you were not my friend?

di louislovehim
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** imperfect girl. ***
Capitolo 2: *** bitch. ***
Capitolo 3: *** not responding? ***
Capitolo 4: *** broken heart. ***
Capitolo 5: *** self-harm. ***
Capitolo 6: *** frustration. ***
Capitolo 7: *** Nicole? ***
Capitolo 8: *** lumber-room. ***
Capitolo 9: *** five months after .. ***
Capitolo 10: *** sorry. ***
Capitolo 11: *** goodbye blade. ***
Capitolo 12: *** why not me? ***
Capitolo 13: *** Joy. ***
Capitolo 14: *** next to you. ***
Capitolo 15: *** lose. ***
Capitolo 16: *** No,no,no. ***
Capitolo 17: *** goodbye. ***
Capitolo 18: *** I do not want to be remembered. ***
Capitolo 19: *** the end ***



Capitolo 1
*** imperfect girl. ***


Rebecca Stewart,
sedicenne,
occhi azzurri,
alta,
capelli biondi,
magra,
con una terza di seno.

 



si,forse nei miei sogni...



non ho gli occhi  azzurri ma scuri,
non ho i capelli biondi ma castano scuro,quasi nero,
non sono molto alta,
non sono magra ma ho qualche chilo in più,
non ho una terza di seno ma una seconda.

Questa sono io e non mi accetterò mai perchè non sono perfetta.



'Niall,secondo te la gente mi rispetta solo perchè sono tua amica?'
Era dalle 4.00 di pomeriggio che mi facevo questa domanda.
Ricordo che prima di diventare amica di Niall nessuno mi voleva parlare,
erano tutti così freddi con me..
'Non saprei,rebè..'
Chiedi una cosa a Niall Horan?
Ti risponderà sempre con un 'non lo so' o un 'non saprei'
Gli chiedi 'hai cagato oggi?' lui risponde 'non lo so'.
Gli chiedi 'ti sei messo le mutande?' lui risponde 'non saprei.'
'Sei peggio di Mistero tu...'
'mi manca solo la musica di sottofondo che mette i brividi.'
'A TE MANCA IL CERVELLO,NON LA MUSICA DI SOTTOFONDO,COGLIONE'
'Ti voglio bene anche io,Rebecca. :)'
'Fanculo. Comunque io vado a letto,buona notte xx'
'Buona notte,rè,ti voglio bene.xx <3'
'Anche io <3'

Posai il cellulare sopra il comodino e andai a dormire,domani mi aspettava una lunga giornata a scuola.'


 




FATEMI SPAZIO,BITCHES.
eccomi qua con una ff,gente c:
Vi informo che questo è solo un 
capitolo di passaggio,il bello
deve ancora arrivare.
Ho scritto questo capitolo per
descrivere un po' la protagonista,
che in questo caso è Rebecca Stewart c:
Ho scritto anche una conversazione tra lei
e niallino pisellino (?) no ok...
i capitoli certamente saranno molto più
lunghi c:
Ciao e lasciate una recensione anche 
se non ho scritto quasi niente ;)

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Capitolo 2
*** bitch. ***


'Driiin'
Fanculo stupida sveglia.
Un'altra giornata stava inziando: scuola,compiti,interrogazioni..non poteva andar meglio.
Andai a lavarmi,mi vestì con un jeans e una felpa e infine mi pettinai e mi feci una coda di cavallo.
Non lasciavo mai i miei capelli sciolti,non mi piacevano.
Non li lasciavo sciolti dalla prima media.
Guardai l'orologio,segnava le 7.30.
'Comincio a scendere,Niall mi starà aspettando davanti la scuola.' dissi a mia madre.
'Ok,ciao.' Disse semplicemente.
Con mia madre non avevo un bel rapporto.
Dopo pochi mesi dalla morte di mio padre lei cominciò a vedere altri uomini.
Non sto dicendo che non deve frequentare più nessuno,uscire di casa o altre cazzate ma
di portare un po' di rispetto a mio padre.
L'ha subito rimpiazzato con altri uomini.
Si vede che non gliene fregava niente di suo marito.
Comunque..uscì di casa e vidi la signora Robinson annaffiare i fiori.
'Buongiorno Signora Robinson.'
'Buongiorno cara.'
 Gli sorrisi e cominciai a camminare.
Camminai per una decina di minuti prima di di arrivare a scuola.
Vidi una testa bionda all'entrata,Niall.
'Ehi,biondo tinto.'
'Ehi..'
'Che hai,Niall?'
'Penso di essermi innamorato..'
'E chi è la sfor..la fortunata?' 

 Mi guardò male.
'Lei..'
Mi indicò una ragazza bionda,con gli occhi verdi e un bel fisico.
Non l'avevo mai vista da queste parti,sicuramente era nuova.
Niall andava pazzo per le ragazze con gli occhi verdi,me lo diceva sempre.
'Vuoi che le parli?'
'Mi prenderà per uno sfigato se mando una mia amica!'
'Ma zitto e fammi fare il mio lavoro.'

Mi avvicinai alla ragazza.
'Ciao,mi chiamo Rebecca,piacere' gli dissi piazzandomi davanti alla sua faccia.
'Lexi..' mi disse non interessata.
Sai Lexi,i porci salutano.
Già non mi piaceva questa tipa,ma chi si credeva di essere? 
'Certo..comunque ti volevo chiedere una cosa,sei single?'
'Non sono lesbrica.'
'Che? Hai frainteso..te l'ho chiesto per un mio amico..'
'Chissà che sfigato..'
'Ehi! Il mio migliore amico non è sfigato,è il sesso che cammina,chiaro?'

Ok..'è il sesso che cammina' no so proprio da dove mi è uscito..
'Non ci crederò finchè non lo vedrò con i miei occhi..'
Non mi credi,puttana? 
Presi il cellulare e gli mostrai due foto di Niall.
La bionda deglutì.
Niall fa questo effetto alle ragazze? 
'Cavolo' poi disse..
'E' uno dei ragazzi più popolari della scuola.'
'Me lo puoi presentare?'
'Vieni..'
l'afferrai per il braccio e la portai da Niall.
Niall non si accorse subito di noi,stava giocando,come sempre,con quello stupido gioco per cellulare..
Come si chiama? Ah,si..Pou.
Dovrebbe essere un animale di cui devi prenderti cura.
Per carità,anche io ho quel gioco nel cellulare ma lo sto facendo morire.
Quando il biondo si accorse di noi,alzò il capo e sorrise.
'Niall lei è Lexi,Lexi lui è Niall.'
I due cominciarono a parlare e finirono con darsi un appuntamento,
che cosa patetica..
'driiiiin'
La campanella..l'incubo stava per iniziare.
'Emh...ciao ragazzi,ci vediamo dopo' dissi facendo un cenno con la mano.
Prima di entrare dentro la scuola,il biondo mi afferrò il braccio.
'grazie.' mi disse dandomi un bacio nella guancia.
Arrossì?Sicuramente.
Forse non vi ho detto un piccolo particolare su di me..

Mi piace il mio migliore amico.




Si,mi piace Niall,e allora?
Lui non è innamorato di me,è ''innamorato'' di Lexi..
Ora vi state chiedendo 'Ma perchè sei andata a parlare con quella se ti piace?'
Beh,lui è il mio migliore amico,lo devo aiutare.
Se non l'avrei aiutato sarebbe infelice.
Preferisco essere infelice io che vedere triste lui.




FATEMI SPAZIO BITCHES!
Eccomi qua gente con
una merdina appena
sfornata c:
Anche questo è un capitolo
di passaggio,senza questi capitoli
la stroria non avrebbe senso.
In questo capito,come avete visto,
entra in gioco Lexi,una troietta 
di prima categoria.
Ho trovato anche le foto (?)
di Rebecca e Lexi,lol.
Ve le mostro qui sotto.
Comunque lasciate una recensione ;)
ci tengo.
Ciaaao c:

Lexi:




Rebecca:


 

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Capitolo 3
*** not responding? ***


Che noia,porco cazzo...
Chissa' cosa fa Niall e chissa' come fa a piacerci una montata del genere.
Ok,ammetto che è una bella ragazza,la invidio molto ma quel carattere..
Si crede la regina Elisabetta,ceh..
Si vede da un chilometro che non è una ragazza seria.
E' una diva del cazzo,eppure quella diva sta uscendo con il ragazzo che mi piace.
Ok,Rebecca,basta pensare a quella lì,invia un messaggio al tuo migliore amico,non che il ragazzo di cui sei innamorata.
'ehi patato,pronto per il tuo appuntamento galante? :)) Rebecca.xx'



POV Niall

Mi stavo vestendo per l'appuntamento con Lexi.
Non volevo mettere niente di esagerato ma non volevo nemmeno andare all'appuntamento con una sacco di patate addosso.
Decisi di mettermi una felpa e un jeans.
Mi aggiustai i capelli e con il gel feci una ciuffo.
Pronto.
Presi il cellulare sopra la scrivania e vidi una messaggio.
'ehi patato,pronto per il tuo appuntamento galante? :)) Rebecca.xx'
Galante? Che? Era un semplice appuntamento,niente di che'..
'Ehi rincoglionita,non è un appuntamento galante ;)'
Dopo pochi secondi rispose.
'Come dici tu..'
'Che fai di bello,patatina? :)'
'Penso..' 
'Cosa pensi?'
'Niente..'

Quei due puntini che fa alla fine del messaggio non mi piacciono,li fa' solo quando è triste o confusa.
'Ehi piccola,qualcosa che non va?'
'No,va tutto bene,perchè me lo chiedi?' 
'I puntini..'

 Non rispose.
Che strano..
Mi sdraiai sul letto e pensai al rapporto che avevo con Rebecca.
Mi ricordo che prima che diventavo suo amico la prendevo in giro con il mio gruppetto.
Era una secchiona,era senza amici,non rideva mai e molte volte la vedevo in bagno che piangeva.
Un giorno mi decisi e gli domandai perchè era sempre così 'depressa'.

Mi disse che  il motivo di quella sua tristezza era suo padre.
Suo padre era morto in una sparatoria.
Suo padre per lei era tutto.
Era il suo migliore amico.
Era il suo fratello maggiore.
Era il suo idolo.
Era il motivo della sua felicità.
Da quel giorno la difesi da tutto e tutti.
Dalle cattiverie.
Dagli insulti.
Dai bulli.
Adesso ero io il suo papà,il suo migliore amico,il suo fratello maggiore.
Cercai in tutti i modi di farla diventare un po' piu 'sciolta' con gli altri e di farla ridere.
Ci riuscì.
 

Guardai l'orologio,erano le 6.40 di sera.
L'appuntamento era alle 7.30,davanti ad un parco molto conosciuto in città.
Casa di Rebecca era vicino al parco,potevo passare un po' da casa sua aspettando che si facessero le 7.30.
Presi il cellulare,lo misi in tasca e uscì di casa.
Camminai per una decina di minuti e arrivai davanti a casa Stewart.
Suonai il campanello. 
Mi aprì Angy,la madre di Rebecca.
'Oh,salve signora.C'è Rebecca in casa?'
'Oh,ciao ragazzo.Rebecca è uscita una ventina di minuti fa.'
'Sa' dove è andata?'
'Penso al parco,va sempre lì quando non ha niente da fare.'
'Oh,grazie signora.Arrivederci.'
'Si,ciao.'
rispose fredda.
Gentile come sempre..
Andai al parco.
A quell'ora non c'era molta gente quindi si stava tranquilli.
C'era qualche bambino che correva felice di qua e di la',qualche coppietta che si scambiava baci e due,tre gruppi di amici che cazzeggiavano.
Poi c'ero io,alla ricerca della mia migliore amica,sembra quasi un titolo di un film..
Camminavo a destra e a sinistra ma niente.
Ad un tratto pestai qualcosa.
Un foglio usato.
Lo presi da terra e lo lessi.

'Se parlassi più forte,mi noteresti?
Vorresti appoggiarti tra le mie braccia e salvarmi?
Perche siamo uguali.
Mi hai salvato,poi mi hai lasciato
di nuovo delle cicatrici.
Ti prende la mano.
Mi sento morire.
Guardo i tuoi occhi e non capisco
perchè non puoi guardare me in quel modo.
Mi sento come se stessi giocando 
a un gioco dove sono destinato a perdere,
perche' io non posso competere con la tua ragazza.'

Porco cazzo,che belle parole.
Presi il foglio,rilessi dinuovo quelle parole.
Era una poesia.
La scrittura mi era molto familiare..

'Dove cazzo è quel foglio?'




FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Ecco una nuovo capitolo
tutto per voi c: 
E' cortissimo,lo so,lo so..
ACCONTENTATEVI,per favore :'c 
Lasciate una recensione per piacere :) 
Ciao,vi lascio con questo chitarrista
secsi (?) mlmlml
 

 





 

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Capitolo 4
*** broken heart. ***





 

'Dove cazzo è quel foglio?' Disse una voce femminile che conoscevo molto bene.
Feci qualche passo e vidi una ragazza che ''gattonava'' sull'erba.
Era girata quindi non mi aveva ancora visto.
'Emh..stai cercando questo?' Dissi un po' insicuro.
La ragazza si alzo' e si giro' verso di me: Rebecca? 
'N-Niall.' Sembrava impaurita. 'Hai letto quello che c'era nel fo-foglio?'
'Reby,mi devi dire qualcosa?'
dissi avvicinandomi a lei.
Disse a se stessa qualcosa di incomprensibile e poi parlo'.
'Si,Niall..io son...' La interuppi.
'Ti sei innamorata di un ragazzo,non e' cosi?'
'Si,è cosi..'
Disse un po' più calma,ma che aveva?
'E chi è il fortunato? Sai,ti potrei aiutare a conquistarlo!' Dissi facendo l'occhiolino.
'Emh..'
Presi il cellulare dalla tasca,erano le 7.40.
'Cazzo,sono in ritardo! Senti,parliamo domani,ok?'
'Si,ok...' disse quasi sussurando.
'Ciao piccola,a domani' dissi baciando la sua guancia.
'A domani..'



 

POV REBECCA
 


'Rebecca,oh cara Rebecca,per questa volta te la sei cavata,
un giorno però dovrai dire a Niall quello che provi per lui.' 

Stupida testa,sta zitta.
Devo trovare qualcuno  e far finta di essere innamorata.
'Non pensi che creerai un bel casino?'
Forse,ma è l'unico modo.
'C'è anche un altro modo veramente...'
Ho detto di star zitta,non diro' a Niall cio'che provo per lui!
'Fa come ti pare..'
Lo faro'.
'Di chi ti innamorarerai per finta,Rebecca?'
Emh..Liam?
'Liam,ma scherzi? Quello e' fidanzato,creerai solo casini!'
Emh...allora Zayn.
'fidanzato.'
Louis?
'Fidanzato.'
E che cazzo,sono tutti fidanzati!
'Harry non ti piace?'
Harry?Quel pervertito,sciupafemmine,puttaniere,insensibile,bullo e coglione? Te lo scordi.
'E' l'unico single del gruppo.'
A me mi sta sulle palle e tu lo sai bene.
'Ok,ok..'
E se mi piacesse Marco,quello del Lido? 
'Ceh,tu stai parlando di quel Marco,quello per cui ti sei presa una cotta in estate? 
Si,lui..
'Ti ricordi che strano quel periodo? Ti piacevano Marco e Niall e tu non capivi chi ti piaceva di piu''
Si,mi ricordo..
Adesso che abbiamo trovato una soluzione possiamo alzarci da terra e andare a casa.


 

POV NIALL
 

'Niall ma dove eri finito?' Disse Lexi avvicinandosi a me.
'Scusa,mi ero...addormentato! Si,mi ero addormentato..'
'Mmh...Questa volta ti perdono.'
disse dandomi un bacio nella guancia.
'Grazie principessa.' Mi sorrise.
Avevo fatto centro.
Lexi era bellissima,
aveva addosso un jeans nero un po' strappato,una maglietta bianca e una giacca nera.
Perfetta.
I suoi capelli biondi era raccolti in una coda alta e i suoi occhi verdi brillavano ancor dir piu' sotto la luce delle stelle.
Metre parlavamo del più e del meno facevamo il giro del parco.
Ad un certo punto lei mi fece una domanda su Rebecca.
'Da quanto conosci quella ragazza,Niall?'
'Rebecca dici?'

'Si,quella lì..'

'Dalla prima media,perchè?'


 

POV LEXI
 

'Dalla prima media,perchè?' Disse un po' confuso.
A me quella non mi piaceva,mi sarei sbarazzata di lei in qualche modo.
IDEA!
'Senti Niall,io non vorrei dirtelo perchè mi fa pietà quella povera creatura indifesa ma te lo devo dire per forza..'
'Emh..ok.spara.'
'Mi hanno detto che Rebecca alle tue spalle parla male di te,dice cose orribili..'

'Ma ne sei sicura? La mia Rebecca non lo farebbe mai..' Disse serio.
Biondino,cascacci.
'Invece l'ha fatto Niall..'
Lo guardai negli occhi,era arrabbiato,PERFETTO.
'Ma non preoccuparti Niall,adesso ci sono io per te.' Dissi fiondandomi sulle sue labbra.
Lui ricambio' il bacio.
PERFETTO.


 

POV REBECCA

 

'driiin'
Stupida sveglia,perchè non ti stai zitta e non mi lasci dormire nel mio adorato lettino,eh? 
'Rebecca,vieni a fare colazione.' Mia madre,anche lei di prima mattina mi deve rompere i coglioni?
'Si,arrivo...' Che palle...
La finezza di mattina va a puttane,vero Rebecca? 
Scesi le scale e andai in cucina,sul tavolo c'era una cioccolata calda che mi aspettava.
'Mamma,cioccolata?'
'Si,qualche problema cara?'

Cara? ma fumati meno canne.
'Si,mamma. Non ti ricordi cosa ho passato per cinque fottuti anni?' dissi ad un centimetro dalla sua faccia.
'Rebecca,non ti fara' niente una tazza qualche volta..'
'Non voglio mangiare queste schiefezze,sai quanto tempo ci ho messo per dimagrire e sentirmi accettata,lo sai vero?'
'Prenditi quello che vuoi così la finiamo..'
Disse prendendo la cioccolata dal tavolo.
Presi due fette biscottate,la marmellata e un po' di latte,così mi aveva scritto la nutrizionista.
Quando finì andai a lavarmi,mi vestì,come al solito,con una felpa e un jeans.
Mi feci la mia coda di cavallo e uscì da casa.
Mentre camminavo cominciai a pensare la mia vita cinque anni fa.
Avevo undici anni e pesavo più del dovuto.
La gente mi rivolgeva la parola solo per insultarmi.
Cominciai ad andare da una nutrizionista,che mi diceva cosa mangiare e cosa non dovevo mangiare.
Dovevo fare anche sport e altre cazzate varie..
Comunque in quattro e quattrotto persi quei chili di troppo e cominciai ad accettarmi.
Arrivai davanti la scuola,di solito c'era Niall che mi aspettava,dove era finito? 
Lo chiamai al cellulare,non rispondeva.
Bah.
Visto che il mio migliore amico era scomparso entrai dentro scuola.
Lo vidi.
Lui mi vide.
'Ciao patato,perchè non mi hai aspettato?' dissi con un gran sorriso.
'Patato? Senti sfigatella non mi rivolgere la parola.'
A quelle parole il mio cuore si spezzo'.




FATEVI SPAZIO BITCHES!
Ciao belle c: 
Prima di tutto volevo 
ringraziare le ragazze che hanno 
messo la storia tra le seguite e
ricordate.
Poi voglio ringraziare anche le ragazze
che recensiscono la storia c: 
GRAZIE.
Comunque,avete visto che ho fatto la 'copertina'
o come cazzo si chiama? non è una merdina
con i fiocchi? :'3 
Allora,come avete letto ho messo i nomi 
dei ragazzi (zayn,liam,louis e harry)
ma loro non faranno parte della storia,l'ho
solo nominati,tutto qui.
Emh..Scusate per gli errori (se ci sono),non ho riletto.
VI RACCOMANDO,RECENSITE ;)
Comuuuunque non ho altro da dirvi.
Ciaaao,vi lascio con il mio Patato preferito,Niall :)
MLMLMLML.


 


 

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Capitolo 5
*** self-harm. ***





 

(Ehi lettrice,qui è njallersvoice che parla,lol. Volevo dire che questo capitolo è un po' triste quindi io,persona molto simpy ʘ‿ʘ ,
voglio renderlo ancora più triste con questo sottofondo http://www.youtube.com/watch?v=m1nI9_gSrQU .
Che simpy che sono c': GRAZIE LETTRICE FIGA DI AVER LETTO FINO A QUI,UN BACIO.) 




'Ciao patato,perchè non mi hai aspettato?' dissi con un gran sorriso.
'Patato? Senti sfigatella non mi rivolgere la parola.'
A quelle parole il mio cuore si spezzo'.
'Niall,che ti prende?' dissi confusa.
'Cosa non hai capito della frase 'NON MI RIVOLGERE LA PAROLA'?' Disse sorridendo,era un sorriso maligno quello.
'Niall,io non...' Mi interruppe.
'Non capisci? Cosa c'è da capire? Devi pensare prima di agire,Stewart.Pensavo che eri mia amica,mi sbagliavo.

Non dovevo diventare amica di una sfigata come te.
Adesso non sei più niente per me,che sia chiaro,Stewart.'
Le sue parole erano taglienti come lame.
Gli occhi pizzicavano,cazzo.
Lo guardai negli occhi.
Oh,i suoi occhi. 
Si vedeva benissimo che era deluso e arrabbiato.
Ma cosa avevo fatto io? Che cazzo ho fatto.
Smisi di guardarlo,gli diedi le spalle e scappai in bagno.
Chiusi la porta a chiave e cominciai a piangere silenziosamente.
Cosa volevo fare? Impiccarmi da quelche parte.
Lui era come mio padre.
Lui era mio idolo.
Lui era l'unico ad esserci stato.
Lui era il mio migliore amico e adesso per non so quale strana ragione non mi vuole più parlare.
Non capisci? Cosa c'è da capire?Devi pensare prima di agire,Stewart.
Devo pensare prima di agire? Io penso prima di agire,porco cazzo.
'Pensavo che eri mia amica,mi sbagliavo.
Pensavo che era la tua migliore amica,Niall.
Pensavo che non mi avresti abbandonata.
Non dovevo diventare amico di una sfigata come te.
Allora perchè quel fottuto giorno sei venuto a consolarmi?
Mi prendevi in giro dall'inizio delle medie,potevi anche continuare.
Adesso non sei più niente per me,che sia chiaro,Stewart.
Mi chiedo se prima ero qualcosa per te,Niall.
Mi abbandoni senza una ragione,dovevo essere molto importante,sisi.
'La lametta.' Dissi ad un tratto.
Mi misi impiedi sulla tavoletta del water.
Alzai le punte dei piedi e vidi in quel piccolo buco del muro la lametta.
La presi.
Volevo farlo davvero? Volevo ricominciare a tagliarmi come due anni fa? 
Due anni fa la mia migliore amica,Nicole, aveva avuto un incidente.

Era in fin di vita.
In quel periodo mi tagliavo per paura di perderla,era come una droga per me tagliarmi.
Poi il 21/3/2010 morì.
Non andai a scuola per non so quanti giorni,ero triste,depressa,mi sentivo in colpa.
In qualche modo Niall mi fece smettere..Ero pronta per ricominciare la vita degli scorsi anni? 
Presi la lametta e l'appoggiai sul braccio.
Feci un taglio un altro ancora e un altro ancora finche' non vidi uscire il sangue.
Alla vista del sangue scoppiai in un pianto.
'E' quello che vuoi Rebecca?
Ricordi cosa ti diceva Niall? Tagliarsi non risolve niente.'

Si testa,me l'ho ricordo. Ma adesso Niall non c'è,nessuno mi fara' smettere.
'Tu sei forte,Rebecca.'
No,non lo sono.
Sicuramente la campanella era suonata.
Guardai l'ora nel telefono: 8.40 .
Che bello passare la mattina così.
Magnifico.
Posai la lametta dentro il buco nel muro,presi un po' di carta igenica e la misi nelle ferite.
Si,carta igenita,con cosa senno'? 
Uscì dal bagno.
I corridoi erano vuoti.
Parlai con la vicepreside,gli dissi che avevo mal di pancia,ci casco' e mi fece uscire.
Bene,cosa faccio? 
E se vado al parco? 
Conoscevo un posto dove non ci andava nessuno.
C'era solo verde,niente urla,voci,bambini che rompono le palle,mamme isteriche o altri rompicoglioni.
Non ci crederete ma quel parco è grandissimo,sembra che non abbia una fine.
Io quella fine l'avevo trovata,però.
Era il posticino che dicevo prima.
Ci andavo sempre con Niall e Nicole.
Adesso ci sarei andata da sola.
Corsi fin quando non arrivai.
Che silenzio.
Guardai un albero,quell'albero.
Mi avvicinai all'albero,c'era una scritta : Niall+Nicole+Rebecca= BFF.
L'aveva intagliato Niall.
Dove era finito quel 'forever',ragazzo? 
Dove.
Mi sedetti e mi appoggiai al ''nostro'' albero.
Guardai le nuvole,erano sempre cosi vicine tra loro.
Sicuramente non rimanevano mai da sole.
Erano sempre circondate da altre nuvole,sembravano felici.
'Come puoi sapere se le nuvole sono felici,Rebecca?'
Zitta testa,fammi sognare.
Vidi un cagnolino,un labrador.
Era un cucciolo,che carino.
'Ehi piccolo,anche tu sei triste? Hai perso il tuo padrone?'
Dissi avvicinandomi al cane,come se mi capisse.
'Sai,io oggi ho perso il mio migliore amico.Era tutto per me..
Ma non parliamo di queste cose,piccolo..Cerchiamo il tuo padrone invece..' 

Mi guardai in giro,non c'era un'anima viva.
Guardai bene il cucciolo,aveva una medaglietta.
'Padrone: Jonh Culler. Cellulare 0018329310392'
Presi il cellulare e scrissi il numero telefonico.
'Pronto?'
'Emh..buongiorno,ho trovato il suo cane.'
'Ha trovato la mia adorata Piki?'

Piki? Adorata? 
No,ok..
1. Piki è un nome orribile per un cane.?
2.E' femmina? Io pensavo che aveva l'amichetto che gli penzolava,ma che cazz..
'Emh,si..ho trovato la sua Piki e se lo faccia dire..Piki è un nome fa-vo-lo-so per un cane.'




 

FATEMI SPAZIO BITCHES!
E' CORTO,LO SO,LO SO..
MI PERDONATE?
*FACCIA DA CUCCIOLO*
EMH..COME AVETE VISTO 
REBECCA HA RICOMINCIATO
A TAGLIARSI.
MA COMUNQUE..LA MIA 
FANTASIA VA A PUTTANE,VERO?
PIKI..MA CHE CAZZO DI NOME
HO CREATO? D: 
COMUNQUE SCUSATEMI SE CI SONO
ERRORI,SONO QUASI LE 5.00 E HO SONNO.
VABBE' COMUNQUE IO DEVO ANDARE,

VI LASCIO CON QUESTO COGLIONE,
SALUTATELO :) 
LASCIATE UNA RECENSIONE,VI RACCOMANDO ;)
CIAAAAAO  

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Capitolo 6
*** frustration. ***




 

'La delusione di qualcuno che si finge
in un modo e si dimostra in un altro,
è dura da superare.
A volte ci lasciamo ingannare da semplici parole o
sguardi angelici. Anonimo'

 

Finì di parlare con il padrone del Labrador,ci eravamo dati appuntamento qui,al parco.
Mentre aspettavo cominciai a parlare con Piki.
'Piki,sei sicura di non avere l'amichetto che ti penzola tra le zampe?'
Gli guardai il didietro,uno spettacolo,veramente.
'Ok,non hai il fagiolino penzolante ma non sai cosa ti aspetta.
Avrai anche tu il ciclo e partorirai.
Approposito di partorire,se non vuoi avere cuccioli tra le scatole ma vuoi
fare fiki fiki con un figo di cane usa sempre il preservativo,mi ringrazierai un giorno.'

Mi resi conto delle minchiate che stavo sparando.
Preservativo per un cane? Esistono?
Faro' una ricerca.
'Emh..signorina Stewart?' Mi girai di scatto,era un uomo.
'Si,lei è il padrone di questa cucciola?'
'Si..'
'Oh,perfetto. Ecco il suo cane.'
Dissi prendendo in braccio Piki e avvicinarla al suo padrone.
'La ringrazio signorina di aver trovato il mio cane,mia figlia era molto preoccupata.'
'Ci credo,io una volta ho perso un criceto..'
'Oh,cosa è successo? E' scappato?'
'All'inizio mia madre mi ha detto di si poi mi ha detto che era stato risucchiato dall'aspira polvere.'
Dissi sorridendo e annuendo.
So cosa stava pensando quell'uomo: Questa è pazza.
Caro amico di mille avventure,è vero,lo sono.
'Wow..Comunque signorina gli voglio dare questi,è per il disturbo.' Mi diede dei soldi,abbastanza soldi per comprarmi il vestito che desideravo tanto per il ballo di fine anno.
'Non posso accettare..' Dissi.Tutta finzione,io volevo quei soldi.
'Insisto!'
'Se lo dice lei..'
Grazie signore,grazie.
Salutai Piki e il padrone e andai a casa.
Entrai a casa,andai in cucina e trovai un foglietto sopra il tavolo.
'Cara,questa settimana non sarò a casa per un problema a lavoro. Un bacio.'
Il cara e il bacio ficcateli in culo,mamma.
Strappai il foglio e lo buttai nel cestino.
Stupida madre.
Guardai l'orologio,erano le 12.30.
Era quasi l'ora di pranzo.
Aprì il frigo: formaggio,latte,insalata,mozzarella..
Un insalata andrà bene per oggi.
Pian piano la mangiai.
Pensavo a stamattina.
Alle parole che Niall mi aveva detto.
Ai tagli che mi ero fatta.
All'albero.
A quel 'forever' finto.

Forse è arrabbiato con me perchè non ci ho detto subito che ero innamorata.
Non penso..Lui sa' quanto sono riservata.
Bah.
Presi il piatto ormai vuoto e lo misi nella lavastoviglie.
Andai in camera mia,mia sdraiai sul letto e mi addormentai.

'Rebecca,tesoro.'
Ero di spalle,chi è che mi aveva chiamato?
Mi girai,Nicole.
'Nicole,porco cazzo,sei qui.Mi sei mancata un casino'
Corsi verso di lei e l'abbracciai.
Stavo piangendo dalla gioia.
'Ehi,ehi,anche tu mi sei mancata.' disse.
'Sei fatta bella,sai? Più cresci,più la tua bellezza aumenta.' continuò.
'Sicura? Io mi vedo imperfetta.'
'Ricordi cosa diveva quel patato di Niall..Gli facevano paura le ragazze troppo perfette.'
Rise.

Notò che non ridevo.
'Ehi piccola,qualcosa che non va?'
'Niall e io...abbiamo litigato..'
'Dimmi.il.perchè.'

'Dovresti chiederlo al biondo.' dissi triste..
'Sei delusa,non è così?'
'Si..'
'Piccola,tu soffrirai ancora un po',lo so,poi però,quando sarà il momento risorgerai dalle ceneri della tua stessa delusione,
più forte di prima,pronta a riaquistare tutta la felicità che meriti.'

Ecco cosa mi piaceva della mia migliore amica: la saggezza.
Quelle parole non le diceva tanto per sparare quattro cazzate ma perchè venivano dal suo cuore.
'E non preoccuparti,ci pensero' io a Niall.' disse facendomi l'occhiolino.
'Grazie.' L'abbraccai,io adoravo quella ragazza.
Mi svegliai.
Era solo un sogno,ma che cazzo.
Nessuno mi avrebbe aiutata,lo sapevo.

  
 

POV NIALL.
 

'Ciao ragazzi,ci vediamo domani.' Dissi uscendo da scuola.
'Ciao amore mio.'
Disse Lexi dandomi un bacio sulle labbra.
Gli sorrisi e continuai a camminare.
Che giornata,gente.
Mentre camminavo pensai a Rebecca,quella stronza.
Se lo meritiva.
Mi aveva mentito per tutto questo tempo,che amica..
Eppure all'uscita non l'ho vista,boh..
Arrivai a casa.
Ad accogliermi ci fu mia madre.
'Ciao Niall,tutto bene a scuola?' mi disse con un gran sorriso.
'Tutto bene...' dissi dandogli un bacio sulla guancia.
'Il pranzo sarà pronto tra mezz'ora.'
Annuì con la testa e andai in camera mia.
Accesi il computer e andai su Facebook.
Ancora avevo Rebecca tra gli amici..
Non sapevo se rimuoverla.
Andai nel suo profilo,si era connessa ieri sera alle 22.30.
Condivideva solo link depressi sull'amicizia o sull'amore..che cosa patetica.
'Non lo pensavi prima che ci litigassi,Niall.'
Testa,non vedi che sto sputtandando la mia ex amica.
'Pensavo che era la tua migliore amica..'
Fa lo stesso.
'No invece..'
Ho detto zitta.
'Ok,ok..'



 

FATEMI SPAZIO BITCHES!
CIAO BELE,COME TATE? :)
OK,SOFIA,FAI LA SERIA PER 
UNA BUONA VOLTA.
ALLORA PRIMA DI TUTTO
RINGRAZIO TUTTE LE RAGAZZE
CHE RECENSISCONO LA FF E LA METTONO
TRA LE SEGUITE,PREFERITE E RICORDATE.
GRAZIE,GRAZIE,GRAZIE. <3
IL CAPITOLO E' CORTO,LO SO :(
NON RIESCO A FARE UN CAPITOLO DECENTE,
SORRY.
PER FARMI PERDONARE VI POSTO QUESTA GIF :)

SIETE ANCORA VIVE? :')
BENE,ALLORA VI POSTO ANCHE LA FOTO DI NICOLE
CHE DA OGGI IN POI LA VEDREMMO PIU' SPESSO.



NON E' BELLISSIMA?
YAH YAH (?)
RECENSITE,VI RACCOMANDO ;)
CIAAAAO,UN BACIO.

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Capitolo 7
*** Nicole? ***






 


POV NIALL.

 

'Niall,è pronta la pasta,vieni a mangiare.' Mia madre,oh quanto l'adoro.
'Si mamma,sto arrivando' dissi uscendo dalla mia camera.
Scesi le scale,andai in cucina,mi sedetti e mi trovai davanti un bel piatto di pasta.
Cominciai a mangiare.
Mmh,che bontà.
Finì subito di mangiare.
Ero abbastanza veloce,si..
Mi alzai dalla sedia e andai di nuovo in camera mia.
'Dovrei fare i compiti ma..chissene frega.' dissi tra me e me.
Mi distesi sul letto.
Accesi la tv.
Trasmettevano le solite minchiate,che barba..
Uh,i simpson! 
Homer un po' mi somigliava,non di bellzza,ceh..
Io sono favoloso invece Homer era,era...Homer!
Entrambi però avevano lo stomaco senza fondo.
Cominciai a veder sfocato,i miei occhi si stavano chiudendo,
avevo sonno.
Mi addormentai.
'Dove mi trovo?'  dissi a bassa voce.
'Brutto pezzo di merda,cosa cazzo ai fatto a Rebecca?' disse Nicole.
Era un mia amica,morì  due anni fa in un incidente.
La guardai.
'Nicole,sono morto?' dissi spaventato.
'No,sei vivo e coglione come sempre.'
Ooh,era solo un sogno.
'Comunque rispondi alla domanda di prima?' disse incrociando le braccia.
'Quale domanda?' dissi confuso.


 

POV NICOLE.
 

'Comunque rispondi alla domanda di prima?' dissi incrociando le braccia.
'Quale domanda?' disse confuso.
Mi prende per il culo,vero?
'Perchè,porca puttana,hai litigato con Rebecca?'
'Aveva due faccie..Mi sparlava!'
'Niall,porco cazzo,chi ti ha detto questa cazzata?'
Dissi furiosa.
'La mia fidanzata,Lexi.'
'Lexi? Che minchia di nome è? Sembra un nome di un farmaco!'
'Ehi,non offendiamo!'
'Niall,l'unica offesa in questa conversazione è Rebecca!' 

Sapeva che Rebecca era debole,sapeva quanto odiasse se stessa,
sapeva quanto odiava la sua vita,sapeva che era capace di tutto,
sapeva che poteva ricominciare a tagliarsi o addirittuta impiccarsi
e lui? Gli litiga,credendo ad una puttana da quattro soldi.
'Se lo merita.' disse non interessato.
Ma vaffanculo. 



 

POV NIALL.
 

Mi svegliai.
Che sogno strano..
'Niall,l'unica offesa in questa conversazione è Rebecca!' 

Offesa? Lei? Si,come no..
Nicole difende la sua amichetta,no il ragazzo che ha ragione.
Che schifo..


 

POV REBECCA.




9.30 di sera.
'Cazzo,che sonno.' Dissi a me stessa.
Mi alzai dal divano,spensi la TV e salì le scale.
Entrai in camera mia e mi infilai nel mio letto caldo.
Poco dopo mi addormentai.


 

FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Ma ciao,gente c:
Ho fatto un capitolo piccolo,
piccolissimo,piccolissimissimo,
SCUSATE :(
Volevo scrivere un'altro po'
ma fra poco sono le 21.00 
ed esce kiss you,asdfghjkl.
poi ho anche un po' di mal di testa :c
Mi perdonate con questa foto?
ASDFGHJKL
Recensite per favore,ciaaao.

 

 

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Capitolo 8
*** lumber-room. ***







'Il suicidio è stupido? Tagliarsi è stupido?
Sai cos'è stupido veramente? Insultare una persona fino ad indirla a tutto questo.'


 

Entra in camera mia e mi infilai nel mio letto caldo.
Poco dopo mi addormentai.

'Oh cazzo,devo andare a pisciare.' dissi seccata.
Guardai l'ora : erano le 2.31.
Mi alzai dal letto e andai in bagno.
Feci quello che dovevo fare e mi guardai allo specchio.
Perchè devo perdere sempre le persone a cui tengo?
Cosa c'è che non va bene in me?
Sono così strana,così stupida,così imperfetta?
Perchè non sono bionda?
Perchè non piaccio a nessuno?
Perchè capita tutto a me?
Perchè la gente mi usa?
Perchè sono così sfortunata?
Guardai la ragazza che rifletteva lo specchio.
Era triste.
Perchè non sorrideva? 
Era distrutta.
Perchè è infelice?
Aveva il viso bagnato.
Perchè piangeva?
Perchè quella ragazza sono io?
Perchè devo essere sempre piena di problemi?
Perchè? 
Scoppiai in un pianto.
'Perchè tutto a me?' Mi domandavo.
Forse non c'era una risposta o forse si.
Chi lo sa..
Sentito il bisogno di qualcosa.
Guardai lo scaffare.
La lametta.
La presi.
'Rebecca,non vorrai farlo di nuovo!'
Stupida testa,zitta!
'Sai che non dovresti,vero?'
Si,lo so ma lo faccio lo stesso.
Appoggiai la lama sul braccio.
Un taglio.
Due tagli.
Tre tagli.
Quattro tagli.
SANGUE.
Ecco quello che vedevo:sangue.
Mi piaceva guardare il sangue scendere dal braccio e cadere a terra.
Continuava a scendere.
'Se mia madre vede il bagno sporco mi ammazza..A pensarci bene,non è una cattiva idea.' dissi prendendo uno strofinaccio e passarlo sul pavimento.
Appena finì di pulire presi delle bende e le misi intorno ai bracci.
Il sangue continuava a uscire e mi si macchio la manica del pigiama.
Fanculo.
Spensi la luce del bagno e andai a dormire.
Erano le 3.20 di mattina.


'Rebecca,dimmi che quella cosa rossa nella manica non è sangue ma marmellata,dimmelo per favore.'
Nicole.
'Nicole,non è come sembra.' Dissi sussurando.
'Ti tagli,Rebecca? Per quello stronzo di Niall?' Si avvicinò a me e mi prese le braccia delicatamente.
'Sono stanza,Nicole. Mi stanno abbandonando tutti!' 
'Ci sono io,piccola.'
Mi guardò con quegli occhi grandissimi,amavo i suoi occhi.
'Nicole,tu sei morta! Sei solo un sogno,frutto della mia stupida fantasia.'
'Non sono frutto della tua fantasia..Si,sono morta ma posso incontrarti nei sogni.'
'Cosa? Ceh,fammi capire..Tu puoi parlarmi,puoi parlare con chi cazzo vuoi nei sogni della gente?'
'Più o meno è così.'
'Oh..'
'Non devi tagliarti,Rebecca,almeno non per Niall..'
Disse cambiando discorso.
'Cosa?'
'Quel pezzo di merda,figlio di puttana e minchione ti ha abbandonato perchè quella stronza della 
sua ragazza gli ha detto che lo sparlavi! Quel deficiente non ha creduto a te ma a creduto a una
puttana che conosce da pochi giorni! Tu non ti devi tagliare per un pezzo di merda come lui,non te lo meriti!'
Disse urlando.
 Niall.mi.ha.abbandonato.perchè.quella.troia.puttana.stronza.gli.ha.detto.che.lo.sparlavo.
'Ora la concio per le feste a quella!' Dissi furiosa,avrei scommesso che dalle mie orecchie uscisse del fumo.
'N...'

'Driiiiiiiiin'

Cosa mi stava dicendo Nicole?
Proprio ora dovevi suonare,minchiona  di una sveglia?
Mi alzai dal letto.
Scesi in cucina e mi preparai delle fette biscottate con la marmellata.
Le mangia in fretta e furia e poi andai in bagno a lavarmi.
Cambiai le bende,ormai sporca di sangue.
Mi pettinai i capelli e li lasciai sciolti,per la prima dopo anni.
Presi lo zaino e usci di casa.
Mentre camminavo pensavo a come avrei reagito quando avrei visto quella puttana di Lexi.
L'avrei presa per i capelli o gli avrei dato un pugno al naso?
E' se quello che aveva detto Nicole era tutto inventato?
E se  la mia fantasia mi faceva brutti scherzi?
Che figura avrei fatto? 
Sembrava tutto così reale.
E se fosse reale?
Se quello che aveva detto la mia migliore amica era vero?
Pensandoci meglio non è la prima volta che sogno persone ormai morte.
Avvolte sognavo mio padre che mi diceva quello che dovevo fare.
Avvolte mi dava anche consigli.
Forse era  vero,forse nel sonno parlavo con le persone morte.
Arrivai a scuola.
Non c'era nessuno fuori.
Guardai l'orologio del cellulare.
8.12,merda.
Entrai dentro scuola.
C'era qualche ragazzo,che come me,era in ritardo.
Vidi due teste bionde.
Niall e...Lexi.
Si stavano baciando.
Disgustoso.
Erano vicini al mio armadietto,cazzo.
Mi avvicinai verso l'armadietto per posare i libri che non mi servivono.
Quando mi videvo si misero a ridere.
'Cosa c'è di divertente?' Dissi a denti stretti.
 'Ma ti sei vista? Hai le occhiaie.' Disse la bionda.
Troia.
I nervi,cazzo.
L'avrei massacrata volentieri.
La guardai male.
'Che c'è,hai paura di rispondere,autolesionista?'
Niall gli aveva detto che due anni fa mi tagliavo,stronzo.
Niall mi guardava con lo sguardo di un tizio che diceva 'Te la sei cercata.'
Mi avvicinai a Lexi.
Quando finalmenta l'avevo davanti dissi 'Puttana,io ti ammazzo!'
Gli tirai uno schiaffo.
Lei mi spinse e mi tirò i capelli.
Stronza.
Gli tirai un pugno fortissimo al naso e gli feci uscire del sangue.
Lexi 0 - Rebecca 1.
Niall mi guardò male.
'Brutta puttana,non dovevi farlo.' disse avvicinandosi a me.
Mi prese per i polsi.
Le ferite,cazzo.
'Vieni con me.'
Oddio,mi vuole uccidere.
Mi portò dentro uno sgabuzzino buio.
Appena chiuse la porta e accese la luce mi tirò un pugno nello stomaco.
Caddì a terra.
'Non devi toccare la mia ragazza,stronza.'
Disse tirandomi un calcio nello stesso punto.
Ora capivo cosa provavano i ragazzi che cercavano di picchiarmi poco tempo fa.



 

FATEMI SPAZIO BITCHES!
EHILA',AVETE VISTO IL VIDEO
DI KISS YOU?
AVETE VISTO COME FACEVANO
I COGLIONI? MI SONO MANCATI C':
COMUNQUE IERI NON MI AVETE LASCIATO
NEMMENO UNA RECENSIONE,NON VI E'
PIACIUTO PER NIENTE IL CAPITOLO? :CC 
PENSO CHE QUESTO VI PIACCIA ALMENO
UN PO'...
LASCIATE UNA RECENSIONE,OK? 
UNA BACIO C: 
VI LASCIO CON QUESTA FOTO
DI NIALLINO,NON SO PERCHE' MA 
NON POSSO METTERE GIF :\


 

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Capitolo 9
*** five months after .. ***


'Vi sono suicidi invisibili. Si rimane in vita per pura diplomazia, si beve, si mangia, si cammina.
Gli altri ci cascano sempre, ma noi sappiamo,
con un riso interno, che si sbagliano, che siamo già morti.'



 

5 mesi dopo..
'Caro diario,sono passati cinque mesi da quando Niall mi ha picchiato.
Sto una merda: SONO SOLA.
Sai,mi manca mia madre..
Era una rompipalle,stronza,deficiente ma era pur sempre mia madre,lo ammetto,le volevo un po' bene..
Quel figlio di puttana di un camionista non poteva aprirsi gli occhi,porca minchia? 
Ma poi se ci vede male si compra gli occhiali,non capisce che può far del male?
Comunque ho avuto qualche cambiamento in questi cinque mesi.
Ho ripreso il vizio che avevo quando ero piccola:sfogarmi con il cibo.
Sono aumentata di nuovo.
I miei occhi sono sempre rossi,piango ogni santa sera.
Vado a scuola raramente,non voglio vedere ogni santo giorno ex migliori amici e troie minchione.
Approposito di ex migliori amici..
Niall è diventato il mio incubo.
Ogni volta che mi vede comincia a dire 'come facevo ad essere amico di una cicciona come te' o 'oddio,ma ti sei guardata allo specchio?' 
Poi se cerco di rispondergli lui mi picchia.
Un po' gli do' ragione..in questo periodo faccio veramente schifo.
Comunque quando non vado a scuola resto a casa.
Approposito di casa,se si può definire così..
L'ho distrutta.
Ho rotto tutto dal nervoso: Quadri,tavoli,sedie,armadi,piatti,letti..
Mi faccio schifo da sola.
In ogni angolo della casa c'è del sangue,il mio sangue.
Si,mi taglio ancora.
Vorrei smettere ma non posso,la lametta è l'unica che mi ''consola''.
Ho cercato di suicidarmi qualche mese fa..
Mi stavo buttando da un ponte ma un ragazzo che non conoscevo mi pregò di non buttarmi.
Ed ora eccomi qui..
Sono viva ma è come se sono morta,non so se hai capito caro diario..
Aspetta,tu non puoi capire,sei un diario...fingiamo che capisci,va bene? 
Comunque oggi è l'ultimo giorno di scuola,già siamo a giugno.
Come passa il tempo,vero?
Sono le 5.43 e non ho sonno.
Non so se andare a scuola o no.
E se ci vado come coprirò i tagli? 
Oh,aspetta! Potrei vedere se dentro l' armadio,che non è più armadio da quanto è scassato, c'è un coprispalla che mi copra anche i polsi..
Vabbe' caro diario,io devo andare. Tornerò a scriverti al più presto. 
La tua sfortunata e depressa Rebecca' 

Appogiai il diario sul comodino ormai rovinato e mi alzai dal letto.
Avevo sporcato di nuovo le lenzuola,cazzo.
Non le cambio più!
Mi avvicinai all'armadio e guardai i miei vestiti..
Gonna,jeans,top,felpe..oh,eccolo.
Presi il comprispalla.
Era nero,leggero ed arrivava fino ai polsi.
Perfetto.
Guadai ancora i vestiti.
Presi un top blu e un jeans.
Andai a lavarmi.
Feci una doccia con acqua tiepida.
Pensavo.
Come avrebbe reagito Niall quando mi avrebbe visto?
Mi avrebbe picchiato?
Mi avrebbe insultato?
Mi avrebbe perdonato di una cosa che non ho fatto?
Chi lo sa'.
Uscì dalla doccia e vi vestì.
Arriciai un po' i capelli e mi guardai lo specchio.
Non sto tanto male..
Si,ho preso qualche chilo,ho delle occhiaie enormi,ho il viso stanco e la voglia di vivere sotto lo zero..ma non sto tanto male..
Mi truccai giusto un po' e mi misi  delle scarpe.
Andai in camera mia e guardai l'orologio.
7.01.
Il tempo passa in fretta.
Avevo il tempo di mangiare qualcosa.
Scesi le scale e andai in cucina.
Scaffali vuoti,frigo vuoto.
'Ma in questa cazzo di casa non c'è mai niente da mangiare?' urlai.
Nessuno mi ascoltò.
Ovviamente,la casa era vuota..
Presi lo zaino e usci di casa.
Andrò a mangiare in qualche bar.
Camminando vidi un bar abbastanza grazioso.
Sentivo l'odore dei cornetti appena sfornati.
Entrai.
'Buongiorno signorina. Cosa desidera?' Disse la banconista.
'Oh,emh..un cornetto al cioccolato'
'Ecco a te.'
 Disse porgendomi il cornetto caldo.
Andai alla cassa e pagai.
Usci dal bar e cominciai a camminare mangiando il mio adorato cornetto. 
'Cicciona,sempre a mangiare pensi?' 
In quel momento volevo morire.


 

FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Scusate,scusate,scusate :c 
Sono in ritardo,lo so ma ho 
un buon motivo per non aver 
aggiornato il capitolo..
I miei professori mi porteranno con
loro a Liverpool e ovviamente mi 
hanno detto cosa portare e non portare..
QUESTA SETTIMANA ABBIAMO FATTO
TUTTO IL TEMPO AQUISTI!
Non ce la faccio piùù.
Comunque spero che il capitolo sia di vostro
gradimento.
Quando in questo capitolo ci saranno 3 
recensioni continuerò :) 
Mi dispiace oggi niente gif di Niallino. :cc scusate..
Un bacio.

 


 


 

 

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Capitolo 10
*** sorry. ***


'- Ho messo via, un bel po' di cose ma non mi spiego perché
io non riesca a metter via te!'

                                                           - Ligabue

 

 

Era Niall.
 
 
'So' di essere ingrassata,Horan' 
'Se lo sai,perchè continui a mangiare come un maiale? Oh,giusto! Tu sei un maiale.' rise.
Che cazzo ridi,coglione!
Non capisci che mi fai soffrire?
'Se non si mangia non si vive,sai Horan?' dissi guardandolo.
'Non mangiare,fai un favore a tutti. Muori,nessuno ti rimpiangerà,sta tranquilla.'
Ditemi che quelle parole non sono veramente uscite dalla sua boccaccia,ditemelo.
'Sai Niall. Ho cercato di farmi fuori un po' di tempo fa. Si,per colpa tua,per colpa della morte di mia madre,per colpa degli insulti che ricevo ogni giorno.
Anche io vorrei crepare,vivrei in pace ma non posso.Ci sono sempre dei minchioni che mi dicono di non farlo,di non togliermi la vita!
So' benissimo che nessuno mi rimpiangerà perchè nessuno mi ha  conosciuto veramente!
Benedirò dall'alto quel fottuto uomo che mi investirà,che mi sparerà o altre cazzate.
Lo ringrazierò di avermi portato lontano da un mondo di merda.
Gli farò una statua in paradiso! 
Ho i coglioni pieni degli insulti!
Quindi Niall,seguirò il tuo cazzo di consiglio,non mangierò più così morirò e la statua la farò a te,contento?' dissi tutto ad un fiato.
Mi sentivo meglio.
Guardai Niall.
Guardava per terra poi pian piano alzò il viso.
'Perchè è colpa mia,scusa?' 
Ma è scemo? 
'Perchè? Non ti rendi conto che mi picchi,che mi insulti? 
Mi hai abbandonato! Non ho nessuno con cui sfogarmi,con cui consultarmi!
Mi hai lasciato così,senza una ragione.
Sapevi che per me eri come un padre,un fratello.
Per me eri un esempio da seguire,Niall..'
'Non sono io quello che parlava male alle mie spalle!' disse alzando il tono della voce.
'Non ti ho mai sparlato,Niall.
Perchè ti dovrei sparlare? Sei perfetto,anzi eri..' dissi gardando le mie scarpe.
'Perchè ero? Adesso non sono sexy?'
Deficiente.
'Ma non in quel senso.. Il carattere! 
Sei cambiato..eri gentile e divertente prima,come un principe azzurro..
Adesso sei solo un bullo.'
'Non ti avrei mai toccato con un dito lo sai,ma dopo quello che mi ha detto...' si bloccò.
'Che ti ha detto Lexi? 
Niall,veramente credi ad una ragazza che conosci da pochi mesi e non alla tua migliore amica che conosci da anni?
Hai le prove che io ti abbia sparlato? Hai sentito con le TUE ORECCHIE me che dicevo 'Niall di quà,Niall di là'? 
Io a Lexi sto sulle palle! Ha inventato una stupidaggine e tu ci hai creduto!'
'Cosa mi da la conferma che tu mi stia dicendo la verità?' Disse con la faccia più minchiona dell'universo.
'Cosa ti da la conferma che io ti abbia sparlato?'
Lo guardai negli occhi.
Oh,i suoi occhi..ci affogo ogni volta che li guardo.
Erano strani,come se il mare stesse andando a fuoco.
Era arrabbiato? 
Con me?
Continuavo a fissarlo.
Era perfetto.
Sorriso perfetto.
Occhi perfetti.
Naso perfetto.
Orecchie perfette.
Capelli perfetti.
Mento perfetto.
Bocca perfetta.
Guardai la sua bocca.
Per anni è stato il mio sogno..si,poter assaporare quelle labbra.
Se Niall mi piace ancora?
Ovviamente.
So' che mi ha fatto del male ma è più forte di me.
Gli volevo saltare addosso,giuro.
Era con una maglietta grigia e un paio di jeans.
Abbigliamento semplice. 
Mi piacciono le cose semplici.
Guardai i capelli.
L'aveva tinti quando era piccolo.
Mi aveva detto che non gli piacevano castani.
Per me Niall sarebbe perfetto anche con un sacco di patate addosso.
'Rebecca..' disse abbastanza piano.
'Si?' 
'Scusa.'
 
 
FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Ciao belle C: 
Ho caricato il capitolo,siete contente? 
Spero di si :33
Allora,avete visto?
Niall si è scusato,asdfghj
*festeggia*
Ok,la smetto..
Scusate se il capitolo è corto
ma ho sonno çç
Continuo la fanfinction a 
6 recensioni,so che chiedo 
tanto ma ne 'ho bisogno' lol c': 
Ora vado belle,salutate Niall :3

 

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Capitolo 11
*** goodbye blade. ***


'Non esiste una sola persona che come te riesca a farmi sentire bene, tranquillo in pace col mondo intero. 
Vorrei poterlo dimostrare con ogni abbraccio,

con ogni bacio che vorrei darti, con ogni parola che ti sussurro giorno dopo giorno,
ti voglio bene e non vorrei che fossi neanche di una virgola diversa da come sei adesso,
vorrei solo che tutto ciò che ci circonda fosse diverso.'

 



 

'Ehi,caro diario :) 
Sono felicissima! Vuoi sapere il perchè? 
Ho fatto pace con Horan :D 
Vuoi sapere altro? 
Quando siamo entrati a scuola un ragazzo mi ha insultato
e Niall mi ha difeso.
E' bello avere di nuovo un fratello,un papà,un migliore amico che ti difende.
Ti ricordi quella puttana di Lexi? 
Oggi non è venuta a scuola.
Spero con tutto il cuore che Niall l'ha lasciata o almeno,che la lasci..
Adesso vado caro diario,un bacio. 
                                                               
                                                                La tua Rebecca :) xx' 

Sono felice,sono felice,sono felice.
Ve lo detto che sono felice?
Si? Ve lo dico di nuovo: SONO FELICE!
Saltai sul letto.
'Nessuno mi può fermare ora!'
1 salto...2 salti...3 salti...4 salti... BOOM!
'Cazzo!'
Scesi dal letto,si era rotta la rete.
'Bene,da oggi in poi posso dormire sul pavimento..' dissi grattandomi la testa. 
Mi guardai in torno.
La mia casa...era distrutta!
La rabbia avvolte fa fare cose orribili.
*DRIIIIN*
Chi cazzo è? 
Scesi le scale.
'Chi è che rompe?' Urlai dietro la porta.
'Un biondino molto affamato..'
Aprì la porta.
Niall.
'Non ho niente di commestibile,biondino.'
'Peccato...'
'Già..'

Lo guardai.
Aveva uno sguardo di quello che diceva 'mi fai entrare,cazzo?'
Mi spostai e lo feci entrare.
'Rè,che cosa è successo qui dentro?' 
'Emh...'
'E queste?'
Indicò le macchie di sangue sul muro.
'Niall,io...'
'Fammi vedere le braccia..' disse avvicinandosi a me.
Come aveva fatto? 
Come ha capito subito che mi tagliavo? 
Prese le braccia,alzò le maniche del coprispalla e guardo i polsi.
'Rebecca...' Disse chiudendo gli occhi..
'Niall,io...scusa.' abbassai il viso.
'Scusa non lo devi dire a me,lo devi dire a te stessa.' disse alzando il mio viso con due dita,facendo incrociare i nostri sguardi.
Stavo per morire.
I suoi occhi sono qualcosa di spettacolare.
'Rebecca?'
'Si,Niall?
'Scusa. E' anche colpa mia..'
'Non importa..'
'Invece si..adesso è mio dovere fatti smettere,dimmi solo dove sono le lamette..'
'S-sono di sopra..'
'Vieni..'
Disse tenendomi la mano.
Entrammo in bagno.
Niall aprì il cassetto e prese le lamette.
'Queste le tengo io.' disse mettendole in tasca.
'D'accordo..'
'Bene,adesso che vuoi fare? Cantiamo,balliamo,mangiamo?'
'Ho fame,Niall'
'Cosa vuoi mangiare,piccola?'
disse mettendo un braccio intorno alla mia spalla
.
Mi ha chiamata piccola,mi ha chiamata piccola,mi ha chiamata piccola.
'Andiamo da Nando's?' Dissi sorridendo.
'Oh,si' urlò.



10.23 di sera.
'Sono stanco,Rè. Abbiamo camminato abbastanza oggi.'
Disse con il fiatone.
'Esagerato..' dissi ridendo.
'Andiamoci a sedere in una panchina,Rè...' disse buttandosi addosso a me.
'Ok,ok,andiamo.'
Arrivammo in una piazza molto conosciuta.
'Ma tutti sti vecchi arrappatti seduti sulle panchine? Non devono andare a dormire a quest'ora?'
Risi.
In questi cinque mesi non è cambiato per niente,è sempre lo stesso coglione.
'Ora gli parlo io..' Disse avvicinandosi ad una signora.
'Buonasera signora,ma lei a quest'ora non deve andare a nanna? Sa',addormentarsi così tardi alla sua età fa male..' che minchione..
'Signorino,vuole insinuare che sono vecchia?'
'Si,no,ceh...non lo so...e che..' 
'Che spacciato,non si permetta mai più! Ma i suoi genitori non gli hanno insegnato la buona educazione?'
Disse la signora con una faccia schifata.
'E i suoi nipoti non gli hanno insegnato ad andare a letto tardi?'
Ora la vecchia si incazza.
'I miei nipoti...ancora...non...sanno...parlare...' disse prendendo Niall a borsate.
'Non è colpa mia se i suoi figli hanno scopato a 40 anni!' Niall gli uscì la lingua.
Oddio,stavo per morire dalle risate.
Mi avvinai alla signora.
'Signora..' Non mi fece finire e mi prese anche a me a borsate.
'Ma che cazzo fa? Si calmi!' Gli urlai.
'Vastasi..ragazzi vastasi..'
'Immagino che i suoi figli erano ragazzi casa/chiesa..Niall,andiamocene.'
Dissi allontandomi con il biondo
'Vastasi,siete solo vastasi..' urlò la signora.
'E lei è isterica,come la mettiamo?' Disse Niall girandosi.
Non avevo mai riso così tanto.


 




FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Ehilà c: 
Avete saputo? 
I ragazzi hanno vinto due premi ieri,asdfghj.
SONO COSì FIERA DI LORO c': 
Comunque oggi è anche la giornata
della memoria,non dimentichiamolo.
Povera gente,cosa ha passato..che schifo..
Comunque come avete letto i due minchioni
sono stati presi a borsate da una signora,che geni,lol.
Scusate se ci sono errori,non ho riletto. 
Continuo a 6 recensioni :)
(per favore,le recensioni più lunghe di 10 parole,grazie)
Adesso vado,un bacio.




 


 

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Capitolo 12
*** why not me? ***


'La vita è strana.
Un attimo prima ridi,un attimo dopo piangi.'


 

'Ahahahahah,Niall,ahahahahah' ero in auto con Niall.
Già,Niall aveva la patente,l'aveva presa qualche mese fa..
'Forte,vero? ahahah.' Mi stava facendo vedere un video nel cellulare di un tizio che faceva le puzzette.
'Si,fortissimo,però adesso pensa alla guida.' dissi ancora ridendo.
'Certo,signorina. Dove la porto?'
'A casa,signorino.'
dissi guardandolo.
'Ho sete,mi prendi l'acqua,è di dietro.' 
'Non ho sentito,può ripetere?'
'Per favore..' 
'Certo,coglione'
Dissi andando nei sedili posteriori. 
'Niall,non trovo la bottiglia!' 
'Sarà sotto il sedile,controlla.'
'Ok,aspetta...'

Dove cazzo è quella fottuta bottiglia?
'Trovata?' Disse girandosi verso di me.
'N..Oddio,Niall attendo!' 
All' improvviso tutto buio.


 


GIORNALE DI MULLINGAR.
Un ragazzo e una ragazza ieri sono stati investiti da un camion.
Il ragazzo alla guida,Niall horan,18 anni, ha sbattuto violentemente la testa
riportando delle ferite gravi. 
La ragazza,Rebecca Stewart,17enne, ha un gamba rotta
e qualche taglio (il vetro dell'auto è scoppiato è i pezzi l'hanno colpita)
alla testa ma niente di grave.



 

Mi stavo facendo un giro in ospedale,con le stampelle.
Tenevo la testa bassa e pensavo a Niall.
Mi sentivo in colpa.
So' bene che non ho fatto niente ma mi sentivo in colpa.
Perchè lui e non io?
Perchè la persona che amo e non io?
Perchè l'unico mio amico e non io? 
Perchè Niall e non Rebecca? 
Ho paura,paura di perderlo.
Potrebbe anche riportare delle lesioni celebrali.
Oddio,perchè non io? 
Delle lacrime cominciarono a scendere.
'Rebecca,cara..' Una donna in lacrime si stava avvicinando a me.
Era Maura,la madre di Niall.
'Maura' Gli andai in contro e l'abbracciai piangendo ancora di più.
'Come va con la gamba,e la testa?' 
'Come vedi la gamba l'hanno ingessata,fa un po' male ma niente di preoccupante,i tagli bruciano un po'..Niall,come sta?'
'Ancora non si sa,spero solo che si svegli e che si senta bene.'
'Lo speriamo tutti..'
dissi guardando il pavimento.
'Adesso vado,cara...ci vediamo domani.' disse abbracciandomi.
'Ciao Maura..' Dissi allontanandomi.

8.54 di sera.
'Ho detto che voglio vedere il mio migliore amico!'
'Signorina,glielo dico per l'ultima volta,il signorino Horan deve riposare!'
'Ma ho bisogno di vederlo!'
Urlai.
'Lo vedrà domani.'
'Fanculo.'
Dissi a bassa voce allontanandomi da quella infermiera troia.
Non vuole che io vada da Niall? 
Io ci vado lo stesso ma non adesso,di notte.


0.32 di notte.
Era l'ora.
Presi le stampelle e uscì dalla mia camera e andai nel corridoio che portava alla camera di Niall.
'Signorina dove sta andando?'
'Emh..non ho sonno quindi mi faccio un giro.'
'Ma si potrebbe far male alla gamba.'
'Non si preoccupi,signora.'
Ma vaffanculo,signora.
L'infermiera se ne andò,finalmente.
Mi avvicinai alla camera di Niall.
Niall aveva una camera apparte,non aveva conquilini con cui condividere la stanza,al contrario mio.
Entrai in camera.
Era disteso lì,su quel letto.
'Ehi Niall.' dissi sedendomi nella sedia accanto al letto.
'Ricordi ieri sera? Ci stavamo divertendo così tanto a sfottere quella signora.
Abbiamo mangiato da Nando's,il tuo ristorante preferito..
Abbiamo parlato e abbiamo camminato tanto...
Abbiamo visto quel video dell'uomo che faceva le puzzette..
Abbiamo fatto tutto il giorno cazzate..
Poi tutto ad un tratto quel camion ci ha investiti...
Ora siamo in ospedale e sai,ho tanta paura..
Paura di perderti..
Ho paura di non poter più scherzare con te,
ho paura di non poterti più abbracciare,
ho paura di non poter fare più cazzate con te,
ho paura di non poterti mai dare un bacio su quelle labbra così,così..così perfette!
Si,tu mi piaci e tanto.' 

Guardai Niall.
Sembrava un angelo.
Guardai le labbra.
Erano così perfette.
Mi guardai a torno.
Non c'era un anima viva.
Guardai di nuovo le labbra.
Accarezzai la guancia di Niall e pian  piano mi avvicinai al suo viso.
I nostri nasi si sfiorarono.
Chiusi gli occhi e lo baciai.



 

FATEMI SPAZIO BITCHES!
Ehi bella gente,questo capitolo è
tristissimo :cc 
Sto piangendo,giuro.
Però un lato positivo c'è..si sono baciati..ma 
Niallino non lo sa! D: 
Sono perfida,puahahah.
Anche se nel capitolo precendente siamo arrivati solo
a tre recensioni ho continuato perchè 
non avevo niente da fare. cc: 
Però nel prossimo voglio veramente 6 recensioni,eh ;)
Scusate se ci sono errori,non ho riletto.
Ora vado,un bacio.





 

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Capitolo 13
*** Joy. ***


'Il cuore di una donna è un profondo oceano di segreti.'


'Ti rendi conto che hai baciato il tuo migliore amico,fidanzato,che non prova niente per te?'
Testa,smettila di rompere i coglioni e fammi vivere questo momento.
'Ti rendi conto che non lo saprà mai?'
Si,me ne rendo conto,ora sparisci!
'Sono la tua testa,non posso sparire!'
Allora sta zitta!
'Ma tu..'
Ma io niente! 

Ok,Niall è il mio migliore amico,forse è fidanzato,forse non prova niente per me,forse,forse,forse..
Ok,devo scoprire se è ancora fidanzato con quella puttana di Lexi.
Come posso fare? 
'Vedi gli ultimi messaggi che ha ricevuto da Lexi,cogliona..'
Ehi,ma non ti avevo detto di stare zitta,testa?
'Ti ricordo che ti ho aiutato..'
Ok,grazie,ora togliti dai coglioni.

Ok,il telefono di Niall,il telefono di Niall...oh,eccolo!
Lo presi.
Era spento.
Lo accesi.

PIN:____

Il pin di Niall,emh...

PIN:123456

PIN CORRETTO,BENVENUTO.


Benvenuto sto cazzo,muoviti il culo.
Oh,finalmente.
Cliccai su Menù,messaggi,Lexi.

'Lexi: Come puoi frequentare di nuovo quella sfigata?
Niall: E' la mia migliore amica!
Lexi: Ti ricordo che ti sparlava!
Niall: So che non è vero! Sono stato stupido a fidarmi di una troia come te!
Lexi: Come mi hai chiamato?
Niall: Troia,quello che veramente sei!
Lexi: Basta Niall,con te ho chiuso!
Niall: Bene!'

Hanno chiuso,hanno chiuso,hanno chiuso!
Bene,bene,bene.
La smetto,la smetto,la smetto.
Adesso ho qualche possibilità con Niall,con Niall,dico!
Oddio! 
 


3 mesi dopo..
 
Perchè l'estate passa sempre così infretta?
Io non voglio andare a scuola,non voglio,non voglio! 
L'estate passa sempre così velocemente,che rottura di coglioni...
Volete sapere se Niall si  risvegliato? 
Beh,si.
Dopo qualche settimana ha aperto i suoi occhioni azzurri.
Fortunatamente si ricorda tutto e sta bene.


7.59 di mattina.
'Niall,cazzo,muoviti!' 
'Vuoi che prenda qualcuno di petto?'
'No,ma cazzo,accellera,siamo in ritardo!' 

Primo giorno di scuola,prima rottura di coglioni..
'Ti calmi,rè? Ora arriviamo!'
'Sai che ci faranno una testa tanta se arriviamo in ritardo il primo giorno di scuola,vero?'
'Si lo so ma adesso basta!'

Da quando abbiamo fatto quell'incidente Niall ha paura di guidare l'auto.
Da quel giorno va sempre piano,è sempre concentrato sulla guida..
E' giusto ovviamente,ma mica deve andare così lento..è peggio di una lumaca,cazzo!
'Ecco,siamo arrivati..'
'Finalmente..'
dissi scendendo dall'auto.
'Ci vediamo all'intervallo?' scese anche lui.
'Ovviamente ignorante' sorrisi.
'Perchè sarei ignorante,scusa?' disse confuso.
'Non io quella che si è fatta bocciare due volte di fila alle medie..' dissi allontanandomi da Niall.
'Ma che..?' disse fermandosi.
Niall,tesoro,sei un coglione.
Entrai a scuola.
Nei corridoi non c'era nessuno,sono arrivata così tardi?
Presi il cellulare e guardai l'ora.
8.24.
'Oh,cazzo!'
Posai velocemente il telefono nella tasca dei jeans e andai in classe.
Rebecca,entra nel personaggio della disperata,su..
Entrai in classe.
'Signorina Stewart!'
'Professoressa,mi scusi,mi perdoni..' mi buttai a terra fingendo di piangere.
'Signorina si alzi...Allora,mi dica,perchè ha ritardato?'
'Quell'ignorante di Niall Horan si è alzato tardi,prof..e lo sa cosa ha fatto in auto?'
'No,cosa ha fatto,signorina..?'
disse stufa,gli stavo già rompendo i coglioni..
'Ha scorreggiato,e non una volta ma sette volte...una tortura!' 
'Signorina,ascolterei tutto il giorno lei che parla della brutta alimentazione del signorino Horan ma ho una classe che sta aspettando che continui la lezione..'

'No,prof..la faccia continuare!' disse Josh Devine.
'Devine,silenzio..signorina Stewart,vada a sedersi accanto alla nuova alunna,Joy Lee.' Mi indicò la ragazza.
Diventerei lesbrica per questa,è bellissima!
'Ciao..Joy!'
'Ciao...e...e..'
'Mi chiamo Rebecca.'
dissi sorridendo.
'Che bel nome che hai,il mio fa schifo..'
'Beh,almeno sei violentabile..'
'Non ti illudere,qualche povero sfigato mi va dietro..'
disse ridendo.
'A me nemmeno quelli..'
'Impossibile,sei bellissima!'
disse sorridendomi.
'Non dire bugie,cazzo..'
'Non le dire tu,cara!' 
'Noi due saremo grandi amiche..'





11.23,ricreazione.
'Quindi tu mi stai dicendo che ti piace il tuo migliore amico,lui 9-10 mesi fa ti ha abbandonato perchè una troia ha detto che parlavi male alle sue spalle,
poi avete fatto pace,la stessa sera siete stati presi a borsate da una signora,poi avete fatto un incidente,tu mentre ''dormiva'' l'hai baciato,lui si è svegliato dopo 
qualche settimana e adesso siete qua..'
'Come vedo hai capito tutto..'
dissi ridendo.
'Ma almeno è carino questo Niall?'
'Carino? E' il sesso che cammina! Però ricorda,è solo mio!'
'Ok,ok..non preoccuparti..Posso chiederti una cosa?'
Disse guardandomi.
'Certamente,spara..'
'Lui lo sa che tu lo ami?'
'No e non lo devo sapere!'
'Perche'?' 
disse confusa.
'Perche' è un segreto!'





 

FATEMI SPAZIO BITCHES!
Ehi gente c: 
non mi cagate più,eh?
Una recensione,una?
Sono delusa :cc 
Ok,se questo capitolo non arriva almeno a 3
recensioni sono costretta a cancellare la FF..
Comunque...scusate se ci sono errori,non 
ho riletto c: 
Adesso vado,vi lascio con Joy,asdfghj

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Capitolo 14
*** next to you. ***


POV JOY.

‘Perché deve restare un segreto?’
‘Se lui sa’ questo segreto e io non gli piaccio non mi tratterà più come prima. Io non voglio rovinare la nostra amicizia,se perdo lui non ho più nessuno..’
‘Oh,andiamo…hai sempre i tuoi genitori!’ dissi ridendo.
‘I miei…sono….’
‘Ho capito..Comunque…Rebecca,mi descrivi un po’ Niall?’ dissi guardandola.
‘E’ biondo ma non biondo naturale,biondo tinto.’
‘Un ragazzo che si fa il colore?’ 
Cominciamo bene..
‘Si…Poi ha gli occhi azzurri,azzurri come il mare..puoi affogarci dentro..’
Ma  sta descrivendo il principe azzurro? 
‘Parlami un po’ del suo sorriso’ dissi.
Il suo sorriso è qualcosa di spettacolare.’ Disse guardando il vuoto.
‘Rebecca?’
‘Si?’
‘Tu mi stai descrivendo il principe azzurro!’
‘Beh,Niall è un principe azzurro..’ Disse facendo spallucce.





Rè,dov’è il bagno?’
‘In fondo a destra,ti accompagno?’ 
‘No,non c’è bisogno..’
‘Allora ci vediamo in giardino?’
‘Emh,ok..’ 
‘Ok,a dopo..’ Disse allontanandosi.
Andai in bagno.
Non si era mai visto un bagno così sporco..
‘Che schifo..’ mi lamentai.
I muri erano ricoperti di scritte di ragazze con le ovaie che gli ballano a ritmo di macarena.


 
‘Jack 3E sei figo!,Mick sei HOT,James scopami,Andy rock me.’ 

 
Pervertite,perverti ovunque..
L’unica scritta che mi colpì fu una che diceva:

 

‘Hai quel sorriso,
Che solo il paradiso può regalare.
Prego Dio ogni giorno,
Che ti faccia mantenere quel sorriso.
Sì, tu sei il mio sogno,
Non c’è una cosa che non farei per te
Io darei la mia vita per te,
Perché tu sei il mio sogno.’


 

Conosco benissimo queste parole,sono di una canzone.
Mhh,come si chiama?
 Ah si,next to you,di Chris Brown e Justin Bieber.
Amo quella canzone.

 

Uscì dal bagno e mi diressi al giardino.
Verde,verde ovunque..
Amo il verde.
‘Joy,vieni! Ti voglio presentare una persona!’
Era Rebecca.
‘Si arrivo.’ Dissi avvicinandomi a Rebecca.
Accanto a lei c’era un  ragazzo,sicuramente era Niall.
Beh,un po’ ci somiglia ad un principe,un po’ assai..
‘Joy,lui è Niall. Niall,lei è Joy.’
‘Ciao Niall.’ Gli sorrisi.
‘Ciao Joy.’ Mi sorrise.
‘Allora ragazzi,mangiamo?’ Disse Rebecca.
Siii.’ Urlò il biondo.
Ma è un bambino o un ragazzo? 


 

Mentre mangiavamo,guardavo Rebecca.
Era concentrata su Niall.
Lo guardava con occhi sognanti.
Che dolce.



 
Guardai Niall.
Stava mangiando.
Lui,al contrario di Rebecca,guardava il cibo con occhi sognanti.
E’ strano quel ragazzo.



 
Guardai di nuovo Rebecca.
Fissava ancora Niall.
Guardai i suoi occhi,erano lucidi.
Abbassò lo sguardo.





‘‘Se lui sa’ questo segreto e io non gli piaccio non mi tratterà più come prima.
Io non voglio rovinare la nostra amicizia,se perdo lui non ho più nessuno..’’





Avrei aiutato quella ragazza.






FATEMI SPAZIO BITCHES!
Ehi pipol (?)
Come state? Io ho la febbre :cc
Ho postato il capitolo e non cancello
la FF visto che ieri sono arrivate
3 recensioni :)
Scusate se non vi rispondo çç
però ricordate: le vostre
recensioni non passano
inosservate ;) 
Adesso vado a mangiare.
Quando in questo capitolo ci saranno
3-4 recensioni continuerò :)
Un bacio.

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Capitolo 15
*** lose. ***


''Ho bisogno di essere aiutata.''


 

POV  REBECCA.
Guardai Niall.
Perché quel ragazzo non può essere mio?
Oh,si..perchè non voglio perdere la nostra amicizia,perché
Non voglio perderlo di nuovo,perché non voglio perdere altre persone..
Tutte queste frasi hanno una cosa in comune:
la parola perdere.
Non mi è mai piaciuta questa parola.
Non vuoi dire mai niente di buono..
‘Perdere il giocattolo preferito,perdere una persona a cui tieni,perdere il migliore amico...’
Si usa sempre quando succede qualcosa di brutto..


Perché la mia vita è così?
Perché devo aver timore di dire una cosa sbagliata e perdere qualcuno o qualcosa?
Perché non posso essere spensierata come le altre ragazze?
Perché devo essere così insicura?
Perché  lui non mi ama?


Guardai di nuovo Niall.
Era concentrato a mangiare il suo panino.
Ancora non si era accorto che la sua migliore amica lo stava fissando da più di cinque minuti?
Ancora non si era accorto che la sua migliore amica gli va’ dietro da anni?
Quel ragazzo ha dei prosciutti davanti agli occhi.
Pensai a Lexi.
Tre mesi fa ero così felice che aveva rotto con Niall.
Pensavo che avrei avuto qualche possibilità adesso che si era tolta dalle ovaie,invece no,tutto il contrario..
Gli occhi cominciarono a pizzicare,cazzo..
Abbassai lo sguardo.
‘’Rebecca,mi accompagni in bagno?’’ disse Joy interrompendo quel silenzio che si era creato.
’‘Ma sai dov’è!’’Risposi alzando lo sguardo verso di lei.
‘’Tu accompagnami lo stesso!’’
‘’Ok,ok..’’dissi alzandomi
‘’Niall,torniamo subito.’’ Disse rivolgendosi al biondo.
’Ok,vi aspetto qui’’ disse sorridendo.
Ci incamminammo verso il bagno.
Quando fummo distanti da Niall,Joy mi bloccò per il braccio.
‘’Tu non puoi continuare così.’’ Mi disse.
‘’Scusami?’’
‘’Ti rendi conto che ti stai rovinando? Ti rendi conto che non puoi continuare così,facendo finta di stare bene?
Ti ho fissata per un po’e il dolore nei tuoi occhi si vede.

Rebecca,se Niall è veramente tuo amico e sa’ che tu hai una cotta per lui e lui non ricambia non ‘’rovinerà le cose tra voi’’.
E poi un’altra cosa…chi ti ha detto che Niall non prova niente per te?
Chi cazzo te l’ha detto?Non glielo mai chiesto!
Può essere che lui abbia una cotta per te e non te l’ha mai detto!’’
Disse gesticolando.
‘’Una cotta per me? Guardami! Guarda tutti i difetti che ho!’’ Dissi alzando la voce.
‘‘Difetti?io vedo solo pregi! Non ho mai visto una ragazza così in tutta la mia vita!’’disse indicandomi.
‘’Joy,guarda il mio carattere,cosa ci trovi di bello?
Non so difendermi,dico sempre parolacce,ho paura di tutto.’’ 
Dissi elencando alcuni dei miei difetti.

‘’Paura? Paura di che cosa?’’disse incuriosita.
‘’Paura di rimanere sola,di perdere qualcuno a cui tengo,di dire qualcosa di sbagliato,di seguire il mio istinto,di essere giudicata…’’
Rimase zitta.
 
‘’Rebecca,perché ti dovrebbero giudicare?’’
‘’Per come mi vesto,per le cose che dico,per il mio modo di parlare,per la mia stranezza.’’
‘’Cosa hai di strano?’’
‘’Vuoi davvero saperlo? Io mi taglio.
La gente avvolte mi prende per psicopatica perché reagisco così quando mi succede qualcosa che mi spezza il cuore,quando non mi sento abbastanza in questo mondo,quando non c’è nessuno con cui sfogarmi.’’

‘‘Rebecca,i-io non lo sapevo..’’ Disse accarezzandomi la spalla,come per consolarmi.
‘’Adesso che lo sai mi abbandonerai come tutti gli altri..’’Dissi levando la sua mano calda dalla mia spalla.
‘’Non lo farò mai.’’
L’ha detto veramente? Lei non mi abbandonerà?
‘‘Io ti aiuterò,Rebecca. Ti aiuterò a conquistare Niall,a farti piacere di più,è una promessa.’’
Finalmente avevo trovato una vera amica.



 

FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Ehilà bella gente c: 
Come va?
A me la febbre è passata,per fortuna.. :)
Come avete letto (spero,lol) Joy aiuterà
Rebecca a conquistare Niall.
Che Dio benedica quella ragazza *pregaepiange*
Comunque lasciate una recensione,pls (?) C:
Aggiorno la ff a 3 recensioni :) 
(per favore,più lunghe di 10 parole)
scusate gli errori,non ho riletto.

 

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Capitolo 16
*** No,no,no. ***


POV JOY.


4.37 di pomeriggio,casa di Joy.
''Wow Joy,hai una casa..wow!'' Disse Rebecca entrando dentro casa mia.
''Vedo che ti piace..'' Risi.
''Si,è bellissima.''
''Allora...andiamo in camera mia?''
''Oh,si,babe.''

Salimmo le scale ed entrammo nella mia stanza.
La mia camera era viola,io adoro il viola.
Guardai Rebecca.
Stava fissando ogni punto della mia camera con la bocca aperta.
''Attenta che ti entrano le mosche.'' Dissi chiudendoci la bocca.
''Che..?''
Risi.
''Vieni,sediamoci.'' Dissi avvicinandoci al letto.
''Ok.'' Mi seguì.




''Rè,Niall sa' che tu ti tagli?'' dissi guardando i polsi.
''Si lo sa.'' disse spostando le maniche della felpa che coprivano i suoi avambracci.
Adesso si potevano vedere bene i polsi...e i tagli.
''Quando abbiamo fatto pace lui si è portato le lamette a casa...'' si bloccò.
''Ma lui non sa che ho ricomprato le lamette...'' continuò.
''Perchè lo fate?'' Dissi io.
''Cosa?''
''Perchè vi tagliate? Cosa concludete così?''
''Io penso che serva per non pensare per qualche secondo a tutto quello che ti sta capitando.
Pensi solo al male che ti stai facendo in quel momento..''
disse tutto ad un fiato.
''Quindi serve per dimenticare?'' 
''In un certo senso,si..''
''Ma non migliori le cose così,lo sai vero?''
''So' che non migliorano ma mi aiuta,non so se hai capito..'' 
''Si,ho capito...''

''Bene..''
''Vuoi parlare di qualcos'altro?''
''Si,per favore..''
disse fancendo un piccolo sorriso.
''Allora,quando sono uscita da scuola ho pensato ad un piano per conquistare Niall.''
''Uuh,racconta,su'!''
Disse mettendosi più comoda.
''Allora,ho notato che tu saluti Niall con un gesto della mano..''
''Si,facciamo sempre così,e allora?''
''Perchè non provi invece a salutarlo con un bacio sulla guancia?''

Guardai Rebecca.
Era scioccata. 
''Un bacio?? Mi prenderà per maniaca!''
''Maniaca? Rebecca,è solo un semplice bacio nella guancia!''
Dissi ridendo.
''Ok,ok..vada per il bacio sulla guancia.'' Disse un po' seccata.


POV REBECCA.
 

Io,Rebecca Stewart,dovevo dare un bacio sulla guancia a Niall Horan.
Morirò,di sicuro morirò.
''Ok,ok..vada per il bacio sulla guancia.'' Dissi facendo finta di essere seccata.
Già stavo fingendo.
Ero la ragazza più felice di questa terra.
Avrei dovuto dare un bacio a Niall,a Niall Horan,cazzo!
''Seconda cosa..sì sempre carina.'' Disse Joy.
''Carina?''
''Si,devi essere dolce,non uno scaricatore di porto,intesi?''
''Ma che cazzo..''
''Quindi,se lui ti chiede,gentilmente,di aiutarlo tu l'aiuti senza sbuffare o dire parolacce.
Devi essere sempre disponibile,carina e dolce,chiaro?''

''Come l'acqua.'' 
''Perfetto.''







9.34 di mattina,scuola.
''Dovrebbe studiare di più,signorina''
Bla,bla,bla..
''Deve pensare di più allo studio.''
Bla,bla,bla..
''Serve per il suo futuro..''
Bla,bla,bla..
''Non deve seguire le orbe del signorino Horan.''
Bla,bla,bla..
''Lui fra qualche anno si ritroverà senza lavoro..''
Bla,bla,bla...
''E se lei non vuole trovarsi senza lavoro studi!''
''E se lei vuole campare cent'anni si faccia i cazzi suoi!'' dissi stufa.
''Stewart?''
''Si?''
La guardai.
''Fuori.''
''Addio sfigati!''
Urlai avvicinandomi alla porta.
''Ho detto fuori!''
''Si calmi!'' 

Uscì dalla classe.
Quella brutta arrappata della prof mi ha sbattuto fuori.
Bah,più relax per me.



11.34,ricreazione.
''Ciao Niall.'' Dissi baciando la sua perfetta guancia.
L'ho fatto,ci sono riuscita,oh cazzo,oh cazzo,oh cazzo!
''Ciao Rè,dov'è Joy?''
''Emh,non lo so.''
Dissi grattandomi la testa.
''Oh,eccola!'' Urlò Niall indicandola.
''Ciao ragazzi,andiamo a mangiare?'' Disse Joy,avvicinandosi a noi.
''Oh,si,andiamo.'' Urlò,di nuovo,Niall.
Andammo a sederci sul muretto della scuola.
''Non ho fame,qualcuno vuole il mio tost?'' Dissi io.
''L'ho voglio io!'' 
Niall,e chi non altro sennò?
''Ecco,prendi.''
''Grazie Rè''

Gli sorrisi.
Ama come dice 'Rè',lo dice così bene..




5.43 di pomeriggio.
Ero distesa sul mio letto che ascoltavo della musica quando mi arrivò un messaggio.
''Rè,devo devo dirti una cosa.Niall xx'' 
''Cosa? :)'' 
''Mi piace una persona..''
''Oh,è chi? <3''
''Joy.''

Cazzo.




 

FATEMI SPAZIO BITCHES.
La mia FF non smette mai di stupirvi,non è così?
Niall ha una cotta per Joy,perfetto direi..
Sono perfida,lo so.
Grazie per le 3 recensioni,siete un amore *--* 
LOL.
Siete pronte a lasciarmi altre 3-4 recensioni?
Spero di si c':
Adesso vado,un bacio.


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Capitolo 17
*** goodbye. ***


VIENI A ME,LETTRICE!
Ciao lettrice,sono sempre io,njallersvoice :)
Ho trovato una canzone che parla un po' di questo capitolo,un po' ho detto! lol
E' questa,se ti va ascoltala mentre leggi. 
http://www.youtube.com/watch?v=s8QYxmpuyxg&feature=youtube_gdata&fs=1&autoplay=1

 



'Tu eri tutto.
Tutto quello che volevo.
Eravamo fatti per stare insieme, sembrava così..'



 

QUALCHE MESE DOPO..

Oggi faccio diciotto anni.
Già,quel 24 gennaio è arrivato.
Adesso sono adulta,sono responsabile.
Adesso posso fare quello che mi pare e piace.
Adesso posso scappare da questa città che non ha più stazio per me.
Sono stufa.
Sono stufa della scuola.
Sono stufa del mio corpo.
Sono stufa di non essere abbastanza.
Sono stufa di Niall.
Sono stufa di non piacere a nessuno.
Joy? Joy sa' che Niall ha una cotta per lei ma lei non lo caga.
A lei piace un altro ragazzo.
Il punto è che io non posso compete con Joy.
Lei è fottutamente perfetta.
Lei è la perfezione che cammina.
Io sono la sfiga,la sfiga che cammina.
Non posso essere felice,ecco.
Joy si sente in colpa.
Lei non ha capito che non è colpa sua se è nata fottutamente bella.
Joy ha cercato di farmi dimenticare Niall.
Lei non ha capito che non posso.
Joy vuole che io sia forte.
Lei non ha capito che sono la persona più fragile di questo universo.
Joy vuole che non mi tagli.
Lei non ha capito che è l'unico modo per dimenticare per un secondo.
Joy vuole ma non capisce.
Oggi,dopo la ''festa'' me ne andrò.
Scapperò lontano.
Non so di preciso dove andrò,con chi starò,cosa mi capiterà ma ho bisogno di andarmene da questa città.
Mullingar mi ha rotto il cazzo.
Mullingar non ha più spazio per Rebecca Stewart.



6.54 di pomeriggio,casa di Rebecca.

POV NIALL.

 

Mi trovavo fuori casa di Rebecca.
Avevo il suo regalo in mano.
Le avevo comprato una collana.
Non era una collana come le altre,era una collana speciale.
Era una collana d'argento con un cuoricino al centro.
Questo cuoricino si apriva e si vedeva una nostra foto,la nostra prima foto.
Quando l'abbiamo scattata avevamo 12-13 anni.
Eravamo così piccoli.
Eravamo appiccicati come cozze nella foto.
Ricordo bene quel momento.
Era il mio compleanno.
Lei non si voleva fare la foto allora io la tirai verso di me e caddimo tutte e due sopra la torta al cioccolato.
Nella foto avevamo tutta la faccia sporca.
Sorrisi a quel pensiero. 
Quanto potevamo essere teneri? 
Cacciai quel pensiero dalla testa e suonai il campanello.
Dopo pochi secondi la festeggiata aprì la porta.
''Auguri patata!'' urlai abbracciandola.
''Grazie patato!'' urlò  ricambiando l'abbraccio. 
''Allora..quando si va' al McDonald's?'' dissi ridendo.
''Aspettavamo te.'' disse Joy sbucando dietro le spalle di Rebecca.
Joy,quanto era bella,quanto? 
''Oh,ciao Joy.'' Dissi imbarazzato.
''Allora,andiamo?'' Disse Rebecca.
''Si,andiamo.''


9.38 di sera,al McDonald's.
''Questo è il mio regalo,Rè'' disse Joy dando una grande busta a Rebecca.
Pian piano Rebecca lo aprì.
Era una specie di poster con tutte le foto che avevamo fatto in questi pochi mesi.
Era un poster grandissimo,cazzo.
''Così non ti dimenticherai di noi.'' continuò Joy.
''Io non vi potrei mai dimenticare,ragazzi.'' Disse abbracciandoci.
''Questo è il mio regalo,Reby.'' dissi io porgedogli la piccola busta che avevo in mano.
Pian piano aprì anche quella bustina.
Quando la busta fu completamente aperta mi guardò.
''Niall,è..è..''
''Apri il cuore.'' dissi indicandolo.
''No,non ci credo.'' disse portandosi la mano alla bocca.
''Ma vi era esplosa la torta in faccia?'' disse Joy.
Ridemmo.
''Ti piace?'' dissi io.
''Mi piace? Eccome,grazie.'' Mi abbracciò.
Ricambiai l'abbraccio.
Quando ci lasciammo si mise la collana,aprì il cuore,guardò la foto e sorrise.
Quanto potevo adorare quella ragazza? 




11.46 di sera,fuori casa di Rebecca.

 

POV REBECCA.
 

Avevamo già accompagnato Joy a casa.
Eravamo rimasti soli soletti io e Niall.
Eravamo fuori casa mia.
Dovevo dire addio a Niall.
Dovevo dire che mi piaceva anche se lui non ricambiava i miei sentimenti.
''Niall?'' 
''Si?''

''Devo dirti una cosa,anzi due.''
''Dimmi.''

Ora cosa faccio?
Cominciai a sudare freddo.
''Ti voglio bene.''
Dissi abbracciandolo.
''Anch'io te ne voglio.'' disse ricambiando l'abbraccio.
'Sei una fallita,Rebecca.' pensai.
Cacciai quel pensiero e pensai ad un altra cosa.
Questo sarà l'ultimo abbraccio che darò al mio migliore amico.
A quel pensiero cominciai a piangere.
''Rè,che fai,piangi?''
''No,mi-mi è entrata una cosa nell'occhio.'' dissi lasciandolo.
''Emh..okay.'' 


 

POV NIALL.
 

Entrai in auto dopo aver salutato Rebecca.
Pensai ad una cosa.
Lei mi aveva detto solo una cosa.
''Rè,che cosa mi dovevi dire come seconda cosa?'' dissi abbassando il finestrino.
''Emh..mi piace la tua felpa.''
''Oh,grazie. Se vuoi te la preso..''

''Si,certo..'' disse poco convinta.
''Tutto bene,Rè?'' dissi un po' preoccupato.
''Si,tutto ok.'' disse sorridendo.
''Ok,allora io vado,ciao.''
Mi mandò un bacio volante e accesi l'auto.
Quel sorriso non mi convienceva.


7.49 di mattina,in auto.


Adesso mi ammazza,adesso Rebecca mi ammazza.
Mi sono svegliato tardi,lo ammetto, ed ero un po' in ritartdo.
Appena fui davanti casa di Rebecca suonai il clacson,segno che io ero arrivato.
Nessuno uscì.
Suonai di nuovo.
Niente.
Scesi dall'auto e suonai al campanello.
Nessuno aprì.
Presi la chiave che Rebecca teneva sotto il vaso dei fiori e aprì la porta.
''Rebecca,sono Niall,sei pronta?''
Nessuno rispose.
Salì le scale e andai in camera sua.
Letto non rifatto,vestiti a terra,cellulare a terra..

Cos'è passato qui dentro? Un tornado?
Presi il cellulare e lo misi in tasca.
Andai in bagno.
Acqua che gocciolava,vestiti a terra e la cosa che non volevo vedere più in assoluto: le lamette.
Mi guardai in torno.
C'era del sangue.
Quindi Rebecca..oh,no.
Scesi velocemente le scale e uscì da quella casa.
Accesi l'auto e mi diressi a scuola.
Sicuramente era scesa prima con Joy,spero almeno.
Quando l'avrei vista gli avrei fatto un bel discorsetto.
Appena arrivato a scuola vidi Joy davanti al cancello.
''Niall,un anno?'' disse la mora facendomi notare l'orario nel cellulare.
''Si,si..dove cazzo è Rebecca?'' dissi.
''Non è con te?''
''No!''
''Chiamala al cellulare,forza!''

''Il cellulare l'ho io in tasca.''
''Che cazzo ci fa nella tua tasca?!''
''Sono entrato in casa sua visto che suonavo il clacson e non scendeva,ho visto il cellulare e l'ho preso pensando che era scesa con te e l'aveva dimenicato!''
dissi velocemente.
''Oddio,ma dove cazzo è?''
Avevo perso la mia migliore amica.




 

FATEMI SPAZIO BITCHES!
Ehilà gente c:
Prima che mi attacchiate vorrei dirvi che non 
so proprio da dove mi è uscita questa idea di far
scappare Rebecca,lol.
Comunque io vi adoro,mi avete lasciato 4 recensioni,4!
Arriveremo a 5? 
Ok,ci proviamo.
Adesso io devo andare,vi lascio con una domanda:
Chi starebbe meglio con Niall?
Rebecca o Joy? 
Adesso vado,un bacio.









 



 

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Capitolo 18
*** I do not want to be remembered. ***


'Chiudi la porta,
getta la chiave.
Non voglio essere ricordato'




POV REBECCA.

 

''Salve,può dirmi un aereo per Londra?''
Londra,già.
Là mi farò una vita.
Troverò un lavoro.
Troverò una casa decenente.
Troverò nuove persone.
Troverò,forse,un motivo per non pensare a Niall,chi lo sà..
''Il prossimo aereo per Londra è alle 12.30. Vuole comprare un biglietto?'' mi disse la donna dietro lo sportello.
''Si,grazie.''
''Fanno 32£.''
'Ecco a lei.''
gli porsi i soldi.
''Ecco il suo biglietto,buon viaggio.'' Disse porgendomi il biglietto,facendo un sorriso falso.
''Lo spero..'' dissi allontanandomi.



 

POV NIALL.
 

''Niall,ti calmi?'' Mi disse per la decima volta Joy.
''Ho perso la mia migliore amica,ti rendi conto?''
''La troveremo,non può essere lontana..''
mi poggiò una mano sopra la spalla.
''Io sapevo che ieri dovevo stare con lei,lo dovevo capire da quel sorriso...''
''Niall,la finisci di darti la colpa? Adesso andremo dalla polizia e diremo ciò che è successo.''
La guardai.
Mi sorrise.
''Andiamo in auto,su.'' Dissi avvicinandomi alla mia auto.



''Signorino,si calmi,mi dica cosa è successo.'' Mi disse uno dei poliziotti.
''La mia migliore amica,Rebecca Stewart,è scomparsa.''
''Quando?'' 
''Stanotte,penso.. Stamattina sono andata a casa sua con l'auto per accompagnarla a scuola ma lei non c'era.''
dissi lentamente.
''Non ha pensato di chiamarla?''  Disse guardandomi male uno dei poliziotti.
Ahah,che spiritoso.
'' Il cellulare era a casa.''
'' I suoi genitori sanno qualcosa?'' 
''I suoi genitori sono morti,entrambi.'' Intervenne Joy.
''La vostra amica vi ha mai parlato di minacce di morte,insulti..nei suoi confronti?''

''No..'' dissimo io e Joy.
''La vostra amica ha mai pensato di suicidarsi?''
''Si...'' dissi abbassa voce. 
'' Lei sa il perchè?'' 
''Per tanti motivi..''
''Può elencarcene qualcuno?''
''La morte di sua madre..e...quando ci siamo litigati..''

''Ieri avete visto la vostra amica?''
''Si,era il suo compleanno. Siamo andati al McDonald's,abbiamo fatto un giro e poi io l'ho accompagnata a casa.''
''Ha per caso visto se era strana in volto?''
 
Quante domande,cazzo.
''Era un po' strana.. Mi aveva detto che mi doveva dire due cose..'' Dissi guardando per terra,rivivendo quel momento.
''Cosa le ha detto?''
''Mi disse 'ti voglio bene',mi abbracciò e si mise a piangere,poi mi disse un po' insicura 'mi piace la tua felpa',io gli risposi che gliela potevo prestare e lei mi rispose con un 'si,certo...' poco convinto. Gli chiesi se aveva qualcosa e lei mi rispose che andava tutto ok. Ricordo che mi fece un sorriso,un sorriso falso..'' 
''Quando è andato a casa della ragazza,ha trovato qualcosa?''

Ho trovato delle lamette,lo vuole tanto sapere?
''Ho trovato tanti vestiti a terra e anche delle...lamette.''
''Lamette? La sua amica era per caso un'autolesionista?'' mi domandarono.
''Io pensavo che aveva smesso di tagliarsi.'' sputai.
''Signorina,lei sapeva che la ragazza si tagliava?'' domando il poliziotto a Joy.
''Si..''
Lei lo sapeva e non mi aveva detto niente!
''Per quale motivo lo faceva?''
''Per un ragazzo...''
''Questo ragazzo era un suo amico,uno sconosciuto?''
''Era un suo amico,si..''
Joy mi guardò.
Che minchia guardi,Joy?
''Questo ragazzo sapeva che Rebecca lo amava?''
''No.''
''Allora,ragazzi..tutto ci porta ad una conclusione: Rebecca è scappata.''
Disse il capo dei poliziotti,guardandoci.
''Ma di sua volontà?'' Disse Joy.
''Probabile..''
''E quindi? Cosa possiamo fare per ritrovarla?''
Dissi.
''Niente. La ragazza è scappata,ovviamente,per dimenticare questo ragazzo o per dimenticare qualcos'altro,chi lo sà..Quando
sarà pronta ritornerà.''
disse uno di loro.
''Cosa?'' Urlai.
''Niall! Lo scusi,agente,è un po' agitato il mio amico..Grazie di tutto,buona giornata.'' Disse Joy tirandomi fuori.



''Chi è questo ragazzo?'' dissi mentre guidavo.
''Quale ragazzo?'' disse Joy.
''Il ragazzo per cui Rebecca si è preso una cotta,chi è questo sporco bastardo che non vedeva cosa si stava perdendo?'' dissi con i denti stretti.
''Niall,fai sul serio?'' disse Joy ridendo.
Ma che ride?
''Se trovo questo pezzo di merda...lo riduco il pure' di patate.'' dissi.
''Bene,cominciati a cucinare Niall..'' 
''Che?''
''Niall,porca puttana,comprati gli occhiali! Tu sei l'unico amico di Rebecca,tu sei l'unico che l'ha fatta soffrire quando ha tentato di suicidarsi,tu sei l'unico di cui si poteva innamorare!''
Mi urlò Joy piuttosto arrabbiata.
Rebecca era innamorata di me?


 

FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Non ci credo,non ci credo,non ci credo!
5 recensioni,5! 
Io vi amo,vi amo,vi amo!
Ve l'ho già detto che vi amo?
Vabbe',ve lo ridico:
VI AMO!
Bene,ho finito il mio entusiasmo (?)
passiamo alle cose serie (si,come no..)
Riuscirete a fare arrivare questo capitolo
a sei 6 recensioni?
Pls,pls,pls,pls *facciadacucciolo*
Ok,ora vado che ho sonno..un bacio c: 



 

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Capitolo 19
*** the end ***




 

''Dal giorno in cui baci una donna,non ricorderai più di che colore sono i suoi occhi.''

 

''Lei non è innamorata di me!'' sputai fermando l'auto e posteggiando in un parcheggio di un supermercato non molto conosciuto.
''Niall,ragiona.....'' disse lei indicando il suo cervello.
Beh,forse è vero..   

 

''La campanella...l'incubo stava per iniziare.
''Emh...ciao ragazzi,ci vediamo dopo.'' disse facendo un cenno con la mano.
Prima di entrare dentro la scuola l'afferrai per il braccio.
''Grazie'' dissi dandogli un bacio nella guancia.
Arrossì.''


 

Sono un cretino,uno stupido coglione,un deficiente.
Ho fatto soffrire la mia migliore amica.
Lei è scappata a causa mia!
Cominciai a sudare freddo.
I sensi di colpa? Si facevano sentire.
Il cuore batteva fortissimo.
''Non posso crederci...tutto per colpa mia..'' dissi con le mani trai capelli.
''Niall,se..'' la bloccai.
''No,Joy! E' colpa mia,capisci? Sono stato uno stupido..''
''Vai a prendere una boccata d'aria,su..'' disse sorridendomi,mettendo una mano sopra la mia spalla.
Scesi,non gli dissi niente.
Ero arrabbiato,infelice....il mondo mi stava candendo addosso.
Ora sapevo come si sentiva Rebecca.
Pensandoci meglio,Rebecca sarebbe stata perfetta per me.
Avevamo entrambi gli stessi interessi,era simpatica,carina,dolce ma non troppo appiccicosa.
Che stupido che sono stato...

''Prendo solo questa,grazie.'' dissi mettendo una bottiglietta sopra il bancone con il denaro.
''Ecco il suo resto.'' disse una donna sorridendomi.
''Emh..posso usare il bagno?''
''Si,certo. E' là.'' disse indicando una porta.
''Oh,grazie.''
''Ma si figuri..''
Andai in bagno e mi guardai allo specchio.
Ero pallido.
''Sei uno stupido combina guai,Niall.'' dissi a me stesso con le lacrime agli occhi.
''No,non lo sei.'' disse una voce dietro di me.
Ma questa da dove è spuntata? Pensavo di essere solo.
Era una ragazzina,poteva avere 13-14 anni.
''Ci conosciamo?'' gli dissi girandomi verso di lei.
Era mora,con molti tagli e lesioni.
''No,ma voglio aiutarti.''
''Ma-ma cos..?'' mi bloccò.
''Ai miei padroni non piace che aiuto la gente,tutto qui...''
''Allora perchè mi stai aiutando?'' 
''Perchè ci tengo a Rebecca.''
''Ma tu,ma-ma..'' mi blocco di nuovo.
''Lei è ancora in aereoporto,parte alle 12.30 per Londra. Devi andare prima che lei se ne vada.''
''Come fai a saperlo?'' dissi girandomi di nuovo verso lo specchio,guardandomi.
''Fidati di me,questo non è uno scherzo.Io ci tengo a lei,tengo anche a te,non potrei mai prenderti in giro.Adesso devo andare,ciao migliore amico.''
Migliore amico?
''Nicole?'' dissi girandomi velocemente verso di lei.
Non c'era nessuno.
''Salvala Niall.'' sentì poi.
''Lo farò.'' dissi guardando le mi scarpe.
Uscì subito dal supermercato e andai dritto in auto.


''Niall,mi spieghi dove cazzo stai andando?'' Disse Joy.
''In aereoporto.''
''A fare cosa?''
''A prendere Rebecca.''
''Cosa fai a sapere che è l'ha?''
''Lo so e basta.'' 


''Tu rimani in auto.'' dissi a Joy.
''Perchè?'' mi guardò.
''Perchè questo è compito mio.''
''Ma..'' la bloccai.
''Per favore,Joy.''
''Vai,Niall.''
''Grazie.'' dissi chiudendo lo sportello dell'auto.

Guardai l'orologio,erano le 11.28.
Avevo tempo.


Girai tutto l'aereoporto ma niente.
L'unica cosa che potevo fare era andare a chiedere a qualche passante se l'aveva vista.
''Scusi signora,posso chiederle una cosa?''
''Eh no,non voglio comprare un altra aspirapolvere.'' disse continuando a camminare.
''No,no..Ha visto questa ragazza?'' Dissi mostrando una foto di Rebecca che avevo nel cellulare.
''Oh,si..mi sembra che si chiami Checca o Roberta.''
''Rebecca,signora,Rebecca..''
''Oh,si..una bella ragazza..'' disse guardando il tetto.
''Dove posso trovarla?''
''Stava andando al bar.''
''Grazie signora.''
''Ma di niente,bel giovanotto.'' disse salutandomi.

Mi diressi verso il bar,eccola.
Si stava alzando dalla sedia del bar e diriggendo non so dove.
Corsi più velocemente che potevo.
Appena fui dietro di lei,la bloccai per il braccio.
''Dove stai andando?'' dissi.
Si girò verso di me.
Sbiancò.
''Niall,cos-sa c-ci fai qui?''
''Sono venuta a prenderti,andiamo.'' dissi sorridendo,trattendendo le lacrime.
''Tu non dovevi venire,io ti devo dimenticare.''
''Rebecca,so che ti ho fatta soffrire,so di essere stato un cretino,so di essere cieco ma tu non puoi andartene,non da me.''
Le lacrime cominciarono a scendere.
''Niall,Londra è la mia casa,non Mullingar. Tu non puoi fermarmi!'' Disse guardandomi negli occhi e levando la mia mano dal suo braccio.
Solo adesso mi ero accorto che aveva gli occhi lucidi.
Si girò per andarsene.
''Io invece posso.'' dissi guardando a terra.
''E come?'' disse fermandosi e girandosi verso di me.
''Con questo!'' Dissi afferrando con le mani il suo viso e stamparle un bacio sulle labbra.

10 anni dopo....

''Mamma,papà! Dobbiamo andare a scuola.''
''Molly,oggi è domenica.'' miugolò Rebecca,con la voce impastata dal sonno.
''Oh,allora facciamo l'albero di natale?Per favore,mamma,per favore!''
''Okay,okay....Niall?''
''Mmh...'' dissi ancora con la voce assonata.
''Niall!'' urlò Rebecca.
''Eh?'' urlai.
''Oh,buongiorno amore.'' Disse ridendo.
''Buongiorno papi.''
''Ciao amorine mie.'' dissi alzandomi dal letto,prendendo Molly in braccio.
''Papi,facciamo l'albero di natale?''
''E tu me lo dai un bacino?'' dissi guardando mia figlia.
''Ecco.'' disse stampandomi un bacio nella guancia.
''E la mamma me lo da un bacino?'' dissi mettendo giù Molly.
''Vieni qua,stupido.'' Disse venendo verso di me e stampandomi un lungo bacio sulle labbra.
''Allora,l'ho facciamo questo albero?'' disse Molly con le braccia incrociante.
Io e Rebecca ci lasciammo e ridemmo. 
''Andiamo,su..'' disse Rebecca,prendendomi la mano.
''Rebecca?''
''Cosa?'' disse girandomi verso di me.
''Ti amo.'' 
Sorrise.
''Ti amo anche io,Niall,dal primo giorno che ti ho visto.''

THE END.

 

FATEMI SPAZIO,BITCHES!
Scusate per il ritardo,ragazze :cc
Ho avuto problemi con il pc e poi sono partita per Liverpool.
Perdonatemi *simetteinginocchio*
Bene,andesso che mi avete perdonata,volevo dirvi che vi amo *3* 
Siete adorabili!
Grazie per aver seguito la mia ff,vi adoro.
Preso ne scriverò una nuova c':
Adesso vado,un bacio.
ps scusate per gli errori.

MOLLY:







 

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