Io, lui e l'altra.

di ILoveThem
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Se pensa di rubarmi il ragazzo, si sbaglia di grosso. ***
Capitolo 2: *** Primi litigi. ***
Capitolo 3: *** E la storia si complica.. ***
Capitolo 4: *** Ciao ragazzi, un abbraccio. Deborah. ***
Capitolo 5: *** Sei qui.. ***



Capitolo 1
*** Se pensa di rubarmi il ragazzo, si sbaglia di grosso. ***


Io, lui e l’altra.
Per descrivere la mia storia non c’è nessun titolo migliore.
 
Io: Deborah Simens.
Lui: Harry Styles.
L’altra: Ashley Stivens.
-
 
Ehy ragazze, adesso vi porgo una domanda: non è bello trovare una persona che ti apprezza per come sei, ti stima, ti adora, ti ama
Si, è bellissimo.. e io lo so, sapete il perché? perché ho trovato un ragazzo davvero meraviglioso.
Riccio, occhi verdi, fossette, sorriso smagliante.. vi ricorda qualcuno? Esatto, proprio lui!
È dolce, affettuoso, romantico ma perverso al punto giusto, ha il suo lato calmo ma ha anche un suo lato rabbioso e.. scuro.
Scuro nel senso che quando ha qualcosa che non va diventa triste, abbattuto, non riesce nemmeno a trovare la forza per parlare.. questo succede quando qualche hater gli parla male su twitter. Ogni volta è così, ci sta male tantissimo ma i ragazzi fortunatamente gli stanno accanto.
Oggi purtroppo è un giorno di questi.
Su twitter lo attaccano continuamente e stamattina ne ha letto uno che lo fa stare così tutt’ora: ‘sei solo  un puttaniere, non meriti di essere nella band. Fai schifo.’ Questa gente dovrebbe riflettere prima di dire una cosa del genere.
Giuro che se continuano così intervengo io.. e non scherzo.
Io: dai amore, perché non usciamo? Facciamo una passeggiata, è da tanto che non passeggiamo un po’ io e te. Che ne dici? –mi guardò con quello sguardo da cucciolo che ha sempre.
Harry: si amore hai ragione, usciamo un po’. Ragazzi, noi torniamo tra un po’!
Louis: ok! Attenzione alle fan!
Io: ciao ragazzi! –indossando il cappotto poi uscimmo.
Io e i ragazzi ormai eravamo come migliori amici, loro per me sono proprio come dei fratelli. Sono dei ragazzi davvero speciali e li voglio un mondo di bene.
Harry: allora, cosa facciamo?
Io: a me basta stare con te. Possiamo guardare le vetrine, giuro che non compro niente!
Si, purtroppo a me piace un po’  lo shopping.
Harry: amore, lo sai che mi piace vederti sfilare per me!
Io: scemo! –gli diedi per finta uno schiaffo –piuttosto, lo sai che amo vedere le vetrine addobbate per Natale.
Già, siamo nel periodo di Natale, il periodo più bello dell’anno.
Oggi esattamente è il 9 Dicembre 2012, ma già si sente tanto l’aria di Natale.. soprattutto qui a Londra, tutto sembra più bello e splendente.
Harry: lo so amore! A proposito, hai già fatto i regali?
Io: mi restano da fare solo quelli per Liam e Zayn.
Harry: il mio?
Io: già ho preso il regalo per te.. –stava per aprire bocca per parlare ma lo anticipai- non te lo dirò. Lo sai che ci tengo.
Harry: si, scusami.
Io: e tu? Il regalo per me lo hai già preso?
Harry: beh.. ehm.. certo! l’ho preso in questi.. giorni, si.
Io: non lo hai ancora preso vero? –risi- sei sempre lo stesso.
Lui si passò una mano dietro la testa e gli diedi un bacio a stampo.
Harry: di sicuro in questi giorni te lo compro..
Io: lo sai che non sono un tipo materiale.. e comunque sei dannatamente sexy quando ti metti la mano dietro la testa, lo sai?
Harry: si, me lo dicono in molte! –gli diedi uno schiaffo dietro la testa e mi girai dandogli le spalle incrociando le braccia. Iniziai poi a camminare –dai tesoro, lo sai che scherzo! –non gli davo retta e all’improvviso sentii due braccia calde che mi abbracciavano da dietro –lo sai che scherzo vero? lo sai che per me sei l’unica vero?
Sorrisi e lo abbracciai.
Io: anche tu sei l’unico per me, ma questo lo sai.. anche perché te lo ripeto ogni giorno!
Ci avvicinammo e ci demmo tanti baci a stampo, sapete quelli dolci dolci che si vedono nei film? Ecco.
X: Harry? Oh mio dio! Sei tu! –oh, che belle le fan!
Harry: Ashley! Da quanto tempo! –ok, non è proprio una fan.
Ashley: come stai? –no, non è una fan.
Harry: benissimo, tu? Come stai?
Ashley: bene grazie! –sbaglio o non mi sta dando retta?
Harry: che stai facendo? Cioè.. che ci fai con quelle valige?
Ashley: beh, stavo cercando un posto dove dormire.. ma sai, sotto Natale si trovano pochi posti che costano troppo però. –sbaglio o è una gatta morta?
Harry: beh.. puoi venire a stare da noi!
CHE COSA?
Spalancai gli occhi.
Tossii.
Ashley: si?
Harry: ehm.. Ashley, lei è Deborah la mia fidanzata.
Io: piacere! –le tesi la mano.
Ashley: io sono Ashley, la ex fidanzata di Harry –mi strinse la mano forte.
Scusa eh, sbaglio o ha voluto mettersi in mostra? E poi.. aspetta, ex?
Io: ehm.. ex?
Ashley: si, siamo stati insieme un anno..
Ah, bene.
Harry: si.. ehm.. amore per te c’è qualche problema se viene a stare da noi?
Io: ma no! figurati!
SI, TANTISSIMI PROBLEMI STUPIDO!
Harry: bene, allora vieni con noi Ashley, ti facciamo vedere la casa.
Ashley: ma.. vivete insieme?
Io: si, stiamo con gli altri ragazzi!
Ashley: ah già, come stanno?
LI CONOSCE? DAVVERO? MERDA.
Harry: stanno bene..
Ashley: come va con la band?
Per tutto il tempo parlarono e io rimasi dietro come una stupida.
Arrivati a casa la cosa non migliorò.
Harry: ragazzi! Guardate chi ospiteremo per un po’?
Ashley: ehilà!
Louis: Ashley?
Liam: da quanto tempo! –iniziarono ad abbracciarla e io mi sedetti sul divano.
Si sedettero tutti e colmo dei colmi, Harry si sedette accanto a lei.
Se pensa di rubarmi il ragazzo, SI SBAGLIA DI GROSSO.
 
Oh, che sete!
Mi alzo dal divano e vado in cucina a prendermi un bel bicchiere di coca cola, quella non manca mai in questa casa.
X: ehy tu.
Io: che vuoi? –che vuole questa adesso?
Ashley: stai attenta al tuo ragazzo.
Io: se pensi di potermi rubare il MIO fidanzato ti sbagli.
Ashley: mi dispiace dirti che hai già perso. Ti pare che non sceglie me che siamo stati insieme un anno e sceglie te? Da quanto tempo state insieme?
Io: non sono cazzi tuoi.
Ashley: uno? Due mesi? Quanto?
Io: tre mesi.
Ashley: appunto. –se ne andò lasciandomi sola.
Ma tanto Harry non mi lascia, Harry vuole me. Vero?

Ehy bellezze!

Sono di nuovo qui a rompervi con una nuova storia, vi fa piacere? u.u
Fatemi sapere cosa ne pensate ok? Buon Natale a tuuuutti jskhfksaj. 
Baci, ILoveThem.

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Capitolo 2
*** Primi litigi. ***


La sera precedente andò uno schifo, mangiammo e le attenzioni erano ancora su di lei! Pensate che andai a dormire e nemmeno mi sentirono, Harry nemmeno fece caso che io non c’ero più.
È venuto a letto verso l’una di notte, io ero ancora sveglia ma feci finta di dormire.
Non mi diede nemmeno il solito bacio in fronte, quello che mi da sempre prima di dormire.
Mancava solo ‘sta stronza.
Ho bisogno di parlare con il mio migliore amico: Zayn.

Sono le 9, la sveglia suona ma Harry non si muove… anzi, Harry non c’è proprio!
Ma dov’è?
Una settimana fa fece la stessa cosa, portandomi poi tre minuti dopo, la colazione a letto! Mangiammo insieme nel nostro letto.
3 minuti, 4 minuti, 5 minuti, 6 minuti.. ma dov’è?
Misi le pantofole, la vestaglia e scesi in cucina. Non c’è nessuno.
Notai poi un foglio sul tavolo: ‘Ehy tesoro, io e i ragazzi siamo usciti con Ashley a fare colazione! Ah, c’è Zayn lì con te. A dopo, ti amo, Harry.
X: ehy..
Io: ehy Zayn.. a quanto pare siamo soli.
Zayn: dove sono gli altri?
Io: sono usciti con Ashley a fare colazione.. –dissi amareggiata.
Zayn: ehy tesoro.. c’è qualcosa che non va?
Io: ho bisogno di parlare con te Zayn.
Zayn: io sono qui! Vieni, andiamo sul divano –mi prese per mano e ci sedemmo sul divano –allora, dimmi tutto.
Io: hai visto? Hai visto cosa è successo? Da ieri sera è cambiato tutto!
Zayn: cioè?
Io: cioè? Tu mi chiedi anche ‘cioè’? Harry, da quando abbiamo incontrato Ashley, non mi ha pensato più! La strada di ritorno? E che te lo dico a fare! tutto il tempo a parlare e io dietro come una deficiente! La sera a cena, non si è nemmeno accorto che io ero salita in camera! Zayn.. lei ieri mi ha detto che me lo porterà via e ci sta riuscendo.
Zayn: ehy, Harry ama te! Vuole solo te!
Io: ieri non mi è sembrato così..
Zayn: e allora pensa agli altri giorni..
Io: come faccio a non pensare a ieri? Stava procedendo bene la giornata e poi.. puf! Arriva lei e scombina tutto!
Zayn: stai tranquilla ok? Io so che lui vuole te e ama te.
Si sentii un rumore di porta.
X: ragazzi!
Zayn: siamo in salotto! –vedemmo tutti entrare.
Harry: amore! Sei sveglia! –lo guardai storta e salii in camera.
Amore? Pft.
Chiusi la porta alle mie spalle e iniziai a sistemare la camera.
Poteva chiamarmi stamattina, e ieri sera poteva notare la sua ragazza e non la sua ex ragazza.
Iniziai a sistemare il letto sfatto quando si aprì la porta e si richiuse subito con uno scatto di chiave.
Io: che vuoi?
Harry: amore.. stai bene?
Io: una meraviglia! –continuai a fare il letto.
Harry: a me non sembra, è successo qualcosa?
Io: ma no! infondo adesso qui abita la tua ex, e ieri hai pensato di più a lei che a me, ieri sera non ti sei seduto accanto a me e non hai notato che ero salita in camera! Per non parlare di stamattina, potevi svegliarmi! E invece no, la contessina deve fare colazione fuori! –finii nervosamente di fare il letto e passai a posare e piegare i panni.
Lui rise.
Harry: sei gelosa?
Io: si! ok? Sono estremamente gelosa! e poi si vede un miglio che ci sta provando con te Harry! –lui mi prese per i polsi.
Harry: ehy.. calmati –appoggiò la fronte sulla mia e mi guardò negli occhi- sai che io amo te vero?
Io: Harry.. non lo so –sospirai.
Harry: hai dei dubbi su questo? –chiese stranito.
Io: da ieri sera si Harry.
Harry: come fai ad avere dubbi? Eh? dopo tutto quello che abbiamo passato?
Io: HARRY IO HO BISOGNO DI CERTEZZE PERCHE’ IN QUESTO MOMENTO HO SOLO DUBBI! –aprii la porta, scesi giù e prendendo il cappotto uscii sotto lo sguardo confuso di tutti e vittorioso di Ashley.
Iena.

Ero al nostro parco, quello del nostro primo bacio.
È ormai un’ora che sono qui a pensare e ad osservare le persone.. Harry mi ha chiamato ben 15 volte e mi ha mandato 10 messaggi, tutti dicevano: ‘dove sei? Ti prego dobbiamo parlare!’ oppure ‘ti giuro che io amo solo te!
Già, e allora dov’è? perché non è qui adesso? eppure lui sa che io vengo qui ogni volta. Sbuffai.
Mi alzai dalla panchina e con la musica nelle orecchie tornai a casa.
Appena entrai trovai Harry davanti alla porta che si stava infilando il cappotto. Ah, lui dopo un’ora viene a cercarmi?
Le note di ‘Stay’ di Miley Cyrus risuonavano ancora nelle cuffiette, che non avevo tolto, mentre gli altri mi fissavano.
Ah già, gli occhi rossi.
Iniziai a salire le scale ma una mano mi trattenne, senza voltarmi indietro me la scrollai di dosso e andai in camera.
Mi tolsi il cappotto, spensi l’MP3 e mi misi sotto le coperte calde del nostro letto.
TOC TOC.
Non risposi.
Harry: amore.. –chiuse la porta a chiave, proprio come stamattina –sei sveglia?
Io: si –dissi fredda.
Harry: io.. voglio parlarti. –si sedette accanto a me e dato che io ho la parte sinistra del letto adesso lo avevo di fronte, così mi girai e lui sospirò.
Io: parla.
Harry: senti, tu sai che io sono una persona con tantissimi dubbi ma.. su questo, sul nostro amore io non ho dubbi, ho solo certezze. Ho la certezza che ti amo, ho la certezza che voglio te, ho la certezza che sei la ragazza che un giorno sposerò.. perché si, ho anche questa certezza. Tu sei quella persona che una volta entrata nel cuore non esce più. Tu sei quella persona così importante che ti manca il respiro quando la incontri, il cuore ti batte forte, non riesci a formulare una frase bene e.. non riesci a capire cos’è quella sensazione che ti prende allo stomaco.
Wow.
Mi misi seduta e lo guardai: aveva le lacrime agli occhi.
Sorrisi.
Io: mi dispiace, non avrei dovuto essere così gelosa.
Harry: sono io che ti devo delle scuse, ieri non dovevo comportarmi così e stamattina.. non dovevo arrabbiarmi.
Io: Harry io.. ho paura che lei ti possa portare via da me, che tu inizi a provare di nuovo le sensazioni che provavi con lei quando stavate insieme. Io ho paura che tu scelga lei Harry.
Harry: questo non succederà mai, lei è il mio passato.. tu sei il mio presente e il mio futuro.
Sorrisi e ci baciammo.
Da lì poi.. beh, da cosa nasce cosa.
mlmlmlml.

Saaaalve bellezze!
Allora, dite un po'.. cosa ne pensate? avete visto il video di 'Kiss You'? djfhdskjhds.
Davvero meraviglioso.
Per non parlare di Lou sugli scii e con gli occhiali da sole :3
 

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Capitolo 3
*** E la storia si complica.. ***


I giorni successivi furono meravigliosi!
Io ed Harry ogni tanto litigavamo ma erano cose da niente e subito facevamo pace.
Una volta per farmi calmare mi sbattè contro il muro e mi baciò, ammetto che è stato alquanto doloroso.. ma è stato anche alquanto eccitante. Devo dire che è stato molto accettato questo gesto!
Ashley è la solita gatta morta e ogni tanto mi guarda con uno sguardo da fuoco, ma che cazzo vuole questa? tornatene a puttanolandia va!

Eravamo al 23 Dicembre, domani finalmente è la Vigilia! Ed è anche il compleanno di Lou!
Tutti abbiamo deciso di starcene a casa a festeggiare con El e Perrie, le rispettive ragazze di Lou e Zayn.
El: allora domani io e le ragazze cuciniamo!
Ashley: io no, non lo so fare! me ne sto con Harry e i ragazzi.
Brutta puttana.
Perrie: ehm.. ok..
Strinsi la mano di Harry.
Posso sapere cosa gli è passato in mente quando le ha chiesto se voleva restare da noi? Bah.
Lui mi guardò e mi baciò.
Io: io direi di iniziare a decidere cosa cucinare..
El andò a prendere carta e penna e iniziò a scrivere.. io, seduta sulle gambe di Harry e con la testa nell’incavo del suo collo, mi spremevo le meningi per decidere cosa mangiare.
Perrie: i spaghetti con le vongole! Quelli sono buoni!
Io: yes baby! E anche le linguine con gli scampi e i gamberi.
El: bene.. come secondo la frittura di pesce..
Io: si, i calamari, gamberetti..
Niall: ragazze, mi sta venendo fame..
Ridemmo.
Io: pensa che mangerai tutto questo ben di Dio domani.
Perrie: poi?
Io: l’insalata mista, frutta secca.. e poi si aprono i regali!
Harry mi si avvicinò all’orecchio e mi sussurrò: ‘dovresti vedere il tuo regalo.. è meraviglioso come te.’ Appena si staccò io sorrisi e arrossii.
Io gli ho fatto un album con le nostre foto, e accanto a quelle più importanti scrissi la data e l’avvenimento di quel giorno. Sia all’inizio che alla fine gli avevo scritto una piccola dedica.

Il mattino dopo quando mi svegliai avevo una strana sensazione, sinceramente non so come decifrarla.
Presi i panni e andai a farmi una doccia, una di quelle belle e rinsananti.
Quando uscii ero già preparata.
Andai in cucina e vidi tutti in silenzio.
Io: ehy! buongiorno! Auguri Lou!
Louis: grazie bellezza! –mi abbracciò.
Io: il mio bambino si sta facendo grande! –feci finta di asciugarmi le lacrime.
I ragazzi sorrisero e iniziarono a parlare e giocare, come se niente fosse successo.
Bah, sono proprio strani.
Ma.. Harry?
El: io direi di iniziare a cucinare!
Perrie: si, ragazzi voi andate di là! Noi cuciniamo! –tutti andarono via senza dire niente e noi iniziammo a cucinare.
Io: ma.. è successo qualcosa? E Harry dov’è?
El: Harry? –sembrava nel panico- ehm.. è andato a prendere la torta per Louis!
Io: con Ashley? –si, mancava anche lei.
Perrie: si.. sai com’è quella gatta morta, ha voluto accompagnarlo.
Sbuffai e cercando di non pensarci iniziammo a preparare tutto.
Dopo un po’ sentimmo la porta di casa aprirsi e sbattersi, incuriosita andai a vedere.
Vidi Harry arrabbiato e Ashley accanto tutta felice, i ragazzi lo guardavano impassibili.
Io: ehy tesoro! –lo abbracciai –la torta?
Harry: torta?
Io: si, quella di Louis!
Harry: aaah, quella torta! No, i pasticceri pensavano che era per domani!
Io: ah.. vabbè vorrà dire che faremo qualcosa noi!
Gli diedi un bacio a stampo e tornai in cucina.

Arrivò la sera e iniziammo a mangiare tutte le prelibatezze che abbiamo preparato per tutto il giorno.
Niall: ragazze, complimenti! È tutto meravigliosamente squisito!
Louis: confermo! Peccato che domani andiamo dalle famiglie, altrimenti avremmo mangiato qualcos’altro di squisito!
È vero! domattina saremmo partiti e saremmo andati tutti dalle loro famiglie! Beh, la mia è ad Holmes Chapel, proprio vicino a quella degli Styles, si.. diciamo che ci conosciamo da un po’ di tempo, ma ammetto che non sapevo neanche dell’esistenza di Ashley.
Comunque, domani staremo in santa pace.. senza quella gatta morta tra i piedi!
Io: vabbè, il primo dell’anno ci rivedremo!
Niall: e cucinerete ancora, vero?
Io: io si, tanto sto sempre qui!
El: anche io ci sono, solo che poi devo andare via il giorno dopo che ho un servizio fotografico!
Perrie: anche io, devo lavorare con le ragazze.
Io: It's in his dna, d-d-d-dna it's in his dna and he just takes my breath away –iniziai a cantare una delle loro canzoni..
Perrie: B-b-breath away, I feel it every day, and that's what makes a man not hard to under stand perfect in every way –mi seguì.
Io: I see it in his face nothing more to say it's in his d-d-d-dna –finii.
Ci demmo poi il cinque.
Perrie: bella voce ragazza!
Io: grazie ragazza! –sorridemmo.
Liam: che ne dite di cantare qualcosa?
Niall: vado a prendere la chitarra! –salii di corsa e dopo pochi secondi già era con noi.
Io: uh! Decido io! mmh… More Than This!
Partì Liam.

I'm broken, do you hear me?
I'm blinded but you are everything I see
I'm dancing alone
I'm praying that your heart will just turn around

And as I walk up to your door
My head turns to face the floor
'Cause I can't look you in the eyes and say

When he opens his arms and hold you close tonight
It just won't feel right
'Cause I can love you more than this, yeah

When he lays you down, I might just die inside
It just don't feel right
'Cause I can love you more than this
Can love you more than this

If I'm louder, would you see me?
Would you lay down in my arms and rescue me?
'Cause we are the same
You save me, when you leave it's gone again

And then I see you on the street
In his arms, I get weak
My body fails, I'm on my knees praying

When he opens his arms and hold you close tonight
It just won't feel right
'Cause I can love you more than this, yeah

When he lays you down, I might just die inside
It just don't feel right
'Cause I can love you more than this, yeah

I've never had the words to say
But know I'm asking you to stay
For a little while inside my arms

And as you close your eyes tonight
I pray that you will see the light
That's shining from the stars above

When he opens his arms and hold you close tonight
It just won't feel right
'Cause I can love you more than this
'Cause I can love you more than this

When he lays you down, I might just die inside
It just don't feel right
'Cause I can love you more than this, yeah

When he opens his arms and hold you close tonight
It just won't feel right
'Cause I can love you more than this, yeah

When he lays you down, I might just die inside
It just don't feel right
'Cause I can love you more than this
'Cause I can love you more than this

Quanto posso amare questa canzone? Tanto, tantissimo.
Guardai Harry che stava accanto a me con lo sguardo basso, ma che ha?
È da stamattina che è strano!
Io: wow –avevo le lacrime agli occhi.
Niall: poi? Ancora!
Perrie: che ne dite di qualcuna del nuovo album?
Liam: si! quale?
El: Rock Me! –la guardai e sorrisi.
Dire che è perversa è dire poco.

Do you remember summer ‘09
Wanna go back there every night
Just can’t lie it was the best time of my life
Lying on the beach as the sun blew out
Playing this guitar by the fire too loud
Oh my my they could never shut us down

I used to think that I was better alone
Why did I ever want to let you go
Under the moonlight as we stared at the sea
The words you whispered I will always believe

I want you to rock me,rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me, rock me yeah

Yeah we were together summer ‘09
Wanna roll back like press and rewind
You were mine and we never said goodbye

I used to think that I was better alone
Why did I ever want to let you go?
Under the moonlight as we stared to the sea
The words you whispered I will always believe

I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me,rock me yeah

R-O-C-K me again

R-O-C-K me again

R-O-C-K me again yeah

I want you to

R-O-C-K me again

R-O-C-K me again

R-O-C-K me again yeah

I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to rock me, rock me, rock me, yeah
I want you to rock me, rock me, rock me yeah
I want you to hit the pedal heavy metal show me you care
I want you to rock me, rock me, rock me yeah

Durante i ritornelli io e le ragazze urlammo: ‘Rock Me!’
Dovremmo mettere su una band!
..ah giusto, Perrie già ha una band. ._.
Sappiate che i miei piani sono andati in fumo.
Io: che ne dite di aprire i regali? È vero che sono le 22 ma sono curiosa!
Louis: ma si! infondo mancano solo due ore!
Io: mi sono appena ricordata che il regalo di Harry sta sopra! Arrivo subito! –salii di corsa le scale, presi il regalo e mi avviai giù.
Sentii che parlavano.
Liam: ma non ti vergogni almeno un po’ Harry?
Harry: io.. non dovevo.
Ashley: ma si sapeva, d’altronde chi mi resiste?
CHE CAZZO STA DICENDO QUESTA QUI?
Perrie: tu non devi nemmeno intrometterti puttana! È colpa tua!
Ashley: da quando i baci li vuole solo una persona? Anche Harry lo aspettava da un sacco di tempo!
Bacio?
Mi salirono le lacrime agli occhi. Avanzai e li guardai.. mi cadde il regalo dalle mani.
Io: b-bacio? –guardai Harry.
Dovevo aspettarmelo.
Lui si alzò.
Harry: amore posso spiegarti!
Io: non chiamarmi amore. –dissi fredda. Mi avvicinai a lui e iniziai a guardare gli altri – quando è successo?
Sussurrai.
Harry: stamattina.
Ashley: quante scenate per un bacio! E io te l’avevo detto! –la guardai.
Io: ma non ti fai schifo? –dissi fredda- NON TI FAI SCHIFO? –urlai questa volta.
Ashley: e perché scusa?
Io: PERCHE’? SEI UNA PUTTANA ECCO PERCHE’! –mi girai verso Harry- e tu.. mi.. tu hai detto di amarmi. Anche ieri sera.. io.. non ci credo. –lui cercò di toccarmi ma io mi scansai- non devi toccarmi, non devi parlarmi e nemmeno devi pensarmi. Credimi se ti dico che non sto facendo una scenata solo perché oggi è il compleanno di Louis e ringrazia lui se adesso  non ti ritrovi pieno di schiaffi e senza palle.
Andai in cucina e mi sedetti su una sedia, poco dopo entrarono El e Perrie.
El: ci dispiace così tanto..
Io: voi.. lo sapevate? È per questo che stavate così stamattina? –le prime lacrime iniziarono a scendere.
Perrie: li abbiamo beccati noi stamattina.. –abbassarono lo sguardo.
Io: e.. perché non me l’avete detto?
El: noi volevamo dirtelo! Però.. abbiamo pensato che doveva dirtelo lui.
Annuii.
Io: io..vado in camera. –piangendo corsi in camera chiudendo la porta a chiave.

[HARRY’S POV]
Cos’ho fatto?
La vidi correre in camera piangendo, non deve piangere.. non per me.
El: lei.. è andata in camera. –disse entrando in salotto.
Ashley: beh, adesso lo sa! –mi si avvicinò e io mi allontanai.
Io: è meglio che te ne vai Ashley, da quando sei qui non hai fatto altro che farci litigare..
Ashley: perché adesso è colpa mia giusto? pensa Harry, anche tu mi hai baciata! La colpa è anche tua!
Io: vattene. –lei sbuffò e andò in camera sua, spero a preparare le valige.
Il mio sguardo venne catturato da un pacco a terra, il suo regalo per me.
Lo presi e dopo essermi seduto sul divano accanto a tutti, iniziai a scartarlo.
Un album di fotografie.
Lo aprii e notai subito la sua calligrafia.
Ciao amore mio, sono tre mesi che stiamo insieme eppure c’è una cosa che non ti ho detto:  da molto tempo mi piacevi, lo sai? già, il mio cuore ormai batteva solo per te da tanto tempo. Non scrivo altro perché altrimenti riempirei tutto l’album. Buona visione amore mio. Ti amo.
Sorrisi amaro.
Iniziai a sfogliare le pagine.
La prima foto ritraeva due bambini, un maschio e una femmina. Noi.
C’era una scritta affianco.
1996. avevamo 3 anni lì, questa è la nostra primissima foto.
Passarono altre tante foto finchè non arrivò quella che mi fece spezzare il cuore.. il nostro primo bacio.
3 Settembre 2012. il giorno del nostro primo bacio, il giorno più bello della mia vita.. e della tua?
Le foto continuavano ad esserci fino ad una pagina vuota. C’era un’altra dedica.
Come puoi vedere sono finite qui, ma spero che ce ne saranno tante altre di nostre foto. Spero che di album come questi vengano tutti riempiti di nostre foto. Buon Natale amore mio. Tua per sempre, Deborah.
Iniziarono a scendermi calde lacrime, mi sono fatto scappare la ragazza che amo.
Come ho potuto? Come ho fatto a baciare Ashley?
Io: ho rovinato tutto. –avevo lo sguardo perso nel vuoto.
Louis: ragazzi, è meglio andare a dormire..
Io: scusa Lou, ho rovinato il tuo compleanno.
Louis: hai sbagliato e lo sai, ma stai tranquillo.. io so che farai la scelta giusta.
Io: io già ho la mia scelta, il mio cuore lo ha sempre saputo.. ma adesso l’ho persa.
X: io me ne vado.


Eeehy gente, allora.. ditemi un po', cosa ne pensatee di questo capitolo?
Guai in vista eh?
Chi è la persona che vuole andare via? Ashley o Deborah?
Vi lascio con questa meraviglia *-*
Lingua maliziooosa *-*

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Capitolo 4
*** Ciao ragazzi, un abbraccio. Deborah. ***


Alzammo lo sguardo.
Louis: si, fai bene. sei stata capace di rovinare un rapporto.
Ashley: e ripetiamo sempre le stesse cose, i baci non li da solo una persona.
Io: vai via. Ho sbagliato a baciarti, ho sbagliato ad invitarti a stare qui.
Ashley: comunque, ho un’altra sistemazione.. io vado.
Zayn: fai bene, adesso vai via.
Aprì la porta e lei andò via.
Sospirai e mi andai a stendere sul divano.
Domani le avrei parlato, sicuramente.

[DEBORAH’S POV]
Non riesco a chiudere occhio e non riesco e a smettere di piangere, in tutto questo sono ancora le 23 e sento i ragazzi giù che parlano.
Io.. non ce la faccio domani a vederlo. Io devo andare via.
Accendo il computer e cerco un treno per stanotte o di mattina presto per tornare a casa.
‘Treno last minute per Holmes Chapel’ cerco su google e vedo che ce n’è uno per le 4 di domattina, il viaggio dura due ore quindi arrivo lì alle sei, momento in cui i ragazzi partono di casa.
Prenoto il biglietto e chiamo anche per ordinare un taxi, sarà qui alle 3.50 di stanotte.
Chiudo tutto e osservo il desktop, una nostra foto: uno dei tanti nostri baci.
Il problema più grande è che non riesco ad odiarlo, per niente. Riesco solo ad amarlo sempre di più.
Decido di scrivere una lettera, così che domani la leggano.

Scritta la lettera misi vicino una nostra foto e la poggiai sulla scrivania, sinceramente non so se è scritta bene o male.. adesso non mi interessa tanto.
Chiamai poi mamma.
Mamma: pronto?
Io: mamma?
Mamma: tesoro! Auguri di Buon Natale!
Io: anche a te mamma..
Mamma: è successo qualcosa?
Io: io.. –scoppiai a piangere.
Mamma: amore non piangere! Mi stai facendo preoccupare, che succede?
Io: Harry mi ha tradita! –dissi tra le lacrime.
Mamma: che cosa?
Io: si, ha baciato la sua ex.
Mamma: oh.. mi dispiace amore mio. Adesso cosa farai?
Io: non lo so, ho prenotato un treno per stanotte, arriverò lì alle 6.
Mamma: io e tuo padre saremo lì, non preoccuparti piccola.
Io: grazie mamma, a dopo.
Mamma: ciao tesoro..
Staccammo.
Mi misi di nuovo nel letto col computer sulle gambe e continuai a guardare le nostre foto. Non trovo nemmeno la forza di chiudere il pc, nel frattempo però misi la sveglia alle 3. Le valige sono già pronte perché avevamo in programma di partire tutti insieme domani, ma le cose sono andate diversamente.
Mezz’ora dopo erano l’1.30 e finalmente i miei occhi si chiusero.

BIP BIP.
La mia sveglia suonava e mi avvisava che erano le 3.
Ho dormito solo un’ora e mezza, che schifo. Spero di riuscire a dormire in treno.
Silenziosamente esco dalla camera e vado in bagno, ovviamente tutti dormono, cercando di fare meno rumore possibile.
Riesco a lavarmi in fretta, riuscendo a non fare rumore.
Mi vesto e facendo ancora attenzione a non svegliare nessuno tornai in camera e chiusi la porta a chiave. Mi accorsi che erano le 3.30, tra venti minuti arriva il mio taxi che mi porterà alla stazione.
Iniziai a posare il pigiama e feci il letto, misi il computer nella borsa e appoggiai la lettera sul letto.
Misi nella borsa il mio MP3, i miei documenti, il portafogli, un pacco di fazzoletti, il telefono e le chiavi di casa le lasciai accanto alla lettera.
Mi girai intorno e diedi un’ultima occhiata alla camera, iniziarono di nuovo a scendere le lacrime.. avevo faticato tanto a non farle scendere e adesso ne sgorgano tante.
Sento il suonare di un clacson e affacciandomi alla finestra mi accorgo che è il mio taxi, prendo le mie valige e facendo piano arrivo al piano terra.
Vedo una matassa di ricci sul divano, illuminato dalla luce dell’albero di Natale che abbiamo preparato tutti insieme, che dorme con una coperta di pile addosso.
Mi avvicino di poco e gli lascio un piccolo bacio sulle labbra e velocemente esco dalla casa.
Signore: allora signorina, è pronta a partire?
Io: si! –mise le valige nel portabagagli e io entrai nel taxi.
Partimmo poi per la stazione.

20 minuti dopo ero già nel treno, partito da giusto 10 minuti.
Mi misi ad ascoltare le canzoni nel mio MP3.

[HARRY’S POV]
Aprii gli occhi e mi ritrovai gli altri davanti in lacrime.
Io: cos’è successo?
El: Deborah.. se n’è andata! –scoppiò do nuovo a piangere tra le braccia di Louis.
Sbarrai gli occhi, mi alzai di scatto e andai in camera constatando che non c’era nessuno, tranne per una lettera, delle chiavi e una foto sul letto.
Le presi e tornai in salotto.
Io: c’erano.. queste sul letto.
Guardammo la foto, ritraeva tutti noi sorridenti.
Guardai poi la lettera e la aprii.
‘Ciao ragazzi, come potete vedere adesso non sono lì.. non sarei riuscita a stare con loro due in casa. Mi dispiace. Ho deciso di partire prima per continuare a pensare un po’ a tutto.. se tornare poi qui e far finta di niente e continuare la mia vita o restare lì a casa mia, non so davvero cosa fare.
Louis, mi dispiace tanto averti rovinato il tuo compleanno, avrei voluto restare fino alla mezzanotte, fino all’ultimo minuto con te ma non ce l’ho fatta.
Niall, caro dolce Niall, non mi diventare depresso e non mangiare troppo gelato che poi mi diventi grasso! Pensa alle fan, avrebbero un idolo chiattone! Che poi che problema ci sarebbe? Saresti sexy lo stesso.
Liam, caro dolce Liam, come farò senza i tuoi consigli? Diventerò pazza, già lo so. in questi ultimi tempi ci siamo un po’ persi.. non pensi? Mi dispiace tanto credimi, spero che continueremo ad essere amici/fratelli. Anche con gli altri sia chiaro.
Zayn, migliore amico mio, a te devo tanto.. anche troppo. Ti ringrazio di tutto: dei consigli, della forza che sei riuscito a darmi  fin da subito, per aver creduto in me fino alla fine.. e poi guarda cos’è successo. Forse doveva andare così, forse sono stata io che non sono riuscita ad amarlo abbastanza. Abbi cura di te ok? Per ogni cosa io ci sono e ci sarò sempre.
Eleanor e Perrie, mio dio, resterei solo per continuare a vedere i vostri meravigliosi e rassicuranti sorrisi, continuate a stare accanto ai ragazzi, ma soprattutto accanto ai vostri meravigliosi ragazzi.. non fateveli prendere. El, non mi diventare troppo perversa come Lou mi raccomando. Perrie, tienimi d’occhio il mio migliore amico, non farlo fumare troppo! Un consiglio, se fumerà delle sigarette di troppo giuragli che non andrete più a letto insieme.. vedrai che la spegnerà subito! A parte scherzi, ne va della sua salute e tu lo sai.
Harry.. sinceramente non so nemmeno perché ti sto scrivendo adesso, ho solo tantissime domande in testa. Perché lo hai fatto? Penso che questa domanda me la porrò per un po’ di tempo. Non sono riuscita ad amarti come volevi, vero? sai che l’ho sempre pensato? Ho sempre pensato di non essere alla tua altezza, di essere.. troppo poco per te. Spero che lei adesso ti faccia felice più di quanto ho potuto farti essere felice io.
Come ho già detto non so se ritornerò o è un addio, perciò vi scrivo solo ciao.
Ciao ragazzi, un abbraccio.
Deborah.’
La lessi ad alta voce, in modo che anche gli altri sentissero. Eravamo tutti in lacrime.
El: riprenditela Harry, portala di nuovo qui. Hai la fortuna che sia la tua vicina di casa ad Holmes Chapel.
Annuii e andai a lavarmi e vestirmi il più presto possibile e poi partii per andare dai miei genitori e da lei.

[DEBORAH’S POV]
Sono le 6 in punto e sono appena arrivata alla stazione di Holmes Chapel, chissà se i ragazzi sono svegli.. chissà se hanno letto la lettera.
Uscita dal treno vidi i miei genitori che mi aspettavano impazienti e corsi da loro piangendo.
In silenzio poi andammo in macchina e spiegai tutto, arrivati a casa corsi in camera mia.
Mi è mancata tanto la mia camera, i miei poster, le mie foto, i miei pupazzi, i miei ricordi.. tutto.
Mi addormentai tra le lacrime.
Mi alzai che erano le 8.30 e istintivamente mi affacciai alla finestra.. vidi la sua macchina. Il mio cuore accelerò i battiti e mi venne una fitta allo stomaco, il mio sguardo venne attratto da una persona alla finestra di fronte. Lui.
Mi guardava, e se il mio sguardo non inganna aveva anche le lacrime agli occhi. Chiusi subito le tende, non doveva vedermi.. e io non dovevo vedere lui.
Prima benedivo di avere la finestra di fronte alla sua, adesso non so se è un bene o un male.
Scesi le scale ed entrai in cucina, c’erano mia madre e mio padre.. purtroppo sono figlia unica.
Mamma: buongiorno tesoro.. ti va di mangiare qualcosa?
Io: no grazie.
DLIN DLON!
Spalancai gli occhi.
Mamma: sarà Harry di sicuro..
Io: no, non voglio vederlo. Papà non essere troppo scorbutico con lui ok? –corsi in camera e mi attaccai alla porta per sentire meglio.
Harry: io.. cercavo Deborah.
Papà: non vuole vederti.
Harry: io.. vorrei almeno parlarle.
Papà: ho detto che non vuole vederti!
Harry: la prego, tanto già so che non vuole vedermi.. ho solo bisogno di parlarle.
Mamma: ok, vai. Non sai quanto sta male Harry..
Harry: lei non immagina quanto sto male io.
Non mi avresti tradita allora.
Sentii dei passi avvicinarsi alla porta e mi sedetti appoggiandomi ad essa.
Harry: Deb.. –mi chiamò- io ho bisogno di parlarti –stetti in silenzio- lo so che sei vicino alla porta Deb, lo sento. Ok, adesso ti parlo anche se non vuoi sentirmi.. –sospirò- allora.. so che questa è la frase che si dice sempre ma io lo dico perché è così e devi credermi.. è stata lei amore mio. Te lo posso giurare! Ieri mattina mi sono svegliato prima e ti stavo preparando anche la colazione, come te la portai un mese fa, ricordi? Mangiammo sul nostro letto. Comunque lei mi si avvicina e inizia a fare       la gatta morta e poi mi ha baciato! Devi credermi amore mio, io tentavo di spingerla ma non ci riuscivo.. era una specie di piovra! Ti amo amore, e ti giuro che non ho provato niente.. niente di quello che provo quando bacio te. Con te tutto è più bello, te l’ho detto e te lo dirò sempre! Ricordi quando litigammo il secondo giorno che arrivò quella specie di ragazza? litigammo di brutto, però poi abbiamo risolto amore mio, perché ci amiamo! Ho sbagliato ad invitarla a casa, non so cosa mi sia passato per la testa. –presi un foglio e scrissi ‘la ami ancora’ e glielo passai- no amore mio, io amo te! Vuoi mettertelo in testa? Tu sei la ragazza che amo, tu sei la ragazza che voglio. –presi un altro foglio e scrissi ‘però non mi hai cercato ieri sera..’ e glielo passai- perché sapevo che non volevi parlarmi! E poi ho visto l’album.. hai scritto ‘Spero che di album come questi vengano tutti riempiti di nostre foto.’ E facciamolo! Continuiamo a riempire quell’album di nostre foto amore. Ti prego.
Restammo in silenzio 5 minuti.
Lui poi sospirò e andò via.
Mi misi nel letto e mi addormentai.
Mi svegliai poi alle 13 e mi affacciai di nuovo alla finestra, c’era un foglio attaccato.
mi manchi, ti amo
Ne misi uno anche io.
non complicare le cose Harry
E scesi in cucina anche perché lo stomaco brontolava un po’.
Mamma: ehy tesoro.. ti sei addormentata di nuovo?
Io: si..
Mamma: abbiamo visto e sentito Harry che ti parlava seduto vicino alla tua porta.. piangeva amore mio.
Io: piangevo anche io mamma.
Mamma: sembra sincero amore.. io ci penserei.
Io: ci sto già pensando mamma.. ma ho paura di soffrire di nuovo.
Papà: per quanto possa odiare per quel ragazzo perché sta facendo star male la mia bambina.. sono d’accordo con tua madre. È pentito, credimi.
Io: io.. non lo so. comunque, ho un po’ di fame.. che si mangia?
Mamma: in realtà.. stanno per arrivare tutti i familiari.
Io: oh no! adesso devo subirmi trentamila domande! –mi passai una mano sulla faccia.
Mamma: comunque, devi aspettare poco.. stanno per arrivare.
DLIN DLON!
Papà: ecco appunto! –andò alla porta e dopo vari bisbigli sentii delle mani coprirmi gli occhi.
Io: vai via. –cercai di salire le scale ma mi bloccò per i polsi e mi fece girare.
Harry: no che non me ne vado!
DLIN DLON!
Poi si sentirono tante voci.
Io: non qui.. –lo tirai velocemente in camera mia- tanto è inutile, tutto quello che dovevi dire lo hai già detto..
Harry: io verrò qui ogni giorno, sappilo.
Io: è inutile Harry!
Harry: e allora dimmi che non mi ami più! –abbassai lo sguardo- su! dimmelo!
Io: NON POSSO! E SAI PERCHE’? PERCHE’ NON E’ VERO! IO TI AMO ANCORA! MA IL DOLORE CHE PROVO ADESSO E’ TROPPO FORTE! L’HAI BACIATA HARRY..
Harry: E’ STATA LEI! VUOI CAPIRLO? E’ STATA LEI A BACIARMI! IO AMO TE CAZZO!
Io: devo pensarci Harry.. adesso vai via.
Harry: comunque il primo dell’anno partirò alle 6.. se ci sarai mi renderai il ragazzo più felice del mondo. –detto questo uscì da casa mia.


Hello hello hellooo :D
Allora, secondo voi? Cosa succederà?
Deborah partirà con Harry o resterà a casa? Ah, voglio avvisarvi che questo è il penultimo capitolo.
Fatemi sapere cosa ne pensate :D
HAAAAAPPY B-DAY HAZZA dkjh.
Guardate che meraviglia *--*
Happy b-day Haaazza.

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Capitolo 5
*** Sei qui.. ***


I giorni passavano, avevamo ancora quei fogli attaccati alla finestra e io ogni giorno che passava mi rendevo conto che non riesco a farcela senza di lui.
Ma devo fidarmi? Devo fidarmi di nuovo?
Da quando abbiamo parlato in camera mia non parlammo più, ma mamma mi diceva che ogni pomeriggio passava per chiederle come stavo.
E’ il 31 Dicembre.. o meglio, adesso è il 1° Gennaio 2013.
Ho passato questa settimana uno schifo.
Sentivo in continuazione canzoni tristi, guardavo le nostre foto, i nostri video.. i suoi regali.. tutto quello che riguardava noi.
TOC TOC.
Mamma: tesoro.. posso entrare? –aprii la porta- allora, cosa vuoi fare? tra sei ore lui partirà..
Io: lo so mamma.. sinceramente non so che fare.
Mamma: segui il tuo cuore amore mio.. –mi diede un bacio sulla fronte e uscì.
Continuai a pensare fino all’una poi mi addormentai.



Eccomi qua, con le mie valige pronte alle 6 del mattino davanti alla mia porta.
Salutai i miei e uscii, lui stava caricando i suoi bagagli in macchina.
Mi avvicinai e sentendo dei passi lui si voltò.
Mi guardò e poi guardò le valige, sorrise smagliante.
Mi corse incontro e lasciando tutti i bagagli lo abbracciai piangendo.
Harry: sei qui.. –piangeva anche lui.
Io: si.. –ci baciammo.
Dopo una settimana non sono riuscita a stargli lontano. Lo amo troppo.
Harry: non ci credo.. sei qui! –mi alzò e mi fece girare.
Risi.
Io: sono qui Harry.. e mi sto fidando di nuovo.
Harry: ti amo.
Io: ti amo anch’io. –ci baciammo di nuovo.
Dopo aver caricato i bagagli andai a salutare Anne che ci osservava dalla porta con le lacrime agli occhi, come i miei genitori.
Salutati tutti andammo in macchina e partimmo per tornare a casa.


UAAAAAA' E' FINITA.
Avevo detto che era l'ultimo questo u.u
Allora, cosa mi dite di questa storia? picaiuta? Accetto anche le critiche u.u
'Cause everything you do is maaagic.
Vi lascio con queste meraviglie *-*

Alla prossima, ILoveThem.
Ceh, meraviglie proprio.

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