Caro Babbo Natale

di Cherrols
(/viewuser.php?uid=147469)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.

Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I ***
Capitolo 2: *** Cap II ***
Capitolo 3: *** Cap III ***
Capitolo 4: *** Cap IV ***

Capitolo 1
*** I ***

Cap I

Mancavano pochi giorni a Natale e tutta la fabbrica era in agitazione: gli Yeti stavano finendo di preparare gli ultimi regali, gli elfi come al solito credevano di stare preparare i regali ma così facendo combinavano solo casini e gli Yeti erano costretti a rimediare.

Nord, era dentro il suo studio facendo credere che stava lavorando, invece stava costruendo una ferrovia con il ghiaccio.

La costruzione era completata, il treno sfrecciava velocemente sulla ferovia, Nord era molto contento del suo operato, infatti stava sorridendo e guardava con orgoglio il suo operato.
Il treno si era trasformato in una slitta e volava per la stanza, ora verso la finestra, ora vicino al camino e infine vicino alla porta.
Proprio in quel momento, uno Yeti entro nella stanza,
-No, ancora-
lo Yeti comiciò a parlare velocemente e lascio dentro la stanza un sacco.
-Questo cosa sarebbe?-
Yeti fece altri segni e dei versi, che sono Nord poteva capire
-Lettere? i soliti ritardatari?-
il suo interlocutore annui e usci dalla stanza dopo essere stato congedato da Nord.
-Guardiamo che scrive, da-
Aprì il sacco e prese la prima letterina, era di un bel colorino azzuro e c'era scritto con una scrittura disordinata: per il vecchio Nord.
-Chi é il maleducato?!- si chiese offeso Nord e aprì la letterina.

Ehy, Nord
sono Jack Frost, il neo-guardiano, visto che quest'anno ho salvato il mondo, sono sicuro che merito dei ragali.
Quindi queste sono le mie richieste:

uno slittino per Jamie, l'ultimo ha fatto una brutta fine... ovviamente io non c'entro nulla, sia chiaro.
Un'arma per fermare il boomerang del coniglio
Dei guanti, una sciarpa e degli sci
e per fenire un regalo scelto da te, non deludermi

a presto e non fare tardi, Jack.

Nord dopo aver letto la lettera comminciò a ridere, ora anche Jack gli chiedeva i regali.
-Da da non ti deluderò, Yeti vieni qui!-
Lo Yeti di prima ritornò nello studio, -cosa possiamo fare per questo?- gli passò la lettera, -vai e lavora e i guanti voglio rossi, da?-
Il sottoposto sospirò e tornò a lavorare.
-Bene leggo altre letterine e poi pensare al regalo speciale per Jack-

Ormai curioso prese una nuova letterina...

bla bla bla
Nuovo storia sensa senzo nata dalla mia letterina di natale...
Spero che vi piacia, al prossimo capitolo.

Ritorna all'indice

Capitolo 2
*** Cap II ***

cap II

-Portatemi dei biscotti, Da?- disse Nord guardando gli elfi -e voi tornate al lavoro! io torno nel mio studio- e detto questo si diresse nel suo studio, com'é possibile che degli Yeti non sapessero tenere a bada dei elfi? e cosa facevano quando combinavano dei casini?! Lo disturbavano, cosa credevano che fosse Babbo Natale?...
Nord lasciò perdere il suo ragionamento, non era successo nulla di grave, gli elfi avevano fatto saltare la corrente e il globo aveva smesso di girare, gli Yeti l'avevano chiamato dicendo che era tornato Pich, era uscito di corsa senza leggere la letterina e stava per attivare il sistema per chiamare i guardiani, quando fortunatamente si accorse che un elfo aveva in mano un cavo.

Si sedette sulla sedia a dondolo vicino al caminetto e aspettò i suoi biscotti che non tardarono ad arrivare.
Qualche biscotto era stranamente mangiuchiato, ma cosa si poteva pretendere dagli elfi?.
Mentre mangiava i suoi biscotti prese in mano una nuova letterina, con sfumature che partivano dal blu e arrivavano al rosso e c'era una scritta in corsivo molto elegante che recitava: per il mio caro amico Nord.
Nord sorrise avendo intuito da chi era scritta e l'aprì dentro c'erano due foglietti prese il più piccolo.
La scrittura era disordinata e scritta in stampatello:

Ciao Nord!
sono sempre Jack Frost,
La proprietaria di questa letterina mi ha chiesto di spedirla così ho messo anche questo biglettino per dirti una cosa:
potresti portare un penello per il canguro di pasqua? se stai pensando che mi sono infilato di nascosto nella sua tana di nascosto e quando ho congelato le sue uova una é caduta sopra il suo penello preferito rompendolo, ti sbagli... tu portalo, ok?

a presto!

ps
Ricordati il mio regalo speciale!

pps
Ah, tra poco verro a trovarti

ppps
Ricordati di avvisare gli Yeti!

-AHAHAHA, Jack sei sempre solito!- commentò Nord, aveva già in mente che regalo farli, -Yetiii- uno dei tanti entrò dentro lo studio per sentire cosa doveva sentire cosa doveva comunicarli -Tra poco viene Jack , quindi fatelo entrare, Da?- lo Yeti sbuffo, si lamentò ma una occhitaccia di Nord lo fece star zitto e uscire sconfitto.
-Bene bene leggiamo la vera letterina- e finalemtente prese la seconda lettera, la carta era bianca e disegnati dei dentini.

Ciao Nord,
Come sai sono molto impegnata visto che lavoro ogni giorno a ogni ora quindi credo di meritarmi dei regali di Natale, giusto?
Quindi ti chiedo per favore se potresti portarmi:
Uno spazzolino nuovo
Del filo interdentale
Il dentrifizio alla mente, fragola e vaniglia.
Delle sciarpine per le mie fatine
Una coppia dei denti di Jack Frost

Non tardare,
Dentolina

ps
Ti salutano: Dente da lette, Morale, Incisivi, le tre gemelle Morali, Dente del giuduzio, Dentino, tooth, dent, zub, зуб, tönn, zobs, fiacail, tand, diş....

La letterina continuava con l'elenco dei nomi delle fatine che lo salutavano, ed erano davvero tanti...
-Yeti vieni qua- Lo Yeti di prima rientro dentro e chiese se doveva fare ancora entrare Jack -Da da, Jack può entrare é guardiano ora! tieni letterina di Dentolina e comincia a fare cappelli e sciape per le fatine, Da?- lo Yeti cercò di ribattere, le fatine era troppe ma Nord fece finta di niente e continuò il suo discorso -Felli rossi, Da?-.
Yeti uscì dalla satanza del capo e comminciò a lavorare sui cappelli e sciarpe, -Ora leggo altre letterine e poi comminciò il regalo per Jack-.

bla bla blaaa
Nuovo capitolo! allora cercherò di aggiornare giornalmente...
I primi capitoli saranno incentrate sulle letterine dei personaggi e di altri personaggi ma non dico nulla.
Non precupatevi ci sarà anche una svolta.
Grazie per chi legge e per chi commenta :). Carol

Ritorna all'indice

Capitolo 3
*** Cap III ***

Cap III

Finalmente dopo tre giorni il regalo speciale di Jack era pronto.
Nord lo guardò soddisfatto, era uno dei migliori regali di sempre, prese la carta dei regali azzurro con i fiocchi di neve e lo impachetto.
Finì appena in tempo che la porta si spalancò accompagnata da un urlo di uno Yeti.
-Ora cosa succede?- esclamò Nord girandosi verso il rumore
-Yo Nord, allora il mio regalo?-
-Jack Frost! come stai? Yeti ti hanno trattato bene?-
-Si, anche se non mi sono venuti a prendere con un sacco- rispose con falsa nostalgia
-Prossima volta faccio venire a prendere con sacco-
-…Non importa, i mie regali?-
-Come tutti Jack aspetta il 25 mattina intanto fai bravo bambino-
Jack sbuffò e Nord rise dandoli una pacca sulla spalla.
-Ora tu mi racconti cosa hai fatto in questi giorni, davanti a una tazza di cioccolata-

Era quasi un’ora che Nord e Jack parlavano davanti al camino, anzi Nord parlava e Jack rispondeva a monosillabi, lo spirito del caos si stava annoiando, cosa inaccertabile per lui visto che il suo centro era il divertimento. Con lo sguardo vagava per la stanza, con sotto sfondo la voce di Nord , stava per congelare uno dei elfi con il suo bastone quando la sua attenzione fu catturata da una letterina a forma di uova. Allungò la mano per prenderla ma Nord la prese prima.
-нет (no nda)-
-Perché?, scommetto che è del Canguro!-
-Da, Jack la letterina è come un patto che i bambini e tutte le persone che credono in me fanno…- non riuscì a finire la frase che Jack comincio a ridere così forte da cadere dalla sedia, Nord prima lo guardò severamente ma poi si fece contagiare dalla sua risata.
-Va bene Jack, ma se Calmoniglio chiede tu non sai nulla-
-Promesso-
e la letterina del coniglio pasquale fu aperta.

Ciao Nord,
quest’anno ho deciso di scriverti anch’io, spero che avrei un po’ di tempo per esaudire le mie richieste.
Quest’anno vorrei:

Delle scarpe, sai quando vengo a trovarti mi si congelano sempre i piedi.
Un nuovo sistema d’allarme per tenere lontano Jack dalla mia tana o dall’Australia.
Un nuovo panello, Jack me l’ha rotto, quel essere infido!
Un boomerang per combattere Jack Frost
Una tua registrazione in cui dici che la pasqua è migliore del Natale

Ovviamente non dirò che la fonte di tutti i mie guai sono Jack Frost, si auto invita nella mia tana, decora le mie uova in modo inaccertabile, con motivi natalizi e congela alcune di quelle.
Comportamento inaccettabile per un guardiano.

Saluti, Calmoniglio

I due si guardarono e cominciarono a ridere;
-Il Calmoniglio è proprio uno sfigato-
-Jack per favore, cosa possiamo aspettare da uno che crede che la pasqua sia migliore del Natele?-
-Non portarli il panello voglio portaglerlo io così mi dovrà ringraziare-
-Da, da-

Bla bla bla
Chiedo scusa, ma ieri ho avuto delle complicanze \mamma simpaticona!\ e non ho potuto pubblicare questo capitolo, spero che vi sia piaciuto e ringrazio tutte le persone che recensiscono.
Mancano ancora tre capitoli…

Ritorna all'indice

Capitolo 4
*** Cap IV ***

Cap IV

-Dai nord leggiamo una letterina!-
-Jack un conto é letterina di Calmoniglio..-
-Leggiamo quella di Dentolina o di Jamie-
-Ho già letto quella di Dentolina… meglio che tu non la legga-
-Jamie?-
- è un bambino, lettera dei bambini non si legge!-
Jack sbuffò, ora che poteva fare?
Un elfo entrò nello studio portando un piatto pieno di biscotti, il terzo di quel giorno, Jack in preda a un attacco di noia afferrò il proprio bastone e lo congelò.
-Jack! per favore! Non congelarmi tutti miei sottoposti!-
-Nord, ma mi annoio!-
-Devono ancora passare cinque minuti-
-Nord!-
-Potremmo leggere quella di Sandman, sai non ci capisco molto…-
-Va benissimo-
-Valla a prenderla-
-Eh?-
-Hai congelato quasi tutti gli elfi, ci manca il personale-
-Simpatico come sempre, Nord-
Babbo Natale cominciò a ridere di gusto mentre vedeva il povero Jack rigirarsi per la stanza per cercare la lettera.
-Acqua, Fuochino, Acqua, Fuocherello-
-Nord invece di dirmi acqua o fuoco dimmi dov’è!-
-C’è l’ho io-
-Ma ma…-
-Sono un джокер (burlone)-
-cosa?-
-vieni qua dai-
Jack non se la prese, né per quello scherzo stupido e per quella parola in russo aveva raggiunto il suo obiettivo.

Corse verso la poltrona dove era Nord e gli prese la letterina e la aprì, della sabbia d’orata.
La polvere si diffuse nella stanza e cominciò a prendere delle forme:
Una mano che saluta, un bambino sorridente che dorme, un piccolo Sandman che combatte, il globo e dei bambini felici.
Infine un letto, una sciarpa e un orso o un gatto o un cane o una renna o un altro animale. Dopo quello spettacolo la sabbia rientrò dentro la busta.

I due si guardarono, nessuno dei due aveva capito nulla.
-Cosa gli porto?-
-Che ne so, sono lo spirito del divertimento, mica Babbo Natale-
-Tu hai voluto vedere la letterina? Tu mi aiuti-
-ehm, una sciarpa credo di averla vista nel…video?-
-Si-
-Potresti dire agli Yeti di farli anche un pupazzo? o non lo so, un animaletto?-

Blablablablaaa
Si, qualcuno di voi aveva creduto veramente che questa ff era giornaliera?
Mi dispiace ma non un mostro orribile con una vita sociale e quindi pubblicherò i prossi due capitoli quando potrò. Scusatemi.
Chiedo perdono per i mie orrori\obrobri\errori ;_;. Grazie per il vostro sostegno.

ps
Se mai volete lasciare una recezione, potete scrivere cosa vorreste per Natale?
grazieh :3

Ritorna all'indice

Questa storia è archiviata su: EFP
/viewstory.php?sid=1440219