Passo dopo passo per arrivare a te. di Fay_Fay (/viewuser.php?uid=112651)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Step One: Astrid ***
Capitolo 2: *** Step Two: Mathias ***
Capitolo 3: *** Step Three: Wake ***
Capitolo 4: *** Step Four: Read ***
Capitolo 5: *** Step Five: Snow ***
Capitolo 1 *** Step One: Astrid ***
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Step One: Astrid
Riuscite a vedere quella ragazza che se ne sta qualche passo più in là?
Siamo così vicini, eppure mi
pare un'immensità quella che ci divide, mentre dandomi le spalle
rivolge le sue attenzioni all'altro uomo.
Astrid è il suo nome, così soave, così poetico.
«Astrid»
Dico il suo nome per renderlo reale,
«Astrid»
E ripeto il suo nome per farla mia.
Ma le mie parole sono solo un sussurro, come se volessi tenere il suo nome solo per me.
Lei si volta e mi guarda, ha sentito il mio richiamo.
I suoi occhi violetti mi scrutano senza parlare, non c'è bisogno di parole.
Lei è mia.
Sorrido.
No, io sono suo.
NdA: Era da un po' che volevo
scrivere una qualcosa sulla DeNor het (una coppia che mi piace
parecchio e a volte riesco ad apprezzare più così,
rispetto alla tradizionale versione yaoi), quindi ho deciso di
scriverci
una raccolta, e questo era il primo capitolo~ Non so quanti capitoli ci
saranno, però ho deciso che alternerò il pov dei due
protagonisti ogni volta, quindi il prossimo sarà dal punto di
vista di Norvegia.
Ho cercato di mantenere uno stile vago e far si che ogni capitolo fosse
una drabble - è una vera sfida per me scrivere così poche
parole! - spero di riuscire nell'impresa (?).
Bhè, vi saluto e spero abbiate apprezzato questo
capitolo; per chi vuole dare una possibilità a questa raccolta,
allora, ci vediamo al prossimo capitolo~
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Capitolo 2 *** Step Two: Mathias ***
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Step Two: Mathias
Riuscite a vedere quel ragazzo che
ne sta qualche passo più in là insieme a un gruppo di
altri ragazzi? Quello intento ad intrattenere gli altri con battute
stupide, la sua specialità.
Bhè, quel fastidioso individuo è Mathias.
Fastidioso. Sì, è la parola giusta. Troppo loquace, troppo rumoroso. E io odio il rumore.
Ma non riesco comunque ad odiarlo, lui è stata la prima persona che ho amato.
«Mathias»
Dico il suo nome mentre sto pensando a lui, senza neanche accorgermene.
Si volta, come se si fosse accorto di me e dei miei pensieri.
Sorride, come solo lui sa fare.
Avanza qualche passo verso di me.
E io, malgrado tutto, lo aspetto.
NdA: Buon Natale e buone feste
a chi sta seguendo la raccolta~ Passo subito al capitolo dicendo che
sinceramente ho un po' di problemi con pov di Norvegia (mi trovo molto
meglio con quello di Danimarca!), ma la raccolta la voglio fare
così, quindi cercherò di impegnarmi per rendere al meglio
anche la sua introspezione. Non so, questo capitolo non mi soddisfa
come il precedente, forse è proprio per questo piccolo
problemino...
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Capitolo 3 *** Step Three: Wake ***
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Step Three: Wake
Lei è qui davanti a me. Mi parla, mi tocca, mi bacia.
Il suo tocco è caldo, le sue mani si insinuano sensualmente
sotto la mia camicia. Le sue labbra morbide sono bagnate e il suo bacio
è così passionale che un fuoco si accende dentro di me.
È tutto così reale e perfetto.
Eppure...
Qualcosa mi solletica il naso. Mi sveglio sobbalzando a quel freddo tocco della sua mano.
Era tutto un sogno.
«Alzati, è tardi»
Dice semplicemente muovendo impercettibilmente le sottili e pallide labbra.
Il suo corpo è a pochi centimetri dal mio, i suoi lunghi capelli mi ricadono sul volto.
La osservo. È reale e, anche se non è così sensuale come mi appariva in sogno, perfetta.
NdA: In verità questo
capitolo l'avevo già scritto da un bel po', ma in questi giorni
ho avuto molto da studiare e per questo non acceso il computer per un
bel po'. Poi ho anche deciso di starci il meno tempo possibile; in ogni
caso cercherò lo stesso di aggiornare almeno una volta a
settimana, dato che ho pronte anche un altro paio di drabble.
Ho alzato il raiting della raccolta, per scene come questa diciamo,
anche se non credo di andare altre il giallo, al massimo
giallo/arancione (?).
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Capitolo 4 *** Step Four: Read ***
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Step Four: Read
Sto leggendo. Il mio corpo è
abbandonato comodamente sul divano, i miei occhi sono puntati sulle
piccole lettere nere stampate sulle pagine, la mia mente è
altrove, in un mondo immaginario vivo solo in quei piccoli caratteri.
Una voce mi chiama, alzo gli occhi per guardare la figura che sta in
piedi davanti a me. Si tratta, come avevo immaginato, di Mathias.
Odio essere disturbata mentre leggo.
«Mi fai sedere?»
Mi chiede e io mi sposto il più vicino possibile al bracciolo.
Ma in due, seduti così sul divano, si sta scomodi. Allora mi sdraio noncurante sulle sue gambe.
Con le sue calde ginocchia come cuscino e la sua mano che mi accarezza
i capelli, ritorno alla mia lettura, ora un pochino più
piacevole di prima.
NdA: Scusate il ritardissimo,
ho dovuto recuperare quattro materie in dieci giorni e diciamo, non ho
scritto proprio nulla in questo brutto periodo. Ma ora è finito,
quindi rallegriamoci (?).
Di questo capitolo ho da dire che mi sono ispirata a una sequenza di
vignette trovate su tumblr. Non ho molto da dire, scusate ma sono
stanchissima ;A; se avete qualche dubbio chiedete pure nelle
recensioni, anche se mi pare che questa sia forse la drabble più
semplice e piatta che abbia mai scritto, quindi non c'è molto da
capire.
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Capitolo 5 *** Step Five: Snow ***
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Step Five: Snow
Nevica.
Candidi fiocchi cristallini ricoprono ogni cosa, come se un immenso velo bianco ricoprisse l'intera città.
In mezzo a tutto quel bianco riesco a distinguere il suo volto, la
pelle candida come la neve fa contrasto con le sue gote arrossate dal
freddo.
Sta in piedi senza muoversi, lasciando che quel velo ricopra anche lei.
Allungo una mano e le accarezzo il volto. Rispetto alla sua pelle, la neve pare tiepida.
Poi tutta la magia di quell'attimo scompare insieme a lei, mentre sparisce, confondendosi con tutto quel bianco.
Come un fiocco di neve che cade in un immenso manto bianco.
NdA: Questo capitolo è
nonsense allo stato puro~ lo scrissi un giorno mentre fuori nevicava,
credo mi sia venuta l'ispirazione proprio guardando dalla finestra la
neve che scendeva sul parco sotto casa mia. Sono abbastanza soddisfatta
della struttura della drabble, perchè sono riuscita a scrivere
cento parole esatte, yeah. Vabbhè, lascio a voi il parere~
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