And Your Eyes Irresistible...

di SheIsNotAfraid_14
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** L' Harry che avevo incontrato in quel caffè un anno fa... ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


And I've Lost Who I Am,
And I Can't Understan
Why My Heart Is So Broken...
Shattered - Tradind Yesterday


 

Pvd: Carrie

Pensai di poter sentire il mio cuore frantumarsi in 1 milione di pezzi. Mi aaveva tradito. Ancora una volta.
 - Sei sicura? – Mi chiese il mio migliore amico al telefono, pregando che dicessi no.
- Sono sicura, parleremo più tardi Niall. - Dissi, sperando di non iniziare a singhiozzare e a piangere prima di spegnere la chiamata.
 - Bye, Carrie… - Disse Nialler, forse un po’ triste. Harry. Harry. Harry. Il suo nome mi svolazza dentro la testa come tanti echi, mentre scivolo sul muro fino a cadere sul pavimento e seppellire il mio viso tra le mani. Piansi per molto tempo. Perché mi aveva fatto questo? Continua a tradirmi. Perché non posso lasciarlo e basta?! Che cosa sto dicendo; Ovviamente io lo so il perché. Perché lo amo. Voglio odiarlo. Voglio odiare il ragazzo che spezza il cuore a intervalli regolari, voglio odiare il suo sorriso perfetto, le sue fossette adorabili, il suo accento affascinante, i suoi beo riccioli... ma non posso. Ma non riesco a farlo nuovamente. Non riesco a fare finta di credergli, dopo che si ritrova ad avermi tradito di nuovo. Dovevo farla finita. Mi alzai velocemente e salì in auto. Arrivai a casa dei ragazzi in pochi minuti. Avevo comprato un appartamento vicino al loro in modo da essere vicina a lui. Uscì dalla macchina ed entrai dalla porta nel retro, con una copia delle chiavi che mi portavo sempre dietro. Louis e la sua ragazza Gemma stavano guardando un film sul divano. Fecero un sussulto quando sbattei la porta. Mi guardarono per un secondo; dovevo avere un aspetto terribile: Il mio trucco era spalmato sul viso dal piangere ed ero bagnata per la pioggia battente fuori.
- Dov’è Harry? – Domandai.
- Uhhh, nella sua stanza, penso. – Disse Louis, ancora sorpreso, per poi tornare al film. Mi avviai infuriata verso la sua camera e, siccome la porta era semi-aperta, decisi di entrare. Era seduto sul suo letto, con il suo computer portatile tra le mani.
- Oh hey babe. - Disse, fingendo di non notare quanto terribile sia il mio aspetto. Si avvicinò a me e cercò di baciarmi. Lo spinsi via.
- C’è qualcosa che non va, amore? - Chiese.
- Oh smettila Styles! So che mi hai tradita! - Urlai così forte che tutti in quella casa poterono sentirmi.
- Per favore, dammi un’altra possibilità! E 'stato un errore! - Disse, piangendo. Certo… con lui è sempre un errore. Lo avevo sempre perdonato, non so come e perché. Ma non questa volta. Lo guardai disgustata e uscì fuori dalla stanza. Potevo sentirlo camminare dietro di me, ma non mi preoccupai. Arrivai al vialetto quando tirò delicatamente il mio braccio così mi fece girare verso di lui.
- Vai avanti... Recita il tuo discorso su come non si può vivere senza di me, su come tu sia così dispiaciuto. Sul fatto che non lo farai di nuovo. Sul fatto che è stato un errore, un incidente, anche! E poi io ci crederò! Dai su, Harry. Dillo. – Mi sentivo bene, finalmente gli dicevo come mi sentivo. Gridai a lui tutto il tempo senza staccagli gli occhi di dosso. Lui mi guardò con i suoi occhi verde scintillante e so che lo facevo soffrire.
 - Non è possibile. Hai ragione. Io sono un coglione. Ti meriti qualcuno molto meglio di me. Ma devi sapere che ti amo, e ti amerò sempre. – Lo guardo con le lacrime sul viso, ma non pensai fosse la pioggia: stava piangendo. Ma non mi preoccupai.
 - Se mi hai veramente amato, non mi avresti tradito – Gli dissi e aprì la portiera dell’auto, scorgendo Niall che ci guardava dalla finestra della sua camera da letto. Sentì  le lacrime che lentamente rotolavano giù sulle mie guance. Arrivai al mio appartamento e parcheggiai la mia auto sotto la pioggia.

 

Salve bella genteee!! Allora... come vi sembra il prologo? :3 Recensite, anche critiche, sono comunque costruttive :) Allora... ecco alcune delle protagoniste della fan fiction:

Lei è GWENDALYN HARPER


Lei è OLIVIA REESE


Lei è GEMMA HAVER


Lei è KATIE NICHOLS


Lei è CAROLINE "CARRIE" LEWIS
Questa è CAROLINE

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Capitolo 2
*** L' Harry che avevo incontrato in quel caffè un anno fa... ***


It Makes Your Lips So Kissable,
And Your Kiss Unmissable,
Your Fingertips So Touchable,
And Your Eyes Irresistible...
Irresistible - One Direction

 

PVD: Carrie
Okay ho pianto per quasi 30 minuti. Devo smetterla e darmi una ripulita prima che Katie arrivi a casa. Lei è la mia compagna di stanza. È estate ora così non stiamo andando a scuola, ma siamo entrambe in un college qui in Inghilterra con una borsa di studio di football. È il nostro passatempo preferito, anche se può sembrare da maschi. Adoro davvero Katie, siamo migliori amiche. Lei sa sempre quando sono sconvolto o quando c’è qualcosa che non va. Io cammino nervosamente per la stanza e so che lei è casa perché sento odore di cibo. Ama cucinare, amo mangiare. Decido di scendere di sotto a vedere se avevo ragione. Sì, eccola, mescolando qualcosa sul forno.
- Ehi, ragazza! Indovina che cosa è successo oggi? - Lei non si gira, ma deve avermi sentito raggiungerla. Non rispondo, ma lei non se ne accorge. Katie potrebbe parlare per ore da sola! Finalmente si gira intorno, ancora parlando.
- Questo ragazzo a Starbucks- - Si interrompe, notando il mio terribile aspetto che non avevo fatto in tempo a sistemare… dovevo sembrare una specie di zombie.
- Oh mamma mia Carrie! Che ti è successo? – Si toglie il grembiule a fiori che aveva addosso e corre verso di me, guarda il mio viso rosso gonfio e so che ha capito che stavo piangendo. Non piango quasi mai… ma quando succede ci soffro, probabilmente anche più di quel che dovrei.
- Harry? – Chiede, quasi sapendo già la risposta. Annuisco. Lei mi tira e mi abbraccia, quasi stritolandomi. Katie sa che non voglio parlarne. C'è solo una persona a cui forse ne parlerò, e che è Niall. Ci siamo incontrati solo un anno fa circa, ma posso già parlare con lui di qualsiasi cosa, anche cose che non ho mai detto a Harry. Le persone mi dicono che io sarei perfetta per lui, ma non mi piace in quel senso. Lui è solo un amico. Aspetta, amico è una parola troppo piccola... è un.... fratello, quasi. Katie lavora a Starbucks, ed è sempre a raccontarmi cose divertenti che le succedono lì. In realtà ho incontrato Harry a Starbucks. Era il giorno dopo che eravamo arrivate qui a Londra, ed era un freddo giorno di settembre. Ordinai un caffè e stavo guardando il mio telefono, non notando dove stavo andando. Così sbattei contro Harry e gli versai il mio caffè sulla sua giacca.
 
Mi sveglio e sospiro. Non voglio svegliarmi sapendo che non ci sarà un messaggio di Harry dicendo qualcosa come - Buongiorno, bella :) xx - Non voglio svegliarmi sapendo che, per la prima volta in 10 mesi e 14 giorni, non sto uscendo con Harry. Ma devo. Almeno ho Katie con cui parlare, o forse no. Sta in piedi davanti al mio letto nella sua uniforme di Starbucks.
- Oh, bene ti sei svegliata! Devo andare a lavorare: Jake è malato, ancora. Ugh… comunque mi dispiace ma devo andare. Oh! Ti ho preparato la colazione. Ciaoo!! - Ha detto, lasciandomi e andandosene al lavoro. Dannazione. Ho davvero bisogno di parlare con qualcuno per sgombrare la mente da... lui... da noi. Così ho mangiato la mia colazione da sola, in silenzio. Torno nella mia stanza e la prima cosa che noto è Harry. E 'ovunque nella mia stanza. Immagini di noi, manifesti degli One Direction, note che ha scritto e mi ha appuntato sul muro, e un mucchio poco pulito di alcuni dei suoi vestiti accanto al mio comò. Fa male, imballo tutto quello che ho lasciato di lui in una scatola e lo ripongo sotto il mio letto. Solo che non riuscirò a buttarlo via. Decido di consolarmi nel solo modo che conosco. Vado in salotto ancora in pigiama e, mentre sto guardando Nickelodeon e mangiando cereali, ricevo un messaggio. Subito afferro il cellulare sul tavolo pensando che sia Harry. Pessimo intuito.
– Vuoi uscire stasera? Nialler xx - Sono così sollevata. Kate non è a casa, e ho bisogno di raccontare a qualcuno la rottura. Mi cambio e mi metto i pantaloni della tuta, il mio nuovo Asics, e una t-shirt con la scritta "Westview Warriors’ Football" con il mio nome sul retro. Come si può capire, Niall non si preoccupa molto di come mi vesto quando usciamo. Prendo alcuni film, una felpa e gli infilo in un borsone, quando sento bussare alla porta.
- Che cosa ci fai qui? Stavo uscendo… - Dico, mettendo giù la metà della mela che avevo in bocca.
- Stavo tornando a casa dal lavoro e ho fatto una sosta, così non devi fare fatica per raggiungermi! E poi avevo una fame! - Ha detto, prendendo la metà della mela e mangiarsela in un batter d’occhio. Soffoco una risata.
- Sai che sei disgustoso? – Dico per poi seguirlo verso la sua auto. Arriviamo a casa loro e vedo Liam e Natalie guardare la televisione.
- Ciao ragazzi! - Dico per poi andare da loro per abbracciarli. Ho bisogno di affetto in questo momento-
- Ho sentito parlare di ieri… - Dice con voce bassa e seria Natalie mentre Niall e Liam sono distratti da un video che stanno guardando su internet.
- Come va? – Mi chiede poi con un sorriso dolce stampato in viso. Ma quanto è dolce quella ragazza??
– Va da schifo, ma ho dovuto farlo. Lui è un idiota e io ero stufa di essere tradita. - Quello che non avevo menzionato è che io sono ancora innamorata di lui.
- Mi dispiace, se vuoi si potrebbe uscire venerdì. Sto invitando altre ragazze per un pigiama party. Dimentichiamo il fatto che siamo ventenni. – Dice ridendo, facendomi ridere.
 - Oh, porta pure… Katie giusto? - Annuisco e sorrido, ringraziandola per averci invitato.
- Dobbiamo andare, avanti… - Liam ha ricordato a Natalie. Credo che stiano andando ad un appuntamento. Sono un po' sollevata, perché voglio solo parlare con Niall. Lo vedo che si reca al piano superiore per cambiarsi con qualcosa di comodo. Sono seduta su uno sgabello al banco della cucina, utilizzando il computer portatile di Niall, scorrendo attraverso il suo account Twitter. Si, io sono quella persona un po’ curiosa, poi mi metto a cantare "Moments" quasi inconsciamente. Non mi rendevo conto che Niall se ne stava lì ad ascoltare, fino a quando non inizia a battere le mani, spaventandomi.
- Sai, sei una buona cantante - Osserva dopo essersi seduto accanto a me. Io gli punto un dito contro.
- Niall James Horan! Non mi fare più paura così! - Dico, con le guance arrossate per l'imbarazzo causato dal fatto che aveva sentito la mia voce.
- Aspetta, tu pensi che io canto... bene? –
- No, quando ho detto 'buona' volevo dire che fai schifo - Dice con un evidente accento di sarcasmo.



----------------> Spazio autrice....
Allora... come vi è sembrato questo primo capitolo? Lo so... fa schifo. Ma abbiate un po' di pietà :) Recensite!! <3 Much Love **

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