my place in this world.

di edwardslove
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** first chapter. ***
Capitolo 2: *** second chapter. ***



Capitolo 1
 *** first chapter. ***


Starbucks è sempre stato il "mio" posto, ci vado sempre nei momenti felici, assieme alle amiche, ma anche nei momenti no. E’ come se ci fossero un tavolino ed una sedia "assegnati a Martina".
Come in questo pomeriggio piovoso, dopo aver litigato con il mio migliore amico. Litighiamo molto spesso nell’ultimo periodo, sempre per delle sciocchezze..
Si, siamo solo migliori amici. No, non per me.
Si chiama Harry, il ragazzo più dolce della terra. Ancora non riesco a credere di essere riuscita a litigarci, ma che dire, le cazzate si fanno.
Ma adesso spiego tutto per bene.
Eravamo nel giardino di casa sua, insieme a noi c’erano anche Niall (il mio ex) e Liam, mio fratello. Con Niall ci ero stata per circa 8 mesi, ma ad un certo punto ci siamo resi conto che non funzionava; ora siamo amici, non abbiamo "rancore" o nessun tipo di risentimento l’uno verso l’altra.
Ma ad un certo punto Liam tira fuori il discorso..
-Ma mi spiegate perché vi siete lasciati? Non l’ho ancora capito!
-Non c’è niente da spiegare- risposi interrompendo Niall prima che iniziasse a parlare. -E poi perché dobbiamo parlare di questo, lo sapete che mi da fastidio parlare di me.
-Ma si dai, era un discorso come un altro.- disse mio fratello.
-Be’, allora perché non parliamo di qualcun altro?
-Basta, me la state facendo incavolare!- si intromise Harry interrompendoci tutti. Mi si avvicinò e mi abbracciò da dietro, uno di quei gesti che non dimentichi facilmente. Le farfalle nel mio stomaco.. no, non solo nel mio stomaco, l’unico posto in cui non erano arrivate era il cervello, che diceva ‘non innamorarti di lui, sai che siete migliori amici!’. Ma è più forte di me, quel sentimento inspiegabile che provo nei suoi confronti è troppo grande. E più vado avanti, più non ce la faccio, mi sto chiudendo in me stessa, avrei voglia di urlare ciò che provo ma non è possibile.
-Ecco, lasciatemi stare.
Poi ci guardammo e lui prendendomi la mano mi aiutò ad alzarmi;
-Dove stiamo andando?
-Ho sete, devo bere.
-Ah e devo venire anche io? Ahahah, sempre il solito!
Ma alla fine mi va piuttosto bene, finchè lui non sa che per me è qualcosa di più potrò averci più contatto.
Non la prenderebbe per niente bene se lo venisse a sapere, secondo me.
-Vuoi qualcosa?- mi chiese gentilmente.
-No grazie, sono apposto.
Poi rimanemmo un po’ soli a parlare..
-Allora, tutto bene?
-In che senso?- gli risposi io.
-In generale. E’ da un po’ che non parliamo.. Dovremmo rifondare il mercoledì di uscita, non trovi?
-Già! Be’, diciamo che potrebbe andar meglio..
-Perché, che succede?
-.. Ecco.. come dire.. va be’, sono innamorata.
-Di chi?
-Adesso, non avere troppe pretese!
-Bene, se non me lo vuoi dire non ti dico quello che succede a me.- perché, COSA succede a lui?
-No dai, te lo dico se me lo dici!!- avrei poi inventato qualcosa come scusa.
-Mm.. okay.. Siamo nella stessa barca,- mi misi a pensare: un momento. Questo significa che.. -sono innamorato pure io..
-Oh wow.. e di chi?
-Aspetta, dimmelo prima tu!
-No, ormai mi hai fatto incuriosire!
-Fa niente, se lo vuoi sapere aspetterai.
E cosa mi sono inventata? Ovviamente, con fantasia zero, ne sparo una a caso.
-Perfetto, allora.. Ma non lo dire a nessuno, mi piace il nuovo vicino di casa.- nella casa affianco alla mia da poco è venuto ad abitare un ragazzo di nome Zayn, è carino, ma non è il mio tipo.
-Ah.
-‘Ah’ cosa?
-No niente.
-.. Va be’, ora comunque tocca a te: su, spara, chi è?
-E’.. Lizzie! Si, la ragazza di classe nostra!
-Oh, quella.- perché questa rispostina? Semplice, è una bimbetta svampita viziata.
-Perché, non va bene?
-Certo che no. Ma la vita è la tua, fai come vuoi.- e poi come biasimarmi, se il ragazzo che vi piace vi dicesse che gli piace una tipa a caso voi sprizzereste gioia da tutti i pori?
-Be’, proprio tu parli: ti sei ‘innamorata’ di uno che conosci solo di vista, di cui non sai nemmeno il nome e che avrai visto si e no tre volte!
-Allora, primo: non sono ‘innamorata’, mi piace molto e basta. Secondo: si chiama Zayn. Terzo: tre giorni fa è venuto a presentarsi gentilmente e abbiamo chiaccherato un po’, e ieri ci siamo visti e abbiamo fatto un giro. Quindi si può dire che lo conosco. Quanto a te, mio caro, potevi scegliertene una migliore di quella lì, dai cazzo Harry! Guarda, non farmi parlare che mi incazzo.
-No, dimmi pure, se c’è qualcosa che non va in lei!
-....
-Dai su!
-Hazza non voglio litigare ancora..
-Ormai abbiamo iniziato e dobbiamo vedere come va a finire.
-.. Bene, vuoi sapere cosa non mi va giù di Lizzie? Te lo dico subito. In primis ha un bruttissimo carattere, se la tira in una maniera assurda, ed è insopportabile. Ma giusto, forse questo non conta. Secondo: Dio, è perfetta esteticamente! E’ alta, magra, un visino perfetto a cui non riesci a trovare qualcosa fuori posto.. è perfetta. Ecco perché non la reggo, perché è perfetta.- Scandì bene le ultime parole. -Ma tanto non penso ti interessi molto la mia opinione.- Così finì tutto, presi e me ne andai.
E ora sono sempre qui, al ‘mio’ tavolino a piangere.
Mi squilla il cellulare. Isabella, la mia migliore amica.
-Pronto?- dico io.
-Marti che è successo? Niall mi ha detto qualcosa, ma non ci ho capito molto..
-Niente, succede che sono un’emerita cogliona come al solito.
-Dove sei adesso?
-Indovina?!
-Arrivo tra 5 minuti.
Detto fatto, è già qui.
-Marti non piangere..
-Isa cosa dovrei fare? Non ce la faccio più, non riesco a tenermi tutto dentro! Ho bisogno di cambiare aria.
-Dai spiegami cosa è successo..
Le spiego tutto, non manco un dettaglio.
-Mm, prova ad uscirci con questo Zayn! Magari poi scopri che non è così male..
-Non so, non so..
-Dai vieni, abbracciami!
-Uff, non ce la faccio più..
-Fidati, prova ad uscirci! Potrebbe aiutarti, no?
-Sì, può darsi.. Va bene, ci proverò. Ora andiamo, ho una marea di compiti da fare!
-Ahah okay, andiamo!
*Il giorno dopo*
Mi sveglio, scuola, casa. Solita routine. Se non fosse che ho incontrato Zayn e suo fratello Andrea. Andrea è mooolto carino, sembra anche simpatico, e poi siamo nella stessa classe! Si be’, è ripetente, ma chissene frega.

eeeeccola qui la fanfiction che scrivo da qualche mese e che non vedevo l'ora di pubblicare!
ci tengo tantissimo a sapere se vi piace o no, in modo da decidere se continuare a pubblicarla o no.
fatemi sapere c:
@liamsocks

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Capitolo 2
 *** second chapter. ***


Suona il campanello, corro e apro la porta: è Andrea fneifnewi.
-Hei Marti!
-Ciao Andre! Tutto bene?
-Si si, tu?
-Yep!
-..
-..
-.. Be’, sono venuto per chiederti una cosa: ti va di uscire?
-Mm, certo. Quando?
-Se vuoi vengo a prenderti tra un’ora, e andiamo in giro dove vuoi!
-Va bene! Allora a dopo, ciao!
-Ciao Marti!
Benissimo, ho un appuntamento.. Bello!
Mi ricordo della prima volta che io e Harry siamo usciti da soli.. BASTA, devo smetterla. Harry Harry Harry. Ma anche io, sono per caso masochista? Devo smetterla di pensare a lui, stop.
Mi preparo, metto le mie converse bianche e scendo; Andrea è già fuori ad aspettarmi, tenero.
-Marti!- allora c’è ancora qualcuno felice di vedermi!
-Heilà! Allora, dove mi porti?
-Non so, facciamo una passeggiata al parco?
-Per me va bene, andiamo!
Ci incamminiamo e arriviamo al parco. Quanti ricordi anche qui.
Ma perché? Perché tutto mi ricorda lui?
-Allora, tutto bene?- interrompe i miei pensieri, fortunatamente.
-Più o meno..
-Hei, perché quel faccino triste?
-Nah lascia stare, non ti voglio annoiare.
-Dai dimmi, tanto non abbiamo niente da fare.. Vieni, sediamoci.
-Allora.. diciamo che sono tra due gelati, uno più grande e uno più piccolo. Quello più piccolo è facile da ottenere, senza problemi, ma non sarà mai come quello grande, che ti soddisfa di più ma è difficile da ‘conquistare’. Ecco, tu cosa faresti? Sceglieresti il gelato grande o piccolo?- una metafora, mi è venuta piuttosto bene. (?)
-Mm.. Che situazione! Be’ direi che si può sempre provare con quello grande, poi se proprio non ce n’è ti butti su quello piccolo, che non è mai male.. Ma che succede?
-Lascia stare fidati! Comunque grazie del consiglio.
-Figurati.
-Allora.. Che facciamo adesso? Ahah!
-Ti va un milkshake?
-Si dai!
-Perfetto, direzione Milkshake City: stiamo arrivando!
Oddio, mi ha preso per mano. Che cosa tenera asdghjk!
Dopo aver preso il milkshake torniamo verso casa, sempre mano nella mano.
-Ehm, ti va se domani ci rivediamo?- dice Andrea.
-Ma certo, perché no!?
-Allora a domani!
-Ciao Andre!
Awwwwww!!
Decido di chiamare Elisa (una mia amica) e parliamo un po’.
-Allora come va?- mi chiede lei.
-Male. Molto male. Eli sono nella merda..
-Ah per Harry..
-E non solo! Sai il ragazzo di cui ti avevo parlato?
-Si, Zayn!
-Ecco, ha un fratello che si chiama Andrea ed è veramente dolce. Oggi siamo usciti, mi ha tenuto tutto il tempo la mano! Però ogni volta che mi giravo c’era sempre un particolare che mi ricorda Harold.. Dio Eli, io penso di amarlo seriamente.
-Aww! Ma a lui l’hai detto?
-Lui chi?
-Harry.
-Assolutamente no, sai come sono io. Timidezza portami via!
-Allora, forse forse forse, è arrivato il momento di cambiare. Marti dai io vi ci vedo troppo bene insieme!
*toc toc*
-Eli ti devo lasciare, ci sentiamo okay?
-Okay, un bacio!
**
-Chi è?
-Sono io, posso entrare?- mio fratello.
-Certo che puoi, vieni!
Si siede affianco a me sul letto e poi inizia a parlare.
-Ma che sta succedendo con Harry?
-Niente, purtroppo. Pensavo che si sarebbe fatto sentire, invece no..
-Ma perché avete litigato?
-Perché.. Io te lo dico, ma tu non lo dire a nessuno, okay?
-Certo.
-Allora ehm.. A me piace Harry, ma a lui piace una tizia della mia classe..
-E cosa centra che lui è arrabbiato con te?
-Io gli ho detto che mi piace un pochino il vicino di casa, e se l’è presa.
-Oh.. In ogni caso se succede qualcosa io ci sono eh, non permetto che venga fatto qualcosa alla mia sorellina.- mi da un bacietto sulla guancia. Si, è il mio fratellone.
-Grazie Liam, sei il fratello migliore che si possa avere, ti voglio bene.
-Aww, anche io!- lui è il mio cucciolo. -Ora vado, buonanotte Marti!
-Notte Liam!
Mi addormento ascoltando un po’ di musica dal mio iPod.
Perfetto, oggi esco di nuovo con Andrea, woop!
Dopo esserci sentiti, decidiamo di vederci direttamente al parco.
-Hei!
-Ciao Marti!- mi ha dato un bacio sulla guancia, calma Marti calma. -Come va?
-Sto benone dai, tu?
-Anche io. Allora, facciamo una passeggiata?
-Ovvio, andiamo!
Ci incamminiamo, quando ad un certo punto vedo Harry con quella .. con Lizzie. Mi blocco, non riesco a fare un passo. Gli occhi di Harry incontrano i miei, abbasso la testa di riflesso.
-Che succede?
-Andiamo da un’altra parte, non mi piace qui.
-Hai visto qualcuno?
-..No.
-Andiamo, puoi dirmelo!
-Okay, c’è Harry, ma non solo. C’è quella Lizzie.
-Lizzie? Dove??- scusa, è innamorato di lei? Ma cacchio, tutti io me li vado a cercare?
-.. È lì.- gli indico il punto -Se vuoi andare da lei vai pure, tanto io devo tornare a casa presto.- bugia.
-Okay, grazie davvero Marti!!
-Si si, prego..- ma vaffanculo. Tutti io me li trovo oh.
Non ho voglia di andare a casa, resto bloccata ancora un attimo a osservare la scena. Intanto mi tiro su il cappuccio- sta piovendo -e metto le cuffiette. Harry mi sta ancora fissando quando vedo Andrea che si mette a parlare con Lizzie; ora mi sto sentendo sola nel mondo, woop.
Mi scendono delle lacrime, fin troppo visibili. Harry mi guarda stranito, ma anche preoccupato.
Va bene, qui ci sta un buon cappuccino in solitudine.
Mi avvio, e quando arrivo dentro Starbucks mi siedo nel ‘mio’ posto nell’angolino del locale, il cameriere non ha nemmeno bisogno di chiedermi quello che voglio perché sa che quando sono triste prendo sempre solo un cappuccino.
Mm, buono. Si dai, non sto male. Non per Andrea, perlomeno.
Un’ombra proiettata su di me mi distrae riportandomi alla realtà.
-Posso..?- è lui. Lui lui.

heilà gente c:
lo so, fa schifo come capitolo, ma la trama iniziale è un po' così.. andando avanti sarà più interessante (o almeno spero sia così), mi piacerebbe tantissimo leggere qualche recensione per capire se vi piace o meno come scrivo.
detto questo.. ho finito (?)
lalala sciao bele adewfrewhj.
@liamsocks

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