CAPITOLO 1
IL VIAGGIO,L'INCONTRO.
ANGEL
buio.
vedevo solo il buio.
in lontananza vidi una luce,e iniziai a correre,un ragazzo spuntò di fronte a me e mi abbracciò tranquillizzandomi,alzai la testa e
vidi un ragazzo con gli occhi di un marrone espressivo,aveva un'orecchino nero ed i suo capelli corvini erano uniti da una cresta
perfetta.mi sentii in paradiso.
poi spari e si fece ancora buio,mi sentii immediatamente un vuoto dentro,incolmabile.
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mi svegliai sudata,con i capelli appiccicaticci,feci un respiro profondo,poi vidi Jay entrare in camera mia spaventata-stai bene?-
mi chiese assonnata -ho fatto un sogno strano,tutto qui- andai in bagno e accesi il getto d'acqua facendola cadere sul mio corpo.
pensavo a quel ragazzo con gli occhi espressivi. Uscii dalla doccia e mi avvolsi con un'asciugamano, mi vidi allo specchio e sorrisi,
mi sentivo bene in quel sogno,protetta,ma quando rividi il buio..non ci pensai.
mi vestii e feci ricadere i miei capelli biondi e ondulati sulla felpa blu che indossavo,mi allacciai i miei scarponcini e presi le
mie valigie,iniziai a fantasticare su londra,sulla mia nuova vita che avrebbe avuto inizio fra poche ore,Jay mi aspettava alla porta
mi sorrideva -tutto bene?- domandò comprensiva-è tutto apposto,sono solo un po scossa per il viaggio che faremo,insieme- dissi
prendendo la sua mano,il taxista ci aiutò con le valigie e ci accompagnò all'aereoporto,a quel punto lo pagai e gentilmente ci
augurò buon viaggio,io ringraziai entusiasta,successivamente,dopo circa 5 minuti sentii una voce metallica,probabilmente una hostess
che annunciava il nostro volo,e sempre mano nella mano entrammo in aerreo lasciando i bagagli con tutti gli altri.
durante il viaggio raccontai il mio sogno a Jay e lei non seppe cosa dire,era ammaliata -forse,è stato un sogno premunitore- Jay
credeva,anzi,era fissata con tutto cio che poteva avvicinarsi alla magia,seguiva l'oroscopo e altre cose moolto interessanti (?)
mi addormentai e feci esattamente lo stesso sogno.Mi risvegliò la stessa voce metallica che avevo sentito in aereoporto,ma non ero
sudata,ero rilassata,quel ragazzo mi aveva cullato fra le sue braccia,e mi sentivo bene.
scesi dall'aereo e vidi il nostro capo che sorrideva,oggi erano tutti felici,buon per loro.-ehi,io vi accompagnerò alla casa che
condividerete con la band con cui lavorerete- mi scusi,ma non c'era scritto sulla lettera che dovevamo vivere con questi ragazzi-
dissi scettica,Jay tornò con le valigie -ma che ci hai messo?-commento sarcasticae io risi,john,iniziò a sudare-stia sereno,
sopravviveremo-il suo volto si riapri in un sorriso-andiamo-john fece capolinea di fronte a una villa con piscina -uhh molto bene-
jay mi guardò entusiasta -pensi quello che penso io?- mi chiese -ci divertiremo da matte e ci pagheranno pure!- era un sogno!
scesi dalla macchina con aria elegante e john portò le valigie dentro,io e Jay invece esplorammo la villa,sentimmo la macchina di
john ripartire -conviene che andiamo a presentarci con i nuovi coninquilini- annui-entrai e mi buttai sul divano come se fosse
da sempre casa mia -un ragazzo biondo iniziò a ridere e uno castano (entrambi con gli occhi azzurri)risero -no fai pure eh-
mi dissero-complimenti alla mamma commentai- e la loro risata si espanse ancora di più,poi da dietro di me spuntò un ragazzo riccio
on gli occhi verdi che si postò di fronte a me senza vedermi -riccio!sei bello ma non trasparente- il riccio rise e si girò di scatto
-allora sei tu la modella che veniva a vivere qui-prese la mia mano e la baciò,io di tutta risposta sbuffai,ma già ci provava sto
tizio? VABBè. mi alzai e vidi Jay ancora alla portà feci segno di raggiungermi -allora,io sono Angel,potete chiamarmi Angel,e lei è jay
ma potete chiamarla daivy,dato che è il suo vero nome,jay è il suo secondo nome- strinsi la mano a tutti e 3 e Jay anche lei
come me molto spavalda,fece battutine,quanto l'adoro -un secondo ma non dovevate essere 5?-chiesi- liam e zayn vengono più tardi
sono andati a un'intervista,comunque io sono luois,lui è niall e lui è harold,chiamateci come vi pare-sorrisi-hai un bellissimo
sorriso-disse il riccio- non fare il cascamorto e dicci dove sono le nostre camere- il riccio ci fece vedere tutte le stanze e io
gli urlai contro -mi stai dicendo che non abbiamo stanze e dobbiamo dividerla con voi?-lui era spaventato-perfetto.-sorrise
-scusami è che è cosi facile,prenderti in giro- mi prese per i fianchi e mi strinse-non mi provocare- disse con voce suadente-lo
spostai di rimando-non lo farò u.u- dalla sua faccia dedussi che ci fosse rimasto male,figo.
sentii la porta aprirsi e mi avviai all'entrata per vedere com' erano liam e zayn ,vidi un ragazzo castanocon gliocchi dello stesso
colore mi ispirava molto cucciolo,poi scorsi dietro dilui e rimasi immobile.
-il ragazzo del sogno- dissi ad alta voce.
-la ragazza del sogno- disse ad alta voce.
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