ciao,ti amo,ciao.

di alisis
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #1 ***
Capitolo 2: *** #2 ***



Capitolo 1
*** #1 ***


Io,bassa. 
Lui,alto.
Io,directioner.
Lui,haters.
Io,semplice.
Lui,difficile.
Io,delusa.
Lui,se ne frega.
Io,innamorata.
Lui,c'è solo il calcio.
Io,jeans e maglietta.
Lui, preferisce minigonna.
Io, la sua migliore amica.
Lui,il mio migliore amico.

Ciao, io sono Alice. Il mio migliore amico è Luca. Siamo migliori amici ormai dalle elementari. Diciamo che questa volta non è stato destino a volere che diventammo così amici, ma era ovvio, 8 anni, 5 anni di elementari, e 3 di medie insieme, nella stessa classe, ridendo scherzando. Doveva succedere per qualche strano motivo. Domani è il primo giorno delle superiori. Sono agitatissima, non so che mettermi, non so se potrei sembrare bambina in qualche modo. Sono anche triste. Tristissima. Luca non ci sarà. Ha scelto un'altra scuola. E neanche la mattina potrò vederlo. Non lo vedrò il pomeriggio, quando facevamo i compiti insieme, e non lo vedrò la sera per webcam. Sto per morire. Voglio che il mio migliore amico resti con me. Questi superiori ci divederanno?. Cerco di pensare ad altro, e apro l'armadio. Domani fa caldo. Potrei mettermi un vestito. Meglio di no. Poi penserebbero che sono una di quelle lì. Metterò i soliti jeans con una magliettina. 
21:30.
Mamma: ehi ali,scendi dai, è pronta la cena.
A: era ora,che dici?.
Mamma:scendi su!
Mentre scendo le scali mi vieni in mente Luca e mentre mamma caccia la pasta, lo chiamo per sapere come sta. 
A: ciao stupido.
L: ehi scema.
A: come stai?
R: sono un'po agitato, ma mio fratello dice che passa subito.
A: si,anchio.
L: mi mancherai.
A: wuoowuoo, riccardo fa il dolce.
L: dico sul serio. non so chi mi passerà i compiti.
A: anche a me mancherà di passarti i compiti.
L: vabene,vado al computer, se è ci sentiamo lì.
A: ok.. ciao <3
Averlo sentito ora mi fa sentire un pò meglio. 
Mentre mangio mamma incomincia un discorso.
Mamma: Ali, domani quindi cosa metterai?
A: I jeans e la maglietta che mi ha fatto papà.
Papà: Così mi porterai con te.
A: si papo,si.
Mamma: Ma Luca che cosa ha preso?
A:tecnico, qualcosa del genere.
Mamma: quindi non verrà più i pomeriggi a fare i compiti.
A:mamma ti prego, non ricordarmelo.
Finisco di mangiare e vado a letto, anche se non dormirò. 

 

Ciao bellissime/i, spero vi piaccia questo primo capitolo. Recenzionate e ditemi cosa ne pensate, a 50 visualizzazione e almeno una recenzione, pubblico il capitolo #2

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Capitolo 2
*** #2 ***


Ieri sera mi ero addormentata con le cuffie all'orecchie. Come ogni sera. Oggi, non vedo l'ora di vedere il mio liceo. Ho fatto un sogno assai strano. Ero scesa dalla macchina, e stavo per entrare dentro la scuola, quando qualcuno, mi mette le mani sulle spalle e dice: ehilàà!. La voce era la sua, sembrava fosse tutto vero, era Luca, e continuò: non sei felice di vedermi? Era tutto uno scherzo amore, ho preso questa scuola, e sto al 1C, come te. Mi svegliai, e mi misi a piangere. Fosse un sogno rivelatore? Sapete no? I sogni rivelatori! Quelli che sogni e poi ti rivelano il futuro, in pratica, se fosse tutto vero, e questa mattina lo vedo? 
Mamma: ali,sei sveglia, devi andare a scuola!
erano tre mesi che non sentivo quella frase, mi mancava.
A: sisi, mi vado a lavare, mi vesto e scendo giù a mangiare.
E' quello che ho fatto, mi dirigo in bagno, mi lavo, vado un'altra volta in camera e mi metto i jeans, e la maglietta che mi sembrava fosse troppo stretta.
Forse mi stavo ingrassando? Oh,nono. Non volevo ingrassare.
Poi sono scesa, come avevo detto. Mamma mi fa trovare una tazza di latte. La bevo metà. Non mi andava.
Mamma: ali,allora lo zaino? andiamo?
A:sisi,andiamo.
Ci sono voluti 10/15 minuti, mamma mi fa scendere. Bene, ho il liceo davanti, un'cuore che batte a mille, e.. due mani sulle spalle?
L: ehii,non sei felice di vedermi?
Cavolo,non poteva essere vero, sembrava il sogno che avevo fatto la notte prima, ma sfortunatamente..
L:ti sono venuto a trovare, visto che la mia scuola apre domani.
Ovvio,come potevo pensare che era davvero uno scherzo, e che era nella mia stessa classe? cavolo!
L: vuoi parlare? mi manca la tua voce, cosa ti prende?
scoppio a piangere e lo abbraccio, lo abbraccio come non l'avessi mai abbracciato, come fosse l'ultimo giorno che lo vedo.
A: ti voglio bene Lù.
L:anchio,anchio..ora asciugati quelle lacrime,scema. E entra che sta per suonare.
A: sisi, ti voglio bene..ciao mi mancherai.
L: anche tu.
Ero davanti la porta, lui era dietro di me di minimo 10 passi, prima di entrare mi sono girata, l'ho salutato, tipo e film e sono entrata.
Mi era passato ogni dubbio. La scuola non mi avrebbe diviso da Luca, e .. era quella perfetta. Quella che volevo prendere da quando ero alle elementari. 
Ad un certo punto, qualcuno mi sbatte addosso, era una ragazza e mi ha detto:
x:oh,scusami tanto.
era una bella ragazza, aveva la mia età, sicuramente era il suo primo giorno,come me.
A: non ti preoccupare..
x: comunque piacere, Giusy.
A: Alice C:
G: in che classe sei?
A: nel 1C, tu?
G: anchee! banco insieme? così ci conosciamo?
A:certo, a dopo <3
Non avevo mai avuto una vera migliore amica, forse era quella giusta? 
La campanella suona, e mi metto alla ricerca della mia classe leggo: 
A: 5C, 4C, 3C, 2C, 1C.. eccola! 
Entro, la classe era perfetta per me, pensai, mi sentivo a mio agio, e tutti i ragazzi che c'erano mi sembravano simpatici, l'insegnate ancora non c'era.
Giusy ancora non entrava, allora appena vidi un banco vuoto, mi ci sono seduta subito.
Dopo qualche minuto, erano tutti entrati compresa Giusy. La porta era aperta ancora.  
Entrò la professoressa e disse:
x: Salve a tutti ragazzi, benvenuti alla scuola delle scienze umane, in questa giornata farete solo conoscenza, inizio io. Allora sono la professoressa di scienze umane. Mi chiamo Annalisa Arrona. E ora faremo l'appello. Giada? 
G: presente.
Pr: Lorenzo?
L:presente.
Pr: Michela? 
M: sono qui! 
Pr: Alice?
A: eccomi prof!
Pr: Giusy? 
G: eccomi.
E così ha detto tutti i nomi. Siamo davvero tanti. 
Dopo di lei ci furono due ore di matematica, una di italiano, una di religione, una di inglese e l'ultima di spagnolo.
Finita la giornata.
Mamma era già fuori ad aspettarmi, mi avrebbbe accompagnato e ripreso solo per la prima settimana. Entro in macchina.
Mamma: Come è andata questo primo giorno,amore? 
e rideva.
A: bene mamma, ma perché ridi?
Mamma: Scusa Luca non ce l'ha faccio!
E da dietro vedo Luca che mi fa:
L: EEEEEEEEHILAAA' AHAHAHAHAHH DOVEVA ESSERE UNA SORPRESA.. PERO'
A: Lo è stata.



Ciao ragazze, questo è il secondo capitolo,spero vi piaccia.. è un po più lungo C: Non avevamo raggiunto le 50 visualizzazioni, ma ci sono state 2 recensioni e mi sono accontentata. Per il #3 sempre 50 visualizzazioni, almeno e una recenzione c: Se c'è qualcosa che non và mandatemi un messaggio o appunto recensionate. c: GRAZIE E CIAO <3 
la vostra #alisis.

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