I fell in love with Louis Tomlinson? Ahahaha but please

di 1Dipendente
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO ***
Capitolo 2: *** CAP 1 ***
Capitolo 3: *** CAP 2 ***
Capitolo 4: *** CAP 3 ***
Capitolo 5: *** CAP 4 ***



Capitolo 1
*** PROLOGO ***


CIAO A TUTTI!!!
Questa è la mia prima storia su Efp!! Il prologo è corto, ma i prossimi capitoli saranno più lunghi!! Spero che vi piaccia!! Ora vado e non vi annoio più!! BUONA LETTURA!!!
WITH LOVE....
                                     1Dipendente


Mi chiamo Emma Parker e ho 19 anni. Vivo a Manchester e ho lunghi capelli biondi e lisci,ho gli occhi azzurri e la pelle ambrata. Mi piace molto la musica,il mio cantante preferito è Flo Ride. Ho una sorella minore di nome Nicky, che mi fa sempre cacciare in un mare di guai.Ho molti pregi e molti difetti, il mio più grande pregio,è che sono una brava confidente; il mio più grande difetto, è che sono molto permalosa. Odio le persone che si atteggiano da superiori. Proprio in merito a questo,vi volevo parlare di una band inglese…i one direction,alias il mio tormento personale. Credeteci se vi dico che mia sorella non fa altro che parlare di loro e ha tappezzato la camera di loro poster.Non immaginate cosa mi ha obbligata a fare proprio oggi…Io: -No mamma non ci voglio andare!! Accompagnala tu!!- dissi sbuffando. Mamma: -Emma, non fare la bambina!! Tua sorella ci tiene molto, e io non posso perché devo andare ad un matrimonio!!- mi disse aggiustandosi gli orecchini. Io: -Questa me la pagate!!- urlai mettendomi il giubbotto. Nicky fece una risatina malefica e si avviò dietro di me. Aveva convinto mia madre a farla andare ad un concerto di quegli imbecilli, e dato che lei non poteva, aveva costretto me ad accompagnarla. Sbuffando,presi l’auto,una mini cooper nuova di zecca. Mentre eravamo in viaggio…Nicky: -Oh mio dio!!! Chissà come sarà bello dal vivo Harry!! E chissà come sarà stupendo Niall!! E chissà come…- non le feci terminare la frase. Io: -BASTA!!! NON ME NE FREGA NIENTE DI QUEI 5 IMBECILLI!!! Smettila di parlare di loro!!- urlai fuori di mè. Nicky: -Scusa come li hai chiamati??- mi disse arrabbiata. Io: -Im-be-cil-li!!- dissi scandendo le parole. Intanto arrivammo ad un grande palazzo con un cartello: ONE DIRECTION LIVE. Sbuffai notando le miriadi di ragazzine che urlavano per quei cosi insignificanti! Nicky: -Caspita caspita caspita!!! S-secondo te me lo faranno un autografo??- disse eccitatissima. Io: -Cosa vuoi che mi importi?- risposi mettendomi gli occhiali da sole. Io: -Io ti aspetto in macchina, quando quei cosi hanno finito di cantare, ritorna qui!!- le raccomandai. Annuì e si addentrò in quella massa di ragazzine scalmanate……Passate 4 ore…..Io: -Oddio ti prego uccidimi!! Dove si è cacciata quella scimmia?? Sono 4 ore che la aspetto!!! Ora ti faccio vedere io!!!- aprì lo sportello della macchina, e mi avviai  sul retro del grande palazzo. Era buio e non si vedeva praticamente niente!! Vidi in lontananza una porta mezza aperta e decisi di entrare, dato che stavo gelando. L’interno, era buio e deserto. Decisi perciò di farmi luce con il cellulare. Appena si illuminò il display, mi si presentò davanti un viso inquietante. Buttai un urlo così forte, che anche la persona che era davanti a me, si spaventò. Io: -AAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!!!- urlai. X: -AAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!- fece lui.Io: -C-chi sei??- chiesi impaurita. X: -Tu chi sei!!- disse lui pietrificato. Io: -Mi chiamo Emma e tu??- mi presentai. X: -Louis, Louis Tomlinson!!- disse porgendomi la mano. O cappero!! Era uno dei One Direction!! CHE SCHIFO!!! 

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Capitolo 2
*** CAP 1 ***


EHI BELLEZZE!!
GRAZIE mille per le recensioni allo scorso capitolo!! Spero che anche questo vi piaccia!!
BACIONI
                        1Dpiendente



                                                                                          CAP 1
Si accese la luce che mostrò la mia faccia scandalizzata. X: -Louis?? Ma che stai facendo?? E chi è questa bella ragazza??- adesso chi è questo?? Louis: -Si chiama Eva!- affermò. Io: -EMMA!!!- sbottai. X: -Bhè Emma, io sono Zayn Malik, meglio conosciuto come il più bello della band!!- si diede delle arie lui. Io: -Ma sentilo ‘sto montato!!- risi guardandolo. Louis scoppiò in una risata, mentre il signorino Malik diventò rosso di rabbia. Zayn: -Senti cara, se non ti è ben chiaro, io sono uno dei componenti della band più famoso d’Inghilterra, e quindi, esigo rispetto!!- disse lui con fare teatrale. Risi nuovamente nel sentire quelle stupidaggini. Nicky: -Ahahah come sei divertente- fece il suo ingresso trionfale mia sorella più oca che mai. Purtroppo non era sola, infatti entrò sotto braccio ad un riccio dagli occhi verde smeraldo. Nicky: -Emma??- chiese stranita. X: -Louis?? Zayn??- disse sbalordito il riccio. Zayn&Louis: -Harry??- domandarono in coro. Io: -Emma!!- scherzai. Tutti mi guardarono con aria stranita. Io: -Che c’è?? Un po’ di umorismo!!- dissi ridendo. Nicky: -Mi spieghi cosa ci fai tu qui??- mi domandò dopo pochi secondi di silenzio. Io: -Ero venuta a cercarti…comunque, tu che ci fai con lui??- domandai indicando il riccio. Nicky: -Io…bhe…durante il concerto gli ho chiesto l’autografo, e…una cosa tira l’altra!!- rispose sorridendo e fissando il moro. X: -Comunque, io sono Harry Styles, piacere- si presentò sorridendo. Io: -Emma- risposi fredda. Louis: -Ascoltate ragazzi, io vorrei accompagnare Emma a prendere un caffè, se non vi dispiace!!- disse fissandomi. Feci una faccia sbalordita…cosa cavolo voleva questo?? Io: -Chi ti dice che ho voglia di un caffè??- puntualizzai fredda. Louis: -Bhè, io volevo solo essere gentile…non c’è bisogno di arrabbiarsi!!- si agitò. Io: -Nicky, andiamo!! E’ tardi!!- dissi guardando la mia dolce sorellina. Nicky: -M-ma Emma, il concerto non è ancora finito!! Io: -Non discutere!! Ho detto che dobbiamo andare!!- esclamai con un certo tono di rabbia. Nicky sbuffò. Louis: -Oh andiamo!! Perché non usciamo a mangiare qualcosa tutti insieme??- entrò in scena il moro. Ma era il mago delle cattive idee?? Nicky: -D-dici davvero??- disse con sguardo sognante. Io: -NO!!- affermai fredda. Nicky: -Se ora non andiamo, dirò a mamma che sei uscita di nascosto sabato!! Non so se ti conviene- mi sussurrò in un orecchio. Feci una faccia sbalordita. Lei mi ricattava?? Ma se non avrei accettato, sarei stata in punizione per il resto della mia vita!! Cosa fare?? Io: -Nicky, non dirai sul serio…vero??- sorrisi falsamente a colei che doveva essere mia alleata. Scosse la testa e mi disse un “NO” tra i sorrisi sornioni che faceva. Io: -E va bene!! Ma solo per poco!!- li avvisai puntandogli un dito contro. Nicky sorrise e si mise a saltellare per tutta la stanza come una ritardata mentale…ma cosa avevo fatto di male per meritare una sorella così?? Nicky: -Io, a cena con i One Direction? Ditemi che non sto sognando!!- esclamò fissando tutti i presenti. Zayn: -Io vado a chiamare gli altri, allora!!- disse avviandosi su per le scale. Harry: -Vengo anch’io!!- esclamò il riccio. Nicky: -E io ti seguo!- disse facendo un sorriso da ebete. Rimanemmo così soli, io e il mago delle cattive idee. Non smetteva di fissarmi…ma cos’avevo, uno pezzo di spinaci tra i denti?? Io: -La smetti di fissarmi??- sbottai infastidita. Louis: -Ma come fanno a sopportarti gli altri?? E’ da cinque minuti che sto con te, e già vorrei suicidarmi!!- voleva scherzare? Io: -Per tua informazione, mi comporto così solo con le persone che non vorrei avere accanto!!- sorrisi sarcastica. Louis: -Tua sorella è completamente diversa da te!! Siete l’una l’opposto dell’altra…ma meno male!! Se capitava scorbutica come te…-  disse fissando il pavimento. Io: -Mi stai prendendo in giro?? Nicky sarebbe superiore a me?? Cosa ti fa pensare ciò?? Spiegamelo, perché io ancora, proprio non l’ho capito!!- affermai mettendo le braccia conserte. Louis: -Bhè, prima cosa…- non terminò la frase poiché arrivarono gli altri ragazzi. X: -Ciao!! Sono Liam!- si presentò davanti a me un ragazzo moro, con gli occhi color cacao…a primo impatto sembrava simpatico. Io: -Ciao!!- dissi semplicemente con un sorriso poco cordiale. X: -E io sono Niall, piacere!!- mi tese la mano un ragazzo biondo con qualche sfumatura castana e dagli occhi blu oceano. Sorrisi e mi presentai. Niall: -Dove si va a mangiare??- domandò il biondo. Harry: -Io proporrei il McDonald!!- i miei occhi si illuminarono ascoltando quelle semplici parole. Adoravo le schifezze, di tutti i tipi…patatine, hamburger, hot dog…erano il mio paradiso!! Io&Niall: -Si!!- esclamammo in coro entusiasti. Gli altri risero e Niall con loro. Io: -Cosa ci trovate di divertente? Sono solo una semplice diciannovenne, che ama mangiare schifezze e che si abbuffa ogni giorno di patatine!!- esclamai come se fosse la cosa più normale del mondo. Niall: -Ho trovato la mia copia al femminile!!- disse fissandomi con aria buffa. Risi a quella scena. Louis: -Bene, andiamo??- domadò “mister simpatia”. Nicky: -Ovvio!!- esclamò con un sorriso a 32 denti stampato sul volto…mi aspettava una luuuunga serata!!! 

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Capitolo 3
*** CAP 2 ***


HOLAAAA!!
Eccomi qui con un altro capitolo!! Spero vi piaccia….continup a 3 recensioni!!
WITH LOVE…
                      1Dipendente

                                                                                   

                                                                                        CAP 2

Io: -Niall smettila di abbuffarti!!- urlai al biondo all’ennesima patatina fritta ingurgitata. Niall: -Ma fai…fono buoniffime- disse con il boccone pieno sputando pezzi di cibo da tutte le parti. Mio dio ma perché ho accettato di uscire con questi tipi strani? Ah si, perché mia sorella mi ha ricattato! Nicky: -E ditemi, dopo il vostro successo vi sentite ancora normali ragazzi oppure i mas-media vi hanno trasportato nel mondo delle celebrità??- chiese curiosa assumendo la posizione da reporter. Liam: -Bhè, in effetti…i giornalisti inventano ogni giorno mille cavolate sulla nostra vita, ma noi non le soppesiamo e andiamo avanti infischiandocene di tutti i commenti negativi che fanno alle nostre spalle!!- dichiarò sereno. Quel Louis sonoimbranato non smetteva di fissarmi…mi metteva in soggezione, odio le persone che mi guardano incessantemente senza dirmi niente. Io: -Devi dirmi qualcosa??- enunciai guardando il moro. Louis: -Cosa?? No! Stavo ammirando i…ehm gli…- rispose imbarazzato. Io: -Mi fissi da tutta la sera…ti serve qualcosa?- domandai sbuffando. Louis: -Mio dio che arrogante che sei, mi spieghi cos’hai contro di me??- chiese con tono curioso. Io: -Sai, è che ho un rilevatore per le persone a cui non dovrei rivolgere la parola, e appena ti ho incontrato si è messo a suonare…ecco perché sono così scontrosa con te!!- affermai decisa, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Louis: -Ahaha che spiritosa che sei! Sai sei così simpatica che mi viene voglia di buttarti questa bibita in testa- disse indicando un bicchiere pieno di non so cosa. Zayn: -Ok ragazzi, siamo qui solo per svagarci, non per litigare!!- si intromise il moro nella piccola discussione che stava per uscire a galla. Sbuffai e mi rivolsi a mia sorella: -Nicky, ora basta! Si va a casa- esclamai con tono autoritario. Nicky: -Emma, per favore…sembrerebbe scortese andare via lasciando da soli questi adorabili ragazzi- enunciò con fare teatrale. Le riservai uno sguardo truce…perché doveva sempre complicare le cose?? Non poteva semplicemente ascoltarmi e rispettare i miei ordini? Niall: -Si dai, ha ragione tua sorella…restate ancora un po’ con noi- aggiunse il biondo sporgendo il labbro inferiore e facendo una faccia da cucciolo. Ma anche no! Non ci conoscevamo per niente, di loro sapevo soltanto che erano cantanti stramiliardari. Louis: -Secondo me sarebbe bello se restasse Nicky e andasse via Emma! Saremmo un gruppo molto più armonioso senza quella presuntuosa- ah ok, aveva toccato il fondo, preparati a conoscere la vera Emma Parker. Presi dal tavolo, la maionese e con uno scatto repentino la spruzzai in faccia al moro. Mi guardò allibito per qualche secondo mentre gli altri ridevano di gusto a quella scena. Presi a ridere anche io come una pazza scalmanata, finchè non vidi anche lui prendere il tubetto del ketchup. Mi alzai spaventata…non avrebbe davvero osato fare quello che stava pensando! All’improvviso uscì correndo dal ristorante,inseguita da un Louis arrabbiato e con la voglia di vendetta. Arrivai davanti ad un piccolo vicolo cieco isolato da tutti e da tutto…bene, ora mi avrebbe ucciso e poi avrebbe nascosto il cadavere nella spazzatura in modo da eliminare tutte le tracce!! Louis: -Sei in trappola Emmina cara!!- ma dai…Emmina non si poteva proprio sentire! Io: -Su…io stavo solo scherzando, non volevo davvero farlo!- tentai di giustificarmi. Louis: -Eppure l’hai fatto!!- disse ridendo puntandomi la bottiglietta addosso. Io: -Mettiamoci una pietra sopra, e facciamo finta che non sia successo niente!- proposi porgendogli una mano. Louis la scostò prontamente e si avvicinò sempre di più al mio povero corpo indifeso. Io: -Louis, mi metto ad urlare se osi spruzzarmi addosso quel coso!- lo minacciai. Louis: -Non ti sentirebbe nessuno!- esclamò ridendo. Caspita, ma dico io, perché non ho tenuto a freno le mani?? Io: -Ascolta, vedi questa maglia? E’ la mia preferita, l’ho comprata tanto tempo fa a Parigi!!- mentì. Louis: -Oh ma per favore…non sei una grande attrice- disse sarcastico continuando a ridere. Io: -Ma che ti ridi?? Sto dicendo la pura e semplice verità!- tentai ancora. Louis: -Mi dispiace, ma sai qual è mio motto?? Tu non rompere le scatole a me, io non provocare te!- detto ciò, mi scagliò addosso tutto il contenuto di quella bottiglietta, imbrattandomi sia la maglia, che il mio adorato jeans!! Io: -Ti senti meglio ora?? Sei soddisfatto del tuo lavoro?? Guarda qui…sembro un pomodoro gigante!!- esclamai schifata. Louis: -A me non piacciono i pomodori, preferisco le carote!!- disse cambiando discorso. Ma dico io…questo ragazzo è normale o ha seri problemi al cervello?? Io: -Ascolta, ti consiglio di farti controllare…secondo me hai qualche grave disturbo celebrale!!- enunciai fissandolo. Però…aveva degli occhi bellissimi e soprattutto magnet..NO! Volevo dire, che conoscevo quel ragazzo da sole poche ore, e già mi stava antipatico, figurati se dovevamo continuare ad incontrarci ancora…che gran casino sarebbe stato!! DRIN DRIN…chi era ora?? Io: -Pronto??- domandai scocciata. Nicky: -Emma!! Ma sei impazzita?? Ti metti a fare giochetti ora?? Torna subito qui- esclamò agitata. Io: -Frena frena…prendi un respiro profondo, calmati ed esprimimi di nuovo il tuo pensiero, così che io possa capire la tua lingua a me sconosciuta!!- dissi sarcastica. Nicky: -Mio dio!! Torna subito indietro e smettila di giocare!!- enunciò più tranquilla di prima, ma sempre e comunque agitata. Io: -Ora arrivo! Aspettami fuori dal ristorante…sto arrivando- annunciai sbuffando. Nicky: -Ok, ciao! Comunque, dopo noi due, dobbiamo parlare- disse e chiuse la chiamata. Cosa doveva mai dirmi di così importante? Cavolate, di sicuro. Io: -Louis, dobbiamo andare!- dissi calma…a cosa serve arrabbiarsi ancora di più?? Louis: -Ehm, si…quindi dobbiamo andare…ma da che parte?- domandò preoccupato. Io: -No ti prego, dimmi che ti ricordi la strada!-dissi esasperata. Louis: -Bhè non proprio!!- disse alzando un sopracciglio. Bene, ci mancava solo questa…stava per farsi buio e nessuno dei due sapeva che strada fare. Ripeto…perché tutto a me??!!
 

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Capitolo 4
*** CAP 3 ***


                                               




EHI BELLEZZE....
Alloooora, come prima cosa, vorrei ringraziare DIRECTIONER1994, per avermi fatto il banner...è stupendo vero?? Come seconda cosa, vorrei chiedervi se potreste aumentare le recensioni...per favoreeeeeee *occhi da cucciolo* Ora vado...
WITH LOVE
                                                                             1Dipendente
CONTINUO A 2 RECENSIONI....              
                                                           

                                                                                    Cap 3
Louis: -La smetti di incolparmi?? Non è mica colpa mia se entrambi abbiamo un senso dell’orientamento pari a zero!!- esclamò al suono di un altro mio rimprovero. Io: -Se non mi avessi minacciato con quel tubetto di maionese,adesso non saremmo qui!!- sbottai nuovamente. Louis: -Era ketchup!!- ma era idiota?? Io: -Che importanza ha?? Il problema è uno solo, stiamo camminando da più di mezz’ora e non riusciamo ad individuare il punto da cui siamo passati!!- lo rimproverai. Louis: -Ascolta,lo so che ora sei agitata,ma non puoi prendertela con me!! In fondo sei stata proprio tu a cominciare- sbuffò guardando l’orologio. Io: -Ah io?? Sei stato tu a darmi della presuntuosa!- mi scagliai contro di lui. Louis: -Ho semplicemente detto la verità- puntualizzò. Ok Emma, respira e ispira, respira e ispira. Non fare gesti bruschi, è comunque un cantante molto famoso…se lo uccido si accorgeranno della sua assenza. Mi girai verso di lui sorridendo e facendo piccoli respiri, per non sembrare la moglie di Sherk. Io: -Louis, facciamo una cosa…io non rivolgo la parola a te, e tu non la rivolgi a me. Ora, io, ho solo voglia di tornare a casa, e di dimenticare questa giornata orribile!!- conclusi con un sorriso falsissimo. Louis: -Ma….- tentò di parlare. Io: -Niente ma!! Ho un mal di testa incredibile e per di più, queste scarpe mi danno un fastidio sovrumano, quindi ti consiglierei di stare il più possibile lontano da me!!- dissi con tono calmo e pacato. Il moro si zittì e roteò gli occhi al cielo. Continuammo a camminare per le stradine di quel paese di cui non conoscevo minimamente le vie. Il sole era tramontato da un bel pezzo, e la luna già splendente, si faceva posto nel limpido cielo ormai oscurato. Louis: -Hai intenzione di non parlare mai più con me??- oh, mi sembrava strano che ancora non avesse proferito parola. Non risposi, mi limitai a sbuffare sonoramente. Louis: -Ok, se non vuoi parlare, ti canto una canzone!!- oddio! Per favore, dio, se ci sei ascolta la mia supplica, fai sì che proprio ora un fulmine lo colpisca in pieno!!!....NIENTE!! La mia fortuna non è mai stata ad un livello elevato!!
Louis: -Shut the door, turn the light off
I wanna be with you, I wanna feel your love
I wanna lay beside you, I cannot hide this
Even though I try
Heart beats harder, time escapes me
Trembling hands touch skin
It makes this hard, girl

And the tears stream down my face- però…non era niente male il ragazzo a cantare…grazie mille scema..è un cantante!! Io: -Niente male!!- confessai semplicemente. Louis: -Niente male??!! Questa notizia dovrebbe essere registrata da tutti I telegiornali internalzionali!! Emma Parker, ha appena fatto un complimento, all’incredibile voce di Louis Tomlinson- esclamò con fare teatrale. Risi a quella scena…quanto poteva essere buffo quel ragazzo?? Io: -Non abituarti eh!!- lo informai con tono serio. Louis: -Oh non preoccuparti. Ho cosciuto ragazze molto peggio di te!!- disse sarcastico facendo un risolino. Lo guardai con sguardo truce. Lui, si limito ad aggiustarsi il ciuffo leggermente scomipigliato, e a fare una serie di sorrisi sornioni. Ma c’è, o ci fa?? Seriamente,ora non sto scherzando…questo ragazzo ha seri problemi!! Io: -Che ore sono??- domandai cambiando discorso. Louis: -Mmm…le 21.03!!- disse, sbirciando dal suo i-phone nuovo di zecca. Oddio l’i-phone…ma certo!! Io: -LOUIS!! PERCHE’ NON ME LO HAI RICORDATO PRIMA??!!- urlai, spaventantolo. Louis: -Ma sei scema?? Mi hai fatto perdere 15 anni di vita…cosa ti è successo??- domandò mettendosi una mano sul cuore…esagerato!! Io: -Chiama qualcuno, e digli di venirci a prendere!!- esclamai. Louis: -Possibile che sei così scema?? L’ho pensato anche io, ma purtroppo non c’è linea!!- affermò, mostrandomi il display del suo telefonino. Sbuffai sonoramente…non ce la facevo più a stare con quella specie di scimmia. Dovevo riuscire a trovare il modo per ritornare a casa. Louis: -Emma, io sono davvero stanco…non riesco neanche a muovere un muscolo!! Continua tu, quando avrai trovato i ragazzi, digli che io sono qui e che devono venirmi a prendere!!- disse sdraiandosi, letteralmente, a terra. Io: -Muoviti Louis, non fare il bambino!!- lo rimproverai prendendolo per un braccio. Louis: -No,non voglio!!- si lamentò sfuggendo dalla mia presa. Io: -Sei proprio un immaturo!! Non ti rendi conto che in queste situazione, dovremmo aiutarci l’uno con l’altro??- gli urlai contro inviperita. Louis: -Io ho provato ad essere gentile, ma purtroppo la signorina “miss simpatia”, non ha voluto cercare di essere mia amica!!- affermò lui semplicemente. Io: -Prima cosa, non chiamarmi “miss simpatia”, seconda cosa se avessi voluto essere gentile, non avresti trascinato entrambi in questa situazione!!- sbottai, più inacidita che mai…se mi pestavano I piedi, ero costretta a reagire. Louis: -Oh, ma per favore, non è colpa mia se TU hai cominciato, spruzzandomi addosso la  maionese- si difese. Io: -E non è colpa mia se tu hai continuato, ricoprendomi di ketchup!!- urlai. Louis: -E non è colpa mia, se sei così permalosa- continuò. Io: -E non è colpa mia se sei un ritardato mentale!!- sbottai. Louis: -Ehi, non chiamarmi ritardato mentale, altrimenti io…- non terminò la frase. Io: -Altrimenti tu, cosa??- lo incitai a parlare. Louis: -Altrimenti io, sarei costretto ad avvicinarmi a te…e a tapparti la bocca con la forza!!- sorrise, avvicinandosi di più a me. Oddio, stavo avvampando, non so se era per la troppa vicinanza o per il clima troppo caldo. Io: -D-dovrei spaventarmi??- domandai balbettando. Louis: -Oh, si!!- dichiarò con quel sorrisino da prendere a schiaffi…ma quanto poteva essere idiota questo ragazzo?? Io: -Si,si come no!!- risi sarcastica. Louis: -Non ti conviene scherzare con il fuoco…altrimenti potresti bruciarti!!- disse, avvicinandosi di nuovo al mio corpo. Ormai ci separavano solo pochi centimetri… eravamo davvero troppo vicini, riuscivo a sentire il suo respiro sul mio collo. Mentre eravamo sul punto di abolire ogni distanza, ecco che una voce femminile che ci richiama all’ordine. X: -Louis? Ma sei tu?? Chi è quella??-

 

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Capitolo 5
*** CAP 4 ***


                                                       


HOLAAAAA!!!!
No, non sono morta, ero solamente a corto di idee belle mie!! Lo so che è a dir poco vergognoso ripresentarsi qui dopo un mese di assenza, ma capitemi, è stato un periodo molto impegnativo!! Spero che comunque questo periodo vi piaccia…
WITH LOVE…
                                 1Dipendente



                                                                                                  CAPITOLO 4

POV LOUIS
X: -Louis? Ma sei tu?? Chi è quella??- urlò una voce femminile alle mie spalle. Mi girai di scatto, allontanandomi violentemente da Emma. X: -Vuoi spegarmi per favore??- chi era? Bhe semplice…Eleonor Calder, famosa modella, nonché mia fidanzata. Io: -Ciao tesoro…cosa ci fai tu qui?- domandai tentanto di fare un sorriso credente. Eleonor: -Ero venuta a cercarti, dato che i ragazzi erano proccupati per te!- esclamò. Eleonor: -Ma lei chi è??- chiese fissando Emma. Io: -Lei è…Emma Parker…è una…una mia amica!!- affermai. Emma: -Bhe proprio amica non sono…diciamo conoscente!!- azzardò lei, porgendo una mano ad Eleonor. Eleonor: -Eleonor Calder, piacere!!- si presentò accettando la mano. Louis: -Bene, ora che vi siete conosciute, possiamao anche andare a casa…vero amore??- mi rivolsi ad Eleonor.Eleonor: -Certo, andiamo!!- disse ridendo, cominciando a camminare veroso la macchina. Io: -Emma, io…- venni interrotto. Emma: -Guarda, è meglio se non dici niente!!-  disse troncando la conversazione. Si diresse verso Eleonor. Emma: -Ehi, non è che puoi darmi un passaggio??- domandò cortese. Eleonor: -Certo, vieni!!- esclamò sorridendo. Eleonor: -Louis…andiamo, ci stanno aspettando!!- si rivolse a me. Presi posto nell’auto, che subito dopo, partì all’impicchiata. Tra noi, regnava un silenzio tombale…nessuno osava fiatare. Arrivammo dopo circa venti minuti, al palazzo dove si era tenuto il concerto. Nicky: -Emma! Mi spieghi dove ti eri cacciata??!! Ti ho chiamato altre venti volte, ti ho cercato dappertutto, ma eri come scomparsa nel nulla!! Ti sembra che siano atteggiamenti da assumere questi??- sbottò, una volta che Emma scese dalla macchina. Emma: -Si lo so, scusa…mi ero persa e i cellulari non prendevano…mi dispiace!!- si scusò. Harry: -E tu Louis?? Hai anche tu una motivazione per il tuo ritardo?- domandò il riccio curioso. Io: -Anche io mi sono perso, in realtà!!- affermai con tono imbarazzato. Zayn: -Volete dire, che voi, eravate da soli in un posto sperduto di questa città??- domandò alzando un sopracciglio. Io ed Emma ci guardammo negli occhi. Io: -In un certo senso!!- dichiarai. Eleonor: -Non me l’avevate detto questo!!- affermò portando una mano sui fianchi. Io: -Bhe…non mi sembrava molto importante!!- balbettai, leggermente intimorito dalla sua reazione. Emma: -Scusate, ma cosa importa?? Ora siamo qui, è questo l’importante!! Nicky, andiamo a casa che sono stremata!!- disse tutto d’un fiato. Nicky: -Se non volessi??- domandò con aria di sfida. Emma le riservò uno sguardo a dir poco assassino. Nicky: Ok ok, andiamo!!- si rassegnò. Emma: -Brava sorellina…allora, dove avevamo parcheggiato l’auto??- si rivolse a Nicky. Nicky: -Vieni, che ti accompagno io!!- enunciò prendendola per un braccio. Io: -Ragazze vengo con voi..insomma è tardi e queste strade sono pericolose. Vi accompagno alla macchina e sono di ritorno- mi intromisi. Emma: -Grazie, ma non ci serve il tuo aiuto!- affermò sicura di sé, con un sorriso molto falso. Nicky: -Invece ci serve…se arriva qualche killer come faremo a proteggerci??- ironizzò fissando la sorella. Emma: -Nicky sta zitta!- la zittì. Eleonor: -Su Louis, vai, ti aspetto qui!- disse. Emma: -Ossignore…ma non ce ne è bisogno!!- sbuffò spazientita. Zayn: -Ciao Emma, è stato bello conoscerti!!- la salutò il moro. Harry: -A presto!!- continuò il riccio. Niall: -Buonanotte!- sorrise il biondo. Liam: -Dormi bene- le augurò quest’ultimo. Eleonor: -Ciao Emma, spero di rivederti!- concluse la mora. Emma fece un cenno con la testa a tutti e cominciò a camminare sbuffando. Dopo aver salutato gli altri, anche Nicky ed io la raggiungemmo.Io: -Arrabbiata??- le chiesi avvicinandomi. Emma: -Per niente, speravo solo di non rivedere la tua faccia per più di…ehm, per sempre!- sbottò inacidita. Io: -Capisco che sei gelosa perché io ed..- cominciai, ma venni interrotto. Emma: -Frena, frena…io sarei gelosa?? Mi spieghi per quale anticamera del cervello ti è passata questa notizia??- chiese stranita. Io: -Oh ma piantala…si vede lontano un miglio che sei attratta da me!- sorrisi beffardo. Emma: -Oddio...e io che perdo il tempo a parlare con te…ma chi me lo fa fare?? Ascolta, facciamo una cosa, la macchina è qui vicino, non ho bisogno di un accompagnatore, perciò io ti saluto e ti auguro bunanotte…spero che la tua vita sia soddisfacente e gioiosa. A mai più!!- tagliò corto lei, cominciando a camminare più velocemente. Io: -Sai, mi dispiace molto per te!- urlai, lei si bloccò di colpo. Emma: -Cosa?? E perché mai?- inarcò un sopracciglio. Io: -Perché non sai accettare la realtà…insomma guardati, stai lì a contagiare le persone con la tua acidità, quando potresti benissimamente aprirti al mondo intero- ribadì. Emma: -Oh piantala! Non sai niente di me, non sai perché sono arrivata a fare certe cose, di cui mi sono pentita dopo pochi attimi, non sai perché sono diventata così chiusa con le persone, non sai come ti senti quando scopri che la persona di cui ti fideresti ciecamente, ti tradisce con il tuo ragazzo…non lo sai!!- disse, facendo intravedere i suoi occhi azzurri lucidi. Forse ho esagerato…facevo meglio a tenere la bocca chiusa! Si appoggiò ad una macchina, chinò il capo e cominciò a piangere…lacrime che sembravano amare ai miei occhi. Mi avvicinai a lei. Io: -Ehi scusa..sono un cretino, non dovevo dire quelle cose…mi dispiace tantissimo!!- mi scusai mettendo un braccio sulla sua spalla. Emma: -Non..non preoccuparti, è colpa mia…tutta la mia vita è stato un errore, a partire da quando ho avuto la brillante idea di mettermi con Matt- dichiarò fissando l’asfalto bagnato dalla pioggerella leggere verificatasi di mattina. Io: -Se non sono troppo indiscreto, vorrei chiederti…chi è Matt??

POV EMMA
Possibile che stavamo cominciando una conversazione senza litigare?? Possibile che stavo per raccontargi tutto della mia vita?? Possibile che stavo parlando da sola, ponendomi domande a cui sapevo già la risposta?? Io: -Matt è il mio ex ragazzo…- comiciai puntanto i miei occhi nei suoi. Mi guardò insistentemente incitandomi a continuare. Io: -Oh andiamo..vuoi davvero sentire una noiosa e drammatica storia d’amore iniziata e finita tantissimo tempo fa??- domandai sgranando gli occhi. Louis mi guardò e dopo pochi secondi, annuì, assumendo la posizione di un bambino attendo alla lezione.

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