1.The day where it all started

Cazzo!Cazzo!!Doppio cazzo!!Ero in uno stramaledetto ritardo solo perché questa dannatissima sveglia non si era ricordata di suonare!!!Ed ora ero in ritardo il primo giorno nella nuova scuola!!Non ho la più pallida idea di come si chiami,so solo che in questa scuola ci saranno dei ragazzi a quanto pare molto famosi.....One Direqualcosa...boh non mi ricordo il nome della loro band e sinceramente non mi interessa minimamente.Corsi immediatamente in salotto scapicollandomi giù per le scale e afferrando al volo la borsa e la mia adorata felpa blu elettrico.Riusci ad arrivare appena in tempo al bus e a salirci sopra al volo.Meno male,ci sarebbe mancato solo che lo perdessi per completare questa mattinata schifosa.Infilai immediamente le cuffie del mio Ipod,perdendomi sulle note di “I love the way you lie”.D'improvviso il bus frenò bruscamente rischiando di farmi cadere;imprecai sottovoce e scesi velocemente dal mezzo.Appena entrata cercai la segreteria,mentre osservavo quella che sarebbe stata la mia scuola per il mio ultimo anno.Finalmentetrovai quel maledetto ufficio e subito mi feci dare il foglio con gli orari e la combinazione del mio armadietto.Salii le scale di corsa alla ricerca dell'aula di letteratura e quando la trovai mi ci fiondai dentro.Subito trenta paia di occhi mi fissarono curiosi.La professoressami guardò accigliata-Lei chi sarebbe??-mi chiese con una voce che poteva essere scambiatatranquillamente per quella di un trans.
-Sono Elizabeth Blake l'alunna nuova-risposi respirando un po' a fatica a causa della corsa.
-Si vada immediatamente a sedere là in fondo insieme al signor Styles e faccia silenzio!!-
-Come vuole-borbottai acida.Cominciai a scorrere subito le file dei banchi quando in fondo intravidi cinque ragazzi chiacchierare fitto fitto tra di loro,ridacchiando di tanto in tanto.A giudicare dagli occhi da pesce lesso che le altre ragazze gli rivolgevano dovevano essere i componenti di quella band di cui non ricordavo il nome.L'unico posto libero era accanto ad un ricciolino dagli occhi verdi.Parecchio carino in effetti.Mi sedetti pesantemente sulla sedia e buttai la borsa per terra,tirando fuori i libri.
-Ciao-mi disse qualcuno accanto a me.Mi voltai e vidi che mr.Ricciolo mi stava sorridendo.
Spiacente,ma se questo è il tuo modo di attaccare bottone,con me non funziona mio caro.
-Ciao-replicai tornando con gli occhi sul mio libro.
-Come ti chiami??-chiese lui probabilmente per instaurare una conversazione.
-Nel caso te ne fossi dimenticato,mi sono presentata prima-dissi scocciata,rivolgendogli uno sguardo di sufficenza.
-Oh,si...ehm...Elizabeth giusto??-
-Liz va bene-
-D'accordo Liz.Piacere io sono Harry,Harry Styles-
-Ok-dissi non calcolandolo minimamente
-Ma tu per caso non ci conosci??-mi chiese con una nota di stupore e curiosità nella voce.
Probabilmente era la prima volta che una ragazza gli rispondeva così.Peggio per lui.
-No,e non ho la minima intenzione a farlo,perciò se credi che cadrò ai tuoi piedi perché il grande Harry Styles mi ha rivolto la parola...beh..puoi evitare di sforzarti-mimai con le virgolette.
-Siamo acidelle eh??-ridacchiò.
-Molto,quindi vedi di non rompere-
-Ehi calma,cercavo solo di fare conversazione!!-
-Senti un po' superstar,se il tuo intento è quello di portarmi a letto come hai fatto con altre centinaia di ragazze,sappi che é fatica sprecata-replicai secca.L'avevo già inquadrato,il solito stronzo montato che crede di poter avere tutto quello che vuole.In più il fatto che fosse una star doveva aver sicuramente aiutato ad ingigantire il suo ego spropositato.
-Vedremo-replicò con un sorrisetto strafottente che avrei voluto togliergli a suon di pugni.
I suoi amichetti ci guardavano divertiti,ma li incenerii con lo sguardo e tornarono subito seri.Sorrisi soddisfatta e tornai a disegnare sulla copertina del quaderno.Dopo quattro ore stressanti andai difilato al mio armadietto,inserii la combinazione e gettai i libri a casaccio in quell'affare di metallo. D'improvviso sentii uno scatto secco accanto a me.Mi voltai e intravidi una chioma riccia sistemare alcune cose nell'armadietto affianco al mio.No,vi prego,tutto ma non questo. -Styles??-chiesi per conferma,ma in quel momento avrei preferito non sapere la risposta.Invece lui si girò sorridendo,guardandomi divertito.
-Liz??-rispose lui
-A quanto pare non riesci a starmi lontano-scherzai sarcastica.
-Potrei dire lo stesso-
-Io non ti sbavo dietro come un'adolescente in piena crisi ormonale,Styles-
-Lo farai molto presto-
-Sai,è la convinzione che fotte la gente-replicai con un sorriso acido.
-La mia non è una convinzione,ma una semplice certezza-ribatté
-Come ti pare-sbuffai scocciata.Cominciai ad allontanarmi mentre alcune ragazze nel corridoio cominciavano a fissarmi insistentemente.Mi senti prontamente afferrare per un braccio e qualcuno mi fece girare.-Che vuoi ancora??-
-Vuoi rimanere a pranzo con noi?-chiese con un faccino innocente.
-Perché diavolo dovrei??-chiesi piccata
-Perchè sei nuova come noi e oltre a me non conosci nessuno-concluse con l'aria di uno che la sa lunga.Certo,come se scambiarsi quattro battutine acide significasse conoscere qualcuno.Sbuffai rumorosamente.Effettivamente non mi andava di rimanere sola come un cane e dato che avevo stretto “amicizia” per così dire,solo con il riccio,non avevo altra scelta-Va bene,accetto-sospirai rassegnata-Ma sappi che lo faccio solo per non restare da sola-Sul suo volto comparve un sorriso radioso.Mi prese per mano e mi trascinò velocemente verso la mensa.A quel contatto rabbrividi e senti come una scossa elettrica attraversarmi tutto il corpo.Mentre attraversavamo mano nella mano l'atrio,migliaia di occhiate ci osservavano infastidite e invidiose.
-Styles se per colpa tua qui a scuola mi odieranno sappi che ti uccido!!-sibilai accanto a lui.
-Calma tigre!!Time out!!Non ti ho fatto niente di male!!-esclamò alzando le mani in segno di resa.
-Apparte starmi vicino!!!Ma dico perché io e non un'altra delle centinaia di ragazze presenti in questa scuola che ti sbavano dietro???No eh???-replicai con il morale sottoterra.Lui mi fissò in un modo indecifrabile prima di scrollare le spalle e tornare a guardare davanti a sé.Sembrava stesse riflettendo.
-Mi sei sembrata diversa,da tutte le altre ragazze che mi è capitato di incontrare.Non mi sei saltata subito addosso,non ti importa se sono famoso anzi a quanto pare ti sto parecchio sul cazzo-parlò dopo alcuni istanti e potei sentire una punta di amarezza nella voce quando pronunciò l'ultima frase.Forse ero stata un po' troppo dura.
-Nah,non così tanto,solo un po'-sorrisi per smorzare la tensione che si era creata e lui scoppiò a ridere con una risata cristallina,che a mio parere era una delle cose più belle che avessi mai sentito.Mi maledissi subito per quel pensiero.
-Tu sei unica!!-sentii dirgli tra le risate.
-Eh lo so,lo so-mi vantai.Lui sorrise di nuovo,calmandosi,poi fece cenno ai suoi amici che erano già seduti al tavolo.Li raggiungemmo e cominciai a chiacchierare con loro.Scoprii che erano tutti terribilmente simpatici ed era incredibile la velocità con la quale ti affezionavi a loro;anche Harry in fondo non era poi così tanto male ma comunque preferivo rimanere prevenuta nei sui confronti,vista la fama che si portava dietro.Non che mi interessasse in quel senso eh.Semplicemente non mi andava di pensare che si comportasse gentilmente con me solo perché ero un'altra delle sue “prede”.Se fosse stato così gli avrei spezzato le gambe,poco ma sicuro.Ma durante la conversazione quello che ricordavo essere Louis rispose involontariamente alla mia domanda.-Ehi Liz,ti posso chiedere una cosa??-annuì mentre masticavo.-Ma hai per caso fatto qualche incantesimo ad Harry??-lo guardai interrogativa e lui si affrettò a rispondere -Intendevo dire che lui solitamente con le ragazze mette in pratica le sue “tattiche di seduzione”-quando lo disse stavo per scoppiargli a ridere in faccia-mentre con te si comporta normalmente-terminò sorridendo.Sorriso che fu subito sostituito da una smorfia di dolore;probilmente Harry gli aveva tirato un calcio da sotto il tavolo.Prevedibile.Scossi la testa come per negare-No,io non gli ho fatto proprio nulla.Sono semplicemente me stessa.Non sono venuta in questa scuola solo perché c'eravate anche voi-risposi
-E come mai sei qui??-chiese Niall curioso.Sorrisi e ripresi a mangiare,non avevo la minima intenzione di rispondere a quella domanda,quando era l'ultima che volevo sentirmi fare.Mi alzai nel momento esatto in cui suonò la campanella.Mi diressi velocemente verso l'aula di arte,mentre i ragazzi si scambiavano strane occhiate,ma era l'unico modo per non permettergli di vedere i miei occhi lucidi.Presi un respiro profondo e continuai a camminare.Presi posto velocemente e cominciai a guardare il panorama fuori dalla finestra;all'improvviso senti qualcuno sedersi accanto a me.Voltai velocemente la testa e vidi che Zayn si stava sedendo accanto a me.Sospirai sommessamente,sicuramente era qui per chiedere spiegazioni da parte dei suoi amici.
-Come mai sei scappata così??-appunto.Sospirai più forte per poi cominciare a prendere l'occorrente fuori dalla cartella.
-Ho capito non ne vuoi parlare-annuì,ringraziandolo mentalmente per non aver insistito.
-Comunque non ero venuto per questo.Volevo chiederti se dopo la scuola ti andasse di venire a casa nostra per pranzo,i ragazzi mi hanno pregato di chiedertelo.-
Lo guardai stupita fissandolo in quelle iridi color cioccolato talmente vive da sembrare quasi liquide.Esibii uno dei miei migliori sorrisi e feci un gesto d'assenso;decisamente la giornata non stava proseguendo come avevo previsto ma il corso degli eventi non mi dispiaceva.Cominciammo la lezione e notai che la professoressa aveva adocchiato sia me che Zayn.D'altronde io ero molto appassionata d'arte e Zayn era davvero bravo;quando la campanella suonò l'ultima ora facemmo per uscire dall'aula ma la professoressa ci fece segno di fermarci.
-Ragazzi potete venire qui un momento??-
-Certo professoressa Colfer,ci dica-risposi cordiale
-Ho notato che entrambi avete parecchie abilità in campo artistico e siete molto più avanti rispetto ai normali livelli delle classi.La scuola è solita organizzare diverse iniziative ogni anno per raccogliere i fondi destinati al miglioramento delle condizioni dell'edificio; quest'anno l'organizzazione del progetto è stata affidata a me.Avevo pensato di aprire una mostra a pagamento dove si possano anche comprare i lavori degli alunni.Viste le vostre abilità in campo artistico vorrei che foste voi due ad occuparvene.Che ne pensate??-
-Per me non ci sono problemi-dissi
-Lo stesso per me-rispose Zayn.
-Bene,grazie ragazzi potete andare-ci sorrise la professoressa.Uscimmo velocemente dall'aula cominciando a metterci d'accordo su quando vederci per poter organizzare al meglio la mostra,quando i ragazzi ci raggiunsero.
-Dove siete stati??-chiese subito Harry
-La Colfer ci ha trattenuto perché vuole che organizziamo la mostra di quest'anno insieme.A proposito Zayn,tornando all'argomento di prima,quando ci possiamo vedere??-
-Ti va bene giovedì a casa mia??-
-Si,ma non daremo fastidio agli altri??-
-Nah,non ti preoccupare,ci chiuderemo in camera mia e faremo tutto lì.Facciamo per le quattro??-
-D'accordo.Facciamo così,giovedì portiamo alcuni disegni,diciamo.....10 per ciascuno e cominciamo ad organizzare il tema e la disposizione,ok??-
-Perfetto è deciso.Allora ragazzi andiamo??-
-Veramente stavamo aspettando voi-disse Harry con una punta di acidità nella voce.Lo guardai con un sopracciglio alzato,poi scossi la testa salendo in macchina.Arrivammo davanti a casa loro poco dopo,anche se chiamare casa quella reggia era riduttivo.Ordinarono il pranzo da Mc Donald's e nel frattempo cominciarono a guardare un po' di Tv sul divano;io decisi di andare fuori e mi sedetti sul bordo della piscina infilandomi l'iPod nelle orecchie e cominciando a cantare sulle note di “When you're gone”.Immediatamente sentii gli occhi inumidirsi ma li asciugai subito continuando a cantare.Quelle parole mi ricordavano troppo lei.....All'improvviso qualcuno mi tolse una cuffietta e si sedette accanto a me.Voltai di scatto la testa,trovando un Harry sorridente che mi fissava.Sbarrai gli occhi pregando che non mi avesse sentita,ma le mie preghiere risultarono vane.
-Sei brava sai??-
-Forse..-borbottai
-Come mai non vuoi che gli altri ti sentano??-
-Perché ho paura di stonare davanti a qualcuno-
-Io dico che dovresti provare-alzai le spalle come se non mi importasse
-Magari-confessai.Mi sorrise furbo,come di chi sa di aver vinto,per poi schizzarmi con l'acqua della piscina.Mi alzai di scatto guardandolo furiosa mentre lui era piegato in due dalle risate.
-Comincia a scappare-sibilai.Lui prese a ridere più forte,ma vedendo che non scherzavo decise di seguire il mio consiglio.Lo rincorsi per tutto il giardino finché lo raggiunsi.
-Sei finito Styles!!-urlai con un sorriso diabolico dipinto sulla faccia.Per ingannarlo dovevo
giocare d'astuzia.Mi avvicinai piano,con fare più sensuale possibile per poi poggiarli una mano sul petto.Lui sorrise malizioso,pensando avessi ceduto al suo fascino.Oh mio caro,Styles non immagini quanto ti sbagli.Con un gesto veloce e deciso lo gettai in piscina,mentre sulla sua faccia si dipinse uno sguardo assassino.Cominciai a ridere come una pazza e per poco non scivolai.Lui risali piano,poi mi sorrise con fare tutt'altro che rassicurante e aprì le braccia.
-Ehi,voglio un'abbraccio di consolazione adesso-
-Non ci penso nemmeno,stammi lontano Styles-ridacchiai
-Oh eddai!!!-continuò ad avvicinarsi e io ad indietreggiare,ma ad un certo punto sbattei contro il muro trovandomi in trappola.Fece un sorrisetto bastardo e mise le mani ai lati della mia faccia,avvicinando la sua alla mia.Sentivo i nostri respiri mescolarsi,mentre il mio sguardo era incatenato nel suo.Mi stavo lentamente smarrendo in quello sguardo così magnetico e dolce;un verde intenso che mi aveva stregato dal primo momento,nel quale mi rispecchiavo.I suoi occhi erano limpidi,brillanti,vivi,pieni di emozioni,così tante da non riuscire a tenerle tutte celate.Mi stavo lasciando abbindolare dalla vicinanza,ma non potevo;ero uscita da poco da un periodo più che buio e un altro dolore non l'avrei sopportato.E lui sicuramente mi avrebbe fatto soffrire,non è tipo da relazioni serie.Con quest'ultimo pensiero mi feci forza e voltai la testa di lato in modo che la sue labbra si posassero sulla mia guancia.Seppur breve,quel contatto bastò per mandarmi metà dei neuroni in tilt e farmi avvampare moltissimo,ed io odiavo arrossire,perché sulla mia carnagione chiara spiccava troppo quel rossore.Lui aprii di scatto gli occhi,sorpreso,e io ne approfittai per sgattaiolare via dalla sua presa.
-Pensi basti un bel faccino per incantarmi Styles??-lo guardai divertita e malinconica allo stesso tempo.Mi aspettavo una delle sue solite battutine stupide,invece mi rivolse un sorriso di sfida e si avvicinò nuovamente,sussurrando piano al mio orecchio-Sarai mia prima o poi,che tu lo voglia o no,per cui da oggi in poi aspettati di tutto-mi piantò un bacio sulla guancia e sparii dentro casa per cambiarsi.Con lo stomaco in subbuglio e i pensieri aggrovigliati,mi sedetti nuovamente sul bordo della piscina ed infilai di nuovo le cuffie.Che cosa volevi dire con quelle parole Styles??Cosa hai intenzione di fare??Instintivamente mi toccai il punto in cui le sue labbra mi avevano sfiorato e solo in quel momento,mi accorsi che erano pericolosamente vicine alle mie.

SPAZIO AUTRICE-sciaoooooooo beeeeeeleee come va??questa è la terza ff che pubblico e mi ci sono già affezionata particolarmente.Mi piace molto soprattutto la fine,perciò non deludetemi,recensite!!!!! A 3 RECENSIONI continuo....un bacio tesori :******

Liz:

2.A date with you?

“You say that I'm messing with your head
All 'cause I was making out with your friend
Love hurts whether it's right or wrong
I can't stop 'cause I'm having too much fun”
 

Maledetta sveglia!!Mi rigirai nel letto,arrotolandomi ancora di più nelle lenzuola e credetemi sembravo un arrosto ben legato con lo spago!!Feci per rimettermi a dormire quando lo sguardo mi cadde sulla sveglia che avevo sapientemente zittito con un pugno:

7.49....Oh merda!!Scattai come un fulmine dal letto e corsi a vestirmi immediatamente

(http://www.polyvore.com/me/set?id=65032094).Quando usci constatai che mi ero preparata in soli 5 minuti,il che equivaleva ad un record.Sorrisi compiaciuta per poi scattare ad afferrare la felpa e correre alla fermata;purtroppo feci in tempo a guardare il bus partire,che lo persi.-Cazzo!!!!-strepitai sedendomi sulla panchina della fermata.Mi presi la testa dalle mani decidendo se andare a scuola o meno.Di correre fino lì non se ne parlava visto che distava ad oltre 20 minuti da casa mia;forse sarebbe stata una buona idea fare una capatina da Starbucks.All'mprovviso lo strombazzare di un auto attirò la mia attenzione.Stavo per mandare a fanculo chiuque fosse stato così coglione da suonare con la strada libera,ma ad un tratto il finestrino si abbassò facendo spuntare una testa riccia molto familiare.-Styles-sputai fra i denti.Coglione lo era comunque per cui non c'ero andata tanto lontano.

-Ma buongiorno!!-esclamò sorridendo sornione.

-Che diavolo vuoi??-esclamai

-Ma come siamo dolci questa stamattina-replicò sarcastico.Lo guardai con uno sguardo omicida;avevo appena perso l'autobus,non ero esattamente in vena di battute.

-Allora??-sbuffai esasperata

-Allora dato che ho visto che hai perso l'autobus,da vero gentleman quale sono ti voglio offrire un passaggio-terminò sorridendomi di nuovo.Lo guardai chiudendo gli occhi a due fessure per poi sbuffare.Mi voltai prendendo la borsa e notai che mi stava fissando.

-Finita la radiografia??-chiesi sarcastica mentre salivo in auto

-Sai non è del tutto consigliabile un abbigliamento come il tuo-

-Per quale motivo??-lo guardai scettica alzando un sopracciglio.

-Perché con una maglia corta come quella e un fisico come il tuo l'occhio cade-terminò facendomi l'occhiolino.Dio,ti prego aiutami.

-Era un modo per farmi un complimento o per dirmi che vuoi portarmi a letto??-chiesi

-Entrambi-disse per poi scoppiare a ridere,notando la mia faccia scandalizzata.

-Metti in moto-borbottai sprofondando nel sedile.Dal giorno prima ero rimasta a rimuginare sulle sue parole per tutto il tempo e francamente,mi sentivo un po' a disagio.Le sue intenzioni mi sembravano abbastanza chiare,ma le parole di Louis continuavano a tornarmi in testa creandomi una confusione pazzesca.Sembrava il carosello delle giostre.

Chiusi gli occhi massaggiandomi le tempie per poi rovistare nella borsa alla ricerca del cellulare per chiamare Elly. Elly era la mia migliore amica dai tempi delle elementari,stavamo sempre assieme ma da quando mi ero trasferita a Londra non la sentivo più tanto spesso.Il telefono continuò a squillare ma non ricevetti nessuna risposta;chiusi la chiamata frustrata.Avrei indagato dopo.Scesi dall'auto e velocemente Harry mi si affiancò,scatenando commenti e occhiatine da parte di tutti i ragazzi del cortile.Raggiungemo gli altri e subito salutai i ragazzi. All'improvviso una voce a me fin troppo familiare mi chiamò-Ehi Lizzy!!!-c'era solo una persona che mi chiamava in quel modo odioso e l'unica che non avrei ucciso subito dopo averlo fatto.Mi voltai di scatto incrociando il viso sorridente di Elly.-El!!!-esclamai.Mollai la borsa in mano a Niall che parve un po' contrariato,e corsi ad abbracciare la mia migliore amica saltandole praticamente addosso.

-Brutta stronza che diavolo ci fai qui??-

-Sono venuta ad informarti che d'ora in poi mi vedrai tutti giorni della tua vita,24 ore su 24,365 giorni all'anno-sorrise sorniona

-No,non mi dire che...-mormorai in preda all'eccitazione

-Si bella mi sono trasferita qui!!Westminster road numero 24-

-A che scuola andrai??-chiesi.Lei mi guardò come se fosse la cosa più normale del mondo.

-Nella tua geniaccio!!!E dove sennò??Guarda abbiamo anche tutti i giorni delle lezioni in comune-esclamò porgendomi il foglio.

-Dio ti ringrazio!!-

-Comunque chi sono quei gran pezzi di fighi con cui stavi parlando prima??-

-Chi quelli??Oh nessuno,solo i componenti di quella band super famosa che tua sorella adora..-mi guardò con la bocca spalancata.

-Minchia Liz!!Sono fighi da far schifo!!-

-Si sono carini-mentii.In effetti erano molto più che carini.Elly mi guadò male.

-Solo carini??Dico ma li hai visti??-

-Si si ok,sono fighi.Possiamo entrare ora??-

-Io dico che dovresti provarci con il ricciolino-disse ingnorando bellamente la mia richiesta

-Chi???Styles??Perché??-

-Perché da quando sei arrivata non ti stacca gli occhi di dosso-la guardai stralunata per poi voltarmi verso di loro.Scorsi con la coda nell'occhio Harry fissarmi.Scossi la testa.

-Non mi interessa-dichiarai

-E ti fai accompagnare in auto da lui??-chiese scettica

-Se per questo ieri sono andata a casa loro,non significa niente.Oggi avevo perso l'autobus e si è offerto di accompagnarmi,tutto qua.-dissi iniziando a sentirmi un po' agitata.

-Tu non me la racconti giusta-sibilò chiudendo gli occhi a due fessure.Diventai rossa e cominciai a mordicchiarmi le unghie nervosa.Odiavo mentirle ma non sapevo se parlare o no.Optai per la prima.

-Può darsi che lui abbia detto di volermi fare sua-sussurrai piano con la tacita speranza che non mi sentisse.Cosa che non accadde.

-E tu me lo dici così???_esclamò strabuzzando gli occhi.

-Shh!!Non gridare!!-le dissi tappandole la bocca.-Piantala con questa storia adesso.Quello che volevi sapere lo hai saputo,ora vieni che te li presento.-troncai la conversazione.

Andammo dai ragazzi e la presentai.-Ragazzi,lei è la mia migliore amica Elly.-

-Piacere-risposero in coro stringendole la mano mentre esibiva uno dei suoi migliori sorrisi

e notai con piacere che stava adocchiando il biondo.Sorrisi sotto i baffi,la prossima preda di Elly Clarkson.

-Ehy Liz senti mi potresti dare il tuo numero così finiamo di metterci d'accordo sul progetto??-chiese dal nulla Zayn.Lo guardai.

-D'accordo dammi il tuo cellulare così lo memorizzo-gli porsi il mio e terminammo l'operazione.Dopo che riebbi il mio cellulare mi allontanai un po' in disparte per poter chiamare mia zia ma neanche lei rispose.Sospirai chiudendo la chiamata,mentre una voce mi fece sobbalzare.

-Così hai dato il tuo numero a Zayn-mi voltai di scatto trovando Harry osservarmi attento.

Non aveva nessun sorriso che lo accompagnava come al solito,la mascella era contratta e gli occhi sembravano più cupi del solito.

-E con questo?-

-Lo daresti anche a me??-chiese con una faccia da schiaffi.

-No-risposi secca.

-Sai che lo chiederò comunque a Zayn,vero??-replicò sorridendo beffardo.

-Lo so purtroppo.Ma non ti darò la soddisfazione di essere io a dartelo.-

-Ma davvero??-chiese ironico.Lo guardai in segno di sfida.Improvvisamente mi prese in braccio a mo' di sacco di patate,in mezzo al cortile.Ci stavano guardando tutti.
-Styles fammi scendere,adesso!!!!!-strepitai

-Solo se stasera esci con me-

-Un appuntamento con te???Ma sei fuori??-gridai ancora più forte,mentre lui prese a farmi roteare in aria ridacchiando.

-Neanche un po'-

-Scordatelo.Io con te non ci uscirò mai e poi mai!!-

-Ah si??Allora resterai qui sopra ancora per molto-minacciò ridendo.

-Fammi scendere immediatamente-

-Sai quali sono le condizioni-replicò lui ferreo,prendendo a farmi girare ancora più forte.

Tutto il cortile,compresi i nostri amici,ci stavano osservando.Le ragazze mi guardavano malissimo,sembrava volessero trucidarmi con lo sguardo.Tra i vari commenti che si scatenarono colsi qualcosa tipo -Ma è pazza??Come fa a non accettare??Insomma è Harry Styles!!- mentre i ragazzi avevano preso a ridacchiare divertiti.

-Smettila Harry,stiamo dando spettacolo a tutta la scuola-sibilai

-E continueremo a darlo se non accetti-

-E va bene,va bene-sbuffai rassegnata.Lui sorrise soddisfatto per poi mettermi giù.Lo guardai torva ringhiando-Sei uno sporco ricattatore Styles-

-Lo so-ridacchiò lui.-Ci vediamo stasera allora e....ah!Devo dire che mi piace di più quando mi chiami Harry-sorrise,per poi piantarmi un bacio sulla guancia e scappare via prima che

potessi protestare.Anche questa volta era andato ad un millimetro dalle mie labbra.

Sospirai passandomi una mano tra i capelli e chiudendo gli occhi.Lo stomaco era in subbuglio e il cuore aveva preso a battere fortissimo.Maledetto Styles,prima o poi mi farai andare fuori di testa.
 

Dopo scuola salutai i ragazzi e mi avviai verso casa con Elly.Preparammo qualcosa da mangiare al volo e ci barricammo in camera mia.

-Alloooora...-esordì Elly.Alzai un sopracciglio guardandola di sottecchi.

-Che vuoi sapere El??-

-Chi io??Ma niente.....-chiese con un faccino tutt'altro che innocente.

-Sputa il rospo-sbuffai stravaccandomi sul letto.

-Okok...Vorrei sapere solo se ti piace...-

-Chi??-

-Harry-

-Perché??-

-Perché ho l'impressione che tu gli piaccia e anche parecchio-sospirò guardandomi

-E questo l'hai dedotto dalla scenetta in cortile??-domandai con una punta d'ironia nella voce.Scosse la testa in modo deciso.

-Lo vedo dal modo in cui ti guarda.Non ti stacca mai gli occhi di dosso quando sei nei paraggi;forse è troppo presto per parlare di grandi sentimenti quello che è certo è che l'attrazione è forte.Da entrambe le parti-terminò guardandomi.

-Ti sbagli,al massimo da parte sua.Lui non mi interessa-

-Ti prego,risparmiami queste stronzate Liz!!!Se non saresti voluta uscire con lui non avresti ceduto,ti conosco!!E noto che,anche se non cerchi di non farlo vedere,anche tu lo fissi in continuazione!!-aprì la bocca per parlare,ma la richiusi subito.Inutile negare l'evidenza.

-E che non voglio soffrire..-sospirò.

-Liz è vero hai avuto un periodo difficile,ma una storia d'amore secondo me è quello che ti ci vuole per superarlo.Dovresti provare a dargli una possibilità,in fondo non ti costa molto.

Secondo me la fama che si porta dietro non è reale.Lui pensa a divertirsi perché è giovane ma sono sicura che anche lui sta cercando qualcuno di speciale con cui passare il suo tempo.-

-Ne sei sicura??-la guardai con occhi lucidi.

-Più che sicura-mi sorrise sincera.Sospirai sommessamente abbassando lo sguardo.Avevo

paura,e tanta.Il cuore non è una cosa con cui giocare,è un oggetto fragile che rischia di rompersi facilmente se non maneggiato con cautela e che quando si rompe ferisce e corrode dall'interno,mentre i suoi pezzi si conficcano nella tua anima,lacerandola.

-Ti-ti prometto che mi darò una possibilità-risposi sincera.Mi sorrise dolcemente per poi abbracciarmi.In quel momento il telefono vibrò.Mi allungai sul comodino per prenderlo e vidi che mi era arrivato un messaggio da un numero sconosciuto;aggrottai le sopracciglia e lo apri:

Hey,antipatica sappi che ti verrò a prendere

alle 7.30 in punto per cui fatti trovare pronta;)

non vedo l'ora di vedere quel tuo bellissimo broncio

Harryxx

Sbuffai trattenendo però un sorriso.-Allora chi era??-chiese Elly con impazienza.

-Era lui-

-Fa vedere-disse allungandosi per sottrarmi il cellulare.Solo in quel momento notai che era

tardi.

-El è meglio che cominci a prepararmi adesso-

-D'accordo io vado allora.Domani voglio sapere i dettagli-rispose facendomi l'occhiolino e

scappando fuori.Scossi la testa divertita e corsi a prepararmi.Una volta pronta (http://www.polyvore.com/morning/set?id=66241920) mi sedetti sul divano cominciando a sfogliare un libro.Una decina di minuti dopo suonò il campanello;andai ad aprire trovandomi davanti un Harry più che sorridente appoggiato allo stipite della porta.

-Ciao Liz-

-Ciao-lo salutai forse un po' fredda.Mi voltai prendendo le chiavi e il cellulare,infilando tutto velocemente in borsa e chiudendomi la porta alle spalle.-Andiamo?-

-Certo-attraversammo il vialetto di casa e ci avviammo.

-Dove mi porti??-chiesi curiosa

-Vedrai-replicò sorridendo

-Lo voglio sapere ora-

-No-

-Eddai dimmelo!!-esclamai come una bambina capricciosa.Scoppiò a ridere;lo guardai storto incrociando le braccia.Lui si calmò per poi rispondere con un -E una sorpresa-

-Io le odio-borbottai.Scosse la testa divertito per poi prendermi per mano.Lo guardai stupita mentre la sentivo prendere lentamente fuoco al contatto con la sua.Mi rivolse

un sorriso timido per poi fermarsi improvvisamente davanti all'ingresso di un luna park.Mi

si illuminarono gli occhi,io amo i luna park.

-Che ne pensi??-

-Per una volta hai avuto una buona idea Styles-commentai

-Io ho sempre buone idee-si vantò.Lo spintonai scherzosamente per poi avviarci dentro.

Una volta dentro lo trascinai vicino alle montagne russe ma a quel punto sbiancò.Lo guardai divertita per poi chiedere-Paura Styles??-

-Neanche un po',andiamo-ribatté lui piccato,mentre io con la mano davanti alla bocca cercavo di trattenermi dal ridere.Salimmo sul primo vagoncino mentre il colorito di Harry passava velocemente da rosa pallido a bianco cadaverico.

-Guarda che se vuoi possiamo ancora scendere-ribattei divertita

-E lasciarti la soddisfazione di prendermi in giro a vita??Mai!!-esclamò puntando saldamente le sue mani sulla sbarra davanti a noi e guardando fisso un punto indecifrabile oltre la mia testa.Scossi la testa quasi esasperata.Stupido orgoglio maschile pensai; cominciammo a muoverci lentamente mentre lui divantava sempre più pallido.Quando cominciarono le discese mi strinse la mano talmente forte da farmi credere che si sarebbe rotta di lì a poco,mentre cercava di non urlare dalla paura.A quel punto non ce la feci più e

scoppiai a ridergli in faccia,cercando di stare ferma mentre venivo colta dagli spasmi.Lui si giro guardandomi come se fossi un insetto,mentre io prendevo a ridere ancora più forte notando il suo colorito verdognolo.

-Ridi pure ma sappi che quando capiterà a te non avrò pietà-

-Certo Styles,certo-risposi a fatica,tra una risata e l'altra.Quando scendemmo gli ci vollero due minuti buoni per riprendere il suo normale colorito e far tornare le sue gambe stabili.

-Tutto ok??-chiesi con un velo di preoccupazione

-Si andiamo.Vuoi mangiare qualcosa??-

-Si,in effetti sono un po' affamata-

Ci dirigemmo verso il chiosco degli hot-dog e ne prendemmo uno per ciascuno.Il resto della serata passò tra risate e urla finché non fu il momento di tornare a casa.

-Harry io dovrei tornare a casa adesso,è tardi-

-Ti va se prima ti faccio vedere una cosa??-mi chiese con gli occhi che gli brillavano

-Io non.....d'accordo,ma che sia l'ultima-accettai.Mi sorrise riconoscente per poi prendermi per mano per la seconda volta in quella sera.Camminammo in silenzio,l'una affianco all'altro,con le dita intrecciate;arrivammo in un parco illuminato solo dalla luce dei lampioni.Guardavo tutto incuriosita,chiedendomi dove volesse portarmi.All'improvviso si fermò in uno spiazzo erboso davanti ad un laghetto che brillava sotto la luce argentata della

luna.

-Ti piace??-

-Wow...Harry è....è....stupendo-farfugliai sedendomi per terra e appoggiando la schiena contro una quercia lì vicino.Mi sorrise e si sedette accanto a me,prendendo ad osservare anche lui il panorama.

-Questo posto l'ho scoperto una sera,,dopo essere scappato dai paparazzi.Da allora vengo qui ogni volta che ho bisogno di riflettere;non lo conosce nessuno,nemmeno i miei amici.-

-Come mai hai deciso di portare me allora?-chiesi.Alzò le spalle,indifferente,per poi voltarsi verso di me.C'era qualcosa di diverso nel suo sguardo.Di solito era pieno di allegria e malizia,ma questo era serio,profondo,attento.Lo vidi avvicinarsi sempre di più a me,fino far scontrare i nostri nasi.Sentivo il suo respiro caldo sulle mie labbra e questo mi mandò completamente in tilt;il suo profumo dolce mi inebriò le narici e i suoi capelli presero a solleticarmi la fronte.Sapevo cosa sarebbe successo di lì a poco se non lo avessi fermato,ma

non ci riuscivo o molto probabilmente non lo volevo.Mi guardò intensamente per poi parlare-Mi respingerai anche questa volta??-chiese con gli occhi ormai liquidi,simili a due smeraldi cristallini che brillavano sotto la luna.Lo guardai attentamente,scrutando ogni particolare del suo viso perfetto.

-Non penso di riuscirci questa volta-risposi sincera,con una nota tremolante nella voce. Sorrise per poi poggiare delicatamente le sue labbra morbide sulle mie.Sentii uno strano calore diffondersi per tutto il corpo,mentre sentivo il suo sapore dolce e forte allo stesso tempo invadermi.Chiese delicatamente accesso alla mia bocca e io non glielo negai,facendo incontrare le nostre lingue in una danza intricata e sconosciuta.Quando ci staccamo desiderai non averlo mai fatto.Avrei continuato quel bacio ancora e ancora,se solo avessi avuto più fiato.Fece scontrare le nostre fronti,prendendo ad accarezzarmi la guancia con il dorso della mano,riprendendo a fissarmi.Ci alzammo lentamente e ci avviammo verso casa mia in silenzio.Ma non mi disturbai,era uno di quei silenzi che valgono più di mille parole,

una sola avrebbe potuto rovinare tutto.Davanti a casa mia ci salutammo.

-Passo a prenderti domattina alle 10 d'accordo??-

-Va bene-mormorai ancora leggermente in subbuglio.

-Sono stato bene con te.Buona notte Liz-sussurrò prima di poggiare nuovamente le sue labbra sulle mie in un bacio a stampo.Si staccò per poi scomparire dalla mia visuale.Mi toccai le labbra sentendo ancora il suo sapore su di esse;rimasi così per non so quanto tempo prima di decidermi a rientrare.E fu solo quando stanca mi accasciai sul letto,che mi resi conto di voler sentire le sue labbra sulle mie,ancora e ancora.

SPAZIO AUTRICE-ooooooookk bellezze!!! Scusate sono in un ritardi mostruoso e non sapevo più cosa scrivere!! Anyway,sono abbastanza soddisfatta di questo capitolo e non vedo l'ora di postare il prossimo.Vi prego recensite,così mi sentirò un po' più apprezzata.Se

a qualcuno è piaciuta sarebbe carino se la pubblicizzaste,in caso io ricambio:)

Ciao tesori!!!!!!!!!!!

Liz:

Il nostro Harold:

3.Shut up and kiss me

Mi svegliai a fatica,con la luce del sole che mi solleticava le palpebre.Mi sfregai gli occhi per poi mettermi seduta sul letto;mi ressi la testa appesantita cercando di stare in piedi, nonostante la mia instabilità.Scesi di sotto mettendo a scaldare il bollitore sul fornello e mi sedetti pesantemente sulla prima sedia libera che trovai.Cominciai a mangiare in fretta tenendo sotto controllo l'orario,quando il campanello cominciò a squillare insistentemente fracassandomi i timpani.Aggrottai la fronte confusa;Harry non poteva essere,erano le 9 e lui sarebbe venuto solo alle 10,e oltre a lui non aspettavo nessun altro.Il suono insistente del campanello mi riportò alla realtà,chiunque fosse,non aveva la minima intenzione di staccarsi.-Arrivo,arrivo!!-urlai dalla cucina.Appena apri mi trovai davanti un Harry più che nervoso. 
-Fammi entrare!!-sbraitò precipitandosi dentro e chiundendo la porta.Lo guardai storto per poi piazzarmi davanti a lui con le mani sui fianchi. 
-Allora???-chiesi arrabbiata come non mai. 
-Ti....ti posso spiegare-riuscì a dire,nonostante il fiatone.-Stavo andando da Starbucks a prendere la colazione,quando un gruppo di paparazzi ha cominciato ad inseguirmi.Ho corso non sapendo nemmeno dove stavo andando,poi però ho riconosciuto il quartiere e mi sono precipitato a casa tua per trovare riparo-terminò ancora col fiatone.Roteai gli occhi al cielo sbuffando.
-Sei un disatro Styles-ridacchiai
-Un disastro che però ieri sera hai baciato-disse sorridendo sornione.Lo guardai storto.
-Non vale,ero debole e te ne sei approfittato!!-
-Non dire cavolate!!!Mi pare che tu fossi piuttosto consenziente!!-strepitò
-Certo come no..-borbottai non capendo nemmeno il vero motivo di quella conversazione.
-Ah si??-cominciò avvicinandosi pericolosamente a me.-Quindi se ti baciassi adesso-continuò mettendo una mano sul mio fianco lasciato scoperto dalla canotta che portavo-Mi respingeresti??-terminò soffiando sulle mie labbra.Fui momentaneamente stordita dalla sua vicinanza e dall'odore dolce del suo fiato caldo,ma non potevo lasciarlo vincere.Con una fatica immane mi allontanai da lui.
-Esattamente-mormorai guardando fisso quelle iridi cristalline.Lui scosse la testa sorridendo,per poi strabuzzare gli occhi.Lo guardai interrogativa,mentre con gli occhi percorreva lentamente il profilo del mio corpo,indugiando sulle mie gambe scoperte.Solo allora mi accorsi di essere in pigiama,ovvero mutande e canottiera.Arrossii di botto.
-Hai finito di fissarmi??Vuoi che ti faccia anche l'autografo??-chiesi piccata
-Ch-che??.......Liz ma ti sei accorta di essere...-cominciò in evidente imbarazzo,guardandomi a sua volta con un lampo di malizia negli occhi verdi.
-Certo!!Ma sai non è che mi aspettavo la visita di un fuggitivo che venisse a rompere i coglioni mentre cerco di fare colazione..-terminai sarcastica.Sbuffò pesantemente per poi fissarmi di nuovo come se non riuscisse a farne a meno.Io odiavo essere fissata,non mi piaceva il mio corpo e facevo fatica io stessa a guardarmi allo specchio senza trovarci qualche difetto,per cui chissà quanti ne avrebbe potuto trovarci lui.
-Dai vedila dal lato positivo....almeno staremo più tempo insieme!!-sorrise malefico.
-Che gioia!!-dissi sarcastica.-Vado a vestirmi,non fare danni-aggiunsi salendo per le scale.
Quando fui pronta(http://www.polyvore.com/red/set?id=66739892),scesi di sotto trovandolo spaparanzato sul divano.
-Andiamo??-
-Si certo-scattò in piedi e ci dirigemmo fuori.Una volta in strada cominciammo a chiacchierare e ci dirigemmo da Starbucks prendendo un tavolo.Ci si avvicinò un cameriere che una volta prese le ordinazioni,se ne andò facendomi l'occhiolino.Lo guardai ridacchiando e notai con la coda nell'occhio che Harry lo stava fulminando con lo sguardo.
-Geloso Styles??-
-Chi,io??Ma per favore!!-borbottò mentre io ridacchiavo.
-Certo,certo....e io ti credo!!-continuai ridendo.
-Sei veramente impossibile!-sbottò mettendo su un finto broncio che non fece che aumentare ancora di più le mie risate,trascinando anche lui.Quando ci fermammo mi guardò improvvisamente serio.
-Che......che cosa c'è??-domandai confusa.
-Se anche lo fossi...-mormorò lascinando la frase in sospeso.
-Fossi cosa??-
-Se anche fossi geloso..-riprese guardandomi negli occhi-per te cosa cambierebbe??-
-Io...io non lo so.Tu dimmi se sei geloso oppure no e io ti dirò se per me cambierebbe qualcosa-risposi a mia volta.
-Si,sono geloso.E tanto,come non lo sono mai stato di nessuno in vita mia.-
Aprii la bocca per parlare,ma la richiusi non sapendo cosa dire.Sentii gli occhi pizzicarmi senza un vero motivo,e intanto qualcosa dentro di me fu come se si sbloccò.
-Io..io...avrei paura..-dissi in sussurro.
-E di cosa??-
-Di innamorarmi..-sussurai talmente piano da riuscire a sentirmi a stento anch'io.Il suo viso s'illuminò di un sorriso che mi fece avere un attacco di tachicardia forte.
-Non è una cosa che si può decidere-disse.
-Ma si può fermare-affermai sicura.
-E tu vuoi fermarla??-chiese alzando la voce di un'ottava.
-Non lo so Harry,non lo so.Ci conosciamo solo da tre giorni..-dissi abbassando lo sguardo.
-E allora??Questo è il problema??-cominciò urlando
-Ti ho detto che non lo so!!!!Ho già sofferto in passato e sono appena uscita da un periodo buio della mia vita,non voglio soffrire di nuovo-farfugliai guardandolo.Qualcosa nel suo sguardo si addolcì.
-Puoi sempre provare...-mormorò
-Non lo so-dissi ormai sull'orlo delle lacrime.
-Maledizione Liz!!Non puoi andare avanti con un “Non lo so”!!Quando saprai la risposta chiamami-sbottò alzandosi.Corse va,fuori dal negozio mentre io lo guardavo inerme.Mi alzai a fatica e con passo tremolante mi avvicinai per pagare.Una volta a casa,mi accasciai sulla porta,lasciando finalmente le lacrime libere di scorrere sul mio viso.Mi sentivo stanca e frustrata;da quando era entrato nella mia vita,Harry aveva lasciato una confusione pazzesca nella mia testa.Mi sollevai traballante da terra e mi diressi in camera mia, lasciando che il sonno rapisse ogni mio pensiero.

Il due giorni dopo mi diressi a scuola peggio di uno straccio.Avevo passato quel week-end chiusa in camera mia a riflettere sul da farsi senza trovare realmente una risposta;arrivai al cancello e subito notai la chioma bionda di Elly venirmi incontro sorridente.
-Ciao Liz!!-esclamò
-Ciao-risposi senza entusiasmo.
-Che ti succede??-chiese preoccupata.
-Storia lunga-borbottai.
-Puoi raccontarmi tutto se vuoi-
-Dopo-mormorai,troppo presa dallo spettacolo che mi si presentò di fronte.Harry rideva spensierato in compagnia di un'oca bionda,che gli stava appiccicato peggio di una piovra. Ad un certo punto si baciarono anche,mentre dentro di me cresceva un forte senso di nausea che faceva fare capriole al mio stomaco.Cercai di convicermi che fosse per il fatto che quei due si stessero praticamente divorando la faccia e non per gelosia,ma sapevo perfettamente che non era così.Quando si staccarono Harry mi lanciò uno sguardo,che io ricambiai.Cosa voleva fare??Voleva darmi una lezione??Il suono della campanella mi risvegliò dallo stato di trance in cui ero e lasciai che Elly mi trascinasse delicatamente all'interno.Mi fermai a prendere i libri all'armadietto,quando uno scatto secco alla mia destra mi fece voltare.Lui era lì.Dimenticavo,abbiamo anche gli armadietti adiacenti. Fantastico.Si girò a fissarmi e nessuno dei due parlò.Abbassai lo sguardo,incapace di sostenere ancora quel contatto e,con i libri sottobraccio,mi allontanai a passo veloce da lui. Il resto delle ore passò troppo lentamente;salutai frettolosamente Elly all'uscita e mi diressi a passo svelto alla fermata dell'autbus,quando una presa sul braccio mi fece voltare.
-Cosa cazzo vuoi??-ringhiai infastidita guardandolo,molto più di quanto avrei voluto.
-Datti una calmata-disse con tono glaciale,che mi feri più di un pungnale in pieno petto.
-Non ti azzardare a darmi ordini!!-sbottai.
-Ti ho detto di darti una calmata.I ragazzi vogliono sapere se ti va di venire a casa nostra oggi.-continuò ignorandomi.Mi fa male,maledizione.Non mi piace affatto essere trattata così,soprattutto da lui.
-Ci sarai anche tu??-chiesi.
-E casa mia...-lasciò la frase in sospeso,facendomi intuire la risposta.Sospirai sommessamente.
-Allora no-risposi.Mi lanciò uno sguardo infuocato,per poi rivolgermi un sorrisetto di sufficienza;in quel momento mi sentii impotente come non mai.
-Solo perché ci sono io??-domandò chiaramente per sfottermi.
-Si-
-Qual'è il tuo problema??-chiese annoiato,con un pizzico di rabbia nella voce.
A quel punto non ce la feci più.Tutta la rabbia,la confusione,la frustrazione e il dolore di quegli ultimi giorni uscirono fuori prepotenti,troppo forti perché io potessi respingerli.
-Mi chiedi qual'è il mio problema??Sei tu il mio maledettissimo problema Harry!!Prima sei insopportabile,poi mi costringi ad uscire con te,poi mi baci e mi fai capire che ti piaccio,poi fai il geloso e quando ti dico “non lo so” ti incazzi di brutto.Ho passato tutto il fine settimana chiusa in camera mia,a pensare a quello che avrei dovuto fare,e stamattina arrivo a scuola e trovo te e una puttana bionda che ficcate le lingue in gola!!Secondo te cosa dovrei pensare??-mi ritrovai ad urlare.Il cielo è scuro come non mai ed ha iniziato a piovere a dirotto.Lo guardai ormai con le lacrime agli occhi,completamente fradicia,prima di voltarmi e iniziare a camminare nella direzione opposta alla sua.Ma non riuscii a fare che due passi,prima di sentirmi tirare indietro e sbattere contro qualcosa.Quando mi voltai, capii che quel qualcosa era il suo petto muscoloso,coperto solo da una maglietta diventata ormai trasparente.
-Mi dispiace-sospirò.Sgranai gli occhi e alzai il capo per poterlo guadare negli occhi.-Mi dispiace di essere stato così coglione.Mi dispiace se non riesco a smettere di fissarti,a costo di sembrare un maniaco-sorrisi leggermente-mi dispiace se mi sono incazzato ma quello per me equivaleva ad un rifiuto.Mi piaci è vero,e anche tanto.Più di qualsiasi altra ragazza che mi sia capitato di incontrare.Probabilmente non sono ancora innamorato di te e lo stesso penso sia per te-annuì-ma ti assicuro che se continuerò anche solo a vederti,accadrà molto presto.Per cui ti prego non mi respingere.Io voglio davvero che tu diventi la mia ragazza Liz.Sono serio,credimi;sono stufo di passare da un letto all'altro con ragazze a cui non interesso minimamente,se non per il piacere che do o per la mia fama.Sono stanco di svegliarmi la mattina senza nessuno accanto,sapendo che le uniche persone che mi amano sono i miei amici e la mia famiglia,senza nessuno di speciale.E sono sicuro che tu sei quella giusta per me.Mi tieni testa come nessun altro,sei a dir poco bellissima,mi fai ridere sinceramente e con te mi sento a mio agio,nonostante ci conosciamo da una settimana.E ora ti prego rispondimi perché non so più che dirti-terminò respirando affannosamente. Le lacrime che avevo trattenuto fino a quel momento scesero copiose,mischiandosi con le gocce di pioggia che continuavano a bagnare il mio viso.Mi avvicinai ancora di più a lui.
-Dispiace anche a me.Mi dispiace non averti risposto subito,ma ero confusa.Non mi è mai capitato di provare sentimenti così forti verso qualcuno,soprattutto in così poco tempo. Avevo paura di innamorarmi di nuovo,perché ho già sofferto in passato.Quando avevo sedici anni ho beccato il mio ragazzo a letto con una mia amica in camera mia.-feci un sorrisetto amaro-Stavamo insieme da un anno ormai.Sono stata malissimo ma,poco dopo essermi ripresa,i miei genitori sono morti in un incidente stradale cinque mesi fa.Per questo sono venuta qui a Londra,per dimenticare e ricominciare tutto.-abbassai lo sguardo, ormai non riuscivo neanche a parlare.All'improvviso mi trovai stretta in un abbraccio caldo e confortante.In un primo momento rimasi sorpresa ma poi ricambiai la sua stretta,affondando il viso nell'incavo del suo collo.Rimanemmo così sotto la pioggia per non so quanto tempo,ma quando alzai il viso sentii finalmente di essermi liberata di un enorme peso.
-Comunque-riprese-non hai ancora risposto alla mia domanda.Vuoi essere la mi-
-Si-lo interrompei decisa,guardandolo fisso negli occhi.Sul suo volto si fece spazio un sorriso meraviglioso,mentre si avvicinò per posare dolcemente le sue labbra sulle mie, facendomi sentire dei rinoceronti nello stomaco.E finalmente,dopo ormai due anni,mi sentii felice per davvero.

SPAZIO AUTRICE-Ciao belle!!!Ho scritto questo capitolo più veloce che potevo e devo che sono molto soddisfatta.Finalmente quei due stanno insieme!!!!!Se mi lasciate una recensione per farmi sapere che ne pensate ve ne sarei grata.Bene,io mi dileguo :*****

Liz:

Harry:

Elly:

4.Give your heart a break

Dopo che ci fummo staccati raggiungemmo gli altri,che per l'occasione avevano intonato un coro stonato accompagnato da fischi.Alzai gli occhi al cielo divertita,mentre Harry cominciò a ridere come un ossesso.Salii in fretta in macchina e solo in quel momento mi accorsi della presenza di Elly;la guardai fisso negli occhi facendo trapelare tutte le mie scuse per il comportamento distaccato di quella mattina.

-Penso che tu ti sia dimenticata di dirmi qualcosa-esordì,guardandomi maliziosa.Io arrossì

fino alla punta dei capelli,annaspando per trovare le parole adatte.

-Ecco vedi.....-cominciai-la sera dell'appuntamento ci siamo baciati.Poi,la mattina dopo,

siamo usciti insieme ma abbiamo litigato e non ci siamo più parlati.E beh......adesso stiamo

insieme.-lanciò un grido di felicità per poi coinvolgermi in un abbraccio da orso.La abbracciai riconoscente,per poi sussurargli un “grazie” prima di staccarci.In fondo era anche merito suo se stavamo insieme.

-Piuttosto tu che ci fai qui???-chiesi curiosa una volta che ci fummo divise.Divenne rossa improvvisamente,facendosi piccola piccola.Assottigliai gli occhi fino a renderli due fessure per poi domandare-C'é qualcosa che mi sono persa??-cominciò a strofinarsi il braccio freneticamente,come quando è nervosa e divenne ancora più rossa.

-Ecco vedi......Niall oggi mi ha invitata a stare da loro e beh,sabato ci esco insieme-la guardai sorridendo per poi abbracciarla nuovamente,mentre la mia testa continuava a gridare lo sapevo,lo sapevo!!!I ragazzi proprio in quel momento salirono in auto e Zayn si affrettò a mettere in moto.Arrivammo poco dopo e subito tutti si fiondarono sui divani, mentre io e Harry rimanemmo in piedi.

-Ragazzi scusate,non voglio essere invadente,ma potrei usare il bagno??Sapete sono completamente fradicia...-balbettai imbarazzata.

-Vieni ti accompagnato io-si offrì Harry.Gli sorrisi e lo segui;una volta arrivati lo guardai.

-Se vuoi puoi farla prima tu..-

-Oppure la possiamo fare insieme-rispose malizioso,guardando come un ossesso i vestiti fradici.

-Non penso proprio Styles,anche se devo ammettere che l'idea è allettante..-ridacchiai per poi posare le miei labbra sulle sue e chiudermi la porta alle spalle,mentre lui sbuffava divertito.Mi spogliai completamente e cominciai a far scorrere il getto caldo sul mio corpo,

rilassandomi completamente.Una volta uscita asciugai in fretta i capelli e feci la stessa cosa

con l'intimo,riuscendo finalmente ad infilare qualcosa di asciutto.All'improvviso dei pugni battuti sulla porta mi distolsero.

-Liz hai fatto??Sono ancora ancora fradicio e avrei bisogno di lavarmi anch'io!!-

-Si,ma non ho niente da mettermi!!-risposi di rimando.Di colpo la porta venne spalancata e Harry fece il suo ingresso.

-Ma che cavolo ti salta in mente!!!Chiudi subito!!-strepitai imbarazzata.Non mi diede retta e continuò a fissarmi avvicinandosi sempre di più;sorrise soddisfatto per poi avvicinare la sua faccia alla mia.

-Ti dirò,a me vai bene anche così-

-Non ci provare-

-Io non sto facendo proprio niente-

-Certo,come no-sussurrai,prima di lasciare che poggiasse le sue labbra sulle mie.Feci per staccarmi subito ma me lo impedì,poggiando una mano sulla mia schiena scoperta e chiedendo accesso per approfondire quel bacio.Cosa che non gli negai.Sentivo lo stomaco bruciare e il cuore battere come un uccello impazzito,mentre migliaia di brividi attraversavano il mio corpo.Quando ci staccammo restammo a fissarci per un tempo che mi parve infinito,ma avrei potuto rimanere così anche per sempre.Quando finalmente riuscii a recuperare le mie facoltà mentali mi allontai lo spazio sufficente per riprendere a respirare;lo guardai di nuovo chiedendomi se tutto quello che mi stava capitando fosse un sogno,perché se così fosse stato non mi sarei svegliata per nulla al mondo.

-Comunque ti ho portato questi.Non saranno il massimo ma almeno starai asciutta-sorrise.

Presi la maglia grigia che mi stava porgendo e gli restutui il pantalone,decisamente troppo grande per me.

-Come sto??-chiesi una volta infilata la maglia.Lui non rispose ma continuò a guardarmi mordendosi il labbro.

-E allora??-

-Beh.....ecco.........sei decisamente,,esageratamente,dannatamente sexy-

Diventai rossa come un pomodoro borbottando un -Si come no..-in risposta.

-Sono serio-rispose guardandomi e aggrottando le sopracciglia.Roteai gli occhi nascondendo però un sorriso,scendendo giù e lasciandogli finalmente il bagno libero.

HARRY'S POV

Mentre aspettavo che l'acqua diventasse calda mi spogliai dei vestiti fradici e li buttai sul pavimento.Sotto il getto caldo i miei pensieri si affollarono,uno dopo l'altro,ma riguardavano tutti la stessa persona:Liz.Quella ragazza mi farà diventare matto!!Quando l'ho vista mi è sembrata subito un angelo meraviglioso;pensavo di riuscire a portarmela a letto come le altre,invece è una tosta che sa tenermi testa come nessuno.La parte migliore è che lei si sta innamorando di me e non di Harry Styles degli One Direction.Lei fa uscire la parte migliore di me,ma per me è tutto nuovo;ogni volta che la bacio mi sento come un bambinetto inesperto alle prese con la prima fidanzatina.Ogni volta che mi sorride sento una voragine nello stomaco e ho una voglia matta d baciarla;ogni volta che anche solo mi guarda la mia giornata migliora e mi sento veramente bene.Preso dai miei pensieri,quasi non mi accorsi di essermi asciugato;presi un paio di boxer puliti e li infilai,strizzando i capelli e riavviandoli con una mossa della testa.Presi il pantalone della tuta scesi giù a torso nudo.I ragazzi non c'erano e nemmeno lei.Confuso mi diressi in cucina e lì mi fermai a guardarla mentre cucinava,appoggiato allo stipite della porta.Lei non si era accorta di me e continuava a canticchiare,incurante che io la stessi spiando.Dalle parole capì che era “Fix you” dei Coldplay;sorrisi involontariamente e mi concentrai sul suono della sua voce meravigliosa.D'istinto mi avvicinai a lei e le circondai la vita con le mie braccia da dietro;sussultò per la sorpresa,ma dopo aver sentito la mia voce si calmò appoggiandosi meglio al mio petto e riprendendo a fare ciò che stava facendo.

-Sai di vaniglia-esordì dopo minuti di silenzio,nei quali avevo continuato a guardare il suo profilo perfetto.Feci spallucce per poi poggiare il mio mento sulla sua spalla.

-Tu invece di menta-risposi

-Colpa del bagnoschiuma.Potevo prenderlo vero??-

-Si,era il mio,quello di scorta.-mi sentii sorridere senza capirne il vero motivo.La sentii ridacchiare.

-Scusa allora-

-Nessun problema.Piuttosto i ragazzi dove sono??-chiesi con quella domanda che mi frullava in testa già da un po'.

-Elly mi ha mandato un messaggio.Hanno mangiato e sono andati a casa sua;hanno voluto lasciarci la casa libera-rispose girandosi per sorridermi,in quel modo che mi faceva impazzire.In tutta risposta le cominciai a baciare la guancia,per poi scendere sul mento e lasciare una scia di baci umidi anche lì,prima di appropriarmi delle sue labbra.Mi sentii sussurrare un “meglio così” tra un bacio e l'altro.Quando mi staccai scosse la testa divertita,prima di staccarsi completamente da me e mettere il cibo nei piatti.Ci sedemmo a tavola e riprendemmo a chiacchierare tranquillamente.Finito di pranzare ci mettemmo sul divano e optammo per un film romantico.Il film terminò dopo due ore,ma io non l'avevo seguito neanche un po',troppo occupato com'ero a guardarla.Non mi andava minimamente di separarmi da lei,ma se ne sarebbe dovuta andare di lì a poco.A quel pensiero la strinsi ancora di più a me come se questo potesse impedirle di lasciarmi,mentre mi balenò un'idea in testa.

-Ti va di rimanere a dormire qui stasera??-chiesi all'improvviso.Lei si girò di scatto fissandomi con quei grandi occhi azzurri.

-Beh,non so......io...-

-Ehi non mordo mica!!-ridacchiai

-Va bene mandò un messaggio ad Elly per dirle di prendere le mie cose.-trafficò un po' con il cellulare per poi poggiarlo di nuovo sul tavolino.Mi allungai per prendere anche il mio,ma di colpo lei scoppiò a ridere come una pazza,scossa dalle convulsioni.La guardai stupito mentre lei cercava di parlare tra una risata e l'altra.

-Hai...hai..-cerco di dire.

-Che cos'ho??-chiesi preoccupato.

-Hai dei boxer bianchi con delle labbra disegnate sopra!!-esclamò per poi tornare a ridere.

Sentii improvvisamente le guance andarmi a fuoco,mentre cercavo di riprendermi dalla pessima figuraccia appena fatta.

-Oddio sei tutto rosso!!-disse poi dopo continuando a ridere.Io???Rosso??Ma scherziamo??

-E va bene visto che ti piace ridere di me,mi diverto anch'io adesso-esclamai malefico.Lei mi guardò interrogativa,ma non le diedi tempo di parlare che cominciai a farle il solletico. Si agitava come una pazza pregandomi di smettere tra le risate.La sua risata contagiosa trascinò anche me e in breve tempo ci ritrovammo tutti e due sul divano,a ridere come dei pazzi.Solo quando smisi mi accorsi di essere sopra di lei;mi feci improvvisamente serio e avvicinai il mio viso al suo prendendole i polsi.Divenne seria anche lei,scrutandomi con quelle iridi azzurro cielo che tanto amavo.Amavo??Avevo davvero usato la voce del verbo amare??Ok,sto decisamente impazzendo.Continuai a fissarla,avvicinandomi inesorabilmente a lei.La sua vicinanza era troppa per me e non resistetti più:la baciai con tutta la passione che avevo in corpo,come se farlo fosse l'unica ragione per vivere. Continuammoper non so quanto tempo,quando il suono insistente del campanello ci fece staccare.Mi alzai di malavoglia andando ad aprire;davanti a me trovai Elly.

-Ehi El.-la salutai.

-Ciao Harry,tieni questa è la roba di Liz,mi raccomando non datevi troppo da fare stanotte-

disse facendomi l'occhiolino e scappando via.Ridacchiai sommessamente,prima di tornare in salotto.

-Chi era??-mi chiese voltandosi.

-Elly.Tieni questo è tuo-dissi porgendole il borsone.

-Grazie.Dove lo posso portare??-

-In camera mia vieni.-Si alzò con grazia per poi seguirmi al piano di sopra.Entrammo e poggiai il borsone accanto al letto;notai che stava guardando una foto poggiata sul mio comodino.Sorrisi e mi avvicinai.

-E tua madre??-

-Si-

-E davvero splendida-sorrise

-Sono sicura che le piaceresti.-

-Sarebbe bello conoscerla un giorno-

-Arriverà quel giorno prima o poi-Si voltò a sorridermi e il cuore prese a galoppare.

-Che facciamo ora??-chiese con un pizzico di curiosità.

-Ti va di uscire un po??-

-Si,certo.Vado a prepararmi.-Corse giù mentre io cominciai a rovistare nell'armadio. Passammo una bella serata.Andammo al bowling e poi al McDonald,dove mi stavo quasi per strozzare con una patatina per le troppe risate;Liz scattò qualche centinaio di foto dicendo che voleva cominciare ad averne qualcuna di noi.Tornammo a casa che erano già le 11:30.Salutammo velocemente i ragazzi,decisamente presi dal film che stavano trasmettendo in tv,e ci avviamo di sopra.Fu lì che il mio autocontrollo fu messo a dura prova.Mi misi nel letto,spossato per la gironata faticosa che avevo passato,quando Liz fece il suo ingresso in mutande e canottiera,con i quali sicuramente aveva intenzione di dormire quella notte.Sbarrai gli occhi,mentre il respiro cominciava a farsi irregolare;mi imposi di calmarmi.Sarei sembrato un maniaco se le fossi saltato addosso,ma la tentazione era forte,considerato ciò che mi ritrovavo davanti.Si stese finalmente nel letto e si girò verso di me e augurandomi la buonanotte,per darmi le spalle e prendere a dormire.Riuscii finalmente a calmarmi,anche se il cuore pulsava ancora forte tanto da sentirlo nelle orecchie.Mi avvicinai lentamente a lei e con una dolcezza che non avrei mai creduto di avere,le cinsi delicatamente il fianco,intrecciando le mie dita nelle sue e poggiando il mento sulla sua spalla.Sorrisi involontariamente quando sentii la presa sulla mano farsi più forte e fu con quel sorriso che scivolai in un lungo sonno ristoratore.

LIZ'S POV

Mi svegliai con una strana sensazione di benessere che mi invadeva,mentre uno strano calore invandeva il bacino.Mi voltai verso il lato del muro e una testa riccia apparve nel mio campo visivo;sorrisi involontariamente nel vederlo e mi avvicinai di più per osservarlo meglio.I lineamenti perfetti di quel volto erano incorniciati da una massa di ricci,di cui una buona parte era schiacciata sul cuscino,mentre qualche ricciolo ribelle gli ricadeva sulla fronte.Il volto era disteso in un leggero sorriso annunciato dalle fossette pronunciate agli angoli della bocca.Con molta delicatezza gli spostai i riccioli dalla fronte,prendendoli tra le dita e accarezzandogli la testa;abbassai lo sguardo e arrossi furiosamente quando mi accorsi che era a torso nudo.Solo allora mi resi conto che il calore che sentivo sul fianco era dovuto alla sua mano che me lo stringeva,circondandomi con il braccio tutto il bacino.Con un dito presi a delineare i contorni del suo volto,scendendo lentamente sui suoi pettorali e prendendo a delinearne i contorni.-Buongiorno-una voce rauca e impastata dal sonno mi fece alzare ilcapo.Lo trovai a fissarmi sorridente,mentre quei due smeraldi risplendevano di luce propria.In confronto quella del sole sembrava spenta.-Scusa-risposi accucciandomi al suo petto;la presa del suo braccio attorno a me si fece più salda,mentre con l'altro prese ad accarezzarmi i capelli delicatamente.

-Se mi sveglierai sempre così non ci sarà bisogno che ti scusi-sorrisi e poggiai delicatamente le mie labbra sul suo petto,sfiorandolo.

-Dovremmo alzarci-borbottai dopo un po',benché la voglia di abbandonare il letto fosse minima.

-Tra un po'-

-Harry è tardi-sospirai.

-Va bene,va bene-borbottò.Gli lasciai un leggero bacio sulle labbra,che non tardò ad approfondire.Sorrisi contro le sue labbra e mi alzai,mentre sentivo il suo sguardo perforarmi mentre lasciavo la stanza.Corsi in bagno e mi preparai in fretta (http://www.polyvore.com/date_with_you/set?id=66356263 ),data l'insistenza di Zayn per entrare.Una volta uscita lo trovai giù che sistemava alcune cose dello zaino;corsi da lui in silenzio e lo abbracciai da dietro.

-Sai se avessi saputo che saresti diventata così dolce mi sarei fidanzato con te prima-ridacchiò.

-Ah perché vorresti insinuare che io non sono dolce??-dissi incrociando le braccia sul petto e mettendo su un finto broncio.Lui mi guardò di sbieco,sorridendo sotto i baffi.

-Per carità,eri dolce come lo zucchero!!!-scherzò

-Ah si??Bene se la pensi così,meglio finirla qui.-sbottai prendendo la borsa e aprendo la porta.Continuai a camminare lentamente,con un sorriso sulla faccia,quando sentii i suoi passi sulla ghiaia del vialetto.Allargai il sorriso.

-Ehi,te la sei presa??-chiese preoccupato.A quel punto mi girai e non resistetti,scoppiai a ridergli in faccia mentre lui mi guardò malissimo.

-Ti diverti a farmi prendere un accidente vero??-chiese rassegnato.Feci segno di sì, continuando a ridere.Fece un sorrisetto malefico,per prendermi in braccio,come la prima volta,facendo aumentare le mie risate e facendo fuoriuscire le sue.

-Harry...ahah...mettimi giù!!Dobbiamo andare a scuola!!!!-

-Va bene-disse rimettendomi giù.Ci avviammo verso la macchina e ci dirigemmo verso Starbucks per fare colazione e poi corremmo a scuola.

-Harry sei sicuro??-chiesi ansiosa,una volta arrivati.

-Di che parli??-

-Lo sai benissimo.-

-Si,Liz,sono sicuro.Voglio far vedere a tutti che tu sei la mia ragazza-sospirò

-E che succederà con i paparazzi e le fan??-domandai,mentre un'ondata di insicurezza mi attraversa il corpo.

-Liz,ascoltami.Non importa quello che diranno gli altri,ne quello che vogliono.Tu mi piaci tanto e ora tutto quello che voglio io è che tu sia la mia ragazza e per farlo,non possiamo comportarci come due profughi che tentano di nascondersi.-

-Va bene,hai ragione.-sorrisi,un po' rincuorata.Scendemmo dall'auto,mentre in cortile tutta l'attenzione veniva calamitata su di noi.Harry mi affiancò velocemente e mi prese per mano,scatenando mormorii e occhiatine di ogni genere,mentre raggiungevamo gli altri.

-Ehi,Elly!!Ciao ragazzi!!-salutai.

-Ciao Liz!!-

-Lizzy!!-

-El,sai che odio quel soprannome smettila di chiamarmi così!!-borbottai.

-Ma va là!!-disse con noncuranza.La guardai storto,per poi attaccare un'accesa conversazione sui nuovi arrivi della scuola.Ogni tanto lanciavo qualche occhiata di striscio ad Harry,che prontamente veniva ricambiata.Al suono della campanella ci dividemmo per andare ognuno al proprio armadietto.

-Liz andiamo??-mi chiese Harry.

-Si Hazza,andiamo-mi gurdò sorridendo.-Che c'è??-domandai preoccupata.

-Non mi hai mai chiamato Hazza..-feci spallucce.

-Come soprannome è carino.-dissi fingendo indifferenza.-Andiamo??-

-Si,certo-disse riprendendomi per mano e lasciandomi un veloce bacio a fior di labbra che stupì tutti,me compresa.Camminammo fino agli armadietti mano nella mano mentre un leggero rossore,dovuto all'imbarazzo,velava le mie guance.All'improvviso ci si avvicinò la stessa puttanella che il giorno prima stava ficcando la sua lingua nella gola di Harry.Del mio Harry.

-Ciao Harry!!-esclamò con una voce fastidiosamente acuta.Mamma mia che oca.

-Ehm...ciao Stacey.-salutò Harry con evidente fastidio.Esultai dentro di me.

-Che ci fai con questa??-esclamò infastidita squadrandomi.Che ti guardi??

-Questa ha un nome e per tua informazione è la mia ragazza adesso.-disse apparentemente

calmo,ma la nota tremolante nella sua voce lo tradì.Gli strinsi la mano per infodergli calma e mi guardò di sfuggita.

-Ma come fai a stare con....quella??Insomma non è affatto bella!!-Eh no tesoro!!Non ti azzardare a ridicolizzarmi davanti a lui.Chi diavolo ti credi di essere eh??

-Senti un po' Stacey,lei almeno un cervello c'è l'ha e non pensa solo a smalti e ragazzi. Inoltre è la ragazza più bella che io abbia mai visto e tu dovresti imparare a chiudere la bocca,oltre che le gambe.-Detto questo ce ne andammo lasciandola a bocca spalancata nel corridoio,mentre scoppiavo ridere.E fu in quel momento che capii quanto lui ci tenesse a me.Un sorriso si fece spazio sul mio volto,uno di felicità vera.

SPAZIO AUTRICE-Ciao belleeeeeeeeee!!!!Sono stra-contenta la storia sta andando alla grande e non ci sono parole per dirvi quanto vi ami.*-*Per farmi perdonare per il capitolo precedente un po' corto per questo mi sono messa di impegno,anche se mi risulta un po' diabetico.Voi che ne pensate??Recensitemi vi prego*falafacciadacucciolo*!!!!!!!!Comunque ci tenevo a precisare che i vestiti della protagonista presenti nella storia sono MIE creazioni!!Bene ora mi dileguo:*****alla prossima!!!!!!!!!!! <3

Liz:

Hazza:

5.You're perfect to me

Seduta sul dondolo del giardino,suonavo la chitarra lasciandomi cullare dal leggero vento di ottobre.Mentre quella melodia prendeva forma sotto le mie mani,col pensiero tornai al mia arrivo a Londra circa tre settimane prima.Venire qui era stata la decisione migliore della mia vita;soprattutto vedendo le consenguenze.Io ed Harry stavamo insieme da due settimane ormai e tutto procedeva per il meglio;i giornali avevano incominciato a tartassarci e le fan reagivano chi con gioia,chi con disprezzo ma non me ne curavo.Harry era la cosa migliore che mi fosse capitata in tutta la mia vita,e data la mia situazione non avevo molte cose di cui rallegrarmi.Harry era una di quelle e non avevo intenzione di lasciarla andare tanto facilmente;la sua presenza costante nella mia vita era fondamentale.Grazie a lui stavo riuscendo a superare il dolore per la mia perdita e la delusione di una persona che per me era stata così importante.Sentivo di amarlo...si,doveva essere così.

-Aaaaaaaaaah!!!!-mi svegliai di colpo tutta sudata,il cuore che batteva a mille.Sbattei le palpebre più volte cercando di capire cosa stesse succedendo e tentando di mettere a fuoco gli oggetti attorno a me.

-Liz è pronta la colazione!!!!-sentii strillare mia madre dal piano di sotto.Fu allora che realizzai che tutto quello era stato un sogno e la parte peggiore era che quello fosse il sogno più bello che avessi mai fatto.Mi maledissi solo per averlo pensato.Andiamo Liz,hai sognato quei froci e dici che è stato bello??Dovresti essere preoccupata invece!!!Questa è la prova evidente che stare a contatto con Elly,che ti parla di loro di continuo ti sta facendo impazzire...Ed era vero,probabilmente era così.Doveva essere così.Io non li amavo,non li ho mai sopportati fin dal primo momento che li ho visti;sembravano solo degli idioti a cui le troppe attenzioni avevano dato alla testa.Per di più l'unica cosa vera di quel sogno,oltre al mio carattere più acido di uno yogurt scaduto e la mia migliore amica, era la mia grande passione per la musica.Si perché la realtà era ben diversa:i miei non erano morti ma separati e io vivevo con mia madre,che faceva la psicologa.Vedevo mio padre due volte al mese,ma non era la stessa cosa che averlo con me.Ricordo che la presi malissimo l'anno scorso quando me lo dissero;rimasi una settimana chiusa a piangere in camera mia e l'unica ragione per cui non morì di fame,era che avevo permesso ad Elly di farmi compagnia.Inoltre,e per fortuna aggiungerei,avevo terminato la scuola ed ero ormai una maggiorenne pronta a godersi ogni singolo momento di quell'estate che era appena all'inizio.Sbuffai togliendomi le coperte di dosso e rabbrividì per il cambio improvviso di temperatura;lasciai ciondolare fuori dal letto le gambe scoperte dai pantaloncini che usavo per dormire e mi misi a sedere grattandomi la testa con fare scocciato.Effettivamente lo ero perché sarei rimasta volentieri a letto ancora un po' ma avevo un appuntamento al parco con Elly e sapevo che mi avrebbe uccisa se avessi fatto tardi.Mi diedi svogliatamente la spinta per alzarmi e mi diressi in bagno.Mi guardai allo specchio e notai con orrore che la situazione era peggio di quanto mi aspettassi.Sembro uno zombie....Pensai sarcastica.Mi sciaquai il viso con l'acqua fredda svegliandomi del tutto e corsi giù trovando mia madre intenta sistemare alcune scartoffie all'interno di una cartella nera.

-Buongiorno tesoro-mi salutò radiosa.

-Giorno-borbottai sedendomi rumorosamente su una sedia.Cominciai ad ingurgitare i cereali masticando in fretta o forse dovrei dire ruminando.Poco importa.Lo sguardo mi cadde sull'orologio appeso alla parete:10.30.Oh merda!Ero in un fottuto ritardo.Scattai di sopra,preparandomi a tempo di record(http://www.polyvore.com/colours/set?id=65264918) e uscì di casa sbattendo la porta.Con passo svelto mi diressi all'entrata di Hide Park,forse un po' troppo veloce dato che sbattei contro qualcuno che stava venendo nella direzione opposta alla mia,cadendo per terra e facendomi un male tremendo al culo.

-Cazzo!!-sbottai massaggiandomi il didietro dolorante.

-Tutto ok??-chiese una voce stranamente familiare.Alzai lo sguardo incontrando un paio di smeraldi che mi scrutavano divertiti e curiosi.Oh signore!!Non bastava vederlo nei miei sogni e sentir parlare di lui in continuazione,ora dovevo trovarmelo tra i piedi anche nella realtà.

-Si sto bene,e non certo grazie a te!!-sbottai inacidita.

-Acidelle eh??-domandò ridacchiando.Dove l'avevo già sentita??-Dai ti aiuto-continuò porgendomi la mano,che prontamente evitai rialzandomi e pulendomi le gambe sporche di terra.

-Non ho bisogno di aiuto-ruotò gli occhi al cielo.Era anche....scocciato??Ma se era per colpa sua che stavo facendo tardi!!Un momento....cazzo Elly!!!Sbarrai gli occhi e chinandomi a raccogliere la borsa feci per andarmene,ma una mano mi afferrò prontamente per un braccio.

-Dove vai??-

-I cazzi tuoi no??-domandai visibilmente seccata.Sbuffò divertito per poi puntarmi di nuovo con quegli splendidi occhi.Splendidi??Era ufficiale,Elly mi stava rimbambendo.

-Comunque io sono Harry Styles.-continuò sviando il discorso e sfoderando un sorriso da pubblicità di dentifricio.

-Si so chi sei e non mi interessa.Ora se vuoi scusarmi sono in ritardo per un impegno.-dissi

liquidandolo con un gesto della mano.Che nervi che mi dava quel tipo,Cristo!!Continuai a camminare per il parco fino a quando non scorsi la testolina bionda della mia amica.

-El!!-la salutai da lontano.Lei si girò a guardarmi e mi sorrise radiosa.

-Liz!!Dove diamine ti eri cacciata??-esclamò mettendo il broncio.

-Hai presente quei tizi che ti piacciono??One infection...o qualcosa del genere-

-One direction-mi corresse lei.

-Sisi è uguale-borbottai beccandomi un'occhiataccia.

-E con questo??-sbottò impaziente.

-Ecco mi sono scontrata all'entrata del parco con uno di quelli....Harry mi pare che si chiama-lei sbarrò gli occhi guardandomi come se fossi un'alieno.

-Stai scherzando??-feci segno di no.Lei spalancò la bocca e cacciò un urlo acuto acutissimo,facendo voltare alcuni passanti.

-Ma sei impazzita??-esclamai mettendole una mano sulla bocca.

-Ma..cioè..insomma che gli hai detto??-esclamò eccitata.

-L'ho mandato gentilmente a fanculo per avermi fatto cadere-borbottai con noncuranza. Elly mi fulminò con lo sguardo.

-Cioè tu mi stai dicendo che hai mandato a quel paese il cantante più bello e famoso dell'intero pianeta??-sbraitò.Annuì noncurante,in fondo non aveva niente di speciale.Mi guardò di nuovo male.

-Comunque che avevi da dirmi di tanto urgente??-domandai sviando il discorso.Il suo viso si illuminò di nuovo.

-Stasera facciamo baldoria Liz!!Al Pacha c'è una mega festa e Stephanie ci ha procurato gli inviti.Ci saranno anche persone famose-

-Fantastico!!!-esultai eccitata.Il resto della giornata passò tra chiacchiere e shopping. Tornai a casa spossata e mi buttai sul letto stremata.Più tardi il suono del campanello mi svegliò.Cazzo ero di nuovo in ritardo!!!La porta si spalancò di colpo.

-Liz che diamine ci fai ancora qui??-sbraitò Elly.

-Cazzo mi sono addormentata!!-

-Muoviti vai in bagno!!-esclamò porgendomi i vestiti.Scattai in piedi e mi diressi verso il bagno,non prima di averle lasciato un leggero bacio sulla guancia.Una volta pronta(http://www.polyvore.com/celebration_party/set?id=67930482) tornai in camera per prendere il cellulare.

-Minchia Liz!!!Stasera acchiapperai di brutto!!!-esclamò sorridendomi la mia migliore amica.

-Piuttosto tu ti sei vista??-risposi di rimando.Ci affrettmmo a raggiungere la mia macchina

e raggiungemmo in fretta la destinazione.Una volta entrate persi di vista Elly,ma non me ne curai.Mi diressi verso il bancone degli alcolici e mi sedetti.Voltai la testa e di colpo riconobbi una testa riccia che si stava avvicinando.

-Styles??-domandai incredula.Lui si girò nella mia direzione,assottigliando gli occhi per ricordare chi fossi.Di colpo si illuminò di un sorriso.

-Ehi,ma tu sei la tizia del parco!!-esclamò

-Buona memoria-risposi sarcastica.

-Ehi poi te ne sei andata senza dirmi nemmeno il tuo nome!!-

-Liz-risposi alzandomi e dirigendomi verso la pista da ballo.Iniziai a ballare a ritmo, quando due mani si posarono delicatamente sui miei fianchi.

-Perché scappi??-domandò la sua voce.Una scarica di brividi attraversò tutto il mio corpo.

Deglutì a fatica.-Non sto scappando-risposi a tono cercando di mantere un tono di voce normale.

-Allora perché ti allontani ogni volta??-domandò con voce bassa e sensuale.Mi voltai verso di lui continuando a ballare.

-Perché non mi va di parlarti.E anche se volessi non avrei niente da dirti-risposi fingendo indifferenza.Sentivo i punti esatti dove si erano posate le sue mani andarmi a fuoco,mentre il cuore avevo preso a battere velocemente.

-Ah si??-mormorò avvicinandosi ancora di più.Distolsi lo sguardo dal suo volto per posarlo sul pavimento.

-Vado a prendere da bere-mormorai prima di allontanarmi.Sentii i suoi passi seguirmi. Ordinai un cocktail e mi misi a sedere.

-Ti ho messa in imbarazzo??-domandò divertito.Stavo per rispondergli a tono,quando qualcuno mi urtò facendo finire il mio drink sulla sua camicia.

-Oooops!!!-eslamai fintamente dispiaciuta.Mi guardò in cagnesco per poi rivolgermi un sorrisetto di sfida.

-Lo sai che adesso devi ripagarmi??-domandò guardandomi.

-Non ti darò dei soldi-

-Oh,ma chi ha parlato di soldi-rispose sorridendo malizioso.

-E cosa vuoi sentiamo??-chiesi stando al suo gioco.

-Un'appuntamento-disse con nonchalance.Lo fissai sconvolta.

-Scordatelo-sbottai.

-Invece sì.Mi devi una camicia nuova-sorrise perfido.Ruotai gli occhi al cielo,sbuffando.

-Ho detto no!!-

-Niente storie.Domani alle undici al parco.-sorrise un ultima volta,prima di lasciarmi un bacio sulla guancia e volatilizzarsi in quel mare di persone.Lo fissai adirata e sorpresa allo stesso tempo;mi toccai il punto in cui le sue labbra mi avevano sfiorata sentendo la mia pelle prendere fuoco a quel contatto.Persa nei miei pensieri non mi accorsi della presenza di Elly,finché non fu lei a chiamarmi con voce stridula.

-Liiiiiiiiiiiiiz!!!-

-Cavolo El,ma quanto hai bevuto??-domandai tappandomi le orecchie.

-Un pochino-borbottò sorridendomi come un ebete e sventolandomi un bicchiere colmo di liquido colorato davanti al naso.

-Andiamo via è meglio-dissi togliendole il bicchiere di mano,scatenando le sue lamentele. La presi sottobraccio e uscimmo dal locale.Subito mi riempii i polmoni di aria fresca e mi diressi verso la macchina.Con un po' di fatica caricai Elly in macchina che nel frattempo si addormentò.Arrivata a casa aprì la porta e la feci stendere sul divano.Stanca come non mai mi accasciai sul letto senza nemmeno spogliarmi e caddi subito in un sonno profondo. Quella notte sognai di nuovo quegli smeraldi.

SPAZIO AUTRICE-Ehilà ragazze!!!!!Spero che dopo questo capitolo non vogliate uccidermi,ma non sapevo più cosa scrivere e quest'idea mi è venuta all'improvviso.

Anyway,ho creduto fosse meglio raffreddare un po' le cose poiché penso di essere andata un po' di fretta.In ogni casi Liz è tornata acida*falarisatamalefica*ma per farmi perdonare le ho già riservato un appuntamento.Ancora non so che idee mi verranno ma cercherò di farne uscire un capolavoro.Voglio ringraziare tutte le persone che seguono,preferiscono, ricordano e recensiscono questa storia.Un bacio tesori:****** alla prossima!!!!!!!!!

6.We've got a bit love/hate

Battei il piede ritmicamente,nervosa.Controllai l'orario per l'ennesima volta l'orologio, sbuffando sonoramente e aggiustandomi la maglietta.Non ci potevo credere!!!Non solo mi

aveva costretta ad andare a quella specie di “appuntamento”,ma osava anche presentarsi in ritardo!!!E dire che avevo dovuto svegliarmi alle 8.oo,ora per me inaccettabile,per prepararmi.Se penso allo stato in cui si trovava Elly quella mattina dopo il post-sbornia,mi

veniva voglia di lanciarmi da un balcone in fiamme.Si era alzata ancora un po' brilla,ed era

stata scorbutica tutta la mattina,rendendomi difficile persino darle un'aspirina;per non parlare del viaggio in macchina dove si era lamentata per ogni singolo rumore che faceva la macchina.Sbuffai scocciata e mi alzai di scatto,camminando con passo militare verso l'uscita.Proprio in quel momento lo vidi venirmi incontro con un gran sorriso.Roteai gli occhi scocciata,e gli passai davanti fingendo di non vederlo,ma naturalmente mi afferrò il braccio costringendomi a fermarmi.

-Dove vai?-

-A casa-replicai atona.

-Ti ricordo che abbiamo un'appuntamento-

-Ti ricordo-replicai-che sei in ritardo di mezz'ora.E ti ricordo che sei stato tu a costringermi

a venire-terminai scocciata.

-Ho fatto tardi ,mi dispiace.-

-Oh,ma certo,la superstar aveva da fare.Magari doveva pettinarsi i suoi splendidi capelli per renderli perfetti o semplicemente doveva alzare il suo culo dal letto.-dissi sarcastica

-E va bene,mi sono svegliato tardi contenta??-

-Molto.Ora spostati-

-Scordatelo-

-Non ho tempo da perdere Styles,perciò ora muovi quelle belle gambine che ti ritrovi oppure di sfiguro la faccia a suon di cazzotti.-sorrisi perfida.Ma lui non sembrò intimidito, anzi fece spuntare un ghigno odioso sulla faccia.

-Ho voluto questo appuntamento con te,quindi non credere che ci rinuncerò facilmente-

-Va bene,ora basta.Cosa vuoi??Questo appuntamento??Bene lo avrai,ma dopo non ti azzardare ad importunarmi mai più.E ora vedi di muoverti,che sei qui da cinque minuti e mi hai già fatto arrivare all'esasperazione.-mi guardò vittorioso,per poi farmi cenno di seguirlo in macchina.Lo seguì sbuffando,per poi fiondarmi in macchina e chiudere rumorosamente lo sportello.Cominciò a guidare,tenendo gli occhi fissi sulla strada, lanciandomi qualche occhiata di sfuggita ogni tanto.Si creò un silenzio imbarazzante,che venne colmato dalla musica trasmessa dalla radio.

-Alza il volume-esclamai.

-Cos..-mi allungai in fretta,muovendo la manopola e lasciando che la musica riempisse tutto l'abitacolo.

-All my life I've been good, but now
Oh I'm thinking what the hell
All I want is to mess around
And I don't really care about
If you love me
If you hate me
You can't save me baby, baby
All my life I've been good, but now
Woah what the hell!
What? What? What? What the hell!-cominciai a cantare come una pazza,sotto lo sguardo divertito del riccio.Cominciai a ridere come una pazza senza un motivo preciso, coinvolgendo anche lui.

-Sei brava-esordì dopo che ci fummo fermati.Feci spallucce.

-Lo so-

-Modeste eh?-

-Mai quanto te-

-Dove mi stai portando?-

-Lo vedrai,siamo quasi arrivati-

-Non è che mi stai portando in una specie di rifugio o altro,per abusare di me e uccidermi?-

la sua risata cristallina si sparse ovuque.Lo guardai storto,incrociando le braccia al petto.

-Guarda che può anche succedere,e con uno come te non si mai-

-Mi stai dando del maniaco??-sorrise

-Esattamente-

-Certo.Va bene,possiamo scendere siamo arrivati.-voltai la testa e una distesa di sabbia bianca si estese davanti ai miei occhi.Feci un enorme sorriso e scesi in fretta dalla macchina,raggiundendo come un fulmine la riva seguita dalla risata di Harry.Una volta arrivata,chiusi gli occhi,respirando a pieni polmoni l'aria salmastra.Li riaprì di scatto quando sentii la sua testa poggiarsi sulla mia spalla e il suo respiro caldo sul collo.

-Dall'entusiasmo che hai dimostrato direi che ho fatto bene a portarti qui-

-Erano due anni che non venivo in questa spiaggia-sorrisi,un po' malinconica.-Grazie Harry-dissi sincera,voltandomi verso di lui.Lui mi guardò divertito.

-Mi hai chiamato col mio nome finalmente-ridacchiò.Feci spallucce,per poi staccarmi da lui e togliermi le scarpe.

-Che stai facendo??-non risposi,continuando a spogliarmi e rimanendo in biancheria intima,mentre il suo sguardo indugiava sul mio corpo.Sorrisi sotto i baffi,per poi tuffarmi velocemente in acqua sotto il suo sguardo scioccato.

-Datti una mossa,vieni!!-urlai da lontano.Indugiò un istante,prima di spogliarsi anche lui e non potei fare a meno di notare il suo fisico perfetto,che bagnato risultava ancora più sexy.

Minchia,e questi pensieri da ragazzina in calore???Mi si avvicinò lentamente, prendendomi per i fianchi e avvicinandomi a lui.Deglutii a fatica,cominciando a sentire il cuore battere decisamente troppo veloce.All'improvviso qualcosa di bagnato mi inzuppò la faccia,mentre sentivo la sua risata riempire l'aria.

-Sei uno stronzo!!-strepitai offesa.Lui prese a ridere ancora più forte,tenendosi la pancia con la mano.Mi avvicinai e gli schizzai tutta l'acqua in faccia,bagnondoli i capelli fino a quel momento asciutti.Smise subito di ridere e mi fulminò con lo sguardo.Questa volta toccò a me prenderlo in giro,ma non durò per molto poiché mi prese in braccio stile principessa cominciando ad avanzare verso la riva.

-Mettimi giù so camminare!!-strepitai scalciando.Ma lui non si scompose,anzi aumentò la presa.Potevo sentire il suo profumo,dolce come di un giglio.

-Ti dirò sono molto comodo in questa posizione-ridacchiò.Lo guardai male,per poi fingermi offesa e lui parve divertito.Mi poggiò finalmente a terra e prese da non so dove,un telo che stese per terra.Intanto,mi rimisi la maglia e mi stesi anch'io. All'improvviso mi circondò il braccio con le spalle,e io instintivamente poggiai la testa sul suo petto,stupendomi del mio stesso gesto.

-Si sta bene qui...-esordì dopo attimi di silenzio,passati ad ascoltare le onde infrangersi sugli scogli.

-Si..-

-Ti sei divertita almeno un po'??-chiese divertito,conoscendo già la risposta.

-Ma sì in fondo non è stato male-concessi.

-Non è stato male??Ammettilo che ti è piaciuto!!-

-Ti stai prendendo il braccio-sibilai

-Come vuoi,tanto lo sai che ho ragione io-

-Certo,certo-borbottai,pur sapendo che in fondo aveva ragione sul serio.E fu questa certezza che mi spaventò terribilmente.

-Sarà meglio tornare-disse dando un'occhiata al suo orologio.

-Si,d'accordo-mormorai confusa,prendendo a rivestirmi.Il viaggio di ritorno fu silenzioso, mentre la mia mente era un groviglio di pensieri sconnessi.Quando arrivai davanti a casa tirai un sospiro di sollievo,che per fortuna lui non senti.Scesi dall'auto e corsi davanti alla porta cominciando ad armeggiare con la chiave.

-Sono stato bene-

-Anch'io-sorrisi sincera

-Allora ci si sente.-

-Va bene,ciao Harry-

-Ciao Liz-

Feci per entrare,quando mi sentii chiamare nuovamente.Mi voltai a guardarlo incuriosita e lui parve esitare per un attimo,poi poggiò delicatamente le sue labbra sulle mie,staccandosi

quasi subito,ma facendo si che comunque il suo sapore rimanesse impresso su di esse.Lo guardai con occhi spalancati,mentre lui si strinse nelle spalle come per discolparsi.Mi fece un sorriso e con un cenno del capo entrò in macchina,sparendo dalla mia visuale.Io rimasi

lì,sconvolta,mentre un turbine di emozioni mi vorticava dentro.

SPAZIO AUTRICE-hola babeeeeeeeeeeeeeee ok non so con che coraggio mi ripresento qui,dopo tutto questo tempo ma mi sono detta,vabbè dai proviamo a metterlo...Allora che ne pensate,vi piace??Dai per farmi perdonare vi anche messo un bacio *-*

COMUNQUE ho cominciato a scrivere un'altra ff sempre sul nostro Hazza.

Ecco il link:

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1537677&i=1

 

7.I'll be your hero

Cinque mesi dopo....

Sentivo il fiato bucarmi i polmoni ad ogni respiro,mentre correvo lungo il tracciato del parco,facendo jogging,con la musica a tutto volume nelle orecchie.E fu per questo che non mi accorsi che qualcuno mi stava chiamando,fino a quando qualcuno non mi prese per i fianchi,facendomi voltare.Feci per urlare ma mi bloccai,vedendo il suo viso a pochi centimetri dal mio che mi sorrideva felice come un bambino.Feci una smorfia e mi tolsi le cuffiette,allontanandomi.

-Si può sapere come mai ti ho sempre tra i piedi???Che fai mi segui??-chiesi fintamente scocciata,cercando di nascondere persino a me stessa che ero felice di rivederlo.In quegli ultimi mesi non si era fatto sentire per niente dopo avermi baciato,per cui ero parecchio incazzata.Volevo delle spiegazioni e subito.

-Ci siamo svegliate di malumore stamattina eh??-scherzò sarcastico.Lo fulminai con lo sguardo riprendendo a correre senza starlo nemmeno a sentire.Ma non passò molto tempo che lui mi affiancò,guardandomi enigmatico.Finsi di far finta di nulla e accellerai.Ma a quel punto mi costrinse a fermarmi.

-Cosa diavolo vuoi??-

-Si può sapere che ti prende??-

-A me niente.E a te??-sputai più arrabbiata di quanto in realtà fossi.Un marasma di emozioni mi vorticava in testa e la sensazione strana che provavo alla bocca della stomaco era ormai un habitué.Si perché dopo che se ne era andato avevo realizzato una cosa importante:era totalmente,completamente ed irrimediabilmente innamorata di quel ragazzo riccio che mi stava di fronte.Eh sì,ero innamorata del più grande cretino del pianeta.Lo guardai assottigliando lo sguardo,battendo un piede per terra nervosamente.

Stavo semplicemente cercando di mantenermi calma,la troppa vicinanza con lui mi stordiva.Si avvicinò ulteriormente ed io di riflesso,indietreggiai.

-Senti Liz...volevo dirti.....che,si insomma,mi dispiace..-

-Ti dispiace Harry??Tu mi baci e poi sparisci per cinque mesi senza farti mai sentire e tutto quello che sai dirmi è che ti dispiace???-rispondo ferita e amareggiata.

-Senti non era mia intenzione offenderti,ma sono stato in tour con la band e non avuto tempo di avvisarti e..-

-E cosa Harry??- sbraitai interrompendolo nuovamente -In tutti questi mesi avresti potuto chiamarmi almeno una volta,una fottutissima volta,ma non l'hai fatto e te ne sei altamente fregato!!!Spiegami perché dovrei stare ancora qui a sentire le tue idiozie,dammi una sola ragione,una sola per dirmi di rimanere ad ascoltarti.-ho il fiato corto e sto leggermente ansimando,ma mi sono finalmente liberata di quella frustrazione che per mesi mi attanagliato i pensieri.Lo guardo e il suo sguardo cela una preoccupazione che non gli ho mai visto addosso,come se stesse per rivelarmi un segreto troppo grande per essere contenuto.Ed è proprio così in realtà.

-Perché ti amo-risponde semplicemente guardandomi dritta nelle pupille.Spalanco gli occhi fissandolo incredula.Vorrei tanto crederci ma so che è una delle sue ennesime bugie.

-Perché dovrei crederti??Dopo tutto quello che hai fatto poi....-

-Ti prego Liz credimi sono sincero.Quando non ti ho chiamato era perché avevo paura di essere rifiutato e in questi mesi mi sono accorto che la tua lontananza mi ha fatto stare male più di ogni altra cosa al mondo.Io non potrei sopportare di starti lontano anche solo un minuto adesso.-non sta mentendo,non adesso e questa certezza mi brucia.

-Il problema-rispondo-è che mi sono innamorata anche io di te e che sarei capace di credere a qualunque bugia pur di starti accanto adesso-non riesco a credere di averlo detto sul serio,ma l'ho fatto ed è stato come togliermi un peso dallo stomaco.Persa come sono nei miei pensieri non mi sono nemmena accorta che adesso è vicinissimo ed ha un sorriso meraviglioso che gli illumina il volto.E quando mi bacia,con la disperata voglia di ritrovarsi che hanno due persone che si amano,so di aver fatto almeno per una volta,una cosa buona nella vita.Quel qualcosa si chiama Harry Edward Styles.

E finitaaaaaaaaaaaaaaa:(

Non posso chiederci e dire che mi ero affezionata ai miei personaggi*piange come una fontana*sappiate che io vi amo dalla prima all'ultima e ringrazio tutte quelle che mi hanno sopportato fino ad adesso.E se questa storia vi è piaciuta mi farebbe piacere se deste un'occhiata alle altre che sto scrivendo:)

Un bacione fortissimo bellissime:D