MI SONO INNAMORATA?

 

 

 

Chiedo scusa per aver aggiornato cosi tardi!buona lettura

 

Bra si risveglio dai suoi pensieri quando vide, Trunks che si avvicinava sempre più verso la porta.

“Aspetta Trunks”

 “Che c’è?”

 “Vai da Goten?”

“Si”

 “Perché non lo fai venire qua…abbiamo tutta la casa per noi stasera”

 “E perché vuoi che venga?ti e stato sempre antipatico ”

 “Prima, ma le cose cambiano!”

 “Ok-ok non ti arrabbiare te lo porto per ora di cena!”

 “ Troppo tardi”

 “Le sette?”

 “Si va meglio”

 “ Ci vediamo dopo”

“Ciao e non scordarti di porta pure la pizza!” l’azzurra giro i tacchi e ritorno in cucina, dove la madre la guardo con sospetto.

“Allora Bra non è che per caso ti piace Goten?”

 “Cosa?ma che dici!ma è una moda per caso?tutti a dire che mi piace!puf!”

la ragazza  corse nella stanza e sbatte la porta.

Non capiva perché tutti dicessero che li piaceva Goten, come poteva piacerle?era brutto, insignificante, inutile…e...poi era figlio di un guerriero di infimo livello!

 Però a pensarci non era cosi male…simpatico...brutto brutto no...era carino anzi bellissimo! Forse stava esagerando ,avevano ragione sua madre e Pan...a dire che le piaceva. Si rigirò sul letto, prese tra le mani l’orologio, e controllo l’ orario, si trattava di poco e avrebbe rivisto il suo viso perfetto varcare la porta...forse era davvero innamorata,o forse semplice infatuazione. Ma non si aspettava che anche lui provasse qualcosa,la differenza di età era troppa…

 

In tanto nella cucina entro Vegeta che si preoccupò del fatto che sua moglie non aveva ancora cucinato  

“Bulma perché non cucini?”

 “perché stasera mangiamo fuori”

 “no!”

 “come no?”

 “io non vengo”

 “no caro mio tu vieni!e non voglio sentire fiatare !e poi ti prometto che stasera se verrai ti farò una bella sorpresa”disse la donna amicando in modo sensuale.

 

Le sette arrivarono con in pazienza ma arrivarono, sembrava che le lancette lo facessero a posto. Bra era ben truccata,vestita in modo molto sensuale che aspettava seduta sul divano, prima o poi sarebbero arrivarti ,si guardo all’orologio ancora una volta,  in quel momento stesso entrarono i due ragazzi “finalmente!allora la pizza la ordiniamo ora?”

 Trunks la prese sotto braccio, e la porto dietro le scale

“Ma come ti sei vestita?”

 “Perché non ti piace?”

 “Sembri una prostituta minorenne”

 “Ma che dici!”

 “Vatti a cambiare!”

 “No!”

 I due furono raggiunti da Goten “hei che fatte qua dietro?”

 “Niente”rispose l’azzurra

 “Perché non andiamo a guardarci un po di tv!?”

 “Si andiamo  Goten” la ragazza lo prese sotto braccio e i due si allontanarono sotto lo sguardo avvilito di Trunks che aveva capito come sarebbero andate le cose quella serata.

 

E corto e avrò fatto qualche sbaglio ma non avevo tanta voglia di scrivere ne approfitto adesso che sto a Napoli,perché all’altra mia casa si e rotto.

Cmq ringrazio:linasyan(che adesso sta in vacanza),hilaryssj,gokuccia(sono troppo contenta che mi hai lasciato una recenzione!),paie,vegeta91,kla(scusa per aver aggiornato cosi tardi!spero che questo chappy ti piaccia!)_bra_(eccoti l’aggiornamento spero ti piaccia)kumikochan vi ringrazio di cuore scusate ancora un bacio a tutti!!

 

 

                                                                                   NON SONO UNA BAMBINA

 

 

 

 

 

 

 

Bra, Goten e Trunks erano seduti sul divano è guardavano la televisione.

La turchina era attaccata al povero Goten , che, guardandola di tanto in tanto le sue guance si facevano sempre più rosse.

 Trunks invece guardava la situazione sbalordito…aveva capito che qualche cosa non andava, ma addirittura che li stesse attaccata in quella maniera,

 quasi lo faceva soffocare.

“Allora Goten ti va una  birra?”chiese la turchina in modo molto dolce ,è mostrando la sua dentatura perfetta, in un bellissimo sorriso.

“Si ho un po’ la gola secca”

 “allora vengo subito”la ragazza si alzo sculettando fino a non vederla più.

 Goten e Trunks erano soli, così il ragazzo più grande aveva l’ occasione di parlare del comportamento della sorella.

 “Goten’”

 il moretto non voleva girarsi perché sapeva di cosa avrebbero parlato,  l’idea li dava fastidio solo a pensarci…

“Che c’è Trunks?”

“Hai visto come si comporta mia sorella” 

“Si”

 “Penso proprio che tu le piaccia!” 

 “Tu dici?a me non pare proprio”

 “Ma sei cieco?si vede un miglio”

“Be cosa vuoi che faccia”

In quel momento Bra stava facendo ritorno ma incuriosita dal discorso dei ragazzi decise di nascondersi per ascoltare quello che avevano da dirsi

“Non ci provare”

“E chi lo vuole fare?e piccola, e poi io sono innamorato di Valese,lei non mi interessa”

“Ok ma non dirglielo gli spezzeresti il cuore”

 La povera ragazza si lascio cadere per terra senza fare troppo rumore.

Lui non provava niente, non aveva mai provato niente…ma in fondo se lo aspettava…era una bambina ed era quello che pensava di lei, si rese conto di essersi pressa in giro da sola.

Si rialzo e con la maglia asciugo le lacrime che avevano preso sopravento su di lei, poi come nulla fosse ritorno nel soggiorno, agitò un po’ la birra e poi si sedette di fianco a Goten,poggiandocela gentilmente

 “grazie” “tieni” sorrise la ragazza in modo molto sadico, Goten fece per aprire la birra ma li andò a finire tutta addosso mentre Bra si sposto per non rovinarsi il vestito.

La ragazza però non riuscì a trattenere più le lacrime, si nascose gli occhi con le mani e si girò per non farsi vedere.

Goten accortosi del modo di girarsi di Bra, le si avvicinò per vedere cosa le fosse successo, le abbasso le mani ,che teneva sul viso per coprirsi, e non capiva perché ma piangeva “Che hai?” “Io ti odio tu mi hai presso solo in giro non voglio più vederti” detto questo scappò nella sua stanza dove si chiuse a chiave. Nel soggiorno Trunks e Goten si guardavano cercando di capire cosa fosse successo  ma non trovarono nessuna spiegazione, possibile che avesse sentito tutto?apposta avevano parlato a bassa voce….eppure.

 “Trunks posso”

“No,meglio che te ne vai”

 “Ma io-“

“Goten lasciala stare quando gli e passata le fai tutte le scuse che vuoi…ma non adesso”

“Va bene…chiamami quando li sarà passata”

“Certo” il moro prese le sue cose e usci di casa ,si sentiva male, non voleva ferirla...se solo poteva dire la verità davanti al suo amico allora le cose sarebbero andate diversamente….o almeno.

Le settimane sembravano non passare mai,  Bra non riusciva a levarselo dalla testa,  sembrava che lo vedesse ovunque si girava, poi di lui non aveva avuto più notizie dall’ ultima volta che lo aveva visto.

Tutti si erano accorti del suo malumore , si sentiva come se Goten gli avesse strappato il cuore e ci avesse giocato a calcio, nessuno poteva capirla ne aiutarla…nemmeno Pan che anche se non li aveva detto cosa era successo aveva capito tutto.

Le giornate  ormai le passava nella casa e se non stava la, allora era a scuola.

Bulma aveva notato che qualcosa non quadrava cosi da brava mamma andò subito a parlare con la ragazza, che da parte sua,  nego che ci fosse qualcosa che non andava.

 “Avanti tesoro lo sai che con la mamma puoi parlare di tutto”

 “Io-i vedi”la ragazza comincio a piangere forte e singhiozzava, non riusciva parlare non ne poteva più di andare avanti cosi

 “Forse se smetti di piangere mi dici cosa e successo lo risolviamo insieme”

 “O-o-ok ved-i Goten non mi considera è pensa che sono un bambina, a me piace ma lui non prova lo stesso..”

 “ Stai cosi per Goten?ho tesoro” Bulma abbracciò la sua piccola  Bra

“Tesoro ci sono tanti ragazzi,e poi detto tra noi Goten non è chi sa che”

 “Grazie mamma”

 “ Di cosa?adesso non piangere più non vorrai attirare l’attenzione di tuo padre?lo sai che se viene ha sapere che ti fa soffrire lui ha finito di campare, adesso vai a dormire buona notte

 “Buona notte”

 La ragazza si senti meglio,sfogarsi le aveva fatto bene..Ma poi li vene in mente un idea che sicuro avrebbe fatto innamorare Goten di lei. Avrebbe funzionato ne era sicura…….

 

 

Ecco qua ho aggiornato oggi perché venerdì prossimo forse non potrò aggiornare ,spero che questo capitolo vi sia piaciuto, un po corto scusate ancora anche se non è venuto come volevo e va be in ogni caso, adesso devo andare ringrazio:

liri: grazie,spero che questo capitolo ti sia piaciuto anche se non è venuto bene,un bacio ciao.

 

cucciola94: ciao!! Sono contenta ti piaccia ho aggiornato prima possibile!un bacio ciao ^_-

 

desi: ciao..allora adesso ti spiego,vedi nel GT(che io ricordo a memoria ogni puntata) vegeta la chiama sempre Bulma,la parte in qui si vede meglio e quando entra nel laboratorio la chiama per nome e bulma li dice che presto sarebbe diventato un super sjj di quarto livello..^_^ spero di averti fatto capire un bacio aspetto una tua rece ciao!

 

Dolcissima_Bra: grazie troppo gentile ^=^ me fatta tutta rossa,ecco la continuazione ciao!

 

ary22: ciao, grazie ma non me li merito questi complimenti ciauu!!

 

Paie: weee!!zauu!!ti piace questa f??grazie!!!anche tu sei bravissima!!^=^mi piace molto figlia leggitima!!spero che questo capitolo ti sia piaciuto perché le cose non vanno molto bene..va be se continui a seguirmi(il che mi farebbe felicissima)vedra!!un bacio ciao!!

 

_Bra_: wuu grazie 100000 volte!!!o deciso di aggiornare proprio quando ho visto la tua prima rece!!me molto contenta!!!mi dispiace ma come sicuro hai visto le cose non sono andate tanto bene,prometto che il prossimo chappy  sara  più lungo,un bacio aspetto una tua rece ciao!!^^

 

Grazie ragazze senza voi non saprei come fare,al prossimo aggiornamento!!un bacio a tutti!!!

                                                                                                   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                 LE SFERE DEL DRAGO

 

 

 

 

 Era notte fonda, tutti dormivano tranne una ragazza.

 Bra non si dava pace, si muoveva nel letto rigirandosi…pensando il piano che aveva architettato,

 forse non era tutto perduto forse aveva ancora qualche speranza di poter stare bene con Goten,

senza che quell’oca si mettesse in mezzo.

Cosi alzandosi in punta di piedi, prese una valigia e ci mise tutto quello che aveva.

Poi scendendo sempre molto piano andò nel laboratorio per prendere il del radar cerca sfere,

 che trovò subito nel primo cassetto della scrivania dove la madre spesso metteva tutte le sue cianfrusaglie.

In fine prese in prestito quella moto che da ragazzina usava anche sua madre.

Usci di casa prima possibile era agitata ma soprattutto felice,

nel sapere che presto il suo sogno si sarebbe realizzato, Sali sulla moto e parti con una velocità strabiliante.

Quando alla capsule c. si sveglio Bulma,

la donna avendo la sana abitudine di svegliare tutti i membri Brif,

 si reco stanza per stanza fino ad arrivare a quella di Bra ma quando vi entrò,

 e vide la stanza deserta, diede un urlo, così forte, che fu percepito fino al piano inferiore.

Vegeta e Trunks piombarono nella stanza di Bra avendo sentito l’urlo provenire da li.

Di fronte a loro videro solo una Bulma sul punto di piangere, Vegeta si avvicino.

“Cosa e successo?”

“Bra e scomparsa!non c’è”

Intervenne Trunks “può darsi che è uscita”

“No ha lasciato questo biglietto”

I due lo presero in mano, leggendolo attentamente….Fissandolo come se fosse tutta colpa di quel foglietto,

 ci penso Vegeta a straparlo ed in un movimento avventato spacco il muro.

“Io la riporto a casa”La donna dai capelli turchini si paro davanti…

“No Vegeta! A bisogno di stare sola…quando sarà pronta tornerà a casa”

“Bene ma a quel figlio di kakaroth gliela faccio pagare!”

 

Nel frattempo…Bra aveva recuperato tutte e sei le sfere…ne mancava ancora una e il gioco era fatto!

“Allora. vediamo…hum…eccola!!la settima sfera l’ultima si trova in questa grotta”

La turchina posso lo sguardo sull’enorme grotta…si fece la pelle d’oca, era un posto buio e tetro, e sembrava anche molto pericoloso.

“Va be questo ed altro per lui”

Si avventurò nella grotta, la paura ormai aveva preso il sopravento su di lei…sentendo rumori provenire dietro ad un roccia molto grande.

Non sapeva se affacciarsi o no…qualcosa li diceva di farlo, cosi decise di ascoltare il suo istinto, si affaccio verso la pietra e un robottino usci andandole addosso…

“Ciao Bra ciao bra!”

“Gil!!!ma che fine avevi fatto!!!mi sei mancato!!che bello rivederti dopo tanto tempo, ho senti Gil mi daresti una mano a trovare l’ultima sfera del drago!?”

“Questa?”

Gil gli posso tra le mani l’ultima sfera, Bra si specchio e vide un bel sorriso stampato sulla sulle labbra.

 

Usciti dalla grotta Bra aveva racconto tutto a Gil…

“Ma-ma qual è il desiderio che volete esprimere signorina Bra”

“Vedi il desiderio che voglio esprimere è…….

 

 

 

Chiedo scusa per il ritardo e per questo chappy così corto ma non avevo molto ispirazione, cmq spero che questo capitolo vi sia piaciuto, presto ci saranno guai in vista! Passo hai ringraziamente:

_bra_

Desi

Paie

Dolcissima_bra

Liri!!!

Grazie di cuore ragazze non saprei cosa fare senza voi un bacio al prossimo aggiornamento, ciao!!!

                

 

 

 

 

 

 

 Le sfere erano tutte radunate per terra.

La turchina le guardava ancora meravigliata del fatto, che presto quelle sfere avrebbero realizzato il suo sogno, il suo desiderio, stare con Goten.

Non ci mise molto che il cielo si oscuro.

Bra fece mente locale di quello che aveva sentito l’ultima volta che aveva visto il drago.

Poi con una voce tremante disse

“Drago sheron vieni da me ed esaudisci i mie desideri”

Il vento alza tutta la polvere che si trovava per terra, andando addosso alla ragazza, mentre Gil un po’ impaurito si andò a nascondere dietro alla sua schiena.

Pressa dalla paura la ragazza non riuscì a fiatare...le parole gli rimasero in bocca, per un istante chiuse i suoi teneri occhi azzurri.

Poi una voce

 

“Quale il tuo desiderio?”

“I-io vorrei..”

 

                                                                               **************

 

I raggi del sole entravano nella stanza della ragazza baciandole il suo tenero viso.

Un ciuffetto azzurro usci da sotto le coperte, e dopo anche un bel viso imbronciato.

Bra si era appena svegliata…i ricordi erano nitidi…l’unica cosa rimasta impressa era, quando aveva chiesto al drago di riportarla a casa sua.

Alzandosi delicatamente dal letto, si appoggio alla finestra godendo di un bellissimo panorama.

La sua testa era piena di pensieri, ma per primo c’era lui…Goten…chissà cosa faceva adesso, sperava con tutta se stessa che non fosse tornato con Valese, per tutto il tempo che non si erano visti, e se fosse stato così…be…era stato tutto tempo sprecato…forse avrebbe dovuto chiedere al drago di far innamorare Goten di lei…ma in fondo il desiderio che aveva chiesto avrebbe fatto si che lui non badasse più a quel dettaglio tanto fastidioso…il problema adesso era dirlo ai genitori…suo padre non le avrebbe rivolto più parola, mentre sua madre l’avrebbe capita…si lei sicuro l’avrebbe capita…

Si specchio con il vetro della finestra, e vide un viso di verso…un viso di una donna…un viso di una venticinquenne.

Le sfere avevano funzionato! Il suo desiderio adesso era realtà!non poteva essere più contenta!

Usci dalla stanza come una furia, scapicollandosi quasi dalle scale fino ad arrivare nella cucina.

Sua madre era gia alla cucina, canticchiando serena.

E adesso??come se ne usciva?

Oltre passo la cucina lentamente penso che forse una possibilista di scampo per arrivare alla porta, ma si blocco sentendo la voce della madre…

“Trunks sei tu?” Bulma si giro verso la porta della cucina, ma a sua sorpresa una bella ragazza dai capelli turchini come i suoi e lo stesso gli occhi molto somigliante…a…a Bulma..

“Ciao mamma!”

“Ciao mamma?”

“Sono io Bra, non mi riconosci”

“B-Bra. ma cos-a ti e successo?”

“Niente…”

“Come niente? I una settimana sei diventata cosi??”

“Non t’immagini nemmeno come si cresce in cosi poco tempo”Disse accompagnata da una risata di nervosismo.

Bulma non credete ad una sola parola detta dalla figlia, era impensabile che in una settimana potesse diventare cosi…ma poi perché le mentiva?parlavano sempre di tutto…

“Bra sei sicura che non mi devi dire niente?”

“Io…sì una cosa ci sarebbe…”

“Dimmi pure tesoro” la turchina si sedette seguita dalla madre.

“Ho chiesto al drago di farmi diventare più grande che dieci anni”

“Bra perché lo hai fatto?”

“Perché io amo Goten…e lui pensa che sono una bambina”

“Ma Bra…io non so cosa dire…e comunque penso tu possa fare poco dato che Valese e Goten tra un mese si sposano, mi dispiace”

Bra si pietrificò, non poteva credere a quello che aveva sentito… “Valese e Goten tra un mese si sposano”…aveva sprecato il suo tempo per niente.

No non le importava l’avrebbe conquistato lo stesso, accosto di picchiare Valese a morte.

                                               

Più lontano sui monti Paoz, Vegeta stava di fronte casa Son.

Ormai era nero dalla rabbia non voleva sentire ragioni, avrebbe fatto volare via quella casa con tutti i Son dentro.

Poi con tutto il fiato che aveva nel corpo urlo

“GOTENNNNNNNN ESCI SUBITO!”

Goten che in tanto si era nascosto dietro il divano, pregava che suo padre andasse a parlare con Vegeta.

“Il lavoro me lo scordo!

Goku che si stava allenando non molto lontano da li, sentendo le urla decise di vedere cosa stava succedendo.

Appena arrivato vide Vegeta che ribolliva di rabbia.

“Vegeta ma cosa succede?”

“COSA SUCCEDE?? TUO FIGLIO GOTEN!E TUTTA COLPA SUA, NON VOGLIO Più VEDERLO! NE TE NE LUI”

“Ma vegeta perchè??cosa ti ha fatto?”

“A fatto soffrire mia figlia!”

“Mi dispiace sono sicuro che non voleva!”

“NON MI INTERESSA ADESSO DEVE USCIRE!!!!!!!!!!”

 

                                                                                                   ******************

 

“Dov’è adesso Goten?” chiese la turchina molto agitata

“Penso a casa sua…tuo padre e voluto andare, quel uomo non cambierà mai!”
”Dove??dove è andato?”

“A casa dei Son, io ci ho provato ma non mi ha voluto dare ascolto”

“O no…devo andare”

“No Bra..”

La turchina si precipito fuori, correndo più veloce possibile.

Suo padre lo avrebbe ucciso e toccava a lei salvarlo.

 

Ecco il 5 capitolo!!!spero vi sia piaciuto!!ringrazio tutti!!

Scusate per gli errori ma sto andando un pò di fretta!

Un bacio a tutti!