It was summer

di Destiny_12
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Finalmente ***
Capitolo 2: *** I'm sorry ***
Capitolo 3: *** I missed you so bad ***
Capitolo 4: *** Here I am. ***
Capitolo 5: *** Che cosa ci fai tu qui? ***
Capitolo 6: *** Don't you remember? ***
Capitolo 7: *** Friend? ***



Capitolo 1
*** Finalmente ***


CAPITOLO 1  “Finalmente…”
 
Era agosto, e ancora non mi ero goduta l’estate nemmeno un po. Mi presento, mi chiamo Isabella, ma gli amici mi chiamano Bella, come se lo fossi veramente. Ho i capelli lunghi lisci e biondi e ho un fisico accettabile, non mi lamento. Vivo con la mia famiglia a Cardiff nel sud del Regno Unito.
Tornando alla mia non estate, era il 7 agosto e io stavo tornando nella mia città dopo essermi allenata quasi tutta l’estate 2 volte al giorno. Erano finiti i campionati italiani di nuoto il giorno prima ed erano andati per il meglio nonostante la paura di fallire. Con la fine degli impegni sportivi iniziava ufficialmente il mio periodo di vacanza, finalmente. Durante l’estate abitavo in un condominio abitato da molti ragazzi della mia età, ci conoscevamo tutti fin da quando eravamo bambini e molti dei miei amici di li erano già maggiorenni, io avrei compiuto 18 anni a gennaio, quindi tra un bel po.
Arrivai con mia mamma e mio padre nel parcheggio del condominio, non vedevo l’ora di rivedere i miei amici di sempre ma soprattutto il mio gruppetto di inseparabili amici, anzi amicissimi, quasi fratelli. Appena passai il cancello d’entrata li trovai tutti nel campo da beach volley, eccoli li: Harry, Niall, Louis e Hope da una parte e Liam Zayn e Ann dall’altra. Appena mi vide Niall mi corse in contro saltandomi letteralmente addosso facendomi cadere sulla sabbia.
-Horan cosi mi uccidi. Dissi con il poco fiato che mi era rimasta
-Cosi impari a lasciarmi solo per quasi tutta l’estate stronza! Rispose il biondo, che era ancora sopra di me.
Niall era la prima persona che conobbi quando arrivai in questo posto, era il mio angelo in un certo senso, lui mi capiva come nessun altro.
Passai a salutare tutti i ragazzi e le ragazze che poi mi aiutarono a sistemare la casa. Raccontai la mia esperienza ai campionati, di come era stato emozionante e di quanto fossi contenta ora di stare li con loro.
-Allora da adesso ti stabilisci qui? Mi chiese Harry rompendo il silenzio che si era creato.
-Assolutamente. Risposi. Non vedo l’ora di recuperare il tempo che ho perso.
Harry, mio dio Harry. Ogni estate diventava sempre più bello. Mi piaceva da sempre e ogni estate avevamo una mezza storia, ma non stavamo insieme, qualche bacetto in qua e la, niente di più. Infatti mi chiedevo, ora che siamo più grandi, cosa accadrà quest’estate?  VI PREGO DITEMI COSA NE PENSATE

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Capitolo 2
*** I'm sorry ***


Venni svegliata da qualcosa, o meglio qualcuno, che mi solleticava il piede. Mi alzai di scatto e mi ritrovai Harry a un passo dal naso. -Come cazzo ti viene in mente di svegliarmi cosi?! . Gli urlai -Come sei dolce, proprio come ti ricordavo. Mi rispose sfoderando uno dei suoi sorrisi migliori. -è mattina cosa ti aspetti? Rise -Veramente è quasi mezzogiorno, alzati dormigliona. -Dov’è mia mamma? -Ti ha lasciato un biglietto, torna stasera è andata in città. -Oh. Bene. Mi ha già scaricato qua. Ogni estate la stessa storia, stavo li sola, con i miei amici ovviamente, ma senza lei. - Non sei sola, hai me cogliona. E gli altri. Si, certo ho te. Mi era mancato tanto, veramente tanto. Dopotutto era una persona che vedevo 3 mesi l’anno e ormai era rimasto un mese e basta. Dovevo dirli subito che mi mancava tanto, ma il coraggio è una cosa che mi è sempre mancato. -Mi sei mancato tantissimo riccio. Dissi mentre guardavo il pavimento, d’un tratto era diventato molto interessante. Harry non mi rispondeva, aiuto, e ora? -Devo confessarti una cosa. Disse rompendo il silenzio che c’era tra di noi. Cosa doveva dirmi? Si era improvvisamente rabbuiato, sicuramente era qualcosa che non mi avrebbe fatto piacere vista la sua faccia. -C..cosa devi dirmi Harry? Li chiesi con voce tremante. -Prometti che non ti arrabbi. Eccoci ora ero convinta che fosse qualcosa che mi avrebbe fatto incazzare. Anuii insicura e lui cominciò a parlare del fatto che io sono stata lontana tutta l’estate o quasi e a lui mancavo terribilmente, cosi si era avvicinato a Hope, nonché mia migliore amica in quel posto. Il succo della situazione era che, a suo dire, vista la mia mancanza lui si sentiva solo così aveva baciato, più volte lei. -Era solo perché mi mancavi e non sapevo se saresti venuta, mi mancavi, sentivo un vuoto e lei mi ha aiutato a riempirlo. Mi disse -Se la metti così sembra che è colpa mia se ti sei baciato la mia migliore amica! Li dissi ormai con gli occhi lucidi, non me lo aspettavo da lui, ma soprattutto da lei. -Mi dispiace. Ormai non lo ascoltavo nemmeno più. Poteva chiamarmi, mandarmi un messaggio, ma niente non si è fatto sentire. Scesi dal letto e mi rinchiusi nel bagno per un po, mi lavai e mi infilai il primo costume che mi cadde sotto mano. Sentivo Harry chiamarmi dall’altra parte, ma io non rispondevo. Uscii dal bagno lasciandolo li. Cominciò a seguirmi fuori, passai la piscina e arrivai alla spiaggia, nel campo da pallavolo c’erano gli altri. Guardai Hope negli occhi e le gridai con tutto il fiato che avevo. -Ti odio. Dissi cosi prima di correre verso il mare e buttarmi in acqua. Cominciai a nuotare più veloce che potevo. Sentivo Niall chiamarmi dalla spiaggia, mi diceva di tornare indietro. Arrivai sugli scogli dall’altra parte della riva e rimasi li a piangere. Non so nemmeno io perché, non eravamo fidanzati, non lo eravamo mai stati. Quindi lui poteva fare quello che voleva e anche io. Ma faceva male, terribilmente male. Mi importava troppo di lui per vederlo con lei. Ero assorta nei miei pensieri quando una mano mi toccò la spalla. Era… Recensite per favoereeeee

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Capitolo 3
*** I missed you so bad ***


Era Niall, chi altri sennò. -hey patata, hai saputo di Harry e Hope a giudicare dalla tua faccia -si vede è? Sai Horan il fatto è che non mi aspettai lei è lui, che Harry magari avesse qualcun'altro potevo anche aspettarmelo, ma non lei, l'ha sempre presa in giro, per tutto. Io non ci capisco più nulla. Risposi -sai Bella, magari lo ha fatto solo per divertimento, devi parlarci con lui e ascoltarlo, non buttarti in mare e fuggire. Anche perché ci ho perso un polmone per raggiungerti!! Quanto cazzo sei veloce?! -già mi alleno tre ore al giorni sai com'è. -torniamo dagli altri? -si andiamo Niall aveva ragione, scappare da lui non sarebbe servito a nulla, se ora voleva stare con lei okey, non c'era nessun problema, credo. Il fatto era che Harry mi è piaciuto dal primo sguardo, dal primo momento in cui l'ho visto, e sarà sempre così. Arrivati sulla spiaggia, trovammo tutti gli altri. Hope mi prese da una parte e mi disse -non sapevo che ti piacesse ancora scusa, è che lo sai, è sempre piaciuto anche a me, e non mi ha mai considerato, pensavo fosse la mia occasione. - sapevi benissimo che mi piaceva Hope, ti mandavo messaggi su messaggi chiedendoti di lui, non fare la finta tinta con me. Comunque va bene, se a lui piaci te mi farò da parte. Dissi -fidati, non li piaccio non fa altro che prendermi un giro, è stati con me per rimpiazzare la tua assenza. Stavo per risponderle quando una mano mi afferra, stretta troppi familiare, Harry. Lo guardai negli occhi e lui mi sorrise. -ora che ti sei calmata possiamo parlare? Annuii con la testa. Mi posto su uno scoglio, lontano da tutti. -ascolta Bella, te l'ho già detto io è Hope te li ha confermato, a me lei non piace, e dovresti saperlo bene questo. Sono stato con lei solo perché non sapevo cosa fare, è un comportamento da stronzo lo so, ma non sapevo cosa fare, davvero, mi mancavo troppo. Ogni giorno venivo davanti a casa tua sperando di trovarla aperta con te sulla porta che mi correvi incontro sorridendomi. Ora per favore possiamo lasciarci questa storia alle spalle? -si, ok. Ma non cambia il fatto che l'hai baciata Harry. Anche a me mancavi e in piscina c'ho pieno di bimbi e non mi è mai venuto in mente di stare con uno si loro per rimpiazzare te. Ma siamo due persone diverse e ognuno di noi reagisce in maniera diversa, ora sono qui sfruttiamo il tempo che abbiamo ti prego. Mi guardó un po' stralunato, lo guardavo negli occhi e lui guardava me, non avevo idea di cosa volesse fare. Portò le sue mani sotto le mie gambe e mi mise sopra le sue gambe, eravamo vicinissimi. Sentivo il suo fiato sul mio collo. Cominciai a giocare con i suoi ricci sperando che mi baciasse da un momento all'altro, lo so, è strano ma non riesco ad essere arrabbiata con lui. Cominciò a baciarmi il collo e sentivo dei brividi percorrermi la schiena. Stava per arrivare alle miei labbra quando si sentì una tosse strozzata fatta di proposito dietro di noi. Ci allontanammo velocemente e vedemmo Zayn. - se dovete riprodurvi potete farlo in una camera? Ci disse ridendo. Harry intanto lo guardava come se volesse ucciderlo per aver i interrotto. -cosa vuoi Zayn? Disse il riccio - ci macano due persone per giocare a beachvolley muovetevi. Ci alzammo e Harry mi preso per mano, guardai le nostre mani intrecciate e sorrisi. Appena arrivati gli sguardo di tutti caddero sulle nostre mani, soprattuto quello di Hope.

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Capitolo 4
*** Here I am. ***


Decidemmo di fare una partita maschi contro femmine, così finii in squadra con Hope che non faceva altro che guardarmi. Mi sentivo in imbarazzo sotto a suo sguardo, in effetti io non avevo fatto nulla di male, avevo solo chiarito con la persona che mi piaceva. Nonostante questo fosse stramaledettamente vero, mi sentivo in colpa. Anche a lei piaceva Harry e non potevo biasimarla se ora ce l'aveva un po' con me. Al terzo set stavamo 1-1 per noi ragazze, li stavamo stracciando quando sull'ultimo punto Hope invece di schiacciare su Niall, schiaccia su di me facendomi cadere a terra. In quel tiro c'aveva messo tutta la forza che aveva, tanto che persi i sensi per una buona mezz'ora. Mi risveglia sul mio divano con Liam che mi guardava mentre mi teneva del ghiaccio sulla testa. "Sai Bella, credo che Hope l'abbia fatto proprio a posta, ma non preoccuparti è solo una cretina". Mi disse sorridendo, come dicevo prima non fanno hanno che prenderla in giro, e lei sembra non accorgersene nemmeno. Sorrisi alle parole di Liam. "Dove sono gli altri?". Biascicai. "Sono andati a fare un bagno, ma dimmi, cosa intendi fare con Harry? Cioè come tutti gli anni, un bacetto e via, o miri a qualcosa di più?. Mi chiese. In effetti non sapevo nemmeno io cosa volevo, forse di più, ma non mi aspettavo nulla. Finita l'estate lui sarebbe tornato nella sua città e io sarei rimasta qui.. Decidemmo di raggiungere gli altri nonostante il bernoccolo che mi stava uscendo sulla testa. Arrivammo alla spiaggia e vidi gli altri uscire dall'acqua appena mi videro. "Hey Bella, che botta hai preso ci hai fatto stare in pensiero". Mi disse Niall, sempre con quel tono da papà che lo distingueva da tutti. "Sto bene biondo grazie". Incontrai gli occhi di Harry e li sorrisi come per conferma del fatto che stavo bene. Eravamo tutti li, tranne le ragazze. "Dov'è Hope?" Chiesi a Zayn. Mi indicò un ombrellone e vidi Hope e Ann sdraiate a prendere il sole come se non fosse successo nulla. Vista la mia nota impulsività, mi incamminai verso di loro determinata a dirne 4 alla riccia. Mi misi in piedi davanti al lettino di Hope e la guardai. "Che vuoi?". Mi chiese acida. "Veramente quella che dovrebbe chiederlo sono io visto che mi hai tirato una pallonata senza motivo!". Ad assistere alla scena c'era Ann che mi guardava cercando di capire dove volessi arrivare. "Dal nulla? Se non sbaglio ti avevo detto che mi piaceva Harry e te dopo mezzo minuto eri incollata lui. Che razza di amica sei". Mi ringhiò contro. "A davvero? Io che amica sono? Sbaglio o sei te quella che lo ha baciato e poi non ha avuto il coraggio di dirmelo? Allora visto che ci sono sappi una cosa: non ci sono stata per quasi tutta l'estate, ma ora sono qui. Nella vita non ho nulla di certo, ma l'unica cosa sicura che so è che amo Harry con tutta me stessa dal primo momento in cui l'ho guardato nei suoi occhi color smeraldo, mi ci sono persa e mi ci perdo ancora. Non ho mai amato nessuno come lui, è il mio primo bacio, il mio primo amore e di certo non me lo faccio portare via da una troietta con cui è andato solo per gioco!. Lo amo, hai capito bene? senno ti faccio un disegnino se vuoi cosi afferri il concetto. Lo amo e intendo dirglielo, quindi fatti da parte se non vuoi avere mezzo mondo contro". Le ringhiai tutte queste cose in faccia, tutte quelle cose che mi opprimevano da tempo, tutte quelle cose che non ero mai riuscita a dire. Hope si alzò di scatto e andò via seguita da Ann. Rimasi li sola fin quando non sentii dei passi dietro di me. MI girai e trovai Harry. Oddio, e se aveva sentito tutto?. MI guardò con un sorriso sghembo e mi disse: "Davvero mi ami? Davvero ti piaccio dal primo momento? Davvero sono il tuo primo amore e il tuo primo bacio? Davvero, Bella?". Il sangue mi si gelò nelle vene. ora sapeva tutto. "Ti prego Bella rispondimi.."...

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Capitolo 5
*** Che cosa ci fai tu qui? ***


Merdamerdamerdamerda. Aveva sentito tutto quello che avevo detto poco prima a Hope, e ora? Cosa faccio? Ovvio, devo dirli di si, che è tutto vero, che lo amo.. E se invece scappo? Vado via e lo lascio qui. NO, che codarda sono? Non è da me. Devo solo dire a Harry che lo amo, un semplice ti amo. Noooooo non è semplice ... il mio primo ti amo. "Allora Bella? è vero quello che hai detto? Ti prego dimmelo, devo saperlo". E no è se mi fa quella faccia da cucciolo sono fregata. "Beh.. ecco.. io..". Balbettai. "Ehi ragazzi!! Che diavolo ci fate qui da soli? Muovetevi che dobbiamo andare a prenotare il tavolo al ristorante per stasera.". Sempre Zayn, che arriva nei momenti meno opportuni, ma quello era un punto a mio favore, così avevo più tempo per pianificare cosa e come dire quella cosa a Harry. "Oh si è vero, vado io!". Dissi e così mi dileguai lasciando Zayn e Harry con una faccia molto stranita. Dopo aver prenotato il ristorante andai a casa mia per farmi la doccia. Ma evidentemente fare la doccia non era compreso nel mio destino, infatti sul divano trovai Niall a braccia conserte che mi guardava con aria di rimprovero. "Ehi Niall, che cavolo ci fai qui? Tutti gli altri sono a prepararsi". Si alzò in piedi e mi fece sedere, ma che cavolo aveva?. "Davvero non lo sai cosa ci faccio qui? Sbaglio o sei te quella che è fuggita con una scusa da Harry? Sai ce lo ha già raccontato, e non mi è sembrato felice..". Oioi anche lui no è, prima o poi lo avrei detto a Harry che lo amavo, magari più poi che prima ma cosa importava. "Niall, mi conosci da 10 anni, sai come sono fatta, li sul momento non ce a facevo era imbarazzata e pietrificata. Lo sai, io prima di dire qualcosa ci penso bene e mi panifico il discorso, è sciocco lo so, ma sono fatta così. Poi era il mio primo Ti Amo vero e me lo immaginavo detto in una situazione diversa.". Adesso mi guardava come se non capisse quello che dicevo.. "Bella ti conosco fin troppo bene non c'è bisogno che tu mi ricordi che sei un codarda, ma è il 14 di agosto, quando credi di dirglielo? Devi farlo, se non lo fai te ne pentirai per tutto il resto dell'anno! Lo ami e lo sai, lo sappiamo tutti, voi siete destinati a stare insieme, dal primo momento in cui vi siete visti. Il famoso colpo di fulmine, ricordi? Eri te quella che credeva a queste cose quando eravamo più piccoli." Il biondo aveva ragione, per quanto per me fosse difficile dove farlo, assolutamente. "Stasera". Dissi.. "Stasera cosa?" MI chiede Niall. "stasera dico Harry quel maledetto ti amo. Adesso se vuoi scusarmi devo andare a farmi la doccia". Niall sfoderò un grandioso sorriso, wow, ero così presa dalla storia tra me Harry e Hope che non avevo notate che aveva tolto l'apparecchio. I suoi denti erano perfetti, come prima del resto, ma a lui non piacevano, non si piaceva mai, era perfetto ma ancora non lo sapeva. Lo vidi lasciare il mio giardino cosi potei finalmente fare la doccia. Come al solito impiegai 30 a fare la doccia. Sembrerà stupido, ma le mie idee migliori mi vengono la sotto, inoltre posso pensare alle cose che voglio. Comunque per la serata optai per un vestito senza maniche nero, un classico. Quella sera ci sarebbe stata una serata karaoke, speriamo che non mi chiedano di cantare. Una volta sistemati al nostro tavolo, cominciò la serata karaoke, ovviamente i ragazzi boicottarono per farmi finire di fianco a Harry. Non ci parlammo per tutta la sera, ma me lo aspettavo. A metà serata il conduttore si avvicinò a noi per chiederci se qualcuno di noi volesse cantare. "LEI, lei ha una bellissima voce! Prendi lei!." Disse Niall, lo fucilai con uno sguardo di fuoco, ma ormai non potevo tirarmi indietro. Salii sul paco e chiesi al dj se aveva "You Belong With Me" di Taylor Swift. La base partì e cantai come non avevo mai fatto, anche se non cantavo da tempo, era una mia passione ma con l'impegno del nuoto sono stata costretta a lasciare il corso. durante la canzone pensai e me ed a Harry e a quanto volessi che stessimo insieme, finalmente. Finita la canzone presi un fortissimo applauso, mi incamminai verso il tavolo e vidi Harry alzarsi, allungai il passo per arrivare da lui quando una mano mi fece voltare.. Non ci potevo credere, che ci faceva lui qui?. "M.. Matteo? Che cosa ci fai tu qui?" Sospirai.. "Sorpresa! Ehi cos'è quella faccio non sei contenta di vedermi?".. AIUTO.

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Capitolo 6
*** Don't you remember? ***


Matteo. Che tempismo perfetto quel ragazzo, ma perchè proprio ora, in questo momento, era la scena da film mi e di Harry, lo odio. Ora vi spiego: Matteo è di Londra ed è venuto per qualche estate qua, siamo diventati amici, tanto amici, finchè lui non si è innamorato di me. Ovviamente io ero impegnata a stare dietro a Harry quindi non lo considerai più di tanto, ma il riccio di questa sue attenzioni in più se ne era accorto troppo bene, infatti finirono in conflitto per colpa mia, loro che erano diventati come fratelli. Harry mi convinse a non stare più con lui, convinse me come convinse i ragazzi, Matteo rimase solo, e per questo mi sentivo in colpa, tanto in colpa, non volevo farlo soffrire. Così ad un certo punto cercai di sistemare le cose stavo un po con tutti, un po con i ragazzi e un po con Matteo, che nel frattempo si era fatto un nuovo gruppo di amici. "Ti prego, scegli me, per una volta scegli me, le miei insicurezze, i miei sorrisi, i miei difetti. Scegli me". Mi disse questo, Matteo, il giorno in cui Harry mi mise davanti ad una scelta o lui o Matteo. Scelsi Harry, a malincuore, non volevo perdere Matteo come amico, ma Harry era ed è troppo importante. Dopo quell'anno Matteo non tornò più, o almeno fino a quel momento. "Che ci fai tu qui". Ripetei mentre lui mi squadrava per bene, erano due o tre anni che non mi vedeva e quel comportamento lo capivo. "Mi mancava il mare, mi mancava il mio vecchio gruppo di amici, e mi mancavi te, sono tornato qui per qualche settimana per la fine delle vacanze". Mi girai per vedere le facce dei ragazzi: Harry era sempre in piedi intento a raggiungermi, Niall stava con un pezzo di pizza a mezz'aria mentre guardava la scena, Liam Louis e Zayn avevano la bocca aperta. "Matte, la conosci la situazione, non ci potrà mai essere nulla tr...". Non mi lasciò finire. "Non sono qui per litigare con te, con Harry e con il resto del gruppo. Non voglio ripetere il casino di qualche anno fa e non sono più innamorato di te, sono fidanzato con una ragazza di Londra, quindi non preoccuparti, non sono venuto per rovinarti l'estate. Comunque complimenti, ho letto di te sul giornale per quella cosa del nuoto, brava". Disse così ed andò via, senza aggiungere altro, in un certo senso le sue parole mi ferirono, no so nemmeno io perchè lui non mi piaceva. Si mise a sedere in un tavolo con altri due ragazzi che non avevo mai visto, forse amici che aveva portato con lui. Andai al mio tavolo, I ragazzi erano ancora perplessi. "Che cazzo ci fa qui quel traditore?". Borbottò Harry. "Ehi amico, hai sentito quello che ha detto? è fidanzato, quindi tranquillo non ti ruberà la fidanzatina. Dovresti superarla questa cosa". Lo riprese Niall. "Era come un fratello, sapeva cosa provavo per lei, e se n'è infischiato di brutto, non è nessuno per me". Aspetta. Cosa prova per me? Non mi aveva mai detto nulla. Stavano parlando come se io non fossi li. Harry si alzò dal tavolo e si allontanò verso la spiaggia. Niall mi tirò un calcio, voleva che lo seguissi, e cosi feci. In spiaggia faceva un freddo cane, gridai il suo nome ma non mi rispose nessuno. Ad un certo punto vidi la sua figura in lontananza, o meglio i suoi capelli. Era seduto su uno scoglio mentre aggeggiava col telefono. "Perchè sei andato via?". "Perchè sei qui?". "Ho chiesto prima io". Mi misi a sedere accanto a lui. "Lo sai che non posso vederlo, ha cercato di portarti via da me. Era come un fratello, facevamo tutto insieme, condividevamo tutto.". Mi guardò per qualche secondo poi il suo sguardo tornò verso il mare, troppo scuro per intravederlo. "Harry io non mi sono mai allontanata da te". "Invece si Bella, ti sei messa nel mezzo tra noi due per non scegliere, evidentemente ti piaceva anche lui". Non ci potevo credere a quello che usciva dalla sua bocca, lo sapeva benissimo quali erano i miei sentimenti per Matteo. "Harry era tuo amico come lo era per me, era il mio confidente, io li dicevo tutto, avevo bisogno di lui e non volevo perderlo come amico. Lo sai che sei sempre stato tu quello che mi piace". "Non me lo hai mai detto in realtà". "Okey, ecco qui: non è che mi piaci, mi piaci tantissimo, da sempre, sono innamorata di te. Amo i tuoi occhi i tuoi capelli il tuo carattere. Amo il modo in ciu mi guardi e il modo in cui vieni ogni tanto a svegliarmi la mattina. Svegliarmi con il tuo viso negli occhi è un sogno per me. Amo le tue insicurezze , i tuoi difetti, tutto. Non te l'ho mai detto perchè sai come sono, timida e impacciata, in effetti ti sto dicendo queste cose e nemmeno ti guardo negli occhi. Ma queste cose te le sai già, perchè mi hai sentito mentra parlavo con Hope. Mi si è spaccato il cuore quando ho scoperto che avevi baciato lei, ma sai anche questo. L'unica cosa che non sai perchè non ho mai avuto il coraggio di dirtelo, ma il fatto è che non lo avevo mai detto a nessuno. Io ti amo, da sempre.". Non avevo il coraggio di guardarlo, e lui non diceva niente. Ad un certo punto sentii una sua mano sul mio fianco mi girai a guardarlo, aveva gli occhi lucidi, incredibile, avevo fatto piangere Harry Styles. Si stava avvicinando a me, tanto, troppo. Volevo baciarlo, sisisi, ti prego baciami. Le sue labbra morbide erano sulle mie , esattamente come le ricordavo, sottili e bellissime. Era un bacio da sogno, spiaggia, stelle, mare, estate. Un bacio che speravo non finisse mai, okey, è finito. Mi stava guardando negli occhi. "Ti amo anche io". Aaaaaaaaaaaaaaaaaaa mi ha detto ti amo anche io, ti amo anche io, capito? ti amo anche io. "Stiamo insieme". Mi chiese. "Insieme". Risposi senza pensare. Tornammo dai ragazzi, mano nella mano. "Allora ragzzi, novità?". Chiese Niall con fare da saputello. Harry mi diede un piccolo bacio sulle labbra, davanti a tutti. I ragazzi tutti a bocca aperta, Hope scappò via, Ann mi saltò addosso. Da lontano, lo sguardo di Matteo mi bruciava la pelle.

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Capitolo 7
*** Friend? ***


Lo sguardo di Matteo mi bruciava la pelle, mi fissava, non toglieva lo sguardo da me e Harry: ma perchè questa sua reazione se ormai era fidanzato?. Dove fosse andata Hope, non lo sapeva nessuno, ma decisi di andare a cercarla io. Feci il giro del condominio per 4 volte, poi la trovai sulla panchina che si affacciava sulla piscina, era buio tanto buio e vederla era quasi impossibile. -Hope, possiamo parlarne o non è il momento?- Chiesi non sapendo cosa voleva fare, se non voleva parlare con me potevo anche capire. -Lo sapevo, lo sapevo che quando saresti arrivata te lui non mi avrebbe più nemmeno guardato. Lo sapevo e non volevo vederlo, ho sempre saputo che era innamorato di te, ma ho voluto provare lo stesso, nonostante i suoi baci fossero una farsa. Capisco che vogliate darvi una possibilità ma...- La interruppi. Una possibilità? Ma dove voleva arrivare? Noi stava insieme, ora. -Hope stiamo insieme ora, ce la stiamo già dando una possibilità, non metterti in mezzo per favore, soffriresti e basta.- . -Non rinuncerò così facilmente a lui-. Mi rispose così, secca e decisa. Si alzò e mi lasciò li, non mi preoccupava più di tanto il fatto che lei volesse Harry perchè Harry non voleva lei. Tornai dai ragazzi, ma Hope non era li, forse era andata a casa. La pizza era arrivata da tempo ma non avevo voglia di mangiare, così mi alzai per andare a fare un giro sulla spiaggia, il rumore del mare era una cosa rassicurante e mi piaceva mettermi li ed ascoltare il movimento delle onde. Ero sola, o forse credevo di essere sola. Ad un certo punto sentii dei passi dietro di me. -Ora che non c'è il tuo fidanzatino a fucilarmi possiamo parlare un pochino?-. Matteo, in realtà volevo parlare un pochino con lui, mi ricordo dei vecchi tempi quando facevamo le serate a parlare dei nostri problemi e di tutte le altre cose. Li feci cenno di sedersi accanto a me. Mi raccontò della vita che si era fatto da quando non ci vedevamo più, mi disse della sua fidanzata, della sua vita al college e dei problemi che aveva avuto durante quegli anni. Mi raccontò del suo successo nel rugby, la sua squadra era arrivata ai nazionali. Io un certo senso mi sentii male, avrei voluto esserci nel corso di quegli anni, di quei mesi, volevo essere li a fare il tifo per lui, a sostenerlo, ma ovviamente il destino non voleva questo. Anch'io li raccontai di me, della scuola, del nuoto.. Di quanto mi era mancato nel corso del tempo e di quanto mi sentissi in colpa per quello che era successo un po' di anni fa. -Ormai è acqua passata Bella, io ero il nuovo arrivato e te sei sempre stata la sua ragazza, non dovevo mettermi nel mezzo, ma volevo provarci, ora possiamo lasciare perdere? Amici come prima?-. -Migliori amici-. Risposi. I suoi occhi si illuminarono nel buio della notte, mi abbracciò, in fondo mi mancavano i suoi abbracci, il suo tocco, il suo profumo, tutto. -Mi sei mancato così tanto-. Tornai al ristorante, io al mio tavolo, lui al suo e ovviamente Harry voleva sapere che cosa ci facevo con lui, da sola. -Abbiamo parlato Harry, abbiamo chiarito la situazione, siamo di nuovo amici e lui è fidanzato quindi non chiedermi di non stare con lui perchè non intendo lasciarlo andare di nuovo-. -è fidanzato?-. -Si Harry mi ha parlato di lei, si chiama Charlotte, lui la chiama Charlie, mi ha fatto vedere anche una sua foto è una ragazza bellissima, ora non è che potreste riavvicinarvi a lui anche voi?-. -Per me va bene- Esclamò Niall, andava bene a tutti, ma Harry non aveva ancora risposto. Lo guardai per minuti interminabili.. -Se lo desideri-. Li saltai in braccio, avevo convinto anche lui. La serata era finita quindi tornammo tutti a casa propria, mi arrivò un messaggio di mamma: "Rimango a dormire nella casa in città, domani devo aiutare i nonno in negozio, ci vediamo la sera.". Odiavo dormire da solo in questa casa, era fredda, piccola e vuota. Ad un certo punto il cancellino del giardino si aprì e comparve Harry. -Ti serve un compagno per un pigiama party?- Disse sorridendo, come mi era mancato. -Rimani con me?-. Non feci in tempo a dirlo che si era già impadronito del MIO divano e del MIO telecomando.

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