I miss you but I must go on

di _Sadi_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -Capitolo 1- More Than This ***
Capitolo 2: *** -Capitolo 2- Sorry.. ***
Capitolo 3: *** -Capitolo 3- I want she ***



Capitolo 1
*** -Capitolo 1- More Than This ***



   

 Capitolo 1
 

-More Than This-
 

 


“I’m broken , do you hear me?
I’m blinded, ‘cause you are everything I see
I’m dancing, alone…
I’m praying that your heart will
Just turn around…”

Una lacrima gli rigò il viso.

“And as I walk up to your door
My head turns to face the floor
‘Cause I can’t look you in the eyes and say…”

S’ interrompe così, tra i singhiozzi. Le lacrime si facevano sempre più numerose finché non scoppiò a piangere.
Era così che aveva passato l’ultimo mese Harry. In una camera dell’ospedale a guardare la sua ragazza che diventava giorno per giorno più debole. Le cantava ogni giorno la sua canzone preferita che in parte riguardava anche il suo stato d’animo.
Sperava sempre che lei aprisse di nuovo quegli occhi azzurri che tanto amava. Di poter riassaporare di nuovo quelle sue dolci labbra . Di poterla ristringere tra la sue braccia e dirle “Ti amo” almeno per un’ultima volta . Di poterle parlare di nuovo , sentendo così quella voce che tanto amava.  Da quando lei era in coma anche lui ormai non c’era più. Era assente. Non parlava più con nessuno. Era sempre chiuso in quella stanza buia a guardarla e a sperare che aprisse di nuovo gli occhi.

 

LOUIS POV
 


-“Odio tutto questo!”- iniziai a piangere –“ Odio questa vita!”.
-“Si sistemerà tutto tranquillo Lou !”-
cercò di rassicurarmi Niall.
-“No! Non si sistemerà un cazzo! Non vedi?!?!? La stiamo perdendo e insieme a lei stiamo perdendo anche Harry!”- piansi ancora più di prima. Niall iniziò a piangere pure lui.
-“V-Vorrei solo poterlo aiutare.. e il fatto che non ci riesco mi fa sentire inutile…”- dissi debolmente .
-“In questo momento ha bisogno di stare da solo…”- fu tutto ciò che mi riuscì a dire.
Stavo perdendo la mia migliore amica e insieme a lei pure il mio migliore amico. E io non riuscivo a fare nulla per impedirlo, ero INUTILE.

 

*Flashback*
 


-“Hey Jess, che hai?”- iniziai a preoccuparmi. Era pallida in viso e stringeva forte un pezzo di carta.
-“No nulla Lou, sono solo un po’ stanca tranquillo”-  mi rassicurò lei sorridendo debolmente. Era evidente che qualcosa non andava, era senza forze, debole. La presi per i polsi impedendole di sfuggire dal mio sguardo.
–“Dimmi la verità!”-.
Scoppio in lacrime e mi strinse forte. –“Lou, so-sono ammalata..”-.
Non sentivo più niente, il mondo mi era crollato addosso.
–“C-Cosa?”-.
-“T-tumore m-maligno ai pol-polmoni”-
mi sussurrò balbettando lei , sembrava quasi che lei stessa non volesse sentire ciò che aveva appena detto …
Volevo scoppiare a piangere.  Ma dovevo essere forte, per me e per lei. Le accarezzai dolcemente i capelli e le sussurrai il più dolcemente possibile: -“Lo supereremo insieme”-. Lei mi strinse ancora più forte e restammo abbracciati per un bel po’.
-“Ma, Harry lo sa vero?”- interruppi il silenzio. Nel suo volto si dipinse un’espressione tra lo spaventato e triste e mi rispose :-“Io… io…”-



Spazio scrittrice-

Hei, ciao :D Eccomi con la mia prima ff scritta da sola... (Lalli mi manchi D: Aahah)
Beh, penso che non verrà nemmeno considerato ma io ci ho provato no??
Come capitolo è cortino lo sò ma i prossimi sono molto più lunghi :)

Non vi rompo più di tanto , se volete darmi qualche dritta io ci sono. Spero di ricevere qualche recensione e con questo ho concluso :)
Ciao bellissime <3
_Sadi_

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Capitolo 2
*** -Capitolo 2- Sorry.. ***


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Capitolo 2 -Sorry...-


HARRY POV

 


-“Bene ragazzi, allora per questo argomento approfondite a casa ”- era il professore che parlava ma io non ci facevo neanche caso, ero immerso nei miei pensieri. Ad un tratto intravidi che c’era Louis che mi fissava triste. Io feci finta di niente.
Ormai da quando Jess era andata in coma non gli parlavo più. Non ero arrabbiato. Semplicemente ogni volta che lo vedevo mi ricordavo dannatamente i momenti felici che avevo trascorso in loro compagnia, quella sua e della mia piccola Jess. Non c’è cosa peggiore che ricordare i bei momenti nei tempi tristi . Perciò avevo deciso che quando la mia piccola Jess si sarebbe ripresa saremmo ritornati il trio che eravamo prima. Ma fin ad allora mi faceva troppo male fare finta di niente e fare l’amicone con Louis.

*Suono della campana*
 


Mi sbrigai a prendere le mie cose dal banco e appena fuori dalla scuola mi affrettai a dirigermi verso casa, quel pomeriggio non potevo vederla, c’era tutta la sua famiglia e mi sembrava giusto lasciarli soli. Ed ecco, in quel momento successe la cosa che più temevo: Dovermi affrontare con loro.
Ce li avevo davanti tutti e i quattro Zayn, Niall, Liam  e cosa peggiore Louis.
Cercai di passare davanti a loro ma Zayn e Liam mi riuscirono a trattenere. Dovevo affrontarli. Non avevo altra scelta.
-“Dobbiamo parlare…”- iniziò a parlare Liam cercando di essere il più dolce e delicato possibile.
-“Harry dannazione guardarci negli occhi almeno!”- esclamò leggermente scocciato Zayn dopo un po’ che aspettavano una mia risposta ma che non avevano ricevuto nulla. Alzai gli occhi e li fissai tutti . Il loro volto si rattristò molto di più improvvisamente.
-“S-stai bene?”- si avvicinò a me Niall ma io mi tirai indietro e annui.
-“Ha-Harry, non sei più tu… Non ti riconosciamo più …”-  fu tutto ciò che riuscì a dire Zayn.
-“Ci manca anche a noi…”- aggiunse subito Niall.
-“Era la nostra migliore amica …” – disse subito Liam e si corresse subito pensando all’errore che aveva appena fatto. –“Volevo dire è la nostra migliore amica…”- .
-“Insieme possiamo passarlo questo brutto momento, insieme noi riusciamo in tutto, dovresti saperlo…”- finalmente Louis si degnò a parlare.
-“Grazie ragazzi, davvero, ma io sto bene. Semplicemente in questo periodo sono stato un po’ occupato… State tranquilli sto bene… Ora scusate ma devo proprio andare…”- sorrisi falsamente. Non gli lasciai il tempo di rispondere che me ne andai a passo svelto.



 

-“Mamma, sono a casa!”- esclamai. Ma nessuna risposta, strano. Dovrebbe già essere a casa . Mah… Neanche tre secondi e sentì la porta aprirsi e mia mamma entrare scura in viso.
-“Mamma, che hai?”- iniziai a preoccuparmi.
-“Mettiti seduto che devo parlarti…”- ok , ora ero totalmente preoccupato. Feci come detto e lei si sedette vicino a me.
-“Allora?”- chiesi ansioso.
-“Beh, riguarda Jessica…”-. Mi sentì un nodo alla gola.
-“Ecco, non hanno trovato in lei miglioramenti ma solo peggioramenti… E i dottori dicono che è a rischio di morte… mi dispiace piccolo mio…”- mi strinse forte. Le sue parole mi rimbombavano nella testa.  
-“No, è impossibile, a questa età non si muore”- dissi ridendo nervosamente. Lei non aggiunse nulla ma l’espressione che aveva in viso si fece ancora più triste.
Poteva esserci solo un piccola possibilità che quello che mi ha appena detto fosse vero?! No. Lei non sarebbe morta. Non ancora. E’ TROPPO GIOVANE per morire.
TUTTI si ammalano. TUTTI. Ci sono un sacco di persone che si sono salvati da malattie peggiori.
-“Ho bisogno di una boccata d’aria, esco un po’…”- dissi dopo un po’. Avevo le idee confuse, troppo.
-“Ma non hai ancora pranzato”- dopo aver capito il mio stato d’animo riprese dicendo –“ Ok, vai amore. Ma non ritornare tanto tardi.”-
Presi la giacca e uscii. Camminavo confuso. Camminavopensando a ciò che mi aveva appena detto mia mamma. Camminavo e pensavo a Louis, Niall,  Zayn e Liam. Camminavo senza sapere dove mi stavo dirigendo. Camminavo e basta. Ad un certo punto notai un parchetto minuscolo infondo alla strada di cui non ero mai stato a conoscenza. Perciò decisi di andare lì.
Una volta dentro mi resi conto di quanto piccolo fosse il posto. Ma era stupendo. In mezzo c’era una fontanella biancastra con l’acqua ormai quasi ghiacciata con due panchine ai lati e sopra ai quali c’erano maestosi alberi ormai spogli per la stagione. La neve aveva ricoperto tutto ma si intravedevano dei fili d’erba. Mi sedetti nella panchina e mi guardai intorno… Alla mia destra trovai un piccolo monumento che non si capiva con precisione cosa raffigurasse.
Guardai bene e trovai una scritta “Solo la morte ci potrà separare”. Quella maledetta frase mi fece pensare a lei, come se già non le pensavo abbastanza. E se davvero morisse? Io che farei? Ormai lei è parte di me. Le lacrime iniziarono a scendere. Ormai non riuscivo a non piangere. Nonostante tutto la rabbia prese possesso di me e feci una pallina di neve e con tutta la forza la lanciai contro la scritta.
-“Anche tu sei contro all’ idea che un giorno siamo tutti destinati a morire eh?”- sentì una voce dolce da dietro. Mi girai di scatto.
-“Sì..”- risposi con un tono di delusione. Per un’istante pensavo che fosse Jess. La voce era la stessa. Ma la ragazza che mi ritrovai era ben diversa. Non l’avevo mai vista prima d’ora.
-“Posso?”- indicò il posto vicino al mio.
-“Certo”-. La osservai: Era una ragazza alta, con i capelli color cioccolato lunghi e lisci che teneva su con un cerchietto rosso. Era di carnagione chiara, ma non tanto. E le guance e il naso avevano un colorito rossiccio dovuti per il freddo. Aveva dei grandi occhi che mi pare fossero color nocciola.
Ripresi a guardare un punto nel vuoto e a ripensare.
-“Brutto periodo eh?”- mi svegliò dai miei pensieri.
-“Come fai a saperlo?”-
-“Sai, questo è il posto che raggiungo sempre quando sono triste. Mi aiuta molto. Pensavo fosse così anche per te”-
-“Be’ … Di sicuro non è uno dei momenti più belli della mia vita..”-
aggiunsi cercando di non far vedere che avevo da poco pianto.
-“Non serve che ti nascondi. Piangere è una cosa normale, non capisco perché cerchi di nasconderlo…”- disse sorridendo lievemente.
-“Non puoi capire.”- risposi acido, forse troppo.
-“Probabilmente hai ragione ma non credere che chi sorride è essenzialmente felice.”-  dichiarò lei sorridendo amaramente.
-“Sì, hai ragione scusa, è solo che mi sto rovinando la vita da solo. Sto perdendo la mia ragazza e non parlo più ai miei migliori amici…”- dissi tutto d’un fiato. Era strano che dessi tutte queste confidenze a una ragazza che conoscevo da pochi minuti.
-“Non dovresti mai rinunciare agli amici…”- fu tutto ciò che disse. Intanto io guardavo altrove.
-“Grazie”- mi girai ma la ragazza già non c’era più. Non sapevo nemmeno il suo nome.


LOUIS POV

Ero sdraiato sul divano con accanto a me le mie sorelline che litigavano per il telecomando come al solito quando sentì bussare alla porta.
-“Vai tu!”- dissero all’unisono. Che scansafatiche. Sbuffai e mi avviai verso la porta. Trovai l’ultima persona che mi aspettavo di vedere.
Era lì fermo davanti alla porta con un lieve sorrisetto, uno di quelli che faceva sempre per farsi perdonare. Avevo già capito tutto. Lo abbracciai forte e lui disse in lacrime –“Solo peggioramenti… Morirà, è solo questione di giorni… “-. Capì subito che si riferiva a Jess.
-“Lei è forte. Cazzo non dimenticarlo questo!”-. Per quanto cercavo di essere forte le lacrime scendevano pure a me.
-“Sì ma fino a quanto può esserlo?! Eh?! Me lo spieghi?! Fino a quanto ?!”- disse a denti stretti. –“Scusa”- sussurrò subito non lasciandomi parlare -“Scusa per tutto. TUTTO. Sto facendo un casino. Scusa se non ti rispondevo più ai messaggi e alle telefonate. Scusa se non ci sono stato per te ultimamente. Scusa per tutto.”- proseguì.
-“Ehi, ehi , Hazza tranquillo!”- lo interruppi –“Dai entra”- .

(Tre anni prima)

HARRY POV

 


 

-“Ma che idee sono?!”- disse ridendo. Cazzo quanto adoro il suo sorriso.
-“Dai Jess fallo!”- la incitai con lo sguardo furbo.
-“E se dopo si sveglia? Mi ammazza!”- continuò ridendo.
-“Hei baby ci sono io qua”- le feci l’occhiolino –“Non è che hai paura ?”- la sfidai .
-“Stupido. Io non ho mai paura. Okay dai lo faccio.”- mi prese il pennarello nero dalle mani accettando così la sfida. Con passi lenti si avvicinò a Louis che stava beatamente dormendo e inizio a disegnargli il viso.
“Finito”- mi urlò a bassa voce fiera del suo lavoro.
-“Pensavate veramente che io fossi così tordo da non accorgermi di nulla?? Ahaha ma ora avrò la mia vendetta!”- disse con fare malefico Louis scattando in piedi.
Jess e io ci guardammo negli occhi urlando all’unisono “Scappa!!!”- .
Iniziammo a correre per tutta la stanza con Louis che ci correva dietro ridendo maleficamente. Le presi la mano e la trascinai da una stanza all’altra finché Louis ci perse di vista e la portai dentro un piccolo stanzino buio.
-“Restiamo qua, scommetto che non ci troverà mai”- le dissi a bassa voce lei annui. Ci sedemmo entrambi per terra ascoltando le cazzate che diceva Louis.
-“Te l’avevo detto che ci scopriva”- sussurrò lei trattenendo la risata.
-“Ne valeva la pena però!”-.
Lei annuì ridendo. –“Hai visto che capolavoro che avevo fatto?! ”- sì complimentò da sola.
-“Ma smettila che erano tutti scarabocchi, non si capiva nulla”- la provocai.
-“An si? Signorino Styles ha qualcosa contro la mia arte? Lo dica ora o taccia per sempre”- disse lei con fare sapiente.
Io risi senza aggiungere nulla.
-“Che ne dici usciamo?”-proposi
-“Sì dai”- acconsentì
Mi alzai poi si alzò pure lei inciampando mi finì addosso.
-“Possibile che devi essere sempre così sbadata??”- la ‘sgridai’ sorridendo.
-“Parla colui che è riconosciuto da tutti per la sbadataggine”- controbatté lei.
Eravamo a pochi centimetri di distanza. Non riuscivo più a trattenermi. Le avvicinai il viso lentamente al mio fino a non sentire il suo respiro caldo sulla pelle e la diedi un bacio a fior di labbra. Mi staccai lentamente mantenendo le vicinanze e lei mi guardo sorridendo mordendosi il labbro inferiore. La riavvicinai a me iniziando a baciarla con foga. Sentivo il sapore delle sue dolci e soffici labbra. E più la baciavo e più volevo ancora baciarla, era tipo una droga. La MIA droga.
-"Pensavate di scappare dal mitico Tommo?! "- La porta si spalancò con Louis che ci guardava con fare malefico.
-"Scappa!"- urlammo nuovamente ricominciando a scappare.


 


Hey, I'm here! (?)

Buongiorno :3
2013 *---* Mi devo ancora abituare a questo anno nuovo ^^
Aww C: Era dall'anno scorso che non aggiornavo :'3
Ed eccomi qua!!
Yeahhhhhhhhhhhhh ._.

Ok, il capitolo fa abbastanza schifo ma spero che i prossimi siano migliori C:
Beh, che dire?
IO VI AMO
Dico sul serio.. Non mi aspettavo così tante recensioni *--*
Grazie davvero C:
Beh, ora evaporo che è meglio u.u
Ditemi cosa ne pensate che mi fareste solo felice :'3
Ah, ultima cosa, per me è sempre un piacere leggere le vostre ff quindi se volete consigliarmele fate pure ;) E se per caso mi dimentico di passare, ricordatemelo nuovamente che sono un po' sbadata C:
Ahaha con questo ho concluso C:
Spero che il capitolo non sia troppo deludente u.u
Ahaha, io ho provato a caricare il banner ma boh non penso di esserci riuscita._.




Tadatàà pubblicità :3

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1270760&i=1
Di NoiDirectionerPerSempre
Storia molto carina che parla di ragazze che vogliono andare a Londra ma succede un imprevisto e incontrano cinque ragazzi sfigati._.
Fa anche ridere u.u E più si va in avanti e più la storia diventa carina :3


OPPURE..
.http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1483799&i=1
Di AliceTomlinson235
Leggetela e avrete il piacere di conoscere Carlos (?)
Ahahah storia molto carina pure questa che parla di due ragazze sfigate in amore che si cambiano la casa per un piccolo periodo e lì...
Ahahah meglio se me ne sto zitta :3



    Di
Se avete voglia di leggere qualcosa passate qua ^^
Io vi consiglio di passare da entrambe ^^






P.S.  Sposo la ragazza che mi fa un banner più decente D: :3
evaporo ciaooo :3




 




 



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Capitolo 3
*** -Capitolo 3- I want she ***


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Capitolo 3
-I want She-

 



-I would walk through the desert
I would walk down the aise
I would swim all the oceans just to see you smile
Whatever it takes is fine...

-One Direction, Stand Up.


NIALL POV


-“Vuoi?”-
chiesi porgendo il pacchetto di patatine.
Mi guardò in modo gelido senza rispondermi.
-“Guarda te, faccio il gentile e cosa ci guadagno?”- borbottai tra me e me.
Ecco che mi riguardò come prima.
-“Hai mai pensato di sorridere una qualche RARA volta? Sai dicono che allunga la vita”- osai a dire.
-“E tu hai mai provato a stare zitto qualche RARA volta? Sai dicono che potresti fare felici miliardi di persone”- mi rispose a tono lei.
Roteai gli occhi e ripresi a mangiare le mie patatine. Mentre lei era distratta a torturarsi le mani la guardai meglio. Devo ammettere che era proprio una bella ragazza, non era il mio prototipo di ragazza ma era bella.
-“Che guardi?”- mugugnò lei girandosi improvvisamente a guardarmi.
-“Sai mi chiedevo cosa avessi di simile a tua cugina… Lei è così dolce, tenera , solare e tu sei così …”-
-“Stai insinuando che ho un carattere di merda?”-
mi interruppe lei.
-“Ehm io ? No, come potrei?”- feci il finto tonto.
-“Beh, io e Jess abbiamo molte cose in comune a parte una cosa: sceglierci gli amici”- mi sorrise falsamente.
-“Sceglierci gli amici”- la imitai facendo la vocina.
-“Lallii!!!”- urlò una voce maschile da dietro. Ci voltammo entrambi trovando un Harry sorridente a braccia aperte. Laura si precipitò fra le sue braccia stringendolo forte. Sì, proprio così , Laura Ferrari la ragazza più acida del mondo con Harry era la persona più dolce del mondo. Strana ragazza.
-“Non sai quanto mi sei mancata!”- esclamò Harry al rivedere la sua migliore amica. Pff, cosa ci trovava in quella ragazza? BAH.
-“Anche tu Hazza!”- .
Pure Hazza? I Maya avevano ragione: la fine del mondo è vicina! Feci spallucce. Io ci rinuncio. Mi risedetti sul divano riprendendo a fare ciò che stavo facendo. Fu questione di minuti che pure Harry e Laura sonobuonaconchivoglio si sedettero anche loro nel divano.
-“Allora dimmi, come mai questa visita?”- iniziò il discorso Harry. Ma domande più sensate no?
-“Mi hanno detto di Jess..”- disse abbassando lo sguardo. Era molto legata a sua cugina. Mi ricordo che quando eravamo piccoli d’estate Jess e Laura erano sempre insieme nonostante il fatto che abitavano molto lontane.
-“.. Già.. E per quanto rimani?”- cambiò discorso Harry.
-“Dipende… Ma il biondino è sempre a casa tua?”- domandò Laura indicandomi.
-“Non so nemmeno com’ è entrato”- rispose ridendo Harry.
-“So dove nascondi le chiavi di scorta”- dissi con fare ovvio –“E tu moretta non lamentarti che ti ho fatta pure entrare”- aggiunsi poi.
Mi accorsi che Harry dopo la settimana scorsa che aveva ripreso a parlare con Louis e pure con noi, sembrava stare meglio. E ora che c’è pure Laura, sembrava meno triste. QUASI felice. Non era come una volta, questo era certo. Ma stava meglio di qualche settimana fa.


 ZAYN POV

Ricontrollai il telefono per la decima volta in un minuto. Ma nulla, nessun messaggio.
Sospirai e rimisi il telefono sul comodino ricominciando a guardare la soffitta sdraiato sul letto. Fu questione di secondi che sentì il telefono vibrare, mi alzai di scatto e presi il telefono in mano.
Accesi il display del telefono leggendo “Un nuovo messaggio”.
Presi fiato ed aprì il messaggio  “Scusa ma per me l’altra sera è stato solo uno sbaglio non ha significato nulla… Sicuramente anche per te è stato così ..”. 
Mi sentì un vuoto dentro improvvisamente.
UNO SBAGLIO. NON HA SIGNIFICATO NULLA.
Mi rimbombava in testa il suo messaggio. Che sia vero? Non ha significato proprio nulla quel bacio? Era tutto uno sbaglio?
“Sei un codardo!” mi dissi “Per una volta che ti piace veramente una ragazza la lasci andare così?” continuai. Sospirai rumorosamente e mi ributtai sul letto a pensare a lei. Ormai non usciva più dalla mia testa.
Ogni volta che mi sembra di essermi avvicinato a lei, non so perché ma lei si allontana da me. Si distacca. Diventa fredda. Tira  fuori sempre una scusa.
Ripresi il telefono fra le mani e guardai la foto che avevamo scattato l’altra sera. Lei sorrideva ed era tutta rossa in viso mentre io le davo un bacio sulla guancia, la baciavo sulla guancia, sì. Per trattenermi dal non baciarla su quelle sue labbra rosse carnose che tanto amavo.  
 Mi ricordai di quel momento, era tutto unico quella sera. Ero cieco, non vedevo nient’altro che lei. La sua risata mi faceva perdere sempre qualche battito. Per non parlare di tutte le figure di merda che ha fatto, un motivo in più per cui mi piace.
Basta ho deciso, sarebbe diventata mia. Anche se ci sarebbe voluto molto tempo ma lei sarebbe diventata mia. Ne valeva la pena. Era l’unica ragazza di cui ne valeva davvero la pena aspettare.
Mi alzai presi la giacca dalla sedia e uscì di casa.
Mi stavo dirigendo da lei, non mi importava se lei mi avrebbe rifiutato.
Abitava non molto lontano infatti fu questione di minuti che mi ritrovai davanti casa sua. Mi feci coraggio e suonai, dopo qualche secondo che furono i secondi più lunghi della mia vita, mi aprì. Aveva un pigiama rosa con scritto “HUG ME”, i capelli sciolti e il viso struccato. Era semplicemente bellissima. Come sempre d’altronde.
-“Zayn, che ci fai qui?”- mi chiese perplessa.
Non le risposi, semplicemente mi avvicinai a lei e le presi il viso tra le mani iniziando a baciarla.
-“Vorresti dirmi che tutto questo è uno sbaglio?”- mi staccai dalle sue labbra, mantenendo le vicinanze.
-“Sì”- sussurrò senza guardarmi negli occhi.
Mi faceva male sentirla dire così, ma ci riprovai. La baciai nuovamente, questa volta resi il bacio più dolce e passionale.
-“E perché ti lasci baciare?”-
chiesi staccandomi nuovamente dalle sue labbra.
-“Per … per … farti vedere che non significa nulla per me”- rispose continuando a non guardarmi. Le presi il viso tra le mani con estrema dolcezza e feci si che mi guardasse nuovamente.
-“Non sono LORO a scegliere per noi.”- A queste mie parole lei si allontanò e mi sussurrò solo un “MI DISPIACE” chiudendomi la porta in faccia.      

 

 

(IL GIORNO SEGUENTE)

 
HARRY POV

Mi svegliai, erano solo le 07:00 di mattina e quel giorno non c’era scuola.
Mi girai numerose volte cercando di riprendere sonno, ma niente. Allora decisi di alzarmi. Stavano ancora tutti dormendo, andai in bagno e mi sciacquai il viso poi alzai lo sguardo e vidi il mio riflesso allo specchio. Non l’avessi mai fatto.
Ero pallido, avevo il viso stanco e i miei occhi erano ‘spenti’ non avevano lo stesso  colore di sempre.
Restai fermo a fissarmi per qualche istante. Poi mi asciugai il viso e mi cambiai velocemente, non facendo caso a ciò che mi mettevo.
Presi le chiavi e uscì di casa: volevo ritornare nel parchetto.
Non era molto lontano da casa infatti fu questione di minuti che arrivai a destinazione. Era tutto uguale a come lo avevo ‘lasciato’ la settimana scorsa. A differenza che questa volta nella panchina in cui ero seduto la scorsa volta c’era una ragazza che leggeva un libro.
Era lei. La ragazza dell’altra volta, e io che credevo che fosse stata frutto della mia immaginazione dato la sua scomparsa improvvisa della precedente volta.
-“Anche tu non riesci a prendere sonno?”-
Lei alzò lo sguardo dal suo libro e appena mi vide sorrise leggermente.
-“O guarda chi si rivede!”- esclamò mettendo il segno nella pagina in cui era arrivata a leggere e chiudendo il libro. Mi fece posto e io mi sedetti nella panchina vicino a lei, restammo in silenzio per qualche istante.
-“Ma tu perché sei qui?”- chiesi curioso voltandomi a guardarla.
Lei senza guardarmi mi rispose dopo averci pensato un po’ –“Per dimenticare”-.
-“Dimenticare cosa?”-
insistetti.
-“ Il passato”- rispose ambigua -“E tu come mai ancora qui?”- chiese volgendomi lo sguardo.
“Per vederti” le stavo per rispondere. Ma poi sembrava un modo per rimorchiare. E questa non era la mia intenzione. Ma era sul serio così, volevo vederla davvero. Ma non perché mi piacesse, semplicemente mi incuriosiva quella ragazza così misteriosa.  
-“Per prendere una boccata d’aria.. Ti devo ancora ringraziare dall’altra volta…”- le dissi sorridendole.
Ricambiò il sorriso.
Misi le mani in tasca dato che mi ero dimenticato i guanti a casa e con questo freddo ti si congelano le mani. Dentro la tasca destra sentivo qualcosa. La presi e la tirai fuori.
Era una collana fatta a cuore con inciso “Jump you , Jump I” . Volevo regalarla a Jess quando sarebbe guarita… Ma ormai non ci speravo più.
 “Salti tu, salto io”? Che stupida frase. Chissà cosa mi era passato per la testa.  
Risi amaramente e buttai la collana nella fontanella. La ragazza accanto a me mi guardava in silenzio senza proferire parola.
-“Che c’è?”- le chiesi scocciato. Il suo sguardo puntato addosso era peggio di qualsiasi altra cosa.
-“Sei solo un ragazzo sciocco e impulsivo.”- mi rispose senza pensarci due volte.
Io la guardai sorpreso. Sciocco e impulsivo? Chi era lei per potermi giudicare?
–“Come scusa?”- .
-“Hai sentito bene. Sciocco e impulsivo. La speranza è l’ultima a morire, lo sai vero?”-.
-“Ma cosa ne vuoi sapere te? Eh?”-
iniziai ad arrabbiarmi.
Fece un sorriso sforzato guardandomi negli occhi. Solo all’ora notai i suoi occhi color nocciola, privi della luce che avevano tutti alla nostra età.
Mi staccai dal suo sguardo girandomi verso la fontanella e guardai la collana che ormai era sott’acqua. Volevo riprenderla, e ricominciare a sperare. Ma una parte di me, la parte più forte di me, mi diceva che era tutto inutile. Che la speranza non serviva a nulla.
Riguardai la collana per l’ultima volta consapevole che una volta lasciata là insieme alla collana sprofondava pure tutta la mia speranza.  
Me ne andai senza girarmi nuovamente. Guardai anche la ragazza che mi guardava con sguardo quasi “deluso”. Non mi importava. Me ne andai per la mia strada.





-Per tutti quelli che credavano che io fossi morta... beh , eccomi qui!C: -


Puahaha :') Per prima cosa mi scuso umilmente per questo terribile ritardo :C
Scusatee :'(
Non avevo ispirazione D: Beh, acqua passata no? :'3
Che vi sembra questo nuovo capitolo?? ^^
Ecco, l'entrata in scena di Laura, la cugina di Jess e la ragazza che ha rubato il cuore a Zayn e.e Yeah Buddy :3
Ma non so come chiamarla, avete idee?? :3
Beh, fatemi sapere cosa ne pensate che ne sono sempre molto felice , ah se non sono passata a leggere una delle vostre storie, ricordatemelo! Perchè ho avuto problemi tecnici e.e
BringMeToNiall mi ha fatto un banner che aijhszjvdisnbfjvn *w* (http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=244583  se vi va di passare a leggere una delle sue fantastiche storie :3) .. u.u Grazie BringMeToNiall ti adoro <3 :3
Detto ciò evaporo! <3 Bye Bye :3
_Sadi_

Tadataaa pubblicità!!

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1438493&i=1  D
di Sally__ , leggetela, è STUPENDA *w*

OPPURE...
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1270760&i=1
 di NoiDirectionerPerSempre :3 Fa ridere :')

INFINE ...
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1454029&i=1
  D    di Mery00 ... Questa splendida ragazza mi ha dedicato la ff *w*
Passate !!!! :3 NON VE NE PENTIRETE u.u









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