Perchè mi lascio sempre convincere da Hamano? Sarà perchè me lo chiede con quel sorriso, sarà perchè non so dire di no....sarà perchè mi ha minacciato di divulgare la mia foto di quando ero piccolo vestito da ballerina che mi ha rubato quando è venuto a casa mia....

E così mi ritrovo invischiato in un imbarazzante messa in scena per beneficenza.Hanno organizzato un finto matrimonio con cerimonia e buffet, dove si terrà una raccolta fondi per comprare cibo e vestiti da donare ai bambini meno fortunati..almeno è per una buona causa! Abbiamo tutti un ruolo e dobbiamo travestirci di conseguenza e a me è toccato vestirmi nientemeno che..da sposa! Mi sistemo il velo bianco che continua a calarmi davanti agli occhi e mi osservo riflesso nel grande specchio.

Indosso un pomposo abito bianco, pieno di pizzi e fiocchi, sul petto il generoso scollo a V è finemente coperto da una fascia di pizzo bianco che mi prude da morire, i capelli raccolti in una complicata acconciatura sono coperti da un lunghissimo velo tenuto da una coroncina argentata, mi sento tanto una meringa!

Hamano dietro di me sta ridendo...anzi, si sta letteralmente scompisciando dalle risate! Sbuffo irritato.

< Posso sapere almeno chi sarà lo sposo? > gli chiedo puntando i miei occhi nei suoi attraverso il riflesso sullo specchio.

< Se-gre-to! > mi risponde semplicemente, sbuffo di nuovo e prendo le scarpe che mi sta porgendo Tenma vestito da damigella. Lo osservo, ha un delizioso abito giallo con fiori bianchi, sulla vita una cintura bianca e ai piedi delle scarpette gialle con un tacco quasi impercettibile. Osservo le mie scarpe sbattendo le palpebre un paio di volte.

< Cioè, fatemi capire, io dovrei mettere queste? > e sventolo davanti alla faccia di Hamano le scarpe.

< Esatto > mi dice, la fa facile lui! Lui è vestito da prete! Guardo sconsolato le mie scarpe, hanno un tacco che sarà, non so, 8 centimetri? Come pretendono che io possa camminare con queste cose? Ma tanto non ho scelta, o queste o dovrò camminare scalzo tutto il giorno e con questo freddo non è proprio una mossa intelligente. Le indosso e ci metto qualche secondo per riuscire a trovare l'equilibrio. Bussano alla porta, vorrei correre a nascondermi, ma a cosa servirebbe? Tanto tra poco mi vedranno tutti! Poi progetto di trasferirmi in Italia e diventare un bravissimo pizzaiolo!

< Avanti è aperto! > urla Hamano mentre mi tiene la mano per non farmi cadere. La porta si apre e Sangoku vestito di tutto punto entra. Mi guarda e si morde il labbro (nessuno sa il ruolo degli altri tranne Hamano, quindi rimane stupito nel vedere me vestito da sposa). Se ride lo uccido!

< Kirino...sei...emh....fantastico! > eh? Ok, era meglio se rideva!

< E' pronta la sposa? > chiede subito dopo rivolgendomi un largo sorriso, io cerco di fulminarlo con lo sguardo.

< Ancora no! Hai visto per caso l'altra damigella? È vestita con lo stesso abito di Tenma> gli dice Hamano. Sangoku guarda Tenma, che imbarazzatissimo cerca di nascondersi dietro di me.

< Credo di aver sentito dire ad Aoi di aver visto una damigella correre a nascondersi al bagno > dice grattandosi la testa. Hamano sbuffa e mi lascia la mano, per fortuna ho trovato l'equilibrio e non rischio di cadere.

< Vado a recuperare l'altra damigella, voi restate quì > ed esce insieme a Sangoku.

< Come ti ha convinto? > chiedo a Tenma

< Mi ha chiesto se volevo partecipare alla giornata di beneficenza e volevo partecipare attivamente al matrimonio, appena ho accettato mi ha dato in mano il vestito e mi ha detto che non potevo più tirarmi indietro > un classico di Hamano! Mi viene da ridere, e vedo che anche Tenma sta cercando di trattenere una risata. Ci guardiamo negli occhi e io scuoto la testa.

< Ormai siamo in ballo, ci tocca! > e Tenma alza le spalle sorridendomi. In quel momento la porta si riapre e compare Hamano seguito da Kariya (più che altro lo sta trascinando tenendolo per un orecchio ). Chiude la porta e ci sorride.

< Ecco quì l'altra damigella > dice. Io e Kariya ci guardiamo a lungo, sono io a ridere per primo seguito a ruota da Tenma e subito dopo anche Kariya si sta tenendo la pancia. Bussano per la seconda volta alla porta ed entra un ragazzo che non ho mai visto.

< Noi siamo pronti, quando volete iniziamo! > dice rivolgendosi ad Hamano che annusice con la testa.

< Dieci minuti e siamo da voi! > il ragazzo esce dopo avermi rivolto uno sguardo curioso.

Nella stanza entrano Midori,Aoi e Akane e quando ci vedono non riescono a trattenere una risata.

< Ragazze, in fretta siamo in ritardo > gli dice Hamano

< La sposa DEVE arrivare in ritardo è la regola! > dice Midori avvicinandosi a me, la guardo di traverso, cos'altro devo subire adesso? Lei tira fuori una borsetta alla quale estrae alcuni trucchi....oh no! Pure i trucchi!

< Cerca di non commuoverti troppo altrimenti ti colerà tutta la matita > mi dice ghignando mentre inizia a truccarmi. Intanto Aoi si dedica a Tenma e Akane a Kariya. Dopo dieci minuti siamo pronti e possiamo finalmente uscire da quella stanza. Le tre manager ci salutano e corrono verso la sala grande dove si terrà il finto matrimonio.

< Mi raccomando le lacrime! > mi urla Midori prima di scomparire dietro un angolo.

< Bene, io anche mi avvio, devo essere li prima di voi > e anche Hamano si avvia. Già mi fanno male i piedi, faccio un passo incerto, ma mi sento veramente instabile su questi trampoli! Poggio la mano sulla spalla di Kariya che si volta a guardarmi.

< Sorreggimi o credo che mi sfracellerò al suolo da un momento all'altro > gli dico prendendo tutto il coraggio di cui dispongo, devo essere proprio disperato per chiedere aiuto a Kariya! Di Tenma non mi fido, gli stanno tremando le gambe.

< Tutto ok? > gli chiedo vedendolo mortalmente pallido

< Io...odio essere al centro dell'attenzione > mi risponde. Andiamo bene!

< Non mi svenire il giorno del mio matrimonio > gli dico cercando di tirarlo su, lui ride e fa un profondo respiro.

< Bene, andiamo a segnare le nostre vite per sempre > dico e ci avviamo.

Arriviamo davanti alla porta della sala grande, li troviamo Sangoku e un altro ragazzo. Ci si avvicinano.

< Allora, al mio via entrate voi damigelle spargendo petali di rosa > e gli porge due cestini pieni di petali < Poi entrate voi due > e guarda me e Sangoku.

< E tu saresti? > gli chiedo

< Il padre della sposa > mi risponde sorridendo, bene almeno lui ha delle gambe salde e posso appoggiarmi a qualcuno mentre percorriamo la "navata". Gli prendo il braccio e lo tengo saldamente, lui si irrigidisce e lo vedo arrossire.

< Non riesco a camminare con queste scarpe, vorrei evitare di aggiungere anche una brutta caduta alla figuraccia che sto facendo! > gli dico, lui poggia una mano sulla mia.

< Tranquillo, ti tengo > mi dice, sembra veramente un padre che porta la figlia all'altare. Ridacchio e sento il cuore martellarmi nel petto, nemmeno fosse veramente il giorno del mio matrimonio! Il ragazzo di fronte a noi si affaccia alla porta e fa cenno a qualcuno, da dentro sento rumore di passi, voci concitate, risate e urla. < La sposa sta arrivando! > sento urlare a qualcuno.

< Che dici se fuggiamo via? Sei il padre della sposa, pensa che stai salvando la tua bambina da un matrimonio con uno che nemmeno conosce > che poi in effetti non so nemmeno chi sia lo sposo...speriamo sia qualcuno che conosco...sarebbe troppo imbarazzante doverlo fare con uno sconosciuto. Sangoku ride.

< Non credo che possiamo tirarci indietro adesso,e poi...credo che il tuo futuro marito ti piacerà! > oddio, per dirmi così chi sarà? Il ragazzo fa segno a Tenma e Kariya di entrare e i due, rossi come dei peperoni si avviano mentre la marcia nuziale risuona in tutto il corridoio.

Stringo forte il braccio di Sangoku. Sento delle risate levarsi dalla sala mentre le due damigelle entrano.

< Non potrà mai piacermi, scappiamo via! > ripeto iniziando a sentirmi sempre più agitato, l'idea di entrare in quella sala e di farmi deridere da tutti mi sta uccidendo. Sangoku mi stringe la mano e mi sorride divertito.

< Sembra tu stia andando veramente a sposarti! > mi dice, ma non ho tempo di replicare.

< Dai tocca a voi > ci dice il ragazzo, faccio un lungo respiro e mi lascio trasportare da "mio padre" verso l'altare. Appena arriviamo sulla soglia della porta tutti trattengono il fiato, non ride nessuno...perchè non ride nessuno? Tutti mi guardano allibiti e vedo parecchie persone arrossire, oddio forse sarebbe stata meglio una risata generale... continuiamo a camminare a passo di marcia, io guardo per terra dall'imbarazzo, poi mi ricordo che lo sposo è già li... alzo lo sguardo e mi blocco.

< Kirino? Perchè ti sei fermato? > sento Sangoku sussurrarmi all'orecchio. I miei occhi sono fissi sullo sposo che mi sta guardando imbarazzato, mi sorride e alza le spalle ridacchiando. Riprendo a camminare come in trance, i miei occhi che ormai vedono solo lui. Shindou è vestito con un elegante abito nero, la camicia bianca, e la cravatta nera. I capelli sono legati in un codino. Sembra un principe. Arriviamo vicino all'altare improvvisato e Sangoku mi lascia il braccio dandomi un bacio sulla guancia per poi porgermi a Shindou come farebbe un padre.

< Sei fantastico > mi sussurra lui e io mi sento avvampare. Mi giro un momento verso le varie persone sedute per assistere al finto matrimonio, ci sono diversi parenti dei ragazzi che stanno facendo la messa in scena, amici e compagni di scuola, tutti con macchinette fotografiche e videocamere, poi noto in prima fila...i miei genitori! Mia madre è seriamente divertita esattamente come mio padre e mi scattano foto in continuazione! Al loro fianco alcuni amici di famiglia e alcuni parenti. Bene...verrò preso in giro a vita! Torno a concentrarmi su Hamano, essendo una finta non si terrà tutta la cerimonia, ma solo la parte dello scambio delle promesse. A fianco di Shindou ci sono Tsurugi e Kurama vestiti anche loro elegantemente, devono essere i testimoni. Tenma e Kariya invece sono al mio fianco.

< Bene signore e signori siamo quì riuniti per celebrare l'unione di questi due giovani innamorati > io inizio a tossire a quella parola strozzandomi da solo con l'aria, Shindou mi da delle pacche sulla schiena, guardandolo noto che anche lui è diventato un peperone, lancio uno sguardo di rimprovero ad Hamano che mi ignora totalmente.

< Adesso i due INNAMORATI si scambieranno le promesse, gli anelli per favore > continua Hamano accentuando la parola "innamorati" per farmi arrabbiare.

Hayami vestito da paggetto ci si avvicina, anche lui visibilmente imbarazzato, e ci porge un cuscino con sopra due anelli. Addirittura gli anelli? Spero almeno ci vadano bene.

< Vuoi tu Shindou prendere il quì presente Kirino come tua legittima sposa per amarlo ed onorarlo finchè morte non vi separi? > Shindou arrossisce

< Lo voglio > e mi infila l'anello, io mi mordo il labbro.

< Attento alle lacrime! > sento Midori urlare, facendo ridere tutti. Mi giro e la cerco tra la folla per poterla fulminare con lo sguardo, ma non trovandola torno a concentrarmi su Shindou.

< Vuoi tu Kirino prendere Shindou come tuo legittimo sposo per amarlo e onorarlo finchè morte non vi sapari? > io non ho voce.... il cuore mi martella nelle orecchie, guardo Shindou con un espressione persa e lui ridacchia.

< Guarda che non lo stai sposando veramente > mi dice Hamano vedendo la mia esitazione, facendo ridere tutti nuovamente.

< Lo voglio > dico senza staccare gli occhi da Shindou e gli infilo l'anello.

< Bene allora vi dichiaro marito e moglie! Lo sposo può baciare la sposa! > urla Hamano.

CHE? No frena frena! Baciare ha detto? Io NON bacerò Shindou, solo il cielo sa quanto lo amo, se dovesse baciarmi impazzirei! Lui mi sorride malizioso e mi attira a se. Sento il sangue defluire dalla mia faccia, sarebbe così brutto se gli svenissi tra le braccia? Con la coda dell'occhio noto i mei genitori che stanno filmando il tutto. Dalla sala si leva un coro di voci – Bacio! Bacio! Bacio! - e Shindou mi fa fare un caschè per poi baciarmi appassionatamente, il sangue torna a circolarmi nelle guance portandole ad un rosso scarlatto. Tutti urlano e fischiano, io mi aggrappo alle sue spalle e chiudo gli occhi lasciandomi trasportare da quel bacio.

< Prendetevi una stanza! > sento urlare a qualcuno. Shindou si stacca da me e mi aiuta a rimettermi in piedi. Già con i tacchi non ho un buon equilibrio, ma dopo questo bacio non credo di potermi tenere ancora in piedi!

Tutti continuano ad applaudire e vedo mia madre con le lacrime agli occhi. "mamma mica mi sono sposato per davvero!" penso guardandola, lei mi manda un bacio da lontano, le sorrido imbarazzato,ora bisogna aspettare che tutti escano. Shindou mi abbraccia e porta la sua bocca vicino al mio orecchio

< Ti amo Kirino > mi sussurra, ora svengo veramente! mi cedono le gambe e mi appoggio totalmente a lui.

< Eih tutto ok? > mi dice allarmato. Non rispondo, vedo mia madre e mio padre avvicinarmisi di corsa, per fortuna la maggior parte delle persone si sta già avviando verso la palestra che è stata allestita per farci il buffet e ballare.

< Solo un giramento di testa > riesco a dire < Il corpetto di questo abito è troppo stretto > aggiungo, mia madre allenta un po i lacci.

< Va meglio? > mi chiede toccandomi la fronte.

< Si grazie > le sorrido.

< Dio credevo fossi svenuto per l'emozione, come una fresca sposina! > ride mio padre. Appunto mentale per me, trovare un nuovo marito a mia madre dopo averlo ucciso!

< Molto divertente papà, davvero molto divertente > e mi rialzo da Shindou che continua a guardarmi preoccupato.

< Noi dobbiamo andare fuori, c'è il lancio del riso! Vi aspettiamo fuori, sicuro di stare bene? > mi richiede mia madre.

< Si tranquilla vai > e rimango solo con Shindou. Lui continua a guardarmi preoccupato, so che la sua preoccupazione è anche per la risposta che ancora non gli ho dato..

< Bè...ti ho sposato no? > gli dico alzando la mano con l'anello e sorridendo. Lui ride e mi bacia nuovamente.

< Andiamo a farci tirare un po di riso va > gli dico ridendo e prendendolo per mano ci avviamo all'uscita. La luce esterna mi costringe a chiudere gli occhi.

< Viva gli sposi! > urlano in coro e una pioggia di riso ci arriva addosso. Rido cercando di coprirmi il più possibile, Shindou prende il mio velo e ci si nasconde sotto...Dio sembriamo una vera coppia di novelli sposi. Il riso mi si infila ovunque,e io non smetto di ridere nemmeno per un momento. Poi sento Shindou prendermi in braccio e urlo divertito cercando di coprirmi il sedere che nonostante la gonna pomposa mi si è scoperto. Vedo tutti arrossire, perchè ho accettato anche di indossare delle mutande da donna con le autoreggenti?

< Shindou mettimi giù! Sto mostrando tutto a tutti! > gli urlo. I flash delle macchinette si moltiplicano, a questo punto era meglio che Hamano divulgasse la mia foto di quando ero piccolo, almeno li avevo la scusa di non avere possibilità di scelta! Kariya diventa un peperone quando Shindou si volta verso di lui e gli dice di aprirgli la porta della palestra.

Entriamo e lui finalmente mi lascia scendere.

< Grazie a te ora tutti mi hanno visto il sedere! > gli dico tirandogli uno schiaffo leggero sul braccio. Lui continua a ridere

< Bè, almeno saranno tutti invidiosi che questo ben di Dio è tutto mio > mi sussurra all'oreccio beccandosi un altro schiaffo, stavolta un po più forte.

< Scemo > gli dico, poi giro i tacchi e mi avvio traballando verso il cibo, adesso che non c'è nessuno a sorreggermi spero solo di non cadere! Ci mancherebbe solo questa! Arrivato al tavolo del buffet mi riempio il piatto e vado a sedermi al tavolo degli sposi vicino a mia madre.

< Tesoro come ti senti? > mi chiede mentre addento un cannellone.

< Bene mamma grazie, togliendo il fatto che sono vestito da donna e che tutti adesso hanno una foto del mio sedere sto una favola >borbotto tra un boccone e l'altro, la sento ridere.

< Pensa che è per una buona causa, ho sentito dire che avete già raccimolato un bel gruzzoletto > in quel momento anche Shindou si siede accanto a me con il suo piatto pieno.

Mia madre gli sorride dolcemente.

< Ora che sei ufficialmente entrato a far parte della nostra famiglia posso chiamarti bimbo mio? > gli chiede ridendo.

< Mamma, non ci siamo sposati veramente! Ti sembra che se io mi sposassi mi vestirei così? > sbotto io arrossendo.

< No di fatti, tu hai più gusto! Sceglieresti un vestito più bello! > e lei e Shindou si piegano sul tavolo dalle risate.

< Molto divertente > e addento un altro cannellone.

Sono tutti seduti ai vari tavoli ridendo e mangiando, i nostri compagni di squadra sono al tavolo vicino al nostro, alcuni sono stati costretti a fare i camerieri e li vedo girare per i tavoli elargendo aranciata, coca cola e agli adulti del vino. Endou e Kidou mi sorridono e io ricambio il loro sorriso. Poi un ragazzo che devo aver già visto al club di musica sale su un piccolo palco.

< Bene, è arrivato il momento dei balli, prego gli sposi di venire al centro della sala per il primo ballo>

oh no vi prego basta! Shindou si alza e mi porge la mano

< Permetti questo ballo? > mi chiede sorridendo, prendo la sua mano e lo seguo al centro della sala. Mi aggrappo forte alle sue spalle sempre per non perdere l'equilibrio e le dolci note di "I will always love you" si diffondono per la palestra. Lui mi cinge la vita e iniziamo a ballare, è un momento magico, inizio a capire cosa ci provino tanto gli adulti a sposarsi!

Lo sento cantare a bassa voce nel mio orecchio, ma quanto può essere sexy? La musica finisce e mi da un bacio leggero sulle labbra. Un applauso fragoroso copre il suo "ti amo".

< E ora, tutti in pista! Si balla! > dice il ragazzo sul palco e viene raggiunto da un gruppo di cinque ragazzi con degli strumenti in mano,certo che Hamano ha organizzato veramente bene questo finto matrimonio, addirittura la band!

Il gruppo inizia a suonare e tutti si portano al centro della palestra inziando a ballare. Io continuo a ballare rimanendo aggrappato a Shindou, le musiche sono degne di una discoteca! Mi sto divertendo tantissimo, ogni tanto qualche ragazzo sale sul palco per il karaoke, anche Hamano, Endou, mia madre e mio padre e altri ragazzi che conosco salgono su a cantare.

< Ora vogliamo gli sposi quì sopra per fare un duetto! > urla il cantante del gruppo, e veniamo trascinati sul palco, io non riesco a smettere di ridere. Iniziamo a cantare e quando abbiamo finito sono tutti ammutoliti. Modestamente siamo bravi a cantare! Evidentemente pensavano che fossimo stonati, poi tutti ci applaudono di nuovo! E noi scendiamo dal palco. Il gruppo fa una pausa e vengono messi i balli di gruppo. Devo ballare staccato da Shindou! Alla fine decido di togliermi le scarpe, le calcio via e rimango scalzo. Riprendiamo a ballare, mia madre continua a fotografarci, mi sto divertendo da morire! Le note di "muove la colita" messa a tutto volume stanno spaccando i timpani di tutti, non riusciamo a sentirci parlare. Così Hamano deve salire sul palco e staccare la musica per riuscire a farsi sentire.

< E' giunto il momento di togliere la giarrettiera alla sposa! > urla tutto contento. Non conosco questo gioco! In cosa consiste? Inizio a preoccuparmi quando vedo Hamano mettere una sedia al centro del cerchio di persone che si è venuto a creare a farmi cenno di raggiungerlo. Recupero le scarpe e me le rimetto.

< Meglio se le levi > mi dice Hamano, faccio come mi ha detto e lui mi aiuta a salire in piedi sulla sedia. Dalle casse parte una musica, la musica che si usa negli spoglierelli! Oddio non vorranno mica che mi spogli quì! Shindou mi si avvicina ridendo, sa cosa deve fare! Perchè lui è così ben informato?

< Che tocca fare? > gli chiedo

< Tu stai solo fermo sulla sedia > mi risponde, poi mi alza la gonna e ci si infila sotto. Arrossisco fino alla punta dei capelli quando lo sento baciarmi la coscia.

< Alza quella gonna! > sento urlare a Kurumada, e Shindou con un braccio me la alza. Lo guardo

< Che stai facendo? >

< Ti devo togliere la giarrettiera e poi lanciarla! > ma perchè? La gonna è alzata fino a far vedere il bordo delle autoreggenti e un centimetro di pelle.

< Con i denti! > urla qualcuno in mezzo alla folla, ma possibile che siano tutti così pervertiti? Ma lo fanno veramente così nei matrimoni veri? Shindou prende la giarrettiera con i denti e inizia a farla scendere sulla mia gamba, "oh no Kirino! Non ti eccitare adesso!"

mi dico, ma questa cosa è così dannatamente erotica! Per fortuna finisce presto, mi abbasso la gonna in fretta e furia e scendo dalla sedia. Shindou si gira e la lancia verso tutti i ragazzi che si sono raccolti dietro di lui. Finisce dritta dritta in mano a Tsurugi seduto comodamente al tavolo. Lui arrossisce e ci guarda. Ridiamo tutti, poi vedo Tenma avvicinarsi a lui per stampargli un bacio sulle labbra, cinque minuti dopo sono spariti....

< Ora il lancio del bouquet! > e Hamano mi da in mano il mazzo di fiori che avevo prima in chiesa, mi giro e lo lancio verso il gruppo di ragazze dall'altro lato della palestra. Lo prende una ragazza che non conosco che si mette a saltare per tutta la palestra urlando. Sorrido e torno a concentrarmi su Shindou. Lo bacio e lui mi mette le mani sui fianchi, mentre dallo stereo iniziano ad uscire delle dolci note di una canzone d'amore. Balliamo lentamente continuando a baciarci, per fortuna che oggi è il nostro finto matrimonio, così nessuno ci dirà niente se lo facciamo, se fosse una giornata normale ci prenderebbero per pazzi! Finita la canzone lui mi tira nuovamente in braccio, io incrocio le mie gambe sulla sua schiena e mi si scoprono le cosce. Mi da un lungo bacio e mi rimette a terra.

< Ti amo > mi ripete per l'ennesima volta

< Anch'io > e mi volto vedendo che stanno portando una grande torta nella palestra. Ci avviciniamo per vederla meglio, è alta 5 piani, completamente bianca ma sulla cima ci sono disegnati due palloni da calcio uno rosa e uno marrone messi vicini. Scopro che l'ha fatta la madre di un ragazzo, come tutto il resto è stato cucinato dalle verie persone che hanno partecipato. Prendo il coltello e dopo che Shindou ha poggiato la sua mano sulla mia tagliamo la torta. È la torta più buona che io abbia mai mangiato!me ne prendo due fette e seduto al tavolo mi lascio imboccare da Shindou che non fa altro che ridere. Continuiamo a ballare ancora un po, mi si avvicinano diversi ragazzi che vogliono ballare con me, mi sento così euforico che li accontento tutti. Ballo anche con Sangoku (in fondo è il padre della sposa, un ballo glielo devo) con Tenma (tornato dalla sua scappatella con Tsurugi) con Kurumada, sia con mio padre che con mia madre e costringo anche Kariya a ballare con me. Riesco a strappargli una risata mentre balliamo una baciata. Dopo altre due ore di ballo siamo tutti esausti e decidiamo di finire li la giornata. Hamano fa un discorso di ringraziamento, poi parla il preside e finalmente possiamo andare tutti a cambiarci. Oddio, dovrò rimettermi le scarpe, non posso mica passare il giardino scalzo! Shindou sembra leggermi nel pensiero.

< Sali sulle mie spalle > mi dice, io gli salto volentieri sopra aggappandomi forte e per l'ennesima volta le mie cosce rimangono scoperte alla mercè di tutti.

Arriviamo nella stanzetta e ci cambiamo velocemente, sono felice di potermi rimettere i miei comodi vestiti. I miei genitori ci stanno aspettando all'ingresso della scuola, sto per andare da loro quando Shindou mi trattiene.

< Eih, che ne dici ti va di venire a dormire da me stanotte? > lo guardo e sorrido

< Certo! > gli rispondo

< Perfetto, in fondo dovremmo pur consumarlo questo matrimonio no? > mi dice prima di avviarsi verso i miei genitori. Io avvampo e mi blocco, lo vedo parlare con i miei genitori, vedo mia madre annuire e salutarmi con la mano per poi andarsene al fianco di mio padre. Shindou mi torna vicino.

< Andiamo signora Shindou? > mi chiede ridendo, io gli tiro un altro schiaffo sul braccio, ma non riesco a stare serio. La mia vita da sposato sarà interessante....

Angolino dell'autrice

So che dovrei aggiornare altre due fan fiction e quindi non dovrei stare quì a perdere tempo a scriverne altre...ma questa fan fiction mi chiamava dai meandri della mia mente!

L'idea me l'ha data Hanon98 che io ringrazio con tutto il cuore! Spero vi sia piaciuta!

Ps non ho messo completa perchè voglio scrivere un capitoletto extra chiamato "luna di miele", vi lascio immaginare di cosa parlerà XD

intanto per chi non avesse mai sentito Kirino e Shindou cantare http://www.youtube.com/watch?v=tn9c7ojLXpc&list=LLjAsDFOyIykXmitpFuyCDXw vi consiglio di sentirla!

Fatemi sapere cosa ne pensate e a presto ^_^

I miei genitori se ne sono appena andati e Shindou è al mio fianco, siamo seduti sulle scale e mi sto concedendo cinque minuti di relax, mi fanno male le gambe e i piedi, non mi va di camminare. Sento la sua mano accarezzarmi una guancia e mi volto sorridendo, lui mi osserva e sorride a sua volta, poi afferrandomi il viso tra le mani mi bacia teneramente. Rimaniamo avvinghiati sulle scale per una decina di minuti, poi Tenma e Tsurugi ci passano accanto salutandoci e torniamo alla realtà.

< Ciao Tenma, ciao Tsurugi. Ci vediamo domani > dico salutando i miei due compagni con la mano, anche loro se la sono spassata quest'oggi.Torno a concentrarmi su mio "marito"

< Andiamo anche noi? > mi chiede ed io annuisco stanco, vorrei tanto avere un teletrasporto, l'idea di camminare per venti minuti non mi alletta per niente. Lui si alza e mi tende la mano, gliela afferro e salto in piedi a mia volta abbracciandolo e stampandogli un altro bacio, che doveva essere un bacio veloce...ma si è protratto per un minuto buono.

< Possiamo evitare di baciarci ogni movimento che facciamo? Di questo passo non arriveremo mai a casa > gli dico ridendo quando riesco a staccarmi da lui, Shindou mi sorride.

< Sei così impaziente di tornare a casa? > mi chiede maliziosamente, io arrossisco leggermente e gli tiro un pugnetto sulla spalla ridacchiando. Lo prendo per mano e ci avviamo lentamente verso casa sua, sento tutta la stanchezza della giornata pesarmi addosso come un macigno e gli ultimi metri li percorro trascinando i piedi. Shindou infila la chiave nella porta di casa e la apre, sto per fiondarmici dento per andare a buttarmi sul divano, ma lui mi blocca.

< No no, dobbiamo rispettare la tradizione caro mio > mi dice e lo guardo di traverso. Lo vedo ridacchiare mentre mi prende in braccio poggiando una mano sotto la mia schiena e l'altra sotto le mie ginocchia, poi tira un calcio alla porta per spalancarla ed entra. Le cameriere ci guardano curiose mentre io urlo divertito.

< Shindou mettimi giù! > continuo a strillare, almeno adesso non mi si vede il sedere, ma è ugualmente imbarazzante, tutti gli inservienti ci osservano mentre Shindou sale le scale avviandosi verso al sua camera.

< Stasera non ceniamo > dice ad una cameriera prima di entrare in camera sua. Una volta dentro mi poggia sul letto e mi da un altro bacio.

< Il talamo nuziale, tesoro mio > ridacchia e io affondo la testa nel cuscino ridendo forte. Sono indeciso se rimanere sul letto e sprofondare nel sonno o andare a farmi una doccia veloce, opto per la seconda scelta mi tiro a sedere.

< Ho bisogno di una doccia > dico stropicciandomi gli occhi, mi alzo e prendo velocemente un cambio, per fortuna essendo anni che dormo da Shindou ho un cassetto tutto mio dove tengo la mia biancheria e alcuni indumenti di ricambio.

< Sbrigati > mi sussurra all'orecchio accarezzandomi una coscia. Rido e mi avvio verso il bagno privato di Shindou, apro il getto della doccia e quando è bella calda mi ci infilo sotto, immediatamente tutto lo stress della giornata scivola via e mi lascio coccolare da quel getto caldo. Chiudo gli occhi e mi appoggio al muro lasciandomi scivolare l'acqua sul viso. Mi isolo completamente dal mondo e non mi accorgo che Shindou è entrato nel bagno e mi sta osservando seduto sulla cesta dei panni sporchi. Mi osserva per qualche minuto, poi si alza e si spoglia lasciando i vestiti per terra. Apre l'anta della doccia ed io apro gli occhi di scatto. Lo guardo e lui mi sorride malizioso.

< Cosa pensi di fare? > gli chiedo mentre lui mi abbraccia mettendosi sotto il getto d'acqua

< Volevo farmi anche io una doccia "rilassante" > non mi piace proprio come ha detto l'ultima parola....

< Ah si? > anche la mia voce sta diventando maliziosa.

< Si > e mi bacia, l'acqua scorre su entrambi facendo diventare scivolosi i nostri corpi. Sento le sue mani accarezzarmi piano la schiena, scivolando sempre più in basso fino ad andare ad accarezzarmi le natiche. Mugolo piano e, quando le sue mani si spostano sul mio petto, mi poggio nuovamente al muro, lui preme il suo corpo sul mio e prendendomi le mani me le porta sopra la testa bloccandole con una sola mano. La sua mano libera mi accarezza il viso e il collo, e non si stacca ancora dal bacio. Inizio a sentirmi soffocare, l'acqua mi cade sul viso e mi toglie la possibilità di respirare con il naso e il bacio mi impedisce di respirare con la bocca. Mi agito piano e lui si stacca dandomi la possibilità di riprendere ossigeno.

< Ti amo > mi dice e mi stampa alcuni baci sul collo,

< Anche io > gli rispondo mentre mi bacia il petto lasciandomici vistosi segni rossi. Le mie mani sono ancora bloccate sopra la mia testa, mentre lui mi tortura il petto, il collo e va a mordermi piano l'orecchio facendomi impazzire.Inizio a gemere piano, muovendo il bacino e facendolo combaciare con il suo, lui mi guarda negli occhi, poi mi lascia le mani e spegne il getto d'acqua, si stacca da me ed esce dal box doccia lasciandomi li, appoggiato al muro eccitato ed ansimante. Sbatto le palpebre un paio di volte, ho per caso fatto qualcosa che non va? Perchè si è staccato da me? Lo vedo prendere l'accapatoio e infilarselo, poi ne passa uno anche a me, lo prendo e me lo infilo piano senza staccargli gli occhi di dosso.

< Shindou, c'è qualcosa che non va? > gli chiedo diffidente, lui ridacchia e mi sorride dolcemente.

< Semplicemente non voglio che la nostra prima volta sia dentro la doccia > mi risponde, poi mi prende la mano e mi ritrascina in camera. Una volta li, con una spinta mi fa cadere di schiena sul letto e mi apre l'accapatoio tornando a succhiarmi avidamente la pelle del collo.

Le sue mani mi afferrano i fianchi e mi fa alzare leggermente il bacino, poi si inginocchia davanti a me e poggia le mie gambe sulle sue cosce. Mi ritrovo a gambe aperte davanti a lui e provo un momento di imbarazzo,ma mi concentro sul suo sorriso e mi scordo presto della vergogna. Lui mi accarezza piano le gambe, partendo dalla caviglia fa scorrere le mani per tutta la loro lunghezza e si sofferma a massaggiarmi l'entro coscia. I miei occhi si perdono nei suoi, e quando sento il primo dito dentro di me inarco la schiena e gli afferro una mano, lui me la accarezza piano con il pollice mentre aggiunge anche le altre dita. Mi premo una mano sulla bocca per non urlare quando le dita vengono sostituite dalla sua erezione. Le sue spinte arrivano decise ed io temo di poter impazzire, continuo a premermi il dorso della mano sulla bocca e sento le gambe iniziare a tremarmi per il piacere. I suoi gemiti mi danno alla testa e mi ritrovo anche io a gemere senza contegno, la mano che prima mi premevo sulla bocca ora è abbandonata sul materasso e stringe forte il lenzuolo.

< Shindou > urlo mentre arrivo al culmine inarcando la schiena al massimo e stringendo la sua mano.

< Kirino > mi urla di rimando mentre anche lui raggiunge il culmine.

Rimaniamo sdraiati sul letto, l'uno accanto all'altro, ancora bagnati. Non ho le forze di asciugarmi, e anche Shindou dev'essere sfinito. È sdraiato a pancia in giù e tiene gli occhi chiusi, il respiro gli è tornato lentamente regolare, sorrido e mi chiudo l'accappatoio dopo che un brivido di freddo mi ha percorso il corpo.

< Shindou? > lo chiamo scuotendolo leggermente, apre gli occhi e mi guarda

< Dobbiamo vestirci o prenderemo freddo > gli dico, lui si alza e si veste velocemente, io mi sfilo l'accappatoio e faccio altrettanto, ma rimanendo seduto sul letto. Lo vedo tornare al bagno e quando ritorna ha in mano un asciugacapelli, lo attacca alla spina e si asciuga velocemente, poi munito di spazzola mi viene vicino e asciuga anche i miei. Decido che da oggi in poi sarà lui ad asciugarmi i capelli, è così rilassante! Una volta finito di asciugare anche i miei capelli ci andiamo a mettere sotto le coperte e ci abbracciamo, vorrei dirgli tante cose, ma la stanchezza ha la meglio su di noi,

< Buona notte Shindou > gli dico dandogli un bacio leggero sulle labbra.

< Buona notte.....signora Shindou > mi risponde ridacchiando, è fortunato che io sia troppo stanco per reagire! Sorrido e mi lascio trasportare definitivamente nel mondo dei sogni.

Da quel giorno non mi sono più levato la "fede", l'ho portata sempre al dito e se qualcuno mi chiede il perchè la tengo io gli rispondo ridendo: "perchè amo mio marito".

Angolino dell'autrice

Ok il finale fa schifo, ma non avevo idea di come farlo finire e questa è la cosa più decente che mi è venuta in mente! Spero vi sia piaciuto il capitoletto extra :)

fatemi sapere cosa ne pensate :)

baci ^_^

ps ecco una foto di loro due vestiti da sposi, l'ho trovata tra le 500 foto che ho di loro due nel mio pc :) (spero si veda!)