Sasuke della Luna Rossa

di Lou Asakura
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La nuova vita del fratelli ***
Capitolo 2: *** La nuvola rossa ***



Capitolo 1
*** La nuova vita del fratelli ***


Eeeeeeh… era da tanto tempo che volevo scrivere una “What if… ?” … così ho deciso di ispirarmi ad una delle mie fan fic preferite, “L’erede dell’ Akatsuki” , e di modificare un po’ la storia originale del manga inserendo Sas’ke nella nostra cara associazione criminale ^_ -

CAPITOLO PRIMO – LA NUOVA VITA DEI FRATELLI

DIN-DON!

Finalmente, dopo ore di agonia, il suono della tanto sospirata campanella risuonò fra le mura dell’ Accademia Ninja.

I bambini si fondarono immediatamente fuori, accalcandosi sulle uscite e travolgendo i malcapitati sensei.

-Sasuke-kun, ti va di venire da me oggi pomeriggio?-

Domandò timidamente una bambina dai capelli rosa. Nei capelli portava un fiocco rosso.

-Non posso, SakuraItachi-niisan ha promesso che oggi mi allenerà finalmente!-

L’interpellato, un bambino di circa sette anni dai capelli e occhi scuri come la notte corse via come un razzo, raggiante.

Era felice … stavolta suo fratello non avrebbe potuto sottrarsi alla parola data e uscirsene con le solite scuse.

Si sarebbero allenati insieme tutto il pomeriggio.

-Hai visto, quello è un Uchiha!-

Sussurrò uno studente all’orecchio di un amico.

-Gli Uchiha sono fra i clan piu nobili di Konoha. Quel tipo è proprio fortunato…-

I due non potevano lontanamente immaginare che, poche ore dopo, avrebbero ritirato quell’ affermazione.

E nemmeno il piccolo Sasuke, che correva gioioso e spensierato verso casa, aveva idea di ciò che stesse per accadere nella sua vita.

Che l’avrebbe spazzata via, come un uragano.

Il piccolo shinobi attraversò il cortile dell’ Accademia e si diresse a gran velocità verso la via di casa.

All’ improvviso però, si ritrovò a gambe all’aria. Qualcuno gli aveva sbarrato la strada.

-Eccoti, moscerino! –

Ghignò il ragazzino davanti a lui.

Aveva circa la sua stessa età, ma dimostrava almeno due anni di più data la sua statura.

-Chi sei ?!-

Domandò il piccolo Uchiha, rimessosi in piedi.

-Mi chiamo Kenjy … ti farò imparare molto bene il mio nome!-

-Sentiamo, cosa vorresti da me? Ti ho forse fatto qualcosa?-

Kenjy fece qualche passo avanti e fissò negli occhi Sasuke.

-Beh…diciamo che non sopporto più il sentir parlare di te. Lui è bravo perché è un Uchiha, Sasuke il migliore della classe… bla bla bla. Voglio darti una bella lezione!-

Sasuke sbadigliò, annoiato.

-…Fai pure. Ma non metterci molto, sai oggi vado di fretta -

-Ci metterò meno di quanto pensi!-

Kenjy fece scrocchiare le dita e partì con un deciso pugno diretto al viso dell’ Uchiha.

Lui si spostò abilmente e gli ricomparve alle spalle, a velocità tale che l’altro non se ne accorse neppure.

Ti faccio vedere io l’abilità del mio clan. Serpente, pecora, scimmia, cinghiale, cavallo, tigre …

Dalla bocca del bambino cominciarono ad intravedersi delle scintille.

-Katon: Goukakyuu no Jutsu !-

Le scintille si tramutarono rapidamente in fiammate, che andarono ad avvolgere Kenjy.

-Scusa,-

Gli gridò da sopra le spalle Sasuke, già corso via.

-Ti avevo detto di avere fretta!

Maledizione…proprio oggi doveva farmi perdere tempo quel pivello? Niisan mi starà aspettando !

Corse, corse più veloce che poté e finalmente intravide l’entrata della tenuta Uchiha.

Ma si accorse subito che qualcosa non andata.

Le luci erano spente, le strade deserte. Tutt’ intorno regnava il silenzio più totale.

Sasuke camminò, incerto, verso casa sua, ma inciampò in qualcosa.

Si rese conto con estremo orrore che si trattava dei cadaveri dei suoi zii.

-Zio, Zia !-

Urlò il bimbo.

Si guardò intorno con gli occhi spalancati per la paura.

… sangue, kunai, macerie… Cosa diavolo era successo ?!

Cominciò a correre verso casa, sperando che i suoi stessero bene.

-Okaasan ! Otoosan ! Dove siete ?!-

Entrò di corsa, spalancando la porta, e corse in cucina.

E li vide.

I cadaveri dei suoi genitori giacevano a terra, riversi, uno sull’altro.

-…OkasaanOtoosan…-

Stava per scoppiare a piangere, ma qualcosa attirò la sua attenzione. Dei rumori provenienti dalla palestra sul retro.

Raccolse tutto il suo coraggio e camminò lentamente verso la stanza.

Cosa avrebbe trovato al suo interno?

Strinse forte le piccole mani sulla maniglia.

-Entra, entra, entra!-

Si disse, ma i suoi piedi non volevano saperne di muoversi.

Raccolse tutto il coraggio che un bambino di appena sette anni potesse avere, e lentamente socchiuse la porta.

L’interno della stanza era buio, tranne per un fascio di luce che lasciava intravedere una figura umana.

Sasuke inizialmente ne fu spaventato, ma tirò un sospiro di sollievo non appena si rese conto essere suo fratello.

-Niisan, cosa è successo ?!

Domandò, tremante.

Il fratello maggiore si avvicinò lentamente ed i suoi occhi divennero improvvisamente rosso sangue : Lo sharingan. L’abilità innata del clan Uchiha.

-Niisan cosa vuoi fare ?-

Sasuke arretrò di qualche passo. Cosa stava facendo?! Non doveva mica avere paura del proprio fratello ?

Lo sharingan di Itachi mutò improvvisamente di forma. I 3 petali neri che contornavano l’iride scomparvero, lasciando il posto ad una sorta di Shuriken.

Non appena Sasuke lo guardò negli occhi , si sentì come trafitto da mille pugnali. Il mondo attorno a lui cambiò e vide comparire davanti a se un’ inquietante luna rossa.

Un genjutsu… sono caduto vittima di un genjutsu !

Quando finalmente Itachi socchiuse gli occhi, il piccolo cadde al suolo sfinito .

-P…perché l’hai fatto, niisan?...Perchè li hai uccisi ?-

Mormorò allo stremo delle forze.

-Per testare la mia abilità-

Itachi cominciò a camminare verso il bambino, che raccogliendo le forze si alzò e in lacrime, corse via più veloce che poté.

-Non mi uccidere, non mi uccidere !!-

Gridò disperato. Ormai era uscito in strada. In cielo c’era la luna piena.

Si fermò. Itachi era li, davanti a lui.

-Non ti ucciderò per ora-

Sasuke non sapeva se essere sollevato o no dall’ affermazione del fratello. Si rese conto che … non doveva aver paura di lui. Se aveva fatto ciò che aveva fatto c’era di certo un motivo.

Si fece coraggio.

-Niisan, dove andrai ora?-

Lo shinobi tredicenne restò un po’ interdetto a quella domanda.

-…Lontano da Konoha. Non posso più stare qui, ormai-

Ciò che fece il fratellino lo lasciò ancora più sorpreso.

Lo abbracciò.

-Portami con te… niisan-

Gemette il piccolo fra le lacrime.

-Sei l’unica persona che mi rimane.. non lasciarmi da solo-

Il volto di Itachi si rasserenò leggermente, ma sulle sue labbra non comparve alcun sorriso.

-Non t’importa di ciò che ho fatto?-

Sasuke scosse leggermente il capo.

-Sei il mio niisan. Avrai avuto una ragione valida, e un giorno me la spiegherai-

-…ne sei sicuro? Se mi seguirai sarai in fuga-

-Ho deciso-

Itachi non aveva mai visto il fratellino con uno sguardo cosi determinato. Sorridendo leggermente, lo prese e se lo caricò in spalla.

-Allora vieni. D’ ora in poi noi siamo Munkein di Konoha-

Sasuke si sentì strano. Lui… un Munkein. Ninja traditore.

Pensò di preferire certamente quell’opzione all’alternativa di una vita solitaria senza più il suo clan.

Si fidava di Itachi, e l’avrebbe seguito .

Da quel momento per i due fratelli cominciava una nuova vita.

CAPITOLO 1 FINE

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DIZIONARIO

Niisan: Fratello (maggiore)

Okaasan: Mamma

Otoosan: Papà

Goukakyuu no Jutsu: Tecnica della palla di fuoco suprema

Munkein: Ninja traditore (Correttamente si dovrebbe dire “Nunkein)

Konoha: Villaggio della foglia

Genjutsu: Arte illusoria

***

Hola! Allora, che ne pensate? Vale la pena continuarla? Aspetto i vostri commentini ! ^.^

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Capitolo 2
*** La nuvola rossa ***


L’ispirazione per questa fan fic ecc ecc

Piccolo appunto, mi sono resa conto di un mio errore  nello scorso chappy… i Ninja traditori si chiamano Mukenin e non Munkein XP

 

 

CAPITOLO SECONDO – LA NUVOLA ROSSA

 

 

-Niisan, mi dici dove stiamo andando?-

 

Il piccolo Sasuke camminava qualche metro dietro il fratello maggiore, col capo chino ed uno zainetto in spalla.

Fin d’ora aveva preferito non porre domande di alcun tipo ad Itachi , ma la curiosità di conoscere la meta del loro viaggio lo rodeva.

 

-Itachi-niisan!-

 

Ripetè, cercando di attirare l’attenzione di quest’ ultimo.

Itachi si fermò ed alzò lo sguardo al cielo. Il sole stava scomparendo dietro le montagne ed il cielo si stava lentamente tingendo di rosso.

 

-…Siamo diretti al Paese dei Fiumi-

 

-Paese dei Fiumi? Non l’ho mai sentito-

 

-Proprio per questo … li saremo al sicuro non credi ?-

 

Sasuke annuì senza convinzione e si lasciò cadere in terra.

 

-Sono staaanco niisan ! -

 

Piagnucolò, massaggiandosi i piedi. In effetti… i due fratelli erano in viaggio da ben 3 giorni. Di certo ormai a Konoha s’erano già resi conto dello sterminio del clan.

 

 

***

 

 

-Hokage-sama!-

 

Annunciò solennemente un Jounin.

 

-…Dimmi-

 

-Abbiamo controllato la situazione alla tenuta Uchiha, e…-

 

Sandaime lo spiò con la coda dell’ occhio, come per incitarlo a continuare.

 

-… i corpi sono stati tutti quanti ritrovati ed identificati… tranne quelli dei due figli del capo. Sembrano scomparsi-

 

-Sasuke ed Itachi ?-

 

Domandò sorpreso il terzo Hokage , lisciandosi la barba.

 

-Avete controllato ovunque?-

 

-Sissignore-

 

-Allora… è probabile che siano ancora vivi….Bisogna trovarli . Vai ad avvertire la squadra speciale-

 

Il Jounin salutò con un rispettoso inchino e scomparve in un sbuffo di fumo.

 

-Accidenti… ci mancava solo questa ora. Ci sei, Kakashi ?-

 

Dalla penombra della stanza apparve un ninja col volto coperto da una maschera ANBU. Quando la tolse, la situazione non cambiò di molto: aveva metà volto e l’occhio destro coperti da una pseudo maschera di colore viola. (O blu? NdA)

 

-Ho sentito tutto, Sandaime-sama. Lei crede che…-

 

L’Hokage non gli lasciò finire la frase.

 

-…Non lo so Kakashi, non lo so. Ti metterò a capo della squadra di ricerca. Utilizza i tuoi cani… devi trovarli al più presto, per il bene di Konoha-

 

Il ninja mascherato annuì e compose un sigillo con le mani.

 

-Doton: Tsuiga no Jutsu !-

 

La stanza fu invasa da una nube di fumo, che diradandosi lentamente lasciando intravedere le figure di otto cani ninja.

 

-Pakkun-

 

Il più piccolo degli animali si avvicinò al padrone ed annusò il pezzo di stoffa che teneva fra le mani. Individuato nell’ aria l’odore desiderato, si drizzò e prese a seguire la pista indicata dal prodigioso fiuto.

 

 

***

 

-Ci siamo-

 

Annunciò Itachi.

 

-Eh?-

 

Sasuke aumentò il passo e si portò accanto al fratello. I due si trovavano sulla cima di una scarpata, che affacciava su un enorme zona deserta.

 

-Qui? Ma siamo in mezzo al nulla, niisan!-

 

-Aspetta e vedrai-

 

Itachi saltò abilmente giù dal dirupo, scivolando sulle rocce come fossero neve. Raggiunse il fondo in pochi istanti e fece cenno al fratellino di raggiungerlo.

Il piccolo deglutì e si lanciò, cercò di imitare Itachi, col risultato che… ruzzolò rovinosamente giù per la scarpata.

Chiuse gli occhi, sperando inconsciamente che questo gesto lo proteggesse dall’ urto… Ma l’urto non ci fu.

 

-Tutto a posto, niichan?-

 

Sasuke aprì leggermente gli occhi, e con grande sorpresa si rese conto di non essere finito in terra. Itachi l’aveva afferrato giusto in tempo.

 

-Gra…grazie niisan !-

 

L’Uchiha maggiore sorrise impercettibilmente ed appoggiò in terra il fratellino. Si guardò intorno, come se stesse cercando qualcosa .  Seguito dallo sguardo curioso di Sasuke, camminò verso la parete rocciosa fino a bloccarsi davanti ad un piccolo talismano, attaccato alla fredda pietra .

 

Una sottile risata illuminò il volto di Itachi, e Sasuke non potè fare a meno di notarlo.

 

-Di sicuro ha in mente qualcosa-

 

Si disse, tendendo le orecchie e spalancando gli occhi nel tentativo di cogliere ogni suo minimo movimento. Lo vide tastare accuratamente la parete, esaminare ogni singola crepa o fessura.

Quand’ ebbe completato quest’ operazione, si allontanò di qualche passo dalla parete e voltò leggermente il capo verso il piccolo.

 

-Fratellino, ho bisogno del tuo aiuto-

 

-Co…Cosa?-

 

Sasuke spalancò gli occhioni dall’ emozione: suo fratello gli aveva appena chiesto aiuto! Per la prima volta dall’ inizio di quel viaggio, anzi, forse per la prima volta nella sua vita, si sentì utile.

 

-Non ti pentirai di avermi portato con te, niisan-

 

Raggiunse Itachi quasi saltellando dalla gioia. Era curiosissimo di sapere quale sarebbe stata la sua prima “missione”.

 

-Allora, dimmi cosa devo fare!-

 

Il maggiore lo sbirciò di soppiatto cercando di capire la fonte di quell’ improvvisa euforia. Inutile… non li avrebbe mai capiti, i bambini.

 

-Bene. Hai un compito importante, fratellino. Lo vedi quel talismano sulla montagna?-

 

Il piccolo annuì, euforico.

 

-Quel talismano è un sigillo ninja che crea una barriera attorno alla parete rocciosa, impedendoci di individuare l’entrata.  E’ un sistema ingegnoso, perché la prima cosa che ci verrebbe logico fare è staccarlo… invece servirebbe solo a far scattare l’allarme. Quel pezzo di carta è solo…-

 

-… un diversivo, giusto? –

 

Concluse Sasuke. Cominciava a capire. Il luogo in cui lui ed Itachi erano diretti si trovava all’interno di quella montagna, e naturalmente entrarvi non sarebbe risultato tanto facile.

 

-Esatto fratellino. In realtà per disattivare la barriera bisogna colpire contemporaneamente due determinati punti della roccia.-

 

-Quindi hai bisogno del mio aiuto! Ma, niisan, come facciamo a sapere quali sono i due punti esatti da colpire?-

 

Itachi incrociò le braccia al petto e spostò lo sguardo prima sulla parete rocciosa, poi su Sasuke.

 

-Solo i membri conoscono il punto esatto, quindi possono passare. –

 

-E le nuove reclute?-

 

Ora Sasuke aveva chiaro tutto. Un’ associazione, molto probabilmente criminale. Ecco chi si nascondeva all’ interno del monte. Itachi lo guardò compiaciuto.

 

-Riuscire ad entrare è un una prova d’ammissione, no?-

 

-Quindi, noi come faremo?-

 

I due fratelli si guardarono complici e sorrisero all’unisono.

 

-SHARINGAN !-

 

 

 

-Eeeehm  niisan… io non so ancora usare lo sharingan-

 

Ammise Sasuke, poco dopo . Ad Itachi spuntò un enorme gocciolone sul capo.

 

-…Allora ti guiderò io. Tu va a sinistra, io a destra-

 

Il piccolo, rincuorato obbedì all’ ordine del fratello e corse sul versante sinistro della montagna.

 

-SASUKE! Mi senti da li?-

 

-Certo, Itachi-niisan ! Dimmi dove colpire!-

 

Itachi attivò lo sharigan e scrutò attentamente la montagna.

 

-Qui ci sarebbe piu utile un Byakugan-

 

Ironizzò, rendendosi conto che in casi come questo gli occhi rossi non erano di grande aiuto.

 

-Niisan! Non lo vedi ?!-

 

-Ora ci riprovo-

 

L’Uchiha si concentrò più che potè e spalancò gli occhi, rivelando nuovamente la sua abilità innata.

 

-Non si sfugge allo Sharingan !  Sasuke, 90° alla tua sinistra, c’è un insenatura nella roccia. La vedi?-

 

-Si ! Ci sono fratellone!-

 

-Bravo, ora guarda bene. Vedi qualcosa?-

 

-In un punto la roccia è rossa… anzi è un disegno… una nuvola rossa! –

 

Itachi sospirò sollevato.

 

-Ci siamo. Al mio via, dai un pugno proprio in quel punto !-

 

…3…

…2…

…1…

 

...- ORA ! –

 

Al segnale di Itachi, entrambi colpirono con tutta la loro forza il simbolo della nuvola.

 

Non immaginavano che molto presto quella nuvola rossa sarebbe entrata a far parte in modo indelebile delle loro vite.

 

 

CAPITOLO 2  FINE

 

 

************

 

 

DIZIONARIO

 

Sandaime: Terzo Hokage

DotonTsuiga no jutsu: Tecnica degli Artigli inseguitori sotterranei

Sharingan: Ruota che copia

Byakugan: Occhi bianchi

 

 

***

 

 

Weeee eccoMI !!!! Scusate tanto l’attesa XD E’ un capitolo di transizione, quindi non è tanto interessante…

 

 

X GexeTheNemesi: Aggiornamenti veloci come i tuoi? Ma è impossibile XD Me è stata tanto felice per la tua recensione! Una recensione dal mio idolo! *_*

 

X Kiuby: Arigato^^

 

X Yue: Davvero, cugia? In effetti tu sai bene come funziona la mia testolina xD

 

X Riashi Hasegawa: Ma no che non te li separo , tranqui !!!! Però… non posso ancora anticipare quale sarà il pairing XDDDD

 

X Ainsel: Ma grazie *_*

 

X Saint dark frà: Infatti, te lo immagini povero cucciolo solo soletto???

 

X Yui91: Ma no, dai pubblica anche la tua! Mi dispiacerebbe se non lo fai a causa mia !! Davvero !!! <.<

 

 

***

 

PROSSIMO CAPITOLO: AKATSUKI !

 

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