Our Pain, Our Wish. di Azusa92 (/viewuser.php?uid=13227)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** .Prologo. [ .Walkin' Towards The Light. ] ***
Capitolo 2: *** .Act 1. [ .Afraid, Just Afraid. ] ***
Capitolo 3: *** .Act 2. [ .Are You Proud Of Who You Are?. ] ***
Capitolo 4: *** .Act 3. [ .Home Sweet Home. ] ***
Capitolo 1 *** .Prologo. [ .Walkin' Towards The Light. ] ***
DRACOHERM1
-
Our Pain, Our Wish. -
[ Il nostro dolore, il nostro desiderio. ]
.Prologo.
[ .Walkin' Towards The
Light. ]
" -E se dovessi
rendersi necessario...se Draco dovesse fallire...- sussurrò Narcissa [...],
-vuoi tu portare a compimento l'impresa che il Signore Oscuro ha ordinato di
eseguire?- Ci fu un attimo di silenzio. Bellatrix li guardava, la bacchetta
sopra le loro mani intrecciate, gli occhi spalancati. -Lo voglio.- disse
Piton. "
[ "H.P e il Principe
Mezzosangue", pg. 42. ]
Draco, poggiato al freddo
muro della stanza -spoglia- al quale era stato costretto, stava fumando una
sigaretta. Si guardò intorno annoiato. Da quanto era chiuso lì? Troppo. Quanto
tempo era passato da quando avevano ucciso Silente? Ah...Pardon.
Aveva ucciso Silente? Troppo. Sì, decisamente. Gettò la sigaretta a
terra, la schiacciò e tornò a fissare la parete di fronte. Quando l'avrebbe
richiamato? Mai, sperava in cuor suo.
__
Harry Potter, dopo aver ringraziato l'auror che l'aveva
accompagnato, bussò un paio di volte alla porta de "La Tana". Pochi secondi
dopo venne travolto da una grossa figura...rossa. Molly Weasley lo stava abbracciando
con tutta la forza che possedeva.
-Oh Harry! Sei arrivato!-
esclamò la strega mollando la presa.
Il Bambino Sopravvissuto prese fiato e poi, sorridendo, -Sì, dove posso lasciare la
mia roba?- Molly tirò fuori la bacchetta - Ci penso io, caro...Tu sali a
salutare Hermione e Ron!-. Harry, senza lasciarselo ripetere due volte, salì
le scale ed entrò silenziosamente nella stanza del suo migliore amico. Fece appena
in tempo a prendere fiato, che venne -ancora- travolto da una cascata
di boccoli color del cioccolato: Hermione Granger.
-Harry! Come stai??- domandò, tutto d'un
fiato
-Bene. Voi piuttosto, come state?
- rispose l'altro, guardando Ron Weasley seduto sul bordo del
letto.
-Bene, vista la situazione...non so se
mi spiego...- si affrettò a dire il rosso, cercando di sorridere.
Harry annuì. Gli altri
due si guardarono, indecisi sul da farsi.
La stanza di Ronald era decisamente
disordinata, il moro sorrise amaramente all'idea.
[
Come se ora quelle sciocchezze potessero ancora interessargli. ]
Insieme, con calma, ripercorsero gli
ultimi -tragici- avvenimenti legati ad Hogwarts, all' ex preside, a Voldermort,
a Draco Malfoy, agli Horcrux... Harry raccontò brevemente delle ultime due
settimane trascorse dai Dursley, come aveva voluto Silente.
-Glielo dovevo.-
-Non dire sciocchezze! Era principalmente per il tuo
bene
! Ora sei maggiorenne...e la magica*
protezione che ti offriva la casa dei tuoi zii è sparita!- disse la ragazza con
tono di rimprovero.
-Certo.- mugugnò il moro. Non aveva
voglia di discutere con la sua amica: era sinceramente
stanco.
Seguì un imbarazzante silenzio, rotto da
un miagolio di Grattastinchi. Il felino si strusciò sulla gamba della sua
padroncina, che lo prese in braccio senza smettere di fissare gli altri due
ragazzi.
- E...e ora?-
- Lo sapete. Io andrò a cercare gli
Horcrux...quest'anno non tornerò a scuola, mi dispiace.-
Ron ed Hermione si
guardarono.
-Verremo anche noi, mi pare ovvio! -
disse sorridendo la bruna.
Il rosso annuì deciso, poi aggiunse: - Prima, però,
dobbiamo assistere al matrimonio di Bill e Fleur
...-
Hermione,
velocemente, tirò uno schiaffetto all'amico: -Finiscila di incantarti quando
parli di quella lì! Sei ridicolo! -
Harry, nonostante la tensione dell'ultimo periodo,
non potè fare a meno di ridere guardando i due battibeccare.
[ E' bello pensare che certe cose non cambieranno mai.
]
Improvvisamente si aprì la porta e i tre amici si zittirono. Si
affacciò Ginny Weasley, la sorella minore di Ronald.
-Ehi! Dovete scendere per il pranzo!-
borbottò -E...Oh, ciao Harry...-. Quest'ultimo le fece un cenno con la
testa, a mo' di saluto. Tra loro due era finita il giorno del funerale di
Silente. Troppi casini e troppi pericoli. La rossa abbozzò un sorriso, prima di
chiudere la porta e scendere di sotto.
__
-Draco...-
Il biondino alzò lo sguardo verso l'uomo
poggiato allo stipite della porta. Severus Piton.
-Finalmente ti sei deciso a farti
vedere...-
-Taci. Sai bene che il Signore Oscuro è
adirato e mi ha espressamente chiesto di occuparmi di te.-
-Dov'è mia madre?!- Malfoy si alzò in
piedi. Barcollò un attimo.
-Non ti deve interessare, lo
sai.-
Draco
strinse con rabbia i pugni. Si era stufato di aspettare chiuso in una
sudicia stanza. Si era stufato di dover obbedire agli ordini di Piton. Si lasciò
cadere per terra, sbuffando.
-Lo so, lo so.-
[ Svegliatemi quando
tutto questo sarà finito. ]
Ni-hao! Allora...questa cosa sarebbe il prologo
della mia FF a più capitoli, targata H.P. >.< Lo so: è
orribile. -.-" Ma abbiate pietà! Comunque..
La storia è ambientata dopo il 6° libro. E' una
specie di continuazione, una specie di 7° libro. U_U
Le coppie saranno molteplici... e toccherà in
generale tutti i personaggi, principalmente Draco, Hermione, Harry e
Ginny. Spero di non combinare una schifezza, ecco. :D
Ne approfitto per ringraziare i commentatori alla mia
Song-Fic "Hello, I'm Still Here." [Draco-Hermione].
Grazie.
^_^
Al prossimo aggiornamento!
Owari,
=Azu-chan=
*per chiarimenti: pg. 57 [H.P e il Principe
Mezzosangue.]
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Capitolo 2 *** .Act 1. [ .Afraid, Just Afraid. ] ***
DRACOHERM2
- Our Pain, Our Wish. -
[
Il nostro dolore, il nostro desiderio. ]
.Act
1.
[ .Afraid, Just
Afraid. ]
" [...] nonostante lo scontro finale con Voldemort che doveva
accadere di lì a un mese, un anno, o dieci, si sentì il cuore leggero all'idea
che restava ancora un ultimo giorno dorato di pace da assaporare con Ron e
Hermione. "
[
"H.P e il Principe Mezzosangue", pg. 588. ]
Hermione, Harry e
Ron arrivarono in cucina appena in tempo per vedere la fine della litigata
tra Ginny e Fleur. Probabilmente si trattava del colore dell'abito
da damigella, pensò la riccia.
-Il
vestito lo voglio ROSA!-
-Ma
Jinnì! Il rosa stuona con il colorè dei tuoi capellì! Oro è meoglio!- ribattè la
giovane francese
-Tks.. e okay!!! Ma rimango del parere che l'oro è
O-R-R-I-B-I-L-E!-
Ron ed il suo migliore amico soffocarono le risate sotto lo sguardo omicida
della Granger. I Magnifici Tre si sedettero al tavolo, mentre una
alquanto stressata Sig.ra Weasley serviva la colazione. Poi, indicando le due ragazze che
stavano firmando " l'armistizio ", sussurrò: -E' da due ore che vanno
avanti.- I due ragazzi non riuscirono a trattenersi, e scoppiarono a
ridere. Hermione sbuffò, poi abbozzò un sorriso.
La mattinata passò
velocemente, grazie ai battibecchi tra Ginny e Fleur e, ovviamente,
quelli immancabili tra Ron e la riccia Gryffindor. Per pranzo arrivarono anche Fred e George che, in occasione del
matrimonio del fratello, non solo si erano presi una vacanza dal lavoro, ma
avevano anche ideato degli strani confetti che cambiavano gusto e colore a
seconda dell'umore.
-Geniali!- urlò il
giovane Weasley, seduto sul pavimento della sua stanza.
-Harry, ne vuoi
uno?- domandò Fred.
-Oh, sì grazie.-
Potter, titubante, ne prese uno.
A contatto con la
mano del ragazzo divenne immediatamente viola. I gemelli e Ronald fissavano
l'amico in silenzio.
-Mh...mirtillo...-
disse infine il ragazzo dagli occhi smeraldini.
-Allora...il viola
è...la preoccupazione!- concluse George, consultando un foglio
scarabocchiato.
Ron ed Harry
si guardarono in silenzio e poi si voltarono verso Hermione, che li
fissava, poggiata allo stipite della porta con le braccia incrociate all'altezza del petto.
La riccia fece una smorfia: -Che cretinate. Dobbiammo scendere per la cena,
forza.-
[
Sforzati di sorridere, almeno quello. ]
Preoccupazione.
Preoccupazione, ansia, rabbia, odio. E sì, forse anche
paura . Lo scontro con Voldemort era sempre più vicino, ne erano
tutti consapevoli.
Paura. Paura di fallire, paura di perdere tutto, paura di
crollare.
[
Paura di morire. Paura di smettere di respirare. Paura di non esistere
più. ]
Hermione deglutì
mentre, scalino dopo scalino, raggiungeva la cucina. Infondo avevano appena
diciassette anni. Era davvero così che doveva finire? No, no!Non era
giusto. Non così.
___
Severus Piton era seduto sulla vecchia poltrona del suo sudicio salotto.
Era in attesa. Qualche minuto dopo udì bussare alla porta. Si alzò per andare ad
aprire.
Bellatrix Lestrange.
-Accomodati.-
La
donna, senza troppi complimenti, sbottò:- Dov'è lui?-
Piton
sospirò: - Di là, seguimi.-
Bellatrix aprì la
porta, decisamente con poca grazia. Incrociò lo sguardo del biondino seduto per
terra. -Alzati!-
Draco si alzò lentamente, passandosi una mano tra i capelli
divinamente
biondi. La zia gli si
parò davanti furiosa e lo prese per il colletto.
-Lurido! Il Signore
Oscuro è molto arrabbiato! Lo sai?! -
Draco, tenendo gli
occhi fissi in quelli di lei, sibilò: -Lo so, e mollami.- Bellatrix, un
po' intimorita dalla fierezza del nipote, lo lasciò andare.
-Però potrai tornare presto.
Hai pagato i tuoi errori. Questo è il Suo volere. Inutile dirti che io
non condivido per niente.- disse infine, uscendo dalla stanza.
"Dannati siano i
Malfoy e il loro sangue freddo." pensò smaterializzandosi via.
Intanto Piton entrò nella stanza
di Draco. -Contento? Ora potrai riunirti al Signore Oscuro.- disse
sarcastico.
Draco sbuffò: -Vai
al diavolo.-
Il professore
s'incupì. -Draco, devi finirla. Cerca di eseguire gli ordini, per una buona
volta.-
Il biondo, per
tutta risposta, ghignò. -Appena ne avrò voglia.-
-Tua madre ti vorrebbe vivo . Il suo sacrificio
non dev'essere inutile. Se continui così, Lui ti ucciderà, lo sai, vero?-
Malfoy smise di
ghignare.
-Non ho nulla da
perdere, ormai.-
___
Il giorno seguente,
tutto il parentame e gli amici di famiglia erano accalcati in casa Weasley. Il
matrimonio era appena finito e il salotto era stracolmo di gente. Il Trio dei
Miracoli si era rintanato nella stanza di Ronald, dopo aver rubato qualche
tartina dalla cucina. Nessuno aveva voglia di parlare, sapevano tutti e tre che
presto sarebbero dovuti partire alla ricerca degli Horcrux, ora che la cerimonia
era stata celebrata.
-Domani ne
parleremo con i tuoi genitori, Ron.- borbottò Hermione.
Il rosso annuì e
tornò a concentrarsi sulla sua tartina.
Harry si era seduto
sul davanzale della finestra e osservava la luna.
Hermione si alzò e
andò verso l'amico dai capelli corvini. -Hai parlato con Ginny
ultimamente?-
Quello scosse la
testa: -No. Non penso voglia parlarmi.-
-Capisco...-
Ancora un
interminabile silenzio.
-Oh..!-
Harry e la
Gryffindor si voltarono simultaneamente verso Ron.
-Cosa c'è?- sbottò
Hermione
-Il...il mio
confetto...-
I due si avvicinarono all'amico, che era impegnato ad
osservare il dolce, poggiato sul palmo della
sua mano.
-...è
verde.-
La riccia sorrise e, dopo aver guardato il confetto, alzò
lo sguardo verso i suoi compagni
d'avventure.
-Verde
speranza.-
[
E allora dimmi, è sbagliato sperare ancora? ]
Ni-hao!
Questo primo
capitolo ha, diciamo, presentato la situazione. Insomma... è dal prossimo che si
entra "in azione" >.<
Ringrazio tutti
quelli che hanno recensito il prologo:
Shavanna, DumbledoreFan, sarapastu, mavi, piperina e, ovviamente, anche
la mia Compagna D'Arte [Aly ChAn 92]
Grazie anche a chi
ha solo letto.
Il prossimo dovrebbe essere " [ .Feel
So Alive. ] ", ma non ne
sono ancora sicura.
Aspetto le vostre
recensioni (anche critiche e suggerimenti, ovviamente. ^_^)
Owari,
=Azu-chan=
|
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Capitolo 3 *** .Act 2. [ .Are You Proud Of Who You Are?. ] ***
DRACOHERM3
-
Our Pain, Our Wish. -
[ Il nostro
dolore, il nostro desiderio. ]
.Act 2.
[ .Are
You Proud Of Who You Are?. ]
"
Calò il silenzio. Ciascuno di loro era smarrito nei propri pensieri, ma Harry
era certo che i suoi amici, come lui, stessero pensando alla mattina dopo,
quando Silente sarebbe stato deposto nella tomba. Harry non era mai stato ad un
funerale; non c'era stato un corpo da seppellire quando Sirius era
morto."
La mattina seguente il Trio dei Miracoli scese di buon ora a far
colazione: l'atmosfera era talmente densa che si poteva quasi toccare. Ginny
mangiava in silenzio ad un estremo del tavolo e Fleur dall'altro lato.
-Buongiorno!-
I tre amici si voltarono, era appena entrata
la singora
Weasley.
-'Giorno
mamma...-
-Buongiorno-
-Fred e George?-
-Oh Ronald, sono appena partiti per il loro negozio! Avevano molto
da fare...- rispose Molly, con un tono vagamente preoccupato
Il rosso annuì e si sedette a tavola con i suoi due migliori
amici.
All'improvviso, qualcosa volò attraverso
la finestra e si posò su una sedia vuota: un gufo.
Hermione si avvicinò
con cautela all'animale per prendere la lettera stretta nel suo becco.
___
Severus Piton bussò alla porta della stanza di Malfoy e, dopo aver
udito un grugnito che probabilmente significava "entra pure", varcò la soglia del
locale. Posò lo sguardo sul ragazzo biondo stravaccato sulla brandina, al lato
opposto della stanza.
-Alzati.-
Draco si sedette e prese a fissare il professore. -Cosa c'è?-
-Riguarda il Signore Oscuro... e gli altri. -
Gli Altri.
"Altri" erano tutti quelli che non avevano a che fare con Colui Che Non Doveva
Essere Nominato. Quelli buoni
, insomma.
Quelli diversi da lui , insomma.
-Altri? Cos' è successo?- borbottò lo Slytherin
-Hogwarts...-
___
-...chiusa?-
Sulla stanza calò il silenzio più totale.
Hermione deglutì e ripetè, ancora con la
lettera tra le mani tremanti: -"La Scuola Di Magia E Stregoneria Di Hogwarts
verrà chiusa fino a data da definirsi
", dice proprio così...-
-Tanto quest'anno non ci saremmo andati...- sbottò Ron,
notevolmente irritato dalla notizia
-Ronald!!!- urlò Molly Weasley, con tono di rimprovero
Il rosso si zittì mugugnando un "Dobbiamo
prendere gli Horcrux ".
-Ma...cosa significa..?- domandò titubante Ginny, che fino a quel
momento era rimasta in disparte.
-La Guerra
è ufficiale.- disse solennemente il Bambino Sopravvisuto.
Tutti guardarono Harry in un rigoroso silenzio.
___
-Quindi è ufficiale... e il Signore Oscuro?-
-Draco...è ora di scegliere.-
Il biondo fissò intensamente Piton. -Cosa intende dire..?-
-Lo sai.-
Malfoy deglutì. -Cosa potrei mai fare?
Io non posso scegliere. - sibilò,
sputando veleno.
Severus lo guardò con freddezza. -Tua madre è morta. Tuo padre è
stato catturato dagli auror. E' tempo di scegliere.-
Draco perse la pazienza. Si alzò in piedi con rabbia e quasi strappò la camicia,
mentre con foga tirava su la manica. -Guarda!-
Il Marchio Nero era ben visibile e pulsava malignamente.
[
E fa male, ancora e ancora. ]
-Capisco quello che provi, ma hai la possibilità di andartene...
Ho appena parlato con degli auror e..-
-HAI UCCISO SILENTE! Cosa credi?! Che ci aiutino?!-
Severus lo fulminò con gli occhi.
-Siediti e ascolta attentamente...-
Il ragazzo obbedì, un po' intimorito.
____
La giornata a "La Tana" passò lentamente e fu decisamente "priva di
significato". Nessuno ebbe più voglia di parlare, e si chiusero tutti in un religioso
silenzio. Hermione studiò tutto il pomeriggio, Harry e Ron giocarono
a scacchi (senza troppo entusiasmo), mentre Ginny e Fleur (stranamente senza
litigare) aiutarono la Sig.ra Weasley a pulire la casa e a potare le
piante in giardino.
Per cena, tornò a casa dal lavoro un agitato Sig. Weasley: il
ministero della Magia era in tumulto. Velocemente, si accomodarono tutti attorno alla tavola,
ansiosi di conoscere le novità del mondo magico.
-Hogwarts verrà chiusa...-
Tutti annuirono,
-E' arrivato un gufo questa mattina...- sussurrò Ginny.
Arthur assunse un'espressione seria: -La Guerra
è diventata ufficiale, ragazzi. Domani ci trasferiremo a Grimmauld Place, sempre se
Harry...- e indugiò sul ragazzo dagli occhi smeraldini.
Potter sorrise debolmente:
-Nessun problema. Ma l'Ordine come farà ora..senza Silente..?-
Il Sig. Weasley trasse un profondo respiro, e parlò come si dovrebbe parlare con un bambino che ha bisogno
di essere rassicurato: -Non ti devi preoccupare. Silente ci aveva lasciato precise
indicazioni. Non preoccupatevi.- e sorrise a tutti, fiducioso.
[ Dell'aria più
respirabile. Una vita più vivibile. ]
-Oh... poi, dovremmo avere delle visite...è meglio se
prima vi spiego...- il Sig. Weasley tornò serio all'improvviso.
____
Dieci minuti più tardi, dopo che Harry e Ron ebbero urlato per un bel po' contro il padre
del rosso, e dopo che Hermione ebbe modo di schiaffeggiare i suoi
migliori amici, suonò il campanello de "La Tana".
Molly, titubante, andò ad aprire, armata di bacchetta.
-Oh, siete voi
...!-
[ Prima o poi le cose
dovevano cambiare, no? ]
Ni-hao
>.<
Bene, da questo
capitolo parte l'intreccio vero e proprio. *risata satanica* Lo so, sono
folle.
Come i miei fedeli
fan (ehm) avranno notato, il titolo di questo chap è diverso da quello che avevo
precedentamente nominato. [per gli interessati "Proud" significa "Orgoglioso"...
e penso si capisca a chi è riferito questo titolo U.U]
Sono lunatica,
quindi i titoli non saranno quasi mai quelli anticipati :D Gomenasai
^_^
Ringraziamenti:
-Aly
ChAn, insomma la mia Socia (L);
-Eneri_Mess: grazie per i complimenti (vivo per le
parentesi! {{[[ ]]}} ) Ahhh... amo Draco! Sono felice che ti piaccia
:P
-AmOrEAlWaYs: grazie anche a te ^_^
-sarapastu: grazie *_*
-piperina : sì! Mi piacciono tanto i confetti!
*ç* [l'Azu riflette e decide che per il prossimo natale vuole un Draco vestito da
confetto *_*]
-mars: Bellatrix è folle °_°
Grazie a tutti,
anche a chi ha solo letto ^_^
Bene, spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento.
Il prossimo molto (poco) probabilmente sarà: [ .Hurt. ]
, ma non vi garantisco nulla.
Owari,
quella malata
mentale dell'
=Azu-chan=
|
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Capitolo 4 *** .Act 3. [ .Home Sweet Home. ] ***
DRACOHERM4
- Our Pain, Our Wish. -
[
Il nostro dolore, il nostro desiderio. ]
.Act 3.
[ .Home
Sweet Home. ]
" -Mio caro ragazzo, smettiamo di prenderci in giro. Se fossi in
grado di uccidermi. l'avresti fatto subito dopo avermi Disarmato, non ti saresti
fermato a fare questa piacevole chiaccherata.- -Io non ho alternative!-
esclamò Malfoy, all'improvviso bianco come Silente. -Devo farlo! Lui mi
ucciderà! Ucciderà tutta la mia famiglia!- "
-Oh...siete voi
...!- esclamò la signora Weasley aprendo completamente la porta.
Nel frattempo, Harry ed i suoi amici si erano
avvicinati all'ingresso.
___
-Preparati, Draco.- ordinò Piton lanciando al
biondino un baule e una bacchetta.
Malfoy si alzò di scatto dal letto e,
fissando Severus dall'altro lato della stanza, fece una smorfia.
-Come?-
-Preparati. Mi sembrava di essere stato
chiaro.-
Il ragazzo alzò gli occhi al cielo, e poi
tornò e puntarli contro il professore.
-Mh. Cosa dovrei fare?-
-Prepararti. Ti porto in un posto
sicuro.-
-Sicuro? Sicuro da cosa?!- sibilò
Draco
Piton lo guardò in silenzio. Poi, con calma,
rispose al ragazzo :- Da Lui, ovvio.-
Malfoy impallidì solo a sentire la parola
Lui. -Io...cosa devo fare...?-
-Vivere.-
[ Vivere per
uccidere. Uccidere per vivere. ]
Il biondo spostò gli occhi d'argento sul pavimento della sudicia
stanza al quale era stato costretto per più di due settimane. Era
davvero interessante in quel momento.
-Vivere, come avrebbe voluto tua madre,
Draco .-
Malfoy abbozzò un sorriso.
-Lo sa professore?-
Piton lo guardò interrogativo.
-Dovrebbe cambiare le piastrelle...-
___
Alla porta de "La Tana" c'erano Tonks e Lupin,
sorridenti.
-Ciao ragazzi!- salutò allegra la donna, mentre il suo
compagno fece un cenno con la testa a mo' di saluto.
Dopo pochi minuti, i Weasley, Harry, Hermione ed i due
auror erano seduti in cucina per discutere sul da farsi.
-Domani mattina presto dovrete muovervi a Grimmuald
Place, lì sarete al sicuro.- disse serio
Remus.
-e...sapete già di quella faccenda là ...?- continuò
Tonks
-Certo, certo.- rispose in fretta Arthur, ancora
spaventato dalla reazione del figlio e del Bambino
Sopravvissuto.
-Bene.- rispose sornione il lupo
mannaro.
____
La mattina seguente, tutti gli "abitanti" di casa
Weasley, accompagnati da due auror, si trasferirono al quartier generale dell'
Ordine.
Gli adulti si rinchiusero subito nella stanza delle
"riunioni super segrete", e così i ragazzi si piazzarono al piano superiore, nelle camere da
letto.
Hermione, assorta in un nuovo libro, non si accorse
nemmeno di Ginny, che stava litigando furiosamente con la cerniera di una vecchia
valigia.
-Herm, mi daresti una
mano?!-
La riccia Gryffindor alzò lo sguardo dalle pagine
ingiallite.
-Ok,
subito!-
Dopo un po' di parole poco simpatiche, le due amiche riuscirono ad aprire il
borsone.
-Gin!!! E' pieno di vestiti! Come hai fatto a farceli
stare tutti dentro??- chiese, visibilmente stupita, la
Granger.
La rossa schioccò la lingua: -Ah, non lo so. Ma ce l'ho
fatta!-
Hermione scosse la testa, guardò l'amica e poi, insieme, scoppiarono a
ridere.
____
-Harry! Hai visto il mio calzino
blu?-
Ronald spuntò da sotto il letto, coperto di polvere, gesticolando freneticamente :-
Harry!!!-
Potter si alzò con poca voglia dal letto :-
Ron...-
-Cosa?-
Il Bambino Sopravvissuto indicò sorridendo la testa
dell'amico.
-Lì.-
Il rosso allungò la mano e prese un pezzo di stoffa
blu.
-Oh, eccolo...- rispose Ron, arrossendo
visibilmente.
[ Casa dolce casa,
vero? ]
____
-Dovrebbero arrivare a momenti, Molly...- disse pensieroso
Arthur
I signori Weasley, Tonks, Lupin e Malocchio Moody erano
riuniti nella stanza delle "riunioni super segrete" o, almeno, era così che la chiamava
Ginny.
-Lo so, caro! Ma sono agitata!- rispose la
rossa
Tonks stava fissando il soffitto, mentre Moody roteava l'occhio verso la
porta.
-Non dovremmo preoccuparci! Silente ci ha
dett..-
L'uomo venne interrotto da
Remus.
-Arthur. Lo sappiamo tutti....e comunque ci parlo io con
quello .- disse
serio.
Il silenzio venne interrotto da
Moody.
-Sono
arrivati.-
____
-Herm.-
Silenzio.
-Herm! E' arrivato
qualcuno!-
La riccia, finalmente, alzò il viso da quel mattone
:- Saranno
loro...?-
Ginny fece spallucce. -Scendiamo,
dai.-
____
Le due amiche, seguite a ruota da Harry e Ron, scesero al piano di
sotto.
Tonks, Lupin, Moody e i coniugi Weasley erano tutti radunati davanti alla
porta.
Qualche secondo e, tra la folla, spuntò un ragazzo
biondo.
-Malfoy...- sussurrò Hermione, fissando lo
Slytherin.
Draco alzò lo sguardo verso l'altro lato della
stanza.
-Oh...Lenticchia, San Potter, la Piattola e, ovviamente, la
Zannuta.-
Il biondinò ghignò, ricambiato prontamente da una smorfia della
riccia.
[ Dove ho sbagliato,
mamma? ]
Ni- hao .
>.<
Notato il titolo?
:P Scusate, ma non penso che l'azzeccherò mai :D
Bene...e inizia la
"convivenza"... uh uh :P
Ahhh...adoro Malfoy
quando fa il cinico-cattivone. *_*
Ringraziamenti:
xAly
ChAn: Socia! Lo so che Draco è sempre figo *ç* ...ma...mmm...
Piton...è *si impone di essere educata* ...stupido.
xEneri_Mess: grazie per i complimenti *arrossisce*.
Personalmente adoro Draco (non si era capito?) e...ahhh...adoro scrivere su di
lui *_* Ah! Lo so...sigh...i capitoli sono corti ç__ç Mi impegnerò a farli
più lunghi però è_é Grazie per il consiglio ;P
xmars: eh eh... hai visto? :P Lupin e
Tonks...ahhh...adoro anche loro *_*
xsarapastu: grazie anche a te ^_^
xpiperina: Piton potrebbe anche *si blocca perchè è
troppo buona*... Cissy!!! Mi piace tantissimo come personaggio, ma purtroppo mi
serviva morta -.-" Comunque comparirà spesso nei pensieri di Dracuccio! (E chi
non vorrebbe un Draco in versione confetto?? *_*) Grazie ancora
^_^
xAngel605: Grazie, grazie, grazie. ^_^ I tuoi commenti
mi hanno fatto sorridere e mi hanno mandato in SmileHappyMode :D
Grazie davvero! Spero di non deluderti :P (Grazie anche per i
commenti alle altre fic, mi hanno reso molto felice ^_^)
Bene... direi di
aver finito U.U Ho deciso che è meglio che io non dica i titoli -.-
tanto poi non sono mai quelli che anticipo :D
Owari,
=Azu-chan=
|
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