Just around the corner.

di sat4na
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo. ***
Capitolo 2: *** What if? ***



Capitolo 1
*** prologo. ***


Just around the corner.
 
 
Salve a tutti,mi chiamo Addison e ho 15 anni.Sono vittima di Cyberbullismo ormai da un paio di mesi.Non so come sia inziata precisamente so solo che da quando mi sono iscritta a Facebook tutti sembrano avercela con me visto che mi piace essere originale.Ormai a scuola sono presa di mira da tutti ,è un inferno. Ma non voglio che prendere provedimenti,non voglio che i miei genitori sappiano,se lo sapessero farebbero un macello...
 
con me ho solo due amiche.Lucy e Helen,
anche se Lucy,a scuola non vuole essere mia amica,avendo paura di essere presa di mira anche lei.
La mia vita è sempre un inferno,non ho mai pace,neanche a casa.
Ho dovuto cambiare numero di telefono non so quante volte visto che molta gente mi chiamava e mi diceva cose orrende.
Ma nessuno sa questo,perchè io lo tengo dentro.Come i pianti,e tutto il dolore che mi porto dietro.Vivo su falsi sorrisi e le persone ci credono che sia felice e non me ne frega niente mentre invece mi auguro solo la morte.
 
La musica,la musica è l'unica cosa che mi ricorda di essere viva,ma a volte non basta,non bastano i miei idoli.  5 coglioni a farmi stare meglio.
Non li ho neanche mai visti,e non so se mai li vedrò.
Il mio fandom,gl'Astronaut, mi stanno vicino non mi hanno mai giudicata e mi stanno costantemente vicino cercando di farmi stare meglio. Quando vorrei andare ad un loro concerto per incontrarli tutti.
I miei genitori sono separati, a mio padre non importa niente di me,non mi ha neanche chiamata per il mio compleanno.Mi sento sola,senza nessuno al mio fianco,dimenticata da tutti.
A volte penso che le cose che dicono su di me siano vere,a volte penso di non meritare di vivere.
 
Ah ecco un alro messaggio sulla bacheca:" MUORI TROIA NON MERITI DI VIVERE!"
 
Un altro pianto,sono solo le 7.00 di mattina ed è gia il terzo.
 
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eccomi con una nuova storia e spero che questa vi piaccia,seriamente le altre nessuno le recensisce e comincio a pensare che dovrei abbandonare la scrittura.
Per questa storia mi sono ispirata a CyberBully,è un film che mi ha colpita particolarmente e beh se volete sapere il continuo recensite! ;)

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Capitolo 2
*** What if? ***


 
                                                                                                     CAPITOLO 1
 
Mi preparo come ogni mattina per andare all'inferno,la scuola.Vorrei davvero ritirarmi ma voglio continuare a studiare,voglio andare via da qui ,voglio realizare il mio sogno,e ci riuscirò.Io sono più forte.
 
Ecomi davanti a quel cancello maledetto,non riesco neanche a pensare a tutto quello che mi diranno appena entrerò,ma ormai sono abituata.
Pian piano faccio dei respiri profondi ed entro,atraverso il corridoio e tutti si girano appena entro e cominciano a ridere e a prendermi in giro,io prendo l'ipod metto What If dei miei idoli i Simple Plan,e cammino a testa alta,la loro musica mi rende forte.
 
and my heart still burned.
 
però chi sa come sarebbe s tutto andasse bene,ma io sarò forte io aspetterò il giorno in cui me ne andrò da qui.
 
I'll be waiting here.
 
arrivai in classe con i soliti occhi lucidi e gli sguardi della classe su di me,ma io non devo temere niente da loro,io sono più forte.
Però non sono sempre così,ci sono momenti in cui ho davvero voglia di suicidarmi,ma mi basta ascoltare la sua voce per calmarmi,per star meglio,è qualcosa di magico,è qualcosa di imprevedibile.
Mi siedo e da lì l'inferno cominciò ufficialmente.
Nella mia stessa classe c'era il mio ex che mi aveva lasciato proprio per questo,io ero ancora innamorata ma lui con la sua ultima frase mi aveva davvero spezzata in due.
"ragazzi come facevo a stare con lei ancora non lo so,dio,decedi." disse lui ai suoi amici.
Perchè? Che ho di tanto brutto? Faccio così schifo? Merito davvero di morire? si.si a tutte. Penso di meritarmelo,sono così sbagliata,a volte lo penso anch'io quello che dicono gl'altri e allora mi dico.
Come non potrebbero odiarmi loro se la prima che mi odia sono io?
Cerco di essere forte,anche se a volte non basta.
 
Si esce da scuola,una altra giornata di inferno,ma non è finita qui perchè a casa non avrò tregua.
Vado sul computer e vedo dei post in bacheca:
 
"Perchè ti vesti da malata mentale?"
 
"Perchè sei emo? ti tagli?"
 
"FAI PAURA,INSATANATA."
 
è questo il problema? il mio aspetto? Il mio look? OK!
 
Cazzo se è questo il problema allora cambierò stile,non mi importa di essere me stessa i colpi al cuore fanno più male.
Scendo le scale frettolosa e vado da mia madre,anche lei non ha mai sopportato questo mio modo di vestirmi.
 
"Mamma ,voglio cambiare look,voglio essere più femminile!"
"Cosa? ma dici seriamente?" disse lei incredula
"si,mamma,sono stufa di come mi vesto e di tutto!"
"Allora oggi andiamo a comprare qualcosa tesoro!" disse lei con un sorriso enorme.
 
Io non ero così convinta ma se significava non essere più insultata lo avrei fatto a tutti i costi.
Quello stesso pomeriggio andammo al centro commerciale e mia madre mi comprò pinzette,mollette,camicie,jeans stretti rosa,celesti e tanti color pastello! Giachettine e cose varie che io non mi sarei mai messa.
 
Troppo femminili,troppo colorati,non mi piacciono le cose troppo colorate. Io amo i colori scuri.
tornammo a casa e mi misi una camicia bianca,senza borchie o teschi, e mi sentivo,vuota.
dei jeans senza strappi ,delle ballerine marroni e una borsa abbinata.
Mia madre mi fece una treccia a spiena di pesce laterale e mi truccò leggermete.
Ok,ero pronta per uscire,voglio vedere cosa avrebberò detto.
 
Presi il mio iPhone e uscì,con lo sguardo fiero di mia madre e il mio intestino che stava per vomitare.
coinciai a camminare e nessuno diceva niente,poi una ragazza disse:" Però che cambiamento,stai molto meglio così emo"
era gia un inizio.
tornai a casa che nessuno mi aveva insultato pesantemente ed ero contenta,pensavo che questo avrebbe funzionato.Andai in camera mia,mi guardai allo specchio,mi vedevo diversa,mi vedevo migliore.
Stavo bene,mi sentivo carina.
 
così presi uno scatolone e ci misi dentro tutti quei vestiti neri con borchie e teschi,tutti quei pantaloni strappati,le vans e le creepers.
staccai i poster dei Simple Plan,Green day e all time low.
cancellai tutte quelle scritte dalla scrivania.
ora la mia camera sembrava normale,ora anche io lo ero.
 
ma c'era una domanda più importante,sarei riuscita a stare senza i miei idoli?
 
 
Ehi!
Lo so che è corto questo capitolo ma prometto il prossimo sarà più lungo.
Intanto spero che questo vi via piaciuto,e se volete dirmi qualcosa sono ben accette le critiche.
 
se a qualcuno interessa lol io su twitter sono : twitter.com/cristinabouvier

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