fratello" mi rispose, a quelle parole mi limitai a rispondere con un semplice "Ah", mi guardai allo specchio per l'ultima volta e... di nuovo, ricordi che si insinuano nella mia mente
 
*flashback*
 
"tanto non mi prendi!" correvo libera nel giardino di casa Styles
"questo lo dici tu! Presa!" Harry mi acchiappò per la maglia e mi mise sulla spalla a mo' sacco di patate "sei più pesante rispetto all'ultima volta!" 
"guarda che io cresco, non sono mica come te che rimani un tappo!" risposi facendogli la linguaccia
"cosa hai detto? ti pentirai amaramente di queste parole!" mi mise giù per terra e iniziò a farmi il solletico, sapeva che lo soffrivo parecchio e lui sapeva anche le parti! 
"noahahah Harrahahahy, no! il solleahahahtico, no!" provavo a parlare, ma senza risultati.
"allora, ti sei pentita di quello che hai detto?"
"ti rispondo di sì solo perchè non voglio che tu mi faccia il solletico!"
"va bè, almeno il solletico è servito a qualcosa! ti voglio bene!" mi bacio la guancia e mi sentii andare a fuoco!
"mi prometti che non ti scorderai mai di me e che non ci separeremo mai?" gli chiesi guardandolo negli occhi e spostandogli un riccio ribelle che gli era caduto nella fronte
"te lo prometto! non ci separerà mai niente e nessuno e io non ti scorderò mai! parola di Harry!" mi prese le mani e mi regalò uno dei suoi sorrisi mozzafiato, quelli incorniciati dalle sue dolci fossette...
 
*fine flashback*
 
Si, me lo aveva promesso e non era stata l'unica volta! beh, l'aveva infrante e non una, ma due. Non mi importava del fatto che lui era a Londra e io a Holmes Chapel, beh si, anche quello, ma soprattutto il fatto che non si sarebbe mai scordato di me, e invece lo aveva fatto! non si era più fatto sentire, nè una chiamata, nè un messaggio, nè gli auguri per le feste, niente di niente!
Cercai di mandare indietro le lacrime, e ci riuscii, ma la cosa che mi risultava più difficile era dimenticarmi di 17 anni di vita insieme a lui, sì, proprio come aveva fatto lui!
 
 
 
 
 
heyy ragazze! questa è la mia prima fanfiction quindi spero siate buone e che vi piaccia!
allora, non so se avete capito, ma la protagonista è Hope, ha 17 anni e due migliori amiche che sono Abigail e Gemma (la sorella di Harry). 
Hope pensa che Harry, che era il suo migliore amico, si fosse scordato di lei, ma non è così, vabè ora sto zitta, perchè sto dicendo troppa roba!
come ho già detto spero vi piaccia e non pensate che io sia normale perchè non lo sono (credo lo avete già capito!) ok! basta vi lascio in pace!
Adiosss y muchos besossss :*
                                                                      Faby :)
 
 
 

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Capitolo 2
*** chapter 1 ***


Chapter 1
 

Erano passati tre giorni da quel famoso lunedì, il giorno che era arrivato Lui, ed io ero uscita solo quel pomeriggio insieme alle mie due amiche per andare a comprare il vestito per quel benedettissimo ballo di fine anno e poi non mi ero permessa neanche di mettere un piede fuori la porta di casa mia!
Il cellulare non smetteva di squillare, "ma chi è che chiama alle 8:30 di mattina??" borbottai tra me e me, allungai il braccio e presi il mio iPhone 4s, appena vidi il nome 'Ian' sul display sbuffai sonoramente e alzai gli occhi al cielo, possibile che non mi lasciasse neanche dormire? Sì, è un ragazzo dolce da farti venire il diabete, romantico, sincero e chi più nè ha, più ne metta, ma è troppo appiccicoso e quando è troppo, è troppo! Ian è il mio ragazzo, stiamo insieme da 2 anni, e volete che io sia sincera?
No, non lo amo!
'Ma cosa stai dicendo Hope? sì che lo ami! è solo che a volte ti fa salire un po' i nervi e ti vengono questi dubbi, ma tu lo ami alla follia!' è questo che mi ripetevo ogni volta che lo pensavo, io devo amarlo!
Abbandonai i  miei pensieri e mi affrettai a rispondere
"pronto?" risposi con la voce impastata dal sonno
"hey, amore!" rispose allegro
"hey! buongiorno! come mai mi hai chiamato a quest'ora??"  dissi facendo finta di essere molto felice
"avevo voglia di sentirti! Ma ti ho disturbato?" 
'no, ma cosa stai dicendo? non mi hai disturbata affatto, tanto sono solo le 8:30 e io aspettavo la tua chiamata' volevo rispondere così, ma lo feci diversamente "No, no! ero sveglia, stavo per alzarmi e andare a fare colazione"
"ah! se nò chiudevamo e ti lasciavo dormire! comunque che fai oggi pomeriggio?" mi chiese
"ehmm... non lo so, ma forse vado a casa di Abby!" non avevo per niente voglia di passare il pomeriggio insieme a lui e poi vederlo sarebbe significato uscire di casa!
"ah ok! va bè cucciola! io devo andare! mi mancherai tanto oggi! ti amo tanto! ciao pasticcino!" cucciola?! pasticcino?! questo è pazzo! ma cosa beve la mattina? bah!
"ok! ciao ciao!" chiusi velocemente la chiamata e mi alzai dal letto, se il buongiorno si vede dal mattino, allora quello non sarebbe stato un buon giorno! Scesi le scale di fretta e in cucina trovai mamma e David,mio fratello, a fare colazione "giorno mà, giorno Davy" gli diedi un bacio ciascuno sulla guancia e poi mi misi a tavola insieme ai miei familiari
"come mai già sveglio, Davy?" chiesi a mio fratello mentre spalmavo la nutella nella mia brioches
"devo andare a Londra insieme ad alcuni miei amici" rispose aggiustandosi i capelli. Mio fratello è uno di quei ragazzi dove gli sbavano dietro, supera abbondantemente il metro e 80, ha i capelli color cioccolato, lo stesso colore dei miei, gli occhi azzurri, quasi color ghiaccio insomma sembra uno dei modelli di ABERCROMBIE & FITCH! Siamo molto legati, ma a volte, come tutti, ci sono quegli stupidi litigi, non abbiamo nessun segreto fra di noi, ok, forse qualc'uno!
Passai tutta la mattinata a leggere libri, e, dopo pranzo, mi stavo annoiando a morte e mi stavo stufando dei miei 'arresti domiciliari', così decisi di andare a fare una passaggiata al lago, non so perchè avevo scelto quel posto, visto che era da due anni che non ci andavo, ma sapevo che mi mancava da morire quindi mi misi un paio di jeans, la mia felpa viola dell'Hollister e mi incamminnai...


 

Harry

Avevo una gran voglia di andare al lago, il posto dove andavamo sempre io e Hope, mi manca da morire! mi mancano i suoi abbracci, mi mancano i suoi insulti, mi manca fargli il solletico, mi mancano i suoi baci nel naso, mi manca quando mi scompigliava i capelli, mi manca la sua risata, mi manca tutto della mia migliore amica, ma so che non mi perdonerà mai per quello che ho fatto!
Presi la giacca e avvisai mia madre che sarei andato fuori, passai da casa sua, mi fermai per un istante a quella vista, non era cambiato niente, il piccolo giardino dove giocavamo io e Lei, le grandi mura bianche, l'arco di rose rosse, la casetta sull'albero che avevamo fatto insieme... scossi la testa e tornai a camminare per le vie di Holmes Chapel. Non so perchè avevo questa voglia di andare lì, ma volevo ripensare a quei momenti bellissimi che passavamo in quel posto, eravamo inseparabili, ma io, stupido come sono, lo allontanata e so che non tornerà più, la conosco troppo bene!
Arrivai lì e vidi qualcuno seduto davanti al lago, mi bloccai, era lei?? era sempre uguale, i soliti capelli color cioccolato, mossi, che gli arrivano a metà schiena, sempre con il suo corpo perfetto, magra, con le curve ai punti giusti,forse si è alzata di qualche centimetro, è bellissima, come sempre, è la Hope che ricordavo, è la mia Hope!






weeeeeeeeeee!!!! allora come vi sembra?? vi prego, ditemi se non vi piace perchè almeno non vi rompo più le scatole! se mi lascereste qualche recensione sarei più che felice, ma fate come volete! 
allora in questo capitolo, non succede granchè, ma nel prossimo succederanno un po' di cosette! 
Harry e Hope si stanno x incontrare, come reagirà Hope?? farà l'indifferente?? o scapperà via?? lo vedrete nel prossimo capitolo, vi aspetto!!!

Yeeeah, I've been watching you all night
There's something in your eyes
Sayng c'mon c'mon and dance with me baby
Yeeeah, the music is so loud
I wanna be yours now
So c'mon c'mon and dance with me baby

va bene, vi lascio in pace! 
kiss kiss
                                                                faby :)

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Capitolo 3
*** chapter 2 ***


Chapter 2

Harry

 Cercai di fare meno rumore possibile, non volevo che mi vedesse, volevo rimanere lì, a guardarla, mentre osservava, seduta nell'erbetta bagnata, l'acqua limpida del lago, con i suoi occhi del colore dell'oceano che non si fermavano mai e osservavano tutto con interesse...
Ad un tratto si alzò, camminò fino all'albero, chissà se c'erano ancora le nostre iniziali incise...

*flashback*

"Harry, cos'hai intenzione di fare con quel bastoncino?" mi chiese Hope, aggrottando la fronte e avvicinandosi a me
"Ora lo vedi!" risposi sorridendole
"Va bene, allora, hai portato la tavoletta di cioccolata?"
"Ovvio!" tirai la tavoletta di cioccolata dalla tasca del giubbotto, la aprii e ne spezzai due pezzettini, uno lo porsi a lei, che me lo prese dalle mani e se lo infilò velocemente in bocca, l'altro lo mangiai io "E adesso, è arrivato il momento più bello!!"
Lei mi guardò scioccata, non capendo le mie intenzioni, poi prese il bastoncino che avevo appoggiato sopra la panchina arrugginita e iniziò a farmi domande
"Quale sarebbe questo momento?Harry, cosa vuoi fare con questo?" disse mostrandomi il legnetto
"Dammi qua!" dissi, togliendoglielo dalle mani. Mi avvicinai all'alberello e iniziai ad inciderci sopra, avevo scritto 'H+H'
Lei a quella vista mi regalò un sorriso a trentadue denti, era felice, si notava dai suoi occhi!
"Ti voglio bene, scemo!" mi disse tirandomi uno schiaffetto sulla spalla destra
"Anche io, reginetta della Mongolia!" le risposi, per poi abbracciarla
"E così, sarei la regina dei Mongoli?" mi chiese tirandomi un ricciolo
"Ma certo, sua maestà" si  mise a ridere e poi mi mostrò il suo dito medio "Non si fa! Sei una bimba cattiva!" le dissi facendo il finto offeso
"Ohhh! Il mio piccolino si è offeso!" disse accarezzandomi la guancia, gli feci la languaccia e poi mi buttai sopra di lei per farle il solletico

*fine flashback*

Accarezzava l'alberello e vidi che una lacrima le rigò il volto, si affrettò ad asciugarla e poi si girò verso la panchina verde, si sedette lì a gambe incrociate ci appoggiò i gomiti ed infine la testa, chiuse gli occhi e iniziò a pensare, chissà a cosa pensava, pensava a me? Pensava alle nostre giornate? Pensava a quando restavamo da soli in casa e combinavamo un macello? Ma Harry, che domande stupide fai? 
La gola mi solleticava, dovevo tossire, ma non volevo che si accorgesse di me! Non ce la feci a trattenere la tosse, così tossii, alzai il capo e la vidi che mi fissava sconvolta, con la bocca aperta 

Hope

Sentii qualcuno tossire alle mie spalle, così mi girai e vidi una figura fin troppo familiare, quando lo vidi ero sconvolta, ero rimasta a bocca aperta... 
Era sempre Lui, con gli stessi capelli morbidi e ricci, con lo stesso sorrisino incorniciato dalle sue dolci fossette, con le sue iridi verdi che ogni volta che le guardi, ti ci perdi dentro... Harry!
Gli occhi iniziarono a riempirsi di lacrime, le gambe iniziarono a tremare, il mio peggior incubo si era avverato: incontrarlo!
Inizia ad indietreggiare, intanto le lacrime continuavano a scendere ininterrottamente, le gote erano bagnate, le asciugai con l'avambraccio e continuai a guardarlo, vidi che stava venendo verso di me, mi girai e iniziai a correre senza fermarmi.
Harry, continuava ad urlare il mio nome e correva dietro me. Mi prese il polso e mi fece girare
"Lasciami!" urlai cercando di liberarmi dalla sua presa "Vedo che ti ricordi ancora il mio nome, com'è che non hai scordato anche quello?" continuai asciugandomi le gote con la manica della felpa"
"No, non l'ho scordato!" si avvicinò a me e mi abbracciò sussurandomi nell'orecchio più volte "Scusami!"
Mi spostai e iniziai a parlare "Prima ti scordi di me e poi vieni qui e mi abbracci? Ma con che coraggio? Eh?! A me per il culo non mi ci prendi, chiaro? E adesso scusami, ma devo andare!" detto questo mi girai, presi il mio iPod, feci partire 'hurrican' dei '30 second to mars' e iniziai a camminare, cominciando di nuovo a versare lacrime. La musica mi aiutava a rilassarmi, a riflettere, era tutto per me!
Arrivai a casa e il cellulare inziò a suonare, vidi chi era, mi schiarii la voce e toccai la freccetta per rispondere
"Gem!" dissi ancora piangendo
"Hope, cos'è successo? Stai piangendo?" rispose impaurita
"L'ho incontrato!" mi sedetti sul tappeto della sala e ricominciai a parlare "Sono andata al lago e lui era lì!"
"Hope, calmati, non è successo niente! ti va di venire da me?"
"Gem, c'è Harry!"
"No, stasera non torna! Prendi il pigiama, lo spazzolino e i vestiti per domani, stasera dormi qui! Io intanto chiamo Abby e le dico di venire" riattaccò e io andai in cucina
'tesoro, stasera non torno a casa, preparati qualcosa tu! ci sentiamo domani!
Mamma'
ecco cosa trovai sopra il bancone, ma dove se ne andava? Era da due anni che faceva così, non mi diceva mai dove andava! Da quando è morto papà il nostro rapporto è cambiato, ora non ha mai tempo per me, non gliene frega niente, prima, invece, le raccontavo tutto, mi dava consigli, eravamo inseparabile! Mio fratello, non sopporta più questo suo atteggiamento, dice che ci trascura e che un giorno gli rinfaccierà tutto il male che ci sta facendo passare!
Salii di sopra, presi le mie cose e uscii di casa. destinazione: casa Styles!
Suonai il campanello e mentre aspettavo  cercavo il mio iPhone dentro la borse, qualcuno venne ad aprire, alzai il capo e trovai l'ultima persona che volevo vedere: Harry. Si spostò e mi fece entrare, non lo ringraziai nemmeno!
"Gem, mi avevi detto che tuo fratello non c'era!" le dissi a bassa voce con la paura che Harry sentisse
"è questo quello che aveva detto! ma cinque minuti fa è ritornato a casa, cosa gli dicevo, No Harry tu te ne devi andare perchè sta venendo Hope?" mi disse facendo dei gesti con le mani
"Pff.... devo sopportarlo per tutta la sera?" chiesi aggrottando la fronte
"Ehmm... fammici pensare un po'... Sì!" disse facendo finta di pensare
"Pff... perchè proprio a me?" sbuffai alzando gli occhi al cielo
"Smettila di sbuffare! Fai finta che non c'è, ignoralo!"
"Sì, cero come se fosse facile evitare la persona che ami!" dissi sperando che non avesse sentito
"Ho sentito bene? L'hai ammesso? Aww finalmente l'ha ammesso!" diceva saltellando
"Non ho ammesso proprio niente!"
"sì, come no! Hai appena detto che lo ami! Era l'ora! Dopo anni e anni ce l'abbiamo fatta!" 
"Mhhh... Ok l'ho ammesso! Ma stai zitta, prima che ti senta!"
Quando arrivò Abby, ci rinchiudemmo nella stanza di Gemma e gli raccontai quello che era successo, passammo tutta la serata così fino a quando decidemmo di guardare un film
"dai chiamiamo anche lui!!" disse Abigail con le mani conserte
"Ma anche no!" risposi
"Harry, vuoi vedere un film con noi?" gli chiese Abby con un sorrisino stampato in faccia
"Ehmmm... Credo che do' fastidio a qualcuno!" rispose guardandomi, io abbassai il capo
"Ma figurati! A Hope non dai fastidio! Vero Hoppy?" mi chiese Abigail, mi girai verso Gemma e scesi le scale velocemente
"Vedi! Non voglio che si senta a disagio per colpa mia!""
"Dai, Vuoi venire? La conosci, no?! è fatta così, ma poi gli passa! Non voglio sentire nè se, nè ma, quindi inizia a scendere le scale!" ascoltai tutta la conversazione e poi mi infilai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua, ormai era come se fosse casa mia!





Allora, come vi sembra?? Sto cercando di fare del mio meglio! Spero vi piaccia!
Come avete visto, Hope scappa, non fa nemmeno parlare Harry e scoppia a piangere, va a dormire a casa di Gemma, sapendo che Harry non fosse lì, invece lo trova in casa, poi Abby, vuole che veda il film con loro, ma lei non vuole, cosa succederà nel prossimo capitolo?? Lo scoprirete solo leggendo!
ps.recensite!!!! Grazie!
Goodbye!
                                                                             Faby :)





 

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Capitolo 4
*** chapter 3 ***


Chapter 3

"Come funziona questo coso??" Abby trafficava con il microonde per preparare i pop corn, cercavo di tenere a bada quegli istinti di omicidio nei suoi confronti! Sapeva che non avrei retto quell'essere e lei sembrava farmelo apposta! 
"Si fa così, stupida!" le dissi afferrando il pacchetto di pop corn e mettendolo nel microonde, la guarduai male e lei mi fece l'occhiolino, giuro che fra poco la uccidevo!
"Lo sai che sono negata a cucinare!"
"Qui non si tratta di cucinare, dovevi solo infilare un pacchetto di pop corn in un fottutissimo microonde!" le risposi facendole la linguaccia "e poi mi spieghi perchè Harry sonofigosoloio Styles dovrebbe vedere il film con noi?"
"Allora, prima di tutto Harry sonofigosoloio Styles ti piace e poi perchè non mi sembrava giusto che lui rimanesse da solo in camera!"
"Poteva benissimo vedere il film da solo in camera sua!" risposi alzando il tono di voce
"Se do fastidio posso tornare in camera mia!" Disse una voce dietro me, capii subito di chi era, mi girai e lo vidi con uno sguardo deluso, appena lo vidi mi ritornarono in mente quei bei ricordi, di quando eravamo ancora inseparabili. Scossi la testa e andai da Gemma, che cercava di mettere il dvd.
Eravamo tutti e quattro seduti nel divano e 'casualmente' io mi ritrovai seduta accanto ad Harry!
"Io devo andare in bagno, mi sto pisciando addosso!" disse Abby, con il suo modo di parlare sempre molto fine
"Io, invece, devo andare a chiamare Leonard!" disse Gemma alzandosi dal divano con il cellulare in mano, lanciò ad Abby uno sguardo d'intesa e poi andò fuori, mentre l'altra saliva le scale di corsa...
Mi chiesi dentro di me perchè mi avevano lasciato da sola, maledicendomi quando avevo accettato di andare a dormire a casa di Gem. Lui non spiccicava parola e io uguale, d'un tratto la sua voce ruppe il silenzio: "Mi dispiace!" continuai a guardare il film, facendo finta di non aver sentito, sentivo il suo sguardo sopra di me, iniziai a mordicchiarmi le unghie e a sistemare continuamente una ciocca di capelli dietro l'orecchio

Harry

Continuava a mordicchiarsi le unghie e a sistemarsi continuamente una ciocca dietro l'orecchio, lo faceva sempre quando era nervosa. Mi girai verso la finestra e vidi Gemma ancora parlare al telefono, così continuai il mio discorso che avevo appena iniziato: "Mi dispiace per non esserci stato in questi anni, mi dispiace per averti fatto soffrire, mi dispiace per tutto e credimi, se solo tu sapessi il motivo non proveresti tutta questa rabbia nei miei confronti! Certo, non ti biasimo, anzi ti capisco, anche io avrei fatto la stessa cosa! Non avevo mai tempo..." 
"Non dire che non avevi mai tempo! Perchè per mandare i messaggi a Tiffany il tempo ce l'avevi! Eccome se ce l'avevi! Se solo ti fosse importato qualcosa di me lo avresti trovato! Ma vedo che la cosa non ti interessava più di tanto! Sei solo un bugiardo! Perchè sei tornato? Per rovinarmi la vita? No! Sappi che stavolta non ci riuscirai!" Disse lei interrompendomi,  la capivo, ero stato uno stronzo, un bugiardo che non aveva mantenuto le sue promesse! Aveva tutte le ragioni del mondo per trattarmi così! I suoi occhi iniziarono a diventare lucidi e una lacrima le bagnò la guancia, mi spostai e la abbracciai, mi aspettavo che si scansasse, che mi arrivasse una bella cinquina nella guancia destra, che mi insultasse, ma invece fece tutt'altro, mi strinse forte a se e mi sussurò qualcosa all'orecchio, ma che non capii. I suoi capelli profumavano, come sempre, di cocco, mi ricordo che se non aveva il suo shampoo al cocco, poteva restare una settimana senza farselo, le piaceva da impazzire quel profumo, diceva che le dava un senso di tranquillità e gioia!
"Ora mi sento me... Oh, ehmm... Ho interrotto qualcosa?" chiese Abby con un sorrisino da ebete stampato in faccia, io ancora stretto a Hope, con le labbra mimai un "grazie" a Abby per avermi lasciato da solo con Hope, lei mi fece l'occhiolino e alzò il pollice destro.
Si sedette nel divano e intanto rientrò Gemma, che avendo visto tutta la scena dalla finestra, iniziò a saltellare e a sorridere a 32 denti. 
"Finalmente è finito!" dissi io sbadigliando
"Già! Andiamo a letto, che io sto morendo dal sonno!" rispose Gemma 
"Non dirmi che dobbiamo dormire tutte e tre nello stesso letto!" disse tutto d'un tratto Abby, aggrottando la fronte, quella ragazza era davvero pazza!
"No! Chi dorme in camera di Harry?" chiese Gemma. Hope non parlava, ma quando mia sorella fece quella domanda s'irrigidì, forse aveva paura che scegliessero lei...
"Hope, ci dormi tu?" chiese Abby tutta sorridente, io capii che lei non voleva, così m'intromisi "Non credo sia il caso! Gemma, dormi tu insieme a me?" 
"Ok!" rispose facendo le spallucce, così salimmo le scale, aprii la porta, mi sdraiai nel letto e mi addormentai...
                                                                                                                                                                    
                                                                                                                                                                                ***

Aprii lentamente gli occhi e mi guardai attorno, il letto era vuoto, saltai giù dal letto e mi precipitai in cucina dove trovai le mie due amiche che parlavano del ballo di sabato sera, erano proprio fissate! 
"Buon giorno Gem! Buon giorno Abby!" diedi un bacio ciascuno nella guancia e mi sedetti nello sgabello
"Giorno Hope!" dissero all'unisono le due ragazze "Allora, sbaglio o ci devi raccontare cosa è successo ieri sera, mentre tu ed Harry eravate da soli?" continuò Abigail, cambiai immediatamente colore, così abbassai il capo.
Non mi era passata la rabbia contro Harry, ieri sera mi lasciai andare, cosa che non dovevo fare! Ma mi mancavano troppo i suoi abbracci! Quando restammo da soli ero nervosissima, poi il fatto che mi fissasse non mi aiutava di certo, avevo la testa piena di ricordi e come sempre, mi misi a piangere, brava Hope! Ennesima figura di merda! Mi dimostrai debole, non dovevo dargliela vinta, dovevo sembrare forte, doveva sembrare che non mi fosse importato niente, doveva sembrare che in questi 2 anni sono stata felice e spensierata, ma niente di questo erato sembrato ieri sera!
"I-io? N-non devo raccontarvi proprio n-niente!"
"Si, si! E allora perchè..."
"Giorno ragazze!" una voce interruppe la domanda di Gemma, alzai la testa e vidi Harry che si stava sedendo proprio di fronte a me, lo ringraziai mentalmente per averla interrotta, e poi chinai nuovamente il capo.
"Va bè, io vado a lavarmi, che si sta già facendo tardi!" disse Abigail alzandosi dal suo posto e incamminandosi verso il bagno
"Cavolo, sono già le 7:30! Vado a prepararmi, se nò non ce la faccio!" disse Gemma guardando l'orologio, ed eccoci nuovamente io ed Harry, da soli! Io con la testa abbassata per l'imbarazzo e lui che mi fissa in silenzio.
"Dormito bene?" Mi chiese ad un tratto, mi limitai ad annuire e ripresi a mangiare "Ma tu ed Ian state ancora insieme?" Da quando gli importava di me? Annuii di nuovo e iniziai a bere il latte "Cos'è, ti hanno tagliato la lingua?" Mi chiese sorridendo
"No, guarda, è ancora intera!" Gli dissi mostrandogliela 
"E allora perchè non parli?" mi chiese aggrottando la fronte
"Perchè se aprirei bocca, ti riempirei di insulti!" Risposi fredda, finalmente alzai la testa e lo vidi con gli occhi sbarrati che mi guardavano, mi stupii anch'io delle mie parole, ma era la verità! Anche se ieri sera ci siamo abbracciati, non vuol dire che io l'abbia perdonato!

Camminavamo per le vie di Holmes Chapel, verso la scuola, le mie due amiche parlavano e ridevano, ma io ero totalmente in un altro pianeta! Stavo ripensando a ieri sera e stamattina, non se l'aspettava proprio che io gli rispondessi così, aveva ripreso la speranza che io l'avessi perdonato, ma mi ci sarebbe voluto un po' di tempo, lo so! Sono troppo tragica! Ma non voglio ricaderci di nuovo e soffrire!
"Terra chiama Hope! Ci sei?" Mi chiese Abby, sventolandomi una mano davanti gli occhi
"Eh? Ah, sì ci sono!" risposi grattandomi la nuca
"A cosa pensavi? Ma quello sfigato di Ian, non ti ha più chiamata?" Mi chiese Gemma 
"Hai parlato troppo presto!" Dissi prendendo il cellulare dalla borsa e iniziando a sbuffare, le ragazze scoppiarono a ridere e spostarono la frecciettina per risponedere, maledette!







Ciaooooooo ragazzeeeeeee!! Allora come vi sembra??
Allora ricapitoliamo: finalmente c'è un abbraccino! Ma Hope pensa che abbia sbagliato, poi la ragazza stava per dormire insieme a Harry, va bè io vi devo lasciare perchè sono di corsa, leggete il prossimo capitolo, perchè succederà una cosa che non vi aspettate, saluti!
                                                      Faby :)

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Capitolo 5
*** chapter 4 ***


Chapter 4

"Pronto?!" risposi con aria seccata, quel ragazzo mi dava sui nervi!
"Giorno amore!" il suo tono non era come quello di ogni mattina, di solito aveva una voce allegra, spensierata, ma questa volta era triste, non lo sentivo ridere, era raro che mi rispondeva così, solo quando qualcosa non andava, dovevo preoccuparmi?
"Hey, cosa succede?" gli chiesi portando la mano in fronte, le mie amiche, di colpo si fermarono e aggrottarono le sopracciglia, feci un cenno con la testa e s'incamminarono verso l'entrata della Holmes Chapel Comprehensive School
"Ti spiego dopo! Passo a prenderti io a scuola?" Ok, ero seriamente preoccupata, poi il fatto che prendo tutto in maniera molto tragica non mi aiuta, cercai di calmarmi, tanto non era successo niente? No?! Nooo?!?!
"Si, va bene. Ti aspetto!" risposi ripetendomi che non era successo nulla, forse era qualche cretinata! E se fosse successo qualcosa di grave? E se qualcuno stava morendo? E se qualcuno fosse stato rapito? Nah, ma cosa vai a pensare Hope!
"Ok. Ciao cucciola, divertiti a scuola! A dopo!" mi rispose sempre con lo stesso tono freddo e staccò la chiamata. Sì, certo, mi divertirò a scuola, fra te che mi stai facendo spaventare e il compito di tedesco! 
Misi l'iPhone dentro la borsa e mi diressi verso le mie due amiche, che stavano parlando con alcune ragazze dei loro corsi.
"Cos'è successo?" mi chiese Gemma, toccandosi i capelli, quella ragazza era proprio una curiosona, non so come faccia ad essere sorella con quello sparaflesciato di Styles, insomma lei è dolce, lui è uno stronzo, lei è timida, lui è sfacciato, lei è calma, lui è un pazzo, a lei non piace molto stare con gli altri, lui è sempre in compagnia, lei ha molta pazienza, lui non può stare un'attimo fermo... l'unica cosa che li accomuna, sono quelle iridi verdi, che sembrano due cristalli preziosi, quelli che si trovano raramente e che appena li vedi non puoi staccargli gli occhi di dosso dalla loro bellezza
"Non so, mi ha detto che mi spiega dopo" risposi, guardandomi le Blaizer blu, lei annuì e poi iniziò a parlare "Allora, domani vengono i ragazzi a casa mia, voi venite a pranzo vero?" spalancai gli occhi e scossi la testa, segno che non ci sarei andata
"Cosa? No, no, cara tu vieni! Dobbiamo ripeterti sempre le stesse cose?" s'intromise l'altra, mettendo le mani sui fanchi, l'unica cosa che potevo fare era arrendermi, sbuffai e annuii. Non avevo proprio nessuna voglia di andare a quel pranzo, solo a pensare che ci sarebbero stati quegli stupidi ragazzini viziati, si credono chissà chi, ma sono solo quattro mocciosetti! "Ci devo venire per forza?" chiesi
"Certo! Sono proprio simpatici, vedrai" disse Gemma sorridente
"Si, come un dito infilato nel buco del culo!" risposi sistemando la borsa sulla spalla destra
"Hope!" mi richiamarono Abby e Gem "Buon giorno, finezza!" finì quest'ultima

Le ore passarono veloci, non vedevo l'ora di uscire da quel carcere, volevo sentire il dolce suono della campenella che avvisava tutti i ragazzi che erano liberi...
*Driin driin* la campanella suonò e mi alzai di scatto dalla sedia prendendo il libro di letteratura inglese e l'astuccio nero dell' Eastpak dirigendomi verso l'armadietto. 
Salutai le ragazze e uscii dalla scuola, vidi l'auto nera di Ian così mi diressi verso quella
"Ecco la mia cucciola!" mi disse appena aprii lo sportello dell'auto, aveva sempre i capelli castano scuro, quasi neri, li portava corti e mossi, quanto adoravo toccarglieli! Gli occhi scuri, gonfi e rossi, appena lo vidi mi portai la mano al petto e non esitai a chiedergli cosa fosse successo "Amore, cos'è successo?"
"Hey, calmati! Vieni qui" mi avvicinai e mi diede un bacio sulla fronte poi prese un respiro profondo e continuò "Hope, Ryan ha fatto un incidente, è molto grave" 
"Eh?" chiesi per accertarmi di quello che avesse detto, speravo di non aver sentito bene o che stava scherzando, invece appena ripetè quella frase, mi accorsi che era tutto vero. Le gote iniziarono a bagnarsi e mi accoccolai a lui.
"Ryan" continuavo a ripetere fra i singhiozzi, non ci credevo! Ryan è il fratello di Ian. Ryan mi era stato vicino quando ne avevo bisogno, mi aveva sempre aiutato a rialzarmi dopo una caduta, mi faceva aprire gli occhi quando li avevo chiusi, era diventato un fratello anche per me, soprattutto in questo ultimi due anni, mi ha sempre aiutata!
"Quindi devi partire?" chiesi a Ian asciugandomi le lacrime con la manica della felpa, lui annuì e poi parlò "Ho già fatto i biglietti, parto stasera e torno quando tutto si sarà risolto"
"Ti prego, portami con te!" Gli dissi puntando i miei occhi nei suoi
"No, non posso! Non puoi lasciare la scuola, poi il ballo, il diciottesimo compleanno di Abby" mi rispose accarezzandomi la guancia "Vedrai, che andrà tutto bene" continuò

 

Gemma

Hope mi chiamò piangendo, dicendomi che Ryan aveva fatto un incidente e che Ian doveva partire per Los Angeles. Ian e Ryan avevano un rapporto bellissimo, prima quest'ultimo, viveva qui insieme al fratello, ma poi ha deciso di tornare dai suoi a Los Angeles. Ebbene sì, Ian è americano, lui e Hope si sono conosciuti proprio nella città natale del ragazzo e poi il destino ha deciso di farli incontrare di nuovo. 
Presi il mio iPod, misi le cuffie all'orecchie e feci patire 'Diamonds' di Rhianna, iniziai a pensare e mi accorsi che Hope non aveva più un accompagnatore al ballo, siccome il mio cervellino è molto intelligente, mi venne in mente un'idea. Saltai giù dal letto e mi precipitai verso la stanza di Harry, spalancai la porta e lo trovai nel letto che, anche lui, ascoltava la musica, si tolse le cuffie e mi fece segno di andare a sdraiarmi accanto a lui. Quando eravamo più piccoli, ci sdraiavamo nel suo letto e ci raccontavamo i nostri segreti, ci davamo consigli, scherzavamo e ci insultavamo, ci divertivamo come matti! Poi xfactor, il successo e cose varie e non abbiamo più avuto il tempo di fare le cretinate che facevamo un tempo.
Mi sdraiai accanto a lui e iniziai a fissare il letto, era calato un silenzio, non di quelli imbarazzanti, ma un silenzio che piaceva a tutti e due, ma che la sua voce ruppe "Ti ricordi?" mi chiese sorridendo e voltandosi verso di me
"Certo che mi ricordo! Allora, aggiornami!" risposi guardandolo, lui fece qualche risatina e poi rispose "Prima di tutto, devo dirti che non sono riuscito a dimenticarla"
"Allora perchè non l'hai cercata?" dissi iniziando a giocare con i suoi morbidi ricci
"Perchè avevo paura!" 
"Paura di cosa Harry? Di dirgli che la ami, quando è quello che prova anche lei? L'hai fatta soffrire, glielo avevi promesso e invece tutto quello che hai fatto è stato infrangere quella promessa! Cosa ti aspettavi? Che saresti arrivato qui e sarebbe tornato tutto come prima? Che ieri sera, con quell'abbraccio avresti risolto tutto? No, Harry, no! Hai perso la sua fiducia e se la ami davvero cerca di riconquistarla!"
"Infatti è quello che farò! La riconquisterò!"
"Oh certo, in una settimana e mezzo!" 
"Vedrai che ce la farò!"
"Ah, Harry!" si girò di scatto verso di me "Hope non ha più l'accompagnatore per il ballo!"




Wellààààà!!! Allora, che mi raccontate? Avete visto Harry e Taylor? Va bè, contento lui, contenti tutti!
Torniamo a noi, Ian parte per Los Angeles perchè suo fratello ha fatto un incidente e lascia Hope da sola per il ballo... cosa accadrà? Lo scoprirete solo leggendo il prossimo capitolo! 
Ora vi lascio con le descrizioni dei personaggi della storia, perchè ancora non l'ho fatto e vorrei rendervi la vita più facile! 


    
 
Hope Megan Lindsay: compie 18 anni il 17 gennaio, ha un fratello di nome David, che ha 22 anni, ha una madre di nome Elizabeth, un padre che li ha abbandonati quando aveva 7 anni, vive a Holmes Chapel, è fidanzata con Ian da due anni, aveva un migliore amico che si chiamava Harry, ma hanno litigato, ha due migliori amiche; Abigail Bathory e Gemma Styles, che è la sorella del suo vecchio migliore amico. Le tre amiche si conoscono da appena nate perchè le madri sono molto amiche. Le piace cantare, ballare, ama le patatine fritte, l' allegria anche se è molto tragica. Non sopporta la falsità e odia le persone che non mantengono le promesse e le persone che fanno soffrire lei e tutte le persone importanti della sua vita




Abigail Charlotte Bathory: compie 18 anni il 6 giugno, ha una sorella, Connie, di 16 anni e due fratelli gemelli di 10 anni, Matt e Kevin, vive a Holmes Chapel con sua madre e suo padre, Cindy e Paul. Ama la fotografia e le piace stare con le sue migliori amiche e fare feste. Odia la noia e le persone noiose, lo studio e la geografia. non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, è sempre pronta a difendere le sue migliori amiche, è molto ribelle, non sta ferma un'attimo, neanche quando dorme.



Gemma Anne Styles: è la più grande del trio, ha 21 anni, ha un fratello di nome Harry che ha 18 anni, fa parte della famosa band dei One Direction ed era il migliore amico della sua migliore amica Hope, vive a Holmes Chapel con la madre Anne che è divorziata dal padre, Des.
Le piace disegnare, cucinare e ama cantare insieme alle sue migliori amiche e fare shopping con suo fratello, odia Tiffany (la più popolare della scuola), mangiare. è molto calma, paziente ed è molto brava a scuola



Spero sia un po' più chiaro, nel prossimo capitolo, vi farò vedere Ian, alla prossima...
ps. mi lascereste una recensione si va? mi rendereste la ragazza più felice dell'Universo! Grazie!
Vi lascio in pace!
                                                                   Faby ;)

                                              

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