Clato Gli sfortunati amanti del distretto 2

di Emma Jane
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il torrente ***
Capitolo 2: *** Cap2) La mietitura ***



Capitolo 1
*** Il torrente ***


~Il torrente~
Appena vedo Clove il mio cuore inizia a battere, come è bella con i capelli sciolti e quel sorriso… Poi si gira e mi vede, mi viene in contro a braccia aperte e io l'abbraccio. Mi sussurra qualcosa nel orecchio e poi mi sveglio.

Il mio letto è freddo, mi metto i pantaloni e vado a fare colazione. Il mio fratello più grande Dred mi da una pacca sulla spalla e mi dice: "Non essere così teso, ricordati che il tuo giorno fortunato è fra un anno!" Annuisco, ma solo dopo comprendo quello che ha detto. Certo, oggi è il giorno della mietitura. L'anno prossimo dovrò offrirmi volontario, quest' anno no, il mio allenatore, mio padre, mi ha detto che non sono del tutto pronto. Pronto per uccidere. Io non voglio tutto questo, io voglio solo tenere Clove tra le braccia. E' tutto quello che mi basta per essere felice. Ma per mio padre è un dovere, un modo per onorare il proprio distretto.

Clove è brava ma non si offrirà mai volontaria, ha fatto l'allenamento dei futuri tributi con me, questo si , ma lei ha dei fratelli più piccoli a cui pensare.

Poi rabbrividisco, e se Clove venisse scelta? No non può essere. E poi ci sono due o tre ragazze che volevano offrirsi volontarie quest' anno.

Mi vesto ed esco, fa già caldo anche se fuori fa ancora buio. Vado al torrente e metto a mollo i piedi nel acqua gelida.

Sento dei passi e mi alzo di colpo pensando che fossero dei pacificatori o peggio, mio padre.

Ma l'unica cosa che vedo, al buio, è una ragazza. "Ehi, ciao Cato, sono io Clove.". Aspetta due secondi per essere certa che l'abbia riconosciuta e poi cade nelle mie braccia.

"Hey, stai tremando?" Clove ha gli occhi lucidi, mi sorride, ma lo vedo nei suoi occhi che qual cosa non va. Lei si stringe ancora più forte a me e dice con un filo di voce: "E se scegliessero me?". "Non succederà, stai tranquilla." Adesso trema ancora di più. "E se succedesse? Io.. io non sono pronta.". Vedo il terrore nei suoi occhi, poi mi accorgo che pian piano sta sorgendo il sole, un brutto segno dobbiamo andarcene e prepararci per la mietitura. 

E se prendessero veramente Clove? O me? Forse non la rivedrei mai più. Una sensazione di vuoto mi riempie il petto. "Clove, Clove ascolta, non sceglieranno te e anche se fosse sei brava e ti sei allenata a lungo non avrai problemi nel' arena." "Ma Cato-" sta per continuare quando ad un tratto la bacio.
Ha smesso di tremare e appoggia la sua testa al mio petto, poi dice: "Cato dobbiamo andare, tra poco arriveranno i pacificatori.".

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Capitolo 2
*** Cap2) La mietitura ***


La mietitura

"Dove sei stato?". Ecco come mi saluta mio padre, credo che sia la persona più fredda ed insensibile in tutta Panem. Non ho voglia di parlargli così li passo davanti senza neanche guardarlo. BAM sbatte le mani sul tavolo "Cato! Sono tuo padre! Devi avere rispetto di me! Dimmi dove sei stato!". Gli rispondo furtivamente:"Fuori, a prendere un po' d'aria", poi vado nella mia stanza e gli sbatto la porta in faccia.

Non sono del' umore giusto per discutere con mio padre, così intanto mi preparo per la mietitura. 

 

"Benvenuti! Benvenuti alla mietitura dei 74esimi Hunger Games!" è una voce rauca, quella di Evilius Tafford. Lui è l' accompagnatore del Distretto 2 mandato direttamente da Capitol City, è colui che fisserà gli orari e interviste dei tributi.

Ai suoi capelli color argento quest' anno ha aggiunto delle vistose meches d'orate. 

Evilius Tafford mi piace, davvero, anche se è una vittima della chirurgia plastica e di tutta la moda di capitol city c'è qualcosa in lui che mi piace. Mentre fanno vedere il filmato di tutti gli anni scorgo il volto di Clove. Mi sorride, ma anche sta volta i suoi occhi la smentiscono. 

"Allora! Prima le signorine!" Evilius fruga con la mano in un contenitore pieno di bigliettini bianchi. Poi ne pesca uno e lo apre. Non so perché ma non sono affatto agitato o nervoso tanto non prenderanno-- "CLOVE SENNER! Clove! Vieni avanti! Su su!" è la voce di Evilius.

In un attimo tutto il mio mondo si frantuma in mille pezzi.

"Ci sono volontari?" tutto il distretto tace mentre Clove sale sul palco. Mi guardo intorno, nessuno che si offre volontario. Nessuno. 

No non può essere… Mi sento male e tutto intorno a me inzia a girarsi. No Clove nel' arena, no. Non mi rendo neanche conto che il tributo maschio sta salendo i gradini del palco quando inizio a sussurrare: "Clove, Clove ,Clove!!" Tutti si girano verso di me. Credo di averlo gridato, alzo la testa e vedo il volto disperato di Clove. Ed è li che grido:

"Mi offro volontario! Mi offro volontario come tributo per i 74esimi Hunger Games!".

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