Arcadia Mundi

di NinaTheGirlWithTheHat
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Alcesti : il risveglio ***
Capitolo 2: *** L’ira di Alcesti e il risveglio di Ato ***
Capitolo 3: *** La reazione di Ato ***
Capitolo 4: *** Ato in soccorso di Alcesti ***



Capitolo 1
*** Alcesti : il risveglio ***


Arcadia Mundi


Alcesti : il risveglio

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Una nuova alba portò con se l’inizio di un nuovo giorno.
In un luogo dimenticato da tutti,apparentemente,invaso dalla polvere e dalle rovine, i raggi del sole filtravano creando preziosi giochi di luce e ombra.
Due figure vestite in borghese si trovavano davanti ad un macigno in pietra,grosso e scuro,ricoperto dall’edera,che l’aveva avvolto tra le sue spire come a tenerlo avvinto nell’abbraccio della terra e della ghiaia.
Sembrava un masso comunissimo,senza particolari pregi,se non per il colore scuro che sfiorava una cromatura carbone e una piccola scritta incisa al centro : una “α” bianca.
Due uomini,uno giovane e dal fisico possente e l’altro dall’aspetto efebico, snello e asciutto,posarono le mani sulla superficie irregolare della pietra,proprio sopra il piccolo simbolo, ed iniziarono a intonare una misteriosa nenia. La terra tremo leggermente sotto i loro piedi e nel masso si creò una leggere crepa.
Dalla crepa cominciò a fuoruscire un rivolo di acqua che andò a riversarsi,poco a poco,in un’enorme vasca marmorea posta in una conca naturale,creata nel terreno. Il rivolo si trasformò man mano in un fiume : sembrava che il masso stesse piangendo.
Quando la vasca fu completamente riempita,l’acqua rientrò nelle crepe del terreno,forse raggiungendo una falda sotterranea.
La superficie acquosa della vasca pareva immobile se non per l’impercettibile tremolio prodotto da una leggera brezza che proveniva dal mare lì vicino.
I due uomini si avvicinarono e congiunte le mani cominciarono a sussurrare una preghiera antica e sconosciuta; l’acqua si mosse prima a piano fino a creare delle onde al centro della vasca.
“Alcesti,risvegliati,torna alla vita e mostraci il tuo valore!”
Dall’alto caddero delle piume bianchissime che andarono a posarsi sulla superficie dell’acqua; d’un tratto il livello dell’acqua cominciò ad abbassarsi vistosamente fino a scoprire un bellissimo altare marmoreo,liscio e lucido. All’improvviso al centro dell’altare si posò una piuma bianca,leggera,ma che inaspettatamente creò una crepa,perfettamente al centro e l’altare si divise a metà e mostrò il suo contenuto,finalmente,o meglio chi conteneva : un corpo candido e perfetto e due ali,splendide e nivee.
 

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Capitolo 2
*** L’ira di Alcesti e il risveglio di Ato ***


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L’ira di Alcesti e il risveglio di Ato

“Alcesti,risvegliati”
Il corpo si mosse impercettibilmente,i muscoli si tesero dopo tanto tempo provocando uno leggero scricchiolio di ossa,il collo ciondolò da una parte a piano e le ali si aprirono,magnifiche nella loro purezza.
“È viva”
“Certo che sono viva,schiocchi umani. Credevo che vi fosti dimenticati di me,dopo due secoli che non vedo la luce del sole. No,non parlate so già perché siete venuti qui,perché mi avete portata indietro dall’Intermundia : è per l’Associazione del Lupo,non è vero?”
“Come facevate a saperlo?”
“Semplice : pur essendo dormiente riuscivo a sentire  la vita intorno a me,ma quando due nuove fonti vitali hanno alterato il naturale equilibro ho sentito che stava per accadere qualcosa”
“Perspicace” disse sarcastico Joshua,il palestrato.
“Non ti conviene fare dell’ironia, Josh,si potrebbe arrabbiare” gli sussurrò preoccupato Michael,il ragazzo efebico.
“Per cosa si dovrebbe adirare poi? Per aver interrotto il suo sogno di bellezza?”
“Per avermi tenuta rinchiusa per così tanto tempo,perché ogni volta cercate di ingraziarvi il nostro favore,il mio e quello delle mie sorelle,per i vostri scopi,poi una volta che non vi serviamo più sigillate i nostri poteri e ci vediamo tra qualche secolo se ci va bene e non vi dimenticate della nostra esistenza. Siamo stufe di essere asservite alla vostra volontà umana! Noi non siamo fatte per essere dominate! Quindi andatevene prima che scateni una tempesta,muovetevi!”
“No! Calmatevi,vi prego,mia signora”
Alcesti aprì le ali in tutta la loro ampiezza e si preparò a spiccare il volo se Joshua non le avesse scoccato con una cerbottana un dardo soporifero. Alcesti represse una smorfia di dolore e cercò di riprendere il volo,ma quando sentì i muscoli rilassarsi  e intorpidirsi,la mente perdere lucidità,si lasciò cadere al suolo, inerme.
Joshua la prese in braccio e fece segno a Michael di seguirlo.
 
Dall’altra parte del mondo,tra le vette innevate e fredde dell’ Himalaya,due giovani donne lottavano contro il freddo. Una bionda e dai capelli ricci teneva stretta nella mano destra una bussola e nell’altra una mappa del luogo,l’altra dai capelli color fiamma si guardava attorno con circospezione.
Alla fine riuscirono a raggiungere un tempio che si ergeva sopra il nulla e la desolazione.
Una “β” bianca riluceva tra le rovine del grande complesso architettonico.
Le due donne si avvicinarono all’altare e con gran stupore e turbamento lo trovarono già aperto;ad un tratto riconobbero una figura stagliarsi sul fondo del tempio.
Una giovane ragazza,avvolta in una tunica candida,guardava il cielo con le mani congiunte in preghiera.
Poi aprì gli occhi e le due donne si persero: c’era tanto in quello sguardo,c’era un mare di misteri.
E allora riconobbero Ato,Ato dai bei occhi. 

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Capitolo 3
*** La reazione di Ato ***


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La reazione di Ato

 
“Ato?” chiesero sbalordite le due donne.
“Si,sono io,dopo tanto tempo posso risentire la brezza della montagna sulla pelle”
“E come avete fatto a risvegliarvi? Vostra sorella…”
“Credete che necessitiamo per forza di un aiuto esterno per risvegliarci?
Desideravo tornare a guardare il mondo,a poter ammirare ciò che mi circonda:questo mi è bastato.
Alcesti provava rancore e lo prova tuttora,in questo momento: ha combattuto così coraggiosamente,lei che rappresenta il valore ed è  stata ringraziata in malo modo,venendo fatta riaddormentare. Ha dato tanto e ha ricevuto poco.”
“L’associazione del Lupo chiede il vostro aiuto.”
“Io non sono stata creata per combattere,non sono tagliata per la guerra : vi preferisco lo studio e la conoscenza. Alcesti,chiedetele scusa e vi perdonerà,perché è buona e vi ha a cuore nel profondo,ma non tradite nuovamente la sua fiducia,le provochereste soltanto altro dolore. Se questo avverrà mi vedrò costretta ad agire e non sarò clemente,stavolta.”
“Quindi non accettate.”
“No,mi spiace,ma stavolta non prenderò posizione né mi schiererò da una delle due parti della vostra guerra,immotivata,come tutte,d’altronde. Farsi guerra tra simili,avete forse perso il senno?”
“Ci vediamo costrette ad obbligarvi,signora.”
“Non fatelo,rischiereste solamente un pericolo superfluo.
Perché non volete preservare la vostra vita?
Ne avete così poca cura?”
E detto questo aprì le mani con i palmi rivolti verso l’alto e cominciò ad intonare un canto.
Iniziò a nevicare e man mano il vento si faceva sempre più gelido fino a trasformarsi in tempesta.
Le due videro tutto annebbiato e Ato scomparve.

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Capitolo 4
*** Ato in soccorso di Alcesti ***


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Ato in soccorso di Alcesti

Una figura si stagliava sulla vetta della montagna dove era situato il fortino della Banda del Lupo.
Le grandi e maestose ali bianche si schiusero in tutto il loro splendore e la figura spiccò il volo diretta alla roccaforte: atterrata all’entrata le sentinelle tremarono di paura.
“Ato … date l’allarme”urlò la sentinella ad una guardia che corse all’interno della struttura
“Correte pure,vigliacchi che non siete altro,tanto non riuscirete a fermarmi”disse pacatamente poi ritirò le ali dentro di se ed incrementò la potenza della sua anima creando un campo protettivo intorno alla sua persona.
Spiccò in avanti mettendo al tappeto le sentinelle davanti il grande portone poi, creando una fortissima corrente d’aria, spalancò l’enorme cancello,facendolo cozzare contro le mura di pietra.
Joshua che stava trasportando all’interno della struttura un’inerme Alcesti si ritrovò schiantato violentemente contro il muro.
“Umano,la pagherai per aver rapito mia sorella” disse irata la creatura creando una palla d’ energia nel palmo destro che scaraventò contro Joshua.
Ato prese in braccio sua sorella ed estratte le bianche ali spiccò il volo verso il cielo azzurro,in un ampio gesto di libertà contro la volontà di dominare della Banda del Lupo.
“Addio,umani,siete stati troppo sciocchi,per questo non avrete il nostro aiuto” sospirò.
Alcesti si svegliò e fu molto contenta di rivedere sua sorella dopo molto tempo.
“Ato,ti sei risvegliata anche tu! Mi sentivo molto sola,lo sai?”
“Anche tu mi sei mancata Alcesti,ma ora niente e nessuno ci separerà;dobbiamo proteggere le nostre altre sorelle dalla minaccia del Lupo:ha tradito la nostra fiducia,non merita il nostro aiuto! Stavolta ci proteggeremo tra di noi,insieme niente ci sopraffarà.”
“Si,mi hanno obbligata con l’inganno ed hanno offeso il mio onore,il mio valore. Stavolta non combatteremo se non per necessità”
“Ora dobbiamo cercare il posto in qui Eo è sigillata”
“Io penso che potremo trovare la risposta nell’antica biblioteca nascosta sotto le fondamenta della città. Pochi ne sono a conoscenza ma siccome le nostre genti l’hanno edificata con le loro mani non persiste alcun problema.”
“Si,ottima idea,andiamo!”

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